Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Esempio
scomporre la frazione:
x 2−4
x 2−5 x 6
1) scompongo il numeratore:
(x2 - 4) è una differenza di quadrati e si scompone come (x - 2)·(x + 2)
2) scompongo il denominatore:
x2 -5x +6 è un trinomio notevole e si scompone come (x - 2)·(x – 3)
3) quindi ho:
x−2⋅ x2
x−2⋅ x−3
4) numeratore e denominatore hanno uguale il fattore (x - 2), lo tolgo sia sopra che
sotto ed ottengo:
x2
x−3
Nota bene: tra numeratore e denominatore posso semplificare solo tra fattori, cioè tra i
termini delle moltiplicazioni (o divisioni). Non posso semplificare, invece, tra addendi,
cioè tra i termini di somme (o differenze).
Esempio
x2 x5
oppure
x−3 x
in entrambi i casi non è possibile semplificare, ad esempio, la x sopra e sotto, perché è un
addendo, cioè il termine di una addizione.
1 3
6 4
scompongo i denominatori:
1 3
3⋅2 2 2
calcolo il minimo comune multiplo 3x22 = 12, metto a denominatore comune e sommo le
frazioni equivalenti con denominatore il minimo comune multiplo:
1⋅2 3⋅3
12 12
per semplicità si preferisce scrivere un'unica frazione piuttosto che più frazioni e poi
svolgere le operazioni al numeratore:
1⋅23⋅3 11
=
12 12
ed ottengo il risultato, dopo aver controllato se numeratore e denominatore si possono
semplificare (in questo caso no).
Esempio
sommare le frazioni:
x3 x −4
2
2
x −4 x −2x
1) scompongo i denominatori:
x3 x−4
x2⋅ x −2 x⋅ x−2
2) calcolo il minimo comune multiplo
m.c.m. = x·(x + 2)·(x - 2)
3) divido il minimo comune multiplo per i denominatori e moltiplico il risultato per i
numeratori:
x⋅ x3 x 2⋅ x−4
x⋅ x2⋅ x−2
4) eseguo le moltiplicazioni ai numeratori:
x 23x x 2−4x2x−8
x x2 x−2
5) sommo i termini simili:
2
2x x −8
x⋅ x2 x −2
6) provo a scomporre il numeratore ma questo non è scomponibile. La frazione finale,
dunque, è quella scritta sopra.
Il procedimento per la differenza tra frazioni algebriche è uguale a quello per la somma
ma attenzione: qui è facile commettere un errore. Quando si ha il meno davanti ad una
frazione occorre cambiare di segno tutti i termini al numeratore.
Esempio:
x x 2−4x2 x−3 x 2−4x2 x−3x 212x−6 −3 x 213x−6
− = = =
3 x1 x1 3 x1 3 x1 3 x 1
Prodotto di frazioni algebriche
Vediamo ora di ripassare il prodotto fra due frazioni numeriche e poi facciamo
l'equivalente con i polinomi. Se ad esempio si ha:
3 4
⋅
10 21
scompongo sia i numeratori che i denominatori:
3 22
⋅
2⋅5 3⋅7
semplifico i termini uguali che siano in un numeratore ed in un denominatore (nel nostro
caso tolgo il 3 con il 3 ed il 2 al denominatore con un due del numeratore); resta:
1 2
⋅
5 7
moltiplico sopra con sopra e sotto con sotto (numeratore con numeratore e denominatore
con denominatore):
2
35
Esempio
moltiplicare le frazioni:
2
x −4 3x−9
2
⋅ 2
x −9 x −2x
1) scompongo numeratori e denominatori
• x2 - 4 = (x - 2)·(x + 2)
• x2 - 9 = (x - 3)·(x + 3)
• 3x - 9 = 3·(x - 3)
• x2 - 2x = x·(x - 2)
Esempio
eseguire la seguente divisione:
2 2
x −1 2 x −2x
2
÷
x −4 2 x4
1) moltiplico la prima frazione per l'inverso della seconda:
2
x −1 2 x4
2
⋅ 2
x −4 2 x −2x
• x2 - 1 = (x - 1)·(x + 1)
• x2 - 4 = (x - 2)·(x + 2)
• 2x + 4 = 2·(x + 2)
• 2x2 - 2x = 2x·(x – 1)
x1 1 x1
⋅ =
x−2 x x x −2
3
3
5
devo fare la potenza sia al numeratore che al denominatore:
33 27
=
53 125
Quando ho una potenza di frazioni algebriche devo fare la stessa cosa, cioè:
Esempio
calcolare la seguente potenza:
2
x22 x22⋅2 x24
= =
x 2 −9 [ x3 x−3]2 x32 x −32