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Numerose vittime a Kitchanga, nella regione orientale della Repubblica Democratica del Congo
ni. Ai tagli il presidente Obama si ha evidenziato l’agenzia di rating — 23 marzo (M23), insorto in armi lo
è più volte opposto, ma in man- che i tagli automatici alla spesa sa- scorso anno, si sono già tradotte in
canza di un accordo in Congresso ranno temporanei e che lasceranno violenze nel territorio di Rutshuru.
non ha potuto fare niente per evi- il posto nel secondo trimestre a un Secondo l’emittente locale Radio
tarli. Ieri era stato tentato un ac- piano di lungo termine che includa Okapi, la maggior parte degli uomi-
cordo dell’ultima ora, ma la mossa un aumento delle entrate». L’agen- ni agli ordini del generale Sultani
non ha avuto alcun esito: i leader zia prevede che l’economia ameri- Makenga, capo militare dell’M23, si «Pietro lava i piedi a Cristo e Cristo lava i piedi a Pietro» (icona etiopica, XIX secolo)
del Congresso hanno lasciato la cana abbia solo il 10-15 per cento sarebbero ritirati dal centro di Rut-
Casa Bianca senza un nulla di fat- di chance di nuova recessione. shuru e dalle vicine località di TEDROS ABRAHA A PAGINA 5
pagina 2 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 3 marzo 2013
Calo a febbraio per il settore manifatturiero Nel 2012 crescita in netto calo rispetto agli anni precedenti
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domenica 3 marzo 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Attaccato un villaggio al confine con il Ciad Il protrarsi degli scontri armati aggrava le condizioni della popolazione
IL CAIRO, 2. I due leader dell’op- mo in disaccordo, ma la troviamo Nel frattempo, un morto e deci- ni sono rimasti feriti 30 manifestan- giunto un accordo. A Kibaki andò
posizione egiziana, riunita nel da condannare», ha affermato ieri ne di feriti è il bilancio degli scon- ti e 10 poliziotti. Mentre i media la presidenza, mentre per Odinga
fu creata la carica, fino ad allora
Fronte di salvezza nazionale,
Hamdin Sabahi e Mohamed
Kerry nel corso di una conferenza
stampa con il ministro degli Esteri
tri tra polizia e manifestanti avve-
nuti nella notte a Mansoura, a nord
locali riferiscono che un dimostran-
te è morto dopo essere stato inve- inesistente, di primo ministro. Si dimette
Un’eventuale vittoria di Uhuru
ElBaradei, non andranno all’incon-
tro con il segretario di Stato ameri-
turco, Ahmet Davutoglu. «Ho sol-
levato la questione con il ministro
del Cairo. Lo riferiscono fonti della
sicurezza egiziana. Ieri sera i mani-
stito da un furgone della polizia.
L’Egitto, è di fronte a una grave
Kenyatta potrebbe lasciare il Paese il ministro iracheno
cano, John Kerry, che è giunto al
Cairo per una visita di due giorni.
degli Esteri e la solleverò anche
con il primo ministro», ha poi assi-
festanti hanno cercato di prendere
d’assalto la sede del governatorato
crisi politica. Da mesi si susseguo-
senza presidente per molti mesi.
Kenyatta è infatti sotto processo delle Finanze
curato il capo della diplomazia sta- di Mansoura, dove le proteste con- no manifestazioni e proteste contro per crimini contro l’umanità davan-
Lo ha detto lo stesso Sabahi, ex
tunitense. Il segretario di Stato tro il Governo sono iniziate una la politica del presidente Mursi ac- ti alla Corte penale internazionale, BAGHDAD, 2. Il ministro delle Finan-
candidato alla presidenza e leader
americano ha giudicato «essenziale settimana fa. E la polizia è interve- cusato di monopolizzare il potere e con l’accusa di aver organizzato la ze iracheno, il sunnita Rafa Al Essa-
della sinistra nasseriana, in una in-
tervista alla rete televisiva Ontv. per la Turchia come per Israele tro- nuta con gas lacrimogeni lanciati di non riuscire ad affrontare i pro- rappresaglia dei kikuyu contro i wi, ha annunciato ieri le sue dimis-
«Noi prendiamo le nostre deci- vare un modo di rilanciare la loro contro i dimostranti. Sempre secon- blemi sociali ed economici che in- gruppi etnici che li avevano attacca- sioni nel corso di una manifestazio-
sioni con il nostro cervello e Kerry storica cooperazione». do fonti della sicurezza nei disordi- vestono il Paese. ti dopo le elezioni del 2007. ne di protesta a Ramadi, a ovest di
deve capire che la nostra decisione Baghdad. Davanti a migliaia di ma-
di boicottare il voto è eccezionale, nifestanti, Al Essawi ha detto: «La-
perché la democrazia non sono slo- scio il Governo iracheno e non vi
gan ma regole uguali per tutti». tornerò». Nelle scorse settimane la
Uccisi due reporter in una settimana tensione è cresciuta nelle aree a
Sabahi ha suggerito al nuovo segre-
tario di Stato americano di rivol- maggioranza sunnita, percorse da
gersi «al potere ingiusto che si pro-
tegge dietro una Costituzione squi-
Giornalisti nel mirino dei talebani in Pakistan manifestazioni di protesta contro
l’operato del Governo centrale. Pro-
teste dirette anche contro il primo
librata e a giovani esposti alle pal-
lottole», invitando gli Stati Uniti, ISLAMABAD, 2. Nel mirino dei tale- tria tra breve. Durante una confe- ministro Nouri Al Maliki il quale, a
che «sostengono la democrazia a bani, in Pakistan, anche i giornali- renza stampa a Dubai, Musharraf sua volta, ha più volte in queste set-
rivolgersi al regime totalitario e non sti. Mahmood Ahmd Afridi, repor- ha spiegato che la sua intenzione è timane formulato inviti al dialogo
all’opposizione». «Washington è ter che lavorava per alcuni giornali di rientrare in Pakistan per spinge- affinché il Paese non sia segnato da
soddisfatta per i suoi interessi con i ed emittenti locali, è stato ucciso re il suo partito, la Lega musulma- tensioni e agitazioni. A innescare le
Fratelli musulmani al potere, per- ieri a Kalt, località situata nella na di tutto il Pakistan (Apml), a proteste è stato, nel dicembre scorso,
ché non c’è nessuna differenza fra i provincia del Baluchistan, a 145 un’affermazione elettorale: il 16 l’arresto di una ventina di guardie di
poteri di Mubarak e di Mursi», ha chilometri a sud del capoluogo marzo si prevede che il Parlamento Al Essawi. E da allora le proteste si
sottolineato. Quetta. Riferiscono fonti della po- sarà sciolto e che l’attuale Governo sono allargate, sfociando in una in-
Nella sua visita Kerry incontrerà lizia che Ahmd Afreidi stava attra- stabilità pericolosa alla quale Al Ma-
del premier Raja Pervez Ashraf sa-
il presidente egiziano, Mohammed versando il bazar di Kalat quando liki ha cercato di reagire annuncian-
rà sostituito da un Gabinetto inca-
Mursi, il ministro della Difesa, Ab- è stato affrontato da alcuni uomini do, tra l’altro, il rilascio di migliaia
ricato di organizzare la consultazio-
del Fatah Sisi, il segretario generale armati che gli hanno sparato a bru- di detenuti e l’innalzamento dei
ne elettorale. Musharraf ha poi te- salari per le milizie tribali sunnite
della Lega araba, Nabil El Araby ciapelo, uccidendolo. Si tratta del
secondo giornalista ucciso in Paki- nuto a precisare che per il momen- che combattono gli estremisti di Al
ed esponenti della società civile
egiziana. stan questa settimana: due giorni fa to non sta pensando a un’eventuale Qaeda.
Kerry prima di giungere in Egit- un commando nel Nord Waziristan candidatura presidenziale. Ricorda Il ministro degli Esteri britannico,
to — nell’ambito della sua prima aveva aperto il fuoco contro Malak l’Ansa che Musharraf dovrà co- William Hague, in vista del decimo
missione in Europa e nel Medio Mumtaz, corrispondente del grup- munque fare i conti con due ordini anniversario dell’intervento in Iraq
Oriente — si è recato in Turchia do- po editoriale che controlla il quoti- di cattura emessi da tribunali: il al fianco degli Stati Uniti, ha intan-
ve ha definito «da condannare» la diano «The News» e l’emittente primo per la morte, nel 2006, del to inviato una lettera ai ministri del
frase pronunciata, mercoledì scorso Geo Tv. ministro dell’Interno, Akbar Bugti Governo britannico, invitandoli a
a Vienna, dal premier turco, Recep L’ex presidente pakistano Pervez e il secondo per l’assassinio, nel non tornare, in questa occasione,
Tayyip Erdogan, in cui accostava Musharraf ha intanto annunciato 2007, dell’allora premier Benazir sulle polemiche riguardo alla legalità
sionismo e fascismo. «Non solo sia- Talebani nel Nord Waziristan (Reuters) ieri di aver deciso di tornare in pa- Bhutto. di quella guerra.
