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Alp 4T - 125-200 cc.

MANUALE DI OFFICINA

- SEZIONE CARROZZERIA
- SEZIONE MOTORE
- SEZIONE IMPIANTO ELETTRICO

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DATI TECNICI

CARICO MASSIMO CAPACITÀ DI RIEMPIMENTO


conducente + passeggero . . . . . . . . . . . . . . . . .280 (kg) serbatoio carburante . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6,8 (lt)
di cui lt di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1,5 (lt)
olio motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .850 (cc)
PESO VEICOLO consumo medio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .25 Km/lt
in ordine di marcia (a secco) . . . . . . . . . . . . . . .109 (kg)
SOSPENSIONE ANTERIORE
forcella idraulica con steli di Ø 38 mm, regolazione esten-
DIMENSIONI sione e precarico molla
lunghezza totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2150 mm Contenuto olio nei gambi:
larghezza totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .820 mm destro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .350 cc
altezza totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1170 mm sinistro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .350 cc
interasse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1350 mm Tipo olio . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Bel Ray MC 10 SAE 10
altezza sella . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .830 mm in alternativa . . . . . . . . . . . . . . . . .LIQUI MOLY RECING
luce a terra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .280 mm SUSPENSION OIL SAE 10W
Livello olio . . . . . . .120 mm dal bordo superiore del tubo
con forcella a fine corsa e senza molla
avancorsa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170 ± 3 mm
TELAIO . . . . . . . . . . . . .in acciaio a doppia culla chiusa

SOSPENSIONE POSTERIORE
PNEUMATICI monoammortizzatore idraulico progressivo e regolazione
tipo . . . . . . . . . . . . . . . . .Michelin - Trial Competition TT in estensione e precarico molla
pressione kg/cm2 . . . . . . . . . . . . . . . . .ant.0,8/post. 0,6 corsa ammortizzatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .80 mm
pressione kg/cm2 a pieno carico . . . . . . .ant.1,3/post. 1,3
dimensioni . . . . . . . . . . . . .ant.2,75 - 21”/post. 4,00 - 18”
FRENO ANTERIORE
tipo . . . . . . . . . . . . . . .Metzeler - MTZ Enduro 3 Sahara a disco Ø 220 mm con comando idraulico
pressione kg/cm2 . . . . . . . . . . . . . . . . .ant.1,6/post. 1,8
pressione kg/cm2 a pieno carico . . . . . . .ant.2,0/post. 2,4 FRENO POSTERIORE
dimensioni . . . . . . . . . .ant.90/90 - 21”/post. 120/80 - 18” a disco Ø 200 mm con comando idraulico

LUBRIFICANTI E LIQUIDI CONSIGLIATI

Per un migliore funzionamento ed una più lunga durata


del mezzo si raccomanda di utilizzare preferibilmente i
prodotti elencati in tabella:

TIPO DI PRODOTTO SPECIFICHE TECNICHE


OLIO MOTORE (850 cc) IP SUPERBIKE 4 SINTETICO
OLIO FRENI IP “F.F. DOT 5”
OLIO PER FORCELLE BEL RAY “MC 10 SAE 10”
(350 cc DX e SX) in alternativa
LIQUI MOLY RACING SAE 10W
GRASSO
PER TIRANTERIE IP “FL GREASE”

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MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Il rispetto della manutenzione programmata garantisce lunga vita, mantenimento delle prestazioni, della sicurezza e del
valore del tuo scooter.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA 125 cc

Intervallo Km 1000 4000 8000


Voce Mesi 15 30 45
Bulloni tubo di scarico - T T
Filtro aria - P P
Valvole I I I
Tensionamento catena I I I
Candela - I S
Regime minimo I I I
Gioco cavo acceleratore I I I
Frizione I I I
Olio motore S S S
Filtro olio motore S - S
Catena trasmissione I I I
pulire e lubrificare ogni 1.000 km
Freno I I I
Tubazioni freno - I I
sostituire ogni 4 anni
Liquido freno - I I
sostituire ogni 2 anni
Pneumatico - I I
Sterzo I - I
Forcella - I I
Sospensione posteriore - I I
Bulloni e dadi telaio T T T

I = Ispezione e regolazione, pulizia, lubrificazione o sostituzione in base alle esigenze.


P = Pulizia
S = Sostituzione
T = Serraggio

AVVERTENZA: In caso di interventi da eseguire sulla moto rivolgersi alla catena di Assistenza Autorizzata Betamotor.

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MANUTENZIONE PROGRAMMATA

Il rispetto della manutenzione programmata garantisce lunga vita, mantenimento delle prestazioni, della sicurezza e del
valore del tuo scooter.

MANUTENZIONE PROGRAMMATA 200 cc

Intervallo Km 1000 5000 10000 15000


Voce Mesi 3 15 30 45
Bulloni tubo di scarico - T T T
Filtro aria - P P P
Valvole I I I I
Candela - I S I
Regime minimo I I I I
Gioco cavo acceleratore I I I I
Frizione I I I I
Olio motore S S S S
Filtro olio motore S - S -
Catena trasmissione I I I I
pulire e lubrificare ogni 1.000 km
Freno I I I I
Tubazioni freno - I I I
sostituire ogni 4 anni
Liquido freno - I I I
sostituire ogni 2 anni
Pneumatico - I I I
Sterzo I - I -
Forcella - - I -
Sospensione posteriore - - I -
Bulloni e dadi telaio T T T T

I = Ispezione e regolazione, pulizia, lubrificazione o sostituzione in base alle esigenze.


P = Pulizia
S = Sostituzione
T = Serraggio

AVVERTENZA: In caso di interventi da eseguire sulla moto rivolgersi alla catena di Assistenza Autorizzata Betamotor.

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CARROZZERIA
Per effettuare agevolmente i controlli od interventi in alcune zo-
ne del veicolo, è indispensabile smontare le parti componenti la
carrozzeria nel modo seguente:

Smontaggio sella
• Rimuovere la vite di fissaggio al parafango e togliere la sella
sfilandolo verso la parte posteriore in modo da farla uscire dal
gancio posto sul serbatoio.

Smontaggio portapacchi
• Svitare le tre viti A di fissaggio al parafango e rimuovere il por-
tapacchi.

Smontaggio fiancata laterale


• Dopo aver rimosso il coperchio filtro aria come descritto nel
paragrafo “Filtro aria” svitare le quattro viti B di fissaggio, una
delle quali sul lato sinistro (sotto al coperchio scatola filtro) e
la posteriore (non in vista) sotto al tappo parafango.

Smontaggio fiancate anteriori


• Svitare le sei viti C di fissaggio (tre per lato), due delle quali
poste sotto il serbatoio carburante e rimuovere le fiancate an-
teriori.

Smontaggio serbatoio carburante


• Svitare la vite D di fissaggio al telaio, rimuovere il tubo del ru-
binetto carburante e togliere il serbatoio, sfilandolo verso la
parte posteriore.

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Smontaggio gruppo ottico anteriore
• Staccare tutte le connessioni elettriche e svitare le tre viti E di
fissaggio, una delle quali posta sotto il gruppo ottico stesso.

Smontaggio portatarga
• Svitare la vite di fissaggio A del portatarga al parafango po-
steriore.
• Svitare le tre viti di fissaggio B del portatarga al telaio poste
nella parte sottostante dello stesso.
• Scollegare la connessione elettrica della fanaleria posteriore e
rimuovere il portatarga.

Smontaggio cavalletto
• Rimuovere l’interruttore cavalletto svitando l’unica vite di fis-
saggio C.
• Svitare le due viti D di fissaggio del cavalletto al forcellone po-
steriore e rimuovere il cavalletto stesso.

Smontaggio pedane passeggero


• Svitare le due viti E indicate in figura e rimuovere la pedana
passeggero completa di supporto attacco al telaio.

Smontaggio perno attacco forcellone


• Rimuovere il tappo in gomma situato sopra la pedana pilota
destra.
• Svitare il dado sottostante e sfilare il perno dalla parte oppo-
sta.

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SMONTAGGIO FILTRO ARIA

Per accedere al filtro è necessario:

• Rimuovere la sella

• Smontare la copertura di plastica A svitando le 7 relative viti di


fissaggio, dopo aver allentato la vite B del fianchetto laterale
sinistro, quindi procedere nel modo seguente:

• Togliere il filtro C svitando la vite di fissaggio del coperchio


ferma filtro

• Lavarlo con benzina

• Asciugarlo

• Bagnarlo con olio per filtri, eliminandone poi l’eccedenza in


modo che non goccioli

• Se necessario pulire anche l’interno della scatola filtro

• Procedere al rimontaggio prestando attenzione all’esatta chiu-


sura ermetica della guarnizione in gomma.

NOTA: Nel caso in cui il filtro fosse molto sporco lavarlo prima
con benzina poi con acqua e shampo.
Nel caso che il filtro risulti danneggiato procedere immediata-
mente alla sua sostituzione.

ATTENZIONE: Dopo ogni intervento controllare che all’interno


della scatola del filtro non ci sia rimasto nessun oggetto.

Eseguire la pulizia del filtro ogni volta che il mezzo viene utiliz-
zato in fuoristrada.

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SOSTITUZIONE LAMPADA DEL FARO ANTERIORE

• Rimuovere le tre viti di fissaggio e la cornice del faro.


• Rimuovere le tre viti che fissano la parabola ed estrarla.
• Sfilare il connettore della lampada.
• Ruotare il blocco della lampada in senso antiorario ed estrar-
re la lampada bruciata.
• Inserire una lampada nuova avendo cura di non toccarne il
bulbo per evitare di comprometterne l’efficienza e ruotare il
blocco in senso orario fino a battuta.

• Rimontare il connettore, la parabola e la cornice del faro pro-


cedendo nell’ordine inverso a quello utilizzato per lo smontag-
gio.

SOSTITUZIONE LAMPADA DEL FARO POSTERIORE

• Rimuovere le due viti di fissaggio ed il trasparente.


• Sostituire la lampada difettosa.
Le lampadine hanno un fissaggio a baionetta, quindi per ri-
muoverle basta premerle leggermente, ruotare in senso an-
tiorario per 30° e successivamente estrarle.

SOSTITUZIONE LAMPADE INDICATORI DI DIREZIONE

• Svitare la vite A e rimuovere il trasparente.

SOSTITUZIONE LAMPADE CRUSCOTTO

• Le lampadine del cruscotto sono montate a pressione tramite


gommino. È sufficiente tirarle verso il basso esercitando la for-
za sul gommino e non sui fili, e successivamente estrarre le
lampadine dalla loro sede.

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SMONTAGGIO FORCELLA

Smontare i componenti della forcella come indicato in figura:

1 Manubrio
2 Dado cannotto
3 Testata forcella
4 Cavallotto
5 Cartuccia meccanica
6 Anello parapolvere
7 Anello tenuta
8 Gamba sx 15
9 Molla
10 Tubo completo ambidx
11 Gamba dx
14 13
12 Tappo con anello
13 Cuscinetto
14 Protezione cuscinetti inferiore 17 1
15 Protezione cuscinetti superiore
16 Forcella
17 Crociera c/cannotto forcella
12 4
16 5 2
3

9 6
7
10
8
8
11
8
5

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OLIO FORCELLE

Stelo destro

Per la sostituzione procedere nel modo seguente:


1)Allentare la vite A di serraggio dello stelo.
2)Togliere il tappo inferiore (vite brugola nel gambaletto) ed il
tappo superiore B.
3)Attendere il completo svuotamento dell’olio dallo stelo.
4)Riavvitare il tappo inferiore del gambaletto.
5)Immettere olio indicato nella tabella a pag. 3.
6)Riavvitare il tappo superiore B.
7)Restringere la vite A.

Stelo sinistro

Per la sostituzione procedere nel modo seguente:


1)Allentare la vite C di serraggio dello stelo.
2)Togliere il tappo inferiore (vite brugola nel gambaletto) ed il
tappo superiore D.
3)Attendere il completo svuotamento dell’olio dallo stelo.
4)Riavvitare il tappo inferiore del gambaletto.
5)Immettere olio indicato nella tabella a pag. 3.
6)Riavvitare il tappo superiore D.
7)Restringere la vite C.

IMPIANTO FRENANTE

FRENO ANTERIORE

Controllo
Per verificare lo stato di usura del freno anteriore è sufficiente vi-
sionare la pinza dalla parte anteriore, dove è possibile intrave-
dere le estremità delle due pastiglie che dovranno presentare al-
meno uno strato di 2 mm di ferodo. Nel caso lo strato fosse in-
feriore procedere immediatamente alla loro sostituzione.

