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CONDURSI
PER CONDURRE
LE 'PRIME VOLTE' SONO
DOTATE DI UN MIX DI
PREOCCUPAZIONE...
INNOVATIVITA' E RICERCA
NELLA SCUOLA DI OGGI
MASSIMO RECALCATI:
UN'ORA DI LEZIONE PUO'
CAMBIARE LA VITA
LA MESSA
(IN)CANTATA
LA MESSA DEVE ESSERE LO
SPECCHIO DEL COMUNE
SENTIRE?
DIRIGO
LA NUOVA
RIVISTA
ASSOCIATIVA
INDICE
3. EDITORIALE
DIRIGO
Quadrimestrale dell'ANDCI Presentazione della Rivista Dirigo
Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani ANDREA ANGELINI
Settembre-Dicembre 2020
Edizione Online: www.dirigo.cloud 4. LA LETTERA DEL PRESIDENTE
La voce della coralità, attraverso la voce di ognuno
PRESIDENTE ROBERTO MAGGIO
Roberto Maggio
roberto.maggio@conservatoriocimarosa.org
6. ATTIVITA' ASSOCIATIVE
DIRETTORE RESPONSABILE Un lockdown pieno di iniziative
Andrea Angelini ALESSANDRO ZUCCHETTI
direttore@dirigo.cloud
8. VETRINA CORALE ITALIANA
REDAZIONE Ennio Morricone e la musica corale: storie di cori e direttori
Roberto Brisotto GIOVANNI MIRABILE
Luca Buzzavi
Davide Fagherazzi
Elisa Gastaldon
10. LA TECNICA DEL DIRETTORE
Anna Kaira Condursi per condurre
Roberto Maggio LUCA BUZZAVI
Enrico Miaroma
Giovanni Mirabile 14. MONDO SCOLASTICO
Denis Silano
Enrico Vercesi Innovatività e ricerca nella scuola di oggi
Alessandro Zucchetti ELISA GASTALDON
F
orse non partiamo sotto buoni mondo migliore attraverso la musica
auspici, ma poiché credo corale. E quanto è cresciuta la coralità
fermamente nel karma, da un in Italia! Ricordo che solo vent’anni
lato filosoficamente accetto or sono, frequentando concorsi e
quello che sta succedendo, festival un po’ dovunque nel mondo,
dall’altro sono certo che riceveremo ci si doveva cospargere il capo di
sicuramente una ricompensa per cenere davanti ai sancta sanctorum,
le odierne tribolazioni. Se non noi a coloro che si consideravano, a
direttamente, i nostri posteri almeno! torto o con ragione, i detentori
E con questo chiudo l’argomento della verità corale. “Sei Italiano?”
covid-19. – mi dicevano – “Bello Verdi, bravo
Pavarotti!”. “Sì, ma abbiamo anche
Dunque, si diceva, una rivista Palestrina, Monteverdi…” E poi la
di musica corale, un’altra rivista sentenza arrivava laconica: “Eh, ma
Questo è lo esclamerà qualcuno… Lungi da me mica li cantate bene quelli, meglio
Ed ecco la domanda che tremo solo Ecco cosa è l’ANDCI e, soprattutto per
a pronunciare: chi sono i direttori di me che ne sono il responsabile, cosa
coro? Professionisti? Amatori? Novelli è DIRIGO. Consideratelo un veicolo
Don Quijote che credono nell’arte che, arrivando alla porta di casa di
musicale al di là di tutto e di tutti? ogni direttore, sia capace di scaricare
Non lo scopriremo mai, credo, tanto è una pillola di conoscenza e che
ANDREA ANGELINI un mondo variegato e frammentato. sappia ripartire con un nuovo quesito.
Direttore Editoriale
Bello così? Certo, non siamo davvero Il tutto condito con tanto ottimismo,
soldatini agli ordini di qualche lobby quello che ci unirà in questa sfida,
misteriosa. Pensavo che invece difficile ma non impossibile.
potremmo definirci artefici di un
C
ari lettori, sono molto che sottolinea la possibilità e la L’ANDCI oggi si propone come
onorato di aprire con libertà di dare e di ricevere attraverso associazione di categoria di
questa mia lettera il uno scambio aperto dei saperi di tutti coloro che hanno voglia
primo numero di Dirigo, ognuno. Moltissimi di noi si sono di collaborare e dare il proprio
rivista della Associazione da subito prodigati per offrire sotto contributo alla crescita professionale
Nazionale dei Direttori di Coro forma di video – adattandosi alle dei maestri di coro e della cultura
Italiani. esigenze contingenti di produzione, corale nel suo insieme, senza
diffusione e fruizione della cultura preclusioni: un’associazione
Quest’anno che abbiamo vissuto è musicale – tantissimi contributi autonoma e pluralista, aperta anche
stato particolarmente difficile, sono educativi e artistici: spunti di a collaborazioni istituzionali. Ne sono
cambiate molte cose nella nostra vita, discussione e riflessione da rendere esempio le partnership già avviate
nelle nostre abitudini e anche nel disponibili a tutti, attraverso la rete con alcune associazioni di pari
nostro modo di fare musica. Ancora internet e i social. Gli incontri con grado – come la Swedish Association
di più per un direttore di coro: fare gli autori, le interviste, il progetto of Choral Conductors e la Turkish
musica senza lo strumento o col ANDCI Junior, le lezioni di vocalità Polyphonic Choral Association – da
proprio strumento-coro a distanza e quelle sulla tecnica di direzione, cui presto scaturiranno importanti
è qualcosa di inimmaginabile. Oggi ear-training, gli Sguardi sul Medioevo occasioni di scambio e formazione
sembra che il peggio sia passato e e le Cappelle Musicali, una realtà per i nostri direttori, e altre ancora
crediamo di aver saputo cogliere storicamente e culturalmente – con autorevoli istituzioni – che a
questa drammatica crisi come un importante; un materiale capace di breve saranno presentate.
