Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Protocollo
“Mitakuye Oyasin”
Metodo di Guarigione e Purificazione
attraverso la Radiestesia, la Radionica e la
cultura Lakota
www.ilmondodellaradiestesia.eu
Le informazioni contenute in questo protocollo non
sono a carattere medico. Quando si parla di organi ci
riferiamo all'aspetto energetico dello stesso, pertanto
non si forniscono consigli medici, consigli su cure
farmacologiche e/o psicologiche e non si faranno
diagnosi patologiche di alcun tipo.
Pilamayelo
Codice Etico dell'Operatore
Uno degli episodi più significativi della storia delle tribù native e degli
Stati Uniti in generale, è senza dubbio la celeberrima battaglia di Little
Bighorn quando il Generale Custer, che guidava il 7° Cavalleggeri, fu
pesantemente sconfitto dai Lakota che si allearono con i Cheyenne e
gli Arapaho sotto il comando di Cavallo Pazzo.
La vita di Cavallo Pazzo ha assunto dei connotati leggendari: sulla sua
stessa morte ci sono varie versioni. Quella più accreditata afferma che
il celebre condottiero nativo fu ucciso a Fort Robinson il 5 settembre
1877 dal colpo di una baionetta di un soldato americano dopo essersi
arreso a Philo Clark con la sua tribù convinto che questo gesto avrebbe
salvato la sua popolazione che ormai era allo stremo. Morì a soli
trentasette anni; il luogo della sua sepoltura non è ancora stato
individuato. Gli “uomini bianchi” continuarono ad infierire sulla
popolazione ormai inerme e a Wonded Knee verso la fine del 1890
furono massacrati ben trecentocinquanta nativi (di cui 230 tra donne e
bambini). Questa, come altre stragi anche più subdole e silenziose
come l'avvelenamento delle acque, evidenziano come il governo degli
Stati Uniti, nonostante i trattati che venivano firmati con una certa
costanza, avesse come obiettivo assoluto quello di sterminare le
popolazioni native al solo fine di impossessarsi dei loro territori ricchi
di materie prime.
I Lakota oggi
Wichasa Wakan (uomo sacro): viene riconosciuto tale fin dalla tenera
età tra quei bambini particolarmente solitari, taciturni, contemplativi
che tendono alla chiusura. La sua guida principale è il nonno che ha il
compito di fargli conoscere le cerimonie, tramandare le tradizioni del
suo popolo e di farlo istruire da un altro uomo sacro. Riceve il potere
da un animale (durante la Ricerca della Visione o un sogno) o da un
altro Wichasa Wakan sul punto di morte.
Pejuva Wichasa (uomo delle erbe): è un guaritore, un abile conoscitore
di tutte le erbe curative: sa dove e quando prenderle, sa quali usare
per una determinata cerimonia o per un canto; deve avere sempre con
se una Ala di Aquila, una borsa per pipa, una pipa di pietra rossa,
piante purificatrici, sonagli e tamburi per invocare gli spiriti. Presso i
Lakota si richiede l'intervento di un Uomo Medicina mandandogli una
pipa rossa che sarà restituita. Alcune guarigioni prevedono anche l'uso
di infusi di erbe e la Capanna Sudatoria.
Yuwipi (lo scopritore, uomo delle pietre che rintracciano): è una figura
molto misteriosa perché misteriosa è la cerimonia che svolge. È la
persona a cui ci si rivolge per trovare le cause della malattia o per
trovare una persona scomparsa. Ha con se una pietra rotonda che
rappresenta il potere inamovibile.
Wapiya (stregone): è un personaggio temuto e ammirato allo stesso
tempo in base all'uso che fa del suo immenso potere: può guarire gli
ammalati così come può far scatenare malanni.
Waayatan (profeta): prevede il futuro e predire ciò che accadrà.
