Scacchi modello Cavalier, irribaltabili Scacchi modello Dragon

art. 920 -Re mm 100, in legno di bosso e palissandro rosso, art. 973- Re mm 102, in legno di bosso e palissandro,
triplo piombo. ln sacchetto di velluto € 210,00 triplo piombo. In scatola di pelle € 229,00

Scacchi modello Supreme Scacchi modello Squadron

art. 966- Re mm 102, in legno di bosso e palissandro, art. 930- Re mm 100, in legno di bosso e ebano, triplo
triplo piombo. l n scatola di pelle € 249,00 piombo. In scatola di pelle € 299,00

Scacchi modello Staunton Exclusive Scacchi modello Aviator

Una delle più belle varianti del modello Staunton che siano art. 968- Re mm 100, in legno di bosso e ebano, triplo
mai state realizzate. Lavorati uno ad uno artigianalmente piombo. In scatola di pelle € 349,00
� • • • • • o o • • • o o • • • o • • • o o • • • o • • • • • • • • • • • • • o o . o • • o . o
con rara perizia, si tratta di pezzi simili più a "sculture"che
a semplici figure, taleè la meticolosa precisione con cui
sono stati curati i particolari. A questo disegno è stato
conferito il "National Award" inglese, a testimonianza
dell'eccezionale pregio estetico del set.
art. 909- Re mm 75, in legno di bosso e palissandro,
doppio piombo. ln scatola di similpelle € 168,00
art. 908- Re mm 90, in legno di bosso e palissandro,
doppio piombo. In scatola di similpelle € 205,00
art. 910- Re mm 100, in legno di bosso e palissandro,
doppio piombo. In scatola di similpelle € 248,00 Scacchi modello Superchess
art. 916- Re mm 100, in legno di bosso e ebano, art. 925- Re mm 155, in legno di bosso e sheesham, triplo
triplo piombo. In scatola di pelle a scomparti € 395,00 piombo. In valigetta di pelle a scomparti € 380,00

Scacchi modello Chetak Scacchi modello Equis

art. 969- Re mm 11 O, in legno di bosso e palissandro, triplo art. 971- Re mm 120, in legno di bosso e ebano, doppio
piombo. In valigetta di pelle a scomparti € 399,00 piombo. In scatola di pelle a scomparti € 399,00
• o • • o o • • • • o • • o • • o • • • • o o o o o o o o • o o • o • o • • • • o • • • • • • l . o • • • • • o • o o o o o o o o • • • • o o • • o o • o • • o o o • • • o • o o • o o • • o

Scacchi modello Recreo Scacchi Isola di Lewis

art. 922- Re mm 112, in legno di bosso e palissandro, Il disegno degli scacchi rinvenuti sull'Isola di Lewis (Ebridi
triplo piombo. In valigetta di pelle a scomparti € 399,00 Esterne, Scozia) nel1150 d.C.
art. 923- Re mm 112, in legno di bosso e ebano, triplo art. 970 - Re mm 85, in legno di bosso e ebano, doppio
piombo. In valigetta di pelle a scomparti € 399,00 piombo. In scatola di pelle € 595,00
 Tasse e balze li i
Quando e in che misura arriveranno è ancora da vedere, ma pare pro­
prio che, nell'imminente futuro, nuove tasse graveranno sugli organizzatori
dei tornei che si disputeranno sotto l'egida della Fide. E sui giocatori, che

dovrebbero pagare una "licenza annuale" di 30 euro (o una "a vita" di 500)
per giocare a livello agonistico. La discussione relativa all'aumento/introdu­

ToRRE & CAVALLo zione delle tariffe era all'ordine del giorno già al recente congresso Fide di

metà ottobre a Cracovia, ma ogni decisione è stata rimandata alla fine di

gennaio del prossimo anno, più che altro per la ferma opposizione alla pro­

posta di molte federazioni, soprattutto occidentali (Italia inclusa). Che la

PERIODIC( l MENSILE Direttore responsabile maggioranza o la totalità dell'America e dell'Europa siano stati contrari a
ANNO Xli N. Il t·;,,t•····,l!,k.. a
NOVEMBRE 2011 una determinata idea, però, non ha quasi mai fermato Kirsan llyumzhinov
Direttore editoriale
l :··1·.1·····
dal metterla in pratica, tanto più che, com'è noto, il presidentissimo della Fi­
Hanno collaborato a questo numero
. \ :·il·", de non gode e non ha mai goduto di grossa popolarità in Occidente.
, : :". ,r. r :.� l1r:r '· r :tl'<(!!l[illll[)pir.�léì
l'· r · fr i ;r ',·, .\r;rr,:ll Mr:.,'ì;lr\/]i��:-'1'' Peccato solo che la maggior parte degli eventi e dei tornei si svolga appunto

in America e, soprattutto, in Europa. Dove lo stesso numero uno dell'Ecu

(European Chess Union), il bulgaro Silvio Danailov, ha levato lo scudo contro
Traduttori · le annunciate tasse, rilevando fra l'altro come la diretta comunicazione tra
Direzione e Amministrazione
organizzatori e Fide, che sarebbe richiesta dalle normative collegate alle

tasse stèsse, violi tutti gli statuti federali: perché gli interlocutori della Fide
Editore �hsdCJOe• "' Scdcr'l•sirc·le
1-� �1ò�,i \ ;c�:\,:rlr l(:. P.:escra possono e devono essere solo le federazioni nazionali.
Ma il peggio, ha sottolineato l'ex manager di Topalov, è che l'introduzione di
Sito web· ·:.·:.·:.. rressdcrr:e;oscaccil,.rr
nuove quote da pagare «potrebbe provocare una significativa riduzione del­
Stampatore tlf•,Dle ·.�ldi•c•le Sta [t eri
.·:,!i\ '·/t)lt(j 2: �;dil =r·lìt1 Nrr:i�Jiro BS le competizioni di scacchi o la loro trasformazione in tornei non ufficiali». E
Registrazione Trrrilnl,;i, u• p.·>·s·: ,'
ancora ((l'annuale pagamento di licenze potrebbe far crollare all'istante il
ISSN: 1593-0211
numero di giocatori attivi disposti a partecipare alle competizioni••. Proprio

mentre si discuteva dei balzelli, llyumzhinov ha annunciato, allo stesso con­

gresso di Cracovia, di puntare "a un miliardo di persone intelligenti su que­

Un numero € 5,70 sto pianeta" (che sanno cioè giocare a scacchi): strumento sicuramente ori­
Abbonamento Italia € c,�,.,,, pe 1111
ginale, le tasse, per chi punta a divulgare a macchia d'olio il nobil giuoco.
i11,)C�1;Ji·-� :·, ·-:r-):ì ���:.-:;·,i�(ì Mt:SS(l�:-
In attesa degli eventi, il2011 è stato per l'Italia un anno record quanto a tor­
>i'.l('l'iii';Tj('',.� �p�rilrt�!lè rlelii;
l'dd��llr· rl U'<'l)II,�ILì dè:;iuH d�Cl nei disputati, tanto che su questo numero diamo conto di un cospicuo nu­
Abbonamento Estero lld·'sr P ;r0!'8• €
mero di festival settembrini (la coda di quelli estivi). Ed è stato un anno re­

cord anche per il numero di norme GM ottenute dai nostri portacolori: la ter­
Arretrati. " :1''':''""' L·: .;
r:11·· T1111 :122-. E-rndlllll za in poco più di due mesi l'ha ottenuta, nell'americanissima Spice Cup, Ro­
'Il( l', Ta·"; .r ;·,W·\.· <!Tr···:n d'il i' Pli10 01

€ - , 11' :1•·l :'r.ìiL• :i l. posne r:

berto Mogranzini. Maggiori ragguagli sul numero di dicembre. Nel frattem­
.l�'!-:1i!l·;lìnl1Hr-'S!.ì!lìl .. [)ra-::.Tor•,
In copertina
po ... complimenti!
rjr-·,d,·r,: ,l c.;pi'·dr·ror·,.-� 1n C()t1tldSS?(li'Cì

Dario Mione
Sommario 3 L'intervista - Magnus oltre la scacchiera
di Janis Nisii
INGLESE C60 De Filomena-Galdunts (55)
9 Grande Slam - Carlsen, rimonta da campione A35 Vallejo - Anand (11) C67 Polgar- Karjakin (14)
di Roberto Messa e lan Rogers C67 Karpov-Korchnoj (31)
GAMBffiO BENKO
13 Coppa del mondo- Svidler riscopre «la gioia di giocare, A58 Rota- Ljubisavljevic (61) C78 Kamsky-Svidler (17)
di Dario Miane C78 Grischuk -Shirov (23)
MODERNA
C82 Karpov - Korchnoj (33)
16 Coppa del mondo - Il cammino del vincitore 806 Vallejo- Carlsen (12)
C95 Narayanan-Golod (53)
di lan Rogers
CARO KANN
SLAVA
20 Europeo di club - Gli azzurri sognano fra le star B13 Solodovnichenko - .Arutinm (60)
D10 Epishin- Mladenov (35)
di Pierluigi Piscopo 813 lvanchuk- Topalov (60)
GAMBffiO DI DONNA
27 Grand Prix femminile- Hou concede il bis SICILIANA
821 E. Sveshnikov- De FilolllEflo (56)
D21 Sachdev- Khenkin (59)
di Adrian Mikhalchishin
D27 Dgebuadze-Gagliardi (40)
31 l campionati mondiali di scacchi (95a parte)- Merano 1981 822 Arnetta - Veznik (50)
832 De Filomena- V Sveshnikov (56)
D56 Jakovenko -Gelfand (25)
di Pierluigi Passerotti
842 Mauro -Cocchi (56) D53 Korchnoj - Karpov (33)
35 Amantea - Epishin oro davanti a Dvirnyy 843 Grischuk- Svidler (18) D53 Korchnoj - Karpov (34)
di Roberto Messa
883 &JkrtMld'ffi<o - Di Bffad iro (59) D58 Korchnoj - Karpov (32)

36 Amantea- Commenta Duilio Collutiis 890 Popov -Codenotti (38) SEMI-SLAVA

38 Bulgaria- Europei giovanili da record FRANCESE D31 Bove- E. Sveshnikov (48)

COO Valsecchi - Malakhatko (41) D36 Petkov - Korneev (56)
40 Biella - Ancora un trionfo per Brunello
C02 Delizia-Migliorini (42) D38 Aronian -lvanchuk (10)
di Dario Miane
C11 Timoscenko -Volkov (50) D43 Cmilyte-Muzychuk (28)
42 Asigc- Coppa TCS a metà del cammino D44 Berczes- Solodovnichenko (60)
PHILIDOR
43 Dall'Italia e dintorni D47 Khmelniker- Erdos (53)
C41 Caruana- Pridorozhni (14)

44 Test per principianti e test per tutti SEMI-TARRASCH

RUSSA
C42 Karpov- Korchnoj (32) D40 A. Stella- De Filomena (56)
46 Mortara- Martinez, week end da re
di Anania Casale e Raffaele Di Paolo SCOZZESE GRONFELD
C45 Genocchio -Sbarra (46) D73 Bruno- Kasimdzhanov (21)
48 Livigno- Il russo Volkov re fra gli stranieri
di Mauro Barletta ITALIANA CATALANA
C54 Karpov- Korchnoj (34) E06 Tan-Hou (29)
52 Trieste- Erdos, buona la seconda
di Dario Russo
C54 Jones-Di Berardino (61) NIMZO-INDIANA
SPAGNOLA E21 Carlson-lvanchuk (1O)
55 Cesenatico - Korneev domina la 15a edizione
C60 Collutiis-Janev (36) E58 David -Arutinian (59)

Libro del quale si tratta della maniera et mo-

dii Pierluigi Passerotti
�"·
57

; do di giocare a scacchi di Orazio Gianutio

Imperia - Svetushkin rispetta il pronostico
·

58 Roma- Solodovnichenko primo nel festival Barclays

i L! inedito manoscritto del più

dii Pierluigi Passerotti
--
61 Crema- Il macedone Kizov vince allo spareggio
antico libro italiano di scac- Ubro del quale si tratta
62 Calendario chi sulla teoria del gioco della manle111 et modo
di giocare a scacchi
64 Soluzioni test di Alessandro Sanvito di Orazio Glanullo
l"O:!(IIIO�IIIO<Ielpùa'I!O'JkWO
. Pagg. 96 € 18,00 lt!IA'lO!iscacchSl.AlleO'edelçpoco

A pag. 61e offerte per i nuovi

Abbonamenti e per i rinnovi
Serie "documenti storici e
, bibliografici" 5 volumi in of­

i L'abbonamento annuale costa € 57,00 per undici

ferta a euro € 63,00 anziché

; numeri, a partire da qualsiasi mese desiderato. Con

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- Libro del quale si tratta del­
1
i
' dall'uscita della rivista) € 75,00
la maniera et modo di gioca­
· i , re a scacchi di Orazio Gianu- L.-------..J

Abbonamento di prova per 4 numeri € 21 ,00

tio di A. Sanvito (novità, ottobre 2011) € 18,00
Pacchi di riviste a € 0,45 a copia
Pacchi di 200 riviste, da utilizzare come premi o scopi promoziona­
. li, degli anni 2007-2011, casualmente assortite in base alla dispo­
nibilità, a €
90,00 incluse le spese di spedizione. Pacco di 100 ri­
; viste € 50,00 incluse le spese di spedizione. Per informazioni tel.
- I codici scacchistici di Polerio e Greco di A. Sanvito
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 TCS/INTERV ISTE
Magnus o tre a scacchiera
Carlsen a tutto tondo: la sua Hnorvegesità", la famiglia e... la vita
DI J A NI S N I SI I
Che sia in forma smagliante o meno,
il giocatore "da torneo "più forte del
momento è sempre lui: Magnus Carl­
sen. Il norvegese ha confermato questo
suo virtuale titolo vincendo, in rimon­
ta, lafinale 2011 del Grande Slam. Nel­
t'intervista che segue, rilasciata alta no­
stra inviata janis Nisii, fa capire che i
continui successi non gli hanno però
montato la testa. E dalle sueparole, più
che t'immagine di un mostro sacro del­
la scacchiera, emerge il ragazzo che è:
un ragazzo che priferisce di gran lunga
la compagnia dei coetanei ai riflettor·i
mediatici e a cui piace scberzare, pren­
dendo a volte in giro (con simpatia e
mai con cattiveria) il suo interlocutore:
soprattutto se è un giornalista e tanto
più se è italiano!
[foto Janis NisiiJ
IL N U M E R O U N O
Quanto tempo ho? «Quarantacinque
minuti».
Facc i am o u n ' o r a? <<Ok, un 'ora al
massimo, ma non un minuto di più!».
Fa l'in flessibile Magnus, ma l ' i n tervista
durerà quasi un'ora e mezza.
Riawolgimento veloce e siamo a Nizza
in occasione del Melody Amber edizione
2009. Dico al padre che avrei piacere di in­
tervistare i l figlio. «Chiediamo a Ma­
gnus», m i fa lui.
Arriva Magnus e arriccia i l naso e poi
tutta la faccia, in una sua caratteristica
espressione di fastidio. Prova a negozi are:
«Un quarto d'ora?». Rin grazio, rifiuto
l' offerta e vado avanti.
Non ama essere intervistato, Magnus, e
per una person a empatica come me, que­
sto significa che dopo un paio di svicolate
che i n c a r i c a p ad re o addetto
stampa di comunicarmi, alla fi­
ne basta che io lo guardi, lu i ar­
ricci i l volto, e nemmeno glielo
chiedo più. Diventa quasi un gio­
co, fin quando lo scorso marzo,
durante la cerimonia di premia­
zio ne dell ' ultima edizione del
Melody a Montecarlo, mi awici­
no e lui di nuovo fa l a sua facci­
na disgustata. «Non volevo l 'in­
tervista, volevo solo dirti che og­
gi celebriamo due anni dalla
prima volta che te l 'bo cbiesta».
Il suo volto si rilassa e si apre in
un sorriso divertito.
A proposito di sorriso, se volete
vedere Magnus d avve ro feli ce,
dategli una palla, i suoi ex com­
pagni d i scuola de l liceo dello
sport e un campo di calcetto: vi
sfodererà il m i gliore dei suoi sor­
risi e il p asso s altellante di u n
b i mbo nel paese dei b alocchi.
Lo scorso luglio, alla fine del
torneo di Bi el che aveva appen a
vinto, si awicina lu i a me: «D'accordo, (
facciamo l 'intervista (che non avevo
nemmeno ancora provato a chiedergli) -
m i dice- ma solo a condizione cbe que-
sti tr·e miei amici possano assistere e io
possa consultarmi con loro». Natural­
mente accetto, m i sembra divertente, e fis­
siamo un appuntamento per il giorno do-
po. Non so cosa lo abbia spinto a farlo, for-
se dopo che un giornalista gli aveva chie-
sto «Cosa faresti se fossi il sindaco di
Biel?» deve aver pensato che non potevo
essere peggio di così.
Magnus Carlsen deve ancora compiere
ventuno ann i e ha vinto un numero di su­
per tornei talmente elevato che nemmeno
lui lo ricorda a memori a. Lo troviamo al
p rimo posto de l ranki n g mondi ale in 9
delle 11 classifiche pubblicate dall a Fide
dal genn aio 2010.
Il fatto di provenire dalla Norvegia, una
n azione occidentale e non propri amente
nota per la sua tradizione scacchistica, il
suo talento un ico e l a sfilza di successi ot­
tenuti in giovan issima età, lo hanno por­
tato a conquistare la ribalta anche fuori
dall' amb ito scacchistico. Le maggiori rivi­
ste internazionali h anno pubbl icato arti­
col i su di lu i e la multi nazionale di abbi­
gliamento casual G-Star RAW lo ha scelto
come testi m o n i a! e mode llo per le sue
campagne pubbl icitarie.
Coccolato dai media e da tutti gli orga­
nizzatori, è ormai sempre di più l'uomo da
battere per potersi considerare campione
del mondo, se non a pieno titolo, quanto
meno agl i occhi degl i appassionati. Per
questa ragione aveva provocato un'ondata
di discussioni e delusione la sua decisione
di non partecipare al ciclo mondiale che
ha selezionato Gelfand come sfidante del
campione in carica An an d. È però notizia
recente che, dopo l ' ennesimo repentino
cambio di fo(mat del ciclo mondiale da
parte della Fide, Magnus abbi a finalmente
 TCSIINTERVISTE deciso di prenderne parte.
L'intervista che segue è condotta di
fronte ai suoi amici che avevano preso
parte a uno dei tornei collaterali. Rara­
mente i loro colloqui (rigorosamente in
norvegese) alterano la risposta che avreb­
be dato lui da solo. In un caso, quando
parla della sua famiglia, lo aiutano a tro­
vare una risposta diplomatica, a volte fa
un mini brain storming perché non sa
nemmeno lui cosa rispondere (e normal­
mente si tratta di risposte poi escluse dal
testo che leggerete) e per il resto sono bat­
tute. frecciatine ( "!Jmllwziune cbe do­
JI/(1//da fuuuuunga! Qu alcu no si ricor­
da co.(ècbe mi ba cbieslo?" ), o battutac­
ce irripetibili. Per lo piLI, comunque, ri­
sponde subito e senza consultarsi.
Nynorsk o Bokmàl?
"Il Ny n or sk è l/1/(/ ling u a s tu pida.
11011 ci piace. Il /Jokmdl è molto più simi­
le alla lingua cbe parl iamo . Ne.1:1'UJW
pmww importante UStt più il N.J'1lOJ:I·k
in Norregia. lutti i media utilizzano or­
mai quasi esc/usi/•((JJI(:'}Zte il Bokmdl".
Rea! o Barça?
"Qui il /J arcellona non piace a nes­
,,.u//() ».
Perché'
"/.it ragione princij}{(le è cbe i giow­
lori del Neal Madrid sono semplicem en ­
te mollo piùjì,v,bi e pùì .lj)(Jr/iri. !giocato­
ri del /Jarcellona banno w w lunga tra­
dizione di comportamenti anti.1j>ortù·i e
questo è q ucm lri":
Ti piacciono i giochi di squadra?
"Mi piacciono tutti i tipi di ,ljJOrt. sen­
::a fil'ejèrm::e !m ,ljiorl di squ adra e in­
diriduali".
Magnus 1nsieme a papà Henrik, quasi sempre presente dove va il figlio
Sei patriottico?
" Be b , cilJJ e nd e Se guardo lo sci o il
. scelte.Anche se la Norvegia è una nazione
Tour de rÌYIJ/CI! sicu mnmzte tifò p(:'}· la
Norregia. /'(:'}'altri aspetti. non molto".
Non ti capita mai di pensare che stai
dando qualcosa anche al tuo Paese con i
tuoi successi? Ora che sei un campione,
senti mai un senso di responsabilità verso
la tua patria?
''Penso cbequesto patriottismo sia un
pu · piùjòrte in Paesi come !Armenia
cbe è pa 1:1·ata attrm'e/:1'0 così tante disar­
. to i n un a nazione come la Norregia.
rmlure nella sua storia e cbe l ui/ora è
u na regione pol'(:'l'a. lo pe rò non sol/o
come Fiscber cbe dicem "lo rappresento
Bob�r fìsc/)(:'1: 11011 gli ,\'lati Uniti". Sell­
lo zma certa re.ljJollsabi lilà e cerco di
eritare di comporlarmi in colllmslo coli
i m/ori cmzdiri1'i in Norregia".
A quali valori ti riferisci in particolare'
"A cose sempli ci come comportarsi
con decenza . es,·ere educati. non t'tlll­
ftm·i troppo. 1/0ll bamre. Questi suno i
m/ori più afJ!Jrezzali in Norregia ejòr­
se non così tanto in FU/ z ion i come la
Spagna o l Italia [risate generali l cbe ba
' re stato facile per loro, con quattro figli, so­
una luuga tradizioue di imbrogli".
Cosa intendi di preciso?
"/11 dù '(:'}:l'i ,IJIOI'I. doping l! COSI! simi/i".
A proposito di barare, ti sei fatto un'opi-
nione sullo scandalo francese che ha coin­
volto Feller?
"No. penso cbe un 'altra delle atralle­
ril'/icbe di noi norregesi è cbe siamo po­
liticalfr corree/ quando non conoscia­
mo abbastanza su un m;v,omento per
dare tm giudizio".
Credo che la Norvegia abbia molto a
che fare conia tua personalit;t e il tuo mo­
do di comportarti. Nella maggioranza del­
le altre nazioni, le difficoltà come la vio­
lenza, la disoccupazione, l'instabilitit eco­
nomica, portano a fare molta pressione
sui giovani, a chiedere loro di rendere con­
to di ogni azione e giustificare le proprie
scelte, perché i loro educatori sono preoc­
cupati che un passo sbagliato possa com­
promettere il loro futuro. La Norvegia, in­
vece, è sempre stata storicamente meno af­
flitta da grossi problemi; i ragazzi speri­
mentano una grande libertà fin da piccoli
e c'è molta meno pressione su di loro.Que­
sto potrebbe spiegare la tua generale man­
canza di una ferrea disciplina, alcune
scelte della tua carriera e in generale que­
sto tuo fastidio nei confronti delle intervi­
ste e della stampa in generale, soprattutto
quando ti chiede di rendere conto delle tue
occidentale, in questo ;L�petto è molto di­
versa dagli Stati Uniti o la Spagna o l'Ita­
lia ...
"!mzmzzilullo l'lil'l'l!i cbiarire cbe noi
norregesi 11011 consideriamo l'Italia né
u na nazione occidentale m' tiiW nazio-
1/eciri/e. [altre risate generali]
/11 /'(:'l'lkì sono contento e penso cbe sia
stato wz priri/egio per m e e.1:1'ere cresciu­
dore 11011 ahhitiiJIO tropjJe preoccupa­
zioni e c 'è molta libertà di scelta per i
giomni. Omze bai dello tu. questa po­
trebbe e,,:,·ere tllltl delle mgioni per alcu­
ne delle mie scelte di carriem. Sono soli­
lo prendae le decisioni da solo e. di
nuom. bai ragione non gmdZ:1w molto
.
quando la gmle mi cbiede di giustijìca­
re le mie scelte".
In effetti ho sempre avuto l· impressione
che il mondo degli scacchi ti facesse piLI
domande di quante te ne facessi tu stesso o
la tua famiglia.A proposito, non deve esse­
stenerti nella carriera e al tempo stesso de­
dicare una pari attenzione alle tue sorelle:
proteggerti dall'<t�salto dei media. dei fan,
di tutti coloro che operano nel mondo
scacchistico, e al tempo stesso non sottrar­
ti alla visibilità di cui avevi bisogno per an­
dare avanti. Th sei consapevole di tutto
questo, o pensi che semplicemente non sia
un tuo problema?
"La miafamiglia mi ba sempre soste­
nuto e non bo mai dat'l'(�om·uto modo
di /am en/armi di nulla. A wz cerio
punto tut/a /afamiglia si è presa un cm­
lwsabbatico e ci siamo me.1:1·i a tiaggia­
re. prù t cijJa/m ente perfarmi giocare in
mri lomei swccbislici. Quindi so bene
cbe btm 110 me.1:WJ mollo impegno e rii'Or­
se per sostenermi e questo mle per tutti.
sia mio padre cbe mia madre e mzcbe le
mie sorelle. mzcbe se. suppongo. loro
non jò.1:1·ero poi così lri1'1i di j)(trlire per
un anno ,\Ytbhatico. Penso cbe quel ;w­
riodo sia stato decisiro per me. bo impa­
ralo tanto e mzcbe il mio /irello di gioco
è au m enlato un bel po · ".
Non hai avuto pressioni all'interno del­
la famiglia e a quanto pare nemmeno dal­
la cultura da cui provieni; in Norvegia in­
fatti non si richiede agli sportivi di essere
eroi nazionali, come awiene in diversi al­
tri Stati. Tuttavia sei il numero uno al

Magnus testimoniai della G-Star RAW con l'attrice Liv Tyler
mondo e la tua condizione non è esatta­
mente ordinaria: come vivi il fatto di esse­
re una persona di successo?
«Non corro il rischio di diventare un
eroe nazionale o niente di simile in
Norvegia perché lì c'è ancora un muc­
chio di gente che si interroga se gli scac­
chi siano uno sport o una sorta di gioco
cretino. Sai. quando raggiungi qualco­
sa in Norvegia, non puoi lirartela trop­
po. Questo èparticolarmente importan­
te da noi, come posso spiegartelo bene?
Ecco, diciamo che non ci si aspetta che tu
pensi di essere migliore degli altri solo
perché hai avuto successo in qualcosa e
trowrai sempre qualcuno pronto a ri­
corciartelo" .
Come affronti i l fatto d i essere così al
centro dell'attenzione nel mondo degli
scacchi, con persone che ti mettono conti­
nuamente in discussione, che osservano
addirittura come cammini, come ti vesti,
ecc.? Come fai fron te agli i nvidiosi e ai
maldicenti?
«A questo proposito, grazie per aver­
mi chiamato il numero uno prima, per­
ché c'è un sacco di gente che non sareb­
be d'accordo su questo [a proposito di in­
vidiosi e maldicenti .. . ]. Comunque non
mi importa troppo di quello che viene
detto su di me. La gente avrà sempre la
propria opinione e ovviamente so bene
che quando vado bene e vinco diversi
tornei la gente pretenderà molto da me.
Sai, ormai se vinco un torneo è conside­
ralo normale, se non succede è unfalli­
mento » .
U n testimone oculare mi h a raccontato spieghi?
che, dopo la sua vittoria contro di te, una «Ho conosciuto i componenti dei Sa­
delle tue sorelle (e non ti dirò quale) si è (yricon, una delle band di Black Meta!
messa ad osservare Maxime (Vachier-La­ piùfamose, e sono persone normali» .
grave) mentre giocava a carte con gli ami­ Quindi tutta la violenza dei testi e degli
ci e, a sentire questo testimone, sembrava atteggiamenti sono solo una recita?
anche parecchio interessata a lui. Non lo «Penso di sì» .
consideri una specie di tradimento? In Ita­ Tu sei ricco e famoso, t i sei mai chiesto
lia sarebbe più che sufficiente per ammaz­ se la gente che ti sta accanto lo fa perché ti
zare la sorella [ridendo] . apprezza come persona o solo perché sei
«Le mie sorelle sono molto leali nei una star?
miei confronti. Anzi, a dire il vero, una «Questo non risponde direttamente
delle mie sorelle - e nonfarò nomi - ha alla tua domanda, ma negli scacchi
contribuito molto attivamente alla mia penso che sia io, sia le altrepersone. sia­
vittoria contro uno dei miei rivali du­ mo un po'più ben disposti verso le per­
rante un recente torneo» . sone con un rating più alto rispetto a
È quello che sto immaginando? quelli con un Elo inferiore. Voglio di­
«No dai, non così grave, ma posso re . . . la gente con un Elo basso, beh è
dirti che ha dato un valido contributo» . quella cheprima con i miei amici chia­
Lo posso scrivere o m i becco una quere­ mavamo clown» .
la? Quindi l a prima cosa che chiedi a una
"Beh, puoi scrivere che le mie sorelle persona è "quanto hai di El o?"
sono disposte a spendersiper aiutarmi a " Oddio no, sarebbe un po ' scortese
vincere i tornei. Tornando a Maxime, chiedere alla gente il ratingperché vor­
lui è un bravo ragazzo e in Norvegia rebbe dire etichettarla immediatamen­
non abbiamo la cultura del!'omicidio te. Non è niente di reale, ma per come
d'onore» . la intendo io, la gente è attratta dalle
C'è spazio per l'amicizia tra i top player persone famose e, negli scacchi, da
considerando il lfvello di rivalità? quelli con un Elo grande. È semplice­
«Non direi che siamo proprio amici. mente il modo in cuifunziona la natu­
Per quanto mi riguarda userei più la ra umana » .
parola colleghi. No n Quindi in fondo non ti
chiamerei amico nessu ­ importa, parli con le per­
«Le mie sorelle sono
no dei miei avversari sone senza curarti se
disposte a spendersi per quello che piace a loro
più prossimi, anche se
n o n ho problem i con aiutarmi a vincere i tornei» sei tu o la tua fama?
nessu no di loro, davve- "In generale io sono
ro . . . e se li avessi lo terreiper me» . un po' scettico sulle persone. Per la tJeri­
Ma pensi sia possibile, anch é volendo? È tà non è che la gente mi piaccia molto'' .
possibile sviluppare un'amicizia con qual­ Ah, simpatico . . .
cuno con cui devi batterti costantemente « È solo che non ho una particolare
alla scacchiera? Nakamura ad esempio mi predilezioneper gli sconosciuti che mi ri­
disse che lui non voleva essere amico con i volgono laparola. Non so perché, ma mi
suoi avversari, voleva solo sconfiggerli! fa sentire a disagio» .
«Beh, ringrazio Nakamura di averlo Tu sei u n o dei rappresentanti del l a
detto, così posso essere più onesto sui nuova generazione computerizzata. Vor­
miei sentimenti verso di lui. Però sì, rei capire come consideri gli scacchi, co­
penso che sia difficile essere amici con i me li vivi.
tuoi avversari. Tuttavia, secondo la so­ «lnnanzitutto mrrei dire che non mi
cietà e il modo in cui sono stato educato, considero parte della generazione dei
dovremmo essere in buoni rapporti e computer. Quando ho iniziato a giocare
portare rispetto, ma non amici, questo è avevo solo una scacchiera, poi gradual­
un po' troppo» . mente dei libri e infine. dopo un paio
Finora abbiamo parlato della Norvegia d'a nni, ho iniziato a giocare su Internet.
come una nazione molto sana, piena di Non è stato jìno a 11 o jòrse anche 12
persone rispettose e civili, ma la Norvegia è anni che ho iniziato a utilizzare Ches­
anche la patria del Black Meta!, come te lo sbaseperpreparare le miepartite. In so-
 L• unica rivista mensile di scacchi

in Italia. 56 pagine di grande

formato, con articoli didat­
tici e teorici, interviste e
cultura scacchistica, vi
collaborano i migliori
grandi maestri ita­
liani e stranieri. Di­
retta dal maestro in­
ternazionale ed ex cam­
pione italiano Roberto Messa.

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saggerie Scacchistiche di R. Messa, Unicredit Banca, Ag. Brescia da Vinci). L'abbonamento annuale con
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 campi che ci affasci nano per vivere i nostri
sogn i attraverso di loro. C'è un bisogno di
identificazione con il proprio "eroe" e, per­
ché questo sia possibile, è necessario cono­
«Le mie sorelle non hanno mai rag­
giunto il lil •ello in cui li importa da l'l'e­
ro. Loro giocano a scaccbi og11i tanto e
si divertono ma senza nessu na parli­
,

scere chi è come person a, come l a pensa, colare ambizione. Non credo che que­
cosa fa, come vive, i suoi gusti, che aspetto sto abbia a chefare co/fallo cbe siano
ha . . . È per questo che i giornalisti conti­ donne. In generale penso che sia doi 'U­
n uano a sobi l l arti di domande, M agnus. Io alla tradizione cultumle e forse an­

« lo questo lo capisco, ma non rispec­ che un po ' alla carenza di pensiero lo­

c/Jia ajfatlo il mio approccio alla vita. Mi gico, non SO >> .

hanno spesso chiesto di nominare le per­ Non so se stai davvero scherzando . .

sone che ammiro di più e io non lo so, « Prima [ d u ra n te l a cons u l tazione]

non ci ho mai pensato. Sono molto p iù sta va mofacendo t m po ' di ba/Iute sessi­

interessa/o a quello che la gente ha rea­ sle e razzisle e allafine abbiamo conclu­

lizzato, piuttosto che allapersona in sé. e so con questa Ji'ase.