tempo di riflessione e, nell’ottica implementare significativamente Da questo momento, finalmente,
di perseguire la nostra idea di far quella formazione permanente l’ANDCI si presenta al pubblico
coro, come una opportunità di dei direttori di coro, che riteniamo anche attraverso la rivista Dirigo:
cambiamento e di rinnovamento. importante per la crescita qualitativa, un nostro biglietto da visita, capace
umana e artistica, della coralità di esprimere appieno – nella veste
Nel periodo di chiusura totale l’ANDCI italiana in campo internazionale. grafica e nei contenuti – la qualità che
ha lavorato tantissimo, sviluppando connoterà la Associazione Nazionale
notevolmente le attività: quasi a Voglio sentitamente ringraziare dei Direttori di Coro Italiani nel
voler affermare che l’arte corale i numerosi soci onorari che, futuro.
doveva andare avanti nonostante le da tutto il mondo, hanno colto
tristi notizie che arrivavano di voce l’importanza della nascita della In ultimo, sento di fare un appello
in voce – e anche attraverso i media nostra associazione e hanno ai tantissimi direttori di coro italiani
– in tutte le case. Abbiamo voluto condiviso con noi il valore di sentirsi che hanno dimostrato una crescente
vincere lo sconforto, la paura che uniti in un momento di difficoltà curiosità verso la nostra nuova realtà
quella situazione potesse per sempre globale. Lo spirito solidale che associativa, ma che non hanno ancora
privarci di tanti riferimenti e della tantissimi importanti musicisti fatto il passo di iscriversi. Questa
possibilità di ritrovarci insieme. Tutto hanno dimostrato e l’omaggio associazione apre le porte a tutti
è stato accelerato da un’intenzione che ciascuno di loro ci ha reso nei voi. Ognuno potrà trovare una casa
di “riscatto”, in vista di una ripresa video-messaggi dedicati, citando comune e ognuno avrà la possibilità
che finalmente, pian piano, stiamo il nome dell’associazione in lingua di esprimersi nel modo più consono
recuperando all’orizzonte. Dalla sua italiana così da far sentire ancor più alle proprie attitudini: è un impegno
fondazione, l’ANDCI ha creato un la loro vicinanza, è stato davvero che tutti noi sentiamo di prendere.
archivio multimediale - la sezione commovente. Ringrazio ugualmente Diamo forza alla voce della coralità,
Educational, accessibile sul proprio anche tutti i soci che hanno speso il attraverso la voce di ognuno!
sito internet – che permette a tutti di loro tempo prezioso con telefonate,
fruire gratuitamente e liberamente mail, messaggi, video: tutti coinvolti, Cor(di)almente…
della produzione artistica dei maestri nel portare avanti il superiore
associati, nell’ottica di rendere interesse associativo con un lavoro
davvero la cultura corale patrimonio di qualità e in spirito di piena ROBERTO MAGGIO
di tutti. Si tratta di una scommessa, collaborazione. Presidente ANDCI
N
ata nell’aprile 2019, il lavoro agile il direttore diventa il presidente dell’A.N.D.C.I. Roberto
l’Associazione Nazionale smart. Senza la possibilità di provare Maggio: “Dato il momento storico
Direttori di Coro Italiani, in sala con il proprio coro cosa può abbiamo voluto mantenere il contatto
ha visto il concretizzarsi studiare il direttore? Sicuramente un tra il pubblico dei nostri cori e gli stessi
di numerosi progetti nei nuovo modo di coinvolgere i coristi cori”.
primi mesi del 2020. Complice il con il coro virtuale: prima però lo
blocco forzato delle attività corali in studio del nuovo repertorio. Ecco Oggi la musica si ascolta dallo
presenza, causa emergenza sanitaria quindi un Virtual Choir con gran parte smartphone e dal pc; i lettori cd
Covid-19, molte iniziative sono state dei direttori iscritti all’ANDCI con il sono quasi scomparsi e il vecchio
discusse, condivise e realizzate brano Domine Convertere di Bruno supporto digitale fatica a circolare
rigorosamente in modalità on-line. Bettinelli, coordinato e assemblato da ancora. La musica liquida corale è più
Impensabile qualche mese fa, farsi Sandro Pisanu e caricato nel canale accessibile, certo ne risente la qualità
una chiacchierata virtuale (ma non Youtube ufficiale di ascolto, ma in cuffia è accettabile
troppo!) con cinquanta direttori di (https://bit.ly/3aWt8lR) e una grande playlist fa cantare
coro da tutta Italia (l’associazione i nostri cori anche nel web. Sono
ne conta 142), attraverso il proprio Questo canale contiene video
laptop per parlare di coralità, didattici, interviste e una playlist con
didattica vocale, composizioni e il da registrazioni live dei vari cori associati FOTO IN ALTO
farsi per la ripresa delle prove. e “nasce dalla necessità di creare una Il virtual choir realizzato da ANDCI
Se a suon di decreti è stato promosso sala concerti virtuale” come afferma
ALESSANDRO ZUCCHETTI
Diplomato presso il Conservatorio di Perugia in Chitarra Classica, Direzione di Coro, Didattica della
Musica, Canto Lirico, nel 2012 Alessandro Zucchetti consegue la Laurea Specialistica in Discipline
Musicali - Direzione di Coro presso lo stesso Conservatorio con una tesi sul compositore G. A.