Frank Fools Crow (circa 1890-1989) era un leader civico e religioso di
Oglala Lakota. "Nonno", o "Nonno Frank", come veniva spesso
chiamato, era nipote di Black Elk (Alce Nero) che lavorava per
preservare le tradizioni dei Lakota, tra cui la Sun Dance e le cerimonie
yuwipi. Con lo scrittore Thomas E. Mails, ha prodotto due libri sulla sua
vita e il suo lavoro, Fools Crow nel 1979 e Fools Crow: saggezza e potere
nel 1990. Fools Crow nacque vicino a Porcupine Creek nella riserva
indiana di Pine Ridge nel Dakota del Sud il 24 o 27 giugno tra il 1890 e il
1892. Suo padre, Fools Crow, chiamato anche Eagle Bear, era il capo
del distretto di Porcupine. Sua madre era Spoon Hunter, che morì
quattro giorni dopo averlo partorito. Suo nonno paterno, Head Chief,
combatté con i guerrieri che sconfissero il Generale Custer nella
celeberrima battaglia di Little Big Horn, e suo bisnonno, Holds the
Eagle, era un uomo di medicina e un santo. Il 28 febbraio 1973, i
membri dell'American Indian Movement, con i loro alleati e sostenitori,
tra cui Fools Crow che rimase per tutta la vita sostenitore della
sovranità e dei diritti previsti dai trattati, sequestrarono e occuparono
il villaggio di Wounded Knee. Fools Crow morì il 27 novembre 1989
vicino a Kyle, SD. Si ritiene che avesse 99 anni.
John Fire Lame Deer era un santo Lakota, membro Heyoka, nipote del
capo dei Miniconjou, Lame Deer, e padre di Archie Fire Lame Deer.
John Fire Lame Deer era un Sioux Mineconju-Lakota nato nella riserva
indiana di Rosebud. La vita di Lame Deer da giovane è stata molto
dura e selvaggia; lavorò per anni nei circuiti dei rodeo dapprima come
cowboy e successivamente come clown. Era anche membro della
chiesa di peyote e poliziotto tribale. Secondo il suo resoconto
personale, era una persona estremamente dissoluta, un vero e proprio
"contrario": amava l'alcool, andò in prigione dopo un furto di auto ed
era dedito al gioco d'azzardo. Partecipò spesso a eventi organizzati
dall'American Indian Movement compresi i sit-in alle Black Hills, le terre
legalmente di proprietà dei Lakota fino a quando non sono state
sequestrate illegalmente dal governo degli Stati Uniti senza compenso
dopo la scoperta dell'oro nella zona. Muore a 73 anni il 14 dicembre
1976.
Archie Fire Lame Deer era un veterano dell'esercito americano, un
Wicasa Wakan o un uomo di medicina e un grande divulgatore delle
tradizioni Lakota. Dopo aver prestato servizio durante la guerra di
Corea lavorò ad Hollywood come stuntman. È cresciuto con la guida e
gli insegnamenti di suo nonno, Henry Quick Bear. Frequentò la St.
Francis Indian School, da cui fuggì a soli 14 anni dopo vari tentativi.
Archie era un tipo che, come il padre John, aveva condotto una vita
decisamente particolare: lavorava nei ranch, come cacciatore di
serpenti a sonagli, per poi diventare stuntman cinematografico
prendendo parte anche a grandi capolavori della filmografia mondiale.
Dedito all'alcool, nel 1971 smise di bere e si dedicò a campagne di
sensibilizzazione contro l'uso di droga e alcolici. Attraverso il Centro
Indiano di Los Angeles, gestì un programma per i detenuti nativi
americani imprigionati nelle istituzioni statali e federali della
California. Archie fu determinante nel portare le cerimonie di
purificazione dei Lakota nelle carceri degli Stati Uniti e aiutò anche a
fondare e gestire il Centro Indiano di Santa Barbara. Negli ultimi
vent'anni della sua vita Archie Fire Lame Deer ha viaggiato in tutto il
mondo insegnando lo stile di vita e le tradizioni Lakota. Durante i suoi
viaggi incontrò e parlò con numerosi leader spirituali tra cui il Dalai
Lama e il Papa. Il suo posto è stato preso da suo figlio John che
attualmente porta avanti le tradizioni della sua famiglia.
