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T E C N I C A
PH 283.85.047
ISTRUZIONI TIPO B
TECHNICAL DOCUMENTATION
DOCUMENTATION TECHNIQUE
TECHNISCHE DOKUMENTATION
DOCUMENTACIÓN TÉCNICA
DOCUMENTAÇÃO TÉCNICA
IANO
ITAL
PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Uso del sistema di controllo per presse di tipo Codice servizio : 9512
PH con automazione profibus, senza PC di
interfaccia operatore Codice : PH 283.85.047
LA SACMI E’ RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI RIPORTATE NELLA VERSIONE ORIGINALE DEL MANUA-
LE IN LINGUA ITALIANA.
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Il presente manuale deve essere consegnato agli addetti alla sorveglianza ed alla manutenzione.
Questi devono leggere attentamente le informazioni contenute nel manuale perchè forniscono indicazioni
riguardanti l’uso della macchina.
La macchina deve essere destinata al solo uso per cui è stata concepita; ogni altro uso è da considerarsi
improprio e quindi pericoloso.
La SACMI non si considera responsabile di danni causati da usi impropri, erronei, irragionevoli e delle
conseguenze derivate dall’introduzione di modifiche non autorizzate.
Qualsiasi intervento che alteri la struttura e/o il ciclo di funzionamento della macchina deve essere eseguito
o autorizzato dall’ufficio assistenza clienti della SACMI.
Gli addetti alla sorveglianza ed alla manutenzione devono consultare le informazioni riguardanti l’uso della
macchina, contenute nella documentazione fornita.
La manutenzione delle macchine e l’accesso agli equipaggiamenti elettrici è consentita solo a personale
addestrato o qualificato.
L’impostazione del ciclo di funzionamento della macchina può essere gestita solo dagli addetti alla
sorveglianza o da persone incaricate.
Sulle macchine può essere impiegato solo personale addestrato.
Se si verificano dei malfunzionamenti durante il funzionamento della macchina, questi devono essere
riportati all’addetto alla sorveglianza.
Quando l’addetto alla sorveglianza accerta un guasto che può compromettere la sicurezza, la macchina
deve essere immediatamente fermata e può essere rimessa in funzione solo dopo la riparazione del
guasto.
Durante la preparazione e la manutenzione delle macchine, queste devono essere staccate dall’alimen-
tazione dell’energia, se le operazioni in corso possono porre in pericolo l’incolumità degli addetti.
Durante lavori di manutenzione, anche di breve durata, si deve porre la macchina in condizioni di blocco.
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Interruttore
di prossimità N.A. Impegnato Led acceso
Disimpegnato Led spento
Fotocellula
scanner N.A. Impegnata Led acceso
Disimpegnata Led spento
Reflex / Impegnata Led spento
sbarramento Disimpegnata Led acceso
Controllo di livello
Pressostato
Flussostato
Termostato N.A. Sopra la soglia Led acceso
Sotto la soglia Led spento
N.C. Sopra la soglia Led spento
Sotto la soglia Led acceso
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2 AVVERTENZE
OPERAZIONI DI MANUTENZIONE
- In occasione di operazioni di saldatura è necessario separare la macchina dalle cabine elettriche staccando i cavi
di collegamento.
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1) CABINA ELETTRICA
È suddivisa in 3 parti:
1.1) il modulo a sinistra contiene la parte di potenza relativa al riscaldamento degli stampi
1.2) il modulo centrale comprende tutti i dispositivi per il comando dei motori elettrici.
I comandi dei motori sono protetti mediante interruttori magnetotermici (per potenze inferiori a 11 kW) con
coordinamento di tipo misto (Tipo 2 a Ir, tipo 1 a Iq).
Gli avviamenti sono Y-D per potenze superiori a 15 kW.
Tutti i componenti di potenza sono montati su un sistema di distribuzione a sbarre.
1.3) il modulo a destra contiene il PC di automazione con la scheda master Profibus, il PC di interfaccia e relativo UPS
per consentirne lo spegnimento corretto in caso di black-out.
Contiene anche il circuito di emergenza che controlla in modo indipendente dalla parte elettronica tutti i dispositivi relativi
alla sicurezza quali il manubrio di protezione, il pulsante di blocco presente sulla tastiera di comando macchina, i pulsanti
di blocco esterni, ecc.
Nella parte superiore vi è un display a colori a 15 pollici con sotto una tastiera alfanumerica; chiave a transponder per
il login degli operatori collegati all’unità centrale mediante un dispositivo di remotaggio (solo con interfaccia PC).
Nella parte inferiore vi è la tastiera di comando macchina collegata all’unità centrale mediante il bus di campo.
3) CABLAGGIO
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10
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25 26
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0 1 2 3 8 9 10 11 16 17 18
27 28 29
19-23
24 4 5 6 7 12 13 14 15 20 21 22 30 31
TASTIERA DI COMANDO MACCHINA
25 26
0 1 2 3 8 9 10 11 16 17 18
27 28 29
19-23
(Tastiera presente con DIP)
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Start pompe Ø
Reset allarmi 1
Test led e lampade 26+31 1 MAN/SET-UP
Start ciclo automatico 28* 2 AUT ON
Start semiautomatico caricamento 28* 2 AUT ON
Start semiautomatico pressatura 28* 2 AUT ON
Start semiautomatico pressatura manuale (20) 28* 2 AUT ON
Salita traversa 25 3 MAN/AUT ON
Discesa traversa 30 3 MAN ON
Salita lenta traversa 25 3 SET-UP ON
Discesa lenta traversa 30 3 SET-UP ON
Start ciclo manuale lubrificazione colonne (optional) 28 3
Stop pompe 4
Riposizionamento 28 5 AUT ON
Arresto ciclo automatico 6
Incremento frenatura (3) 26 12 MAN/AUT
Decremento frenatura (3) 31 12 MAN/AUT
Decremento frenatura oltre finecorsa (3) 31 12 SET-UP
Incremento frenatura oltre finecorsa (3) 26 12 SET-UP
Assegna offset ingresso analogico
frenatura (3) 25 12 SET-UP
Assegna guadagno ingresso analogico
frenatura (3) 30 12 SET-UP
Richiesta taratura massima pressione (13) 28 7 SET-UP ON
Richiesta autoapprendimento YV99 (14) 28 7 SET-UP ON
Richiesta verifica pressione YV99 (15) 28 7 SET-UP ON
Richiesta autoapprendimento YV32/YV318/YV70D (18) 28 7 MAN ON
Richiesta autoapprendimento YV100 (19) 28 7 MAN ON
Richiesta spurgo moltiplicatore esterno (12) 28 7 MAN ON
Richiesta azzeramento encoder moltiplicatore esterno (5) 28 7 MAN ON
Richiesta autoapprendimento YV21P (22) 28 7 MAN ON
Richiesta reset offset YV21P (23) 28 7 SET-UP OFF
Pulizia valvole proporzionali YV32/318/70D (11) 28 7 MAN ON
Pulizia valvole prop. SPE con olio (32) 28 7 SET-UP ON
Pulizia valvole prop. SPE senza olio (33) 28 7 SET-UP ON
Pulizia valvola prop. estrattore YV21P (32) 28 7 SET-UP ON
Pulizia valvola prop. carrello DCP (4) 28 7 MAN ON
Forzatura encoder SPE non azzerati (34) 28 7 SET-UP
Avanti carrello 29 8 MAN ON
Indietro carrello 27 8 MAN ON
Avanti carrello lineare oltre il finecorsa (21) 26 8 MAN ON
Indietro carrello lineare oltre il finecorsa (21) 31 8 MAN ON
Dentro punzoni superiori 25 9 MAN/SET-UP ON
Fuori punzoni superiori 30 9 MAN/SET-UP ON
Avanti moltiplicatore differenziata (optional) 29 10 MAN ON
Indietro moltiplicatore differenziata (optional) 27 10 MAN ON
Salita matrice inferiore (optional) 25 10 SET-UP ON
Discesa matrice inferiore (optional) 30 10 SET-UP ON
Smagnetizzazione stampo superiore 31 11 SET-UP
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Note:
+
Quasi tutte le operazione prevedono l'uso di due tasti. Alcune tuttavia avvengono dopo la pressione di un solo tasto:
in questi casi il numero del tasto da premere figura nella colonna "2° TASTO".
(4) Solo per carrello biella-manovella. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 26 (sul PC andare nella
pagina O). La traversa deve essere in alto con encoder azzerato. La sbarra deve essere bassa con modulo di
sicurezza AJ101 armato. Lo stampo deve essere basso e l'encoder del carrello deve essere già stato azzerato.
(5) Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 12 (sul PC andare nella pagina O). La sbarra deve essere
bassa con modulo di sicurezza AJ101 armato. Il carrello deve essere indietro (ingresso SQ59 basso).
(6) Deve essere impostato STAMPO AGGANCIATO = NO e SMONTAGGIO STAMPO = 2. Il manubrio deve essere
alto; il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento); gli encoder stampo devono essere
bloccati; deve essere stato eseguito un autoapprendimento SPE 2+2.
(7) Deve essere impostato STAMPO AGGANCIATO = NO e SMONTAGGIO STAMPO = 3. Il manubrio deve essere
alto; il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento); gli encoder stampo devono essere
bloccati; deve essere presente il messaggio ENCODER STAMPO NON AZZERATO".
(8) Deve essere impostato STAMPO AGGANCIATO = NO e SMONTAGGIO STAMPO = 2. Il manubrio deve essere
alto; il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento); gli encoder stampo devono essere
bloccati; deve essere stato eseguito un autoapprendimento SPE 2+2.
(9) Deve essere impostato STAMPO AGGANCIATO = NO e SMONTAGGIO STAMPO = 3. Il manubrio deve essere
alto; il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento); gli encoder stampo devono essere
bloccati; deve essere presente il messaggio "ENCODER STAMPO NON AZZERATO".
(10) Deve essere impostato STAMPO AGGANCIATO = NO e SMONTAGGIO STAMPO = 1.Il manubrio deve essere
alto; il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento); gli encoder stampo non devono
essere bloccati; non deve essere presente il messaggio "ENCODER STAMPO NON AZZERATO", lo stampo deve
essere in basso.
(11) Solo per presse con idraulica proporzionale. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 21 (sul PC
andare nella pagina O). La traversa deve essere in alto con encoder azzerati. La sbarra deve essere bassa con
modulo di sicurezza AJ101 armato. Il carrello deve essere indietro (ingresso SQ59 basso). Lo stampo deve essere
basso.
(12) Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 19 (sul PC andare nella pagina O).
L'encoder BQ12 del moltiplicatore deve essere azzerato. La procedura di spurgo del moltiplicatore ha una durata
di circa 10 minuti e puo' essere interrotta in qualsiasi momento intervenendo sul selettore modale.
(13) Disponibile solo in PCH. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 1 (sul PC andare nella pagina O).
La pressione del circuito idraulico viene portata ad una pressione pari a quella impostata nella pagina di
impostazione pressatura in PRESSIONE FINALE.
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(14) Disponibile solo in PCH. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 2 (sul PC andare nella pagina O).
(15) Disponibile solo in PCH. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 3 (sul PC andare nella pagina O).
(16) Con sollevamento proporzionale ad aste, la salita in SET-UP si interrompe non appena si rilascia uno dei due tasti.
Per fare l'extracorsa occorre impostare il data EXTRACORSA PUNZONI = SI.
Con l'SPE:
- Con chiave in MAN la salita stampi è consentita solo con stampo basso (questa limitazione non c'è con chiave
in SET UP con scheda AXP).
- Con sbarra alta e chiave in MAN non sono consentiti movimenti dello stampo.
Con lo SMU o il sollevamento:
- Con sbarra alta e chiave in MAN non sono consentiti movimenti dello stampo.
(17) Con sollevamento proporzionale ad aste, la discesa in SET-UP si interrompe non appena si rilascia uno dei due
tasti.
Caduta con selettore modale in MAN:
- con ciclo a 2 cadute:
la prima caduta stampo si fa con i tasti 30 e 13;
l’ultima caduta stampo si fa con i tasti 31 e 13.
- con ciclo a 3 cadute:
la prima caduta stampo si fa con i tasti 26 e 13;
la seconda caduta stampo si fa con i tasti 30 e 13;
l’ultima caduta stampo si fa con i tasti 31 e 13.
Con l'SPE:
- Con chiave in MAN vengono effettuate in sequenza:
prima caduta
eventuale seconda caduta
ultima caduta
salita fino alla posizione di prima caduta
e così via
- Con chiave in SET UP vengono effettuate in sequenza:
prima caduta
eventuale seconda caduta
ultima caduta
- Con sbarra alta e chiave in MAN non sono consentiti movimenti dello stampo.
Con lo SMU o il sollevamento:
- Con chiave in MAN o in SET UP vengono effettuate in sequenza:
prima caduta
eventuale seconda caduta
ultima caduta
salita fino alla posizione di prima caduta
e così via
- Con sbarra alta e chiave in MAN non sono consentiti movimenti dello stampo.
(18) Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 10 (sul PC andare nella pagina O).
Il carrello deve essere collegato, il manubrio deve essere basso, il micro carrello indietro deve essere schiacciato
(ingresso SQ59 spento), lo stampo deve essere in basso, la traversa deve essere in alto con encoder azzerati.
(19) Disponibile solo con pressatura differenziata. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 11 (sul PC
andare nella pagina O).
Il carrello deve essere collegato, l'encoder BQ11 del moltiplicatore della pressatura differenziata deve essere
azzerato.
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(20) Se è montato il doppio encoder traversa, dopo aver fatto un ciclo semiautomatico di caricamento, con sbarra bassa,
se si seleziona il tipo di ciclo “SEMIAUTOMATICO PRESSATURA MANUALE” è possibile alzare e poi abbassare
la sbarra di sicurezza e fare il ciclo semiautomatico di pressatura.
(21) Operazione possibile solo con carrello lineare, ALM o ACP con encoder assoluti (anche se non ancora azzerati).
Nel caso di SPE, il movimento del carrello è consentito solo se lo stampo è stato agganciato.
(22) Disponibile solo con sollevamento proporzionale ad aste. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE =
14 (sul PC andare nella pagina O).
Il manubrio deve essere basso, il micro carrello indietro deve essere schiacciato (ingresso SQ59 spento), l'encoder
dello stampo deve essere azzerato, la traversa deve essere in alto con encoder azzerati.
(23) Disponibile solo con sollevamento proporzionale ad aste. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE =
15 (sul PC andare nella pagina O).
In caso di problemi durante l'autoapprendimento della YV21P tale da non consentire di determinare i valori degli
offset corretti o tale per cui i valori trovati non consentono una movimentazione ottimale del sollevamento, e'
possibile assegnare manualmente il loro valore, impostando a fronte di DISCESA e SALITA rispettivamente il
valore in punti valvola dell'offset di discesa e salita.
(24) Disponibile solo con DIP. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 5 (sul PC andare nella pagina O).
L'encoder del DIP deve essere stato azzerato, la sbarra di sicurezza deve essere bassa (con modulo di sicurezza
AJ101 armato). Deve essere presente la piastrella (SQ43 impegnato).
(26) Il movimento è consentito se non sono presenti allarmi, se l’ encoder è azzerato, se è impostato il ciclo di espulsione
piastrella danneggiata = si e se il sensore SQ43 è impegnato.
Il ciclo consiste nel portare la piastrella sotto alla PH ovviamente senza eseguire il ciclo di pressatura.
A fine ciclo il dato impostabile che abilita tale ciclo viene automaticamente rimesso = no
(27) Il movimento è consentito se non sono presenti allarmi, se l’ encoder è azzerato e se la traversa pressa è alta e
gli stampi pressa sono alti.
Il movimento viene interrotto al raggiungimento del f.c. avanti oppure quando vengono rilasciati i tasti.
(28) Il movimento è consentito se non sono presenti allarmi, se l’ encoder è azzerato e se la traversa pressa è alta e
gli stampi pressa sono alti.
Se è impostato il ciclo con caduta stampo viene automaticamente alzata la bandinella anteriore e l'espulsore.
Il movimento viene interrotto al raggiungimento del f.c. indietro oppure quando vengono rilasciati i tasti.
(29) Il carrello si muove ad una velocità molto lenta non impostabile senza considerare la posizione letta dall’encoder
e i f.c. impostati. La quota limite del movimento è il fine corsa meccanico.
Per concludere il movimento, rilasciare i tasti.
Il movimento è possibile anche con encoder non azzerato.
(30) Dopo aver selezionato la valvola da comandare, la pressione dei tasti eccita e diseccita la valvola selezionata in
maniera sequenziale (ON —> OFF —> ON —> OFF ecc. ). Il led indica se la valvola selezionata in quel momento
è eccitata.
(32) Solo per SPE 2 + 2 o estrattore ad aste proporzionale. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 22
(sul PC andare nella pagina O).
Lo stampo deve essere basso. La sbarra deve essere bassa e la traversa in alto con encoder azzerati. Il carrello
deve essere indietro (ingresso SQ59 spento).
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(33) Per SPE 2 + 2 e SPE 4 pistoni. Deve essere selezionata OPERAZIONE SPECIALE = 23 (sul PC andare nella
pagina O).
Lo stampo deve essere basso. La sbarra deve essere bassa e la traversa in alto con encoder azzerati. Il carrello
deve essere indietro (ingresso SQ59 spento).
R Reset
WD Watch-dog
SL Serial line (si accende se c’è interruzione nel collegamento fra tastiera e Rete Profibus)
A1
A2
} Indirizzo della tastiera (entrambi accesi → prima tastiera)
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5 PULSANTIERA DI PROGRAMMAZIONE
A Display
B Tasti funzionali (F1, F2, ..., F12)
C Tasto CTRL
D Tasti numerici (1, 2, ..., 0)
E: Mouse
F: Led con i seguenti significati
Power: Alimentazione PC
B: Pressione pulsanti
Caps: Abilitazione lettere maiuscole
Scroll: Abilitazione Scroll
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6 LAY-OUT DI PAGINA
Le informazioni relative al funzionamento della macchina sono presentate sul display suddivise in varie pagine.
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1 - messaggi di allarme
2 - numero del programma operativo
3 - data ed ora
4 - descrizione del ciclo
5 - stato della macchina
6 - visualizzazione dei dati ed impostazione
7 - descrizione dell’uso dei tasti funzionali
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Il tasto F12 serve per configurare il tipo di ciclo che si ottiene effettuando lo start ciclo (premendo i tasti 28 e 2 della
tastiera di comando macchina).
Questo è possibile solo se il selettore a chiave è in posizione AUT e la pressa non è in ciclo automatico, nè in
riposizionamento.
Il ciclo standard è l’automatico ed in tal caso all’inizio della seconda riga del terminale appare:
Se vi è il doppio encoder traversa, dopo aver fatto il semiautomatico di caricamento, con sbarra bassa, se si seleziona
il tipo di ciclo "SEMIAUTOMATICO PRESSATURA MAN" premendo F12 per 2 volte è possibile alzare e poi abbassare
la sbarra di sicurezza e fare il ciclo semiautomatico di pressatura.
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Nella parte destra della seconda riga del terminale vi è lo stato della pressa. Vediamo una descrizione dei diversi stati:
N.B.: Se durante la fase di RIPOSIZIONAMENTO o di CICLO viene girata la chiave della tastiera di comando
macchina, la pressa va in blocco.
6.4.1 LOGIN
Se a destra dello stato della macchina non appare nulla e nella descrizione del tasto F11 appare "LOGIN" significa che
è possibile visualizzare i dati ma non impostarli. Per impostare i dati occorre fare il login:
• premere il tasto F11
• digitare la password (il default è "11111111")
Se a destra dello stato della macchina appare la scritta "LOG" significa che si è nella modalità di impostazione dati
abilitata.
Per terminare la sessione di impostazioni dati fare il logout:
• premere il tasto F11
MODIFICA PASSWORD
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Come già detto la pagina che appare all’accensione del sistema è la pagina DATI. Per passare ad altre pagine occorre
premere un tasto funzionale; per esempio, per passare alla pagina PROGRAMMI dalla pagina DATI occorre premere
il tasto F2.
Le pagine nella parte sinistra dello schema precedente presentano dei dati di funzionamento e di produzione della
pressa, mentre le pagine della parte destra presentano i valori impostati che configurano il ciclo della macchina, valori
che possono essere modificati.
Da una qualsiasi pagina è possibile premere il tasto Help, cioè F1, che permette di accedere ad una pagina di aiuto che
presenta le seguenti informazioni: nella parte superiore vi è una vista dell’insieme delle pagine, simile a quello della
figura precedente, nel quale è evidenziato il titolo della pagina in cui ci si trova.
Nella parte inferiore vi sono alcune informazioni utili all’operatore.
Da ogni pagina si può accedere solo alle pagine che, nella vista dell'insieme delle pagine, sono con essa collegate per
mezzo di una linea continua.
Premendo uno dei tasti ↑ ↓ ← → cambia la pagina il cui titolo è evidenziato; se si vuole accedere ad un'altra pagina
tramite la pagina di Help, occorre premere i tasti suddetti fino a evidenziare il titolo della pagina richiesta, poi premere
ENTER o F1.
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Dalla pagina di HELP è possibile accedere alla pagina degli ARRESTI. Questa pagina presenta una lista degli allarmi
impostabili dall'operatore. In questo modo l'operatore può imputare il tempo di fermata ad una delle cause elencate in
modo da avere un report dettagliato sulle cause di arresto mediante i grafici statistici.
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8 DATI VISUALIZZATI
8.1 DATI
a) Nel primo quadro a sinistra sono presentati i dati salienti relativi al ciclo appena concluso; in alto vi è il formato che
si sta producendo (per cambiare questi tre valori in crudo occorre accedere alla pagina IMPOSTAZIONE
ACCESSORI).
b) Nel quadro a destra vi sono i dati rilevati dai trasduttori installati sulla macchina e vengono aggiornati in tempo reale.
A destra del valore PRESSIONE CILINDRO appare un valore in bar che rappresenta l'offset applicato. Ad esempio
se la pressione cilindro vale 3 e l'offset vale 2, significa che il valore rilevato dal trasduttore di pressione BP1 è di
1 bar.
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c) Nel quadro in basso sono illustrati i dati di produzione della macchina. I valori TOTALI non possono essere azzerati,
mentre i valori PARZIALI possono essere azzerati. Per fare questo occorre fare Login e premere il tasto F6: appare
la richiesta di CONFERMA. Se si preme il tasto "1" tutti i dati parziali vengono azzerati.
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Dalla pagina DATI si può accedere alla pagina INFORMAZIONI E CAMBIO LINGUA premendo F7
(INFO)
Sono qui presentati i parametri caratteristici della pressa, suddivisi in due parti: sulla sinistra vi sono i parametri
meccanici ed idraulici, sulla destra quelli elettronici.
8.2.1 SALVASCHERMO
Premendo il tasto F6 è possibile abilitare il salvaschermo: ciò fa sì che se non si usa la tastiera per dieci minuti lo schermo
si spegne automaticamente con il logo SACMI e si riaccende non appena viene premuto un tasto. Ciò permette di
prolungare la durata dello schermo.
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Tramite questa pagina è possibile cambiare la lingua con cui sono presentati tutti i messaggi. Occorre premere il tasto
F3.
Appare la seguente pagina
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in cui, con selettore modale in SET UP, è possibile cambiare il tipo di carrello gestito dall'automazione scegliendo tra
quelli indicati a destra dell'impostazione. Il numero che appare a destra della scritta CARICAMENTO è quello del tipo
di caricamento attuale.
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OPERAZIONE SPECIALE
Tipo di regolazione da eseguire sulla pressa (vedere anche capitolo DESCRIZIONE TASTI):
0 = nessuna operazione
2 = APPRENDIMENTO YV99
Disponibile solo per PCH.
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6 = VERIFICA YV32/YV318
Disponibile solo con idraulica proporzionale.
Questa procedura consente di effettuare un test delle elettrovalvole proporzionali di movimentazione traversa
e pressatura. Più precisamente, senza effettuare movimenti della traversa, viene dato un comando alla YV32 pari
al valore impostato in COMANDO YV32 e viene dato un comando alla YV318 pari al valore impostato in
COMANDO YV318. Tale situazione permane per 10 sec durante i quali è opportuno vedere nella pagina I/O se
il comando (SET) e la relativa retroazione (SPOOL) delle valvole proporzionali seguono il comando impartito.
10 = APPRENDIMENTO YV32/YV318
Disponibile solo con idraulica proporzionale.
Questa procedura consiste in una procedura automatica che provvede a determinare gli offset delle elettrovalvole
proporzionali di movimentazione traversa e pressatura. La sequenza è la seguente:
1. Si apprende il comando da fornire a YV32 per tenere ferma la traversa.
2. Si apprende il minimo comando che apre la YV318.
3. Si apprende il minimo comando da fornire a YV32 per fare scendere la traversa.
4. Si apprende il minimo comando da fornire a YV32 per fare salire la traversa.
Per eseguire l'autoapprendimento delle elttrovalvole proporzionali è necessario che vangano rispettate alcune
condizioni; il mancato rispetto di una di queste può dare luogo ad uno dei seguenti messaggi:
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
11 = APPRENDIMENTO YV100
Disponibile solo con pressatura differenziata.
Questa procedura consiste in una procedura automatica che provvede a determinare gli offset della elettrovalvola
proporzionale del gruppo della pressatura differenziata / tamponi isostatici. La sequenza è la seguente:
1. Si apprende il comando da fornire a YV100 per tenere fermo il moltiplicatore.
2. Si apprende il minimo comando da fornire a YV100 per fare la corsa di ritorno del moltiplicatore.
3. Si apprende il minimo comando da fornire a YV100 per fare la corsa di andata del moltiplicatore.
13 = AZZERAMENTO ENCOD.MOLTIPLICATORE
Disponibile solo con pressatura differenziata.
Questa procedura consiste in una procedura automatica che provvede a determinare lo zero dell'encoder del
gruppo della pressatura differenziata / tamponi isostatici. La sequenza è la seguente:
1. Arretramento moltiplicatore.
2. Assegnazione della posizione di zero.
3. Avanzamento moltiplicatore.
4. Riposizionamento moltiplicatore.
14 = APPRENDIMENTO YV21P
Disponibile solo con estrattore proporzionale ad aste.
Questa procedura consiste in una procedura automatica che provvede a determinare gli offset della elettrovalvola
proporzionale dell'estrattore proporzionale ad aste.
La sequenza è la seguente:
1. riposiziono l'estrattore a finecorsa basso
2. movimento di salita estrattore per determinare la velocità minima in salita
3. movimento di discesa estrattore per determinare la velocità minima in discesa
25 = VERIFICA YV20
Disponibile solo con carrello tipo DCP.
Questa procedura consente di effettuare un test della elettrovalvola proporzionale di movimentazione carrello.
Più precisamente, senza effettuare movimenti del carrello, viene dato un comando alla YV20 pari al valore impostato
in COMANDO YV20. Tale situazione permane per 10 sec durante i quali è opportuno vedere nella pagina I/O se il
comando (SET) e la relativa retroazione (SPOOL) della YV20 seguono il comando impartito.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
- Quando viene richiesta questa operazione è necessario rispondere ad alcune domande denominate:
Impostazione dati prima di eseguire la taratura
- Temperatura stampo ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia primo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura dello stampo o meglio degli avvolgimenti del fissaggio magnetico
collegato al primo canale (punzoni superiori) al momento della taratura. Serve al sistema per calcolare
correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la temperatura
presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente letta.
- Temperatura ambiente ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia primo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura ambiente (zona pressa) al momento della taratura. Serve al sistema per
calcolare correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la temperatura
presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente letta.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
- Quando viene richiesta questa operazione è necessario rispondere ad alcune domande denominate:
Impostazione dati prima di eseguire la taratura
- Temperatura stampo ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia secondo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura dello stampo o meglio degli avvolgimenti del fissaggio magnetico
collegato al secondo canale (punzoni inferiori) al momento della taratura. Serve al sistema per calcolare
correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la temperatura
presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente letta.
- Temperatura ambiente ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia secondo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura ambiente (zona pressa) al momento della taratura. Serve al sistema per
calcolare correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la temperatura
presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente letta.
- Quando viene richiesta questa operazione è necessario rispondere ad alcune domande denominate:
Impostazione dati prima di eseguire la taratura
- Temperatura stampo ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia terzo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura dello stampo o meglio degli avvolgimenti del fissaggio magnetico
collegato al terzo canale (punzoni inferiori) al momento della taratura. Serve al sistema per calcolare
correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la
temperatura presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente
letta.
- Temperatura ambiente ? ( C)
Questa domanda viene posta solo se si è impostato "Presenza termocoppia terzo canale del controllo di corrente = no"
È necessario impostare la temperatura ambiente (zona pressa) al momento della taratura. Serve al sistema per
calcolare correttamente la resistenza elettrica degli avvolgimenti.
Durante il normale funzionamento delle pressa serve anche, attraverso un algoritmo, a determinare la
temperatura presunta dello stampo e quindi la corrente di riferimento da confrontare con quella effettivamente
letta.
Per avere la legenda delle operazioni disponibili sulla pressa premere il tasto F8.
Una volta che si è impostato un valore nel dato OPERAZIONE SPECIALE, se si preme il tasto F9 (KEY) si apre una
pagina di help in cui sono indicate le istruzioni per attivare l'operazione prescelta.
Ad esempio:
• la pompa principale deve essere in moto
• il selettore modale deve essere in posizione SET UP
• premere contemporaneamente i tasti 28 e 7 (per l'ubicazione dei tasti vedi capitolo TASTIERA DI COMANDO
MACCHINA) per fare iniziare l'operazione impostata.
TIPO IMPOSTAZIONE VELOCITÀ TRAVERSA IN SALITA FRENATA (solo per presse a colonne proporzionali)
È possibile selezionare se la salita frenata della traversa deve essere impostata a velocità (unità di misura mm/s)
oppure ad apertura della elettrovalvola proporzionale YV32 (unità di misura %).
YV MAN
Si imposta quale elettrovalvola viene eccitata e diseccitata mediante il comando apposito
sulla tastiera. Per avere una legenda premere il tasto F10.
Alla fine della prova dell’elettrovalvola impostare 0.
BP99
Si imposta il fondoscala del trasduttore di pressione “jolly” siglato BP99
TEMPO LOGOUT
Se si imposta un numero diverso da 0 si abilita il logout automatico. Se per esempio si imposta 5, ogni volta che si fa
Login (vedi capitolo STATO DELLA MACCHINA), dopo 5 minuti automaticamente viene eseguito un Logout.
Serve per non lasciare inavvertitamente la macchina nello stato di impostazione dati abilitata.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
AZZERAMENTO ENCODER
Con manubrio di protezione alto è possibile azzerare gli encoder assoluti presenti su pressa e carrello.
Azzerare un encoder significa stabilire la posizione di finecorsa dell’asse (traversa, carrello, ecc.) in maniera
permanente, vale a dire che se si spegne e riaccende il sistema non occorre rieffettuare l’azzeramento.
Impostare in NUMERO ENCODER il numero encoder da azzerare (la legenda appare a video) con selettore modale
in SetUp .
1 - traversa: portare preventivamente la traversa in alto (in battuta meccanica)
4 - aste: solo con sollevamento prop. ad aste, portare preventivamente l’estrattore al finecorsa inferiore (in battuta
meccanica)
5 - carrello o DIP: portare preventivamente l’asse nella posizione voluta
8 - ALM: portare preventivamente l’asse nella posizione voluta
9 - ACP: solo con ACP con encoder, portare preventivamente l’asse nella posizione voluta
10 - ACP2: solo con doppio caricamento Sacmi, portare preventivamente l’asse nella posizione voluta
NOTA
È possibile che sulla pressa o sugli accessori montati su di essa, siano utilizzati degli encoder con procedure di
AZZERAMENTO diverse.
Per informazioni sulla procedura da eseguire per l'AZZERAMENTO di un encoder vedere nel MANUALE ISTRUZIO-
NE della pressa al capitolo REGOLAZIONI.
KA501..508
In cabina elettrica sono presenti 8 consensi programmabili siglati KA501 ... KA508.