M a g n u s Carlsen . . sempre insegu1to da fotografi e giornalisti [foto Janis N1sìì]
slmr::a credo che le persone di Ire o cin­
que a1111i più gioMni di me siano la
computer genemlion, 110n io.
Per me gli scaccbi sono iniziali come
u 11 bob� ) '. o m sono ancora u n hob�v
ma j(me puoi cbiamarla una pmfessio ­
lle e. 11011 so, non ho maifatto tantafilo­
sojià sugli scacchi» .
Ma ti i n teressa l a cultura scacch istica i n
senso p i LI ampio? Ad esempio, ti i nteressa
la parte storica?
«JIIi piace legr.;ere libri di storia scac­
cbislica. Ho !ello tutta la serie di Kaspa­
rOI ' "! miei grandi predecesso ri ' ' e qual­
cbe altro libro » .
E t i c i vedi tra i grandi del l a storia deg l i
scacc h i ?
«No, direi di 770 » .
Hai i n iz i ato come hobby. Cos 'è che t i h a
sp i n to a conti n u are? Cosa t i p i ace deg l i
scacch i ora?
«Non saprei. Ora considero semplice­
mente naturale contin uare a giocare
l 'fs/o che mi riesce bene. Qui siamo nel
campo delle cose di cui parla vi all 'illi­
::io: io 11011 m i faccio questo tipo di do­
mande!» .
H ai m a i avuto, n e l l o sport o i n a l t r i
campi come l a letteratura, l a musica o i l
ci nema, qualcuno che t i h a davvero affa­
<< N o n mi sci n ato al punto di volerne sapere di p i LI?
considero <<No. questo n o n è affa llo il mio modo
parte della g e ­ di essere» .
n e raz i o n e d e i Tutti noi ven i amo nutriti fin da picco l i
co m p ute r : h o con favole fantastiche e sogni di gloria. Poi
i n iziato a usare cresci amo e molto spesso ci ritrovi amo a
Ch essbase a v i ve re u n a v i t a m o l to o rd i n ar i a, se n z a
1 1 - 1 2 anni» niente di eccezionale. Al lora capita di uti­
l izzare le persone che h anno successo nei
Nou so qua11to sia alline111e alla do­
questo vale anche per gli scacchi,, .
manda, ma quando andammo a/ liceo
Q u i n d i n e l tuo mondo i deale nessuno
per sporliui, Simen Agdeslein amam
dovrebbe farti foto, farti tutte queste do­
chiamare la sua classe di scaccbi · scuo­
mande, e l a gen te dovrebbe sempl icemen­
la di 1•i!a ". Una delle cose che ci disse em
te guardare le tue partite?
che a11remmo do!!ulo guardare co11 Clll­
[ Esita un po' ] «No, non la metterei co­
licipazio n e il fallo di dil'en lare più
sì. Voglio dire. ogn unofa quello chejim­
grandi percbé più amnli cl/!remmo ap­
ziona per se stesso. Penso che sia bellissi­
prezzato le donne. Però ora che cipenso
mo che la gente abbia dei sogni, trovo
stava pa rla n do cM!e dow1epùì grandi e
meraviglioso che le persone abbiano de­
sospetto cbe si rijèrisse al/ 'attrazionefisi­
gli eroi che ammirano /cm/o. Sto sa lo di­
ca e non ad altre camllerislicbe, qui11di
cendo che non è così per nze,, .
11011 so se sia proprio rilet'allle>> [ risatine
Però ti è chi aro perché l a gen te è incu­
divertite d i tutti ] .
riosita da te, gi usto?
Hai mai avuto pensieri violenti contro
«Ma sì! Voglio dire, la mia limi/ala
u n tuo avversario, m agari du rante u n a
capacità di comprensione della natura
partita particol armente tesa?
umana è sujjìcienle per comprendere
« No guarda. bo pensieri l 'iole11/i in
questo conce/lo » .
gen erale. pe11sieri 11iolenli mollo . . .
Pensi che i l Fischer random possa risol­
molto illquielallli, ma 11011 llecessaria­
vere il problema del l a grossa mole di teo­
menle sui miei al•t •ersari, sulla gente
ria del le aperture negli scacch i ?
cbe . . . beb. sulla genie» .
« Gli scacchi 960 sono in teressa n ti da
Conti n u i a scherzare con battute sessi­
giocare. ma io non sono infastidito dal­
ste, razziste e di odio. Non ci sarà u n po' di
la teoria, perchépenso che ci siano cm ca­ verità in tutto questo?
ra così tantepossibilità per cui sipuò gio ­
«Non mip1àce la gente stupida. non
care senza cbe ogni partita sia semplice­ so proprio come pre11dere gli stupidi. A
m en te un
esercizio di
memm·ia » .
Secondo
te come m ai
le donne non
g i o c a n o be­
ne come g l i
uom i n i a
scacch i ?
Ave n d o t r e
sorel le potre­
sti esserti po-
sto q u es t a E l l en (22 anni) e l n g ri d (1 7 anni) , due delle tre sorelle d i M a g n u s Carlsen .
domanda. Al festival di Biel di fine luglio mancava solo S i g n e , la più piccola . [foto Janìs N1siiJ
 TCS/INTERVISTE mllr! sono stato slujJido io s!r!.1:m. ma in
qur!l caso. r!SI'endo me slesi'O. sapet •o co­
me prr!ndemi i" .
l ! na volta hai detto che i match sono so­
pravvalutati. Quando citai questa tua di­
chiarazione ad Anand dopo il suo match
contro Topalol', lui rispose dicendo, tra le
altre cose, che in un match ti devi confron­
tare sempre contro lo stesso awersario. Nei
tornei. invece. puoi vincerne diversi senza
prevalere su tutti gli awersari, perché ad
esempio puoi applicare una strategia che
implica pallare con alcuni giocatori . Nei
match è una questione di nervi, di resisten­
za e di preparazione. Che ne pensi?
" Non sajJrei. 11011 bo maigiocalo uno
di qur:sli ma!cb. ma 11011 m i het ·o l 'tn;l.{o­
mr:nlazioJtr: cb!! llr!Ì lomei puoi eri/are
di rincar! con/m qua/w no. percbr! sr:
qur!sli giocalori con/m w i Jto/1 bai rin-
!o 11011 riescrmo ad a n da­
l'l! br!l/l! COlli/'O gli altri [e
« La preparazione? Non
q u i ndi a superart i nella
facc i o n i ente p i ù d e l l o
clas s i f i c a fi nale] , allo ra
strettamente necessario» 1/l!mmeJIO foro SOl/O poi
così meri!el'l!!i. l matcb
noli sono t m callim sistema. è c!Jr! come
jim::iona adr!.ISO 11011 ba pmprio senso.
13isogmrr:bbe a rere u 11 st:1·tr:ma op,gel!iro
e giusto. Om [allo scorso torneo dei candi­
dati - n dr] selenònmio olio giocatori se­
col/do alcun i eri/eri e/anno giocare loro
qual/m parlilr:. cbe sono lmfJjJo j)()cbe.
percbr! !et ge11!e cercbercì comprensibil­
mr!nle di non j(n�::a re con il i\'em. Pro­
babilmente 11011 si mel/era 11 no a jiJI'za­
re nemmeno col manco Nflleslo non è il
modo di scegliere lo .ljìdemte del ca mpio­
ne de/ mondo " .
E come sceglieresti lo sfidante quindi?
" !m w 11 ::ilu!lo m ipreme dire cbe non
co nsidero et}�
fallo giusto W i
sistema in cui
if camp io n e
del mondo sia
così p o len te.
p ercbé oggi
l/Oli C 'è lle.ISU11
giocatore n et­
ta m e n te mi­
glio re di tutti
gli a ltri e di
conseg uen.za
1 / 0 1 / ba SI!IISO
l .1 ! t r u rl< � r lr Magnus sul ccmrpo d<J ienrlrs :o;o c. r ; ' " '"' " : cbe w w pe1:1'0-
liti abbia lutti i pririlegi cbe attualmen­
te ba il ett mpione del mondo. Ma se pro­
prio moi m ·ere 1111 sistema del genere,
allom bai bisogno di un sistema che ti
assicuri i m�l.{liori giocatori a/ mondo.
Penso a un torneo con sei, anzi no, otto
o dieci Ira i giocatori più jòrti al mondo
con doppio girone all 'italiana. Non c 'è
tanta gente in gmdo di l'incere UJi tor­
neo simile e per questo secondo me sa­
rebbe molto meglio per scegliere lo sjì­
dante>> .
Gelfand ha recentemente dichiarato
che è stato educato con il mito del campio­
ne del mondo e che ha ;L<>pirato a questo ti­
tolo per tutta la sua carriera. 'I\.1 non sem­
bri particolarmente interessato a questo,
come mai?
''Ho 1m approccio dire1:1'1!. l 'oglio di­
re. bo letto dei campioni del mo11do del
passato quando em giomne (sic) e bo
impamto da/ loro gioco. ma 11011 111 i
ban11o fascialo questo desiderio bm­
cianle. non bo mai tll1uto il sogno di di­
reniare campione de/ mondo. Nelle //a­
zioni del! 'Est Europa forse realizza re
questo sogno è ancbe un modo per usci­
re dalla m iseria . nw 11 011 abbiam o
11ien!r: di simile in Norregia e . comun­
que, non è il mio mso '' .
lo non credo che sia tipico di certe na­
zioni, il campione del mondo è tip ico del­
lo sport.
" Iii bene. e penso cbe sia giusto m ·ere
un crmipiolle del mrnido. l! W i11 questo
111011/r!lllo semplicemente 11011 è giusto
at ·eme t m o con tutti ques!ipririlegi. sco­
noscùtli negli altri .l/Hil 'l'' .
A quali privilegi ti ri ferisci esattamente'
«Sostcm::ialmente al diritto di ririnci­
la. me11tre tutligli altri dei ·o 11o pa�sare a!­
trawJ:\'0 uJz !ungo pmce.1:1'0 diseleziolle" .
�: questo il motivo per cui non hai volu-
to partecipare all' attuale ciclo'
«Questa è una delle mgirmi. Poi sono
contento dei tomei cbe sto giocmido e
non amo particolarmente i matc/J ,, .
Molti app;L'isionati sono curiosi di sape­
re come si preparano i top player. Non so
come farti questa domanda, perché da una
parte so che non puoi svelare i tuoi segreti ,
dall' altra penso che s e iniziassi a fornire i
dettagli della tua preparazione, un gioca­
tore normale semplicemente non capireb­
be. l a quest' ultima fr;L'ie � lagnus annuisce
ed esclama "sì l " , e suoi amici scoppiano a
ridere]
« Onne t'ecli slmllio lutti ridendo e
non mi stanno c{ffùtlo dando w w ma­
no. /11 generale non è cbe mi piaccia
tanto la parte della preparazione lll�f.{li
scaccbi. A me piace giocare. stare alla
scaccbiem. mi piace la ba!laglia 1 Per
me la prepamzione . . . diciàmo cbe non
faccio niente pizì dello slrellammle 1/e­
ce.l:çario '' .
Possiamo dire che il lavoro di prepara­
zione negli scacchi, almeno ad alti livelli,
è s imile a quello dei ricercatori di scienza'
«Noli credo cbe il mio approccio sia
particola rm ente scienlijìco. /Jur{//ife
la prejmmzùme cerco solo difare delle
buone scelte per ciasw net partita. 11011
eli tmmre la t 'erità o qualcosa del gl!-
Durante il periodo in cui ti allenavi con
K;L'iparov. molti dicevano che con il suo
contributo saresti diventato un mostro
imbattibile. Secondo me le vostre perso­
nalità e il vostro approccio erano troppo
dil'ersi e la cosa non sarebbe durata a lun­
go.Com'è andata?
" Ci srmo l' CIIi faggi e st '{1/i/ag,gi di are­
re tow società come quella 11orregese e
w w degli st ·milaggi è cbe i mga::zi 1/or­
tJegesi non sono molto disctjJ!inati. Ah­
biamo la rorato.flno al mggiungimenlo
del nostro obie!/ii'O jJriJtctj){l/e. cbe em
queflo di mggiungere il jll'imo jJos/o al
11/0//do " .
E così . mentre non sei particolarmente
interessato a diventare campione del mon­
do, essere numero uno nel ranking mon­
diale ha un valore speciale per te . . .
« Credo di sì. perc!JI! è jJÌIÌ rilmlllll! ri­
,1/Jelto a quello cbe io t •ogliofare e dJe gli
altri giow!orifawio. cbe è giocare tor­
nei. Credo cbe cb i otti('}le i m�l.{liori risul­
tati in questi tomeijìn t:1·w per cu ·r:re lE/o
più alto. èper que.1'1o cbe èpiù rilet 'Cl/ife, .
Hai avuto una gran quantit:t di succes­
si in un periodo di tempo molto breve e in
giovane età. C'è qualcosa che vuoi rag­
giungere negli scacchi, qualcosa che pen­
si di non avere ancora ottenuto'
" Il m io obiettù'O 11egli scaccbi l' di
mg,giu ngere if m!ing di 2903 " .
Perché i l Y
" Percbé è il primo 11 umem primo di
2900 e a rrei ancbe ti/W ba r::elle!la
darrem idiolrt sui lllfllll!ri J!rillli. ma
11011 le la cfico , .
 TCS/INTERNATIONAL
S A N P A O L O
Carlsen , rimonta da campione
Finale del Grande Slam : Il norvegese parte in sordina, ma alla fine raggiunge lvanchuk e lo supera in un tie break lampo
CON PARTITE A CURA DEL GM IAN ROGERS
Nel girone d'andata non aveva strabilia­
to, chiudendo al terzo posto ex aequo insie­
me ad Aronian e Anand.In quello di ritorno
Magnus Carlsen ha saputo rifarsi e, appro­
fi ttando del netto calo patito da Vassily
lvanchuk, leader incontrastato nella prima
parte, gli ha soffiato in extremis il primo
posto, aggiudicandosi la finale del Grande
Slam e aggiungendo un altro alloro al suo
palma res 20 1 1 . L'evento, ospitato per la
prima parte a San Paolo (Brasile, dal 26
settembre al l o ottobre) e per la seconda a
Bilbao (Spagna, dal 6 all' I l ottobre) avreb­
be dovuto raccogliere, nelle intenzioni ori­
ginali, i vincitori dei tornei del circuito, che
quest'anno ha però dovuto fare i conti con i
forfait di Linares e Sofia. Gli organizzatori
hanno quindi rimediato tr<L�formandolo in
un supertorneo di 22• categoria Fide (me­
dia Elo 2780) , con il campione del mondo
Vishy Anand, l'armeno e numero tre della
graduatoria Fide Levon Aronian, Chuky e lo
spagnolo Francisco Vallejo Pons, ripescato
dopo che il russo Sergey Karjakin ha decli­
nato l' invito. Dal canto suo Carlsen si era
qualificato alla finale in quanto primo
ch�sificato a Medi<L\ lo statunitense Hika-
�arlsen hd vinto i l suo terzo torneo in quattro mesi dopo Medias e Bi el
( B R A S I L E ) - B IL B A O
D I R O B E RTO M ESSA
22" CdtegoriJ Fiele i tlleclia Eto 2 7 8 0 1
Carlsen 2823 • •
lvanchuk 2765 o o
Nakamura 2753
Aronian 2807
Anand 281 7
Val l ejo 27 1 6 3 o
ru Nakamura per il successo conseguito in
gennaio a Wij k aan Zee .
Dopo aver vinto tre parti te (con una
patta i n i z i ale) nei p r i m i quattro turni
sembrava che Ivanchuk fosse destinato a
un clamoroso e netto trionfo; il primo pas­
so falso l' ucraino lo ha commesso al quin­
to turno, perdendo con Carlsen, ma anche
di peggio gli è accaduto prima di partire
alla volta dell ' Europa quando, vicino al
suo hotel, stava per prendere un taxi che lo
avrebbe dovuto portare ali ' ae roporto :
Chuky è stato infatti rapinato e a sua mo­
glie sono stati rubati tutti i documenti, fra
i quali il passaporto. Dopo varie traversie
l'ucraino si è presentato a B ilbao e ha bat­
tuto Nakamura, portando a sei i punti di
� • vantaggio sui più imme­
diati inseguitori (la com­
pe t i zione prevedeva 3
punti per la vittoria e uno
per la patta, oltre a segui­
re le regole di Sofia) .
N e l corso della sua
carriera Chuky h a ab i ­
tuato i fan ad alti e bassi,
ma mai (o quasi) questi
si e rano ve rificati nello
stesso torneo; così, inve­
ce, è accaduto a Bilbao: il
declino del battistrada è
iniziato al settimo turno,
quando ha pe rso con i l
fanalino di coda Vallejo,
[loto vw.w.bilbaomastersfinal . comJ dopodiché l'aggancio da
( S P A G N A )
3 3 o 3 15
• • ')
3 3 cl 3 o 15
o • • 1 3 3 o 12
,.,
o 1 o • • j 3 1 12
o 1 1 1 o • • 3 3 12
o 3 o 3 o l o o • • 10
parte di Carlsen è arrivato al nono, grazie
alla vittoria ottenuta dal norvegese nello
scontro di retto. Anche Nakamura avrebbe
potuto raggiungere la vetta, non fosse che
lo statunitense, con un pedone in più in fi­
nale, ha lasciato cadere la bandierina con­
tro Vallejo prima di compiere la sua qua­
rantesima mossa.
Nel decimo e ultimo turno Chuky aveva
il Bianco contro Aronian, Carlsen il Nero
con lo stesso Nakamura: perdendo sareb­
bero stati raggiunti dai loro avversari e in
vetta avrebbero conciuso ben quattro dei
sei partecipanti; le partite, , invece, si sono
entrambe concluse in parità, cosicché a di­
sputare uno spareggio per il primo posto
sono stati solo l ' ucraino e il norvegese.
lvanchuk ha pareggiato la sfida d'andata
col Nero e ancora una volta è parso che po­
tesse agguantare il successo; col Bi anco,
invece, ha subìto una cocente sconfitta in
39 mosse e così è stato Carlsen a sollevare il
trofeo del vincitore . Con merito, peraltro:
in base al normale conteggio dei punti, in­
fatti, "mighty" Magnus avrebbe totalizza­
to 6 punti su IO, contro i 5,5 del rivale. Na­
kamura, Aronian e Anand, invece, hanno
tutti fatto registrare due vittorie e altrettan­
te sconfitte ci ascuno, chiudendo a quota
1 2 (5) ; Vallejo è finito sul fondo a IO (3,5 ) .
Sulprossimo numero pubblichere­
mo un report del GM fan Rogers rela­
tivo alla prima parte dell 'even to,
quella ospitata in Brasile, e altrepar­
tite commentate.
 TCS/INTERNATIONAL N I MZO - I N D IANA E21 Carlsen : «A vevo visto 1 7. %1x d 7 /e chance». l va n c h u k ha d i ssentito:
Carlsen (2823) - lvanch u k (2765) molte mosse prima e m i sono a lquanto «Pra ticamente l a migliore possibilità
eccitato pensando che sta vo per vince­ era 29 . . . <8 e 7». Tuttavia dopo 29 . . .
go turno (Bi l bao)
re rapidamen te, ma a questo pun to non éi'Je7 i l B i anco ha l ' i nattesa 3 0 . Vfffb 5 ! e
l . d4 lt:\f6 2. c4 e6 3 . lt:\c3 i.b4 4. lt:\f3 ho trovato niente di concreto». i l N ero deve cedere materiale.
b6 5. '?Hc2 i.b7 6. a3 i.xc3+ 7. �xc3 1 8 . �e7 ! ? 30. '?Hh4! éi'Jc6
lt:\e4 8. �c2 f5 9. g3 lt:\f6?! «Ho considera to l 8 . %1ad l !, m a se­ G i ocata al l ' i nstan te, ma era meglio

E IJì � · E
condo i miei calcoli 1 8. %1e 7 do ve va aspettare l a spi nta i n f4 prima d i ri­

i .t i i i i
ess ere b u o n a » , h a detto Carl sen . m u o v e re q u e s t o Cav a l l o e ten tare

i i 'Jì
«Sfortuna tamen te mi sono perso nel­ p i u ttosto 3 0 . . . éi'Je6, «ma qui a veva

i
l 'analisi di varian ti su varian ti e qual­ usa to la maggior parte del suo tem­
cosa mi è sfuggito».

['j 8
po», ha spi egato Carl sen ( tempo del
B i anco: 1 5 m i n uti, tempo del N ero : 2

f'j éZJ 8
1 8 . . lt:\d5 1 9 . i.g4 '?Hg6 20. lt:\f7+
o

m i n . e 5 second i ).

['j 1j' ['j 8 8

2 0 . Vfff x g6 hxg6 2 1 . �t7 non era nei
3 1 . �d5 ! lt:\e6 32. �c4 éi'Jcd8?

.l: � � �
piani d i Carlsen, anche se il finale de­

�
ve essere buono per il B i anco. Carl sen : « Una s vis ta. Poteva an­

20 . . . �g8 2 1 . i.f5 �xf5 ! cora resistere con 32 . . . <8 e 7 33. lie5

«Quando ho giocato 2 1 . j,xf5 m i <8 f5, ma era sotto pressione sia sulla
Carl sen : «Ha gioca to l 'apertura in
_,r;;;f:- �-;'.."r1
""'•'� :/'.� s o n o a c c orto c h e q u a lcosa m i era scacchiera che sul/ 'orologio».
modo poco accura to. L ui voleva la
:� �'f� /�) /�\, posizione con 9 . . . 0-0 l O. j,g2 <8 f6 s fuggito», h a detto Carl sen. «A vevo 3 3 . �g4+ lt:\g7

_,.·�
·';·
I l . O-O j,e4, ma adesso io ho un 'altra vis to 2 1 . . . �xf5! in precedenza ma P e r d e n d o m a l a m e n t e un pezzo,
'
. ,_..
l
. .

opziOne». m i ero p erso n elle complicazioni. ma, come ha spi egato l vanc h u k : «Ho
Fortuna che la m ia posizion e non è visto che dopo 33 . . . çl;h8 lui ha 34.
' '(_: ,. ··�·
...,...
· .·
1 0 . i.h3 ! ?
ancora ca ttiva. Jl Nero ha ma teria le j,d2 ! seguita da 35. j,cJ». [ U n ' a ltra
«Non s o s e l O . j, h 3 s ia una gran
più che s u fficien te in cam bio della buona ragione per c u i i l N ero avrebbe
mossa, ma per lo meno è in teressan­
Vassi l y lva n c h u k Donna, ma il suo Re è l 'unico fa ttore dovuto i n serire 26 . . . c3 . I R]
te», ha commentato Carlsen.
che concede al Bianco delle chance». 34. �xc8 ( 1 -0)
10 . . . 0-0 1 1 . 0-0 a5? !
22. �xf5 lt:\xe7 23 . lt:\h6+! gxh6 24. «È rimasto molto so1preso quando
« L o scopo di l O. j,h3 è che s e ades­
�g4+ lt:\g6 25. i.xh6 �f7 26. �d l �e8 ho preso il s u o A lfiere, ma era gia
so lui gioca I l . . . j,e4 io posso muo­
26 . . . c3 era u n ' a lternativa. persa», ha conc l uso Carl sen .
vere la Donna e poi ricacciare l 'A !fie­
re con <8 d2», h a s p i egato C a r l sen . 27. h4
SEMI-SLAVA 038
«Comunque non mi aspetta vo l 0 . . . « D e vo agire in fretta, a ltrim en ti

a 5, p e n s a vo c h e do v e s s e g i o c a re vado a s ta re peggio», ha s p i e g a t o Aron ian (2807) - lvanchuk (2765)

I l . . . �c8 subito». Carl sen. «Forse a vrebbe potuto gio­ 4° turno (San Paolo)
care 2 7 . . . c3 adesso o alla m ossa pre­
1 2 . �dl
ceden te, i suoi pezzi sarebbero sta ti l . lt:\f3 d5 2. c4 e6 3 . d4 éi'Jf6 4. ltìc3
«Di solito quando il Nero gioca a5
più stabili». éi'Jbd7 5. i.g5 i.b4
in questa varia n te, io faccio b3 per
27 . . . lt:\c5 28. h5 i.c8 29. �xc4 G i ocando i l S i stema Ragozin, che
pre ven ire a5-a4, ma qui pensa vo di

.t E
è tra i favori t i da A ronian stesso; una
essere ben s viluppa to e che non a ves­

E i
• strategia risc h i osa .
se tempo di fare a5- a4», ha spi egato
.t.
IJì �
Carl sen. 6. cxd5 exd5

IJì f'j
1 2 . . . '?He8 13. d5 lt:\a6 14. i.f4 i

'iV
Carl sen : «Dopo 1 4. j, f4 /a m ia po­ i

"'8 .[!y
sizion e m i piaceva molto. Tu tti i miei

� f'j f'j
pezzi sono ben s viluppa ti».

1 4 . . . exd5
Carl sen : « L u i ha pensa to a lungo
su questa m ossa, che non sem­
bra molto sana dato che apre la
posizione per i miei A lfieri».
1 5 . i.xf5 dxc4 (D) 1 6. lt:\ g5 !
VNb5
«La posizione è già molto pe­
ricolosa per il Nero», ha detto
Carl sen, «per esempio 16 . . . h6
permette 1 7. j,xd 7! �e 7 1 8. �xc4+
Wh8 1 9. �e6 e il Bianco vince».
1 7 . �xd7 ! �h8 !
�
�
29 . . . lt:\e5
G i oc a t a d o p o l u n g a r i fl e s s i o n e .
«2 9 . . . <8 e5 m i h a sorpreso», h a d i ­
c h i arato C a r l s e n , «poich é rite n e vo 7. lt:\d2!?
che il Ca vallo così si sarebbe ritro va­ U n metodo sofisticato p e r preveni·
to esposto. Pensa vo che dovesse gio­ re i probl e m i che possono presentarsi
care 29 . . . <8 f8, dopodiché forse pos­ dopo 7. e3 eS 8 . i.d3 Vfffa 5, ma natural­
so giocare 3 0. %1d5 ! ?, ma non è del mente i l N e ro può ritirare i l suo Alfie­
tutto chiara. Dopo il m io errore di cal­ re i n e7 r i e n t ra n d o i n un normale
colo ero con tento di a vere ancora del- Gambetto d i Donna ( variante di cam-

b i o ) dove i l Cava l lo in d2 non è p i az­
TCS/INTERNATIONAL
zato a l m eg l i o .
7 . . . c6 8 . e 3 4J f8 ! ? 9 . .id3 .ie7 1 0.
Wfc2 4Je6 1 1 . i.h4 g6 12. h3 ! 0-0
I l Nero non può compl etare i l suo
p i ano posiziona l e con l!Jg7 e �f5 per­
c h é 1 2 . . . l!J g 7 adesso sarebbe b e n
controbattuta da 1 3 . g4 !
1 3 . 4Jf3
In questo modo i l B ianco rientra i n
una variante pri ncipale d e l Gam betto
d i Donna con un tempo in meno. La
q u e s t i o n e che si pone per i l Nero è
che cosa fare con questa mossa extra.
13 . . . a5 ! ?
Fel icemente concep i ta p e r d i ssua­
dere il B i anco dal l ' i dea d i arroccare
su l lato d i Donna.
14. g4 b5
Il N ero deve reagi re rap idamente e
l vanchuk l o ha ribadi t o : «La posizio­
ne è molto pericolosa per me».
1 5 . 4Je5 .ib7 1 6. f4
.l .l
1 6 . . . c5 ! 1 7. f5 ! cxd4 ! 1 8. fxe6 dxc3
1 9. 0-0
1 9 . exf7+ Wg7 2 0 . 0-0 lascia al Ne­
ro un ' opzione i n p i li con 2 0 . . . 4J e4 ! ? .
1 9 . . . d4 !
Campio111 111 vetnna a San Paolo: 1 n primo piano Carlsen contro lvan c h u k
.t .t & .l
.i � �. .
.l .l l2J
8 '.1l i
.l
.l � �
8 $:,
8 29. W!xd4 �xfl! ?
g�
8 !1 VJ!i
g n u t o p e r una dozzina di mosse. Anche
20. l!Jxfl?
«L 'in izio dei miei prob lem i», ha
detto p i li tardi Aronian. 2 0 . exf7+ Wg7
2 1 . bxc3 non dovrebbe essere peggio­
re per il B i an c o , benché debba fare
molta attenzione al suo Re esposto.
20 . . . Wfd5 2 1 . hf6 Wfhl +
A ron i an : «Mi ero a ddirittura di­
men ticato che poteva giocare 2 1 . . .
i.xf6 22. llxf6 �h l + 23. r;J;f2 �xa l ,
benché questa dovrebbe essere una li­
nea di patta, dopo 24. i.xg6!» .
22. Wf2 Wfxh3 !
.l .l
23. We l
N e i s u o i c a l co l i preced e n t i Aro­
nian aveva ritenuto che l ' attacco del
N ero dovesse fi n i re a questo punto,
i nvece c i sono nuovi peric o l i in arri­
vo, e da u n a d i rezione i nattesa.
23 . . . cxb2 ! 24. Wlxb2 .ib4+
25. Wdl .if3+ 26. �xf3
L ' unica. A ronian si è accor­
t o troppo tard i c h e d o p o 2 6 .
Wc2 Ei: fc 8 + 2 7 . W b l W!xfl + ! !
2 8 . �xfl �e4+ v i n ce i l Nero .
26 . . . Wfxt3+ 27 . .ie2 Wlxf6
Jvan c h u k h a cercato una vit­
t o r i a forzata c o n 27 . . . Wf h l +
2 8 . W c 2 Ei: fc 8 + 2 9 . W d 3 , m a
senza successo, e dopo aver
consumato 1 ' 8 5 % del tempo
che g l i r i m aneva ha g iocato
l ' ovvi a m o s s a del testo . Dopo
l a part i ta gli è stato riferito che
2 8 . . . Wfc6+ ! 29. Wd l Ei:fc 8 ! era
i l modo gi usto di proseguire, e
l u i h a scosso l a testa i n segno d i
approvazi one, mormorando tra
[loto C. Rogers) sé: «Donna c6 scacco, sì, n a tu-
ra lmente» (tempo del B i anco: 1 2 m i ­
n u t i e 45 second i . N ero : l m i n . e 2 2
secondi ) .
28. g5 ! Wlg7 !
2 8 . . . Wfxe6 2 9 . 4J h 6+ porterebbe
a l l a sconfitta del Nero .
G i oco prat ico, c o n meno di un m i ­
29 . . . � c 3 era fo r t e , m a l va n c h u k
v uo l e u n a posizione semp l i fi cata i n
c u i i l s u o R e s i a p i li sicuro di quel l o
avversari o.
30. exfl+ Wfxfl 3 1 . �c l
i
.i •
�
.l .l
i
.t iV
8
8
�
8
g�
3 1 . . . �b8 ! 32. a4?
U n fo l l e tentativo di sorprendere
l vanchuk, d i destab i l i zzarlo e fargl i
c o n s u m a r e s e c o n d i p re z i o s i . M a
l ' ucraino s i è mantenuto l uc i do e ha
trovato la via de l l a v i ttoria forzata.
Dopo l a part i ta è stata proposta 3 2 .
e4, ma s e i l Nero trova 3 2 . . . �c7 ! i l
B i anco è i n d i ffi c o l tà, p e r esem p i o :
3 3 . Ei: c 7 Ei: d 8 3 4 . Ei: d 7 ( 3 4 . Wf x d 8 +
� x d 8 3 5 . Ei:xf7 Wxf7 3 6 . �xb5 �xg5
è senza speranze per i l B i anco) 34 . . .
Ei:xd7 3 5 . W!xd7 �xg5 3 6 . Wlxb5 W!f4 e
i l Nero dovrebbe vi ncere.
32 . . . W!b3+ 33. �c2 W!b l +
U n a ripet izione c h e avv i c i na l van­
chuk a l contro l l o del tempo.
34. �c l W!b3+ 35. �c2 �c8 ! 36. ic4+
La doppia m i nacc ia i n c2 e i n
b l non ammette d i fesa.
3 6 . . . bxc4 37. Wfd5+ Wf8 38. Wfd7
�e8 (O- l )
4 " turno (San Paolo)
l . 4Jf3 c5 2. c4 4Jc6 3 . 4Jc3 g6 4. e3
4J f6 5 . d4 cxd4 6. exd4 d5 7. cxd5
4Jxd5 8. W!b3 e6 9. 4Jxd5
G i ocando per un fi n a l e pattante,
come aveva fatto M arcu s Ragger con
successo contro Va l lej o in una partita
precedente. Se i l B i anco ha ambizio-
 TCS/JNTERNATIONAL ni allora deve giocare 9. �g5 .
9 . . . exd5 1 0 . .Ab 5 .Ag7 1 1 . lra3
Ve7+ 1 2 . Vxe7+ <tlxe7 13 . .Axc6
bxc6 14 . .Af4
14 . . . f6!
Impedendo la casa migliore per i l
Caval lo bianco. «La posizione è pari,
ma ci sono alcuni problemi pratici per
il Bianco», ha chiosato Anand.
15. gc l g5
Val lej o aveva provato 1 5 . . . 'it> d7 e
posizionato l ' Alfiere in a6, ma in se­
guito a 'Lle I -d3 ha dovuto accettare i
cambi che hanno condotto alla patta.
16 . .Ae3 .Ad7 17. h4 h6 1 8 . hxg5 hxg5
1 9. gmg gmg
Il Nero ha la coppia degli Alfieri ;
al momento non sembrano partico­
larmente efficac i , ma hanno un po­
tenziale a lungo termine se i l Bianco
non può generare un controgioco.
20. <tld2 .Af8 2 1 . lòel <l'Jf7 22. lòd3
<tlg6 23. lòc5 .Ae8 24. g3?!
Prima o poi necessaria, ma l ' imme­
diata 24. l'!c3 sarebbe stata più precisa.
24 . . . <tlf5 !
Dirigendosi verso f3 .
2 5 . gc3 .Ad6 26. ga3 gh7 27. ga6
<l'Jg4 28. lòd3 gc7 29. b4 .Ad7 30. b5
.Ae7! 3 1 . bxc6 .Axc6
«Pensa vo che probabilmente fosse
ancora pa tta, ma il suo ritardo sul­
l 'orologio mi da va qualche speran­
za», ha detto Anand.
32. gaS .Ad8 33. lòb4 .Aa8
Tempo del B ianco : l minuto e 1 8 se­
condi. Nero : 3 2 minuti .
34. gc5 gd7 35. a3?!
A corto di tempo, Valle­
jo è troppo compiacente.
3 5 . l'! c 8 �b7 3 6 . l'! b 8
avrebbe reso molto diffici­
le al Nero fare progressi.
35 . . . .Ab7 3 6 . lò d3 ? !
.Aa6 ! 3 7 . lòb4 .Ac4 3 8 .
gcs .Ae7 39. gas (tempo
del B ianco : solo 9 secon­
Lo spagnolo Francisco Val lejo di) 39 . . . gb7
40. lòc6?
Anand : «Così è finita, ma era già
molto scomoda per lui. A vrebbe do­
vuto giocare qualcosa come 40. Wc]».
40 . . . .Axa3 4 1 . �a7 �a7 42. lòxa7
.Ab4+ 43. 'it>c2 'it>f3
Anand: «Il Nero ha vinto, tutto è
accaduto così rapidamente».
44. lòc8 .Ab5 45. <lld 1 .Aa4+ 46. 'it>cl
'it>e2 47. 'it>b2 .Ad7 48. lòb6 .Ac6 49.
lòc8 g4 50. <tlc 1 .Ad7 5 1 . lòb6 .Ae6 52.
lòa4 .Ael 53. lòc5 .Af5 54. lòa4 .Axf2
55 . .Axf2 <tJxf2 56. lòc3 .Ae4 57. 'it>d2
.Af3 (O- l)
3 ° turno (San Paolo)
l . lòf3 g6 2. e4 .Ag7 3. d4 d6 4 . .Ac4
lòf6 5 . Ve2 0-0 6. 0-0 .Ag4 7. gd1
lòc6 8 . .Ab5 lòd7 9. c3 e5 1 0 . .Axc6
bxc6 1 1 . h3 .Axf3 12. Vxf3 exd4 13.
cxd4 c5 14 . .Ae3 �8 15. Ve2 � 1 6.
a3 �3 1 7. ga2 Vb8 1 8. Vc2 a5 \ 9.
dxc5 lòxc5 20 . .Axc5 dxc5 2 1 . Vxc5
2 1 . . . gds
Contro un avversario intento a gio­
care solido, Carlsen è riuscito a crea­
re una posizione con qualche chance,
ma al costo di un pedone. La chiave
della posizione è la Torre spiazzata in
a2 : se Vallej o riuscirà a mobilitarla
senza perdere nulla in più del �b2, per
lui sarà tutto a posto.
22. lòc3 gxdl + 23. lòxdl tfd8 24.
gal?!
«A vrei dovuto giocare IWd5 in ve­
ce di }ga l », ha ammesso Vallejo, «ma
mi preoccupa va il finale, da to che
ero a corto di tempo. Oltre al fatto
che non mi piace il finale risultante
senza Donne, ma ho pensato che se
fossimo finiti entrambi con due mi­
nuti, qua/un-
que cosa sa­
rebbe potuta
a c c a dere, !
p erfi n o u n
miracolo!».
24 . . . tfd2 !
25. ge l
Vel+! 26. 'it>h2 (D) 26 . . . lrxe4?!
«Ma 26 . . jgdJ non avrebbe vinto
.
immedia tamen te ?», ha chiesto Ka­
sparov. E aveva ragione : 26 . . . l'!d3
2 7 . 'Ll e 3 ( s e 2 7 . �c2 �e5+ 2 8 . g3
�xg3+ ! 29. fxg3 l'!d2+) 2 7 . . . �xf2 e
la posizione del Bianco collassa.
27. Vc2 .Ae5+ 28. g3 gd3
28 . . . �f3 ! era molto forte, poiché
29. 'Llc3 c5 ! seguita da c5 -c4 lascia il
Bianco quasi senza mosse .
29. lòe3 h5 30. lòc4
A questo punto anche Carlsen si era
ridotto con soli 4 1 secondi, i ncapace
di accettare di non aver più un attacco
vincente e di dover giocare una mossa
modesta come 29 . . . �f6. «Ho spreca·
to troppo tempo cercando una v1ttona
forzata», è stata la sua spiegazione do·
po la partita. Alla fine Carlsen ha tra·
vato quella che nei suoi pensieri era
un ' idea intrigante e ha buttato là . . .
30 . . . lrd5??
30 . . . �f6 sarebbe stata ancora I eg·
germente favorevole al Nero dato che
3 1 . 'Llxa5 �f3 ! crea troppe minacce.
3 l . lòxe5 gd2 32. Vc5 !
La mossa non prevista da Carlsen. Il
norvegese ha eseguito svogliatamente
altre dieci mosse lampo per raggmnge­
re il controllo del tempo, ma è rimasto
sotto di un Cavallo in cambio di niente.
32 . . . Vxc5 33. �c5 �+ 34. �gl
�b2 35. �c7 �3 36. 'it>g2 � 37.
lòxf7 a4 38. �7 �l 39. lòe5 g5 40. g4
hxg4 41. hxg4 a3 42. lòf3 (l-O)
 TCs/INTERNATIONAL
K H A N T Y
Svidler nscopre «la gi o ia di giocare»
Il russo domina la Coppa del mondo e si qualifica al prossimo torneo dei candidati con Grischuk e lvanchuk
Peter Svidler h a dominato, senza perde­
re neppure una partita, la Coppa del mon­
do 20 I l , disputata nella cittadina siberiana
di Khanty-Mansiysk (Russia) dal 28 agosto
al 1 9 settembre. Dopo aver eliminato al­
l'esordio ( 1 ,5-0,5) il brasiliano Darcy Lima
e aver avuto la meglio solo al tie break sul
vietnamita Nguyen Ngoc Truong Son (4-2)
e sull'azzurrino Fabiano Caruana (3- 1 ) , il
campione russo ha fatto fuori senza proble­
mi il resto dei superGM incontrati lungo il
proprio cammino: Gata Kamsky (2-0) , Ju­
dit Polgar ( 1 , 5-0,5) , Ruslan Ponomariov
( l ,5-0,5) e, nella finalissima, il connazio­
nale Alexander Grischuk (2,5- 1 ,5) .
"Di solito non sono contento del mio
gioco - infatti quando gioco male sono il
primo a dirlo. Ma non lo dirò in questo
caso; ho giocato bene e ho meritato di
t•incere» , ha detto Svidler, poche ore prima
della cerimonia di chiusura della Coppa,
al GM l an Rogers.
"Non mi sono coperto di gloria in Ci­
na [ al mondiale a squadre] e alle Olim-
Peter Svidler ha vinto la Coppa del mondo senza perdere una sola partita l foto
M A N S I Y S K - R U S S I A
D I D A R I O M I O N E
piadi di Khan�v-Manszvsk, così la gente
mi ha detto apertamente che era il caso
diprendermi una pausa» .
«Avevo una settimana libera dopo la
Cina eprima della superfinale del cam­
pionato russo e ho deciso di trascorrere
la maggior parte del tempo con Olga.
mia moglie, senza i bambini, in modo
da ricaricarmi" .
« Ho deciso di non esagerare con la
preparazione prima delle partite e sem­
bra averfunzionato, sia al campionato
russo che qui. Anche quando non ho ot­
tenuto molto dalle aperture, ero conten­
to di giocare" .
" Vorreiproprio sapere cosa hafunzio­
nato, così lo metterei da parte e lo porte­
rei con me in tutti i tornei. Credo di at'er
appena riscoperto la gioia di giocare" .
I l terzo posto per i Cand idati
Ne l l a finale "di consol azione " , che
metteva in palio il terzo biglietto disponibi­
le per i l prossimo torneo dei candidati, Vas­
sily Ivanch u k (battuto da G ri­
schuk in semifinale 3,5-2,5 agli
spareggi lampo) ha superato 2,5-
1 , 5 i l connazionale Ruslan Po­
nomariov, prendendosi una ri­
vincita sognata per quas i dieci
anni: nel gennaio 2002, infatti ,
Pono aveva vinto i l campionato
mondiale Fide (disputato con la
stessa formula "ereditata" dalla
Coppa) battendo proprio Chuky
nel l ' u ltima sfida. I tempi però
sembrano decisamente cambiati
e se, fra i l 1 999 e i l 2005, i tornei
ko della Fide erano spesso diser­
tati da b u o n a p arte de l l ' é l i te
mondiale e le sorprese frequenti
(come lo fu, all'epoca, la vittoria
di Ponomariov) , oggigiorno i
Cathy RogersJ migliori ci sono quasi tutti e gio-
cano con il coltello fra i denti anche se, in
palio, c'è solo la qualificazione a un'ulte­
riore tappa del ciclo mondiale.
Vitti me i l l ustri
Non stupisce più di tanto, quindi, che il
russo Sergey Karj akin, numero uno di ta­
bellone ma in forma non eccelsa, sia stato
eliminato nei sedicesimi di finale (dove si è
fermato anche Fab Fab) : a giustiziarlo, del
resto, è stata una "vecchia volpe" del cir­
cuito internazionale, l ' ungherese Judit
Polgar, tert,a (e prima ex aequo) all'ultimo
campionato europeo. Karjakin ha com­
messo un errore di calcolo col Nero, nella
prima partita, che gli è stato fatale, dato
che al ritorno Judit ha imposto la patta con
uno scacco perpetuo conclusivo.
Altr� grossi nomi erano usciti di scena
già nei primi due turni: nei 64esimi l't.in­
gherese Peter Leko era stato battuto l ,5-0,5
dallo statu nitense Samuel Shankland,
mentre il brasiliano Alexandr Fier, con lo
stesso punteggio, aveva estromesso il cine­
se Wang Yue.
Nei trentaduesimi, invece, il rumeno
Mircea Parligras aveva fatto fuori ( l ,5-0,5)
l ' ungherese Zoltan Almasi, il cubano La­
zaro Bruzon si era sbarazzato del lo spa­
gnolo Francisco Vallejo Pons (2,5- 1 ,5) e il
ci nese Bu Xi angzhi aveva eliminato il
francese M axime Vachier-Lagrave (2,5-
1 ,5) che due anni fa si era arreso solo a co­
lui che avrebbe poi vinto l'evento e il suc­
cessivo torneo dei candidati, ovvero I' israe­
liano Boris Gelfand. Nei sedicesimi è usci­
to, oltre a Karjakin, anche l' azerbaigiano
Shakhriyar Mamedyarov ( 1 ,5-2,5 contro
l ' ucraino Yaroslav Zherebukh) , nonché
Fabiano Caruana. Il campione ital iano
aveva superato agevolmente nei primi due
turni, entrambi per 1 , 5-0,5, prima il russo
Aleksei Pridorozhni e poi l ' ucraino Yuri
Drozdovskij; contro Svidler ha pattato ab-
 Ela7 fxe4 28. Elbb7 lt:lh5 2 9 . Elxh7 Elf4 Solo big n e i q uarti
30. g3 Vl!!g 5 3 1 . .ih3 ( 1 -0)
Le u l t i me " m i ne vaganti sono sparite
"

SPAG N O LA C67 di sce n a negl i ottav i , l asci ando otto big,

Polgar (2699) - Karjakin (2788) tutti con rating compreso fra 2699 e 2765,
a lott a re per i l successo e a contendersi i tre
l. e4 e5 2. lt:lf3 lt:lc6 3 . .ib5 lt:lf6 4. 0-0 posti i n p al io per
lt:lxe4 5. d4 lt:ld6 6. ii..xc6 dxc6 7. dxe5 i l p ross i m o tor­
lt:lf5 8. '?9xd8+ 'iflxd8 9. lt:lc3 'i!ìe8 1 0. neo dei candida­
h3 h5 1 1 . Eld1 .ie7 1 2 . lt:le4 .id7 1 3 .
t i . ei q u a r t i
b 3 h4 1 4 . .ig5 Eld8 1 5 . c4 b 6 1 6. Eld2
lvanch u k e Po­
.ic8 1 7. Elxd8+ 'iflxd8 1 8. Eldl + 'ifle8
n o m ar i ov h an ­
1 9. i.f4 c5? !