Alce Nero è stato un celeberrimo uomo medicina e guida spirituale
degli Oglala, una famiglia della tribù dei Lakota convertitosi nel 1904 al
Cattolicesimo. A soli dodici anni partecipò alla vittoriosa battaglia di
Little Bighorn nel 1876 che vide la sconfitta dell'esercito degli Stati
Uniti d'America condotto dal Generale George Armstrong Custer. Nel
1890 era presente a Wonded Knee dove rimase ferito. Nel 1904, un
anno dopo la morte della moglie Katie War Bonnet a sua volta
convertitasi al Cattolicesimo, decise di farsi battezzare il 6 dicembre
nel giorno di San Nicola cambiando il nome proprio in Nicola. Alce
Nero dichiarò successivamente di conoscere il Credo Niceno
affermando: “Io credo nei sette sacramenti della Chiesa cattolica. Io
stesso ne ho ricevuti sei: battesimo, comunione, confessione, cresima,
matrimonio ed estrema unzione. Per diversi anni ho accompagnato i
missionari cattolici che percorrevano la riserva annunciando Cristo al mio
popolo. Per quasi vent'anni ho aiutato i sacerdoti servendo a Messa e sono
stato diverse volte catechista. Posso dire perciò di conoscere la mia
religione meglio di molti bianchi. Posso spiegare le ragioni per cui credo in
Dio". Tra il 1948 e 1949 Alce Nero fu colpito da un infarto e morì nel
1950 dopo aver ricevuto l'estrema unzione; è sepolto nel cimitero di
Sant'Agnese a Manderson-White Horse Creek nel Sud Dakota. Nel
2019 la Conferenza Episcopale degli Stati Uniti ha avviato il processo
di canonizzazione: Alce Nero può diventare il primo santo della
cultura nativa americana.
I tre personaggi che abbiamo studiato erano appartenenti alla "Società
dei Contrari" altrimenti detti Heyoka (termine contraria a okahey che
significa "tutto bene") una persona che ama andare controcorrente.
Sono presenti in tutte le tribù e vengono chiamati anche "Sacri
Pagliacci" mostrando sempre dei comportamenti che vanno contro
alle regole. L'Heyoka dirà "no" quando ci sarà da dire "si", riderà in
occasione di un evento luttuoso o piangerà durante una festa. Egli si
comporta così non per mania di protagonismo o esibizionismo ma
perché il suo compito è quello di mostrare la dualità umana
mantenendola in costante equilibrio. Ma perché un uomo decideva
all'improvviso di diventare un "contrario" vivendo senza regole?
Un Heyoka riceve una "chiamata" attraverso quella che è conosciuta
come la visione dei "Poteri" che dimorano a Ovest e che per i Lakota
sono identificabili come gli spiriti Wakinyan, gli Esseri del Tuono; ed è
proprio il tuono che fornisce all'Heyoka il suo grande potere che,
tuttavia, è perfettamente in grado di controllare. Si diventa "contrario"
indipendentemente dalla propria volontà. Secondo i nativi, Wakan
Tanka (il Grande Spirito) ama tenere il mondo in perfetto equilibrio per
questo il sacrificio dell'uomo che diventa Heyoka viene ripagato
conferendo lui immensi poteri. Egli potevano guarire malattie e
addirittura influenzando il tempo scatenando pioggia o
interrompendola soprattutto in occasione della Sun Dance (la Danza
del Sole). Durante le cerimonie, l'Heyoka si comporta da buffone, un
po' come un giullare medievale, scatenandole risate di chi sta
assistendo, ma il suo essere un "sacro pagliaccio" rappresenta i il
punto più alto della sua missione. L'Heyoka vive in disparte, ha
l'apertura della sua tenda a Ovest (verso gli esseri del tuono) invece
che Est, diceva il contrario di ciò che pensava con un sistema
comunicativo comprensibile solamente a chi sapeva ascoltare. In
primavera si celebrava l'Heyoka Kaga, una cerimonia a cui
partecipavano le persone che avevano avuto la visione: si bolliva carne
e gli Heyoka dovevano mostrare la loro abilità nel togliere la carne
senza ustionarsi.