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U del 1544 Pietro Areti- parea impastata, quando niente più «Amare la Chiesa significa anche naturali tra causa ed effetto, do-
no fece l’esperienza aveavi adoperato Tiziano che la avere il coraggio di fare scelte dif- vrebbe spiegare la base psicologi-
che ognuno di noi ha semplice terra rossa, con un poco ficili, sofferte, avendo sempre da- ca di quella possibilità di trascen-
fatto almeno una vol- di lacca verso i contorni e nelle vanti il bene della Chiesa e non se dere la natura e dovrebbe svilup-
ta nella vita: guardare il Canal estremità» (Della pittura veneziana e stessi» ha detto Benedetto XVI pare le sue implicazioni per l’eti-
Grande di Venezia, gremito di bar- delle opere pubbliche de’ veneziani nell’ultima udienza di mercoledì ca. La teoria scotiana, secondo
che, scintillante nel sole, dai piani maestri, 1771). 27 febbraio. Forse non c’è frase l’autore dell’articolo, risponde a
alti di un palazzo prospettante Mentre Marco Boschini (Le ricche più incomprensibile per la menta- queste esigenze, considerando la
sull’acqua. minere della pittura veneziana, 1674) lità contemporanea, più radical- libertà come un fenomeno ben di-
«Appoggiate le braccia in sul descrive con barocco turgore ma mente inattuale in un’epoca carat- stinto dalla natura. I teologi cri-
piano della cornice de la finestra mi con efficacia impareggiabile la tec- terizzata dall’ossessione del con- stiani hanno sempre sostenuto che
diedi a riguardare il mirabile spetta- nica da action painting, la totale feb- trollo, a tutti i livelli, nella vita l’uomo trova la sua perfezione
colo che facevano le barche infini- brile identificazione con la materia pubblica come in quella privata, nella beatitudine celeste, dove tut-
te». Pietro Aretino guarda e ne scri- colorata, dell’ultimo Tiziano. «Ma come la nostra. Far spazio nel to il desiderio umano sarà appaga-
ve a Tiziano stabilendo un fitto ap- il condimento degli ultimi ritocchi proprio io a un criterio non iden- to. «Se il fine ultimo dell’esistenza
passionato contrappunto quasi un era andar di quando in quando tico a se stessi, obbedire a una mi- umana è questa suprema felicità —
rispecchiamento, fra quello che ve- unendo sfregazzi delle dita negli sura che non coincide con la pro- continua lo studioso — allora il
de e la pittura dell’amico lontano. estremi de’ chiari, avicinandosi alle pria è un concetto che facilmente desiderio della felicità ha certa-
È la prima lettura critica moderna, meze tinte, ed unendo una tinta induce diffidenza, ironia e soprac- mente un “significato” morale.
condotta per via di mimesi verbale, con l’altra; altre volte con uno stri- cigli alzati nel clima di cinismo Credo che gli scolastici fossero
dell’arte del cadorino. scio delle dita ponendo un colpo scettico diffuso in cui viviamo. La tutti d’accordo su questo. Nono-
Lo scrittore descrive l’aria «in al- d’oscuro in qualche angolo, per rin- libertà è fatalmente dominata da stante ciò, non per tutti il deside-
cun luogo pura e viva, in altra par- forzarlo, altre qualche striscio di un ultimo automatismo o può “al- rio della felicità ha un valore mo-
te torbida e smorta», stupisce di rossetto, quasi gocciola di sangue, largarsi” a qualcos’altro? Può ave- rale. Per Tommaso, il desiderio
che invigoriva alcun re un senso, anche dal punto di della felicità non può mai essere
sentimento superfi- vista filosofico, una domanda del reprensibile, giacché l’uomo per
genere? Sono interrogativi da se- sua natura non può fare a meno
ciale, e così andava
Alle Scuderie riducendo a perfez-
zione le sue animate
coli al centro della riflessione teo- di desiderare la felicità; sostiene
logica occidentale, a cui ha tenta- addirittura che tutte le azioni
del Quirinale figure. Ed il Palma
to di dare risposta nelle sue opere umane sono motivate, in ultima
anche il beato Giovanni Duns analisi, dal desiderio della felicità.
mi attestava per ve- Scoto, il giovane e brillante pro- Tuttavia in tal modo diventa più
Dal 5 marzo al 16 giugno protagonista della rità che nei finimen- fessore francescano alla Sorbona difficile, per Tommaso, spiegare
primavera romana 2013 alle Scuderie del ti dipingeva più con di Parigi che fu costretto a scap- come si può amare in modo au-
Quirinale sarà Tiziano, rappresentato da le dita che con pen- pare dalla città (siamo nella Fran- tenticamente gratuito, se tutto è
quaranta suoi capolavori assoluti: dalla Pala nelli». Tiziano, «Pala Pesaro» (1519-1526) cia dei primi anni del Trecento) motivato da un bene proprio.
Pesaro di Anversa, alla Flora degli Uffizi, alla “Sfregazzi” e perché non disposto a firmare la Duns Scoto, invece, ammette che
Bella della Galleria Palatina, dal Marsia “striscio” delle dita, lettera di Filippo il Bello contro il è del tutto possibile agire per un
scorticato di Kromeriz, alla Danae di “colpi di scuro”, d’Ungheria reggente nei Paesi Bas- ché i modelli del Vecellio, la sua Papa. «Benedetto XVI
Capodimonte, al Carlo V del Prado. Curatore “striscia di rossetto si, Massimiliano re di Boemia, i “officina di immagini”, hanno i loro — scriveva nel 2011 sul
generale Giovanni C. F. Villa insieme a una quasi gocciola di grandi elettori del Reich germanico, centri principali di produzione e di tema della “libertà al-
schiera internazionale di specialisti da Miguel sangue”. È brutali- il Papa di Roma, il potente ban- divulgazione nell’atelier veneziano largata”, prima che di-
Falomir a Peter Humphrey, a Elisabeth Rosy. tà, è splendore ma- chiere Anton Fugger, il Doge e gli di Biri Grande e nella Augsburg venisse così attuale co-
Pubblichiamo il saggio introduttivo in catalogo terico, è una specie oligarchi della Serenissima Repub- delle Diete imperiali, riverberandosi me in questi giorni,
del direttore dei Musei Vaticani, presidente della di corpo a corpo blica. nella pittura europea del Manieri- Tobias Hoffmann —
Commissione Scientifica per le mostre delle con il colore, ma è Il pittore originario delle monta- smo internazionale. Con Lambert nel suo discorso tenuto
Scuderie del Quirinale.
grande grandissima gne del Cadore che aveva mosso i Sustris, Hans von Aachen, Hen- al Parlamento tedesco
pittura anche se così primi passi nella Venezia del vec- drick Goltzius, Cornelis van Har- ha affermato che oggi
diversa dal “largo chio Bellini e del giovane Giorgio- lem, Jan Stephan van Calcar, An- domina “una concezio-
ne, ha fatto, in sessant’anni, una thonius Mor. ne positivista della na-
fronte ai nuvoli e agli infiniti colori cromatico”, dal classico fidiaco
carriera splendida e gloriosa. Ha Il “Sistema Tiziano” funzionava tura” (e quindi della
che li abitano perché alcuni «erano splendore del Baccanale, della Festa
goduto e gode della totale fiducia grazie a una formidabile ed effi- persona umana)». Il
di uno sfumato pendente in bigio degli Amorini, delle Tre Età Ellesmer
di Carlo V e poi di suo figlio Filip- cientissima organizzazione produtti- positivismo di cui par-
nero (...) i più vicini ardevano con di cui parla Longhi nel Viatico
po II. Nel 1547-1548 e poi nel 1550- va fondata sul coinvolgimento di la il Papa — spiega
le fiamme del foco solare e i più (1946).
51, è stato ospite della Dieta Impe- allievi, di parenti, di collaboratori. Hoffmann in un inter-
lontani rosseggiavano di un ardore Il piacere e la gloria della pittura riale ad Augsburg. I suoi quadri vento pubblicato sulla
di minio». Per più di mezzo secolo, come pia-
profondamente amata e sensual- hanno prezzi accessibili soltanto al- neti intorno al loro sole, ruotano in- rivista «Antonianum»,
«Oh con che belle tratteggiature mente goduta, non abbandonarono La teoria anti-naturali-
le élites d’Italia e d’Europa. torno a Tiziano schiere di pittori,
i pennelli naturali spingevano l’aria mai Tiziano così che si può dire stica della libertà in
È anche molto ricco Tiziano allo diversi per provenienza, per qualità,
in là, discostandola dai palazzi con con Chastel (L’arte italiana, II, Giovanni Duns Scoto
zenit della sua fortuna. Investe con per formazione.
il modo che la discosta il Vecellio 1958): «la vecchiezza di Tiziano (LXXXVII, 2012, pp.25-
sagacia i proventi della professione, Con la diffidenza tipica del mon-
nel far dei paesi!»; ammira e si en- mostra la vitalità di un Michelange- 39) — è una variante
moltiplica gli interessi commerciali tanaro, Tiziano si fida in primis
tusiasma Pietro Aretino descrivendo lo che invece di ritirarsi dal mondo del naturalismo, teoria
e finanziari, gestisce una vera e pro- della famiglia, intesa come blocco
riverberi di lume colorato in certi per darsi a una ombrosa devozione secondo la quale tutti i
pria industria pittorica. Solo la do- di interessi, come impresa. Ed ecco
lati «verde-azzurro» e in certi altri fenomeni spirituali si
avesse conquistato la serenità, la rata vecchiaia di Picasso può essere emergere sugli altri il nome del fra-
«azzurro-verde». La prospettiva ae- spiegano come manife-
universalità di un Raffaello». paragonata a quella di Tiziano. tello Francesco Vecellio, del figlio
rea, nella luce vibrante di quella ve- stazioni della materia e La locandina del film «Duns Scoto» (2011)
Come Raffaello, Tiziano ha con- Dalla casa-atelier veneziana di Biri Orazio, del nipote Marco, del cugi-
duta di Venezia, sfondava e rilevava tutta la realtà è sotto-
con i chiari e con gli scuri, proprio quistato il mondo. La no Cesare. Insieme ai loro nomi fi- messa al “caso e alla
come fa il Vecellio con i suoi pen- misura della sua arte “Sfregazzi”, “striscio” e “colpi di scuro” gurano quelli di artisti conosciuti e necessità” del famoso libro di Jac- motivo diverso dalla felicità; anzi,
nelli al punto che, di fronte a un si misura anche con il riconoscibili: Gian Paolo Pace, Gi- ques Monod. L’uomo non sareb- non solo è possibile, ma è anche
tale spettacolo di pittura tonale in successo di mercato, È splendore materico rolamo Dente, Polidoro da Lancia- be altro che un accumulo di mate- moralmente doveroso».
