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Configurazione router e router wireless su linee ADSL

Introduzione
Questa guida è indirizzata a tutti gli utenti che si trovano in difficoltà
nella comprensione del manuale del proprio router e quindi a digiuno del
mondo del networking, quindi saranno presi in esame solo le parti
principali ed in modo superficiale usando un linguaggio “terra terra” e
non del tutto esatto, infatti lo scopo di questa guida è permettervi di
fare il primo accesso ad internet e far funzionare la maggior parte dei
vostri programmi/giochi. Chiunque sia in grado di configurare un router
autonomamente non dovrà quindi aspettarsi alcuna informazione utile.

Cominciamo col dire che qualunque sia il vostro router o linea le


impostazioni di base saranno sempre le stesse, potranno solo
differenziarsi marginalmente a seconda del vostro provider.

Installazione
La prima cosa che si dovrebbe fare è aggiornare il firmware del proprio
router verificando se c’è una versione aggiornata sul sito del produttore
(non chiedeteci il link… google è più adatto a darvi questo tipo di
risposta) questo perché, col passare del tempo, si scoprono alcune falle o
bug che compromettono la sicurezza e la stabilità di questi prodotti.

WAN
Dopo l’aggiornamento del firmware la prima cosa da fare è configurare la
parte wan ovvero inserire quei parametri che serve al router per
connettersi fisicamente ad internet. Dato che, nonostante ci siano diversi
provider, quasi tutti si appoggiano a telecom e le sue strutture questi
parametri dovrebbero essere uguali per tutti, differenziandosi solo per
username e password.
Passiamo quindi alla parte pratica dicendo che le informazioni di base
richieste da tutti i router sono:
· Nome della connessione
· Modo di funzionamento
· VPI - VCI
· Encapsulation
· nome utente e password
Tuttavia la maggioranza dei router di qualità minimamente più alta di
quelli forniti in comodato hanno altri parametri che accenneremo più
avanti.
Il nome della connessione non influenza il funzionamento in se della linea
ma identifica solo il nome della connessione dato che alcuni router
permettono di configurare diverse connessioni e sceglierne una a seconda
del bisogno)
Il modo di funzionamento dipende dai prodotti a vostra disposizione. Se
avete un modem ethernet ed un router dovrete configurarlo come bridge
(dall’inglese ponte) in quanto il router fa da ponte tra il resto della
rete ed il modem che si occupa di connettersi ad internet tramite i
parametri inseriti nel router. Se il vostro router ha integrato un modem
ADSL dovreste selezionare il modo routing.
VPI e VCI: non ci soffermeremo sul significato di queste sigle, a noi
interessa solo sapere che in italia sono 8 e 35
Encapsulation: questo parametro varia tra PPPoA, PPPoE, RFC1483, ENET
ENCAP. Ad oggi sulle linee che ci vengono fornite è attivo il PPPoE.
Encapsulatio: è LLC o LLC-Based
Nome utente e password ovviamente dovete saperlo voi
In un router di buona qualità e dal costo contenuto (zyxel 650r) di cui
abbiamo fatto una preview qui troveremo anche questi parametri che su
linea Telecom Alice andranno configurati in questo modo:
· ATM QoS Type: UBR ( i 3 campi sottostanti lasciateli di default).
· Ip address: se avete un contratto normale lasciate in automatico
altrimenti inserite l’ip che vi è stato fornito dal vostro provider nella
documentazione inviatavi mediante lettera.
· Connection: potete scegliere se avere la connessione sempre attiva o a
richiesta
Se avete una flat potete scegliere tranquillamente la connessione sempre
attiva altrimenti quella a richiesta, in questo caso scegliete voi dopo
quanti secondi di inattività il router deve disconnettersi.

LAN
In questa sezione potete attivare o disattivare il DHCP (è una funzione
che serve per assegnare automaticamente un indirizzo ip ai pc connessi al
router) a seconda delle vostre esigenze e dare un ip (che deve essere per
forza fisso) al router stesso.
Personalmente consiglio di disattivare il dhcp e configurare manualmente i
pc, in caso contrario dovrete solo dire che range di ip dovrà assegnare il
router. Per quanto riguarda l’ip del router potete lasciare benissimo il
classico 192.168.0.1 o 192.168.1.1. Se avete specifiche esigenze significa
che conoscete già le classi di ip private ed il loro uso.

