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I

fitoestrogeni sono composti estrogeni che si ritrovano naturalmente nelle piante e che possono attraversare la
placenta durante la gravidanza. Studi su modelli animali hanno dimostrato che l’esposizione in utero a questi
composti può determinare un menarca precoce. Allo scopo di confermare questi risultati, sono stati misurati i livelli di
un particolare fitoestrogeno (O-DMA) nelle urine di 200 donne incinte. In 120 di queste donne si sono osservati bassi
livelli di O-DMA. Delle 200 bambine nate da queste donne, 21 hanno presentato un menarca precoce (età minore di
11 anni). Di queste 21 bambine, 11 erano nate da donne in cui si erano riscontrati bassi livelli di O.DMA. Calcolare
l’Odds Ratio e il relativo pvalue tra alti livelli di O-DMA e la presenza di menarca precoce.

Quale delle due nubi di punti riportate nei grafici seguenti produrrà una stima del coefficiente di regressione
caratterizzata da maggiore variabilità (motivare la risposta data)




In una ricerca volta a valutare l’associazione tra schizofrenia (Presente/Assente) e disturbi del comportamento
alimentare (Presenti/Assenti) i ricercatori hanno ottenuto un valore del chi-quadrato pari a 2.56. Nello stesso studio i
ricercatori affermano che l’odd di disturbi alimentari nei soggetti con schizofrenia e 3 volte più grande dell’odd di
disturbi alimentari in assenza di schizofrenia con un intervallo di confidenza al 95% che va da 1.3 a 4.8. I due risultati
sono coerenti? (motivare la risposta data)


Uno studio ha voluto confrontare due differenti diete ipo-proteiche (A e B) nella gestione dei pazienti affetti da
insufficienza renale. 58 pazienti sono stati arruolati e randomizzati in rapporto 1:1 nei due regimi dietetici. La variabile
di outcome utilizzata era l’intake proteico (g/kg/day). Al termine dello studio i valori ottenuti nei due gruppi (media ±
deviazione standard) erano i seguenti. Gruppo A: 0.94 ± 0.2; Gruppo B: 0.96 ± 0.2. Calcolare il pvalue per dimostrare la
maggiore efficacia della dieta A sulla dieta B.

Uno studio ha voluto stabilire l’efficacia dei probiotici nel ridurre l’incidenza di infezioni gastro intestinali nei bambini
tra i 3 e i 5 anni. 55 bambini sono stati assegnati al braccio di trattamento e 55 al braccio placebo. Il numero di
bambini con riscontrati al termine del periodo di follow up è risultato rispettivamente 2 (trattati) e 6 (placebo).
Verificare ad un livello di significatività del 5% la superiorità dei probiotici sul placebo.

Riportare sul seguente diagramma cartesiano (X=Età, Y=livelli di colesterolo) una nube di punti in cui si evidenzi la
violazione dell’assunto di omoschedasticità.



In un test su una singola proporzione caratterizzato dal seguente sistema di ipotesi: H0: p=0.2 H1:
p=0.5. si decide di utilizzar come valore critico un valore di proporzione campionaria pari a 0.4. Calcolare la
potenza associata a questa regola decisionale nel caso di campioni di numerosità pari a 60. (Riportare la formula,
sostituendo gli opportuni valori numerici senza effettuare i calcoli).

Descrivere l’errore concettuale presente nella seguente affermazione: aumentando la numerosità campionaria si ha più
fiducia che un intervallo di confidenza contenga il parametro oggetto di inferenza


Il dolore cronico del collo è una delle condizioni di dolore muscolo scheletrico più diffuse nella popolazione adulta.
Uno studio ha voluto stabilire se i pazienti con tale condizione sono caratterizzati anche da disfunzioni respiratorie
rispetto ad una popolazione di controllo sana. La variabile di outcome utilizzata era il FEV1% (il volume di aria espirata
nel corso del primo secondo di una espirazione massima forzata rispetto al volume previsto per età e genere del
paziente). I ricercatori concludo che la differenza non è risultata statisticamente significativa p=0.067. Cosa sarebbe
potuto accadere, dal punto di vista clinico e statistico, se i ricercatori avessero utilizzato un campione di numerosità
maggiore (a parità di condizioni al contorno)?

