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3/4 - DARK FLEET by Len

Kasten
3 - L’ascesa al potere mondiale

All'inizio del ventesimo secolo, quando i


Rettiliani hanno deciso di essere pronti per
mettere in atto la fase finale del loro
programma per schiavizzare la razza umana
su questo pianeta, la loro prima priorità è
stata quella di selezionare un paese o un
gruppo razziale attraverso cui lavorare; un
gruppo su cui fare affidamento per portare
avanti il loro programma molto complesso
di ibridazione; intelligenza artificiale;
avvelenamento dell'aria, del cibo e
dell'acqua; controllo mentale, guerre e
disastri; MILABs e il condizionamento
astrale della popolazione. Hanno dovuto
aspettare fino a quando gli sviluppi della
scienza, della tecnologia e
dell'industrializzazione non avessero
raggiunto il punto in cui i loro pupazzi
protoumani, gli Illuminati, fossero stati in
grado di gestire le complessità del loro
lavoro.

Questi piani rettiliani sono stati perfezionati


nel corso di migliaia di anni, durante i quali
hanno ridotto in schiavitù milioni, forse
miliardi di abitanti sui pianeti di ventuno
sistemi stellari in questa galassia (vedi il mio
libro Alien World Order). La scelta dei
tedeschi per raggiungere questi obiettivi,
era sia logica che tattica. Più di ogni altro
gruppo razziale, i tedeschi erano
incredibilmente disciplinati e in grado di
raggiungere risultati notevoli, organizzando
rapidamente enormi strutture industriali
secondo linee gerarchiche e assicurando
un efficiente e altamente irreggimentata
disciplina di segretezza da un livello all'altro.
Questa è la chiave per ottenere notevoli
risultati nelle grandi organizzazioni:
aziendali, militari e governative. In questo
tipo di sistema, ogni livello dipartimentale
ha poca o nessuna conoscenza dell'attività
degli altri livelli e quindi, attraverso questo
metodo, un gran numero di dipendenti può
essere costretto a produrre o svolgere
attività che sono fondamentalmente
antisociali, disumane o addirittura malvagie.
È questa separazione - mantenendo tutti i
gruppi su una base di sapere strettamente
necessaria - che consente che ciò avvenga.
I Rettiliani sapevano che questo era
necessario perché non volevano rischiare
una ribellione innescata da idealisti
dipendenti venuti a conoscenza dei loro veri
obiettivi. Avevano intenzione di attuare i loro
piani di acquisizione tramite grandi entità
aziendali e la segretezza era imperativa. Per
la riuscita dei loro piani, una struttura
corporativa-industriale capitalistica era
vitale. Sapevano che i sistemi politici
democratici e socialisti erano antitetici al
loro programma ed è per questo che si sono
assicurati di operare attraverso regimi
autoritari antidemocratici e antisocialisti.

Il problema principale con questa struttura è


la mancanza di creatività. Quando i
lavoratori sono intimoriti nel "seguire gli
ordini", le buone idee vengono represse e le
conseguenze sono un prodotto o un
sistema che può essere completato in
tempo, ma privato di quei miglioramenti
possibili incorporando, lungo il processo,
idee e suggerimenti dei subordinati. Questo
tende a diluire l'intero sforzo, ma è il prezzo
che l'elite è disposta a pagare per ottenere i
risultati di base. Per questo è stato possibile
per un kaiser e un führer realizzare
rapidamente i loro capricci e portare i
pianificatori Rettiliani a dipendere da loro
per raggiungere gli obiettivi sociali,
industriali e militari. Inoltre, i lavoratori e i
soldati tedeschi non hanno permesso che
interferissero con il processo valori umani o
etici. Per loro l'efficienza era tutto e le vite
umane solo numeri, portando a termine il
lavoro senza rimpianti e senza riguardo per
il tributo umano. In un tale ambiente, i leader
al vertice (cioè quelli che fanno politica),
sono tutti importanti, mentre i lavoratori di
medio e basso livello si occupano solo dei
compiti più semplici, fondamentalmente
insensati e ripetitivi. Questi individui sono
generalmente usa e getta e facilmente
sostituibili se esitano o mostrano segni di
rimorso e ingannati dai manager al vertice
facendogli credere di collaborare a
qualcosa di socialmente prezioso. E così,
alla fine, ricorrono a una forma di schiavitù
in cui non è più necessario tenere traccia
dei salari e delle attività ricreative dei loro
lavoratori. Quindi, eliminando tutte le
finzioni, implementano tattiche simili alla
Gestapo per il controllo dell'organizzazione
portando a termine il lavoro attraverso la
schiavitù totale.

SANGUE E FERRO

Il lavoro erculeo necessario per far


emergere una Germania unificata come
potenza europea scientifica, industriale e
militare, all'inizio del ventesimo secolo,
fondamentalmente fu dovuto agli sforzi e
alle politiche di un uomo: il primo ministro
prussiano e, successivamente, cancelliere
tedesco Otto von Bismarck. Durante il
periodo del suo breve regno, tra il 1862 e il
1914, la Germania si trasformò da un
insieme di controversi stati indipendenti in
un paese globale, politicamente unificato e
altamente industrializzato sotto il dominio
della Prussia. Si iniziò con l'elevazione di
Guglielmo I a re di Prussia nel 1861, dopo la
morte di suo fratello, il re Federico
Guglielmo IV. William si dedicò
all'unificazione degli stati tedeschi.
Credendo che il modo migliore per unificare
la Germania fosse attraverso la guerra,
dipendeva principalmente dal suo ministro
della guerra, il conte von Roon. Tuttavia, non
furono in grado di costruire un efficace
esercito a causa dell'opposizione liberale
del parlamento. Ma poi, nel settembre 1862,
William nominò Bismarck Primo Ministro.

Bismarck era una forza con cui fare i conti.