NOTA: Effettuare il controllo attenendosi ai tempi indicati nella


tabella della Manutenzione programmata.

FRENO POSTERIORE

Controllo
Per verificare lo stato di usura del freno posteriore è sufficiente
visionare la pinza dalla parte superiore, dove è possibile intra-
vedere le estremità delle due pastiglie che dovranno presentare
almeno uno strato di 2 mm di ferodo. Nel caso lo strato fosse
inferiore procedere immediatamente alla loro sostituzione.

NOTA: Effettuare il controllo attenendosi ai tempi indicati nella


tabella della Manutenzione programmata.

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SOSTITUZIONE PASTIGLIE FRENI

FRENO ANTERIORE
La descrizione relativa alla sostituzione delle pastiglie, riveste
un carattere puramente informativo; infatti è consigliabile rivol-
gersi ad un’officina autorizzata Betamotor per effettuare questa
operazione.

Per la sostituzione occorre procedere nel seguente modo:


• Smontare la pinza svitando le due viti A
• Sfilare le due coppiglie B
• Estrarre le pastiglie
• Per il rimontaggio procedere in senso inverso.

Prestare particolare attenzione ad effettuare correttamente il ri-


montaggio delle coppiglie per evitare problemi di frenata.

Nel caso di rimozione del disco freno, nel rimontaggio applicare


della loctite alle viti.

FRENO POSTERIORE
Per la sostituzione delle pastiglie è sempre consigliabile rivol-
gersi ad un’officina autorizzata BETAMOTOR.

OLIO POMPA FRENI, SPURGO FRENI

Freno anteriore
Controllare attraverso la spia livello A, la presenza dell’olio. Il li-
vello minimo dell’olio non deve mai essere inferiore al riferimen-
to ricavato nella spia A. Per ripristinare il livello procedere al
rabbocco svitando le due viti B, sollevando il tappo C e inseren-
do l’olio.

Freno posteriore
Controllare attraverso il contenitore olio D, la presenza dell’olio.
Il livello dell’olio non deve mai essere inferiore alla tacca di li-
vello minimo incisa sul contenitore D. Per ripristinare il livello
procedere al rabbocco attraverso il tappo di carico E.
ATTENZIONE: Nel caso in cui si rilevi una scarsa resistenza
azionando la leva del freno, l’anomalia potrebbe essere causa-
ta da una bolla d’aria nell’impianto frenante. E’ necessario rivol-
gersi al più presto ad un’officina autorizzata.
NOTA: Per le sostituzioni attenersi alla tabella di Manutenzione
programmata utilizzando i lubrificanti consigliati.

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Spurgo freno anteriore
Per lo spurgo aria dal circuito del freno anteriore procedere co-
me segue:
• Togliere il cappuccio di gomma A dalla valvola B
• Aprire il tappo della vaschetta olio
• Inserire un’estremità di un tubicino nella valvola B, e l’altra al-
l’interno di un contenitore
• Svitare la valvola B (con leva tirata) e pompare con la leva del
freno fino ad ottenere una fuoriuscita d’olio continua senza
vuoti d’aria; durante questa operazione è importante non rila-
sciare completamente la leva, rabboccare continuamente la
vaschetta della pompa freno per compensare l’olio fuoriuscito.
• Stringere la valvola, estrarre il tubicino.
• Rimettere il cappuccio.

Spurgo freno posteriore


Per lo spurgo aria dal circuito del freno posteriore procedere co-
me segue:
• Togliere il cappuccio di gomma C
• Aprire il tappo della vaschetta olio
• Inserire un’estremità di un tubicino nella valvola D, e l’altra al-
l’interno di un contenitore
• Svitare la valvola D (con leva tirata) e pompare con la leva del
freno fino ad ottenere una fuoriuscita d’olio continua senza
vuoti d’aria; durante questa operazione è importante non rila-
sciare completamente la leva, rabboccare continuamente la
vaschetta della pompa freno per compensare l’olio fuoriuscito.
• Stringere la valvola, estrarre il tubicino.
• Rimettere il cappuccio.

REGOLAZIONI

REGOLAZIONE FRENI

Freno anteriore
Il freno anteriore è del tipo a disco con comando idraulico per cui
non necessita di alcun intervento di regolazione. Se si vuole re-
golare la posizione della leva agire sul registro A.
Mantenere un gioco minimo di 5 mm sulla leva.

Freno posteriore
Il freno anteriore è del tipo a disco con comando idraulico.
E’ possibile variare la posizione del pedale in altezza interve-
nendo sui registri B e C.
Mantenere un gioco minimo di 5 mm sulla leva.

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REGOLAZIONE FRIZIONE

L’unica operazione che viene effettuata sulla frizione è la rego-


lazione della posizione della leva E.
Per effettuare questa regolazione agire sul registro D.
Nel caso si effettui la regolazione sulla vite a registro è impor-
tante, una volta terminata, serrare il fermo F in modo da bloc-
care la vite a registro nella posizione voluta.

NOTA: La frizione deve avere un gioco compreso tra i 0,4 mm e


i 0,6 mm.

CONTROLLO E REGOLAZIONE GIOCO STERZO

Verificare periodicamente il gioco del cannotto di sterzo muo-


vendo avanti e indietro le forcelle come illustrato in figura. Qua-
lora si avverta del gioco, procedere alla regolazione operando
nel modo seguente:

• Svitare le 4 viti C

• Estrarre il manubrio D, porgendo particolare attenzione ai ca-


vallotti E

• Allentare il dado F

• Recuperare il gioco intervenendo sulla ghiera G

Per il ribloccaggio procedere nel modo inverso.

NOTA: Una corretta regolazione, oltre a non lasciare del gioco,


non deve causare indurimenti o irregolarità durante la rotazione
del manubrio; verificare il senso di montaggio dei cavallotti che
può variare l’assetto del manubrio.

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TENSIONAMENTO CATENA

Per una più lunga durata della catena di trasmissione è oppor-


tuno controllare periodicamente la sua tensione.
Tenerla sempre pulita dalla sporcizia depositata e lubrificarla.
Se il gioco della catena supera i 20 mm procedere al suo ten-
sionamento.

• Allentare i dadi su entrambi i bracci della forcella

• Agire sul dado B fino al raggiungimento della tensione desi-


derata della catena

• Procedere analogamente agendo sul dado B situato sull’altro


braccio della forcella fino ad ottenere il perfetto allineamento
della ruota

• Serrare il dado A su entrambi i bracci della forcella.

FASCIO LUMINOSO

• La regolazione del fascio luminoso avviene manualmente do-


po aver svitato con una chiave a brugola le viti poste sui lati
del gruppo ottico

• L’orientamento del fascio luminoso va verificato periodica-


mente. La regolazione è soltanto verticale

• Porre il veicolo (in piano, ma non sul cavalletto) a 10 m da una


parete verticale

• Misurare l’altezza dal centro del proiettore a terra e riportarla


con una crocetta sul muro a 9/10 dall’altezza del faro

• Accendere la luce anabbagliante, sedersi sulla moto e verifi-


care che il fascio luminoso proiettato sulla parete sia di poco
al di sotto della crocetta riportata sul muro.

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MOTORE
tipo . . . . . . . . . . . . . . . . .monocilindrico a quattro tempi alimentazione . . . . . . . .a benzina (con numero di ottano
SUZUKI F417 (125 cc) minimo 95 senza piombo)
SUZUKI H402 (200 cc) mediante carburatore
alesaggio x corsa . . . . . . . . . . . . .57x48,8 mm (125 cc) raffreddamento . . . . . . . . . . . . . . . .a circolazione d’aria
66x58,2 mm (200 cc)
frizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . .multidisco a bagno d’olio
cilindrata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .125 cm3 (125 cc)
199 cm3 (200 cc) cambio . . . . . .6 marce ad ingranaggio costante (125 cc)
5 marce ad ingranaggio costante (200 cc)
rapporto di compressione . . . . . . . . . . . . .9,5:1 (125 cc)
9,4:1 (200 cc) Avviamento . . . . . . . . . . . . . . . .elettrico e/o kick-starter

carburatore . . . . . . . . . . .MIKUNI BST31 44AF (125 cc) Olio motore . . . . . . . . . . . . . .IP SUPERBIKE 4 Sintetico
MIKUNI BST31 42AD (200 cc) quantità olio motore, . . . . . . . . . . . . .cambio olio 850 ml
con cambio filtro 950 ml
lubrificazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .con olio in coppa revisione 1300 ml

CANDELA

• Smontare la candela.

Tipo candela: NGK DR8 EA

INCROSTAZIONI CARBONIOSE

Verificare la presenza di eventuali incrostazioni sulla candela.


Rimuovere le incrostazioni con una pulitrice per candele o ser-
vendosi con prudenza di un attrezzo appuntito.

DISTANZA ELETTRODI
Standard
Misurare la distanza tra gli elettrodi con uno spessimetro ed Distanza elettrodi candela
eventualmente regolarla come di seguito indicato. 0,6-0,7 mm

STATO ELETTRODI

Controllare se gli elettrodi presentano segni di usura o bruciatu-


re. Se un elettrodo è eccessivamente usurato o bruciato sosti-
tuire la candela. Sostituire la candela anche se l’isolante è rotto,
la filettatura è danneggiata, ecc.

ATTENZIONE: Quando si sostituisce la candela verificare at-


tentamente il formato e la lunghezza della parte filettata. Instal-
lando una candela con la parte filettata più corta del dovuto si
avranno incrostazioni sulla filettatura del foro candela con con-
seguenti possibili danni al motore.

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CARBURATORE

REGIME MINIMO (regolazione del minimo)


NOTA: Eseguire la regolazione a motore caldo.

• Collegare un contagiri.
• Avviare il motore e farlo girare stabilmente a un regime com-
preso tra 1300 e 1500 giri/min, per 125 cc, e tra 1400 e 1600
giri/min, per 200 cc, agendo opportunamente sulla vite di fer-
mo della valvola a farfalla (1).

Regime minimo motore:


1.400 ± 100 giri/min (125 cc)
1.500 ± 100 giri/min (200 cc)

VERIFICA COMPRESSIONE

La compressione di un cilindro è un buon indicatore dello stato


del suo interno.
La decisione di revisionare un cilindro dipende spesso dall’esito
di una prova di compressione. Tra gli interventi periodici che
ogni concessionario dovrebbe registrare c’è proprio la verifica
della compressione dei cilindri, operazione che sarebbe oppor-
tuno eseguire ogni volta che il veicolo viene sottoposto a manu-
tenzione.

Una compressione ridotta può essere indice dei seguenti


problemi:

• Superficie della parete del cilindro eccessivamente usurata.


• Pistone o fasce elastiche usurate.
• Aderenza delle fasce elastiche nelle cave.
• Errato montaggio delle valvole.
• Guarnizione testa cilindro rotta o comunque difettosa.

MISURAZIONE DELLA COMPRESSIONE

NOTE:
• Prima di procedere alla misurazione della compressione veri-
ficare che i dadi di fissaggio testa siano serrati alla coppia pre-
scritta e che le valvole siano regolate correttamente..
• Far girare il motore al minimo per portarlo in temperatura pri-
ma di eseguire la prova.
• Accertarsi che la batteria sia pienamente carica.

Rimuovere i particolari necessari e controllare la compressione


come segue:
• Smontare la candela.
• Inserire il misuratore di compressione nel foro della candela
verificando la tenuta dell’accoppiamento.
• Tenere la manopola dell’acceleratore in posizione di pieno
gas.
• Far girare il motore per alcuni secondi azionando l’avviamen-
to e registrare il valore massimo visualizzato dal misuratore
come valore di compressione del cilindro.

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VERIFICA PRESSIONE OLIO

La verifica periodica della pressione dell’olio nel motore fornisce


un’indicazione dello stato delle parti in movimento.

