agosto-settembre 2017 - € 4,90

new elegant
gli interni inaspettati

IL BAGNO
rivestimenti, arredi e complementi
per la stanza dei cinque sensi

immobiliare le rubinetterie
comprare casa il risparmio idrico
in sardegna oltre l’estetica

AUT 8,40 - D 10,90 - PTE CONT. 7,90 - UK 7,40 £

sommario
agosto settembre 2017
INterior
44 La fabbrica delle idee
di Anita Laporta
foto di Mads Mogensen
La rinascita di un edificio
industriale in Puglia
56 Impressioni di luce
di Bianca Pezzi
foto di Marina Papa
Interni romani
in atelier d’artista
66 Un equilibrio naturale
di Gilda Cortellesi
foto di Mads Mogensen
Restyling modernista
a San Francisco
78 Il rifugio segreto
di Anita Laporta
foto di Antoine Baralhé
Informale semplicità
in Provenza
90 Focus: le tavole estive
di Anita Laporta
Accessori e decori
per servire la freschezza
94 L’oasi nel deserto
di Anita Laporta
foto di Patrick Ketchum
Architettura in stile Fifties
a Palm Springs
104 Focus: le tende da sole
di Eloise Farnesi
Le nuove soluzioni
ombreggianti su misura
2
The number one 108
di Eloise Farnesi
foto di Alyssa Rosenheck
Un progetto tra arte
e design a Nashville
Revival anni ’60 118
di Anita Laporta
foto di Patrick Ketchum
Nuova contemporaneità
a Palm Springs
Speciale Bagno 141
di Anita Laporta e Alessandra Valeri
Dai rivestimenti ai sanitari,
le novità nel segno del benessere
A proposito di... 170
di Anita Laporta
Estetica e tecnologia
della rubinetteria per il bagno
Immobiliare 179
di Antonio Schembri
Il fascino degli investimenti
in Sardegna
OUTDOOR
Campagna a colori 130
di Anita Laporta
foto di Luigina Giordani
Un’idea di verde
sulle colline marchigiane
In giardino 136
di Anita Laporta
Arredi per spazi esterni
senza limiti di creatività
 Al.ma Media s.r.l.
Sede
Via Tenuta del Cavaliere 1 - 00012 Guidonia Montecelio (RM)
tel. +39 06.89676009 fax +39 06.89676000
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Direzione Commerciale e Pubblicità
via Santa Maria Valle, 3 - 20123 Milano
tel. +39 02.55410.829 fax +39 02.55410.734
alma.pubblicita@almamail.tv
Presidente
Ermanno Ruscitti
Relazioni Esterne alma.relazioni@almamail.tv
Giacomina Valenti giacomina.valenti@almamail.it
Direzione editoriale alma.editore@almamail.tv
Corrado Azzolini corrado.azzolini@almamail.it
Direzione commerciale alma.pubblicita@almamail.tv
Luciano La Tona luciano.latona@almamail.it

rubriche Direttore Responsabile

Valter La Tona valter.latona@almamail.it
8 Agenda
di Anita Laporta
Vice direttore
Bianca Pezzi bianca.pezzi@almamail.it
I linguaggi infiniti dell’arte Redazione
Anita Laporta anita.laporta@almamail.it
12 News
di Anita Laporta
Segreteria di redazione
Veronica Cerroni
alma.desk.home@almamail.tv
veronica.cerroni@almamail.it
Tanta voglia di cambiare Info lettori/abbonati tel. +39 06.89676009
Grafica
16 Eco-news
di Anita Laporta
Francesca Ottaviano francesca.ottaviano@almamail.it
Alessia Carrozzi, Valeria Moroni
Le sfide del futuro Hanno collaborato
Gilda Cortellesi, Eloise Farnesi, Antonio Schembri,

18 Hi-tech news
di Sabrina Sciama
Sabrina Sciama, Alessandra Valeri
Foto
Antoine Baralhé, Luigina Giordani, Patrick Ketchum,
Nell’era dell’internet of things Mads Mogensen, Marina Papa, Alyssa Rosenheck
Foto di copertina
20 Set
di Anita Laporta
Mads Mogensen

Arredi che inventano la forma Concessionaria esclusiva

Al.ma Media s.r.l.

24 Trend setter
di Sabrina Sciama
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28 Top design
di Anita Laporta
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di Bianca Pezzi
Ditre Italia, il divano fa cultura Numero 4 - Anno X - Agosto/Settembre 2017
Reg. Trib. Roma N° 180/2008 del 2 Maggio 2008

35 Inspirations Tutti i diritti riservati, è vietata la riproduzione anche parziale senza

l’autorizzazione dell’Editore. ©Al.ma media srl
di Alessandra Valeri
Esperienze di design FINITO DI STAMPARE luglio 2017

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4
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elegante e raffinato. L’estetica e il design accompagnano
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EDITORIALE

a house is not a home

“A house is not a home”, cantava Dionne Warwick nel 1964. In italiano saremmo
costretti a tradurre “Una casa non è una casa”, perdendo il senso di un assunto
che è ben più profondo del semplice gioco di parole. Perché con il termine house
gli inglesi intendono l’edificio, la costruzione, mentre con home si riferiscono al
nido familiare, al centro degli affetti. Ed ecco spiegato il valore che invece noi
italiani condensiamo in una sola parola, casa, appunto. Una premessa, questa,
alla base, per ogni numero di Case Design Stili, della scelta dei servizi d’interni.
Perché non basta presentare semplicemente progetti; vogliamo proporre storie
di case o, meglio, case con una storia, che parlino alla sfera emozionale dei
nostri lettori e li coinvolgano. Non troppo fredde, non troppo formali, esclusive
ma non troppo: una certosina selezione che mantenga necessariamente dritta
la barra anche su design e stili, gli altri due elementi, con le case, della nostra
missione editoriale. Così, per questo numero di Agosto-Settembre, siamo andati
a cercare, in giro per il mondo, interni da raccontare e da sfogliare: a Roma,
l’atelier del poliedrico artista Duilio Cambellotti ripensato in chiave home; in
Puglia la fabbrica di tabacco diventata fabbrica delle idee; in Provenza il rifugio
country chic di due designer; in California, le ville degli anni Sessanta rilette con
perizia contemporanea. Interni tutti comunque contrassegnati dalla ricerca di una
nuova, condivisibile eleganza. Quel concetto di New Elegant che, ancora una
volta ricorrendo all’inglese, esprime ben più che una tendenza e che non separa
mai l’eleganza dal senso della misura, per far nascere ispirazioni o nuovi equilibri
stilistici e per superare la nozione di house ed entrare in quella di home, più
intima e individualista e per questo più unica. E all’ambiente più unico della casa, il
bagno, dedichiamo il nostro Speciale, arricchito dalle novità del Cersaie, il Salone
Internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno, a Bologna dal
25 al 29 settembre: un vero bagno di idee a cui attingere! Ci spostiamo, infine,
in Sardegna, per un reportage immobiliare che, pur confermando l’appeal della
Costa Smeralda, esplora nuove possibilità di investimento per realizzare il sogno
di una casa al mare.

La redazione

anche in versione per TABLET

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 agenda
di anita laporta

24
settembre

1
ottobre

ricerca progettuale, tributo all’ingegno

sperimentazioni artistiche
e spunti di riflessione
per una stagione
all’insegna della creatività
La tensione verso l’innovazione e l’applicazione di nuove soluzioni
e tecnologie con un approccio pionieristico all’architettura. è il
lascito di Zaha Hadid, la visionaria architetta, scomparsa lo scorso
anno, che ha ridefinito con le sue futuristiche costruzioni anche
il volto dell’Italia. Prima donna a ricevere il Pritzker Architecture
Prize, nel 2004, ha firmato la stazione marittima di Salerno, il
masterplan e la torre del progetto City Life di Milano, il Messner
Mountain Museum a Plan de Corones e il Museo MAXXI di
Roma che ospita dallo scorso giugno L’Italia di Zaha Hadid
con un focus sui progetti realizzati nel nostro paese, incluso il
design, in collaborazione con aziende come Citco e Slamp.

Roma, fino al 14 gennaio 2018,

www.maxxi.art/events/litalia-di-zaha-hadid/

• cortona
on the move
sedi varie, Cortona (Ar)
fino al 1° ottobre
www.cortonaonthemove.com

• LR100. RINASCENTE.
Stories
of innovation

14
Palazzo Reale, Milano
fino al 24 settembre
gennaio www.palazzorealemilano.it

8
ph Alberto Fioravanti, Courtesy Studio Ettore Sottsass

24
settembre

mille e un’idea
Il 14 dicembre avrebbe spento
30
ottobre
cento candeline, ma il geniale
designer i suoi 90 li ha vissuti
in maniera intensa, come arte migrante
conferma la retrospettiva Ettore
C’è la vicenda autobiografica di esiliato quanto la tragedia tanto attuale della
Sottsass. Rebel and Poet, al
migrazione nelle tele di grandi dimensioni che l’artista bosniaco Safet Zec ha
Vitra Schaudepot del Vitra Design
realizzato appositamente per Exodus, l’evento espositivo in corso alla Chiesa
Museum. In foto, la celebre Valentine.
della Pietà che, per la prima volta, apre le sue porte a una mostra. Accanto
alle tele del Tiepolo, scorrono i corpi violentati e i volti disperati dipinti da Safet

5
Weil am Rhein, Germania,
Zec che per l’occasione apre eccezionalmente al pubblico il suo studio.
fino al 24 settembre,
www.design-museum.de Chiesa della Pietà, Venezia, fino al 30 novembre, www.safetzecexodus.com novembre

gli irriverenti
Avanzi di cibo, rifiuti organici, resti di
banchetti, insieme a vegetali, fiori,
animali, smembrati e ricomposti,
prendono forma nelle sculture
ceramiche, grottesche e surrealiste,
di Bertozzi & Casoni. Le loro
creazioni, 24 di diversa scala, sono
in mostra per la prima volta in terra
marchigiana, alla Pinacoteca Civica
di Ascoli Piceno, in Bertozzi &
Casoni. Minimi Avanzi, che era materia in movimento • objets trouvés
stata rinviata nei mesi scorsi a causa - archivi per un
Sfugge a ogni classificazione la produzione scultorea
del terremoto. Un invito a sorridere grande magazzino
e grafica di Marialuisa Tadei che in Marialuisa
e a rilanciare una tradizione, quella Csac - Centro Studi
Tadei. Endlessly , a cura di Alan Jones, riunisce
della ceramica policroma, che in e Archivio della
sculture realizzate in materiali diversi, dall’alluminio alla
questa città vanta una ricca storia. Comunicazione, Abbazia
vetroresina; opere fotografiche e acquarelli su carta.

30
di Valserena, Parma
Ascoli Piceno, fino al 24 Il Giardino Bianco-Art Space, Venezia, fino al 30 ottobre
settembre, www.beartonline.com fino al 5 novembre, info@ilgiardinobianco.it www.csacparma.it novembre

9
 agenda
1
settembre
ph Archivio Fotografico Venini
17
settembre
pesce di vetro
Pastis, Joliette, Vieux, Port, Pâte de
Verre, Plage: sono le cinque tecniche di
lavorazione contemporanea del vetro ideate
da Gaetano Pesce. I frutti - oltre 50 pezzi-
sono riuniti per la prima volta in Gaetano
Pesce. Cinque tecniche col vetro.
Museo del Vetro, Murano
Venezia, fino al 17 settembre
24
www.museovetro.visitmuve.it
settembre
1
ottobre
europa in musica
è la Germania il Paese al quale il Festival
delle Nazioni di Città di Castello rende
omaggio con la sua 50° edizione,
chiudendo il ciclo triennale dedicato
all’impatto delle grandi guerre sulla
produzione musicale. Moltissimi gli
eventi collaterali. In foto, il trio Kleos.
Città di Castello (Pg)
dal 29 agosto al 9 settembre
www.festivalnazioni.com
10
W l’YTalia
Con appendici in varie altre sedi della
città, tra le quali Palazzo Vecchio e
il Giardino di Boboli, Firenze celebra
l’arte italiana dagli anni Sessanta
a oggi, riunendo le opere di dodici
maestri del contemporaneo che
hanno raggiunto una notorietà
internazionale. Da Alighiero Boetti
a Giulio Paolini, da Mario Merz a
Luciano Fabro, in foto con Italia
d’oro, sono i protagonisti di Ytalia.
Energia Pensiero Bellezza. Tutto è
connesso, ideata e diretta da Sergio
Risaliti. Scenografica la collocazione
di Calamita Cosmica di Gino De
Dominicis al Forte di Belvedere.
Forte di Belvedere, Firenze, fino al
1° ottobre, www.ytalia.musefirenze.it
oltre i limiti
Il concetto di limite e confine
in termini geografici, culturali,
filosofici, linguistici è il campo
d’indagine della grande
collettiva Il passo sospeso.
Esplorazioni del limite che, a
trent’anni dalla morte di Carlo
Ludovico Ragghianti, porta in
città opere di Lucio Fontana,
Alberto Burri, Anish Kapoor,
Marina Abramovic, Aron
Demetz (in foto) e diversi altri
eccellenti protagonisti del
mondo dell’arte. L’esposizione
a cielo aperto coinvolge molti
punti del centro storico.
Fondazione Ragghianti
Lucca, fino al 3 settembre,
www.fondazioneragghianti.it
• philip guston • biennale internazionale
and the poets d’antiquariato di firenze
Gallerie dell’Accademia Firenze
Venezia, fino al 3 settembre dal 23 settembre al 1° ottobre
www.gallerieaccademia.org www.biaf.it
• hide & seek, maarten baas • festival della mente
Groninger Museum, Groningen, Sarzana (SP),
Paesi Bassi, fino al 24 settembre 1, 2 e 3 settembre
www.groningermuseum.nl www.festivaldellamente.it

italian pop
La Pop Art è stata un fenomeno
solo americano? Niente affatto!
Lo conferma Il Mito del Pop.
Percorsi italiani che, alla Galleria
d’Arte Moderna e Contemporanea,
riunisce i principali esponenti
della pop art italiana, da Concetto
Pozzati, in foto con “Qual è quella
vera?” a Sergio Lombardo.
Pordenone, fino all’8 ottobre,
www.artemodernapordenone.it
2d a tutto colore
Definito da Time il più influente
rappresentante della cultura nipponica,
Takashi Murakami sbarca alla galleria
Aica di Capri per Murakami. Jap
Pop in Capri. Porta con sè le sue
serigrafie full color, perfetto mix
di manga, cultura pop e Otaku,
l’ossessione giapponese per manga e
anime. Ma il segno distintivo resta la
cancellazione di qualsiasi prospettiva.
Capri, fino al 31 agosto,
www.ai-ca.com
corrosioni emotive
Praticata con mano esperta, la
pittura ad olio di Sabatino Cersosimo,
torinese, classe 1974, ha sposato
21
pochi anni fa l’imprevedibilità dei
processi di corrosione del metallo.
Sono nate così delle opere forti e agosto
fragili al tempo stesso, come quelle
su lastre d’acciaio che compongono
la mostra Sabatino Cersosimo
Conversation Piece, in corso
alla Accesso Galleria. Emergono
soggetti in dialogo tra loro e con il
pubblico, sospesi tra classicismo e
modernità, in perenne mutamento.
Pietrasanta (Lu),
fino al 21 agosto,
www.accessogalleria.com
24
settembre
31
agosto
suono e spazio
Alla Galleria Borghese, una commissione d’arte
contemporanea celebra i venti anni dalla riapertura:
è Respira. Daniele Puppi per la Galleria • momentum 9:
Borghese, mostra immersiva fatta di suoni e alienation - the 9th
proiezioni, con gli interni che escono all’esterno e nordic biennal of
l’out che varca le sale seicentesche. In un omaggio al contemporary art
grande mecenate Scipione Borghese che per primo Gallery F15 and Momentum
mise la Galleria al servizio dell’arte del suo tempo.
11
Kunsthall, Moss, Norvegia,
Roma, fino al 24 settembre, www. fino all’11 ottobre
galleriaborghese.beniculturali.it www.momentum9.no ottobre
11
news
DI anita laporta

innovazioni tecnologiche e formali

che danno sostanza al desiderio
di cambiamento, nell’incessante
inseguimento del progresso

nuovo indirizzo per design lovers

Ha da poco aperto i battenti in via Po il quarto store monomarca Riflessi di
Roma, con uno spazio ampio e luminoso di circa 400 metri quadri distribuito
su due livelli e sei vetrine su strada, che accolgono un’ampia selezione della
produzione dell’azienda abruzzese. Con ceramica effetto marmo nero marquina
a pavimento e bianco statuario a parete, il livello d’ingresso ospita anche un
bar riservato alla clientela. Boiserie e carte da parati incorniciano l’ambiente più
sofisticato del livello inferiore, popolato da specchi e cabinet. www.riflessisrl.it

specchio o schermo
Una nuova linea di specchi trasparenti e interattivi installabili
davanti a schermi piatti: è MirroView™ di Pilkington, azienda
di Nsc Group, tra i più grandi produttori mondiali di vetro.
Trasparente a schermo acceso, quando l’apparecchio è spento non solo lampada
MirroView™ si presenta come un semplice specchio. Due le Debutto nel mondo del living
versioni: Pilkington MirroView™, progettato per situazioni con per il brand O bag con il lancio
luce ridotta, come bagni e bar, e Pilkington MirroView™ 50/50, di O joy, rivisitazione della
efficace anche in ambienti commerciali. www.pilkington.it lampada da tavolo in una
versione a dondolo, firmata
da Franco Driusso, senza fili e
completamente personalizzabile
grazie alla disponibilità in sei
varianti cromatiche di ciascun
componente della lampada. Con
batterie ricaricabili, ha anche
un diffusore di fragranze con
cartucce intercambiabili e sei
essenze disponibili. Tramite
un modulo acustico bluetooth
opzionale, O joy diventa un
diffusore di musica collegabile a
qualsiasi smartphone.
www.obag.it

12
 l’oggetto impossibile
Sono una rivisitazione delle architetture
impossibili del grafico e incisore olandese
Maurits Cornelis Escher, i portaombrelli e
portabastoni da passeggio Escher di Lineasette,
dall’estetica spiccatamente metafisica. Firmati da
Flavio Cavalli, sono interamente realizzati in grès
porcellanato. www.lineasette.com

la collezione completa
Presentata da Maronese Acf, la collezione Scuderia arreda gli spazi giorno e notte
con il carattere del rovere massiccio naturale, trattato ad olio e cera. Per la zona
giorno, un programma completo di pareti attrezzate, basi con cassetti e ante, madie
con basamento in metallo, vetrine, pensili con ante a vetro e nicchie porta oggetti,
con la possibilità di personalizzare le composizioni con i vari complementi: tavoli,
tavolini, carte da parati, pouf e poltroncine. In foto, la parete con colonna in Laccato
Bianco/Agata opaco e Rovere Natural massiccio, con mensole in metallo.
www.maroneseacf.com; www.gruppoatma.com

il report sul futuro

Un ambiente interconnesso, cruciale all’interno della casa, in grado di
combinare tempo libero, lavoro e benessere di tutta la famiglia: è la
cucina del futuro delineata dal nuovo report “Global Kitchen: la cucina
domestica nell’era della globalizzazione” presentato da Silestone
Institute, piattaforma di studio e ricerca promossa dal Gruppo
Cosentino. Con un sondaggio condotto in otto paesi intervistando
oltre 800 professionisti del settore, la ricerca, che ha coinvolto tra gli
altri l’architetto Piero Lissoni e il direttore del Global Consumer Design
di Whirlpool Alessandro Finetto, prevede che nei prossimi 25 anni si
rafforzeranno l’attenzione all’efficienza energetica, all’alimentazione
salutare e all’interconnettività. www.cosentino.com

il restyling dell’icona
Avviato dal nuovo amministratore delegato Sebastiano Langé insieme
all’art director Aldo Parisotto di P+F Architetti, il progetto di restyling
dei prodotti icona di Baleri Italia ha coinvolto anche il tavolo Bentz,
disegnato da Jeff Miller. Il basamento in alluminio è ora disponibile nei
nuovi colori verde muschio e verde oliva, con piano in vetro, o in grigio
opaco e carta da zucchero con piano in legno laccato.
www.baleri-italia.it

13
news

fuori scala
Dopo il debutto alla Milano Design Week, è stata presentata negli Stati Uniti in occasione della
L.A. Design Week la Moschino Kisses Gufram, originale capsule collection di arredi frutto della
collaborazione tra Gufram e Moschino. La compongono quattro pezzi iconici: Zipped Lips!,
edizione speciale del divano Bocca disegnato nel 1970 da Studio65, rivisitato dal direttore
creativo di Moschino Jeremy Scott; Biker cabinet, mobile su ruote che riprende le forme della
celebre biker bag di Moschino; High Heels, coppia di decolletè in pelle nera trasformate in
seduta e mobile portaoggetti. www.gufram.it, www.moschino.com

comfort e igiene
Nuova versione di Axon, tra i mouse
più venduti di Speedlink, Axon Silent &
Antibacterial Mouse ha tasti silenziosi, che
non emettono alcun rumore, e superficie
antibatterica che abbatte la presenza di
alcuni germi del 99%. Merito di uno speciale
rivestimento in gomma che sfrutta le proprietà
antibatteriche dell’argento e che sarà presto
esteso ad altri modelli. Prezzo consigliato al
pubblico: 24,99 euro.
www.speedlink.com.it

innovazione
ragionata
Progetti di ieri e di oggi
dialogano nel nuovo
catalogo di BBB, l’azienda
fondata nel 1949 che
negli anni ha collezionato
le collaborazioni di Vittorio
Prato e Gio Ponti, De
Pas D’Urbino Lomazzi
e Paolo Ferrari, fino ai
designer contemporanei
come Jasper Morrison,
Marco Piva e Kostantin
Grcic, solo per citarne
alcuni. La capacità di
interpretare il cambiamento
senza perdere di vista
la tradizione è evidente
la potenza della musica in progetti come Hero,
Solo 15,2 cm di altezza, 8,2 cm di profondità e un peso la libreria di Antonio Pio
di appena 0,66 kg per il nuovo diffusore Bluetooth di Saracino che si ispira al
Bose SoundLink® Revolve, leggermente più piccolo David di Michelangelo
della versione ancora più potente SoundLink® Revolve+. sintetizzando i valori
Studiati per garantire un suono profondo, privo di della libertà e
distorsioni e interruzioni di frequenza, entrambi sono in della determinazione.
alluminio, senza giunzioni, resistenti a urti e cadute e www.bbbitalia.it
con una batteria ricaricabile per un’autonomia fino a 16
ore. La certificazione IPX4 assicura resistenza a schizzi
d’acqua o pioggia. www.bose.it

14
 tre in uno
Combi-Steam MSLQ è il forno di V-Zug con le modalità
ventilato, a vapore e microonde, combinabili tra loro a
piacere, gestibili con una pratica manopola e comandi
touch, che preserva di circa il 30% il contenuto di
minerali e di vitamina C rispetto alla cottura tradizionale.
L’esclusiva tecnologia EasyCook con suggerimenti
di cottura, le 65 ricette Rapido Vapore e le 39 ricette
Cottura Versatile già impostate ne facilitano l’uso.
www.vzug.com; www.frigo2000.it

tutti i colori dello stile

Norma Couture è la nuova sedia di Cattelan Italia che sintetizza la filosofia del
marchio, orientato ad un design innovativo che ha fatto sua la tradizione artigiana,
secondo il più rigoroso concetto di Made in Italy. Disegnata da Paolo Cattelan,
Norma Couture presenta una struttura in acciaio interamente rivestita in ecopelle in
24 colori; in pelle in 42 colori; in leathertex o synthetic nabuck in 6 colori.
www.cattelanitalia.com

isolamento completo
Realizzato in PET, stesso polimero delle bottiglie in
plastica, e rifinito in tessuto antistrappo in otto diversi
colori, VicWallpaper è il rivestimento per pareti o soffitto
che isola acusticamente e termicamente gli ambienti, facile
e veloce da installare. In due dimensioni: 595x595x15 mm
o 1190x595x15 mm. www.vicoustic.com
rappresentano i diversi momenti del giorno. In contemporanea con il lancio,
estro giapponese
Prodotto-icona di Roche Bobois, il divano Mah Jong si veste degli inediti
tessuti di Kenzo Takada, designer e stilista giapponese che, ispirandosi
agli antichi kimono, ha creato una collezione in tre diverse tonalità di
colore: Asa (il mattino); Hiru (il mezzogiorno) e Yoru (la sera, in foto), che
Roche Bobois ha aperto il suo primo showroom a Tokyo.
www.roche-bobois.com

15
econews
DI anita laporta

Un nuovo
mondo green,
dal senegal
alla cina,
che non
si sottrae alle sfide
ecologiche
del futuro
e promuove
la città-foresta
di stefano boeri
architetti

materia pulita canapa hi-TECH

I nuovi materiali ottenuti da Il purificatore d’aria Soft, l’orto Agri-Hemp, il basso UpLight
fonti rinnovabili; i possibili Bass: sono tre dei progetti di Fabric-Action, iniziativa in
sviluppi delle filiere sostegno della Valnerina che sperimenta usi innovativi della
produttive dei materiali canapa promossa da Regione Umbria e Fondazione Politecnico
tradizionali e una serie di Milano, in collaborazione con il Museo della Canapa di
di casi studio di aziende Sant’Anatolia di Norcia. Sono in mostra fino al 30 agosto a
che inventano le materie Palazzo Collicola, a Spoleto. www.fabric-action.org
prime del futuro. Sono i
contenuti di “Neomateriali
nell’economia circolare”,
edito da Edizioni
Ambiente e curato da
Material ConneXion
Italia, il network di
consulenza su materiali
e processi produttivi
innovativi. 28 euro.
it.materialconnexion.com

il primo lago elettrico d’europa

è l’appellativo che ha meritato il lago di Como, nuova destinazione top per chi è in
possesso di un’auto o di un’imbarcazione elettrica grazie all’installazione di colonnine
di ricarica, offerte da Tesla, lungo l’intero perimetro del lago. L’iniziativa, battezzata
Como-The Electric Lake, è stata ideata da Grandi Giardini Italiani. www.grandigiardini.it

una penna (quasi) per sempre

Da sempre impegnata a produrre la migliore penna
possibile, durevole e con refill sostituibili, nel rispetto
di elevati standard ambientali, sociali e lavorativi,
l’azienda svizzera Prodir lancia DS3 Biotic Pen, 100%
biodegradabile e compostabile all’80%, refill e molla
compresi. Colori nature inspired. www.prodir.com