Sostanzialmente ignorò il parlamento
imponendo nuove tasse in modo dittatoriale
per pagare un nuovo esercito. Era una
mossa illegale, ma come spesso accade, le
mosse forti e audaci di un leader
determinato colgono di sorpresa la
vacillante e divisa opposizione, non
sufficientemente potente per sconfiggere le
sue politiche. In un discorso al parlamento
del 1862, per giustificare le sue azioni
Bismarck pronunciò la famosa frase che
riecheggiò per anni e che avrebbe
caratterizzato tutte le azioni dei futuri
dittatori tedeschi: “Le grandi questioni del
nostro tempo non saranno decise da
discorsi e risoluzioni di maggioranze, ... ma
da sangue e ferro”.

Questo riferimento dispregiativo alle


"risoluzioni delle maggioranze" era
essenzialmente un rifiuto della democrazia
e un avallo dell'autocrazia e le parole
"sangue e ferro" avrebbero significato solo
una cosa: Guerra, che utilizza tonnellate di
ferro e versa oceani di sangue. Questa fu
un'espressione profetica di Bismarck
perché fu da quel momento che la nuova
nazione tedesca divenne una successione
di dittature che portarono ad un regno
mondiale di sangue e ferro per un periodo
che durò ottantatré anni! Questa è una
prova schiacciante che Bismarck fosse
davvero un membro degli Illuminati e ibrido
umano-rettiliano inviato ad attuare l'agenda
rettiliana per il ventesimo secolo e come per
tutte le cose rettiliane, era tutto basato su
una bugia perché in realtà non rispondeva
affatto alle "grandi domande del nostro
tempo", ma piuttosto portò l’umanità verso
una nuova e orribile direzione che è ancora
in corso.

LA SECONDA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE

Bismarck fu il primo di una nuova


generazione di dittatori e divenne il
prototipo dei leader tedeschi autocratici
che seguirono. Dotato di poliedrici talenti,
che gli permisero di gestire con facilità
complicate agende politiche, mise i leader
politici europei l'uno contro l'altro come
pedine su una scacchiera ottenendo
risultati da molti ritenuti impossibili. Vinse
tre guerre in rapida successione, senza
essere un vero capo militare espandendo,
ogni volta, il territorio e l’influenza
prussiana, fino a far diventare la Prussia la
nuova Germania permettendo così ai suoi
autocratici successori, Kaiser Wilhelm II e
Adolph Hitler, di ereditare un’allargata e
potente nazione. La cosa più importante,
forse, fu l’alta intelligenza di Bismarck che
gli permise di trovarsi a proprio agio con i
sorprendenti progressi industriali e
tecnologici che caratterzzarono il suo
regno, un periodo di cambiamenti noto in
tutto il mondo come la seconda rivoluzione
industriale.

Poiché lo stesso Bismarck era un leader


autocratico e conservatore, fece sì che le
società da lui promosse fossero guidate allo
stesso modo, in particolare la Krupp AG e la
IG Farben. Così i leader di queste
corporazioni, ispirandosi a lui, ereditarono la
stessa avidità, ambizione e decantata
indifferenza verso la sofferenza umana.
Preparò persino il terreno per
l'antisemitismo governativo nonostante la
popolazione ebraica in Prussia-Germania a
quel tempo fosse solo l'1%! Un annuncio
presente in rete di un discorso sul suo libro
Bismarck: A Life, di Jonathan Steinberg,
tenuto il 26 maggio 2011 presso il Pears
Institute for the Study of Antisemitism, con
sede a Birkbeck, Università di Londra, dice:
"Jonathan Steinberg sosterrà che Bismarck
ha inscenato il primo atto della tragedia
degli ebrei tedeschi". Steinberg sostiene
che non solo l'antisemitismo aveva radici
profonde nella classe aristocratica da cui
proveniva Bismarck (i Junkers), ma anche
che Bismarck lo usava quando andava bene
per la sua politica. La prima depressione
moderna colpì la Germania nel 1873 e agli
ebrei, come banchieri di spicco, fu data la
colpa. Bismarck abbandonò i suoi alleati
liberali e dopo il 1878 decise di distruggere
gli ebrei al comando promuovendo e
diffondendo un'ondata di antisemitismo che
ebbe come prologo nel parlamento
prussiano il famigerato "dibattito ebraico"
del 1880 nel quale per la prima volta in una
Germania unificata si dichiarò che gli ebrei
non erano veri tedeschi.
REALPOLITIK

Il piano di Bismarck per trasformare la


Germania in una potenza mondiale era
ambizioso, sfaccettato e certamente molto
difficile, se non impossibile da compiere in
quanto altamente pragmatico e senza alcun
elemento di idealismo. Giocando
pesantemente con i semi forti della Prussia
per ottenere ciò che voleva, usò quelli a suo
vantaggio e superò gli svantaggi attraverso
la guerra e la minaccia di una guerra. La
Germania prima del 1850 era molto indietro
rispetto a Gran Bretagna, Francia e Belgio in
termini di industrializzazione ma, secondo
Wikipedia, aveva "una forza lavoro
altamente qualificata, un buon sistema
educativo, una forte etica del lavoro, buoni
standard di vita e una solida strategia
protezionista”. La strategia di Bismarck
pianificò lo sfruttamento di queste forze in
modo molto efficace per far si che nel 1900
la Germania fosse un leader mondiale
industriale alla pari di Inghilterra e Stati
Uniti! Questo, sempre secondo Wikipedia,
nonostante il fatto che "fino alla metà del
secolo le corporazioni, l'aristocrazia terriera,
le chiese e le burocrazie governative
avessero così tante regole e restrizioni che il
settore imprenditoriale era totalmente
sottosviluppato e scarsamente
considerato”.