atto, lo scrittore non si trattiene di critica e di imma- È una specie di corpo a corpo no. Mentre di molti altri è impossi- riale altamente complesso. Secon- Rimandiamo alla lettura dell’ar-
più, declina la lettera in tono affet- gine che la sua perso- bile arrivare all’identità anagrafica. do Benedetto XVI, una tale conce- ticolo per gli aspetti più tecnici di
tuosamente colloquiale fino a chie- na e le sue opere con il colore L’atelier di Tiziano ci appare quasi zione della natura, «che compren- questa analisi. Semplificando — e
dersi «Oh, Tiziano, dove sete, hanno conosciuto.
ma è grandissima pittura come una specie di catena di mon- de la natura in modo puramente necessariamente banalizzando
mo?». Valga una sola consi- taggio che licenziava, con il mar- funzionale, così come le scienze un’argomentazione che parte dalla
Tiziano Vecellio o della pittura derazione. Quando il chio della ditta, quadri di diversi e naturali la riconoscono», presenta famosa questione 15 del commento
pura, la pittura che racconta l’infi- giovane Tiziano dipinge al Santo di Grande, insieme residenza, labora- spesso minimi livelli di autografia. un problema: «non può creare al- al nono libro della Metafisica di
nita, tumultuosa, commovente bel- Padova i suoi primi affreschi con le torio, spazio espositivo e ufficio, il Le cose pregiate, quelle che più cun ponte verso l’èthos e il diritto,
Aristotele per toccare il pensiero
lezza del mondo visibile e di questo Storie di Sant’Antonio, i documenti pittore tesse e governa una fitta rete interessavano i mercati e i collezio- ma suscitare nuovamente solo ri-
di Gualtiero di Bruges, Enrico di
si appaga, la pittura che ha in sé contabili lo registrano come “depin- di internazionali relazioni che pos- nisti e che quindi più conveniva co- sposte funzionali». Nell’ambito di
stessa la sua ragion d’essere, che tor”, uno dei tanti che fornivano la siamo definire “Sistema Tiziano”. piare magari modificandole o inte- tale concezione positivista della Gand, Goffredo di Fontaines — si
scalda il cuore, libera la mente e loro opera di apprezzati artigiani Questa definizione — sintesi insie- grandole con qualche variante, era- natura, l’etica stessa diventa una può dire che nella teoria scotiana
rende leggeri e felici. È questo, nei palazzi e nelle chiese di Venezia me della attività professionale, della no le tele a soggetto mitologico- chimera: la compassione che Fran- la libertà e l’etica cominciano lad-
l’amore per la pittura pura, il genio e del Dominio. Siamo nel 1511. Ses- fortuna critica e del successo di erotico. Quante Veneri nude, quan- cesco aveva per i poveri, l’amicizia dove la natura finisce, perché la
primario del cadorino, la stella po- santa anni dopo, nella stampa che mercato del grande pittore durante te Danae fecondate dall’aureo seme che viveva con i suoi compagni e dimensione morale della libertà,
lare che ha guidato per poco meno divulgava in Europa il Martirio di il corso del XVI secolo — la incon- di Giove nel corpus di Tiziano! Al- l’amore che aveva per Dio sareb- cioè la capacità di affermare un
bero interamente spiegabili facen- valore in quanto tale, ha come ba-
di settant’anni la sua arte, dalle fa- San Lorenzo capolavoro della vec- triamo in un recente monumentale cune totalmente autografe, altre so-
se psicologica una dualità di moti-
vole giorgionesche della giovinezza chiaia, l’artista si firma volume (2009) curato da Gior- lo parzialmente, molte nelle quali la
vazioni ultime. Si può volere qual-
alle tragedie shakespeariane della eques caesareus. quella gio Tagliaferro e Bernard presenza diretta del maestro si avvi-
L’uomo non è un automa mosso cosa o perché contribuisce alla
vecchiaia quando lo assaltavano i data egli è cavaliere Aikema, con Matteo cina o tocca lo zero.
«demoni etruschi». imperiale, conte Mancini e Andrew John L’idea che l’“officina di immagi- meccanicamente dai suoi desideri propria felicità, o perché ha un
valore in sé. Scoto in questo caso
Tutto questo lo aveva capito an- palatino, i suoi Martini. ni” inventata dal Vecellio e divulga- Può volere la «felicità di Dio»
clienti sono l’Im- Le botteghe di Tiziano ta in tutta Europa, da Madrid a si avvale della terminologia delle
che Giorgio Vasari il quale se da
una parte, per dovere d’ufficio e
peratore Carlo V, si intitola il volume ed Dubrovnik, da Praga alle Fiandre, e degli altri più della sua due affectiones della volontà. An-
il fratello re Fer- è giusto declinare il poggiasse su un team-work perfetta- selmo di Canterbury aveva ipotiz-
coerenza di dottrina e di accade-
dinando, Maria nome al plurale per- mente collaudato, efficiente e flessi- zato un’affectio commodi (l’inclina-
mia, è costretto a deplorare il defi-
cit di disegno («che se quest’uomo bile, è indubbiamente suggestiva. do riferimento a leggi biologiche e zione della volontà al bene della
fusse punto aiutato dall’arte e dal Ma lungi dal diminuire il prestigio fisiologiche. propria persona) e un’affectio iusti
disegno come è dalla natura non si e la gloria del Maestro, ci fa inten- «Ovviamente all’epoca di Duns (l’inclinazione della volontà verso
potrebbe fare più né meglio», Le dere la misura del successo da lui Scoto — continua Hoffmann, stu- ciò che è giusto, anche se va con-
Vite, 1568), è tuttavia troppo pittore conquistato nel panorama interna- dioso che si è occupato spesso del tro il proprio vantaggio). Scoto
per non riconoscere la grandezza zionale. «Siamo tutti carne e san- pensiero del francescano scozzese sviluppa ulteriormente questa teo-
delle opere ultime di Tiziano «con- gue di Tiziano» dirà un giorno De- — nessuno avanzava teorie positi- ria: la distinzione tra le due affec-
dotte di colpi, tirate via di grosso e lacroix e «senza Tiziano nessun viste o naturaliste. Tuttavia, la tiones non solo esprime due possi-
con macchie di maniera che da Rubens» aggiunge in catalogo Ro- questione circa l’origine dell’atto bili motivazioni della volontà, ma
presso non si possono vedere e di berto Contini, efficacemente esem- libero rappresentava un interroga- due dimensioni della volontà stes-
lontano appariscono perfette. E plificando il destino di un pittore tivo fonte di vivaci discussioni: ad sa. Grazie alla libera volontà, la
questo modo si fatto è giudizioso, senza il quale anche Rembrandt e esempio, sulla misura in cui un at- persona umana non agisce in mo-
bello e stupendo, perché fa parer Goya, anche Renoir e Cézanne sa- to libero come l’amore nasce dalla do meccanico secondo ciò che
vive le pitture e fatte con grande ar- rebbero stati diversi. natura dell’uomo e in quale misu- massimamente soddisfa i suoi de-
te, nascondendo le fatiche». Le Scuderie del Quirinale per ra la trascende. Forse più dei suoi sideri: possiamo amare Dio non in
Ma ci volevano gli autori vene- vocazione istituzionale e per desti- contemporanei Scoto aveva una quanto garantisce la nostra massi-
ziani per capire fino in fondo Tizia- no simbolico sono chiamate a ospi- netta percezione di ciò che distin- ma soddisfazione, ma possiamo
no pittore puro. Così ne parla l’ele- tare e a onorare i grandi della civil- gue l’agire umano dai processi na- innanzitutto volere che Dio stesso
gante, già illuminista, Anton Maria tà figurativa della Patria. Tiziano, turali». Che cosa dobbiamo atten- sia felice. La stessa autenticità di
Zanetti. «Pochi e comuni colori colui che “tene la bandera” della derci — si chiede Hoffmann — da rapporto è possibile anche con al-
erano su la tavolozza di Tiziano: grande pittura italiana (secondo in una teoria della libertà che pro- tri uomini: affermo l’altro per il
onde la maggior vaghezza de’ di- questo solo a Raffaello) non poteva ponga un’alternativa più ragione- valore che è in sé e non per come
pinti suoi nasceva da’ contrapposti Tiziano, «Flora» (1515 circa) mancare. vole al naturalismo moderno? Do- può servire i miei interessi.
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Pietro viene citato spesso nell’innografia e ritratto su libri e pitture sacre, anche dopo il concilio di Calcedonia
di TEDROS ABRAHA testi etiopici i molteplici riferimenti l’apostolo al centro degli eventi che sheòl non potranno distruggerla e
all’apostolo Pietro. I dati raccolti accompagnano le ultime ore di vita farla vacillare. E a te darò le chiavi
cendendo nella provengono da opere di traduzione di Maria, la sua morte, la sua sepol- del regno dei cieli; ciò che legherai
«S regione di Roma, dal greco e dall’arabo al geez e da tura e la sua assunzione in cielo. in terra sarà legato nei cieli e ciò che
vidi la Chiesa, la produzioni locali. Anche se la versione geez di que- scioglierai in terra sarà sciolto nei
conobbi e la amai La silloge inizia giustamente con sti due interessanti testi antichi in cieli”». Significa che in Etiopia la
teneramente come un brano tratto dall’Epistula aposto- Etiopia non ha conosciuto un’ampia persona e la missione di Pietro è re-
una sorella». Sono versi attribuiti a lorum, un testo profetico-apocalittico diffusione, a motivo del tipo di tra- cepita nella sua dimensione autenti-
Yared, soprannominato mahletai, os- del II secolo, composto in greco ma duzione, eccessivamente paratattico, ca, ossia, la dedizione totale al Ri-
sia “melode”, secondo la tradizione sopravvissuto soltanto in copto e in e per alcuni aspetti dottrinali poco sorto e alla sua Chiesa fino alla mor-
il padre della musica sacra etiopica e geez. La tradizione etiopica lo ha chiari, i loro contenuti hanno ispira- te in croce come il suo Maestro, con
fondatore dell’ufficio divino da in- la differenza che Pietro, su sua espli-
tradotto dal greco in epoca aksumita to numerose composizioni soprattut-
neggiare nel corso dell’anno liturgi- cita richiesta, è stato crocifisso con la
e lo conosce come Mäshafä Kidan (il to in epoca medievale.