16
 eco-maison per l’africa
è stata inaugurata a Keur Bakar,
in Senegal, la eco-maison, il
primo lotto di H2OS, l’ecovillaggio
anti-desertificazione, autonomo
dal punto di vista energetico e
idrico, realizzato da TAMassociati.
Le eco-abitazioni che vi ruotano
attorno saranno autocostruite
dalla comunità e le acque di
recupero alimenteranno un orto
bio. www.h2os-project.org

terracotta da ufficio
Si chiama Adobe ed è una collezione di oggetti per la
scrivania - portadocumenti, supporto per tablet o specchio
da tavolo, portamatite, fermacarte - realizzati con cinque
diverse tipologie di argilla da Studio Lido. Il termine
spagnolo Adobe identifica l’impasto di argilla, limo, sabbia e
fibre vegetali utilizzato in ogni epoca e luogo per costruire.
www.studiolido.com

la cina verde
Sarà completata entro il 2020, in Cina,
Liuzhou Forest City, la città foresta
progettata da Stefano Boeri Architetti.
Con edifici interamente coperti da alberi
e piante, una volta ultimata sarà in grado
di assorbire 10.000 tonnellate di CO2 e
di produrre 900 tonnellate di ossigeno
all’anno. www.stefanoboeriarchitetti.net

17
hi-tech news
DI Sabrina Sciama

Nell’era dell’internet of things,

nuovi dispositivi e modalità abitative
cambiano le abitudini domestiche
E arricchiscono l’esperienza degli utenti

Aria pura
Il sistema di purificazione
dell’aria Bellaria di Falmec
si avvale della funzione di
ionizzazione attiva che elimina
cattivi odori e sostanze
potenzialmente dannose
per l’organismo e ricrea un
sano equilibrio degli ambienti
interni. Si basa sulla tecnologia
E.Ion® System brevettata da
Falmec, che prevede il rilascio
degli ioni all’interno di spazi
indoor. Durante il processo di sanificazione, le foglioline luminose indicano
il miglioramento delle condizioni ambientali, cambiando progressivamente
colore, da giallo a verde. Grazie al suo sistema di luce a LED a intensità
regolabile, è anche corpo illuminante. Bellaria si è aggiudicata il Premio
Silver nella categoria Wellness and Relaxation Products nel contest
European Product Design Award, che premia ogni anno i migliori prodotti
secondo i criteri di funzionalità, innovazione e consapevolezza ambientale.
www.bellaria.falmec.com

Sicurezza in casa
La videocamera di sicurezza per uso interno Nest Cam IQ, offre
immagini di alta qualità e funzionalità intelligenti. Consente infatti di
acquisire solo le informazioni utili e pertinenti, come un avviso se i
bambini sono rientrati da scuola o se c’è uno sconosciuto in casa. Non
si limita quindi a mostrare quello che sta accadendo ma sa distinguere
una persona da un animale e inviare avvisi diversi in base a ciò che
viene rilevato. Con un abbonamento Nest Aware, è possibile ricevere
avvisi personalizzati a seconda di chi è presente in casa (ad esempio
un componente della famiglia indicato col nome, il dog sitter o uno
sconosciuto). www.nest.com

Arredi intelligenti
Con il sistema io.T, Intelligence of Tecno, gli arredi
diventano intelligenti, integrati e connessi. Permette
infatti agli arredi stessi di riconoscere chi li usa, di
dialogare con le reti informatiche, i device, gli hub,
raccogliendo informazioni per migliorare il benessere
della persona e la gestione complessiva degli edifici.
“Per la maestria nel coniugare elementi tecnologici
innovativi e funzionalità con i bisogni di relazione
umana che l’ambiente ufficio contemporaneo
richiede”, io.T ha ricevuto il riconoscimento “Salone
del Mobile.Milano Award” come Miglior prodotto
Workplace3.0. www.tecnospa.com

18
A portata di smartphone
La nuova app ViCare di Viessmann consente di
comunicare direttamente con il proprio generatore
di calore (caldaia o pompa di calore) in qualsiasi
momento e da qualunque luogo, verificando
costantemente lo status dell’impianto. Da remoto si
può impostare la temperatura, riducendo i consumi,
personalizzare l’erogazione di calore, prevedendo
differenti fasce orarie di riscaldamento, mentre la
funzione “party” permette di prolungarne l’orario,
mantenendo la propria casa calda più a lungo.
Si può anche collegare la app direttamente al proprio
centro di assistenza tecnica, che può così intervenire
sull’impianto in caso di necessità. ViCare è disponibile
su PlayStore e iTunes per impianti con generatore
singolo fino a 150 kW. www.viessmann.com

Nuove interfacce
Entrée (in alto) e O-tune (sopra) sono due nuovi prototipi significativi della
visione di Bticino in tema di Internet of Things. Il primo propone una interfaccia
all’ingresso di casa che consente con un semplice click di disattivare le luci,
abbassare la temperatura, attivare l’allarme, chiudere tutte le persiane. Inoltre, si può
connettere direttamente ai servizi cloud per conoscere le informazioni su traffico
o le tempistiche relative alla consegna di pacchi postali. ll secondo, O-tune, mette
insieme l’esperienza fisica c on il contenuto digitale e, una volta attivato, riconosce
la presenza dell’utente e attende il suo comando. Può essere connesso a una
serie di prodotti: dalla gestione della luce e del colore al controllo del volume o
della temperatura. L’elemento circolare permette di effettuare la regolazione con la
precisione della mano che garantisce un controllo accurato. www.bticino.it

19
set le inedite interpretazioni in chiave giocosa
di anita laporta o artistica dei complementi d’arredo

Divertissement
1 Forme arrotondate e regolari per il piano e gambe a
cavalletto, che rimandano all’archetipo del tavolo,
per aki_small table di traba’, collezione di tavolini firmata da
emilio nanni. è disponibile in diverse finiture, forme, dimensioni
e altezze. 2 sfida le leggi dell’equilibrio il side table jacobsen
di essential home, omaggio a arne jacobsen, composto da
due elementi in marmo bianco di carrara e marmo nero belga.
misura 50,2x50,2 cm. 3 ispirata dalla natura, Kati Meyer-Brühl
firma libellule di Brühl, seduta onirica, con schienale come
ali e un ricamo che corre intorno all’intera seduta come
una ghirlanda. il rivestimento è disponibile in diversi colori e
pattern. 4 design marcel wanders per bloom, la nuova seduta
di gufram in morbido poliuretano, realizzata a partire da un
modello di stampo creato da uno scultore. la finitura è in
guflac, vernice con effetto pelle brevettata da gufram, in
quattro colori.

20
1
Sculture domestiche
1 ispirazione modernista e futuristica per il tavolo baldo di
emmemobili, in rovere naturale con piano in breccia medicea e gambe
concepite come cornici che racchiudono scultoree forme e volumi.
2 lavorata come un gioiello, la struttura in ottone sorregge la
cupola di vetro che dà vita alla lampada mush, suggestiva creazione
firmata da jader almeida per sollos. misura 38x38x52 cm. 3 struttura
in legno di quercia con pannelli in ottone operato per il paravento
tenoch di hamilton comte. misura 200x5x220 cm di altezza. 4 perfetto
equilibrio di design e funzione per la rocking chair licce, firmata
da jader almeida per sollos, con struttura in ottone, schienale e
seduta in pelle pieno fiore e braccioli in massello di quercia o di
noce. Misure: 79x79x79 cm.

2 3

21
set
1

Wunderkammer
1 stile neo decò e cura dei dettagli per
2
Essentials by CQS Ciarmoli Queda Studio,
la prima collezione di arredi interamente
disegnata da Simone Ciarmoli e Miguel Queda.
ne fa parte gildo sofa, con struttura in
rame, poliuretano e rivestimento in tessuto.
misura 260x97x79 cm di altezza. 2 novità
di memoir, lo specchio splendor è una
combinazione di forme ottagonali nelle
quali sono inseriti specchi antichizzati
tagliati e molati a mano. 3 i motivi tipici del
levante rivivono in chiave contemporanea in
Tufty, il tappeto disegnato per la collezione
oltreconfine di nodus dall’artista e
designer Laureline Galliot, che ha dipinto
su ipad usando le dita, come fosse una
tela. 4 il piano in paglia intarsiata del
coffee table, abbinato alla base laccata
nera, caratterizza, in altre declinazioni
cromatiche, tutti i pezzi della collezione
shitake, disegnata da jean-marc gady,
realizzata da craman-lagarde ed edita da
fort royal.

22 Indirizzi a pag. 190

Trend setter
DI Sabrina Sciama

ricerca poetica
La collezione 2017 di Nya Nordiska

arredi en rose approfondisce il tema Streifzüge (esplorazione

Era nell’aria da un po’ e con le proposte
di Maison & Objet di Parigi e ancor più
con quelle del Salone del Mobile di
Milano, il passaggio dall’austerità dei
grigi e dalla neutralità dei beige verso
la leggerezza e la naturalità del rosa
è decisamente compiuto. Le pareti, i
tessili, i rivestimenti dei mobili e delle
pareti sfumano verso le tonalità del
rosa, con gradazioni cromatiche che
danno un tocco di morbidezza, ele-
ganza, sobrietà, intimità e discrezione
all’ambiente domestico. “L’atmosfera
che risulta da questi colori ha un sapo-
re familiare e leggermente nostalgico”
si legge nel Milan Design Week Report
2017, stilato da Design Group Italia
che conferma: “Quest’anno molti dei
mondi in cui siamo entrati sono colorati
di rosa. Il senso del colore negli spazi
è il risultato di una armonia equilibrata
e non risiede nel singolo oggetto”.
tessile), un gioco di parole che combina righe
e percorsi. Nel tessuto doppio strato a strisce
sottili della Collezione Piccadilly le righe
si dissolvono, si dividono, si sovrappongono,
esaltando le trasparenze e i maxi-pois ad
acquerello. Il tenue effetto cromatico è
dato dalla mescolanza fra il blu, declinato in
turchese e smeraldo; il rosso, che spazia dai
toni caldi dell’arancio allo sfumato scuro, e il
grigio con gradazioni antracite. www.nya.com

Comodità informale
Lab XL è una morbida e comoda poltrona
trapuntata dall’elegante struttura in legno,
disponibile in due altezze di schienale. Fa
parte di un sistema completo composto da
tavoli in varie dimensioni e sedie. Design
Harri Korhonen per Inno.
www.inno.fi
Nota di colore
Circus prende ispirazione dall’archetipo del pouf marocchino
che, con le sue forme morbide e arrotondate, ha la doppia
funzione di pouf e tavolino basso. Il rivestimento è in
resistente tessuto di cotone dall’effetto velluto. La stabilità
è garantita dall’elemento in legno posto sulla base del pouf.
Produzione Norman Copenaghen, in vendita su
www.madeindesign.it

24
 GONNELLONE
Il tappeto Jupon (gonnellone in francese), disegnato da
Sam Baron per Nodus, prende ispirazione dalle svolazzanti
gonne delle ballerine di can-can ed è realizzato da abili
maestri tessitori lavorando la lana con tecnica tufting. Le
frange tono su tono ne arricchiscono la superficie, creando
nuove trame. La versione pilota del tappeto è in rosa e misura
220 centimetri di diametro ma è realizzabile anche in altri
colori e dimensioni. www.nodusrug.it

suggestioni fotografiche
“Le nostre carte sono pensate per trasformare gli spazi in sogni e l’abitare in
vivere”. Parola di Daniele Morabito e Dario Pulitanò, fondatori del marchio di
carte da parati Texturae, che hanno affidato all’art director Chiara Andreatti
la selezione dei designer, nazionali e internazionali, chiamati ad animare la
collezione. In particolare, Lucid Botany, disegnata da Alex Proba, si basa
sulla rielaborazione di immagini reali. Tutte le carte Texturae sono prodotte
all’interno dell’azienda, perseguendo i principi di minimo impatto ambientale,
impiego di materiali di alta qualità, artigianalità. www.texturae.it

seduti sulla foglia

Il pouf Philo di VG New Trend è pensato per
spazi sia interni che esterni e si caratterizza
per la forma a foglia. La fodera, con cuciture a
contrasto, è disponibile in una vasta gamma di
colori. Resistente all’acqua e ai raggi UVB,
non teme i danni causati dagli agenti atmosferici
e non scolorisce con il tempo. Dimensioni:
150x100x h30 cm. www.vgnewtrend.it

Fine eleganza
È di Softhouse il
buffet Optic, con la
sua struttura Rosa
Satin e inserto in Inox
Rosa. Un’elegante
rievocazione anni ’50
con tanto di laccatura
esterna colore pastello,
e noce canaletto
americano per l’interno.
Dimensioni:
180x50x h80 cm.
www.softhouse.pisa.it

25
Trend setter

più comfort
Francesco Rota, direttore artistico di Lapalma, firma la collezione di
cuscini OORT, da abbinare ai sistemi di sedute per renderli ancora
più confortevoli oltre che informali. Nuove collezioni che arricchiscono
la morbidezza, con particolare attenzione al colore e ai materiali da
rivestimento. www.lapalma.it

Tradizione
rivisitata Opere su carta
Virna bar stool, che Rose Scented Mirage impiega la tecnica dell’acquarello
riprende le linee anni ’50 con velature cromatiche che donano un effetto marmorizzato
dell’omonima collezione, al fondo, dal quale emergono in modo alternato macchie
ha una struttura in di colore ritmate in modo casuale. Si tratta della collezione
massello di faggio realizzata da Fabscarte, laboratorio artigianale di carte da
naturale, tinto noce o parati, in collaborazione con il fotografo e artista Martyn
nero, e seduta e schienale Thomson (Foto Claudia Zalla). www.fabscarte.it
in polipropilene. Nella
variante imbottita, sempre
alta 75 cm, prevede due
trattamenti con impiego
di nanotecnologie, privi
di colorazione, facili da
applicare, eco-friendly
e 100% ecocompatibili.
Il primo, antibatterico,
con tecnologia bionica,
elimina virus, batteri e
muffe fino a più del 99%;
il secondo, idro-oleo
repellente, resiste alla
penetrazione di sporco,
liquidi, abrasione e raggi
UV. In cinque colorazioni,
tra cui non poteva
mancare questa tonalità.
www.alma-design.it

26
 Proiezioni
“Nell’ordine naturale delle cose
l’interno è uno spazio prevalentemente
intimo e personale e quello esterno
è dedicato alla socializzazione e
condivisione. Ma cosa avviene se
questo assetto viene sovvertito? (...)
Benvenuti in un luogo dove quello che
appare è altro da sé.” Così Cristina
Celestino spiega la sua installazione
dal titolo Proiezioni per Cantiere Galli
Design, primo Interior Design Centre
di Roma che, diretto da Eleonora Galli,
intende colmare un vuoto nell’offerta
professionale di rivendita e consulenza
nel mondo del design, proponendo
un’attenta selezione di materiali e
prodotti a supporto delle idee dei
professionisti del settore.
www.cantieregallidesign.com

Colore e disegno
The Other è il tappeto firmato dalla designer Alex Proba, tedesca di nascita
e newyorkese di adozione, ispirato a differenti materiali del mondo fisico.
Annodato a mano in Nepal e completamente personalizzabile, fa parte
della collezione Signature e rappresenta “una celebrazione del colore e del
disegno, una positiva stimolazione dei sensi”. Disponibile nelle versioni 100%
lana Himalayan o lana Himalayan e pura seta.
www.cc-tapis.com

Tutt’uno con la parete

Il lavabo Strappo di Domenico de Palo per Antonio Lupi sembra fondersi con
la superficie nella quale viene installato, come se volesse uscire dalla parete.
Interamente realizzato in Corian, una volta incassato a parete, garzato e
stuccato, può essere rifinito utilizzando la stessa rasatura e tinteggiatura della
parete che lo accoglie. Dimensioni: L83xP48xH85 cm.
www.antoniolupi.it

27
TOP DESIGN
di anita laporta

home jewelry
lingotti d’oro trasformati in portagiochi, lampadari
come orecchini e lavorazioni artigianali, dall’arte
della filigrana al metallo martellato, in grado

1
di competere con un laboratorio orafo, per
elementi d’arredo da mille e una notte

C’è il background nella moda

di Lee Broom nella collezione
di sospensioni One Light
Only, con superficie esterna
sfaccettata come quella di un
diamante, che strizza l’occhio
alla gioielleria Art Déco
e alla fotografia di moda
degli anni Settanta.
Prezzo: 405,04 euro il
singolo elemento.

2
Sembra composto da colossali pepite d’oro il cabinet Stone di Bat Eye, 4
con base in ferro, interni in satin blu e struttura in legno con finitura in foglia Non poteva che avere la forma di un lingotto la Gold
oro. Misura 243x50x100 cm di altezza, pesa 170 kg e la sua realizzazione Box di Circu, una scatola per i giochi ispirata alle
richiede dodici settimane di lavorazione. Prezzo: 17.690 euro. avventure del ricchissimo Zio Paperone. è dotata di
uno scompartimento segreto e di un coperchio rotante
che ne svela il contenuto. Prezzo: 4.856 euro.

3
Ha decorazioni floreali in ottone
eseguite artigianalmente la
lampada Albedo Table della
Sicis Home Collection di Sicis,
con struttura in ottone lavorato
con taglio waterjet e paralume in
vetro opalino. Prezzo: 6.900 euro.

28
 C’è la tradizione artigianale orafa alla base dello specchio
Mcqueen di Luxxu, caratterizzato dal foliage della cornice in
ottone martellato con finitura dorata e tocchi di luce conferiti
dagli inserti in cristalli Swarovski. Prezzo: 7.930 euro.

6 è un dichiarato omaggio alla ricca

tradizione orafa portoghese, la consolle
Filigrana di Bessa, con il frontale di ogni
cassetto realizzato in argento operato a mano
e placcato oro. La base, in ottone pieno,
si ispira nelle forme a un bracciale. Misura
120x40x86,5 cm. Prezzo: 14.298,40 euro.

Firmato da Ginger&Jagger, lo sgabello/side table Pebble

7 Vigila sui propri preziosi la scimmietta che
sormonta il baule Monkey Business,
edizione limitata di 8+3 firmata da Studio
imita i ciottoli levigati che si trovano sul fondo di laghi e stagni.
Job per Carpenters Workshop Gallery.
Elementi in legno massello di cedro e castagno si alternano,
Una creazione realizzata in bronzo lucidato
come accade in bigiotteria per collane, orecchini e bracciali,
e dorato con lavorazioni in rilievo, alluminio
a un elemento centrale in ottone, rame o nichel martellato.
colato, cristalli Swarovski e inserti di luci
Prezzo: 990 euro in ottone o nichel, 1.060 euro in rame.
Led. Prezzo: da 90.000 a 100.000 euro.

8
Pannelli in ottone dorato stile Art Déco che riflettono la luce nella
vasca Koi di Maison Valentina, ispirata alla carpa Koi, simbolo
giapponese della capacità di adattamento ma anche termine
omofono rispetto a quello che in giapponese sintetizza le relazioni
di amore ed amicizia. Misura 180x75x60 cm di altezza. Indirizzi a pag. 190

29
prezzi d’autore
DI anita laporta

diego giacometti
un successo senza sosta
Realizzate con calchi fabbricati plasmando fil di ferro e stoppa, le creazioni in bronzo
di Diego Giacometti (1902-1985) ispirate al mondo naturale restano l’immagine più
nitida e immediatamente riconoscibile dell’opera dello scultore e designer. Fratello
dell’artista Alberto, ha visto consolidare negli ultimi anni un successo che certo non
stupisce chi da decenni apprezza il suo lavoro. A iniziare dallo stilista Hubert de
Givenchy, classe 1927, che lo conobbe alla fine degli anni Sessanta, diventandone
grande amico, e gli commissionò, nel corso di due decenni, una serie di pezzi per la
sua casa a Jouy e successivamente per il suo Château de Jonchet, nella valle della
Loira. Andati all’asta da Christie’s lo scorso marzo, tutti i pezzi della collezione hanno
visto triplicare o quadruplicare le loro stime, registrando un 100% di lotti venduti per
un risultato complessivo di 32.748.500 euro.

Stimata tra i 300.000 e i 400.000 euro questa

lanterna fa parte della memorabile collezione di pezzi
realizzati da Diego Giacometti per il grande couturier
e amico Hubert de Givenchy, oggi novantenne, messa
all’asta lo scorso marzo a Parigi da Christie’s.
Insieme a pezzi di François-Xavier Lalanne e Charlotte Perriand, c’era aggiudicata a 2.258.500 euro
anche questa coppia di poltroncine di Giacometti nella Design Vente du
Soir di Christie’s, nel maggio del 2016 a Parigi. Realizzate intorno al 1963,
facevano parte degli arredi della casa in Svizzera di Coco Chanel che,
per gratitudine, anni dopo le regalò al suo medico. La sua famiglia le ha
conservate fino allo scorso maggio. Stima: 120.000-180.000 euro.
aggiudicate a 685.500 euro

Che le quotazioni di Diego Giacometti siano salite in maniera

vertiginosa nel giro di pochi anni lo conferma anche questo Table
Carcasse à la chauve-souris in bronzo patinato e vetro, realizzato
dal designer nel 1970 circa. Era stimato 200.000-300.000 euro lo
scorso 17 maggio all’asta parigina Diego Giacometti di Sotheby’s.
aggiudicato a 607.500 euro
Photo credit: Sotheby’s - Art Digital Studio

Anche questa coppia di lanterne con cervi in vetro

e bronzo patinato faceva parte della collezione
del conte Hubert de Givenchy, andata all’asta da
Christie’s. Era stimata 100.000-150.000 euro.
aggiudicata a 818.500 euro

30
 2

Photo credit: Dorotheum

Photo credit: Ginevra Agliardi

A fronte dell’impennata delle quotazioni che riguardano i lavori di Diego
Giacometti, oggi il tappeto in edizione limitata La Promenade des Amis, proposto
da Dorotheum nell’asta Design il 6 novembre del 2014, otterrebbe un prezzo
di aggiudicazione probabilmente più alto. Era stimato 6.000-8.000 euro.
aggiudicato a 22.500 euro

Per la casa di Hubert de Givenchy

nella valle della Loira, Diego Giacometti biennale internazionale
disegnò un gran numero di labrador, d’antiquariato di firenze
inclusi quelli che decorano la coppia Palazzo Corsini, Firenze
di tavoli bassi - di cui quello in dal 23 settembre al 1° ottobre
foto - realizzati intorno al 1975. Era Stessa sede ma con un allestimento completamente
stimata 400.000-600.000 euro. rinnovato affidato allo scenografo e interior designer
Matteo Corvino, per la trentesima edizione della
aggiudicata a 1.142.500 euro Biennale, che quest’anno apre agli anni Ottanta del
Novecento, assecondando il nuovo collezionismo
che sa spaziare tra le epoche e mettere in dialogo
opere tra loro molto diverse. Oltre 3.000 i lavori
esposti da più di 80 gallerie italiane e straniere, tra
i quali un Giovanni Boldini del 1912, proposto da
Bottegantica; una coppia di comodini con alzata e
inginocchiatoio in legno della metà del XVII secolo,
della galleria Alessandro Di Castro, e una tela di
Agostino Bonalumi, in foto, di Cortesi Gallery.

auto classiche
Photo credit: Sotheby’s - Art Digital Studio

pandolfini, firenze, 27 settembre

Prodotta tra il 1925 e il 1929, la Fiat 509 fu la
prima auto italiana a vincere il Rally di Montecarlo
nel 1928. Osannata da Gabriele d’Annunzio, è una
delle vetture storiche proposte dalla casa d’aste
fiorentina a Villa La Massa nel primo appuntamento
che sancisce il lancio del nuovo dipartimento
Auto Classiche, diretto da Marco Makaus.

