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Prefazione.............................................................................................pag. 4
Introduzione..........................................................................................pag. 5
Conclusione...........................................................................................pag. 27
Preghiere giornaliere.............................................................................pag. 29
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PREFAZIONE
Come dice un antico proverbio: “Ogni lungo viaggio inizia col pri-
mo passo”.
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INTRODUZIONE
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casa i bambini possono giocare liberamente e gli adulti rilassarsi,
socializzare e svolgere le quotidiane attività.
Se ciò non fosse attuabile, è suggerito adibire parte di un locale a
tale scopo e usare come altare un mobile, una libreria oppure utiliz-
zare un tempietto richiudibile da aprire all’occorrenza.
In ogni caso, per preservare l’atmosfera sacra, è bene che ovunque
l’altare sia posizionato, possa essere aperto o chiuso tramite una
tenda, un separé oppure tramite le ante di un mobile. L’adorazio-
ne del Signore e dei Suoi associati può avvenire inizialmente per
mezzo di fotografie. In seguito, con la crescita spirituale del devo-
to unita ad una maggiore esperienza, si potranno posizionare nel
tempietto delle murti, le Divinità. Solitamente chi riceve la prima
iniziazione può assumere la responsabilità di ospitare le Divinità a
casa.
Un’adorazione più elaborata può verificarsi qualora si raggiunga
uno standard brahminico, sotto la guida di un guru vaisnava esper-
to, o di chi lo rappresenta, che la autorizzerà. Per questo motivo,
in questo contesto, non tratteremo nel dettaglio l’adorazione delle
Divinità come avviene nel tempio.
L’adorazione offerta all’immagine del Signore, in uno spirito di de-
vozione, non va considerata inferiore a quella offerta alla Divinità
in legno, pietra, metallo; ma poiché quest’ultima è un po’ più com-
plessa, è consigliata al devoto che abbia praticato il bhakti yoga per
più tempo e con maggior esperienza.
Nella sampradaya vaisnava (successione disciplica dei maestri
spirituali), Krishna viene adorato assieme alle Sue espansioni, alle
Sue energie interne e ai puri devoti (acarya). I vaisnava sono dun-
que attenti riguardo alle immagini che collocano sul loro altare;
ad esempio: sebbene personalità come gli esseri celesti, i santi o i
propri antenati meritino grande rispetto, non vengono però venera-
te allo stesso livello della Persona Suprema e quindi non vengono
poste sull’altare.
Nelle Scritture, come ad esempio Il Nettare della Devozione, vie-
ne consigliata l’osservanza di varie regole e regolamenti da adottare
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quando ci si prende cura di un altare; la loro applicazione potrebbe
sembrare non facile, ciò non di meno si dovrebbe aspirare, con entu-
siasmo, ad ottenere uno standard pratico ma elevato.
Bisognerebbe ricordare sempre di mantenere un’attitudine di rive-
renza nello spazio sacro, perché è lì che invitiamo Krishna, il Si-
gnore di infiniti universi, a risiedere nella nostra casa.
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CONSIGLI PRATICI PER UN GIUSTO APPROCCIO
ALLO SPAZIO SACRO
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- Abluzione del mattino: al risveglio, la pulizia del corpo facilita
la predisposizione alla meditazione e alle altre pratiche spirituali
atte alla purificazione interiore. Il principio della pulizia del cor-
po fa parte del sadhana. È buona abitudine al risveglio fare la
doccia dopo aver pulito la lingua con il jibbi (netta lingua) e aver
lavato i denti. Questo aspetto è così importante che in India mol-
tissima gente si reca al fiume il mattino presto per fare il bagno.
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Elenco dei punti dove applicare il tilak con i rispettivi mantra da
recitare:
1 OM KESAVAYA NAMAH
2 OM NARAYANAYA NAMAH
3 OM MADHAVAYA NAMAH
4 OM GOVINDAYA NAMAH
5 OM VISNAVE NAMAH
6 OM MADHUSUDANAYA NAMAH
7 OM TRIVIKRAMAYA NAMAH
8 OM VAMANAYA NAMAH
9 OM SRIDHARAYA NAMAH
10 OM HRISIKESAYA NAMAH
11 OM PADMANABHAYA NAMAH
12 OM DAMODARAYA NAMAH
13 OM VASUDEVAYA NAMAH
questo mantra finale viene applicato solo con acqua
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punjabhi, gopi dress o indumenti in fibre tessili naturali. Ognuno
può adattare queste indicazioni secondo le proprie possibilità.