co. È una strofa dell’innario che i testa in giù.
cristiani etiopici conoscono bene e Libro del Testamento), un’abbrevia- Un pregio impagabile di molte L’espressione che l’intuito di mon-
l’hanno trasmessa di generazione in zione del titolo più esteso: il Testa- delle opere che evocano san Pietro signor Raineri ha prescelto come ti-
generazione. Si tratta di un passo ri- apostolo è che si tolo della sua antologia, Il Signore
preso da un testo paleocristiano del- tratta di testi di ca- delle chiavi, si riscontra negli atti de-
«Scendendo nella regione di Roma rattere liturgico e
la prima metà del II secolo, il Pastore gli apostoli apocrifi, libri concepiti
di Erma (una delle prime traduzioni vidi la Chiesa devozionale, stru- in ambiente alessandrino, recepiti e
dal greco in geez), che però è stato menti che hanno saldamente affermati nella Chiesa
la conobbi e la amai teneramente quindi facilitato la
anonimamente integrato in uno dei etiopica. La pronuncia Clemente, il
cinque volumi dell’ufficio divino come una sorella» “visibilità” e diffu- discepolo di Pietro nella testimo-
etiopico che portano il nome sione capillare della nianza della sua adesione alla fede
canta il padre della musica sacra etiopica pietà petrina. No-
Lavanda dei piedi degli apostoli a Cristo, icona etiopica del XIX secolo
dell’aksumita Yared, vissuto nel VI in Gesù Cristo che esordisce dicen-
secolo. nostante la rottura do: «Io Clemente, come il mio mae-
È una attestazione succinta ma as- mento di nostro Signore in Galilea. successiva a Calcedonia, l’Etiopia stro Pietro, signore delle chiavi del d’oggi: la chiesa di Santo Stefano trano in tantissimi manoscritti. In
sai incisiva dell’intimità sacra («la Fra i testi tradotti dal greco al geez cristiana non ha mai accarezzato la tesoro dei cieli e della terra». dei Mori, con l’attiguo ospizio dei esse si dice: «Chi si appropria di
conobbi») e dell’affetto («e la e custoditi integralmente soltanto in tentazione di rimuovere né il nome, Fra le opere utilizzate nell’antolo- pellegrini etiopici, all’interno della questo codice, colui che ne taglia le
amai») che unisce la bimillenaria questa lingua, in cui san Pietro ha né i ritratti (spesso con le chiavi in gia di monsignor Raineri ci sono te- Città del Vaticano. È stato un faro pagine, chi lo vende, lo scarabocchia
Chiesa etiopica con la Chiesa di Ro- un ruolo centrale, oltre al Mäshafä mano) di san Pietro dai libri e dalle sti legislativi di matrice greca e ara- che ha permesso all’Occidente di ac- o slava e lo riscrive, sia anatema per
ma, l’arena del martirio di Pietro, il Kidan c’è il Liber requiei, la dormi- pitture sacre. Al contrario, ci sono bo cristiana, quali il Sinodos (tratto cedere al mondo del Cristianesimo autorità di Pietro Apostolo!». Mi
primo degli Apostoli, l’affidatario zione di Maria. copiosi riferimenti a san Pietro dalle Costituzioni apostoliche) e il F etiope. sembra giusto concludere, dando la
delle chiavi del Regno dei Cieli. Il Secondo queste due opere è Pie- nell’ordinario della celebrazione eu- tha Nägäśt «Legislazione dei Re», È all’ombra della Chiesa di San parola finale ai due massimi inno-
prezioso volume di monsignor tro che si fa carico del trauma post- caristica e nelle numerose anafore, entrambi con valore vincolante nella Pietro che nel 1531 viene per la pri- grafi etiopici, il sälam di Yared del 5
Osvaldo Raineri (Il signore delle pasquale che la Chiesa nascente de- nelle omelie, negli inni, nelle effigi, Chiesa etiopica. In entrambi i testi ma volta viene stampato un testo in hamlä (12 luglio): «Salve dico ai due
chiavi. Scritti etiopici sull’apostolo Pie- ve fronteggiare, ed è ancora Pietro e nelle agiografie. c’è una sottolineatura del ruolo di caratteri etiopici. Si tratta del Salte- luminari / che presso l’arena di Ne-
tro, Roma, Edizioni Nell’Etiopia cristiana, Pietro e della Sede di Roma. È altre- rio curato da Johannes Potken. Il rone hanno terminato la loro corsa: /
Orientalia Christiana, la menzione del nome sì importante l’inclusione di passi re- Collegio etiopico è una realtà che ol- Paolo e Pietro muovendo rami di
2012, pagine 348), studio- di una persona e del lativi a Pietro apostolo nella Confes- tre al sostegno formativo dei sacer- palma, / uno fu crocifisso con la te-
so e docente di lungo suo ruolo nel messale è sio Patrum, il florilegio copto-arabo doti di rito geez che vengono a spe- sta in giù / e dell’altro fu recisa la
corso di lingua e di istitu- la forma più alta di le- tradotto in geez in epoca imprecisata cializzarsi nelle università pontificie, nobile testa».
zioni etiopiche, dipana gittimazione. Rappre- ma che insieme alle opere dogmati- ha un valore di segno di continuità e Il nägs (nome di inno) in onore di
magistralmente il lungo senta il riconoscimento che di Cirillo alessandrino, il Qerlos, di prospettive migliori. Pietro e Paolo, da cantare il mese di
filo letterario che nono- dei meriti del soggetto è sempre stato il testo di riferimento Lo splendido volume di monsi- yäkkatit (sesto mese del calendario
stante lo strappo (infor- evocato e la sua accla- teologico-apologetico fondamentale. gnor Osvaldo Raineri, dedicato a etiopico), del già menzionato abba
male) consumatosi dopo mazione in sede pubbli- Il libro della luce attribuito al «re- Papa Benedetto XVI, è uno strumen- Giyorgis di Sagla inneggia: «Pietro e
il primo concilio di Cal- ca da parte della comu- teologo» Zä’ra Ya qob (1434-1468), Il to di lavoro solidamente documenta- Paolo astri di Roma, / luminari della
cedonia (451), ha tenuto nità ecclesiale. libro del mistero di Giyorgis di Sagla, to che può aiutare il dialogo fraterno Cappadocia, como di predicazione
unita la gloriosa Chiesa Nell’anafora attribuita il Tommaso d’Aquino etiopico (XV fra la Sede di Pietro e la Chiesa etio- della Galizia, / maestri della Bitinya!
etiopica alla figura di Pie- «ai nostri padri Aposto- secolo), La porta della fede di Enba- pica, una comunità perennemente
/ Il misero figlio dell’Etiopia dice: “I
tro, il capo degli Apo- li», la preghiera eucari- qom, un arabo musulmano converti- convinta di essere stata chiamata fin
miei occhi desiderano / contemplare
stoli. stica etiopica più antica, to al Vangelo nel XVI secolo, sono dalla prima ora dell’annuncio evan-
la loro salvezza!”».
In un itinerario di oltre tratta almeno in parte alcuni dei testi teologici che offrono gelico e di aver dato una risposta di
trecento pagine, il lettore dalla Traditio apostolica attestati di venerazione all’apostolo adesione usque ad sanguinem; una
è condotto per mano a vi- (II secolo), la seconda Pietro. Chiesa esempio di incarnazione pie-
sitare testi in geez o etio- assoluzione generale, La lontananza geografica e le ben na del messaggio evangelico nella
pico classico, tradotti con nota come «assoluzione note incomprensioni teologiche e so- cultura e nella storia etiopica.
perizia e cura in lingua del Padre», dice: «Poi- prattutto le diffidenze e i pregiudizi, È doveroso esprimere felicitazioni Il latino
italiana. Il volume è il
frutto di una lunga gesta-
ché tu affermasti, per
bocca del Figlio tuo
spesso gratuiti che hanno inficiato i
rapporti fra le Chiese pre-calcedo-
sincere a monsignor Raineri per aver
dato alla luce in età matura un lavo- di Papa Ratzinger
zione del progetto unigenito, il Signore no- nensi e la Sede di Roma non hanno ro elegante e utile. Bisogna ricono-
«L’apostolo Pietro e la stro e Dio nostro e Sal- però frenato lo zelo di tantissimi scere anche che questo volume non «Il “suo” latino, lingua del
Chiesa etiopica», nella vatore nostro Gesù Cri- etiopi che dopo aver visitato la tom- ha la pretesa di offrire un resoconto dialogo»: così, in un’intervista
quale l’autore ha investito sto che disse al padre ba del Signore risorto si sono rimessi esaustivo del materiale in geez che si rilasciata a Matteo Liut su
la sua passione e familia- nostro Pietro: “Tu sei in mare per “baciare” la tomba di occupa di Pietro. «Avvenire» del 2 marzo, Ivano
rità con il patrimonio let- roccia e su questa roccia san Pietro a Roma. Un pellegrinag- Si può aggiungere una nota a piè Dionigi — presidente della
terario geez per spigolare edificherò la mia santa gio plurisecolare che ha lasciato un di pagina al volume di monsignor nuova Accademia di latinità e
da un vasto repertorio di Leggìo etiopico con le immagini della crocifissione di Pietro Chiesa, e le porte della segno che permane fino al giorno Raineri: le scomuniche che si riscon- rettore dell’università di
Bologna — definisce una delle
tante eredità lasciate dal
pontificato di Benedetto XVI.