•
n o e s t r o m esso

�
.i.. i. g l i azerbaigi an i

i
i .i.. i i Teimour Racl j a­

.� �
bov e Vugar Ga­

� lLJ,� i
shimov: i l primo
i
1 , h a sp u 1 1 t a t a

� l2J �
I l russo Sergey Karjakin

L' ungher ese J u d it Polgar è stata battuta solo nei quarti dal vincitore

fj �
2 , 5 - 1 , 5 al tie break rapid, il secondo 1 , 5-

�
bastanza ve l ocemen te le sfide a cadenza 0,5. G rischuk, opposto al ceco David Nava­
�
regol are e, nei p l ayoff a cadenza rapida ha , ra, è stato grazi ato nel l a seconda partita
M (fi n ita patta) e, a propria volta, l ' h a spun­
otten uto buone posizioni i n tutte e due le
partite, forzando però u n po' troppo la m a­ 20. e6 ! ii..x e6 2 1 . ii..x c7 f6 22 . .ib8 a6 tata 2,5- 1 , 5 agl i spareggi; Svicller, come ac­
no e fi nendo così per perder le entrambe. 23 . .ia7 .id8 24. lt:lc3 'ifìfl 25. lt:la4 b5 cen nato più sopra, ha superato juclit Pol­
26. lt:lxc5 i.c8 27. cxb5 axb5 28. a4 gar. In semifi nale il derby i ncroci ato Rus­
PHILIDOR C41 bxa4 29. bxa4 Ele8 3 0 . Elb 1 g5 3 1 . si a-Ucrai n a si è risolto a favo re eli quella
Caruana (271 1 - Pridoroz h n i (2550) .ib6 .ie7 32. ,g che è ancora (forse per poco) la potenza
E
a5 i.xc5 3 3 . .i. numero uno degl i scacchi mondi ali, dopo­
l . e4 d6 2. d4 lt:lf6 3. lt:lc3 e5 4. lt:lf3 •
.ixc5 El e 6 .i diché, i n finale, Svid ler si è imposto col Ne­
lt:lbd7 5 . .ic4 .ie7 6. 0-0 0-0 7. a4 c6 8. 3 4 . Elb6 lt:lg7 !!; IJJ .i
Ele 1 b6 9 . .ig5 a6 1 0. d5 c5 1 1 . ltld2 ro nel l a partita d'esordio ed è ri uscito a non
35 . .ie3 ltlf5 .i
lt:le8 1 2 . ii..x e7 W!!x e7 1 3 . .ifl g6 14. dare ch ance all ' avversario nelle tre rima­
36. Elb8 Ele8 ,.Jl, étJ /'>:,
lt:lc4 Elb8 37. Ela8 .ib7?! 88 nenti , pareggi ando le tutte.

� .a •
(D) 3 8 . Ela7 �

�� i
i. .i.. El e 7 3 9 . .icS Eld7 4 0 . a6 .ic6 4 1 . Gashimov (2760) - PonomarioV{2764)]
i Elxd7+ ii..xd7 42. lt:ld2 'ifle6? ! 43 . lt:lc4
i i i i .ic6 44. lt:lb6 lt:ld6 45. ii..xd6 'iflxd6 46. I l fi n a l e è c h iaramente vi nto per il

� l2J �
i � i a7 'i!ìc7 4 7 . a8W!f i.xa8 4 8 . lt:lxa8+ N e ro, t u t t a v i a b i s o g n a prestare l a

l2J
'iÌlb7 49. f4 ( 1 -0) mass i m a attenzione a n o n cadere i n

�� �. � �
Polgar 4, 5 } l

'i' M � �
Polgar
Domi n g uez 3, 5
M Svidler 1,5 ..._

}
Svidler 2

}
Svidler
Kamsky o
1 5 . W!fd2 lt:lg7 1 6. Elab 1 .ib7 1 7 . b4 > Svidler 2, 5
cxb4 1 8. Elxb4 f5 1 9. lt:lxb6 lt:lc5 20. Bru zon
}
3, 5
PonomariD' 1 , 5
a5 El f6 2 1 . lLl ba4 lt:l xa4 2 2 . lt:l xa4 Ponomariov 4 , 5
Elbf8 23. Eleb 1 .ic8 24. lt:lb6 .ib7 Ponomariov 0, 5 �
l
.a •
�}
Gashimov

}
Gashimov 0,5
Nie lsen

.i.. Jl i
}
� Potki n 1 ,5

l
G rischuk 2,5

�
Grischuk 2,5
i lLJ i .i i Grischuk 3, 5 �

�
� i i Z hereb u kh o
}
}
N avara 1 ,5
M N avara 2
> Grischuk 1,5
l
}
Bu lvanchuk 2,5
Jvanchuk 3
Ivanchuk 2,5 �

}
Radj abov 1 ,5 R adj abov 1 ,5
j akovenko 0,5
2 5 . lt:ld7 ! W!!x d7 2 6 . Elxb7 W!fd8 2 7 .
 TCS/INTERNATIONAL bana l i trane l l i . . .
83 . . . 'it>e4 84. i.a1 t2Jd3 85. 'it>g2 'it>e3
86. 'it>g3 tlJc5 87. 'it>g2 'it>e2 88. 'it>g3
tlJa4 89. 'it>g2 t2Jb6 90. 'it>g3 tlJc4 9 1 .
'it>g2 tlJe3+ 92. 'it>g3 tlJ d 1 93 . 'it>g2
'it>e3 94. 'it>g3 'it>d2 95. 'it>f3 'it>d3 96.
'it>f4 'it>c2 97. 'it>e4 tlJb2 98. 'it>e3
La pos izione c h i ave. I l N e ro deve
fa re i n m o d o , u n a v o l t a c a t t u ra t o
l ' i namov i b i l e A l fi ere a l , d i i mpedire
a l Re bianco d i ciondolare i n c l e c2 e,
per ottenere l o scopo, il suo Caval l o
deve poter andare i n d 3 ( o b3 ) quando
i l R e avversario si trova in c2: i n caso
contrario il finale sarebbe pari '
to l a res i stenza e i l Nero non si sareb­
be potuto permettere 99 . . . \t> x a l ?? a
causa d i l 0 0 . 'it>c l tlJ d 3 + l O l . 'it>c2
tL\c5 l 02. 'it>c l t2Jb3+ l 03 . 'it>c2 tlJ d4+
l 04 . 'it>c l e i l Cava l l o nero potrà ma­
novrare a l i ' i n fi n i to, m a non riuscirà
mai ad aiTi vare i n b3 o d3 quando i l
R e avversario s i trova i n c2.
9 9 . 'it>e2 'it>c 1 1 00 . 'it>d3 'it>b 1 1 0 1 .
'it>d2 tlJb2 1 02. 'it>c3 'it>xa1
Adesso q uesta mossa è possib i l e .
103. 'it>c2 t2Jd3 ! (0- 1 )
Ora i l R e bianco deve abbandonare
i l contro l l o sul l a casa b l , permetten­
do al m o n arca avversari o d i usc i re
d a l i ' angol o e promuovere a Don n a : L'ucraino Vassi / y lvan c h u k [loti :heso.Jqraspnrt nn
Gash i mov s i è q u i n d i arreso.
Dopo 3 3 . . . f4 34. c8�+ i.xc8 i l B ian­
co avrebbe presto esaurito ogni ri sor­
sa, ad esemp i o : 3 5 . i.h 6 ( 3 5 . 1xg6
i.b7 -+) 35 . . . Ei:e7 ! 36. i.xg6 �e l +
Questa part i ta ( l ampo) s i è rivelata
3 7 . \tl g2 i. b 7 + 3 8 . \tl h 3 h x g 6 3 9 .
dec i s i va per l ' es i to del matc h . N e l l a
�xg6 �e6+ 40. �xc6 Ei:xe6 4 1 . 1xf4
posi z i o n e d e l d i agramma Grischuk,
d3 con fac i l e v i ttoria del Nero. Ades­
dopo aver sacri fi cato u n pezzo per
so, i nvece . . .
l ' attacco, si è trovato a dover lottare
per la patta. L a prossi m a mossa peg­ 34. �xg6
giorerà la sua s i tuazione, ma Chuky Ovviamente. Ora è i l Nero a non
n o n solo l o grazi erà, ma gli pennette­ avere m odo d i d i fendersi ( ovvero di
rà d i c h i udere in la contesa in un bat­ evi tare i.f6+ ) .
t i b a l eno. 34 . . . l:!c l +

•
D i sperazione .

i .t � .i i
35 . .b.c 1 ( 1 -0)

� Aspetta n d o Anand-Ge lfand

i
J!lì 8 � & .� 'ii

� 8
Termi n ata l a Coppa, i l n uovo ciclo per

8
98 . . . tlJa4 ! il titolo mondiale è a un punto fermo e at­

Sarebbe andata u g ua l m ente bene
9 8 . . . 'it> c l , m e n tre dopo 9 8 . . . 'it> b l
99. 'it>d2 ! i l B i anco avrebbe pro l unga-
L'azertJatgtano Gas h i m o v , elimtnato da Ponomariov lotochess.ugrasport.com]
��
8
3 3 . l:!h2??
T I B i anco avrebbe potuto e dovuto
c o n fo n dere le acque con 3 3 . c 8�+
i.xc8 3 4 . i.h6 Ei:c7 3 5 . i.d2 , m i nac­
c i ando sia il Cava l l o i n a5 s i a q ue l l o
i n g 6 : dopo 3 5 . . . i. b 7 3 6 . Ei: h 2 Ei:g7
3 7 . i.xa5 tlJ f4 3 8 . �xf5 Ei:xg3 + ! 3 9 .
\tifi ! i.g2+ 4 0 . Ei:xg2 �xf5 4 1 . i.xf5
Ei:xg2 42 . i.c7 Ei:g5 43 . i.d7 tlJg6 44.
i. d 8 Ei:c5 4 5 . i. f6+ \tlg8 4 6 . i. x d 4
Grisc h u k avrebbe avuto o t t i m e chan­
ce d i pareggiare. Imposs i b i l e tuttavia
pretendere, a n c h e da u n s u perG M ,
che s i possa calcol are una s i m i l e va­
r i a n t e con u n a m a n c i a t a di m i n u t i
s u l ! ' oro logio.
33 . . . l:!xc7???
La mossa a causa del l a quale Chu­
k y h a dovuto d i re addio a l l a fi n a l e .
tende solo l 'epi l ogo di quello vecchio, pre­
visto per i l m aggio 20 1 2 a Mosca, quando
i l campione i n carica Vishy Anand metterà
in palio la sua corona contro l ' israe l i ano
Boris Gelfand. Il perdente d i tale match
avrà comunque il diri tto di p rendere parte
al successivo torneo dei candidati insieme
a Svidler, G risch uk, lvanchuk e ai tre gio­
catori la cui med i a Elo risulterà p i ù alta
tenute conto le graduatorie dal 1 o l uglio al
l o gen n a i o : Carlsen e Aro n i an, dunque,
sembrano quasi certi del l a qual ificazione
ed è probab i le che uno fra Kramnik e Kar­
j ak i n sarà a p rop ri a vo lta de l l a partita.
L'ottavo partecipante a l l ' evento sarà scel to
dagl i organ i zzatori e dovrà avere p i ù di
2 700 p u n t i Elo: stando alle p remesse i l
p rossi m o torneo dei candi dati potrebbe
così essere anche p iLI forte di que l lo dispu­
tato nel 20 1 1 . Salvo r i n u nce del l ' u l timo
m i n uto, n atura l mente . . .
 I l cam m i n o d e l vi n cito re
D E L G M I A N R O G E R S
Il cammino di Peler St,idler t•erso la
corujuilta della Coppa potrebbe appari­
re, a un occbio poco allento, lineare e
senza particolari difficoltà. Non è stato
così. però. Ecco i commenti del campio­
ne di Russia a ogni ma/cb giocato, rac­
colti dal GM fan Rogers.
Tu rno 1
Darcy Lima (Brasile) 1 , 5-0 , 5
" Prima della partita Griscbuk, cbe
t/l'endolo affrontato due l'Olte in Coppa
del Mondo conosce bene Lima, mi ba
consigliato di non a.1pet1armi uno scon­
trojàcile. E tll'ele t'islo la prima partita?
Questo non è il modo in cui un 2490
di solito gioca contro un al'Versario del
mio liz•ello durante una Coppa del Mon­
do. È t•enuto per giocare - per uccider­
mi. E ancbe se in questa partita bo perso
alcune occasioni sono quasi sicuro cbe a
un certo punto avesse in mano la l'illo­
ria. Lui gioca solo cinque partite alt 'an­
no e probabilmente dev 'essere questo
cbe mi ba salmto. Eppure ancbe nella
seconda partita mi ci sono l'alule 55
mosse per vincere" .
Lima i n precedenza
aveva sacrificato un pe­
done sul lato di Donna e
ora dà fuoco alle polve­
n. . .
2 8 . Àxg6 ! ? .ixe4 29.
.ih7+ '.!?h8 30 . .le4 .id5
3 1 . g4? !
Creativa, ma se i l
B i anco può trovare l a
vittoria c h e anche Svi-
dler sospettava fosse n e l l ' aria, era
probabilmente qui, per mezzo di 3 1 .
.ixd5 exd5 3 2 . E!f3 oppure con la mi­
rabolante 3 1 . <±f2 ! ? .
3 1 . . . .ixe4 32 . .!Dxe4 b 3 3 3 . gh2+
cj{g8 34 . .!Df6+ .ixf6 35. exf6 �7 36.
ti'el b2
Difficile resistere, ma 3 6 . . . �e4 !
era la mossa decisiva.
37. ti'xaS biti' 38. gxb l gxb l + 39.
<j{f2 gb2+ 40. '.!?g3 gxh2 4 1 . '.!?xh2
ti'D (0,5-0,5)
Un 'elegante conclusione combina­
ti va dopo una dura lotta posiziona le.
49. ti'eS+ cj{b8 50 . .!Dxd5 ! !
50. �xc7+ ! ! \t>xc7 5 1 . lt:ìxd5+ sa­
rebbe stata perfino più bella.
50 . . . .!Dexd5 5 1 . ti'xd5 ! �eS
5 1 . . . lt:ìxd5 52. E!xe6+ è senza spe­
ranza per il Nero.
52. dxe5 (1-0)
Turno 2
N g uyen N g oc Truon g son
(Vietnam) 1 -1 , 1 -1 , 2-0
«Sapel'O cbe il matcb contro il ragazzi-
no z;ietnamita non sarebbe stato molto
piacez,ole. Nelle partite classiche non ho
ottenuto nulla e sono stato soltopressione
con il Nero. E i tiebreak sono stati duri" .
Tu rno 3
Fabiano Caruana (Ital ia) 1 -1 , 2-0
<<Probabilmente Fabiano mi consi-
dera un buonjòrnilore dipunti Elo. En­
trambe le partite rapid contro di lui so­
no state cariche di tensione. Nella prima
Fabiano Caruana . d11nìmlo r rl'i l l ì�:;1 1 r r ì
b o capilo cbe. 1/ollosltllill! il j11!do11e i11
meno. iljìllall! ili rml!à IIOII I!Icl pmYJ ­
malgrado c iò cbe ba11 11o d!!llo molli
commenta/ori - l! ba giowlo per la l 'illo­
ritt molto più a lu ngo del dol 'llfo, .
Il Bianco è stato sconfitto strategi­
camente, ma ora, anziché accettare la
bancarotta posizionale con 2 5 . fS
lt:ì e 5 , si incammina verso un finale
che Svidler riteneva sostenibile.
25 . .iO !? he3 26. ti'xe3 ti'xe3 27.
he3 �e3 28. gd8+ cj{b7 29. �e2!
eS?!
Una s c e l ta o v v i a , ma adesso il
Bianco ha controgioco sufficiente.
Dopo 29 . . . lt:ìd5 la strada del Bianco
verso la patta è ancora tribolata.
30. :!Wl gd3 3 l . lha6 MI+?!
Trascinando il Re bianco a mettersi
in azione. 3 1 . . . E!d2 sarebbe stata più
forte, benché il Nero non possa più re­
clamare alcun vantaggio.
32. cj{f2 gd2 33. b3 �2 34. cj{ei �e7
35. cj{di �l+ 36 . .!Del �2 37. �dJ
�1+ 38. cj{e2 gg1 39. a4! (1-0)
E S v i d l er fi n ì col vincere in 8 5
mosse.
(USA) 2-0
Tu rno 4
Gata Kamsky
«Nella prima pa rtita bo m ·uto 1111 fi-

Gata Kamsky, spazzato via 2 - 0 dal vrncitore ]folo chess uqraspon corn]
naie leggerm ente superiore, ma dopo la
sua . . . Ta6 pensa l 'O che sarebbe finita
patta. Poi è collassato in circa tre mosse.
h'stato strano: Gala non si stanca e non
collassa, di solito so110 i suoi m ·t •ersari a
crollare ne/finale. Ho perso molteparti­
te contro di lui in questo modo.
Anche nella seconda partita [vi nta
brillantemente da Svidler - J . R . ] non bo
colto la sua idea di Ab! e Dc2 e sono sta­
tofortunato a non perdere. È stato anche
piuttosto sciocco da parte mia, t1isto che
pochi giorniprima. contro Nguyen al se­
condo turno. m ·er ·o giocalo io ste.1:1'0 il
piano Ab l e Dc2. per cui ci si sarebbe
aspettato che mi sarebbe tornato utile
contro KttmskJ'!" .
Svidler aveva visto che 44 . . . l'!xa3
45. d6 sarebbe stata pericolosa per i l
Nero , ma dopo l a pro s s i m a mossa
dell ' avversario si è reso contro che i l
suo pedone in p i ù non h a u n gran va­
lore e che una patta è il risultato pro­
babile.
44 . . . ga6! 45. Wf2 h5 46. Wf3 .ia2?
46 . . . l'!f6+ 47. \!;>e2 l'!a6 ! 48. \!;>d2
E:xa3 ! era il modo più facile per tene­
re il finale da parte del Nero. «Così mi
lascia a vanzare con il R e», ha poi
commentato Svidler un po' sorpreso.
47. <i>c4 � 48. <i>d4 m>3 49. d6 f6
È troppo tardi per 49 . . . l'!xb4+ 50.
\!;>c5 e il pedone ' d ' promuove.
50. ge7+ <i>f8 5 1 . .!Lld5 .lb 1 52. \!;>c5
gd3 53. ga7 (1 -0)
C78
(27 41 ) - Svidler (2739)
Note del MF Dario M ione
La spettacolare vittoria di Svidler
su Kamsky è stata la partita più bril­
lante del torneo e S vidler ha ammesso
di aver avuto d i ffi c o ltà a dorm i re
quella notte ripensando alla fantasti­
ca l'!e2 ! ! . Per fortuna Svidler ha avuto
a disposizione un giorno libero prima
che iniziasse il match successivo.
l. e4 e5 2 . .!Llf3 .!Llc6 3 . .lb5 a6 4 . .la4
.!Llffi 5. 0-0 b5 6 . .lb3 .lc5
La prima sorpresa da parte di Svi­
d l er: è molto raro che il campione
russo giochi i l si stema Yurtaev col
Nero.
7. a4 �8 8. axb5 axb5 9. c3 d6 10. d4
.lb6 1 1 . .le3
Il seguito principale è I l . tt:la3 ; la
mossa del testo è piuttosto inusuale.
1 1 . . . O-O 12 . .!Llbd2 h6 13. h3 ge8 14.
ti'c2
Una mossa logica, ma nuova i n
questa p o s i z i o n e . I n precedenza i l
Bianco aveva optato per 1 4. l'! e l (Na­
v a ra-T k ac h i e v , W ij k aan Z e e B
20 1 1 ) e 1 4. V:tle2 (Van den Doel-La­
ne, Wrexham 1 997).
14 . . . exd4
Dopo 1 4 . . . .ib7 il Bianco avrebbe
potuto chiudere il centro con 1 5 . d5.
15. cxd4 .!Lla5?!
Appare preferibile 1 5 . . . �b7 ! e do­
po 1 6. d5 tt:lb4 1 7 . V:tlc3 .be3 1 8 . fxe3
il N ero avrebbe avuto la scelta fra
1 8 . . . c5 e 1 8 . . . tt:la6.
1 6 . .h2 .lb7 1 7. e5 .!Lld5 18 . .lb 1 g6
1 9 . .lxh6 .!Llc6
La posizione critica.
20. exd6?!
U n ' i mprecisione, ma era difficile
per Kamsky immaginare quanto sa­
rebbe accaduto . Il Bi anco avrebbe
conservato un leggero vantaggio con
20. tt:le4 tt:lxd4 2 1 . tt:lxd4 �xd4 2 2 .
.ig5 V:tld7 23. exd6 cxd6 2 4 . V:tld2 ; ma
avrebbe anche potuto tentare di otte­
nere un vantaggio dal le complicazio­
ni che sarebbero seguite dopo 2 0 .
V:tle4 ! ? tt:lxd4 (oppure 2 0 . . . dxe5 2 1 .
dxe5 tt:lxe5 22. tt:lxe5 f5 23. V:tle2 V:tlh4
24. tt:ldO V:t!xh6 2 5 . V:tlxb5 +/= ) 2 1 .
tt:lxd4 l'!xe5 22. V:tlg4 ! ecc .
20 . . . ti'xd6 2 1 . .!Lle4 ti'b4 22 . .la2
.!Llxd4!
Quando ha giocato 1 9 . . . c6 Svidler
deve aver preventivato questa e la
precedente mossa.
23 . .!Llffi+ Wh8 24. .!Llxd4?!
Una dec isi one comprensibile in
una partita da vincere ad ogni costo
( Kamsky aveva perso la prima), ma
quanto meno dubbia. D ' al tra parte
dopo la più corretta 24. tt:lxd5 il Nero
avrebbe ottenuto la piena parità con
24 . . . tt:lxO+ 25. gxO .ixd5 26 . .ixd5
V:tlh4 27 . .ie3 .ixe3 2 8 . fxe3 V:tlg5+ 29.
\!;>h l V:t!xd5 30. e4 V:tld6 ecc.
24 . . . .!Llxffi 25 . .!Llc6 Yfh4!
Il Nero ha già un certo vantaggio.
26 . .!Llxb8?
Kamsky non si avvede del l ' espe­
diente tattico che gli costerà la seconda
sconfitta. Il Bianco avrebbe potuto
continuare a combattere dopo 26. ixf7
V:tlxh6 27 . .be8 l'!xe8 28. l'!ae l ecc.
•
i
4 &�
� 'ii'
8
88
.tt �
26 . . . ge2! !
La mossa che ha dato una scossa
alla World Cup . . . Dopo 26 . . . V:tlg3 ?
27. tt:lc6 l'!e2 2 8 . V:tlc3 ixf2+ 29. \!;>h l
V:tlxc3 30. bxc3 ixc6 3 1 . l'!fd l il Nero
si sarebbe dovuto accontentare della
patta, per esempio: 3 1 . . . .ic 5 !? 3 2 .
l'!d2 ixg2+ 3 3 . \!;>h2 .id6+ 3 4 . \!;>g l
ic5+ ecc.
27. ti'c3
27. V:t!xe2 V:t!g3 ! è la punta spettaco­
lare della combinazione: con la Don­
na bianca deviata dalla colonna 'c' la
TCS/INTERNATIONAL difesa t2Jc6 non è più possibile.
27 . . . � 28 . .!t.'!c6 g,a} + (O- l)
È scacco doppio e a 29. !!xfl segui­
rebbe 29 . . . '11;!ff2 matto, perciò il B ian­
co è costretto alla resa.
Quarti di finale
Judit Pol g ar (Un g heria) 1 , 5-0 , 5
"]udii m i ha surclassa/o per anni,
ma mi hafatto unfaz,ore (buttando fuo­
ri dalla competizione Sergey Karjaki n ] .
Anche se il mio score contro di lei era
caltit,o, è stato meglio che giocare contro
Sergey. dot'e avrei davverofaticato mol­
lissimo per sopravvivere nell 'apertura
di entrambe lepartite.
Le mie partite con il Bianco a Khanty
Manszvsk non sono state particolar­
mente sorprendenti, comprese quelle
giocate in questo match. In un certo
senso sono stato fortunato - ho giocato
contro persone chepensavano di batter­
mi. Così ho giocato partite infuocate
quando loro hanno cercato di sconfig­
germi con il Bianco '' .
Sem ifinale
R. Ponomariov (Ucraina) 1 , 5-0 , 5
«Lo so che non seguite molto le stati-
stiche di Svidler - la maggior parte del­
la gente non lofa - ma i miei avversa­
ri dal 3° turno al 6° turno avevano tut­
ti uno score dalpositivo al molto positi­
vo contro di me. A causa del suo stile,
Ruslan è un avversario piuttosto sco­
modo per me.
Quando ho cominciato a vincere, pe­
rò, ho cominciato a pensare: "Bene,
L'ucraino Ruslan Ponomariov, escluso per un soffio dal torneo dei Candidati
questa è l 'occasione per pareggiare il
conto contro le mie bestie nere. "
Dopo essersi qualificato per la semifi­
nale, Ruslan aveva dichiarato che il suo
principale obiettivo era quello di piaz­
zarsi quarto. Tutti lo pensavamo, ma
ho pensato che dirlo ad alta vocefosse
un po ' come tentare la sorte, .
Finale
Alex . Grisch uk (Russia) 2 , 5 - 1 , 5
Alcuni commentatori avevano previsto
che sarebbe stato difficile per Svidler e Gri­
schuk giocare duro, vista la loro amicizia,
ma Svidler non si è detto d' accordo affer­
mando che di solito è abituato a gareggia­
re contro degli amici. E a quelli che hanno
pensato che la sua vittoria sarebbe filata
via liscia dopo essersi aggiudicato la pri­
ma partita a causa dello zeitnot di Gri­
schuk, Svidler ha spiegato di essere stato
tanto più vicino alla sconfitta di quanto si
possa immaginare . . .
«Nella terza partita ho giocato una
linea che avevo preparato proprio per
quel! 'incontro e subito mi sono ritrova­
to con l ora e 25 minuti, mentre lui ne
aveva solo 15. Dopo la partita ho sco­
perto che lui, di quella linea, ne sapeva
almeno cinque volte più di me e il mo­
tivo per cui ha usato così tanto tempo
era che stava cercando una vittoriafor­
zata! Non l 'ha trovata, ma ci è andato
dawero molto vicino. Questo dimostra
quanto buonafosse la mia preparazio­
ne nelle aperture - in realtà più che
imbarazzante» .
SICILIANA 843
Grisc h u k (27 46) - Svid l e r (2739)
Note del MF Dario M ione
l. e4 c5 2 . .!t.'!f3 e6 3. d4 cxd4 4 . .!t.'!xd4
a6 5 . .!t.'!c3 b5 6. !d3 Wb6
Questa variante (e questa mossa in
particolare) è stata giocata più volte,
fra gli altri, da Kasparov e Kamsky.
L ' alternativa principale è rappresen­
tata da 6 . . . ib7 7. 0-0 '11;!/c 7 ecc.
7 .!t.'!f3 .!t.'!c6 8. 0-0 Wb8
• B i anco n o n pare ottenere u n finale
Il seguito di gran lunga più popola­
re, anche se, dopo questa partita, sarà
d i ffi c i l e per i l N ero continuare ad
avere fiducia in esso. Dopo 8 . . . tLìge7
9. !!e l (9. �e3 Wc7? I O. ixbS Sutov­
s ky-Kam s k y , K h a n t y - M a n s i y s k
20 l O) 9 . . . tLìg6 l O. tLìdS ! ? è probabil-
mente più promettente rispetto a l O.
e S (Grischuk-Kam sky, mondiale
blitz 2007).
9. gel J.d6
S i è v i sta ogni tanto anche 9 . . .
tLìge7, ma dopo I O . .ie3 d6 (se I O . . .
tLìg6 I l . tLìdS ! ) I l . '11;!/d2 tLìg6 1 2 . tLìd4
le prospettive del Bianco sono sicura­
mente migliori.
1 0. e5 !
Una mossa nuova ed estremamente
forte. In passato il Bianco ha provato a
lottare per il vantaggio giocando l O.
a4, ma dopo IO . . . b4 I l . tLìb l tLìge7
1 2 . tLìbd2 tLìg6 1 3 . tLìc4 .ic7 il Nero
non sembra avere grossi problemi .
10 • . . Ac7!?
Svidler decide di avventurarsi in
un seguito leggermente inferiore per
il Nero, ma tutto sommato giocabile,
per non incorrere nella variante sicu­
ramente analizzata a fondo da Gri­
schuk dopo la cattura del pedone. Pie­
na di pericoli, in effetti, sarebbe stata
I O . . . tLìxeS I l . tLìxeS ixeS 1 2 . :ElxeS !
'11;!/ x eS 1 3 . '11;!/ f3 dS ( 1 3 . . . '11;!/e l +? 1 4.
�fl dS I S . '11;!/ g 3 tLìe7 1 6 . :§:b l ! +-;
1 3 . . . '11;!/ b 8 ? 1 4 . .if4 '11;!/ a 7 I S . \Wg3 !
tLìe7 1 6. tLìe4 ! +-) 1 4. if4 con il pos­
sibile seguito: 1 4 . . . '11;!/ f6 ( 1 4 . . . '.Wd4
! S . '11;!/g 3 ! ? hS 1 6 . .ieS '11;!/g4 1 7. \We3 !?
tLìe7 1 8 . f3 '11;!/ h 4 1 9 . g3 '11;!/b4 20. a3
'11;!/a S 2 1 . '11;!/c S ! ? 'I1;!/d8 22. tLìxbS ! ±) 1 5 .
'11;!/ g 3 hS 1 6 . �eS (dopo 1 6 . tLìxdS ! ?
exdS 1 7. :§:e l + 'it> d7 ! il Nero sembra
riuscire a sopravvivere, per esempio:
1 8 . !!eS tLì e 7 1 9 . �g5 h4 2 0 . \We3
'11;!/x eS 2 1 . '11;!/x eS f6 22. �fS+ 'it> e8 23.
�xf6 gxf6 24. '11;!/x f6 !!g8 2S . .ih7 :1'lf8
2 6 . .ig6+ tLì xg6 2 7 . \Wc6+ 'it> f7 2 8 .
'11;!/ x a8 tLìe7 c o n finale complicato; i l
v i nto neppure con 1 6 . h4 tLìe7 1 7 .
ieS tLì fS 1 8 . ixf6 tLìxg3 1 9 . ixg7
!!g8 20. ieS tLì fS 2 1 . ixfS exf5 22.
tLìxdS :1'lxg2+ ! 2 3 . 'it> xg2 ib7 24. i>g3
.ixdS 2 S . 'it> f4 e gli Alfieri di colore
contrario dovrebbero garantire otti­
me chance di patta al Nero) 1 6 . . :� h4
 Tcs/INTERNATIONAL 1 7. �e3 �e7 1 8 . .ixg7 gh5 1 9 . .id4
con ottimo g i o c o per i l B i an c o i n
cambio della qualità.
Perdente l O . . . .ixe 5 ? I l . tt:l x e 5
tt:l x e 5 1 2 . .i f4 d 6 1 3 . tt:l e4 f6 1 4 .
� h 5 + g 6 1 5 . tt:l x d 6 + � x d 6 1 6 .
.ixg6+ hxg6 1 7 . �xh8 +-.
1 1 . J.f4
I l Nero dovrebbe riuscire a resiste­
re anche dopo I l . .ie4 tt:lge7 1 2 . .ie3
.ib7 1 3 . .ic5 tt:lg6 1 4. �d2 ! ? tt:lcxe5
1 5 . tt:l xe5 ixe5 1 6. gad l d6 ! ? ( 1 6 . . .
.ixh2+? 1 7 . \t>f! �c7 1 8 . g3 ±) 1 7 .
.ixd6 .ixd6 1 8 . �xd6 �xd6 1 9. gxd6
.ixe4 20. tt:l xe4 \t>e7 2 1 . ged l ghc8
con un finale pareggiabile.
1 1 . . . .!Llge7 12. Ve2 tt:lg6
I l Nero non sembra stare troppo
peggio neppure dopo 1 2 . . . f6 ! ? 1 3 .
exf6 .ixf4 1 4 . fxe7 tt:lxe7 1 5 . g3 .ih6
oppure 1 2 . . . .ib7 ! ?, mentre 1 2 . . . 0-0?
perde in fretta per via di 1 3 .
.ixh7+ e se 1 3 . . . \t>xh7? al­
lora 1 4 . tt:lg5+ \t>g6 1 5 . �g4
tt:l x e 5 1 6 . g x e 5 i x e 5 1 7 .
tt:lxe6+ \t>h7 1 8 . �h5+ \t>g8
1 9. tt:lg5 gd8 20. �xf7+ ecc.
13 . .lg3 .lb7 14. goo1
1 4 . h4 ! ? , c o n l ' i d e a d i
s p i ngere i l p e d o n e i n h 5 ,
sembra creare maggiori pro-
li russo Alexander Grischuk blemi al Nero.
14 . . . .!L!ce7 1 5 . .le4 .lxe4 1 6 . .!Llxe4
16 . . . 0-0!
I l Nero mette il Re al sicuro e la sua
posizione non è ormai più così diffi­
c i l e da giocare . Non sarebbe stata
b u o n a 1 6 . . . tt:l d 5 ? a c a u s a di 1 7 .
g x d 5 ! e x d 5 1 8 . tt:l d 6 + .i x d 6 1 9 .
exd6+ \t>f8 20. �d3 ±; mentre dopo
1 6 . . . tt:l f5 il B i anco avrebbe potuto
provare 1 7. h4 ! ? .
17. �d7
Non è particolarmente chiara 1 7 .
tt:lc5 �a7 ! e se 1 8 . tt:lxd7 allora 1 8 . . .
gfd8 e i l Nero non sta certamente
pegg1o.
1 7 . . . lL!dS 1 8 . .!Lld6?
Alla conferenza stampa post-partita
Grischuk ha ammesso di aver fatto un
errore con questa mossa, non preve­
dendo la replica del suo avversario. Il
B ianco avrebbe per lo meno conserva­
to un leggero vantaggio con 1 8. �d2 ! ?
�c8 1 9. gxd5 exd5 20. �xd5 ecc .
1 8 . . . .!Llb6 1 9. lWì!?
P i ù l ineare sarebbe stata 1 9. gxc7
�xc7 20. h4 ! ? e i l Bianco dovrebbe
avere suffi c i ente compenso per l a
qualità.
19 . . . lWì
Dopo la partita Svidler ha detto di
non essere sicuro che questa mossa
fosse la migliore, ma in effetti dopo
1 9 . . . .ixd6 2 0 . g x g 7 + ! \t> x g 7 2 1 .
exd6 i l B ianco si sarebbe trovato con
tre pedoni e una forte iniziativa in
c a m b i o d e l l a Torre, per esemp i o :
2 1 . . . �b7 ! ? 2 2 . h4 ! tt:l d 5 2 3 . �e4 !
con gioco tutt' altro che chiaro.
20 . .!L!xf7 ctJxf7 2 1 . .!Llg5+ �g8 22 .
.!Llxe6
Avrebbe solo favorito il Nero il se­
guito 22. �h5 tt:lf8 2 3 . �f7+ \t>h8 24.
tt:l xe6 tt:lxe6 2 5 . �xe6 �g8 ! ? ecc.
22 . . . VeS
I l Bianco ha tre pedoni in cambio
di un Cavallo, ma non è in grado di
sviluppare alcuna iniziativa e i l suo
pedone ' e ' non è poi tanto pericoloso.
23. Vg4
23 . tt:lxc7 �xc7 24. e6 �c6 ! non
avrebbe comunque dato u n p i eno
equil ibrio al B i anco; forse 2 3 . tt:ld4
sarebbe stata tuttavia un ' alternativa
migliore.
23 . . . ga7
24. gd1
Grischuk cominciava ad avere po­
co tempo, ma non è facile a questo
punto trovare una buona continuazio­
ne per il B ianco, ad esempio: 24. b3
.ib8 ! 25. gd l gd7 26. tt:ld4 gd8 ! =/+;
24. h3 tt:la4 ! ? 25. tt:lxc7 (25 . b3 ia5 ! )
2 5 . . . �xg4 26. hxg4 gxc7 2 7 . e 6 gc8
28. b3 tt:lc3 29 . .id6 ge8 =/+; 24. h4
tt:lc4 ! ? 25. h5 .ia5 ! 26. ge4 ge7 27.
hxg6 �xe6 28. gxh7+ \t>h8 =/+.
24 . . . .!Lla4 25. h3?
Un altro passo verso il baratro. ?re­
feribile sarebbe stata 25. b3 , anche se
il Bianco si sarebbe comunque trova­
to in difficoltà dopo 25 . . . tt:lc5 26.
�d4 �xe6 2 7 . �xc5 .ib6 2 8 . �c3
gc7 29. gd8+ tt:lf8 30. �d3 .ic5 ecc.
25 . . . .!Llxb2 26. gdS?
L ' ultimo errore, anche se il Nero
sarebbe stato in grado di incamerare
il punto intero anche dopo 26. tt:lxc7
gxc7 -/+.
26 . . . .lb6!
Impedendo al B i anco di giocare
gc5 e di muovere agevolmente qual­
siasi pezzo. La fine della partita è vi­
CiniSSima.
27. gd6 .!Llc4 28. Vf5 gf7 29. Ve4
.!L!xd6 30. exd6 .!Llf8 (0- 1 )
I l B i anco n o n ha alcun effettivo
compenso per la Torre, perciò Gri­
schuk si è arreso.
1 1 . .lxc6+
La mossa che è costata a Grischuk
una gran parte del suo tempo. Il Bian­
co avrebbe voluto giocare I l . cxd4 ! ?
con l ' idea I l . . . .ib4 (su I l . . . .ib6 1 2 .
.ia4 ! crea la minaccia quasi imparabi­
le di 1 3 . d 5 ) 1 2 . gxe6+ ! ! fxe6 1 3 .
.ixc6+ bxc6 1 4. �a4 dove l ' Alfiere
nero in b4 non ha scampo in vista di
a2- a3 . Il problema è che l'unica difesa
del Nero, I l . . . tt:lxb5 ! 1 2 . dxc5 a6 ! ,
anche s e brutta a vedersi s i dimostra
dura da far cadere, perciò Grischuk al­
la fine ha deciso di accontentarsi di un
sottile vantaggio posizionale anziché
andare alla ricerca di una vittoria rapi­
da. Data la situazione del match, pro­
babilmente è stata una scelta sbagliata.
1 1 . . . bxc6 12 . .!L!xd4 .lxd4 1 3 . Vxd4
0-0 (0,5-0,5)
Il peggio per Svidler è passato, la
patta è stata siglata alla 29" mossa.
 R O G A S K A S L A T I N A - S L O V E N I A