PROTOCOLLO DI LAVORO
"Mitakuye Oyasin"
Il Protocollo "Mitakuye Oyasin"
Il protocollo
Pilamayelo
La preparazione del Cerchio di Fuoco
Individuati gli squilibri (in eccesso o in difetto), non ci resta che pulire
il Chakra. Prima di energizzare e infondere energia benefica è bene
pulire così come, prima di passare uno straccio umido, si passa la
scopa!
Si ritorna sul Chakra squilibrato e, mentre si gira il pendolo in senso
antiorario si recita la seguente preghiera:
Invoco gli Spiriti delle Quattro Direzioni
Il mio animale guida
I grandi uomini medicina Lakota
Con umiltà e col cuore ricco di amore
Chiedo di pulire il Chakra [nome del Chakra] di
[nome cliente] affinché possa preparasi a tornare
in equilibrio per il suo benessere fisico e
psichico supremo togliendo ogni energia cattiva
ogni spirito negativo, ogni scoria di dolore e sofferenza
per preparare il corpo e l’anima di [nome cliente]
alla guarigione.
Pilamayelo.
Imprimiamo un movimento rotatorio sinistrorso abbastanza vigoroso e
manteniamolo per circa tre minuti concentrandoci sulla nostra
intenzione. Ripetere questa preghiera e l’azione del pendolo tante
volte quanti sono i Chakra in squilibrio. Noterete che non siamo noi a
chiedere quale azioni bisogna compiere: questo perché dobbiamo
avere fiducia negli spiriti Lakota. Già in questa prima fase il nostro
cliente potrebbe mostrare emozioni e un certo senso di rilassamento:
questo significa che egli non è refrattario al trattamento e che sta
avendo l'energia che sta cominciando a muoversi. Possiamo
tranquillamente chiedergli con voce tranquilla quali siano le
sensazioni che sta provando.
«Se i pensieri di un individuo o i suoi sentimenti sono diretti verso una data
persona, la forma-pensiero derivante si dirigerà verso di essa scaricandosi
sui suoi veicoli astrale e mentale. Se invece il pensiero è egoistico o
egocentrico (come lo sono la maggior parte dei pensieri), vagherà
costantemente intorno al suo animatore, sempre pronto a reagire su di lui
ogniqualvolta egli si trovi in condizione di passività.
Prendiamo, ad esempio, il caso di un uomo che si abbandona sovente a
pensieri impuri; egli potrà dimenticarli fintanto che è occupato nello
svolgimento regolare delle suo occupazioni giornaliere, anche se le forme-
pensiero da lui create gli aleggiano sempre intorno come una nebbia
densa, perché la sua attenzione è diretta altrove ed il suo corpo astrale
non è sensibile che a vibrazioni della medesima natura. Ma quando la
tensione si rallenta e l'uomo si riposa lasciando la mente libera da
qualsiasi pensiero concreto, egli si sentirà di nuovo assalito dall'insidia di
vibrazioni impure.»
(A. Besant, C. W. Leadbeater, Le Forme pensiero [1901], trad. it., pag. 30,
Milano, Anima Edizioni, 2005)
Come rompere un cordone psichico
Aria
(Mente)
Terra Fuoco
O E
(Fisico) (Emozionale)
Acqua
(Emozioni)
Umilmente invoco a me
gli Spiriti dell'Est
dove il Sole nasce,
dove il giorno ha inizio
dove l'uomo inizia il suo percorso.