VALORI PRESSIONE OLIO


Superiore a 15 kPa (0,15 kg/cm2)
a 3000 giri/min con temperatura olio di 60°C
Inferiore a 35 kPa (0,35 kg/cm2)

Una pressione dell’olio inferiore o superiore ai valori prescritti


può essere imputata alle seguenti cause:

PRESSIONE OLIO INSUFFICIENTE

• Filtro olio ostruito


• Perdita olio dal passaggio olio
• O-ring danneggiato
• Pompa olio difettosa
• Una combinazione delle suddette cause

PRESSIONE OLIO ECCESSIVA

• Uso di olio eccessivamente viscoso


• Passaggio olio ostruito
• Una combinazione delle suddette cause

MISURAZIONE DELLA PRESSIONE DELL’OLIO


Controllare la pressione dell’olio attenendosi alla seguente pro-
cedura:
• Collegare un contagiri.
• Togliere il tappo del condotto principale dell’olio.
• Montare il manometro dell’olio nella posizione illustrata in fi-
gura.
• Riscaldare il motore come segue:
• Estate: – 10 min a 2000 giri/min
Inverno: – 20 min a 2000 giri/min
• Accelerare quindi fino a 3000 giri/min controllando il regime
sul contagiri e leggere l’indicazione della pressione sul mano-
metro olio.

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COPPIE DI BLOCCAGGIO MOTORE

DESCRIZIONE N·m Kg-m


Bullone coperchio testa 10 1,0
Bullone ingranaggio albero a camme 11 1,1
Dado 8 testa 27 2,7
Dado 6 testa 10 1,0
Dado base cilindro 10 1,0
Bullone fissaggio sicurezza frizione 25 2,5
Bullone fissaggio catena albero a camme 7 0,7
Dado volano 55 5,5
Bulloni carter 11 1,1
Dado ingranaggio motore 50 5,0
Bulloni coperchio volano e frizione 10 1,0
Filo cavetto al motorino avviamento 2,5 0,25
Bullone motorino avviamento 10 1,0
Dado primaria tamburino 50 5,0
Leva cambio 19 1,9
Tappo scarico olio 28 2,8
Dado coperchio filtro/pompa olio 7 0,7
Bullone pistone 25 2,5

REGOLAZIONE GIOCO VALVOLE


1
• Smontare il tappo di ispezione fasatura camma (1) ed il tappo
coperchio generatore (2).
• Far girare il rotore del generatore usando una chiave a tubo
da 17 mm, posizionando il pistone al punto morto superiore
(PMS) nella fase di compressione. (Allineare la linea “Top” sul
rotore del generatore con il riferimento sul coperchio del ge-
neratore).

Pag. 19
Il valore del gioco valvola è uguale sia per la valvola di aspira-
zione che per quella di scarico.
Controllare e regolare il gioco valvola: 1) durante le operazioni
di controllo periodiche, 2) durante le operazioni di manutenzio-
ne del meccanismo della distribuzione, e 3) a seguito dello
smontaggio dell’albero a camme per operazioni di manutenzio-
ne.

Gioco valvola (a freddo):


ASPIRAZIONE E SCARICO: 0.08 - 0.13 mm (0.003 - 0.005 in)

• Con uno spessimetro misurare il gioco tra l’estremità del gam-


bo della valvola e la vite di regolazione sul bilanciere.

• Se il valore del gioco non corrisponde a quello specificato, ef-


fettuare la regolazione usando un cacciavite ed una apposita
chiave.
• Serrare il controdado dopo aver completato la regolazione.
• Rimontare la candela, i tappi di ispezione valvola, tapo di ispe-
zione fasatura camma, ed il tappo coperchio generatore.

CONTROLLO E MANUTENZIONE COMPONENTI MOTORE

ATTENZIONE: Identificare chiaramente la posizione di ciascu-


no dei componenti e suddividerli in due gruppi separati “Aspira-
zione” e “Scarico” in modo da garantire il corretto reinserimento
di ogni particolare al momento del rimontaggio.

MANUTENZIONE COPERCHIO TESTA CILINDRO


• Svitare i bulloni di fissaggio dei perni dei bilancieri.
• Estrarre i perni dei bilancieri di aspirazione e di scarico.

Pag. 20
DEFORMAZIONE COPERCHIO TESTA CILINDRO

Dopo aver asportato il materiale di tenuta dalla superficie di


montaggio del coperchio testa collocare il coperchio su un pia-
no di riscontro e controllarne la deformazione con uno spessi-
metro. Effettuare la misurazione nei punti indicati in figura.

Limite di servizio: 0,05 mm

Se la deformazione è superiore al limite specificato sostituire il


coperchio testa.

ALBERO A CAMME

• Ruotare l’albero motore in senso antiorario servendosi della B A


chiave apposita fino ad allineare la linea “TOP” (A) sul rotore
del generatore con l’indice (B) sulla copertura del generatore.
Durante l’operazione tirare verso l’alto la catena della distri-
buzione.

ATTENZIONE: Se l’albero motore viene fatto ruotare senza ti-


rare verso l’alto la catena della distribuzione quest’ultima va ad
incastrarsi tra il carter motore e la ruota dentata della catena
stessa.

NOTA:
• Ingrassare la spina di riferimento della ruota dentata della ca-
1
tena della distribuzione e montare la spina sull’albero a cam-
me.

• Montare la catena sulla ruota dentata posizionando il foro del


perno di riferimento (1) immediatamente dopo la posizione più
elevata.
• Allineare le linee incise (2) sull’albero a camme in modo che
risultino parallele al piano della testa cilindro.
• Montare la mezzaluna (3) nella gola sulla testa cilindro.

NOTA:
• Non ruotare il rotore del generatore durante l’operazione.
Ruotare la ruota dentata quando non è correttamente posizio-
nata. Durante l’inserimento dell’albero a camme nella ruota
dentata fare attenzione a non smuovere la spina di riferimen-
to, che altrimenti potrebbe cadere nel carter.

Pag. 21
DIAMETRO ESTERNO PERNO BILANCIERE

Misurare il diametro del perno bilanciere con un micrometro.

Standard: 11,977-11,995 mm

DIAMETRO INTERNO BILANCIERE

Durante il controllo del bilanciere misurare il diametro interno del


bilanciere stesso e l’usura della superficie di contatto dell’albero
a camme.

Standard: 12,000-12,018 mm

RIMONTAGGIO BILANCIERI E PERNI BILANCIERI

• Applicare olio motore ai perni dei bilancieri.


• Montare i bilancieri e i perni.

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio montare un nuovo O-


ring su ciascun perno bilanciere.

• Serrare i bulloni di fissaggio dei perni bilancieri alla coppia


prescritta.
Bullone di fissaggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

ATTENZIONE:Per evitare perdite d’olio montare una nuova


guarnizione su ciascuno dei bulloni di fissaggio.

MANUTENZIONE TESTA CILINDRO


• Rimuovere il tendicatena della distribuzione.
• Comprimere le molle della valvola per mezzo dell’apposito
compressore.
• Togliere i semiconi dallo stelo della valvola.
• Rimuovere il fermo delle molle della valvola.
• Smontare le molle della valvola (interna ed esterna).
• Smontare la valvola dal lato opposto.
• Rimuovere la guarnizione dello stelo valvola usando un paio
di pinze a becco lungo.
• Togliere la sede della molla valvola.

Pag. 22
DEFORMAZIONE TESTA CILINDRO

Disincrostare la camera di combustione.


Controllare la superficie della testa munita di guarnizione per ri-
levare eventuali deformazioni. A tal scopo utilizzare un regolo e
uno spessimetro per misurare la luce in vari punti come indica-
to in figura. Se la luce massima rilevata in una qualunque posi-
zione del regolo supera il limite prescritto sostituire la testa ci-
lindro.

Limite di servizio: 0,05 mm

USURA SUPERFICIE DI TENUTA VALVOLA

Misurare lo spessore (T) e, qualora sia ridotto al limite di servi-


zio, sostituire la valvola.

NOTA: Controllare a vista l’usura della superficie di tenuta di cia-


scuna valvola. Sostituire la valvola in caso di usura anomala.

Limite di servizio: 0,05 mm

SCENTRATURA STELO VALVOLA

Sorreggendo la valvola con dei blocchi a V come indicato in fi-


gura controllare la scentratura con un comparatore a quadran-
te.
Sostituire la valvola se il valore rilevato supera il limite indicato.

Limite di servizio: 0,05 mm

ECCENTRICITÀ TESTA VALVOLA

Disporre il comparatore a quadrante perpendicolarmente alla te-


sta della valvola e misurarne l’eccentricità.
Sostituire la valvola se il valore registrato supera il limite con-
sentito.

Limite di servizio: 0,03 mm

Pag. 23
DEVIAZIONE STELO VALVOLA

Sollevare la valvola di circa 10 mm rispetto alla sua sede. Po-


sizionare il comparatore a quadrante come indicato in figura e
misurare la deviazione dello stelo della valvola in due direzioni
perpendicolari fra loro “X” e "Y”. Se la deflessione misurata su-
pera il limite consentito (vedi sotto), sarà necessario stabilire se
si debba procedere alla sostituzione della valvola oppure della
guida.

Limite di servizio
Valvola di aspirazione e scarico: 0,35 mm

USURA STELO VALVOLA

Misurare lo stelo della valvola con un micrometro. Se lo stelo ha


raggiunto il limite di usura e il gioco è superiore al limite con-
sentito sostituire la valvola. Se invece l’usura dello stelo rientra
nei limiti sostituire la guida. Dopo aver sostituito la valvola o la
guida verificare nuovamente il gioco.

Diametro esterno stelo valvola


AS.: 5,475-5,490 mm
SC.: 5,455-5,470 mm

MANUTENZIONE GUIDE VALVOLE

• Smontare la guida della valvola mediante l’apposito attrezzo.

• Rettificare i fori delle guide valvole nella testa cilindro serven-


dosi dell’alesatore da 11,3 mm (1) munito della relativa impu-
gnatura (2).

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• Montare un anello di tenuta su ciascuna valvola. Usare sem-
pre anelli e guide valvole nuove, scartando gli anelli e le gui-
de rimossi durante lo smontaggio.

• Oliare le guide valvole e piantarle nei relativi fori servendosi


dell’apposito attrezzo di montaggio guide (3) e del relativo ac-
cessorio (4).

• Dopo aver montato le guide valvole rettificare i fori di guida


con l’alesatore da 5,5 mm (5) munito dell’impugnatura (6). Do-
po l’alesaggio non dimenticare di pulire e oliare le guide.

• Montare la sede della molla valvola (7) facendo attenzione a


non scambiare la sede inferiore con il fermo molla (8).

• Oliare la guarnizione dello stelo valvola e inserire a pressione


la guarnizione con la punta di un dito.

ATTENZIONE: Non riutilizzare i paraoli usati.

Pag. 25
LARGHEZZA SEDE VALVOLA

Ricoprire uniformemente la sede della valvola con del blu di


Prussia. Inserire la valvola e picchiettare sulla sede con la val-
vola impartendo nel contempo un movimento rotatorio alla val-
vola stessa per ottenere un’impronta chiara del suo contatto con
la sede. Durante l’operazione tenere la testa della valvola per
mezzo della levigatrice per valvole.

L’impronta colorata circolare che rimane sulla superficie della


valvola deve essere continua e priva di interruzioni. Inoltre, la
larghezza dell’anello di colore, che rappresenta visivamente la
“larghezza” della sede, deve rientrare nei limiti sotto riportati.

Larghezza sede valvola


Standard (W): 0,9-1,1 mm

Se anche una delle due condizioni non fosse soddisfatta, pro-


cedere alla rettifica della sede della valvola come descritto di se-
guito.

RETTIFICA SEDE VALVOLA

Le sedi delle valvole, sia di aspirazione che di scarico, sono la-


vorate a due diverse angolature: 15° e 45°.

Sede valvola

LATO ASPIRAZIONE LATO SCARICO


45° N-615 N-116 o 122
15° N-615 N-116 o 121

NOTA: La superficie di tenuta della sede valvola deve essere


controllata dopo ogni fresatura.

Pag. 26
1. Inserire il solido guida (1) con una leggera rotazione. Spinge-
re a fondo il solido guida, quindi installare la fresa a 45° con
il relativo accessorio e l’impugnatura a T.
2. Usando la fresa a 45° rimuovere i residui carboniosi e ripuli-
re la sede valvola con uno o due giri.
3. Misurare la larghezza della sede seguendo il procedimento
descritto in precedenza. Se la sede è butterata o bruciata
sarà necessario trattarla ulteriormente con la fresa a 45°.

ATTENZIONE: Fresare la sede valvola lo stretto necessario. In


caso contrario si potrebbe avere un eccessivo avvicinamento
dello stelo della valvola al bilanciere con conseguente alterazio-
ne del corretto angolo di contatto della valvola.