Gl i azzu rri sog nano fra le star

All' Europeo di club Nereto si piazza 1 33 su 62 fra gli uomini (oro
al San Pietroburgo) , Chieti 63 fra le donne (prima la russa AVS)

DI PIERLUIGI PISCOPO

Quando si entra per la prima volta nella l i cordol i di colore �i allo che separano
" Kristali Dvorana", la sfavillante sala dei l ' area di �ioco dal corridoio riservato al
Arthur Kogan . seconda scacchiera del Nereto
cristal li dell' Hotel Slovenija, l'emozione è pubblico. E di sedervi come se nulla fosse
�rande. L'edificio, cui si accede dall'ester­ alla scacchiera. Riempite con calma il for­ La lòrmula è stata quella, o nn ai consolida­
no tramite un classicheggiante colonnato, mulario e, se vi è toccato il Nero, mettete in ta, del l ' open sui 7 turni di gioco, con le
è costruito nel caratteristico stile asburgi­ moto l'orologio. Non curatevi di quanto squadre che si affrontano su sei scacchiere.
co, con volte altissime ed eleganti cristalli e elevato sia il punteggio El o che corrisponde In concomitanza si è svolta anche la paral­
ampi specch i lungo tutto il perimetro, e alla mano che state strin�endo e, quando lela manifestazione femm i n i le, sempre
sembra fatto apposta per incutere nel visi­ dinanzi ai vostri compa�n i di squadra si sulla distanza dei sette turni, ma con squa­
tatore un misto di ammirazione e timore. parano le figure quasi solenni di Radj abov dre composte solo di quattro elementi. An­
Sentimenti che si fanno più forti m an ma­ e Grischuk, fate finta di niente. Tanto dice­ che in questo caso, presenti quasi tutte le
no che si riconoscono i volti di numerosi vamo per ipotesi, come un sogno. Anche se più forti giocatrici al mondo.
�iocatori di vertice, campioni emer�enti e a volte i sogni diventano realtà . . . Alcune doverose parole merita poi la cit­
persino autentiche le�gende. tad i n a che ha ospitato questa edizione
Ora imma�inate di poter varcare i picco- ECC 2 0 1 1 : Rogaska Slatina! 20 1 1 , ossia Rogaska, Slatina. Famosa sin
Ma procediamo con ordine e cerchiamo dall'antichità per il potere benefico delle
EUROPEAN CLUB CUP (62 squadre) di fare un po' di chiarezza sul motivo per sue acque, [{o�;L�ka ha conosciuto un rapi­
cui una così alta concentrazione di GM si do svi luppo come centro termale durante
San Pietroburgo RUSSIA 13 (31 , 5)
trova ad affo l lare le vie di una ridente loca­ l ' impero austro-un�arico, essendo addirit­
Socar AZERBAIGIAN 12 (3 1 , 5)
lità termale a circa 1 00 km da Ljublj ana. tura la meta favorita di alcuni dei re�nan­
G-Team Novy Bar REP. CECA 11 (3 1 , 5)
Thtto si nasconde dietro la sigla ECC. Svolto ti asbur�ici. Gli edifici e lo splendido parco
Ekonomist Saratov RUSSIA 11 (30 , 5)
l ' acronimo, essa sta per European Club conservano intatti i h�ti di quel l'epoca e
ShSM 64 Mosca RUSSIA 11 (30)
Cup, ossia campionato europeo per squa­ danno a tutto l' ambiente un· atmosfera di
bsG Baden Baden GERMANIA 11 (29)
dre di club. Si tratta del massimo evento ovattata rihl�satezza. ideale per poi riversa­
1Bosna Sarajevo BOSNIA 11 (27)
continentale, cui accedono solo le squadre re sulla scacchiera tutte le possibili ener­
�gra RUSSIA 10 (30)
�ie. Per chi lo volesse, poi, è possibile usu­
�ika ARMENIA 10 (28)
vincitrici dei rispettivi campionati nazio­
fruire dei numerosi centri benessere e fare
� Dan Dzo & PGMB UCRAINA 10 (27 , 5)
nali o, a seconda della forza del campiona­

�SK Maribor
�omsk-400 RUSSIA 10 (27) to stesso, le prime due o le prime tre e così dei piacevoli ba�ni nelle piscine riscaldate
SLOVENIA 10 (26) via. Le origini della manifestazione sono di acqua termale, sempre fedeli all' antico
Libertas Nereto ITALIA 9 (22,5) piuttosto lontane, la prima edizione risa­ motto che ha dato ori�ine alle moderne
lendo addirittura al l 956. Dopo alterne vi­ SPA, ovvero Salus Per Aquam .
cende, a metà degli anni Novanta si è giun­ A o�ni ora del giorno e della notte, lun­
EUROPEAN CLUB CUP FEM M I N I LE ( 1 1 squadre) ti a organ izzarlo con cadenza annuale e go le aiuole fiorite che costeggiano la sug­
con un lotto di concorrenti sempre più for­ gestiva fontana che di sera cambia conti­
AVS RUSSIA 12 (1 8 , 5 )
te, fino a far meritare all' ECC il giusto ap­ nuamente colorazione. era interessante
AEM Luxten Tìmisoara ROMANIA 10 (1 7 , 5)
pellativo di "Coppa dei Campioni " . L'edi­ osservare l ' affrettato andirivieni degli
Mika ARMENIA 10 (1 7 , 5)
zione 20 I l , la ventisettesima della serie, ha scacch isti , magari ancora assorti nelle
Monte-Carlo PR . DI MONACO 9 (1 9)
SHSM- RGSU RUSSIA 9 (1 6 , 5)
superato ogni record, sia dal punto di vista partite appena concluse o non ancora ini­
CS Fischer Chieti ITALIA 8 (1 4) quantitativo che qualitativo. In gara c'era­ ziate. Se poi si era così fortunati da avere
BAS SERBIA 7 (1 4 ) no infatti ben 147 GM e 27 �iocatori con un dei mentori d'eccezione, come nel mio ca­
Giprorechtrans RUSSIA 7 (1 3) punte�gio sopra i 2700 punti . Come dire. so Fabio Bruno e Arthur Ko�an. molto noti
una larghissima fetta dell'élite mondiale. nel l ' ambiente internazionale. allora era
 A A •
i i
TCS/INTERNATIONAL decisamente probab i l e l 'eventual i tà di i n ­ care un torneo così forte e i mportante ci ha

li\ i
trattenersi i n p i acevol i c h i acch i erate con permesso non solo di crescere come gioca­
& & .t &
tori , ma anche - cosa p iLI significativa - di

li\ lLJ
person aggi del cal ibro di Shi rov, Gelfand,
Bacrot . . . non so se sia gi�t scientificamen­ cementare quel lo spirito di squadra che è

lLJ
te p rovata la tras m i ss i b i l i tà del l ' El o per l ' i n grediente principale per i l successo i n

fj j;, fj
osmosi, m a posso assicurarvi che una buo­ s i m i l i man i festazion i .

na paro l a da parte di uno di questi giganti,
pri m a del l a p artita, può avere u n effetto
estremamente benefico !
G l i ita l i a n i a R o g aska
Dicevamo di un sogno che diventa real­
t�t. Questo, per certi versi, è stato il fel ice de­
sti n o del l ' unica squadra italiana p resente
n e l l ' o p e n p r i n c i p a l e , oss i a l a L i bertas
Scacchi Nereto. La formazione abruzzese,
i n c u i l ' autore di q ueste righe m i l i ta dal
20 l O, h a letteralmente bruci ato le tappe e,
dopo aver raggiunto la serie !\ l aster l o scor­
so a n n o , ha con q u i stato ne l l a fi n a l e d i
Spoleto u n so1vrendente terzo posto, grazie
al quale ha potuto usufru i re del diritto di
p a rtec i p a re a l l a p rest i g i o s a Copp a de i
Camp i on i . E di certo n o n c i s i amo fatti
scappare l ' occasione, presentandoci in ter­
ra sloven a con la m i gl iore formazione di­
spo n i b i le: il G �1 polacco R afal Antoniew­
sky in pri m a, i n seconda i l G�1 israe l i ano
Art h u r Kogan e poi il nocciolo duro con
Fern ando Braga, Fabio Bruno, lo scrivente
e �lario Sibi l io. Purtroppo Luca Shytaj , al­
tro p i l astro de l l a s q u adra, ha dovuto ri­
n � nci are a causa di u n progetto di ricerca
scientifica che lo ha i mpegnato per alcuni
mesi negl i Stati U n i t i . Posso solo dire che si
è trattato d i u n 'esperienza fantastica e pos­
so solo ringrazi are c h i l ' h a resa poss i b i le
( 1\ l arco M aurizio e R affaele R i naldi ) . G io-
Tukmakov str1nge la mano a Bruno pnrna della sfida fra Socar e Nereto
Addi rittura, dopo alcuni giorni , era pos­
sibi le ascoltare le nostre conversazioni ac­
quisire l ' aspetto surreale di un i ncompren­
sibile grammelot fatto eli un misto di i ngle­
se, spagnolo, i tal i ano e suoi derivati, non­
sense vari e gerghi di ogn i tipo. on ci ca­
pivamo n u l l a, ma s i amo stati sempre uniti
e i n al legria!
E i risultati ci hanno prem iato, consen­
tendoci di raggiungere un p iazzamento di
grande presti gio, i l tredicesimo posto asso­
l uto davanti a formazioni s u l l a carta sem­
pl lcemerne-irraggi ungibi l i . Si tratta del mi­
glior risultato mai raggi unto da u n a squa­
dra eli club ital i ana in un evento di tale le­
vatura. Strada facendo abbi amo vinto quat­
tro i ncontri e ne abbi amo pareggiato uno,
perdendo solo contro due formazioni fortis­
si me: i cechi del No\�' Bor, all a fine terzi cl as­
sificati, e lo sch i acci asassi Socar, squadra
numero uno nel ranking i n iziale e poi solo
seconda. A salvare il nostro onore contro i
terri b i l i azeri è stata tutta l a maestri a nel fi­
nale del nostro Cap i tano, il MI Fabio Bru­
no. Il suo p areggio contro l ' ex campione
del mondo R ustam Kasimclzhanov, che ci
accingiamo a vedere, è un altro dei punti
d'orgogl io del l a nostra spedizione.
GRON FELD 073
Bruno (2431 ) - Kasimdzhanov (2678)
l . d4 g6 2. lt:\f3 .i.g7 3. c4 lt:\f6 4. g3 d5
5 . .i.g2 dxc4 6. 0-0 0-0 7. lt:\a3 c3 8.
bxc3 c5 9. lt:\c4 .i.e6 1 0. lt:\fe5 .i.d5 1 1 .
dxc5 hg2 1 2 . 1M/xd8 gxd8 1 3 . '.t>xg2
lt:\e4
Dal l ' apertura il gioco è sfoc i ato d i ­
rett a m e n t e i n u n c o m p l esso c e n t ro
part i ta senza l e Donne. I n real tà l a po­
s i z ione è m o l to p i ù i n s i d i osa di quan­
to n o n possa sem brare, v i sto che i l
B i anco h a accettato d i i ndebol i re l a
propria struttura d e i pedoni su l i ' a l a d i
D o n n a i n camb i o d i possi b i l ità attive
e d e l l a c o l o n n a ' b ' s e m i -aperta. L a
scel ta d i B runo d i gi ocare senza t i mo­
ri reverenz i a l i s i rivel erà azzeccata:
come d i ceva il grande Canal « i l ri­
schio è un rifugio fede/e e solido».
14. gb 1 lt:\xc5 1 5 . .i.e3 lt:\ba6
fj fj ç);;; fj
8
s s
1 6. a4!
Cercando d i fissare i l pedone av­
versari o in b7 per poi concen trare
con tro d i esso l ' azione dei pezz i . I l
N ero deve ancora risol vere dei pro­
b l e m i pri ma d i dedicarsi a l l o sfrutta­
mento del le al tru i debo l ezze. I n fatti ,
p e r attaccare i l debo le pedone c3, bi­
sognerebbe prima spostare i l Cava l l o
da c 5 , ma a l lora c h i si prenderebbe
cura di b7?
1 6 . . . gdc8
U na fi n ezza da parte del super-GM
uzbeko . La colonna ' d ' non serve poi
a molto, mentre il pedone a7 ad ogn i
buon conto rimane d i feso.
17. a5 gc7 1 8. id4 f6
Dopo una fase di conso l i damento
il N ero è il primo a prendere una dec i ­
sione i m pegnat iva, c h i udendo l a dia­
gona l e a l propri o A l fi ere di fianchet­
to p ur di spezzare la coord i nazione
tra i due Cava l l i bianch i .
1 9. lt:\f3 lt:\a4 20. lt:\a3 !
U n a m o s s a t u t t ' a l tro c h e ovv i a ,
c h e s frutta g l i el ementi concreti nella
p o s i z i o n e e c o n s e n t e a l B i an c o di
mantenere l ' eq u i l ibrio d i namico.
20 . . . lt:\xc3 (D) 2 1 . lt:\b5 !
Ed è que­
E o
sta la vera i i E i .t i
punta del � i i
g i O C O d e l f\,
B i an c o , c h e Ji
o t t i e n e u n éù � lLJ ,
A 'ltì
fo r t e c o m ­
li y
penso 1n
c a m b i o d e l l ' esiguo i nvest i mento di
materi a l e . 2 1 . 1 xc3 l"i:xc3 22. lt:\b5
l"i:cc8 23. l"i:fc l l"i:xc l 24. l"i:xc l f5 =/+ .
2 1 . . . lt:\xb5 22. gxb5 e5
Da consi derare 22 . . . ih 6 ! ? 2 3 . g4
e5 24. i b2 l"i:ac8 2 5 . g5 con contro­
gioco.
23 . .i.e3 if8 24. gfb 1
I l B i anco ha un compenso p i ù che
suffi c iente, v i sto che le forze avver­
sari e sono passive e vincolate a l l a di­
fesa d e l pedone b 7 . Kasi mdzhanov

Le donne del Fischer Chieti e. al centro, Andrea Rebeggiani
cercherà in ogni modo di attivarsi, an­
che sacrificando a sua volta materia­
le, ma il nostro proseguirà senza va­
c i l lare sino a un prestigioso quanto
meritato pareggio.
24 . . . .lc5 25. gxb7 .lxe3 26. gxc7
.!L!xc7 27. fxe3 .!Lld5 28. �f2 .!Llc3 29.
�7 .!Lle4+ 30. �g2 a6
3 1 . �6!
V i n c o lando la Torre a l l ' i ngrato
compito di difendere a6. S i può ap­
prezzare in questo momento la lungi­
miranza del l ' avanzata del pedone ' a '
bianco fatta molte mosse prima.
3 1 . . . �f7 32. g4 g5 33. gc6 �8!? 34.
�a6 �2 35. �fl � l + 36. �g2 �2
37. �fl � l + 38. �g2 �3
Un tentativo un po' velleitario di
giocare per la vittoria. I l Nero ha un
chiaro vantaggio sul l ' ala di Re, que­
sto è indubbio, ma in presenza di un
pedone 'a' passato (e in più ! ) non si
..------. può mai esagerare.
39. ga7+ �e6 40. lhh7 �e3
4 1 . �fl ga3 42. �7 �d5 43 .
gd7+ �c6 44. ga7 �b5 45 .
�g2 ga2 (D) 46 . .!Llgl
Un po ' sgraziata, ma effica­
ce. Ora il Nero non ha di meglio
che cambiare le Torri ed entrare in un
finale di Cavalli facilmente patto.
46 . . . .!Lld6 47. gd7 �c6 48. ga7 ga4
49. h3 �b5 50. ga8 �a5 5 1 . �a5+
�a5 52. h4!
L ' ultima mossa difficile, dopo la
quale la patta diventa evidente.
52 . . . gxh4 53. �h3 �b4 54. �xh4
�c5 5 5 . g5 fxg5+ 56. �xg5 �d4
(0,5-0,5)
E così anche contro la Socar l ' ono­
re era salvo !
Il tema di tutta la partita era stato : il
vantaggio della coppia degli Alfieri .
Riuscite a vedere la manovra che ha
permesso a Kogan di esaltare ancora
di più questo vantaggio?
32. ga8 !
Ma certo ! Cambiate tutte e quattro
le Torri per il Nero sarà impossibile
non solo difendere b6, ma anche ri­
cercare i l benché minimo controgio­
co. Un' ottima dimostrazione di tecni­
ca da parte del GM israeliano, che fe­
dele al motto della sua scuola decide
di far sorridere come non mai i suoi
due Alfieri !
32 . . . � 33 . .ixa8 .!Lld3
Se 33 . . . E!:f6 allora 34. ih6 !
34. �e6 fxe6 35 . .lc7 .!Lle5 36 . .lxb6
.!Llxc4 37 . .lc7 .le5 38. b6 �fl
Non c ' è modo di fermare il pedone
' b ' , ad esempio: 38 . . . ixc7 3 9 . bxc7
ltld6 40. ib7 ! A dispetto della parità
di materiale, la posizione del Nero è
già persa.
39. f4! .!Llxb6 40 . .lxb6 .ixf4 4 l . .ixc5
h5
Qui, più che di coppia degli Alfie­
ri, si tratta del vantaggio . . . di un Al­
fiere ! Ovviamente la vittoria, tramite
lo zugzwang, è vicina.
42. �e2 �f6 43 . �f3 .lc l 44 . .lc6
.id2 45 . .le8 .lc l 46 . .ib6 �g5 47.
.id8+ �h6 48 . .if6 .id2 49 . .ifl .lc l
50. �e4 (l -O)
Bus (21 86) - Piscopo (2373}
Un altro quiz per il lettore. Il Nero
.
muove e vmce . . . come ?.
U n tatt i -
c i s mo non
difficile, ma
bello. La
T o rre non
può e s s ere
presa pena il matto, intanto attacca f2
e l 'Alfiere avversario. La partita dura
solo altre due mosse.
2 1 . tig2 (se 2 I . 'Mfxe2 'Mfxh2+ 22. \t>fl
'Mfh l matto) 2 1 . . . tixg2+ 22. g;,xg2
�+ 23. �h3 (0- 1)
Il mio avversario ha abbandonato
senza aspettare il colpo di grazia con
23 . . . h5 !
A ingenti l i re la presenza ital iana oltre
confine sono state le ragazze del Ch ieti . che
pure si sono portate più che dignitosamen­
te in un torneo con poche squadre ( I l ) ma
tutte molto forti. Le ragazze teatine (�lar­
tha Fierro in prima; a seguire Elena Sedi­
na, Olga Zimina ed Eugen i a Di Primio)
hanno conseguito un ottimo sesto posto,
m igliorando il loro ranking iniziale.
l verdetti del l ' u ltimo turno
Croce e delizia di ogni buon open che si
rispetti, l'ultimo turno si è di mostrato deci­
sivo in un torneo sulla distanza tutto soiil­
mato breve (7 turni) e dal livello estrema­
mente omogeneo ed elevato. Così un sor­
teggio favorevole consentiva a San Pietro­
burga (guidata dal fresco vincitore della
World Cup Peter Svidler) di conquistare la
solitaria vetta d' Europa, mentre la favorita
Socar (ironia della sorte, la squadra di Gri­
schuk, secondo anche nella World Cupi)
doveva faticare non poco per avere la me­
glio sulla ugualmente formidabile Baden
Baden. Terzo posto, a sorpresa. per i cechi
 Tcs!INTERNATIONAL del NoVI' B01; pure loro baciati da un fortu­
noso accoppi amento nel l ' u ltimo turno.
Nel femminile vittoria alla squadra russa
AVS (Stefanova, Lahno, Cmi lyte, Pogoni­
na. Muzychuk) ; staccata di un punto la ru­
mena AEM Timisoara a pari punti con le
armene del Mika. Solo quarta la squadra
che partiva con i favori del pronostico, ov­
vero il Cerci e d' Echecs di Montecarlo.
SPAGNOLA C78
Grischuk (2757) - S h i rov (271 3)
La part i ta c h e s e g u e , o l tre c h e
estremamente ricca d i contenuti dal
punto di vista tecnico, è stata molto
importante anche ai fini della classifi­
ca finale. Infatti , grazie alla vittoria di
Grischuk, la Socar è riuscita ad ag­
guantare il secondo posto, relegando
B aden Baden, fino ad allora protago­
nista, addirittura al sesto posto.
l . e4 e5 2. ltlf3 ltlc6 3 . .Ab5 a6 4 . .Aa4
ltlf6 5. 0-0 b5 6 . .Ab3 .Ac5 7. c3 d6 8.
a4 lTh8 9. d4 .Ab6 10. a5 !?
Questa mossa è divenuta in tempi
recenti un' arma assai diffusa e peri­
c o l o s a contro la d i fesa Arcange lo
d e l l a Spagno l a . L ' i dea è q u e l l a di
sfruttare un piccolo espediente tattico
per spiazzare i pezzi neri su li ' ala di
Donna: la Torre in b8 perde di signi­
ficato, l ' Alfiere è costretto nella sco­
moda a7 e al Caval lo c6 viene sottrat­
ta, ad ogni evenienza, la casa a5.
10 . . . .Aa7
I O . . . lt:Jxa5? l l . l':'i:xa5 ! è la giustifi­
cazione d eli 'ultima mossa del Bian­
co, che è pronto a sferrare un attacco
decisivo: I l . . . �xa5 1 2 . dxe5 lt:Jg4
(oppure 1 2 . . . dxe5 1 3 . Wfxd8+ \t>xd8
1 4 . lt:J x e 5 m i n a c c i ando due doppi
ugualmente mortali, in c6 e in t7) 1 3 .
�g5 f6 1 4 . exf6 gxf6 1 5 . �h4 e ora
Peter Svidler alza la coppa del San Pietroburgo, primo nel torneo maschile
dopo 1 5 . . . h5 1 6. e5 dxe5 1 7 . Wfxd8+
\t>xd8 1 8 . lt:Jxe5 lt:Jxe5 1 9. �xf6+ \t>e8
20. �xh8 i l Bianco ha un chiaro van­
taggio.
1 1 . h3 0-0 12 . .Ae3 gaS (D)
Shirov se­
gue le orme
d e l n o s t ro
Michele Go­
d e n a , che è
giustamente
riconosciuto
come uno
dei massimi esperti mondiali d i que­
sta acuminata variante della Spagno­
la! 1 2 . . . exd4 1 3 . cxd4 lt:Jxe4 1 4. Wfc2
Wfe8 1 5 . lt:Jc3 ! lt::l f6 1 6. l':'i:fe i sembra
troppo pericolosa. Come la pratica ha
dimostrato, il Bianco ha un compen­
so più che sufficiente per il pedone.
Ora i l gioco assume un carattere più
pacato ed entrambi i giocatori mirano
a collocare i pezzi su delle solide po­
stazioni. Ma tra poche mosse avrà ini­
zio un ' aspra battaglia!
1 3 . ltlbd2 ges 14. ge l h6 15. 'l!Yc2
.Ab7 1 6. dxe5 ltlxe5
Oppure I 6 . . . �xe3 l 7. exf6 �xd2
1 8 . Wfxd2 Wfxf6 1 9. �d5 l':'i:ab8 20. b4
lt:Je5 2 I . lt:Jxe5 l':'i:xe5 22. �xb7 l':'i:xb7 e
il vantaggio del Bianco è ridotto al
minimo.
1 7. ltlxe5 �e5 1 8 . ha7 �a7 1 9. f4
Del tutto logica. Sfruttando la po­
sizione insicura della Torre avversa­
ria in a7, il Bianco cerca di aprire la
posizione, anche a costo di indebolire
leggermente il rifugio del proprio Re.
19 . . . ge7 20. e5 'l!Ye8 !
Un a risorsa tipica, che tramite l ' in­
chiodatura consente al Nero di man­
tenere l ' equilibrio.
2 1 . ltlf3 dxe5 22. fxe5 ltld7
E n o n 22 . . . lt:J d 5 ? 2 3 . Wfe4 lt::l f6
(23 . . . lt:Jxc3 24. Wfe3 �xf3 2 5 . gxf3 )
24. Wfd4 con vantaggio decisivo.
23 . e6 fxe6
24. 'l!Yf3 ! !
Una mossa davvero spettacolare,
che richiede al N ero una massiccia
dose di sangue freddo. Shirov non va­
cilla e azzecca tutte le mosse migliori.
24 . . . 'ii;lh8 !
Inferiore 24 . . . �x f3 25 . l':'i:xe6 l':'i:xe6
26. �xe6+ 'i!?h8 27. �xd7 Wfe3+ 28.
\t>h2 c6 ! ? 29. �e6 ! ie2 (29 . . . ie4 30.
Wff8+ \t>h7 3 1 . �g8+ l!?g6 32. Wfe8+
\t>f6) 3 0 . \1;1[[8+ 'i!?h7 3 1 . ig8+ l!?g6
32. Wfd6+ \t>g5 3 3 . l':'i:e l +-.
25. �e6 �e6 26. he6 ltlf6 27. .!Dd4
.Ae4 28. 'l!Ye5 'l!Yg6 29. g4
29 . . . gas !
I l Nero giustamente abbandona al
suo destino il pedone c7 pur di ripor­
tare in gioco la Torre. Grischuk, dal
canto suo, non ha la minima intenzio­
ne di cedere l ' iniziativa in cambio di
un misero pedone.
30. gfl !?
30. l':'i:e l ! sarebbe forse stata più
energ i c a , d i fendendo preve ntiva­
mente la casa e3, che tra poco diven­
terà estremamente importante, e pre­
parando una interessante manovra di
cambio. In effetti al Bianco conviene
cambiare le Donne ( l ' arrocco è inde­
bolito ! ) e puntare a sfruttare in finale
la struttura v a n tagg i o s a s u l l ' a l a
Ovest . . . sorta proprio grazie al l ' inte­
ressante l O. a5 in apertura ! Dopo
30 . . . c6? ! 3 1 . if5 ixf5 3 2 . Wfxf5
Wfxf5 3 3 . gxf5 c5 34. ll'le6 c4 3 5 . l':'i:d l
\t>g8 36. l':'i:d6 il Bianco si sarebbe tro­
vato in chiaro vantaggio.
30 . . . ges 3 1 . Wxc7 'l!Yg5 32. 'l!Yf4 Wc5
33. 'ii;lh2
Oppure 3 3 . �t7 l':'i:f8 34. ib3 b4 3 5 .
Wfe3 bxc3 3 6 . Wfxc3 Wfxc3 3 7 . bxc3
l':'i:c8 con compenso per il Nero.
33 . . . b4!
Questa tipica rottura consente al
Nero di ottenere un controgioco suf­
ficiente in cambio del pedone sacrifi­
cato.
34. J.f7 gcs 35. ltle6 'l!Ye7 36. g5 !?
U n ' altra bri llante soluzione tattica
TCS/iNT ERNATIONAL da p a rt e d i G r i sc h u k , m a i l e ro n­
Predojevic (2643) - Mamedyarov (2746)
s p o n d e c o l po s u c o l p o .
36 . . . �xf7 37. �xe4 tt:lxe4 3 8 . !%xf7 E cco ora u n a d e l l e pos i z i o n i p i ù
tt:lxg5 39. !%c7 p i t t o res c h e d e l l ' i n t ero t o rn eo , ri so l t a-
i poi con u n o dci r i s u l t a t i p i ù sor­
p r e n d e n t i . I l N e ro h a generosa m e n t e
s a c r i fi e a r o u n p e z z o p o c o d o p
l ' a pe rt u r a , m a a u n certo p u n t o P redo­
j ev i c h a perso i l fi l o c o n s e n t e n d o a l
pedo n e ' d ' a v versa r i o d i co rrere t rop­
po v e l oc e . M a m edj arov, t a t t i co sem ­
pre b r i l l a n t i ss i m o , s i i m ba rca i n u n a
c o m b i n az i o n e s pct t aco l arc . . . ma
scorrett a . E i n vece era po s i b i l e r i a l ­
v e re s u b i t o l a part i t a . Come?
39 . . . !%e8?
3 7 . . . !%f8 38. ttl f7+ !%xf7 39. �xf7
!%g l+!?
P i e n a el i p i r i to, m a i n u t i l e . I l B i a n ­
co o l l i c n e u n cos p t c u o v a n t a gg i o d i
m a t e ri a l e e pro · cg u c i n t u l l a c a l m a i l
s u o a t t acc .
40. 'it>xg l d l �+ 4 1 . tt:l fl �d4+ 42 .
tt:le3 h5 43 . �d5 �xa4 44. tt:lf5 �a l +
45. 'it>t2 �2+ 46. 'it>f3 (l -O)
Il e ro a b b a n d o n a . R i p o rt i a m o
u n a p i t tore c a c o n l i n u a 7 i o n e e se m ­
p l i cal i va u l t e m a d e l l a m a rc i a t r i o n ­
fa l e el c i R e : 4 6 . . . 1!tf x b 5 4 7 . g g 8 +
W h 7 4 . !%g 7 + 'i!? h 8 4 9 . 'i!? f'+ 1!tf f l + 5 0 .
'i!?g 5 1!tfg l + 5 1 . 'i!? h 6 1!tfc l 5 2 . !% g 5
1!tfd2 5 3 . 'i!?g6 e v i nce .

i
o s ì s o n o g l i s c a c c h i . I l N e ro h a

i i
g i oc a t o u n a p a r t i t a i m p e c c a b i l e , r i ­
Caruana (27 1 2) - Berg (2575)

i 8 '.lì
so l ve n do d i v o l t a i n v o l t a i co m p l ess i
p ro b l e m i c h e i l s u o a v v e r s a r i o g l i

A l2J
iamo a p h e m osse d a l con t ro l l o
a v e v a post o . E p ro p r i o q u a n d o la sa l ­

vcZLa e ra d i e t ro ! " a n go l o , c o m p l i c e l o
ze i t n o t , m e t t e i l p i ede i n fa l l o c p i u t ­
t o s t o c h e e n t ra re i n u n fi n a l e d i C a ­
v a l l i p a t t o sc i v o l a i n u n f i n a l e d i T o r­
r i perso. Be l l ezza e c r u de l t à d e l l o
s p o rt : b a s t a u n a so l a m o s s a c c a m b i a
n o n so l o i l r i s u l t a t o d i u n a part i t a . m a
a n c h e i l p i a z z a m e n t o d e l l a p ro p r i a
s q u a d ra , p rotago n i st a p e r t u t t o i l t o r ­
n eo . . . o rr c t t a s a r e b b e s t a t a 39 . .
� h c 7 4 0 . tt:l x c 7 b x d 4 1 . b x c 3 éi:ì fJ t
4 2 . Wg3 éi:ì d 2 4 3 . W f4 éi:ì c4 4 4 . tt:l x a 6
( 44 . 'i!? c4 éi:ì x a 5 4 5 . 'i!?d 5 g 5 4 6 . tt:l x a 6
h 5 4 7 . tt:l b4 g4 4 R . h x g4 h xg4 ) 44 . . .
éi:ì x a 5 con p a r i t à .
� '.lì
d e l t e m p o a l l a q u a ra n t e s i m a c su l l a
scacc h i era c ' è u n a c o m p l essa pos i z i o­
A 8
n e i n u n f i n a l e d i TotTi c A l f i e r i d e l l o
& i. stes o co l ore. a l ta s u b i to ag l i occ h i l a
.§. _g � pre enza d i u n pedo n e passato c soste­
n uto i n d 5 , fattore che dà a l B i a n c o un
33 . . . tt:le4? va n t agg i o d i l u n go t e rm i n e c s o p ra t ­
U n a ri sor a i n c red i b i l e, che m i nac­ tutto l a p o i b i l i t à d i t raspo rre, a u n d a ­
cia u n m o rt a l e scacco in g3 c sgombe­ t o momento, i n u n f i n a l e d i pedon i v i n ­
ra l a co l o n n a · c ' con effe t t i che i di­ to. l l mod l i nea re e i n c i s i vo i n c u i F a ­
rebbero dec i s i v i . P rcdoj c v i c però non biano aruana (schierato come sem ­
s i l a sc i a i m p ress i o n are c _t rova l a co n ­ pre dai/ 'Sh M 64 di Mosca - ndr) pro­
fu t a L i o n c d e l l ' as t u t o d i segno d e l l ' av­ cede a l l a rea l i zzaz i ne t ec n i ca è deg n o
v e r s a r i o . 33 . . . h 5 ! Q u e s t a p i c c o l a de l l a p i ù gra nde a m m i ra z i o n e .
mossa sarebbe s t a t a d ec i s i v a . I n fat t i ,
u n a v o l t a d e v i a t o i l C av a l l o da l con­

i
4 0 . tt:lxg5 hxg5 4 1 . cxb4 !%e2+ 42 . t ro l l o d i h 2 . il e ro a v rebbe pot u t o as­

i i � i �
'it>g3 !%xb2 43 . !%b7 ses ta re il co l po d ec i s i v o 1 rop r i o s u ta­
l e casa: 3 4 . .ic2 ( 3 4 . éi:ì f6 éi:ì d4 35. ic4
1. &

rtt A
Per i l e ro n o n c ' è s pe ra n za di sa l ­
v e a a , \' i s t o c h e i l p e d o n e a6 è d e s t i ­ g x h 2 + 3 6 . 'i!? x h 2 éi:ì x f3 + 37. 'i!? h l

� �
n a t o i n e >.ora b i l m c n t c a c a d e r e . éi:ì xg l 3 8 . gx g l d l � ) 34 . . . h x g4 3 5 . � � �
4 3 . . . '1t>h7 44. 'it>g4 'it>h6 4 5 . 'it> f5 ix f5 g3 ! l 3 6 . l'hg3 [ 3 6 . tt:\ g4 !%cl 8 3 7 .

!%f2+ 46. 'it>e5 !%f4 47. 'it>d5 'i!?h5 48. ic2 h 5 - n fu l m i n e n o n s i a b b a t t e

'it>c5 'it>h4 49. !%xg7 !%f5+ 50. '1t>b6 q u a s i m a i due vo l te s u l l o st esso p u n t o .

!%f6+ 5 1 . 'it>a7 ( 1 -0) n o n n eg l i scacc h i , a l m cn o ' - 3 8 . !%xg3

(38. éi:ì f6 !% h 2 m a t t o Oops ! ) 38 . . . h xg4
-+ ] 3 6 . . . tt:l b 1 ' 3 7 . !%x b l !%c l + 3 8 . !%g l
!%cc l 1 3 9 . !% f l !%x b l 40 . �x b l cl l � cc .
34. fxe4 tt:lg3+ 3 5 . !%xg3 !%e l + 36.
'it>g2 !
3 6 . !%g l !%x a l 3 7 . !% x a l !%c l + 3 8 .
tt:l f l !%x a l 3 9 . tt:lge3 a v rebbe ug u a l ­
m e n t e v i n t o , ma i n m a n i era p i ù pro­
sa i c a .
"'17. h5 ! !
na ri or a s pc t t ac o l a rc i n u n a po­
s i z i o n e a p p a re n t e m e n t e a r i d a . Si sa
c h c g l i cacc h i - e i l fi n a l e non s fugge
a q u esta l egge - sono fa t t i al 90° o di
tat t ica, ma q u a n d o , come in q u esto ca-
o , l a t a t t i c a s i melle al serv i z i o di u n
l i m p i do p i a n o t ra t c g i c o s u a m p i a
sca l a , · i p u ò d i re c h e u n g i ocat o re è

36 . . . !%xa l 37. tt:lxh6 r i u c i t o a u n i re " l ' u t i l e a l d i l et t evo l e".

