20 Cronaca
Giovedì 2 Luglio 2020
LENUOVE FRONTIERE. L’effetto pandemiaavrà ripercussioni duraturenel mondo dell’impiegopubblicoe privato
PalazzoBarbieri investe
sullosmart working
Duranteillockdowncirca800degli850impiegatiamministrativihannooperatodacasa
OrailComunespendeunmilioneperfarlavoraredaremotoil30percentodeidipendenti
Dallo smart working non si
torna indietro. L’effetto pan-
demia avrà delle ripercussio-
ni durature nel mondo del la-
voro, sia in quello privato che
in quello pubblico.
Il Comune di Verona, a mar-
zo, nel giro di una decina di
giorni si è ritrovato a dover
gestire la migrazione del lavo-
ro di circa 800 degli 850 di-
pendenti amministrativi da-
gli uffici alle singole abitazio-
ni. La maggior parte di que-
sti ha utilizzato pc personali
e sono stati spesi circa 250
mila euro per uscire da quel-
la che l'assessore all’innova-
zione tecnologica, Francesca
Toffali, non evita di definire
«l’età della pietra».
Ora si valuta di mettere in
campo un investimento di al-
meno un milione di euro nel
2021 per raggiungere un
buon livello per lo smart wor-
king costante, non circoscrit-
to alla situazione di emergen-
za.
«A fine febbraio avevamo
800 scrivanie fisiche, tra Pa-
lazzo Barbieri e le circoscri-
zioni, con solo cinque web-
cam applicate al pc», riferi-
sce Toffali. «Ora lo stesso nu-
mero di dipendenti lavorerà
da casa fino al 31 luglio, data
ds: ChiaraBazz
prevista dal governo e che
probabilmente verrà persino
prorogata. Indipendente-
mente da questo stiamo già
valutando di mantenere il
più possibile in pianta stabile
smart working circa il 30 se
non il 35% del personale in
determinati giorni della setti-
mana. Con zone di lavoro
condivise a turno verrebbe
notevolmente ridotta la ne-
cessità di spazi e, di conse-
guenza, il costo di gestione».
Naturalmente la presenza fi-
sica non può sparire.
«I cittadini più anziani o
senza dimestichezza tecnolo-
gica ci hanno inoltrato parec-
chie richieste di aiuto in que-
sti mesi e determinati sportel-
li come l’anagrafe, l’ufficio tri-
buti o i servizi per il sociale
torneranno ad avere persona-
le in carne e ossa pronto ad
accogliere gli utenti anche
fuori dalla misura contingen-
tata e su appuntamento che
vige ora in via Adigetto», assi-
cura Toffali. «Inoltre anche
dirigenti e determinati impie-
gati amministrativi necessita-
no di confronti personali per
condividere progetti a caval-
lo tra più settori».
Nel complesso per l’assesso-
re l’esperienza del lavoro da
Un’impiegataallavoro dacasa
remoto è stata positiva. «Cre-
Maperiservizi do che si debba continuare
destinatiagli su questa strada sia per il be-
nessere dei dipendenti stessi
anzianigliuffici che per una maggiore effi-
cienza del sistema», dichia-
torneranno ra. «Dovremo però imple-
adavere personale mentare l’acquisto di pc da
dare in dotazione con pro-
inpresenza grammi specifici anche per
la salvaguardia della sicurez-
za dei dati sensibili che vengo-
no gestiti».
La questione della sicurez-
za è stata affrontata di recen-
te in un webinar promosso
dall’Ordine degli Ingegneri
di Verona a cui ha partecipa-
to anche la Toffali.
«La pandemia, di fatto, ha
accelerato i tempi per la pre-
sa di confidenza nell’utilizzo
di mezzi che, nel giro di poco,
diventeranno con tutta pro-
babilità quotidiani», spiega
la vicepresidente dell’Ordi-
ne, Valeria Reale Ruffino.
«Garantire la sicurezza è fon-
damentale vista la mole di da-
ti aziendali o pubblici riversa-
ta su pc e dispositivi privati».
Ivan Gobetti, sales manager
di Vecomp Webagency, riferi-
sce che negli ultimi mesi le ri-
chieste delle aziende per abili-
tare il lavoro da remoto sono
aumentate esponenzialmen-
te. «Vanno decentralizzati
dati e applicazioni con siste-
mi cloud di alta affidabilità,
abilitando imprese e studi
professionali al vero Smart
Working», evidenzia. «Si
tratta di una rivoluzione che
rappresenterà un sollievo an-
che per la diminuzione di
traffico e smog». • C.BAZ.
Cittadinie informatica
«Lacorsaall’hightech
èdestinataarallentare»
StefanoQuintarelli
SecondoStefano Quintarelli,
l’exdeputatodiNegrar
fondatoredelconsigliodi
amministrazione
dell’AssociazioneItalianaper la
SicurezzaInformatica, l’anno
prossimosi raggiungerà il
limitefisico dellosviluppo
tecnologico.
«Lacorsa cambieràesi
dirigeràversola riduzioneal
prezzo»,hadichiarato durante
ilwebinar promosso
nell’ambitodellarassegna
Opendell’Ordinedegli
Ingegneri.
«Stiamoandando verso un
secolodominatodal popolo
cinesecherenderàl’elettronica
pervasiva,inogniambito, dai
giochidatavolo, agliutensili in
casa.Inoltre nelmercato avrà
L'ARENA
semprepiùpresenza un terzo
fattorechefavoriscele
negoziazioniindividuali,basti
pensareadapplicazioni come
Bookingormai indispensabiliper
chiènel settore dellaricezione
turistica».Apreoccupare
maggiormenteQuintarelli,autore
anchedellibro“Capitalismo
immateriale”incui tratta proprio
laconnessionetra tecnologie
digitalieil nuovo conflittosociale,
èl’aspettosalariale. «Oltrealla
perditadellavoro,che potràin
qualchemodo essererimpiazzata
connuovetipologie diimpieghi
destinatia crearsi,si assisterà
soprattuttoallacompressionedei
compensi»,dice. «Per evitareche
ciòavvengaservono interventi
regolatorieunapoliticameno
distratta». C. B.