4. Una volta ottenute la posizione e la larghezza sede desidera-


te asportare con attenzione eventuali bave create dalle lavo-
razioni precedenti per mezzo della fresa a 45°. NON usare pa-
sta per smerigliatura dopo l’ultima fresatura. La sede valvola
deve presentare una finitura uniforme e vellutata, non una su-
perficie lucida e brillante. In questo modo si otterrà una su-
perficie cedevole per l’assestamento definitivo della valvola
che avverrà nei primi secondi di funzionamento del motore.
5. Pulire e montare i componenti della testa e della valvola. Superficie di contatto troppo stretta
Riempire con benzina i condotti di aspirazione e di scarico e troppo in basso sulla valvola
per rilevare eventuali perdite. In caso di perdite ispezionare la
sede e la superficie di contatto della valvola per vedere se vi Se la superficie di contatto è posta troppo in basso o
sono bave o altre irregolarità suscettibili di compromettere la è troppo stretta, usare la fresa a 45° per spostarla più
tenuta della valvola stessa. in alto o allargarla.

ATTENZIONE: Maneggiare sempre la benzina con la massima


prudenza.

NOTA: Dopo aver rimontato il motore è essenziale regolare il


gioco della valvola.

Superficie di contatto troppo larga e


troppo in alto sulla valvola

Se la superficie di contatto è spostata troppo in alto


sulla valvola o se è di larghezza eccessiva, abbassar-
la o restringerla usando la fresa a 15°.

Pag. 27
STATO DELL’ESTREMITÀ DELLO STELO VALVOLA

Controllare la superficie dell’estremità dello stelo valvola per


eventuali butterature e segni di usura. L’estremità dello stelo val-
vola può essere rettificata a condizione che la lunghezza (1) non
scenda al di sotto di 2,6 mm, nel qual caso la valvola dovrebbe
essere sostituita. Una volta installata la valvola rettificata, verifi-
care che la superficie (2) dell’estremità dello stelo valvola si tro-
vi al di sopra dei semiconi (3).

MOLLA VALVOLA

Controllare la forza delle molle misurandone la lunghezza libera


e verificando la forza necessaria per comprimerle. Se la lun-
ghezza libera risulta inferiore al limite sotto riportato o se la for-
za misurata non rientra nei limiti prescritti sostituire in coppia la
molla interna e quella esterna.

Lunghezza libera molla valvola


7,8-9,2 kg (125 cc)
Limite di servizio 7,1-9,2 kg (200 cc)
INTERNA: 36,0 mm (125 cc)
35,1 mm (200 cc)
ESTERNA: 39,3 mm (125 cc)
40,6 mm (200 cc) 32,5 mm

Tensione molla valvolaStandard


INTERNA: 7,8-9,2 kg/32,5 mm (125 cc)
7,1-9,2 kg/32,5 mm (200 cc)
ESTERNA: 18,9-22,3 kg/36,0 mm (125 cc)
17,3-21,3 kg/36,0 mm (200 cc)

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RIMONTAGGIO VALVOLE E MOLLE VALVOLE

• Montare le valvole dopo aver applicato olio motore su tutta la


circonferenza e la lunghezza dello stelo, senza interruzioni.

Oliare il labbro del paraolio dello stelo.

ATTENZIONE: Durante l’inserimento della valvola fare attenzio-


ne a non danneggiare il labbro del paraolio dello stelo.

• Montare le molle della valvola avendo cura di inserire per pri-


ma l’estremità a passo ridotto (1) che andrà ad appoggiarsi Verso
sulla testa della valvola. Sia la molla interna che quella ester-
na sono a passo variabile: il passo diminuisce dall’alto verso
il basso come mostrato in figura.
la testa

• Applicare un fermo molle, comprimere le molle con un com-


pressore per molle valvole e montare i semiconi sull’estremità
dello stelo.

USURA CAMME ALBERO DELLA DISTRIBUZIONE


L’usura delle camme determina spesso sfasamenti della distri-
buzione e conseguente perdita di potenza.
Il limite di usura delle camme si misura con un micrometro e vie-
ne espresso in riferimento all’altezza (H) delle camme sia di
aspirazione che di scarico.
Sostituire l’albero a camme se risulta usurato oltre il limite con-
sentito.

Altezza camma (H)


Camma di aspirazione: 33,880 mm (125 cc)
33,870 mm (200 cc)
Limite di servizio
Camma di scarico: 33,030 mm (125 cc)
33,500 mm (200 cc)

Pag. 29
USURA PERNI ALBERO A CAMME
Per determinare il grado di usura di un perno dell’albero a cam-
me misurare la luce per il passaggio dell’olio con l’albero a cam-
me montato. Usare del plastigauge per verificare se la luce rien-
tra nei limiti sotto riportati.
Luce passaggio olio perno albero a camme
Limite di servizio: 0,150 mm
• Serrare uniformemente alla coppia prescritta e con schema
incrociato i bulloni del coperchio testa.

Bulloni coperchio testa cilindro


Coppia di serraggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

NOTA: Per misurare correttamente la luce di passaggio dell’olio


con il plastigauge è necessario rimuovere tutte le guarnizioni
dalle superfici di montaggio della testa cilindro e del coperchio
testa.

Se la luce per il passaggio dell’olio sul perno dell’albero a cam-


me supera il limite prescritto, misurare il diametro esterno del-
l’albero a camme.
Sostituire la testa cilindro o l’albero a camme se la luce non è
quella prescritta.

Diametro esterno perno albero a camme: 21,959-21,980 mm

SCENTRATURA ALBERO A CAMME

Misurare la scentratura con un comparatore a quadrante e so-


stituire l’albero a camme se la misura rilevata supera il limite
stabilito.

Limite di servizio: 0,10 mm

DEFORMAZIONE CILINDRO

Controllare la superficie del cilindro munita di guarnizione per ri-


levare eventuali deformazioni. Utilizzare un regolo e uno spes-
simetro per misurare la luce in vari punti come indicato in figu-
ra. Se il valore massimo registrato in una qualunque posizione
del regolo supera il limite prescritto, sostituire il cilindro.

Limite di servizio: 0,05 mm

Pag. 30
ALESAGGIO CILINDRO

Misurare il diametro interno del cilindro in sei punti.


Se anche una delle misurazioni supera il limite prescritto revi-
sionare il cilindro e sostituire il pistone con uno maggiorato. In
alternativa, sostituire il cilindro.

Limite di servizio: 57,110 mm (125 cc)


66,090 mm (200 cc)

DIAMETRO PISTONE
Con l’aiuto di un micrometro misurare il diametro esterno del pi-
stone a 12 mm dalla base come mostrato in figura. Se la misu-
ra rilevata è inferiore al limite prescritto sostituire il pistone.
Limite di servizio: 56,880 mm (125 cc)
65,880 mm (200 cc)
Maggiorazione pistone: 0,5-1,0 mm

GIOCO CILINDRO-PISTONE
Effettuate le misurazioni precedentemente descritte, qualora il
12 mm (125 cc)
gioco cilindro-pistone risulti superiore al limite prescritto, revi-
15 mm (200 cc)
sionare il cilindro e usare un pistone maggiorato, ovvero proce-
dere alla sostituzione di cilindro e pistone.
Limite di servizio: 0,120 mm

GIOCO SEGMENTO-CAVA

Con l’aiuto di uno spessimetro misurare il gioco laterale del 1° e


2° segmento pistone. Se anche una delle misurazioni supera la
tolleranza consentita sostituire il pistone e i segmenti.

Gioco segmento-cava
Limite di servizio
1°: 0,18 mm
2°: 0,15 mm

Larghezza cave pistone


Standard
1a: 1,21-1,23 mm (125 cc)
1,01-1,03 mm (200 cc)
2a: 1,21-1,23 mm (125 cc - 200 cc)

Raschiaolio: 2,51-2,53 mm (125 cc)


2,01-2,03 mm (200 cc)

Spessore segmenti pistone


Standard
1° e 2°: 1,175-1,190 mm (125 cc)
1°: 0,970-0,990 mm (200 cc)
2°: 1,170-1,190 mm (200 cc)

NOTA: Usando un raschietto di metallo tenero disincrostare la


corona del pistone. Pulire le cave del pistone procedendo in mo-
do analogo.

Pag. 31
DISTANZA FRA LE ESTREMITÀ DEI SEGMENTI

Prima di montare i segmenti pistone misurare la distanza fra le


estremità con un calibro a corsoio.
Montare quindi i segmenti nel cilindro e misurare nuovamente la
distanza tra le estremità con uno spessimetro.
Se la distanza fra le estremità di un segmento supera il limite
consentito sostituirlo.

Distanza estremità segmenti smontati


Limite di servizio:
1° e 2°: 0,50 mm (125 cc)
1°: 6,0 mm (200 cc)
2°: 7,5 mm (200 cc)

Distanza estremità segmenti montati


Limite di servizio
1° e 2°: 0,5 mm (200 cc)

SEGMENTI MAGGIORATI

• Segmenti maggiorati
Vengono usati i seguenti due tipi di segmenti maggiorati, iden-
tificati dai codici numerici indicati a fianco:

1° e 2° segmento
0,5 mm: 50
1,0 mm: 100 Magg. 0,5 mm

• Segmento raschiaolio maggiorato


Vengono usati i seguenti due tipi di segmenti maggiorati, con-
trassegnati come di seguito indicato: Magg. 1,0 mm
Segmento raschiaolio
0,5 mm: Vernice rossa
1,0 mm: Vernice gialla
Distanziale
rschiaolio
• Anello laterale maggiorato
L’anello laterale non è identificato da numeri o contrassegni.
È dunque necessario misurarne il diametro esterno per iden-
tificarlo.
Vernice

Pag. 32
SPINOTTO E FORO SPINOTTO

Misurare il diametro interno del foro spinotto con un calibro fis-


so. Misurare quindi il diametro esterno dello spinotto servendo-
si di un micrometro. Se la differenza tra le due misure supera il
limite consentito sostituire il pistone e lo spinotto.

Foro spinotto
Limite di servizio: 14,030 mm (125 cc)
16,030 mm (200 cc)

Diametro esterno spinotto


Limite di servizio: 13,980 mm (125 cc)
15,980 mm (200 cc)

DIAMETRO INTERNO PIEDE DI BIELLA

Misurare il diametro interno del piede di biella con un calibro fis-


so.

Limite di servizio: 14,040 mm (125 cc)


16,040 mm (200 cc)

Se il diametro interno del piede di biella supera il limite prescrit-


to sostituire la biella.

Pag. 33
DEVIAZIONE BIELLA E GIOCO LATERALE TESTA DI
BIELLA

L’usura della testa di biella può essere valutata verificando il


movimento del piede di biella. Con questo metodo è possibile
anche stimare lo stato di usura delle varie parti della testa di
biella.

Limite di servizio: 3,0 mm

Spingere di lato la testa di biella e misurare il gioco laterale con


uno spessimetro.

Standard: 0,10-0,45 mm

Limite di servizio: 1,00 mm

Se la misurazione è superiore al limite consentito, sostituire il


gruppo albero motore o riportare la deviazione e il gioco latera-
le nei limiti sostituendo le parti usurate (biella, cuscinetto testa
di biella, perno di biella, ecc.).

SCENTRATURA ALBERO MOTORE

Appoggiare i due perni dell’albero motore su blocchi a V come


illustrato in figura.
Collocare come indicato il comparatore a quadrante, ruotare
lentamente l’albero motore e leggerne la scentratura sul qua-
drante.
Rettificare o sostituire l’albero motore se la scentratura è supe-
riore al limite consentito.

Limite di servizio: 0,08 mm

DISCHI CONDUTTORI FRIZIONE

Misurare lo spessore di ciascuno dei dischi conduttori della fri-


zione con un calibro a corsoio. Sostituire i dischi che hanno rag-
giunto il limite di usura.

Standard
Spessore: 2,95-3,15 mm (1 pz. 125 cc)
2,90-3,10 mm (1 pz. 200 cc)
2,95-3,15 mm (5 pz. 200 cc)

Limite di servizio Misurazione spessore


Spessore: 2,6 mm

Pag. 34
DISCHI CONDOTTI FRIZIONE

Misurare con uno spessimetro ciascuno dei dischi condotti del-


le frizione per rilevare eventuali deformazioni. Sostituire i dischi
che non risultino conformi al limite prescritto.

Misurazione deformazione
Limite di servizio: 0,1 mm

LUNGHEZZA LIBERA MOLLE FRIZIONE

Misurare la lunghezza libera di ciascuna delle molle elicoidali


della frizione con un calibro a corsoio verificandone anche la for-
za elastica. Sostituire ogni molla che non risulti conforme al li-
mite prescritto.