Mediante questi dati impostabili si puo’ stabilire come e quando eccitarli.
Nella colonna MODO si seleziona a quale asse è legato il consenso.
Nella colonna ON si imposta a quale quota dell’asse viene eccitato il consenso.
Nella colonna OFF si imposta a quale quota dell’asse viene diseccitato il consenso.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Esempi:
1) per fare si’ che il consenso KA501 si ecciti in discesa traversa alla quota 10 mm e si disecciti alla quota 100 mm
occorre impostare MODO = 0, ON = 5, OFF = 100.
2) per fare si’ che il consenso KA501 si ecciti in ritorno carrello lineare alla quota 1000 mm e si disecciti alla quota 500
mm occorre impostare MODO = 1, ON = 1000, OFF = 500.
Nel caso di carrello biella-manovella (DCP) la posizione del carrello si intende come valore che parte da 0, arriva a 1000
al finecorsa avanti, e ritorna a 0 indietro.
Esempio:
1) per fare sì che il consenso KA501 si ecciti a metà della corsa di andata e si disecciti alla fine dell'andata occorre
impostare MODO = 1, ON = 500, OFF = 1000.
2) per fare sì che il consenso KA501 si ecciti ad inizio della corsa di ritorno e si disecciti a metà del ritorno occorre
impostare MODO = 1, ON = 1000, OFF = 500.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
A questa pagina si accede dalla pagina INFO premendo il tasto F5 ed F5, dopo avere messo il selettore modale in Set Up.
In alternativa vi si accede anche dalla pagina I/O premendo il tasto F5.
In questa pagina è possibile verificare il corretto funzionamento della rete Profibus che governa il sistema di ingressi
ed uscite della macchina.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
ZONA DESCRIZIONE
• versione di firmware installata sulla scheda Master PROFIBUS nel PC di automazione (sigla
DPM = profibus-DP Master).
• DPM STATE = stato della scheda DPM; deve essere “Operate” cioè operativo.
• DPM MODE = deve essere "Synchronous Host Controlled".
• STORAGE FORM.= deve essere "Little Endian".
• GLOBAL BIT = normalmente a 0. Se diverso da 0 indica un errore della rete (valore espresso
in formato esadecimale).
• ERR.REM.ADR = indirizzo dell’isola in errore (espresso in formato esadecimale; esempio 12H
corrisponde all’isola 18).
• ERR.EVENT = numero di errore del master (espresso in formato esadecimale).
• HOST FLAGS = stato comunicazione tra la scheda DPM (DEVICE) ed il programma (HOST)
espresso in formato esadecimale: può variare continuamente se c’è comunicazione.
• DEV.FLAGS = stato comunicazione tra il programma (HOST) e la scheda DPM (DEVICE)
espresso in formato esadecimale: può variare continuamente se c’è comunicazione.
• BUS.ERR.COUNT = contatore di gravi errori sul bus (espresso in formato esadecimale).
Nota: in caso di richiesta di assistenza a Sacmi, è necessario indicare i valori dei registri appena
descritti.
3. Riquadro Slave
Viene visualizzato l’elenco degli indirizzi degli Slave che compongono la rete PROFIBUS (come
configurata nella scheda DP Master):
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Operazioni eseguibili:
Live List
Questa funzione consente di visualizzare una rappresentazione schematica dell’insieme degli indirizzi disponibili nella
rete PROFIBUS.
Per attivarla occorre mettere il selettore modale in SET UP e spegnere la pompa.
Premere il tasto F4 per attivare la scansione della rete.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
NOT PRESENT Indirizzo grigio. Indica che l’indirizzo non è assegnato a nessun dispositivo nella rete
PROFIBUS.
REAL Indirizzo su sfondo giallo. Indica l’indirizzo di un dispositivo Slave presente nella
rete, ma non configurato.
Esempio:
il dispositivo Slave non ha l’indirizzo corretto, verificare l’indirizzo corretto ed
impostarlo.
CONF Indirizzo su sfondo arancio. Indica l’indirizzo di un dispositivo Slave che ha un errore
nella sua struttura.
Esempio:
uno dei moduli che compongono lo Slave è guasto;
uno dei moduli che compongono lo Slave non corrisponde alla configurazione
prevista.
CARD Indirizzo su sfondo rosso. Indica che lo Slave previsto all’indirizzo riportato non
risponde o non risponde in modo corretto.
Esempio:
il dispositivo Slave non è alimentato;
il cavo della rete PROFIBUS non raggiunge lo Slave;
l’indirizzo settato nello Slave non è corretto;
un connettore del cavo PROFIBUS e’ in On (terminazione) prima di questo Slave.
DEACTIVATED Indirizzo verde su sfondo AZZURRO. Indica l’indirizzo di uno Slave correttamente
funzionante ma disattivata.
Indirizzo rosso su sfondo AZZURRO. Indica l’indirizzo di un’isola non presente ma
disattivata.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Messaggi di errore:
Extended Diagnostic
Questa funzione consente di visualizzare una rappresentazione schematica dell’insieme dei moduli presenti in un
dispositivo Slave selezionato.
Premere il tasto F5 ed impostare nel riquadro Profibus Operation il dato SLAVE che indica l’indirizzo della periferica
su cui si intende eseguire l’operazione.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
OK Posizione numerica in grigio. Indica che alla posizione numerica indicata c’è un modulo
correttamente funzionante.
DIAG Posizione numerica su sfondo rosso. Indica che alla posizione numerica indicata c’e’ un
modulo con diagnostica interna presente.
FAULT Posizione numerica su sfondo giallo. Indica che alla posizione numerica indicata c’e’ un
modulo guasto.
WRONG Posizione numerica su sfondo arancio. Indica che alla posizione numerica indicata c’e’ un
modulo di tipo errato.
MISSING Posizione numerica su sfondo azzurro. Indica che alla posizione numerica indicata c’e’ un
modulo mancante o guasto.
Nota: con "posizione numerica" si intende la posizione del modulo all'interno dello Slave, contata a partire dal modulo
successivo al modulo di interfaccia PROFIBUS (è quello contente i dip-switch)
Nella parte inferiore del riquadro della diagnostica estesa (Extended Diagnostic) possono apparire alcune informazioni
aggiuntive:
significa che sono presenti 3 informazioni di diagnostica aggiuntiva relative ai singoli moduli.
Esempio:
L'esempio citato indica la rottura del cavo della termocoppia collegata al primo ingresso del 12° modulo dello Slave del
quale si è richiesta la diagnostica estesa.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Messaggi di errore:
ERROR 80 - errore nell'invio della richiesta (esempio: richiesta rivolta al master / ad un Slave non presente);
ERROR 81 - errore nell'invio della richiesta (esempio: richiesta rivolta ad uno Slave configurato ma non presente oppure
ad uno Slave disattivato e non presente) ;
ERROR 83 - tipo di Slave non corretto;
ERROR 84 - diagnostica non possibile;
Ad esempio:
“mancano due moduli“;
“manca il terminatore dello Slave“;
“manca (o è rotto) il modulo di interfaccia con la rete PROFIBUS (è il modulo contente i dip switch)”
“bus backplane errato (o rotto)”.
In caso venga segnalato questo errore i risultati sono disponibili ugualmente, ma la loro interpretazione non è certa;
può capitare che vengano segnalati tutti i moduli in allarme (cioè con colore diverso dal bianco): non significa che sono
tutti guasti, ma semplicemente che ci sono 2 o più moduli errati nell’isola.
ERROR 88 - timeout;
Common Data
Questa funzione consente di accedere ad ulteriori dati utili per la diagnostica della rete Profibus in caso di problemi di
difficile localizzazione.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Master:
Master d1
D.Ex.Failed
d2
Slave:
Il numero di retry in particolare puo' essere usato per evidenziare problemi latenti nell'hardware come resistenze di
terminazione sbagliate, cortocircuiti, sbalzi di tensione, ecc..
Analizzando il numero dei retry è possibile vedere che la rete sta degenerando prima che la rete stessa dia l'allarme.
Il picco del numero di retry da anche un'indicazione di massima su dove è il problema: le isole con il maggior numero
di retry solitamente sono fisicamente più vicine al problema.
Slave d1
Retry = d2
Discon.= d3
d4
d1 = indirizzo dello Slave; il colore indica lo stato dello Slave (per informazioni sullo stato vedere Riquadro Slave)
d2 = contatore del numero di retry per ciascuno Slave; per retry si intende il numero di telegrammi che il master ha dovuto
inviare più di una volta per problemi sulla linea.
d3 = contatore del numero di disconnessioni per lo Slave (ogni disconnessione è accompagnata da un allarme che
blocca la macchina)
d4 = descrizione / ubicazione dello Slave.
Note:
1) I dati D.Ex.Failed, Retry, Discon. vengono azzerati ogni volta che si spegne il PC di automazione ed ogni volta che
si fa il Warm Restart.
2) I dati Retry vengono automaticamente riazzerati quando superano il valore 65535.
3) I dati Discon. vengono automaticamente riazzerati quando superano il valore 255.
Warm Restart
Questa funzione consente di riavviare la scheda master PROFIBUS senza togliere alimentazione al sistema.
Si può attivare questa operazione solo in presenza di un allarme PROFIBUS.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
File Slave.mem
Questa funzione consente di esportare su file i dati della configurazione della scheda master PROFIBUS.
Per attivarla occorre mettere il selettore modale in SET UP e spegnere la pompa.
DIAGNOSTICA ASSISTITA
Cosi’ è chiamato il meccanismo (di serie nella pressa) secondo il quale, quando si verifica un errore PROFIBUS, il
sistema di controllo apre automaticamente questa pagina. Si possono presentare 2 casi:
1. Se è presente un’isola in errore di configurazione (indicata in nero su sfondo arancione nel riquadro Live List) quindi
con un errore all’interno dell’isola, si apre automaticamente la pagina della diagnostica estesa dell’isola in
questione;
2. in tutti gli altri casi si apre automaticamente la pagina con la Live List.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere alla pagina VALORI ATTUALI CARICAMENTO premendo F3 (CARIC.).
a) Nel quadro in alto sono visualizzati:
il numero dei cicli effettuati con lo stampo corrente ed in basso quanti cicli mancano al cambio stampo (la durata dello
stampo si imposta nella pagina IMPOSTAZIONE STAMPI).
b) Nel riquadro in basso a sinistra vi sono i tempi di percorrenza delle zone in cui è suddivisa la corsa del carrello, rilevati
al termine del precedente ciclo. Questi tempi sono calcolati solo durante il ciclo automatico o semiautomatico
caricamento (con carrello biella-manovella sono calcolati anche in manuale).
Il tempo in sec. CARICAMENTO è calcolato dalla partenza del carrello (esclusa l'eventuale corsa di avvicinamento)
fino all'arrivo al finecorsa indietro (solo in ciclo automatico o semiautomatico di caricamento); nel caso di carrello
lineare o DIP comprende anche la durata dell'attesa al finecorsa avanti (RITARDO RITORNO) e l'eventuale tempo
di attesa dell'abbassamento spazzola mobile prima della partenza del carrello, tempi che non sono contemplati nei
rispettivi tempi totali.
N.B. Se il tempo visualizzato di una zona è 0, significa che il sistema non è riuscito ad eseguire quella zona; questo
succede ad esempio se la delimitazione della zona è troppo vicina al finecorsa del carrello oppure se si richiede un
cambio di velocità troppo grande per lo spazio impostato in quella zona. Si consiglia in questo caso di modificare
le impostazioni delle delimitazioni delle zone e/o le relative velocità.
Nel caso che il carrello per doppio caricamento abbia l'optional griglia mobile, nella parte inferiore del riquadro vi sono
i tempi di percorrenza delle 3 zone in cui è suddivisa la corsa della griglia mobile, rilevati al termine del precedente
ciclo.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
c) Con carrello biella-manovella: nel quadro a destra vi sono i guadagni per l'apertura della valvola del carrello
rispettivamente nella corsa di andata ed in quella di ritorno. Sotto i due valori di OFFSET (cioè il comando minimo
necessario per muovere il carrello) relativi alla corsa di andata e di ritorno e la durata massima delle rampe di
accelerazione e decelerazione.
d) Nel quadro sottostante: la quota dell'encoder carrello nel momento in cui è terminata la prima caduta stampi del ciclo
precedente (nel caso di carrello biella-manovella tale valore è espresso sia in percentuale della corsa, sia in gradi,
se il valore in gradi è superiore a 180 significa che la caduta è terminata con il carrello già in fase di ritorno). Con
carrello tipo DCL a destra del numero appare una freccia: -> se la prima caduta termina durante l'andata, <- se la
prima caduta termina durante il ritorno del carrello.
DURATA 1a CADUTA: Nel caso di SMU o estrattore essa è suddivisa in due parti: la prima è fra diseccitazione della
elettrovalvola e disimpegno del sensore SQ3; la seconda è fra disimpegno di SQ3 ed impegno del sensore SQ6.
e) In fondo vi è l'attuale stato della rotazione della spazzola.
Da questa pagina si può tornare alla pagina DATI premendo F2 (DATI) oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI
PRESSATURA premendo F4 (PRESS.), oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI STAMPI premendo F5
(STAMPI). In caso di riscaldamento stampo presente, con F5 si accede alla relativa pagina (simbolo °C)
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere alla pagina VALORI ATTUALI PRESSATURA premendo F4 (PRESS.).
a) Nel quadro a sinistra vi sono le durate in ms e le pressioni in bar delle singole fasi costituenti il ciclo di pressatura,
rilevate al termine del ciclo precedente. Inoltre, nella colonna intitolata SPESS. viene visualizzato il valore dello
SPESSORE PIASTRELLA alla fine di ogni pressata.
Per ogni pressata il primo numero sulla sinistra è il tempo impiegato per raggiungere la metà delle pressione
impostata (se modo = 1 o = 2), oppure il tempo per raggiungere lo spessore impostato in S1/P1 (se modo = 0).
Il numero che appare in ogni riga di deareazione e nella colonna SPESS. è la corsa traversa fatta nella deareazione.
b) Sulla destra in alto vi sono alcuni dati relativi alla frenatura della traversa.
- visualizzazione di BP99 (trasduttore jolly).
- Il valore in tempo reale della pressione della camera di salita traversa in bar.
- il valore minimo di pressione della camera di salita per fare salire la traversa
- velocità traversa alla fine della discesa traversa misurata alla POSIZIONE IMPATTO
- velocità traversa alla fine del tratto frenato in salita (solo se è stata abilitata la frenatura in salita nella pagina
IMPOSTAZIONE PRESSATURA).
- velocità massima raggiunta dalla traversa, a sinistra appare il valore in discesa, a destra in salita
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
d) Nel quadro sottostante è indicato il numero dei m2 di materiale o il numero di piastrelle da produrre per ultimare il
corrente lotto di produzione.
In basso a destra ci sono gli offset delle e.v. proporzionali rilevati nell'autoapprendimento: nell'ordine offset di YV32
per fare scendere la traversa, offset di YV32 per tenere ferma la traversa, offset di YV32 per fare salire la traversa,
offset di YV318.
L'offset di YV32 centrata può variare in ciclo automatico nel caso di presse proporzionali dotate di YV104. Il valore
che appare tra parentesi è quello determinato nell'ultimo autoapprendimento effettuato.
Da questa pagina si può tornare alla pagina DATI premendo F2 (DATI) oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI
CARICAMENTO premendo F3 (CARIC.), oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI STAMPI premendo F5
(STAMPI).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
a) Nel quadro a sinistra vi sono le durate in ms e le pressioni in bar delle singole fasi costituenti il ciclo di pressatura,
rilevate al termine del ciclo precedente. Inoltre, nella colonna intitolata SPESS. viene visualizzato il valore dello
SPESSORE PIASTRELLA alla fine di ogni pressata.
b) Sulla destra in alto vi sono alcuni dati relativi alla frenatura della traversa.
- Visualizzazione di BP99 (trasduttore jolly).
- Posizione spillo dell'elemento logico di frenatura il valore 40 corrisponde alla massima frenatura, 470 alla minima.
Per modificare questo valore vedere il capitolo DESCRIZIONE DEI TASTI.
- Velocità traversa alla fine della discesa traversa misurata alla POSIZIONE IMPATTO.
- Velocità traversa alla fine del tratto frenata in salita (solo se è stata abilitata la frenatura in salita nella pagina
IMPOSTAZIONE PRESSATURA).
- Velocità massima raggiunta dalla traversa, a sinistra appare il valore in discesa, a destra in salita.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
d) Nel quadro sottostante è indicato il numero dei m2 di materiale o il numero di piastrelle da produrre per ultimare il
corrente lotto di produzione.
Da questa pagina si può tornare alla pagina DATI premendo F2 (DATI) oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI
CARICAMENTO premendo F3 (CARIC:), oppure andare alla pagina VALORI ATTUALI STAMPI premendo F5
(STAMPI).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina VALORI ATTUALI CARICAMENTO e VALORI ATTUALI PRESSATURA si può accedere alla pagina
VALORI ATTUALI STAMPI premendo F5 (STAMPI) solo se la pressa ha l'estrattore proporzionale.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
COMANDO = riferimento analogico da scheda assi a valvola proporzionale lato A e B; va da -100% (massimo rif. in
discesa) a 100% (massimo rif. in salita).
SPOOL = posizione dello spool delle e.v. proporzionali SPE lato A e B; può andare da -100.0% (massima apertura in
discesa) a 100.0% (massima apertura in salita).
OFFSET = offset rilevato sulle valvole proporzionali SPE espresso in % della massima apertura; viene rilevato durante
l'azzeramento encoder stampo.
POSIZIONE ZERO = ogni volta che si fa azzeramento encoder stampo vengono visualizzati: distanza tra battuta
meccanica ed impulso di zero per lato A, per lato B e contacicli; nella riga sottostante vi sono i dati rilevati nel penultimo
azzeramento effettuato.
Normalmente i valori di zero sono compresi tra 2 e 3 mm.
Se appare -1.00 mm significa che non è stato letto l'impulso di zero di quell'encoder.
SET POINT = posizione finale del movimento in corso in mm, a sinistra per il lato A, a destra per il lato B.
SPINTA = spinta in bar verso l'alto rilevata dai 2 trasduttori di pressione SPE. In caso di salita traversa frenata con aiuto
salita (è un gruppo opzionale) appare tra parentesi la spinta del'estrattore nel tratto di aiuto salita traversa.
Da questa pagina si può tornare alla pagina DATI premendo F2 (DATI) oppure alla pagina VALORI ATTUALI
CARICAMENTO premendo F3 (CARIC.), oppure alla pagina VALORI ATTUALI PRESSATURA premendo F4
(PRESS.). Se presente il riscaldamento stampo, premendo F5 si accede alla pagina relativa.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere a questa pagina premendo il tasto F5 e poi il tasto F2.
Qui sono presentati con cifre molto grandi, in modo da essere ben leggibili anche da lontano, lo spessore e la pressione.
I dati sono aggiornati ad ogni ciclo.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere a questa pagina premendo il tasto F5 e poi il tasto F3.
Qui vengono presentati i valori di tutti gli ingressi.
SL4
Ingresso digitale (ON-OFF)
In corrispondenza della sigla che contraddistingue l'ingresso compare un segnale ( ) di ingresso chiuso, assente per
indicare lo stato di ingresso aperto.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
YV32S
Uscita digitale (ON-OFF)
In corrispondenza della sigla che contraddistingue l'uscita compare un segnale ( ) per indicare lo stato di acceso,
assente per indicare lo stato di spento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Nella seconda pagina delle uscite sono visualizzate le uscite analogiche, usate per le valvole proporzionali e per
comandare gli inverter.
- SET: comando alla valvola proporzionale; il primo numero, anche chiamato "punti valvola", può andare
da -27.648 a + 27.648.
A destra viene indicato il relativo valore in % e quello in Volt, come si potrebbe misurare all'ingresso della
valvola proporzionale.
- SPOOL: per alcune valvole proporzionali è indicato il valore della retroazione espresso in % ed in Volt, come si
potrebbe misurare in uscita dalla valvola proporzionale.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere a questa pagina premendo il tasto F5 e poi il tasto F4.
Nella parte inferiore vengono presentati gli allarmi attivi, suddivisi nelle 5 categorie di allarme, definite nel capitolo
MESSAGGI DI ALLARME.
Se si preme il tasto F4 si accede ad un'altra pagina in cui si visualizzano ulteriori 26 allarmi memorizzati, più vecchi dei
precedenti. In totale quindi si hanno a disposizione gli ultimi 46 allarmi che si sono manifestati.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Dalla pagina DATI si può accedere a queste pagine premendo il tasto F5 e poi F5.
In queste pagine vengono riportati i grafici a barre rappresentanti alcuni dati statistici sulla produzione effettuata.
Il numero di cicli cui si riferisce il grafico è indicato in basso a destra.
Per azzerare i dati statistici occorre premere il tasto F6 con Login effettuato. Alla richiesta di CONFERMA premere il
tasto "1".
Per scorrere le pagine, premere i tasti PAG↑ o PAG↓.
Per stampare il grafico visualizzato, premere F7. (È necessario aver collegato una stampante parallela sull'uscita
presente sul retro del PC di automazione ed avere effettuato il Login).
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Il primo grafico rappresenta le dieci cause di arresto o di blocco aventi il maggior tempo di arresto (vengono
rappresentate in ordine di tempo).
Nota:
- la parte di barra a tratto pieno rappresenta il tempo di arresto prima di avere resettato l'allarme.
- la parte di barra a tratto dimezzato rappresenta il tempo di arresto dopo aver resettato l'allarme.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il secondo grafico rappresenta le dieci cause di arresto o di blocco aventi il maggior numero di fermate (vengono
rappresentate in ordine di numero di fermate).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il terzo grafico rappresenta la percentuale dei pezzi sul totale per ogni fascia di errore sullo spessore.
La barra centrale rappresenta i pezzi con errore di spessore minore di 10 centesimi di millimetro.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il quarto grafico rappresenta la percentuale dei pezzi sul totale per ogni fascia di errore sulla pressione.
La barra centrale rappresenta i pezzi con errore di pressione minore di 4 bar.
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Il quinto grafico rappresenta la percentuale dei cicli sul totale per ogni fascia di errore sul tempo di percorrenza di andata
del carrello.
La barra centrale rappresenta i cicli con errore minore di 20 ms rispetto al tempo totale impostato nella pagina
IMPOSTAZIONE CARICAMENTO.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il sesto grafico rappresenta la percentuale dei cicli sul totale per ogni fascia di errore sul tempo di percorrenza di ritorno
del carrello.
La barra centrale rappresenta i cicli con errore minore di 20 ms rispetto al tempo totale impostato nella pagina
IMPOSTAZIONE CARICAMENTO.
Se c'è l'estrattore proporzionale è possibile avere anche i grafici statistici relativi. Avremo in ordine:
- grafico degli errori relativi al pistone A rilevati alla fine della salita stampo;
- lo stesso per il pistone B.
- grafico degli errori relativi al pistone A rilevati alla fine della prima caduta stampo;
- lo stesso per il pistone B.
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8.10 PRODUZIONE
Dalla pagina DATI si accede a questa pagina premendo il tasto F5 e poi F7.
I dati di produzione sono presentati nei seguenti formati:
Giornaliero: valore corrente e valore relativo alla giornata precedente;
Settimanale: valore corrente e valore relativo nella settimana precedente;
Mensile: valore corrente e valore relativo al mese precedente;
Per lotto: valore corrente e valore relativo al lotto precedente.
RENDIMENTO PRODUTTIVITÀ - È un indice percentuale che rappresenta il numero di cicli fatti diviso per il
numero di cicli che la pressa avrebbe fatto se avesse funzionato sempre. Viene ricalcolato a mezzanotte di ogni
giornata.
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9 DATI IMPOSTABILI
9.1 PROGRAMMI
Dalla pagina DATI si può accedere alla pagina PROGRAMMI premendo F2 (PROGRAM.)
Questa pagina presenta l’elenco dei programmi memorizzati nella memoria del sistema. Un PROGRAMMA è l’insieme
di tutti i dati di funzionamento della macchina.
N.B. nel PROGRAMMA sono salvati tutti i dati impostabili ad eccezione di:
"VELOCITÀ IN MANUALE"
"SMAGNETIZZAZIONE INF."
"SMAGNETIZZAZIONE SUP."
"EXTRACORSA PUNZONI"
"LUNGHEZZA EXTRACORSA PUNZONI"
"STAMPO AGGANCIATO"
"SCAMBIATORE DI CALORE"
Nella memoria del sistema è possibile salvare fino a 128 programmi, ognuno individuato da un titolo. Ad esempio, il
programma 4 dell’esempio è caratterizzato da 3 uscite di 330 mm x 330 mm, spessore di 10 mm, massima pressione
di pressatura di 200 bar.
E' prevista una estensione del titolo del programma. Per vederla, premere il tasto "← " o il tasto"→".
Per effettuare operazioni con i programmi in memoria occorre premere il tasto F7 dopo avere effettuato il Login.
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SCRITTURA
Serve per copiare in memoria i dati del programma operativo. Questa operazione non è consentita se la pressa è in
ciclo automatico. Occorre premere il tasto F2. Nella parte inferiore del terminale appare una scritta come nella seguente
videata:
Si deve ora digitare il numero del programma che sarà la copia di salvataggio del programma operativo (nell’esempio è
operativo un programma che deriva dal programma 4). Se si digita 26 ENTER, allora il programma operativo sarà copiato
nel 26 ed il programma operativo diventerà il 26.
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LETTURA
Serve per fare operare la macchina con i dati di un programma residente in memoria. Questa operazione non è
consentita se la pressa è in ciclo automatico.
Premendo il tasto F3, apparirà la scritta:
Occorre digitare il numero del programma richiesto (ad esempio 4) e poi premere ENTER.
A questo punto viene posta la seguente domanda:
Se si preme "1" si salva in memoria il vecchio programma operativo (26 nell’esempio) prima di caricare quello richiesto
(4 nell’esempio).
Se si preme "0" viene direttamente caricato quello richiesto.
CANCELLAZIONE
Questa operazione non è consentita se la pressa è in ciclo automatico.
Per cancellare un programma dalla memoria occorre premere F4, apparirà:
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Dalla pagina PROGRAMMI si può accedere alla pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO premendo F3 (CARIC.).
In questa pagina sono visualizzati i valori dei dati impostati relativi al ciclo di caricamento della pressa.
La metà superiore della pagina si può presentare in uno dei seguenti modi:
1) Con carrello lineare
Occorre impostare i finecorsa in mm del movimento del carrello (FINECORSA INDIETRO e AVANTI) che sono riferiti
allo zero dell’encoder BQ2.
MIN = è un finecorsa di sicurezza indietro per carrello lineare e DIP; se l'encoder scende al di sotto di questo valore
la pressa si blocca con un opportuno allarme. Si imposta in Set Up. Si consiglia un valore minore del finecorsa indietro
di almeno 20 mm.
MAX = è un finecorsa di sicurezza avanti per carrello lineare e DIP; se l'encoder sale oltre questo valore la pressa
si blocca con un opportuno allarme. Rappresenta anche il massimo impostabile di FINECORSA AVANTI.
Si imposta in Set Up. Si consiglia un valore maggiore del finecorsa avanti di almeno 20 mm.
CONTROLLO TEMPI deve essere impostato a SI solo se si vuole un messaggio di allarme nel caso in cui l’errore
sul tempo di percorrenza dell’andata o del ritorno ecceda di oltre il 5% del valore impostato in TEMPO ANDATA
CARRELLO o TEMPO RITORNO CARRELLO.
Impostare QUOTA DI AVVICINAMENTO ad un valore superiore a FINECORSA INDIETRO se si vuole selezionare
il seguente ciclo:
- durante il ritorno carrello, oltrepassata la QUOTA DI AVVICINAMENTO, viene dato il consenso alla discesa
traversa. Quando il carrello giunge al FINECORSA INDIETRO, durante la pressatura, parte il ciclo dell’ALM; alla
fine del caricamento della griglia, riparte il carrello che arriva fino alla QUOTA DI AVVICINAMENTO ad una
velocità pari a quella impostata in VELOCITÀ AVVICINAMENTO.
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Con selettore modale in posizione MAN il carrello si muove ad una velocità costante pari a VELOCITÀ IN MANUALE.
PRECISIONE F.C. AVANTI: per carrello lineare si imposta la precisione nel posizionamento al
finecorsa avanti del carrello.
0% = minima precisione e alta velocità di inversione: rappresenta la modalità che assicura la massima produttività
della pressa.
100% = massima precisione e bassa velocità di inversione: rappresenta la modalità che assicura la massima
precisione nella quota di inversione.
RITARDO RITORNO: per carrello lineare aggiunta la possibilità di impostare un ritardo ritorno nel carrello in ms.
Per la movimentazione del carrello si impostano sia le delimitazioni delle zone (al massimo 5 zone in andata e 5 in
ritorno), sia le velocità del carrello quando si trova in queste zone. Per la corsa di andata si imposta:
- posizione di fine 1a zona
- posizione di fine 2a zona
- posizione di fine 3a zona
- posizione di fine 4a zona (la posizione di fine 5a zona in andata coincide col finecorsa avanti)
- velocità delle 5 zone di andata.
Per la corsa di ritorno si imposta:
- posizione di fine 1a zona
- posizione di fine 2a zona
- posizione di fine 3a zona
- posizione di fine 4a zona (la posizione di fine 5a zona in ritorno coincide col finecorsa indietro)
- velocità delle 5 zone di ritorno.
Esempio con carrello lineare:
finecorsa indietro=175 mm, quota avvicinamento=430 mm e finecorsa avanti=1185 mm
fine zona andata = 520 700 700 1050
velocità andata = 35 55 55 85 70
Significa:
da finecorsa indietro a quota avvicinamento il carrello va alla vel.di avvicinamento
zona1) da quota avvicinamento fino a 520 mm il carrello va al 35% di velocità
zona2) da 520 mm fino a 700 mm il carrello va al 55% di velocità
zona3) da 700 mm fino a 1050 mm il carrello va al 85% di velocità
zona4) da 1050 mm fino a finecorsa avanti il carrello va al 70% di velocità
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Con selettore modale in posizione MAN il carrello si muove ad una velocità costante pari alla VELOCITÀ IN
MANUALE.
Per la movimentazione del carrello in ciclo automatico o semiautomatico si impostano sia le delimitazioni delle zone
(al massimo 5 zone in andata e 5 in ritorno), sia le velocità del carrello quando si trova in queste zone.
Per la corsa di andata si imposta:
- posizione di fine 1a zona
- posizione di fine 2a zona
- posizione di fine 3a zona
- posizione di fine 4a zona (la posizione di fine 5a zona in andata coincide col finecorsa avanti)
- velocità delle 5 zone di andata.
Per la corsa di ritorno si imposta:
- posizione di fine 1a zona
- posizione di fine 2a zona
- posizione di fine 3a zona
- posizione di fine 4a zona (la posizione di fine 5a zona in ritorno coincide col finecorsa indietro)
- velocità delle 5 zone di ritorno.
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ALTRI DATI
ESPULSIONE IN ARRESTO: se SI alla fine del ciclo di arresto pressa vengono espulse le piastrelle.
RIQUADRO CADUTA
POSIZIONE 1A CADUTA: è la posizione del carrello in andata ove deve avvenire la 1a caduta.
Con ciclo a 3 cadute (vedi dato impostabile in pagina "Impostazione stampo SPE") e carrello NON per doppio
caricamento è impostabile la posizione carrello di 2a caduta (POSIZ. CADUTA SMALTO).
È impostabile se la tale caduta deve avvenire in andata (0) o in ritorno (1) nel dato SEL. CORSA CADUTA STAMPO.
Nell caso di presenza del secondo carrello (tipo DAF-DXP) vi è il dato POSIZIONE START 2° CARRELLO: si imposta
la quota del carrello durante la corsa di andata alla quale viene data la partenza al secondo carrello; impostando 0 si
esclude il ciclo del secondo carrello.
1) Occorre innnanzitutto portare il cursore in corrispondenza del dato che si vuole modificare, premendo uno dei
seguenti tasti:
↓ per andare al dato successivo
PAG DOWN per andare al quadro successivo
END per andare all’ultimo dato della pagina
↑ per andare al dato precedente
PAG UP per andare al quadro precedente
HOME per andare al primo dato della pagina.