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Bhagavatam con la sua spiegazione e/o ascoltare una lezione
registrata, oppure ancora partecipare alle dirette online. A
questo proposito ci si può collegare facilmente a devoti e templi
su vari siti internet come ad esempio www.mayapur.tv. In lingua
italiana vengono trasmesse le dirette da diversi templi in Italia
su Facebook e YouTube. Trovate i loro link al sito web
https://www.harekrsna.it/ nella sezione “I centri ISKCON”.
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Si raccomanda anche di seguire le varie festività e i digiuni elencati
nel calendario vaisnava, come quelli di ekadasi. Il digiuno nel gior-
no di ekadasi è osservato in India da molte tradizioni spirituali e
ogni devoto vaisnava, appartenente alla Brahma-Madhva-Gaudiya
Sampradaya, si attiene alle sue regole. Ekadasi è riferito all’undi-
cesimo giorno della luna crescente e calante. In questi giorni è di
buon auspicio digiunare o quanto meno astenersi dal mangiare in
particolare cereali e legumi, ciò è dovuto ad una peculiare influenza
che la luna esercita sulla terra.
Nel giorno di ekadasi ci si concentra maggiormente sul canto del
japa, sulle pratiche devozionali, sullo studio della Bhagavad-gita e
dello Srimad-Bhagavatam. Nel calendario vaisnava, disponibile an-
che online, si trovano i giorni precisi di ekadasi e l’orario migliore
per interrompere il digiuno il giorno successivo.
(www.vaisnavacalendar.info).
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COME ALLESTIRE UN ALTARE
NEL PROPRIO SPAZIO SACRO
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Solitamente questa cerimonia, viene eseguita al mattino presto e
alla sera e può trasformare il modo di pensare di chi vi partecipa. I
pensieri riguardanti il mondo temporaneo vengono messi da parte e
si va sempre più in profondità nel ricordare in piena concentrazione
il Signore Supremo. Gli occhi vedono la bellissima forma del Si-
gnore e le orecchie ascoltano il canto dei santi nomi, poiché l’arati
è spesso accompagnato dal canto. La mente, almeno per qualche
momento, si lascia alle spalle le sfide quotidiane di questo mondo e
l’anima si sente nuovamente a casa.
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sue parole sono considerate altrettanto autorevoli. Similmente si do-
vrà manifestare al maestro spirituale la medesima devozione che si
riserva a Dio.
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Dasa Babaji, Bhaktivinoda Thakura.
Molti devoti hanno sul loro altare anche la foto di Jagannath Dasa
Babaji, il guru di Bhaktivinoda Thakura.
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Pancha-Tattva
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Quali articoli servono?
Per organizzare l’adorazione semplice al Signore sono richiesti i
seguenti articoli:
• un campanellino
• un bicchierino
• un tappetino/stuoia
• un porta incensi
• un piattino per fiori
Attività giornaliere:
La mattina, in base ai tuoi impegni, puoi aprire l’altare nel seguen-
te modo: senza calzature, su di un tappetino di fronte all’altare,
suona il campanellino chiedendo il permesso di aprire le tende o le
ante dell’altare. Accendi la luce apposita, se ne hai una, offri i tuoi
omaggi e apprestati ad offrire gli articoli minimi per uno standard
semplice: un incenso e un fiore. Suonando il campanellino con la
mano sinistra, offri gli oggetti con la mano destra alle varie imma-
gini presenti sull’altare. Il suono della campanella accompagnerà
l’offerta e continuerà fino al termine dell’arati. All’inizio potrà ac-
cadere di non riuscire a coordinare il movimento delle due mani,
ma con la pratica queste si sincronizzeranno in modo naturale.