Misurazione molla frizione


Limite di servizio: 31,0 mm

INNESTO AVVIAMENTO E CUSCINETTO INGRANAGGIO


CONDOTTO AVVIAMENTO

INNESTO AVVIAMENTO
Montare l’ingranaggio condotto dell’avviamento sull’innesto del-
l’avviamento e ruotare l’ingranaggio condotto con le dita per ve-
rificare che l’innesto si muova senza impedimenti. L’ingranaggio
gira in una sola direzione. Se si incontra una notevole resisten-
za alla rotazione, verificare se l’innesto dell’avviamento è dan-
neggiato o se la superficie di contatto tra l’ingranaggio condotto
e l’innesto dell’avviamento è usurata o danneggiata.
Sostituire i particolari danneggiati.

CUSCINETTO INGRANAGGIO CONDOTTO AVVIAMENTO

Montare l’ingranaggio condotto dell’avviamento sull’albero mo-


tore e ruotare manualmente l’ingranaggio per verificare che il
cuscinetto dell’ingranaggio ruoti liberamente e non presenti ru-
morosità anomale.
Se il cuscinetto è danneggiato sostituirlo.

Pag. 35
SMONTAGGIO (125 cc)

• Smontare l’ingranaggio condotto dell’avviamento.


• Rimuovere il rullino (1), la molla (2) e l’elemento di spinta (3).

• Tenere fermo il rotore del generatore con l’apposito attrezzo e


rimuovere i bulloni di fissaggio dell’innesto dell’avviamento.

RIMONTAGGIO

• Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SUPER


“1303” ai bulloni di fissaggio dell’innesto dell’avviamento e
serrarli alla coppia prescritta tenendo l’attrezzo di fermo roto-
re.

Coppia di serraggio: 18 N·m (1,8 kg-m)

SMONTAGGIO (200 cc)

• Tenere fermo il rotore del generatore con l’apposito attrezzo e


rimuovere i bulloni di fissaggio dell’innesto dell’avviamento.

Pag. 36
RIMONTAGGIO

• Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SUPER


“1303” ai bulloni di fissaggio dell’innesto dell’avviamento e
serrarli alla coppia prescritta tenendo l’attrezzo di fermo roto-
re.

Bullone innesto avviamento: 25 N·m (2,5 kg-m)

CAMBIO

SMONTAGGIO

• Smontare gli ingranaggi del cambio come indicato in figura.

125 cc

(1) Ingranaggio condotto 1a velocità


(2) Ingranaggio condotto 5a velocità
(3) Ingranaggio condotto 4a velocità
(4) Ingranaggio condotto 3a velocità
(5) Ingranaggio condotto 6a velocità
(6) Ingranaggio condotto 2a velocità
(7) Albero primario
(8) Albero secondario/Ingranaggio
conduttore 1a velocità
(9) Ingranaggio conduttore 5a velocità
(10) Ingranaggio conduttore 4a velocità
(11) Ingranaggio conduttore 3a velocità
(12) Ingranaggio conduttore 6a velocità
(13) Ingranaggio conduttore 2a velocità

Pag. 37
200 cc

(1) Albero secondario


(2) Ingranaggio conduttore 4a velocità
(3) Ingranaggio conduttore 3a velocità
(4) Ingranaggio conduttore 5a velocità
(5) Ingranaggio conduttore 2a velocità
(6) Albero primario
(7) Ingranaggio condotto 2a velocità
(8) Ingranaggio condotto 5a velocità
(9) Ingranaggio condotto 3a velocità
(10) Ingranaggio condotto 4a velocità
(11) Ingranaggio condotto 1a velocità

ALBERO PRIMARIO E ALBERO SECONDARIO

RIMONTAGGIO

Rimontare l’albero primario e l’albero secondario in senso in-


verso allo smontaggio. Prestare attenzione ai punti seguenti:

NOTA: Usare sempre anelli elastici nuovi.

NOTA: Prima di montare gli ingranaggi ricoprire l’albero prima-


rio e quello secondario con un sottile strato di olio motore.

ATTENZIONE:
* Non riutilizzare mai gli anelli elastici usati. Una volta rimosso
dall’albero su cui era montato, un anello elastico deve essere
gettato via e sostituito con uno nuovo.
* Durante il montaggio di un anello elastico nuovo fare atten-
zione a non divaricarne le estremità più di quanto sia neces- Spinta
sario per inserirlo sull’albero.
* Dopo aver montato un anello elastico verificare sempre che
sia completamente e saldamente inserito nella sua sede.

• Durante il montaggio di un anello elastico nuovo prestare at-


tenzione alla direzione dell’anello stesso. Montare l’anello in Lato sfiato
modo che il lato su cui si esercita la spinta sia posizionato co-
me illustrato in figura.

Pag. 38
Ingranaggio conduttore 2a velocità (125 cc)
• Montare a pressione l’ingranaggio conduttore della 2a velocità
sull’albero secondario. Prima del rimontaggio, ricoprire il lato
interno dell’ingranaggio conduttore con THREAD LOCK SU-
PER “1303”, quindi installarlo in modo che la lunghezza (A)
sia come mostrato in figura.

Lunghezza albero secondario (A): 88,0 ± 0 0,1 mm


(dall’ingranaggio della 1a a quello della 2a velocità)

NOTA:
* Fare attenzione a non applicare accidentalmente THREAD
LOCK SUPER “1303” all’ingranaggio conduttore della 6a ve-
locità.
* Dopo aver montato l’ingranaggio conduttore della 2a velocità,
verificare che l’ingranaggio conduttore della 6a velocità ruoti
liberamente facendolo girare con le dita.
* Questa procedura può essere eseguita solo due volte prima
che sia necessario sostituire l’albero.

GIOCO FORCELLA-CAVA

Con l’aiuto di uno spessimetro misurare il gioco tra forcella del


cambio e la cava nell’ingranaggio.
Il gioco delle tre forcelle è importante ai fini della fluidità e della
precisione dei cambi marcia.

Gioco forcella-cava
Standard: 0,10-0,30 mm

Se il gioco misurato è supera i limiti prescritti sostituire la forcel-


la, l’ingranaggio o entrambi.

Verifica gioco

Larghezza cava forcella cambio


(nn. 1 e 2): 5,0-5,1 mm (125 cc)

Standard
(n. 3): 5,5-5,6 mm (125 cc)
(nn. 1, 2 e 3): 5,0-5,1 mm (200 cc)

Misurazione larghezza cava

Pag. 39
Spessore forcella cambio
(nn. 1 e 2): 4,8-4,9 mm

Standard
(n. 3): 5,3-5,4 mm
(nn. 1, 2 e 3): 4,8-4,9 mm (200 cc)

Misurazione spessore

CUSCINETTI CARTER

Verificare manualmente il gioco dei cuscinetti del carter installa- Gioco


ti nel semicarter destro e sinistro. Ruotare l’anello interno di cia-
scun cuscinetto con le dita per rilevare eventuali rumorosità e
Gioco
impuntamenti. Sostituire il cuscinetto in caso di anomalie.

RIMONTAGGIO MOTORE

Il rimontaggio del motore avviene seguendo il procedimento in-


verso allo smontaggio. Alcune operazioni richiedono però indi-
cazioni e precauzioni particolari.

NOTA: Prima del rimontaggio applicare olio motore a tutte le


parti mobili.

CUSCINETTI CARTER

• Montare i cuscinetti sul carter servendosi degli appositi attrezzi.


• Montare i fermi cuscinetti.

NOTA: Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SU-


PER “1322” alle viti di fissaggio dei cuscinetti.

Pag. 40
PARAOLI

• Montare il paraoli sul carter con un punzone adatto.


• Applicare SUZUKI SUPER GREASE “A” al labbro dei paraoli.

ALBERO MOTORE

• Al momento del rimontaggio dell’albero determinare la distan-


za tra le spalle facendo riferimento alla figura sulla destra.

Larghezza standard tra le spalle: 53,0 ± 0,1 mm

• Per montare l’albero motore nel carter è necessario tirare l’e-


stremità sinistra dell’albero nel semicarter sinistro servendosi
degli appositi attrezzi.

ATTENZIONE: Non inserire l’albero motore nel carter colpen-


dolo con un mazzuolo in plastica. Usare sempre l’attrezzo spe-
cifico per non compromettere l’allineamento dell’albero motore.

CAMBIO

• Montare il gruppo albero secondario e il gruppo albero prima-


rio nel semicarter sinistro.

Pag. 41
CAMMA CAMBIO
• Montare il fermo della camma del cambio e la relativa molla.

NOTA: Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SU-


PER “1322” al bullone del fermo della camma del cambio.

• Allineare la scanalatura sulla piastra del fermo camma del


cambio con la spina sulla camma del cambio.

• Montare le forcelle del cambio nelle rispettive cave.


• Montare la camma del cambio.
• Montare i perni delle forcelle del cambio.

125 cc

NOTA: Esistono due tipi di forcella del cambio, il tipo (1) e il tipo
(2), che appaiono molto simili per aspetto e disposizione. L’illu-
strazione a fianco mostra la corretta posizione e direzione di
montaggio delle due forcelle.

200 cc

NOTA: Esistono tre tipi di forcella del cambio - il tipo (4), il tipo
(5) e il tipo (6) - che appaiono molto simili per aspetto e dispo-
sizione. L’illustrazione a fianco mostra la corretta posizione e di-
rezione di montaggio delle tre forcelle.

(4): Forcella cambio n. 1


(5): Forcella cambio n. 2
(6): Forcella cambio n. 3

Pag. 42
CARTER MOTORE

Durante il rimontaggio del carter motore prestare attenzione a quanto segue:


• Asportare il materiale di tenuta dalle superfici di accoppiamento dei semicarter destro e sinistro e rimuovere completa-
mente le macchie d’olio.
• Montare le due spine di centraggio sul semicarter sinistro.
• Applicare olio motore alla sezione perno di biella dell’albero motore e a tutte le parti degli ingranaggi del cambio.
• Applicare uniformemente SUZUKI BOND n. 1207B alla superficie di accoppiamento del semicarter sinistro ed assem-
blare i due semicarter entro pochi minuti.

• Montare il filo di terra del motore e le fascette nelle rispettive posizioni.


• Serrare i bulloni del carter alla coppia prescritta.
Coppia di serraggio: 11 N·m (1,1 kg-m)

• Una volta serrati i bulloni del carter, controllare che l’albero motore, l’albero primario e l’albero secondario girino senza
impedimenti.
• Se si incontra una notevole resistenza alla rotazione, cercare di svincolare gli alberi picchiettando sull’albero motore,
sull’albero primario e sull’albero secondario con un mazzuolo in plastica.

• Montare il fermo della camma del folle e la relativa molla (per 125 cc).
• Serrare il bullone del fermo della camma del folle alla coppia prescritta (per 125 cc).
Coppia di serraggio: 23 N·m (2,3 kg-m)

• Montare il fermo del paraolio e piegare con decisione la parte di bloccaggio del fermo.
• Montare correttamente la fascetta reggifilo.
• Montare nella giusta direzione il distanziale sull’albero primario.

INGRANAGGIO CONDUTTORE PRIMARIO

• Montare la chiavetta (1) nell’apposita scanalatura sull’albero


motore ed installare l’ingranaggio conduttore primario (2).
• Montare l’ingranaggio di comando della pompa dell’olio (3).
• Montare la rondella di sicurezza (4) e il dado (5) e serrare que-
st’ultimo alla coppia specificata servendosi del fermo biella e
di una chiave torsiometrica.
• Piegare verso l’alto con decisione la rondella di sicurezza (4).

Coppia di serraggio: 50 N·m (5,0 kg-m)

NOTA: Il dado dell’ingranaggio conduttore primario (5) è a filet-


tatura sinistrorsa.

Pag. 43
CAMBIO

• Installare i nottolini del cambio (1) nell’ingranaggio condotto


camma (2). Lo spallamento largo (A) deve essere rivolto ver-
so l’esterno come mostrato in figura.
• Montare la guida camma e il sollevatore del nottolino.
• Serrare le viti dopo avervi applicato una piccola quantità di
THREAD LOCK SUPER “1322”.

• Montare correttamente una molla sull’albero del cambio.


• Installare l’albero del cambio. Far coincidere i denti centrali
dell’ingranaggio sull’albero del cambio con i denti centrali del-
l’ingranaggio condotto della camma.