Il notevole risultato raggiunto misero in


risalto gli audaci e unici poteri mentali di
Bismarck, una caratteristica che ora
sappiamo essere identificata con i Rettiliani.
Aiutò il fatto che Bismarck non fosse
realmente attaccato a nessuna ideologia
particolare, il che diede la perfetta
flessibilità richiesta da un ruolo come il suo
di dittatore virtuale, in grado di utilizzare
quella che divenne nota come Realpolitik,
cioè, usare il potere mondiale di "qualsiasi
mezzo per un fine" o "il fine giustifica i
mezzi". Può anche essere chiamata
"politica del potere" perché sulla scena
internazionale, il potere, è l'unica
considerazione. A volte descritta come
"pace attraverso la forza”, la Realpolitik è
una tecnica antica e popolare praticata da
venerati leader mondiali sin dai tempi
antichi. I più famosi ad usare questo tipo di
filosofia furono Niccolò Machiavelli, il
filosofo politico italiano che scrisse Il
Principe, Federico il Grande di Prussia, Carl
von Clausewitz, autore di Sulla Guerra e,
naturalmente, Napoleone Bonaparte.
Probabilmente Adolf Hitler non era
consapevole del suo debito filosofico verso
questi uomini, dato che si dimostrò un
praticante esperto della Realpolitik,
afferrando la Cecoslovacchia e l'Austria
senza sparare un colpo. Non è per dire che
questi uomini fossero necessariamente privi
di scrupoli, ma piuttosto che avessero
capito molto bene, sostenendole, le vere
basi del potere mondiale.

UNO STATO DI BENESSERE

Per mezzo delle sue macchinazioni


politiche, Bismarck creò un clima attraverso
il quale l'industria prosperò permettendo
agli enormi conglomerati tedeschi di
evolversi e di raggiungere rapidamente
quelli occidentali. Bismarck li aiutò
istituendo già negli anni ottanta del XIX
secolo programmi di assistenza sociale per i
lavoratori dell'industria tedesca
introducendo piani pensionistici,
assicurazione per infortuni, per cure
mediche e contro la disoccupazione
rendendo così la Germania uno stato
sociale virtuale. Mantenere felici i lavoratori
ha reso felici anche i proprietari
permettendo, alla Germania, la scalata ai
vertici gerarchici dell’industria mondiale.
Attraverso principalmente la formazione di
cartelli, la chimica tedesca, l'estrazione del
carbone, l'acciaio, le ferrovie e le
mietitrebbie agricole, divennero di classe
mondiale. Le società siderurgiche
acquistarono miniere di carbone con
impianti di produzione integrata, in quanto,
la produzione di acciaio richiede grandi
miscele di coke. Queste imprese miste, le
cosiddette Konzerns, si moltiplicarono
rapidamente, tanto che la produzione di
carbone passò da 2 milioni di tonnellate nel
1850 a 130 milioni di tonnellate nel 1940,
ponendo così le basi per le massicce opere
Krupp e le temibili armi naziste della
seconda guerra mondiale.

Le ferrovie erano fondamentali per


l'unificazione tedesca. Negli anni 30
dell'Ottocento, ciascuno dei trentasette
Stati disponeva di un proprio sistema
ferroviario, ma già dopo dieci anni, negli
anni 40, linee principali collegavano le
singole reti. Dopo solo altri 30, al momento
della creazione dell'Impero tedesco nel
1871, il sistema ferroviario nazionale era in
corso e in continua espansione e oltre ad
uguagliare il sistema britannico, stimolava la
crescita e la nazionalizzazione, soprattutto
l'urbanizzazione, dell'industria siderurgica
che si è poi rapidamente sviluppata e
diffusa nei centri di ricerca e sviluppo
universitari. Come risultato del
collegamento tra ricerca e laboratori di
produzione, la Germania sviluppò una ricca
e sofisticata industria chimica divenuta
rapidamente leader nel settore dei prodotti
chimici. La fondazione della Bayer
Corporation e dei Laboratori BASF, negli
anni 1880 catapultò la Germania al dominio
della chimica mondiale, cosicché allo
scoppio della prima guerra mondiale nel
1914, la Germania aveva raggiunto il 90%
del commercio mondiale dei prodotti
chimici! Successivamente, nel 1925, questa
precoce monopolizzazione dell'industria
chimica portò a importanti ramificazioni per
la seconda guerra mondiale, quando queste
due enormi società si unirono ad altre
quattro formando il gigantesco cartello IG
Farben.

FASCISMO PER CARTELIZZAZIONE

Ma è nel settore bancario che i cartelli


tedeschi hanno avuto gli effetti più
pronunciati. Mettendo insieme il denaro per
gli investimenti ed evitando tutti gli effetti
distruttivi della concorrenza, le banche e le
case di investimento tedesche furono in
grado di individuare il miglior finanziamento
possibile puntando su importanti industrie,
un operazione che, a sua volta, era soggetta
alle pressioni delle politiche governative. Di
conseguenza, le banche risposero ai
dettami di Bismarck per il finanziamento
delle sue guerre e insieme fecero confluire
grandi quantità di fondi verso le industrie
che Bismarck ritenne più importanti per la
sua agenda politica. Liberata dallo spreco di
denaro e soprattutto di tempo provocato
dalla concorrenza, la Germania poté godere
dell'efficienza di un socialismo privo di
aspetti negativi. Uno dei principali vantaggi
del socialismo è che lo Stato possiede i
mezzi di produzione, invece di individui o
società. Ciò consente alle persone di avere
una voce importante sulle politiche
finanziarie e produttive del governo e, in
teoria, sui dividendi. Poiché in questo caso i
cartelli hanno una proprietà più ampia, il
sistema diventa quasi socialista e potrebbe
quasi funzionare in una libera democrazia,
ma non in una nazione come la Germania
durante le due guerre mondiali dominata da
un’autocrazia.
Gli aspetti negativi di cui ho parlato
significano che tutti gli incentivi per il
successo degli individui svaniscono
quando sono supportati dal governo. Sotto
il fascismo, tutti gli amici del leader si
arricchiscono perché tutti gli affari vengono
dirottati verso le loro corporazioni,
trasformando tutti gli altri in carne da
cannone, come nella Germania nazista e
nella Russia di oggi. In questo modo, i
cartelli bancari tedeschi crearono un
finanziamento cooperativo per le grandi
industrie stringendo una sorta di
partnership con i leader autocratici, che è
davvero l'essenza del fascismo. Quindi, il
fascismo tedesco, iniziò davvero alla fine
del diciannovesimo secolo sbocciando, nel
ventesimo secolo sotto Hitler, quando
banche e produttori di guerra iniziarono a
collaborare apertamente.