Vi invito col cuore in questo cerchio
affinché possiate lavorare su questa
sacra pietra
per il bene supremo.
Invocazione degli spiriti del Nord
Umilmente invoco a me
gli Spiriti del Nord,
poteri di Madre Terra
poteri della forza
sostanza delle Sacre Montagne.
Vi invito col cuore in questo cerchio
affinché possiate lavorare su questa
Sacra Pietra
per il bene supremo.
Venite a me.
Invocazione degli spiriti dell'Ovest
Umilmente invoco a me
gli Spiriti dell'Ovest,
luogo di riposo del sole,
dei poteri dell'Acqua,
il potere della Pioggia e
degli Esseri del Tuono.
Vi invito col cuore in questo cerchio
affinché possiate lavorare su questa
sacra pietra
per il bene supremo.
Venite a me.
Invocazione degli spiriti del Sud
Umilmente invoco a me
gli Spiriti del Sud,
luogo dei poteri della passione,
della forza che riscalda,
luogo del fuoco che brucia.
Vi invito col cuore in questo cerchio
affinché possiate lavorare su questa
sacra pietra
per il bene supremo.
Venite a me.
Programmazione del Cristallo
Wakan Tanka
Spiriti delle Quattro Direzioni
Grandi Uomini Medicina
che umilmente ho chiamato a me
per supportarmi in questo processo di
guarigione, Io vi ringrazio.
Che la luce presente ora possa continuare
ad illuminare il mio cammino
Pilamayelo
PROTOCOLLO DI LAVORO
PER PURIFICARE LA TUA
CASA
"La terra è sacra. Queste parole sono al centro del vostro essere.
La terra è la nostra madre, i fiumi il nostro sangue. Perdere la
nostra terra è come morire. L'indiano che è in noi muore con la
perdita della sua terra natia."
Come purificare la propria casa
Il Tepee è una tenda conica resa famosa dai nativi americani delle
Grandi Pianure del Nord America. Il termine deriva da Thì (abitare) e Pi
(essi abitano). Visto che in lingua Lakota si usano i verbi come
sostantivi, Thipi significa abitazione.
Wakan Tanka
Spiriti delle Quattro Direzioni
Fools Crow
John Fire Lame Deer
Archie Fire Lame Deer
Invoco voi affinché possiate difendere
la mia casa, il mio cibo, i miei familiari e
tutte le persone con cui condividerò il pasto.
Tenete lontane energie negative, spiriti maligni
e aiutate le entità che non hanno visto la Luce
a raggiungere la loro Dimora Eterna.
Con devozione e amorevole dolcezza
chiedo che quanto espresso in questa preghiera
si possa avverare, per il mio Sommo bene e per
le persone che amo.
Pilamayelo
Casi di Studio
Settembre 2019
I.R. viene nel mio studio lamentando un blocco mentale dovuto a gravi
problemi di lavoro: cantante, separata e mamma di una bambina stava
per perdere il posto di lavoro, fatto questo avvertito quasi più come
una liberazione che come un problema. Ho ravvisato un blocco
notevole Chakra della Gola oltre ad una serie di blocchi emotivi dovuti
a gravi problemi in famiglia soprattutto nei confronti della figura
paterna, troppo opprimente. Ho iniziato il lavoro con l'obiettivo di
sciogliere questo nodo: già dopo la prima energizzazione (seguente
alla pulizia) la cliente affermava sì di avere sentito "la gola più leggera"
ma anche la testa appesantita. A quel punto ho pulito ed energizzato
nuovamente il Chakra della Gola per poi girare il pendolo in senso
sinistrorso sopra la testa. Dopo trenta minuti di trattamento ho fatto
alzare la cliente e le ho fatto compiere qualche passo. I.R. ha cambiato
immediatamente espressione sentendosi subito più sicura di se stessa
pronta a cogliere tutte le occasioni che la vita le avrebbe dato: dopo
pochi giorni perse il lavoro ma realizzò il sogno che aveva nel cassetto,
quello di tornare a cantare e a insegnare la sua arte. Sbloccando il
Chakra della Gola la cliente era ormai pronta a vivere la vita senza freni
inibitori, concentrandosi sulla comunicazione e sull'esprimere la sua
forza interiore attraverso il canto e la creatività. Ad oggi I.R. continua
nella sua attività professionale con rinnovato ottimismo.