NOTA: Al momento della sostituzione del fermo del braccio del


cambio applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SU-
PER “1303” alla parte filettata del fermo, quindi serrare alla cop-
pia prescritta.

Coppia di serraggio: 19 N·m (1,9 kg-m)

POMPA DELL’OLIO

• Prima di montare la pompa dell’olio applicare olio motore alle


superfici di scorrimento del corpo, del rotore esterno, di quel-
lo interno e dell’albero.
• Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SUPER
“1322” alle viti di montaggio della pompa dell’olio.

• Serrare le viti di montaggio della pompa.

• Montare l’ingranaggio condotto della pompa dell’olio con l’a-


nello di fermo.

ALBERO A CAMME DISPOSITIVO DI DISINNESTO FRI-


ZIONE

• Montare l’albero a camme del dispositivo di disinnesto frizio-


ne, la rondella e il paraolio.
• Inserire la vite di fermo del paraolio.

ATTENZIONE: Per impedire perdite d’olio usare un paraolio


nuovo.

Pag. 44
FRIZIONE

• Montare la rondella reggispinta e il distanziale.


NOTA: Applicare una piccola quantità di olio motore sulla su-
perficie interna ed esterna del distanziale.
• Montare il gruppo ingranaggio condotto primario e la rondella
reggispinta.
• Montare il tamburo frizione, la rondella di sicurezza e il dado.
• Serrare il dado del tamburo frizione alla coppia prescritta.

Coppia di serraggio: 50 N·m (5,0 kg-m)


• Bloccare il dado del tamburo frizione piegando con decisione
la linguetta della rondella di sicurezza.

125 cc

• Montare uno ad uno i dischi conduttori e condotti della frizio-


ne nel tamburo frizione nell’ordine prescritto, avendo cura di
inserire per primo il disco conduttore.

200 cc

ATTENZIONE: Durante l’installazione del disco conduttore fri-


zione n. 1 allineare il segno (A) sul disco conduttore con la sca-
tola della frizione come illustrato in figura.

• Inserire l’asta di spinta della frizione nell’albero secondario,


quindi montare il puntalino della frizione, il cuscinetto del di-
spositivo di disinnesto e la rondella reggispinta.
• Collocare il piatto spingidisco sul tamburo frizione.
• Montare le molle frizione e i relativi bulloni di fissaggio sul piat-
to spingidisco.
• Serrare nell’ordine i bulloni di fissaggio delle molle frizione.

Coppia di serraggio: 4,0 N·m (0,4 kg-m)

NOTA: Avvitare gradualmente i bulloni di fissaggio delle molle


frizione fino ad ottenere un serraggio uniforme.

Pag. 45
REGOLAZIONE VITE DISPOSITIVO DI DISINNESTO FRIZIONE

• Allentare il dado di bloccaggio ed avvitare la vite del dispositivo di disinnesto frizione fino ad avvertire una certa resi-
stenza.
• Da tale posizione svitare la vite di del dispositivo di disinnesto di 1/4 di giro e serrare il dado di bloccaggio.
• Montare sul carter motore le spine di centraggio, una nuova guarnizione e il coperchio frizione.

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare una nuova guarnizione.

• Serrare i bulloni e il dado del coperchio frizione alla coppia prescritta.


Coppia di serraggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

NOTA: Montare correttamente la guarnizione sul bullone del coperchio frizione.

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare una nuova guarnizione.

FILTRO COPPA DELL’OLIO

• Lubrificare leggermente con olio motore l’O-ring.


• Montare il filtro della coppa dell’olio.
• Montare il coperchio del filtro della coppa dell’olio.
• Avvitare alla coppia specificata il tappo di scarico dell’olio mo-
tore.

Coppia di serraggio: 23 N·m (2,3 kg-m)

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare un O-ring nuovo.

INTERRUTTORE FOLLE

• Montare un nuovo O-ring, il contatto interruttore e la molla.


• Fissare l’interruttore del folle e il relativo fermo con le viti.

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare un O-ring nuovo.

Pag. 46
CATENA DISTRIBUZIONE, INGRANAGGI AVVIAMENTO E GENERATORE

• Montare la catena della distribuzione sulla ruota dentata della distribuzione.


• Montare l’ingranaggio condotto dell’avviamento.
• Montare l’ingranaggio intermedio dell’avviamento, l’albero e il distanziale.
• Sgrassare la parte affusolata dell’albero motore e il rotore del generatore.
• Inserire la chiavetta nell’apposita scanalatura sull’albero motore, quindi montare il rotore del generatore.
• Applicare una piccola quantità di THREAD LOCK SUPER “1303” alla parte filettata del dado del rotore.

• Serrare il dado del rotore del generatore alla coppia prescritta usando l’attrezzo specifico e una chiave torsiometrica.

Coppia di serraggio: 55 N·m (5,5 kg-m)

• Montare il grano di centraggio, una nuova guarnizione e la copertura del generatore.


• Serrare i bulloni della copertura del generatore alla coppia prescritta.

Coppia di serraggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare un O-ring nuovo

RASCHIAOLIO

• Inserire innanzitutto il distanziale (1) nella cava del segmento


raschiaolio. Montare quindi entrambi gli anelli laterali (2), uno
su ciascun lato del distanziale. Il distanziale e gli anelli latera-
li non hanno una parte superiore e una inferiore quando sono
nuovi. Tuttavia, una volta usati, è necessario rimontare i parti-
colari nella posizione e nel verso originali.

ATTENZIONE: Montare il distanziale in modo che le sue due


estremità non si sovrappongano nella gola.

ERRATO

CORRETTO

Pag. 47
1° E 2° SEGMENTO

• Il 1° e il 2° segmento sono di profilo diverso. Inoltre, la super-


ficie del 1° segmento è cromata mentre quella del secondo
segmento non lo è. Il 2° segmento appare dunque di colore
più scuro.

• Il 1° e il 2° segmento hanno la lettera “R” stampigliata sulla


faccia superiore. Al momento del montaggio sul pistone ac-
certarsi di rivolgere verso l’alto il lato stampigliato.

• Posizionare gli spazi tra le estremità dei tre segmenti come in-
dicato in figura. SC.
Prima di inserire il pistone nel cilindro verificare che spazi tra
le estremità dei segmenti siano orientati correttamente. • 2° segmento • Anello lat.
• Anello lat. superiore
inferiore

• 1° segmento
• Distanziale
AS.

PISTONE

Al montaggio del pistone adottare i seguenti accorgimenti:


• Applicare una piccola quantità di SUZUKI MOLY PASTE sullo spinotto.
• Mettere uno straccio pulito sulla base del cilindro per impedire che gli anelli elastici dello spinotto cadano nel carter.
• Durante il montaggio del pistone rivolgere la freccia sulla testa del pistone verso il lato scarico.
• Applicare gli anelli elastici dello spinotto usando un paio di pinze a becco lungo.

ATTENZIONE: Gli anelli elastici, se piegati, sono fonte di problemi. Usare sempre anelli elastici nuovi.

Pag. 48
CILINDRO

Prima di procedere al montaggio del cilindro, oliare la testa e il piede di biella nonché la superficie di scorrimento del pi-
stone.
• Montare le spine di centraggio e una nuova guarnizione.

ATTENZIONE: Per evitare perdite d’olio usare una nuova guarnizione.

• Inserire il pistone nel cilindro tenendo in posizione le fasce elastiche.

NOTA: Durante l’installazione del cilindro, tenere la catena della distribuzione ben tesa. La catena della distribuzione non
deve incastrarsi fra la ruota dentata conduttrice della catena stessa e il carter quando viene fatto ruotare l’albero motore.
L’estremità inferiore della guida della catena della distribuzione deve essere correttamente inserita nell’apposita guida fu-
sa nel carter.

TESTA CILINDRO

• Montare le spine di centraggio e una nuova guarnizione.

ATTENZIONE: Per evitare perdite di gas usare una nuova guar-


nizione testa cilindro.

• Montare la testa cilindro sul cilindro.


• I dadi e le rondelle della testa devono essere montati come il- SC.
lustrato in figura.

(A) Rondella di rame


(B) Rondella d’acciaio

AS.

• Serrare i dadi della testa cilindro in sequenza incrociata alla


coppia specificata con una chiave torsiometrica.

Coppia di serraggio: 27 N·m (2,3 kg-m)

• Dopo avere serrato la parte superiore dei dadi della testa ci-
lindro serrare alla coppia prescritta la parte inferiore dei dadi
della testa cilindro e i dadi della base cilindro.

Coppia di serraggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

Pag. 49
ALBERO A CAMME

• Ruotare l’albero motore in senso antiorario servendosi della chiave apposita fino ad allineare la linea “TOP” sul rotore
del generatore con l’indice sulla copertura del generatore. Durante l’operazione tirare verso l’alto la catena della distri-
buzione.

ATTENZIONE: Se l’albero motore viene fatto ruotare senza tirare verso l’alto la catena della distribuzione quest’ultima va
ad incastrarsi tra il carter motore e la ruota dentata della catena stessa.

NOTA: Ingrassare la spina di riferimento della ruota dentata della catena della distribuzione e montare la spina sull’albe-
ro a camme.

• Montare la catena sulla ruota dentata posizionando il foro del perno di riferimento immediatamente dopo la posizione
più elevata.
• Allineare le linee incise sull’albero a camme in modo che risultino parallele al piano della testa cilindro.
• Montare la mezzaluna nella gola sulla testa cilindro.

NOTA: Non ruotare il rotore del generatore durante l’operazione. Ruotare la ruota dentata quando non è correttamente
posizionata. Durante l’inserimento dell’albero a camme nella ruota dentata fare attenzione a non smuovere la spina di ri-
ferimento, che altrimenti potrebbe cadere nel carter.

• Montare la rondella di sicurezza in modo da coprire la spina di riferimento.


• Applicare THREAD LOCK SUPER “1303” ai bulloni della ruota dentata della distribuzione e serrare i bulloni.

Coppia di serraggio: 11 N·m (1,1 kg-m)

• Piegare con decisione verso l’alto la linguetta della rondella in modo da bloccare i bulloni.
• Applicare olio motore ai perni dell’albero a camme e alle superfici delle camme.

COPERCHIO TESTA CILINDRO

• Rimuovere completamente l’olio dalle superfici di accoppiamento della testa cilindro e del coperchio.
• Montare le due spine di centraggio (1) sul lato della testa cilindro.
• Applicare uniformemente SUZUKI BOND n. 1207B alla superficie di accoppiamento del coperchio testa.

NOTA: Non applicare SUZUKI BOND n. 1207B al cappuccio dell’estremità dell’albero a camme (2).

• Montare la guarnizione (A) sui bulloni del coperchio testa come mostrato in figura.

ATTENZIONE: Per impedire perdite d’olio usare una guarnizione nuova.

NOTA: Al momento del serraggio dei bulloni del coperchio testa il pistone deve trovarsi al punto morto superiore della fa-
se di compressione.

• Serrare leggermente i bulloni del coperchio testa in sequenza numerica ascendente. Quindi, se non si riscontrano pro-
blemi, serrarli a fondo alla coppia prescritta con una chiave torsiometrica.

Coppia di serraggio: 10 N·m (1,0 kg-m)

Pag. 50
CARBURATORE

(1) Coperchio superiore


(2) Molla
(3) Sede molla
(4) E-ring
(5) Spillo getto
(6) Rondella
(7) Gruppo valvola a stantuffo
(8) Getto spillo
(9) Getto aria minimo
(10) Getto massimo
(11) Getto minimo
(12) Valvola a spillo
(13) Gruppo galleggiante
(14) Corpo vaschetta
(15) Pistoncino starter

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE
125 cc 200 cc
Tipo carburatore MIKUNI BST31SS MIKUNI BST31SS
Diametro 31 mm 31 mm
N° Identificativo 44AF 42AD
Minimo 1400 ± 100 giri/min 1500 ± 100 giri/min
Livello galleggiante 13,0 ± 1,0 mm 13,0 ± 1,0 mm
Getto massimo (G.M.) # 110 # 122,5
Getto aria massimo (G.A.M.) 0,7 mm _
Spillo getto (S.G.) 5D26-3° 5D26-3°
Getto ago (G.A.) P-5 P-5
Valvola a farfalla (V.A.F.) # 125 # 125
Getto minimo (G.M.) # 40 # 40
Getto starter (G.S.) # 22,5 # 25
Vite minimo (V.M.) PRE-REGISTRATA PRE-REGISTRATA
(svit. 1-7/8 giro) (svit. 1-1/4 giro)
Gioco cavo acceleratore 3-6 mm 3-6 mm

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CONTROLLO GETTI CARBURATORE

Controllare i seguenti particolari per rilevare eventuali danni od ostruzioni.