Bismarck svolse bene il suo lavoro gettando


le basi per il dittatore numero due, il Kaiser
Wilhelm II. Le tre guerre di successo di
Bismarck arricchirono le casse del nuovo
impero tedesco dando al Kaiser una nuova
geografia su cui sviluppare la potenza
industriale e preparare quella militare
all’espansione del territorio. Ma il Kaiser
aveva in mente un'agenda molto più
ambiziosa per il futuro dell'Europa, infatti,
accusò Bismarck di non essere stato
abbastanza aggressivo e dopo solo due
anni di contesa, Bismarck, ormai
settantenne, troppo vecchio e stanco per
affrontare l’energico e bellicoso
ventinovenne nuovo leader tedesco, decise
di farla finita nel 1890. Dopotutto, Bismarck
era solo un comune cittadino, al contrario
del Kaiser che aveva ereditato la linea di
sangue reale ibrida rettiliana-umana della
regina Vittoria. L'Alto Comando Rettiliano
stava già pianificando l’arrivo di Adolf Hitler
e aveva bisogno del Kaiser per preparargli il
terreno.

4 - La popolazione tedesca

Trasformazione
David Icke in The Biggest Secret: gli attuali
governanti di questo pianeta sono Rettiliani
che risiedono nella quarta dimensione
inferiore e che dominano attraverso i loro
ibridi rettili-umani che hanno raggiunto
posizioni di potere sulla Terra. Questi ibridi
rettili-umani sono la forza trainante della
sistemica crudeltà e malvagità presente
sulla Terra. - JAMES BARTLEY

Accanto alla rapida comparsa nel 1871 di


una Germania imperiale e come potenza
industriale mondiale nel 1900, ci fu anche la
trasformazione del popolo tedesco da
società agraria pacifica e relativamente
liberale, in un popolo cosmopolita, cinico,
sofisticato e orgoglioso con un deciso
orientamento imperialistico. Com’è potuto
accadere tutto questo in un periodo così
breve, dal 1871 al 1900?

La capacità degli Arconti di programmare la


coscienza di grandi gruppi mirati di
individui, gli ha permesso di dividere e
conquistare la razza umana mettendo i
cittadini di una nazione contro quelli di
un'altra, o per quella materia, contro il resto
della razza umana come spiegato nel
capitolo 1. Ciò che è successo all'inizio del
ventesimo secolo, la razza germanica scelta
dagli Arconti per diventare un "popolo
eletto", sembra essere esattamente ciò che
accadde duemila anni prima agli ebrei.

Poiché questo evento incredibile è stato


realizzato a livello interdimensionale, la
cittadinanza tedesca non aveva
conoscenza alcuna di ciò che era già
accaduto. Semplicemente, cominciarono a
credere di essere il popolo speciale scelto
da Dio, o dagli dei, per governare su tutti gli
altri popoli della Terra, in quanto,
naturalmente superiori sia mentalmente che
spiritualmente, quindi, Dio voleva che
assumessero la loro responsabilità divina. E
se questo porterà a spargimenti di sangue
di massa, così sia, proprio come gli ebrei
istruiti da Geova a “non lasciare nessun
anima in vita” nell'Antico Testamento.
Poiché queste convinzioni individuali
emergono dai regni inferiori della Quarta
Dimensione, in che modo, i gruppi presi di
mira a livello conscio, potrebbero, a livello
subconscio, essere consapevoli delle
proprie origini? Hitler attinse a questa
finzione dicendo al popolo tedesco di
essere superiore alle altre razze che invece
erano bestiali e simili agli animali,
convincendoli così ad invadere la Russia e a
massacrare i civili.

Usando questo tipo di controllo mentale


collettivo, anche gli Arconti furono in grado
di preparare la generazione della
popolazione tedesca del primo Novecento
(e anche quella giapponese) ad un secolo
di aggressioni e guerre. Attraverso il
rapimento e l'ibridazione, sia i bambini
tedeschi che quelli giapponesi sono stati
creati per avere geneticamente una
percentuale più alta di DNA Rettiliano, forse
fino al 50%. Presumibilmente, gli Arconti
hanno quindi programmato i maschi che
dovevano diventare i soldati di fanteria con
un livello inferiore d’intelligenza ed
emotività, rendendogli più facile adottare
brutalità e insensibilità verso coloro che
consideravano inferiori. Inoltre, vennero
programmati fortemente misogini:
disprezzo per le donne e per tutti i valori
femminili. Le femmine, di conseguenza,
furono programmate per sostenere questo
tipo di atteggiamenti nei loro leader e nei
loro partner maschi. Come discusso nel
capitolo precedente, gli stessi Arconti non
provano assolutamente alcun rimorso per
aver accumulato disgrazie sugli esseri
umani e averli usati per esperienze orribili.
Così gli ibridi protoumani erano pronti a
seminare il caos e crudeltà sulla razza
umana e lo fecero, indistintamente, su
obiettivi sia militari che civili.

MANIPOLAZIONE DEL SOGNO


ASTRALE

Probabilmente il metodo più diffuso per


programmare gli individui ad acquisire
determinate caratteristiche mentali ed
emotive è l'invasione mirata del corpo
astrale degli individui mentre stanno
dormendo. Una volta che queste persone,
mediante selezione genetica, sono state
preparate all'influenza astrale, al rapimento
e l’ibridazione, vengono contrassegnate per
l'attenzione notturna. Il ricercatore più
esperto e competente, di gran lunga, su
questo argomento è James Bartley.