Angelini Bontempi. Ha frequentato l'Accademia per Direttori di Coro FENIARCO (2005 e 2007)
tenuta dal M° Filippo Maria Bressan e corsi di direzione di coro con P. P. Scattolin, Simon Carrington
e direzione d’orchestra con E. Nicotra e Robin O' Neill. Ha partecipato a produzioni operistiche
collaborando con il Coro Lirico dell'Umbria (Purcell - Dido and Eneas 2004 e 2007, Donizetti - Elisir
d'Amore 2008, Rossini – Il Barbiere di Siviglia; Verdi - Rigoletto 2009; Mozart Don Giovanni 2014).
Come chitarrista ha suonato per varie associazioni musicali italiane sia come solista, sia in duo
con altri strumenti. È direttore del Coro Polifonico “G. A. Angelini Bontempi” di Brufa, Coro "Amici
delle Montagne - Aldo Sisani di Pg", del Coro ControCanto di Bettona (Pg) e Coro Lions Perugia. Dal
2013 al 2016 è stato segretario regionale dell’A.R.C.UM, Associazione Regionale Cori dell’Umbria. È
docente di Canto e Laboratorio Corale presso il Liceo Musicale A. Mariotti di Perugia.
Email: alessandro.zucchetti@virgilio.it
I
niziamo questa rubrica composizioni per voci bianche: «Devo anche il solista che canta ‘Miserere’
dedicandone l’apertura a un a Morricone molto. E’ stato il primo in The Mission. «Morricone si fidava
compositore che ha scritto grande compositore che ha creduto in ed aveva una grande stima per me.
molto per coro, simbolo ormai me, quando ero direttore giovanissimo Questo mi ha sempre inorgoglito. Ma
dell’italianità nel mondo: di un coro di voci bianche sconosciuto. nello stesso tempo era molto esigente,
Ennio Morricone, scomparso il 6 Venni messo alla prova con la prima pretendeva sempre la perfezione».
Luglio scorso. Di lui è stato detto colonna sonora, 'Chi l’ha vista morire'1 Accanto alla produzione per il
tanto, ma forse la sua produzione (1972); dodici brani molto complessi, cinema, Morricone ha vissuto una
corale – al di là delle colonne solo per bambini. Il maestro rimase dicotomia con la musica da concerto,
sonore - è ancora in attesa di essere molto contento, e iniziarono così 30 più libera e quindi terreno per
valorizzata e riscoperta. Vi presento anni di collaborazione con il coro che sperimentazioni e creatività anche
quindi una piccola sintesi delle intanto prese come nome ARCUM; ho al di fuori di un ambito tonale
chiacchierate avute con alcuni registrato tutte le sue colonne sonore facilmente comprensibile. Rientrano
maestri che hanno collaborato con fino al 2003, tra cui anche 'Salò' di
lui: Paolo Lucci, Mauro Marchetti, Pasolini». Proveniva dall’ARCUM
Fabrizio Barchi. IL M° ENNIO MORRICONE
Il primo mi ha parlato delle sue 1 https://youtu.be/jigXZd8vSKA Roma, 10 novembre 1928
Roma, 6 luglio 2020
3 https://youtu.be/FpESZz65Xv0
4 https://www.youtube.com/watch?v=S4A2SDBxps8
5 https://youtu.be/rfWvwuaaGOw
6 https://www.youtube.com/watch?v=pm8vJ2k0bxs
7 Molto curiosa la storia musicale del film: Morricone compose le musiche ma non
vennero mai usate perché giudicate dal regista 'troppo importanti'.
GIOVANNI MIRABILE
Giovanni Mirabile nasce a Messina. Dopo gli studi musicali fonda nel 1993 l'orchestra e il Coro
Polifonico ‘Ouverture’; viene designato quale primo direttore del Coro Giovanile Siciliano. Con
questi ottiene premi e riconoscimenti in numerosi concorsi nazionali. Dirige la prima nazionale
di The Armed Man di Karl Jenkins. Trasferitosi a Roma, viene scelto come maestro collaboratore
presso i cori dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha realizzato cinque CD corali e numerose
registrazioni video. Responsabile della formazione dei docenti per l’Associazione Europa inCanto,
ha tenuto corsi anche a Bruxelles e Madrid, oltre che in numerosi teatri d’Italia. Ha partecipato ad
approfondimenti su Rai Scuola. Ha composto brani per coro e orchestra, tra cui l'Inno ufficiale dei
borghi più belli d'Italia. È stato scelto come successore del M° Gea Garatti alla guida dell’International
Opera Choir di Roma, realizzando produzioni sinfonico-corali, televisive e cinematografiche. Tiene
corsi di formazione e perfezionamento in tutta Italia.