Legno massello e decori in bronzo compongono questo paravento realizzato nel

1984, come conferma la data apposta su uno dei quattro elementi. Proposto nella
monografica di Sotheby’s del 17 maggio, era stimato 300.000-400.000 euro.
aggiudicato a 727.500 euro

31
l’intervista varaschin, gli arredi per esterni
DI bianca pezzi come terapia del benessere

design e non solo
michele de marchi, ceo di ditre
italia: Il divano come visione
del mondo, prodotto
che stimola una cultura
del gusto e dello stile
contemporaneo
Il divano, l’oggetto di design che forse più di ogni altro
si rapporta con il reale, con l’utilizzo quotidiano, e che
sempre più si confronta con il mondo della moda. Ma
per un divano conta di più la novità, e quindi la transi-
torietà, che la durata?
“Come nel mondo delle automobili, c’è una spinta con-
tinua a rinnovare, a fare restyling”, ammette Michele De
Marchi, amministratore delegato di Ditre Italia, marchio
veneto di imbottiti sul mercato da oltre quarant’anni,
“Ma questo è anche uno stimolo alla ricerca, a migliora-
re il prodotto, oltre che a spingere i consumi. Al Salone
Sopra, Michele De Marchi
di Ditre Italia; il divano
del Mobile di Milano 2017 abbiamo presentato quattro Flick-Flack, firmato da Anna
nuovi modelli. Nel 2018 ne presenteremo uno soltanto, von Schewen, sintesi di
perché il mercato metabolizza le novità di prodotto con
tradizione scandinava e cura
del dettaglio Made in Italy.
tempi più lunghi rispetto a quelli delle fiere di settore.
Sotto, Class, design Studio
L’utilizzo del divano è cambiato”, continua De Marchi. “È Joe Colombo con la direzione
un utilizzo conviviale e quindi meno borghese rispetto di Ignazia Favata: tratti curvi e
ad un tempo; oltre la funzione, c’è un aspetto socia- semplici e grande comfort.
le che scaturisce dai nuovi stili di vita, che i designer
esplorano, raccogliendone le istanze e trasmettendole

alle aziende. La nostra collaborazione con Daniele Lo

Scalzo Moscheri, direttore artistico del brand, e Ste-
fano Spessotto ci consente di analizzare queste istan-
ze e tradurle in prodotti; un’interazione progettuale in
cui i designer sposano la filosofia, il mood aziendale
ed elaborano le caratteristiche primarie, archetipiche,
derivanti dal soddisfacimento di un bisogno, quello di
sedersi, disegnando divani a terra, rialzati, con o senza

32
braccioli, con lo schienale alto oppure basso, ciascu-
no aggiungendo un elemento distintivo. A proposito
di forme: il divano Flick-Flack, disegnato da Anna von
Schewen, è un’ulteriore conferma di come la ricerca
sulla forma, anche per un divano, è sempre incessante;
Flick Flack traduce la voglia di un percorso culturale nel
design svedese, elaborando i punti essenziali in modo
diverso, interpretando l’italianità del prodotto finito. È
un divano poco formale, dotato di meccanismo silenzio-
so che consente di alzare i cuscini per un relax totale;
con uno schienale alto ma non invasivo, per posizionar-
si anche a centro stanza senza chiudere la visuale o
“dare le spalle”; un prodotto che nasce dal confronto
tra design, per lo studio delle forme, e tecnologia, per
quello dei meccanismi di regolazione dei cuscini. Dopo
il nostro primo briefing, Anne von Schewen si presen-
tò non con un disegno ma con un modellino, un pro-
totipo in piccola scala di quello che aveva in mente.
Era la prima volta che mi succedeva. Ma quello che è
realmente significante, oltre l’innovazione tipologica, è
l’ergonomia, il comfort”, prosegue De Marchi. “Lo show-
room è importante; è un luogo emozionale e il metodo
espositivo è essenziale. È dove il prodotto si tocca con
mano, suggerendo un concetto di mood replicabile, a
casa o nel contract. Perché poi a determinare la deci-
sione d’acquisto, il turn over del divano, è comunque
una spinta emozionale. L’apertura dello showroom di
Milano è stata per noi decisiva non solo dal punto di
vista dell’immagine e quindi del business, ma perché ci
consente di monitorare la clientela, di individuare il tar-
get a cui rivolgerci, di raccogliere informazioni da clienti
e progettisti, per tracciare un modello di vita sociale su
cui elaborare progetti.
Nel mondo fluido dei divani, come si differenzia Ditre? Sopra, il modello Kanaha,
I nostri sono prodotti senza tempo, e quindi non moda- “un inaspettato successo”,
ioli; coltiviamo un’idea di durabilità anche estetica, di come lo definisce Michele
De Marchi, disegnato
almeno dieci anni, e di qualità come frutto di processi
da Daniele Lo Scalzo
artigianali e di customizzazione. Lo stile, certo, ma an-
Moscheri, frutto di un
che una politica di prezzo corretto e realistico, per un
grande lavoro sul comfort.
acquisto accessibile, che renda il prodotto concreta- Sotto, Bag, un divano dalle
mente competitivo e distinguibile da un altro, a parità linee rigorose, disponibile
di qualità. I divani sono il core business dell’azienda; il con bracciolo imbottito,
resto, le poltroncine, i tavolini, le madie, le lampade ne fianchi in cuoio o con
rappresentano il corollario indispensabile per creare struttura in metallo.
un concetto espositivo, un’atmosfera, oltre a contribu-
ire al fatturato aziendale! I mercati ci rimandano input
positivi anche dall’estero: Stati Uniti, Europa, Cina e il
Libano, dove dallo scorso giugno abbiamo inaugurato
un nuovo spazio al Farra Design Center di Mkalles. In
un certo senso, esportiamo cultura. Sognatore? For-
se. Ma, per dirla con John Lennon, “I’m not the only
one”, non sono il solo”.
33
 Experience the Unforgettable Italian Touch

Scopri le destinazioni più magiche d’Italia con il Baglioni Tour. Un tour di 6 notti o più, con vantaggi
speciali, da trascorrere in un periodo di 2 settimane, scegliendo l’ospitalità del sofisticato stile di vita
italiano di Baglioni Hotels.

PER INFO E PRENOTAZIONI: Share with us LE NOSTRE DESTINAZIONI:

Tel. 02 82952208 ITALIA | UK | FRANCIA | MALDIVE
baglionitour@baglionihotels.com TRAVEL BLOG: ITALIANTALKS.COM WWW.BAGLIONIHOTELS.COM
S
S
IN PIRATION
di alessandra valeri

Suggestioni di design e di stili per l’ abitare contemporaneo

WCollection, la lavatrice ad alto grado di design 36

che sviluppa nuove pratiche intuitive

Welcome, la specchiera oltre lo specchio

37
per arredare la parete

Arte, la cucina realmente interattiva

che riconfigura lo spazio 38
Full, il lusso dell’artigianalità

39 per autentici gentlemen

Offset, il sistema scomposto

per ambienti mutevoli e mutabili 40
Aqua, quando le variazioni del “fatto a mano”

41
sono il valore aggiunto

35
 S
IN PIRATION S

Il design come esperienza visiva di un oggetto da mostrare, al pari

di un elemento di arredo, associato ad un’esperienza di lavaggio
intelligente e personalizzato, che aggiunge tempo al tempo libero

LAVATRICE WCOLLECTION
di WHIRLPOOL
Il grande oblò nero che copre la superficie
frontale ridefinisce il concetto di estetica della
lavatrice; le tecnologie 6° Senso applicate ne
ridisegnano le modalità d’uso. A cominciare
da MySmartDisplay, il sistema touchscreen
integrato nell’oblò, per selezionare il ciclo di
lavaggio più adatto alle singole esigenze e
stili di vita; grazie al 6° Senso PrecisionDose,
dopo aver riempito il dispenser, estraibile dal
piano della lavatrice, la macchina preleverà
in automatico la giusta dose di detersivo
a seconda del programma selezionato,
fino a 50 lavaggi senza ricariche; 6°Senso
ZenTechnology riduce le vibrazioni, senza
recare disturbo in caso di lavaggi di notte;
6° Senso LiveApp consente il controllo
sulla lavatrice anche da remoto mentre con
6° Senso Garments+ si può interrompere
la lavatrice per aggiungere eventuali capi
dimenticati. A fine lavaggio, infine, se la
lavatrice non viene svuotata immediatamente,
6° Senso FreshCare attiva in automatico una
fase di oscillazione del cestello fino a sei ore,
per garantire la morbidezza dei capi senza
doverli estrarre.
www.whirlpool.it

36
Un linguaggio progettuale inedito, oltre l’estetica
e la funzione, che aggrega stilisticamente la forza
del marmo e l’eleganza leggera del vetro

WELCOME
di TONELLI DESIGN
Una lastra in ceramica
effetto marmo, forte e
materico, contornata da
una cornice in legno di
noce canaletto massello,
e una lastra in specchio,
entrambe inclinate verso
l’interno, per comporre
un originale elemento
d’arredo, funzionale in
ambienti diversi della
casa, dall’ingresso alla
camera da letto, alla
stanza guardaroba e
perfino in bagno. La
struttura, disegnata
da Uto Balmoral, può
essere completata con
appendini in metallo, da
agganciare al pannello
in marmo, in tre diverse
finiture: bronzo spazzolato,
rame spazzolato o oro
spazzolato. Specchio
disponibile in finiture
trasparente, blu o
bronzo; ceramica ad
effetto marmo Noir Desir,
Calacatta Arabescato,
o Grigio Orobico;
dimensioni:90x12x 195 H
cm. www.tonellidesign.it

37
 S
IN PIRATION S

Un cooking hub,
disegnato
da Marco Piva,
in cui piastre, lavelli,
rubinetti e cappe
scompaiono
e riappaiono,
grazie a un sistema
meccanico,
e le ante rientranti
scoprono
o occultano
le funzioni

ARTE di EUROMOBIL
Le funzioni ci sono ma non si vedono, perché la cucina, nell’ambiente unico e fluido del living, è un elemento di valore estetico e non solo
funzionale. Così il modello Arte, disegnato da Marco Piva, mantiene tutte le possibilità e le modularità di utilizzo di una cucina, personalizzabile
nelle misure e nelle finiture e in una ricca gamma di colori, abbinate ad un’estetica a scomparsa e a tecnologie come la cappa telescopica,
azionabile da telecomando o da un apposito tasto sul piano cucina; il sistema d’illuminotecnica a led; i pensili con meccanismo elettrico
servoassistito, gestito da radiocomando wireless, per l’apertura automatica; il sistema audio bluetooth a scomparsa con ricevitore bluetooth,
comandato da smartphone o tablet, abbinato a due altoparlanti stereo nascosti sul retro del mobile. www.gruppoeuromobil.com

38
 FULL di CECCOTTI COLLEZIONI
Proposto in più modelli e dimensioni, Full è il contenitore disegnato da Roberto
Lazzeroni che si presta ad usi specifici diversi. Come, ad esempio, nella versione
portascarpe in foto. Un elemento di alta artigianalità, che interpreta bisogni
contemporanei con materiali nobili: una struttura in legno massello di noce
americano, con ante, cassetti e lati rivestiti in ebano makassar, laccato, tessuto o
pelle, e ripiani in vetro. Su richiesta gli accessori interni: porta gioielli, porta sigari,
portascarpe, vassoio estraibile, frigo, luce interna.
www.ceccotticollezioni.it
Un elemento d’arredo
d’impronta maschile,
irrinunciabile e un po’ snob,
per custodire
gli oggetti a cui più si tiene
in modo ordinato
e organizzato

39
 S
IN PIRATION S
OFFSET di MAX DESIGN
Progettata dal designer spagnolo Tomás Alonso, Offset è la collezione di tavoli e accessori che si presta
ad essere utilizzata in ambiente domestico, home office e contract. Gli scaffali, multipli, uguali o differenti
per dimensioni e finiture, con struttura in alluminio, possono generare composizioni pressoché infinite,
accessoriabili con vassoi, fermalibri, divisori, cubi contenitori con o senza mensole, ante scorrevoli; il tavolo,
tondo o rettangolare in due dimensioni, è scomposto in una serie di elementi semplici cui si aggiunge una
serie di elementi funzionali, il tutto riconfigurabile dall’utilizzatore in base alle proprie esigenze estetiche e
funzionali. Ampia la varietà di materiali e colori per le parti strutturali e cromatica per gli accessori funzionali,
per la massima flessibilità e versatilità del progetto. www.maxdesign.it

Per la sala
da pranzo
o per l’Home
Office, per la
cucina o per la
meeting room,
Offset è
il progetto
che ripensa
gli ambienti
in chiave
multitasking,
adattandosi
a stili e spazi

40
 Materiali naturali, tecniche della tradizione e decori
che combinano polveri, minerali e pigmenti della terra
per tavolini come opere uniche

AQUA di PAOLA LENTI

Nella collezione Aqua, tre tavolini per
esterni o interni, che sperimentano
in chiave contemporanea tecniche e
materiali tradizionali. Alla struttura in
acciaio inox finitura Délabré, acidatura
esclusiva di De Castelli, il tavolino Lio
associa un piano in Venice, miscela
di materiali e leganti naturali con
aggiunta di ossidi naturali, rifinito a
mano, con diverse fasi di levigatura e
con trattamento idro-oleo repellente e
lucidatura a cera. Sciara, design Marella
Ferrera, ha un piano in piastrelle di lava
decorate in vetro dalla stessa designer
mentre Cocci, anch’esso su design di
Marella Ferrera, ha un piano
in maiolica acquarellata a mano
dall’artista-ceramista Nicolò Morales.
www.paolalenti.it

41
TUTTI I COLORI DEL MONDO

www.marcopolo.tv
222
digitale terrestre
interior

S
sogno
di una notte
di mezza estate

visioni di interni dall’italia alla california

per suggestive avventure di stile

43
interior puglia

la fabbrica
delle idee
la casa delle vacanze dell'architetto carola
fumarola, in un vecchio edificio industriale
riportato a nuova vita e ALLEGGERITO DALLA LUCE
di anita laporta - FOTO DI mads mogensen

44
45
costruzione aperta.
In apertura e sopra, le pareti
Nel rispetto dell'architettura originale,
perimetrali del grande spazio interno le modifiche strutturali hanno permesso
preesistente, sacrificato per ricavare
il giardino, danno vita a una corte con di aprire l'edificio e di inondarlo di luce
piscina. Divani e coffee table Canasta
di B&B Italia; chaise longue della
1966 Collection firmata da Richard
Schultz per B&B Italia.

46
 A
quarantaquattro chilometri
da Lecce e a sei dalla
località di mare più vicina,
Spongano è un piccolo
comune salentino abitato
da meno di quattromila
abitanti. è qui che, in cerca di un buen
retiro per le vacanze, l'architetta Carola
Fumarola, di stanza a Bologna, ha stabilito
la sua residenza estiva, nella regione
della sua infanzia. L'idea originaria era di
il varco una casa in campagna, circondata dagli
nella fortezza.
ulivi, ma poi Carola e suo marito si sono
Varcare l'ingresso
imbattuti in una ex-fabbrica in totale
secondario ricavato
nel muro di pietra
abbandono nel centro del paese e se ne
a secco è come sono innamorati. In origine una cantina, i
accedere a un luogo suoi 1600 metri quadri avevano ospitato
misterioso. Faretto di successivamente un frantoio e infine
Viabizzuno. un essiccatoio di foglie di tabacco, fino
alla seconda guerra mondiale, quando
l'attività era definitivamente cessata.
La muffa che ricopriva i massicci muri
in tufo e in pietra leccese e lo stato di
generale degrado in cui versava l'edificio
non ha impedito all'architetta di intuire il
potenziale che la proprietà nascondeva.
Data l'enorme metratura a disposizione,
la padrona di casa ha deciso di abbattere
parte dell'edificio, sacrificando il grande
spazio che precedeva il corpo principale
e che fungeva da stanza di lavoro. Di
questo ambiente sono state preservate le
pareti della facciata perimetrale, che ora
proteggono il solarium, e due arcate che
adesso introducono l'area living all'aperto.
In questo modo l'architetta è riuscita ad
ampliare gli spazi esterni al punto da
potervi inserire una piscina rettangolare
47
il living
all'aperto.
Incorniciato dalle
arcate superstiti del
vecchio stanzone
di lavoro, un grande
ambiente in/out
accoglie divani Ravel,
poltrona Crinoline,
tavolo da pranzo
Canasta, tutto di
Patricia Urquiola per
B&B Italia; tappeto
di Paola Lenti; sedie
Ghost di Kartell;
coffee table in pietra
leccese di Renzo
Buttazzo e lampadari
indiani.

48
49

Le volte a crociera in tufo, tipiche
dell'architettura pugliese, sono esaltate
dagli intonaci candidi delle pareti
50
scelte ad effetto.
Racchiuso da vetrate laterali, un
portale indiano è stato inserito nella
volta che introduce l'ingresso della
casa. Sgabello Attila di Kartell.
Il pavimento in pietra di Trani
bocciardata e spazzolata di Manzi
Marmi garantisce la funzionalità del
riscaldamento a pavimento. Nella
pagina seguente, lampada Horse di
Marcel Wanders per Moooi; tavolo
di Eero Saarinen per Knoll; sedia a
dondolo di Thonet del nonno della
padrona di casa; lampadario indiano;
poltrona Crinoline di B&B Italia.
e un giardino con limoni, fichi d'india e
bouganvillee che non fa rimpiangere la
campagna. Alla casa si accede attraverso
un imponente portone rivestito con
fogli di metallo arrugginito e decorato
riciclando ottocento bulloni della struttura
originaria, che enfatizza l'aspetto di una
fortezza della proprietà vista dall'esterno.
Un secondo ingresso è rappresentato da
una piccola porta di servizio in acciaio
corten, inserita nel muro perimetrale di
pietra a spacco che dà accesso diretto al
giardino e che evoca un alone di mistero a
chi si piega per attraversarla. All'esterno,
il pavimento in chianche leccesi a forte
spessore, che in origine rivestivano gli
interni, guida i passi verso la sala da
pranzo e il living all'aperto, il luogo ideale
per aspettare che passino le ore più calde
della giornata, appena celato da tende
semitrasparenti che, mosse dalla brezza,
volteggiano lievemente. L'arredamento
semplice, affidato a pochi pezzi di design
mescolati a creazioni di artigianato locale
e souvenir dei viaggi in India, replica una
formula adottata in tutta la casa, perché
a parlare sia soprattutto l'architettura
del posto, sapientemente preservata nei
suoi elementi distintivi. Lo confermano la
cucina, con le tradizionali volte a crociera
che caratterizzano anche l'ingresso della
casa, e le volte a botte dei sotterranei.
Scarsamente aerati e in origine utilizzati
come cisterne per l'uva, questi ultimi sono
stati dotati di lucernari in vetro apribili,
disposti a pavimento accanto alla piscina
e che, rendendo gli ambienti luminosi
e ben ventilati, ne hanno consentito
51
 colpo d'occhio.
In questa pagina, l'atrio di
ingresso con il divano Newtone
firmato da Massimo Iosa Ghini
per Moroso. A destra, un
blocco in pietra leccese funge
da gradone d'accesso alla
cucina. Simbolo della casa,
la grande scultura in metallo
a forma di foglia, realizzata da
Carola Fumarola, ne ricorda
il passato come essiccatoio
di tabacco. Sul pavimento,
manufatti tradizionali in rame.

52
53
 design sotto le volte.
Architettura originale in cucina, in
contrasto con l'isola in acciaio di
Boffi e le sedie Masters di Kartell.
Sul tavolo, coppia di "Pupe", vasi
tradizionali in ceramica di Grottaglie.

54
la zona notte. l'artefice.
Sotto, una delle camere da letto Ritratto di Carola Fumagalli,
e un bagno al primo piano, con l'architetto che ha firmato il
lavabo Urna di Antoniolupi. restyling della sua casa.

Solai piani e resina

grigia danno alla zona
notte un look moderno

la nuova destinazione d'uso a salotti

e studio, piacevolmente freschi anche
quando il termometro fuori tocca i 35
gradi. Al primo piano invece, riservato alle
camere da letto, tutte con bagno ensuite
e salottino privato e due con accesso
diretto alla terrazza, la torre originale
è stata aperta su un lato per dar vita a
un patio che illuminasse la zona notte,
collegandola direttamente al terrazzo con i
melograni e, ancora più in alto, al terrazzo
del solaio, cornice ideale per un drink al
tramonto o per prendere il sole in totale
privacy. Sormontato da vasi che ospitano
fichi d'india e agavi, il muro di pietra di
nuova realizzazione in fondo alla piscina
nasconde ad arte la lavanderia, il locale
tecnico e le abitazioni vicine, rendendo
l'atmosfera della corte ancora più riservata.

55
interior roma

impressioni
di luce
in un prestigioso quartiere romano,
l’appartamento ristrutturato
da francesco pensieri, in passato
residenza del poliedrico maestro
duilio cambellotti
di bianca pezzi | FOTO DI marina papa

56
 Da atelier d’artista a funzionale e scenografico living, un passaggio
nella storia che ha mantenuto le prerogative originarie

I
niziai l’applicazione di animali ad oggetti decorativi procurando di dare impressioni arte in salotto.
un po’ vaste... d’aria, d’ambiente, di suono, di luce”. La frase corre lungo la parete del In apertura, davanti ad una vetrata,
living, una striscia di parole sul bassorilievo in gesso “I cavalli della palude “, del 1910, statua di Budda in bronzo di fine ‘800;
di Duilio Cambellotti, incisore, xilografo, pittore, scenografo, architetto, decoratore, i tavolini, disegnati da Francesco
arredatore, designer, grafico, scultore, ceramista, progettista di suppellettili e di Pensieri negli anni ’70, sono stati
oggettistica, un artista-artigiano dai percorsi multipli ed esponente dell’Art Nouveau acquistati recentemente dai proprietari,
italiana. In questo immobile, in un prestigioso quartiere romano, Cambellotti (1876 - 1960) ignari dell’autore, in un negozio di
modernariato. Sopra, la parete a
visse e lavorò. Residenza e studio allo stesso tempo, l’appartamento è stato integralmente
specchio riflette le vetrate; libreria
ristrutturato dall’architetto Francesco Pensieri in collaborazione con la collega Sandra
a mensole su disegno di Francesco
Giuffra, mantenendo inalterata e ben distinta l’organizzazione degli spazi, che vede oggi lo Pensieri; bassorilievo in gesso di Duilio
sviluppo del soggiorno in quello che era l’atelier dell’artista, cui il bassorilievo a parete e una Cambellotti “I cavalli della palude” e,
scultura in gesso raffigurante il volto di Cristo rendono omaggio. In un ambiente di grande sul tavolo, la scultura “Volto di Cristo”;
semplicità e linearità, le due opere rappresentano gli elementi decorativi che sono parte foto di Roberto Petitti di statue dello
integrante del progetto d’interni, con i cavalli, repertorio iconografico dell’artista, a conferire Stadio dei Marmi.

57
 un ambiente continuo.
Vista del soggiorno. Sulla parete di fondo, camino a gas metano in lastre di
Neolith con vano TV, realizzato su disegno dell’architetto Pensieri. Divano
componibile in tessuto velour di cotone di Maisons du Monde;
cassapanca cinese di fine ‘800, come i vasi; poltroncina in pelle degli anni ’40;
quadri di Antonio Vangelli; tende a rullo in polyscreen di Bandalux; parquet in
rovere grigio di Listone Giordano.

58
59
60
 la zona pranzo.
Nella pagina
precedente, la zona
pranzo sul lato terrazzo.
Tappeto Samarcanda
degli anni ’30 e
mantovana dorata
del ‘700 riutilizzata a
consolle.

la cucina.
A sinistra, in cucina,
tavolo centrale
realizzato su disegno
dell’architetto Pensieri
in Neolith Statuario;
arredi su misura, con
piano in basaltina
e pensili in laccato
bianco opaco; tende a
rullo in Polyscreen di
Bandalux.

dinamismo a tutto l’ambiente ma anche a richiamare,
nello spazio più vissuto e condiviso della casa, quei
valori legati alle questioni sociali e alle tematiche rurali
di cui Cambellotti fu cantore con la sua arte. E proprio
le impressioni di luce dello scriptum sul pannello
hanno felicemente guidato la mano dell’architetto nel
comporre lo sviluppo del living. Facilitato da una pianta
semplice, a sviluppo rettangolare, attraversata su un
lato lungo da tre grandi finestre sul Tevere, Francesco
Pensieri ha strategicamente rivestito a specchio la
parete ad esse speculare, duplicando il panorama e
ampliando la percezione dello spazio con una nuova,
maggiore profondità. Interessante e coerente con la
struttura originaria, anche la soffittatura del soggiorno,
mantenuta a volta nella parte centrale e a tetto inclinato
alle due estremità, con travi in cemento a vista e tavolato

61
 Nella camera dei ragazzi,
i pallet in legno riciclati
diventano comodi letti

in legno mentre ai lati di ognuna delle tre grandi

finestre sono state realizzate, per questioni tecniche,
le lesene che, con le stesse modanature già presenti
anche sulla facciata esterna dell’edificio, contribuiscono
a ritmare ed evidenziare la sequenza delle vetrate. La
planimetria rettangolare del living ha suggerito una
distribuzione degli arredi sulla base di una suddivisione
funzionale identificata da tre zone separate: la prima
riservata al relax, con un camino a gas metano
realizzato su disegno e rivestito in lastre di Neolith con
vano per la tv; la seconda dedicata al soggiorno vero
e proprio, con un lungo divano modulare componibile
di Maisons du Monde, alle cui spalle corre la parete a
specchio e il sistema di mensole della libreria a ripiani, e
la terza connotata dall’area pranzo. Tre diversi ambienti
che mantengono una continuità visiva rafforzata anche
dalla omogeneità cromatica, una palette di toni grigi e
tortora cui non si sottrae nemmeno il parquet in liste di
rovere. Sull’ala opposta all’area living, la zona notte si
sviluppa, con tre camere da letto e relativi bagni, ai lati
di un lungo corridoio che culmina nel bagno padronale,

62
le scelte al maschile....
Nella pagina precedente, sopra,
il disimpegno della zona notte,
con armadiature e porte a
scomparsa lungo tutte le pareti,
con finitura a smalto all’acqua
opaco grigio. Controsoffitto con
tagli laterali per l’inserimento
di strip led; sotto, particolare
della parete della camera dei
ragazzi, con carta da parati a
motivo metropolitano; letto di
Arredopallet, realizzato con pallet
rigenerati; parete in mattoncini
verniciati a smalto all’acqua
bianchi, scrivania nera Alex di
Ikea. Tende a rullo in Polyscreen
di Bandalux.

... e al femminile.
Particolare della stanza della
ragazza, con la libreria realizzata
su disegno in polistirolo con
struttura di sostegno in legno
laccato.

63
64
qualcosa d’antico.
Nella stanza padronale, letto a baldacchino
di fine ‘800. Nella pagina seguente, il bagno,
interamente realizzato artigianalmente
su disegno, utilizzando principalmente il
porfido nero, anche per la vasca e il lavabo.
Sulle pareti, una finitura in encausto grigio,
l’antica tecnica pittorica con colori sciolti
nella cera e applicati a caldo sull’intonaco.

realizzato su disegno dell’architetto Pensieri utilizzando

principalmente porfido nero. Anche in questa stanza,
un gioco di rimandi di sfondi e prospettive che,
attraverso la parete a specchio sulla vasca, arriva
a comprendere perfino lo skyline romano. Fiore
all’occhiello dell’appartamento, la terrazza, accessibile
dalla cucina e dalla zona pranzo del living, è un salotto
all’aperto che Francesco Pensieri ha disegnato e fatto
realizzare in ogni minimo dettaglio: dai divani perimetrali
in ferro alle fioriere in lamiera con sistema integrato
di scolo delle acque fino ai due tavoli componibili,
pure in ferro e che, attraverso un meccanismo di
regolazione dell’altezza, possono, all’occorrenza,
fungere da coffee table o tavoli da pranzo.

terrazza con vista.

In basso, la terrazza con gli arredi realizzati
su disegno dell’architetto Pensieri, come
i tavoli componibili in ferro zincato e
verniciato a fuoco, regolabili a diverse
altezze; i divanetti perimetrali in ferro con
cuscini in tessuto e le fioriere in lamiera con
sistema integrato di scolo delle acque.

65
interior california

un equilibrio
naturale
disegnata negli anni sessanta da Craig Ellwood, la villa
nei pressi di san francisco conferma, dopo un attento
intervento di restauro conservativo, gli schemi modernisti
e concettuali che ne ispirarono l’iniziale progetto
di gilda cortellesi | FOTO DI photo Mads Mogensen

66
il cuore della casa.
Vista della piscina, con i lettini di Richard
Schultz della 1966 Collection. Nelle pagine
seguenti, la piscina, protetta da porte
scorrevoli e, frontalmente, la cucina; la zona
pranzo esterna, con tavolo in marmo anni ‘60
dell’arredo originario, come le sedie di Harry
Bertoia e le ciotole in legno.