La c h i a v e d e l g i o c o d e l B i a n c o , 37 . . . exf4
c h e a n z i c h é p reocc u p a r i de l ped o n e t udiand l e a l t ern a t i v e a el i pos i ­
' cl ' a v v e rsa r i o , a u n passo da l l a p ro ­ z i o n e d e l N e ro s i p o o n o a p p rezzare
m o z i o n e . m i n a c c i a se m p l i c e m en t e a l m eg l i o le fu m a t u re i n · i t c n e l l ' u l t i ­
matto. m a mossa d e l B i a n c o :
TCS/INTERNATIONAL a) 3 7 . . . É1 x h 5 ? spezza l ' inchioda-
tura l u ngo la colonna 'f e permette al
B ianco la dec i s i va 3 8 . fxe 5 ;
b) 3 7 . . . @d6 è u n a mossa naturale
che porta alla l uce il sign ificato profon­
do del l a temeraria avanzata del pedone
' h ' , ossia . . . un attacco di m inoranza '
V i sto che i l B i anco dispone di un f01te
p e d o n e passato, basta s v a l u t a re l a
maggi oranza avversaria per ottenere
un comodo vantaggio. L ' anal i s i con­
creta ci p01ta addi ri ttura a concludere
che su l l a mossa proposta i l Bianco vin­
ce forzatamente. Vediamo come: 3 8 .
hxg6 hxg6 3 9 . E1 g l ! Creata u n a debo­
l ezza, bi sogna quanto prima attaccar­
l a ' 39 . . . l"1h5 40. l"1g2 zugzwang ! 40 . . .
ex f4 ( 40 . . . l"1 f5 4 1 . fxe5+ .ixe 5 42 .
.i h 2 ! ! .i x h 2 4 3 . l"1 x g 6 + @ e 7 4 4 .
@xf5 ) 4 1 . .ix f4+ @e7 42 . l"1xg6 +-;
c) 3 7 . . . .ig5 ! ? 3 8 . l"1f3 e x f4 3 9 .
.ixf4 .ixf4 40. h xg6 ' h xg6 4 1 . l"1xf4
l"1xf4+ 42. @xf4 @e7 43 . @g5 @f7 44.
d6 ' @e6 45. @xg6 @xd6 46. @f6 c i l
B i anco v i nce ! Facc i o nota1:e che nei
fi n a l i n u l l a avviene per caso e questa
posizione i n cui il B i anco vince il fi ­
nale di pedon i è d i estrema i mportan­
za . Sono s i c ur o che Caruana avesse
già ben chiaro i n mente un s i m i l e sce­
nario a l momento del l a sua 3 7 . h 5 ! ! .
L i q u idata l ' ala di Re, i l B i anco v i nce
su l l ' a l a opposta . Semp l ice, no?
38. l"1xf4 l"1xf4+ 39. hf4 gxh5
C h e s u c c e d e ? F o r s e è s fu g g i t o
q u a l cosa al nostro giocatore di punta,
che concede a l N ero il van taggio di
un pedone e due pedoni passati su l la
c o l o n n a ' h ' i n u n fi n a l e d i A l fi e r i ?
A s s o l u t a m e n t e n o . U t i l i zz a n d o l o
zugzwang i l B i anco fi n i rà col cattura­
re entram b i i pedo n i ' h ' avversari ,
mentre l a struttura s u l l ' a l a d i Donna,
fissata su case scure, promette u n tri­
ste dest ino a l i ' A l fi ere di Berg. Ho as­
s i stito d i persona a q uesta fase d e l ­
l ' i ncontro e posso d i re che i l nostro
ha gi ocato con sicurezza e una i ncre­
d i b i l e v e l o c i t à s i n o a l l a fi n e . C h e
avesse g i à vi sto tutto?
40. @f5 ie7 4 1 . ig5 !
B r i l l a n t e . I l N e ro è c o s tretto a d
ava nzare i l suo p e d o n e ' h ' per n o n
consentire i l cambio deg l i A l fieri .
4 1 . . . h4 42. !;.[4
42 . .ixe7?? h3 e i l N ero v i nce ! !
42 . . . h5 43 . @e4 h3 44. @f3 ih4
Cercando disperatamente di erigere
una barriera che i mpedisca al Re bian-
E m a n u e l Berg co di catturare i pedoni ' h ' avversari .
4 5 . ig3 if6 46. ih2 ih4 47. if4
@c8
47 . . . .ie l 4 8 . @c2 .ih4 49. @f! è
s i m i le a l l a part i ta.
48. 'ii> e2 ig5 49. ih2 'it>d7 50. 'it>t2
ih4+ 5 1 . 'ii> g 1 id8 52. if4 'ii> e 8 53.
'ii>h2 'ii> f7 54. 'ii>xh3 'ii> f6 (D)
Con ma­
novre pa-
zienti , ma
i n esorab i l i ,
i l B i anco h a
c a t t u ra t o i l
primo dei
due pedoni
avversari s u l l a colonna ' h ' . Berg, do­
po aver "camb i ato di posto" Re e A l ­
fi ere, cerca d i imped i re che anche i l
secondo cada nel l e gri n fi e d e l Re d i
Caruana.
55. 'it>g3 'ii> f5 56. 'it>f3 h4 57. ib8
Ora i l R e nero non può neppure la­
sci are l a colonna ' f a causa del l a pos­
s i b i l i tà d6 e poi .ic 7 .
57 . . . h 3 5 8 . if4 'ii> f6 59. 'it>g4 'ii> e 7
60. 'ii>xh3
La seconda parte del piano è stata
portata a compimento. Ora resta solo
da vedere se il N ero è i n grado di co­
strui re una fortezza. I l buon senso ci
d i rebbe d i no, il gioco del B i anco ce
n e forn isce l a d imostrazione geome­
trica.
60 . . . 'ii> d7 6 1 . 'ii> + f6 62. 'ii> f5 ih4
63. 'ii> g6 .ie 1 64. 'ii> ih4 65 . ib8
'it>c8 66. ie5 'ii> d7 67. • f4 if2
67 . . . .id 8 6 8 .· @c8 ( 6 8 . . . .ih4
69. d 6 ! è esatta 1ente quel che succe­
derà i n part i ta ! 69 . . . .id8 70 . .ic7 ) 69.
@e8 ! .ig5 70 . .ia7 @b7 7 1 . d6 @xa7
72. d 7 e v i nce.
68. ib8 !
Ora c h e l ' A l fiere nero non contro l ­
l a p i ù d8, questa mossa vince in ma­
n i era forzata ed e l egante.
68 . . . ih4 (D)
Oppure
68 . . . @c8
69. .i a 7 '
'it> b 7 7 0 . d 6
i. @ x a 7 7 1 . d 7
.i h 4 72.
@e8 @b7
73. d8�
.ixd8 74. @ x d 8 @ b 8 7 5 . @d7 @b7
76. 'it>d6 ecc.
69. d6 !
L ' avanzata dec i s i v a . I l Nero non
p uò n u l l a contro l a success i v a .ic7
del B i anco.
69 . . . ig3
Oppure 69 . . . .id8 70 . .ic7 .ix c i
7 1 . dxc7 @x -:-7 72. @e7 @c6 73 . @d8
@d6 74. @c8 @c6 75. @b8 .
70. ic7 ie 1 7 1 . 'ii> f6 ic3+ 72. 'it>f5
id4
Se 72 . . . @c6 7 3 . @c6 .id2 74 . .id8
.if4 7 5 . d7 c i l pedone va a Donna.
73. hb6 'it>xd6 74. ha5
Con due pedon i di vantaggio, i l re­
sto non richiede particolari commenti.
74 . . . if2 75 . ib6 'it>c6 76. a5 ih4 77.
'it>e6 ig5 78. ia7 id2 79. a6 ib4 80.
ib8 ia3 8 1 . a7 'ii>b 7 82. 'it>d5 ( 1 -0)
Una superba d i mostraz ione di tec­
n i c a in un fi n a l e t a n t o c o m p l esso
q uanto i strutt ivo. Bravo Fabiano !
Quando la teoria finisce alla 37a
La partita che segue di mostra quanto
sia diventato ormai arduo, anche per i p i ù
forti G � l al mondo, cercare di affrontare
u n due l l o teorico qu ando l · al'l'ersario è
ben preparato. D i m itri jakol'enko usa una
m assicc i a dose di "dop i n g i n formatico
b uo n o · · e i n troduce u n forte m i gl i o ra­
mento alla mossa . . . 37 ' l ltilizzanclo solo
pochi m i n uti del suo tempo eli riflessione
(ma ch issà quante ore deve aver dedicato
nel proprio stud io ali ' an alisi del la posizio­
ne ! ) , il giovane russo riesce a i ncrinare la
coriacea difesa el i Gelfancl .
GAM BETIO DI DONNA D56
Jakoven ko (27 1 6) - Gelfand (27 46)
l . d4 tt:lf6 2. c4 e6 3. tt:lf3 d5 4. tLlc3
ie7 5. ig5 h6 6. ih4 0-0 7. e3 tLle4
La vecc h i a D i fesa Lasker nel l 'Or­
todossa. Dopo un l ungh issimo obl io,
q uesta mossa è stata riportata in auge
p r i m a da A n a n d n e l s u o m a t c h d i
camp ionato d e l mondo contro Topa­
lov e poi da Kramn ik, che l ' ha uti l iz­
zata per paregg iare col Nero contro
Radj abov nel Torneo dei Candi dati di
Kazan poc h i mesi fa .
8 . ixe7 �xe7 9 . l"1c 1 c6 1 0 . id3
tLlxc3 1 1 . l"1xc3 dxc4 12. hc4 tt:ld7
1 3 . �c2 b6
14. id3 tiJf6
(D)
Per un bel
po' i g i oc a ­ �
tori ricalche­ n li,
ra n n o le o r­ ·- A �
me del la ci-
 TCS/INTERNATIONAL tata Radj abov-K ram n i k, concl usas i
con un rap ido arm i st i z i o . I l Nero a l ­
l eggeri sce l a posizione ricorrendo a
una s i stematica l iq u idazione d i tutti i
pezzi l eggeri , ritenendo d i non corre­
re pericol i nel fi nale. J akovenko ev i ­
dentemente non l a pensa cos ì .
1 5 . l:"!xc6 lbd5 1 6. �3 lt:lb4 1 7 . l:"!c l
lilxd3+ 1 8. �xd3 .ib7 1 9 . 0-0 hf3
20. gxf3 �g5+ 2 1 . <i>h1 \!;!Fd5 22. \!;!Fe4
\!;!Fxa2 23 . l:"!g 1 l:"!fc8 24. �7 l:"!f8 25.
�e4 l:"!fc8 26. �7 l:"!f8 27. l:"!c7 �xb2
2 8 . l:"!xf7 l:"!xf7 29. \!;!Fxa8+ <i>h7 3 0 .
�e4+ <±> g 8 3 1 . \!;!Fa8+ <i>h7 32. \!;!Fe8
l:"!c7 3 3 . \!;!Fg6+ <i>h8 34. \!;!Fe8+ <i>h7
3 5 . �xe6 �xf2 36. �e4+ <±>g8 (D)
I n q u e s t a pos i z i o n e ( q u a l ­
che mossa prima, vi sto che
nel l a part i ta i n esame i l B i anco
s i è concesso alcune ripetizio-
\� n i , forse per confondere i l suo
avversari o ! asciandog l i crede­
� [l re c h e stava g i o c a n d o per l a
L_______ ""--'�
....:cfi -"-' patta ) R adj abov aveva forzato
i l perpetuo, preferendo non sfi dare i
due pedoni passati avversari su l l ' a l a
d i Donna. Sem bra che l a sua sia stata
una dec i sione affrettata . . .
37. h3
Novità ! I l B i anco apre u n ' ut i l e fi ­
nestre l l a p e r i l R e e lasc i a che s i a i l
Nero a d i mostrare c h e l a posizione è
davvero pari .
37 . . . \!;!Fc2
Ovv i a mente non 3 7 . . . l:'i:c2?? , an­
che se sarebbe bel l o poterl a g iocare !
3 8 . �e8+ <i>h 7 3 9 . �g6+ c matto.
38. �e8+ <i>h7 39. d5 !
I l B i anco g i oca subito l a sua carta
m i g l i o re e m i n a c c i a d i s p i n gere i n
profo n d i t à i l pedo n e . L a rep l i c a d i
G e l fan d è forzata .
39 . . . \!;!ff5 40. �e4 \!;!Fxe4 4 1 . fxe4
S i d i rebbe che i l B i anco non abbia
poi guadagnato un granché nel cam­
b i o del l e Donne, ma l e cose non stan­
no cos ì . I n fatt i , s i n da ora c i troviamo
n e l b e l mezzo di u n a
gara d i velocità tra due
coppi e d i pedoni passa­
ti v i rt ua l m ente i n a rre­
stab i l i . I l pedone in e3 ,
o l tre a ral l entare
l ' eventuale azione del­
l a Torre n e m i c a d i etro
il pedone ' e ' , serve an­
c h e a c o n t ro l l are u n a
casa fondamentale, co-
me vedremo nel l a pros-
I l russo D m itry Jakoven ko si ma nota.
4 1 . . . <±>g8
4 1 . . . l:'i:e7 è spontanea . . . ma per­
dente ! Dopo 42. d6 ! l:'i:xe4 (42 . . . l:'i:d7
43 . eS +-) 4 3 . d7 la To rre non può
n u l l a contro i perfid i pedoni avversa­
ri. U n dettagl i o i mportante !
4 1 . . . l:'i:c3 ! ? è u n ' a l tra mossa natu-
ral e . . . e perdent e ! Ancora il pedone
e3 sarà decisivo: 42 . d6 l:'i:d3 43 . eS bS
44 . <i>g2 b4 4S . <i>f3 b3 46. <±>e2 l:'i:dS
47. e4 ! l:'ld4 48. <±>e3 e la Torre deve
abbandon are l a colonna ' d ' consen­
tendo ai pedon i passati del B ianco di
conti n u are ad avanzare.
42. e5 ( se 42. l:'i:fl l:'i:d7 ! )
42 . . . <i>f7 43 . l:'i:fl + <i>e8 44. e6 <±>e7
45. e4 <i>d6 46. l:"!f8
Per i l N ero sembra ancora tutto i n
ord i n e : i l B i anco ha fatto d e i progres­
s i , ma i pedoni dS ed e6 appa iOno sal­
damente b l occati e quindi tutto sem­
bra pronto per il controgioco su l l ' a l a
d i D o n n a . I nvece i l B i anco d i spone d i
u n sott i l e p i ano v i n cente, probab i l ­
mente g i à trovato d a Jakovenko i n se­
de d i preparazione !
46 . . . !%b7 47. l:"!d8+ <i>e7 48. !%c8 <i>d6
(D) 49. <i>g2 ! !
U n a l en t a
m a i n e s o ra­
b i l e m a rc i a
del Re. I l
B i anco si d i ­
sinteressa
d e l pedone
' b ' avversa-
rio e scommette tutto su l l a poss i b i l i tà
d i u n attacco c o m b i n ato con t u t t i i
SUOI peZZ I .
4 9 . . . b 5 5 0 . <i>f3 b 4 5 1 . <i>f4 b 3 52.
l:"!c6+ <±>e7 53. <±>e5 b2 54. d6+
U n a posizione drammatica ! I l Ne­
ro andrà a Donna, m a il B i anco punta
a dare matto.
54 . . . <i>d8 55. e7+ <i>d7 56. l:"!c8 !
U n tatt i c i s m o tanto tipico q u anto
e l egante . L a Torre non può essere
presa per via del matto e intanto pre­
para la promozione ( con scacco ! ) del
prode pedone ' e ' .
56 . . . l:'i:b5+ 5 7 . <i>d4 !%b4+ 5 8 . <±>c3
<i>xc8
I l Re nero sfugge al suo destino so­
lo per poche mosse, vi sto che sta per
essere l ettera l m e n t e c i rc o n d a t o . . .
dal l e Donne avversarie !
59. e8\!;!F+ <i>b7 60. �d7+ <±>a6 6 1 .
�c8+ l:"!b7 62. �c4+ l:"!b5 63 . �a2+
<i>b6 64. d7 ( 1 -0)
 TCS/IN l H 1NATIONAL

S H E N Z H E N · C I N A

Grand Prix , Hou conced e i bis

La cinese domina anche la seconda tappa e ipoteca il circuito, Muzychuk argento e Ju bronzo

ll f l t; M A D R I A ti r.'I I K H A L C H I S H I N

I l ciclo �O I l - �O 1 2 del < ; rand Prix fem­ i '· ' l '· ;, ·• , : 1- , j. . . ., J : l_

m i n i l e t' i n i t.iato con successo a Rostov. in J J-:. � � -'

Hou , .' / 1 ) • 8
R ussia. per poi spostarsi a Shenzhen . nel l a
M uzychuk A. 2 ��r. = • 7
C i n a merid ionale. dal 7 al l Y settembre.
Ju 2 :]) , - - • l i 6,5
S h e n z h e n è un c e n t ro de l l ' i n d u s t r i a
e l ettro n i c a c i nese e l a ma��ior parte dei Tan ? i �!!..! iÌ • 6.5
suoi ab itanti h a meno d i tren t ' an n i ' �: an­ Zhao ? :� :--t -; l l - • 6
--
t ) :
che u n o dei p r i n c i p a l i centri scacc h istici Ruan (. •4 , i I l lÌ • 6
ci nes i . conosc i uta per lo svi l uppo del fan ­ :) .-� () 0 I_Ì - l ' • l :
M u n g untu u l 5.5
tast ico p ro�etto " C h ess i n s c h o o l " . o l t re
Danielian ? :"; l i tJ • : i i l 5
che per i l fatto di aver ospi tato solo poche
Zhu 2-i) l - n l' • l l - 4,5
settimane fa le l l n iversiad i . che per l a pri­
- ( 'l
Cmilyte ::·� 0. � :1 (ì !! - l ) • 4,5
m a volta h a n n o i nc l uso anche �li scacc h i .
-
l .e p ross i me l ' n i ve rs i ad i s i terra n n o n e l Kovalevskaya ?V I ; ·, - l i I l . 4
20 1 4 a Kaza n . i n R u ss i a . e a n c h e lì � l i Yi ldiz 2 3 �_1;:; • 2.5
scacch i sara n n o tra gli sport p rotagonist i .
l . a c i tù. come r i l evato. è giovane e h a elevati costi d e l vi a��io e de� l i hote l . O l tre giocatrice u n bel l issimo abito di seta. Dopo
b e n l � m i l i o n i d i a b i t a n t i . I l torneo e r a a me c ' erano i (;\t P I l . \ ielsen ( fidanzato q uesto appuntamento le partecipanti han­
sponsorizzato d a l l o Shent.hen Spec i a l Zo­ e al len atore di C m i lyte ) e A. Nelbandian no present.i :tto alla celebrazione del trad i ­
n L' l l a i l r ed era d e n o m i n ato S n mv Bee r ( () a n i e l i a n ) . Al \lodi akh i . come m ari to e zionale \ l id A u t u m n Fest ira l . c h e d u rava
Cup. l I n po' strano per t I l i torneo fem m i n i ­ secondo di Zh u Chen . p i ì1 alcu n i G � l c i ne­ tre �i orn i .
l e . m a stando a l le re�ole d e l C I O ( Com ita­ si con i l famoso a l len atore n az i o n a l e Ye O�n i giorno i l quot i d i ano locale ha de­
to I nternazionale O l i mpico ) la bi rra non è J i a n �ch u a n . d i c ato due a m p i e pa�ine al torneo. con
1 1 1 1 alcol ico e B udweiser è uno dei pri ncipa­ I l sistema del campion ato del mondo fant:Lo;t iche foto delle �iocatrici .
l i sponsor del C IO . l.a cosa strana, però. è fem m i n i l e è d i l'erso da q ue l l o m asch i le : Praticamente tutte le mi�l iori �iocatrici
stata che nessuno ha p rovato questa b i rra' u n anno è previsto u n torneo d i campio­ al mondo desiderano p:utecipare al G rand
<) uesta secon d a tappa ha avuto poc h i n ato del mondo a e l i m i n azione d i retta e Pri\ femm i n i le. E a questo appuntamento

-D
� �---� l..llj\ "'!\\\"*-...,..,_ ::2
osser\'atori este rn i p r i n c i p a l mente per gl i l a v i n c i t rice del G rand Prix del l ' an n o sue- solo Alisa G al l i :uno\'a non si è presentata

�r Cup SZSZ
• cessivo d i ve n t a l a sfidante. I l p e rc h é . come t u t t i s a n n o . non ama per
�T · che h a la s u a logica. n iente vol are e la cat:L�trofe del la squadra di
�17_..., e n ' s \;' \\)t..' 1, Tutto l o staft' del torneo i n - hockey l .okomotiv diJaroslav durante i l pri­
1' . ' ' '
d ossav a be l i i ss i me m a g i i ette mo �iorno di torneo rappresentava Llll chia­
del l a famosa ct�a d i moda \'er­ ro se�no. per lei. di I :L�i are perdere. ì·: stata
s i no Co l le t. i o n e ed era m o l to q u i ndi sostituita da Tan Zhon�vi. rincitrice
cord i ale e d i ai uto ai parteci ­ cinese delle l l n iversiadi.
p a n t i ; l a consu l e n te e r a l ' ex Shenzhen è nota per i l famoso pro�ram­
c a m p i o n essa d e l mondo X u ma "Chess i n schoo l " . clll' è superrisionato
Yuhua' dalla prima ( ; ;\ l f c i nese l . i u Shi l an e per ora
!'; e l l o ro � i o r n o l i bero l e vede coinvolte l 6:-1 scuole. in cui �l i scacch i
partecipanti sono state invita­ sono considerati come una materia d i stu­
te da uno degl i altri sponsor. l a dio. llurante o�n i tumo alcune ci:Lo;si di stu­
X i a n � Yun S h a Corporat i o n , denti di (J an n i h an no 1 isitato il tomeo. E in
u n ' azienda d i moda tradizio- uno dei �iorni l i beri le partecipanti hanno
.....,.....,. ,.__ z lJ e n
II J •. •: J, - , , 1. 1 ' · ' ,, ,. . , , Anna Muzychuk Yifan Hou r. Wenjun Ju ,,. " , . ,_ . : ,. ,. ;o:r · J rJ• · : , ., , n aie. che h a presen tato a o�n i visi tato diverse scuole. dove hanno giocato
rcs/rNTERNATIONAL del le simultanee e hanno risposto alle do­
mande deg l i studenti.
Il torneo è stato osp i tato nel l 'esc lus iva
Wu Zhou G uest House, ovvero una sorta di
hotel a 6 stel le ( ! ) , che appartiene al s istema
del partito e del governo ed è molto s i m i le a
quel lo in cui al l oggi avano gli uom i n i du­
rante i l torneo di Nanch ino. L' albergo è si­
tuato nel centro del l a città ed è ci rcondato
da un parco e da un grande campo da golf,
in cui stran amen te, d urante il torneo, era
presente solo una manciata di giocatori .
La sala che ospitava i l torneo era molto
confo rtevo le, con sale a n a l i s i e u n a sal a
stampa i n cui ven ivano organ izzate cot1fe­
renze giorn aliere con i giocatori, presentati
dal l a G�lf Anastazia Karlovich. Tra le cose
da notare i l fatto che per ch i , tra i l pubbl ico,
usava i l cel l u l are nel l a sala del torneo era
prevista una m u l ta di 250 euro.
Di grande i nteresse è stata l a partecipa­
zione de l l a campionessa del mondo Hou
Yi fan , che sarà i m p e g n ata a b reve n e l
m atch per i l titolo contro l ' i n d i an a 1 -l umpy
Koneru a Ti rana, la cap i tale del l 'Alban i a,
u n a sce l t a u n p o ' s t ra n a p e r u n m atch
mondi ale, m a di certo n u ova. Così , come ci
si aspettava, Hou h a cercato di n ascondere
la sua preparazione nelle aperture per so­
pravvivere solo grazie alla sua grande tec­
n ica. A R ostov q uesta tecnica aveva fu nzio­
n ato al l a perfezione, a Shenzhen l a cam­
pionessa non ha mostrato niente di speci a­
le, sol o l a so l i ta tecnica buon a e sol ida, con
la quale si è trovata in diffico ltà soltanto
n e l l a partita contro l ' o u ts ider turca Bet u l
Yi ldiz. Hou non h a di certo giocato i l s u o
m i g l ior repertorio nel tentativo di tenere
n ascoste le proprie carte pri m a del match
Momento di r elax per Anna M u zyc h u k , ucraina in forza alla Slovenia
contro Koner u . Epp u re non si è potuto fare
a meno di notare come q uesto bri l l an te ta­
lento non stia m i g l iorando come dovreb­
be, tanto che ora ha un rating p i ù b asso di
due a n n i fa: ha i n iziato a giocare in modo
molto autom atico, senza troppa inventiva
come faceva da giovane. È l ' u n ica don n a
capace d i giocare al l ivel l o d e i s u o i col legh i
u om i n i e ricorda molto M agnus Carlse n ,
anche s e i n modo molto p i ù soft. M a i l suo
p assaggio al l a tecnica è p rematu ro e po­
trebbe essere pericoloso per lo svi luppo di
q uesto grande taltnto deg l i scacc h i fem­
m i n i l i , come d imostra l 'esempio di Vladi­
m i r Kramn i k , che si è dedicato total mente
a l l a tecnica perdendo del tutto la sua fan­
tastica i nventiva.
A n n a Muzychuk aspettava di di mostra­
re le sue abi l ità dopo il suo terzo posto a
Rostov e ha com i n c i ato a l avorare con i l
noto al lenatore ( e GM) Aleksander Bel i av­
s ky. Ha·giocato in men iera sol ida e posizio­
n ale e con i l nuovo al lenatore h a cambiato
i l suo repertorio di aperture, così il suo ri­
s u l tato è stato meritato. Con i l suo secondo
posto ha cot1fermato il suo ruolo d i favori­
ta d i questa edizione del G P - i n p ratica se
lo vince e Hou Yifan resta la campionessa
in carica, diventerebbe la p ross i m a sfidan­
te per il titolo mondiale.
Anche i l terzo posto a pari merito del le
c inesi Ju e Tan è da considerarsi per loro u n
grande successo, che di mostra come alcu­
n i elementi del l a n uova generazione ci ne­
se possano arrivare al top . Anche Zhao Yue
è partita bene, come aveva fatto due anni fa
a lstanbu l , ma si è poi arenata i n torno al l a
metà del torneo, q u ando i l s u o gi oco h a
perso acu tezza e aggressività. R agion per
c u i il suo risu l tato, come quello d i R u an
Lufe i , può essere considerato del u dente.
Lo stesso si può d i re del l a campi onessa
europea Vi ktori ja Cmilyte, che era conside­
rata u n a favorita e h a giocato troppo per
vincere, sbag l i ando molto. Il suo secondo
nonché fidanzato, l ' allenatore di Anand P
H . Nielsen, poteva forse fare di p i ù . Natu­
ralmente gli scacchi non sono il calcio, in
cui le squadre vi ncono e gl i al lenatori per­
dono, m a la responsabi lità ce l ' h an n o en­
trambe le parti.
L'ex campi onessa del mondo Zhu Chen
sta attraversando una seri a crisi e sembra
m o l to lontana dal l a forma di un tempo,
m a essendo m adre di due bamb i n i , come
C m i lyte, è dec isamente troppo occu p ata
per dedicare tanto tempo al l ' al lenamento.
Il gioco più i n teressante lo ha mostrato
l ' armena E l i n a Dan i e l i a n : ha giocato in
modo aggressivo come gli uom i n i uti l iz­
zando le aperture principal i , anche se in
molti casi la sua aggressività ha avuto una
pessima tempistica ed Elina non è ri uscita
i n tempo a mettere da parte l ' aggressività
per passare al gioco posizionate. Ma non si
può d i menticare la sua fantastica prova di
q uest ' an n o i n Qatar: d i sicuro ha ancora
qu alche possi b i l ità di diventare la sfidante
per i l titolo.
l. ltJf3 d5 2. d4 ltJf6 3 . c4 c6 4. ltJc3 e6
5 . i.g5 h6 6. i.xf6 1Wxf6 7. e3 g6 8.
i.d3 i.g7 9. e4 dxe4 1 0. ltJxe4 1Wd8
1 1 . c5 0-0 12. ltJd6
È poss i b i l e cercare di tenere i l cen­
tro seguendo u n ' a lt ra strada, che tut­
tavi a non promette n i ente di reale per
i l B i anco, ad esemp io: 1 2 . ic4 b6 1 3 .
b4 bxcS 1 4 . bxcS ia6 I S . l'le l ixc4
1 6 . l'lxc4 '!WdS 1 7 . 1We2 ltJd7 1 8 . li:ìc3
\W fS 1 9 . 0-0 l'lfb8 20. l'le l aS 2 1 . h3
l'lb4 2 2 . g4 '!Wf4 2 3 . @g2 eS 24. a3
1"1xc4 2 5 . '!Wxc4 exd4 con u n gioco
m o l t o p o c o c h i a ro n e l l a Z a k h ar­
tsov-Co l l as, Benasque 20 l O, visto
che q u i era poss i b i l e tentare un gioco
più aggress i vo con 26. Lt:ldS !
1 2 . . . b6
i
!. JS\ .t 'iiV !. é
i i ltl i i i
.L .t
/j
/j
� l2J
/j /j /j /j �
iV <Jt
g &t
13. 0 0
-
N atura lmente è sempre raccoman­
dab i l e a rroccare i l prima poss ibi l e,
ma i n pos izioni i n c u i i l centro è sotto
t i ro è poss i b i l e vag l i are a l tre opzioni:
1 3 . \Wa4? ! bxcS 1 4 . dxcS ixb2 1 5 .
l'lb l ic3+ 1 6 . @e2 \Wc 7 1 7 . h4 li:ìd7
1 8 . 1Wc2 ig7 1 9 . hS gS 20. l'lhd l l'lb8
2 1 . '1Wc4 l'lxb l 22. ixb l ltJf6 e il B ian­
co non ha un vero compenso per il pe­
done ( Garza M arco-As ia, Saragozza
20 l O ) ; 1 3 . b4 Lt:l d 7 1 4 . 0-0 a5 I S . 1Wa4
bS 1 6 . �a3 eS 1 7 . ie4 l'la6 1 8 . dxe5
( megl i o sfruttare la ri sorsa tattica 1 8.
'!Wb3 ! axb4 1 9. ixg6 ) 1 8 . . . axb4 1 9 .
rcs/INTERNATIONAL 11:l!x b4 lt:J x c S 2 0 . l"i:ad l '11:lf f6 2 1 . lt:J x e S
11:lfx c S 2 2 . l"i: fc l '11:lf c 3 e i l N e ro e n t ra i n
fi n a l e c o n d i verse s p i ac e vo l i d e b o ­
l ezze p e r i l B i a n c o , H i l l a rp Per­
sso n- R a s m u ssen , Dan i marca 2 0 l O .
1 3 . . . bxc5 1 4 . dxc5 lt:Jd7
È s e m p re n e c e s s a r i o c o n t ro l l a re
c o s a p u ò c a p i tare dopo l a c a t t u ra d i
u n pedone "gra t u i t o " : 1 4 . . . �x b2 ! S .
l"i: b l �g 7 1 6 . 11:l!a4 11:l!c 7 l 7 . h4 ( se m b ra
m eg l i o u n a e m p i i c e c e n t ra l i zzaz i o ­
n e : 1 7 . l"i: fd l lt:J d 7 1 8 . �c4 lt:J x c S 1 9 .
11:l!xc 6 11:l!x c 6 2 0 . �x c 6 ) 1 7 . . . lt:J d 7 1 8 .
11:l!a3 l"i:d 8 1 9 . �c4 �f8 1 c i l N e ro m i ­
nacc ia d i c a t t u ra re i l p e d o n e i n e S ,
B c l i a vs ky- K o rn ccv, M osca 2 0 l l .
1 S . 'i1:lfc2 l"i:b8 1 6. b3
I l B i a n c o c e rca di re n d e re i l g i oco
p i ù c o m p l i ca t o , v i st o c h e il s e m p l i c e
svi l uppo qui non porta a n i ente: 1 6 .
l"i: a b l 11:l! a S 1 7 . l"i: fc l 11:l! x a 2 1 8 . �c4
11:l!aS I 9 . lt:J x f7 l"i: x f7 2 0 . �xe6 lt:J c S 2 1 .
�x f7 + 'tt> x f7 2 2 . lt:J xeS + �x c S 2 3 . b4
l"i: x b4 24. l"i: x b4 11:l!x b4 2 S . 'i1:lfa2+ @ f8 c c4 ( 1 8 . �e3 ) 1 8 . . . g h 8 1 9 �b2+ ( 1 9 .
i l N e ro ha b u o n i s s i m e p o s s i b i l i tà d i
v i n c ere, l l l cscas-G c l fa n cl , 2 0 0 9 .
1 6 . . . .ixa l l 7 . l"i:xa l '&aS
U n a n o v i t à . I n p recedenza era stata
tentata u n ' a l t ra buona opz i o n e : 1 7 . . .
'11:lf f6 1 8 . l"i: cl l � b 7 1 9 . 11:l!c l �a 8 2 0 .
11:l!e3 'Ot> g 7 2 1 . h 4 l"i:bcl 8 2 2 . b 4 lt:J b6 2 3 .
lt:J x f7 ( sarebbe stato m eg l i o c reare u n
fo r t e p e d o n e p a s s a t o c o n 2 3 . �e4
lt:J c4 2 4 . 11:l!c l lt:J x d 6 2 S . c x cl 6 ) 2 3 . . .
l"i: x f7 2 4 . c x b 6 l"i:cl S 2 S . l"i:c l 11:l!f4 2 6 .
11:l!e2 a x b 6 2 7 . �c4 l"i:cl6 2 8 . 1Wb2+ '11:lf f6
2 9 . lt:J c S e S -/+ , R agge r-G u ­
E _g_ E •�.> s t a fss o n , 2 0 0 9 .
.l IJI .l
1 8 . l"i:c l (D)
.l 0ì .l .l .l
'i' [:, I l s a c r i fi c i o i n g6 permette
a l B i a n c o el i c h i udere c o l per­
p e t u o : 1 8 . � x g 6 11:lf x c S 1 9 .
�x f7+ l"i: x f7 2 0 . "\Wg6+ :gg7 2 1 .
11:l! x c 6 + @ h 7 2 2 . 11:l!e 4 + 'tt> h 8
2 3 . 11:l!c8+ :gg8 2 4 . 11:l!e 7+ :gg 7 . C m i l y -
l t!:, t!:,
Prova d 'abito tradizionale per la campionessa europea V i ktorija C m i l yte
te e r a però d i u m ore aggress i v o .
1 8 . . . 11:lfxc5 !
C o n l i d e a 1 8 . ® x c S ? lt:J x c S 1 9 .
'
:gxcS :gcl 8 ! 2 0 . lt:J x c 8 :gxc13 2 1 . lt:Je7+
@f8 opp u re 2 0 . l"i:xc6 �b 7 2 1 . lt:J x b 7
:gxd3 [N cl R ] . I l B i anco avre bbe avuto
c o m p e n so p e r l a q u a l i tà dopo u n a
m o s s a s c i a l b a c o m e 1 8 . . . 'Ot>g7? c o n
1 9 . lt:Jc14 �b7 2 0 . "\Wb2 lt:J f6 2 1 . h4.
1 9 . 4Jxc8 '11:lfa 3 ! 20 . .ixg6?
L ' un i ca per m a n t e n ere l ' i n i z i a t i va
era 2 0 . �c4 :g fx c 8 ( m o l to p i ù debo l e
2 0 . . . :g c1 8 2 1 . �xe6 lt:J f8 2 2 . �h 3 fS
2 3 . lt:J x a 7 ® x a 7 2 4 . lt:J e S :g b c 8 2 S .
lt:J x g6 1 lt:J x g 6 2 6 . �x f5 i2J eS 2 7 . �c6+
'Ot> h 8 2 8 . 1Wc3 ®g7 2 9 . �xc 8 l"i: x c 8 3 0 .
f4 e i l B i a n c o h a b u o n e poss i b i l i t à n e l
fi n a l e c o n i t re pedo n i c o n t ro i l Cava l ­
l o ) 2 1 . �xe6 fx e6 2 2 . ®xg6+ 'tt> f8 2 3 .
:gel i ®c7· 24. ®x h 6+ @ e 8 2 S . ®g6+ c
q u i i l B i a nco s i p u ò as s i c u ra re i l per­
petuo, v i sto c h e ogn i ten t a t i v o d e l
ero el i e v i t a r l o è peri c o l o s o .
20 . . . gbxc8
E ra p o s s i b i l e a n c h e 20 . . . :g fx c 8 .
2 1 . b4
I l B i a n c o n o n h a p a rt i c o l are com­
penso per l a q u a l i tà e C m i lyte cerca
i n vano eli i n torb i cl i re le a c q u e .
2 1 . . . 11:l!xb4 22. gb l 11:l!cS 2 3 . 11:l!e4
'Ot>g7 24. lt:J d4 11:l!dS
Oppure 24 . . . lt:J f6 2 S . lt:J x e6+ fx e6
26. gb 7+ 'Ot>h 8 -+ .
2 S . 11:l!g4 lLle5 (O- l )
E06
l . d4 e6 2 . c4 lLlf6 3 . 4Jf3 dS 4. g3 i.e7
S. i.g2 0-0 6. 0-0 dxc4 7. 11:l!c2 a6 8 .
11:l!xc4 b5 9 . 11:l!c2 i.b7 1 0. i. d2 i.e4 1 1 .
11:l!c l i.b7 1 2 . '11:lfc 2 i.d6 1 3 . lLlc3 lLlbd7
1 4 . gad l c5 l S. i.gS ®b6 1 6. e4 cxd4
1 7 . 4Jxd4 h6 1 8 . i.e3 i.cS 1 9 . h3 gfd8
20. 4Jce2 :gac8 2 1 . ®h l b4 22. :gd2 aS
2 3 . gfd l
A IJ\ i i
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A
�- i 'J\ i
C[j t!:,
i lt:J f6 2 2 . �e3 �e S 2 3 . �d 2 �b4 2 4 .
� t::, t::,
.l
� C[j t!:, �
� &t �
23 . . . lLle5 24. b3 gd7 2 5 . 'tt> h l i.a6
26. 11:l!a l gcd8 2 7 . f4 i.xe2 2 8 . fxe5
.ixd l 29. exf6 i.h5 (0- 1 )
l . d4 d 5 2. c4 c 6 3 . 4J f3 lt:Jf6 4 . lt:Jc3
dxc4 5 . a4 i.fS 6. e3 e6 7 . .ixc4 i.b4 8.
0-0 0-0 9. 11:l!e2 4Jbd7 1 0. e4 i.g6 1 1 .
i.d3 c5 1 2 . eS
Qui una
seria a l terna­
t i va è 1 2.
lt:J a 2 a S 1 3 .
lt:J x b 4 a x b 4 /1 _g_
�"� A &
� H '& A � A
1 4. eS ( p i ù .t. lLl
fo r t e 1 4.
l ' t>. w
�g S ) I 4 . . .
lt:J d S I S . �bS h 6 ( 1 S . . . �h S ) 1 6 . :gcl l
11:l!e 7 1 7 . �c1 2 :g fc 8 con parità, B hat­
D u tta, uova D e l h i 2009.
1 2 . . . cxd4 1 3 . exf6 dxc3 14. fxg7
O p p u re 1 4 . � x g 6 h x g6 ! S . 11:lrb S
�cl6 1 6 . fxg 7 'tt> x g7 1 7 . b x c 3 ®c 7 1 8 .
h 3 ) 1 9 . . . f6 2 0 . g3 gh s ( 2 0 . . . eS I ? )
2 1 . ®b3 ga h 8 2 2 . :gacl l lt:JcS 23 . ®e3
c o n e q u i l i b r i o d i n a m i c o , R a e v a-
1-l a n cl k e , B a rce l l o na 2004.
14 . . . 'tt> x g7 1 5 . gd l 11:l!c7 1 6 . i.xg6
hxg6 (D) 1 7 . gd4
H anno portato a ra p ide patte s i a .11,
® b S �cl 6 1 8 . b x c 3 lt:J e S 1 9 . lt:J x e S
�xeS 2 0 . g3 :grcl 8 2 1 . �e3 a 6 2 2 . ®b6
®xc3 2 3 . 11:l!xb7 "1Wc2 24. :gc1c l ®d3 2 S .
gd l ® c 3 patta l zori a-H anclk e, Bar­
,
c e l l o n a 2 0 0 4 ; s i a 1 7 . b x c 3 �e7 1 8 .
�c3 �f6 1 9 . aS lt:J e S 2 0 . �cl4 patta,
Campos M orcn o- P i t l Banyl ors, 200S .
1 7 . . . i.d6
S e m b ra l eg g e r m e n t e p r e fc r i b i l c
l ' a l ternat i v a 1 7 . . . �e7 1 8 . �f4 cxb2
1 9 . 11:l!x b2 eS 2 0 . :gc l ®b6 2 1 . gxd7
®x b2 22. �xcS+ 11:l!xeS 23. lt:JxcS �f6
2 4 . lt:Jg4 ( 24 . f4 ) 24 . . . gac8 2 S . gb l
gc4 2 6 . lt:J x f6 'tt> x f6 2 7 . g cl x b 7 ( 2 7 .
g3 ) 2 7 . . . :gxa4 e i l N ero ha sal vato i l
fi n a l e : dopo 2 8 . g 3 fu presto con cor­
data la patta n e l l a Sand i pan-Va l l ej o
Pons, K i ng o f P ru s s i a ( U sa) 2 0 l O .
1 8 . '11:lfd 1
U n ' a l tra poss i b i l i t à è 1 8 . gc4 ®aS
1 9 . gxc3 gac8 2 0 . �cl2 �b4 2 1 . gc13
� e 3 �e S 2 S . �gS gfcl 8 2 6 . gb3 ®a6
2 7 . �x f6+ 'tt> x f6 ( M e l k u myan-Petro­
s i a n T . , Y crcv a n 20 l l ) e ora dopo 2 8 .
®e S + ( a n z i c h é 2 8 . gb S ? g i o cata i n
part i t a ) 2 8 . . . 'tt> c 7 2 9 . W g 7 gg8 3 0 .
®h 6 i l R e nero s i sarebbe trovato i n
co n t i n u a d i ffi c o l t à .
 TCS/INTERNATIONAL 1 8 . . . l"lfd8 1 9. l"lxd6 c2? Z h u (2490) - Ju (2536) Zhao (2497) - Dan i e l ian (25 1 7)
m i l y t e a v e v a so l o 8 m i n u t i ( m i ­
g l i o re 1 9 . . . tLl eS - n d r ) . e l l a pos i z i o n e del d i ag ra m m a J u Q u i l ' a rm e n a s fe rra un co l po t a t t i ­
h a i n i z i a t o i l t i p i c o a tt a c c o d e l l e pos i ­ co se m p l i ce , m a est re m a m e n t e d o l o­
z i o n i es t - i n d i a n e . roso per i l B i a n c o .