WI-FI / WLAN
Ora le cose si fanno leggermente più complicate in quanto si passa da una
connessione fisica (ethernet ovvero con il cavo a 8 poli e connettore
RJ45) ad una via etere (ad onde radio come quella dei telefoni cellulari).
Questo tipo di connessione soffre molto dal punto di vista della stabilità
dato che è soggetto alla distanza tra gli apparati e dai eventuali
ostacoli che ci sono tra di loro, nonché da interferenze prodotte da altri
apparecchi che usano la trasmissione ad onde radio. Come se non bastasse
dovete anche proteggere la vostra connessione da intrusi (non credo
vogliate dare la possibilità ai vostri vicini di usare la vostra
connessione senza pagare nulla o, peggio ancora, condividere con loro i
dati presenti nei vostri pc)
Per cominciare inserite il SSID ovvero il nome con cui volete identificare
la vostra connessione wifi (“Home” andrà più che bene) poi dovete
scegliere su quale canale trasmettere tra i 13 disponibili (consiglio il
canale 11 perché usa un frequenza usata molto di meno e quindi con meno
interferenze).
Ora è il momento di proteggere la connessione crittografandola con la
cifratura Wep che è la più supportata dai router (modelli di qualità
maggiore offrono anche la WPA-PSK della quale non tratteremo in questa
guida). Dobbiamo scegliere di quanti bit dovrà essere la crittografia,
maggiori saranno i bit maggiore sarà la difficoltà per chi cerca di
intrufolarsi. La velocità di trasferimento diminuirà all’aumentare dei bit
ma in maniera impercettibile. Tra le autenticazioni scegliamo Shared key.
La chiave dovete sceglierla voi (dovreste seguire gli stessi criteri che
si usano per la scelta di una password importante) e potrete farlo
decidendo se usare caratteri alfanumerici (lettere e numeri) in modalità
ASCII o solo numeri in modalità HEX. Maggiori saranno i bit maggiori
saranno i caratteri usati per la chiave.

NAT
Questa funzione sembra essere sconosciuta alla maggior parte degli utenti
ma è di importanza fondamentale soprattutto ora che con la grande banda
disponibile in download la maggior parte di chi ha una connessione ADSL la
usa per scaricare con i più svariati programmi p2p (emule, bittorrent,
etc).
Il significato esatto è network address translation ed è una “cosa” che
permette ad un pc all’interno della vostra rete di esser raggiunto
dall’esterno. Dato che questa sezione dovrete configurarla autonomamente e
spesso molti router la gestiscono in modo diversa dovete capire costa sta
alla base del nat.
Il router si collega ad internet con un indirizzo pubblico ovvero
raggiungibile da chiunque, ma all’interno della vostra rete usate degli
indirizzi privati che quindi non possono essere raggiunti dall’esterno.
Tutti i programmi quando si connettono ad una risorsa di rete hanno
bisogno di 2 parametri: indirizzo ip di destinazione e porta da usare.
Usiamo un programma molto diffuso per fare un esempio: Microsoft MSN
Messenger
Quando chattate con un vostro amico msn apre una connessione con i server
msn ai quali è connesso anche il vostro amico quindi quello che voi
scrivete passa prima per i server msn e poi arriva a destinazione. Nel
caso però inviate un file msn apre un’altra connessione ma questa volta
diretta tra voi ed il destinatario. Se il destinatario si connette con un
router senza la configurazione nat appropriata il vostro msn si ritroverà
a chiedere la connessione al router del vostro amico il quale non saprà
che farsene e non l’accetterà, così facendo il vostro msn segnalerà un
errore e non trasferirà nulla.
Se il vostro amico “natta” la porta che msn usa per i traferimenti dei
file il suo router capirà che tutto quello che passa per una certa porta
deve essere inoltrato su uno specifico indirizzo ip all’interno della rete
e quindi il trasferimento dei dati funzionerà.
Questo vale per tutte le applicazioni che richiedono una trasmissione
bi-direzionale tra 2 o più utenti detti “Host”.
Se vi chiedete perché non riuscite ad “hostare” una sessione di sof2, nfs
o di qualsiasi altro gioco in rete, il perché non riuscite a trasferire
file ad altri con i programmi di p2p, del perché non riuscite a giocare in
internet con la vostra playstatio o xbox ed altri problemi simili
significa che non avete configurato a dovere la funzione nat del vostro
router.
Per sapere quali porte dovete nattare dovrete leggere la documentazione
fornitavi con il prodotto, sia esso un programma, un gioco o altro.
Da notare che nel caso usiate il nat dovrete per forza di cose
disabilitare il dhcp, a meno che, il vostro router non supporti i nomi
host al posto degli indirizzi ip.