67
68
Ambienti della zona notte e della zona giorno si distribuiscono
ad U intorno alla piscina rettangolare
er Christine Wu, un’esperienza nella moda
e poi nel settore alimentare, e suo marito
Toni, avvocato, la decisione di comprare
questa casa, in un boschetto di querce
poco lontano da San Francisco, è stata
presa molto rapidamente. “Eravamo alla
ricerca di qualcosa in stile mediterraneo, ma non
riuscivamo a trovare nulla che ci piacesse. Poi un giorno
l’agente immobiliare ci ha detto di avere una villa in
vendita che non corrispondeva affatto a quel che noi
volevamo ma che poteva andar bene per la vicinanza
alla scuola dei bambini”. Disegnata nei primi anni
Sessanta da Craig Ellwood per la famiglia Daphne, che
aveva tolto l’incarico a Frank Lloyd Wright perché
giudicato “troppo testardo” dalla signora Daphne, la villa
esprime in pieno la filosofia di Ellwood, noto come uno
degli architetti delle “Case Study Houses”, programma
di edilizia abitativa che si proponeva, alla fine della
69
 il richiamo degli anni sessanta.
Filany Coco, figlia dei proprietari, e il soggiorno, con la poltrona CH-25 di Carl
Hansen&Son; il pianoforte appartenuto alla famiglia Daphne; il tavolino in metallo e vetro di
Knoll, disegnato da Warren Platner, 1960, e il divano grigio di Jens Risom degli anni ‘50.

seconda guerra mondiale, di sviluppare prototipi di case

facilmente riproducibili e dal prezzo abbordabile per
l’americano medio, con l’obiettivo di diffondere il
messaggio modernista, secondo uno schema
assimilabile all’industrial design. Case che dovevano
essere completamente arredate, come i maestri della
moderna architettura, tra cui lo stesso Wright,
propugnavano, anticipando quel concetto di total look
oggi tanto in voga, ed essere rappresentative di un
nuovo stile di vita. Sponsorizzati dalla rivista americana
Arts & Architecture, con incarico a professionisti come
Richard Neutra, Raphael Soriano, Craig Ellwood,
Charles e Ray Eames, Pierre Koenig, Eero Saarinen, i
progetti effettivamente realizzati furono circa una
trentina, la maggior parte dei quali nell’area di Los
Angeles. In realtà Craig Ellwood non era architetto,
piuttosto un designer industriale che, lavorando
all’interno di un’impresa di costruzioni e per la sua
abilità nel campo delle pubbliche relazioni, riuscì a
creare uno degli studi di architettura più famosi e
apprezzati in California, avendo come modello il
modernismo di Mies van der Rohe. E fu proprio questa
villa che gli permise di dimostrare il suo talento, un
progetto di straordinaria contemporaneità per la scelta
di non utilizzare malta e mattoni, sostituendoli con
acciaio e vetro, che meglio consentivano di rapportarsi
con gli elementi naturali, sole, aria, acqua. Perché
l’architettura, secondo Ellwood, non doveva creare
simboli o stili ma semplicemente provocare un impatto
emozionale nella routine quotidiana delle persone,
grazie all’uso di materiali in grado di suggerire un nuovo

70
 La lampada Arco di Flos, design di Achille Castiglioni,
e le poltrone Knoll di Mies van der Rohe tra i pezzi d’autore

71
bianco e trasparenze.
In soggiorno, sgabello Butterfly in
palissandro di Sori Yanagi; tappeto
Psychedelic di Regal Rug; lampade
da terra Stemlite disegnate da
Bill Curry, 1960; poltrone in pelle
bianca e tavolino Barcelona di Knoll,
design di Mies van der Rohe.

72
concetto di bellezza e di vivibilità, scardinando gli qualcosa d’italia.
La zona pranzo, alle
schemi ordinari. La villa, squadrata e a forma di U, con
spalle del camino
sei camere da letto e quattro bagni, poggia, appena
aperto freestanding.
rialzata, su un letto di ciottoli neri coperti dall’acqua che,
Tavolo Ferro di Piero
con i suoi riflessi, sembra farla galleggiare. “Non Lissoni per Porro;
conoscevo l’architettura moderna, né tanto meno Ray e sedie CH-33 di Carl
Charles Eames o Craig Ellwood e ho sempre preferito Hansen&Son degli
uno stile tradizionale ma nel momento in cui sono anni ‘50, disegnate da
entrata in questa casa”, racconta Christine Wu, che è di Hans Wegner.
origini asiatiche, “mi sono innamorata della sua
sorprendente atmosfera Feng Shui”. Le pareti di vetro
accolgono la natura in una connessione diretta, senza dettagli
barriere tra dentro e fuori, trasmettendo una tale idea di modernisti.
pace, di serenità e di energia al punto che Christine non Dettaglio del mobile
ha voluto tende alle finestre, per non rinunciare alla della zona pranzo,
sensazione di far parte della natura. L’immobile disegnato da Florence
necessitava di una ristrutturazione ma sia Christine che Knoll negli anni ‘50,
suo marito sono stati concordi nel mantenere quanto originale della casa;
scultura brutalista
più possibile della struttura originaria mentre all’interno
in ottone anni ‘60;
gli ambienti hanno comportato un più decisivo
quadro di Ben
intervento: tutti gli impianti sono stati sostituiti; la
Cunningham, 1960;
moquette è stata rimossa e rimpiazzata con una candeliere cromato
pavimentazione alla veneziana; la parete in legno alle inglese degli anni ‘70;
spalle dell’area pranzo ha richiesto un lungo e ripetuto vaso italiano in vetro
trattamento con sabbia e candeggina “finché non è turchese.

73
design
internazionale.
La cucina, che si apre
sul porticato. I nuovi
proprietari hanno sostituito
il top in laminato con uno
in marmo, come quello
delle pareti, mantenendo
gli arredi originali di questo
ambiente. Nella pagina
seguente, l’isola snack con
piano in marmo e, sopra,
set di tre candelieri danesi
in palissandro e ciotole in
acciaio di Alessi. Sedie di
Harry Bertoia per Knoll e,
a parete, l’orologio Spool
di George Nelson per
Herman Miller, 1950.
74
diventata più liscia della pelle di un bambino”, nelle
parole di Christine. Essendo la casa di tale importanza
architettonica, tutti i lavori, anche minimi, hanno imposto
l’approvazione dell’Architectural Review Board e di un
accademico di Stanford, una pratica lunga più di un
anno. Architettonicamente, la piscina era stata
progettata come punto focale della costruzione, ma per
la nuova famiglia di proprietari il vero cuore è la cucina.
“Ci sono voluti quasi cinque anni per trovare parti e
componenti necessari per ripristinare i fornelli elettrici e
l’apparecchio radio con il citofono proprio alle spalle
della zona cottura. Abbiamo spostato il frigorifero e
abbiamo aggiunto nuove armadiature in essenza di
noce trattata a cera“, spiega Christine. “Abbiamo anche
rimosso la superficie laminata dei piani lavoro della
cucina e nel bagno, sostituendoli con il marmo, lo
stesso delle pareti laterali originali”. Anche per quel che
riguarda l’arredamento, Christine e Tony hanno cercato
Un gioco sottile di bianco, perimetrato da profili neri,
gli stessi che disegnano la geometria di basi e pensili

75
l’ingresso.
All’ingresso, due poltrone di
Katavolos Littell e Kelly per Laverne e
cabinet di Charles & Ray Eames per
Herman Miller, 1950.
76
camera da letto con vestière.
Nella camera padronale, con annesso guardaroba,
letto Legnoletto di Alias Design, comodini di Knoll
degli anni ‘50; lampade di Laurel del 1960 e, a
parete, scultura in acciaio Dandelion di Curtis Jere.
 Gli arredi di Michael
De Angelis, a San Francisco,
rafforzano la visione
architettonica
di Craig Ellwood

di mantenere quello originario, abbinandolo al design

degli anni ‘60 e a pezzi contemporanei unici, con l’aiuto
di Michael Deangelis, a San Francisco, specializzato in
arredi del XX secolo che, spiega Christine, “ci ha fornito
mobili di quel periodo, in metallo e legno,
complementari alle linee pulite della casa, in modo da
sottolineare la visione artistica e architettonica di
Ellwood”. Oggi la villa è un esemplare pressoché unico
di stile, grazie ad interventi impeccabili dal punto di vista
della coerenza con l’epoca in cui venne realizzata; una
casa che ha offerto alla famiglia Wu la possibilità di
vivere in ambienti luminosi e ampi, “i cui pavimenti lisci”,
conclude Christine, “invitano ad andare in skateboard” e
la cui armonia d’interni sembra fluire naturalmente nel
paesaggio che la circonda.

l’auto fab sixties.

Sopra, nello studio, poltrona 670 di Charles e Ray Eames
per Herman Miller; lampada da terra danese e tavolino di Artek degli
anni ‘60; scrivania di Florence Knoll; tappeto di Carousel Consignment;
orologio a parete di Vitra, design George Nelson; lampada da tavolo
in vetro di Mazzega, 1970. In questa foto, davanti all’entrata della casa,
la Thunderbird degli anni ‘60 dei proprietari.

77
interior provenza

il rifugio segreto
Nella DrÔme provenzale, immersa nella vegetazione, la casa di campagna di Marc
Hertrich e Nicolas Adnet dello studio di interior design parigino MHNA, arredata
all’insegna di una semplicità informale per non offuscare la bellezza della natura
di anita laporta | FOTO DI Antoine Baralhé

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79
 immersione nel verde.
In apertura, la facciata in pietra dell’edificio e la zona
pranzo all’aperto, con tavolo in teak, sedie indiane in
metallo, scialle balinese trasformato in tovaglia e stoviglie
con pezzi marocchini, cinesi, tailandesi e messicani. In
queste pagine, altri scorci degli esterni, con il tavolo cinese
in porcellana e le sedie Panton, a bordo piscina, e i lettini in
fibra sintetica intrecciata con cuscini in cotone grezzo.

L’interior décor della casa esprime un’eleganza country chic,

fatta di semplicità e di dettagli selezionati con cura

I
l rispetto per la storia, per la cultura e per il contesto ambientale è un
elemento imprescindibile per Marc Hertrich e Nicolas Adnet, fondatori
dello studio parigino che ha per nome le loro iniziali e che attualmente
impiega oltre venticinque persone alle prese con progetti di hotellerie,
alta ristorazione, spa ed esclusive residenze private in svariate parti
del mondo. Discendente da una famiglia che per cinque generazioni
ha realizzato arredi artigianali, Marc Hertrich ha ereditato una non comune
conoscenza dei materiali e delle loro potenzialità, affinata con gli studi alla
Scuola di Arti Decorative di Strasburgo e all’Ecole Boulle di Parigi. Con
un background nel mondo dell’alta moda, invece, Nicolas Adnet si ispira in
ogni suo progetto all’opera lirica, “un’alternanza di forze, vibrazioni, potenza
e silenzi”, la definisce, che ben sintetizza il concetto di ritmo che scandisce
ogni progetto firmato MHNA. Due personalità eclettiche e complementari
che hanno forgiato anche la loro casa a Chantemerle-lès-Grignan, nella
Drôme provenzale, un romantico, ideale rifugio dalla frenesia parigina
quotidiana, immerso tra gli uliveti e i campi di lavanda che caratterizzano
questo angolo di Francia. Quasi mimetizzata nella vegetazione, con le sue
facciate in pietra a spacco e i muretti a secco che la circondano, la casa li
ha conquistati per la sua assoluta semplicità, che l’interior décoration non
ha voluto violare, puntando su intonaci bianchi, su pavimenti in cemento

80
81
 vintage
e artigianato.
A sinistra, sedie e
tavolo di MHNA e
olio su tela di Shaun
Day. Sopra, poltrona
rocking e lampada
di MHNA; poltrone
vintage realizzate
dal nonno di Marc
Hertrich; litografia di
Bernard Quesniaux e
lampada Rabbit
di Moooi.

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Attraverso le ampie finestre, la natura resta in primo piano,
impostando gli interni all’essenzialità stilistica
levigato e lucidato e su arredi che sembrano esserci
da sempre, parte integrante della struttura abitativa.
Il risultato complessivo esprime un’eleganza discreta,
una dimensione confortevole e accogliente, affatto
in competizione con la rigogliosa natura circostante,
che resta la protagonista indiscussa di questa dimora
di campagna. Diverse aree relax, ricavate in spazi
differenti del giardino, invitano a godere della pace del
posto a qualsiasi ora della giornata, assaporando la
colazione nel cortile antistante la cucina, sorseggiando
un drink pomeridiano a bordo piscina o meditando
all’ombra delle rose in fiore. Varcata la soglia di casa,
la consapevolezza di essere immersi in un eden verde
non svanisce, grazie alle ampie finestre che illuminano
generosamente ogni ambiente, esaltando il paesaggio.
Al piano terra e in continuità con la cucina, si sviluppa
il grande living, che ha il suo fulcro nel camino intorno
al quale si dispongono una coppia di poltrone bridge
in velluto color prugna, realizzate dal nonno di Marc
Hertrich, una poltrona a dondolo rivestita in velluto
blu, disegnata dallo studio MHNA, e un coffee table
in legno esotico e metallo grezzo. Su un lato, la parete
che delimita la scala d’accesso al piano superiore
genera una zona lettura più riservata, sullo sfondo di
una muratura in mattoncini, nella quale trova posto
un sofa di MHNA rivestito con velluto di Lelièvre,
83
84
i colori fashion.
L’esperienza nella moda di Nicolas Adnet è
evidente nel living, con i colorati velluti che
rivestono il divano di MHNA e le poltrone vintage.
Sullo sfondo la libreria di Yvon Rosier e le opere di
Bernard Quesniaux. A sinistra, la cucina, realizzata
dallo stesso Rosier, con sospensioni di Tom Dixon
e, sopra, la collezione di porcellane cinesi bianche
e blu provenienti da ogni parte del mondo.

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86
 I viaggi in Cina, Marocco,
Messico e Thailandia hanno
suggerito dettagli d’arredo,
materiali e finiture esotiche

come i cuscini; un tavolino basso in teak e una libreria in legno e memoria e materia.
metallo grezzo, realizzata a mano da Yvon Rosier. è lo stesso abile Nella pagina precedente, la
artigiano-poeta che ha creato, alle spalle di un vecchio divano scala in muratura che conduce
Chesterfield, ravvivato dal rivestimento in un eccentrico velluto alla zona notte. Sopra, lo
viola di Carlucci di Chivasso e da un cuscino rosso vivo, anche i studio, con lampade industriali
di Ferdinand Soler su tavolo
mobili della cucina, una composizione di elementi in cemento e
in legno e metallo grezzo,
in metallo grezzo ad effetto ruggine, in uno stile marcatamente
applique degli anni Quaranta
ispirato al Marocco, attualizzato dalle sospensioni Beat Fat di Tom e tende in cotone di Pierre
Dixon. Un’aria più parigina si respira, invece, nella zona pranzo, con Frey. Sopra, un ritratto di Marc
il tavolo in legno di quercia disegnato dallo studio MHNA come le Hertrich e Nicolas Adnet.

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88
notti esotiche
Nella pagina precedente, una delle camere da letto, con tele
Hom et Fem di Bernard Quesniaux; cuscini in velluto dipinti
a mano in oro e tende in tessuto di Lelièvre, come il plaid in
mohair. Sopra, una seconda camera, con kimono cinese del
XIX secolo sul letto, coppia di tavolini di MHNA, lampade di
Ikea. A destra, tavolo del XIX secolo con piano decorato e
finitura dorata, lampada di Nobilis e pannelli in vetro dipinto
degli anni Trenta.

sedie, in pelle intrecciata e legno di bambù. L’Oriente

sembra guidare le scelte stilistiche nella zona notte,
come i dettagli d’arredo, dosati con cura; i souvenir di
viaggio, che richiamano atmosfere lontane, e le tende
oscuranti in tessuto di Lelièvre, che alla sera chiudono
il sipario sul paesaggio. Così, un kimono cinese del
XIX secolo campeggia sul letto di una delle camere,
tra tavolini in acciaio spazzolato con piano laccato di
MHNA e lampade di Ikea. La doppia tela Hom et Fem
di Bernard Quesniaux sovrasta, invece, il letto di una
seconda camera, tra lampade da terra vintage e tavolini
in stile Seventies. La tradizione marocchina ritorna
ancora nel bagno, con la vasca, le pareti e il piano
d’appoggio del lavabo in tadelakt, lo speciale intonaco
magrebino a base di calce, lucido e impermeabile.

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 FOCUS
DI anita laporta

marea di villa d’este home

Cromatismi e decori che richiamano la

spiaggia e il mare, in fantasie e colori
pastello in cui il giallo, il blu, il verde Tiffany
e il pervinca si alternano e accolgono
disegni geometrici, raggi dorati, pois
colorati e trasparenti come gocce d’acqua.
In porcellana e grès, il servizio si compone
di 18 pezzi.
il gusto è servito
creazioni artigianali, suggestioni artistiche
e temi marinari per la tavola dell’estate
Una tovaglia azzurra, qualche conchiglia raccolta sulla spiaggia
disseminata qua e là sulla tavola, un elemento naturale...ed è subi-
to estate! Basta davvero poco per impostare un pranzo o una ce-
na in puro stile estivo, ma chi desidera sorprendere i propri ospiti
con qualcosa di più originale non ha che l’imbarazzo della scelta.
Le pennellate di blu impresse alla porcellana da Jaune de Chrome
o quelle multicolore di Villa d’Este Home alimentano l’immaginario,
mentre i piccoli decori botanici sui vetri soffiati di Ichendorf hanno
il sapore e la freschezza della natura e dell’infanzia. Per chi invece
vuole enfatizzare il tema marino può farlo con le collezioni decora-
te a mano di Ilaria.I e Coin Casa, mentre con le novità di Lisa Corti
e Taitù un’esplosione di fiori colorati accompagna il gusto del cibo.

greenwood collection
di ichendorf
Punta a dar vita sulla tavola a un paesaggio immaginario,
la collezione di bicchieri, brocche, tazze, teiere e oliere (in
foto), in vetro trasparente e colorato, firmata da Alessandra
Baldereschi. Ogni singolo oggetto, soffiato a mano, è
impreziosito da un elemento naturale presente nel bosco.

90
 coup di ancap
Una collezione di piatti in porcellana caratterizzata da
estrema essenzialità e brillantezza delle superfici, per
esaltare al massimo le pietanze. In foto, il posto tavola,
con sottopiatto, piatto piano, piatto fondo e segnaposto.

11 blue impression di jaune de chrome

L’acqua sembra infrangersi sulla porcellana candida in questa collezione dal sapore
marino, con piatti piani diversamente decorati, in vendita a partire da 101 euro l’uno.

pesci di coin casa

Sono decorati a mano con motivo pesci e profilo a
contrasto, il piatto ovale da portata (36,90 euro) e
il piatto piano (9,90 euro) della collezione Pesci, in
ceramica di manifattura portoghese.

maremonti fish e maremonti set di ilaria.i

Ispirazione prettamente marina per Maremonti Fish, la
nuova serie di piatti ABC, in porcellana con disegni a mano
libera (24 euro il set di quattro piatti) e per Maremonti Set,
tovagliette trapuntate imbottite con texture ispirate ai luoghi
di vacanza (22 euro il set di due).

91
FOCUS

vitaminic di ivv indiennes di J.L Coquet

In vetro colorato in massa e decorato,
nei colori ametista, verde acido o
miele, o in semplice vetro trasparente,
il bicchiere acqua della Vitaminic
Collection di IVV.
Un delicato decoro floreale in tre tonalità, Rosa Polvere, Blu
perla e Bianco, per il servizio completo anche di tazze da tè e
da caffè firmato J.L.Coquet . In porcellana, il piatto piano costa
a partire da 94,50 euro.

capri di henriette
Stile partenopeo rivisitato secondo il gusto shabby chic del brand per il
servizio in ceramica con decori floreali sulla falda esaltati dalle spugnature
eseguite a mano in color lilla dall’interno verso l’esterno del piatto. Prezzi:
17 euro il piatto piano e 35 euro il piatto con diametro di 38 cm.

quadrilatero
di infinito design
Il legno massello lavorato da
Ciesse è uno dei materiali
utilizzati per le collezioni di
Infinito Design, studiate per
dar vita a una mise en place
originale al servizio della
cucina contemporanea.
In foto, Quadrilatero, con
vano porta posate e quattro
ciotole in vetro, perfetto
per la degustazione di
formaggi accompagnati da
confetture, di salumi o di
olio di frantoio.

92
 tropical
sunrise yellow di lisa corti home textile di vista alegre
Può essere utilizzata come tovaglietta singola, centro Esplosione di natura nel
tavola o sottopiatto la tovaglietta rigida di Lisa Corti. Con piatto piano Bordallo Pinheiro
superficie lavabile lucida, è realizzata in masonite, materiale della collezione Tropical, in
composto da fibre di legno cotte a vapore e pressate. porcellana con decori a rilievo
Diametro di 39 cm. Prezzo: 28 euro. che riproducono piante e fiori
esotici. Diametro di 34,5 cm.
Prezzo a partire da 43,90 euro.

giardini di taitù
In Fine Bone China,
una collezione come
un’esplosione di fiori e
di colori per una tavola
allegra e raffinata.
Il piatto da portata
rettangolare (40x29 cm)
costa 130 euro; quello
tondo 105,00 euro.

caraffa di tiffany & Co.

Sponsor della Biennale 2017 del
Whitney Museum di New York,
per l’occasione Tiffany & Co.
ha avviato una collaborazione
con cinque dei trentasei artisti
partecipanti, tra i quali Shara
Hughes che ha firmato la caraffe
in bone china da lei stessa
personalizzata a mano.

doppio quadro di la gallina matta

Una tovaglietta in lino gommato di 33x48 cm
caratterizzata da un doppio ricamo interno ed
esterno in colori a contrasto. è in vendita a 18 euro.
è disponibile anche il sottobicchiere coordinato.
Indirizzi a pag. 190

93
interior palm springs

L’oasi NEL DESERTO

a Palm Springs, la brillante ristrutturazione di una dimora realizzata nel 1958
da William Krisel operata dallo studio H3K design nel rispetto della vocazione
originaria dell’immobile, aperto agli spazi esterni e abitato dalla luce
di anita laporta | FOTO DI patrick ketchum

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95
N
ella sua lunga carriera
l’architetto statunitense
William Krisel,
recentemente scomparso,
ha firmato diverse migliaia
di edifici in varie località
degli States. Ma a decretarne la notorietà
sono stati, più di ogni altro intervento, i
progetti (ben trentamila!) realizzati tra gli
anni Cinquanta e gli anni Sessanta nella
Bassa California e, poco più a nord, a
Los Angeles, San Diego e Palm Springs.
Si tratta di residenze costruite in zone
praticamente desertiche ma che in quegli
anni risultavano all’avanguardia, poiché
tenevano conto dell’orientamento rispetto
96
al sole, integravano le aree interne e gli il giardino zen.
spazi esterni ed erano dotate di patii e In apertura, la zona pranzo e la
strutture ombreggianti che mitigavano cucina esterna, lungo il bordo della
la calura. All’interno, grandi finestre piscina originale realizzata nel 1958
verticali favorivano il ricircolo dell’aria ed da William Krisel e in cui è stata
enfatizzavano la luminosità degli ambienti inserita la vasca idromassaggio;
lettini Gardenella Sling di Telescope
mentre quinte scorrevoli consentivano,
Casual. In queste pagine, il giardino
con una certa modernità, di adattare
di cactus, antistante l’ingresso della
gli ambienti alle esigenze dei padroni di casa.
casa. Caratteristiche ben evidenti anche
nella casa di villeggiatura a Palm Springs
presentata in queste pagine, realizzata da
William Krisel nel 1958 e acquistata da
Kermit E. Ferrer e dal suo compagno John
A. Criscuolo, di stanza a New York, che
l’hanno eletta, insieme al Guatemala, meta
comfort all’aperto.
Ulteriormente ampliati rispetto all’assetto originario,
gli spazi esterni risultano funzionali nei minimi dettagli,
dalla zona dining in veranda alle aree relax e alla
cucina open air, con fornelli e barbecue.
tra montagne e deserto.
Sopra, sullo sfondo delle San Bernardino Mountains, lo spazio
tra il portone esterno e la porta d’ingresso alla villa. Sotto,
la doccia, attigua alle vetrate scorrevoli che danno accesso al
bagno della suite padronale.
97
 L’interior décor si ispira
ai colori e alle texture
tipiche del Guatemala
e al blu intenso dei cieli
californiani

prediletta delle loro vacanze. Per il restyling

dell’immobile, snaturato da un precedente
e mal riuscito restauro che aveva puntato
su massicce pareti in cemento, in totale
disarmonia con le costruzioni del vicinato,
i padroni di casa si sono affidati a Howard
Hawkes e Kevin Kemper di H3K Design,
studio di progettazione e design con sede
a Palm Springs. “L’ultima ristrutturazione
risaliva agli anni Settanta”, spiega Howard
Hawkes, “e la percezione dell’edificio visto
dalla strada era stata stravolta al punto tale
che la proprietà sembrava una fortezza,
circondata da un’alta barriera in cemento
che la occultava totalmente”. Come primo
intervento, Hawkes e Kemper hanno
eliminato questi possenti muri, sostituendoli
con blocchi traforati in cemento, di
ispirazione Art Déco, comunemente usati
in Guatemala ma frequenti anche nella
tradizione edile degli anni Cinquanta e
Sessanta. Nella definizione degli interni,
distribuiti su 186 metri quadri che
includono tre camere da letto e tre bagni,
l’intervento ha inglobato colori e texture
che rievocano la cultura e la geografia del
Guatemala; ha aggiunto massicce dosi di
blu, che ricordano il mare e i limpidi cieli
californiani, e accolto molti pezzi della
collezione di arte e arredi vintage dei
padroni di casa. Il risultato è caleidoscopico
e vibrante, con tocchi di arancio energetico,

stile modernista.
L’interior design mescola pezzi vintage, acquistati
dai padroni di casa nei negozi specializzati di
Palm Spring, e altri contemporanei; al centro
della parete del camino, in blocchi di cemento
dipinti in blu, la quinta bianca che aggiunge
dinamismo alla composizione.