In un libro sulle rappresentazioni di Cristo Vittorio Sgarbi racconta la “Resurrezione” di Piero della Francesca L’attenzione che Papa
Ratzinger ha dato all’antica
Presentata l’ostensione televisiva in programma il Sabato santo A Lisbona un progetto dei comboniani rivolto ai figli degli immigrati
La Sindone L’educazione
per l’Anno della fede non può essere un sogno
TORINO, 2. «Nell’Anno della fede è LISBONA, 2. «Il sogno che si sogna palmente asiatici, brasiliani e noma- e grotteschi — sottolinea — può solo
indispensabile poter tornare al mo- soltanto è solo un sogno che si so- di. Un dato che conferma questa sorgere un popolo di idee piccole e
mento fondante della vita cristia- gna, ma un sogno che si fa insieme pluralità etnica della popolazione di grottesche, che ignorano che l’essen-
na»: così il biblista monsignor Giu- diventa realtà». Non è un puro gio- Camarate è il fatto che, nella scuola ziale nella vita di un Paese è l’edu-
seppe Ghiberti, presidente della co di parole. Suor Ida Colombo, secondaria del quartiere, ben il 32 cazione».
commissione diocesana per la Sin- superiora comboniana della provin- per cento degli alunni non è di na- Del resto, l’Europa appare oggi
done, sottolinea al nostro giornale cia d’Europa, prende in prestito zionalità portoghese. più che mai come una terra di mis-
la straordinaria rilevanza dell’osten- l’immagine suggestiva offerta dalle Questa realtà locale, aggravata sione, dove l’immagine di Dio, per
sione televisiva del Sacro Telo, pro- parole di Rubem Alves, celebre dall’attuale crisi economica del Por- larghi strati della popolazione, è di-
grammata per il prossimo Sabato scrittore e teologo brasiliano, per togallo, ha motivato la creazione del ventata «insignificante» e la mercifi-
santo, 30 marzo. Un avvenimento spiegare il senso di Despertar (Ri- progetto Despertar che — come vie- cazione della persona umana ha
che, attraverso la trasmissione «A svegliare), progetto che la famiglia ne spiegato dai promotori — «si pre- spesso reso le relazioni interpersona-
sua immagine», di Rai Uno, sarà se- missionaria comboniana ha da po- figge di lavorare con i bambini e gli li artificiali e difficili. In tale conte-
guito in mondovisione e permetterà chi giorni messo in cantiere alla pe- adolescenti cercando di colmare le sto, i missionari si sentono chiamati
di cogliere e approfondire il messag- riferia di Lisbona. Un’iniziativa di lacune educazionali nella fascia di a essere forza trainante della nuova
gio della fede a una platea molto promozione sociale il cui obiettivo età compresa fra i 6 e i 16 anni». Il evangelizzazione, facendo emergere
più vasta di quella di una normale principale è quello di accompagnare piano ha dunque come missione in ciascuno il “bisogno di Dio” ed
ostensione (nel 2010 i pellegrini che bambini e adolescenti, in particolare principale quella di accompagnare
giunsero a Torino furono oltre due elaborando una lettura alternativa
figli di immigrati, nella loro matura- bambini e adolescenti soprattutto della realtà sociale che aiuti a uscire
milioni). Al di là, perciò, di ogni ra- zione umana integrale, aiutandoli a nel loro tempo libero per collabora-
gionamento di ordine scientifico dall’esclusione e dal ripiegamento
crescere, anche attraverso il gioco e re e contribuire alla loro crescita in- sui propri egoismi.
sulla sua origine — sottolinea infatti lo studio, nella cittadinanza attiva. tegrale, in ambito scolastico, fami-
monsignor Ghiberti — «la Sindone Quello portato avanti dai combo-
Si tratta di un’opera quanto mai liare, interpersonale e ludico. At-
si presenta come la voce del Vange- niani di Lisbona è, ovviamente, solo
importante, soprattutto in un conte- tualmente, al progetto partecipano
lo, perché offre una stupefacente uno dei numerosissimi interventi di
sto, come quello attuale, segnato decine di ragazzi, seguiti da volon-
corrispondenza visiva con il raccon- promozione umana che vede prota-
dalla forte crisi economica, nel qua- tari coordinati dall’equipe della fa-
to evangelico e il momento fondan- gonista la Chiesa cattolica in Porto-
le si acuiscono le distanze sociali e miglia comboniana. Un’esperienza
te della nostra fede». Ecco dunque gallo. Nel dicembre scorso il presi-
si accrescono, in particolare nelle che promette di ampliarsi e diffon-
perché questa ostensione televisiva periferie delle metropoli, le dimen- dersi. dente della Caritas nazionale, Eugé-
— la seconda nella storia dopo quel- sioni della povertà. Per suor Ida Colombo, «questo nio Fonseca, ha ricevuto dal Parla-
la del 1973 — è stata pensata apposi- Il progetto Despertar, promosso progetto è stato sognato fin dagli mento il premio «Diritti umani
tamente nel contesto dell’Anno del- congiuntamente dai tre rami della inizi come famiglia comboniana, 2012». Un riconoscimento — ha det-
la fede. Infatti, il carattere più vero famiglia religiosa fondata nell’O tto- poiché crediamo che il futuro della to nel consegnare il premio il presi-
e profondo di quell’immagine rima- terizza dunque come un’ulteriore Proprio sul rapporto tra Sindone dente della commissione per gli Af-
e nuova evangelizzazione si è svolto cento da san Daniele Comboni (re- missione, ovunque ci troviamo, sia
ne il suo richiamo fortissimo al Si- tappa nel cammino di “nuova evan- fari costituzionali, diritti, libertà e
ligiose, religiosi e laici missionari), è quello di lavorare, pensare, essere
gnore, alla sua Passione e allo gelizzazione” voluto da Giovanni inoltre in questi giorni a Roma un garanzie, Fernando Negrão — al
nato nella parrocchia São Tiago di presenza insieme». In tale prospetti-
straordinario, misterioso silenzio del Paolo II e proseguito da Benedetto convegno al quale ha partecipato, ruolo della Caritas nel «denunciare
Camarate, popoloso quartiere con va, la religiosa cita le parole di Ru-
Sabato santo. XVI anche attraverso l’indizione tra gli altri, anche l’arcivescovo Ri- apertamente la povertà e l’esclusio-
circa ventimila abitanti, posto nelle bem Alves, che proprio alla metafo-
Nel pomeriggio del 30 marzo, dell’Anno della fede. «Sulla possibi- no Fisichella. «La Sindone è vera- ne sociale», oltre che «nella lotta
vicinanze dell’aeroporto internazio- ra del sogno ha spesso associato il
perciò, la Sindone sarà estratta dalla lità di fare una ostensione televisiva mente uno strumento efficace di contro lo stigma delle povertà emer-
nale della capitale portoghese. Pro- tema dell’educazione: «Mi spaventa
teca che la conserva nel Duomo di in mondovisione ho cominciato a ri- nuova evangelizzazione in quanto genti, invisibili a molti, mettendo
prio in quella zona, a partire dagli l’incapacità delle scuole di creare so-
Torino e sarà esposta alla venerazio- flettere da molti mesi», ha aggiunto provoca l’uomo contemporaneo po- sempre le persone al centro di tutte
anni Ottanta del secolo scorso, pro- gni. Soprattutto oggi che i mezzi di
ne dei fedeli-telespettatori nel corso monsignor Nosiglia, il quale ha sot- nendogli molte domande e offren- le loro azioni e non andando alla ri-
babilmente anche a causa della vici- comunicazione, specialmente la tele-
di una liturgia della Parola presie- tolineato l’importanza di «favorire dogli altrettante risposte», ha detto cerca di un facile riconoscimento
nanza con lo scalo aeroportuale, si è visione, che conoscono bene la psi-
duta dall’arcivescovo e custode pon- nei fedeli un momento di grande il presule, per il quale «questo telo immediato o dai media». In vista
verificato un massiccio insediamento cologia degli esseri umani, seducono
tificio, Cesare Nosiglia. La Sindone spiritualità proprio nella Settimana di lino, dopo duemila anni si pone di immigrati, soprattutto abitanti le persone con i loro sogni piccoli, della Giornata nazionale del 3 mar-
sarà mostrata come «icona del Sa- santa». L’ostensione si terrà nella davanti a noi come “testimone muto delle antiche colonie portoghesi spesso grotteschi. Mi spaventa la ca- zo, la Caritas ha avviato in questi
bato santo», secondo la definizione cattedrale di Torino, dove la Sindo- ma eloquente” del Vangelo, per dir- dell’Africa, ma anche di altre nazio- pacità dei mezzi di comunicazione giorni una raccolta di fondi con
che ne diede Benedetto XVI nella ne è custodita da oltre tre secoli: la la con le parole del beato Giovanni
sua meditazione di fronte al Telo nalità e provenienze etniche, princi- di creare sogni. Ma da sogni piccoli l’aiuto di cinquemila volontari.
liturgia sarà un invito a riflettere Paolo II».