Email: giovannimirabile@hotmail.com
È
noto che le ‘prime volte’ di Direzione è il confronto, talvolta
sono dotate di un mix di acceso, tra i sostenitori della tecnica
preoccupazione, adrenalina, classica e coloro che trovano migliore
voglia di far bene. Così, quella del punto focale. Entrambi
anche questa nuova rubrica hanno un ‘piano di lavoro’ su cui
per il numero 1 di una nascente la mano che scandisce il tempo si
rivista non si è sottratto dal produrre muove, ma sostanzialmente i primi
gli effetti di cui sopra: uno spazio distribuiscono le pulsazioni in punti
per parlare della Tecnica direttoriale simmetrici rispetto al centro (con
dovrà preoccuparsi - a mio avviso - di la mano destra: il primo al centro, il
affrontarne i vari aspetti, come un penultimo esterno a sinistra, l’ultimo
libro costantemente ‘in costruzione’. verso l’alto, gli eventuali ulteriori
Ecco dunque che la ricetta a cui ho movimenti equamente distribuiti
pensato è quella del brainstorming, bipartisan tra destra e sinistra), gli
una sorta di piano editoriale altri ‘battono’ le pulsazioni tutte al GESTO ATTIVO
commentato cui si rifaranno gli ospiti centro e i rispettivi ‘rimbalzi’ oscillano E GESTO PASSIVO
di Dirigo quando dedicheranno tra destra e sinistra a seconda di
esperienza e competenza ad quale movimento si sta mostrando. Quale che sia la tecnica adottata
approfondire i seguenti temi (e Anche in questo caso gli ultimi due per mostrare la scansione ritmica è
altri che, certamente, verranno alla sono l’esterno sinistro e quello verso senza dubbio più importante il cosa
mente). Iniziamo dai primi 10 punti, l’alto, per preparare adeguatamente ‘non fare’, piuttosto che l’azione
non certo in ordine di importanza: la misura successiva. Ognuno stessa. Innanzitutto, non disturbare
dei due approcci ha i suoi pro e o essere d’intralcio al fluire della
contro, l’importante è la chiarezza
TECNICA CLASSICA E Musica e dei messaggi che essa
funzionale al fraseggio e su questo vorrebbe trasmettere attraverso
TECNICA DEL PUNTO FOCALE sono concordi gli interpreti, che la gli esecutori. In questo senso è
pretendono. particolarmente efficace la scelta
Uno dei temi principali di dibattito
del gesto passivo, quello che limita
nell’ultimo decennio tra i docenti
la ‘presenza’ del direttore ‘lasciando
fare’ ai cantori e agli strumentisti.
Certo richiede preparazione,
responsabilità, intesa, capacità… in
definitiva, enorme fiducia e stima
I concerti sono per tutti; i concorsi tra tutti gli attori in campo, di cui il
maestro è ‘coordinatore’ piuttosto
sempre più per pochissimi, di alto profilo che ‘impositore’. Questo limita il
e rivolti a una coralità ‘amatoriale’ che di ruolo del direttore? È senza dubbio
sufficiente osservare con attenzione
‘non professionistico’ ha, ormai in molti l’interpretazione dell’Allegro con
casi, solo le autocertificazioni di non spirito conclusivo della Sinfonia n. 88
di F. J. Haydn a cura della Cleveland
percezione economica da parte degli Orchestra diretta da Leonard
interessati. Bernstein per rendersi conto di
U
n’ora di lezione può Istituito nel 2006 e rinnovato da e concretamente l’intero mondo
cambiare una vita”. È tutti i Ministri in carica dal 2006 ad Scolastico musicale italiano.
in questa potente ed oggi, è attualmente in vigore con Coordinatrice del Nucleo Tecnico
immaginifica frase di D.M. 110 del 7 Febbraio 2018. Si Operativo del Comitato Nazionale per
Massimo Recalcati che si tratta di un organismo completo l'Apprendimento Pratico della Musica
possono racchiudere il potenziale e complesso composto da esperti presso il MIUR è Annalisa Spadolini,
e l’eccezionalità del mondo della tecnici, didatti, pedagogisti, docenti, musicista ed insegnante che il mondo
Scuola. Nella concretezza vissuta dirigenti scolastici, artisti di chiara della Musica nella scuola lo vede, lo
dagli insegnanti possiamo dire di fama e da tutti i vertici dirigenziali vive e lo ascolta in una dimensione
essere di fronte ad una vera e propria del Ministero dell’Istruzione polifonica: occhi e mani nei decreti,
sfida che magicamente si raddoppia dell’Università e della Ricerca. I suoi mente che legge nelle pieghe delle
se i docenti in campo sono quelli di compiti sono di supporto, consulenza, difficoltà concrete dei docenti,
Musica. progettazione, coordinamento, cuore che batte caldo nell’ascoltare
monitoraggio e proposta nei confronti orchestre e cori scolastici. Le
Perché possa infatti esistere e dell’Amministrazione centrale. chiedo di rilasciarmi un’intervista
permanere un reale intervento di pur sapendo, conoscendola e
qualità da parte degli insegnanti Il lavoro del Comitato ha risultati collaborando con lei da qualche
musicisti sono necessarie una serie concreti, tangibili e presenti tempo, di trovarla certamente molto
di conditio sine qua non. Prima limpidamente nella strada di ogni impegnata e completamente immersa
di tutto deve essere superato il docente di Musica: il ‘Concorso nel suo lavoro. Come immaginavo,
nodale conflitto tra artisticità e Indicibili (In)canti’, il ‘Premio Abbado- è disponibile e lieta a condividere i
didattica arrivando a conquistare, musica insieme’, il ‘Premio Abbiati dati derivanti dai suoi documenti di
ogni docente, una piena dignità per la Scuola’, i progetti ‘Rossini va Coordinatrice.
professionale sul piano della didattica a scuola’ e ‘Il Jazz va a scuola IJVAS’,
stessa. Sono indispensabili poi delle la Rassegna ‘Settimana nazionale I vari progetti nazionali e regionali
scelte legislative ed organizzative della musica a scuola’ sono solo del Comitato nazionale per
coraggiose e lungimiranti per poter alcune tra le iniziative organizzate l’apprendimento pratico della musica
dare una direzione positiva al lavoro e curate dal Comitato che hanno per tutti gli studenti - spiega Annalisa
con gli studenti e sentire valorizzato impegnato e stimolato direttamente Spadolini - hanno coinvolto tutte le
il percorso che si sta costruendo. Ed
è inoltre necessario avere intorno un
reale sostegno nella realizzazione
di percorsi formativi incentrati sullo
sviluppo della pratica musicale.
prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es. attualmente più cori di voci bianche e cori
scolastici. È docente di Musica in ruolo nella
canto)” (Verbale n. 104 del 31 agosto 2020). Scuola Secondaria di Primo Grado dove
svolge anche attività di formatrice Musicale
Al conseguente smarrimento generale del mondo per insegnanti. Dal 2017 collabora con
musicale scolastico, il Comitato Nazionale per il MIUR per INDIRE in qualità di docente
l'apprendimento pratico della musica per tutti gli esperto in didattica musicale pubblicando
le proprie esperienze progettuali di Musica
studenti si è attivato prontamente collaborando realizzate e proposte per la Scuola Primaria
alla stesura della nota prot. DGOSV 16495 del 15 e Secondaria intervenendo come relatrice
settembre 2020 che ha messo a fuoco i confini nei webinar della “Settimana della Musica
precisi entro cui è possibile muoversi per realizzare 2020” organizzata da INDIRE. Compositrice
di brani corali didattici, è autrice poliedrica di
percorsi musicali corali o con l’utilizzo di strumenti testi collaborando con vari compositori corali
a fiato: www.miur.gov.it/web/guest/-/circolare-n- italiani nella realizzazione di brani per cori
16459-del-15-settembre-2020 il link per scaricare maschili, femminili, misti, giovanili e di voci
il documento. Alcune specifiche da segnalare sono bianche molti dei quali risultati vincitori in
queste: per le attività corali le indicazioni consentono svariati Concorsi di Composizione Nazionali
ed Internazionali, pubblicati in raccolte corali
al docente di fare lezione di coro senza mascherina e incisi da note case di produzione.
qualora sia possibile stare ad almeno 2 metri dagli Email: profgastaldonelisa@gmail.com
studenti, tra i coristi la distanza interpersonale
laterale dovrà essere di almeno 1 metro e di almeno
2 metri tra le file (distanza riducibili con l’utilizzo di
barriere fisiche). Punti fermi permettono di riaprire
porte considerate irrimediabilmente chiuse.
Rimangono criticità e oggettive difficoltà come la
mancanza di ampi spazi in molte scuole o il divieto
di ingresso a personale esterno impedendo di fatto
il lavoro ai docenti esperti esterni. Fondamentale
è comunque conoscere il “Protocollo di sicurezza
scolastica anticontagio da Covid 19” prodotto
dal proprio Istituto così da poter programmare
il lavoro sulla base di indicazioni precise ed
ufficiali stese dalla scuola in cui si presta servizio.
È
sicuramente difficile, se non presupposti essenziali della propria equilibrio all’interno della figura
impossibile, individuare arte e deriva i propri strumenti di concreta, pragmatica e realistica
con precisione e in modo lavoro dalla conoscenza della natura dell’artista artigiano. Essa riassume
definitivo ciò che sta fisica e della razionalità matematico- in sé tutta quella padronanza
alla base del processo scientifica. del mestiere che sposa, in modi
di creazione artistica e, dunque, diversi secondo la personalità e le
anche della composizione musicale. In sintesi, abbandono emotivo da caratteristiche di ciascuno, controllo
Nell’immaginario comune prevale un lato, controllo rigoroso della tecnico e sostanza espressiva e,
senz’altro l’idea di matrice romantica ragione dall’altro, in quella che vincolandoli l’un l’altro, favorisce il
dell’artista visitato da un’ispirazione sembra costituirsi come un’antitesi raggiungimento di un quantomeno
divina (il dàimon di socratica radicale e che invece rappresenta la credibile risultato estetico.
memoria) e teso all’espressione del naturale coesistenza di due aspetti
proprio mondo interiore ed emotivo inevitabilmente compresenti nel Va ovviamente tenuto conto che
in preda ad uno stato di rapimento processo creativo. l’ambito specifico della composizione
quasi mistico. musicale si presenta piuttosto vario e
Entrambi, se assolutizzati, finiscono diversificato; il fatto che ci si riferisca
Per contrasto l’arte novecentesca per dar luogo a miti contrapposti, alla musica colta anziché alla musica
e contemporanea ha riportato in quello dell’artista poeta e quello
auge, almeno in parte, l’antica figura dell’artista scienziato, a turno
dell’artista che in totale coerenza prevalenti lungo i secoli passati. A FOTO IN ALTO
con l’immagine moderna del mondo, uno sguardo più attento, però, essi Comporre per coro è simile al lavoro
meccanicistica e materiale, trae i paiono trovare invece un giusto dell'artigiano, del sarto...
FOTO IN ALTO
Bottoni: come note musicali da
scegliere con cura!
FOTO A DESTRA
Adattare la forma alle esigenze!
