Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Gli insiemi matematici vengono indicati con una lettera maiuscola dell’alfabeto:
A B C D …
Gli oggetti che formano un insieme si chiamano elementi di quell’insieme e vengono indicati con
le lettere minuscole dell’alfabeto:
a b c d …
a A
Si legge << l’elemento a appartiene all’insieme A >>.
Per indicare che un oggetto non appartiene ad un insieme si usa il simbolo e si scrive:
b A
ESEMPIO
A
ESEMPIO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17 18 19 …
oppure { }
DEFINIZIONE. Due insiemi sono uguali se sono formati dagli stessi elementi.
ESEMPIO
a ie ei a
aie
matite elica
ei a
L’insieme A delle vocali della parola <<matite>> e l’insieme B delle vocali della parola <<elica>>.
Rappresentazione per elencazione: si scrivono gli elementi dell’insieme all’interno di una parentesi
graffa, separati uno dall’altro da un punto e virgola.
Rappresentazione per caratteristica: si scrive all’interno di una parentesi graffa la proprietà che
caratterizza gli elementi dell’insieme.
ESEMPIO
A
• t B
• e • g
A={t;e;g;o;l;a} • o
• l • a
B={l;e;g;a}
DEFINIZIONE. Due particolari sottoinsiemi di A: l’insieme vuoto e lo stesso insieme A. Questi due
sottoinsiemi vengono definiti impropri.
A A A
A B oppure B A
che si leggono
<< l’insieme A include l’insieme B >>. << l’insieme B è sottoinsieme dell’insieme A >>.
B A
C A B
ESEMPIO
C
A B
• 5 • 10
• 8
• 12 • 20
C A B C { 10 ; 20 }
DEFINIZIONE. Se due insiemi A e B non hanno alcun elemento in comune la loro intersezione è
l’insieme vuoto e si dice che A e B sono disgiunti.
ESEMPIO
C
A B
• 5 • 10
• 8
• 12 • 20
C A B C { 5 ; 12 ; 10 ; 20 ; 8 }