� � .t • • i:
.i
i
i. .t � .l &

t2J 8 &
& � .l 'iV &
8
8 l2J 8 & & 8 8 8

l2J 8 t,
8 �

çt> çt> �
ib ib 8 8
20. �d2
S b a g l i a t a e ra 2 0 . � d 3 tLl e S 2 1 .
l'! x d 8 l"l x d 8 ; a n c h e p e g g i o s a re b b e 28 . . . g3 29 . .ig l ? 27 . . . l"ldl +! 28. @c2
s t a t a 2 0 . �d4+ tLl f6 2 1 . �f4 l'! x d 6 2 2 . I n ogn i caso e ra necessari o b a t t e r s i 2 8 . l'!xd l �x e4+ era m a t t o '
�x d 6 �x d6 2 3 . �x d 6 l'!d 8 . fi n o i n fo n d o e c a t t u ra r e i l ped o n e : 28 . . . l"lxe l 29. @xb3 �e6+
2 0 . . . @g8? 2 9 . h x g3 fxg3 3 0 . �xg3 � g S 3 1 . �h 2 U n a l t ro modo per r i d u rre l e po s s i ­
tLl f4 3 2 . �f l . b i l i t à d i g i o c o d e l B i a n c o e ra 2 9 . . .
N o n era m o l t o d i v e r s a l a r i t i ra t a

•
d e l C a v a l l o : 2 0 . . . lLl f6 2 1 . � h 6+ 'it> g 8
2 2 . �g S l'! a c 8 ( 2 2 . . . �x d 6 2 3 . �x f6
� d l + 2 4 . tLl c l ) 2 3 . l'! c l tLl g 4 2 4 .
l'! x d 8 + l'! x d 8 2 S . � x d 8 � x d 8 2 6 .
�d 2 +-; o p p u re 2 0 . . . lLl e S 2 1 . � h 6+
'it> g 8 2 2 . �gS ( è p o s s i b i l e u n ' a l t ra op­
z i o n e 22. l'!d 2 ) 2 2 . . . l'!d c 8 2 3 . l'!d4
l e r i sorse d e l N e ro fi n i sc o n o .
2 1 . l"ld3 !
U n a m o s s a g i u s t a c h e b l occa t u t te
l e m i n a c c e t a t t i c h e d e l N e ro .
2 1 . . . lLlf6 22. l"laa3 !
I n m o d o d ec i s i v o i l B i a n c o p o r t a
l ' u l t i m o p e z z o fo rte i n a z i o n e .
22 . . . tLle4 23 . �e2 tLlcS
E ra poss i b i l e c o n t i n u a re a n cora un
po' g i o c a n d o 2 3 . . . fS 24. tLl d 2 � f4
2 S . g3 �g S .
24. �xc2 \Wb6 25. Éixd8+ l"lxd8 26. h4
�d6 27 . .ie3 tLld3 28 . .ig5 lLlb4 29.
�d2 �xd2 30. hd2 ( l -O)
........
L oulsrder 1ur c 1 Betu l Y i l d i z e arrrvala ultrma. m a h a pareggrato con Hou
29 . . . gxh2 30 . .if2?
E ra d i n u ovo n eces s a r i o ca t t u ra re i l
p e d o n e c o n 3 0 . �x h 2 .
30 . . . h4 3 1 . .ifl �g5 3 2 . l"lxb6 l"lxb6
33. hb6 h3 !
A desso d i v e n t a c h i a rò c h e i l N e ro.
c
ha d a t o i l v i a a un a t t acco vero c p ro­
pno.
34. lLlc6 tLlh4 35. a5 lLlf6
l Cava l l i gal oppano s u l lato d i R e .
36. �f2?
Perde n d o u n a f�m t a s t i c a occas i o n e
d i fer m a re l ' a t t ac c o d e l N e ro c o n 3 6 .
�d 8 1
36 . . . hxg2+
P i ù se m p l i c e e v e l oce sarebbe s t a t a
3 6 . . . tLl h S .
3 7 . i.xg2 lLlh5 3 8 . tLl c 7 tLlg3+ 3 9 .
@xh2 � 5 40. @g l .ih3 4 1 . lLlxa8
D o p o 4 1 . �x h 3 lLl x fJ + 4 2 . 'it> g 2
tLl h 4+ 4 3 . 'it>g i lLl xe4 1 1 44 . � fl tLl f3 +
... -... .... 4 S . 'it>g2 lLl fd2 i l B i a n c o s i sa­
rebbe presto t rovato senza d i ­
fes a .
4 1 . . . hg2 42. �xg2 tLlxf3+
N o n e ra m o l t o c h i a ra 4 2 . . .
tLl x g2 43 . 'it>xg2 �g6 44. 'it> f2
� h 7 4 S . 'it>g2 tLl x e 4 4 6 . l'! h l
�h 6 . ma i l N e ro a v re b b e c o ­
m u n q u e a v u t o i l sopravven t o .
4 3 . @ f2 lLl xe4+ 44 . @ fl
lLlfd2+ 45 . @g l tLlg5 46. l"lc3
A desso non è p i ù p o s s i b i l e
4 6 . �d 8 a c a u sa d i tLl h 3 + 4 7 .
'it> h 2 tLl fJ + c i l N e ro v i n c e .
46 . . . �d l + 47. @h2 lLlfl + 48.
@h l lLle3+ (O- l )
l'!x e4 3 0 . tLl b4 'it> c 8 3 1 . a 5 �e6+ 3 2 .
'it>a3 �c4 .
3 0 . @a3 �d6+ 3 1 . @b3 �d l + 32.
@a3 �d6+ 33. @b3 �d3+
D i n u o v o u n ' a l t ra v i a s i m i l e e ra
pos s i b i l e : 3 3 . . . l'! x c4 3 4 . tLl b4 'it>c8
34. lLlc3 l'!xe4 35. �c5 l"le8
P i ù r i sc h i o sa, a n c h e se ugua l m e n te
v i n c e n t e , 3 S . . . l'!x h 4 36 . �eS + @a7
3 7 . �e S + @a6 3 8 . �f8 l'! f4 ccc .
36. a5 l"ld8 37. �e5+ @a7
38. �xg7
P e r n i e n t e p ro m e t t e n t e 3 8 . \Wc5 +
'it> a 8 3 9 . 'it>a2 �d4 4 0 . \We7 \Wc4+ e c c .
38 . . . l"ld5 ! 39. �xf7 l"lb5+ 40. @a2
l"lxa5+ 4 1 . @b3 l"lb5+ 42. @a2 l"lb4
43 . �e7 �c4+ 44. @a l \Wa6+ 45 .
@b l \Wb6 46. @c l �a5 47. �e3+ c5
48. @b l l"lxh4 49. �d3 �a6 50. \We3
l"ld4!
Il e ro h a c a t t u ra t o u n pedone e
adesso b l occa t u t t i i c o n t ra t t acc h i d e l ­
l ' a v versa r i o .
5 1 . �e8 l"lb4 52. �e3 �fl + 53. @c2
�c4 54. @b l �d4 55. �e6 �d3+ 56.
@c l �fl + 57. @c2 �xf2+ 58. tLle2
�f5+ (O- l )
TCS/INSERTO
l C A M P I O N A T I
MERANO 1 981
KARPOV-KORCHNOJ
Korch noj al la riscossa dopo tre sconfitte
o l sen n o d i p o i è fac i l e d i re c h e a
C
M e ra n o K a rpov e ra a r r i v a t o i n
fo r m a s m ag l i a n t e c a l l ' a pogeo
de l l a sua forza ago n i s t i c a, m e n t re K o r­
chnoj era s u l v i a l e d e l t ra m o n t o . che
era avan t i c o n l ' età, bo i co t t a t o d a l l a fe­
deraz i o n e sc a c c h i s t i c a s o v i e t i c a ( c h e
v i etava a s u o i G M d i g i o c a re i n t o r n e i
dove fosse prese n t e l ' od i at o es u l e ) e r i ­
c a t t a t o ps i co l og i c h e a c a u sa d e i s u o i fa­
m i l i a r i r i m a s t i i n R u s s i a . Se c i a t te n i am o
a i fatt i , n o t i a m o c h e K o rc h n oj e ra a p p ro­
dato a l m a t c h d i M e rano c o n i l p u n t egg i o
E l o p i ù a l to d e l l a s u a carriera, 2 6 9 5 , ap­
pena 5 punti m e n o d e l g i ov a n e c a m p i o n e
del mondo K a rpov. I n e ffett i i l C a m p i o­
nato del mondo d e l 1 9 8 1 è fo rse i l pri m o
segn a l e d e l l ' i n i z i o de l d ec l i n o . S e n e i
due a n n i t rascor i d a l t i ta n i c o m a t c h d i
Baguj o u n c a l o m e n t a l e c ' e ra s t a t o , s i
p u ò a n c h e d i re c h e K o rc h n oj l o aveva
combat t u t o con il d u ro l av o ro c c o n la
vo l ontà i n defessa el i a rri vare d i n uovo a l ­
l a s fida fi n a l e per i l t i t o l o . A M erano fu
cert i ficata l a conc l u s i o n e d e l s u o m agn i ­
fi c o decen n i o ( da l 1 9 7 2 a l 1 9 8 1 ) n e l ruo­
l o el i pretendente. Ma ciò a m a t c h c o n ­
c l uso, non p r i m a .
La severa l ez i one de l l a pri m a part i t a
aveva evi denz iato u n a p reparaz i o n e i n ­
s u ffi c i ente i n apert ura. L a sco n fi t ta se­
g n a l ava a n c h e u n a m i n o r c a p a c i t à d i
Korchnoj nel tenere una pos i z i o n e c o m ­
p l i cata a fi ne apel1 ura. Peggi o ancora a n ­
dò l a seconda part i ta .
Karpov Korc h n oj n e l match d1 Merano del 1 981
M O N D I A L I 0 1
953 parte
di Pierl u i g i Passerotti
SPAG NOLA C67
Karpov (2700) - Korchnoj (2695)
2·' partita
l . e4 e5 2. tt:\f3 tt:\c6 3 . i.b5 tt:\f6
U n a sorp resa, s i a per l a n o t a p re fe re n ­
za d e l l o s fi d a n t e per l a S pagno l a A perta,
sia perc h é a quei t e m p i il " m u ro d i Berl i ­
no" n o n e ra d i m o d a . L a s t o r i a è c a m b i a ­
t a d o p o i l m a t c h K asparov- K ra m n i k del
2000, dove a l N e ro riuscì d i pat t a re t u t t e
c t re l e part i t e i n c u i s i v i de q u eso i m ­
p i a n t o . V a a gg i u n t o c h e i n p a s s a t o l a
Berl i n ese era s t a t a g i oc a t a a i mass i m i l i ­
v e l l i d a S t c i n i t z , Z u c k e r t o rt , L a s k c r,
Tarrasc h . ma a n c h e da fa m o s i a ttacca n t i
c o m e A n dersse n , C h i go r i n e perfi n o d a
M o rphy. E v i de n t e m e n t e i m i g l i o r i g i o ­
c a t o r i d i u n s ec o l o fa d o v e v a n o a v e r
c o m p reso l a so l i d i tà d i q uesta d i fesa.
4. 0-0 tt:\xe4 5 . d4 i.e7
C o s ì K o rc h n oj esce d a l l a l i n ea p r i n c i ­
pa l e c h e p revede 5 . . . lt:\ d6 6 . �x c6 d x c 6
7 . d x c 5 lt:\ f5 8 . '!Wxd 8+ Wx d 8 9 . lt:\ c 3 .
6. '\We2 tt:\d6 7. hc6 bxc6
U n a n e c e s s i t à , i n fa t t i 7 . . . d x c 6 8 .
dx e5 lt:\ f5 9 . �d l �d 7 c l a pos i z i o n e rat­
t rap p i t a d e l N e ro v i en e dem o l i ta d a l O.
e6 ! fxe6 l l . lt:\ e5 �d6 1 2 . '!Wh 5 + g6 1 3 .
lt:\xg6. C i ò d i m o s t ra c h e aver ev i t ato i l
c a m b i o d e l l e D o n n e n o n a i u t a i l N ero.
8 . dxe5 tt:\b7 9 . tt:\c3 0-0 1 0. ge l
i: .t. iV i: é
! l.i) i i .t. i i i
b
&
èZJ èZJ
b b b 'il b b b
�
:. :. � rasseg na rs i a una d i fesa c i rcospetta ma
42 1
S C A C C H I
U n a pos i z i o n e secondaria d e l l a Berl i ­
nese m a conosc i u t a da m o l to tempo. I n ­
t eressa n te segna l a re c h e , o l t re al seg u i to
usato da K o rc h n oj , i n t e m p i recen t i è sta­
t a esp l orato anche il t e n t a t i vo d i combat­
t e re i l pedone c5 con gcs c s p i nta in d 5 .
1 0 . . . �e8 I l . �f4 cl5 1 2 . c x d 6 c x d 6 1 3 .
�g 5 �c 6 1 4 . � x c 7 � x e 7 1 5 . '\Wa6 lt:\ c 5
1 6 . '\We2 �b 7 1 7 . b3 �g4 1 8 . h 3 �x fJ 1 9 .
'\W x tJ cl 5 , T o p a l o v - M o rozev i c h , W ij k
aan Zcc 2005 , patta i n 4 0 mosse.
10 . . . tt:\c5 1 1 . i.e3 tt:\e6 1 2. gad l d5 1 3 .
exd6 cxd6
A n c h e c o s ì i l N e ro ha e l i m i n ato i l /'!,e5 .
n e l fra t t e m p o i l B i a nco ha cen t ra l i zzato i
pezzi e messo sotto assed i o i pedo n i neri
pende n t i . L a strut t u ra dei pedo n i è c h i a ­
ra m e n t e i l t a l l o n e d ' A c h i l l e del N ero .
1 4 . tt:\d4 i.d7?!
Ogg i l a d i fesa s i è a t t e s t a t a s u 1 4 . . .
lt:\ xd4 1 5 . �x d4 �c8 (1 5 &e6 1 6. 'fffD
. . .
d5 1 7. 'fffgJ & f6 1 8. ix to 'fff.x to ) ! 6 . \W D
�cl 7 1 7 . lt:\e4 d5 1 8 . '\Wg3 f6 ( M a l ak hov )
i l N e ro fa a ffi d a m e n t o s u g l i A l fi e r i d i
co l ore c o n t ra r i o , come darg l i torto?
1 5 . tt:\f5 d5 1 6. tt:\xe7+ '\Wxe7
I l va n t agg i o pos i z i o na l c d e l B i anco è
i n d i sc u t i b i l e .
1 7. '\Wd2 \Wh4? !
Karpov h a e v i tato '!Wb4, ma Korc h n oj
h a vo l u t o c o m u n q u e port a re a spasso l a
D o n n a . P i ù o l i d a e ra 1 7 . . . � fc8, ma i l
dato essenz i a l e è che i l N e ro non è r i u sc i ­
t o a c a m b i a re i Cava l l i e q u i n d i n o n ri esce
a r i fu g i ars i in fi na l i el i A l fieri contrari .
1 8 . tt:\e2 gfe8 1 9 . b3 ge7 20. tt:\g3 '!Wf6
2 1 . f3 i.e8 22. tt:\e2 h6 23 . i.f2 '\Wg6?!
( 2 3 . . . �cl 7 ) 24. ti:\ cl d4? !
U n a d u b b i a con t i n u a z i o n e i n pos i z i o­
ne d i ffi c i l e , forse K o rc h n oj non vo l eva
 422
l C A M P I O N A T I
Vi ktor Korc h n oj
pass i va co n seg ue n t e a l cam b i o d i pezz i
24 . . . éLlgS 2 5 . i.g3 !"1 xc l + 2 6 . l"1 x c l .
25. lbd3 Wff f6 26. i.g3 l'!d7 27. l'!e5 Wffd 8
2 8 . l'!de l l'!d5 29. l'!xd5 Wff x d5 3 0 . l'!e5
Wffd 7 3 1 . Wffe l l'!c8 32. b4
La spera n za d e l N e ro el i fare eS e dar
l uce a l i ' i c 8 è d e l usa c l o svantagg i o cle l ­
I a s p i n t a i n d 4 è o ra san c i t o .
32 . . . Wffd 8 3 3 . !"1a5 Wffd 7 3 4 . h 3 f6?
U n a bana l e s v i sta, ma l a pos i z i o n e era
com u n q u e depri m e n t e .
35. l'!xa7 Wffd 5 36. l'!a5 Wffd 7 3 7 . !"1a7 Wffd 5
3 8 . l'!a5 Wff d 7 39. Wff e4 if7 40. Wff f5 l'!e8
4 1 . @h2
S u p e ra t o i l c o n t ro l l o d e l t e m p o , i l
B i anco h a u n sano pedo n e el i v a n taggio .
4 1 . . . Wffb 7 4 2 . a 3 l"1d8 43 . h4 h 5 44. tt:Jt2
Wffd 7 45. l'!a6 Wff e 8 46. Wffa 5 .ig6 47. tt:Jd3
@h7 48. Wffb 6 l'!c8 49. a4 .if5 50. a5 c5
( u n ' a n a l i s i cl e l l ' c p o c a : 50 . . . Wff g 6 5 1 .
Wff b 7 éLl cl 8 5 2 . Wff e 7 ix c13 5 3 . cxcl3 Wff x cl3
5 4 . l'!a 7 Wff g 6 5 5 . Wff cl 7 cl3 5 6 . ie l l'!b 8 5 7 .
Wff c 7 ) 5 1 . bxc5 .ixd3 5 2 . cxd3 tt:Jxc5 5 3 .
l'!a7 Wffg6 ( 5 3 . . éLl xc13 5 4 . Wff x f6 Wff g 6 5 5 .
Wff x d4 ) 54. !"1c7 l"1xe7 5 5 . .ixe7 lbxd3 56.
Wffxd4 tt:Je5 57 . .ixe5 ( 1 -0)
P i c c o l i e r ro r i d e l l o s fi d a n t e d o p o
l ' a p e rt u ra , a l q u a n t o d u b b i a l a s p i n t a i n
cl4 , p o i u n a s v i sta a l l a 3 4" mossa.
A q u esto p u n t o per l o s fi d a n t e era u t i ­
l e u n a boccata d ' o s s i g e n o , poteva anela­
re anche u n p a regg i o con i l B i a nco . . .
GAM BETIO D I D O N NA D 58
Korchnoj (2695) - Karpov (2700)
]"partita
l . c4 e6 2. lbe3 d5 3 . d4 ie7 4. lbf3 lb f6
5 . i.g5 h6 6 . .ih4 0-0 7. e3 b6 8 . !"1c l .ib7
9. ie2 dxe4
K a rp o v c a m b i a r i s p e t t o a l l a p r i m a
part i ta, avendo d u e p u n t i el i van tagg i o è
sensato c h e non ri peta l a strateg i a coi
"p don i pende n t i " c semp l i fi c h i i l g i oc o .
10 . .ixe4 éLlbd7 1 1 . 0-0 eS 1 2. Wffe 2 a6 1 3 .
M O N D I A L I 0 1
a4 éLle4 1 4. éLlxe4 .ixe4 1 5 . .ig3
1 5 . i x c 7 Wff x c 7 1 6 . i x a 6 i x f3 1 7 .
g x f3 c x c14 1 8 . excl4 éLl f6 avrebbe dato a l
N e ro u n a p e r i c o l o s a i n i z i a t i v a s u l l ' a r­
rocco b i a n c o .
15 . . . Wffe 8 1 6. dxe5
L ' a l te rn a t i v a era 1 6 . éLl e S con l ' i dea
che s e 1 6 . . . éLl x e 5 1 7 . i x e 5 si p o t e v a
c reare q u a l c h e c h a n c e a E s t .
1 6 . . . bxe5 1 7. éLl d2 i.c6 1 8 . b3 !"1d8 1 9.
i.d3 Wffb 7 20. f3 tLlf6 2 1 . l'!fd l tt:J d5 22. e4
éLlb4 23 . .ib l i.e8 24. eS un ten tat i v o el i
fa re q u a l cosa r i spetto a segu i t i n o rm a l i
t i p o if2 24 . . . tLl e 6 2 5 . i.f2 tt:J d4 2 6 .
i.xd4 !"1xd4 27. i.e4 i.c6 28 . .ixc6 Wffx e6
29. lbe4 !"1ad8 30. !"1xd4 exd4 3 1 . Wffd 3 i l
B i a n c o h a u n b e l éLl c4 ma c ' è eq u i l i b r i o
d i n a m i c o e p u n t i d e b o l i p e r e n t ra m b i
3 1 . . . .ib4 3 2 . g3 l'!b8 3 3 . @g2 .ié3 34.
l'!b l Wffd 5 3 5 . h4 h5 36. @f2 i.b4 37. @g2
i.e7 3 8 . l'!d l Wffb 7 3 9 . l'!b l Wffd 5 40. l"1b2
i.b4 4 1 . l'!b l (0,5/0,5)
R U SSA C42
Karpov (2700) - Korchnoj (2695)
-.f'' partita
l . e4 eS 2. tt:Jf3 tLlf6 D i fesa R u ssa, u n ' a l ­
t ra sorpre s a . 3 . tt:Jxe5 d 6 4. lbf3 lbxe4 5 .
d 4 d5 6 . .id3 .i e 7 7 . 0 - 0 lb e 6 8 . l'!e l
( u n ' a l tra v a r i a n t e è 8 . c4) 8 . . . i.f5 (D)
9 . i.b5 c v i cle n - .!. �� a
temente u n a va- i i i Ai i i
r i a n t e t e n u ta i n lj)
i é
serbo per cerca-
A lj)
re el i v i t a l i zzarc
� éZJ
u n p o ' le c h ance 3 ; :':..
. A >'> lì,
d e l B i an c o . J!!. Ci] g 'i' t'l. W
9 . éLl b cl 2 è u n n a t u ra l e s v i l u p p o c h e
n o n dovrebbe d a re n u l l a p i ù el i pos i z i o n e
p a r i dopo 9 . . tt:J x c12 l O . Wff x cl2 i.x c13 l l .
.
Wff x c13 0-0 per 1 2 . i.f4 i.cl6 , m a s e i m e s i
p r i m a c ' e ra s t a t a u n a i m portante p a rt i ta
g i ocata n i e n t e m e n o c h e d a l g i ovan i s s i ­
m o a s t ro n a s c e n t e K a s p a ro v , p rop r i o
c o n tro K a rpov . S i trattò d i u n torneo a
s q u a d re c h e c e rt a m e n t e p e r K a rp o v fu
u n ' u t i l e p re p a raz i o n e a l m a t c h . G a rry
aveva r i v i t a l i zz a t o i l g i oc o del B i a n c o
con 1 2 . c 3 Wff cl 7 1 3 . if4 a6 1 4 . !"1e3 !"1ac8
1 5 . l'!ae l i.cl 8 1 6 . h 3 ' ? l'!xe3 1 7 . l'!xc3 f6
1 8 . l"1e2 !"1 f7 1 9 . lb d2 ! i.e 7 2 0 . éLl f l i.f8
2 l . Wff f3 l'!e 7? 2 2 . tt:Je3 c dopo 22 . . . tLl c1 8
i l b e l s a c r i fi c i o 2 3 . i x c 7 ' Wff x c 7 2 4 .
éLl x d S c o n ott i m e c h a n c e , a n c h e s e p o i
K a s parov n o n e ra r i u sc i to a v i ncere.
9 . . . .if6 1 0 . éLlbd2 0- 0 1 1 . éLl fl tLle7 1 2 .
e 3 éLlg6 ( l 2 . . . c6 l 3 . i.cl3 tt:J c 8 c o n l ' i dea
TCS/INSERTO
S C A C C H I
tLl c 8 - d 6 era p u re v a l i d a ) 13 . .id3 éLl d6
1 4 . .ixf5 éLlxf5 1 5 . Wffb 3 b6 ( 1 5 . . . !"1b 8 )
1 6. Wffb 5 a6 1 7 . Wffd 3 Wffd 7 1 8 . éLlg3 tt:Jxg3
1 9. hxg3 a5 ( a l l 'epoca fu proposta 1 9 . .
h 6 e se 2 0 . i.f4 i.e7 per and are i n d6 2 1 .
l'!e2 !"1 fc 8 2 2 . !"1ac l a5 ) 20 . .ig5 i.xg5 2 1 .
tt:Jxg5 l'!fe8 22. b3 l'!ad8
I l N e ro deve stare attento a non conce­
d e re u l t e r i o r i progre s s i a l l ' a v v e rsa r i o
c o m e ad esem p i o 2 2 . . . l'!xc l + 2 3 . !"1xe l
l'!e8 2 4 . l'!xe8+ Wff x e8 2 5 . Wff f5 '
23 . tt:Jf3 f6 24. tt:Jd2 @f7 s t rategi camen­
t e b i sognava p u n ta re a spostare i l éLlg6 i n
d 6 , a d esem p i o v i a h 8- n 2 5 . éLl fl h5?!
se q u esta e r a l ' i dea d i çilf7 _ . .
La c o n d i z i o n e negat i va el i Korc h n oj s i
ma n i festa p ro p r i o i n p i a n i così i n conc l u ­
d e n t i c h e i n debo l i scono u n p o ' pos i z i o n i
g i à d e l i ca te.
26. l'!xe8 !"1xe8 27. Wfff3 !"1h8 28. éLle3 4Je7
29. l'!e l g6 la d i fesa com i n c i a a s fa l dar­
s i , l e debo l ezze c h i a mano a l t re debol ez­
ze, per sanare fS ora son debo l i f6 c g6
30. Wfff4 @g7 3 1 . g4 g5 a l t ro s fa l damen­
to, necessario per e v i tare guai pegg iori,
come 3 1 . . . h xg4 32. éLl xg4 éLl fS 3 3 . éLlxf6
çil x f6 3 4 . Wff e S+ 32. Wfff3 hxg4 3 3 . éLlxg4
O l tre a l l a press i o n e pos i z i o n a l e , Kor­
c h n oj q u i doveva a ffro ntare anche i l prO··
b l em a de l l o zc i t n o t .
3 3 . . . Wffd 6 34. g 3 c6 3 5 . c 4 fS? (D)
T n s p i egab i l - !
.f..
mente Korc h n oj lj) "'
i i 't!V
cede lo scudo
i i i i
d i fe n s i v o 1 11
!\, t\. èZJ
cambio di n u l l a
t �
36. Wffe 3 ! éLlg6 'z
L a fri t tata è fa t - là �
ta, senza speranza i l fi n a l e 3 6 . . . fxg4 3 7 .
Wff x e 7 + Wff x e 7 3 8 . !"1 x e 7+ çil f6 3 9 . 'il,c7.
3 7 . e5 Wffd 8
Pegg i o 37 . . . bxc5 3 8 . cl x c 5 Wff d 8 3 9 .
iWd4+ çtJn 4 0 . éLl eS + éLl x e S 4 1 . Wff x c5 .
3 8 . lb e 5 bxc5 3 9 . éLlxe6 Wff f6 40. Wffe6
exd4? !
U l t i m o e r r o r e , m a e ra b r u t t a a n c h e
40 . . . Wff x e6 4 1 . 'il,xc6
4 1 . Wffx d5 d3 42. Wffd 7+ Wfft7 43 . éLle7 ! ?
@h7 44. @g2 preparando l ' u l teriore m i ­
nacc i a 'il, h l 4 4 . . . l'! e 8 45. !"1h l + éLlh4+ 46.
gxh4 Wffx e7
46 . . . 'il, x c 7 4 7 . h x g 5 + çil g 8 ( 4 7 . . .
çilg6? 4 8 . Wff d 6+ 'il,c6 4 9 . 'il, h 6+ çilxg5 5 0 .
'il,xe6 ) 4 8 . Wff x c13 era p u re senza speranza.
47. Wffxf5+ @g7 48. hxg5 Wffb 7+ 49. f3
l'!ei+ 5 0 . @fl @g8 5 1 . Wff x d3 l'!e6 52.
Wff d 8+ @g7 53. Wffd4+ ( 1 -0)
TCS/INSERTO 423
l C A M P I O N A T I M O N D I A L I D I S C A C C H I

GAM B ETIO D I D O N NA D 53 exd4 con l ' i dea 2 1 . �f4 dxe4 22. \Wxb5
E � E*
\Mfd7 con chance per il Nero, secondo va­
Korchnoj (2695) - Karpov (2700) i i .l .l ri autorevo l i com mentatori .
5"partita .l � i. 1 8 . tt:ì d3 ! ? fxe5 1 9 . tt:l xc5 tt:ìxe5 20 .
l . c4 e6 2. t2'lc3 d5 3 . d4 i.e7 4. t2Jf3 t2'lf6 .l i. .l fj �xe4 dxe4 2 1 . dxe5 \W x d l ( 2 1 . . . l"le8 22.

l2J 8 l2J
5. i.g5 h6 6. i.h4 0-0 7. l':'k l b6 8 . cxd5 � l"lc l ) 2 2 . l"lfxd l ! ? l"lfd8 2 3 . l"lac l ! ? sem­

8 8�
t2Jxd5 9. t2Jxd5 exd5 1 0. he7 W!xe7 1 1 . bra essere la m i g l i ore cont i n uazione del

.Q, � 'i' g�
g3 i.a6 1 2 . e3 8 8 1'3:, B i anco, forse ha l i eve vantaggio.
N e l l a Petrosj an - Port i sc h , match dei 18 . . . Wixf6 1 9. t2'le2 t2'lb4 20. i.b l \We7
candidati 1 9 74, s i era avuto 1 2 . �g2 l"le8 Pos i z i o n e d i ffi c i l e . Gel ler e al tri so­
1 3 . t2'le5 t2'l cl 7 ! ' 1 4 . l"lxc7 l"lac 8 ! �g4 c h e Korc h n oj aveva g i ocato n e l l a stengono c h e 20 . . . l"lac8 era m i g l iore,
12 . . . c5 1 3 . dxc5 bxc5 14. ha6 t2Jxa6 1 4" part i ta d e l m a t c h d i B a g uj o e c h e ma Kasparov a fferma che 2 1 . W!c l c5 22.
1 5 . W!xd5 t2'lb4 1 6. W!c4 Wif6 1 7 . t2'lh4 Karpov c o n 1 3 . h 3 aveva lentamente de­ f3! dava chance per l o meno pari al Bian­
\Wxb2 a l i ' epoca fu suggerito 1 7 . . . g5 e m o l i to . Kasparov racconta che q uesta co ed e l o g i a la profo n d i t à de l l a d i fesa
presa i n b2 dopo l a ri t i rata i n g2 del Ca­ mossa era stata stud i ata s i n dal 1 95 5 da preventiva del tt:ì b4 e l a profi lassi da f3 .
v a l l o b i a n c o 1 8 . 0-0 W!xa2 1 9 . W!xa2 G e l ler e dal suo secondo Bondarevskj i n 2 1 . '?!!e l
t2Jxa2 20. l"lxc5 l"lfc8 2 1 . l"la5 tL'lc l 22. preparazione a d u n match c o n Smyslov. R a z u vaev sosteneva 2 1 . l"! c l ! ? i dea
t2Jf5 l"lc7 23 . t2Jd4 l"lb8 24. l"lal t2Jd3 25. 1 3 . t2'lfd4 ( 1 3 . a4 �b6 1 4 . t2'l bd4 t2'l xd4 f3 , m a in Short - Ti mman, O l i mpiadi di
l"lfdl t2Je5 non ci sono m o l t i dubbi s u l 1 5 . t2'l xd4 \Wd 7 ! 1 6 . �e3 tt:ìc5 1 7 . a5 �a7 E revan l 996 se- � ��
fatto c h e i l fi n a l e s i a patto, i n fatti anche 1 8 . f4 �xc2 1 9 . tt:ìxc2 f6 20. exf6 l"lxf6 g u ì 2 1 . . . tt:ì x f2 ! i 't!V i i
senza i l /'!,a7 il finale d i Torri con pedon i c o n p a r i t à , V a n d e r W i e l - K o rc h n oj , ( D ) 2 2 . � x f2 .i.
su l l o stesso l ato non è perso 26. l"la2 g6 W ij k aan Zee 1 9 8 3 ) i
�x b l 2 3 . l"l x b l
•
27. l"ldal l"lbb7 28. h3 h5 29. c;tg2 <;tg? 1 3 . . . hd4 1 4. cxd4 ( 1 4. tt:ì xd4 Wf d 7 è i l l"l x f2 ! 2 4 . \tl x f2 i )l �
30. l"la5 t2'lc6 3 1 . t2Jxc6 l"lxc6 32. l"lxa7 p iazzamento tipico del l a Donna nera i n l"lf8+ 2 5 . tt:ì f4 ! ? ..'LJ -" . >\
l"lxa7 33. l"lxa7 l"lc2 34. e4 l"lc3 3 5 . l"la2 q uesta variante) 1 4 . . . a5 1 5 . i.e3 a4 ! ( D ) ( 2 5 . \tlg l We3+ W' 1� r:t;
cj;lf6 36. f3 l"lb3 37. cj;lf2 l"lc3 3 8 . c;te2 l"lb3 c i ò c h e è b e l l o !. � .i � 2 6 . <;t h l tt:ì d3 2 7 . l"lf l l"! x fl + 2 8 . Wxfl
39. l"la6+ c;te7 40. l"la5 cj;lf6 4 1 . l"ld5 l"la3 per i palati raftì - i i i i tt:ìf2+ 29. \tlg l tt:ì h 3 + scacco perpetuo)
42. l"ld6+ c;tg7 43 . h4 l"lb3 44. l"ld3 l"lb5 n a t i è c h e q u e- • .i. 2 5 . . . l"lxf4+ 26. \tlg l l"le4 27. '1Wd2 t2'ld3 !
i i >\
45. c;te3 (0,5/0,5) sta posizione
A -" 2 8 . l"lfl l"lxd4 2 9 . l"lf3 tt:ì f4 30. \Wf2 g5 3 1 .
i
Per avere chance d i v i ttoria ci vorreb­ era g i u d icata Qj !Ji l"le3 l"le4 e per Kasparov i l ero ha com­
bero 5 pedoni contro 4 su l l o stesso l ato p r e fe r i b i l e p e r 8 A g A A8 penso "p i LÌ che a ltro grazie al forte Lla3 , ._