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- Procedura per l’altare con più immagini -
Come offrire l’incenso: mostra dapprima l’incenso a Srila Prabhu-
pada per ottenere da lui il permesso di offrirlo al Signore, offri poi
l’incenso al Pancha-Tattva facendolo ruotare in senso orario intor-
no all’immagine per 7 volte consecutive; in seguito offrilo sempre
compiendo 3 giri intorno all’immagine di Radha Krishna, poi a
Narasimha Deva, ai sei Gosvami, alla Guru Parampara, infine a
Srila Prabhupada e ad eventuali persone presenti.
Come offrire i fiori: disponi i fiori sul piattino apposito e utilizza la
stessa sequenza e maniera dell’incenso. Colloca poi uno o due fiori
davanti a ciascuna foto ed infine lava il piattino in modo che sia
pulito per la prossima offerta.
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Puoi allestire l’altare con stoffe e drappi, puoi creare uno sfondo
con dei bei tessuti, puoi dipingere tu stesso un paesaggio, mettere
qualcosa che renda piacevole alla Persona Suprema la permanenza
in quel luogo. Puoi inserire una luce apposita, vasi di fiori e altro.
È bene pulire l’altare ogni mattina. Nell’adorazione delle Divinità
la pulizia è molto importante. Come non trascureremmo la pulizia
della stanza di un ospite importante, così si deve tenere presente
che, costruendo un altare, si sta invitando Dio con i Suoi puri devoti
a risiedere nella propria casa come i più importanti tra gli ospiti,
quindi è bene porvi la giusta attenzione.
Se hai dei vasi accertati che i fiori siano sempre freschi, togli i
fiori che hai offerto alle foto il giorno prima, mantieni sempre tutto
l’ambiente pulito e in ordine.
Per uno standard più elaborato si suggerisce di rivolgersi ai devoti
responsabili nei Centri Hare Krishna.
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OFFERTA DEL CIBO A KRISHNA (PRASADAM)
SI NO
Frutta fresca e secca Carne
Verdure Pesce
Legumi Uova
*Latte, latticini come yogurt,
Cipolla
formaggi senza caglio animale ecc.
Cereali Aglio
Tisane Funghi
Bevande analcoliche Caffè e Tè
*L’ideale sarebbe rifornirsi di questi prodotti presso progetti so-
stenuti da devoti, dove la mucca viene protetta. Altrimenti è bene
optare, ove possibile, per prodotti del latte “non violenti” (ahimsa)
provenienti da fattorie ecosostenibili dove la mucca non subisce
violenze e non viene uccisa quando non dà più latte. Se ciò non è
possibile si dà preferenza al latte biologico prodotto da mucche a
cui non vengono somministrati ormoni, farmaci, ecc.
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Per quanto è possibile usate soltanto ingredienti freschi e naturali.
Pertanto sarebbe preferibile non offrire cibo in scatola o precotto,
cucinato da terze persone estranee ai principi della bhakti.
Secondo le leggi sottili della natura, chi cucina agisce sul cibo non
solo fisicamente, ma anche mentalmente. Il cibo influisce in modo
sottile sulla coscienza di chi mangia. L’effetto è il medesimo che
si ottiene osservando l’opera di un pittore: il dipinto non è soltanto
un insieme di pennellate su una tela, ma l’espressione di uno stato
d’animo dell’artista che coinvolge chi l’osserva. Se si mangia del
cibo cucinato da una persona con una coscienza materialista, sicu-
ramente ciò avrà influenza anche sulla nostra coscienza. Per esem-
pio, non è consigliato cucinare quando siamo arrabbiati perché ri-
verseremo la nostra amarezza nel cibo che stiamo preparando.
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Il modo più semplice di offrire il cibo consiste nel pregare Kri-
shna affinché accetti la nostra offerta recitando per tre volte il Maha
mantra: Hare Krishna Hare Krishna Krishna Krishna Hare Hare
Hare Rama Hare Rama Rama Rama Hare Hare, aggiungendo
una piccola preghiera personale come per esempio: “Krishna, Ti
prego accetta la mia umile offerta.”