Bartley è un ricercatore dell’occulto di lunga


data specializzato nell'influenza dei
Rettiliani: "Mi chiamo James Bartley e sono
un collega di Eve Lorgen. Sono un rapito.
Sono uno studente di storia militare e ho
studiato la connessione occulta con il
fenomeno UFO. Noi umani risiediamo in
quella che è essenzialmente una sfera di
influenza Rettiliana. La simbologia della
sovranità Rettiliana è ovunque intorno a noi.
Il culto fallico e l'emarginazione del principio
femminile hanno ridotto la razza umana a
ciò che è oggi, un gregge fragoroso di
pecore sbalordite".
Nel suo articolo online "Astral Dreamscape
Manipulation", Bartley dice: “The Astral
Dreamscape Manipulation è una forma
molto pervasiva di modifica del
comportamento che prima o poi la maggior
parte degli addotti sperimenta. Purtroppo, la
maggior parte degli addotti ignora il fatto
che questo è un aspetto della modifica del
comportamento praticata abitualmente dai
Rettiliani su determinate categorie di
addotti. I Rettiliani mantengono la tattica
'High Ground' nel paesaggio astrale onirico
a causa del fatto che la maggior parte degli
umani non sono sognatori lucidi, al
contrario dei Rettiliani che sono 'a casa' nel
paesaggio astrale dei sogni. Oltre ad essere
entità para-fisiche e ipnotizzanti per
eccellenza, i Rettiliani possono plasmare e
influenzare l’esperienza onirica per
soddisfare i loro subdoli e sordidi fini.
Inoltre, i Rettiliani oltre a poter diminuire
ulteriormente la poca lucidità e
consapevolezza che gli esseri umani
possono avere nel paesaggio onirico,
conoscono intimamente il modo in cui
funziona la mente umana e in particolare
come creare determinate immagini o
impostare l'atmosfera di un sogno".

La maggior parte degli umani, non importa


quanto possano aver praticato le capacità
psichiche e / o paranormali, non saranno
mai all'altezza dei poteri mentali di questi
"soldati psichici" Rettiliani. Anche i
viaggiatori astrali umani o spettatori remoti
più esperti, non possono comprendere e
smascherare l'inganno delle tecniche
Rettiliane. A questo proposito, dice Bartley:
"I Rettiliani e i loro servi sono maestri nel
creare illusioni, assumere travestimenti e
attenuare la consapevolezza degli esseri
umani dentro o fuori dal paesaggio astrale
dei sogni, aumentando il livello di ansia
dell'addotto o promuovendo la lentezza
mentale con la stessa facilità nel girare la
manopola di una radio FM".

PROMOZIONE DELLA VIOLENZA

L'abilità dei Rettiliani di piantare immagini


nella mente degli umani addormentati può
essere usata per indurire la sensibilità
dell’individuo colpito verso scenari estremi
e orribili di guerra. Bartley dice: "I rapiti, nel
paesaggio astrale dei sogni, possono
essere costretti a mangiare quella che
sembra essere carne cruda, "frittelle"
sanguinanti o persino parti del corpo umano
come le mani. È noto che i rapiti soffrono di
un tipo estrema di nausea che dura per
settimane o mesi dopo che sono stati
sottoposti a questo tipo di manipolazione.
Non sottolineerò mai abbastanza
l'importanza di non mangiare o bere mai
nulla nel paesaggio astrale dei sogni, cioè
se ne hai consapevolezza e abbastanza
controllo”.

Usando queste tecniche, i Rettiliani sono in


grado, condizionandoli alla guerra, di
trasformare dei maschi normalmente
amanti della pace in furiosi assassini di
massa. Bartley dice: “I comportamenti
violenti e sociopatici possono anche essere
promossi attraverso la manipolazione del
paesaggio onirico astrale. Ai bambini, agli
adolescenti e agli adulti vengono mostrate,
nel paesaggio astrale dei sogni, immagini di
sangue e sangue, costringendoli persino a
partecipare a scenari violenti in cui l'addotto
è costretto a guardare o prendere parte a
orribili atti di violenza. ... Per quanto
riguarda la violenza come una risposta
condizionata, conosco personalmente un
maschio adulto che è stato creato per
uccidere sua moglie e i suoi figli, ancora e
ancora nel paesaggio astrale dei sogni. Gli
omicidi sarebbero sempre avvenuti in modo
cruento e vizioso. Anche le sue ore di veglia
non erano un sollievo poiché le "voci nella
sua testa" lo spinsero ad agire in base alle
"fantasie" avute nelle quali uccideva tutta la
sua famiglia. Mi disse che poteva capire in
che modo si potesse costringere qualcuno
a uccidere dopo che fosse stato sottoposto
per un po' a questo tipo di trattamento”.

Le tendenze violente all'interno dei maschi


possono essere incoraggiate attraverso un
altro tipo di manipolazione. È
particolarmente utile se il maschio è il
partner di una donna rapita che i Rettiliani
vogliono mantenere in uno stato di degrado
fisico e sessuale. I Rettiliani useranno
Tarzan come loro gestore proxy. Spesso, se
Tarzan è ospitato da solo o se è sottoposto
a devianti immagini mentali erotiche,
inizierà a manifestare desideri sessuali
deviati, comprese le fantasie di schiavitù e
disciplina sulla sua sfortunata fidanzata o
moglie. La volgarità, la perversione sessuale
e la necessità di controllare gli altri sono i
tratti distintivi dell'influenza Rettiliana sugli
esseri umani.

