ASSIMIL
II nuovo russo
senza sforzo
di
Vladimir Dronov
Professore dell'Università dell'Amicizia fra i Popoli (Mosca)
Wladimir Matchabelli
Direttore del Centro franco-russo d'Insegnamento supcriore di Studi Commerciali
(Mosca)
Françoise Gallais
con la collaborazione di
Marie-José Bru
adattamento italiano di
Maurizio Bagatin
INTRODUZIONE (salvo le lezioni di ripasso) - sono state registrate da uomini e donne di ogni
età, persone come quelle che avrete modo d'incontrare nella vita quotidiana].
Potrete cosi passare, con piacere e orgoglio, alla fase attiva o "seconda tonde ( ) e quelle peculiari all'italiano - necessarie a una buona resa del
ondata". discorso, ma assentì nel testo russo - tra parentesi quadre [ ]. Esempio: - Dove
[andate] (voi)? - (lo) [vado] a casa. Anche voi (e voi casa)?
Nel corso di questa fase, in cui vi scoprirete già più autonomi, vi sarà
richiesto di riprendere ogni giorno, dopo la vostra solita lezione, una delle All'interno di una stessa nota i diversi argomenti trattali sono separati da un
lezioni già studiate, incominciando dalla prima. Tradurrete frase per frase punto posto a inizio capoverso.
dall'italiano al russo, a voce alta e, se lo desiderate, anche per iscritto. Sarete
allora sorpresi dì vedere fino a che punto avrete già spianato il terreno e
acquisito intuitivamente le conoscenze che vi permetteranno di costruire le E ora tocca a voi!
vostre frasi.
ALFABETO RUSSO
E REGOLE DI LETTURA
(2) La c russa ha sempre il valore della "s" italiana di "sacco". La lettera e ha per
(1) La lettera o e la lettera a tendono a pronunciarsi nello stesso modo nelle sillabe valore fondamentale quello di [je], tuttavia a seconda dei casi, in base a dove cade
non accentate. In particolare la pronuncia della "o" può variare tra una "a" breve l'accento tonico, la sua pronuncia può essere marcatamente [je] oppure [i] o [e]. Nella
(perlopiù quando precede immediatamente la sillaba accentata o a inizio e in fine di trascrizione fonetica adottata in questo libro cercheremo di rendere il più fedelmente
parola) e una "o" aperta tendente ad "a" (in tulli gli altri casi). Trascriveremo queste
possibile la pronuncia delle registrazioni. Come regola generale, la e e la in sillaba
due pronunce con una [a] o con una [o] a seconda che il suono "a" sia più o meno
pronunciato. non accentata si pronunciano come una "e" breve tendente a "i".
(3) Notate la , che corrisponde alla nostra "i". Poste davanti a ,
XIV XV
(8) La è ju, pronunciata breve. Il russo non ha il suono u [y] del francese; nelle
parole di origine francese quest'ultimo viene reso dalla , come in pó [byro]:
bureau (ufficio).
(9) corrisponde alla nostra sc in "sciarpa". (11) è il suono della "z" [ts] in "tazza.", non quello della "z" [dz] in "zelo". La
(10) La ricorre soltanto dopo una vocale; è chiamata "i" breve e sarà trascritta [j]. lettera dopo , , (sibilanti) si pronuncia piuttosto come una i gutturale [y].