3) La penultima riga del terminale contiene informazioni utili per l’impostazione dei dati:
a) MIN = 0.0 MAX = 40.0
Indica il minimo valore ed il massimo per il dato puntato dal cursore.
b) +/-
Se è presente questo simbolo, significa che il dato puntato dal cursore può essere modificato anche con la
modalità b) al punto 2).
c) ENCODER CARRELLO = 0.0 %
Può anche apparire un’informazione utile alla modifica del dato indicato dal cursore. Nell’esempio precedente
appare il valore dell’encoder carrello utile per l’impostazione del finecorsa indietro del carrello.
Se nella penultima riga non appare alcun messaggio, significa che il dato non è modificabile in quanto non è stato
effettuato il LOGIN.
I dati:
QUOTA DI AVVICINAMENTO
Sono modificabili solo se il selettore modale è in SET-UP.
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A questa pagina si accede dalla pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO premendo il tasto F3.
Se si imposta POS.INVERSIONE RITORNO = 0 il ciclo con “passo” non viene eseguito e gli altri dati del “passo” non
vengono visualizzati.
Nel caso di carrello lineare si abilita il ciclo con “passo” se si imposta POS.INVERSIONE RITORNO > 0 (solo con
selettore modale in SET UP).
In questo caso, durante il ritorno del carrello, al raggiungimento della quota di inversione impostata, il carrello effettua
un movimento in avanti (passo) fino alla quota impostata in POS.FINE INVERSIONE RIT.
A questo punto riprende la corsa normale di ritorno.
Il movimento di andata del passo puo’ essere suddivisa in 3 zone in ognuna delle quali si puo’ impostare la velocità del
carrello.
Lo stesso per il movimento di ritorno del passo.
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In caso di carrello Sacmi per doppio caricamento (optional) la pagina è quella di seguito descritta.
• DOPP.CAR. = SI/NO
E’ possibile selezionare se sul carrello è presente il dispositivo per il doppio caricamento
Impostando SI vengono abilitati tutti gli altri dati della pagina
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RIQUADRO ACP2
• VELOCITÀ (%)
E’ la velocità di traslazione dell’ ACP
• N.TRASL.ACP (1……50)
E’ il numero di traslazioni dell’ ACP per ogni ciclo.
(1 = una traslazione 2 = due traslazioni 3 = tre traslazioni,……… 50 = movimento continuo)
• SX / DX (mm)
E’ necessario impostare il finecorsa destro e il finecorsa sinistro.
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• VELOCITA' (%)
E’ la velocità di rotazione della girante.
RIQUADRO ACCESSORI
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Per gli altri dati impostabili del doppio caricamento premere il tasto F4.
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Nel riquadro ACP2 (colore), che appare in tutti i casi di tipo distributore, occorre impostare:
. 16 quote riferite alla corsa dell'ACP2: è possibile impostare tramite questi 16 dati 8 zone per le 8 velocità.
Inoltre si hanno in uscita 8 contatti puliti riferiti alle 16 quote: KA551,KA552,KA553,KA554,KA555,KA556,KA557,KA558.
. VELOCITÀ: sono le velocità che vengono usate nella percorrenza delle 8 zone (sono usate solo con TIPO CICLO
ACP2 impostato a 1 o 2)
. TEMPI DI ARRESTO: sono i tempi di stop da effettuare in corrispondenza delle quote della prima colonna (QUOTA
di ON) (sono usati solo con TIPO CICLO ACP2 impostato a 3)
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A questa pagina si accede dalla pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO premendo il tasto F9 (SYNC).
N.B. Nel caso di SINCRONIZZAZIONE ASSI (opzional) consultare il relativo manuale d'uso.
RIQUADRO CARRELLO/TRAVERSA
QUOTA CARRELLO SICUREZZA (SOLO presse proporzionali con carrello lineare o doppio caricamento o DIP)
In salita traversa, quando viene oltrepassata la quota pari a TRAVERSA ALTA - ANTICIPO START CARRELLO, parte
il carrello; quando il carrello arriva alla QUOTA CARRELLO SICUREZZA, si controlla che la traversa sia arrivata al
finecorsa alto impostato, altrimenti si blocca il carrello con il messaggio “COLLISIONE CARR./TRAV.”.
Impostare ANTICIPO START CARRELLO = 0 per escludere questa prestazione.
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Dalla pagina PROGRAMMI si può accedere alla pagina IMPOSTAZIONE PRESSATURA premendo F4 (PRESS.).
In questa pagina sono visualizzati i valori dei dati impostati relativi al ciclo di pressatura.
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TRAVERSA ALTA è il finecorsa della traversa a fine salita in ciclo automatico; in semiautomatico o in arresto la traversa
va fino a battuta meccanica.
PRECISIONE F.C. ALTO serve per aumentare la precisione di posizionamento alla quota TRAVERSA ALTA:
impostando Ø si ottiene la minima precisione, impostando 100 si ottiene la massima precisione ma anche una
minore velocità produttiva della pressa (perché la traversa rallenta maggiormente)
POSIZ. INIZIO PRESSATA è la quota traversa in cui inizia il RITARDO 1a pressata, finito il quale inizia la prima
pressata. Se la prima pressata è con stacco a spessore si imposta lo SPESS. INIZIO PRESSATA, che è lo spessore
del soffice in cui inizia la prima pressata.
SOGLIA ALLARME SPESSORE: è l'errore di spessore oltre il quale la pressa si arresta (valore consigliato = 0.40 mm)
In alcune macchine può apparire il dato ERRORE PARALLELISMO TRAV.; tale numero in mm rappresenta la massima
inclinazione della traversa pressante durante la pressatura.
Solo per presse con idraulica proporzionale e frenata in salita traversa abilitata (INS. SALITA FRENATA = SI),
se si imposta in VELOCITA' SALITA FRENATA un valore compreso tra 18 e 49 mm/s (questi valori possono
lievemente differire da quelli indicati) è possibile impostare in che modo effettuare la salita frenata:
se si imposta SALITA LIBERA MOLTIPLICAT. = SI viene effettuata con la salita libera del moltiplicatore (YV38
eccitata);
se si imposta SALITA LIBERA MOLTIPLICAT. = NO viene effettuata con il moltiplicatore che sale con una velocità
limitata da un elemento logico (YV38 diseccitata).
- CORSA AIUTO SALITA (solo con gruppo idraulico per "alleggerimento traversa"): se tale valore è diverso da
zero, in caso di salita frenata abilitata, esso rappresenta la corsa della traversa in salita con l'aiuto inserito (è un
valore inferiore alla corsa della salita frenata).
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TOLLERANZA: a destra del simbolo ± si imposta la tolleranza sulla pressione dell'ultima pressata: se la tolleranza
è zero significa che l'ultima pressata terminerà al raggiungimento della pressione finale, se invece la tolleranza
è 5 bar significa che l'ultima pressata terminerà al raggiungimento dello spessore piastrella, purché la
pressione sia compresa tra "pressione finale - tolleranza" e "pressione finale + tolleranza" (vedi figura 1)
PRECISIONE: in alcune macchine è impostabile la precisione finale in ultima pressata: 100% equivale alla
massima precisione, ma porta ad un lieve rallentamento del ciclo; 0% equivale alla minima precisione ma alla
massima velocità produttiva.
NUM. CICLI PRELIMINARI: è impostabile un numero di battute che parte da ogni start ciclo: si imposta "0" per
escludere questa funzione, il massimo numero impostabile è 100 cicli. Durante questi cicli la pressa effettua il
numero di pressate per ciclo impostate nel dato "NUMERO PRESSATE" situato nella riga sottostante a "NUM.
CICLI PRELIMINARI". Al termine di tale numero di cicli la pressa ritorna automaticamente al numero di cicli
impostato nel dato "NUMERO PRESSATE" situato sopra a "NUM. CICLI PRELIMINARI".
c) Pressatura:
Si impostano i parametri delle pressate.
MODO PRESSATA: (0 = stacco a spessore, 1 = stacco a pressione, 2 = stacco a tempo) che si può impostare solo in
SET UP; il modo 0 è disponibile solo in prima pressata. Modo 0: la pressata termina al raggiungimento dello spessore
soffice impostato nella colonna SP/PR. Modo 1: la pressata termina al raggiungimento di una pressione nel cilindro
pari a quella impostata nella colonna SP/PR. Modo 2: la pressata termina dopo un tempo controllato dal sistema di
controllo in modo da ottenere una pressione nel cilindro pari a quella impostata nella colonna SP/PR.
- PSM = Selezione se la pressata deve essere fatta senza il moltiplicatore (in tal caso viene effettuata con la e.v.
di pressata diretta).
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VELOCITÀ DI PRESSATA: è l'apertura percentuale della YV318 durante la pressata (la YV318 regola la portata
alla piastra di pressatura).
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Spessore
soffice Fig. 1
Spessore
finale
tolleranza tolleranza
Spessore
Fig. 2
Spessore
inizio pressata
S1/P1
SP/PR
T1 T2 tempo
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Pressione
Fig. 3
SP/PR o pressione
finale (=PR)
S1/P1
T1 T2 tempo
I seguenti dati:
MODO
Sono modificabili solo in SET-UP.
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TRAVERSA ALTA è il finecorsa della traversa a fine salita in ciclo automatico; in semiautomatico o in arresto la traversa
va fino a battuta meccanica.
RITARDO PRIMA DELLA PRIMA PRESSATA (nelle presse con deareazione pilotata si imposta anche il ritardo che
precede la seconda pressata/successive).
SOGLIA ALLARME SPESSORE: è l'errore di spessore oltre il quale la pressa si arresta (valore consigliato = 0.40 mm)
In alcune macchine può apparire il dato ERRORE PARALLELISMO TRAV.; tale numero in mm rappresenta la massima
inclinazione della traversa pressante durante la pressatura.
- NUM. CICLI PRELIMINARI: è impostabile un numero di battute che parte da ogni start ciclo: si imposta "0" per
escludere questa funzione, il massimo numero impostabile è 100 cicli. Durante questi cicli la pressa effettua il
numero di pressate per ciclo impostate nel dato "NUMERO PRESSATE" situato nella riga sottostante a "NUM.
CICLI PRELIMINARI". Al termine di tale numero di cicli la pressa ritorna automaticamente al numero di cicli
impostato nel dato "NUMERO PRESSATE" situato sopra a "NUM. CICLI PRELIMINARI".
c) Pressatura:
Si impostano i parametri delle pressate
- pressione di ogni pressata intermedia (PRES.)
- selezione se la pressata deve essere fatta senza accumulatori (SEPARATA)
- selezione se la pressata deve essere fatta senza il moltiplicatore (in tal caso viene effettuata con e.v. di pressata
diretta) (PSM)
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Per l’impostazione dei dati vale quanto esposto per la pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO con la seguente
nota:
anche in Logout è consentita la modifica con modalità b) al punto 2) dei seguenti dati:
1a PRESSATA
DURATA 1a DEAREAZIONE.
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Dalla pagina PROGRAMMI si può accedere alla pagina IMPOSTAZIONE STAMPI premendo F5 (STAMPI).
In questa pagina sono visualizzati i set-point relativi allo stampo.
a) Nel quadro FORMATO si impostano i tre parametri che individuano il formato in produzione.
Se il dato LUNGHEZZA PIASTRELLA non fosse impostabile, per modificarlo occorre andare nella pagina
Sincronizzazione assi (SYNC) e modificare il dato P.
Inoltre:
TIPO DI LOTTO: impostare Ø per avere il lotto di produzione in m2, impostare 1 per averlo come numero di piastrelle
prodotte;
LOTTO DI PRODUZIONE: quando la pressa avrà fatto una quantità di produzione pari al valore qui impostato, la
pressa si arresterà con il messaggio "LOTTO COMPLETATO".
CODICE PIASTRELLA individua il tipo del prodotto.
RITIRO: la pressione specifica viene calcolata con i dati della piastrella cruda; mentre la produzione al forno (i m2
di produzione) viene calcolata utilizzando il ritiro (differenza fra alveolo stampo e piastrella cotta in %)
100
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b) In questo riquadro vi sono due dati relativi alla manutenzione degli stampi.
Per prima cosa l'operatore deve impostare la durata prevista dello stampo "NUM. CICLI DURATA STAMPO".
Ogni volta che viene cambiato lo stampo per un cambio di produzione occorre prendere nota del dato "CICLI
EFFETTUATI CON LO STAMPO" nella pagina VALORI ATTUALI CARICAMENTO relativo allo stampo che si sta
togliendo.
Una volta montato lo stampo, impostare il dato "NUM. CICLI GIÀ FATTI". Quando lo stampo raggiunge il numero
di cicli uguale al dato impostato "NUM. CICLI DURATA STAMPO" appare il messaggio SOSTITUIRE STAMPO.
c) Nel riquadro del FISSAGGIO MAGNETICO ci sono due dati relativi allo stampo superiore ed a quello inferiore.
Impostare SI se sulla pressa è presente il relativo fissaggio magnetico. Ci sono altri 2 dati per la smagnetizzazione
degli stampi: impostare SI prima di fare la smagnetizzazione stampo.
Se la pressa ha il fissaggio magnetico occorre impostare SUP. = SI e INF. = SI.
Procedura di magnetizzazione: con chiave in SET UP premere i tasti di magnetizzazione (vedi cap. DESCRIZIONE
TASTI) e verificare che si accendano i relativi led; regolare il dispositivo di controllo di corrente del magnetismo (AJ1
e AJ2) (vedi manuale di ISTRUZIONI PER TARATURA DEI DISPOSITIVI ELETTRICI); girare la chiave in MAN.
Procedura di smagnetizzazione: con chiave in SET UP impostare SMAGNETIZZAZIONE SUP. = SI e INF. = SI,
premere i tasti di smagnetizzazione (vedi cap. DESCRIZIONE TASTI) e verificare che i relativi led si spengano
(lampeggiano per più di un minuto).
Per escludere un fissaggio magnetico occorre prima smagnetizzarlo e poi impostare SUP. = NO (o INF. = NO).
In basso possono apparire i 2 dati PORTAPUNZ. INF., che sono relativi al fissaggio magnetico blocchetto
portapunzoni inferiori (optional)
Nel caso di scheda Controllo Fissaggio Magnetico (CFM), premendo F7 vi sono tutti gli altri dati relativi al fissaggio
magnetico.
d) Riquadro a destra:
TIPO STAMPO: impostare - 1 se c'é uno stampo superiore tipo SFS, 0 se la matrice inferiore é fissa, 1 se la matrice
inferiore é mobile.
PUNZONI DENTRO: impostare 1 per fare rientrare i punzoni superiori alla partenza del carrello, 2 per farli rientrare
quando il carrello è a finecorsa avanti, 3 per farli rientrare quando il carrello arriva indietro.
BLOCCO SFS: con SFS (a doppio effetto) con questo dato si abilita il blocco dell'SFS in alto, che cosi' funziona come
punzoni rientranti.
4 SENSORI: con SFS con questo dato si abilita il controllo dei punzoni fuori con 4 sensori (2 coppie in serie) invece
del tradizionale a 2 sensori (1 coppia in serie).
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ATTESA STAMPO INFERIORE: SI per abilitare il ciclo "blocco/sblocco matrice" in cui la matrice inferiore mobile
resta bloccata in basso alla fine della pressatura, dopo che la traversa è risalita di una corsa pari a CORSA
TRAVERSA SALITA STAMPI si fa la salita punzoni inferiori; quando la traversa ha persorso la CORSA
TRAVERSA SALITA STAMPI + DIFFERENZA QUOTA SALITA MATRICE viene sbloccata la matrice inferiore
(mediante YV298), la quale sale al finecorsa alto impegnando i 2 sensori SQ63A/B. Se la matrice è molto lenta
a spuntare, è possibile anticipare il comando rispetto all'estrattore impostando un valore negativo in DIFFEREN-
ZA QUOTA SALITA MATRICE.
In caso di SFS o di matrice inferiore mobile, si può impostare in modo indipendente in ogni deareazione se si
vuole bloccare il movimento della matrice inferiore impostando BLOCCO MATRICE = SI; impostare NO per
lasciare libero il movimento della matrice inferiore.
e) Relativamente al SOFFIAGGIO STAMPO si può impostare in quali fasi del ciclo della pressa viene attivata
l'elettrovalvola di soffiaggio stampo (YV173):
IN PRESSATURA:
0 = non si eccita mai la elettrovalvola di soffiaggio YV173 durante le pressate
-1 = il soffiaggio agisce durante le pressate ma non in deareazione. Occorre impostare anche il dato POS. OFF:
se si imposta un valore pari alla massima corsa della traversa il soffiaggio non agisce in salita traversa; se si
imposta un valore più piccolo della massima corsa della traversa, il soffiaggio riprende ad inizio salita traversa
e termina quando la quota rilevata dall'encoder traversa BQ6 raggiunge il valore impostato.
1 = a tempo: si eccita ad inizio prima pressata e si spegne dopo un tempo impostabile in "DURATA" (in secondi).
Se si imposta un tempo molto lungo, in ogni caso il soffiaggio cessa a fine andata carrello.
POS. OFF:
Si imposta la quota dell'encoder traversa in cui termina il soffiaggio stampo (YV173) durante la salita; impostare il
massimo per escludere il soffiaggio durante la salita traversa.
Nella riga sottostante si imposta il soffiaggio dello spintore SFS per la pulizia della matrice mobile (YV178): si eccita
in discesa traversa alla quota impostata in POS. ON e si diseccita alla quota impostata in POS. OFF.
Nel caso di carrello lineare vi è anche il dato SOFFIAGGIO DOPPIA FILA: se si imposta un valore > 0 alla partenza
del carrello viene eccitata la YV175 che viene diseccitata quando il carrello supera la quota impostata durante la
corsa di andata.
Nel riquadro SOFFIAGGIO STAMPO nel caso di PH 4600 sono stati aggiunti due dati:
NUM. CICLI e DURATA; sono relativi alla YV174 (soffiaggio basamento): essa viene eccitata ogni volta che inizia
il ciclo automatico per due sec. e periodicamente ogni n cicli, ove n = NUM. CICLI, con durata pari alla DURATA
impostata.
I seguenti dati:
In questa pagina vi sono tutti i dati relativi al riscaldamento stampo: sia i dati visualizzati sulle temperature stampo, sia
i dati impostati. Nel riquadro TEMPERATURE STAMPI e' presente una linea per ogni zona in cui e' diviso il
riscaldamento stampi.
• CONNESSA A: - indica la parte dello stampo cui e' connessa la termocoppia: ad esempio se e' impostato 1 nella
colonna P.S. significa che la termocoppia e' collegata ai punzoni superiori.
• SET - e' la temperatura impostata per quel riscaldamento. Se si imposta 0 si esclude il riscaldamento di quella zona.
Non appena si imposta una temperatura diversa da zero, purche' il selettore modale non sia in SET UP, il
riscaldamento e' abilitato.
• OUTPUT - Se si accende un quadratino di colore rosso significa che il riscaldamento di quella zona e' attivo.
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• TEMPO ACCENSIONE - indica la percentuale di tempo in cui il riscaldamento di quella zona e' stato attivo, piu'
precisamente e' il tempo in cui il riscaldamento e' stato attivo (cioe' luce rossa in OUTPUT) diviso per il tempo in cui
il riscaldamento era abilitato a funzionare (cioe' chiave in MAN o AUT, SET maggiore di 0, assenza di allarmi).
Per azzerare questi dati occorre azzerare i dati statistici, come indicato nel capitolo PAGINE GRAFICI STATISTICI
(vanno bene tutti i grafici ad eccezione di ISTOGRAMMA NUMERO FERMATE O TEMPI DI ARRESTO).
• ABILITAZIONE RISCALDAMENTO STAMPO - Impostare a SI per abilitare i riscaldamenti. Nel caso in cui il sistema
rilevi un'anomalia, esempio se si scollega un connettore in tensione dallo stampo, questo dato viene automatica-
mente posto a NO. Quindi l'operatore deve riconnettere il connettore, premere il tasto Reset, impostare il dato a SI.
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In questa pagina, accessibile dalla pagina Impostazione Stampi premendo F7 solo nel caso di scheda
Controllo Fissaggio Magnetico (CFM), vi sono tutti i dati ad essa relativi.
Per ogni gruppo di fissaggio elettromagnetico, siglati AJ1 / AJ2 / AJ3, si può impostare:
PRESENZA TERMOCOPPIA
- Presenza termocoppia primo canale del controllo di corrente. (si/no)
Per un controllo più preciso della corrente del fissaggio magnetico è necessario considerare la temperatura di lavoro
degli avvolgimenti, la corrente viene infatti influenzata dalla resistenza degli avvolgimenti e quindi dalla temperatura.
È possibile selezionare se associare la termocoppia che rileva la temperatura del punzone superiore (BT5) al primo
canale del sistema di controllo di corrente del fissaggio magnetico. A senso impostare "SI" solo se il primo canale
del controllo di corrente misura la corrente del fissaggio magnetico punzoni superiori come previsto da schema
elettrico originale della macchina. Se la termocoppia è in una posizione poco idonea a rilevare la temperatura degli
avvolgimenti del fissaggio magnetico superiore è conveniente impostare "NO".
Se si imposta "NO" il sistema non considera più la temperatura letta dalla termocoppia ma per rendere ugualmente
efficace il controllo sulla corrente simula un riscaldamento degli avvolgimenti nel tempo secondo una algoritmo
teorico prefissato. Se si passa da un tipo di funzionamento ad un altro cioè si modifica questo dato è necessario
eseguire la procedura di taratura del primo canale (vedi pagina operazioni speciali).
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- Corrente (A)
Viene visualizzata la corrente in tempo reale del circuito del fissaggio magnetico collegato al canale selezionato.
- Tensione (V)
Viene visualizzata la tensione in tempo reale del circuito del fissaggio magnetico collegato al canale selezionato.
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Dalla pagina IMPOSTAZIONE STAMPI si può accedere alla pagina IMPOSTAZIONE STAMPO S.P.E. premendo F8
(S.P.E.).
In questa pagina ci sono i set-point dell'estrattore proporzionale.
a) Quote:
Innanzitutto si imposta il numero di cadute SPE (modificabile solo in SET-UP e stampo basso)
- ciclo a 2 cadute.
quota stampo
spessore
finecorsa soffice
alto
tempo
salita prima ultima
stampi caduta caduta
stampo stampo
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- ciclo a 3 cadute.
quota stampo
spessore base
finecorsa
alto spessore smalto
tempo
salita prima seconda ultima
stampi caduta caduta caduta
stampi stampi stampo
c) Si impostano:
Se si vuole l'estrazione a pacco, impostare PACCO = numero diverso da Ø (solo con SPE).
Nel dato PACCO si imposta la spinta di estrazione in bar, 0 = esclusa salita a pacco.
Solo se si è eseguita l'operazione di aggancio stampo si deve impostare STAMPO AGGANCIATO = SI.
Impostare il tipo di movimento da eseguire in fase di montaggio/smontaggio stampo; impostare 0 a meno che si
vogliano fare dei movimenti di montaggio stampo descritti nel paragrafo DESCRIZIONE DEI TASTI.
Per eseguire ognuno dei movimento sopra indicati è necessario che vengano rispettate alcune condizioni; il mancato
rispetto di una di queste può dare luogo ad uno dei seguenti messaggi:
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Per fare l'extracorsa punzoni occorre impostare EXTRACORSA PUNZONI = SI e fare salita stampi (vedi
DESCRIZIONE DEI TASTI); si può anche impostare la quota oltre il finecorsa alto ove si porta lo stampo in extracorsa
(solo con SPE).
Con SPE, se a finecorsa alto lo stampo non è a filo matrice su entrambi i lati è possibile impostare una differenza di quota
tra pistone A e pistone B dell'S.P.E. Se per esempio il pistone A è a filo matrice ma il B è sotto al filo matrice occorre
impostare MAX DISALLINEAMENTO (B - A) = 0,20 mm (esempio).
Con sollevamento elettronico ad aste (optional) si imposta il dato CORSA MORTA (è la distanza in mm tra la battuta
meccanica ed il finecorsa basso con lo stampo montato ed agganciato): prima, senza stampo, si azzera l'encoder dello
stampo a battuta meccanica (vedere cap. AZZERAMENTO ASSI), poi si monta e si aggancia lo stampo, si fa discesa
in SET UP e poi si imposta la quota che si legge con stampo in basso in CORSA MORTA + 1 mm (per esempio se si
legge 12.00 mm impostare 13.00 mm); il FINECORSA ALTO si imposta pari a corsa morta + corsa richiesta (per esempio
per fare 30 mm si imposta 30 + 13 = 43 mm).
ritorno
Quota stampo carrello
corsa stampo
Con S.P.E. si può selezionare il calcolo automatico della velocità di ogni movimento al fine di effettuare non un
rasamento a gradino ma a cuneo (AUT = SI).
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Quota stampo
RITORNO
Il dato TIPO CORREZIONI serve per selezionare a quale movimento del carrello sono legate le correzioni.
Nota:
(1) Nel caso di carrello per doppio caricamento non SACMI questo dato si imposta nel display del carrello ed il
movimento viene comandato tramite il consenso KA309.
Per l'impostazione dei dati vale quanto esposto per la pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO.
I seguenti dati:
NUMERO CADUTE
FINECORSA ALTO
SPESSORE SOFFICE
SPESSORE BASE
PACCO
STAMPO AGGANCIATO
SMONTAGGIO STAMPO
EXTRACORSA PUNZONI
MAX DISALLINEAMENTO (B - A)
NUMERO CORREZIONI
TIPO CORREZIONI
AUT
Sono modificabili solo se il selettore modale è in SET-UP.
Pur essendo in Logout è consentita la modifica del dato solo con i tasti - / + della tastiera:
SPESSORE BASE/SOFFICE (solo se COEFFIC. CONTR. SPESSORE = 0).
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Dalla pagina PROGRAMMI si può accedere alla pagina IMPOSTAZIONE ACCESSORI premendo F6 (ACCESS.).
In questa pagina sono visualizzati i rimanenti set-point.
a) Relativamente all'ACP si può impostare il numero di traslazioni compiute ogni ciclo. Il numero va da 1 a 49, con 0
= esclusa, 50 = ACP trasla di continuo. Vi è inoltre un ritardo impostabile fra una traslazione e la successiva.
Con ACP con encoder ed inverter (optional): sono impostabili nell'ordine: Velocità traslazione in %, finecorsa sinistro
in mm, finecorsa destro in mm.
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b) Relativamente al tramoggino mobile (ALM) è possibile impostare 4 tipi di ciclo mediante il dato TIPO CICLO:
ALM MOBILE (impostazione Ø)
ALM FISSO CON CARICAMENTO IN ANDATA (impostazione 1)
ALM FISSO CON CARICAMENTO IN RITORNO (impostazione -1)
ALM FISSO/MOBILE (impostazione 2) (solo se è impostato il ciclo con l'avvicinamento)
ALM MOBILE
Con questo tipo di impostazione la griglia viene caricata sfruttando il movimento dell' ALM quando il carrello è fermo
al finecorsa indietro.
Nel riquadro ALM occorre impostare:
• Tipo ciclo ALM = Ø cioè ALM MOBILE
• La predisposizione al caricamento su stampi per doppia fila
• Il tempo di ritardo allo start del caricamento.
• Le quote di finecorsa INDIETRO e AVANTI
• MAX = rappresenta il massimo impostabile di FINECORSA INDIETRO, per cui è la corsa massima che può
percorrere l'ALM. Si imposta in Set Up
• La posizione di chiusura della serranda ALM ed eventualmente (se caricamento per doppia fila) la successiva
riapertura e chiusura
• La velocità di manuale e di percorrenza fuori dalle zone e durante la corsa di ritorno ALM
• Le velocità di percorrenza di cinque zone (viene divisa in 5 parti la zona compresa tra la quota indietro e la prima quota
chiusura ed eventualmente la zona compresa tra la seconda quota apertura e la seconda quota chiusura)
Descrizione del ciclo:
Si apre la serranda e dopo un tempo pari a RITARDO CARICAMENTO inizia la corsa di caricamento dell'ALM, che si
muove alla velocità % impostata per la corsa di caricamento; alla posizione chiusura la serranda si chiude; l'ALM arriva
fino al finecorsa avnti ed inverte il moto portandosi fino al finecorsa indietro alla velocità % impostata per la corsa di
riposizionamento. Nel caso di caricamento a 2 file la serranda, durante la corsa di caricamento, si riapre alla seconda
posizione apertura e si chiude definitivamente alla seconda posizione chiusura.
Le impostazioni degli altri riquadri non cambiano e pertanto verranno illustrati una sola volta più avanti.
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Con questo tipo di impostazione la griglia viene caricata sfruttando il movimento del carrello durante la corsa di andata,
la tramoggia dell' ALM resta ferma sulla posizione di caricamento impostata.
Nel riquadro ALM occorre impostare:
• Tipo ciclo ALM = 1 cioè ALM FISSO ANDATA
• Senza avvicinamento carrello è possibile impostare il tipo di apertura della serranda:
Ø = Apertura quando il carrello arriva al F.C. indietro cioè SUBITO
1 = Apertura quando parte il carrello
• La posizione dell'ALM per eseguire il caricamento (l'ALM non si muove da questa posizione)
• La posizione del carrello dove si deve chiudere la serranda
• La velocità dell'ALM per i manuali ed eventuali riposizionamenti
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Le impostazioni degli altri riquadri non cambiano e pertanto verranno illustrati una sola volta più avanti.
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Con questo tipo di impostazione la griglia viene caricata sfruttando il movimento del carrello durante la corsa di ritorno,
la tramoggia dell'ALM resta ferma sulla posizione di caricamento impostata.
Nel riquadro ALM occorre impostare:
• Tipo ciclo ALM = -1 cioè ALM fisso rit.
• La posizione dell'ALM per eseguire il caricamento (l'ALM non si muove da questa posizione)
• La posizione del carrello dove si deve aprire la serranda durante il ritorno carrello
• La posizione del carrello dove si deve chiudere la serranda durante il ritorno carrello
• La velocità dell'ALM per i manuali ed eventuali riposizionamenti
Le impostazioni degli altri quadri non cambiano e pertanto verranno illustrati una sola volta più avanti.
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Questo ciclo può essere selezionato solo se è impostato il ciclo con l'avvicinamento carrello.
Con questo tipo di impostazione la griglia viene caricata sfruttando il movimento del carrello durante la corsa di
avvicinamento e se non dovesse bastare si utilizza il movimento dell'ALM per completare il caricamento della griglia.
Il caricamento combinato ALM fisso/ALM mobile è da utilizzare quando la corsa del CAF è insufficiente per caricare tutta
la griglia con l'ALM fermo.
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d) Il sincronismo INTERNO consente di fare operare la pressa ad una prestabilita velocità (in CICLI AL MINUTO). Il
secondo valore in CICLI AL MINUTO consente il "dimezzamento" delle battute della pressa nel caso in cui lavori
in sincrono. Es.: la pressa lavora in sincrono a 12 cicli al minuto; se si impegna l'ingresso che pilota il sincronismo
interno (KA301) la pressa va a 6 cicli al minuto.
Il sincronismo ESTERNO consente alla pressa di sincronizzarsi su un dispositivo esterno.
e) Se è presente l'Enea Cooling (optional) è possibile abilitare o meno il funzionamento dello scambiatore di calore
aggiunto.
Inoltre è prevista l'inversione della rotazione della spazzola durante la corsa di andata alla quota impostabile POS.
INVERSIONE ROTAZIONE (solo se ABILITAZIONE ROTAZIONE = 3, cioè se ruota sia in andata sia in ritorno).
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Per l’impostazione dei dati vale quanto esposto per la pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO.
I dati:
TIPO CICLO
Si possono impostare solo in SET UP.
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10 MENU' DI STAMPA
Dopo avere effettuato il Login, qualunque sia la pagina correntemente visualizzata, premendo il tasto "S" (con CAPS
acceso, se no premere il tasto <CAPS LOCK>) appare il MENU' DI STAMPA. In ogni istante è possibile stampare:
NOTA:
Per la stampa occorre collegare una stampante con ingresso parallelo sull'uscita presente sul retro del PC di
automazione. Si consiglia di utilizzare carta di formato A4 in modulo continuo.