FOTO SOTTO
Il compositore, come un sarto capace a
cucire abiti su misura
L
a pratica della musica il linguaggio quanto basta. Un po’ come dire: non mettetevi alla guida di un
antica1 impone, più di altri mezzo senza conoscere il codice stradale. Sembra un’indicazione scoraggiante,
repertori, una riflessione sulla quasi contraddittoria, per aprire il discorso. Ma la musica dei secoli passati -
qualità delle edizioni e sulla soprattutto quella scritta prima dell’avvento della notazione moderna e del
consapevolezza che si deve linguaggio tonale - esige alcune conoscenze fondamentali che riguardano
esigere da parte di chi si rapporta l’usus scribendi (e legendi) dei compositori/cantori di un tempo anche molto
con un mondo sonoro, teorico e lontano e dal carattere talvolta enigmatico2. Mensuralismo3, modalità4,
notazionale lontano. Nel presente solmisazione5, contrappunto6, musica ficta7: sono solo alcuni dei termini che
contributo cerco di offrire alcune
linee per orientarsi nel variegato e 2 Si veda, ad esempio, KATELIJNE SCHILTZ, Music and Riddle Culture in the Renassaince, Cambridge, 2015.
periglioso mare delle edizioni: una 3 Si vedano, solo per citare alcuni titoli: RUTH I. DEFORD, Tactus, Mensuration and Rythm in Renaissance Music,
riflessione a cavallo tra rule of thumb Cambridge, 2015; ANNA MARIA BUSSE BERGER, Mensuration and Proportion Signs: Origin and Evolution, Oxford,
1993; GEORGES HOULE, Meter in Music, 1600-1800, Bloomington, 1987.
e rigore scientifico, valida e utile,
4 Si vedano: FRANS WIERING, The Language of the Modes. Studies in the History of Polyphonic Modality, New
almeno in parte, anche per le edizioni York, 2001; BERNARD MEIER, I Modi della polifonia vocale classica. Descritti secondo le fonti, Lucca, 2015;
di musica dei secoli successivi. HAROLD POWERS, Tonal Types and Modal Categories in Renaissance Polyphony, in «Journal of the American
Musicological Society», Vol. 34, No. 3, 1981, pp.428-70; HAROLD POWERS, From Psalmody to Tonality, in Tonal
Alcune premesse sono indispensabili.
Structures in Early Music, a cura di Cristle Collins Judd, New York, 2000, pp. 275-340; CRISTLE COLLINS JUDD,
Renassaince modal theory: theoretical, compositional, and editorial perspectives, in The Cambridge History of
Punto primo: non si può affrontare il Western Music, op. cit., pp. 364-406.
repertorio antico senza conoscerne 5 Si vedano: DAVID E. COHEN, Notes, scales, and modes in the earlier Middle Ages, in The Cambridge History of
Western Music, a cura di Thomas Christensen, Cambridge, 2002, pp.307-63; DOLORES PESCE, The Affinities and
Medieval Transposition, Bloomington, 1987.
6 Si vedano: PETER SCHUBERT, Counterpoint pedagogy in the Renassaince, in The Cambridge History of Western
1 In questo contributo l’aggettivo ‘antica’ si riferisce,
Music, op. cit., pp. 503-33; MARGARET BENT, Counterpoint, Composition and Musica Ficta, New York, 2002;
in modo particolare, al repertorio tràdito in
RENATO DIONISI–BRUNO ZANOLINI, La tecnica del contrappunto vocale nel Cinquecento, Milano, 2001.
notazione mensurale bianca.
7 Si vedano: KAROL BERGER, Musica Ficta: Theories of Accidental Inflections in Vocal Polyphony from Marchetto
Districarsi tra
una selva di 'self
made editions'
è assolutamente
indispensabile per
ogni direttore che
voglia confrontarsi
con la musica
antica in modo
serio e rigoroso.
S
gombriamo il campo A ciò fa eco una serie considerevole registrati assembramenti rilevanti,
dagli equivoci: se oggi di luoghi comuni, nati per lo più almeno per quanto ne sappia io!
produciamo musica da interpretazioni deviate (per
inadeguata alla liturgia, la superficialità o, peggio, per interesse) Nonostante alcuni irriducibili
prima causa è da ricercare della riforma del Concilio Vaticano ancora stoicamente arroccati sulle
nella debolezza della nostra stessa II1: “i canti devono essere semplici”, loro posizioni, da alcuni anni la
fede. Da essa, infatti, traiamo “tutti devono poter cantare tutto”, riflessione appare più costruttiva
ispirazione divina dalla quale “la musica deve essere specchio del e meglio disposta; i tanti studiosi
scaturiscono i carismi ed i doni, comune sentire” … quante volte siamo di musicologia liturgica hanno
le volontà e le azioni, e la Messa stati redarguiti con simili espressioni, contribuito nel tempo a formare un
è (anche) la sintesi del canto della e quanto abbiamo subito increduli pensiero analitico e scientifico, in
nostra vita quotidiana; se essa è gli incoraggiamenti di certi discutibili grado di dare risposte serie e credibili
carente o, addirittura, assente nelle repertori che, a dire di molti, ai musicisti e ai pastori, a patto, ben
nostre azioni comuni, certamente non avrebbero attratto fiumane di giovani inteso, che ci sia reciproca volontà
sarà facilmente esprimibile nel più fedeli nelle nostre assemblee. Mai ricettiva.
alto atto di culto a Dio, Salvatore e
Redentore. 1 Benedetto XVI, Discorso di auguri di Natale alla
Non ha più senso pensare che tutto
Curia Romana, 22 Dicembre 2005. sia sbagliato, che “solo nel passato
2 Paolo VI, Discorso alle religiose addette al canto liturgico, 15 Aprile 1971 3 V. Donella, “Musica & Liturgia”.
Da questi criteri parte, dunque, la nostra riflessione. Non illudiamoci di ragionare esclusivamente su fredde e rigide norme:
se così fosse ci inganneremmo, dato che una legislazione umana è limitata e limitante, lo sappiamo. I principi che stiamo
analizzando, invece, sono i frutti maturi di una teologia della musica sacra che sfocia in una applicazione pratica ponderata
che è rituale ed estetica al tempo stesso. Non si tratta, in sostanza, di fare delle scelte “per forza” ma, in aderenza il più
possibile perfetta con il rito, di realizzare quei segni che favoriscano nel cuore dell’uomo l’interiorizzazione del mistero
celebrato.