del l a scacc h i era . i l B i anco prima 1: 'ili' J: W 2 1 . . . l"lfe8 ( G e l ler: 2 1 . . . l"lac 8 ) 22. t2'lf4
che Korchnoj i n ventasse a4. Nel l a K ar­ ( 2 2 . Wc l ? tt:ì x f2 ! 2 3 . \tlxf2 �xb l i dea
SPAGNOLA C82 pov - Savon n e l 1 97 1 i l N ero era andato 24 . . . tt:ìd3 +; 22. f3 ? tt:ì f6 23. �d2 t2Jd3 )
in i n feriorità dopo 1 5 . . . tt:ìb4 1 6 . �b l a4 22 . . . i.f7 23. \Wc l ?
Karpov (2700) - Korchnoj (2695)
1 7 . tt:ì d2 a3 1 8 . \Wc l ! Secondo H i.ibner u n errore grave, i l
6" partita
1 6. t2'l c l s u o con s i g l i o era 2 3 . f3 tt:ì c 3 2 4 . �d2 1
l . e4 eS 2. t2Jf3 t2Jc6 3 . i.b5 a6 4. i.a4 t2'lf6 1 6 . tt:ìd2 a3 e non va p i ù 1 7 . Wfc l ( 1 7 . 'Wff6 2 5 . \Mff2 tt:ì c 6 2 6 . �xc3 '\W x f4 2 7 .
5 . 0-0 t2'lxe4 final mente. Ja vecc h i a t igre l"lb l ! ? ) 1 7 . . . axb2 1 8 . Wxb2 t2'l xd2 1 9 . �d3 con probabi l e eq u i l ibrio. I nvece l a
prova la sua apertura preferita 6. d4 b5 7. �xd2 �xc2 2 0 . Wxc2 tt:ìxd4. candidata d i G e l l er, N u n n c S u e t i n era
i.b3 d5 8. dxe5 i.e6 9. c3 D ice Kasparov che s u 1 6 . tt:ìd2 f6 ' ? è 2 3 . tt:ì d 3 m a s e c o n d o Kas parov 2 3 . . .
una mossa che s i è i mposta a l l a fi n e deg l i tt:ìc6 lasc i a a l Nero prospett ive migl iori .
R i porto i l c o m m e n t o d i K a s p a r o v ,
a n n i ' 80 . I nfi n e 2 3 . �xe4 dxe4 24. \Wc2 idea l"lc l
tratto dal qui nto vol ume del la sua famo­
sa col lana "I miei grandi predecessori" 1 6 . . . a3 1 7. b 3 f6 (D) dovrebbe dare pari tà.
.-=-----;:::----;---,
(Ediscere), che è un monumento a q uesta L ' i dea strateg i ­ .i � �� 23 . . . c5 ! (D) .i � D
part ita c i n particolare a Korchnoj : ca è che i l N ero i i i Come abbia­ � .i. & i
ha diritto di • i .i. mo v i sto i g i ud i ­
"La partita ebbe una ta le influ enza i i8 i i i
a p r i re i l g i oco, Z I sono spesso
sulla teoria della Spagnola Aperta che da A -" • ' -" fZl
questo momen to tu tti, a cominciare da
a n c h e s e i l .l A g d i scord i e sem­ i " -�
B i anco h a l a 8 g � f< A pre col b e n e fi ­ ./\. {1, >\ lì.
K81po v, iniziarono sempre piLÌ spesso a
c o p p i a d e g l i 1: Ql '{lf 1: � c i o d e l dubbio. n�
preferire 9. éLJ bd2. "
A l fieri, perché è p i ù svi l uppato. Perché? Perché q uesta è una pos izione
9 . . . i.c5 l O. t2J bd2 O-O 1 1 . i.c2 i.f5
1 8. exf6 molto sbi l a n c i ata, con tante debol ezze
U n ' a l ternativa d i grande i mportanza è per e n t ra m b i , ri t a rdo di t e m p o per i l
Per i n c i so, Korchnoj non era arri vato
i l noto sacri ficio I l . . . t2'lxf2 ! ? 1 2 . l"lxf2 B i anco ma vantaggio de l l a copp ia deg l i
a q uesto matc h - così votato al ruo l o d i
�xf2+ 1 3 . c;txf2 f6 . A l fieri . Tanti e l ementi c h e s i mescol ano
perdente, l a s u a ri cerca su q uesta vari an­
1 2 . t2'lb3 i.g6 ! te deve essere stata profonda e creativa. cont i nuamente.
Un m i g l i oramento sostanziale a 1 2 . . . Se 1 8 . f3 fxe5 ! 1 9 . fxe4 l"lxfl + 20 . 1Mfxfl 24. dxc5 Wff6 Kasparov : "Non è sempli-
 424 TCS/INSERTO
l C A M P I O N A T I M O N D IAL I D I S C A C C H I

cc per il Bianco coordinare l 'azione dci l c r 4 0 . é/J e 2 ! dava vantagg i o a Karpov. 1 1 . l'!e l dxe4?! 1 2 . dxe4 tt:lh5 1 3 . tt:lfl
suoi pezzi. .. 25. he4 m a Kasparov dù 40 . . . Wf5 4 1 . é/J t4 ElcX �xdl 14. !!xdl !!ad8 1 5 . .ie3 f6 i l Nero
Se 2 5 . iWd l ! ' 1 !:lad X ' c non 2 5 . . . "Wxa l 42 . Eld l Eld8 con compenso per il pedone. aspetta che i l B i anco cambi in a7 per l i ­
2 6 . .\Ìd4 "W x b l 2 7 . "W x b l é/J d 2 2 8 . "W f5 40 . . . .ie4 u l t i ma mossa a l contro l lo del bcrdrc l a casa c 6 c mcttcrvi i l pedone e l i ­
é/J x fl 2 9 . "Wg5 .\Ìg6 3 0 . é/J xg6 con vantag­ tempo ! K a rpov s i accorse che se 4 1 . tJ m i nando l ' avamposto d 5 1 6. ha7 lt:lxa7
gio del B i anco: s u ftì c i cntc il controgi oco �xtJ 4 2 . gxtJ é/J e 5 43 . lt> h l ( se 43 . é/J h 2 1 7 . lt:le3 tt:lf4 1 8. h4 i.f7 1 9. lt:lel lt:lc8 20.
con 2 5 . . . é/J c J 'l ! 2 6 . �d4 é/J x d l 2 7 . �xf6 é/J x t3 + 44 . é/J x f3 WxtJ 4 5 . "W x d 3 Wg3 + f3 lt:le6 2 1 . lt:ld3 l'!d7 22 . .ib3 lt:le7 ( non
gxf6 2 X . Elxd l Elad X . 4 6 . lt> f l Elxe3 4 7 . �d5 + lt> fX 1 i l Re nero 22 . . . c6 23 . .\Ìxc6 :il x c 6 2 4 . Cì:J c 5 ! ) 23 .
2 5 . . . !!xe4 26. �e2? ! s fugge al perpetuo c v i n ce ! ) 43 . . . Elg6 1 , lt:ld5 tt:lc6 ( D ) ( 2 3 . . . );;l fd X 2 4 . é/J x c 7 +
Tal d i sse che Karpov aveva pensato d i perc i ò giocò: 4 1 . .if4 e l a mossa segreta El x c 7 2 5 . é/J c 5 El x d l + 2 6 . ,lg x d l c6 2 7 .
giocare 2 (1 . 1W d 2 c averl a p o i scartata ( per di Korchnoj fu 4 1 . . . hg2 .\Ìxc6 ! �xc6 2 X . .i
26 . . . 1':Vb2 ) i n vece andava bene per 2 7 . A l l a ripresa Karpov abbandonò (O- l ) a4 ) 24 . .ia4 b5 .l .l .t .l .l
r Ho l ma Kasparov d i c e c h e 2 7 . . . ElaeX
2X. 1] El x d 2 9 . \Wxb4 g5 30. é/Jh3 Elc2 3 1 . GAM BETIO DI DONNA D 53
25 . .ic2 !!fd8 i l
N e ro ha d o v u t o
.l
'.li ��ì � .l
�g4 h6 dù buon compenso a l N ero . Korchnoj (2695) - Karpov (2700) r i n u n c i are a c 7 -
c 6 2 6 . a 4 � f8
I n fi n e se 2 X . g3 é/J c 6 ! c o n l ' i d e a d i 7" pw1ita
2 7 . g3 !!d6 2 8 . J, •4•
spi ngere i n d4.
l . c4 e6 2. �c3 d5 3 . d4 Ae7 4. �f3 �f6 b4 lt:le7 29. tt:le3 !!c6 30. l'!a3 lt:lc8 3 1 .
26 . . . d4 27. �g3 !!ee8 28. �d2 �c6 29.
5 . i.g5 h6 6. Ah4 0-0 7. !!c l b6 8. cxd5 axb5 axb5 32. �f2 tt:lb6 33. lt:lb2 l'!xd l
.ig5 �e5 30. !!ac l
�xd5 9. �xd5 exd5 l O. he7 �xe7 1 1 . 34. hdl l'!d6 35 . .ie2 i.e8 36. l'!a5 l'!d8
Secondo G c l kr b a s t a v a per l a paritù
g3 come n e l l a 5" part i ta 1 1 . . . .ia6 1 2 . e3 37. �e l c6 38. !!a6 !!b8 39 . .id i c I ' A I ­
30. El fc l \Wxc5 3 1 . é/J c4 m a K a s p a ro v :
c5 1 3 . dxc5 .ib7 raffi natezze ben prepa­ tì crc torna a puntare a l l a d i agonale a2-gX
3 1 . . . ìWd5 3 2 . f3 .\Ìg6 vantagg i o d e l N ero .
rate 14. i.g2 ( 1 4 . c xb6'? d4: 1 4 . c6 é/J x c 6 mentre restano 4 mosse a l contro l l o del
30 . . . d3 3 1 . !!fd l ? !
1 5 .�g2 d4 ' ) 1 4 . . . bxc5 1 5 . 0-0 �d7 1 6 . tempo 39 . . . lt:lc8 40. lt:ld3 lt:lc7 4 1 . l'!a5
C o m e o g n u n o p u ò c o n statare, q u i i l m 3 !!fb8 1 7. �a3 �e6 1 8. !!fd l a 5 1 9 . !!a8 passato lo zcitnot sembra tutto in or­
computer assegna vantagg i o a l B i an c o � e l a4 2 0 . �d3 d4 2 1 . hb7?! d i n e per s i g l are la patta. ma Karpo\· ha
ma Kasparov crede nel N ero . Esam i n ia- E ra il momento per com p l i care i l gio­ ancora vog l i a di provarc i 42. f4 !? exf4
mo: 3 1 . Eld (O) R ò co con 2 1 . e4 ! c4'! 22. é/J t4 c il B i anco 43 . gxf4 lt:lb6 44. i.f3 !!d8 ancora scelte
3 1 . . . é/J b4 ( 3 1 . .t .l .l avrebbe potuto cercare d i far v a lere i pez­ d i ffi c i l i . abbandonare l a colonna ·a· ma
.l!i, g 6 32. f4 l.&
zi meg l i o sv i l uppati . dar fa s t i d i o a l c e n t ro 45 . .ie2 lt:la4 46.
.l 'i!V li,
� d 4 + 3 3 . !:l f2 ) 2 1 . . . !!xb7 2 2 . exd4 cxd4 2 3 . !!e l i l l'!a7 !!d7 47. �d2 lt:le6 48. !!xd7 hd7
32. .\ÌI4 \Wf6 3 3 . j. .),:(, j. B i anco ha u n l i eve ma s i c uro vantagg i o 49. i.g4 i l B i a n c o è a n c o ra fa s t i d i o s o
.\id .\ig6 c i l g i u ­ 'N{ 23 . . . �d5 24. !!c2 �f8 25. �f4 �a5 26. 49 . . . g6 50. f5 ! ? gxf5 ( n o n c e r t o 5 0 . . .
d i z i o del c o m - !!ce2 ( 2 6 . Elce l ) 26 . . . m5 27. �f3 l'!ab8 é!J d X 5 1 . fxg(J ) 5 1 . hB �g7 52. e5 lt:lf8
putcr c a m b i a ora i n pari t ù . O ppure lL 28. h4 �f.5 29. !!e5 �f6 30. �d5 !!xb2 5 3 . i.xd7 lt:lxd7 54. e6 lt:ldb6 5 5 . tt:lf4
!:!: fc l Wfb2 1 '! 3 2 . é/J f<; !:!:xc l + 3 3 . Elxc l ElcX 3 1 . !!f.5 (0,5/0,5) �f8 56. �d3 ? ! ( perché Karpov non gio­
34. !:lx eX+ ix eX 3 5 . f3 .\Ìg6 36. é/J d 6 liJd4
l russi s i stavano attrezzando per una cò 56. é/J L'i c h e sem bra dcc i s i \ a'! 5 6 . . .
c secondo Kasparov l a debol ezza del l ' a l a
n uova battag l i a teorica, i n fatti Kasparov é/Jc4+ 5 7 . lt>d3 é/J c5 + 1 5 X . 'l1ld4 /Llg6 5 9 .
d i Donna b i anca è preoccupante.
r i c o rda c h e i l C o m i t a t o S p o rt i v o d e l ­ é/J h 5 é/J c 7 i l N ero è a l l e corde 6 0 . é'LJ hg3
31 . . . .ig6 32 . .ie3 l'!e6 33 . .if4 �f6 34. I ' U R S S ri u n ì "urgentemen te u n gruppo é!Jd5 6 1 . c4 ) 56 . . . lt:lc8 57. lt:lg4 �e7 58.
l'!e l l'!ae8 35. fue6 !!xe6 36. !!b l ? di Grandi Maestri nella base di a llena­ lt:lh6 �d6 59. �d4 ( 5 9 . éL'lgX é/J c 7 ! '! 60.
Kasparov d ù 3 6 . /;l e l spec u lando s u l l a mento olimpico di Novogorsk per occu­ é/J x f6 \tJc5 6 1 . é/J4h5 h (J 62. é2:l g4+ !·:xc6 )
pos i z i one d e l R e nero : 3 6 . . . [\xc i + 3 7 . pars i giorno c n o tte dell 'a na lis i degli 59 . . . lt:le7 60. lt:lf7+ �c7 6 1 . tt:lh5 c5+!
l!;I x e l l!;Ixt4 3 X . Wc6+ lt> fX 3 9 . "Wxc6. schem i d 'apertura più a ttua li. tra cui la ( n o n 6 1 . . . é/J f5 + 6 2 . >i· d J é/J x h 4 (l.Ì .
36 . . . h5 ! Kasparo v : · ·Poiché Kmpo v gio­ Varian te Aperta delhi Spagnola ". é/J x f6 é/Jg6 64 . lt>d4 ' ) 62. bxc5 lt:lc6+ 63 .
ca a On:st a llora Korchn<!i si a ttiva sul­ �e3 ( 6 3 . lt> d 5 ' 1 '.1 é/J x c 3 m a t t o ) 63 . . .
l 'ala opposta 1 ' ' 3 7. h3 h4? ! ITALIANA C 54 lt:lxc5 64 . lt:lxf6 lt:lxe6 a l N ero basta e l i ­
Z c i tnot, m eg l i o 3 7 . . . é/J d4 3 X . �d h4 ! Karpov (2700) - Korchnoj (2695) m i nare i pedon i b i a n c h i a n c h e a l costo d i
( megl io di 3 X . . . é/J c 2 consigl i ata da H i.ib­ entra m b i i C a va l l i 65. h5 lt:lf8 66. �e4
8" partiw
ncr) 39. {ìj fl é/Jc2+ 40. \t> h l .\Ìc4 4 1 . é/J h2 �b6 67. lt:lg5 h6 68. lt:lf7 lt:le6 69. lt:le8
�eS con attacco dec i s i v o . l . e4 e5 2. �f3 lt:lc6 3 . .ic4 .ic5 4. c3 lt:lc5+ 70. �e3 lt:la4 7 1 . �d2 b4 72. cxb4
38 . .ig5 �d4 39. I l g l orioso G ambetto Evans 4. b4 sem­ lt:lxb4 73. lt:lxh6 lt:lc5 74. lt:lf5 lt:ld5 75. h6
.ie3 ( D ) �d5 ? .l bra andato i n pen s i one, ma poc h i anni fa lt:le4+ 76. �d3 lt:lg5 77. �d4 �c6 7 8 .
zc i t n o t : 39... l.& .a .t ha c o l to a l c u n e bel l e v i ttorie i l p i ù gran­ lt:lfg7 lt:le7 79. lt:lf6 lt:lg6 80. lt:lf.5 ttlf7 8 1 .
.l de campione d i sempre, Kasparo v .
�c5 ! c se 40. 'l h7 �g5 82. lt:le7+ �b7 83. lt:lxg6 lt:lxh7
.l
é/J fl Wd5 . .l .l ,;. 4 . . . lt:lf6 5 . d3 d6 6. lt:lbd2 a6 7. 0-0 0-0 8. 84. lt:lxh7 (0,5/0,5)
.::t'J A
40. lUJ. ?? 'i"/ \ .ib3 .ia7 9. h3 Ae6 1 0. Ac2 d5 V i ktor La res i stenza di Korc hnoj dava la sen­
Secondo G e l - lì w baldanzoso. h6 c iù d 7 sono p i ù prudenti . saz ione che i l match potesse ria pri rsi !
 TCS/ITALIA
Epishin oro davanti a Dvirnyy
I l russo pri m o sol itario con 7 su 9 , i l trevigiano sfiora la norma GM . Col l utiis parte forte e chiude al quarto posto
D I
Solo due sett i m ane pri m a u n suo con­
terraneo e c o m p a g n o n e l l a s q u ad r a di
� \ o n tebe l l u n a , i l W Dan iele Genocc h i o ,
aveva sfio rato l a norma G � \ al festival del ­
l a P reso l an a, i n Bergam asca . I l W Da­
n in·l Dvi rnyy, a p rop ria volta, h a m ancato
d i poco l ' obiettivo ne l l a 9• edizione del fe­
stival i n te rn azionale " C i ttà di Am antea" ,
d i s p u t a t a n e l l a l oca l i t�L cosen t i n a d a l 4
al l ' l l settembre. A vincere l ' open A sol i ta­
rio e i mbattuto, al term i n e dei 9 turn i di
gioco, è stato i l favorito G � \ russo V l ad i m i r
Epish i n c o n 7 p u n t i ; Dvi rnyy s i è p i azzato
secondo a 6 , 5 , anche l u i senza sconfitte, e,
se una vitto r i a con c l u s i va contro il forte
M\ russo Oleg Sp i r i n non sarebbe b astata a
d argl i i l primo posto, gl i avrebbe tuttavia
conse n t i to d i g u adagn are la sua p r i m a
norma G � \ : l a partita, invece, si è concl usa
patta in 37 m osse . I l 2 l en n e t rev i g i ano
non è stato, com u n que, l ' u n ico azzurro a
bri l l are ad Amantea: i l � I l sale rn i tano ed
ex c a m p i o n e i t a l i an o D u i l i o Col l u t i i s è
part i to forte con 4 su 5 , poi h a perso con
Il GM russo Vlad i m i r E p i s h i n , primo classificato al festival di Amantea
A M A N T E A
R O B ERTO M E SSA
Epish i n e Sp i r i n e i n fi n e è com u n q ue riu­
sci to a risal i re fino al terzo posto ex aequo
( q u arto per spareggio tecn ico) a q uota 6,
i nsieme ad altri sette tito l ati : i l G � \ tedesco
Fe l i x Levi n, i l G � \ b u l garo Evge n i j anev
(battuto da D u i l i o in 2 5 mosse al 3° t u r­
no) , i l G i\ \ montenegrino 1\ l i lan D rasko, i l
g i à ci tato Spi ri n , i l G � \ azerbaigi ano Azer
� \ i rzoev e i l � \ 1 b u l garo N i kol ay � l i lchev. I l
1\ \ F ol andese Sander \'an E i j k s i è c l assifi­
cato so l i t ario i n dec i m a posizione a 5 , 5 ,
mentre a 5 h an n o c h i uso, fra gl i altri, altri
due titolati ital i a n i : il \i \ ! leccese Pierl u i gi
P i scopo, che ha pattato col vincitore e h a
perso solo al l ' u l t i m o t u rn o con j anev, e i l
W pesarese Axe l Rombaldo n i , c h e è ap­
p arso decisamente meno motivato rispetto
ai tornei p i LI recenti e h a l asci ato sul cam­
po 26 punti E l o .
N e l gruppo B i l CM cosentino V i t o I e l a­
pi ha trionfato sol i tar i o con 6 , 5 p u n t i su 8,
staccando di mezza l u n ghezza il 1 4enne
asco l ano � \ ichele Don at i , il CM m aterano
G i ovan n i Tri fogl i o , il conterraneo Pietro
\'i zza ( 1 7 an n i ) e il crotonese G aetano �lo­
rei li. Il torneo U 16, invece, è stato dom i n a­
to da un altro cosentino, i l l 3enne An gelo
C i cero, che h a c h i uso con 7, 5 punti su 8
davan t i a l l a 1 2e n n e poten t i n a Beat r i ce
R usso, seconda a 6. Al l a m a n i festazione
h an n o p reso parte i n totale 1 06 giocatori,
fra i quali c i n q ue GM, nove W e t re �\F
nel l ' open pri ncipale.
Classifiche fin al i
O p e n A: l o Epish i n 7 p u n t i su 9; zo Dvi r­
n)')' 6 , 5 ; 3°-9° Levi11, Co l l u t i is, janev, D ra­
sko, Sp i r i 11 , � \ i rzoev, � l i lchev 6 ; 1 0° \'an
E i j k 5 , 5 ; ecc .
O p e n B: ) 0 l el ap i 6, 5 punti su 8; 2°-5°
D o n at i , Tri fogl i o , \'i zza, �\ore l l i 6 ; 6°-9°
Sto j a, \'alotta, F Catapano, Caporale 5 , 5 ;
ecc.
Torneo U 1 6: l o C i cero 7.5 punti su 8; z•
B. R usso 6 ; 3°-4° Camm areri , G i ampà 5 , 5 ;
ecc.
SLAVA 01 0
Epish i n (2544) - Mladenov (237 1 )
l . d4 d5 2. c4 c6 3 . e3 lt:lf6 4. �c2 e6
5. lt:ld2 lt:lbd7 6. lt:lgf3 JJ.e7 7. JJ.d3 c5
8. 0-0 0-0 9. cxd5 exd5 1 0. b3 cxd4
l l . ltlxd4
La prima part ita d i l i vel lo magistra­
le in cui venne giocata questa variante
fu la G ri.i n fc l d- M a ro c zy del 1 9 3 0 ,
nel l a q u a l e il B i anco optò per I l .
exd4, ma non ottenne n u l l a dopo I l . . .
�d6 1 2 . �b2 Élc8 1 3 . É!fc l Élxe l + 1 4.
Élxe l lt:l f8 1 5 . lt:le5 �e6 tanto che l a
,
patta fu siglata quattro mosse più tard i .
Epish i n preferisce evi tare u n a struttu­
ra di pedoni spec u l are.
1 1 . . . lt:le5 1 2 . i.b2 lt:lxd3 1 3 . �xd3
i.g4 1 4 . h3 1J.e6 1 5 . lt:lf5 JJ.xf5 1 6.
�xf5
Epishin ha ottenuto quanto più po­
teva da un ' apertura modesta. I l dom i­
n i o del l a d iagonale a l -h8 e la debol ez­
z a del pedone nero d 5 danno al Bianco
u n vantaggio per lo meno l i eve.
1 6 . . . �c8 1 7 . �d3 �e6 1 8 . �ac l
�ac8 1 9. �fdl a6 20. lt:lf3 g6?!
U n i n ut i l e i ndebo l i mento.
2 1 . �d4 h5 22. lt:le5 �xc l 23 . �xc l
�c8 24. �xc8+ �xc8
I l B i anco ha ora un chi aro vantag­
gio pos izionale, non so l o per la debo­
l ezza del ped o n e d 5 , ma soprattutto
per quel la de l l a case scure avversarie.
E p i s h i n s fr u t t erà c o n la p ro s s i m a
mossa entrambi i fattori .
'i' •
i .t i
i IJì i
i 'LJ i
'ii
8 8 8
�
8 .Jk 8 8
25. g4!
 TCS/ITALIA G uadagnando come m i n imo un
pedone e d entrando i n u n fi n a l e dec i ­
samente s uperiore.
25 . . . Wfc5 26. W/xc5
A v re b b e v i n t o p i ù v e l o c e m e n t e
2 6 . 'Ll xg6 ' fxg6 2 7 . W! x c 5 � x c 5 2 8 .
�xf6 e i l N ero avrebbe avuto ben po­
che chance d i sal vezza.
26 . . . .i.xc5 27. 'Lld3 'Lld7
O p p u re 2 7 . . . �e7 2 8 . �xf6 �xf6
2 9 . gxh5 gxh5 3 0 . ctJ f4.
28. gx:h5 g5
I l N e ro t e n t a d i g i o c a re l ' u l t i m a
carta, v i sto c h e 2 8 . . . g x h 5 2 9 . ctJ f4
avrebbe comunque dato a l B ianco u n
fi n a l e nettamente superiore.
29. h4
U n s a c r i fi c i o fi t t i z i o , dato c h e i l
B i anco catturerà vel ocemente i l pe­
d o n e avversario in h4, v e n e n d o s i a
trovare con u n p l u s-pedone s u l l a co­
lonna ' h ' .
2 9 . . . gxh4 3 0 . mg2 mh7 3 1 .. mh3
i.e7 32. lb f4 mh6 3 3 . mg4 f5+ 34.
mxf5 i.d6 35. 'Llh3 mxh5 36. me6
. A M A N T E A
Com menta Col lutiis
SPAG NOLA C60
Col l utiis (247 4) - Janev (251 1 )
l . e4 e5 2. 'Llf3 'Llc6 3 . i.b5 'Llge7 ! ?
N o n è fac i l e prepararsi contro Ja­
nev: A l ekh i ne, P i rc, Ph i l i dor e B erl i ­
nese s o n o tutte arm i del s u o arsenale.
Q u i però m i ha sorpreso: non aveva
mai g i ocato la Coz i o ! Sia a forn i d i
Sopra che a d A lghero avevo affronta­
to g i ocatori che avevano in repertorio
q u e s t a vecc h i a v a r i a n t e d e l l a Spa­
g n o l a , così ero fresco di teori a e la
sorpresa s i è ri torta contro il GM . . .
I l G M bulgaro Evg e n i Janev
4. 'Llc3 !
Con cordo c o n l ' op i n i o n e d i ffu sa seppur brutta a veders i , è il m i g l i or
s e c o n d o c u i q u e s t a s i a la m i g l i o re modo di giocare e avrebbe dato solo
mossa. Dato che lo s v i l uppo del Nero u n piccolo vantaggio al B i anco.
è i n qualche modo art i fi c i a l e vale l a 7. exd5 W/e7+

E
p e n a aprire s u b i to i l gioco.

i
4 . . . g6 .t • .t .i

i
� La principale e l a p i ù so l i da. .l i i i � i

� 8
�
.l
4 . . . 'Llg6 S . d4 exd4 6 . 'Ll xd4 �eS
.t � 7. 'Ll fS ( 7 . 'Llb3 �b6 8 . 'LldS 0-0 9. 0-0
• d6 I O . a4 �e6 I l . W/d2 ! ? per spi ngere .l
8 Cb
i i n aS è l a l i nea pri ncipale) 7 . . . 0-0 8 .

8
�e3 �xe3 9. 'Ll xe3 d 6 l O. h4 ! ? h6 I l .
g3 �e8 1 2 . W/d2 a6 1 3 . �e2 bS 1 4 . a3
�b8 I S . b4 'Llce7 1 6 . f4 fS 1 7 . 0-0 �d7
1 8 . �h5 è un a l t ro esempi o d i come i l
36 . . . i.h2?
B i anco può affrontare q uesta l i nea,
L ' errore dec i s i vo . l i N ero aveva a p p ro fi tt a n d o d e l l a l e n t ezza d e l l o
u n a sola vari a n t e per proseg u i re la svi l uppo avversari o per i mpadro n i rs i
b a t t ag l i a , o v v e ro 3 6 . . . � b 8 3 7 . del l ' i n iz i at i va, come i n l vanovi c-La­
mxd7 mg4 : dopo 3 8 . f4 ! m x h 3 3 9 . f5 zic, K ladovo 1 990.
�a7 40. �d4 �xd4 4 1 . exd4 mg4 4 2 . 4 . . . d6 S. d4 a6 (S . . . �d7 6 . dxe5
f6 h 3 43 . f7 h 2 44. f8Wi h l W/ 4S . mc8 ! 'Ll xeS 7 . 'Ll xeS dxeS 8 . �c4 e il B i an­
W/e4 4 6 . W/g7+ m f4 4 7 . mxb7 i l fina­ co sta megl i o , R ozental i s-Soko l ov ,
le di D o n n e s a ­ T i l burg 1 993 ) 6. �c4 bS è un tentati ­
rebbe stato favo­ v o d i risol vere i l probl ema del l ' A l fi e .."'
re v o l e al B i an - re campoc h iaro, che ne crea u n a l tro :
co, ma ancora 7 . �e2 � b 7 8 . 0 - 0 'Ll g 6 9. dS 'Ll b8 l O.
g i ocabi l e . b4 ! �e7 I l . a4 bxa4 1 2 . 'Ll xa4 e poi
3 7 . m x d 7 mg4 c4-cS c o n i n i z i a t i va, Z o n t a k h-V o ­
3 8 . f4 mxh3 39. spern i k , B l ed 1 99S .
f5 i.g l 40. i.d4 5 . d4 exd4 6. 'Lld5 'Llxd5?!
m g 2 4 1 . f6 h3 V i sto che io stavo gi ocando lampo,
8. mfl !
N a t u ra l mente W/c2 non ha molto
senso . . .
8 . . . W/e5
Non è m i g l i ore 8 . . . 'LleS 9. �xd4
f6 ( 9 . . . 'LlxfJ l O. gxfJ f6 l l . �f4 md8
1 2 . W/c3 c6 1 3 . �e l �f7 1 4. d6 e i 1 Ne­
ro n o n ha p ra t i c a m e n t e m o s s e , ad
esemp i o 1 4 . . . �g7 I S . "il,c7 �f8 1 6.
"il,xg7 ! W/xg7 1 7 . �h 6 ! W/f7 1 8 . i.c4
+-) I O . � f4 �g7 I l . "il, e l 0-0 1 2 .
'Ll xeS fxeS 1 3 . �xeS �xeS 1 4 . "il,xeS
cedendo un pedone. Tuttavi a era for­
se questa l a migl ior possi bi l i tà per i l
N ero .
9. W/e2+ 'Lle7 1 0. ig5 W/d6
Dopo l a natura l e I O . . i.g7 I l . "il,e l
.

I l M I trevrgrano D a n i yyl Dvirnyy
42. f7 h2 43 . f8Wf J a n e v , g i à fu ori dal suo reperto r i o f6 l ' attacco s u l Cava l l o e7 permette
h l W/ 44. Wff5 ab i t u a l e , h a c e rcato d i sorprender­ una s i mpatica conti n uazione: 1 2 . b4 ' ?
Wfh6 45. Wfxd5+ m i . . . e c i è r i u sc i to ! Però i prob lemi Wlxb4 1 3 . �d2 W/eS 1 4. 'Ll xd4 0-0 I S .
m fl 4 6 . W/xb 7 posti da q uesta mossa sono tutti del 'Llb3 �xc2 1 6 . �xe7 �xa2 1 7 . �b4
m e 2 4 7 . W/g2+ Nero ! 6 . . . �g7 7. �gS h 6 8 . �f6 �xf6 c6 1 8 . 'Llc l e la Donna nera finisce in­
i.fl 48. e4 ( l -O) 9 . 'Ll x f6+ mf8 l O. 0-0 mg7 I l . 'Ll d 5 , trappo lata. La variante è molto bel la,
TCS/JTALIA ma i n rea l tà n o n r i cordavo n u l l a d i
q ueste posi z i on i ; i n part i ta dopo l O . . .
!ig7 l l . 1"1e l f6 vol evo gi ocare sem­
p l icemente l a natura l e 1 2 . fif4 ' a6 1 3 .
fic4 c francamente non s i cap i sce co­
me possa prosegu i re ora il N ero .
1 1 . 1"1e 1 f6 1 2 . i.h4 a6
1 2 . . . g S ? 1 3 . tLl x d 4 ! g x h 4 1 4 .
�h S + �dS I S . tLl e6+ ! avrebbe gua­
dagnato l a Donna a causa del matto i n
e S . Dopo 1 2 . . . c6 l a m i a i ntenzione
era 1 3 . fic4 ' [stavo lta 1 3 . tLl x d4 ! ? non
m i sem brava c h i ara per 1 3 . . . �f4 ! e i l
motore c o n ferm a : 1 4 . c 3 ( 1 4 . dxc6
� x d 4 I S . c x d 7 + fi x d 7 1 6 . fi x d 7 +
�xd 7 1 7 . fJ.xf6 1"1gS I S . �c4 �c6 ! 1 9 .
1"1xe7+ fixe7 20. �xgS+ fif8 con gio­
c o c o m p l i c a t o ) 1 4 . . . � x h 4 I S . d6
1 3 . tLlxd4! � f7
1 3 . . . a x b S ? 1 4 . tLl x b S � e S I S .
fixf6 +-; 1 3 . . . �f4 1 4 . ttJe6 �xh4 I S .
lLl x c 7 + � f7 ( I S . . . � d S 1 6 . lLl x a S
axbS 1 7 . d 6 +-) 1 6 . tLl x a S axbS 1 7 .
tLlb6 �b4 I S . d 6 ! ( I mportante ! L ' ov­
v i a I S . lLl x c S lLl x c S 1 9 . �eS+ �g7
2 0 . �xcS cade i n u n trucco antipati­
co: 2 0 . . . �xe l +! 2 1 . � x e l fib4+)
I S . . . �xd6 1 9 . tLlxcS tLlxcS 20. �eS+
�g7 2 1 . �xcS con una sana q u a l i tà di
vantaggio.
1 4. i.c4 bS 1 S. i.b3 i.b7 1 6. �f3 ! ?
Dopo una l unga riflessione ho de­
c i so di a u m e n t are la p re s s i o n e s u l
punto f6 n e l l ' even t u a l ità d i i nterfe­
renze a base di tLl e6 o 1"1e6. I n real t à ho
commesso un ' i mprec i s i one. Non m i
�c3+ �f7 2 0 . �xhS v i ncendo, dato
che dopo 2 0 . . . dxe6 2 1 . 1"1xe6 �d7
2 2 . �f6+ �gS 2 3 . d6 l 'fi.b3 è leta l e .
I n part i ta speravo c h e i l Nero g i o ­
casse 1 6 . . . fig7 , a c u i vol evo rep l i ­
care c o n 1 7 . fig3 �eS I S . d6+ tLld5
1 9 . 1"1e7+ �fS 2 0 . tLl fS ' ? ( 2 0. �e4 !
cxd6 2 1 . 1"1xd7, come rivela i m p l a­
c a b i l m e n t e i l m o t o re d ' a n a l i s i , è
s p i e t a t a e v i n c e p i ù ra p i d a m e n t e )
2 0 . . . lLl x e 7 ( 2 0 . . . g x f5 2 1 . � h S
tLl e 3 + u n i ca per evi tare l ' i mmediato
matto 2 2 . fx c3 fidS 2 3 . fif4 fic4+
2 4 . � f2 cxd6 2 S . 1"1xd7 �d5 26. )"ìd l
+ - ) 2 1 . d x c 7 + � e S 2 2 . tLl x g 7 +
�xe7 2 3 . �xb7 e v i nce.
17. i.g3 �6 1 S. d6+ � g7

.i
� f4 1 6 . dxc7 fig7 1 7 . g3 �eS e i l p i aceva l a natura l e 1 6 . fig3 �eS 1 7 . i: .t �.�\ i:

i i
B i anco h a s o l o u n l i eve vantaggi o] d6+ tLldS perché non vedevo n i ente d i .t i i
1 3 . . . cxdS I 4 . iJ.b3 �b6 1 S . �d3 e po i dec i s i vo, i nvece I S . �g4 ' vince s u b i ­ i � !'::,

l2J
tLl xd4 c o n vantaggio netto, ad esem­ t o , ad esemp i o I S . . . fS 1 9 . tLlxfS hS i

� 'i' j,
p i o : I S . . . fig7 1 6 . tLl x d 4 �eS 1 7 . 20. �gS gxfS 2 1 . 1"1eS . U n a stranezza,
tLl b S 0-0 I S . fJ.g3 tLl fS 1 9 . tLl c 7 e l a po­

!'::, !'::, !'::, !'::, !'::, !'::,

dato che dopo poche mosse non m i
sizione del N ero cro l la . sfuggi rà quest ' i dea.

�� �
16 . . . tLlg8
.t • .t G i ocata dopo mezz ' ora d i r i fles­
& & i l.iì s i o n e , questa r i t i rata s i gn i fica c h e è 1 9. �g4 !