Per impostare la lunghezza della pagina in stampa, vedere pagina AZZERAMENTO ASSI.
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Alla comparsa di un messaggio di arresto si ha l’arresto della macchina alla fine del ciclo in corso.
Leggere il messaggio visualizzato nella prima riga in alto dello schermo, e cercare in questo manuale al capitolo
MESSAGGI la descrizione della causa che ha provocato il blocco o l’arresto. In alcuni casi, di fianco al messaggio viene
riportata la sigla del dispositivo che ha rilevato lo stato anomalo. In questo caso verificare lo stato del dispositivo. Se
tutto è corretto, verificare i collegamenti elettrici relativi all’ingresso coinvolto.
I/O
Viene visualizzato lo stato di tutte le uscite della macchina. In questa pagina si trovano informazioni utili in caso di
mancato movimento di un asse o di un accessorio. Viene riportato lo stato delle uscite per cui è possibile verificare quali
erano le uscite che dovevano essere attive.
Viene inoltre visualizzato lo stato di tutti gli ingressi della macchina. È possibile verificare la coerenza tra gli ingressi fisici
(misurando la tensione all’ingresso della scheda: 0V ingresso non impegnato, 24V ingresso impegnato) e gli ingressi
letti dal controllore. Nel caso in cui lo stato riportato non sia lo stesso, sostituire la scheda di ingresso.
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È un PLC di sicurezza con 20 ingressi (I0-I19), 2 uscite di segnale (O4-O5) e 4 uscite di sicurezza (O0-01-02-03).
Il software installato gestisce opportunamente ingressi e uscite per inibire, in maniera opportuna i dispositivi ritenuti
pericolosi della macchina.
Le 2 uscite di segnale (O4 e O5) informano il P.C. della macchina (ingressi AJ100 e AJ101) sullo stato delle uscite di
sicurezza (O0-01-02-03) considerando anche lo stato delle retroazioni dei teleruttori che le uscite di sicurezza vanno
a comandare KA100-KA101 (ingresso I17) e KA102-KA103(ingresso I18)
Uscite ON = uscite di sicurezza ON e relativi teleruttori ON (cioè ingressi di retroazione OFF)
Come funziona:
Il dispositivo si ripristina sul fronte di discesa del segnale di reset (ingresso I16). Al primo impulso di reset si ripristinano
le uscite O0 e O1, al secondo impulso si ripristinano le uscite O2 e O3.
Se le uscite non si ripristinano e i led non indicano malfunzionamenti significa che gli ingressi non sono nelle condizioni
tali da far ripristinare il dispositivo (esempio: blocco premuto oppure riparo aperto)
Per ripristinare la condizione da set-up a manuale/automatico il sistema non ha bisogno del segnale di reset.
Sugli ingressi dei dispositivi di sicurezza (blocchi, micro contatti ecc.) il sistema esegue una serie di controlli:
- le polarità non devono essere invertite, le tensioni che il dispositivo rende disponibili (morsetti T0-T1-T2-T3)
devono essere collegate agli ingressi rispettando le polarità indicate a schema.
(segnalazione I fault)
- se due ingressi riferiti allo stesso dispositivo di sicurezza vanno in cortocircuito il sistema rileva il problema
(segnalazione I fault).
- viene controllata la contemporaneità del passaggio da off a on e viceversa degli ingressi facenti capo allo stesso
dispositivo di sicurezza, il tempo massimo consentito è di circa 3 sec.
Per gli ingressi I4 e I5 (SQ66/66A) questo controllo è disabilitato. (segnalazione I fault)
Il dispositivo ripristina le uscite di sicurezza solo se le retroazioni dei teleruttori (KA100-101 e KA102-103) sono ON (cioè
teleruttori OFF). Quando il sistema si ripristina, entro circa 1 sec. gli ingressi delle retroazioni devono diventare OFF
(cioè teleruttori ON) (segnalazione O fault).
Uscite O0 e O1 retroazione KA100-KA101 (I17)
Uscite O2 e O3 retroazione KA102-KA103 (I18)
Inoltre il dispositivo ripristina le uscite di sicurezza O0-O1 e O2-O3 solo se i teleruttori che alimentano il carrello sono
OFF (ingresso I19 ON). Per le uscite O0–O1, questo vincolo viene disattivato quando il carrello non è presente, I4 e
I5 (SQ66-SQ66A) OFF.
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Un qualsiasi allarme mette sempre il dispositivo in condizioni di sicurezza mantenendo tutte le uscite OFF
La foto 1 indica lo stato dei led del dispositivo prima di essere resettato con tutti i dispositivi di sicurezza in posizione
di lavoro e il selettore modale in posizione di manuale o automatico.
Foto 1
Foto 2
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13 MESSAGGI DI ALLARME
1) MESSAGGI DI BLOCCO
La comparsa di questi messaggi è accompagnata dall’arresto immediato della macchina.
Sono resettabili tramite il tasto di Reset dopo aver rimosso la causa di blocco.
3) MESSAGGI DI ARRESTO
La comparsi di questi messaggi è accompagnata dall’arresto macchina alla fine del ciclo in esecuzione. Rimangono
abilitati i movimenti manuali. Sono resettabili tramite il tasto di reset dopo aver rimosso la causa di arresto.
4) MESSAGGI DI INFORMAZIONE
Questo tipo di messaggi non influisce sulla esecuzione del ciclo o dei movimenti manuali; sono resettabili tramite
il tasto di reset.
5) MESSAGGI DI MANUTENZIONE
Questo tipo di messaggi non influisce sulla esecuzione del ciclo o dei movimenti manuali.
Sono resettabili tramite il tasto di reset con chiave in SET UP.
NOTA: In alcuni casi vengono visualizzati dei messaggi da parte del sistema operativo. Per la loro descrizione si
rimanda al capitolo successivo.
NOTE: - Per altre informazioni relative ai sensori/attuatori coinvolti si rimanda al manuale ELENCO DEI DISPOSITIVI.
- Per l’ubicazione sulla macchina dei sensori ed attuatori indicati nei messaggi di allarme si rimanda al
manuale CATALOGO RICAMBI.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il problema riscontrato non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI segnalando il messaggio.
Il problema riscontrato non è risoiubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI segnalando il messaggio.
Il problema riscontrato non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI segnalando il messaggio.
Il problema riscontrato non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI segnalando il messaggio.
Il programma non è valido. Togliere tensione, controllare che lo schedino montato sulla scheda CPU sia
inserito correttamente e ridare tensione. Se il problema permane, contattare la SACMI segnalando il codice
alfanumerico scritto sullo schedino.
Il problema riscontrato non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI segnalando il messaggio.
È stata eseguita una divisione per 0. Il problema non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI
segnalando esattamente il messaggio.
È stata eseguita una istruzione il cui risultato supera i limiti fissati. Il problema non è risolubile da parte di un
cliente. Contattare la SACMI segnalando esattamente il messaggio.
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Esecuzione istruzione non riconosciuta. È probabile che la versione di sistema operativo sia precedente a
quella richiesta dal programma. Il problema non è risolubile da parte di un cliente. Contattare la SACMI
segnalando esattamente il messaggio e la versione di sistema operativo.
È stata eseguita un’istruzione SKIP che ha provocato l’uscita del program counter dal programma. Contattare
l’Assistenza Clienti SACMI.
Non è installata una scheda master Profibus appropriata. Contattare l’Assistenza Clienti SACMI.
Il coprocessore matematico ha eseguito un’istruzione con parametri non validi. Contattare l’Assistenza Clienti
SACMI.
Questo allarme compare se viene mandato in esecuzione BMOS.EXE passando come parametro il nome di
un file non esistente.
Contattare l'Assistenza Clienti SACMI.
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È stato rilevato un problema nell’isola avente l’indirizzo (address) uguale ad y sulla rete profibus della
macchina.
Verificare sullo schema elettrico o nella pagina I/O la locazione fisica dell’isola in questione e controllarne lo
stato.
Verificare lo stato del connettore del bus, il corretto settaggio dell’indirizzo e del terminatore all’interno del
connettore.
Nella pagina Live list riavviare la scheda master profibus mediante la funzione “Warm restart”.
In alcune isole è presente il modulo interfaccia profibus-DP con 3 led siglati SF, BF, ON. Segue un’indicazione
di massima del significato dei vari casi che si possono presentare:
Se il problema persiste contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA riportando tutti i dati che appaiono nella
pagina Live list / extended diagnostic e lo stato dei 3 led prima descritti.
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Se a destra dell'allarme non c'è scritto (AJ1), (AJ2) o (AJ3), significa che è stato inserito il fissaggio magnetico ma
non è stata ancora effettuata la procedura di magnetizzazione (vedi capitolo MAGNETISMO di questo manuale).
(AJ1):
Non arriva il segnale di retroazione di punzoni superiori magnetizzati alla scheda di ingresso.
Controllare la taratura del dispositivo controllo corrente AJ1, il corretto cablaggio/funzionamento del circuito
del fissaggio magnetico superiore, il modulo di input digitale con l'ingresso AJ1 ed il modulo di output relè con
l'uscita KA201.
(AJ2):
Non arriva il segnale di retroazione di punzoni inferiori magnetizzati alla scheda di ingresso.
Controllare la taratura del dispositivo controllo corrente AJ2, il corretto cablaggio/funzionamento del circuito
del fissaggio magnetico inferiore, il modulo di input digitale con l'ingresso AJ2 ed il modulo di output relè con
l'uscita KA202.
(AJ3):
Non arriva il segnale di retroazione del blocchetto portapunzoni inferiori magnetizzati alla scheda di ingresso.
Controllare la taratura del dispositivo controllo corrente AJ3, il corretto cablaggio/funzionamento del circuito
del fissaggio magnetico inferiore, il modulo di input digitale con l'ingresso AJ3 ed il modulo di output relè con
l'uscita KA205.
(AJ1GE):
Guasto elettrico presente nel circuito del fissaggio magnetico AJ1, segnalato dalla scheda CFM (Controllo
Fissaggio Magnetico) presente in cabina elettrica.
La causa potrebbe essere: Corrente o tensione molto bassi oppure valori calcolati di corrente e resistenza
= 0 per almeno 250 msec (a destra viene indicato 0). Delta corrente maggiore/minore del 10% del set-point
per più di 1 sec (a destra viene indicato l'errore fra la corrente letta e quella di riferimento nel momento
dell'allarme in centesimi di Ampere).
(AJ1DP):
Distacco punzoni del fissaggio magnetico AJ1 segnalato dalla scheda CFM (Controllo Fissaggio Magnetico)
presente in cabina elettrica: il delta corrente è maggiore/minore del 40% del set-point per più di 100 msec (a destra
viene indicato l'errore fra la corrente letta e quella di riferimento nel momento dell'allarme in centesimi di Ampere).
(AJ2GE):
Stessa descrizione del caso (AJ1GE) ma relativa al fissaggio magnetico AJ2
(AJ2DP):
Stessa descrizione del caso (AJ1DP) ma relativa al fissaggio magnetico AJ2
(AJ3GE):
Stessa descrizione del caso (AJ1GE) ma relativa al fissaggio magnetico AJ3
(AJ3DP):
Stessa descrizione del caso (AJ1DP) ma relativa al fissaggio magnetico AJ3
Se questo messaggio si presenta all’avviamento della macchina oppure dopo una eventuale sostituzione del
PC di automazione, occorre controllare tutti i dati impostati.
Se il messaggio appare in qualsiasi altro istante, occorre controllare il fissaggio della scheda Master Profibus
FBM montata nel bus PCI del PC di automazione.
N.B.: Il messaggio si cancella, con il selettore a chiave della tastiera di comando macchina in posizione SET
UP, premendo il tasto Reset.
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9 Connessione PC
P (connettore 9 poli maschio)
M
HL3 HL4
HL1: Status (giallo)
HL2: Error (rosso)
HL3: Ready (giallo)
HL2 HL1 HL4: Run (verde)
9 Connessione Profibus
P
F
(connettore 9 poli femmina)
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Nota: con versioni di sistema operativo BMOS v.03.01, v.03.02, v.03.03, v.03.04, in caso di parametro y = 220,
potrebbe essere caduto il collegamento Ethernet tra PC di automazione e PC di interfaccia; in questo caso
controllare i cavi/connettori Ethernet, e (se presente) il dispositivo HUB AP414 e la relativa alimentazione .
Il valore x è una diagnostica supplementare e si chiama Global Bits.
vediamo in dettaglio il suo significato:
1° bit(*): CONTROL ERROR = errore di parametrizzazione.
2° bit: AUTO CLEAR ERROR = la scheda master Profibus ha fermato la comunicazione a tutte le isole ed ha
raggiunto lo stato di “fine auto clear”.
3° bit: NON EXCHANGE ERROR = almeno un’isola non ha raggiunto lo stato di “data exchange” e nessun
dato viene scambiato con questa isola.
4° bit: FATAL ERROR = a causa di un grave errore sul bus, non è possibile ogni altra comunicazione sul bus.
5° bit: EVENT ERROR = la scheda master Profibus ha rilevato un corto-circuito nel bus. Il bit viene settato
alla prima rilevazione di corto-circuito e non verrà più azzerato.
6° bit: HOST NOT READY NOTIFICATION = indica se il programma ha raggiunto lo stato “operativo”. Se
questo bit è = 1 significa che il programma non è in grado di comunicare.
7° bit: TIMEOUT ERROR = la scheda master Profibus ha rilevato un timeout a causa di messaggi Profibus
rifiutati. È un’indicazione di corto-circuiti sul bus mentre il master interrompe la comunicazione. Il bit viene
settato alla prima rilevazione di corto-circuito e non verrà più azzerato.
8° bit: riservato
(*) si intende il 1° bit da destra del valore x espresso in binario
Esempio:
Se è GB 4, poichè 4 in binario si scrive 00000100, il problema è NON EXCHANGE ERROR;
Se è GB 5, poichè 5 in binario si scrive 00000101, il problema è NON EXCHANGE ERROR e in aggiunta
CONTROL ERROR.
Il valore y è una diagnostica supplementare e si chiama Error event.
vediamo in dettaglio il suo significato:
0 nessun errore
50 contattare assistenza tecnica
51 contattare assistenza tecnica
52 contattare assistenza tecnica
53 contattare assistenza tecnica
54 non esistono parametri nel master: è necessario un “download”
55 valore errato nei parametri del master: contattare assistenza tecnica
56 non esistono parametri nello slave: è necessario un “download”
57 valore errato nei parametri di uno slave: contattare assistenza tecnica
58 è stato rilevato un indirizzo doppio negli slave
59 sono stati inviati dati ad un indirizzo che eccede il limite 0-255
60 sono stati ricevuti dati da un indirizzo che eccede il limite 0-255
61 vi è sovrapposizione nelle aree dati degli slaves in trasmissione
62 vi è sovrapposizione nelle aree dati degli slaves in ricezione
63 errore nei parametri di “warm start”
64 contattare assistenza tecnica
65 contattare assistenza tecnica
110 raggiungimento di uno stato di BUS OFF a causa di una condizione di corto circuito sul bus.
Il contatore dei corti circuiti sul bus (BUS.ERR.CNT in pagina Live List) si incrementa
202 contattare assistenza tecnica
212 errore in lettura di un database: è necessario un “download”
213 contattare assistenza tecnica
220 software watchdog error
221 il programma non ha effettuato l’”handshake” in tempo utile
222 il master è nello stato di “auto cler”, perchè uno slave non risponde
225 contattare assistenza tecnica
Per ulteriori approfondimenti consultare il manuale tipo C della scheda.
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Questo messaggio di allarme compare poco prima che venga tolta tensione alla cabina elettrica. Questa
azione viene fatta perché è stata rilevata una delle seguenti anomalie nel riscaldamento stampi (il numero n
indica quale è il riscaldamento stampo che ha causato l'avaria):
- L'uscita KMn del modulo di output relè è spenta ed il relativo ingresso KMn del modulo di input digitale è
acceso (ad esempio per un contatto incollato).
- La temperatura rilevata dalla termocoppia BTn è superiore a 75°C.
In tutti questi casi dopo 5 minuti vengono fermate le pompe, poi viene tolta tensione alla cabina elettrica.
Controllare la termocoppia BTn, il modulo input analogico ed i relativi cavi/connettori di collegamento e nel
primo caso il modulo di output a relè, il teleruttore KMn e il relè di retroazione KAn in cabina elettrica, il modulo
di input digitale.
9 Connessione PC
P (connettore 9 poli maschio)
M
HL3 HL4
HL1: Status (giallo)
HL2: Error (rosso)
HL3: Ready (giallo)
HL2 HL1 HL4: Run (verde)
9 Connessione Profibus
P
F
(connettore 9 poli femmina)
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7° bit: RUN (se è 1); se è 0 significa che la scheda master Profibus non sta comunicando
8° bit: READY (se è 1); se è 0 significa che la scheda master Profibus non ha terminato l’inizializzazione
Esempio:
Se è x = 232, poichè in binario si scrive 11101000, la scheda master è in stato di ERR;
Se è x = 160, poichè in binario si scrive 10100000, la scheda master non è in stato di RUN.
Per ulteriori approfondimenti consultare il manuale tipo C della scheda.
9 Connessione PC
P (connettore 9 poli maschio)
M
HL3 HL4
HL1: Status (giallo)
HL2: Error (rosso)
HL3: Ready (giallo)
HL2 HL1 HL4: Run (verde)
9 Connessione Profibus
P
F
(connettore 9 poli femmina)
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9 Connessione PC
P (connettore 9 poli maschio)
M
HL3 HL4
HL1: Status (giallo)
HL2: Error (rosso)
HL3: Ready (giallo)
HL2 HL1 HL4: Run (verde)
9 Connessione Profibus
P
F
(connettore 9 poli femmina)
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Si sono aperte le protezioni mentre la pressa è in ciclo. L’anomalia è stata rilevata dall’ingresso digitale AJ101
proveniente dal modulo di sicurezza AJ101.
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9 Connessione PC
P (connettore 9 poli maschio)
M
HL3 HL4
HL1: Status (giallo)
HL2: Error (rosso)
HL3: Ready (giallo)
HL2 HL1 HL4: Run (verde)
9 Connessione Profibus
P
F
(connettore 9 poli femmina)
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L’input KM1D è rimasto spento per 30 sec. con pompa principale in moto, oppure in fase di spegnimento della
pompa principale il segnale di ingresso KM1D è rimasto acceso per 2 sec. La pompa principale viene fermata.
Controllare la protezione termica ed il teleruttore KM1D.
Controllare il modulo di input digitale (quando il motore è in funzione, il led KM1D deve essere acceso) ed i
cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di output a relè (quando il motore deve funzionare, il led KM1 deve accendersi) ed i cavi/
connettori di collegamento.
L’input SP3 è rimasto spento per 6 sec. La pompa principale viene fermata.
Controllare l’efficienza del filtro in aspirazione alla pompa principale.
Controllare il pressostato SP3 ed il modulo di input digitale (con pressione entro i limiti di funzionamento
consentito, il led SP3 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
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Temperatura olio bassa (meno di 2°C) per 30 sec. La pompa principale viene fermata.
Controllare il corretto funzionamento della termocoppia (se necessario sostituirla).
Se il funzionamento è corretto, cercare la causa della bassa temperatura.
Controllare la scheda di conversione APBT4 (scatola centralina) ed il modulo di ingresso analogici.
Temperatura olio eccessiva (più di 55°C) per 30 sec. La pompa principale viene fermata.
Controllare il corretto funzionamento della termocoppia (se necessario sostituirla).
Se il funzionamento è corretto, cercare la causa della temperatura eccessiva.
A destra dell'allarme è indicata la soglia di temperatura raggiunta.
Controllare la scheda di conversione APBT4 (scatola centralina) ed il modulo di ingresso analogici.
La temperatura dell’olio è troppo alta. L’anomalia è stata rilevata dall’input ST4 (termostato olio) che è rimasto
spento per 30 secondi.
Controllare il modulo di input digitale (quando la temperatura olio è sotto la soglia tarata nel termostato, il led
ST4 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
L’input SP1 è rimasto spento e la temperatura dell'olio è superiore a 30°C. La pompa principale viene fermata.
È necessario sostituire il filtro posto sulla centralina idraulica in quanto intasato.
Se il messaggio permane dopo la sostituzione, controllare il pressostato SP1 ed il modulo di input digitale (con
filtro non intasato il led SP1 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
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Con manubrio di protezione alto e pompa in funzione è stata rilevata una pressione superiore a 6 bar.
La pompa principale viene fermata.
Controllare tutti gli elementi logici ed elettrovalvole del gruppo di pressatura ed accertarsi che non vi siano
malfunzionamenti.
Se si è sicuri che nel cilindro non c'è pressione provvedere a tarare il trasduttore di pressione del cilindro (vedi
NOTA).
Se il difetto permane sostituire il trasduttore di pressione BP1.
Controllare il modulo di ingresso analogici.
NOTA: all'accensione, se l'ingresso digitale SP3 è acceso (pressurizzazione dell'aria circa 1,5 Bar) e la
pressione rilevata dal trasduttore BP1 è compresa tra -3 Bar e +7 Bar, viene visualizzata una pressione cilindro
= 2 Bar.
Per effettuare la taratura del trasduttore occorre togliere la pressurizzazione dell'aria, spegnere e riaccendere
la cabina elettrica. A questo punto la pressione visualizzata è quella letta dal trasduttore e si può procedere
alla taratura: vedi manuale ISTRUZIONI TARATURA TRASDUTTORI.
L'input SP6 è rimasto spento per 60 sec. e la temperatura dell'olio è superiore a 30°C.
È necessario sostituire il filtro dell'ENEA COOLING in quanto intasato.
Se il messaggio permane dopo la sostituzione, controllare il pressostato SP6 ed il modulo di input digitale (con
filtro non intasato il led SP6 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
(KM180/KA180)
Con comando motore pompa riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM180 on) e riscaldamento olio comando
resistenza riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM19 on) abilitati, l'ingresso KM180 (retroazione motore
pompa riscaldamento olio aggiuntivo + termostato) è spento.
(KM19)
Con comando motore pompa riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM180 on) e riscaldamento olio comando
resistenza riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM19 on) abilitati, l'ingresso KM19 (retroazione resistenza
riscaldamento olio aggiuntivo) è spento.
Non è stato superato con successo il test del pressostato. Controllare il pressostato indicato, il relativo
cablaggio ed il modulo di ingresso.
La pressione rilevata è minore di –20 bar (–5 bar per BP1). Controllare il collegamento del trasduttore di
pressione indicato a fronte del messaggio di allarme.
Non viene consentito l’avviamento della pompa principale.
Solo se il parametro è (BP1):
alla partenza del sistema di controllo è stato rilevato un valore in bar del trasduttore di pressione cilindro (senza
applicare offset) superiore a 17 bar (15 bar senza pressurizzazione), oppure troppo negativo.
Se l'errore appare durante l'esecuzione dell'Operazione Speciale numero 30 (regolazione trasduttore
pressione cilindro) significa che il valore in bar dal trasduttore di pressione cilindro (senza applicare offset)
è troppo elevato, oppure è troppo negativo, per cui non puo' essere corretto dalla procedura.
Se l'errore appare quando viene spenta la pompa, significa che il valore in bar dal trasduttore di pressione
cilindro (senza applicare offset) è superiore a 17 bar, oppure è troppo negativo.
In tutti i casi descritti si consiglia di sostituire il trasduttore di pressione BP1.
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Si è aperto il contatto del pressostato normalmente chiuso SP10, montato sulla mandata della pompa.
Viene fermato il motore della centralina.
Pressione elevata linea filtraggio.
Se il messaggio permane, controllare il modulo di ingresso digitale cui è collegato SP10 (pressostato
pressione pompa a vite).
SQ61 non si è impegnato entro 1 sec. da quando si diseccita la YV221 in fase di chiusura serrande.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV221.
Controllare l'interruttore di prossimità SQ61 ed il modulo di input digitale (con tramoggia chiusa l'interruttore
SQ61 deve essere impegnato) ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di output digitale (quando la serranda si deve chiudere, il led YV221 si deve spegnere)
ed i cavi/connettori di collegamento.
Con SMU/sollevamento.
In fase di ultima caduta stampo non si è impegnato SQ6 (si deve impegnare quando è avvenuta la prima
caduta stampo e deve rimanere impegnato per tutte le ulteriori cadute e durante il ciclo di pressatura).
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV21.
Controllare l’interruttore di prossimità SQ6 ed il modulo di input digitale (con stampi bassi il led SQ6 deve
essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di output digitale (in ultima caduta stampo il led YV21 si deve spegnere) ed i cavi/
connettori di collegamento.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni.
Se entro 8 sec. dal momento del comando di ultima caduta il valore degli encoder A e B non è inferiore a 0,8
mm.
Controllare le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B, la scheda assi e gli encoder BQ4/5.
Se l'allarme appare durante la pressatura significa che gli encoder BQ4/5 durante le pressate hanno rilevato
un valore inferiore a -0.5 mm. Spegnere e riaccendere ed azzerare gli encoder.
All'inizio di un movimento di salita stampi, la posizione della traversa è sotto la quota impostata come traversa
alta.
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All’inizio di un movimento di salita stampi la posizione del DIP o del carrello per doppio caricamento esterno
non è corretta. Controllare il consenso discesa traversa (KA302), con carrello in posizione indietro il relativo
led deve essere acceso ed il modulo di input digitale.
Con SMU/sollevamento:
Con stampi alti (ON YV21 e YV22) l'interruttore di prossimità SQ3 non si è impegnato in un tempo massimo
di 8 sec. entro il quale si deve anche diseccitare SQ6.
Controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV21/22 ed il relativo circuito idraulico.
Controllare l’interruttore di prossimità SQ3 ed il modulo di input digitale (con stampi alti il relativo led deve
essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di output digitale (in salita stampi i led YV21/22 si devono accendere) ed i cavi/connettori
di collegamento.
Controllare la pressione del circuito servizi.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: se entro 8 sec. dal momento del comando di salita
stampi il valore degli encoder A e B non raggiunge il valore di finecorsa alto meno 0,8 mm.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV22S, le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B e la
scheda assi.
Con SMU/sollevamento:
L'interruttore di prossimità SQ6 non si è impegnato entro 1 sec. dal comando di prima caduta entro il quale
si deve diseccitare SQ3.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV22 ed il relativo circuito idraulico.
Controllare gli interruttori di prossimità SQ3/SQ6 ed il modulo di ingresso digitale (dopo la prima caduta SQ6
deve essere eccitato e SQ3 diseccitato) ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di uscita digitale (dopo la prima caduta il led YV22 deve essere spento) ed i cavi/
connettori di collegamento.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: se entro 8 sec. dal momento del comando di prima
caduta non è stata raggiunta la quota di prima caduta (con tolleranza 0,8 mm).
Controllare le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B, la scheda assi e gli encoder BQ4/5.
N.B.: Se si nota che viene dato l'allarme senza dare il comando di prima caduta, significa che il programma
si è bloccato perchè il comando di prima caduta era arrivato in ritardo, cioè con il carrello (DCL o DCP) che
aveva già oltrepassato la quota impostata di prima caduta, con conseguente caricamento anomalo dello
stampo.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
SQ60 non si è impegnato entro 1 sec. da quando si eccita la YV221 in fase di apertura serrande.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV221.
Controllare l'interruttore di prossimità SQ60 ed il modulo di input digitale (con tramoggia aperta l'interruttore
di prossimità SQ60 deve essere impegnato) ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il modulo di output digitale (quando la serranda si deve aprire, il led YV221 deve essere acceso)
ed i cavi/ connettori di collegamento.
L'ingresso digitale KA304 non si è acceso entro 15 sec. dal momento di start ciclo 2° carrello (KA401).
Controllare il funzionamento ed il movimento del 2° carrello/carrello per doppio caricamento.
Controllare il contatto di consenso caduta intermedia stampo KA304, il modulo di input digitale (con consenso,
il led KA304 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
Con SMU/sollevamento:
In fase di seconda caduta stampo (in ciclo a 3 cadute) non si è impegnato SQ6 entro un 1 sec. dal comando
di seconda caduta (ON YV170).
Controllare l’interruttore di prossimità SQ6 ed il modulo di input digitale (il led SQ6 deve essere acceso) ed
i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV170 e il relativo circuito idraulico.
Controllare il modulo di output digitale ed i cavi/connettori di collegamento.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: se entro 8 sec. dal momento del comando di
seconda caduta non è stata raggiunta la quota di seconda caduta (con tolleranza +/- 0,8 mm).
Controllare le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B, la scheda assi e gli encoder BQ4/5.
L'ingresso digitale KA302 non si è acceso entro 15 sec. dal momento di seconda caduta stampo.
Controllare il funzionamento ed il movimento del 2° carrello.
Controllare il contatto di consenso ultima caduta stampo KA302 ed il modulo di input digitale (con consenso
ultima caduta stampo, il led KA302 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
SQ63 non si è impegnato entro 0,5 sec. da quando la traversa è arrivata in alto.
Controllare il sensore SQ63 ed i relativi cavi di collegamento.
Controllare il modulo di input digitale (con matrice alta il led SQ63 deve essere acceso).
Controllare l'elettrovalvola YV298, i cavi/connettori di collegamento ed il relativo modulo di output digitale.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: in fase di salita uno dei due pistoni dell'estrattore
proporzionale ha superato di oltre 2 mm la quota impostata in FINECORSA ALTO (pagina IMPOSTAZIONE
STAMPI).
Provare a diminuire il valore di VELOCITÀ IN SALITA, controllare il funzionamento della elettrovalvola YV22S,
le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B, la scheda assi e gli encoder BQ4/5.
Alla partenza del carrello la differenza tra il valore rilevato da uno dei due encoder e il fine corsa alto è > +/
- 0,4 mm. Tra parentesi sono indicate le quote rilevate sul pistone A e sul pistone B dell'estrattore
proporzionale; con sollevamento proporzionale ad aste, tra parentesi è indicata la quota rilevata dall’encoder
BQ4A.
Provare a diminuire il valore di VELOCITÀ IN SALITA.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: Controllare il funzionamento della elettrovalvola
YV22S, le elettrovalvole proporzionali YV22A/22B, la scheda assi e gli encoder BQ4/5.
Con sollevamento proporzionale ad aste: Controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV21H/21G, la
elettrovalvola proporzionale YV21P e l’encoder BQ4A.
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n. 9) Non viene rilevato l'impulso di 0 di uno degli encoder. Per vedere da che parte è il problema
vedere il dato "Posizione zero" nella pagina visualizzazione stampi.
n. 10) Durante la discesa è stato rilevato un errore di parallelismo.
Verificare che il circuito idraulico sia perfettamente spurgato.
Controllare che lo stampo si muova liberamente da entrambe le parti.
n. 12) Prima del movimento di azzeramento, con encoder SPE non ancora azzerati, quando si eccita
la YV25 (YV22S nell'SPE 4 pistoni) per dare olio all'SPE, si è rilevato che lo stampo è salito di
oltre 2,5 mm.
Viene diseccitata la YV25 e la YV22S.
BP6/BP7) Il trasduttore pressione camera di salita BP6 o discesa BP7 non è collegato oppure la pressione
nella camera di salita è elevata: controllare che i trasduttori di pressione non siano invertiti.
BP7<130) La pressione nella camera di discesa è insufficiente: la pressione dei servizi potrebbe essere
bassa.
Con la sincronizzazione assi abilitata, tra la partenza del carrello e la prima caduta stampo, il carrello ha
raggiunto la quota in cui ha inizio l'alveolo, ma lo stampo inferiore non è ancora arrivato al finecorsa alto.
Controllare le quote impostate nella pagina Sincronizzazione assi (SYNC) piu' precisamente le quote E, P, L.
Se consentito dall'estrazione del pezzo, provare ad aumentare la velocità di salita dello stampo o a diminuire
il ritardo salita stampo.
Se ciò non fosse possibile, si può diminuire il valore impostato in "Efficienza sincr. in andata".