durante l’ultima ostensione del
sull’immagine che richiama la Pas- Secondo padre Rafael Pascual, di-
2010. «Il silenzio che avvolge il Sa-
sione del Signore. A venerare la rettore dell’Istituto «Scienza e fede»
bato santo è lo stesso silenzio in cui
Sindone in Duomo ci saranno tre- che ha promosso l’incontro in colla-
si trova la Sindone», ha detto l’arci- Domenica 3 marzo la Giornata ispanoamericana nelle diocesi spagnole
vescovo Nosiglia, spiegando ieri, ve- cento persone, «scelte tra coloro che borazione con l’associazione inter-
nerdì, ai giornalisti la scelta di fare portano nel proprio corpo e animo nazionale Othonia, la Sindone è «in
l’ostensione nell’immediata vigilia
della Pasqua. «Quel volto dell’Uo-
la passione di Cristo sofferente», ha
spiegato l’arcivescovo. Si tratterà di
malati, persone che hanno perso la
qualche modo segno di contraddi-
zione che ha qualcosa da dire sia ai
credenti sia agli scettici», e «ci parla
Porte aperte alla missione
mo dei dolori — ha aggiunto il pre-
sule — richiama il buio della morte casa o il lavoro. Ci sarà poi anche del realismo, della veridicità e della MADRID, 2. «Un lavoro prezioso
ma anche lascia intravedere la luce un gruppo di giovani, «perché vo- ragionevolezza del credere». Di Sin- che il Signore ci ha affidato»: può
della vita che da questa morte scatu- gliamo che questo evento rientri nel done come «cronaca grafica comple- essere sintetizzata così, nella testi-
risce per tutti gli uomini». cammino del Sinodo dei giovani». mentare ai Vangeli» ha parlato inve- monianza all’agenzia Sir del vesco-
L’ostensione televisiva — la prima Tutti gli altri potranno assistere ce padre Héctor Guerra, presidente vo di Tarija, in Bolivia, Francisco
a carattere multimediale — si carat- all’ostensione in diretta televisiva. di Othonia. Javier del Río Sendino, la missione
che fa da sfondo alla celebrazione,
domani, domenica, della Giornata
ispanoamericana nelle diocesi spa-
gnole, dal tema «América, puerta
Cresce l’impegno Iniziativa europea appoggiata da organizzazioni religiose abierta a la misión». Si tratta di
un’iniziativa nata nel 1959 per ricor-
della Caritas Per liberare dare e promuovere i vincoli di soli-
darietà, comunione e collaborazione
in Bielorussia le domeniche dal lavoro nel campo nella diffusione del Van-
gelo tra la nazione iberica e il conti-
MINSK, 2. L’amore per il prossimo ROMA, 2. «L’Europa non è solo rare a favore di orari di lavoro so- nente latinoamericano.
non è soltanto impegno personale una comunità economica, ma anche stenibili. «Il giorno comune di ri- Monsignor del Río Sendino, nati-
ma dell’intera comunità, a tutti i sociale e culturale»: è quanto affer- poso settimanale è un segno chiaro vo di Palencia, è tra i vescovi di ori-
livelli: è l’indicazione che i vescovi ma l’associazione European Sunday e visibile della conciliazione della gine spagnola che, assieme a sacer-
Alliance (Esa), alla vigilia dell’ini- doti e religiosi, esercitano il loro mi-
della Bielorussia hanno dato in vita personale, familiare e professio-
ziativa della Giornata europea per nistero in America latina contri-
occasione della Giornata naziona- nale. Per questo motivo — spiegano
le domeniche libere dal lavoro, in buendo a sviluppare la cooperazio-
le della Caritas nel Paese, domeni- gli organizzatori — è fondamentale
programma domenica 3 marzo in ne delle comunità ecclesiastiche tra
ca 3 marzo. Al riguardo, i presuli creare leggi di protezione sociale,
tutte le principali città del vecchio le due sponde dell’O ceano.
hanno inviato ai fedeli un messag- soprattutto in quei Paesi che sono
continente. La European Sunday L’Anno della fede costituisce un
gio, sottolineando che «l’amore significativamente colpiti dalla crisi
Alliance, che riunisce sindacati, par- momento privilegiato per intensifi-
per il prossimo, fondato sull’amo- economica in atto. Abbiamo biso-
titi politici, associazioni civiche e care l’opera di cooperazione religio-
re di Dio, è responsabilità di ogni gno di un’ampia partecipazione a
organizzazioni religiose (come la sa: a ricordarlo, nei giorni scorsi, è
singolo fedele, ma è anche respon- livello europeo che veda coinvolti le stato il cardinale Marc Ouellet, pre-
sabilità dell’intera comunità eccle- Confederazione delle Chiese cristia- Chiese, i sindacati, i datori di lavo-
ne, quella francese dei lavoratori fetto della Congregazione per i Ve-
siale a ogni livello: dalla comunità ro e i movimenti della società civi- scovi e presidente della Pontificia
locale alla Chiesa particolare e alla cristiani e la Chiesa evangelica te- le». Secondo i promotori dell’Esa,
desca), esorta tutti a rispettare la Commissione per l’America Latina, ne sacerdotale ispanoamericana dei frutti di questo seminario, che
Chiesa universale nella sua totali- le attuali pratiche e legislazioni sia nel messaggio pubblicato per la (Ocsha), organismo in seno alla già può contare su vocazioni tra i
tà». domenica come giorno di riposo, a livello di Unione europea che de-
da dedicare allo stare insieme in fa- Giornata. «L’Anno della fede — si Conferenza episcopale spagnola, in- ragazzi nativi: «Si vede che i sacer-
L’invito è in particolare a ispi- gli Stati membri devono essere mi- legge nel messaggio — sarà una via infatti ogni anno sacerdoti spa- doti dell’Opera hanno saputo con-
rarsi alle figure dei santi che han- miglia, alle attività di volontariato o gliorate. La sincronizzazione
culturali e sociali. Giornata, soprat- buona opportunità per intensificare gnoli alle Chiese locali dell’America tagiare i giovani con il loro spirito
no operato in aiuto delle persone dell’orario di lavoro, la quale inclu- la testimonianza della carità. Il gri- latina più bisognose. L’istituzione, missionario».
più bisognose. Tra queste si cita, tutto, nella quale i cristiani celebra- de le domeniche libere dal lavoro, è
no e glorificano il Signore. «Il falli- do paolino Caritas urget nos, raccol- fondata nel 1949, ha mandato finora Le preghiere e gli aiuti, sia in ter-
per esempio, la beata madre Tere- cruciale. Solo se ciò si realizza, la to e riproposto da Benedetto XVI, ri- duemilacinquecento sacerdoti dioce- mini di personale religioso che di
mento dei negoziati sulla direttiva
sa di Calcutta. salute, la sicurezza e la dignità di suona come un richiamo all’impe- sani spagnoli. Attualmente ci sono sostegno economico, provenienti
in merito all’orario di lavoro
I vescovi ricordano la grande tutti i cittadini possono essere pro- gno missionario». E nella storia dei trecentoventinove preti dell’O pera dalla Chiesa iberica, sono dunque
dell’Unione europea nel 2009 e di
varietà di attività svolte dalla Cari- mossi. Solo in questo modo tutti i rapporti tra le comunità cattoliche in oltre venti Paesi, sostenuti dalle fondamentali. Il 70,8 per cento dei
nuovo nel dicembre scorso — sotto-
tas e dai suoi uffici che includono lineano i promotori in un comuni- cittadini saranno in grado di conci- in Spagna e quelle in America latina diocesi iberiche. missionari spagnoli si trova in Ame-
non solo un aiuto diretto a quanti cato — ha rafforzato il rischio di au- liare la loro vita personale, familiare questo «impulso missionario» ha Monsignor José González Alon- rica: «Abbiamo bisogno della vostra
si trovano in difficoltà, ma anche mentare la flessibilità degli orari di e professionale. Solo attraverso tale sempre espresso «la vitalità della fe- so, sacerdote dell’Ocsha dal 1965 e preghiera e della vostra solidarietà»,
una grande varietà di opportunità lavoro e i disagi familiari». elemento la coesione sociale viene de della Chiesa e delle sue comunità ora vescovo di Cajazeiras, in Brasile, ha dichiarato al Sir monsignor Ra-
educative per la gente comune, fi- In Italia, al riguardo, è in corso assicurata, consentendo ciò alle per- ecclesiali». Dalla Spagna, è aggiun- ha spiegato che, aiutati da questa fael Cob García, vicario apostolico
nalizzate a promuovere tra i citta- una raccolta di firme contro la do- sone, siano esse datori di lavoro od to, «nuovi missionari religiosi, reli- istituzione, «costruiamo chiese, cap- di Puyo, in Ecuador.
dini bielorussi una maggiore sensi- menica lavorativa con lo slogan operai, di riunirsi. giose, sacerdoti e laici partono per pelle, case parrocchiali, scuole, I missionari, conclude, monsignor
bilità verso il vero significato del «Libera la domenica» promossa Piena libertà alle diverse alleanze le Chiese dell’America latina per an- ospedali, orfanotrofi, asili, universi- José Vicente Conejero Gallego, ve-
servizio. In occasione di un incon- dalla Confesercenti e sostenuta dal- nazionali sulle azioni da intrapren- nunciare il Vangelo. Tra di loro vi tà. La Spagna non può disconoscere scovo di Formosa, in Argentina,
tro con i rappresentanti dell’orga- la Conferenza episcopale italiana. dere, tuttavia, i promotori auspica- sono anche tanti sacerdoti diocesani o restare indifferente davanti «hanno offerto la parte migliore
nizzazione caritativa, svoltosi nel Obiettivo dei promotori è di racco- no visibilità, idee innovative e pro- i quali, senza perdere il loro incardi- all’opera di evangelizzazione di tan- della loro vita per rendere presente
dicembre scorso, l’arcivescovo di gliere cinquantamila firme necessa- getti che riflettano la cultura locale namento nella diocesi d’origine, ren- ti missionari in questo continente». il Regno di Dio, consolare, favorire
Minsk-Mohilev, Tadeusz Kondru- rie a una legge di iniziativa popola- e di conseguenza le tradizioni euro- dono visibile l’universalità della Da parte sua, monsignor Gilber Gó- la promozione integrale delle genti
siewicz, aveva evidenziato che «le re per far tornare nell’ambito regio- pee. In questo modo,l’idea della Chiesa». mez González, vescovo di Abancay, di questi amati popoli americani,
attività caritative sono tra gli stru- nale i poteri di decisione sulle aper- domenica senza lavoro potrà cresce- A tale riguardo, uno dei frutti più in Perú, ha osservato che nella sua specialmente le più povere». In ba-
menti di evangelizzazione più effi- ture domenicali dei negozi. re di anno in anno. La European importanti della collaborazione si diocesi l’Opera di cooperazione sa- se ai dati della stessa Ocsha, attual-
caci». Tra gli obiettivi principali La European Sunday Alliance — Sunday Alliance, che dal 2011 si fa manifesta attraverso l’attività dei cerdotale ispanoamericana ha colla- mente sono ventidue i sacerdoti
per il corrente anno vi sono, per che anche quest’anno è sostenuta promotore della Giornata europea tanti sacerdoti e religiosi che svolgo- borato alla fondazione di un semi- missionari che svolgono l’attività in
esempio, l’apertura di un consul- dalla Commissione degli episcopati per le domeniche libere dal lavoro, no la loro missione spesso in condi- nario. «Fino ad allora si pensava Argentina. Il Paese con il più alto
torio per le donne in congedo di della Comunità europea (Comece) invita pertanto a inserire questa ri- zioni di estrema difficoltà sia dal che i ”padri” erano o vecchi o stra- numero di sacerdoti è invece il Perú,
maternità e l’avvio di un progetto — invita quindi tutti i Governi degli flessione anche all’interno dell’An- punto di vista sociale e politico, che nieri, spagnoli o americani», ha con novantuno. Panamá ne conta al
nazionale di volontariato. Stati membri e i politici a collabo- no europeo dei cittadini. ambientale. L’Opera di cooperazio- puntualizzato il presule orgoglioso contrario soltanto uno.