IL MORSO D’AMORE ALIENO

Le tendenze violente possono essere


promosse anche all'interno degli addotti
maschi che subiscono il "morso d'amore
alieno". Barbara Bartholic ed Eve Lorgen
hanno condotto studi approfonditi su
questa forma di manipolazione aliena. Un
giornalista francese che ha intervistato
Bartholic ha detto: "Barbara è la più grande
ricercatrice di rapimenti alieni al mondo,
nessuno escluso". In un'intervista nel 1997,
Eve Lorgen ha detto di se stessa: “...
Gestisco da diversi anni (dal 1991) un
gruppo di sostegno ai rapiti nella contea di
San Diego. Ho un master in psicologia del
counseling, esperienza in ipnosi e sono
stata rapita fin dall'infanzia". Insieme,
Bartholic e Lorgen, che sono anche soci di
James Bartley, hanno detto: “Durante le
ultime fasi della manipolazione del morso
d'amore, un uomo rapito può arrabbiarsi per
la femmina di cui diventa ossessionato. Gli
alieni, nella mente del rapito maschio,
invieranno immagini mirate che mostrano il
suo partner durante rapporti sessuali con
un altro uomo. È come se venisse mandata
una videocassetta nella mente del rapito
maschio, il che è progettato per farlo
impazzire di rabbia".

MILABS E KAPOS

Tra le molte categorie di rapiti Rettiliani


addestrati consapevolmente o meno nei
vari lavori richiesti per mantenere
l’occupazione Rettiliana, ce n'è un tipo che
è molto apprezzato su tutti gli altri:
qualcuno che può essere addestrato per
diventare un affidabile e utile risorsa nello
svolgere specifici tipi di incarichi sotto il
controllo dei cosiddetti professionisti militari
Deep Black, essi stessi esperti ibridi
rettiliani, o "hubridi". Questa tecnica di
addestramento degli schiavi per diventare
gestori di altri schiavi è un antico sistema
Rettiliano usato per conservare le proprie
risorse ed energie usandole solo per le
operazioni più critiche, mentre quelli nei
ranghi della popolazione schiava ricevono
qualche tipo di premio minore o vantaggio
se possono essere utilizzati per addestrare
e supervisionare altri schiavi di basso livello.

Questo sistema è stato rivelato nella sua


forma più efficace nei campi di
concentramento nazisti in cui gli
amministratori del campo selezionavano dei
prigionieri, chiamati kapos, per gestire gli
altri prigionieri. Impiegando questo sistema
già nel 1940, molto prima che i Rettiliani
rendessero schiavi i prigionieri dei campi di
concentramento, ci dice che i Rettiliani
considerano essenzialmente l'intera razza
umana come una popolazione di schiavi!

Secondo Wikipedia: “Un kapo o funzionario


prigioniero ... era un prigioniero in un campo
di concentramento nazista a cui veniva
assegnato dalle SS l’incarico di
sovrintendere il lavoro forzato o di svolgere
compiti amministrativi. Chiamato anche
"autogestione dei prigionieri", il sistema
riduceva i costi consentendo ai campi di
funzionare con meno personale SS. Il
sistema fu progettato per mettere la vittima
contro la vittima, poiché tali prigionieri
funzionari si contrapponevano ai loro
compagni di prigionia per mantenere il
favore dei loro sorveglianti delle SS. Molti
funzionari prigionieri furono reclutati tra i
ranghi di violente bande criminali piuttosto
che tra i numerosi prigionieri politici,
religiosi e razziali; tali detenuti criminali
erano noti per la loro brutalità nei confronti
degli altri prigionieri. Questa brutalità era
tollerata dalle SS ed era parte integrante del
sistema dei campi.

L'uso di questo sistema è una chiara prova


che l'intera popolazione nazista, ma
soprattutto le SS, era semplicemente un
fronte per i Rettiliani, che ora sappiamo
erano in combutta con Hitler. Non può
essere una coincidenza che i nazisti
abbiano adottato questo sistema di
controllo nei campi di concentramento se
non lo avessero appreso dai loro padroni
rettili.

Questa tecnica è il segno distintivo


Rettiliano della gestione di un pianeta
schiavo, usata durante il loro impero sui
ventuno sistemi stellari conquistati e rimasti
sotto il segreto controllo sotterraneo. La sua
virtù è semplice: lasciare che le popolazioni
conquistate si schiavizzino usando ibridati
luogotenenti umani estremamente
corruttibili e indifferenti ai loro simili. Dove
prevale la linea di sangue rettiliana, non c'è
nessuna compassione o amore umano. Non
è nel loro DNA. Ciò libera le scarse risorse
rettiliane per gestire solo le funzioni di
supervisione più critiche.

La messa in funzione di questo sistema è


un'operazione multistadio. In primo luogo,
cercano i migliori candidati per l'ibridazione,
preferendo uomini disciplinati e addestrati
militarmente per questo primo stadio.
Vengono rapiti e utilizzati per contribuire
con il loro DNA umano al DNA ibrido. La
risultante progenie ibrida ha davvero poca o
nessuna preoccupazione per la razza
umana, proprio come i loro progenitori, gli
stessi Rettiliani che per gli umani non
provano altro che disprezzo. Sono manager
completamente a sangue freddo che
possono giocare a carte mentre gli umani
vengono torturati. I Rettiliani
successivamente incorporano questi
uomini ibridi nelle organizzazioni militari
umane, dove spesso raggiungono un alto
rango. Questi sono i controller Deep Black. Il
loro compito nella fase 2 dell'operazione è
quello di rapire altri umani e programmarli
tramite l'ipnosi per svolgere funzioni
specifiche tra la popolazione umana. In
tempi recenti, a partire dagli anni '50, questi
tipi di individui, che sono gestiti dai
controllori di Deep Black, sono chiamati
Milabs, abbreviazione di "rapiti militari"
perché quasi tutti i controllori Deep Black
sono militari.

Ovunque nella storia umana, ci sia stata una


grande popolazione di schiavi come
nell'antico Egitto e Roma, si può dedurre
che l'intera popolazione fosse sotto il fermo
controllo rettiliano. Questo fu il caso
dell'antico Egitto quando sotto i faraoni gli
ebrei furono ridotti in schiavitù. Per questo
fu così importante che Geova li separasse
dalla popolazione generale tramite l'Esodo
e desse loro la propria terra affinché
sviluppassero spiritualità avanzata.