ENRICO VERCESI
Enrico Vercesi nasce a Broni (PV), l’8 ottobre 1972. Si è formato presso
l’Istituto Pontifico Ambrosiano di Musica Sacra. Ha insegnato Canto
Gregoriano, Direzione di Coro e, in particolare, Musicologia Liturgica,
in diversi corsi in Italia e ha pubblicato svariati articoli, in Italia e
all’estero. Come compositore ha scritto numerose pagine di musica per
la liturgia, due cantate e un unico oratorio. Dal 2018 è Maestro della
Cappella Musicale della Basilica - Santuario Madonna della Guardia
di Tortona ove dirige il Coro “San Luigi Orione”; è organista titolare
della Parrocchia di Stradella (PV), insegna presso l'Accademia Musicale
di “Città di Stradella” e collabora stabilmente con la Cattedrale di
Tortona. È insegnante ai corsi di formazione per cantori e direttori
di coro della diocesi di Tortona, unitamente a L. Dellacasa, Padre M.
Ferraldeschi, ofm e al Vescovo, S.E. Mons. Vittorio Francesco Viola, ofm.
Email: enrico.vercesi@gmail.com
Q
uali sono le competenze che deve avere un
buon Direttore?
Viviamo in un
periodo storico
in cui la musica
è un prodotto
commerciale, se
non addirittura
un sottofondo
strumentalizzato
alla vendita...
DIRIGERE IL
CORO DI VOCI
BIANCHE
La mia personale esperienza
di Enrico Miaroma
LA RIVELAZIONE
N
ella mia vita come motivazione - la fonte dalla quale
direttore di coro, ho avuto sarebbero arrivati i cantori nel coro
modo dall’ormai lontano adulto - che per la responsabilità di
1989 di lavorare con uno speciale trattamento musicale
cori di tutti i generi: cori e pedagogico, indispensabile per
misti, femminili, maschili, giovanili e riuscire a fare un lavoro dignitoso.
di bambini, facendo cantare coristi
dall’età di 4 anni sino a quella di 94, il Fu soprattutto una scoperta, per
mio corista più anziano. me quasi una rivelazione! I bambini
amano cantare, perché amano
Ad ogni coro che dirigevo, proponevo comunicare le loro emozioni, e
sempre la costituzione di una sezione questo mi ha fortemente colpito ed
di voci bianche, ed ho contato di aver emozionato sin da subito, vedendo
contribuito negli anni alla nascita che i cantori avevano la capacità di
di ben sei cori di bambini di cui comunicarmi totalmente e senza filtri
due di soli maschietti e uno di sole il loro entusiasmo verso la potente
bambine. Questo ha fatto si che nel espressione del canto corale.
coro degli adulti nel corso degli anni
si potessero aggiungere molti ragazzi LA SCELTA CONSAPEVOLE
e ragazze giovani che davano linfa
e vitalità con la freschezza delle Nel corso degli anni, aumentando di
loro voci alla compagine maggiore, visibilità il mio nome come direttore,
contribuendone la buona salute ed cresceva anche la richiesta di
il proseguo dell’attività musicale per condurre numerosi cori con i quali
molti anni ancora. lavoravo settimanalmente. Mi sono
reso conto sin da subito che questo
I cori di bambini furono fin dall’inizio però non mi permetteva di operare
un’esperienza speciale, sia per la con la necessaria tranquillità.
LA MOTIVAZIONE
GARDA TRENTINO
Il coro di voci bianche 'Garda Trentino' è
diretto dal M° Enrico Miaroma
LE PROBLEMATICHE E L’ASPETTO EDUCATIVO Proprio così come scrisse l’amico Mario Mora alcuni anni
fa: Il coro di Bambini, dono e responsabilità di un cammino
Certo non è tutto rose e fiori: un giorno un grande maestro artistico.
mi disse: Enrico, bisognerebbe educare i genitori!
I momenti delicati e difficili ci si presentano davanti ENRICO MIAROMA
agli occhi a volte quando meno ce lo aspettiamo; ad
esempio i coristi che dopo un percorso di soli due o
tre anni all’interno del gruppo, quando stanno davvero
cominciando a fiorire ed a impossessarsi della propria voce
e del proprio stare in coro, comunicano la loro scelta di
lasciare il gruppo.
I
l 2020 passerà alla storia come un della vita. Proviamo ad unire le due metà della stagione divise in "prima" e
anno senza precedenti, "dopo" l'annuncio della pandemia.
incomparabile in termini di un
improvviso cambiamento nello La stagione 2019/2020 dà la sensazione di un volo interrotto al suo apice.