Non dimentichiamo che il vero scopo dell’offerta è mostrare a Kri-
shna la nostra devozione e gratitudine. Krishna accetta il nostro
atto d’amore e la nostra devozione, non l’offerta in sé.
Dio è completo in Sé stesso, ma nella Sua grande misericordia ci
concede di offrirGli del cibo in modo che sia possibile per noi svi-
luppare un sentimento d’amore per Lui.
1
Preghiere a Srila Prabhupada
da recitare 3 volte:
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danta Swami Prabhupada, che è molto caro a Sri Krishna perché ha
preso rifugio ai Suoi piedi di loto. Rispettosi omaggi a te, o maestro
spirituale, servitore di Sarasvati Goswami. Tu stai gentilmente pre-
dicando il messaggio di Sri Caitanyadeva e stai liberando i paesi
dell’Occidente, oppressi dall’impersonalismo e dal nichilismo.”
2
Preghiera a Sri Caitanya
da recitare 3 volte:
3
Preghiera a Sri Krishna
da recitare 3 volte:
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4
Pancha-Tattva mantra
da recitare 1 volta:
5
Hare Krishna Maha mantra
da recitare 3 volte:
CONCLUSIONE
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essere determinati a proteggere il proprio percorso spirituale. Si
consiglia di cercare l’associazione con i devoti recandosi al centro
ISKCON più vicino e partecipando ai programmi come la festa del-
la domenica, festività vaisnava, Ratha Yatra, oppure partecipando
ad incontri nelle case come Bhakti Sanga, Bhakti Vriksha, Nama
Hatta, ecc. o unendosi ai programmi online.
Viene inoltre incoraggiata la partecipazione pratica alle attività
rivolte alla diffusione del messaggio della coscienza di Krishna,
come raccomandato dagli acarya e da Krishna Stesso.
Qui di seguito le parole di Dhruva Maharaja, un grande devoto, che
si esprime riguardo all’importanza dell’associazione dei devoti:
“O Signore illimitato, Ti prego di benedirmi concedendomi la com-
pagnia dei grandi devoti, i quali si impegnano costantemente nel
Tuo servizio trascendentale, come le onde di un fiume che scorrono
senza sosta. Questi devoti trascendentali sono situati in uno stato
di esistenza assolutamente incontaminato. Col metodo del servizio
devozionale potrò sicuramente attraversare l’oceano dell’esistenza
materiale gonfio di onde pericolose e ardenti come il fuoco…” (SB,
4.9.11)
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PREGHIERE GIORNALIERE
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“Offro i miei rispettosi omaggi a Sua Divina Grazia A.C. Bhaktive-
danta Swami Prabhupada, che è molto caro a Sri Krishna perché ha
preso rifugio ai Suoi piedi di loto. Rispettosi omaggi a te, o maestro
spirituale, servitore di Sarasvati Goswami. Tu stai gentilmente pre-
dicando il messaggio di Sri Caitanyadeva e stai liberando i paesi
dell’Occidente, oppressi dall’impersonalismo e dal nichilismo.”
(1)
samsara-davanala-lidha-loka-
tranaya karunya-ghanaghanatvam
praptasya kalyana-gunarnavasya
vande guroh sri-caranaravindam
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mahaprabhoh kirtana-nritya-gita
vaditra-madyan-manaso rasena
romanca-kampasru-taranga-bhajo
vande guroh sri-caranaravindam
(3)
sri-vigraharadhana-nitya-nana
sringara-tan-mandira-marjanadau
yuktasya bhaktams ca niyunjato ‘pi
vande guroh sri-caranaravindam
(4)
catur-vidha-sri-bhagavat-prasada
svadv-anna-triptan hari-bhakta-sanghan
kritvaiva triptim bhajatah sadaiva
vande guroh sri-caranaravindam
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delizioso (cioè quei cibi che si possono leccare, masticare, bere e
succhiare). E il maestro spirituale è felice nel vedere che i devoti
sono soddisfatti mangiando il bhagavat-prasada. Offro i miei ri-
spettosi omaggi ai piedi di loto del mio maestro spirituale.