All'inizio di un movimento di caduta con chiave in MAN o AUT e con l'estrattore che si trova ad una quota
maggiore di 2 mm, la scheda AXP rileva che il precedente movimento dell'SPE non è stato completato. Si
consiglia di controllare che non vi siano eccessivi attriti che impediscono il regolare movimento dello stampo.
SE ad aste:
Nel caso di estrattore ad aste proporzionale è necessario effettuare la procedura di autoapprendimento offset
YV21p (vedere capitolo DESCRIZIONE DEI TASTI).
YV22A) Quando si eccita la YV25 (YV22S nell'SPE 4 pistoni) per dare olio all'SPE, la scheda AX ha rilevato
un problema nella retroazione della e.v. proporzionale A (lato sinistro).
Viene diseccitata la YV25 e la YV22S.
Valvola proporzionale A bloccata; verificare scheda AX, verificare segnale di spool.
YV22B) Quando si eccita la YV25 (YV22S nell'SPE 4 pistoni) per dare olio all'SPE, la scheda AX ha rilevato
un problema nella retroazione della e.v. proporzionale B (lato destro).
Viene diseccitata la YV25 e la YV22S.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Non è possibile muovere l'estrattore proporzionale perché gli encoder sono bloccati meccanicamente.
Sbloccarli.
Se il messaggio rimane controllare i 2 sensori SQ4 e SQ5, il relativo cablaggio e la scheda ingressi digitali.
Durante il ripristino pressione dell'estrattore proporzionale uno dei due encoder ha rilevato una quota
superiore a 0,6 mm (lo stampo non era a finecorsa basso per cui il ripristino non è stato effettuato).
Controllare che lo stampo riesca a raggiungere la quota 0, gli encoder BQ4/5 e la scheda assi.
Il movimento di salita estrattore ad aste non si è concluso entro il tempo massimo previsto.
Controllare YV25S (movimento lento di salita estrattore ad aste), YV21G/YV21H (elettrovalvola sicurezza
estrattore), YV21P (elettrovalvola proporzionale comando estrattore ad aste).
Controllare la scheda uscite digitali ed analogiche relative.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ4A (posizione estrattore ad aste) ed il relativo cablaggio elettrico.
L’ingresso digitale SQ340 (è la serie dei sensori SQ340A e SQ340B) non si è acceso entro 5 sec. dal comando
di discesa matrice inferiore (YV340D).
Controllare YV340D (comando movimento discesa matrice inferiore), YV341 (comando discesa matrice
inferiore in bilanciamento).
Controllare i sensori SQ340A e SQ340B, la scheda ingressi digitali ed i cavi/connettori di collegamento.
L’ingresso digitale SQ63 (è la serie dei sensori SQ63A e SQ63B) non si è acceso entro 5 sec. dal comando
di salita matrice inferiore (YV340S).
Controllare YV340S (comando movimento salita matrice inferiore), YV341 (comando discesa matrice
inferiore in bilanciamento).
Controllare i sensori SQ63A e SQ63B, la scheda ingressi digitali ed i cavi/connettori di collegamento.
Il movimento di discesa estrattore ad aste non si è concluso entro il tempo massimo previsto.
Controllare YV25D (movimento lento di discesa estrattore ad aste), YV21G/YV21H (elettrovalvola sicurezza
estrattore), YV21P (elettrovalvola proporzionale comando estrattore ad aste).
Controllare la scheda uscite digitali ed analogiche relative.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ4A (posizione estrattore ad aste) ed il relativo cablaggio elettrico.
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È stato rilevato un errore durante la procedura di autoapprendimento offset e.v. proporzionale dell'estrattore
ad aste.
Vediamo i vari casi, identificati dal numero che appare a destra del messaggio.
1 Durante il movimento di discesa lenta si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure il
sollevamento non è arrivato al finecorsa basso (corsa morta) entro 60 sec.
Controllare la YV25D e la relativa scheda OD, in alternativa provare ad impostare un numero maggiore
in CORSA MORTA.
2 Durante la ricerca dell'offset di salita si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure il
sollevamento non è arrivato al finecorsa alto in 60 sec. Controllare YV21P, l'encoder BQ4A e YV21G/
YV21H.
3 Durante la ricerca dell'offset di discesa si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure il
sollevamento non è arrivato al finecorsa basso (CORSA MORTA) entro 60 sec. Controllare YV21P,
l'encoder BQA e YV21G/YV21H.
4 La procedura di ricerca offset non si è conclusa entro il tempo massimo di 2 minuti.
Controllare YV21P.
In caso di problemi durante l'autoapprendimento della YV21P tale da non consentire di calcolare i valori
di offset corretti, è stata inserita una procedura per assegnare i valori consigliati.
Per attivare la procedura è necessario impostare N. OPERAZIONE TARATURA = 15 e le condizioni
per eseguire il reset degli offset sono: selettore modale in SET-UP e pompa spenta. I tasti da premere
sono (28-7).
È stata riscontrata un'anomalia a carico di una e.v. proporzionale. Vediamo i vari casi:
(YV318): in una fase in cui la e.v. proporzionale di pressatura doveva essere chiusa è stato
rilevato dal segnale analogico della retroazione che la e.v. non è chiusa. Oppure,
durante la fase di riconoscimento automatico del tipo di elettrovalvola montato, a fronte
di un comando pari al 60%, il segnale della retroazione non corrisponde a nessuno dei
casi previsti con una tolleranza del -+20%.
Verificare la connessione elettrica del segnale di retroazione e la scheda input
analogici. Se tutto a posto controllare il segnale di comando e la relativa scheda uscite
analogiche. Se tutto a posto controllare la e.v.proporzionale.
(YV32): prima di iniziare un movimento della traversa è stato rilevato dal segnale analogico
della retroazione che la e.v. proporzionale non è chiusa. Oppure, durante la fase di
riconoscimento automatico del tipo di elettrovalvola montato, a fronte di un comando
pari al 60%, il segnale della retroazione non corrisponde a nessuno dei casi previsti
con una tolleranza del -+20%. Verificare la connessione elettrica del segnale di
retroazione e la scheda ingressi analogici. Se tutto a posto verificare il segnale di
comando e la relativa scheda uscite analogiche. Se tutto a posto controllare la
e.v.proporzionale.
(YV70D): prima di aprire lo scarico è stato rilevato dal segnale analogico della retroazione che
la e.v. proporzionale di regolazione apertura scarico non era chiusa oppure in
pressatura non era aperta. Verificare la connessione elettrica del segnale di retroazione
e la scheda ingressi analogici.
Se tutto a posto controllare il segnale di comando e la relativa scheda uscite
analogiche. Se tutto a posto controllare la e.v. proporzionale.
(SPOOL-YV22A): durante la fase di bilanciamento SPE è stato rilevato dal segnale analogico della
retroazione che la e.v. proporzionale YV22A non si è aperta in salita. Verificare la
connessione elettrica del segnale di retroazione e la scheda AX. Verificare nella
pagina INFO che la versione del software della scheda AX sia almeno 3.00. Se tutto
a posto controllare la e.v. proporzionale.
(SPOOL-YV22B): vale quanto riportato per la YV22A ma relativamente all'altra e.v. proporzionale
dell'SPE.
(YV22A): durante la fase di bilanciamento SPE, lo stampo è salito di oltre 0.5 mm come rilevato
dall'encoder BQ4.
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(YV22B): durante la fase di bilanciamento SPE, lo stampo è salito di oltre 0.5 mm come rilevato
dall'encoder BQ5.
(YV303): a fine riposizionamento traversa (a seguito di una richiesta di riposizionamento assi o
di start ciclo) oppure in arresto del ciclo automatico alla fine della salita traversa si è
comandata la chiusura della YV303, e si è comandata l'apertura della YV32 in discesa
e la traversa è scesa con una velocità superiore a 15 mm/s.
Controllare la YV303 che potrebbe essere bloccata aperta o la scheda di uscita della
YV303.
(SQ303): dopo 5 mm di movimento della traversa in discesa la YV303 risulta essere chiusa
(l'ingresso SQ303 è alto).
Oppure prima di iniziare un movimento della traversa in discesa la YV303 risulta
essere già aperta (l'ingresso SQ303 è basso).
Oppure in riposizionamento in alto della traversa, oppure in arresto del ciclo automa-
tico alla fine della salita traversa, con il comando alla YV303 diseccitata, la stessa
risulta essere aperta (l'ingresso SQ303 è basso).
Oppure durante la procedura di pulizia valvole proporzionali della traversa, con il
comando alla YV303 diseccitata, la stessa risulta essere aperta (l'ingresso SQ303 è
basso).
Controllare la YV303 ed il relativo sensore di monitoraggio SQ303.
(SPOOL-YV21P): durante la fase di bilanciamento estrattore proporzionale ad aste, è stato rilevato dal
segnale analogico della retroazione che la e.v. proporzionale YV21P non si è aperta
in salita. Verificare la connessione elettrica del segnale di retroazione. Se tutto a posto
verificare la e.v. proporzionale YV21P.
(YV21P): durante la fase di bilanciamento estrattore proporzionale ad aste, lo stampo è salito
di oltre 0.8 mm come rilevato dall'encoder BQ4A.
È stata rilevata una avaria nel sistema di misura della posizione di un encoder (il nome dell'encoder viene
specificato tra parentesi).
Verificare il corretto funzionamento dell'encoder, il cavo di collegamento ed il relativo schedino input encoder.
Nella pagina impostazione stampo S.P.E. è stato selezionato EXTRACORSA PUNZONI = SI.
Impostare NO.
Il dispositivo per il cambio dello stampo è inserito (è fuori). Se ciò non fosse vero, controllare i sensori SQ68A,
SQ68B, SQ67A, SQ67B (con gancio dentro i sensori SQ67 sono impegnati e gli SQ68 sono disimpegnati,
mentre con gancio fuori SQ67 sono disimpegnati e SQ68 impegnati). Controllare la relativa scheda ingressi
digitali ed i cavi/connettori di collegamento.
L'ingresso SP4 è rimasto spento per un tempo di 0,5 sec. con temperatura dell'olio superiore a 30°C.
È necessario sostituire il filtro posto sulla elettrovalvola proporzionale del carrello in quanto intasato.
Se il messaggio permane dopo la sostituzione, controllare il pressostato SP4, la scheda ingressi digitali (con
filtro non intasato il led SP4 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
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Da quando è stata eccitata la discesa traversa , sono passati circa 300 msec. e la velocità della traversa è
ancora nulla.
Nelle PH "proporzionali" questo allarme potrebbe capitare nei primi cicli in discesa traversa poco prima della
posizione di impatto. In questo caso provare per alcune volte a rimettere in ciclo la macchina, perché ad ogni
tentativo il sistema di controllo prova ad addolcire la rampa di frenata.
Controllare l’encoder traversa, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
Controllare che in discesa, la traversa riesca a raggiungere la quota impostata in INIZIO PRESSATA.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV32D per le PH on/off, YV303 per quelle proporzionali e la
relativa circuiteria idraulica.
Controllare il microcontatto di sicurezza carrello SQ59, il magnetotermico FS101, i contattori KA102/102A,
KA103/103A, il selettore modale SA9 ed il modulo di sicurezza AJ101.
Dal momento del comando di andata carrello, sono passati 200 msec. ma il valore dell'encoder carrello non
è cambiato.
Controllare l’encoder BQ2, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
Con carrello biella - manovella: controllare l'elettrovalvola proporzionale YV20 (vedi NOTA), il suo
cablaggio elettrico e il relativo circuito idraulico, la pressione del circuito servizi, l'elettrovalvola YV20S e il
relativo cablaggio elettrico.
Se l'elettrovalvola YV20S non si eccita, controllare il magnetotermico FS101, il selettore modale SA9 e i
contattori KA102/102A, KA103/103A.
NOTA: se non è montata l'elettrovalvola proporzionale YV20, controllare l'elettrovalvola YV20A e il relativo
cablaggio elettrico;
YV20A se è montata l'elettrovalvola proporzionale, diventa YV20S
Con carrello lineare: controllare l'out digitale KA20E (led acceso = carrello in movimento) e il relativo
cablaggio elettrico, controllare i relè KA20E/20I, l'inverter U20 e il motore M20
Viene segnalata l’assenza di terra nello stampo. La posizione della traversa pressante è arrivata ad una quota
superiore a quella impostata in BLOCCO MANCANZA TERRA. Oppure, durante la prima pressata, è arrivata
ad una quota superiore a quella impostata in BLOCCO MANCANZA TERRA 1a. La quota dell’encoder
traversa alla quale è scattato l’allarme è indicata nel messaggio. Nel cao di carrello senza ALM oppure con
ALM ma con ciclo ALM fisso, questo allarme segnala che il ciclo si è arrestato perchè il ritorno del carrello è
troppo lento. Aumentare le velocità del ritorno. In caso di carrello bielle manovella, se è selezionato INS.
REGOLATORE CARRELLO occorre diminuire il tempo di ritorno impostato. A destra viene anche indicata
la sigla dell'encoder (esempio BQ6) che ha rilevato la quota anomala.
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Con carrello per doppio caricamento non SACMI controllare i segnali KA302 e SQ59 provenienti dal
carrello (quando il carrello arriva indietro il led KA302 si deve accendere ed il led SQ59 si deve spegnere),
controllare la scheda ingressi digitali ed il relè KA59.
Nel caso di carrello senza ALM oppure con ALM ma con ciclo con ALM fisso, questo allarme segnala che il
ciclo si è arrestato perchè il ritorno del carrello è troppo lento. Aumentare le velocità del ritorno. In caso di
carrello biella manovella, se è selezionato INS. REGOLATORE CARRELLO occorre diminuire il tempo di
ritorno impostato.
All’inizio di un movimento di avanzamento/ritorno carrello la posizione della traversa è sotto la quota impostata
come traversa alta.
Verificare che con traversa in battuta meccanica, la quota letta dall'encoder traversa sia 0; in caso contrario
ripetere la procedura di azzeramento encoder traversa (vedi pagina AZZERAMENTO ASSI).
Quando si fa start ciclo automatico o semiautomatico il carrello per doppio caricamento non è a finecorsa
indietro. Con carrello indietro l'ingresso SQ59 deve essere spento e l'ingresso KA302 deve essere acceso.
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Entro 15 sec. dal momento di start carrello, non è arrivato il segnale di richiesta di prima caduta stampo dal
carrello.
Controllare il collegamento del segnale di prima caduta stampo e la scheda di input (quando vi è la richiesta
il led KA305 si deve accendere).
Non è arrivato il segnale di richiesta di terza caduta stampo dal carrello per doppio caricamento.
Controllare il collegamento del segnale di terza caduta stampo e la scheda di input (quando vi è la richiesta,
il led KA306 si deve accendere).
Entro 15 sec. dal momento di ultima caduta, gli ingressi digitali SQ59 e KA302, non hanno commutato (quando
il carrello arriva indietro, il led SQ59 si deve spegnere e il led KA302 si deve accendere).
Controllare che alle schede input digitali arrivino i segnali di carrello avanti/indietro SQ59 e consenso discesa
traversa KA302; controllare inoltre il contattore KA59 e i cavi/connettori di collegamento pressa/carrello
relativi.
È stao rilevato un problema nella movimentazione del carrello biella manovella. A seconda del parametro
indicato nell'allarme seguire le seguenti istruzioni:
(SQ20S) Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV20S ed il relativo sensore di montaggio
SQ20S.
Quando la YV20S viene eccitata per muovere il carrello, l'ingresso SQ20S deve essere spento,
mentre quando la YV20S viene diseccitata per fermare il carrello, l'ingresso SQ20S deve essere
acceso. Controllare la scheda di ingressi digitali relativa a SQ20S e la scheda di uscite digitali
relativa a YV20S e relativi cablaggi.
(YV20S) Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV20S ed il relativo sensore di montaggio
SQ20S.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV20S. Quando la YV20S viene diseccitata per
fermare il carrello, in realtà il carrello continua a muoversi, per cui la YV20S è bloccata aperta
oppure controllare la scheda di uscite digitali relativa a YV20S e relativi cablaggi.
(YV20) Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV20S ed il relativo sensore di montaggio
SQ20S.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV20. L'allarme può verificarsi se:
prima di iniziare un movimento del carrello la retroazione segnala un'apertura maggiore del 20%;
oppure:
in caso di movimento non utimato entro il tempo massimo di 10 sec., la retroazione segnala
un'apertura minore di oltre il 20% rispetto a quella aspettata.
Controllare la scheda di ingressi analogici relativa alla retroazione di YV20 e la scheda di uscite
analogiche relativa al comando della YV20 e relativi cablaggi.
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Durante l'andata carrello (fino al momento di prima caduta) il valore di uno o di entrambi gli encoder dello
stampo ha superato di oltre 0,5 mm la quota impostata di Fine Corsa Alto (FCA) oppure è sceso sotto la quoa
di FCA di oltre 1 mm; con sollevamento proporzionale ad aste, tra parentesi è indicata la quota rilevata
dall'encoder BQ4A dell'estrattore proporzionale.
Per la ricerca guasti vedere allarme n° 2037.
Entro 30 sec. al momento in cui viene fornito al carrello un contatto di start KA20A, gli ingresi digitali SQ59
e KA302 non hanno commutato (quando il carrello inizia a muoversi, il led SQ59 si deve accendre e il led
KA302 si deve spegnere).
Controllare che al quadro del carrello arrivi il comando di start KA20A (ON = start carrello); controllare inoltre
i contattori KA102/102A, KA103/103A, il relè KA20A e i cavi/connettori di collegamento pressa/carrello
relativi.
Controllare che alle schede input digitali arrivino i segnali di carrello avanti/indietro SQ59 consenso discesa
traversa KA302; controllare inoltre il contattore KA59 e i cavi/connettori di collegamento pressa/carrello
relativi.
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Durante il ciclo del carrello per doppio caricamento è stato diseccitato il consenso K410 a causa di uno dei
seguenti motivi:
la traversa è scesa rispetto al finecorsa alto impostato di oltre 2,5 mm.
la matrice inferiore si è abbassata (SQ63 diseccitato).
L'ingresso digitale U24 non si è acceso entro 300 msec. dal comando di KM24A.
Cotrollare la potezione termica ed il teleruttore KM24A dell'ACP.
Controllare la scheda input (quando il motore è in funzione, il led U24 deve essere acceso) ed i cavi/connettori
di collegamento. Controllare la scheda di output (quando il motore deve funzionare, il led KM24A si deve
accendere) ed i cavi/ connettori di collegamento.
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L'ingresso digitale U24 non si è acceso entro 300 msec. dal comando di KM24I.
Controllare la protezione termica ed il teleruttore KM24I dell'ACP.
Controllare la scheda input (quando il motore è in funzione, il led U24 deve essere acceso) ed i cavi/connettori
di collegamento.
Controllare la scheda di output (quando il motore deve funzionare, il led KM24I si deve accendere) ed i cavi/
connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Se entro 25 sec. l'ALM non riesce a raggiungere la quota impostata di finecorsa indietro.
Controllare l'encoder ALM BQ10 e i cavi/connettori di collegamento.
Controllare il teleruttore KM23A e la scheda di output (quando l'ALM si avvicina alla pressa, il led KM23A deve
essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
Con ALM fisso, alla partenza del carrello, il valore dell'encoder dell'ALM BQ10 si scosta dal valore di finecorsa
indietro di oltre 20 mm.
Controllare l'encoder BQ10 ed i cavi/connettori di collegamento.
Durante un movimento manuale o di riposizionamento, l'ALM non è arrivato alla quota di finecorsa indietro
entro 25 sec.
Provare ad aumentare la velocità dell'ALM.
Durante la fase di ritorno carrello, con il carrello vicino a finecorsa indietro, la posizione dell'ALM non è corretta.
Durante un movimento manuale o di riposizionamento ALM, non si è arrivati allo zero encoder entro 25 sec.
Provare ad aumentare la velocità dell'ALM, controllare l'encoder BQ10 ed i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
A seguito di un comando di movimento dell'ALM, il valore dell'encoder ALM non è cambiato dopo 0,75 sec.
Verificare il corretto funzionamento dell'encoder, controllare la scheda di uscita analogica di U20, la scheda
di uscita relè di KM23I e KM23A (quando l'ALM si deve muovere, deve eccitarsi una delle uscite KM23A/
KM23I), i relè KA23A/KA23I, l'inverter U23, il motore M23 ed i cavi/connettori di collegamento.
Se a destra dell'allarme appare ACP il problema è relativo all'encoder dell'ACP (BQ21) o all'uscita analogica
U21, o alle uscite relè KM21A e KM21B.
Con pompa in moto, selettore modale SA9 in posizione di manuale o automatico e con i moduli di sicurezza
AJ100 e AJ101 in condizione di lavoro, l'ingresso digitale U24 è spento.
Controllare che l'inverter U24 sia in condizioni di lavoro, la scheda ingressi digitali di U24 (con l'inverter U24 in
condizioni di lavoro l'ingresso digitale U24/KM22AB deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
La pressione letta dal trasduttore BP1 prima che inizi la discesa traversa è oltre i 10 bar.
Controllare il trasduttore di pressione BP1, i cavi/connettori di collegamento.
In presse con moltiplicatore esterno, prima di comandare un movimento di riposizionamento del moltiplica-
tore, è stata rilevata una pressione nel cilindro superiore a 10 bar.
Durante un comando di discesa manuale, se entro 8 sec. il valore encoder traversa non raggiunge la quota
impostata di POSIZIONE IMPATTO.
In ciclo automatico, se entro 8 sec. il valore encoder traversa non raggiunge la quota POSIZIONE IMPATTO
- SPAZIO DI FRENATURA (sono entrambi dati impostabili).
Controllare che la quota impostata come POSIZIONE IMPATTO risulti raggiungibile.
In presse non proporzionali controllare il funzionamento della elettrovalvola YV32D e del relativo circuito
idraulico; l'encoder della traversa, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
Nelle presse proporzionali controllare le e.v. proporzionale YV32, l'elettrovalvola YV303, lo schedino
potenziometri AP32.
Questo allarme può esserci perché la pressa ha iniziato a salire a fronte di un comando di discesa; in questo
caso sostituire la YV32 e/o la scheda di uscita analogica (YV32S o YV32D per presse non proporzionali).
In presse con idraulica proporzionale, se l'allarme appare ad inizio riposizionamento oppure ad inizio
autoapprendimento YV32/YV318, occorre controllare il funzionamento della YV303 e del relativo elemento
logico (la traversa è scesa con la YV303 diseccitata).
In presse con idraulica proporzionale questo allarme potrebbe segnalare che all'impatto con la terra è stata
rilevata una velocita' della traversa eccessiva (oltre 60 mm/s rispetto alla velocita' di impatto impostata).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Durante un comando di discesa, il valore encoder traversa non raggiunge la quota impostata di POSIZIONE
IMPATTO.
Durante un comando di salita, il valore encoder traversa non raggiunge la quota impostata TRAVERSA ALTA.
Controllare che la quota impostata come POSIZIONE IMPATTO risulti raggiungibile.
In presse non proporzionali controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV32D e YV32S e i relativi circuiti
idraulici; l'encoder della traversa, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
In presse proporzionali controllare il funzionamento della elettrovalvola YV303 e della proporzionale YV32.
Se avviene in salita in presse proporzionali, diminuire il valore impostato in PRECISIONE F.C. ALTO.
Nella PCH la decompressione cilindro non è terminata entro il time-out (10 sec).
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e del trasduttore di pressione cilindro
BP1.
All’inizio di un movimento di discesa traversa il carrello non è indietro. Controllare il valore dell’encoder carrello
che deve essere inferiore a FINECORSA INDIETRO. Provare ad aumentare il valore di FINECORSA INDIETRO.
All’inizio di un movimento di discesa traversa (nel caso di sincronizzazione assi abilitata il controllo viene fatto
ad inizio ultima pressata) il carrello non è indietro.
Controllare il contatto SQ59, il suo fissaggio meccanico e la scheda di input relativa (con carrello indietro il
led SQ59 deve essere spento) ed i cavi/connettori di collegamento.
All’inizio di un movimento di discesa traversa manca il consenso dal carrello per doppio caricamento.
Controllare il segnale di consenso di discesa della traversa KA302, il suo fissaggio meccanico e la scheda
di input (con il carrello per doppio caricamento indietro il led KA302 deve essere acceso) ed i cavi/connettori
di collegamento.
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In manuale: i tasti di salita manuale sono stati premuti per più di 8 sec.
In ciclo automatico: se è selezionata la salita frenata e l'encoder traversa non riesce a raggiungere la quota
fine frenata in salita. Controllare che la quota impostata di FINE FRENATA IN SALITA risulti raggiungibile.
Nelle presse non proporzionali controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV32S e YV47 e i relativi circuiti
idraulici; l'encoder della traversa, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
Nelle presse proporzionali controllare le e.v. proporzionale YV32, la YV303, lo schedino potenziometri AP32.
L'allarme può esserci perché la pressa ha iniziato a scendere a fronte di un comando di salita. In questo caso sostituire
la YV32 (YV32D o YV32S per presse non proporzionali). Dal comando di inizio salita traversa è passato mezzo
secondo e la traversa ha percorso meno di 0,50 mm in salita. Ciò potrebbe essere dovuto ad un malfunzionamento
della YV32 (YV32S nel caso di pressa non proporzionale). In alternativa potrebbe essersi incastrato lo stampo durante
la pressatura, per cui è stata bloccata la salita traversa per evitare di strappare le viti dello stampo superiore.
In presse con idraulica proporzionale, se l'allarme appare ad inizio riposizionamento oppure ad inizio autoapprendimento
YV32/YV318, oppure in arresto del ciclo automatico alla fine della salita traversa, occorre controllare il funzionamento
della YV303 e del relativo elemento logico (la traversa è salita con la YV303 diseccitata).
Occorre azzerare gli encoder della traversa (vedi pagina tarature). Le cause potrebbero essere:
Se è montato un solo encoder: con sbarra alta, il valore dell'encoder è < - 8 mm.
Se sono montati 2 o 3 encoder: la differenza tra i valori relativi di due encoder è > 5 mm.
All'inizio del riposizionamento traversa, si è eccitata la YV31D (discesa lenta) e l'encoder non conta.
Controllare l’encoder traversa, il suo fissaggio meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
La prima pressata con moltiplicatore di portata non è terminata entro il tempo massimo consentito (4 sec).
Nel caso di pressa a colonne:
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV40, il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di pressione
BP1. In caso di pressa con idraulica proporzionale, controllare il funzionamento della elettrovalvola
proporzionale YV318 ed il relativo circuito idraulico. In caso di pressa con idraulica proporzionale, se il
problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
Nel caso di pressa serie Power/Imola:
Controllare il funzionamento delle elettrovalvola YV348/YV350, il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di
pressione BP1.Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV318 ed il relativo circuito
idraulico. Se il problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
È necessario sollevare il manubrio di sicurezza in modo che il sistema di controllo possa controllare l'efficienza
dei microcontatti di sicurezza azionati da tale protezione.
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La n-sima pressata non è terminata entro il tempo massimo consentito (4 sec): è stata portata a termine la
fase diretta della pressata e quindi non si è conclusa la fase con il moltiplicatore di pressione.
Nel caso di pressa a colonne:
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV41 e YV38, il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di
pressione BP1. In caso di pressa con idraulica proporzionale, controllare il funzionamento della elettrovalvola
proporzionale YV318 ed il relativo circuito idraulico. In caso di pressa con idraulica proporzionale, se il
problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
Nel caso di pressa serie Power/Imola:
Controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV349/YV351, il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di
pressione BP1. Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV318 ed il relativo circuito
idraulico.Se il problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
La n-sima pressata non è terminata entro il tempo massimo consentito (4 sec): non si è conclusa la fase di
pressata diretta.
Nel caso di pressa a colonne:
Controllare il funzionamento della elettrovalvola YV19, il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di pressione
BP1. In caso di pressa con idraulica proporzionale, controllare il funzionamento della elettrovalvola
proporzionale YV318 ed il relativo circuito idraulico. In caso di pressa con idraulica proporzionale, se il
problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
Nel caso di pressa serie Power/Imola:
Se n = 1, controllare il funzionamento delle elettrovalvola YV350/YV351, il relativo circuito idraulico ed il
trasduttore di pressione BP1. Se invece n > 1, controllare il funzionamento delle elettrovalvole YV349/YV351,
il relativo circuito idraulico ed il trasduttore di pressione BP1.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV318 ed il relativo circuito idraulico.
Se il problema rimane, provare ad aumentare la velocità di pressatura impostata.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: durante la pressatura il valore di uno o entrambi
gli encoder è > 0,6 mm.
Controllare il funzionamento della scheda assi e gli encoder BQ4/5.
Con sollevamento ad aste controllare l'encoder BQ4A e l'impostazione del dato CORSA MORTA.
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È stata superata la massima differenza (valore impostabile in ERRORE PARALLELISMO TRAV. nella pagina
IMPOSTAZIONE PRESSATURA) sulla diagonale della traversa pressante. Controllare lo stato del caricamento.
Il valore rilevato nell'allarme è la differenza tra encoder BQ6 e BQ7.
A destra viene indicata la coppia degli encoder che ha rilevato la differenza:
es. BQ6-7 indica che la differenza è stata rilevata fra l'encoder BQ6 ed il BQ7, inoltre un valore positivo nel
valore a sinistra indica che la traversa è sccesa di più dalla parte di BQ6, un valore negativo indica che la
traversa è scesa di più dalla parte di BQ7.
Con temperatura dell'olio superiore a 30°C, l'ingresso digitale SP7 è rimasto spento.
È necessario sostituire il filtro della linea di pilotaggio delle elettrovalvole proporzionali YV32 e YV318 perché
intasato. Se il messaggio permane dopo la sostituzione, controllare il pressostato SP7 e la scheda di input
(con filtro non intasato il led SP7 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
La pressione rilevata dal trasduttore di pressione del circuito secondario della PCH, ha un valore inferiore a
200 bar.
Non viene accettato nessun comando.
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6. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 per tenere ferma la traversa si è girato il selettore modale
dalla posizione MAN, oppure la traversa non è salita con la YV31S eccitata. Controllare la e.v. salita
lenta e il relativo cablaggio.
7. Si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure la traversa non è salita con la YV31S
eccitata.
La traversa dovrebbe salire fino alla quota 0 mm. Controllare la e.v. salita lenta e il relativo cablaggio.
8. Se non si è girato il selettore modale, significa che la traversa non è scesa con la YV31D eccitata:
controllare la e.v. discesa lenta e il relativo cablaggio.
11. Alla fine della fase in cui si cerca l'offset di YV318 il comando dato alla e.v. è troppo elevato o è nullo.
Controllare la e.v. proporzionale YV318 e il relativo cablaggio. Controllare le e.v. che hanno consentito
la carica della camera di salita in questa fase: la e.v. YV19 (in questa fase doveva essere eccitata), la
e.v. YV70 (in questa fase doveva essere eccitata).
12. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in discesa la traversa è arrivata alla quota di POSIZIONE
IMPATTO - 10 mm. Aumentare il valore impostato nel dato POSIZIONE IMPATTO nella pagina di
impostazione pressatura; controllare la e.v. proporzionale YV32 e il relativo cabiaggio. Controllare la
e.v. YV303 che consente il movimento della traversa (in questa fase deve essere eccitata).
13. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in discesa la pressione nel cilindro ha superato i 10 bar.
Controllare la e.v. proporzionale YV318 (in questa fase deve essere chiusa) e il relativo cablaggio.
Controllare le e.v. che consentono la messa in pressione dei cilindro: la e.v. YV19 (in questa fase deve
essere diseccitata) e l'elemento logico 117 (in questa fase deve essere chiuso), la e.v. YV40 (in questa
fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 116 (in questa fase deve essere chiuso), la e.v. YV41
(in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 131 (in questa fase deve essere chiuso),
la e.v. YV38 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 120 (in questa fase deve
essere chiuso), la e.v. YV70 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 118 (in questa
fase deve essere aperto).
14. Si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure la traversa non è arrivata alla quota di
POSIZIONE IMPATTO - 20 mm con la YV31 D eccitata. Controllare l'impostazione dei dato
POSIZIONE IMPATTO nella pagina di impostazione pressatura. Controllare la e.v. discesa lenta e il
relativo cablaggio.
15. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in salita la traversa è arrivata alla quota di 19 mm.
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e il relativo cablaggio. Controllare la e.v. YV303 che consente
il movimento della traversa (in questa fase deve essere eccitata). Provare ad abbassare la POSIZIONE
IMPATTO nella pagina impostazione pressatura.
16. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in salita la pressione nel cilindro ha superato i 10 bar.
Controllare la e.v. proporzionale YV318 (in questa fase deve essere chiusa) e il relativo cablaggio.
Controllare le e.v. che consentono la messa in pressione dei cilindro: la e.v. YV19 (in questa fase deve
essere diseccitata) e l'elemento logico 117 (in questa fase deve essere chiuso), la e.v. YV40 (in questa
fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 116 (in questa fase deve essere chiuso), la e.v. YV41
(in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 131 (in questa fase deve essere chiuso),
la e.v. YV38 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 120 (in questa fase deve
essere chiuso), la e.v. YV70 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 118 (in questa
fase deve essere aperto).
17. Si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure la traversa alla fine dei l'autoapprendimento
non è arrivata a battuta meccanica. Il moltiplicatore potrebbe non essere risalito. Controllare le e.v. che
ne consentono la salita: la e.v. YV32M (in questa fase deve essere diseccitata), la e.v. YV71 (in questa
fase deve essere diseccitata).
18. L'apprendimento è stato bloccato perchè si è rilevato che la YV32 è bloccata in salita o discesa (con
YV303 eccitata e comando ad YV32 per essere a centri chiusi, la traversa si muove con velocità > 40
mm/s).
19. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) è stato girato il selettore
modale oppure la traversa non è scesa con YV31D eccitata.
20. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) è stato dato il massimo
comando di chiusura senza rilevare un incremento di 50 bar nella pressione della camera di salita
(BP5).
21. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) la pressione del cilindro ha
superato i 10 bar oppure la traversa è scesa troppo.
22. È stato determinato un valore di offset YV70D elevato.
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43. È stato determinato un valore di offset YV32 centrata elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
44. È stato determinato un valore di offset YV32 in discesa elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
45. È stato determinato un valore di offset YV32 in salita elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
47. Se non si è girato il selettore modale, significa che la traversa non è arrivata in battuta meccanica con
la YV31S eccitata: controllare la e.v. salita lenta e il relativo cablaggio.
48. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV318 la traversa è arrivata alla quota di POSIZIONE IMPATTO
-20 mm. Provare ad aumentare il valore impostato nel dato POSIZIONE IMPATTO nella pagina di
impostazione pressatura. Controllare l'elemento logico YV303 che in questa fase deve essere aperto.
49. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV318 il comando dato alla e.v. ha superato il massimo possibile
(4095 punti valvola). Controllare la e.v. proporzionale YV318 e il relativo cablaggio.
Controllare le e.v. che consentono la carica della camera di salita in questa fase: la e.v. YV19 (in questa
fase deve essere eccitata), la e.v. YV70 (in questa fase deve essere eccitata).
50. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV318 la pressione nel cilindro ha superato i 20 bar, controllare
la e.v. proporzionale YV318 e il relativo cablaggio. Controllare le e.v. che consentono la carica della
camera di salita in questa fase: la e.v. YV19 (in questa fase deve essere eccitata), la e.v. YV70 (in
questa fase deve essere eccitata). Controllare l'elemento logico YV303 che in questa fase deve essere
aperto.
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11. Alla fine della fase in cui si cerca il minimo valore che apre la YV318 in pressatura, il comando dato alla
YV318 è troppo elevato o nullo. Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
Controllare anche le e.v. YV350 e YV351 che devono essere eccitate e relativi elementi logici (346 e
347) che devono essere aperti.
12. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in discesa la traversa è arrivata alla quota di POSIZIONE
IMPATTO - 10 mm. Aumentare il valore impostato nel dato POSIZIONE IMPATTO nella pagina di
impostazione pressatura; controllare la e.v. proporzionale YV32 e il relativo cablaggio. Controllare la
e.v. YV303 che consente il movimento della traversa (in questa fase deve essere eccitata).
13. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in discesa la pressione nel cilindro ha superato i 10 bar.
Controllare le e.v. che consentono la messa in pressione dei cilindro: la e.v. YV307 (in questa fase deve
essere diseccitata), la e.v. YV70 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 118 (in
questa fase deve essere aperto).
14. Si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure la traversa non è arrivata alla quota di
POSIZIONE IMPATTO - 20 mm con la YV31 D eccitata. Controllare l'impostazione dei dato
POSIZIONE IMPATTO nella pagina di impostazione pressatura. Controllare la e.v. discesa lenta e il
relativo cablaggio.
15. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in salita la traversa è arrivata alla quota di 4 mm.
Controllare a e.v. proporzionale YV32 e il relativo cablaggio. Controllare la e.v. YV303 che consente
il movimento della traversa (in questa fase deve essere eccitata).
16. Durante la fase in cui si cerca l'offset di YV32 in salita la pressione nel cilindro ha superato i 10 bar.
Controllare le e.v. che consentono la messa in pressione dei cilindro: la e.v. YV307 (in questa fase deve
essere diseccitata), la e.v. YV70 (in questa fase deve essere diseccitata) e l'elemento logico 118 (in
questa fase deve essere aperto).
17. Si è girato il selettore modale dalla posizione MAN, oppure la traversa (encoder BQ6) alla fine
dell'autoapprendimento non è arrivata a battuta meccanica.
18. L'apprendimento è stato bloccato perchè si è rilevato che la YV32 è bloccata in salita o discesa (con YV303
eccitata e comando ad YV32 per essere a centri chiusi, la traversa si muove con velocità > 40 mm/s).
19. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) è stato girato il selettore
modale oppure la traversa non è scesa con YV31D eccitata.
20. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) è stato dato il massimo
comando di chiusura senza rilevare un incremento di 50 bar nella pressione della camera di salita (BP5).
21. Durante la determinazione del minimo valore che apre lo scarico (YV70D) la pressione del cilindro ha
superato i 10 bar oppure la traversa è scesa troppo.
22. È stato determinato un valore di offset YV70D elevato.
23. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore che apre la YV318 in pressatura, il comando dato alla
e.v. ha superato il massimo possibile (4095 punti valvola). Controllare la e.v. proporzionale YV318 e
relativo cablaggio. Controllare anche le e.v. YV350 e YV351 che devono essere eccitate e relativi
elementi logici (346 e 347) che devono essere aperti.
24. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore che apre la YV318 in pressatura, la pressione cilindro
ha superato i 10 bar oppure la traversa ha superato la quota di POSIZIONE IMPATTO - 10 mm.
Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
Controllare anche le e.v. YV350 e YV351 che devono essere eccitate e relativi elementi logici (346 e
347) che devono essere aperti. Controllare la YV303 che deve essere diseccitata.
25. Alla fine della fase in cui si cerca il minimo valore che apre la YV318 in pressatura, il comando dato alla
YV318 è troppo elevato o nullo. Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
Controllare anche le e.v. YV350 e YV351 che devono essere eccitate e relativi elementi logici (346 e
347) che devono essere aperti.
26. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in mantenimento, il comando dato alla e.v.
ha superato il minimo possibile (10 punti valvola).
Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
27. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in mantenimento, la pressione cilindro ha
superato i 10 bar oppure la traversa ha superato la quota di POSIZIONE IMPATTO - 10 mm. Controllare
la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
28. Alla fine della fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in mantenimento, il comando dato alla
YV318 è troppo elevato o nullo. Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
29. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in decompressione, il comando dato alla
e.v. ha superato il minimo possibile (10 punti valvola).
Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
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30. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in decompressione, la pressione cilindro
ha superato i 10 bar oppure la traversa ha superato la quota di POSIZIONE IMPATTO - 10 mm.
Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
31. Alla fine della fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in decompressione, il comando dato alla
YV318 è troppo elevato o nullo. Controllare la e.v. proporzionale YV318 e relativo cablaggio.
32. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in mantenimento, la traversa non è scesa
di 10 mm con la YV31D eccitata.
33. Durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV318 in mantenimento, la traversa non è salita
di 10 mm con la YV31S eccitata.
34. PCH: la traversa non è arrivata in battuta meccanica con la YV31S eccitata.
35. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in pressatura, il comando dato alla e.v.
ha superato il minimo possibile (10 punti valvola).
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
36. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in pressatura, la pressione nel cilindro
ha superato i 15 bar.
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
37. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in pressatura, la traversa ha superato
la quota di POSIZIONE IMPATTO - 10 mm.
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
38. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in pressatura, il comando dato alla YV32
è troppo elevato.
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
39. PCH: la traversa non è arrivata alla quota di POSIZIONE IMPATTO - 20 mm con la YV31D eccitata.
40. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in decompressione, il comando dato
alla e.v. ha superato il minimo possibile (4095 punti valvola).
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
41. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in decompressione, la pressione nel
cilindro ha superato i 15 bar. Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
42. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in decompressione, la traversa è arrivata
al finecorsa alto.
Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
43. È stato determinato un valore di offset YV32 centrata elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
44. È stato determinato un valore di offset YV32 in discesa elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
45. È stato determinato un valore di offset YV32 in salita elevato (oltre 250 punti valvola): controllare la
YV303 e l'alimentazione della scheda di uscita della YV303.
Controllare il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV32 e la scheda di uscita.
46. PCH: durante la fase in cui si cerca il minimo valore della YV32 in decompressione, il comando dato
alla YV32 è troppo elevato. Controllare la e.v. proporzionale YV32 e relativo cablaggio.
La traversa in discesa ha superato la quota POSIZIONE IMPATTO ma entro 5 sec. non ha raggiunto la quota
POSIZ. INIZIO PRESSATA (o SPESS. INIZIO PRESSATA) - 5 mm.
Controllare che la quota impostata come POSIZ. INIZIO PRESSATA sia raggiungibile (per esempio potrebbe
esserci qualcosa nello stampo e nel soffice che impedisce la discesa).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Prima di mettere la pressa in ciclo automatico o semiautomatico è necessario effettuare la procedura di apprendimen-
to e.v. proporzionali (vedi DESCRIZIONE DEI TASTI alla voce "autoapprendimento salita/ discesa…").
PCH: la pressione accumulatori misurata dal trasduttore di pressione BP3 supera di oltre 30 bar la pressione
richiesta. La traversa viene bloccata.
Se appare "(YV103)" significa che il moltiplicatore esterno di pressione/portata non ha effettuato metà della
sua corsa in salita durante la fase di riposizionamento. Se non appare il parametro (YV103) significa che il
moltiplicatore si è spostato di oltre 40 mm in pressata diretta verso l'alto.
Se appare "(YV102)" significa che il moltiplicatore esterno di pressione/portata non ha effettuato metà della
sua corsa in discesa durante la fase di riposizionamento. Se non appare il parametro (YV102) significa che
il moltiplicatore si è spostato di oltre 40 mm in pressata diretta verso il basso.
A fine discesa traversa il moltiplicatore esterno di pressione/portata non ha terminato la sua corsa di riposizionamento.
La fase di precarica tampone non si è conclusa entro il tempo massimo previsto di 30 sec. Il moltiplicatore
BQ11 non ha raggiunto la posizione di precarica.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il ciclo di autoapprendimento per calcolare gli offset della valvola proporzionale YV100 si è interrotto in
maniera anomala. Vediamo i vari casi, identificati dal numero che appare a destra del messaggio.
1. Durante la fase di riposizionamento siringhe (arretramento), il moltiplicatore non ha raggiunto la
massima corsa – 10 mm entro il tempo di 30 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
2. Durante la fase di riposizionamento siringhe (avanzamento), il moltiplicatore non ha raggiunto la
massima corsa – 5 mm entro il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
3. Durante la fase in cui si determina l’offset di ritorno e l’offset per tenere fermo il moltiplicatore della
YV100 non si è riusciti a portare la velocità del moltiplicatore al di sotto 0,2 mm/s entro il tempo di 120
sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
4. Durante la fase in cui si determina l’offset di ritorno e l’offset per tenere fermo il moltiplicatore della
YV100, il moltiplicatore è arrivato al finecorsa indietro o al finecorsa avanti.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
5. Al termine del calcolo dell’offset di ritorno e dell’offset per mantenere fermo il moltiplicatore della YV100,
durante il riposizionamento al finecorsa indietro il moltiplicatore non ha raggiunto la quota di 5 mm entro
il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
6. Durante la fase in cui si determina l’offset di andata della YV100 non si è riusciti a portare la velocità
del moltiplicatore al di sotto di 6 mm/s entro il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
7. Durante la fase in cui si determina l’offset di andata della YV100, il moltiplicatore è arrivato al finecorsa
avanti.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
8. Al termine del calcolo dell’offset di andata della YV100, durante il riposizionamento al finecorsa avanti
il moltiplicatore non ha raggiunto la quota di finecorsa avanti - 5 mm entro il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
9. Non previsto
10. Non previsto
11. Il moltiplicatore non ha raggiunto la posizione iniziale di inizio ciclo durante il riposizionamento con la
corsa di ritorno entro il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
12. Il moltiplicatore non ha raggiunto la posizione iniziale di inizio ciclo durante il riposizionamento con la
corsa di andata entro il tempo di 120 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
Il moltiplicatore non ha raggiunto la posizione iniziale durante il riposizionamento entro il tempo di 120 sec
oppure non ha raggiunto la posizione di precarica entro il tempo di 60 sec.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare l’encoder assoluto lineare BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
1. Durante la fase di decompressione tampone, la pressione del tampone (BP203) non è scesa al di sotto
di 0,3 bar entro il tempo di 60 sec.
2. Durante la verifica della precarica del tampone la pressione rilevata da BP203 è superiore alla
pressione massima precarica tampone impostata dall'operatore.
3. Durante la verifica della precarica la pressione del tampone (BP203) è superiore alla pressione
isostatica di precarica massima.
Durante il ciclo di pressatura differenziata la pressione nel cilindro (BP1) è scesa sotto la PRESSIONE
CILINDRO INIZIO DIFFERENZIATA impostata - 5%.
Il rischio è il possibile danneggiamento del tampone.
Controllare il trasduttore di pressione BP1 ed il relativo cablaggio elettrico.
Durante il ciclo di pressatura differenziata, nelle fasi in cui viene data pressione ai pistoncini del tampone, si
controlla che la traversa non si alzi più di 0,5 mm rispetto alla massima quota raggiunta nella precedente fase
in cui viene tolta pressione ai pistoncini.
Il rischio è il possibile danneggiamento del tampone.
Durante il ciclo di ricambio olio, la pressione del moltiplicatore (BP204) ha superato 20 bar. Significa che l’olio
sospinto dal moltiplicatore non è libero di uscire.
Controllare il funzionamento della e. v. proporzionale YV100 e delle valvole interessate.
Controllare il trasduttore di pressione BP204 ed il relativo cablaggio elettrico.
Durante il ciclo di pressatura differenziata, nelle fasi in cui viene data pressione ai pistoncini del tampone, la
posizione del moltiplicatore (BQ11) non ha raggiunto la quota calcolata in funzione della corsa dei pistoncini
impostata entro 5 sec.
L’ingresso digitale SP8 è rimasto spento con la temperatura dell’olio maggiore di 30°C.
È necessario sostituire il filtro del pressostato della elettrovalvola proporzionale YV100 perché è intasato.
Se il messaggio permane dopo la sostituzione, controllare il pressostato SP8 e la scheda di input relativa (con
filtro non intasato il led SP8 deve essere acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Al termine della prima pressata si controlla la pressione all’interno del tampone: in caso di tamponi a pistoncini
è lapressione rilevata dal trasduttore di pressione BP204, mentre nel caso di tampone generico è rilevata dal
trasduttore BP203, se questa è maggiore di 3 bar si mantiene il cilindro alla pressione di prima pressata finchè
la pressione nel tampone non scende sotto la soglia di 4 bar. In questo modo si ha la certezza di portare i
pistoncini del tampone al finecorsa inferiore (questa procedura viene effettuata ad ogni start ciclo e ad ogni
ricambio olio). Se resta sotto la soglia di 4 bar per 20 sec viene dato l’allarme.
L'ingresso SL11 è rimasto diseccitato per 40 sec. Questo input è il controllo di livello massimo olio trafilamenti
del gruppo pressatura differenziata / isostatico attivo.
U28:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U28 (isola 20) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U28.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
U2028:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U2028 (isola 21) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U2028.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
SQ41:
Con DIP in ciclo automatico, rulliera A in marcia e consenso a monte (KA310) on, la fotocellula SQ41 è rimasta
impegnata per più di 10 sec. consecutivi.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento della fotocellula SQ41, la scheda di ingresso (modulo
ID) (isola 20) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
SQ2041:
Con DIP in ciclo automatico, rulliera A in marcia e consenso a monte (KA310) on, la fotocellula SQ2041 è
rimasta impegnata per più di 10 sec. consecutivi.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento della fotocellula SQ2041, la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 21) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
U27:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U27 (isola 20) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U27.
Controllare la scheda di ingresso AP651 (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
U2031:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U2031 (isola 21) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U2031.
Controllare la scheda di ingresso AP651 (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
U29:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U29 (isola 20) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U29.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
U2029:
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U2029 (isola 21) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U2029.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
Nel momento che le piastrelle passano dalla velocità di marcia alla velocità di arresto la fotocellula SQ42 non
si è ancora liberata (è ancora impegnata dalla stessa piastrella).
Aumentare lo spazio di ritardo deccelerazione M29 dopo on di SQ43.
Se il problema persiste significa che la distanza fra la fotocellula SQ42 e la bandinella anteriore non è
sufficiente per le dimensioni della piastrella in produzione.
Controllare anche il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ42 e SQ43, la scheda di
ingresso (modulo ID) (isola 20) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Nel momento che si impegna la prima fotocellula SQ44 la velocità della rulliera B è ancora quella di marcia
(dovrebbe essere quella di arresto).
Le possibili cause sono:
Lo spazio di ritardo deccelerazione della rulliera è troppo grande.
Le piastrelle non sono allineate, la piastrella dal lato della fotocellula SQ43 è nettamente più indietro rispetto
alle altre piastrelle.
Per qualche motivo la fotocellula SQ43 non rileva la presenza della piastrella.
Aumentare lo spazio di ritardo deccelerazione della rulliera B.
Verificare il corretto allineamento delle piastrelle nel momento che arrivano alla fotocellula SQ43. Controllare
il corretto posizionamento/funzionamento della fotocellula SQ43, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20)
e tutti i cavi/connettori di collegamento.
Entro un tempo max consentito (da 10 a 30 sec. in funzione del tipo di movimento in corso) il DIP non è riuscito
a terminare il movimento (manuale o automatico).
Controllare l’encoder BQ30, la scheda di ingresso encoder (modulo IE1), il relè KA30E, l’ azionamento U30,
la scheda di uscita relè (modulo OR), e tutti i cavi/connettori di collegamento interessati.
Entro un tempo max consentito (da 10 a 30 sec. in funzione del tipo di movimento in corso) il DIP non è riuscito
a terminare il movimento (manuale o automatico).
Controllare l’encoder BQ30, la scheda di ingresso encoder (modulo IE1), il relè KA30E, l’azionamento U30,
la scheda di uscita relè (modulo OR), e tutti i cavi/connettori di collegamento interessati.
Quando il DIP raggiunge il fine corsa avanti o la quota di extracorsa le bandinelle laterali devono essere
chiuse.
Questa condizione non è rispettata in quanto o il sensore SQ2060A di bandinelle aperte è impegnato oppure
la posizione del motore M628 indica bandinelle aperte.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2060A, del motore M628, l'elettrovalvola
YV2060, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i
cavi/ connettori di collegamento.
Durante i movimenti in andata, (manuale, ciclo di espulsione piastrella danneggiata e automatico) viene
controllato che la traversa sia alta.
Controllare che la traversa sia posizionata correttamente, cioè al rispettivo finecorsa alto nel momento che
viene comandata la corsa di andata.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Durante un movimento del DIP il sistema ha rilevato un errore, l’ asse non rispetta il movimento che si desidera
realizzare. Tra parentesi viene visualizzato un numero che aiuta a capire la possibile causa del problema.
1 = f.c. fuori range
2 = posizione finale movimento fuori dai limiti
3 = velocità massima fuori range
4 = Accelerazione nulla
5 = Accelerazione massima fuori range
6 = Coefficienti dolcezza rampa fuori range
7 = Movimento troppo lungo (>30 sec.)
8 = Movimento non eseguibile
50 = Errore di inseguimento eccessivo
51 = Fermata di emergenza per raggiunto fine corsa
52 = Velocità asse eccessiva (> vmax + 20%)
54 = posizione asse non consentita
Controllare l’ azionamento U30 o il U2030 se indicato nell'allarme, verificare meccanicamente che non ci siano
degli ostacoli e tutto ciò che può compromettere il corretto svolgersi della corsa di andata e di ritorno.
Controllare tutti i dati impostati relativi all’ asse (f.c. avanti – indietro, velocità ecc.) verificando che il movimento
richiesto sia fattibile.
Solo per tecnici SACMI durante l’avviamento: controllare che i parametri relativi a questo asse in
configurazione siano corretti (valori raccomandati).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il sensore SQ2065A non ha rilevato il pareggiatore del centratore fisso in posizione alto.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2065, entro 1,5 sec. il sensore SQ2065A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2065A e dell’elettrovalvola
YV2065, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/
connettori di collegamento.
Questo allarme identifica una avaria a una fotocellula. Fra parentesi viene indicato il gruppo di fotocellule che
ha manifestato il problema ma non la singola fotocellula che ha scatenato il blocco.
• SQ44A/B/C/D…): Si e verificato un problema su una di queste fotocellule.
Durante la corsa di andata tutte le fotocellule abilitate devono passare dallo stato di ON a quello di OFF, questa
condizione non si è verificata almeno una fotocellula non si è spenta.
La rulliera B non si è arrestata entro 3 sec. da quando la bandinella posteriore si è chiusa, è possibile che una
delle fotocellule SQ44 abilitate non si sia impegnata.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ44A/B/C.., la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 20) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
• (SQ38A/B/C/D…): Si è verificato un problema su una di queste fotocellule.
Nel caso le fotocellule siano posizionate nella parte posteriore della piastrella durante la corsa di ritorno tutte
le fotocellule abilitate devono passare dallo stato di ON a quello di OFF, questa condizione non si è verificata
almeno una fotocellula non si è spenta.
Dopo avere eseguito la procedura di taratura delle fotocellule il sistema controlla il corretto funzionamento e
questo ha dato esito negativo.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ38A/B/C.., la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 20) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
• (SQ39A/B …): Si è verificato un problema su una di queste fotocellule.
Dopo avere eseguito la procedura di taratura delle fotocellule il sistema controlla il corretto funzionamento e
questo ha dato esito negativo.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ39A/B/C.., la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 20) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
Dopo aver eseguito la caduta stampi prima di intraprendere la corsa di ritorno, una delle fotocellule SQ38 o
SQ39 abilitate è rimasta impegnata probabilmente significa che la piastrella non è caduta correttamente nell’
alveolo o che la fotocellula è guasta o malposizionata.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ38A/B/C..e 39A/B/C…, la scheda
di ingresso (modulo ID) (isola 20 oppure isola 21) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
U30:
Con azionamento alimentato e resettato l’ ingresso U30 (isola 20) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’ azionamento U30.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
U2030:
Con azionamento alimentato e resettato l’ ingresso U2030 (isola 21) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’ azionamento U2030.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
Il sensore SQ2061A non ha rilevato l’ apertura delle bandinelle laterali del centratore mobile.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2061, entro 1,5 sec. il sensore SQ2061A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2061A e dell’elettrovalvola YV2061, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
Il sensore SQ2061A continua ad essere impegnato anche quando le bandinelle laterali del centratore mobile
dovrebbero essere chiuse.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2061, entro 1,5 sec. il sensore SQ2061A non si è
disimpegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2061A e dell’elettrovalvola YV2061, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
SQ48A:
Il sensore SQ48A non ha rilevato l’ apertura della bandinella posteriore.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV48, entro 1,5 sec. il sensore SQ48A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ48A e dell’elettrovalvola YV48, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ2062A:
Il sensore SQ2062A non ha rilevato l’ apertura della bandinella posteriore.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2062, entro 1,5 sec. il sensore SQ2062A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2062A e dell’elettrovalvola YV2062, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ48C:
Il sensore SQ48C non ha rilevato la chiusura della bandinella posteriore.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV48, entro 1,5 sec. il sensore SQ48C non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ48C e dell’elettrovalvola YV48, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ2062B:
Il sensore SQ2062B non ha rilevato la chiusura della bandinella posteriore.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2062, entro 1,5 sec. il sensore SQ2062B non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2062B e dell’elettrovalvola YV2062, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ49A-B:
I sensori SQ49A e SQ49B (sono collegati in serie) non ha rilevato la rulliera B in posizione alta (posizione di
rulliera in movimento, rulli non in folle).
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV49, entro 1,5 sec. non si è impegnato il sensore SQ49A oppure
SQ49B. Contollare il corretto posizionamento/funzionamento dei sensori SQ49A/SQ49B e dell’elettrovalvola
YV49, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/
connettori di collegamento.
SQ2049A-B:
I sensori SQ2049A e SQ2049B (sono collegati in serie) non ha rilevato la rulliera B in posizione alta (posizione
di rulliera in movimento, rulli non in folle).
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2049, entro 1,5 sec. non si è impegnato il sensore SQ2049A
oppure SQ2049B. Contollare il corretto posizionamento/funzionamento dei sensori SQ2049A/SQ2049B e
dell’elettrovalvola YV2049, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD)
(isola 21) e tutti i cavi/ connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
SQ49C-D:
I sensori SQ49C e SQ49D (sono collegati in serie) non ha rilevato la rulliera B in posizione bassa (posizione
di rulliera ferma, rulli in folle).
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV49, entro 1,5 sec. non si è impegnato il sensore SQ49C o
il sensore SQ49D.
Contollare il corretto posizionamento/funzionamento dei sensori SQ49C/SQ49D e dell’elettrovalvola YV49,
la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ2049C-D:
I sensori SQ2049C e SQ2049D (sono collegati in serie) non ha rilevato la rulliera B in posizione bassa
(posizione di rulliera ferma, rulli in folle).
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2049, entro 1,5 sec. non si è impegnato il sensore SQ2049C
o il sensore SQ2049D.
Contollare il corretto posizionamento/funzionamento dei sensori SQ2049C/SQ2049D e dell’elettrovalvola
YV2049, la scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/
connettori di collegamento.
SQ56A:
Il sensore SQ56A non ha rilevato l’ apertura della bandinella anteriore.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV56, entro 1,5 sec. il sensore SQ56A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ56A e dell’elettrovalvola YV56, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ2056A:
Il sensore SQ2056A non ha rilevato l’ apertura della bandinella anteriore.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2056, entro 1,5 sec. il sensore SQ2056A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2056A e dell’elettrovalvola YV2056, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
SQ56C:
Il sensore SQ56C non ha rilevato la chiusura della bandinella anteriore.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV56, entro 1,5 sec. il sensore SQ56C non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ56C e dell’elettrovalvola YV56, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 20) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 20) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
SQ2056C:
Il sensore SQ2056C non ha rilevato la chiusura della bandinella anteriore.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2056, entro 1,5 sec. il sensore SQ2056C non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2056C e dell’elettrovalvola YV2056, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
Il sensore SQ2065C non ha rilevato il pareggiatore del centratore fisso in posizione basso.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2065, entro 1,5 sec. il sensore SQ2065C non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2065C e dell’elettrovalvola YV2065, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
Questo controllo viene fatto solo con ciclo senza caduta stampi.
Durante la corsa di ritorno del DIP nello spazio compreso tra il FINECORSA AVANTI e la quota impostabile
POS. FINE CONTROLLO PIASTRELLA TROPPO AVANTI, una delle fotocellule SQ39 o, se posizionate sul
lato anteriore anche SQ38 si è liberata.
Verificare il valore impostato in POS. FINE CONTROLLO PIASTRELLA TROPPO AVANTI, considerare
anche che più la velocità del carrello è elevata e più il controllo e impreciso (tolleranza da 1 a 5 mm in funzione
della velocità) a causa della cadenza con la quale viene letta la fotocellula (circa 2.5 ms).
In pratica questo controllo serve solo per rilevare spostamenti della piastrella da 1 a 5 mm spostamenti di entità
minore non possono essere rilevati.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ39 e SQ38, la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 20) ed i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Questo controllo viene fatto solo con ciclo senza caduta stampi.
Durante la corsa di ritorno del DIP nei 30 mm successivi alla quota impostabile POS. FINE CONTROLLO PIASTRELLA
TROPPO INDIETRO, una delle fotocellule SQ39 o, se posizionate sul lato anteriore anche SQ38 è ancora impegnata.
Verificare il valore impostato in POS. FINE CONTROLLO PIASTRELLA TROPPO INDIETRO, considerare
anche che più la velocità del carrello è elevata e più il controllo e impreciso (tolleranza da 1 a 5 mm in funzione
della velocità) a causa della cadenza con la quale viene letta la fotocellula (circa 2.5 ms).
In pratica questo controllo serve solo per rilevare spostamenti della piastrella da 1 a 5 mm spostamenti di entità
minore non possono essere rilevati.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento delle fotocellule SQ38 e SQ39, la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 20) ed i cavi/connettori di collegamento.
È possibile che la piastrella appena pressata non venga rimossa completamente dalla zona di pressatura (rulliera
anteriore ferma per cause proprie o per arresto essiccatoio e espulsore del DIP non sufficientemente lungo).
Questo controllo impedisce che al ciclo successivo la piastrella venga pressata fra la matrice inferiore e quella superiore.
Il sistema è quindi provvisto, per evitare che ciò avvenga, di due extracorsa che generano l’ espulsione
completa della piastrella anche a rulliera anteriore ferma .
Il primo sistema che, si abilita impostando un extracorsa in ciclo > 0, genera a ogni ciclo un extracorsa della entità
impostata in questo caso ovviamente il problema non si può manifestare e quindi questo controllo è disabilitato.
Il secondo sistema, che si abilita impostando un extracorsa in arresto > 0, genera solo se durante la corsa
di andata si manifesta un arresto esterno (OFF KA300), un extracorsa della entità impostata che permette
l’ espulsione completa della piastrella ma di non perdere ad ogni ciclo il tempo di extracorsa. Nel caso l’ arresto
esterno si manifesti quando il DIP si è già fermato al f.c. avanti oppure quando è appena iniziata la corsa di
ritorno si scatena il blocco in quanto non è più possibile eseguire l’ extracorsa ma la piastrella potrebbe non
essere uscita dalla zona di pressatura.
Il controllo quindi è attivo solo se l’ extracorsa in arresto è impostato > 0.
Normalmente è sufficiente rimuovere la piastrella e riavviare la linea.
Questo allarme si verifica quando il carrello durante la corsa di andata arriva alla posizione sicurezza collisione
(impostabile nella pagina carrello) prima che KA410 si sia acceso (traversa pressa al f.c. alto).
Se è impostato un anticipo start carrello verificare che questo anticipo non sia troppo elevato da comportare
l’ arrivo del carrello alla posizione di sicurezza prima che la traversa sia arrivata al f.c. alto.
Ovviamente anche la posizione di sicurezza collisione deve essere impostata in maniera corretta, se è troppo
vicina al f.c. indietro si potrebbe verificare l’ allarme.
2197 ASSE DIP FUORI DALLA CORSA AMMESSA (parametro) (blocco DIP)
BQ30 o BQ2030
Questo allarme si verifica se il DIP raggiunge una posizione che non rientra nei limiti della corsa ammessa.
Questi limiti sono impostabili ma solo da operatori aventi la pasword abilitata.
Verificare e se non risultano corretti modificare i limiti impostati (il minimo deve essere minore del f.c. indietro di almeno
10 mm, il massimo deve essere maggiore del f.c. avanti + l’ extracorsa di almeno 10 mm). Se i valori impostati sono
corretti verificare che l’ asse si muova in maniera corretta e soprattutto che l’ encoder BQ30 legga bene la posizione.