98
99
area pranzo sferzate di verde acido e svariate tonalità
con vista piscina. di blu che hanno un effetto rasserenante.
Nella zona pranzo del Questa formula è chiaramente leggibile
living, il tavolo Quiklok
nel living, con i blocchi in cemento che
di West Elm con il
ricoprono la parete del camino, valorizzati
lampadario Sense 5
di ET2 Contemporary
dalla pittura in light blue di Hammerite, e il
Lighting. Sulla mosaico alla base, in vetro marrone, rosso
credenza vintage, e oro, ispirato ai vulcani del Guatemala,
un’opera digitale di che riproduce l’effetto cromatico della lava
John A. Criscuolo. incandescente. Le piastrelle in grès grigio
di Dong Peng rifiniscono il pavimento
mimando l’effetto cemento, enfatizzato
dalla malta in tinta che riempie le fughe,
con un risultato dai toni molto uniformi.
Il volume bianco e squadrato, sporgente
rispetto alla parete del camino, è invece un
elemento ricorrente nelle architetture di
William Krisel, che amava dare ritmo alle
100
composizioni con integrazioni dinamiche,
come vani retroilluminati sulle armadiature,
piani sfalsati e controsoffitti ad altezze
variabili. Nell’arredamento prevalgono i
pezzi vintage collezionati da Kermit E.
Ferrer e John A. Criscuolo, molti dei quali
acquistati nei negozi di modernariato
di Palm Springs, come le poltrone e le
poltroncine del salotto. Quella che era
originariamente la sala da pranzo è stata
invece trasformata in una mediateca
percorsa da una finestra orizzontale a
nastro, lungo l’intera parete della stanza,
che incornicia la vista delle montagne.
“Kermit e John non volevano che la
televisione introducesse un elemento di
distrazione nelle conversazioni in salotto
o in sala da pranzo, così hanno preferito
Arte contemporanea e pezzi vintage dialogano senza alcuna
frattura, in composizioni che rendono omaggio agli anni
Cinquanta in chiave moderna e dinamica

101

ricavarsi uno spazio dedicato alla visione
dei loro programmi preferiti in tv”, spiega
Howard Hawkes. Alle spalle della sala tv,
la sala da pranzo occupa una superficie
di nuova realizzazione, ricavata da H3K
Design prolungando il soffitto fino a
realizzare un patio esterno ombreggiato.
L’atmosfera è semplice e rilassata, ravvivata
da un lavoro di arte digitale realizzato
dallo stesso John A. Criscuolo, collocato
sopra la credenza vintage, di fronte al
tavolo Quiklok di West Elm. L’ambiente
trova il suo naturale prosieguo all’esterno,
102
nell’area pranzo sotto il patio, proprio di
fronte alla piscina che, arricchita di una
vasca idromassaggio, è rimasta la stessa
realizzata nel 1958 da William Krisel.
L’open space riservato alla zona giorno
ospita anche la cucina a vista, arredata con
mobili di Ikea completamente rivestiti con
pannelli in legno impiallacciato noce, che
ricordano le foreste pluviali del Guatemala
e allo stesso tempo rappresentano un
materiale molto utilizzato dai produttori
di arredi negli anni Cinquanta. La
parete antischizzi alle spalle della zona
zona giorno open space.
In cucina, con sospensioni luminose
di Portico, mobili Ikea rivestiti con
pannelli in legno di noce. La zona tv,
alle spalle dell’area pranzo, con la
finestra orizzontale a nastro lungo
l’intera parete.
la suite in blu.
Nella pagina seguente, arredi
e complementi vintage nella
camera padronale; il bagno,
con il rivestimento in blu, si
apre direttamente al giardino, in
prossimità della doccia esterna.
operativa è stata rivestita con le piastrelle
rettificate Ona Natural di Porcelanosa,
dalla superficie increspata che ricorda
le onde del mare, enfatizzata dalla posa
orizzontale, mentre per il rivestimento alle
spalle della zona cottura è stata scelta una
soluzione che incorpora anche frammenti
di specchio. Al Guatemala e ai suoi corsi
d’acqua cristallina rende ugualmente
omaggio l’ampia zona notte, con la camera
padronale la cui parete blu alle spalle del
letto fa da naturale sfondo a due foto
subacquee. Il riferimento cromatico ed
emozionale è evidente anche nell’attiguo
bagno en suite, con accesso diretto al
giardino e parzialmente nascosto dai
blocchi in cemento traforato che, nella
variante total white, sono presenti anche
lungo il perimetro esterno della dimora.

103
FOCUS
DI eloise farnesi

T-Hide di PRATIC
Premiata con l’iF Award, il Red Dot Award
nella categoria Product Design 2017 e l’A’
Design Award and Competition, un’innovativa
tenda da sole a bracci estensibili dotata di led
dimmerabili ad alto potere illuminante. Prodotto
di punta della collezione T-Project, si aziona
tramite telecomandi a più canali o smartphone
connesso al sistema di domotica Connexoon.

tende da sole
una gamma di soluzioni
ombreggianti su misura

L’obiettivo è proteggere da sole, ac-

qua e vento terrazze, balconi e grandi
e piccoli spazi all’aperto, in qualsiasi
stagione dell’anno. Perché quello che
non tutti sanno è che una buona prote-
zione esterna, specie se dotata di tende
frontali e chiusure laterali, migliora no-
tevolmente le condizioni di isolamento
termico degli spazi interni in inverno e
in estate, garantendo un significativo
risparmio energetico nel riscaldamento
e nel raffrescamento degli edifici. Dal
punto di vista tecnico, le nuove strutture
ombreggianti vantano sistemi a trazio-
ne tramite pistoni a gas, che assicurano
un’ottima stabilità e resistenza anche in
presenza di forti venti; sorgenti Led in-
tegrate, che risolvono le problematiche
legate all’illuminazione di portici e ve-
rande, e gestione automatizzata, anche
in remoto, tramite smartphone connes-
gennius vega di ke protezioni solari
Estrema pulizia formale, sistema di illuminazione a Led integrato su traversi porta telo e ad si al sistema domotico della casa, che
intensità variabile su perimetro esterno per questa tenda a pergola automatizzata, gestibile consente di richiudere o aprire veloce-
da remoto, caratterizzata da gronda, montanti, viteria e fissaggi nascosti alla vista. Il sistema mente le tende nei casi, oggi molto fre-
Vertika Gennius consente di chiudere la struttura con tende a caduta laterali e frontali che
quenti, di repentino cambio delle condi-
proteggono da acqua e vento, a vantaggio dell’isolamento termico degli spazi interni sia in
estate che in inverno. zioni meteorologiche.

104
 fusion di PRATIC
Nella linea New Generation Pergola, una struttura
realizzata interamente in alluminio, con profili
di 6x12 cm studiati per realizzare coperture profonde
fino a 6,5 metri e Led integrati posizionati sui
rompitratta. Per una protezione totale dalle intemperie,
è possibile dotare Fusion di tenda verticale Raso,
trattenuta dai profili frontali, e di chiusure laterali Windy.

R170 di bt group
Modello basic della gamma
Pergozip, una pergola essenziale,
da installare a soffitto o a parete,
con piantane frontali di 13x13 cm
e dimensioni massime di 600x500
cm. Studiata per spazi più contenuti,
è dotata di predisposizione per lo
scarico delle acque.

105
FOCUS

Markilux 970 di markilux

Una minimale tenda da sole per terrazze e balconi, con cassonetto
nei colori lounge bianco, grigio, antracite e marrone avana e profilo
frontale disponibile in questi e in altri sei colori. Ampia la varietà di
tessuti, in tinta unita, colori strutturati o a quadretti. Opzionali, i faretti
Led sottotenda. Il fissaggio è a parete, soffitto o falso puntone.

R173 di BT group
Top di gamma della linea di pergole Pergozip, una struttura ombreggiante
con piantane inclinate in larice, esaltate dall’accostamento all’alluminio, e
dimensioni massime di 450x450 cm. Bulloni e viti nascoste, telaio tensionato
tramite pistoni a gas e cassonetto in alluminio che protegge la tende una volta
avvolta esaltano la pulizia del progetto, disponibile in 56 varianti di colore per la
struttura e in una vasta gamma di tessuti a tinta unita per la copertura.

106
 mini helix BQ di bat group
Due le versioni, a barra quadra
e a parete soffitto, per questa
tenda da sole a bracci, versatile e
leggera, sorella dalle dimensioni
più compatte del modello Helix Bq
con il quale condivide il sistema di
regolazione. Opzionale, il supporto
avvolgitore Gold che ne eleva la
qualità estetica.

Indirizzi a pag. 190

boston 135 di resstende

In foto installato orizzontalmente tramite
Traction kit75 - dispositivo di trazione forzata
con pistoni a gas studiato per contrastare la
potenza del vento - Boston 135 è un sistema
di schermature per facciate dall’estetica
discreta, con cassonetto tondo in alluminio
estruso, rullo di avvolgimento in acciaio
zincato e azionamento a motore. Lo esalta la
tonalità lino grigio del tessuto utilizzato.
Indirizzi a pag. 190

107
interior NASHVILLE

the number one

chad james firma per un importante uomo
d’affari la più grande casa di nashville,
in tennessee, con opere d’arte, pezzi di design
e antiquariato inseriti in un progetto
senza tempo di dichiarato mood francese
di Eloise farnesi | FOTO DI alyssa rosenheck

108
109
110
 ondato nel 2011 da Chad James, lo
studio di architettura e interior design
Chad James Group, con sede a
Nashville, si è affermato in pochi anni
per la meticolosa attenzione ai dettagli
applicata ad ogni progetto. Una
passione, quella del suo fondatore per la
progettazione, sviluppata fin da bambino quando,
mentre i coetanei giocavano con i video games, si
divertiva a cambiare la disposizione degli arredi nella
sua stanza o ad allestire la sua prima collezione
d’arte. La sua filosofia, “nessun progetto è troppo
lontano e nessun progetto è troppo grande”, lo ha
portato ad accettare senza esitazione l’incarico
affidatogli da un importante uomo d’affari di
Nashville, intenzionato a realizzare la casa più grande
in quella che è la seconda città dello stato del
Tennessee. A Forest Hill, zona residenziale a pochi
chilometri da Nashville, caratterizzata da verdi colline
boschive e da proprietà sorte su grandi appezzamenti
e circondate da giardini lussureggianti, la villa, che
misura 2.137 metri quadri di superficie, presentava
un’architettura di stampo francese ed era arredata
con pezzi di design degli anni Ottanta mescolati ad
altri del Seicento. Il restyling operato da Chad James
Group è stato totalizzante e ha investito le finiture,

111
 percorsi d’arte.
In apertura, il maestoso ingresso della casa, con pavimento in legno di noce scuro del sud e, in cima alle scale, scultura Hello Kitty di Tom Sachs.
Nelle pagine precedenti, lo studio con il sofa di Holly Hunt, la poltrona Luigi XVI, una coppia di daybed di Lee Industries. La foto di Marilyn Monroe è di
Bert Stern; i disegni di gatti sono di Andy Warhol. Tavolino in pietra, tappeto e librerie fanno parte della Chad James Collection. Il tavolino multicolor è stato
acquistato da Barney’s. In questa pagina, nel living, coffee table di Jean de Merry; coppia di lampadari di Coup D’Etat; tavolo da pranzo
di Costantini Design; sedie di Artistic Frame; sofa di Stewart Furniture.

112
L’intero progetto di interior design è stato
costruito intorno all’importante collezione
di pezzi d’arte dei padroni di casa

socialità e letture.
Il nuovo assetto della casa ospita ambienti
flessibili e molto vivibili, come questo
studio-sala da pranzo, con sedie di Artistic
Frame. Il quadro è dell’artista Donald Judd.
Il tessuto delle tende è di Pindler & Pindler.

113
 “Amo le giustapposizioni,
come inserire pezzi
importanti all’interno
di ambienti secondari”

114
una luminosa cucina.
A sinistra, divano e poltrone di Holly Hunt, tappezzerie di Holland & Sherry, opera d’arte Woman Dressing di Julian Opie.
Attrezzata con elettrodomestici di Wolf, Sub-Zero e rubinetteria di Dornbracht, la cucina ha l’isola con top in marmo Calacatta
e le altre superfici di lavoro in Limestone. La scultorea lampada in ottone posizionata sull’isola è un pezzo della Chad James
Collection. Le pareti sono trattate con pittura White Dove di Benjamin Moore.

l’organizzazione degli spazi e ogni dettaglio d’arredo,
con l’obiettivo di rendere la casa attuale ma senza
tempo, così da poter resistere all’urto delle mode per
molti degli anni a venire. “La principale fonte di
ispirazione del progetto è stata l’estesa collezione di
arte contemporanea e antichità dei padroni di casa”,
spiega Chad James, che ha operato per dar vita alla
migliore scenografia possibile per questa raccolta. Al
tempo stesso, l’interior design ha dovuto tenere
conto delle metrature importanti della casa, con
l’obiettivo di riportare gli ambienti a una dimensione
calda, accogliente e a misura d’uomo. A tale scopo,
si è fatto ampio ricorso a tappezzerie color crema,
che hanno il vantaggio di rendere gli spazi più intimi
e invitanti, e a tende drappeggianti, capaci di
conferire un’atmosfera più soft a ogni ambiente e, in
via non secondaria, di attutire suoni e rumori che nei
grandi spazi tendono a risultare più accentuati. Per
pareti e soffitti, è stato utilizzata quasi ovunque la
pittura in tonalità White Dove di Benjamin Moore,
che esalta la luminosità di ogni ambiente e il senso
di freschezza che il progetto di Chad James ha
voluto conferire alla casa. In maniera inattesa, molti
dei pezzi di antiquariato del XVII secolo,
originariamente presenti nella casa, hanno trovato
una nuova collocazione nel progetto grazie a un

115
 Nella camera da letto padronale convivono due ambienti,
differenziati per arredi e per texture
refreshing di tutte le tappezzerie e al loro
posizionamento in ambienti differenti da quelli che li
ospitavano prima del restyling. è il caso, ad esempio,
delle sedute Luigi XVI, inserite nella camera da letto
padronale, rinnovate dalla tappezzeria in tessuto
bianco candido che mette in risalto la doratura della
struttura in legno intagliato. Ma è interessante anche
l’introduzione nell’interior design di oggetti di
recupero, tra i quali uno specchio convesso circolare,
scovato in un negozio di generi alimentari, e una
poltrona Luigi XVI che stava per essere data alla
fiamme. Entrambi i pezzi sono stati collocati nello
studio, “la stanza che preferisco tra tutte quelle della
casa”, commenta Chad James, con la sua boiserie
dall’effetto annerito ottenuto passando più mani di
colore sulla radica di noce, la collezione originale di
schizzi di gatti di Andy Warhol e il tavolo in pietra,
116
che è un pezzo della collezione di arredi firmata dallo
stesso designer e realizzato su misura. “Amo le
contrapposizioni”, aggiunge Chad James, “e così mi
diverte molto inserire pezzi importanti in stanze
secondarie o arredi di recupero, trovati quasi per
caso, in ambienti di rappresentanza. Sono scelte che
conferiscono a ogni stanza qualcosa di inatteso e la
rendono speciale”. è una filosofia che è stata
adottata anche nella camera da letto padronale, una
stanza dalle dimensioni generose, divisa visivamente
in due aree, puntando su una coppia di divani
gemelli, collocati l’uno di fronte all’altro, e su due
tappeti nella stessa cromia ma in differenti texture,
che rimarcano la doppia destinazione riposo e
relaxing dell’ambiente. Il coffee-table dalle forme
organiche e il lampadario con gocce di cristallo
hanno invece il merito di regalare ritmo allo spazio,
 un bagno prezioso.
Sotto, vassoio e oggetti da toilette in argento. Più in basso, bagno
con rubinetteria di Dornbracht. Per la struttura in vetro che la
delimita, Chad James si è ispirato all’Apple Store di New York.

una stanza in toni neutri.

Texture differenziate scaldano la camera da letto, con coppia
di poltroncine antiche e letto della Chad James Collection,
come lo specchio in legno del bagno, sopra, accanto
a tendaggi di Pindler & Pindler.

smorzando il rigore trasmesso dalle geometrie

lineari del letto a baldacchino e dei dettagli
architettonici dell’ambiente. La capacità di giocare
con i contrasti è ben percepibile anche nei bagni,
concepiti come oasi contemporanee del benessere
alle quali i drappeggi dei tendaggi e i materiali
organici conferiscono un tocco di naturalità. Spazio
alla convivialità, invece, in cucina, un ambiente che
nel vecchio assetto era destinato solo allo staff e
che invece i nuovi proprietari hanno voluto rendere
funzionale e accogliente per tutti i membri della
famiglia. La scelta del total white e l’eliminazione
dei tendaggi dona maggior respiro alla stanza,
dominata da una grande isola centrale che funge da
piano di lavoro supplementare, con piccolo lavabo
integrato, e da tavolo da pranzo per le riunioni di
famiglia più informali.

117
interior PALM SPRINGs

revival anni ’60

teatro di party memorabili negli anni sessanta,
una villa modernista a rancho mirage è stata
rinnovata dallo studio H3K Design in chiave
contemporanea, riorganizzandone gli spazi
di anita laporta | FOTO DI patrick ketchum

118
119
S
ono molte le celebrities che,
dopo aver vissuto anni di
successi e di fama, hanno
visto tramontare bellezza e
gloria. è lo stesso destino
che si profilava all’orizzonte
anche per questa importante proprietà a
Rancho Mirage, a pochi chilometri da Palm
120
Springs, costruita nel 1960 dall’architetto colori d’acqua e di cielo.
In apertura, l’ingresso alla villa, una
Jack McCallum. Teatro di party esclusivi
tavolozza di colori neutri che accoglie
negli anni Sessanta, padrone di casa il
quelli più vivi del cielo e delle vasche
magnate farmaceutico Mel Eaton, la villa
d’acqua. Sopra, nel living, tappeto
ospitava star hollywoodiane come l’attrice di Surya, poltrone Viper di Sunpan
statunitense Lucille Ball e suo marito Modern Home e tavolini italiani anni
Desi Arnaz, il direttore di orchestra di ‘50, con coppia di uccelli vintage in
origine cubana, sposato nel 1940, con il foglia oro di At Home.
 La casa era originariamente
un frammentato e irrazionale groviglio
di piccoli spazi: guardaroba, bagni
e stanze riservate allo staff

121
quale interpretò la famosa serie televisiva
Lucy ed io che li vedeva protagonisti
nei panni di moglie e marito. All’epoca la
dimora, con 422 metri quadri di superficie
interna e 2.200 metri quadri di giardino,
era un groviglio di bagni, guardaroba,
stanze di servizio, corridoi che separavano
rigorosamente la vita dei padroni di casa
e dei loro ospiti da quella del personale di
servizio. Non c’era stanza in cui gli Eaton
non avessero campanelli o telefoni con i
quali chiamare i loro domestici e la cucina
era un ambiente destinato esclusivamente
allo staff. Nel 2014 la proprietà si trovava
122
sull’orlo del pignoramento e sarebbe stata
completamente smantellata se Kevin
Kamper e Howard Hawkes, dello studio
H3K Design, non ne fossero rimasti colpiti
al punto da acquistarla e avviare un totale
rifacimento. “Quando ci siamo imbattuti
in questa villa straordinaria, la casa era
un brutto anatroccolo ma aveva una sua
storia e poteva diventare un cigno. Siamo
intervenuti nel riprenderla in mano prima
che qualcuno staccasse la spina. E adesso
rappresenta una delle rare possibilità di
rivivere il lusso dei decenni d’oro del secolo
scorso, tradotto in una chiave di lettura e
la cucina open space.
La planimetria della casa è stata completamente
ridefinita per fare spazio ad una grande area
cucina aperta sul living, caratterizzata dall’isola
centrale con piano e fianchi in Silestone e sgabelli
Moon di Studio|A. In salotto, cuscini di Trina Turk,
ottomana in pelle di Sunpan, tappeto di Surya e
installazione retroilluminata sul camino.
riflessi d’oro.
Nella pagina seguente, grigio scuro e oro
connotano in chiave originale la sala da pranzo,
con applique Margeaux di Hinkley Lighting e
sospensione Crown firmata da Jehs+Laub per
Nemo. Il tavolo è il modello Estella di Z Gallerie.
123
 pennellate di vivacità.
Dettagli vivaci caratterizzano ogni ambiente della
casa, dalla camera da letto padronale, sopra,
con specchio di Wisteria e lampada da tavolo
Nathan di Worlds Away, alla camera degli ospiti,
con parato di Phillip Jeffries e comodino di Z
Gallerie, fino al bagno padronale, a destra, con
il lampadario Zanadoo di Arteriors e la vasca di
Signature Hardware.

di fruizione contemporanea”. Mossi dalla

passione e avendo intuito le potenzialità
dell’immobile, i due creativi hanno agito con
l’intento dichiarato di riportare a nuova vita
un capolavoro architettonico del passato,
preservandone le caratteristiche distintive,
come l’originale pianta ad H, la piscina
disegnata da Brown Jordan, i colonnati
che riportano alla memoria i vecchi fasti
e anche alcuni elementi di design, come
le ringhiere, restaurate e collocate nel
living, e i battenti originali delle porte.
La pianta dell’immobile è stata
completamente rivista e nel suo nuovo
assetto, più fluido e razionale, la casa
ospita oggi quattro camere da letto con
altrettanti bagni en suite, un grande
living e un ulteriore ambiente di ampio
respiro che abbraccia la cucina, una sala

124
125
126
Gli spazi esterni celebrano la socialità,
grazie a piscina, spa, aree relax e zone
pranzo in cui è organizzato il giardino
da pranzo più formale e una sala tv/
cinema. Nell’interior design, l’atmosfera
anni Sessanta rivive nelle tappezzerie che
rivestono le pareti della sala da pranzo;
nei decori geometrici di una selezione
di tappeti e nei dettagli metallici che
ritornano, a piccole e ben calibrate dosi,
in ogni spazio della casa. Lo si legge
nel living, un omaggio alle tendenze del
design della seconda metà del secolo
scorso nello schema cromatico minimale
e vibrante e nel suo concept aperto,
perfetto per intrattenere gli ospiti. A fare
da cornice è il panorama sulle montagne,
in primo piano quando si prende posto
sulle poltrone Viper di Sunpan Modern
Home, collocate intorno alla coppia di
coffee table italiani vintage con top
in marmo. “Che una palette di colori
semplici non debba necessariamente
connotare stanze noiose”, spiegano i
progettisti, “è evidente anche in sala da
pranzo”, un ambiente scandito da grigi
scuri e tocchi d’oro che lo differenziano
dal resto della casa, sintetizzando con
gusto i concetti di eleganza e di lusso,
ben incarnati dalla sospensione Crown di
Nemo e dal tavolo Estella di Z Gallerie.
sociality Al SOLE.
Gli spazi esterni sono stati studiati,
fin dall’originario progetto della
proprietà, per offrire agli ospiti zone
di relax distinte per funzioni, dalla
piscina di Brown Jordan al lounge
intorno al focolare di cemento e
all’area pranzo.
per una teoria del relax.
Un costellazione di aree relax popola
il giardino, arredato con poltrone
e daybed della Renava Outdoor
Collection di Vig Furniture e con
sedute di Restoration Hardware.
127
sIcIlIa
è in edicola Sicilia,
il volume della collana
“Diari di Viaggio - I Quaderni”.
Una guida completa e aggiornata
con tutto il meglio dell’isola: i must,
dalle spiagge più belle ai capolavori
barocchi, dall’archeologia alle Eolie
e gli altri arcipelaghi minori.
I consigli per dormire, dagli hotel
di lusso alle strutture tradizionali;
i ristoranti tipici e le specialità; i negozi
e gli artigiani; i locali per divertirsi.
Una guida ricchissima di indirizzi,
informazioni pratiche, cartine,
e tante splendide fotografie.

In edIcola
il giardino

l
la forza
della natura

progetti verdi come elementi

di un paesaggio sconfinato
 campagna
a colori
il rigoglioso giardino, realizzato da luigina giordani,
di pertinenza di un b&b di charme sulle colline marchigiane
di anita laporta | progetto e foto di luigina giordani

130
Un terreno digradante, organizzato
in una successione di stanze verdi
che dal casale principale si dipanano
lungo un percorso scandito da piccoli
camminamenti e composizioni
botaniche dalle geometrie irregolari

131
 il giardino sul tetto.
In apertura, la piscina a sfioro, con
una fitta bordura di sempreverdi e
spoglianti con fioritura pastello, dalla
Perovskia atriplicifolia “Blue Spire”
alla rosa Gartentraume.
In questa foto, il giardino pensile,
con piante aromatiche e alberi da
frutto. Sotto, il pergolato, con le rose
inglesi The Generous Garden.

utto ha inizio con un colpo di

fulmine, con la decisione di
acquistare un rudere nelle
campagne di Morrovalle, nel
maceratese, e di riportarlo a
nuova vita insieme
all’appezzamento di terreno che lo cinge,
circondato da morbide colline. Prende il via
così l’avventura de “Il Sambuco”, dal nome
della pianta simbolo del giardino, dimora
country chic gestita con passione da
Noemi Pettorino e dal suo compagno
Eugenio, in piena campagna ma a breve
distanza da Macerata e dal mare. Per la
progettazione dell’area verde, di circa
10.000 metri quadrati, i proprietari si sono
affidati alla paesaggista Luigina Giordani di
Giardini Giordani, apprezzata per la sua
capacità di rendere godibili gli spazi esterni
di grandi dimensioni attraverso vialetti e
percorsi che, come delicate trame, ne
mettono in congiunzione i punti nevralgici.
È quello che è stato fatto anche al
Sambuco, con le pertinenze esterne

132
tra sole e ombra.
In questa pagina, a sinistra, tavolo per le
colazioni e salotto sotto il pergolato. Sotto, una
ricca aiuola con Cistus Sunset, Alan Fradd,
Abelia, Hebew, corbezzoli e arbusti da frutto
segna l’ingresso al B&B.

organizzate in “più livelli che digradano

dolcemente verso un paesaggio sconfinato,
incorniciato da arbusti, piccoli alberi, aromi
e profumi”, spiega la paesaggista. Il
risultato è una composizione fluida e
informale, nella quale hanno trovato posto
un giardino pensile, sul tetto del garage,
che ospita la colazione tra melograni e
piante aromatiche; pergolati ombrosi,
perfetti per pranzare o sostare
contemplando il paesaggio senza essere
aggrediti dal sole, e ampi prati, sui quali
correre a piedi nudi o rilassarsi. “Un sottile
gioco cromatico ha guidato ogni scelta,
dagli arredi, ai materiali utilizzati e alle
essenze botaniche, con forme e colori mai
chiassosi per ciascuna delle aree del
giardino”. Tra le essenze, prevalgono
cespugli di bosso, melograni e piante di
rose che dalla casa in mattoni, al centro
dell’appezzamento, danno vita a profumate
geometrie che fiancheggiano i
camminamenti. La scelta dei materiali è
ricaduta su soluzioni capaci di valorizzare la

133
 Arredi in ferro battuto dall’aria rétro invitano
a contemplare il paesaggio dal giardino pensile

storia e le tradizioni del posto, come i

mattoni di recupero che ricoprono
l’ingresso carrabile o le lastre in pietra
arenaria con superficie naturale posate a
secco sui percorsi pedonali. Il giardino
pensile panoramico, sviluppato sul tetto
del garage, è stato suddiviso in aiuole dal
disegno geometrico, mentre il terrazzo a
quota inferiore è stato parzialmente
ombreggiato con un pergolato, scandito da
pali di castagno, sul quale cresce rigoglioso
il glicine. Completano la proprietà la piscina
a sfioro, con ampio solarium pavimentato in
lastre di Trani, e un variegato orto, con
aiuole fuori terra delimitate da tavole di
quercia invecchiate.