* Getto minimo * Valvola a spillo


* Getto massimo * Getto starter
* Getto aria massimo * Guarnizione e O-ring
* Getto aria minimo * Paraolio perno valvola a farfalla
* Foro spurgo getto spillo * Diaframma
* Galleggiante * Fori uscita minimo e by-pass

CONTROLLO VALVOLA A SPILLO

Nel caso in cui tra la sede della valvola e lo spillo rimangano in-
castrati corpi estranei, la benzina continuerà a fluire fino a tra-
boccare. Se la sede valvola e lo spillo sono usurati oltre i limiti
ammissibili si avrà un problema analogo. Viceversa, se lo spillo
si impunta, la benzina non fluirà nella vaschetta. Pulire con ben-
zina la vaschetta e le parti del galleggiante. Se lo spillo è usu-
rato come illustrato in figura, sostituirlo insieme alla sede della
valvola. Pulire con aria compressa il passaggio del carburante
della camera di carburazione.

REGOLAZIONE LIVELLO GALLEGGIANTE

Per controllare il livello del galleggiante, capovolgere il corpo del


carburatore e, tenendo libero il braccio del galleggiante, misura-
re con un calibro l’altezza (A) con il braccio del galleggiante che
tocca appena la valvola a spillo. Piegare la linguetta (1) fino a
portare l’altezza (A) al livello misurato.

Livello galleggiante (A): 13,0 ± 1,0 mm

RIMONTAGGIO E REINSTALLAZIONE

Rimontare e reinstallare il gruppo carburatore seguendo le pro-


cedure di smontaggio e rimozione in senso inverso.

Prestare attenzione ai punti seguenti:


• Disporre la valvola a farfalla in modo che il suo bordo supe-
riore (1) tocchi il by-pass più avanzato (2). Ciò si ottiene agen-
do sulla vite di fermo della valvola a farfalla.
• Regolare i seguenti particolari secondo specifica:
* Regime minimo motore
* Gioco cavo acceleratore

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VALVOLA + GUIDA Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Diametro valvola Carico 30 (125 cc) - 33 (200 cc) -
Scarico 26 (125 cc) - 28 (200 cc) -
Altezza valvola Carico 7,5 -
Scarico 6,5 -
Gioco valvola (a freddo) Carico e Scarico 0,08 - 0,13 -
Gioco guida valvola e stelo valvola Carico 0,010 - 0,037 -
Scarico 0,030 - 0,057 -
Deviazione stelo valvola Carico e Scarico - 0,35
Diametro interno guida valvola Carico e Scarico 5,500 - 5,512 -
Diametro esterno guida valvola Carico 5,475 - 5,490 -
Scarico 5,455 - 5,470 -
Corsa massima stelo valvola Carico e Scarico - 0,05
Spessore testa valvola Carico e Scarico - 0,5
Lunghezza gambo stelo valvola Carico e Scarico - 2,6
Ampiezza sede valvola Carico e Scarico 0,9 - 1,1 -
Eccentricità testa valvola Carico e Scarico - 0,03
Lunghezza libera molla valvola Interno - 36,0
(carico e scarico) Esterno - 39,3
Tensione molla valvola Interno 7,8 - 9,2 Kg (125 cc)
(carico e scarico) 7,1 - 9,2 Kg (200 cc) -
con lunghezza 32,5 mm
Esterno 18,9 - 22,3 Kg (125 cc)
17,3 - 21,3 (200 cc) -
con lunghezza 36,0 mm

ALBERO A CAMME + TESTO CILINDRO Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Altezza camma Carico (125 cc) 34,178 - 34,218 33,880
Carico (200 cc) 34,174 - 34,218 33,870
Scarico (125 cc) 33,327 - 33,367 33,030
Scarico (200 cc) 33,804 - 33,848 33,500
Gioco cuscinetto del perno Carico e Scarico 0,032 - 0,066 0,150
dell’albero
Diametro interno del porta perno Carico e Scarico 22,012 - 22,025 -
dell’albero
Diametro esterno del perno Carico e Scarico 21,959 - 21,980 -
dell’albero
Corsa massima albero a camme Carico e Scarico - 0,10
Diametro interno bilancere Carico e Scarico 12,000 - 12,018 -
Diametro esterno albero bilancere Carico e Scarico 11,977 - 11,995 -
Deformazione teste cilindro - 0,05
Deformazione copertura - 0,05
testa cilindro

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CILINDRO + PISTONE + FASCIA ELASTICA Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Pressione di compressione 1 400 kPa 980 kPa
(14 Kg/cm2) (9,8 Kg/cm2)
Gioco tra pistone e cilindro 0,020 - 0,030 (125 cc) 0,120
0,040 - 0,050 (200 cc)
Alessaggio cilindro 57,000 - 57,015 (125 cc) 57,110
66,000 - 66,015 (200 cc) 66,090
Diametro pistone 56,975 - 56,990 (125 cc) 56,880
Misurazione a 12 mm dall’estremità del martello
65,955 - 65,970 (200 cc) 65,880
Misurazione a 15 mm dall’estremità del martello
Deformazione cilindro - 0,05
Distanza estremità libera 1° R Circa 7,0 (125 cc) 5,6
fascia elastica 1° R Circa 7,5 (200 cc) 6,0
2° R Circa 7,5 (125 cc) 6,0
2° R Circa 9,4 (200 cc) 7,5
Distanza estremità 1° 0,10 - 0,25 0,5
fascia elastica 2° 0,10 - 0,25 0,5
Ampiezza scanalatura 1° - 0,18
fascia elastica 2° - 0,15

CILINDRO + PISTONE + FASCIA ELASTICA Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Ampiezza scanalatura 1° 1,21 - 1,23 (125 cc) -
fascia elastica 1° 1,01 - 1,03 (200 cc) -
2° 1,21 - 1,23 -
Raschia olio 2,51 - 2,53 (125 cc) -
Raschia olio 2,01 - 2,03 (200 cc) -
Spessore fascia elastica 1° 1,175 - 1,190 (125 cc) -
1° 0,970 - 0,990 (200 cc) -
2° 1,170 - 1,190 -
Alesaggio spinotto 14,002 - 14,008 (125 cc) 14,030
16,002 - 16,008 (200 cc) 16,030
Diametro esterno spinotto 13,994 - 14,002 (125 cc) 13,980
15,996 - 16,000 (200 cc) 15,980

Pag. 54
BIELLA + ALBERO A GOMITI Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Diametro interno piede 14,004 - 14,012 (125 cc) 14,040
di biella 16,006 - 16,014 (200 cc) 16,040
Deformazione biella - 3,0
Gioco laterale testa di biella 0,10 - 0,45 1,00
Larghezza testa di biella 15,95 - 16,00 (125 cc) -
17,95 - 18,00 (200 cc) -
Larghezza tra braccio 53,0 ± 0,1 -
di manovella e manovella
Corsa massima albero a gomiti - 0,08

POMPA OLIO Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Rapporto di riduzione pompa olio 2000 (30/15) -
Pressione olio (a 60° C) Oltre 15 kPa (0,15 Kg/cm2) -
Al di sotto di 35 kPa (0,35 Kg/cm2) -
a 3000 giri/min

FRIZIONE Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Gioco leva frizione 10 - 15 -
Vite distacco frizione 1/ di giro indietro -
4
Spessore disco di comando 2,95 - 3,15 (125 cc) 2,6
1 pezzo 2,9 - 3,1 (200 cc)
5 pezzi 2,95 - 3,15 (200 cc)
Deformazione disco condotto - 0,10
Lunghezza libera molla frizione - 31,0

Pag. 55
CAMBIO + CATENA DI TRASMISSIONE Unità di misura in mm

VOCE STANDARD LIMITE


Rapporto di riduzione 3,470 (59/17) (125 cc) -
primario 3,157 (60/19) (200 cc) -
Rapporto di riduzione 3,750 (60/16) (125 cc) -
finale 3,200 (48/15) (200 cc) -
Rapporto di trasmissione 1° 3,000 (33/11) -
2° 1,857 (26/14) (125 cc) -
2° 1,933 (29/15) (200 cc) -
3° 1,368 (26/19) (125 cc) -
3° 1,437 (23/16) (200 cc) -
4° 1,095 (23/21) -
5° 0,923 (24/26) (125 cc) -
5° 0,913 (21/23) (200 cc) -
6° 0,833 (20/24) (125 cc) -
Gioco tra forcella di comando 0,10 - 0,30 -
del cambio e scanalatura
Larghezza scanalatura N° 1 5,0 - 5,1 -
forcella di comando del N° 2 5,5 - 5,6 (125 cc) -
cambio N° 2 5,0 - 5,1 (200 cc) -
N° 3 5,0 - 5,1 (200 cc) -
Spessore forcella di N° 1 4,8 - 4,9 -
comando del cambio N° 2 5,3 - 5,4 (125 cc) -
N° 2 4,8 - 4,9 (200 cc) -
N° 3 4,8 - 4,9 (200 cc) -
Lunghezza albero 88,0 ± 0,01 -
0
secondario (dalla 1° alla 2°)
Catena di trasmissione Tipo REGINA DERVIO 126 EBY (125 cc) -
REGINA DERVIO 135 EBXL (200 cc) -
Denti 138 (125 cc) - 112 (200 cc) -
20 Lunghezza - 259,0
passo (125 cc)
20 Lunghezza - 319,4
passo (200 cc)
Gioco catena di trasmissione 25 - 35 (125 cc) - 25 - 40 (200 cc) -
Altezza leva del cambio 5 -
di velocità

Pag. 56
DISPOSITIVI ELETTRICI FUSIBILE
INTERMITTENZA
FUSIBILE - INTERMITTENZA RELÉ AVVIAMENTO BOBINA A.T.
REG. TENSIONE DISPOSITIVO
Il fusibile è posto dietro la fiancata destra del veicolo, pertanto AVVIAMENTO
CENTRALINA
per accedervi non è necessario rimuovere alcune componente.

ATTENZIONE: Prima di sostituire il fusibile interrotto, ricercare


ed eliminare il guasto che ne ha provocato l’interruzione. Non
tentare mai di sostituire il fusibile utilizzando materiale diverso
(ad esempio un pezzo di filo elettrico).
Verificare il fusibile per problemi di avviamento e luci.

BATTERIA - RELÉ CAVALLETTO


Si accede a questi particolari rimuovendo la sella, svitando la vi-
te di fissaggio posta nella parte posteriore della stessa.

ATTENZIONE: Per evitare danni all’impianto elettrico, non scol-


legare mai i cavi con il motore in moto.

NOTE RELATIVE ALLA BATTERIA


Per la sostituzione della batteria togliere la sella girando l’appo-
sita vite di bloccaggio di 1/4 di giro in senso antiorario e facen-
dola scorrere indietro.
Inserire la batteria nell’apposita sede sottosella (posizione come
da disegno allegato) fissandola con l’elastico già montato.
Collegare il terminale dei due cavi di colore nero al negativo (-)
e i due cavi di colore rosso al positivo (+) inserendo la protezio-
ne di questo cavo (vedi disegno allegato).

Rimontare la sella prestando attenzione a non schiacciare i


cavi positivi della batteria, poiché questo potrebbe causare
la fusione dell’impianto. AL POSITIVO (+)
DELLA BATTERIA
(cavi rossi)

AL NEGATIVO (-)
DELLA BATTERIA
(cavi neri)
RELÉ AVVIAMENTO - REGOLATORE DI TENSIONE -
CENTRALINA PROTEZIONE
POSIZIONE
Si accede a questi particolari rimuovendo la sella svitando la vi- BATTERIA
te di fissaggio posta nella parte posteriore della stessa e svitan-
do le due viti di fissaggio della fiancata destra in modo da po-
terla sollevare.

BOBINA A.T. - DISPOSITIVO AVVIAMENTO


Per accedere a questi particolari è necessario rimuovere la sel-
la, svitando la vite di fissaggio posta nella parte posteriore della
stessa, ed il serbatoio carburante.

Pag. 57
IMPIANTO ELETTRICO 125 cc

LEGENDA COLORI: Bi = Bianco - Ve = Verde - Ma = Marrone - Vi = Viola - Bl = Blu - Ne = Nero - Gi = Giallo - Rs =


Rosso - Ar = Arancio - Az = Azzurro - Ro = Rosa - Gr = Grigio.

