Titolo Il racconto del chierico Ambientazione e trama generale La novella è ambientata in Italia, nella regione di Saluzzo in Piemonte. In questa regione regnava un marchese di nome Walter il quale, spinto dai sudditi, decise di prendere moglie per garantire l'erede al trono a patto che sia lui stesso a decidere la donna da sposare. Il giorno stesso si annunciarono le nozze: Walter aveva deciso di sposare Griselda, una giovane figlia di un contadino il quale dona volentieri la figlia in sposa al marchese. Griselda fu così consegnata in moglie a Walter e vestita e trattata come fosse una principessa. La moglie, nonostante appartenesse a un ceto sociale inferiore, si dimostrò capace di gestire e ammistrare gli affari politici del palazzo durante le assenze del marchese. Durante la loro convivenza a palazzo, i due ebbero due bambini, una femmina e un maschio i quali, per volontà del padre, furono protagonisti del finto omicidio che aveva organizzato il marchese per testare l'obbedienza di Griselda. La donna alla notizia della morte dei figli rimase impassibile, ma Walter, per verificare ancora una volta la fedeltà della moglie, decide di far finta di ripudiarla con una donna più ricca e più giovane. A questa volontà del marchese, Griselda va via dal palazzo tornando quindi alla sua vita precedente e ai suoi vecchi abiti e alle sue tradizioni. Un giorno venne convocata a palazzo per volontà di Walter, il quale voleva facesse da serva e da aiutante per la preparazione delle sue nuove nozze. Quando la nuova sposa entrò Griselda si rese conto che si trattava della loro figlia e che il paggetto era il figlio minore, fu allora che Walter le dichiarò il suo amore. Descrizione dei personaggi I personaggi principali sono il marchese Walter e la contadina Griselda. Entrambi vengono descritti dal direttore di Oxford il quale narra una storia che ha sentito a Padova dallo studioso Francesco Petrarca. Il marchese viene descritto come un grande nobile che ha vissuto come un signore con la compagnia di vassalli obbedienti pronti a servirlo. Walter è rappresentato come una persona leale e forte e giovane, pieno di onore e cortesia, ma anche capace di portare avanti il suo paese. L'altra protagonista invece è la giovane sposa scelta da Walter. Questa giovane fanciulla presenta degli occhi molto belli e profondi e viene descritta come la più bella sotto il sole. Lei è stata cresciuta in povertà , e nessun desiderio lascivo corse attraverso il suo cuore. Anche se la fanciulla è di tenera età, il suo carattere racchiude maturità. Tipo di narratore Il narratore è onniscente ed è presente una narrazione di secondo grado in quanto il narratore principale (Chaucer) lascia spazio al narratore di secondo grado, in questo caso, il direttore di Oxford. Descrizione della situazione e dei personaggi Quest novella presenta una dimenzione storica con riferimenti all'età medievale. Vediamo che il marchese si contorna di vassalli collegando quindi la novella a una cornice storica e realistica. E' presente inoltre anche l'importanza di creare una discendenza per governare il regno, spicca anche la situazione sociale del tempo data la differernza di ceto dei due amanti. Ai riferimenti dell'età medievale si contrappone la spinta data verso la corrente umanistica. Infatti la somiglianza tra il poeta italiano Boccaccio e l'inglese Chaucer è evidente: Chaucer come Boccaccio fa riferimento alle quattro forze che alimentano il mondo, qua spicca l'amore e l'ingegno con il quale Walter attua il finto omicidio dei figli. Ma somiglianza principale è la tecnica narrativa adottata, ovvero la novella che permette di mettere a fuoco una vicenda senza digressioni. Opinione personale Tenendo conto delle somiglianze degli autori, la cosa che mi ha colpito maggiormente è l'influenza che può avere una persona sull'altra.