134
le stanze verdi.
Nella pagina
precedente, un altro
scorcio del giardino
pensile. In questa
pagina, sopra, l’orto,
con aiuole fuori terra
alte 40 cm e,
a sinistra, nella zona
ovest dell’orto, il
gazebo realizzato
con pali di castagno.
L’intero progetto porta
la firma dell’architetto
paesaggista Luigina
Giordani (www.
giardinigiordani.it).

135
in giardino
di anita laporta

relax in sospensione
La matrice del classico dondolo ha suggerito al designer
danese Jesper K. Thomsen la seduta sospesa Cave
di Cane-Line. In un contesto che non la espone a forti venti,
la seduta può rimanere all’aperto tutto l’anno. La completano i
cuscini in tessuto Sumbrella®.

no limits
La rete in corde di poliestere tenute insieme
da clip in acciaio è il tratto distintivo della
poltrona Nef, disegnata da Patrick Norguet
per Emu. La struttura è in tubolare di
alluminio con seduta in lamiera imbottita.
Misura 88x85x125 cm di altezza.

ipercreatività
doppio piano
tante soluzioni per vivere Si chiama Sunglass la serie di tavolini disegnati per Roda da
gli spazi esterni, liberi da Rodolfo Dordoni, con top in vetro cristallino o color bronzo
abbinato a un piano sottostante con finitura pietra di Farsena o
qualsiasi vincolo, inseguendo marmo, per un inedito effetto di texture in trasparenza.
solo l’ispirazione del momento La struttura è in alluminio, finitura Rust, ruggine.

ricerca materica
Disegnato da Paola Navone, il lettino Rimini
di Baxter abbina alla struttura in tubolare di
rame acidato la seduta e lo schienale in pelle
Pluvia Indigo, agganciati al tubolare di rame con
fascette in poliammide resistenti ai raggi Uv.

136
armonia e rigore
Firmata da Monica Armani
per Varaschin, Emma è una
seduta dal mood femminile
disponibile in numerose
varianti, anche per interni,
con cuscinatura imbottita e
rivestita in tessuto. In foto,
la versione con gambe in
frassino tinto e schienale
con intreccio di corda
mélange. Misura 57x55x82
cm di altezza.

eighties sound
Affonda negli anni
ispirazione west
Ottanta il backgorund
Firmata da Ramón Esteve per Talenti, la nuova collezione
estetico di Pluvia,
Cottage è stata disegnata pensando alle fattorie e ai ranch
poltroncina disegnata
del Far West, con un risultato del tutto contemporaneo.
per Ethimo da Luca
La struttura in alluminio verniciato bianco è stata abbinata a
Nichetto. Impilabile,
cinghie elastiche intrecciate in fibra sintetica color testa di
con schienale ampio,
moro, per schienali e sedute, e a corda in fibra di poliestere
ha la struttura in
color canvas sui braccioli.
alluminio, con una
scocca in fibra
sintetica intrecciata,
che la rende perfetta
anche in interni.

nuovo ogni giorno

Attingendo al mondo della nautica,
Ludovica+Roberto Palomba firmano per
Giorgetti il sistema componibile di sedute
Apsara, che reinventa il tipico carabottino,
trasformandolo in una piattaforma in alluminio
con doghe di legno afrormosia, in due
profondità, sulle quale reinventare di volta in
volta il relax. Abbinati a quelli della seduta,
cuscini degli schienali fungono da elementi
strutturali e removibili, da associare a tavolini
rotondi, quadrati o rettangolari.

137
in giardino

come un’isola
Di Umbrosa, Nauta è un
nuovo concetto di cabana,
da collocare in terrazza o
in giardino, composta da
comodi lettini prendisole alla
sommità della struttura e alla
base, in piacevole ombra;
una composizione di tavolo e
panche oppure una postazione
bar con tavoli alti o, ancora,
una coppia di lettini, per un
prolungato relax.

seduta da premio
Olivier Gence, studente di design dell’École
strategico arco
nationale supérieure des arts appliqués et
L’arco portante è l’elemento chiave strutturale ed
des métiers d’art di Parigi, ha vinto con la
estetico del lettino prendisole Atlantico di Nardi, a firma
seduta La Môme il concorso lanciato da
di Raffaello Galiotto. In resina fiber-glass totalmente
Fermob per la rivisitazione della classica
riciclabile, ha seduta e schienale, regolabile in quattro
sedia Bistro, primo su 58 progetti pervenuti.
posizioni, in tessuto traforato rimovibile e ricambiabile.
Con doghe più ampie, in tre combinazioni di
Opzionali, i braccioli, facili da montare e smontare.
colori vivaci, ha una comoda maniglia che ne
facilita apertura e chiusura.

apparente semplicità
Nessun aspetto è stato lasciato al caso nella
nuova poltroncina Kose di Maiori, firmata da
Karim Rashid. Leggera, impilabile, stabile e
versatile, ha la struttura in alluminio trattato
a polveri, con forellini su seduta e schienale
che lasciano defluire l’acqua.

138
 lo stile leggero
Con struttura in tondino di metallo
verniciato bianco, trattato per gli
ambienti esterni, New York è il divano
outdoor di Saba Italia, abbinabile
alla poltroncina della stessa serie,
proposto in 13 nuance diverse,
mélange e tinta unita. Design di
Sergio Bicego.

in rattan naturale
Nella Jungle Collection in rattan naturale di
Kenneth Cobonpue, Forma è la poltroncina
disegnata da Federica Capitani in tre
finiture, il cui decoro riprende il tema del
canestro. Da abbinare a divano, coffee e
bistrot table della stessa serie.

un tavolo bicolore
L’esperienza e l’artigianalità nella lavorazione dei metalli e la creatività di
designer internazionali trovano forma nelle proposte di Pouenat. Come il
tavolo da pranzo per esterni Pepper, disegnato da François Champsaur, in
alluminio laccato bicolore.

il dondolo da esterni
Flow, design Shibuleru per
Living Divani, è la sedia a
dondolo outdoor con struttura
ultralight in tubolare di acciaio
verniciato e rivestimento teso
in tessuto, pelle o intreccio
in tubolare anallergico,
completamente riciclabile e
eco-friendly.

Indirizzi a pag. 190

139
la casa vivila con noi canale 223
digitale terrestre
 speciale bagno
di anita laporta / alessandra valeri

Azienda del Gruppo Ceramiche

Ricchetti, Cisa Ceramiche
presenta al Cersaie la collezione
Italian Icon, ispirata a una
pietra molto diffusa in Italia,
il travertino. Cinque i colori
disponibili, nei decori Vein Cut e
Cross Cut, in vari formati anche
per esterni. Tra i pezzi speciali,
mosaico a muretto, esagonale e
due varianti di Chesterfield.

L
Ambiente dedicato al benessere tout court, fisico ma anche interio-
re, il bagno è in primo piano al Cersaie, il Salone Internazionale del-
la Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno in programma dal 25
al 29 settembre al quartiere fieristico di Bologna. Esplorato in tutte
le sue declinazioni, il bagno conferma la costante ricerca di una
matericità quanto più naturale possibile, dai rivestimenti ai sanitari,
dagli arredi agli accessori; un ritorno agli elementi primordiali ca-

a creatività pace di trasmettere il senso vero del benessere, di comunione con

la natura. Così, grazie alle tecnologie sempre più avanzate, sabbia,
a cinque sensi pietra, legno e acqua ispirano le nuove collezioni di pavimenti e
rivestimenti, alternativa anche più economica a marmi e pietre natu-
rali, con un’attenzione specifica alle problematiche ambientali, come
risulta nei processi produttivi a ciclo chiuso e in quelli che utilizzano
materiali di scarto. Uguale tendenza anche per i sanitari, con finiture
e colori che esaltano la materia, e per gli arredi, che alla praticità
associano un’estetica che parla ai sensi, come pure per vasche e
docce, in cui la funzione primaria, l’igiene, diventa perfino secondaria
rispetto ad un rito dedicato alla rigenerazione della mente.

141
Speciale bagno
outdoor
| rivestimenti
| lounge

Finitura matt con caratteristiche antiscivolo ed effetto cemento con suggestioni metallizzate
per il pavimento in gres porcellanato Mek Porcelain tiles di Atlas Concorde, nei formati
75x150, 45x90, 60x60 e 30x60 cm, in quattro colori. ln ceramica, il rivestimento coordinato
è Mek Wall tiles, nel solo formato 50x110 cm, con striature metallizzate che scorrono su uno
sfondo tono su tono, in due varianti cromatiche abbinate al gres e nei due colori di tendenza
blu acceso e rosa con riverberi oro.
Fresca di restyling, la collezione Timeless di Cerim si ispira a
materiali che hanno superato la prova del tempo nelle sue otto
varianti, tra le quali calacatta, bardiglio grey, ceppo di grè e black
deep. Tre le finiture - naturale/matt, lucido/shiny e grip (solo per il
30x60 cm) - e sei i formati, tra i quali il nuovo 80x240 cm, il listello
e il mosaico. Spessori: 10 e 6 mm.

Colore e movimento per la collezione di rivestimenti in pasta bianca Color Flow di

Ceramiche Supergres, disponibili nel solo formato rettificato 40x80 cm, in sei colori
lucidi a specchio che esaltano la tridimensionalità delle superfici: Avio, Dark, White,
Ivory, Tan e Cardinal.

142
Sotto, di Casamood, brand di Florim, Neutra, la collezione che ha segnato
l’origine del marchio, si è arricchita di nuovi formati, spessori e decori, tra i
quali il 120x240 cm e i mosaici in vetro che, insieme a una gamma cromatica
rinnovata, con tonalità sofisticate come malva, corallo, perla, grafite, consentono
composizioni dal mood contemporaneo.
Sopra, di ISolution by Imola, Crepe de Chine, nome tecnico con il quale
si identifica la seta nell’haute couture, è una collezione che ripropone sulla
superficie ceramica l’effetto texturale e cromatico di questo tessuto. In bicottura
da rivestimento, la collezione è disponibile nel formato 30x60 cm in cinque
colori moda: giallo/oro, bianco, rosa, turchese, grigio scuro.
Al debutto al Cersaie, Resina è una collezione in grès
porcellanato della linea Granitoker di Casalgrande Padana
che esplora l’estetica delle superfici continue riproducendone
l’effetto visivo attraverso l’uniformità dei toni. Leggere vibrazioni
texturali della superficie rievocano la lavorazione della resina e la
manualità richiesta nella fase di stesura. Formati: 75,5x151 cm e
sottomultipli. Colori: dark, pearl, mud, sand, ivory.
143
Speciale bagno
outdoor
| rivestimenti
| lounge

Sotto, in foto nella versione Patchwork Classic, in nove motivi grafici ispirati
anche nei colori alla tradizione, Patchwork è la nuova linea di piastrelle in
gres porcellanato di Ceramica Sant’Agostino che si rifà alla tradizione
delle cementine. Per pavimenti e rivestimenti, nel formato unico 20x20 cm, è
disponibile anche nelle serie Patchwork Black&White e Patchwork Colors.

Novità di Ceramica Rondine, Urban & Colors è una collezione di rivestimenti

in gres porcellanato con effetto brick nel formato 6x25 cm declinato in una
gamma cromatica che include le tonalità polverose del blu, dell’azzurro e del
marrone in tinta unita e nella versione degradé. Carattere più industriale, invece,
per la declinazione Track.

“Volevo qualcosa di non statico, che potesse rappresentare il movimento”. Così Pierre Charpin,
Designer of The Year 2017 all’edizione di gennaio di Maison&Object, presenta la collezione di
pavimenti e rivestimenti Fragments disegnata per Ceramiche Piemme. Nei decori Form, in foto, e
Oblong, combina superfici brillanti e mat, monocromatiche e decorate, con effetto resina o pietra,
anche nelle tre finiture tridimensionali Dune, Paint e Hatch.

144
In foto nel colore
kirkby, Portraits di
Ceramiche Caesar
è una collezione
di pavimenti e
rivestimenti in grès
porcellanato, anche
in versione per
esterni, ispirata al
mondo delle pietre
naturali. Tra gli otto
formati, spiccano
le lastre project
evolution di grandi
dimensioni. Sette
i colori di gamma
nelle tre finiture di
superficie naturale,
strutturata e bright
(lappata).

In foto nella declinazione Sierra Glossy 73x73 cm a pavimento e 36,5x73 cm a parete, Marmorex
di Blustyle, brand di Cotto d’Este, è una collezione di pavimenti e rivestimenti in grès porcellanato
ispirata ai marmi più belli presenti in natura. Diversi i formati, con finitura superficiale Glossy, lucida
come il marmo levigato, o Silk, dall’effetto setoso e i riverberi opalescenti tipici del marmo patinato.

145
Speciale bagno
outdoor
| rivestimenti
| lounge

Di Fiordo, Tracks è una collezione che trae

ispirazione dalle pietre naturali calcaree,
riproducendone texture e colori. Disponibile
in tre formati (60x60 e 30x60 cm rettificato,
oltre al 30x60,3 cm), due superfici (naturale
e strutturata) e nella declinazione “muretto” in
finitura 3D, nel formato 30x60 cm.

Sostenibile e hi-tech, Dekton® Trilium del

Gruppo Cosentino è un rivestimento che
riproduce texture e cromie dell’acciaio
invecchiato e ossidato. è realizzato con
l’impiego del 60% di materia riciclata,
riutilizzando gli scarti generati dal processo
di produzione di Dekton®. Estremamente
resistente a shock termici, macchie,
congelamento, è disponibile in lastre di
grande formato (fino a 320x144 cm) e in
differenti spessori. Molteplici le applicazioni,
anche in esterno a bordo piscina o nei piani
lavoro della cucina.

Le pareti diventano superfici animate da

successioni di geometrie, intrecci, riflessi con
la serie Spotlight di Dom, bitech® in pasta
bianca nel formato 33,3x100 cm disponibile
nei colori ivory, taupe e grigio. Tra i pezzi
speciali, i decori Esagonini e Neoclassico; i
mosaici Mosaic 144 pz, Cassettone ed Elica.

146
Azienda del gruppo Kale Italia, Edilcuoghi lancia la collezione Collettiva, in gres porcellanato
colorato in massa con finitura naturale leggermente opaca e lievi effetti di stonalizzazione, in
formati variabili, da 30x60 cm a 60x120 cm. Quattro i colori: Tortona Bianco, Tortona Grigio,
Tortona Greige e Tortona Nero. Vari i pezzi speciali, tra i quali losanghe, gradini e battiscopa.
Segna il ritorno in auge delle cementine, la collezione di
rivestimenti Abbazie che Faetano, brand di Del Conca,
presenta in anteprima al Cersaie. In gres porcellanato a tutta
massa, nel formato 20x20 cm, è disponibile con soggetti
assortiti nelle varianti di colore bianco, antracite, azzurro e
terracotta, e in formati speciali come il mosaico.

Mima le caratteristiche
cromatiche della pietra
naturale, la collezione di
rivestimenti in ceramica
Luni di Ermes Ceramiche,
disponibile nei colori beige,
avorio, bianco e grigio e nel
formato unico 20x60 cm.

147
Speciale bagno
outdoor
| rivestimenti
| lounge

In foto con il mosaico Nord Night Stone nel formato 30x30 cm con finitura Matt, In foto in un’applicazione a
Nord di Fap Ceramiche è una collezione di pavimenti e rivestimenti in gres pavimento e rivestimento di Code
porcellanato che riproduce con realismo la pietra naturale. Quattro colori - Artic, Grey nel formato 30x120 cm nella
Natural, Smoke e Night - e tre finiture (Matt, Satin e Out, fortemente strutturata, finitura Matt, la nuova collezione di
per gli esterni) assecondano un progetto articolato, disponibile nei formati Ceramiche Keope, Code, coniuga il
120x120, 75x75, 75x150, 30x60, 60x60 e 20x20 cm. fascino della pietra e la modernità del
cemento. Ampia la gamma di formati,
tutti in finitura Matt: 60x120, 30x120,
60x60, 40x60, 30x60, 20x60,
9,7x60 cm. Sono disponibili anche
versioni più strutturate e a più forte
spessore per l’esterno.

Brand di Florim, Rex arricchisce la collezione I Classici di quattro pavimenti e

rivestimenti ceramici che riproducono le venature del marmo, Calacatta Gold,
Marquina, Portoro e Brazilian, disponibili in vari formati, tra i quali il maxi formato
da 160x320 cm e il mosaico, nelle finiture glossy e soft. Finiture glossy e matt
sono disponibili per la variante Statuario mentre Deco’ Wood, proposto in una
gamma di formati ridotta, è disponibile nella sola finitura matt.

In foto nella finitura di colore nero, la collezione Oxide, per pavimento e

rivestimento, che riproduce l’effetto del metallo ossidato, fa parte delle oltre
130 superfici incluse nel catalogo Laminam, lastra ceramica estremamente
resistente e leggera grazie a uno spessore di 3 mm. Nel formato maxi di
100x300 cm, con spessore di 3 o 5 mm, Oxide è disponibile nei colori
grigio, perla, bianco, moro, avorio, nero e moro matt.

148
 Novità del Cersaie,
Mosaico+ presenta
Colors, rinnovata
gamma di mosaico
10x10 mm che
unisce in un’unica
campionatura le
collezioni Vetrina,
Doro, Concerto,
Perle e Metal,
consentendo di
mixare materiali
diversi e un
ventaglio di 257
colori, per infinite
composizioni in
qualsiasi ambiente
della casa.

Alle origini del

percorso di Casa
Dolce Casa, brand
di Florim, la serie
Le Argille si rinnova
confermando la
sua immediatezza
espressiva,
legata al calore
dei cromatismi e
delle finiture, matt
e strutturato. La
gamma dei formati
include 80x80,
40x80, 60x120,
60x60, 20x20 cm
e mosaico. Quattro
i colori disponibili:
terra bianca, terra
grigia, terra nera e
terra beige.

A firma di Massimo Barbini e Giovanni Salerno di Jpeglab, Micro Multiplem di mosaicomicro è un progetto di mosaico in vetro 100% riciclato ottenuto da monitor
e tv dismessi. è basato sulla scomposizione di un quadrato in quattro forme - un trapezio e tre triangoli - ricomposte in maniera diversa per dar vita ad altre figure
geometriche, in bianco, nero e grigio, ma suscettibili di futuri ampliamenti. Per la sua realizzazione, l’azienda modenese ha messo a punto un nuovo processo
produttivo che va dalla macinazione del vetro all’assemblaggio robotizzato delle tessere di mosaico, di 30x30x3 mm, su fogli di 300x300x4 mm.

149
Speciale bagno | rivestimenti
Con superficie lucida o satinata e un unico formato da 40x120 cm, il rivestimento
Essenziale di Marazzi, l’azienda di Sassuolo che quest’anno festeggia i suoi 80
anni, punta sul bianco assoluto con un decoro tridimensionale che si presta ad
accostamenti a materiali diversi come il legno, il marmo o la pietra. Il grande formato
esalta l’effetto di continuità del rivestimento.
In foto con struttura Dune Grigio Chiaro 40x80 cm, Sovereign è il nuovo
pavimento/rivestimento di Novabell dalla superficie che mima cromia e texture della
pietra Limestone. In gres fine porcellanato, ottenuto con tecnologia ink-jet ad alta
definizione, è disponibile nei colori grigio chiaro, avorio, tabacco, beige e antracite,
nei formati 60x120, 80x80, 40x80, 60x60 e 30x60cm.
150
Monocottura in pasta bianca a spessore sottile, realizzata con un processo
a basso impatto ambientale, Terracruda di Ragno si ispira agli antichi
impasti di argilla e paglia, nelle trame in rilievo e nella superficie satinata e
non riflettente, morbida al tatto. Decori e mosaici arricchiscono le possibilità
compositive offerte dal formato 40x120 cm. Quattro i colori.
Brand di Fincibec Group, Naxos presenta Paper Clay, collezione di
rivestimenti in pasta bianca e pavimenti in gres fine porcellanato ispirati
all’omonima tecnica artigianale, che consente agli artisti che plasmano la
materia ceramica la più ampia libertà espressiva. La stessa che manifesta
questo prodotto, disponibile in colori tenui e privi di riflesso, in formati,
variabili per colore, da 7x50 a 23x100, con decori e pezzi speciali.
Gres tecnico rettificato
dai colori caldi e
neutri, Pietra Sabbiosa
di Coem è una
collezione di pavimenti
e rivestimenti che
evoca la sabbia, carica
di suggestioni anche
quando si sedimenta
e diventa pietra. In
foto, tra i decori, Lisca
Mosaic avorio/beige/
fango. Vari i formati.

L’estetica calda e
rassicurante del
cotto, con i vantaggi
economici e le
prestazioni tecniche
del gres porcellanato:
è quanto promette
la collezione
Heritage, firmata
da Silvia Stanzani
per Fioranese,
valorizzata dal
formato Exagona
Grey, in foto insieme
alla versione
tricromatica Deco
Exagona Texture_2.
Vari i formati e i
decori.

Due formati, la doga ceramica di

26x200 cm e quella da 20x120
cm per la collezione Cozy di
Flaviker, gres porcellanato
pressato a secco che riproduce
il legno con dettagli realistici,
in rilievo, e una superficie
non riflettente e leggermente
strutturata. Cozy è inoltre Auto-
leveling perché la flessibilità del
materiale garantisce una perfetta
aderenza al massetto e una posa
impeccabile. In foto Cozy Honey
in abbinamento a Triangolo 30.

151
Speciale bagno
outdoor
| rivestimenti
| lounge

Parte di Vogue System, l’ampia collezione ideata da Ceramica Vogue per soddisfare
esigenze multiple di progettazione in interni ed esterni, Bisello è il rivestimento nel formato
rettangolare da 10x20 cm della serie Interni. Realizzato in grès smaltato, che esalta le otto
cromie di gamma, è disponibile con finitura lucida o opaca.

Grès smaltato con effetto craquelé per la collezione Kraklè di

Tonalite, realizzata con l’antica tecnica della craquelure che dona
alla ceramica un effetto screpolato e anticato. Quattro i formati
disponibili per il rivestimento, tra i quali il 10x30 cm in foto, e un
solo formato a pavimento. La gamma cromatica include la scala
dei verdi e dei blu, il giallo caramello, l’avorio e il grigio.

Pasta ad effetto speciale madreperla, colorante

in pasta blu e colorante in pasta giallo freddo
per Colate F5000 Lumen Line di Elekta by
Gruppo Gani, tra gli infiniti risultati ottenibili con
Colate F5000, resina all’acqua autolivellante e
priva di solventi che, mescolata a paste, polveri e
pigmenti, consente di dar vita a vere opere d’arte,
a pavimento ma anche in applicazione su tavoli,
top, arredi. Nella versione trasparente può essere
utilizzata per inglobare stampe o piccoli oggetti.

152
 speciale bagno | sanitari

Un’estetica ultrasottile in Diamatec, materiale ceramico estremamente robusto

e durevole, per la gamma Ipalyss di Ideal Standard, che si compone di tre
modelli di lavabi da appoggio, disponibili in cinque tonalità di colore pastello sui
toni del grigio, del blu e del rosa cipria. Il design ottimizza l’ampiezza del lavabo,
migliorandone l’utilizzo.

In versione da appoggio o sospeso (in

foto), Block è il lavabo di The.Artceram
di dimensioni 90x41cm. Disegnata da
Meneghello Paolelli Associati, la collezione
Block, in bianco lucido, bianco matt e nero
lucido, comprende vasi e bidet, a terra o
sospesi, specchi, portasalviette e accessori.

Disegnata da Andrea Parisio e Giuseppe Pezzano, la collezione I Catini di

Cielo guarda al passato e lo reinterpreta con tre varianti di lavabo (tondo,
ovale doppio), in 16 colori. Catino Ovale, in foto, 70x50x 83 cm di altezza,
presenta un lavabo in ceramica nella finitura Polvere della gamma cromatica
Terre di Cielo; un piano in Marmo Bianco Carrara e una struttura in acciaio in
finitura Nero Matt, con Specchio Ovale e porta sapone dello stesso marchio.

153
Speciale bagno
outdoor
| sanitari
| lounge

Finitura inedita di Azzurra, Le MalteCeramiche®, in quattro tonalità: grigio,

bianco, nero e terra, si applica a tutte le collezioni di sanitari del marchio. Si
tratta di un procedimento manuale che trasforma la ceramica in un materiale
di tendenza e che si inserisce nel progetto Azzurra Art, per la rivalutazione
della decorazione nell’ambiente bagno. Realizzata in monocottura, con smalto
applicato a 1250° che diventa parte integrante della materia, è priva di sostanze
tossiche e a basso impatto ambientale.

Sono realizzati con il nuovo impasto ceramico

brevettato Globothin, che porta a soli 6 mm
di spessore i bordi dei lavabi, i modelli della
collezione T-Edge di Ceramica Globo, che
mantengono inalterati durezza, brillantezza e
i plus del marchio, come la finitura a smalto
Ceraslide®, che garantisce la maggiore
resistenza a macchie, a sporco e abrasioni;
il trattamento antibatterico Bataform®, che
riduce la presenza di germi e batteri; il Bagno
di Colore, il programma che prevede la
declinazione in 14 colori ceramici.