UTILIZZO DEI MILABS

Bartley dice: “Con ogni probabilità i Milab


hanno una sorta di marker genetico che li
identifica come legittimi rapiti alieni. Questa
nozione è rafforzata dal fatto che i rapiti
alieni che hanno prestato servizio nelle
forze armate hanno descritto il controllo
mentale, la sperimentazione medica e altre
misure coercitive perpetrate su di loro
durante il loro periodo nell'esercito. Hanno
anche descritto di essere stati utilizzati in
operazioni segrete mentre erano in uno
stato di controllo mentale. Ad alcuni di loro
è stata mostrata la tecnologia avanzata e
hanno assistito a forme di vita non umane in
installazioni sotterranee e fuori terra ".
La formazione dei milab è intensa e
completa. Sono addestrati per un'ampia
varietà di lavori, la maggior parte dei quali
sembra essere per ruoli di guerra
convenzionali sul piano fisico (cioè, la Terza
Dimensione). In altre parole, questi uomini e
queste donne sono principalmente
condizionati a diventare "supersoldati"
nell'esercito, nella marina e nell'aeronautica,
in ruoli di combattimento reali. Questo ci
dice che i Milab vengono creati per lavori
che richiedono un comportamento militare
e abilità militari avanzate, a differenza degli
individui discussi sopra, che vengono
semplicemente condizionati nel paesaggio
astrale dei sogni per abituare i civili al
controllo dei Rettiliani e che possono essere
usati per un ampio varietà di ruoli quando i
Rettiliani si rivelano apertamente come
nostri padroni di schiavi. Quelle persone
probabilmente diventeranno i Kapos in quel
momento, ei Milab diventeranno i soldati.
Entrambe le tecniche sono state utilizzate
sulle popolazioni tedesca e giapponese
all'inizio del XX secolo.

INTERROGAZIONI OSTILI DI MILABS


FEMMINILE

Secondo Bartley: “Talvolta i milabs vengono


portati in una struttura militare spesso
sotterranea e sottoposti a torture e
interrogatori ostili. Gli "interrogatori" in
realtà non sono affatto interrogatori. Di
solito al milab, molto spesso milab
femminile, viene posta la stessa domanda
più e più volte. È una domanda a cui la milab
non può rispondere perché non conosce la
risposta. Alla donna milab può essere
iniettato un farmaco nel suo sistema
mediante flebo endovenosa con l’unico
scopo di fornire ai suoi rapitori una scusa
per torturarla. Può essere fatta sedere su
una sedia con le braccia legate allo
schienale della sedia e le caviglie legate alle
gambe della sedia. Gli interrogatori possono
usare dispositivi portatili che le danno una
potente scossa elettrica da scioccarla
abbastanza vicino al suo cuore. Dopo averla
spogliata dei suoi vestiti, potrebbero
persino spingere il dispositivo nella sua
vagina e scioccarla dall'interno del suo
corpo. La milab femminile può anche essere
sospesa al soffitto, appesa per le braccia o
per i piedi. Durante tutto questo calvario
riceverà dai suoi rapitori numerosi schiaffi,
pugni e calci.

I militari ritengono che le capacità psi della


donna milab arrivano al loro apice solo dopo
aver sopportato questo tipo di tortura. Sono
un po' dubbioso su questo folle
"ragionamento". Dal punto di vista a breve
termine, le milab femminili così abusate
possono effettivamente avere capacità psi
superiori al normale, ma a lungo termine le
milab femminili potrebbero essere molto
poco collaborative. Le donne milab con cui
ho parlato che hanno sopportato tali
esperienze non esprimono altro che
disprezzo e odio per i loro controllori,
mentre in passato potrebbero essere state
più collaborative. Ci sono molte donne
milab che lavorerebbero volentieri per i loro
controllori milab al fine di evitare la tortura
che ho appena descritto. Spesso alla donna
milab che viene torturata viene detto che i
suoi figli o altri membri della famiglia
potrebbero essere uccisi o torturati in modo
simile se si rifiutasse di rispondere alle
domande che le vengono poste. A volte i
controllori militari rapiscono e torturano i
familiari stretti del milab femminile per farle
sapere che sono seri e con cui non si può
scherzare. Puoi immaginare come si sente
la donna milab dopo che uno dei suoi figli
gli ha riferito di aver avuto un incubo dove
veniva picchiato e torturato dal personale
militare. Soprattutto alla luce di quello che le
era successo.

Il vero scopo dietro tutta questa sadica


tortura, per quanto folle possa sembrare, è
quello di "spezzare le schegge", cioè
frammentare la mente già dissociata e
frammentata della milab femminile. Ciò
consente ai controllori militari di fare quanto
segue: memorizzare le informazioni in un
particolare compartimento nella sua mente;
estrarre informazioni da un particolare
compartimento nella sua mente; utilizzarla
in operazioni di visione astrale e remota a
un livello psichico più profondo; infine
assicurarsi che il milab dimentichi l'intera
esperienza traumatica.

Abusando e torturando in questo modo i


milab femminili, i militari raggiungono due
obiettivi correlati: in primo luogo, la milab
femminile è terrorizzata oltre ogni
immaginazione e la sua psiche è
frammentata ancora più di quanto non
fosse in passato, consentendo così ai suoi
controllori di utilizzare le sue capacità
psichiche quando sono presumibilmente al
loro apice. In secondo luogo, l'abuso
sistematico inflitto alle milab femminili
fornisce "addestramento" al personale
militare e li condiziona a comportarsi in
questo modo senza alcun rimorso o colpa
di sorta. Alcuni militari non sono tagliati per
questo tipo di lavoro e possono essere
rimossi da questo programma se non
riescono a torturare o stuprare queste
donne.