Conclusioni
Abbiamo trattato le basi della configurazione dei router ma la maggior
parte di essi rende disponibile molte altre funzioni che si possono
rivelare fondamentali per l’uso che ne dobbiamo fare ed altre che servono
per aumentare la sicurezza della connessione. Per queste ed altre
informazioni vi rimandiamo ai manuali che vi sono stati dati in formato
cartaceo e ci teniamo a dire che, come per i router ma anche per qualsiasi
altro prodotto, i fogli di carta che trovate nelle scatole di quello che
comprate non sono imballi… sono cose che i produttori mettono nelle
scatole perché voi le leggiate e possiate usare i loro prodotti
autonomamente senza l’aiuto di nessuno.

Configurazione dei pc per l’uso di reti ethernet e wireless su router

Introduzione
Questa seconda guida va ad integrare la precedente e ne condivide lo
stile, va a trattare però l’argomento dal punto di vista della
configurazione dei pc visto che avere un router perfettamente configurato
è inutile se i pc non altrettanto ben settati.

Configurazione standard
Sia che usiate delle schede di rete ethernet che wi-fi la configurazione
di base è la stessa infatti dovete comunque inserire l’indirizzo ip (nel
caso abbiate disabilitato il dhcp) la subnet mask, il gateway ed i dns.
· L’indirizzo ip dovete deciderlo per renderlo compatibile con la
configurazione del router (se il router è 192.168.0.254 il primo pc
dovrebbe essere 192.168.0.1) ricordando che non ci possono essere
indirizzi ip uguali nella stessa rete
· Subnet mask viene usata per creare delle sottoreti, per quanto ci
riguarda il classico 255.255.255.0 andrà più che bene
· Il Gateway dovrebbe essere l’indirizzo ip che avete dato al router
· DNS primario e secondario varia dal vostro provider. Per trovare quello
corretto dovete andare sul sito del vostro isp (o provider che dir si
voglia) e leggere la documentazione messa a disposizione per la
configurazione della connessione. Nel caso di Alice adsl sono:
151.99.0.100 e 151.99.125.1
Dns significa Domain Name System ed ha la funzione di tradurre i nomi dei
siti che scriviamo nel browser (internet explorer, opera, firefox) in
indirizzi ip, infatti i pc non sanno cosa sono i “nomi dns”, loro
riconoscono solo gli ip e quindi servono i server dns che si occupano
della traduzione. Scegliere dei server dns non raggiungibili e
sovraccarichi significa non riuscire ad aprire i siti o un ritardo con
rischio di timeout.

Configurazione WI-FI
La connessione wi-fi di base si comporta come quella ethernet quindi la
sezione precedente è uguale. Questo tipo di connessione a livello software
si differenzia solo per il fatto che windows o il programma a corredo
della scheda di rete devono prima occuparsi di stabilire la connessione
con il router. Gli utenti che dispongono di una scheda di rete wi-fi si
saranno accorti che nella system tray (la serie di icone vicino all’ora di
windows nella barra di avvio) è presente una icona che raffigura una serie
di barrette di lunghezza variabile. Facendoci doppio click sopra si aprirà
una finestra in cui è possibile selezionare la rete wi-fi a cui
connettersi (nel caso ne siano presenti più d’una) e di conseguenza
inserire la chiave.

Condivisione delle cartelle in Windows


La condivisione delle cartelle in windows è molto facile, nelle versioni
98/Me e 2000 basta impostare lo stesso gruppo di lavoro per i nostri pc e
condividere le cartelle che ci interessano. In windows 2000 quando
accederete ad altri pc vi verrà chiesto nome utente e password, per
evitarlo dovete creare gli stessi utenti con le stesse password su tutti i
vostri pc.
Un discorso a parte lo fa windows xp infatti questo sistema operativo
gestisce le reti lan con l’intenzione di semplificare la vita all’utente
ma molte volte non fa altro che complicarla. Per condividere le risorse in
windows xp dovrete far uso del suo wizard selezionando le opzioni che vi
interessano (nel caso abbiate un router che gestisce la connessione
dovrete dire che questo pc si connette ad internet tramite un altro pc o
gateway presente sulla rete. Vi verrà poi chiesto il nome del pc, la
descrizione ed il gruppo di lavoro e se volete condividere i file e
stampanti.

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