SQ2030A
Il DIP è andato a finecorsa avanti ed ha impegnato il sensore SQ2030A. Se cio' non è vero controllare
l'efficienza del sensore, del suo cablaggio e del relativo modulo di ingressi digitali.
SQ2030I
Il DIP è andato a finecorsa indietro ed ha impegnato il sensore SQ2030I. Se cio' non è vero controllare
l'efficienza del sensore, del suo cablaggio e del relativo modulo di ingressi digitali.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Per una corretta gestione del ciclo le piastrelle in arrivo non possono avere una distanza inferiore a 150 mm
(distanza fra una fila e quella successiva). La verifica viene fatta utilizzando le fotocellule SQ2047A,B,C...
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento dei sensori SQ2047A,B,C.., la scheda di ingresso
(modulo ID) (isola 21) e tutti i cavi/connettori di collegamento. Verificare che i dispositivI a monte del DIP siano
regolati per inviare le piastrelle con cadenza maggiore di 150 mm, in caso contrario intervenire su queste
macchine per risolvere il problema.
Il bancalino nel movimento di salita non ha raggiunto il f.c. alto (SQ2031A) oppure in ciclo automatico il
sensore di bancalino alto si è disimpegnato anche se non è stato comandato un movimento di discesa
bancalino.
Dal momento in cui si comanda la salita bancalino, il tempo disponibile per impegnare il sensore SQ2031A
è di 1,5 sec.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2031A del motore M2031, la scheda di
ingresso (modulo ID) (isola 21) e le scheda di uscita (modulo OR e OA) (isola 21) e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
Il movimento di traslazione verso sinistra dell’ ACP colore non è avvenuto entro il tempo di controllo (60 sec.)
Controllare il relè KM121B, l’inverter U121 e l’ encoder BQ121.
Controllare la scheda di uscita (modulo OR) e la scheda di ingresso encoder e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
Il movimento di traslazione verso destra dell’ ACP colore non è avvenuto entro il tempo di controllo (60 sec.)
Controllare il relè KM121A, l’inverter U121 e l’ encoder BQ121.
Controllare la scheda di uscita (modulo OR) e la scheda di ingresso encoder e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
Con inverter alimentato e resettato l’ ingresso U121 (isola 19) oppure l’ ingresso U26 (isola 19) oppure l’
ingresso U25 (isola 19) non è acceso.
Controllare il funzionamento dell’inverter U121/U26/U25.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
A seguito di un comando di traslazione del ACP colore, entro il tempo di controllo non è stato rilevato nessun
movimento.
Controllare i relè KM121A – KM121B, l’inverter U121 e l’ encoder BQ121.
Controllare la scheda di uscita (modulo OR) e la scheda di ingresso encoder e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
Il messaggio segnala che a fronte di un movimento comandato a una serranda il relativo sensore di controllo
del finecorsa non si è impegnato.
Se viene indicato:
SQ601C oppure SQ601A il problema è relativo alla botola
SQ603C oppure SQ603A il problema è relativo alla serranda della tramoggia del colore
SQ604C oppure SQ604A il problema è relativo alla serranda del gamellino mobile del colore
SQ624C oppure SQ624A il problema è relativo alla serranda del distributore del colore
SQ625C oppure SQ625A il problema è relativo alla serranda del tubo del colore 1
SQ626C oppure SQ626A il problema è relativo alla serranda del tubo del colore 2
SQ627C oppure SQ627A il problema è relativo alla serranda del tubo del colore 3
SQ628C oppure SQ628A il problema è relativo alla serranda del tubo del colore 4
SQ629C oppure SQ629A il problema è relativo alla serranda del tubo del colore 5
A seconda di quale sensore viene indicato controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore,
la relativa valvola di comando, la scheda di ingresso (modulo ID) e tutti i cavi/connettori di collegamento.
Prima di aprire la serranda del tramoggino fisso (YV603) per scaricare la polvere nel gamellino mobile, viene
verificata la presenza della polvere nel tramoggino fisso, se le sonde di livello (SL25) non rivelano la presenza
della polvere entro un tempo massimo di 20 sec. si verifica la condizione di blocco.
Il controllo viene fatto ogni ciclo.
Controllare il funzionamento delle sonde di livello SL25.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID), con livello corretto l’ ingresso deve essere alto, e i cavi/
connettori di collegamento.
Non si è impegnato il livello (SL26) del tramoggino mobile colore entro 1,5 sec. dalla chiusura della serranda YV603.
Il controllo viene fatto ogni ciclo.
Controllare il funzionamento delle sonde di livello SL26.
Controllare la scheda di ingresso (modulo ID), con livello corretto l’ ingresso deve essere alto, e i cavi/
connettori di collegamento.
La procedura di azzeramento encoder BQ25 non è andata a buon fine antro 30 secondi.
Controllare l’ encoder BQ25, la scheda di ingresso encoder, e i cavi/connettori di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Durante la rotazione del disco del MDR colore la quota successiva (da 0 a 60 gradi, da 60 a 120 gradi, da 120
a 180 gradi, ecc.) non è stata raggiunta entro il time-out consentito (8 sec.)
Le cause potrebbero essere generate dalla mancanza di rotazione del disco o dall’ encoder che non rivela
il movimento. Verificare il motore M25, l’ inverter U25, l’ encoder BQ25, le scheda di ingresso encoder e uscita
relè e i cavi/ connettori di collegamento.
La rotazione del disco del MDR è invertita, guardando il disco dall’ alto la rotazione deve essere in senso orario.
Verificare i collegamenti del motore. Se il disco gira correttamente potrebbe essere l’ encoder che rileva la
rotazione invertita. Verificare il corretto collegamento e funzionamento dell’ encoder.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
A seguito di un comando di movimento della griglia, entro il tempo di controllo non è stato rilevato nessun movimento.
Controllare il relè KA40E, l’inverter U40 e l’ encoder BQ40.
Controllare la scheda di uscita (modulo OR) e la scheda di ingresso encoder e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
BQ2
Il valore proveniente dall'encoder BQ2 del carrello lineare rileva un valore maggiore di MAX oppure rileva un
valore minore di MIN. Tali valori si possono vedere / modificare nella pagina IMPOSTAZIONE CARICAMENTO.
Se i valori impostati sono corretti, verificare che l'asse si muova in maniera corretta e che l'encoder BQ2 legga
bene la posizione.
SQ20A
Il carrello lineare è andato a finecorsa avanti ed ha impegnato il sensore SQ20A. Se cio' non è vero controllare
l'efficienza del sensore, del suo cablaggio e del relativo modulo di ingressi digitali.
SQ20I
Il carrello lineare è andato a finecorsa indietro ed ha impegnato il sensore SQ20I. Se cio' non è vero controllare
l'efficienza del sensore, del suo cablaggio e del relativo modulo di ingressi digitali.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
È stato rilevato un errore da parte del programma che gestisce la movimentazione del carrello lineare
(movimentato dal motore M20). Il numero n tra parentesi indica la causa dell'errore:
1 Fine corsa fuori range
2 Posizione finale movimento fuori dai limiti
3 Velocità massima fuori range
4 Accelerazione nulla
5 Accelerazione massima fuori range
6 Coefficienti dolcezza rampa fuori range
7 Movimento troppo lungo (> 30 s)
8 Movimento non eseguibile
50 Errore di inseguimento eccessivo
51 Fermata di emergenza per raggiunto fine corsa
52 Velocità asse eccessiva (> Vmax + 20%)
54 Posizione asse non consentita
Controllare l'azionamento U20, verificare meccanicamente che non ci siano degli ostacoli che possano
compromettere il corretto svolgersi del movimento del carrello.
Controllare tutti i dati impostati relativi al carrello (finecorsa indietro, avanti, velocità...) verificando che il
movimento richiesto sia fattibile.
Solo per tecnici SACMI durante l'avviamento: controllare che i parametri relativi a questo asse in
configurazione siano corretti (valori raccomandati).
Il riposizionamento del carrello lineare (movimentato dal motore M20) verso il finecorsa indietro impostato,
non si è completato entro il tempo massimo di 50 secondi.
Nel ciclo automatico / semiautomatico del DIP, una volta eseguita la caduta stampo, sono trascorsi 50 secondi
senza che il DIP abbia dato il consenso alla discesa traversa, fatto che avviene quando l'encoder del DIP
(BQ30) rileva un valore minore del finecorsa indietro (o minore della posizione di avvicinamento se è
impostata).
Spiegazione dell’allarme:
il programma esegue un controllo sull’encoder del carrello del DCL sfruttando il microcontatto SQ59. Durante
il ciclo di apprendimento richiesto dall’operatore, in andata carrello si memorizza la quota dove il micro viene
liberato, in ritorno dove viene schiacciato; in ciclo automatico si verifica che tale quota venga rispettata con
qualche millimetro di tolleranza; in questo modo se l’encoder legge male la macchina lo rileva bloccandosi.
Il numero tra parentesi a destra dell’allarme indica l’errore in mm. Se ad esempio il parametro vale -35 ed
appare alla fine del ritorno carrello, significa che: nel momento in cui è stato premuto il microcontatto carrello
indietro (SQ59) l’encoder carrello rileva un valore di 35 mm più basso di quello rilevato nell’apprendimento
(vale a dire più indietro).
Azioni da intraprendere:
eseguire l’”Apprendimento quote SQ59 per controllo encoder carrello” (vedi capitolo ‘Descrizione tasti’).
Questa procedura deve essere sempre ripetuta se si sposta il micro SQ59, se si cambia la posizione di zero
dell’encoder oppure se si cambiano le velocità del carrello in prossimità del micro.
Se l’allarme persiste si consiglia di sostituire il teleruttore KA59 e/o il microcontatto SQ59 e/o l’encoder del
carrello BQ2.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il bancalino nel movimento di discesa non ha raggiunto il f.c. basso (SQ2031B) oppure in ciclo automatico
il sensore di bancalino basso si è disimpegnato anche se non è stato comandato un movimento di salita
bancalino.
Dal momento in cui si comanda la discesa bancalino, il tempo disponibile per impegnare il sensore SQ2031B
è di 1,5 sec.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2031B del motore M2031, la scheda di
ingresso (modulo ID) (isola 21) e le scheda di uscita (modulo OR e OA) (isola 21) e tutti i cavi/connettori di
collegamento.
Si è verificato un problema in uno dei motori che comandano il centraggio delle piastrelle (M622-M623-M624-
M625-M626-M627-M628).
Il numero del motore viene indicato nella X. Il valore che assume Y indica il tipo di problema che si è verificato:
1 = time-out arrivo a una nuova posizione
2 = time-out centraggio piastrella SQ2047
3 = time-out parametrizzazione azionamento
4 = time-out reset allarmi attraverso il process channel
5 = time-out reset allarmi + ON attraverso il process channel
6 = finecorsa software del posizionatore
Controllare il corretto funzionamento del motore (M622-623....), che meccanicamente tutto sia a posto e tutti
i cavi/connettori di collegamento.
Si è verificato un problema in uno degli azionamenti che pilotano i motori che comandano il centraggio delle
piastrelle (M622-M623-M624-M625-M626-M627-M628).
Il numero del motore viene indicato nella X. Il valore che assume Y indica il tipo di problema che si è verificato:
1 = errore interno al posizionatore
2 = errore esterno al posizionatore
3 = warning del posizionatore
Il valore che assume Z è una ulteriore indicazione che l' azionamento è in grado di fornire.
Se resta a 0 indica semplicemente che si tratta di un errore generico.
Se è diverso da 0 consultare il manuale specifico dell' azionamento.
Controllare il corretto funzionamento del motore (M622-623....), e tutti i cavi/connettori di collegamento
Spiegazione dell’allarme: il programma esegue un controllo sull’encoder del carrello del DIP sfruttando il
microcontatto SQ59. Durante il ciclo di apprendimento richiesto dall’operatore, in andata carrello si
memorizza la quota dove il micro viene liberato, in ritorno dove viene schiacciato; in ciclo automatico si verifica
che tale quota venga rispettata con qualche millimetro di tolleranza; in questo modo se l’encoder legge male
la macchina lo rileva bloccandosi. Il numero tra parentesi a destra dell’allarme indica l’errore in mm. Se ad
esempio il parametro vale -35 ed appare alla fine del ritorno carrello, significa che: nel momento in cui è stato
premuto il microcontatto carrello indietro (SQ59) l’encoder carrello rileva un valore di 35 mm più basso di
quello rilevato nell’apprendimento (vale a dire più indietro).
Azioni da intraprendere: eseguire l’”Apprendimento quote SQ59 per controllo encoder carrello” (vedi capitolo
‘Descrizione tasti’). Se l’allarme persiste si consiglia di sostituire il teleruttore KA59 e/o il microcontatto SQ59
e/o l’encoder del DIP BQ30.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
L’ associazione delle fotocellule SQ2047A-B-C... ai motori M622-623... non è corretta, il sistema non riesce
a capire come muovere i motori per centrare in maniera corretta le piastrelle. Un esempio potrebbe essere:
in un DIP con 4 motori e settato per 4 uscite la fotocellula SQ2047A è stata associata a più di un motore, questo
non è possibile.
Verificare l’impostazione che determina l’ associazione delle fotocellule SQ2047A-B-C... con i motori
M622,623,..., il numero dei motori abilitati e il numero di uscite impostato.
Il sensore SQ2060A non ha rilevato l’ apertura delle bandinelle laterali del centratore mobile.
Dal momento in cui si eccita l’elettrovalvola YV2060, entro 1,5 sec. il sensore SQ2060A non si è impegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2060A e dell’elettrovalvola YV2060, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
Il sensore SQ2060A continua ad essere impegnato anche quando le bandinelle laterali del centratore mobile
dovrebbero essere chiuse.
Dal momento in cui si diseccita l’elettrovalvola YV2060, entro 1,5 sec. il sensore SQ2060A non si è
disimpegnato.
Controllare il corretto posizionamento/funzionamento del sensore SQ2060A e dell’elettrovalvola YV2060, la
scheda di ingresso (modulo ID) (isola 21) e la scheda di uscita (modulo OD) (isola 21) e tutti i cavi/connettori
di collegamento.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il riscaldamento di una parte dello stampo è attivato, ma la retroazione è disattiva. Tra parentesi è indicata
la sigla del riscaldamento in avaria.
Esempio: (EH5) significa che l'uscita relè KM5 è accesa, ma l'ingresso digitale KM5 è spento.
Controllare i contatti del teleruttore del riscaldamento in avaria (KM5 nell'esempio) che potrebbero non
chiudersi correttamente.
Nel caso di riscaldamento alimentato a tensione di rete, oltre a controllare i contatti del teleruttore del
riscaldamento in avaria (KM5L nell'esempio), controllare l'interruttore automatico (FS5L nell'esempio) ed il
connettore posto sullo stampo (XJ5EH nell'esempio).
Il riscaldamento di una parte dello stampo è disattivato, ma la retroazione è attiva. Tra parentesi è indicata
la sigla della retroazione in avaria.
Esempio: (KM5) significa che l'uscita relè KM5 è spenta, ma l'ingresso digitale KM5 è acceso.
Controllare il teleruttore del riscaldamento in avaria (KM5 nell'esempio) i cui contatti potrebbero non aprirsi
correttamente.
Nel caso di riscaldamento alimentato a tensione di rete, controllare il teleruttore del riscaldamento in avaria
(KM5L nell'esempio). Dopo 5 min questo allarme provoca lo sgancio dell'interruttore generale della cabina
elettrica della pressa.
Una delle termocoppie che rileva la temperatura dello stampo ha rilevato una temperatura eccessiva, oltre
i 75°C. Tra parentesi è indicata la sigla della termocoppia.
Se la temperatura effettive non fosse così alta, provare a sostituire la termocoppia e/o il modulo di ingresso
analogico cui è collegata tale termocoppia. Dopo 5 min questo allarme provoca lo sgancio dell'interruttore
generale della cabina elettrica della pressa.
A seguito di un comando di rotazione spazzola (KM2A o KM2B = ON) l'ingresso digitale di retroazione KM2
è spento.
Controllare la protezione termica e i teleruttori KM2A e KM2B.
Controllare la scheda input (quando il motore è in funzione l’ingresso KM2 deve essere chiuso) ed i cavi/
connettori di collegamento.
Controllare la scheda di output (quando il motore deve funzionare, il led KM2A oppure KM2B deve accendersi)
ed i cavi/connettori di collegamento.
L'ingresso digitale AD1 o AD2 (SL2 nel caso di carrello per doppio caricamento oppure nel caso di consenso
da caricamento colore che va ad un ingresso digitale (SL2) in cabina) è spento.
Controllare il livello della terra nella tramoggia.
Controllare il controllo di livello SL2 e la scheda di input (con terra oltre il livello, il led AD1/2 deve essere
acceso) ed i cavi/connettori di collegamento.
Con carrello tipo DCP, se con terra oltre il livello il led AD1/2 è spento, regolare la sensibilità dell'amplificatore
del controllo di livello terra (AD1).
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il contatto di sincronismo esterno è rimasto chiuso ad inizio carrello per più del tempo massimo previsto ( 2
minuti).
Controllare il contatto KA301 e la scheda di input (con funzionamento pressa abilitato il led KA301 deve essere
spento) ed i cavi/connettori di collegamento.
Durante la fase di alleggerimento traversa, la traversa si è fermata (la sua velocità è pari a 0 mm/s) prima di
aver completato la "CORSA AIUTO SALITA TRAVERSA" impostata ma lo stampo non è arrivato in alto;
questo significa che la regolazione della valvola di massima pressione (482) non è corretta per cui lo stampo
non riesce a spingere in salita la traversa.
Il ciclo di alleggerimento viene interrotto.
Controllare l'elettrovalvola di alleggerimento traversa YV481 e la regolazione della valvola di massima
pressione camera di salita 482.
Diminuire le velocità impostate nelle zone dell'andata o ritorno carrello a seconda di come indicato
nell'allarme. Questo perchè, per raggiungere il tempo di andata (o ritorno) impostato, il GUADAGNO per
l'apertura della valvola proporzionale del carrello (visualizzabile nella pagina valori attuali caricamento) è
sceso al di sotto di 45.
Se il problema permane controllare la valvola proporzionale del carrello YV20.
Aumentare le velocità impostate nelle zone dell'andata o ritorno carrello a seconda di come indicato
nell'allarme. Questo perchè, per raggiungere il tempo di andata (o ritorno) impostato, il GUADAGNO per
l'apertura della valvola proporzionale del carrello (visualizzabile nella pagina valori attuali caricamento) ha
superato il valore 255.
Se il problema permane controllare la valvola proporzionale del carrello YV20.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Durante il ciclo di caricamento la traversa è scesa di oltre 5 mm (2 mm in caso di DIP o doppio caricamento)
rispetto al valore impostato in TRAVERSA ALTA; viene eccitata la YV31S per fare risalire la traversa. Se
l'allarme si verifica NON in ciclo significa che è stata riscontrata un'avaria della YV104 oppure che il
trafilamento della traversa non è più contrastabile.
È stato rilevato un errore superiore alla soglia impostata sullo spessore della piastrella con regolazione
automatica dello spessore.
Se lo spessore rilevato non corrisponde a quello reale, controllare l'encoder traversa, il suo fissaggio
meccanico ed i cavi/connettori di collegamento.
Con SMU: Controllare il dispositivo di regolazione altezza caricamento, il motore M9 ed i teleruttori KM9A/
KM9B, la scheda uscite relè (quando si regola l’altezza del caricamento si deve accendere l’uscita KM9A o
KM9B)e i cavi/connettori di collegamento.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: Controllare il funzionamento della scheda assi
e gli encoder BQ4/5.
Alla partenza del carrello il valore di uno o di entrambi gli encoder dello stampo ha superato di oltre 0,4 mm la
quota impostata di Fine Corsa Alto (FCA) oppure è sceso sotto la quota di FCA di oltre 0,6 mm; con sollevamento
proporzionale ad aste, tra parentesi è indicata la quota rilevata dall'encoder BQ4A dell'estrattore proporzionale.
Una delle termocoppie che rileva la temperatura dello stampo non è collegata. Tra parentesi è indicata la sigla
della termocoppia in avaria.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Durante l'aggancio dell'estrattore proporzionale uno dei pistoni dello stampo si è mosso di oltre 2 mm.
Ripetere correttamente la procedura di aggancio.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
All'inizio della discesa traversa oppure all'inizio della corsa in avanti dell'ALM il carrello è più indietro del
FINECORSA INDIETRO. Riportare il carrello nella giusta posizione.
È stato raggiunto il consumo massimo delle setole della spazzola impostato nella pagina IMPOSTAZIONE
ACCESSORI. Sostituire la spazzola, premere Reset e ripartire.
Se l'allarme appare allo start ciclo, significa che dopo il riposizionamento carrello, il microcontatto SQ59 non
è schiacciato (l'ingresso digitale SQ59 è acceso). Se no, in ciclo automatico o semiautomatico, al finecorsa
avanti del carrello (dopo la prima caduta nel caso di carrello per doppio caricamento) il microcontatto SQ59
è schiacciato (ingresso SQ59 spento). Controllare il microcontatto carrello indietro e la relativa scheda di
ingressi digitali (con carrello avanti il micro deve essere libero e l'ingresso deve essere acceso).
Il ciclo di ricambio olio nel tampone non è terminato entro un tempo di 180 sec.
Durante l’attesa del raggiungimento della PRESSIONE CILINDRO INIZIO DIFFERENZIATA, la pressione nel
moltiplicatore (BP204) non ha raggiunto il 90% della pressione raggiunta nel precedente ciclo.
Il tempo di andata o di ritorno del carrello lineare si discosta di oltre il 10% del tempo impostato (oltre il 20%
del tempo impostato nel caso di carrello biella-manovella).
Impostare il tempo corretto in andata/ritorno carrello. Se non interessa che la pressa si arresti occorre
impostare INSERIMENTO REGOLATORE CARRELLO = NO o CONTROLLO TEMPI = NO.
Il termostato (o i termostati collegati in serie) siglato ST115 ha rilevato una temperatura troppo alta all'interno
di uno dei quadri elettrici.
L'ingresso può essere:
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il moltiplicatore esterno di pressione/portata è arrivato a finecorsa. A fronte del messaggio di allarme viene
indicata la pressione cilindro e la pressata corrente nell'istante in cui si è verificato l'allarme.
Se appare la scritta "RIPOS." significa che il moltiplicatore potrebbe non essersi riposizionato correttamente.
Durante il ciclo di bilanciamento SPE, lo stampo non è arrivato a battuta meccanica entro 10 sec.: i 2 encoder
BQ4 e BQ5 non hanno rilevato una quota < 0.8 mm.
Con comando motore centralina recupero olio trafilamenti del gruppo pressatura differenziata/isostatico attivo
(OKM10 eccitato), l'ingresso KM10 (retroazione motore centralina recupero olio trafilamenti) è diseccitato.
Durante l’ultima pressata la pressione moltiplicatore isostatico (rilevata dal trasduttore BP204) non ha
raggiunto la pressione minima tampone impostata per 3 volte in un intervallo di 10 cicli. Controllare il
funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV100 e delle valvole interessate. Controllare il trasduttore
di pressione BP204 ed il relativo cablaggio elettrico.
La decompressione tampone non è terminata entro un time-out di 5 secondi perchè tutto l’olio che era
all’interno del tampone non è rientrato nel moltiplicatore e quest’ultimo non ha raggiunto la quota di
riposizionamento che il sistema di controllo determina in base alle corse di precarica impostate. Controllare
il funzionamento della elettrovalvola proporzionale YV100 e delle valvole interessate. Controllare l’encoder
BQ11 ed il relativo cablaggio elettrico.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il tempo necessario per effettuare un ciclo completo della pressa è maggiore del tempo necessario per
realizzare il ciclo sincrono impostato. Non è possibile realizzare il numero di cicli al minuto impostato.
La correzione del caricamento non è consentita in quanto gli stampi non sono bassi.
Se invece sono in basso, significa che la correzione in automatico dello spessore della base è arrivata ad un
valore di saturazione. Controllare che il valore visualizzato SPESSORE PIASTRELLA corrisponda con quello
misurato, viceversa effettuare una taratura dello spessore come indicato nella pagina IMP. PRESSATURA.
Una delle termocoppie che rileva la temperatura dello stampo ha rilevato una temperatura eccessiva, oltre
i 65°C. Tra parentesi è indicata la sigla della termocoppia. Il messaggio, che appare solo se la pressa non è
in ciclo, indica all'operatore che la temperatura rilevata è ritenuta pericolosa per contatto senza i guanti di
protezione.
I dati impostati relativi al riscaldamento stampo presentano un'incongruenza. Andare nella pagina RISCAL-
DAMENTO STAMPO e controllare i dati della riga numero corrispondente a quello tra parentesi a destra del
messaggio.
Allo spegnimento della pompa, il valore in bar dal trasduttore di pressione cilindro non è corretto.
Si consiglia di effettuare l'Operazione Speciale numero 30 (regolazione trasduttore pressione cilindro).
Il tempo di percorrenza dell’andata della corsa del carrello si discosta dal valore impostato (TEMPO ANDATA
CARRELLO) di oltre il 5%.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
Il tempo di percorrenza del ritorno della corsa del carrello si discosta dal valore impostato (TEMPO RITORNO
CARRELLO) di oltre il 5%.
La temperatura dell’olio è inferiore a 30°C. In queste condizioni, con pompa in moto, se la sbarra di sicurezza è
alta, l’olio viene automaticamente riscaldato mediante la elettrovalvola YV11R. Si può interrompere il riscaldamen-
to dell’olio abbassando la sbarra di sicurezza e premendo il tasto di Reset sulla tastiera di comando macchina.
È stato rilevato un errore nello scambio dei dati con la scheda AXP. Vediamo i vari casi:
(1) allarme del DSP: dopo comando = 0, lo stato non è 0
(2) allarme del DSP: dopo comando = 4, lo stato non è 1
(3) allarme del DSP: dopo comando = 4, l'errore non è 0
(RD) la ricezione dei dati (offset lato A e lato B) non è stata eseguita entro il tempo massimo di 1 sec.
Con sincronizzazione assi abilitata, questo messaggio indica che la massima velocità produttiva non può
essere raggiunta; il parametro a destra dell'allarme indica quale è l'asse della pressa che è la causa di ciò:
il parametro (sigla) può essere uno dei seguenti: DIP, ASTE, SMU, SPE, MATRICE INFERIORE, SFS.
È stato rilevato un errore sullo spessore della piastrella con regolazione automatica dello spessore. L’errore
è compreso fra la soglia massima impostabile e il 63% della quota stessa.
Con estrattore proporzionale a 4 pistoni o 2 + 2 pistoni: durante la pressatura il valore di uno o entrambi gli
encoder è compreso tra 0,3 e 0,6 mm. Controllare il funzionamento della scheda assi e gli encoder BQ4/5.
Questo messaggio appare dopo la lettura di un programma. Andare nella pagina IMPOSTAZIONE
PRESSATURA e controllare i dati del riquadro TRAVERSA.
Il comando motore pompa riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM180 on) e riscaldamento olio comando
resistenza riscaldamento olio aggiuntivo (uscita KM19 on) sono abilitati. Occorre attendere fino a che la
temperatura dell'olio supera i 6°C per avviare la pompa principale.
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Se la retroazione del riscaldamento (KM5/6/7/8) va bassa a fronte del comando ON, vengono disattivati tutti
i riscaldamenti; per riabilitarli, oltre a premere il tasto Reset, è necessario reimpostare ABILITAZ. RISCAL-
DAMENTO STAMPO = SI. Questo allarme indica appunto che i riscaldamenti sono disattivati dal programma
poichè il dato è impostato a NO.
Si è richiesto un ciclo semiautomatico dell'ALM con il carrello avanti. Spostare il carrello fino al finecorsa
indietro e riprovare.
Occorre portare la traversa nella posizione di 0 voluta (uilizzando i movimenti con chiave in SET UP) ed
effettuare la procedura di azzeramento. Vedere paragrafo AZZERAMENTI E TARATURE.
È stato spostato il carrello dalla sua sede. Verificare il montaggio ed il corretto funzionamento dei microcontatti
SQ66/SQ66A.
Controllare il contatto SQ66 e la scheda di input (con carrello staccato il led SQ66 è acceso) ed i cavi/connettori
di collegamento.
Controllare il modulo di sicurezza AJ101.
Il DIP è in attesa della piastrella dalla pressa precompattatrice (le fotocellule SQ41, SQ42, SQ43 sono tutte
spente).
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La pressa è in funzionamento di attesa e ripartenza automatica: è stata rilevata la mancanza del consenso
della linea a valle (KA300). Quando il consenso verrà ripristinato avrà luogo la procedura di ripartenza.
Durante un movimento di discesa traversa le uscite non sono alimentate a causa del microcontatto di
sicurezza carrello SQ59.
La pressione raggiunta in ultima pressata si discosta dal valore impostato di oltre 15 bar. Se il messaggio
permane, controllare l'efficienza delle elettrovalvole di pressatura; in presse non proporzionali YV19, YV41
e YV38, il trasduttore di pressione BP1 e i cavi/connettori di collegamento
In presse proporzionali l'elettrovalvola YV318 e il relativo circuito idraulico.
La traversa mobile viene mantenuta alta dalla logica del programma di automazione, perché altrimenti a causa
dei trafilamenti troppo elevati, scenderebbe appoggiandosi allo stampo.
Controllare la guarnizione del cilindro e il circuito idraulico di discesa.
Ad ogni accensione del sistema è necessario fare l' azzeramento degli encoder dei centratori del DIP (M622-
M623-M624....M628). Il messaggio indica la necessità di fare questa procedura.
La X indica l' ultima cifra del numero del motore che necessita dell' azzeramento.
Per eseguire al procedura vedi il capitolo relativo alla tastiera di comando.
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PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
La pressa sta effettuando un ciclo di autoapprendimento per calcolare gli offset delle valvole proporzionali
(YV32, YV318...). Per interrompere girare il selettore modale.
I valori degli offset della YV32 determinati nell' autoapprendimento sono troppo elevati.
Se a destra del messaggio appare (S) significa che il valore elevato è l'offset di salita.
Se appare (D) significa che è l'offset di discesa.
Se appare (O) significa che è l'offset di zero.
Si consiglia di riprovare l'apprendimento con olio caldo. Se l'allarme permane si consiglia di sostituire la YV32
(e.v. proporzionale mov. traversa).
Durante la salita della traversa il valore in bar letto dal trasduttore della pressione camera di salita è < 10 bar,
oppure a fine ultima pressata è > 20 bar. Controllare il trasduttore di pressione BP5 ed il suo cablaggio.
Occorre portare il moltiplicatore pressatura differenziata nella posizione di 0 voluta (utilizzando i movimenti
con chiave in SET UP) ed effettuare la procedura di azzeramento. Vedere paragrafgo AZZERAMENTI E
TARATURE.
Occorre effettuare un riposizionamento automatico per azzerare l'encoder del moltipicatore esterno di
pressione/portata.
Il moltiplicatore esterno di pressione/portata è arrivato al finecorsa quasi al termine della pressata. A fronte
del messaggio viene indicata la pressione cilindro e la pressata corrente nell’istante in cui si è verificato
l’allarme.
Se appare la scritta "RIPOS." significa che il moltiplicatore potrebbe non essersi riposizionato correttamente.
199
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È necessario girare il selettore modale in MAN o SET UP e are una caduta manuale stampo. Solo a questo
punto è possibile rimettere la pressa in ciclo automatico o semiautomatico.
Se il messaggio permane, sostituire la scheda AX.
I valori degli offset della YV100 determinati nell’autoapprendimento sono troppo elevati.
Se a destra del messaggio appare (A) significa che il valore elevato è l’offset di andata.
Se appare (R) significa che è l’offset di ritrno.
Se appare (0) significa che è l’offset di zero.
Si consiglia di riprovare l’apprendimento con olio caldo. Se l’allarme permane si consiglia di sostituire la YV100
(e. v. proporzionale circuito isostatico).