stile di vita. C'è la forte sensazione
che siamo diventati gli eroi di L’inizio dell'anno è stato molto ricco di eventi di portata internazionale; in
un'opera fantasy, è incredibile ciò che Europa si sono svolti numerosi Festival e Concorsi internazionali; citiamone
ci sta accadendo: confini chiusi, alcuni: On Stage organizzato da Interkultur a Lisbona (Portogallo) e a Praga
separazione delle persone, (Repubblica Ceca), 11° Festival internazionale dei Cori e delle Orchestre di
restringimento del campo culturale Cracovia (Polonia), 19° Eurotreff 2019, Wolfenbüttel (Germania), 9° International
allo schermo di un telefono cellulare Competition for Young Conductors, Versailles (Francia), 15° International Choir
o di un computer. Neanche gli Contest Flanders a Genk (Belgio), 8° Canta al Mar International Choral Festival,
sceneggiatori più fantasiosi Calella, Barcelona (Spania), Dubrovnik International Choir Festival & Competition
sarebbero arrivati a tanto. (Croazia), Festival internazionale Chor.com a Hannover (Germania), Young Prague
Festival, Praga (Repubblica Ceca), 37th International Choral Festival of Karditsa
Il coronavirus ha cancellato gran (Grecia), International Advent Singing Festival Vienna 2019 (Austria),
parte degli eventi della stagione International Festival of Advent and Christmas Music, Bratislava (Slovacchia), il
2019/2020. Eppure, molti successi Concorso Internazionale per Direttori di Coro “Romano Gandolfi” a Parma (Italia) e
dell'autunno e dell'inverno passati si tantissimi altri.
sono rivelati assai importanti e il loro
impatto emotivo e artistico è ancora Anche il mondo corale extra EU è stato ricco di eventi importanti tra i quali
presente nonostante tutti i cataclismi International Choir Festival Corearte Argentina 2019, Córdoba (Argentina),
International Choir Festival Corearte Brazil 2019, Caxias do Sul (Brasile), 4°
I cori sono
formazioni
numerose e
sono penalizzati
dal divieto
dell'esibizione
collettiva. I coristi,
inoltre, difficilmente
possono cantare
con la mascherina...
Con l'insorgenza insidiosa e, ovviamente, imprevista del La quintessenza della vita corale nel mondo post
Covid-19, la seconda metà della stagione 2019/2020 del emergenza è: “I cori combattono per la sopravvivenza”. In
mondo corale, teatrale e concertistica si è rivelata da circa attesa delle nuove regole e approfittando dell’estate alcuni
metà marzo irrimediabilmente perduta. Il settore culturale gruppi hanno cominciato a provare all’aperto. Le prove nei
non ha avuto altra scelta che andare online presentando luoghi chiusi sono difficili, in quanto pochi cori dispongono
contenuti video precedentemente registrati o proponendo di locali che consentono di cantare secondo le vigenti
trasmissioni dal vivo attraverso Internet dai palcoscenici regole di distanziamento; all'interno si svolgono solo le
senza pubblico in sala. Entrambi però sono palliativi; tali prove con pochi partecipanti, ad esempio a singole sezioni.
misure non potranno mai sostituire l'arte viva poiché lo
schermo rimane sempre una sorta di “muro” e non Un altro grande problema è quello economico; la maggior
consente la circolazione dell'energia viva tra palcoscenico parte dei cori sono infatti realtà amatoriali, che spesso si
e pubblico. autofinanziano con grandi sacrifici. Con l’attività ferma e
senza le spese delle manifestazioni e delle trasferte le
I più colpiti durante l’emergenza sanitaria sono stati associazioni corali riescono ancora a sopravvivere grazie
proprio i cori che sono stati praticamente annientati. I cori alle quote sociali ma se la sospensione sarà prolungata si
sono formazioni numerose e sono penalizzati dal divieto prospetta una ripresa complicata anche a livello
dell’esibizione collettiva, i coristi inoltre difficilmente psicologico.
possono cantare con la mascherina. Tuttavia la coralità sa
esprimere la sua forza, determinazione e creatività; in molti Ancora maggiore incertezza riguarda i cori scolastici in
si sono inventati nuovi mezzi per fare coro: social, quanto legati alle normative specifiche per le scuole. Nella
videochiamate, videoconferenze, webinar, esecuzioni corali maggior parte dei paesi non è chiaro come inizierà il nuovo
montate digitalmente. anno scolastico, in alcuni Land della Germania c’è il divieto
assoluto di canto in ambienti chiusi, oggetto di aspre
Il periodo di lockdown ha dato un grande impulso allo critiche da parte delle associazioni corali del Paese. In
sviluppo del virtual choir. Il concetto del coro virtuale non Russia il decreto del Comitato Sanitario, emanato alla fine
è una novità assoluta in quanto era stato introdotto dal di luglio, prescrive la distanza minima tra i cantori di 4
compositore e direttore americano Eric Whitacre nel 2009: metri e per i brani corali nelle opere liriche c'è una
dal marzo 2020 è diventato ovunque molto popolare proposta di tagliare l'intera scena.
poiché rappresentava l’unico modo di cantare. Il coro
virtuale realizza un vero coro riunendo cantanti dislocati in Nonostante queste prescrizioni, il mondo corale ha
varie località in un modo nuovo con l’ausilio della cominciato a muoversi. La situazione migliore si presenta
tecnologia. I singoli cantanti registrano e caricano i loro per i cori parrocchiali che hanno ricominciato a cantare
video che vengono poi sincronizzati e combinati in una durante le funzioni in piccoli gruppi. Anche i teatri lirici,
singola performance per creare l'omologo virtuale. compreso i cori professionali, hanno il permesso di
riprendere le attività soprattutto all’aperto, rispettando le
L'esperienza però ha dimostrato che il coro virtuale è regole sanitarie. In molti stati europei nonché nell’Est
comunque un surrogato e che dà solo l’opportunità di Europa ed in alcuni stati americani, del Canada e del resto
mantenere i contatti sociali. Le possibilità tecnologiche del mondo, il pubblico ha avuto di nuovo la possibilità di
della rete e dei software a disposizione rendono assistere a manifestazioni musicali.