domenica 3 marzo 2013 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Parole e gesti
compresi anche dai lontani
Un pensiero «colmo di gratitudine» volgendo il suo appello in modo e i tre volumi dedicati a Gesù di
per Benedetto XVI e uno sguardo a particolare alle claustrali. Nazaret.
questi «giorni importanti per la vita Parla dell’esperienza del pontifica- «Benedetto XVI — continua il por-
della Chiesa». Nel messaggio del to di Benedetto XVI come di otto porato — ha detto chiaramente al
cardinale vicario Agostino Vallini al- anni che «rimarranno nella storia mondo che senza Dio non c’è futu-
la diocesi di Roma l’«affetto» e la per l’alto insegnamento» il cardinale ro. Dobbiamo infatti ricordare la sua
preghiera per «la cara persona del Giovanni Battista Re in un’intervista ferma opposizione alla “dittatura del
Santo Padre» sono riconfermati e ri- rilasciata a Mimmo Muolo e pubbli- relativismo” e la continua riafferma-
lanciati anche in vista del prossimo cata su «Avvenire» del 2 marzo. Per zione dei valori morali, facendo leva
Conclave per l’elezione del nuovo il porporato, Joseph Ratzinger «si è sulla legge naturale, iscritta nel cuo-
Pontefice. In questa prospettiva, il rilevato un protagonista sul piano re di ogni uomo e di ogni donna».
porporato chiede a tutte le compo- del pensiero e della coscienza, nello Per il cardinale Re, «tutto il suo
nenti della comunità diocesana di sforzo di aiutare tutti a dare spazio pontificato è stato orientato a ravvi-
«promuovere opportune iniziative di alla luce che viene da Dio e che dà vare e irrobustire nei cristiani la fede
catechesi sul ministero del Romano senso all’umana esistenza». E ricor- in Dio, e in questo senso va anche
Pontefice» e di animare momenti da, in particolare, le tre encicliche, i l’indizione dell’Anno che stiamo vi- che quando non si è più in grado di sandro Di Bussolo, del Centro Tele-
«di preghiera per il nuovo Papa», ri- numerosi documenti, i tanti discorsi vendo. In pari tempo però ha cerca- compiere il proprio servizio bisogna visivo Vaticano, e trasmessa nel pro-
to di valorizzare la ragione e di am-
pliare il suo spazio, nella profonda
avere il coraggio di fare un passo in-
dietro e di lasciare spazio ad altri».
gramma «Octava Dies» di sabato 2
marzo. «Sin dall’inizio del suo pon-
Nuovi direttori
convinzione che “il mondo della ra- In una testimonianza scritta per il
numero di marzo del «Messaggero
tificato — ricorda il presule — Bene-
detto XVI ha sottolineato come il
commerciale
gione e il mondo della fede hanno
In una lettera della Federazione luterana mondiale
bisogno l’uno dell’altro”». E «a non di sant’Antonio» il cardinale Angelo
Comastri torna ancora sulla decisio-
compito dato dal Signore a Pietro, il
compito di Pastore nella Chiesa, sia
e tecnico
volerlo capire sono stati soprattutto i
Gratitudine cultori della ragione pura e assoluta.
ne di Benedetto XVI, giudicandola
un gesto che «ha dato un colpo
legato a questa domanda: mi ami alla Tipografia
tu? È evidente che il gesto del Papa
Di qui l’indicazione fondamentale di
questo pontificato. Il mondo, dice in
all’orgoglio di tutti: il mondo è sor- è originato dalla stessa, identica ri- Vaticana
per l’impegno ecumenico pratica Papa Ratzinger, ha molti
problemi sociali, economici, politici,
preso, la Chiesa è edificata, tutti sia-
mo chiamati a tenerne conto». Si è
trattato — continua — di «una gran-
sposta che Pietro ha dato a quella
domanda di Gesù: Signore, tu sai Avvicendamenti alla Tipografia
Vaticana Editrice L’O sservatore
ma quello che sta alla radice di tutto tutto; tu lo sai che ti amo. È una de-
La Federazione luterana mondiale (Lwf) ha espresso gratitudine a Bene- de lezione. In un mondo popolato cisione presa proprio per amore di Romano: da ieri, 1° marzo, diret-
è la mancanza di fede in Dio. Perciò da persone arroccate sul potere, in-
detto XVI, nell’ultimo giorno del suo pontificato, per l’incoraggiamento Gesù e della sua Chiesa». tore commerciale e direttore tecni-
Benedetto XVI ha mirato dritto al capaci di allentare la morsa dallo
dato all’impegno ecumenico della Chiesa. In una lettera indirizzatagli L’arcivescovo mette poi in risalto co sono i salesiani Marek Kacz-
congiuntamente, il vescovo presidente Munib A. Younan e il segretario cuore e questo ha dato molto fasti- scettro, avide di salire e salire sem- marczyk, sacerdote, e Duc Nam
dio a chi vorrebbe cancellare Dio l’unità tra la verità e la carità, e il si-
generale Martin Junge, hanno scritto tra l’altro: «Ci siamo sentiti inco- pre di più, come è evangelico e con- Domenico Nguyen, coadiutore.
dall’orizzonte umano». gnificato dell’Anno della fede, «che
raggiati dal modo in cui ha promosso il valore del profondo e sincero di- trocorrente il gesto di Clui che dice: Subentrano ai coadiutori salesiani
«Bisogna però dire — aggiunge il ci ricorda che senza Dio una vita Antonio Maggiotto e Giuseppe
scernimento teologico nei dialoghi ecumenici, perché la ricerca dell’unità “Perdonatemi! Non ho più la forza!
porporato — che le sue riflessioni sui Gesù chiami un altro al timone della piena, bella, non è possibile». Infatti Canesso, che lasciano i loro incari-
visibile della Chiesa appartiene anche alla vocazione fondamentale della
Federazione luterana mondiale». temi culturali, morali ed esistenziali Chiesa. Io mi ritiro, senza potere, «inganna l’uomo chi gli promette chi dopo un lunghissimo servizio.
Quindi hanno assicurato di conservare un «caro il ricordo dell’incontro sono state ascoltate anche da perso- nel silenzio e nella preghiera”». una vita felice a prescindere da Dio,
con Benedetto XVI nel dicembre 2010» e del modo in cui egli «ha sottoli- ne lontane e illuminate, perché E di «gesto profetico, di umiltà, è liberticida e disumano ogni pro-
neato la vocazione comune di luterani e cattolici e sollecitato la riflessio- Joseph Ratzinger oltre un grande di grandezza, coraggio» ha parlato getto che vuole impedire all’uomo
ne sul cammino intrapreso verso l’unità». teologo, è stato un grande pensato- anche il cardinale brasiliano questa relazione personale con Lutto nell’episcopato
Il testo prosegue con la sottolineatura che, grazie alla «sua guida, la re. E in tale veste ha cercato di capi- Raymundo Damasceno Assis, arcive- Dio». Per monsignor Müller, l’eredi-
Chiesa cattolica ha sviluppato il dibattito sulla nuova evangelizzazione e re il mondo moderno nel quale la scovo di Aparecida, in un incontro tà di Benedetto XVI sta proprio nel Monsignor Gabriel Vanel, arcive-
provocato anche altre Chiese cristiane a riflettere sulla loro partecipazione globalizzazione, come afferma nella con i giornalisti svoltosi mercoledì «servire questa amicizia degli uomi- scovo emerito di Auch, in Francia,
alla missione di Dio nel mondo contemporaneo». Caritas in veritate , ha reso gli uomi- 27 febbraio a Roma, dopo l’ultima ni con Dio che abbiamo ricevuto è morto venerdì 1° marzo, all’età
Inizialmente sorpresi per la rinuncia al pontificato — è la conclusione ni più vicini, ma non più fraterni». udienza generale di Benedetto XVI. per mezzo dell’Incarnazione di Gesù di 88 anni.
della lettera — il presidente e il segretario generale della Lwf hanno ap- Inoltre, «in un tempo in cui do- Sui punti cardine del magistero di Cristo. Il Figlio di Dio abita con Il compianto presule era nato il
prezzato la «saggezza e il coraggio» della sua decisione, che entrambi ri- mina l’attaccamento ai centri di po- Benedetto XVI è intervenuto anche noi, nel nostro mondo, è presente 12 gennaio 1925 ad Ampuis, arci-
tengono «radicata nel profondo amore e impegno di Benedetto XVI per tere, il gesto del Papa ora emerito ci l’arcivescovo Gerhard Ludwig Mül- con noi in tutti i cammini della vi- diocesi di Lyon, ed era stato ordi-
la Chiesa di Cristo». insegna — secondo il cardinale Re — ler in un’intervista rilasciata ad Ales- ta». nato sacerdote il 29 giugno 1949.
Eletto alla sede titolare di Rota e
nel contempo nominato vicario
castrense per la Francia il 21 aprile
Intervento del cardinale Antonio Maria Vegliò 1970, aveva ricevuto l’ordinazione
episcopale il successivo 13 giugno.
