Gainotti, Modelli, Ceruti II racconto della biologia

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 Alba Gainotti
Alessandra Modelli
Grazia Ceruti

Il racconto della
biologia

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 Sez. A
Varietà ed evoluzione
dei viventi

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 UNITÀ A1

I caratteri
dei viventi e la
classificazione
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 L’ornitorinco…

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 …mammifero o uccello?

•Caratteri dei mammiferi:

− corpo ricoperto di peli;
− allatta i piccoli;
− i feti completano lo sviluppo in una tasca dell’addome
materno;
− abbozzi di denti nell’embrione.

•Caratteri degli uccelli:

− depone le uova;
− presenza del becco;
− zampe palmate.

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 Che cos’è un «carattere»?

Carattere: qualsiasi attributo, macroscopico o microscopico,

che permette di distinguere un organismo dagli altri.

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 I caratteri per classificare

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 I caratteri embrionali
Lo studio dei caratteri presenti negli
embrioni ha chiarito alcuni aspetti
dell’evoluzione permettendo
classificazioni più corrette.

Per esempio, tutti i vertebrati

possiedono nelle prime fasi di vita
una corda dorsale che può non
essere presente negli adulti.

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 I caratteri chiave
Caratteri rappresentativi per un intero gruppo di
organismi.
Per i vertebrati il carattere chiave è il tipo di rivestimento
del corpo:
• penne uccelli
• peli mammiferi
• scaglie pesci
• squame  rettili

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 I caratteri correlati
Caratteri che si accompagnano sempre al carattere
chiave. Per esempio:

Carattere chiave Caratteri correlati

Uccelli penne ali, becco, oviparità
secrezione di latte,
Mammiferi peli
denti

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 Classificare i viventi

La sistematica è il settore della biologia che si occupa della

classificazione dei viventi, indicando quali caratteristiche utilizzare
per catalogarli.

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 La classificazione per Aristotele

•È riferita a caratteri morfologici

esterni e caratteri anatomici.
•Prevede la corretta collocazione di
cetacei e pipistrelli tra i mammiferi.
•Riconosce nei pesci caratteri correlati
al tipo di scheletro (osseo o
cartilagineo).

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 La classificazione per Aristotele

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 La classificazione secondo Linneo
•Sistema di classificazione gerarchico
(categorie sistematiche) basato sul criterio
delle affinità via via più strette.
•Individuazione di due regni: animale e
vegetale.
•Classificazione dell’uomo tra gli animali:
Homo sapiens.
•Introduzione della nomenclatura binomia
(ancora in uso).

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 La nomenclatura binomia
Introdotta da Linneo, è diventata
il sistema universale per
attribuire un nome scientifico a
ogni essere vivente.
Per esempio:
Quercus ilex
Nome latino scritto in corsivo
Quercus = genere
ilex = specie

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 Il sistema di classificazione
moderna - 1

•Sette categorie tassonomiche

principali.
•Introduzione di categorie intermedie
identificate con i prefissi sub (sotto)
e super (sopra).

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 Il sistema di classificazione
moderna - 2

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 La definizione di «specie»

Specie: insieme naturale di individui che possono

incrociarsi tra loro e produrre prole fertile.
Per esempio, asino e zebra danno un ibrido sterile: sono
quindi due specie distinte.

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 Le specie sorelle

Specie morfologicamente molto simili, ma che non si

incrociano, anche quando vivono nella stessa area.
Per esempio, le due specie di cavallette indicate in figura si
distinguono solo per il diverso richiamo sonoro emesso.

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 Il dimorfismo sessuale

maschio

femmina

Nella stessa specie maschi e femmine differiscono per colore,

dimensioni o altri attributi.

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 Caratteri analoghi
Caratteri morfologici che
compaiono in organismi
diversi, apparentemente simili
perché svolgono la stessa
funzione, ma dotati di una
struttura interna di base
diversa.
Per esempio: l’ala di un
piccione e quella di un pesce
volante.

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 Caratteri omologhi

Caratteri presentati da organismi diversi e apparentemente

differenti perché svolgono funzioni diverse, ma dotati di una
struttura interna di base simile.
Per esempio: gli arti dei vertebrati tetrapodi.

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 Come si classifica oggi?
•Analisi di caratteri macroscopici e microscopici.
•Studio delle omologie.
•Studio dei caratteri larvali.
•Ricostruzione degli alberi evolutivi o alberi
filogenetici.

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 Come si classifica oggi?

Oggi la sistematica si basa sulle relazioni di parentela individuate dallo

studio dell’evoluzione, che spiegano sia le somiglianze sia le differenze.

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 Gli alberi filogenetici
Albero filogenetico degli
elefanti. I pallini rossi
indicano le specie
estinte, quelli blu le
specie viventi.

Le relazioni di parentela tra le specie sono rappresentate dagli

scienziati con schemi ramificati detti alberi filogenetici o alberi
evolutivi.

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