Descrivere l’errore concettuale presente nella seguente affermazione: La stima di una media ottenuta in un
determinato campione è contenuta all’interno di un intervallo di confidenza con una fiducia pari a 1-a

Uno studio ha voluto stabilire l’efficacia dei probiotici nel ridurre la severità di infezioni gastro intestinali nei bambini
tra i 3 e i 5 anni. La variabile di outcome è stata misurata attraverso un opportuno questionario con punteggio da 0
(severità nulla) a 10 (severità massima). 58 bambini con una severità media a inizio terapia pari a 5.2, sono stati rivalutati
al termine del trattamento osservando una riduzione media (± deviazione standard) pari a -2.3±1.4. Scrivere la formula
della statistica test da utilizzare per dimostrare l’efficacia dei probiotici e sostituire i valori numerici senza effettuare
calcoli.

In una sperimentazione clinica, quale è il rischio di utilizzare una numerosità campionaria inferiore a quella necessaria,
calcolata in base alla potenza desiderata, al livello di significatività scelto e al valore del parametro specificato sotto H1?

Quale informazione aggiuntiva rispetto al test del χ2 fornisce la misura dell’Odds Ratio?

In uno studio sulla relazione tra la quantità di magnesio assunta attraverso il regime dietetico (mg/day) e la pressione
sistolica si è ottenuta una stima del coefficiente angolare pari a -0.4 mmHg/mg/day con un intervallo di confidenza al
95% di estremi pari a -0.9 mmHg/mg/day e +0.1 mmHg/mg/day. Che cosa è possibile concludere circa la significatività
della relazione tra quantità di magnesio e pressione sistolica (motivare la risposta data)

Si assume che nella popolazione dei non diabetici il livello di Glucosio nel sangue segua una distribuzione Normale con
media 90 mg/100ml e deviazione standard 10 mg/100ml. La probabilità di osservare un campione con un valore medio
compreso tra 80 e 100 mg/100ml sarà maggiore nel caso di un campione di numerosità pari a 100 o di un campione di
numerosità pari a 200? Motivare la risposta data.

Uno studio ha voluto stabilire l’efficacia della terapia manuale chiropratica nell’alleviare il dolore associato alle coliche
neonatali. La misura di outcome primaria scelta era la riduzione, dopo 14 giorni di terapia, nella durata del pianto (che
fosse pari ad almeno il 30% della misurazione basale fatta all’inizio dello studio. Sono stati arruolati 82 bambini; di questi
41 sono stati trattati con terapia manuale chiropratica e i restanti non hanno ricevuto alcuna terapia. Dopo 14 giorni di
terapia si è osservato un beneficio in 15 dei bambini trattati e in 10 dei bambini non trattati. Costruire un intervallo di
confidenza al 95% per dimostrare l’efficacia della terapia e commentare il risultato.

Per quale motivo le frequenze attese di una tabella di contingenza si possono calcolare con la formula Totale di riga x
Totale di colonna/Totale?.

Come si interpreta, da un punto di vista probabilistico, l’espressione seguente, riferita alla costruzione di un intervallo
di confidenza sulla media di una popolazione: P(M-1.96σ/√n ≤μ≤ M-1.96σ/√n)=0.95

Che cosa descrive l’asse delle ascisse nella rappresentazione grafica della funzione di densità dello stimatore Differenza
tra le Medie Campionarie?

Individuare a correggere l’errore contenuto nella seguente affermazione: La variabilità di una stima è funzione inversa
della numerosità campionaria

In uno studio sulla relazione tra livelli di vitamina D circolante (25-OH-D) e OSAS (Sindrome da apnea ostruttiva nel
sonno) si è osservato un livello medio dei valori di 25-OH-D maggiore nel gruppo di pazienti affetti da OSAS (29±9 ng/mL)
rispetto al gruppo di controllo (22 ±8 ng/mL). La numerosità dei due campioni era pari, rispettivamente, a 40 e 60.
Scrivere la formula, sostituendo gli opportuni valori numerici ma senza effettuare i calcoli, della statistica test per
dimostrare la significatività dell’evidenza campionaria osservata.