Nel febbraio 1983 aveva lasciato
Le migrazioni in un mondo globalizzato l’incarico nelle forze armate per
quello di rettore di San Luigi dei
Francesi a Roma. Il 21 giugno
La Chiesa ha la responsabilità di as- economici, sociali e culturali che of- la sofferenza di chi è obbligato per sciare che la globalizzazione «diven- migliore gestione della migrazione 1985 era stato promosso alla sede
sicurare che l’opinione pubblica sia frono alla società». In particolare, varie ragioni a diventare migrante». ti un’ideologia, né a favore né con- internazionale. È necessario anche arcivescovile di Auch. Aveva ri-
adeguatamente informata sulle cause ha detto, «la solidarietà verso i mi- Davanti a tale fenomeno, la Chiesa è tro il fenomeno. Dobbiamo piutto- riconoscere il ruolo fondamentale nunciato al governo pastorale
dell’emigrazione e sui fattori che co- granti chiede di accompagnarli e chiamata «a dare risposte comuni e sto cercare di verificare obiettiva- della società di formulare misure dell’arcidiocesi il 1° marzo 1996.
stringono gli uomini a lasciare le lo- coinvolgerli nel processo decisionale creative, affinché la fede, la speranza mente dove la globalizzazione ha concernenti l’immigrazione, e di in-
ro case. È il nucleo principale del che tocca e governa le loro vite. So- e la carità dei migranti e di tutto il agito a beneficio di ampi settori del- coraggiare al pieno rispetto dei dirit-
discorso del cardinale Antonio Ma- lidarietà significa assumersi la re- Popolo di Dio possano essere fortifi- la società e dove ciò non è avvenuto. ti di tutti i migranti».
ria Vegliò, all’incontro del Comitato sponsabilità di chi si trova in situa- cate». Un segno così forte è, infatti, Dobbiamo identificare perché e co- A questo proposito, il cardinale
tecnico-scientifico dell’Unione cri- zioni difficili». «destinato a trasformare le strutture me la globalizzazione ha funzionato ha voluto ricordare che la Chiesa ha
stiana imprenditori dirigenti (Ucid), L’emigrazione, ha sottolineato an- nazionali e internazionali, sociali, bene o ha funzionato male». sempre sostenuto che «il diritto de- Governatorato
svoltosi nei giorni scorsi a Roma. cora, dovrebbe «essere vista come economiche e politiche, tanto da D’altra parte — ha aggiunto — la
Nella sua relazione, dedicata al te- un mezzo per arricchire il nostro pa- creare le condizioni richieste dallo globalizzazione sta portando le per-
gli esseri umani a migrare è annove- della Città
rato tra i diritti umani fondamentali
ma «Il mondo globalizzato, i flussi trimonio culturale. Quegli uomini e sviluppo per tutti, senza esclusione e sone «sempre più vicine tra loro, a
e permette alle persone di insediarsi
del Vaticano
migratori e la formazione di una fa- quelle donne che sono presenti tra discriminazione nei confronti di motivo sia dello sviluppo delle co-
miglia umana universale», il porpo- noi, non sono solo manodopera, essi dove meglio credono per realizzare Ufficio delle poste e del telegrafo
qualsiasi persona in qualsiasi circo- municazioni sociali che della fre-
rato ha affrontato problemi di scot- sono allo stesso tempo membri della stanza». quenza e facilità dei mezzi con cui le loro capacità, le loro aspirazioni e
tante attualità e ha proposto delle ri- nostra società. Non sono stranieri, Il cardinale ha fatto riferimento, ci si può spostare attorno al globo». i loro progetti». Infatti, il diritto di
flessioni sul ruolo della Chiesa e dei ma nostri fratelli e sorelle». Questo tra l’altro, all’intervento della delega- Vista l’ampiezza del fenomeno mi- utilizzare i beni spirituali e materiali Annullo postale speciale
singoli cristiani nel complesso mon- comporta una riflessione profonda zione della Santa Sede alla novante- gratorio e dei crimini che vengono «ai fini della propria realizzazione è in occasione dell’emissione
do delle migrazioni. Parlando sulla natura della loro presenza e sima sessione della Conferenza inter- commessi contro i diritti umani, va un diritto naturale di tutto il genere
della serie filatelica
dell’importanza di una corretta in- della loro situazione. E spinge «a ri- nazionale del lavoro, svoltasi nel rilanciata l’esigenza di «promuovere umano, e non appartiene solo alle
formazione, il cardinale ha detto che considerare i loro diritti sociali in giugno 2002. In quell’occasione è accordi più ampi tra le nazioni o le singole persone, ma anche alle fami- «Sede Vacante MMXIII»
la Chiesa «deve confrontarsi con il modo da impedire che diventino vit- stato riaffermato che non si deve la- regioni, allo scopo di assicurare una glie». (1 marzo 2013)
razzismo, la discriminazione e la xe- time del lavoro a basso costo per
nofobia sempre e dovunque si mani- colpa del loro cosiddetto “status di In occasione dell’emissione
festino: nelle comunità, nelle nazioni residenza temporanea”. Solo così della serie filatelica «Sede Va-
e in interi continenti». Infatti, la fe- potremo cominciare a invertire il cante MMXIII», le Poste Vati-
de cristiana chiede al fedele «di processo della loro emarginazione Consegnata dall’ambasciatore d’Austria presso la Santa Sede cane porranno in uso uno
guardare ai migranti non come a de- nella nostra società». speciale annullo del quale si
gli irregolari tra noi o a delle sempli-
ci vittime, ma come a degli esseri
umani ai quali è dovuta una consi-
D’altronde — ha ribadito il porpo-
rato — la Chiesa riconosce il feno-
meno dell’emigrazione come un au-
Onorificenza all’arcivescovo Marini riproduce l’impronta:
derazione olistica per le loro necessi- tentico «segno dei tempi». Ciò è
tà e le loro forze, e per i contributi evidente in diversi Paesi «attraverso «Se oltre all’Italia dovessi scegliere un posto dove vive- senstadt, Mauthausen, Salisburgo e Innsbruck, e nel
re, mi piacerebbe scegliere proprio l’Austria. È un Pae- 1998, con soste a Salisburgo, Vienna e St. Pölten — e
se dove ho sperimentato il rispetto della natura, lo stile quello compiuto nel settembre 2007 da Benedetto XVI
di vita semplice e nello stesso tempo autentico, il mo- a Vienna, nel santuario nazionale di Mariazell e
do di vivere la fede in un giusto equilibrio tra l’attacca- nell’abbazia di Heiligenkreuz. Un’esperienza, quest’ul-
mento alla tradizione e il necessario rinnovamento». tima, che l’arcivescovo ha raccontato con un pizzico di
Sono le parole con cui l’arcivescovo Piero Marini, pre- nostalgia, essendo stato il suo ultimo viaggio all’estero,
sidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucari- precisamente l’ottantesimo della serie, come maestro
stici Internazionali, ha accolto il conferimento della delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.
Gran decorazione d’onore con stella al merito della Nel richiamare poi la lunga e feconda storia di santi-
Repubblica d’Austria. L’importante onorificenza gli è tà che ha alimentato le radici cristiane del Paese, mon- In esso è raffigurato il pa-
stata consegnata dall’ambasciatore d’Austria presso la signor Marini ha fatto riferimento alla sua esperienza diglione della Camera Apo-
Santa Sede, Alfons M. Kloss, durante una cerimonia nella preparazione dei riti di beatificazione di alcuni stolica.
svoltasi nei giorni scorsi presso la sede dell’ambasciata, Completano l’annullo le
uomini e donne austriaci, fra i quali ha ricordato Jakob
a Roma. scritte: «SEDE
Kern, Restituta Kafka, Anton Maria Schwartz, Ladi- VACANTE
Nel suo discorso l’ambasciatore, sottolineando la be- MMXIII», «DIE EMISSIONIS» e
slaus Bàtthyany-Strattmann, Carlo d’Austria e Franz
nevole vicinanza all’Austria sempre dimostrata da mon-
Jägerstätter. «POSTE VATICANE 1 MARZO
signor Marini, ne ha ricordato l’opera svolta per
Alla cerimonia hanno partecipato, insieme a diversi 2013».
vent’anni (dal 1987 al 2007) come maestro delle Cele-
amici e collaboratori di monsignor Marini, il cardinale Il bozzetto è stato realizza-
brazioni Liturgiche Pontificie, accanto a due Pontefici,
Raffaele Farina, Archivista e Bibliotecario emerito di to dall’Ufficio Filatelico e
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Da parte sua il pre-
sule ha rievocato in particolare il suo primo viaggio in Santa Romana Chiesa, padre Karl Schauer, superiore Numismatico.
Austria, a Salisburgo, dove nel maggio del 1978 parte- di Mariazell, e Herbert Schambecke, già presidente del Il materiale filatelico da
cipò, come rappresentante dell’allora Sacra Congrega- Senato austriaco. Erano inoltre presenti l’arcivescovo obliterare, debitamente affran-
zione per i Sacramenti e il Culto divino, a un incontro Edmond Farhat, già nunzio apostolico in Austria, il cato con i francobolli della se-
europeo dei segretari nazionali di liturgia. Da allora, vescovo Francesco Gioia, Thomas Hong-Soon Han, rie cui l’annullo si riferisce,
nel corso degli ultimi decenni, ha avuto più volte l’op- ambasciatore di Corea presso la Santa Sede, e il bene- dovranno pervenire all’Ufficio
portunità di ritornare nel Paese, soprattutto in occasio- dettino Juan Javier Flores Arcas, rettore del Pontificio Obliterazioni delle Poste Vati-
ne dei viaggi apostolici dei Pontefici: i due intrapresi Ateneo Sant’Anselmo, dove l’arcivescovo Marini inse- cane entro il 3 aprile 2013.
da Papa Wojtyła — nel 1988, con tappe a Vienna, Ei- gna, presso l’Istituto liturgico. (astrid haas)