Ottobre 2019
Novembre 2019
G.M. è venuta nel mio studio per fare una lezione di Radiestesia
quando all'improvviso ha lamentato un fortissimo dolore dovuto al
ciclo mestruale. Senza alcuna fase preliminare data l'urgenza del caso,
ho pulito il suo Chakra Sacrale (completamente congestionato forse
anche a causa di blocchi sessuali) per poi energizzarlo. Il dolore, che
all'inizio era "8" era passato a "5". Il blocco salì alla gola. Ho ripetuto
l'azione alla gola ottenendo una diminuzione ulteriore del dolore e
uno stato di benessere e rilassatezza che la stessa cliente non provava
da tempo. Il giorno dopo ci sono stati episodi di dissenteria e vomito,
compatibili con l'energia smossa la sera prima.
CIRCUITI RADIONICI
Come usare i circuiti radionici
8473827271 91910819
Riequilibrio Chakra Base Riequilibrio Chakra Sacrale
2829072 819187
Riequilibrio Chakra Plesso Solare Riequilibrio Chakra Cardiaco
8390919185 827181628
Riequilibrio Chakra Gola Riequilibrio Chakra Terzo Occhio
71918729 727177282
Riequilibrio Chakra Corona Rimozioni Blocchi Emotivi/Traumi
829276274 8298382771
Rimozioni Energie Negative Rompere cordone energetico negativo
894292727
Superare dun disturbo fisico
Queste rate radioniche puoi usarle anche senza condensatore
cosmico. Basta ritagliarle e conservarle in un apposito raccoglitore.
Puoi usarle per energizzare un bicchiere di acqua, per aiutarti nella
vita di tutti i giorni portandola con te nel portafoglio, nel
portadocumenti della macchina, nel porta cellulare ecc...(rimando al
mio canale Youtube "Il Mondo della Radiestesia" per tutte le ulteriori
informazioni del caso oppure puoi contattarmi al numero 3459732031,
tramite mail a ilmondodellaradiestesia@gmail.com o sul Gruppo
Facebook "Il Mondo della Radiestesia e dei Tarocchi"). Ho lasciati un
rettangolo vuoro per "riserva". È di fondamentale importanza ritagliarli
lasciando il bordo nero!
Sei arrivato al termine di questo protocollo. Intanto voglio ringraziarti per
la fiducia! A questo punto devo attivarti affinché tu possa operare in
maniera adeguata. L'attivazione è molto semplice: scrivi il link sul tuo
browser (o se hai stampato il protocollo, inquadra il QRCODE). Verrai
reindirizzato ad un area privata sul sito "Il Mondo della Radiestesia" in cui
potrai accedere scrivendo la password che trovi in fondo alla pagina.
Troverai un video in cui io ti attivo a distanza; al termine del video dovrai
inviarmi i tuoi dati (nome, cognome e mail) tramite il form che trovi vicino
al video: entro due settimane lavorative vi manderò l'attestato che NON
prevede la Certificazione Internazionale!!!
Password
mtkysn19
Il Mondo della Radiestesia organizza corsi di Radiestesia e Radionica
tramite videochiamata o nel mio studio a Viterbo per massimo cinque
persone. I corsi sono Certificati presso la IPHM (International
Practitioners of Holistic Medicine) che ti consentiranno di essere
riconosciuto a livello internazionale. Nel corso verrà spiegato anche il
Protocollo "Mitakuye Oyasin".