(5)
sri-radhika-madhavayor apara
madhurya-lila-guna-rupa-namnam
prati-ksanasvadana-lolupasya
vande guroh sri-caranaravindam
(6)
nikunja-yuno rati-keli-siddhyai
ya yalibhir yuktir apeksaniya
tatrati-daksyad ati-vallabhasya
vande guroh sri-caranaravindam
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(7)
saksad-dharitvena samasta-sastrair
uktas tatha bhavyata eva sadbhih
kintu prabhor yah priya eva tasya
vande guroh sri-caranaravindam
(8)
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Preghiera al Signore Sri Nrsimha
(1)
namas te narasimhaya
prahladahlada-dayine
hiranyakasipor vaksah
sila-tanka-nakhalaye
(2)
(3)
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è stato squarciato dalle poderose unghie appuntite delle Tue mera-
vigliose mani di loto.
vrindayai tulasi-devyai
priyayai kesavasya ca
krishna-bhakti-prade devi
satyavatyai namo namah
Sri Tulasi-puja-kirtana
(1)
namo namah tulasi krishna-preyasi (namo namah)
radha-krishna-seva pabo ei abhilasi
(2)
ye tomara sarana loy tara vanca purna hoy
kripa kori’ koro tare vrindavana-vasi
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(3)
mora ei abhilasa vilasa-kunje diyo vasa
nayane heribo sada jugala-rupa-rasi
(4)
ei nivedana dhara sakhir anugata koro
seva adhikara diye koro nija dasi
(5)
dina krishna-dase koy ei jena mora hoy
sri-radha-govinda-preme sada jena bhasi
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Sri Guru-vandana
L’adorazione di Sri Guru
(1)
I piedi di loto del nostro maestro spirituale sono la dimora del puro
servizio devozionale. Io m’inchino a quei piedi di loto con grande
cura e attenzione. Mio caro fratello (mia cara mente), è per la grazia
del maestro spirituale che noi possiamo superare questa esistenza
materiale e ottenere la misericordia di Krishna.
(2)
Fa’ che gli insegnamenti provenienti dalla bocca di loto del maestro
spirituale diventino tutt’uno col tuo cuore, e non desiderare altro.
L’attaccamento ai piedi di loto del maestro spirituale è il modo mi-
gliore per avanzare spiritualmente, e per la sua misericordia tutti i
desideri di perfezione spirituale sono soddisfatti.
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(3)
(4)
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Jaya Radha-Madhava
(dal Gitavali)
Gaura-arati-kirtana
(da Gitavali)
(1)
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(2)
(3)
(4)
(5)
40
(6)
(7)
Prasada-sevaya
Canzone per onorare il cibo spirituale (dal Gitavali)
Questa canzone deve essere cantata prima di onorare il prasada
del Signore.
(1)
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(2)
42
Nel canale Youtube dell’USCI potete trovare i mantra per of-
frire il cibo e le preghiere suggerite (all’interno della playlist)
MANTRA PER OFFRIRE IL CIBO A KRISHNA
Preghiera a Srila Prabhupada
https://drive.google.com/file/d/10whZnTEJyXSCqci4wIAFX2G3US
SnU1v7/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1AvtqznTzbUykmMzEjME9t_bsF2-
9jPJM/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1Xpzl_nZBb8XY6KsoJBXcnbowe50
Okt1H/view?usp=sharing
Panca-Tattva mantra
https://drive.google.com/file/d/1WhGs16O4OlC8MIC-
NHlex8EEmxyqjPxa/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1tDAwhrrjoE3qCzJf6Jj1WCDOyeo
WCbYG/view?usp=sharing
PREGHIERE GIORNALIERE
Sri Sri Gurv-astaka
https://bit.ly/3a8N88Q
https://bit.ly/3NEBy2Y
https://bit.ly/3unnhRv
Sri Tulasi-puja-kirtana
https://bit.ly/3Ao1bCn
https://bit.ly/3NGbHrA
Sri Guru-vandana
https://bit.ly/3NEoI4S
Jaya Radha-Madhava
https://bit.ly/3ND70hZ
Gaura-arati-kirtana
https://bit.ly/3yfGDcv
Prasada-sevaya
https://bit.ly/3yeWs2V