Uno studio ha valutato l’efficacia di uno spray di lidocaina nel ridurre il dolore durante la biopsia cervicale guidata da
colposcopia. 120 donne sono state arruolate e divise, in rapporto 1:1, nel gruppo di trattamento e nel gruppo placebo.
La riduzione del dolore, misurata su scala VAS 0-100, è risultata di 6.4 ± 6.6 nel gruppo di trattamento e di 5.4±6.7 nel
gruppo Placebo. Confrontare, utilizzando l’opportuna statistica test, i due trattamenti ad un livello di significatività del
5%.

Un intervallo di confidenza al 95% per la differenza tra i livelli medi di ferritina sierica in due gruppi di bambini entrambi
di numerosità pari a 50, di cui il primo alimentato solo con latte materno e il secondo con latte materno e alimenti
supplementari, è risultato pari a [-0.8 μg/L ; +12.6 μg/L]. Calcolare il corrispondete pvalue.

Il calcolo del coefficiente di regressione tra il peso (espresso in kg) e la recidiva di tumore alla vescica (espresso in mesi)
in un campione di soggetti sovrappeso ha prodotto come risultato -0.2. Che cosa indica, da un punto di vista clinico, il
risultato ottenuto?

Uno studio ha voluto verificare se le gravidanze caratterizzate da ipertensione cronica (CH) si associavano ad un rischio
maggiore di partorire neonati piccoli per età gestazionale (SGA). Sono state arruolate 242 donne di cui 90 presentavano
ipertensione cronica. Complessivamente sono stati osservati 18 neonati piccoli per età gestazionale, di cui 12 nati da
donne con ipertensione cronica. Utilizzando l’Odds Ratio costruire un intervallo di confidenza al 95% per stimare
l’associazione tra l’esposizione e l’evento.

In uno studio volto a valutare la variazione nei livelli di LDL a seguito della somministrazione di un integratore
contenente omega-3 si è osservato, su un campione di 23 soggetti, una riduzione media pari a -7.4 ± 32.4 mg/dL. È
possibile ad un livello di significatività del 5% stabilire l’efficacia dell’integratore nel ridurre i livelli di LDL?

La variabile BMI (Body Mass Index) nella popolazione di adolescenti italiani di sesso maschile presenta una media pari
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a 22 kg/m con una deviazione standard pari 3.2 kg/m . Con quale probabilità è possibile osservare, estraendo campioni
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di numerosità pari a 30, una media campionaria compresa tra 21 kg/m e 23 kg/m ? Cosa accadrebbe al valore di
2
probabilità e per quale ragione se la deviazione standard della variabile fosse pari a 2.5 kg/m ? N.B. Argomentare la
risposta data

In una ricerca volta a valutare la relazione tra vitamina D e dislipidemia nelle donne in gravidanza si è ottenuto, su un
campione di 515 donne, una stima del coefficiente di correlazione pari a 0.123 con un pvalue uguale a 0.0003. Discutere,
con riferimento allo specifico esempio, la differenza tra un risultato clinicamente rilevante e un risultato statisticamente
significativo.

Di seguito si riportano le distribuzioni dello stimatore media campionaria sotto le due ipotesi H0 e H1. La regola
decisionale prevede di accettare l’ipotesi nulla se il valore della stima è compreso tra 2 e 5. Tratteggiare l’area
corrispondente alla probabilità dell’errore di I° tipo e motivare la risposta data.

f(m)

H0
H1

0 1 2 3 4 5 6 M


Spiegare per quale ragione in una curva ROC non è possibile osservare un segmento che presenti una pendenza
negativa.

Una ricerca intende confrontare due differente metodiche, ecografia e risonanza magnetica, per la misurazione del
grasso epicardico, un particolare tipo di tessuto adiposo viscerale che ricopre il cuore e le coronarie e che rappresenta
un predittore indipendente di coronaropatia e di rischio cardiovascolare. I ricercatori hanno ottenuto, su un campione
di 45 soggetti, una stima del coefficiente angolare pari a 1.8; p=0.025. Costruire l’intervallo di confidenza al 95% sul
coefficiente angolare.

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