Vignoni è la collezione di
sanitari da bagno di Simas
dalle linee morbide, in
quattro colori, corredata
di uno specifico sistema
di complementi, come
top d’appoggio con Nella collezione di sanitari
portasciugamani laterale; Bonola, disegnata da Jasper
contenitori modulari con anta Morrison, il lavabo da appoggio
opaca bianca o antracite; due di Ceramica Flaminia ha una
specchi orizzontali e lampade forma ovale, con un bacino
a led. Lavabi sospesi e da capiente che rispetta i segni
appoggio in tre misure, 60, distintivi del progetto, di
80 e 100 cm, e vasi e bidet dimensioni 62x48x16,5 cm di
sospesi e da terra. Tutti i vasi, altezza, in finitura Latte.
inoltre, sono rimless, con un
flusso di scarico dell’acqua di
soli 4,5 litri.

154
“I lavabi a bacinella hanno un forte impatto visivo. Dato che vengono collocati
sopra un mobile, è importante che abbiano un’estetica particolare, emozionale”.
Così Anke Salomon, la designer che ha firmato Miena, il lavabo in acciaio
smaltato di Kaldewei, in versione tonda e quadrata, in due diversi formati, nelle
tonalità della Coordinated Colours Collection oltre che nei classici colori.

Etra è la nuova linea di lavabi in ceramica

di Scarabeo dalle linee semplici ed
essenziali, caratterizzate da bordi importanti,
Il marmo di Carrara interpretato da Paolo Ulian, associando natura e tecnologia:
che esplicano anche la funzione di piani
Controverso, di Antoniolupi, nasce da un blocco di marmo fresato a macchina
d’appoggio. Proposti nella versione sospesa,
e poi modellato a mano per dare vita a forme diverse. Il risultato è un monolite
i lavabi hanno dimensioni 61,5x47 cm.
di grande potenza estetica e materica, che si colloca in ambienti contemporanei
ma anche in contesti diversi. Misure: 45x85x45 cm.

155
Speciale bagno
outdoor
| sanitari
| lounge

La forma assolutamente
inedita, realizzata in
ceramica pregiata, fa
di Moloco, il lavabo
freestanding di Kerasan
della collezione Artwork,
un elemento unico, una
scultura funzionale la
cui struttura a colonna
ha i tratti di un profilo
umano. Due i modelli
disponibili, entrambi con
un’altezza complessiva
di 94,5 cm e una base
ellittica di 41×37,5
cm, con scarico a
parete o a pavimento,
completo di sifone e
tubo flessibile. Proposto
in bianco lucido o matt
e, a richiesta, in diverse
varianti di colore.

Prezioso e sofisticato, il lavabo in appoggio Lumière di Glass Design è in cristallo

24% pb, realizzato a soffio e molato con tagli diamante su tutta la sua superficie.
Il mobile a colonna in legno laccato nero lucido, con top in vetro, su cui poggia,
è dotato di impianto Led che illumina il lavabo dal basso, con effetti ottici
di particolare bellezza. Misure: Lavabo Ø 33x18 cm di altezza; ingombro totale:
Ø 33x 86,5 cm di altezza. Design Studio Arius.

Ispirato ad un lusso di matrice francese, Lapiaz è il lavabo

freestanding di Maison Valentina che prende il nome dalle tipiche
formazioni carsiche prodotte dalla dissoluzione superficiale delle
rocce calcaree o dolomitiche. Può essere realizzato in ottone
spazzolato, marmo, specchio, lacca o anche legno, in color oro o
bianco. Dimensioni: 51x39x 83 cm di altezza.

Presenta un approccio
innovativo rispetto agli schemi
classici, il lavabo 45gradi di
Ponte Giulio, con frontale
inclinato e portasciugamani
sagomato direttamente nella
pietra acrilica HiMacs® liscia,
morbida al tatto, igienica,
durevole e resistente. In
color Bianco Alpino, misura
700x560x131 mm.

156
 speciale bagno | docce

Un box doccia in cristallo, a due posti, nel segno dell’innovazione: Stilé di Finiture cromatiche, vetro temperato da 8 mm, chiusura di tenuta con guarnizioni
Cristalli di Hafro, Gruppo Geromin, è infatti dotato di anta ammortizzata magnetiche in spessore sul vetro e rotazione di 90° delle cerniere verso l’esterno e
non solo in chiusura ma anche in apertura. Grazie al sistema di scorrimento verso l’interno per la cabina doccia Zenith di Samo, dal design minimale e con un
rallentato, l’anta non subisce gli urti che rischiano di danneggiare le parti. rinnovato programma di aperture a battente.

Separet Elite di Arblu è la parete in cristallo temperato di spessore 8

mm e altezza 205 cm, disponibile nelle finiture trasparente, serigrafato
fascia, grigio Europa, extra light e satinato, per configurare soluzioni ad
angolo, nicchia, a parete e con la possibilità di aggiungere il vetro di
contenimento fisso o l’anta Plus. Morsetti e braccetti di sostegno nei
colori della collezione Arblu, per creare diversi abbinamenti di colore.

Componibile e modulare, Natura 4000 di Duka è proposta con apertura scorrevole

e a battente, con profilo antiallagamento di nuova concezione. È disponibile con
finiture del profilo in argento lucido e opaco e con vetri in finitura trasparente,
satinato e serigrafato o con vetro ProCare, che facilita le operazioni di pulizia.

157
Speciale bagno | docce

Air2 è il nuovo box doccia di Duscholux senza sporgenze né profili visibili, grazie
all’incasso a parete, con piatto doccia a filo pavimento, in ceramica o acciaio, per
un’estetica di massima trasparenza. In tre diversi tipi di vetro, trasparente, fumé,
completamente o parzialmente satinato, e in dimensioni con larghezza fino a 1500
mm e altezza fino a 2200 mm.

Calce è la gamma di piatti doccia

di Glass 1989 in MineraLite,
composto di minerali e resine,
con finitura superficiale effetto
cemento spatolato, in cinque
varianti di colore (bianco, sabbia,
grigio cemento, grigio antracite
e canapa) e in un’ampia gamma
di dimensioni rifilabili in fase di
installazione .

Soft è la linea docce di Provex con porta scorrevole di accesso dotata

di sistema soft-close di apertura/chiusura e profilo a parete senza utilizzo
di silicone, grazie alla tecnologia Silicon Free, esclusiva del marchio. Il
meccanismo di scorrimento è alloggiato nelle ruote a cuscinetto, nella parte
superiore del vetro mobile e sono regolabili in altezza per compensare
eventuali pendenze del pavimento. Altezza della cabina: 2000 mm.

158
 Nella collezione Shower di Grandform, Frame è la doccia in
vetro temperato 6 mm, disponibile nella finitura trasparente
o serigrafata, con ante scorrevoli, a scomparsa, pieghevoli
o battenti ed installazione ad angolo, a nicchia o con parete
fissa abbinabile. Il telaio è in alluminio cromato o bianco, con
maniglia coordinabile.

Un modello ad angolo scorrevole più lato fisso, con installazione in appoggio pavimento: S6 di
AKS, dimensioni 160x90x200 cm di altezza, fa parte del programma di chiusure doccia, in tante
soluzioni personalizzate e su misura, dell’azienda friulana. In catalogo, piatti doccia in 3 tipologie
e 5 modelli, abbinabili al top dell’arredobagno; colonne; maniglie; pannelli a fasce orizzontali,
in più spessori e misure, per rivestire la superficie interna della doccia, e aperture a battente
(singole o doppie), pieghevoli, con porte scorrevoli o pivotanti, con sopravasca o walk-in.

Una doccia solare da Sunshower BV, distribuita in Italia

da DLX Italia: si tratta di Sunshower, il pannello che
si installa all’interno del box doccia o del bagno turco,
progettato per l’uso in ambienti umidi, con lampade
che emettono raggi infrarossi e/o raggi ultravioletti in
totale sicurezza, regolati da un timer interno. Facilmente
installabile a incasso o a muro, è disponibile in sei modelli
diversi da scegliere tra la versione a infrarossi e a infrarossi
e ultravioletti combinati.

159
Speciale bagno | vasche

Immersion, progettata da Neri&Hu per Agape, ha una profondità maggiore

rispetto alle normali vasche, ispirandosi alle tradizionali tinozze di legno
orientali. Iconica ed essenziale, realizzata in Cristalplant, permette due differenti
posizioni: una più sollevata, grazie ad una seduta in legno iroko su uno dei lati;
l’altra completamente immersi, per un maggiore relax, avvolti dal vapore che
risale dalla superficie dell’acqua. Misure: 1427x707x725 mm di altezza.

Nella nuova collezione,

disegnata da Meneghello
Paolelli Associati, che
comprende anche il
lavabo, Pembroke è
la vasca di Victoria
+ Albert dai tratti
semplici ed eleganti,
impostati alla massima
ergonomia. Realizzata in
Quarrycast®, miscela di
pietra vulcanica e resina,
la vasca freestanding è
disponibile in sette finiture
esterne. Dimensioni:
1765x798x578 mm di
altezza.

Realizzata in Teknorit bianco opaco, Kuvet Megabox è la vasca di Arcom di

dimensioni 237x104x52 H cm, in versione freestanding o ad incasso, con
struttura attrezzata da una serie di vani contenitori a giorno o con anta in mdf.
Può essere dotata di illuminazione Led.

160
 Con scarico centrale e bordi extra larghi sull’intero perimetro, in grado
Scaturisce dall’idea di ospitare la rubinetteria, Puro Set Wide di Kaldewei è un modello
di una bacinella piena versatile: una classica vasca da bagno con poggia schiena ergonomico,
d’acqua, poggiata su che consente anche la funzione doccia, grazie alla perfetta libertà di
un semplice tavolo, movimento offerta dall’ampio spazio interno, che può essere dotato di una
l’idea della vasca Luv finitura antiscivolo Antislip.
di Duravit, progettata
dalla designer danese
Cecilie Manz. In
DuraSolid A, senza
punti di giunzione
e in finitura opaca,
è disponibile in
versione centro
stanza, da appoggio
a parete, angolare
destra o sinistra, nelle
ultime due anche
con idromassaggio
ad aria e sistema
Sound azionato con
dispositivi Bluetooth
compatibili.

Linee classiche, rese contemporanee ed esaltate dall’uso del colore, per

la vasca Hollywood di Devon&Devon. Grazie all’innovativo Color Tec, il
composto eco-compatibile di minerali, resine e poliestere, compatto, privo
di pori, altamente resistente e perfettamente lucido, la vasca può essere
personalizzata in oltre 500 colori. Dimensioni: 175x88,5x64 cm di altezza.

Prime-Line è la linea di vasche di Duscholux in acrilico colato, rinforzato con GFK,

in tre modelli: Free, la versione freestanding; Wall, a parete, e Sparkling&Music
(in foto), versione free-standing con idromassaggio a 21 o 24 ugelli whisper, 8 o
10 spot a led con commutatore di luce colorata e interfaccia Bluetooth, con due
altoparlanti integrati nascosti. Tutte le funzioni sono gestibili dalla tastiera a sensori
situata a bordo vasca. In due dimensioni: 200x90xh60 cm e 180x90xh60 cm.

161
Speciale bagno | ARREDO BAGNO

Il sistema bagno STR8, design Arter&Citton per Hafro Geromin, si arricchisce

di nuove finiture: sopra, Aldany, con texture che evoca il movimento dell’acqua,
viene proposto in Bianco, Grigio e Visone. Sotto, STR8 nella nuova finitura
Legno Rovere Naturale Antico, apprezzato per il senso di calore che è capace
di conferire all’ambiente. In entrambe le soluzioni, gli elementi verticali a giorno a
forma di 6 o di 9, con parti laccate o in essenza, sono aggregati per rendere più
dinamica la composizione.

Aquo, di Scavolini Bathrooms, design Studio Castiglia Associati, proposto

nella versione con basi, pensili e vani a giorno in laccato lucido Blu Baltico;
piano in Cristalplant con lavabo Feature integrato da cm 60; specchiera Link e
luce Portray. Dimensioni: basi: 150x52x50 cm di altezza; pensili e vani a giorno:
25x20x25/50/75 cm di altezza ciascuno; specchiera: 150x75 cm.

162
 Play, il sistema bagno total look di Cerasa,
proposto nella composizione Urban, presenta
una base in metallo con finitura ghisa,
dotata di portasciugamani, su cui poggia
il lavabo Martin 2, in deimos stone bianco
sale, con torretta per l’alloggiamento del
miscelatore; a corredo, basi di contenimento
con cassetto e a giorno e pensile a due ante
con apertura push-pull; specchio con cornice
laccata bianco opaco; lampada Mr John,
con movimento sali-scendi e calotta in vetro
disponibile in cinque colori.

Disegnato da Stefano Cavazzana, Oblon è il

programma di arredobagno di Novello di ispirazione
orientale, che risponde alle esigenze abitative
contemporanee. Complementi e accessori dalle forme
pulite e lineari realizzano soluzioni innovative, versatili e
funzionali, in combinazioni sempre differenti.

163
Speciale bagno | ARREDO BAGNO

  Qamar, design Sergio

Brioschi, è la collezione
bagno di Inda che punta
su una funzionalità ad alto
grado di libertà compositiva
e dimensionale, coordinabile
con gli accessori del
marchio. L’inserimento di
grandi maniglie sul frontale
del mobile portalavabo è il
tratto stilistico distintivo, che
si associa a finiture effetto
tessuto, laminati o colori
laccati.

In foto, Sky195, di Arbi

Arredobagno, è proposto
nella pregiata finitura
rovere castoro, con piano
top in Gres Iris Amber e
lavabo integrato Serra.
Nella composizione anche
il portasalviette Linus, due
basi con maniglia lato bronzo
e piedini Pic cromo, la
specchiera Pulsar e due vani
a giorno Olga con vetro Dark
Grey. Misure: 285x50,5 cm.
Otto le varianti in rovere
antico e due quelle in noce
antico scuro e biondo; laccati
in 50 diverse tinte; rovere
laccato in 50 tonalità.

164
Caratterizzata dall’assenza di maniglie, con ante a gola in tinta con i mobili, la
collezione Joy di Cerasa, disegnata da Stefano Spessotto Lorella Agnoletto, è
presentata nella versione in finitura laccato grigio scuro lucido, composta da tre
basi con cassetti e mensolone in Ocritec colorato Fog, con due vasche integrate,
pensili con apertura push-pull e specchio con semplice profilo in alluminio.
Diventa più ricco il programma Dress di Arblu, che alla gamma dei laccati
aggiunge le proposte in finitura legno e i vani a giorno con vassoio in metallo.
In foto, la composizione Larice Corda a doppio lavabo incasso soprapiano. I
vassoi in metallo dei vani a giorno si accordano cromaticamente con la finitura
lignea e la stessa laccatura è ripresa nella parte esterna degli specchi Moon.

Escape New di Arcom si arricchisce di nuovi dettagli: lo spessore dei fianchi disegna i
volumi, esaltandone la tridimensionalità; alle oltre 50 tonalità laccate lucide o opache, si
aggiunge l’essenza Rovere, in 7 tonalità o nella versione colore; per i top, oltre al legno, sono
disponibili 7 nuove finiture in stratificato Unicolor ad effetto pietra con spessori più sottili
che valorizzano il design. In foto, la composizione in Rovere orzo con maniglia nera, top in
stratificato Unicolor Sabbia creola, spessore 1,2 cm, con lavabo integrato.

165
Speciale bagno | RADIATORI

A dieci anni dalla sua prima apparizione sul mercato, Snake di Scirocco
H, design di Franca Lucarelli e Bruna Rapisarda, si conferma prodotto
iconico. In acciaio, a funzionamento idraulico ed elettrico per Snake
50, in finitura cromo e altri 65 colori, Snake si sviluppa in tre diverse
configurazioni: a serpentina nella versione 50, quadrata in quella 66 (in
foto) o rettangolare nella 85.

Tubes lancia il new metal look, le nuove finiture che si aggiungono alle
oltre 260 varianti di colore del marchio. In foto, Soho, disegnato da
Ludovica+Roberto Palomba, caratterizzato da un considerevole risparmio
idrico, circa il 75% in meno rispetto ad un calorifero tubolare tradizionale,
nelle finiture Alluminio Anodizzato Bronzo, argento, titanio e nero.

Nuova versione di Teso,

Teso Colour, disegnato da
Dante O. Benini e Luca
Gonzo per Antrax.It, è un
sottile profilo in alluminio
estruso, posizionabile
orizzontalmente o
verticalmente, con altezza
150; 170 o 200 cm, su
cui si ancorano uno o
più bracci, in oltre 200
colori, con funzione di
appendino.

Disegnato da Daniel Libeskind per Antrax.It, Android

ha un volume sfaccettato e dinamico che enfatizza le
linee compositive. In materiale riciclabile al 100%, a
ridottissimo contenuto di acqua, grazie ad un sistema
brevettato dall’azienda, e ad alta efficienza termica, è
disponibile in oltre 200 varianti di colore. Installabile
orizzontalmente o verticalmente, con o senza
maniglione porta salviette in acciaio.

166
 Romé, design Luigi Brembilla per Brem, alla piastra
di spessore minimo di 2 cm aggiunge maniglioni nello
stesso colore del corpo scaldante o, a richiesta, in tinta
diversa. La parte sinistra del maniglione può essere
equipaggiata di gancio portaccappatoio rimovibile.

Bent Bagno è il radiatore di Caleido

caratterizzato da un’ampia curvatura
centrale attraversata da una o due barre
scaldasalviette. In alluminio, nei colori
bianco goffrato, nero goffrato e grigio
goffrato, è proposto nelle misure 820,
1200, 1500, 1800, 2000, 2200h x 520
mm, con rese da 450watt.

Stendy Short di Deltacalor in versione idraulica e finitura

Partendo dal modello Frame di Cordivari, cromo, è dotato di pannelli basculanti porta salviette che,
il designer Marco Pisati ha sviluppato aperti, hanno una profondità di soli 20 cm, per un più
la nuova serie di accessori Lynea, che facile posizionamento anche in nicchie o retro porta. In
aggiungono funzioni ed elementi decorativi al oltre 50 colori.
termoarredo. Porta asciugamani, appendini
e mensole di varie misure permettono di
ottimizzare lo spazio in bagno.

167
Speciale bagno | LAvanderia

Design e progettualità razionale per Arbi che, con Bolle44,

propone un programma lavanderia/arredobagno in laccato
fuliggine opaco. La composizione comprende base, base
portalavatrice, base portalavabo con lavabo Ari in mineralguss,
tavoletta e alzatina in mineralguss, tre pensili, di cui uno con
fronte specchio e stendino interno. Misure: 166 x68/50,5 cm.

Bagno o lavanderia? Entrambi, per uno spazio

multifunzione che non rinuncia ad un’estetica
di design. Tino, di Colavene, è il lavabo-
lavatoio in ceramica ispirato alle vecchie
tinozze da bucato, profondo 30 cm, con
stofinatoio inclinato, in sette varianti di colore.
Due le strutture in frassino naturale: una di
solo appoggio per il lavabo, l’altra (in foto),
con piano e cassettiera (120x50 cm).

W&D, Wash-and-Dry, è il programma

lavanderia di Arcom da comporre a seconda
di spazi ed esigenze, con dotazioni, tra le altre,
come il carrello estraibile accessoriato, la base
o la colonna portalavatrice e/o asciugatrice, i
cestoni, le colonne attrezzate, i lavabi. In tante
finiture e dimensioni per soluzioni realmente
personalizzate.

168
 Store Excellent di Hafro Geromin è la gamma curva, a
terra o sospesa, che parte da una profondità di 37 cm
e si espande fino a 65 cm, consentendo un ottimale
sfruttamento dello spazio. Disponibile in finiture laccate
opache o lucide e in essenza 3D, si abbina, come in foto, ai
componibili ad angolo retto della collezione Store.

Laundry Space è il nuovo progetto di Scavolini Bathrooms per arredare il bagno in modo organizzato e
funzionale, che si abbina alla modularità di altre collezioni della stessa azienda. Ampia la gamma di soluzioni
componibili, con piani d’appoggio, pensili con stendipanni estraibile, stendini, assi da stiro, carrelli estraibili,
armadi contenitivi e portaelettrodomestici, lavatoi in mineralmarmo. In foto, Laundry Space in Decorativo
Olmo Navajo e top in Laminato Azimut integrata all’ambiente bagno arredato con la collezione Rivo.

169
a proposito DI...
di anita laporta

rubinetteria 2 2

stili e dotazioni tecnologiche rinnovano

la sorgente idrica domestica in bagno

è un settore a innovazione continua, quello della rubinetteria per il

bagno, che negli ultimi anni ha adeguato gli stili all’evoluzione del
gusto, tenendo conto anche dell’urgenza di garantire un significati-
vo risparmio idrico. è la direzione in cui si muovono i nuovi rubinetti
con cartuccia a diametro ridotto grazie ad aeratori che arricchisco-
no il flusso idrico di aria. Di pari passo, miscelatori di precisione
e cartucce concepite per aumentare la velocità di miscelazione
dell’acqua riducono i tempi di risposta ai cambiamenti improvvisi di
temperatura, consentendo di ottenere il grado di calore desiderato
dell’acqua in brevissimo tempo, con un ridotto consumo idrico ed
energetico. Sul piano estetico, accanto alle nuove finiture industrial
pop e alle rivisitazioni dello stile Art Déco, fanno la loro comparsa
manopole in marmo, in cristallo soffiato a bocca e i rivestimenti
materici in legno e in altri svariati materiali, che consentono di in-
tegrare perfettamente la rubinetteria nel progetto di interior desi-
gn. Merita, infine, molta attenzione la riflessione anticonvenzionale
sulla gestualità legata al bagno, che ha ispirato la rubinetteria con
pulsante di allarme Mayday di Antoniolupi, la doccetta a mano Wa-
tercandy di Zucchetti.Kos e i miscelatori Uno Axor di Axor, che
nella versione Select attivano il flusso dell’acqua con un click. 3

170
 4

l’acqua a colori
1. Lo studio Busetti Garuti Redaelli firma Italy di Cristina Rubinetterie, con soluzioni per
lavabo, bidet, vasca e doccia dalle manopole in marmo e i corpi in ottone disponibili in
diverse finiture. 2. è la finitura con effetto materico bianco opaco, piacevole anche al tatto,
il tratto distintivo della collezione Ametis di Graff, firmata da Davide Oppizzi. In foto, la
colonna doccia con getto a pioggia o a cascata. Disponibili anche le finiture cromo e nero.
3. Nuova versione con leva nera e corpo in oro rosa, grazie a una lega composta da oro
al 75%, argento e rame, per il miscelatore Boomerang firmato da Marco Piva per Gattoni
Rubinetteria. 4. Alternanza di erogatori in acciaio inox, aggettanti o a filo soffitto, e punti luce
ad effetto cromoterapico per Acquachiara di Cea, con getti rotanti, a spray, nebulizzati, a
pioggia, a vela e Kneipp. 5. Disegnato da Meneghello Paolelli Associati per Fima Wellness,
divisione di Fima Carlo Frattini, Sfera è un nuovo archetipo di soffione, da installare a parete
o a soffitto, disponibile nelle versioni cromo, bianco o nero. 6. Nuova versione a risparmio
idrico per lo storico rubinetto Ceramix di Ideal Standard, in produzione da oltre 40 anni,
con tecnologia Bluestart, che non attiva la caldaia quando la leva viene alzata in posizione
centrale, e aeratore di 5 litri al minuto. 7. Ispirazione dai mondi dell’acustica e del wellness
per il nuovo soffione Watercandy, progettato per Zucchetti.Kos da Ludovica+Roberto
Palomba. La doccetta a mano, con cinghia posteriore e ugelli in silicone, svolge un piacevole 5
massaggio corpo.

6 7

171
 1

2
una nuova gestualità
1. una nuova modalità di interagire con il rubinetto: la lancia Mayday, firmato
da Gi-Ra per Antoniolupi, con la forma del pulsante di allarme che si tira e si
preme per attivare l’erogazione dell’acqua. 2. Attinge al mondo dell’oreficeria
la nuova finitura guilloché di Rubinetterie Stella, disponibile per diverse
collezioni nei disegni millerighe e chicco di riso, quest’ultimo ottenuto
mediante l’incisione di forme romboidali sulla superficie metallica. 3. Firmata
da Diego Grandi, Closer by Zucchetti di Zucchetti.Kos è una collezione
di miscelatori monocomando con corpo e leve in ottone, caratterizzata da
forme ridotte all’essenziale, presa ergonomica e snodi studiati per consentire
inusuali possibilità di rotazione nello spazio. Finiture: cromo e nero soft touch.

172
 Temperatura perfetta
1 1. Di Gattoni Rubinetteria, un soffione doccia ad incasso
in acciaio inox con getto a pioggia e a cascata. è dotato di
telecomando. 2. Con miscelatore meccanico progressivo
che consente una regolazione precisa della temperatura, il
set colonna in acciaio inox cromato Ermes di Damast integra
soffione superiore con effetto cascata, per una doccia
rilassante; getti frontali, per un massaggio rigenerante, e
pratica doccetta con flessibile antitorsione. 3. Massimo
rigore estetico per la collezione Tower di Teknobili, con
spigoli vivi, aeratore Neoperl® Caché® da 16,5 mm
nascosto nella bocca di erogazione, assenza di connessioni
a vista e antiestetiche saldature. La cartuccia Nobili
Thermotech® aumenta la velocità di miscelazione dell’acqua,
riducendo i tempi di risposta ai cambiamenti improvvisi di
temperatura.

173
 1

dettagli in oro
1. In foto con la rubinetteria per lavabo con manopola a leva, il miscelatore Hansgrohe
Metropol Classic di Hansgrohe ha una portata d’acqua ridotta rispetto allo standard medio
grazie al brevetto Ecosmart, che arricchisce il flusso idrico d’aria. Sviluppata con Phoenix
Design, la linea è disponibile in diverse altezze, anche nella versione tre fori con manopola
a croce. Due le finiture: cromo o cromo/oro optic. 2. Flusso d’acqua che si attiva e si
interrompe con un click nella versione Select del miscelatore monocomando Uno Axor di
Axor, che ha la manopola integrata nel corpo del miscelatore. La temperatura dell’acqua si
regola ruotando la manopola a destra o sinistra. In varie finiture. 3. Design Sieger Design
con la direzione creativa di Mike Meiré per la nuova serie di rubinetteria Vaia di Dornbracht,
disponibile nelle finiture cromo, platino opaco e platino scuro opaco. Manopole a croce o
leva. 4. Puro classicismo per la serie Zafira di La Torre Rubinetteria, parte della collezione 2
Atelier Classic 2017, disponibile in un’ampia gamma di finiture.