Durante la fase di decompressione a fne dell'ultima pressata in cui la elettrovalvola proporzionale YV70D
viene aperta, la sua retroazione (spool) che dovrebbe indicare un valore del 100% (che corrisponde alla
valvola completamente aperta), in realtà da un valore inferiore all'80%. Controllare la elettovalvola proporzio-
nale YV0D ed il segnale di retroazione che da essa proviene ed il relativo cablaggio.
L'offset calcolato dalla procedura di autoapprendimento estrattore ad aste è troppo elevato; se a destra
appare (D) significa che si tratta dell'offset di discesa, se appare (S) è l'offset di salita. L'estrattore ad aste
potrebbe non funzionare correttamente.
200
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È stato avviato il motore della pompa del grasso (uscita relè KM130 on).
È stato rilevato un collegamento nella porta del modem. Potrebbe attivarsi la teleassistenza.
La pressa fa transitare le piastrelle provenienti dal DIP senza pressare. Per pressarle è necessario impostare
il relativo dato nella pagina impostazione dati DIP.
La pressa precompattatrice è troppo veloce. Rallentarla per esempio mettendola in ciclo sincrono.
La corsa del moltiplicatore rilevata in 1a pressata è maggiore di oltre 40 mm rispetto alla corsa ideale in 1a
pressata. Occorre regolare la riduttrice 31. Per la corretta regolazione si consiglia di vedere il dato
"DIFFERENZA CORSA MOLTIPLICATORE" visualizzato in pagina VIS. PRESSATURA.
SQ69-SQ70:
Le protezione del DIP sono aperte: l’ingresso SQ70 (microcontatto cancello di protezione D.I.P.) è acceso
oppure l’ingresso SQ69 (microcontatto protezioni sistema di centraggio a monte) è acceso.
SQ2070:
Le protezioni del DIP sono aperte: l'ingresso SQ2070 (microcontatto cancello di protezione DIP) è acceso.
È stata richiesta l’espulsione piastrella danneggiata, ma la piastrella non è stata rilevata (SQ43 spento).
201
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L’encoder del ACP2 non è azzerato è necessario eseguire la procedura di azzeramento encoder (vedi pagina
tastiera di comando macchina). Con questo messaggio vengono accettati solo movimenti a velocità costante
lenta (vedi pagina tastiera di comando macchina). Impostando DOPPIO CARICAMENTO = NO questo
messaggio viene inibito perchè si presuppone che l’ACP2 non sia presente o non venga utilizzato.
L’encoder del MDR2 non è azzerato è necessario eseguire la procedura di azzeramento encoder (vedi pagina
tastiera di comando macchina).
Impostando DOPPIO CARICAMENTO = NO oppure un TIPO DISTRIBUTORE diverso da 2 questo
messaggio viene inibito perchè si presuppone che l’MDR2 non sia presente o non venga utilizzato.
Dopo il ritorno del carrello prima di aprire la serranda del tramoggino colore viene verificato il livello della terra
SL25 deve essere acceso se il livello non è verificato viene dato un tempo (max 20 sec.) al ACP colore per
riempire il tramoggino durante il quale viene visualizzato il messaggio.
Se è impostato ATTESA ARRESTO ACP2 = SI nella pagina acp2 colore, quando il carrello arriva al f.c. indietro
se l’acp2 colore non è ancora fermo prima di aprire la serranda del tramoggino si attende l’arresto del acp2.
È necessario fare l'apprendimento della quota in cui si impegna/disimpegna il finecorsa indietro carrello
(SQ59). Si ricorda che tale operazione è selezionabile come "Apprendimento quote SQ59 per controllo
encoder carrello" come descritto nel capitolo "Descrizione tasti".
Sono state aperte le protezioni del carrello: si è attivato l'ingresso digitale cui è collegato il microcontatto SQ54
(microcontatto cancelli di protezione carrello).
La procedura di parametrizzazione del controllo corrente del fissaggio magnetico richiesta non è andata a
buon fine, perché la nuova resistenza calcolata differisce di oltre 0,5 ohm rispetto a quella rilevata nel
precedente apprendimento. Tra parentesi è indicata la resistenza appena calcolata in ohm.
Assicurarsi di avere risposto correttamente alla domanda "È LA PRIMA TARATURA?, È STATO CAMBIATO
LO STAMPO?" che appare quando si seleziona la procedura.
Controllare l'integrità dei circuiti del fissaggio magnetico ed i vari collegamenti.
202
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La termocoppia BT4 rileva la temperatura dell'olio che supera i 50°C, la pressa continua a lavorare.
Tuttavia non è consigliabile lavorare a queste temperature.
Verificare l'efficienza dei dispositivi di raffreddamento olio.
203
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È stato rilevato un errore nella scrittura nel file “PROGRAM.MEM” del PC di automazione.
In fase di scrittura programma è stato rilevato un errore nel CRC del programma.
In fase di lettura, scrittura o cancellazione di un programma è stato selezionato un numero non possibile.
Controllare che la stampante sia correttamente collegata al PC di automazione della macchina e che sia
alimentata e sia ON-LINE.
Se, dopo aver provato a fare ripartire il sistema il messaggio permane, sostituire la scheda master profibus.
Se il messaggio si ripresenta contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA.
Errore nell’avvio della scheda master Profibus: la scheda master Profibus non è in stato partita.
Controllare che la scheda sia presente e montata correttamente. Se, dopo aver provato a fare ripartire il
sistema il messaggio permane, sostituire la scheda master profibus.
Se il messaggio si ripresenta contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA.
204
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Errore nell’avvio della scheda master Profibus: la scheda master Profibus non è in stato partita.
Controllare che la scheda sia presente e montata correttamente. Se, dopo aver provato a fare ripartire il
sistema il messaggio permane, sostituire la scheda master profibus.
Se il messaggio si ripresenta contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA.
Errore nell’avvio della scheda master Profibus: la scheda master Profibus non è in stato partita.
Controllare che la scheda sia presente e montata correttamente.Se, dopo aver provato a fare ripartire il
sistema il messaggio permane, sostituire la scheda master profibus.
Se il messaggio si ripresenta contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA.
Nel PC di automazione non è stato trovato il file di profibus relativo alla configurazione di macchina
selezionata. Il parametro identifica il nome del file mancante. Ad esempio:
se a destra del messaggio appare (10) significa che manca il file PH10.DBM
se a destra del messaggio appare (0) significa che la configurazione di macchina non è prevista.
Se all’accensione della macchina compare questo messaggio, contattare l'ASSISTENZA CLIENTI - SACMI
IMOLA.
Se all’accensione della macchina compare questo messaggio, contattare l'ASSISTENZA CLIENTI - SACMI
IMOLA.
Per essere eseguito il programma necessita di almeno il sistema operativo BMOS v.3.Y.
Controllare la versione: se è inferiore a 3.Y occorre contattare l'ASSISTENZA CLIENTI-SACMI IMOLA, se
ciò non fosse, spegnere e riaccendere il sistema.
Se all'accensione della macchina compare questo messaggio, contattare l'ASSISTENZA CLIENTI - SACMI
IMOLA.
205
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All’accensione del sistema è stata riscontrata un’avaria della scheda AXP (situata all’interno della scatola 1
a bordo pressa).
Ci sono vari casi a seconda del valore del <parametro> che appare a destra del messaggio:
206
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È stato rilevato un errore nella scrittura configurazione nel file “CONFIG.MEM” del PC di automazione.
È stato rilevato un errore nella lettura del file “config.mem” del PC di automazione.
Per il significato del parametro x vedi allarme 1015.
È necessario togliere alimentazione per consentire il “download” della nuova configurazione selezionata.
È stato necessario cambiare il tipo di protocollo usato per lo scambio dati con la scheda AX.
Il numero che appare a destra può essere:
0 protocollo compatibile con versione 1.01 della scheda AX
1 protocollo compatibile con versione 1.02 della scheda AX
All’avvio della scheda master Profibus è stato rilevato che la versione del firmware installata è errata. Infatti
è necessario avere almeno la versione indicata nella riga sotto l’allarme, a destra della scritta “minimum”,
esempio MINIMUM V01.208.
Se, dopo aver provato a fare ripartire il sistema il messaggio permane, sostituire la scheda master profibus.
Se il messaggio si ripresenta contattare l’Assistenza clienti - SACMI IMOLA.
207
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Lo stampo ha già eseguito un numero di cicli pari al valore impostato nella pagina IMPOSTAZIONE STAMPO
"NUM. CICLI DURATA STAMPO": occorre sostituirlo.
N.B.: Il messaggio si cancella, con il selettore a chiave della tastiera di comando macchina in posizione SET
UP, premendo il tasto Reset.
208
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Il controllo sul sensore di livello minimo grasso SQ130 dopo 4 secondi da quando viene avviato il motore della
pompa del grasso (uscita relè KM130 on), ha evidenziato che il livello del grasso è arrivato al minimo (ingresso
digitale SQ130 spento).
Sono trascorsi 2 minuti da quando il sensore SP130 si è impegnato, oppure il sensore SP130 non è rimasto
impegnato per almeno 500 ms, oppure non si è mai impegnato.
È necessario sostituire i cavi dell’ALM perchè dopo un numero elevato di cicli potrebbero rompersi (sono
montati in posa mobile).
209
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SOMMARIO
2 AVVERTENZE ................................................................................................................................................. 7
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211
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A
A FINE LOTTO CARICARE IL PROGRAMMA N. ................................................................................................. 209
ALLARME AZIONAMENTO (M62X/Y/Z) ............................................................................................................... 187
ALLARME AZIONAMENTO (U27) ........................................................................................................................ 173
ALLARME AZIONAMENTO (U28) ........................................................................................................................ 172
ALLARME AZIONAMENTO (U29) ........................................................................................................................ 173
ALLARME AZIONAMENTO (U30) ........................................................................................................................ 177
ALLARME AZIONAMENTO CARRELLO (U20) .................................................................................................... 156
ALLARME AZIONAMENTO MDR (U24) ............................................................................................................... 160
ALLARME GESTIONE ASSE (M20) (n) ................................................................................................................ 186
ALLARME GESTIONE ASSE (M30/2030) (…..) ................................................................................................... 175
ALLARME VALVOLA (YV...) .................................................................................................................................. 151
ALLARME VALVOLA (YV70D) .............................................................................................................................. 200
ALLARME VALVOLA DCP (parametro) ................................................................................................................ 155
ALLARME VALVOLA SPE (parametro) ................................................................................................................. 149
ALTRE CAUSE ..................................................................................................................................................... 192
ALZARE MANUBRIO DI PROTEZIONE ............................................................................................................... 162
ANDATA CARRELLO ................................................................................................................................... 154, 174
ANDATA GRIGLIA MOBILE .................................................................................................................................. 184
APERTURA TRAMOGGINO (SQ60) .................................................................................................................... 147
APPRENDIMENTO (YV100) ................................................................................................................................. 170
APPRENDIMENTO (YV32 o YV318 o YV70D) ..................................................................................................... 164
APPRENDIMENTO FALLITO (n) .......................................................................................................................... 202
APPRENDIMENTO STAMPO (YV21P) ................................................................................................................ 151
ARRESTO DA SINCRONISMO ESTERNO (KA301) ............................................................................................ 190
ARRESTO ESTERNO (KA300) ............................................................................................................................ 190
ASSE DIP FUORI DALLA CORSA AMMESSA (parametro) ................................................................................. 181
ATTENDERE ................................................................................................................................................ 198, 207
ATTENZIONE TEMPERATURA OLIO ELEVATA .................................................................................................. 203
ATTESA ARRESTO ACP2 .................................................................................................................................... 202
ATTESA CARRELLO INDIETRO (KA302) ............................................................................................................ 155
ATTESA CONSENSO DA D.I.P. (KA311) .............................................................................................................. 200
ATTESA FINE CICLO TRAMOGGINO MOBILE ................................................................................................... 196
ATTESA PIASTRELLA DA PRESSA ..................................................................................................................... 197
ATTESA PIASTRELLA IN POSIZ. DI CARICO ..................................................................................................... 198
ATTESA PRECARICA A INIZIO PRESSATA ......................................................................................................... 200
ATTESA RIEMPIMENTO TRAMOGGINO COLORE ............................................................................................ 202
ATTESA RIPARTENZA AUTOMATICA (KA300) ................................................................................................... 198
ATTESA RIPOSIZ. GRIGLIA MOBILE .................................................................................................................. 201
ATTESA SINCRONIZZAZIONE ESTERNA .......................................................................................................... 195
ATTESA START PRESSATURA (KA306) ............................................................................................................. 186
ATTESA TEMPO DI SINCRONIZZAZIONE .......................................................................................................... 195
ATTUATORE / ENCODER (ACP2) ....................................................................................................................... 183
ATTUATORE / ENCODER (BQ40) ....................................................................................................................... 185
ATTUATORE/ENCODER ALM .............................................................................................................................. 160
ATTUATORE/ENCODER CARRELLO .................................................................................................................. 153
ATTUATORE/ENCODER TRAVERSA .................................................................................................................. 153
AUMENTARE RIT. DEC. M29 DOPO ON SQ43 ................................................................................................... 173
AUMENTARE VELOCITA' CARRELLO ANDATA/RITORNO ................................................................................ 190
AUTOAPPRENDIMENTO IN CORSO .................................................................................................................. 199
AVARIA ENCODER (BQ121) ................................................................................................................................ 183
AVARIA ENCODER (sigla) .................................................................................................................................... 152
AX PROTOCOL .................................................................................................................................................... 207
AZZERAMENTO ENCODER CARRELLO ............................................................................................................ 154
212
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B
BANDINELLE LAT.APERTE (SQ2060A) .............................................................................................................. 188
BANDINELLE LAT.APERTE (SQ2061A) .............................................................................................................. 177
BANDINELLE LAT.CHIUSE (SQ2060A) ............................................................................................................... 188
BANDINELLE LAT.CHIUSE (SQ2061A) ............................................................................................................... 177
BANDINELLE LATERALI APERTE (SQ2060A/M628) .......................................................................................... 174
BLOCCO TERRA A QUOTA ... mm (BQn) ............................................................................................................ 153
C
CAMBIO STAMPO ................................................................................................................................................ 192
CARR. NON IN AUTOM./MANCA TERRA (SL2) .................................................................................................. 193
CARRELLO AVANTI .................................................................................................................................... 159, 197
CARRELLO AVANTI IN DISCESA TRAVERSA .................................................................................................... 161
CARRELLO AVANTI IN SALITA STAMPI (SQ59) ................................................................................................. 146
CARRELLO FUORI DA CORSA AMMESSA (parametro) ..................................................................................... 185
CARRELLO FUORI TOLLERANZA (…..) ............................................................................................................. 175
CARRELLO NON IN POSIZIONE ......................................................................................................................... 156
CARRELLO NON IN POSIZIONE (#) .......................................................................................................... 186, 187
CARRELLO NON IN POSIZIONE INDIETRO ...................................................................................................... 193
CARRELLO NON IN POSIZIONE INDIETRO (KA302) ........................................................................................ 146
CARRELLO NON IN POSIZIONE INDIETRO (KA302/SQ59) .............................................................................. 154
CARRELLO NON PARTITO (KA302/SQ59) ......................................................................................................... 156
CHECK CONFIGURATION ................................................................................................................................... 205
CHIUSURA TRAMOGGINO (SQ61) ..................................................................................................................... 145
CICLO RALLENTATO DA (sigla) ........................................................................................................................... 196
CICLO RICAMBIO OLIO IN CORSO .................................................................................................................... 200
CICLO SENZA PRESSATURA ............................................................................................................................. 201
COLLEGAMENTO MODEM ................................................................................................................................. 201
COLLISIONE CARRELLO/TRAVERSA (KA410) .................................................................................................. 181
COLLISIONE CARRELLO/TRAVERSA ANDATA ................................................................................................. 157
COLLISIONE CARRELLO/TRAVERSA RITORNO ............................................................................................... 162
CONFIGURAZIONE IN CORSO ........................................................................................................................... 138
CONSENSO SECONDO CARRELLO (KA302) .................................................................................................... 147
CONSENSO SECONDO CARRELLO (KA304) .................................................................................................... 147
CONTATTI INCOLLATI TELERUTTORE (KMn) ................................................................................................... 189
CONTROLLA IMPOSTAZIONE QUOTE TRAVERSA ........................................................................................... 196
CONTROLLARE (……..) ....................................................................................................................................... 176
CONTROLLARE (M2031 / SQ2031A) .................................................................................................................. 182
CONTROLLARE (M2031/SQ2031B) .................................................................................................................... 187
CONTROLLARE (M25-U25) ................................................................................................................................. 184
CONTROLLARE (M62X/Y) ................................................................................................................................... 187
CONTROLLARE (SQ…..) ..................................................................................................................................... 183
CONTROLLARE (SQ2065A) ................................................................................................................................ 176
CONTROLLARE (SQ2065C) ................................................................................................................................ 180
CONTROLLARE (SQ41) ....................................................................................................................................... 172
CONTROLLARE (SQ42) ....................................................................................................................................... 172
CONTROLLARE (SQ43) ....................................................................................................................................... 173
CONTROLLARE (SQ48A) .................................................................................................................................... 178
CONTROLLARE (SQ48C) .................................................................................................................................... 178
CONTROLLARE (SQ49A) .................................................................................................................................... 178
CONTROLLARE (SQ49C) .................................................................................................................................... 179
CONTROLLARE (SQ55A) .................................................................................................................................... 179
213
PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
D
DATI NON VALIDI DOPO LA LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE ................................................................. 205
DATI NON VALIDI NELLA CONFIGURAZIONE ................................................................................................... 205
DECOMPRESSIONE CILINDRO NON TERMINATA ........................................................................................... 161
DECOMPRESSIONE TAMPONE IN CORSO ...................................................................................................... 200
DIMINUIRE I CICLI PRESSA 1 ............................................................................................................................. 201
DIMINUIRE VELOCITA' CARRELLO ANDATA/RITORNO ................................................................................... 190
DISCESA MATRICE INFERIORE (SQ340A/SQ340B) ......................................................................................... 150
DISCESA MOLTIPLICATORE (YV102) ................................................................................................................. 169
DISCESA TRAVERSA .......................................................................................................................................... 160
DISP. CAMBIO STAMPO INSERITO (SQ68/SQ67) ............................................................................................. 152
DIVIDE ERROR INTERRUPT ............................................................................................................................... 129
DIVIDE ERROR PROG n LINEA nn ..................................................................................................................... 129
E
ENCODER ACP NON AZZERATO ....................................................................................................................... 200
ENCODER ACP2 NON AZZERATO ..................................................................................................................... 202
ENCODER ALM NON AZZERATO .............................................................................................................. 159, 199
ENCODER BQ40 NON AZZERATO ..................................................................................................................... 202
ENCODER CARRELLO NON AZZERATO ........................................................................................................... 197
ENCODER CENTRATORE NON AZZERATO (M62X) ......................................................................................... 198
ENCODER MDR2 NON AZZERATO .................................................................................................................... 202
ENCODER MOLTIPLICATORE NON AZZERATO ................................................................................................ 199
ENCODER MOLTIPLICATORE NON AZZERATO (BQ11) ................................................................................... 199
ENCODER STAMPO BLOCCATO (SQ4) ............................................................................................................. 150
ENCODER STAMPO NON AZZERATO ................................................................................................................ 197
ENCODER TRAVERSA NON AZZERATO ............................................................................................................ 197
ERRORE DA SCHEDA ASSI ................................................................................................................................ 196
ERRORE DA SCHEDA ASSI (parametro) ............................................................................................................ 149
ERRORE DI PARALLELISMO STAMPO .............................................................................................................. 148
ERRORE DI PRESSATURA ................................................................................................................................. 198
ERRORE DURANTE LA SCRITTURA DELLA CONFIGURAZIONE .................................................................... 207
ERRORE DURANTE LA STAMPA ........................................................................................................................ 204
ERRORE FILE: x ......................................................................................................................................... 139, 207
ERRORE IN SCRITTURA ..................................................................................................................................... 204
ERRORE MOVIMENTO ESTRATTORE (BQ4A) .................................................................................................. 150
ERRORE NEI DATI DEL PROG. .......................................................................................................................... 204
ERRORE PARALLELISMO TRAVERSA: ... mm (BQ6-7) ..................................................................................... 164
ERRORE PROFIBUS: (###) ................................................................................................................................. 204
ERRORE PROFIBUS: (INIT.F=1) ......................................................................................................................... 205
ERRORE PROFIBUS: (READY.F=0) .................................................................................................................... 205
ERRORE PROFIBUS: (RUN.F=0) ........................................................................................................................ 204
ERRORE PROFIBUS: ADDRESS y ..................................................................................................................... 132
ERRORE PROFIBUS: COMMUNICATION .......................................................................................................... 138
ERRORE PROFIBUS: HOST FLAG ..................................................................................................................... 136
214
PH 283.85.047 Rev. 00 Data 03.06.2009
F
FARE APPRENDIMENTO (SQ59) ........................................................................................................................ 202
FARE APPRENDIMENTO (YV100) ...................................................................................................................... 171
FARE APPRENDIMENTO (YV21P) ...................................................................................................................... 149
FARE APPRENDIMENTO (YV32) ........................................................................................................................ 169
FARE APPRENDIMENTO (YV99) ........................................................................................................................ 168
FARE REGOLAZ.TRASDUTTORE PRESS.CILINDRO ....................................................................................... 195
FARE ULTIMA CADUTA STAMPO ........................................................................................................................ 200
FIRMWARE FBM V01.081 .................................................................................................................................... 207
FLOAT ERROR ..................................................................................................................................................... 130
FRENATA ECCESSIVA ......................................................................................................................................... 161
G
GRIGLIA MOBILE AVANTI (SQ40) ....................................................................................................................... 184
GRIGLIA MOBILE NON IN POSIZIONE ............................................................................................................... 185
I
IMPATTO PIASTRELLA-BANDINELLA VELOCE ................................................................................................. 174
IMPOSTAZIONE ERRATA SQ2047 (M62x) .......................................................................................................... 188
INVALID LICENSE CODE ..................................................................................................................................... 130
INVALID MEMORY ............................................................................................................................................... 129
K
KEYBOARD ERROR /PE/OE/FE .......................................................................................................................... 129
KEYBOARD ERROR: SCAN CONTROL ## ........................................................................................................ 140
L
LETTURA MEMORIA ............................................................................................................................................ 205
LIVELLO MINIMO GRASSO (SQ130) .................................................................................................................. 209
LIVELLO OLIO (SL1) ............................................................................................................................................ 142
LIVELLO TRAFILAMENTI (SL11) ......................................................................................................................... 172
LIVELLO TRAFILAMENTI (SL4) ........................................................................................................................... 143
LOTTO COMPLETATO ......................................................................................................................................... 190
LUBRIFICAZIONE COLONNE IN CORSO ........................................................................................................... 201
LUBRIFICAZIONE NON ESEGUITA (SP130) ............................................................................................. 194, 209
M
MANCANZA TERRA NEL TRAMOGGINO ........................................................................................................... 189
MANUBRIO DI PROTEZIONE ALTO .................................................................................................................... 197
MANUTENZIONE PROGRAMMATA .................................................................................................................... 192
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (2000h) ....................................................................................................... 208
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (200h) ......................................................................................................... 208
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (4000h) ....................................................................................................... 208
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (500h) ......................................................................................................... 208
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (6.000.000 CICLI) ....................................................................................... 208
MANUTENZIONE PROGRAMMATA (80h) ........................................................................................................... 208
MANUTENZIONE STRAORDINARIA/RIPARAZIONE .......................................................................................... 192
MATRICE BASSA (SQ63) ..................................................................................................................................... 147
215
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N
NO SUCH FILE ..................................................................................................................................................... 130
NON-MASKABLE INTERRUPT ............................................................................................................................ 129
NUM.PROGRAMMA ILLECITO ............................................................................................................................ 204
O
OFFSET YV100 TROPPO ELEVATO [0/A/R] ....................................................................................................... 200
OFFSET YV21P TROPPO ELEVATO ................................................................................................................... 200
OFFSET YV32 TROPPO ELEVATO [O/D/S] ........................................................................................................ 199
OMOGENEIZZATORE .......................................................................................................................................... 158
OPERAZIONE NON CONSENTITA ...................................................................................................................... 204
OUT OF PROGRAM ............................................................................................................................................. 130
OVERFLOW INTERRUPT .................................................................................................................................... 129
OVERFLOW PROG n LINEA nn ........................................................................................................................... 129
OVERFLOW STACK PROG n LINEA nn .............................................................................................................. 130
P
PAUSA/CAMBIO TURNO ..................................................................................................................................... 192
PERDITA OLIO-DECOMPRESS. TAMPONE LENTA ........................................................................................... 194
PERICOLO USTIONE TEMP.STAMPO>65°C (BTn) ............................................................................................ 195
PIASTRELLA DANNEGGIATA (SQ…. ) ................................................................................................................ 180
PIASTRELLA DANNEGGIATA NON PRESENTE ................................................................................................. 201
PIASTRELLA IN ZONA DI PRESSATURA ........................................................................................................... 181
PIASTRELLA NON IN POS. DI PRES. (SQ38 – SQ39) ....................................................................................... 176
PIASTRELLA TROPPO AVANTI (SQ38/SQ39) .................................................................................................... 180
PIASTRELLA TROPPO INDIETRO ...................................................................................................................... 181
PIASTRELLE NON ALLINEATE(SQ2047A,B,C..) ................................................................................................ 182
PIASTRELLE TROPPO RAVVICINATE ................................................................................................................ 182
PISTONCINI TAMPONE A FINECORSA INFERIORE .......................................................................................... 193
POLVERE SOTTO LO STAMPO ................................................................................................................. 163, 196
POMPA CENTRALINA (KM1D) ............................................................................................................................. 142
POMPA RISCALDAMENTO OLIO ........................................................................................................................ 144
POSIZIONE PISTONCINI IN PRESSIONE NON RAGGIUNTA ........................................................................... 171
POWER SUPPLY / FUSES nnV ........................................................................................................................... 129
PRESS. MINIMA ISOSTATICA NON RAGGIUNTA .............................................................................................. 194
PRESSATA NON TERMINATA - DIRETTA (n) ...................................................................................................... 163
PRESSATA NON TERMINATA - MOLT.PORTATA (1) ........................................................................................... 162
PRESSATA NON TERMINATA - MOLT.PRESSIONE (n) ...................................................................................... 163
PRESSIONE ACCUMULATORI BASSA (BP3) ..................................................................................................... 164
PRESSIONE ACCUMULATORI ELEVATA (BP3) ................................................................................................. 169
PRESSIONE CILINDRO BASSA IN DIFFERENZIATA ......................................................................................... 171
PRESSIONE ELEVATA IN RICAMBIO OLIO (BP204) .......................................................................................... 171
PRESSIONE ELEVATA NEL CILINDRO ............................................................................................................... 144
PRESSIONE POMPA (SP10) ............................................................................................................................... 145
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Q
QUOTA INIZIO PRESSATA NON RAGGIUNTA .................................................................................................... 168
R
RECUPERO PRESSIONE NON FUNZIONANTE ................................................................................................ 163
RECUPERO TRAFILAMENTI (KM10) .................................................................................................................. 194
RECUPERO TRAFILAMENTI (KM3) .................................................................................................................... 192
REGOLARE RIDUTTRICE 31 (YV307) ................................................................................................................ 201
RIAVVIARE PC-AUTOMAZIONE .......................................................................................................................... 207
RICHIESTA 1a CADUTA (KA305) ......................................................................................................................... 155
RICHIESTA 3a CADUTA (KA306) ......................................................................................................................... 155
RIPOSIZ. CARRELLO ................................................................................................................................. 175, 186
RIPOSIZ. GRIGLIA TROPPO LENTA ................................................................................................................... 185
RIPOSIZ. GRIGLIA TROPPO VELOCE ................................................................................................................ 185
RIPOSIZIONAMENTO MOLTIPLICATORE (BQ11) .............................................................................................. 170
RIPRISTINO PRESSIONE .................................................................................................................................... 150
RISCALDAMENTO OLIO (KM180/19) .................................................................................................................. 196
RISCALDAMENTO STAMPO NON ABILITATO .................................................................................................... 197
RISCALDAMENTO STAMPO NON ALIMENTATO (EHn) ..................................................................................... 189
RITORNO ALM ..................................................................................................................................................... 159
RITORNO CARRELLO ................................................................................................................................ 153, 174
RITORNO GRIGLIA MOBILE ................................................................................................................................ 184
RUBINETTO OLIO CHIUSO (SQ50) .................................................................................................................... 143
S
SACMI BMOS V.3.X - MINIMUM BMOS V.3.Y ..................................................................................................... 205
SALITA MATRICE INFERIORE (SQ63A/SQ63B) ................................................................................................. 150
SALITA MOLTIPLICATORE (YV103) .................................................................................................................... 169
SALITA STAMPI (SQ3) ......................................................................................................................................... 146
SALITA TRAVERSA .............................................................................................................................................. 162
SALITA TRAVERSA ECCESSIVA IN DIFFERENZIATA ........................................................................................ 171
SCHEDA AX: <parametro> ................................................................................................................................... 206
SCOSTAMENTO SPESSORE ..................................................................................................................... 191, 196
SCOSTAMENTO STAMPO > 2 mm ...................................................................................................................... 148
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T
TEMPERATURA ALTA (BT4) ................................................................................................................................ 143
TEMPERATURA ALTA (ST115)/AVARIA CONDIZIONATORE .............................................................................. 193
TEMPERATURA ALTA (ST4 .................................................................................................................................. 143
TEMPERATURA BASSA (BT4) ............................................................................................................................. 143
TEMPERATURA OLIO .......................................................................................................................................... 196
TEMPERATURA STAMPO ALTA > 75°C (BTn) .................................................................................................... 189
TEMPO ANDATA CARRELLO .............................................................................................................................. 195
TEMPO CICLO CARRELLO ANDATA/RITORNO ................................................................................................. 193
TEMPO CICLO MAGGIORE DEL TEMPO SINCRONISMO ................................................................................ 195
TEMPO RITORNO CARRELLO ........................................................................................................................... 196
TERMOCOPPIA OLIO SCOLLEGATA (BT4) ........................................................................................................ 142
TERMOCOPPIA STAMPO SCOLLEGATA (BTn) .................................................................................................. 191
TIME – OUT PRECARICA TAMPONE (BQ11) ..................................................................................................... 169
TIME – OUT RICAMBIO OLIO .............................................................................................................................. 193
TIME - OUT DISCESA ESTRATTORE ................................................................................................................. 150
TIME - OUT SALITA ESTRATTORE ..................................................................................................................... 150
TIME-OUT BILANCIAMENTO SPE ...................................................................................................................... 194
TIME-OUT DECOMPRESSIONE TAMPONI (BP204/BP203) .............................................................................. 172
TIME-OUT LETTURA CONFIGURAZIONE .......................................................................................................... 207
TIME-OUT SCRITTURA CONFIGURAZIONE ...................................................................................................... 207
TIMEOUT LIVELLO TR.FISSO COLORE (SL25) ................................................................................................. 183
TIMEOUT LIVELLO TR.MOBILE COLORE (SL26) .............................................................................................. 183
TRAFILAMENTO TRAVERSA ............................................................................................................ 191, 192, 198
TRAMOGGINO MOBILE ....................................................................................................................................... 159
TRAMOGGINO MOBILE (KM23A) ....................................................................................................................... 159
TRAMOGGINO MOBILE (KM23I) ......................................................................................................................... 158
TRAMOGGINO MOBILE (U23) ............................................................................................................................. 159
TRASDUTTORE DI PRESSIONE (BP5) .............................................................................................................. 199
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U
ULTIMA CADUTA STAMPO (SQ6) ........................................................................................................................ 145
UNUSED OPCODE EXCEPTION ......................................................................................................................... 129
V
VENTILAZIONE/FILTRAGGIO (KM11) ................................................................................................................. 142
VERIFICARE CAVI ALM (10000000 CICLI) .......................................................................................................... 209
VERIFICARE I DATI IMPOSTATI .......................................................................................................................... 133
VERIFICARE IMPOSTAZIONE RISC.STAMPO (n) .............................................................................................. 195
VERIFICARE PRECARICA TAMPONE (BP203) (n) ............................................................................................. 171
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