Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
170
V
Cabriolet
B
Anno 1938
Motore Benzina
a
4
cilindri
in
linea
Cilindrata 1.697
ccm
Potenza
38
CV
Velocità
max
108
km/h
Lunghezza 4.270
mm
Larghezza 1.570
mm
Altezza 1.560
mm
Massa
1.100
kg
La
nuova
vettura
che
ufficialmente
avrebbe
sostituito
la
170
W15
venne
presentata
al
Salone
dell'Automobile
di
Berlino
del
1936.
Nonostante il nome, la 170V non condivideva alcuna parentela con la 170 W15, i motori montati sulle due vetture, pur essendo entrambi da 1.7 litri, non
avevano
nulla
in
comune.
Sulla
170
W15
era
un
6
cilindri,
mentre
sulla
170V
era
un
quadricilindrico.
Il motore della 170V era in grado di erogare 38 CV e le prestazioni permettevano una velocità max di 108 km/h. Il cambio era a 4 marce con frizione
monodisco a secco. Nei primi anni di produzione solo le due marce più alte erano sincronizzate, ma a partire dal 1938 venne proposto un cambio
interamente sincronizzato. La 170V nasceva su un telaio ad X con longheroni a sezione ovale. Su questo telaio trovavano posto le sospensioni a ruote
indipendenti con avantreno a due balestre trasversali, retrotreno a semiassi oscillanti e molle elicoidali ed ammortizzatori idraulici su entrambi gli assi.
L'impianto
frenante
era
di
tipo
idraulico,
con
quattro
tamburi.
La 170 V fu proposta subito in una gran varietà di carrozzerie: limousine, berlina, trasformabile, cabriolet (in più varianti) e roadster (quest'ultima dotata di
un piccolo divanetto posteriore estraibile noto come posto della suocera), solo per citare quelle adibite ad un utilizzo turistico. Il prezzo d'attacco molto
allettante produsse per la 170V un immediato successo di vendite: basti pensare che nel primo periodo di produzione (dal 1936 al 1942) ne furono vendute
ben 71.973 esemplari. L'unico grosso neo funzionale della 170V stava nel bagagliaio accessibile solo dall'abitacolo e non dall'esterno. Nel 1942, oramai in
piena
guerra
mondiale,
la
produzione
della
170V
venne
sospesa.