È interessante notare che i milab maschi


non sono trattati con un sadismo così
gioioso come le femmine. Sono
semplicemente "induriti" e condizionati a
non provare alcuna simpatia o rimorso per il
modo in cui vengono trattate le donne, o la
popolazione civile in generale, anche i
bambini. In effetti, i milab maschi
sviluppano spesso una sorta di
cameratismo con i loro aguzzini, più o meno
allo stesso modo in cui le matricole delle
scuole militari o gli apprendisti di base
nell'esercito sviluppano infine gratitudine
verso i loro allenatori per averli trasformati in
mostri incalliti. Questo favoritismo maschile
rivela chiaramente la misoginia dei
Rettiliani, noti per disprezzare le femmine.
Questo potrebbe essere il risultato
dell'umiliazione che sono stati costretti a
sopportare sui loro pianeti nativi Draco e
Orion quando le femmine hanno domato i
maschi e hanno deliberatamente accorciato
le loro vite con la drogo durante il tempo
delle leggendarie Regine di Orione. Così
ora, nelle loro colonie fuori dal pianeta,
possono vendicarsi di questa umiliante
storia di genere mantenendo le femmine "al
loro posto".

LA NUOVA GENERAZIONE

La generazione di persone nate in


Germania tra il 1870 e il 1910 era molto
diversa dalle generazioni precedenti e
merita un nuovo appellativo, così come
sono stati assegnati nomi coerenti con le
loro apparenti caratteristiche alle diverse
generazioni in America. Quando
attualmente parliamo di baby boomer, Gen
Xers o millennial, riconosciamo
immediatamente il tipo di individuo e a
quale gruppo appartiene perché, in
generale, condividono alcuni tratti evidenti
indipendentemente dal sesso, dalla razza o
dalla derivazione etnica. Nascere in un
determinato momento della storia in un
luogo con lo stesso ambiente culturale,
conferisce una certa somiglianza di
temperamento. Queste designazioni
sembrano applicarsi solo agli americani
perché sono nati in un nesso sociale
puramente americano. Così è stato per i
tedeschi nati in quell'epoca in Germania,
anche se non abbiamo mai classificato i
tedeschi per generazione prima, perché i
tratti di quel particolare gruppo sono così
chiaramente identificabili.

Questi individui sembrano essere stati


realistici e dalla nascita stanchi del mondo.
Hanno mostrato ciò che è noto come
weltschmerz, che è definito come "dolore
mondiale". Molto diversi dalla generazione
che li ha preceduti, preferivano guardare le
parate militari piuttosto che ballare nel
parco, come si faceva negli anni Novanta
gay. Erano tutt'altro che romantici,
preferivano il realismo assoluto a qualsiasi
tipo di immaginazione fantasiosa. La loro
innata "stanchezza del mondo" si
manifestava come un tipo di freddezza e
durezza che consentiva loro di sopportare
senza una reazione eventi brutali e persino
orribili. Avrebbero potuto semplicemente
sbadigliare e voltarsi. Sembravano mancare
di empatia e compassione per i loro simili e
questo è esattamente il tipo di
temperamento richiesto per un secolo di
"sangue e ferro". In effetti, sono stati loro a
crearlo. Questa generazione di tedeschi è
stata il risultato calcolato di un afflusso di
ibridi dotati di una percentuale molto più
alta di DNA Rettiliano rispetto al passato.
Un progetto Rettiliano poiché hanno potuto
controllare il processo analizzando la
genetica prelevata durante i rapimenti di
massa. Sappiamo, ormai, che i Rettiliani
sono maestri genetisti e quando l'influenza
del paesaggio onirico astrale e la
programmazione archontica negativa
furono aggiunti al mix, ebbero la ricetta
perfetta per i nuovi umani. Inoltre, se la
generazione attuale fosse costituita da
ibridi con una percentuale di DNA rettile più
alta del solito, di per sé potrebbe spiegare
certe caratteristiche di questa generazione
in quanto i corpi ibridi non possono ospitare
le anime umane e se questi ibridi fossero
posti in posizioni di potere finanziario e
politico, allora spiegherebbe sicuramente il
carattere generazionale unico.

Questi individui non provavano alcun


sentimentalismo o sgomento quando
assistevano alla crudeltà o alla sofferenza
umana perché, in realtà, essi erano solo in
parte umani. Inoltre, chiaramente, avevano
una disposizione verso la schiavitù degli
altri, quando possibile, dal momento che
erano sprezzanti verso quelli che
consideravano più deboli di loro usandoli
per fare tutto il duro lavoro, mentre loro
supervisionavano. Quindi non sorprende
che questa generazione possa aver
commesso il genocidio degli Herero o
possa essere attratta dal nazismo o possa
facilmente adattarsi ad usare il lavoro
schiavo su altri pianeti. Per comodità,
potrebbero essere tutti denominati nazisti,
ma questo termine si riferisce solo a coloro
che hanno adottato quella particolare
filosofia e orientamento politico durante
alcuni decenni a metà del ventesimo secolo.
Il miglior termine descrittivo e
onnicomprensivo per questa generazione
tedesca, quello che ora si è chiaramente
rivelato, sarebbe non umana. Ma questo è
fuorviante, quindi, è meglio continuare a
utilizzare il protoumano.

L'arrivo della generazione protoumana


tedesca nel 1888 coincise con l'avvento del
Kaiser. Questo, ovviamente, non fu casuale
essendo stato pianificato dagli Arconti con
molti anni di anticipo. Bismarck gettò le basi
per una nuova Germania unificata che
divenne l'Impero tedesco nel 1871,
probabilmente perché quando il Kaiser salì
al trono voleva pensare a se stesso come
ad un imperatore. Il Kaiser fu un poster boy
per la generazione protoumana, mostrando
tutte le caratteristiche menzionate in
precedenza più un'altra che ancora non era
chiaramente evidente alla popolazione
generale: la totale disonestà.

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