IMPIANTO ELETTRICO - LEGENDA DISPOSITIVI


1) LAMPEGGIATORI ANTERIORE DESTRO (LAM- 26) TELERUTTORE D’AVVIAMENTO
PADA 12V-10W) 27) BATTERIA ERMETICA 12V-9Ah
2) PULSANTE STOP ANTERIORE 28) FUSIBILE 10A
3) GRUPPO COMANDI DESTRO 29) DISPOSITIVO D’AVVIAMENTO
4) ARRESTO MOTORE 30) LAMPEGGIATORE POSTERIORE SINISTRO
5) PULSANTE AVVIAMENTO (LAMPADA 12V-10W)
6) SPIA LAMPEGGIATORI 31) LUCE TARGA (LAMPADA 12V-5W)
7) SPIA FOLLE 32) FANALE POSTERIORE (LAMPADA 12V-5/21W)
8) N° 2 LAMPADE ILLUMINAZIONE STRUMENTO 33) LAMPEGGIATORE POSTERIORE DESTRO
9) SPIA LUCI (LAMPADA 12V-10W)
10) SPIA ABBAGLIANTI 34) PULSANTE STOP POSTERIORE
11) SPIA CAVALLETTO ABBASSATO 35) MASSA TELAIO
12) CRUSCOTTO N° 7 LAMPADE 12V-1,2W 36) MASSA MOTORE
13) PULSANTE CLACSON 37) SENSORE CARBURATORE
14) COMMUTATORE LUCI 38) INTERRUTTORE III MARCIA
15) DEVIATORE LUCI 39) INTERRUTTORE POSIZIONE FOLLE
16) SPRAZZO LUCI 40) CAVALLETTO LATERALE
17) COMMUTATORE LAMPEGGIATORI 41) PICK-UP
18) GRUPPO COMANDO SINISTRO 42) GENERATORE
19) PULSANTE FRIZIONE 43) CENTRALINA ELETTRONICA
20) LAMPEGGIATORE ANTERIORE SINISTRO 44) RELÈ CAVALLETTO
(LAMPADA 12V-10W) 45) COMMUTATORE A CHIAVE
21) INTERMITTENZA 46) PROIETTORE CON LAMPADA 12V-35/35W E
22) REGOLATORE 12V CC. LUCE POSIZIONE 12V-5W
23) BOBINA A.T. 47) CLACSON 12V
24) MOTORINO AVVIAMENTO 48) CANDELA
25) N° 2 DIODI 1A

Pag. 58
IMPIANTO ELETTRICO 200 cc con solo avviamento elettrico

LEGENDA COLORI: Bi = Bianco - Ve = Verde - Ma = Marrone - Vi = Viola - Bl = Blu - Ne = Nero - Gi = Giallo - Rs =


Rosso - Ar = Arancio - Az = Azzurro - Ro = Rosa - Gr = Grigio.

IMPIANTO ELETTRICO - LEGENDA DISPOSITIVI


1) LAMPEGGIATORI ANTERIORE DESTRO (LAM- 26) TELERUTTORE D’AVVIAMENTO
PADA 12V-10W) 27) BATTERIA ERMETICA 12V-9Ah
2) PULSANTE STOP ANTERIORE 28) FUSIBILE 10A
3) GRUPPO COMANDI DESTRO 29) DISPOSITIVO D’AVVIAMENTO
4) ARRESTO MOTORE 30) LAMPEGGIATORE POSTERIORE SINISTRO
5) PULSANTE AVVIAMENTO (LAMPADA 12V-10W)
6) SPIA LAMPEGGIATORI 31) LUCE TARGA (LAMPADA 12V-5W)
7) SPIA FOLLE 32) FANALE POSTERIORE (LAMPADA 12V-5/21W)
8) N° 2 LAMPADE ILLUMINAZIONE STRUMENTO 33) LAMPEGGIATORE POSTERIORE DESTRO
9) SPIA LUCI (LAMPADA 12V-10W)
10) SPIA ABBAGLIANTI 34) PULSANTE STOP POSTERIORE
11) SPIA CAVALLETTO ABBASSATO 35) MASSA TELAIO
12) CRUSCOTTO N° 7 LAMPADE 12V-1,2W 36) MASSA MOTORE
13) PULSANTE CLACSON 37) INTERRUTTORE POSIZIONE FOLLE
14) COMMUTATORE LUCI 38) CAVALLETTO LATERALE
15) DEVIATORE LUCI 39) PICK-UP
16) SPRAZZO LUCI 40) GENERATORE
17) COMMUTATORE LAMPEGGIATORI 41) CENTRALINA ELETTRONICA
18) GRUPPO COMANDO SINISTRO 42) RELÈ CAVALLETTO
19) PULSANTE FRIZIONE 43) COMMUTATORE A CHIAVE
20) LAMPEGGIATORE ANTERIORE SINISTRO 44) PROIETTORE CON LAMPADA 12V-35/35W E
(LAMPADA 12V-10W) LUCE POSIZIONE 12V-5W
21) INTERMITTENZA 45) CLACSON 12V
22) REGOLATORE 12V CC. 46) CANDELA
23) BOBINA A.T.
24) MOTORINO AVVIAMENTO
25) N° 2 DIODI 1A

Pag. 59
IMPIANTO ELETTRICO 200 cc con kick-starter

LEGENDA COLORI: Bi = Bianco - Ve = Verde - Ma = Marrone - Vi = Viola - Bl = Blu - Ne = Nero - Gi = Giallo - Rs =


Rosso - Ar = Arancio - Az = Azzurro - Ro = Rosa - Gr = Grigio.

IMPIANTO ELETTRICO - LEGENDA DISPOSITIVI


1) LAMPEGGIATORI ANTERIORE DESTRO (LAM- 26) TELERUTTORE D’AVVIAMENTO
PADA 12V-10W) 27) BATTERIA ERMETICA 12V-9Ah
2) PULSANTE STOP ANTERIORE 28) FUSIBILE 10A
3) GRUPPO COMANDI DESTRO 29) LAMPEGGIATORE POSTERIORE SINISTRO
4) ARRESTO MOTORE (LAMPADA 12V-10W)
5) PULSANTE AVVIAMENTO 30) LUCE TARGA (LAMPADA 12V-5W)
6) SPIA LAMPEGGIATORI 31) FANALE POSTERIORE (LAMPADA 12V-5/21W)
7) SPIA FOLLE 32) LAMPEGGIATORE POSTERIORE DESTRO
8) N° 2 LAMPADE ILLUMINAZIONE STRUMENTO (LAMPADA 12V-10W)
9) SPIA LUCI 33) PULSANTE STOP POSTERIORE
10) SPIA ABBAGLIANTI 34) MASSA TELAIO
11) SPIA CAVALLETTO ABBASSATO 35) INTERRUTTORE POSIZIONE FOLLE
12) CRUSCOTTO N° 7 LAMPADE 12V-1,2W 36) MASSA MOTORE
13) PULSANTE CLACSON 37) CAVALLETTO LATERALE
14) COMMUTATORE LUCI 38) PICK-UP
15) DEVIATORE LUCI 39) GENERATORE
16) SPRAZZO LUCI 40) CENTRALINA ELETTRONICA
17) COMMUTATORE LAMPEGGIATORI 41) RELÈ CAVALLETTO
18) GRUPPO COMANDO SINISTRO 42) COMMUTATORE A CHIAVE
19) PULSANTE FRIZIONE 43) PROIETTORE CON LAMPADA 12V-35/35W E
20) LAMPEGGIATORE ANTERIORE SINISTRO LUCE POSIZIONE 12V-5W
(LAMPADA 12V-10W) 44) CLACSON 12V
21) INTERMITTENZA 45) CANDELA
22) REGOLATORE 12V CC.
23) BOBINA A.T.
24) MOTORINO AVVIAMENTO
25) N° 2 DIODI 1A

Pag. 60
IMPIANTO ELETTRICO
Per verificare i vari componenti elettrici eseguire le prove come
riportato di seguito usando un tester digitale:
Regolatore (per ALP 125 cc 4T senza KS - ALP 200 cc 4T senza KS
- ALP 200 cc 4T con KS)
Puntale Rosso
1
o
1 2 3 4 5 Ross


∞ ∞
2
Ne o
r
1

∞ ∞ ∞
Puntale Nero

Gia
2 Gia
llo
ll 4
Gia o

∞ ∞ ∞ ∞
llo 3 5
3
∞ = Infinito
4 ∞ ∞ ∞ ∞ = Infinito non costante

5 ∞ ∞ ∞ ∞ Tolleranza
± 10%
Strumento per misure fino a 20.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando i terminali sono aperti
∞ = Infinito non costante
Centralina tipo n. denso 131800-0260 (per ALP 200 cc 4T senza KS)
Puntale Rosso
1 2 3 4 5

1 2600 ∞ 2100 00


Puntale Nero

2 2600 4800 2700

3 ∞ ∞ ∞ ∞
4 2100 4800 ∞ 2100

5 00 2600 ∞ 2100
Tolleranza
± 10%
Strumento per misure fino a 20.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando i terminali sono aperti
Centralina tipo n. denso 07000-277 (per ALP 200 cc 4T con KS).
Puntale Rosso
1 2 3 4 5 6

1 ∞ ∞ 670
00

∞ ∞ ∞ 670
6 5 4
2
3 2 1

∞ ∞ ∞ ∞ ∞
Puntale Nero

4 ∞ ∞ ∞ ∞ ∞
5 670 670 ∞ ∞ ∞
6 ∞ ∞ ∞ ∞ ∞ Tolleranza
± 10%
Strumento per misure fino a 2.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando i terminali sono aperti
∞ = Infinito non costante

Pag. 61
Centralina tipo n. denso 131800-6951 nig089 (per ALP 125
cc 4T senza KS).
Puntale Rosso
1 2 3 4 5 6

1 ∞ ∞ ∞ ∞ ∞ 5 3 1

2 ∞ ∞ ∞ ∞ ∞ 6 4 2

3 5000 ∞
Puntale Nero

3000 18000 17000

4 2000 ∞ 3000 15000 14000

5 17000 ∞ 18000 15000 4500

6 16000 ∞ 17000 14000 4500 Tolleranza


± 10%
Strumento per misure fino a 20.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando
i terminali sono aperti
Volano tipo n. denso (per ALP 125 cc 4T senza KS - ALP 200 cc
4T senza KS)
Puntale Rosso
Giallo 4
1 2 3 4 5 Giallo 5 3

∞ ∞ ∞
Giallo
1 110

∞ ∞ ∞
Puntale Nero

2 110
Giallo / Azzurro

3 ∞ ∞ 1 1 Giallo / Blu
2
1

4 ∞ ∞ 1 1

5 ∞ ∞ 1 1 Tolleranza
± 10%
Strumento per misure fino a 200 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando
i terminali sono aperti
Volano tipo n. denso 037000-4140 nig089 (per ALP 200 cc 4T
con KS)
Puntale Rosso
Nero 4
1 2 3 4 5 Rosso
5 3

∞ ∞
Giallo
1 01,2 01,2

∞ ∞
Puntale Nero

2 01,2 01,2
Giallo / Azzurro

3 01,2 01,2 ∞ ∞ Giallo / Blu


2
1

4 ∞ ∞ ∞ 110

5 ∞ ∞ ∞ 110 Tolleranza
± 10%
Strumento per misure fino a 200 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando
i terminali sono aperti

Pag. 62
Bobina tipo AT n. denso 129700 J0301 06B29 (per ALP
125 cc 4T senza KS - ALP 200 cc 4T senza KS)
Puntale Rosso A.T.
1 2 3 4 3 2

1 4● 13600✱ ∞ 4
Puntale Nero

2 4● 13600✱ ∞ 1

3 13600✱ 13600✱ ∞
4 ∞ ∞ ∞ Tolleranza
± 10%

= Strumento per misure fino a 200 Ω

= Strumento per misure fino a 20.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando
i terminali sono aperti

Bobina tipo AT n. denso 129700 06U14 (per ALP 200 cc


4T con KS)
Puntale Rosso
1
+
1 2 3

1 0,05● 6200✱
Puntale Nero

-
3 2
2 0,05● 6200✱ A.T. B.T.

3 6180✱ 6180✱ Tolleranza


± 10%

= Strumento per misure fino a 200 Ω

= Strumento per misure fino a 20.000 Ω
∞ = Corrisponde all’indicazione che fornisce il tester quando
i terminali sono aperti

Pag. 63

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