3 4

174
1
tensione classica
1-2. Ispirazione luxury in chiave francese per la collezione
Nude by Zucchetti firmata per Zucchetti.Kos da Sybille de
Margerie, con manopole in cristallo soffiato a mano, ispirate
ai tappi in vetro utilizzati per le botti di legno di un castello
francese. Il corpo in ottone è disponibile nelle finiture cromo,
cromo nero matt e rose gold. 3-4. è la tradizione delle arti e
dell’oreficeria italiane a ispirare la collezione Atelier Classic
2017 di La Torre Rubinetteria, con le serie Tiffany (3), dalle
linee morbide come la silhouette di un violino, e Victoria (4),
disponibile anche nelle versioni a muro, con canna rètro e
monoforo. Ampia la gamma delle finiture, che include tra le
opzioni oro, ororosa, cromonero, bronzo scuro e cromo/oro.

3 4

175
 1 passato e futuro
1. Progettati negli anni Venti del secolo
scorso, i soffioni classici di Rubinetterie
Stella riscuotono ancora successo. Come
il modello dotato di leve di azionamento
a catenella, disponibile con soffioni
del diametro di 90, 140 e 220 mm,
rinnovato sul piano tecnologico grazie ad
adeguamenti come le tettarelle anticalcare
in silicone e la cartuccia di distribuzione
dell’acqua. 2. Pluripremiata in Italia e
all’estero, la linea 5MM di Treemme
Rubinetterie, a firma di Ing. Castagnoli,
Manuel Gargano e Marco Fagioli, prende
il nome dallo spessore super ridotto
che accoglie, con tutte le dinamiche di
miscelazione, il passaggio dell’acqua, con
un notevole risparmio idrico.
3. Premiata tra i “Produits remarquables
de la salle de bains”, la collezione Dress
firmata da Nilo Gioacchini per Nobili
Rubinetterie consente la massima
personalizzazione grazie alla possibilità
di vestire la rubinetteria con diverse
finiture, tutte resistenti all’usura. In foto,
la versione Legno. 4. Nuova variante
Pop Industrial Look nella vasta gamma
di finiture della serie di miscelatori
Pop di Zazzeri, ottenuta mediante un
trattamento superficiale che conferisce
alle superfici un aspetto liscio e setoso
con una lucentezza soffusa che ravviva la
tinta brunita di base, per un risultato molto 2
contemporaneo.

3 4

176
 1

1 2

estetica tecnologica
1-2. In foto con il miscelatore lavabo tre fori con incasso a parete e con il
miscelatore lavabo monocomando, Axor Montreaux di Axor è una collezione
che trae ispirazione dal design industriale a cavallo tra Ottocento e
Novecento. La firma Phoenix Design. 3-4. Nuove finiture bianco e anche
nero con texture opaca per una collezione iconica di Ritmonio, Diametro
35, in foto nella versione monocomando da lavabo e da vasca con incasso
a terra. Le nuove finiture garantiscono elevati standard qualitativi di
resistenza alla corrosione, alla luce e all’usura.

3 4

Indirizzi a pag. 190

177
MARCOPOLO
è in edicola il numero di luglio/agosto
di Diari di Viaggio by Marcopolo, la
rivista di viaggi e lifestyle aggiornata
e completa. In questa uscita, un
reportage ricchissimo sulle Sardegna,
con le novità e il meglio della Gallura,
da Olbia a Santa Teresa alla
Maddalena; Patmos e Samos, le isole
greche top per il 2017; Un itinerario
a Venezia, tra must da non perdere,
le novità e le grandi esposizioni della
Biennale; lo speciale con le proposte
per le vacane estive, dalle Baleari alle
Eolie, dalla Croazia ai parchi USA; e
per la gastronomia, i ristoranti con la
terrazza alla Montalbano.
Centinaia di indirizzi selezionati,
informazioni pratiche, cartine e tante
splendide fotografie.

in edicola
immobiliare sardegna

affari e natura
nuovo impulso agli investimenti
immobiliari da nord a sud e prezzi
differenziati, ma al top c’è ancora lei,
l’esclusiva costa smeralda
di antonio schembri

Il fascino della Sardegna cattura gli stessi sardi. Vale

soprattutto per il versante meridionale, dove anche in alta
stagione le spiagge sono poco affollate e le prospettive di
vacanza e di investimento immobiliare presentano costi più
accessibili rispetto ai patinati litorali del nord dell’isola. È in
questa porzione di Sardegna, a detta degli intermediari del
mattone, che da qualche anno si è aperta una promettente
frontiera nel mercato delle seconde case, ma analogo trend
si registra anche lungo le spiagge di Santa Margherita di
Pula e di Chia. Diverse le ragioni che alimentano il desiderio
di una dimora in Sardegna: oltre a fattori come il clima,
la natura incontaminata, la presenza di siti archeologici,
l’enogastronomia e l’unicità delle tradizioni, ce ne sono
altre economicamente decisive. Possedere un immobile
in Sardegna continua a rappresentare un investimento
sicuro su un oggetto che mantiene stabile il suo appeal di
mercato e garantisce un buon reddito nel caso si destini
alle locazioni turistiche. Quello delle seconde case sull’isola
è un mercato con prezzi molto differenziati a seconda di
zone, esposizione panoramica e qualità costruttiva, come
dimostra l’offerta immobiliare lungo le spiagge di Pula.
Da una parte c’è il golf resort di Is Molas, delle cui 240
unità (progettate da Massimiliano Fuksas come sculture
da abitare), quelle attualmente in vendita presentano prezzi
tra 6.600 e 8.200 euro al mq, mentre a poca distanza
dal complesso e dalle spiagge si possono trovare villette
indipendenti di medio livello, a prezzi non superiori a 2.000
euro al mq. Lo stesso vale per Villasimius, con un range di
prezzi da 2.500 fino a 7.000 euro al mq per un immobile a
Cala Caterina, la zona più bella, dove una villa è qualcosa
di irripetibile per via delle rigide norme urbanistiche che
vietano nuove costruzioni. Ambiente mozzafiato ma servizi
carenti incidono sui prezzi del mattone, tra 1.500 e 1.800
euro al mq, lungo i 47 chilometri della Costa Verde, da
Capo Frasca a Capo Pecora, e spesa ancora inferiore, tra
1.100 e 1.500 euro al mq per case indipendenti, a pochi
minuti dalle spiagge di Porto Pino, lungo la costiera del
Sulcis Iglesiente. Molto diverso il mercato del nord dell’isola,
da Alghero a Capo Caccia, dove i prezzi di ville con giardino
viaggiano su un range da 3.500 a 8.000 euro al mq. La
Gallura, con il consorzio della Costa Smeralda, si conferma
un mondo a parte: le quotazioni oscillano da 500mila a 1
milione e mezzo di euro per ville di qualità media, ma per
quanto riguarda le proprietà di lusso (mercato che non ha
patito la crisi e che oggi si rivolge a una clientela soprattutto
internazionale), possono anche superare i 40 milioni di
euro. Su questi prezzi, oltre alla vicinanza all’aeroporto
internazionale di Olbia, sottolineano alla Sotheby’s Realty,
pesa il valore emozionale dell’immobile, in armonia con
l’ambiente naturale di rocce e macchia mediterranea, e
il livello dei servizi: dalla gestione delle infrastrutture alle
marine per il diporto nautico.

179
immobiliare sardegna

le ville al pevero
Nel Parco del Pevero, a breve distanza dalla piazzetta di
Porto Cervo e dalle spiagge della Costa Smeralda, un
complesso di ville di nuova costruzione (alcune ancora in
fase di realizzazione), interpretate dall’eclettismo dell’ar-
chitetto Jean Claude Lesuisse e in mimesi con la vegeta-
zione endemica, grazie a un sapiente gioco di dislivelli e
all’utilizzo di materiali locali di pregio, con scorci esclusivi
sulla Baia del Pevero. Patii esterni, verande, terrazze e
archi a tutto tondo accolgono aree relax che si allungano
su giardini privati, da 1.000 a 2000 metri quadrati, con
piscine arricchite da rocce granitiche. Dettagli di pregio
anche negli interni, tra cui gli artistici punti luce in vetro di
Murano e ferro battuto. Nelle immagini, la villa si compo-
ne di un luminoso living- zona pranzo, cinque camere da
letto e una cucina attrezzata. Punto di forza di tutte le co-
struzioni, la fusione tra spazi interni ed esterni, con terraz-
ze e pergolati che annullano i confini dentro-fuori. Prezzo:
2.500.000 euro (info: Immobilsarda, tel. 0789.754500;
www.immobilsarda.com)

località Porto Cervo

superficie da 315 a 670 mq
prezzo a partire da 2.500.000 euro

costa smeralda, un mercato a parte

Da ormai mezzo secolo la parola d’ordine in Costa Smeralda è “rispetto per l’ambiente”. Quindi servizi di prim’ordine nell’ambito di uno
sviluppo urbanistico-residenziale controllato. Non mancano però eccezioni, all’interno del Consorzio Costa Smeralda e nelle vicinanze,
sul fronte delle nuove costruzioni. Quattro i progetti di insediamenti: quello di Borgo Arena, a Cannigione, vicino a Porto Cervo; quello
all’interno del Parco del Pevero; quello a Porto Rotondo e lo sviluppo dell’area di Capo Ceraso. “Si tratta di permessi edificatori ottenuti
quasi 50 anni fa, prima dell’introduzione delle restrizioni urbanistiche in Sardegna”, spiega Silvia Miorini, responsabile marketing di
Immobilsarda. Soluzioni dai prezzi molto differenziati a seconda della posizione, del livello di privacy e delle caratteristiche. “Le ville
del Pevero sono firmate da Jean Claude Lesuisse, uno degli architetti di cui si circondò l’Aga Khan, ed hanno un valore intrinseco
che sarebbe fuorviante valutare al metro quadrato”, continua Miorini. E se la fascia più alta dell’offerta immobiliare in Costa Smeralda
non ha subito gli effetti della crisi del mattone, “ciò è invece accaduto per gli immobili di fascia media, di valore stimato tra 500mila e
1 milione e mezzo di euro” riferisce ancora Silvia Miorini, “rispetto ai quali c’è stata una stasi della domanda negli ultimi quattro anni.
I prezzi adesso sono stabili e i segnali di ripresa sempre più chiari”. A rallentare invece, su tutti i segmenti del mercato immobiliare
smeraldino, sono i tempi di compravendita. “Variano in relazione alla tipologia e al prezzo dell’immobile”, conclude Miorini “ma oggi
è difficile che una trattativa approdi al rogito in meno di sei mesi; anzi, per le case più importanti si arriva spesso a un anno”.

180
la vista sull’arcipelago
Si chiama Blue Moon questa dimora sul mare, in un parco privato
di 60 ettari dove sorgono 20 ville padronali, sopra la suggestiva
insenatura di Terravecchia, da cui si domina il panorama del Golfo
di Santa Teresa. Lontana dal traffico, la villa si distingue per i suoi
ambienti esterni, realizzati in granito locale. Tra questi, l’area pranzo
completamente attrezzata e con barbecue e le zone relax e solarium
sul tetto. Dai sentieri in pietra, che si snodano nel giardino e con-
ducono all’ingresso della villa, si possono ammirare le calette che
punteggiano questo tratto incontaminato e tranquillo di costa sarda;
gli interni spaziosi e accoglienti, inoltre, si prestano ad essere vissu-
località
superficie
camere letto
prezzo
ti tutto l’anno. Due i soggiorni, con pavimenti in cotto sardo, soffitti
con travi a vista e camino in pietra. Attraverso un arco si accede alla
sala da pranzo, illuminata dalla portafinestra affacciata sul giardino e
il mare. La zona notte conta tre ampie camere da letto e due bagni.
Dalla grande terrazza, la vista spazia da Santa Teresa all’arcipelago
francese con le isole di Cavallo e Lavezzi, fino alla Corsica, mentre il
giardino, di oltre 1.800 metri quadrati, annovera lecci secolari, essen-
ze arbustive di mirto, alberi di olivastro e altre piante mediterranee.
Prezzo: 750.000 euro (info: Immobilsarda, tel. 0789.754500; www.
immobilsarda.com)
S. TERESA DI GALLURA
200 mq
3 + 2 bagni
750.000 euro
181
immobiliare sardegna

località
Porto Cervo
stile sardo a petra manna superficie
La tipica architettura sarda per questa dimora a Petra Manna, contrada di Porto Cervo a due passi 180 mq
dalla spiaggia della Celvia. In un giardino di 4.000 metri quadrati, la proprietà comprende un ingres- camere letto
so, un doppio soggiorno, una cucina abitabile, quattro camere da letto e tripli servizi. All’esterno, il 4 + 3 bagni
patio antistante la piscina si presta come seconda zona pranzo. Prezzo: 6.000.000 euro (info: Italy prezzo
Sotheby’s International Realty, tel. 02.87078300; www.milan-sothebysrealty.com) 6.000.000 euro

182
 HOTEL CAPO D’ORSO
Un esclusivo hotel 5 stelle nel parco di
Cala di Capra, affacciato sull’omonima
baia. A disposizione degli ospiti, un centro
benessere immerso nella macchia
mediterranea e una marina privata che
può accogliere yacht fino a 60 metri.

Hotel Capo d’Orso Thalasso & Spa

Loc. Cala Capra, Palau (OT)
tel. +39 0789.790018
www.hotelcapodorso.com

una proprietà a porto rotondo

In un parco di 17 ettari, a cinque minuti d’auto da Porto Rotondo e con vista sul gol-
fo di Marinella, la villa sviluppa 375 metri quadrati di spazi coperti, suddivisi in un ingresso,
un grande living affacciato sulla zona relax esterna rivestita in tek e sulla piscina a sfioro, la
cucina e la sala da pranzo. Opposta alla zona giorno si trova la zona notte padronale, con
due camere matrimoniali, di cui una con bagno interno e l’altra attigua al suo servizio igieni-
co. Un’altra zona della casa, parzialmente interrata, è divisa invece tra uno spazio per il per-
sonale di servizio e due camere da letto matrimoniali, con servizi igienici e cabine armadio.
Sul retro della villa si trova una dépendance per gli ospiti o per il personale di custodia, con una lu stazzu
camera da letto matrimoniale. Tra le altre dotazioni della proprietà, la cantina, tre pozzi di alimen- Tra olivi e ginepri secolari, un ristorante
tazione per tre cisterne, per un totale di 45 mila metri cubi di acqua, l’impianto di riscaldamento in cui gustare le specialità della cucina
a pavimento radiante e la filodiffusione in tutti gli ambienti interni ed esterni. Prezzo: 2.250.000
locale, con i tipici arrosti preparati nello
(info: Re/max Island, tel. 0789.69387; 3339918455; www.remax.it/island)
stazzu, l’antica casetta dei pastori.

Ristorante Lu Stazzu dal 1960

località Porto Rotondo S. P. Arzachena-Porto Cervo
superficie 375 mq Arzachena (OT)
camere letto 5 + 5 bagni Tel. +39 0789.83537
prezzo 2.250.000 euro www.ristorantelustazzu.com

183
immobiliare sardegna

un resort nella natura

La villa quadrilocale, recentemente rinnovata, è una delle soluzioni in
vendita che si possono trovare all’interno del Capo Ceraso Resort,
complesso in un parco condominiale di oltre 16 ettari, affacciato
sull’area marina protetta della Tavolara. La proprietà nelle foto, che
si trova a 300 metri dal mare, con spazi generosi interni ed esterni,
comprende camera matrimoniale, camera doppia, camera singola,
soggiorno, angolo cottura e doppi servizi con doccia. Gli arredi in
legno seguono uno stile semplice e funzionale, per garantire comfort
e praticità. Ideale per una famiglia, è dotata di veranda abitabile e
di posto auto privato. Completano l’offerta i servizi del resort: dal
ristorante al beach bar, dal lounge bar alla spiaggia privata attrezzata
e l’attracco per la barca. Prezzo: a partire da 350.000 euro (info:
Immobilsarda, tel. 0789.754500; www.immobilsarda.com)

località capo ceraso (olbia)

superficie da 70 a 115 mq
camere letto 3 + 2 bagni
prezzo a partire da 350.000 euro

184
una residenza sulla baia di porto rotondo
Si chiama Villa Grecale questa importante residenza con vista sulla baia di Porto Rotondo, al
cui mare si collega con strada privata d’accesso percorribile in automobile. La villa, circondata
da uno spazio esterno di oltre 6 ettari suddiviso tra giardino, zone pavimentate e parco privato
con una grande piscina (con jacuzzi all’interno), è costruita su due livelli. Sul primo si trova un
ristorante faro
Sulla spiaggia di Porto Faro, a soli tre
vasto ingresso che si apre su una maestosa zona giorno, a sua volta proiettata su un loggiato
di oltre 330 metri quadrati, una spaziosa cucina e una camera da letto con bagno. Dalla scala metri dal mare, i piatti della tradizione
si accede al soppalco, con la camera da letto padronale. Il piano inferiore, al livello del giar- mediterranea, di terra e di mare, elaborati
dino, accoglie invece otto camere da letto, ognuna con bagno e accesso privato al parco. La all’insegna della semplicità e della
proprietà conta altre due camere per il personale e dispone anche di un piano interrato con freschezza, in un ambiente accogliente e
sei posti auto. Distaccata dal corpo principale, una dépendance con salotto e due camere da riservato, con vista sul faro e sull’isola della
letto. Prezzo: 36.000.000 euro (info: Italy Sotheby’s International Realty, tel. 02.87078300; Maddalena.
www.milan-sothebysrealty.com)
località porto rotondo Ristorante Faro
superficie 905 mq Spiaggia di Porto Faro, Palau (OT) |
camere letto 14 + 15 bagni tel. +39 0789.709565
prezzo 36.000.000 euro www.ristorantefaropalau.com

resort valle
dell’erica
Comprende due hotel 5 stelle, Elica
e La Licciola, con vista sulle isole
dell’Arcipelago della Maddalena.
A disposizione degli ospiti, 271 camere,
7 ristoranti, 4 piscine.

Resort Valle dell’Erica Thalasso & SPA

Loc. Valle dell’Erica, S.Teresa Gallura
Tel. + 39 0789.790305
www.hotelvalledellerica.com

185
immobiliare sardegna

il panorama sul mare

Un ampio soggiorno con camino, una cucina abitabile, quattro camere, di cui tre matrimo-
niali, tre bagni, una grande veranda e ariosi porticati: sono le caratteristiche di questa villa
sulla fascia costiera tra Muravera e Costa Rei, nella provincia del Sud Sardegna istituita località Muravera
nel 2016. La proprietà, in buono stato di manutenzione, dispone anche di uno spazio se- (sud sardegna)
minterrato, trasformabile in mini appartamento. Attorno alla casa, un giardino di 1.000 metri superficie 150 mq
quadrati con due ingressi e tre posti auto. Prezzo: 650.000 euro (info: Finimm Agency, tel. camere letto 4
070.9977402, 3358238207; www.sudsardegnaimmobiliare.com; www.finimmagency.it)  prezzo 650.000 euro

rotta a sud-est
“I segnali di
effervescenza delle
compravendite rilevati
nel 2016 si confermano
anche quest’anno”,
riporta Gianluca Crisci,
titolare della Finimm
Agency. L’offerta di ville
e piccoli appartamenti in
residence, accumulata
tra il 2008 e il 2015,
anni di ‘ferma’ per
questi prodotti, si sta
pian piano smaltendo,
a causa del calo dei
prezzi, scesi anche
del 30% rispetto agli
anni pre-crisi, e non
ancora risaliti, con una
disponibilità di soluzioni
a tutt’oggi ampia”. Una
situazione che riguarda
soprattutto il sud-est due livelli a 300 metri dal mare
dell’isola, dove anche
Torre delle Stelle è il panoramico villaggio affacciato sulle spiagge di Gen- località
acquirenti stranieri, in nemari e Cann’e Sisa, lungo la costa Sud orientale della Sardegna. È qui TORRE DELLE
prevalenza tedeschi e che sorge Villa Malva, a 300 metri dal mare con arenile di sabbia bianca. La STELLE (CA)
svizzeri, cercano il loro proprietà si articola su due livelli. Il piano terra è caratterizzato da due came- superficie
buen retiro, in luoghi re matrimoniali, una delle quali con accesso al giardino, un soggiorno con 250 mq
come Muravera, con le cucina ed un bagno. Al livello superiore, dal patio si accede al salone co- camere letto
magnifiche spiagge di municante su un lato con la cucina e sull’altro con la zona notte, composta 6
Costa Rei, Castiadas da due camere matrimoniali (una delle quali con ingresso al balcone), una prezzo
e Villasimius, centro di camera singola e un bagno. Nella parte posteriore della casa, in continuità 690.000 euro
una delle Aree Marine con il patio, si colloca una camera indipendente con cucinino. Intorno alla
Protette più belle villa, un grande giardino con area barbecue. Prezzo: 690.000 euro (info:
del Mediterraneo. Ladiri, tel. 070.371957; www.ladiri.it)

186
una villa con piscina in residence
Si trova all’interno del Villas, il residence turistico di Castiadas, vicino alla spiaggia di Costa Rei e
in una posizione defilata e tranquilla, questa villa con piscina recentemente ristrutturata. Su due li-
velli, presenta al pian terreno una zona giorno con cucina attrezzata e uno spazioso living; al piano
superiore si trovano quattro camere da letto con bagno en suite. Piacevole la vivibilità degli spazi
esterni e del giardino che, oltre alla piscina, includono una zona barbecue. Prezzo: 1.500.000
euro (info: Finimm Agency, tel. 070.9977402; 3358238207; www.sudsardegnaimmobiliare.
com; www.finimmagency.it)

località Costa Rei (Ca) HOTEL

superficie 130 mq
camere letto 4 + 4 bagni LA VILLA DEL RE
prezzo 1.500.000 euro Nello spettacolare contesto naturale della
Costa Rei, a Castiadas e proprio di fronte
al mare, un hotel 5 stelle lusso, dallo stile
raffinato e ricercato, con 48 camere,
due ristoranti, due bar e un giardino con
piscina a sfioro.

Hotel La Villa del Re

Loc. Su Cannisoni, Castiadas (CA)
Tel. +39 070.7753009
www.lavilladelre.com

187
immobiliare sardegna

un appartamento a cagliari località

Cagliari
Nel quartiere Marina, uno dei piu antichi di Cagliari, un trivani con arredi contemporanei e finitu- superficie
re di pregio, al terzo piano di un palazzo storico sottoposto a intervento di recupero e restauro 140 mq
conservativo. Il cuore dell’abitazione è costituito da un ampio salone con area cottura, separato camere letto
dall’ingresso da una zona disimpegno. La zona notte comprende due camere, una matrimonia- 2 + 2 bagni
le e una singola, entrambe dotate di bagno. Prezzo: 650.000 euro (info: Remax Mistral; tel: prezzo
3381573546; www.remax.it) 650.000 euro

188
400 mq in centro
L’appartamento, al secondo piano di un
immobile storico restaurato di recente nel
centro di Cagliari, si estende su una super-
ficie di 400 metri quadrati e occupa l’intero
piano del palazzo; presenta soffitti alti sei
metri e combina, nell’arredamento, elemen-
ti di design contemporaneo e pezzi unici di
antiquariato. Si articola in una zona giorno
con salone, zona pranzo e cucina a vista e
una zona notte con quattro suite, ognuna
con bagno. Due delle suite sono dotate di
un soppalco che ne amplia la superficie. L’e-
sposizione e gli affacci da tre lati del palazzo
conferiscono all’immobile grande luminosità.
Prezzo: 1.400.000 (info: Remax Mistral, tel.
3381573546; www.remax.it)

località Cagliari
superficie 400 mq
camere letto 4 + 4 bagni
prezzo 1.400.000 euro

un promettente
sviluppo
Affacciata sul mare, dotata
di un porto di attracco per i
traghetti e di un aeroporto,
Cagliari sperimenta un
rilancio degli investimenti
immobiliari, anche da parte
di stranieri nordeuropei.
Strategico, nel mercato delle
seconde case, investire
nel centro storico dove,
da oltre un decennio,
l’amministrazione comunale
punta allo sviluppo
del turismo culturale
e cofinanzia i progetti
di restyling di antichi
palazzi. “Nel quadrilatero
composto dai quartieri di
Castello, Villanova, Marina
e Stampace, nei pressi
del porto, acquistare un
appartamento antico o
un intero stabile è ancora
un’operazione richiesta per
adibirvi un Bed&Breakfast”,
spiega Simone Pierini,
responsabile dell’agenzia
Remax a Cagliari. “I valori
di riferimento per gli oggetti
di maggior charme si
collocano tra 3.500
e 4.500 euro al
metro quadro”.

189
indirizzi

Set pag. 20 in giardino pag. 136

BRÜHL BAXTER
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CIARMOLI QUEDA CANE-LINE

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EMMEMOBILI EMU
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FORT ROYAL FERMOB
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GUFRAM GIORGETTI
www.gufram.it HENRIETTE www.giorgetti.eu BLUSTYLE
www.henriette.sm www.blustyle.it
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ILARIA I www.livingdivani.it
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INFINITO DESIGN www.maiorifurniture.com
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NODUS NARDI
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SOLLOS POUENAT
J.L.COQUET
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com www.tiffany.it www.varaschin.it
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RAGNO
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GEROMIN DORNBRACHT
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DELTACALOR
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DOM
www.domceramiche.it KALDEWEI NOBILI
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DUKA
www.duka.it KERASAN RITMONIO
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DURAVIT
www.duravit.it LAMINAM RUBINETTERIE STELLA
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www.laminam.it
DUSCHOLUX
www.duscholux.com TREEMME RUBINETTERIE
MAISON VALENTINA
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EDILCUOGHI
www.edilcuoghi.it ZAZZERI
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ELEKTA - GRUPPO GANI www.marazzi.it
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NAXOS by FINCIBEC pag. 20 del numero Giugno-
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