� !'::,
a� � & i proprio fi n i ta per i l N ero ' U n a mos­
La m i nacc i a tLl fS matto e quel la sul
sa n e u tra come 1 6 . . . 1"1bS rivela c i ò
p u n to d7 decidono la part i ta . . .
i c h e v o l evo fare : 1 7 . tLle6 ' ( a n c h e 1 7 .
tLl c 6 fa v e ni re i l m a l d i testa a l Ne­ 1 9 . . . hd6 20. hd6 cxd6 2 1 . �xd7+
� h6 22. �h3+ � g7 23 . tLle6+ � f7
r o ! ) 1 7 . . . tLl fS ( 1 7 . . . tLl x d S I S .
lLl x c 7 � x c 7 1 9 . fi x f6 ! e c i s o n o 24. tLldS+ � f8?
troppe m inacce) I S . fixf6 ! � x f6 1 9 . J anev era in zeitnot furibondo. Do­
po 24 . . . �g7 2 S . �d7+ �h6, a parte la
prosaica ttJxb7, vince 26. tLlf7+ �g7
( 2 6 . . . �hS 27. �h3 matto) 27. tLleS+
�h 6 2 8 . ttJ g4+ �g5 ( 2 S . . . �hS 29.
tLl x f6+ tLlxf6 30. �h 3+ �gS 3 1 . f4+
� x f4 3 2 .
E � :a
� g 3 + � fS .t 'i!Y '
3 3 . fi.e6 mat­ .l 'i' ' ' '
to) 2 9 . h4+ ' •
�hS (D). CiJ !J
O ra i o q u i i;,
avevo 1n !'< !':, !\ t'<. t'::,
u çi;J .s
mente fJ.xgS
mangiando tutto, ma Houd i n i m i la­
scia senza parole: 30. �g7 1 1 ( solo do­
po un po ' ho capi to che il s i l icio non
voleva guadagnare la )"ìhS, ma creava
la m i naccia �h6+ tLlxh6, tLlxf6 mat­
to ! ) 3 0 . . . �d4 3 1 . )"ìeS+ ! dxeS (3 1 . . .
�xg4 3 2 . 1"1gS + ! �f4 3 3 . g3+ �D 34.
�x b 7+ e matto a breve) 3 2 . �h6+
�xg4 (32 . . . tLl x h 6 33. tLlxf6 matto)
33. fie6+ fS 34. �gS matto .
25. �d7 ( 1 -0)
Il MI salernitano D u i l i o Col l u t i i s , campione italiano nel 2002 e attuale n u m ero 1 2 della graduatona nazionale I l matto è i mparab i l e .
 TCS/INTERNATIONAL
A L B E N A
Eu ro p e i g i ovan i i da reco rd
I n gara 1 039 g i o cato ri i n rappresentanza d i 48 Paesi . Ti t olo U 1 8 allo svedese G randel i us
Record el i p a rtec i p a n t i per l ' ed i z i o n e
2 0 1 l d e i camp ionati europei giovan i l i , eli ­
sputata ad Albena ( B u l garia) dal l ' I l al 20
settembre. Ai n astri el i partenza de l l a ma­
n i festazione c'erano 1 039 gi ocatori in rap­
p resentanza eli 48 Paes i , fra i quali venti­
due ital i a n i (si giocavano dodici torne i , sei
masch i l i e altrettanti fem m i n i l i , dagl i u n ­
d e r 1 8 agl i u n d e r 8) . A conquistare i l m ag­
gior numero eli medagl ie, come al sol i to, è
stata l a R ussia, m a so lo grazie alle p roprie
ragazze (per d i p i ì:1 quelle con età p ari o i n ­
feriore ai 1 6 an n i ) : tre o r i , u n argento e tre
bronzi rappresen tano i l bottino con q u ista­
t o d a l l e e red i di A l e x a n cl r a Koste n i u k ,
mentre i maschietti hanno portato i n dote
"solo" q u attro bronzi . Seguono nel vi rtua­
le mecl a gl iere la Polon i a con un oro e due
argenti, l ' Armen i a con un oro, u n argento
Il podio del torneo maschile U 1 8 : al centro lo svedese N i l s Grande l i us
Il podio del torneo femminile U 1 8 al centro la moldava D i a n a Baciu
- B U L G A R I A
e un bronzo, I ' Ucrai na, l a Molclavi a e l ' U n ­
gheria c o n un oro e u n argento e, c o n u n
solo oro a testa, Svezia, Turchia, G rec i a e l a
padro n a eli casa Bulgaria.
Q u an to agl i ital i an i , i m i gl iori risultati
li hanno otten uti i l MF pisano Marco Code­
notti nel l ' un cler 14 e la palermitan a Tea
G ueci nel l ' uncler 1 2 fem m i n i le. Cocle notti ,
campione ital i an o U20 i n carica, è partito
bene con 3 su 4, ma al q u i n to turno ha per­
so la sua pri m a partita col pol acco Jan ­
Krzysztof Ducla, i nfine secondo; i l p isano si
è ripreso ed è risal i to a 5 su 7, ancora i n cor­
sa per un posto sul podio, m a una patta e
u n a scon fi tta conclusive lo hanno relegato
al ven tesimo posto a 5 , 5 . Il titolo è anelato,
un po' a s01vresa, al � I F turco Cemi l Can
A l i � l arancl i , n u mero dieci eli tabe l l o n e ,
che h a c h i uso so l i tario con 7 , 5 su 9 l a­
sci andosi alle spalle, oltre al già c itato Du­
cla, i l �'I F russo Vl aclislav Artemiev, favorito
del l a vigi l i a. G l i altri due ital i an i i n gara, il
trevigiano Pier Luigi B asso e l ' anconetano
Emanuele Vesce, hanno total izzato 4,5 e 4
punti rispettivamente.
Dal canto suo Tea Guec i , dopo u n awio
fra s uccessi e sconfitte, si è affacci ata all ' al ­
ta classifica c o n tre vittorie consecutive fra
il sesto e l ' ottavo turno, ma n e l l ' u ltimo
turno, in quinta scacchiera, è stata supera­
ta dal l ' o l andese Ann a Maj a Kazarian, i nfi­
ne sesta, c l assificandos i 23• a 5 , 5 . A con ­
quistare l 'oro è stata con 8 s u 9 la russa An­
na Vase n i n a, che ha staccato eli mezza l u n ­
ghezza l a slovacca Vero n i ka G azikova e l a
con n azion ale D i n ara Dordzh ieva.
Q u an to alle al tre fasce d'età maschili e
fem mi n i l i , come accennato sopra, a far l a
parte del leone sono stati ancora u n a volta
i rappresentanti dei Paesi del l ' ex U n ione
Sovietica, salvo rare eccezion i . Fra i ragaz­
zi i l vi ncitore del torneo U 1 8 rappresenta
una di quelle eccezion i , m a non può certo
defi n i rs i u n a s01vresa: ad aggi udicarsi i l ti­
tolo è stato i nfatti il GM svedese Nils Gran­
cle l i us, nome certo non nuovo n e l circuito
i n te rn azionale, anche se i l suo successo è
stato meno fac i l e del p revisto: ha i n fatti
concluso con 7 punti su 9, superando solo
per spareggio tecn ico il �1 1 pol acco �l arcel
Kan arek e i l m aestro russo Vaclim �loiseen­
ko. L' ucrai no Alexanclr Bort n i k e l ' armeno
H a i k Marti rosyan h a n n o v i n to i n vece i n
sol itario, con 7 , 5 su 9, i l gruppo uncler 1 6
(34° a 5 i l mestri n o Federico Bosco l o ) e
quello under 1 2 ( 50° a 5 i l romano \'alerio
Carni ce l l i ) , mentre fra gl i under 1 0 il gre­
co Evgenios 1 oann idis si è i mposto per spa­
reggio, ma sempre con 7 , 5 punti, su l l ' azer­
baigiano Abdul la Qacl i mbay l i .
Fra g l i u n cler 8, i n f i n e , h a dom i n ato
l ' u n gherese Alex Krstu lovic, che ha con­
c l uso con 8 su 9, staccando el i un punto i
p i ù i mmedi ati i nsegu i tori.
Passando al le ragazze, i l titolo under 1 8
è anel a to a l l a MFf molclava D i ana Baci u,
prima con 7 , 5 su 9; a quota 4 h anno chiu­
so l a barl ettan a Aless i a Santeramo e l a
campionessa italiana l� oberta �lessina.
Fra le uncler 1 6 l a russa �l ari a Severina
l ' h a sp u n tata con 7 su 9, superando per
spareggio tecnico altre quattro giocatrici;
4o• a 4,5 l a camp ionessa ital i an a U20 E l i ­
sa Chiarion . Nel torneo U 1 4 M F f l a russa
Aleksancl r a Goryach ki n ha eh i uso solitaria
con 7,5 su 9; 33• a 5 la palerm i tana Laura
G ueci . La pol acca Alicja Sl iwick si è aggi u­
dicata il titolo uncler 1 0 con 8,5 punti su 9
e, per chi udere l a l ista dei vincitori , l a bul­
gara N u r gyu l S a l i m ova ha con q u i stato
con 8 su 9 quel lo un der 8.
SICILIANA 890
Popov (2062) - Code notti (2323)
l . e4 c5 2. tLlf3 d6 3 . d4 cxd4 4. tLlxd4
tLlf6 5. tLlc3 a6 6. ie3 e5 7. tLlb3 ie6
8 . Wfd2 tLlbd7 9. f3 h5 1 0 0-0-0 ie7
.
1 1 . h3 Wfc7 1 2 . 1tib 1
Questa l i nea n o n ha dato fi no ad
oggi m o l t e sodd i s fazi o n i al B i anco,
che ha rimediato non poche sconfitte,
soprattutto dopo la spinta b7-b5 . . .
TCS/INTERNATIONAL 1 2 . . . b5 1 3 . .id3 b4 un attacco dec i s i vo con tro l ' i nerme 40. tLlxh6 (0- 1 )

A <è
Re avversari o. P i ù coriacea, per modo di d i re, 40.

'iV lS ,1.. i i
A 24 . . . E1b8 25. g4 E1xb5+ 26. 'it>a1 '!Wb8 ti:lg5+ hxg5 4 1 . �xe4 V!ixb2+ 42 . �g2
27. tLle2 h3 28. E1d8+ �d3 , ma lo svantaggio materiale e la
i i .i.. IS D i sperazi o n e , ma i l N ero m i nac­ posizione passiva dci pezzi bianchi

b
i i c i ava un matto pressoché i m parabi l e, avrebbero rapidamente fatto la d i ffe­
renza. I l B ianco si é arreso senza at­

CLJ CLJ �-� b b

che sarebbe sub i to arrivato, ad esem­
i
p i o , dopo 2 8 . gx h 5 �b 2+ 2 9 . 'it>b l tendere la scontata combi nazione de­

b b b 'i!i b
�c l + 3 0 . 'it>xc l É!b l matto. Onde evi­ c i s i v a c o n c u i G rande l i u s avrebbe

� g g
14. tLle2
N avara aveva preferito 1 4 . ti:l d 5 ! ?
c dopo 1 4 . . . ti:lxd5 1 5 . exd5 �xd5 1 6 .
�g5 a 5 i l N ero aveva o t t e n u t o u n a
certa i n i ziat i va, anche s e l ' aveva pre-
tare u n ' in u t i l e tortura il B ianco, natu­ c h i uso l a part i ta, ovvcro 40 . . . �xg2+
ral mente, avrebbe potuto abbandona­ 4 1 . É!xg2 l"1xg2+ 42 . �h l ti:lg3+ 4 3 .
re a l i ' istante. �xg3 E1xg3 44 . lLl f7 l'!xc3 ccc .
28 . . . '!Wxd8 29. gxh5 E1h7 30. E1g l +
'it>h8 3 1 . h4 .icS 3 2 . tLl d4 exd4 3 3 .
'!Wd3 E1xh6 (0- 1 )
Sadzikowski (2370) - Grandelius (2536)

A <è
sto sc i upata, fi nendo col pareggi are

'iV
dopo una l unga battag l i a .
1 4 . . . d 5 1 5 . exd5 tLlxd5 1 6 . .ig5? !
i
1 6 . f4, c o n l ' i dea d i neutra l i zzare i l
i i i
contro l l o del N ero s u l l a casa d4 per

lS b
p o t c r l a o c c u p a re c o n un C a v a l l o ,
.i.. i lL'J i

b b
sembra p i ù p romettente.

bb ��
16 . . . lLl7f6 1 7. tLlg3 a5 1 8. lLle4?

Un a l tro errore, stavo l ta p i u ttosto
grave. l n e4 c i sarebbe dovuto andare
l ' A l fi ere .
18 . . . a4 1 9 . .ib5+ 'it>f8 20. lLlxf6
Accel erando l a fine, ma anche do­
po 20. ti:l c l a3 2 1 . ti:le2 axb2 il N ero
'"";g,.,...-----.-:--::K::7"1 avrebbe vi nto i n fretta.
.i. i 20. gxf6 2 1 . i.h6+ 'it>g8 22 .
o o
.i. i Jl tLlc1 (D) 22 . . . tLlc3+! ?
�i i
S a re b b e s t a t a s u ffi c i e n t e
22 . . . a3 , ma così si v i nce
ugua l m ente c i n m a n i era p i ù
bri l lante.
23. bxc3 bxc3 24. '!We3
Spostando la Donna in un ' a l tra ca­
sa i l B i anco avrebbe come m i n i mo
perso l ' A l fi ere h 6 . Ora Codenotti , o l ­
tre a rifarsi sul l ' A l fi ere b 5 , scatenerà
'ili g
3 8 . . . .ifl !
B ri l l ante e dec i s i va . 38 . . . ti:lc5 o
3 8 . . . ti:l d 6 avrebbero c o n s e n t i t o a l
N ero d i conservare un c h iaro vantag­
gio, ma il B i anco avrebbe prol ungato
la res istenza. Lasciare i l Cava l l o in e4
con mosse t i po 3 8 . . . h 5 , i n vece,
avrebbe solo consen t i to a l B ianco d i
entrare i n u n fi n a l e q u a s i equi l i brato
cambiando i pezz i .
3 9 . tLlf7+ 'it>h7
I l Nero avrebbe v i n to fac i l m ente
anche dopo 3 9 . . . '!Wxn 40. E1xfl '!Wg6
4 1 . É!g l ( 4 1 . �xe4 fxe4 42. '!Wf2 d4 ' )
4 1 . . . V!ig7, m a i l tratto del testo é de­
c i samente p i ù efficace.

Cam pionati europei giovanili: il podio di tutte le fasce d'età

U 18M l o G rande l i us i ls (SVE) ; 2° Kan arek Marcel ( POL) ; 3 o Moiseenko Vad i m (RUS)
U l 6M: l o Bortnik Alexandr (UCR) ; 2 ° G abuzyan Hovhannes (ARM) ; 3 o Anton G u i j arro Davi d (SPA)
U l4M: l o Ali Marandi Cem i l Can (TUR) ; 2 ° Duda j an-Krzysztof (POL) ; 3o Artemiev V!adislav (R US)
U l 2M : l o Marti rosyan Haik (ARM) ; 2 ° Morozov Nichita (MDA) ; 3o Kh ani n Semen (RUS)
U l OM : l o loan n idis Evgenios (G R E) ; 2° Qadimbay l i Abdul l a (AZE) ; 3o D rori Saar ( I SR)
U8M: l o Krstu lovic Alex (UNG) ; 2° Gavrilescu Oavid (ROM) ; 3o Pak Matvey (RUS)
U l 8F: l" Baciu Diana (MDA) ; 2" Arab idze Meri (GEO) ; 3" Gevorgyan Maria (ARM)
U 1 6F: l" Severi na Maria ( RUS) ; 2" Tan tsi ura Marja (UCR) ; 3" Efroimski M arse l (ISR)
U l 4F: l a Go1yachkina Aieksandra (R US) ; 2" Kostitsina L iubov ( R US) ; 3" Beinenson Katsimyna ( B LR)
U l 2F: l a Vase n i n a Anna ( RUS) ; 2" G azi kova Veronika (SVK) ; 3" Dordzhieva Di n ara ( R US)
U l OF: l" Sl iwicka Aiicja (POL) ; 2" Marj anovics Annamaria (U G) ; 3" Bychkova Ali n a (RUS)
U8F: l • Sal i mova u rgyu l (BUL) ; 2" Esadze Tamar (GEO) ; 3" Solozhenk i n a El izaveta (R US)
 TCS/ITALIA
B I E L L A

Ancora un trionfo per Brunello

I l GM bergamasco supera per spareggio tecnico il belga Dgebuadze , ottimo quarto posto per il comasco Gagliardi

l D I DARIO M I O N E

Sab i n o B r u n e l l o co n t i n u a a b ri l l are.
Hed uce dal primo posto ex aequo ad Alghe­
ro, il G ,\ 1 bergam asco ha vinto la seconda
ed izione del l ' open i n ternazionale d i Biel­
l a, disputata dal 23 al 2 5 settembre al l ' i n ­
te rno del l a " C i ttà Stud i " del capo l u ogo
piemontese . TI torneo, n ato l o scorso anno
come eve n to c u l m i n a n te dei feste g g i a ­
m e n t i p e r i l ventesimo compleanno del c i r­
colo di \'a l l e Mosso, aveva q uest' anno i l dif­
fici le com p i to d i conferm arsi dopo l ' i n atte­
so successo di partecipanti ( 1 1 5) del 20 1 0
e, con alcu n i ri tocch i al l a form u l a, anche
l ' ed i zione è passata agl i archivi con un b i ­
l a n c i o superiore a l l e attese de l l a vigi l i a: a i
n astri d i partenza s i s o n o p resentati 1 38
giocatori (suddivisi i n tre torne i ) , con d ieci
n azioni rapp resentate, sei grandi maestri,
se i m aestri i n ternazional i , qu attro m aestri
Fide, u n El o medio del torneo principale di
2077 p u n ti e oltre sei m i l a accessi a l l a ho­
me page de l sito ufficiale, sul quale sono
state trasmesse le part i te in di retta.
�l al grado l ' aggue r r i t a c o n c o r re n z a
Brunel lo, n umero due d i tabel lone, n o n h a
dovuto faticare troppo p e r eh i udere i n vetta
al l a cl assifica: h a battuto fra gl i altri due
I l GM bergamasco Sabino B r u n e l l o , primo [foto w.vw.scacchictubvallemosso.org]
conterran e i , ovvero l a sore l l a Mari n a e i l
�IF Alessio Val secc h i , e s i è presentato ( u n i ­
c o ) a p u n teggio p i e n o al l a vigil i a del l ' u lti­
m o turno, nel quale h a p areggi ato fac i l ­
mente c o l favorito G�l ucrai no Yuri Solo­
dovn ichenko. Sab i n o h a total i zzato dun­
que 4 , 5 punti su 5 , spu n tando l a per spareg­
gio tec n ico s u l G i\ 1 belga Alexandre Dge­
bu adze (che lo ha raggi u n to in extremis
s uperando i l G M russo I go r N a u mk i n ) e
staccando di mezza l u n ghezza i l già ci tato
S o l odovn i c h e n k o , i l m aestro c o m asco
Ch ristian G agli ard i (ottima l a sua p rova) ,
i l M I cremonese Andrea Ste l la, i l J\ 11 suda­
fricano Ken n y Solomon, i l GM be l ga Va­
d i m Mal akh atko, i l MI trevi giano Dan iele
Genocch i o e il G M Iettane Viesturs Mei jers.
Nel l 'open B ( 5 7 giocatori) i l l 4enne no­
varese Vincenzo i\lonti l l i , n umero 1 3 d i ta­
bellone, ha fatto l ' en plei n , 5 su 5; secondi
a 4 , 5 si sono classificati il vicentino i\ l ario
Caldi e il n apoletano Sabato Savi ano. Un
al tro 1 4enne, il biellese Stefano Bozio, ha
vinto i n sol i tario con 4, 5 su 5 il torneo ri­
servato agl i u n der 1 6 ( 1 2 partecipan ti ) ; se­
condi a 3 , 5 l ' i m periese N icolò De Luca (9
anni) e altri due giocatori di casa, Dario
Borgh i ( l l) e i\'! ari a Palma (9) . Gli orga­
n i zzato ri h an n o già a n n u n c i ato la terza
edizione del torneo, p revista dal 28 al 30
settembre 20 1 2 .
Classifiche fi nali
Open A: 1 "-2" S . Brunel lo , D gebuadze
4,5 punti su 5; 3"-9" Solodovn ichenko, Ga­
g l i ardi , A. Ste l l a, Solomon , i\1 al akhatko ,
Genocch io, Mei jers 4; 1 0"- 1 1" M . Brunello,
Topczewski 3,5; ecc.
Open B: l " Monti l l i 5 punti su 5; 2"-3"
Caldi , Sav i ano 4 , 5 ; 4"-5" Avetta, Somma 4;
6"- 1 2" Zito, Costantino, G ugliel metti , Ago­
sti n e l l i , Scagl i otti , Del Nevo , B r i ata 3 , 5 ;
ecc.
Under 1 6: l" Bozio 4,5 punti su 5 ; 2"-4"
N . De Luca, Borgh i , Palma 3 , 5 ; 5"-6" Del l a
Peruta, L o Curto 3; ecc.
GAM BETIO DI DONNA D27
Dgebuadze (2544) - Gagliard i (2253)
l . d4 tLlf6 2. tLlf3 e6 3. e3 d5 4. c4 fi.e7
5 . tLlc3 0-0 6. fi.d3 dxc4 7. i.xc4 c5 8.
0-0 tLlc6 9. a3 cxd4 10. exd4 a6 1 1 .
ge l b5 1 2 . fi.b3
1 2 . �a2 segu ita da �g5 è di gran
l unga p i ù popo l are.
12 . . . i.b7 1 3 . i.c2 tLla5 14. tLlg5
Pretenziosa. L ' i mmediata 1 4 . 'Wd3
appare p i ù sensata.
1 4 . . . tLle4 1 5 . '\Wd3 g6 1 6. a4 gc8 !
G a g l i a r d i co n t i n u a a d i fe n d e r s i
c o n grande prec i s i one, anz i , ora i pez­
zi d e l Nero s e m b rano deci samente
m eg l i o p o s i z i o n a t i (e più att i v i ) di
q ue l l i avversari .
A
i
1 7. axb5 axb5 1 8 . i.b3
O v v i a m e n t e non 1 8 . tLl x b 5 , dato
che con 1 8 . . . 'Wd5 i l N e ro avrebbe
semp l icemente guadagnato il Cavallo.
18 . . . \Wb6 1 9. 'Wh3? !
La D o n n a n o n porta nessuna m i ­
nacc i a real e . 1 9 . tLl f3 , ammettendo l a
p r e c e d e n t e i m prec i s i o n e , sarebbe
stata il m a l e m i nore.
19 . . . h5? !
Prematura. I l Nero avrebbe potuto
attendere g l i eventi e catturare il pe­
done senza t i more. Dopo 1 9 . . . 'Wxd4
2 0 . tLl x b 5 ( 2 0 . tLl c e4 h5 -/+ ) 2 0 . . .
'Wb6 2 l . �xc4 gxc4 2 2 . tLlc3 h 5 t l a
copp ia deg l i A l fieri e la pass i v i tà dei
pezzi avversari avrebbero dato al Ne­
ro un certo vantaggio pos iziona le.
20. 'Wd3 <hg7
TCS/ITALIA I l B i anco m i nacci ava �xe6.
2 1 . i.c2 e5 !
Forzata, d u n q u e b u o n a , dato c h e
�xe6 rappresentava d i n uovo u n a se­
ria m i nacc t a .
2 2 . d 5 e4
U n ' i n u t i l e c o r t e s i a . 2 2 . . . tt:l g4
avrebbe consen t i to a l N ero d i mante­
nere l ' i n iziat i va, ad esemp i o : 2 3 . �e2
ixg5 24. ixg5 b4 2 5 . tt:l d l f5 ecc.
23 . tt:lgxe4
.i. .l •
i. i.
.i.
.l fj .l
� il i
IJì lZJ
l[j �
fj � fj fj fj
g � g �
23 . . . 1!fd8?
23 . . . �fe 8 avrebbe conservato un
sostan z i a l e equi l i brio. L a mossa del
testo dà a l B i anco una possi b i l ità che
Dgebuadzc non cogl i e .
24. b3?
24. tt:lg5 avrebbe guadagnato ma­
teri a l e, v i ste le m i nacce tt:l x f7 , tt:le6+
e, natura l m ente, �xe7. I l Nero avreb­
be potuto tentare di i m bastire un con­
t ro g i o c o a t t i v o con 24 . . . tt:l g4 , ma
stavo l t a dopo 2 5 . �xe7 '1Wxf2+ 2 6 .
çt>h l tt:lcc5 2 7 . �xf7+! '1Wxf7 2 8 . tt:l x f7
tt:l x d 3 2 9 . tt:l x d 8 �xd8 3 0 . ig5 �d7
3 1 . ixd3 tt:l f2 + 3 2 . çt> g l tt:lxd3 3 3 .
tt:lc4 ! sarebbe stato i l B i anco ad avere
le red i n i del gioco.
24 . . . tt:le5 25. '1We2 tt:lxd5 26. tt:lxd5
l!xd5 27. i.b2 f6
Ora l a posizione è equ i l i brata e l e
i m m i nenti sem p l i ficaz i o n i n o n faran­
no che indi ri zzare la part i ta verso l a
1 partec1pant1 a l tor neo under 1 6 [foto WIWI ;cacchiclubvallemosso lrg[
11 maestro comasco C h ristian Gag l i ardi , q uarto
patta.
28. l!ad1 1!cd8 29. l!xd5 l!xd5 30. h3
i.b4 3 1 . l!d1 l!xd l + 32. '1Wxd 1 '1Wc6
3 3 . i.xe5
Dgebuadzc si rassegna così defi­
n i tvamente alla spart i z ione del punto.
3 3 . f4 o 3 3 . '1Wd8 avrebbero fatto pro­
segui re la battagl ia, ma d i ffi c i l mente
l ' e s i to sarebbe potuto essere d i verso.
33 . . . fxe5 34. '1Wd3 i.e7 35. '1We2 b4 36.
çt>h2 '1Wd5 37. '1Wf3 '�Wfl 38. '1We2 i.xe4
39. '1Wxe4 '1Wf4+ 40. '1Wxf4 (0,5-0,5)
FRANCESE COO
Valsecchi (2338) - Malakhatko (2543)
l . e4 c5 2. tt:lf3 e6 3. d3 d5 4. '1We2
Da gi ocatore aggressivo qual è, ra­
ramente Val secc h i opta per vari a n t i
d ' apertura tanto posizionai i .
4 . . . tt:lf6 5 . g3 dxe4 6 . dxe4 b6 7 . i.g2
i.a6 8. c4 tt:lc6 9. 0-0
I n precedenza si era v i sta p i ù spes­
so 9 . e5 tt:ld7 1 0 . 0-0.
.l .l .l .l
i. � · .i. i.
.i. .l 'Jì .l 'Jì
.l
fj fj
l[j fj
� fj � f'!:,
l:d lZJ;t g�
f'!:, fj
9 . . . tt:ld4? !
D i ffi c i l e d a c r e d e r e , m a q u e s t a
mossa cost i tu i sce i l p r i m o passo ver­
so i l baratro. 9 . . . e5 avrebbe conser­
vato chance pressappoco equi l i brate.
1 0 . tt:lxd4 '1Wxd4?
L 'errore decisivo . . . e siamo solo al-
l a d ec i m a mossa ! Dopo l O . . . c x d4
Malakhatko non gradiva probabi l men­
te I l . e5 tt:ld7 1 2 . ixa8, ma dopo 1 2 . . .
'1Wxa8 1 3 . tt:ld2 '1Wc6 ( i dea . . . ib7 ) i l
Nero avrebbe avuto u n buon contro­
gioco in cambio del l a qua l i tà. I l Bianco
avrebbe quindi fatto meglio a lottare
per un vantaggio posizionale con 1 2 .
b3 �c8 1 3 . ib2 icS 1 4. �d l ecc.
1 1 . tt:la3 !
Natura l e c vi ncente. Dopo I l . e5
ixc4 1 2 . ic6+ tt:ld7 1 3 . ixd7+ çt>xd7
1 4 . '\Wf] id5 ! 1 5 . '1Wxf7+ ic7 il Bian­
co non avrebbe avuto alcun vantag­
gio. Ora, invece, la mi nacc ia c4-e5 è
concreta c, in caso di I l . . . e5, 1 2 . l':ld l
metterebbe subito fine a l l a contesa.
1 1 . . . l!d8 12. e5 tt:ld7 1 3 . i.c6
1 3 . if4 , con l ' idea l':ld l , sarebbe
stata add i ritt ura più forte, ma la mos­
sa del testo è sufficiente.
13 . . . l!c8 14. i.a4 b5
Una tri ste necessi tà, dato che la "so­
l i ta" 1 5 . l':ld l avrebbe a l trimenti co­
stretto i l Nero a una resa immediata.
1 5 . lt:\xb5 '1Wxe5 1 6. '1Wxe5 lt:\xe5
i. • .t i
i i i i
.i. i
� A
lZ:J i IJì
!'!:,
fj f'!:, 8 8
g � g�
1 7 . lt:\xa7+
1 7 . tt:l c 7+ çt>c7 1 8 . tt:lxa6 avrebbe
guadagnato un pezzo a n z i c h é s o l o
una q ua l i tà .
1 7 . . . <lle 7 1 8. lt:\xc8+ i.xc8 1 9. i.d1
lt:\xc4 20. b3 lt:\e5 2 1 . i.e2 lt:\c6 22 .
i.a3 <ll f6 23 . 1!ac 1 lt:\d4 24. i.b2
24. l':\fe l avrebbe guadagnato altro
materi a l e con p i ù fac i l ità.
24 . . . e5
Dopo 24 . . . id6 2 5 . id3 ib7 26.
b4 ie5 2 7 . 1xd4 ixd4 28. bxc5 il fi­
nale sarebbe stato comunque chiara­
mente preferi b i l e per i l B ianco.
25. i.xd4 exd4 26. b4 i.h3 27. l!fd1
cxb4 28. l!xd4 i.e6 29. l!d8 g6 30.
i.c4 i.h3 3 1 . i.b3 ( 1 -0)
O l t re al materi a l e di svantaggio i
pezzi del N ero sono anche meno atti­
v i d i q ue l l i avversar i , perc i ò M a l a-
khatko si è arreso.
 TCS/ITALIA
A S I G C - G I O C O P E R C O R R I S P O N D E N Z A

Coppa TCS a metà de cam m ino

Term inati 1 7 dei 47 g i ro n i ) altri 1 1 hanno già un vincitore matematico

È giunta q u asi a metà del camm i n o l a
fase p re l i m i nare de l l a "Coppa Torre & Ca­
val l o " , torneo via e-mai l aperto a tutti or­
gan i zzato dai i 'As i gc ( Associ azione Scac­
ch istica Ita l i a n a G i ocatori per Corrispon ­
de nza) i n co l l aborazione c o n l a nostra r i ­
vista e i l n ostro s i to I nternet, www. messag­
geroscacc h i . i t . Al l a competizione h a n n o
aderito 1 7 5 gi ocatori , p e r u n totale d i 2 3 5
i s c r i z i o n i ( a l c u n i h a n n o optato p e r l a
dopp i a p artec i p az i o ne ) , che h a n n o dato
vita a 47 g i ro n i e l i m i n atori .
D i c i assette gruppi sono term i n ati e p i LI
di undici , non ancora concl usi , hanno già
un m ate m at i c o v i n c i to r e ; solo i p r i m i
c l assi ficati vengono am messi al l a fase fi­
n a l e , che avrà p res u m i b i l m e n te i n i z i o
nel l ' autunno 20 1 2 .
P resenti amo d i segu ito u n a p artita de l
45enne CM n apoletano Costant i n o De l i z i a
cbe gli auuersari mi m an din o le loro
mosse e cwereposizio11 i dipartite in cor­
so da ana lizza re appena posso. Ho deci­
so così di iscriz 'erm i nuommente a l­
l 'Asigc e adesso sono dm •t •ero curioso di
promre l 'esperie11za di gioco ria 1ceb
ser!'er» .
FRANCESE C02
Delizia - M i g l iori n i
Note d i Costantino Delizia
l. e4 e6 2. d4 d5 3 . e5 c5 4. c3 ltJc6 5.
ltJf3 �6 6. a3 c4 7. itJbd2 ltJa5 8. i.e2
i.d7 9. gb l
U n ' a l ternativa a l l a mossa 9 . 0-0,
che è la c o n t i n ua z i o n e g i ocata p i ù
frequentemente i n q uesta l i nea.
9 . . . ltJe7 l O. ltJfl
Q u i con l O . 0-0 i l B i anco poteva
ancora rientrare nel l a l i nea principale.
com p l icazi o n i c h e hanno favorito i l
Nero.
13 . . . ltJf5?
M i sembrava dec i samente più pro­
mettente 1 3 . . . �c8 1 4 . b4 cxb3 1 5 . c4
dxc4 1 6 . ét:lxc4 ét:l xc4 1 7 . �xc4 con
gioco eq u i l i brato.
1 4 . 0-0 i.e7 1 5 . �c l ! i.a4 1 6 . b4
ltJc6?
E ra c e r t a m e n t e p o c o a l l e t t a n t e
1 6 . . . c x b 3 , p e r c h é c o n 1 7 . c4 ! i l
B i anco mantiene un notevo le attacco,
ma probab i l mente era migl iore 1 6 . . .
ét:l b3 1 7 . ét:lxb3 �xb3 1 8 . l"i:e l , anche
se i l B i anco sta i ndubb iamente me­
g l i o . Ora però il B i anco rea l i zza un
sacri fie i o !ematico.
i.
. �.
i i .t i
'ii � i i

:t �
( E i o F i de 2 1 5 6 ) , torn ato dopo 2 4 an n i , 1 0 . . . f6 i �� i
p roprio i n occas ione del l a "Coppa Torre &

Cava l l o " , al gi oco per corrispondenza, che
aveva abbandon ato i n q u anto, da ragaz­
zo, « la lmslltissiolle delle m osse per l'là
posta le mi sem bram di una lentezza
eslell lltlltle » , h a d i c h i arato a l l a rivista
dei i ' As i gc, « e l 'i11ej}lcienza del serl'izio
postale coslringei' CI spesso i giocatori a
fare raccomandate di sollecito. dispen ­
diose in termini di soldi e di tempo » .
« Il gioco t 'ia e­
mail» , i n vece « m i
è piaciuto molto.
Il girone elimina­
torio cbe bo l'into
a ;mnteg''{io p ien o
( i l n u m e ro 2 1 -
ndr) si è CO!t cluso
in m e n o di Ire
m es i la trasm is ­
, taggi o del B i anco.
sione delle mosse
si è rivelata L •eloce
ed economica, bo
scop erto cb e m i
I l CM napoletano Costa n t i n o D e l i z i a p ia c e asp etta re
Oppur e l 0 . . . �b3 I l . �f4 �a4 1 2 .
� x b 3 �xb3 1 3 . ét:l e 3 ét:l g 6 1 4 . �g3
con l eggero vantaggio del B i anco. È
stata g iocata anche l 0 . . . ét:l b3 : ne l l a
Zai tsev- l vkov ( Smederevska Palan­
k a 1 9 7 1 ) s i è avuto I l . �g5 h 6 1 2 .
� x e 7 � x c 7 1 3 . ét:l e 3 0 - 0 - 0 1 4 . 0 - 0
Wb8 1 5 . ét:ld2 �a4 c o n gi oco eq u i l i ­
brato. l i N e ro mantiene l ' eq u i l i brio
anche dopo I O . . . �c7 1 1 . h4 ét:l c 8 1 2 .
�f4 ét:lb6 1 3 . ét:le3 �a4 1 4. ét:lc2 0-0-0
1 5 . 0-0. Sembra invece pericoloso i l
segui to I O . . . ét:lg6 I l . h4 �xa3 1 2 . h 5
ét:l f8 1 3 . b4 �xc i 1 4 . �xc i ét:lc6 1 5 .
�g5 con f01ie i n iziativa del B i anco.
l l . h4 h5
N e l l a H aba-Knaak ( H ai l e 1 98 7 ) è
stata g iocata l l . . . 0-0-0 1 2 . h 5 ét:lec6
1 3 . �f4 fx e 5 1 4 . ét:l x e 5 ét:l x e 5 1 5 .
�xe5 ac6 1 6 . �g3 con l eggero van­
12. i.f4 0-0-0 1 3 . ltJ l d2 !
N e l l a H a b a-S h u l m a n ( Y e r e v a n
1 9 9 6 ) s i era i n vece a v u t o 1 3 . ét:l e 3
� e 8 1 4. 0 - 0 �g6 1 5 . b4 c x b 3 1 6 . l"i:b2
ét:l f5 1 7 . c 4 � x a 3 1 8 . eS �b4 c o n
� � Qj
.t � i �
QJ :t � �
&t 'ii &t �
1 7 . ltJxc4 ! ! dxc4 1 8. i.xc4 ltJb8 1 9.
gel
I ncrementando la pressione su e6.
19 . . . i.d7?!
E ra m i g l i o re 1 9 . . . �b 5 20. exf6
�xf6, sebbene q u i s i a 2 1 . �xe6 che
2 1 . l"i:xe6 appaiano molto promettenti
per il B i anco. Se invece 1 9 . . . gde8 20.
exf6 al lora il B ianco resta i n netto van­
taggio sia dopo 20 . . . �xf6 2 1 . b5 ! che
dopo 20 . . . gxf6 2 1 . �xe6 id7 22. d5 !
20. b5
I m pedendo al ét:l b8 d i rientrare i n
giOCO.
20 . . . gdf8 2 1 . a4 �d8
Oppure 2 1 . . . l"i:hg8 2 2 . exf6 l"i:xf6
( dopo 22 . . . gxf6 oppure 22 . . . �xf6 i l
B i anco v i nce con 2 3 . l"i:xe6 ! �xe6 24.
a5 ! ) 2 3 . ét:le5 con netto vantaggio del
B i anco.
 ì.l) . 'lt' i. i.
i i .t .t .l
TCS/ITALIA D A L L ' I T A L I A E D I N T O R N I

.l .l
.l
l v a n G a l l o ( 1 4 an n i ) e Fede rico Ferraro
Roma , Ca p rio s u t u tti

ib, f'!:, i1 !'!:,

( 1 2 ) . l l l 5enne n icheli nese 1\ larco \'olpe si
!'!:, !'!:, � nel festival dei campioni

8 lZJ
è i n fi ne i mposto con 4,5 p u n t i su 6 nel­
!'!:, I l 1 7enne MF l ati nense G u i do Capri o, i n

t'!, t'!,
l ' open C, mal grado l a sconfi tta patì ta al
attesa di p rendere parte a l l a s u a prima fi­
q u i n to turno ad opera del 1 2enne Federico

� 'ti' � �
nale d i cam p i o n ato i tal i ano assol uto, ha
Viale, secondo con lo stesso punteggio; ter­
v i n to la p r i m a ed i z i o n e del festival dei
zo sol i tario a quota 4 i l 1 3e n ne �l atteo
camp ioni , disputata a Roma dal 7 al 9 ot­
22. �b4! ! Monge. Da rilevare la nutrita partecipazio­
tobre. Caprio, n umero due di tabel lone, h a
ne di giocatori under 1 8 (soprattutto un der
La Torre b i anca m i nacc i a d i por­ concluso i mb attuto c o n 4 , 5 p u n ti su 5 , su­
tarsi s u l l a colonna ' c ' con effetti de­ 1 6) ai tre torne i , d i retti dajean Dom i n ique
perando per spareggio tecn ico il favorito
vastanti . Coqueraut.
M I fi l ipp i n o Virgi l i o Vuelban ( i due non
22 . . . lt:\xh4 Classifiche fi nali
hanno giocato tra loro) . Decisivo è stato i l
Open A 1° i\nge l i n i 5 punti su 6: 2°-6°
I m p ro p o n i b i l e 2 2 . . . i, x b 4 2 3 . quarto e penultimo turno, n e l quale i l gio­
cxb4 c l ' i mposs i b i l ità d i d i fendere i l G a l l ucci , P u l i to, Topczewski . Dal'i , S. Bisi
vane l at i n e nse ha sco n fi tto i l coetaneo
R e decreta rap idamente l a sconfi tta 4,5; T- 1 1 ° Faraon i , 1\ l artin, Cac i nschi , Bo­
m aestro rom ano Adri ano Testa, che in quel
del Nero. n i no, Yao 4: ecc.
momen to si trovava in vetta a p u n teggio
23 . i.e2! Open B : l 0-2° Trol'ero. F Nastro 5 punti
p ieno e si è i nfine p i azzato terzo a quota 4.
Probabi l mente p i ù forte del segu i ­ su 6; )0-4° G al lo, Ferraro 4 : 5°-8° Di Chi ara.
In quarta posizione a 3 , 5 si sono p i azzati
t o natura l e lt:l x h 4 . F�L�sio, Ba l agn a, Dal l ' I gna .1 , 5: ecc.
tre giocatori di casa: i l m aestro D av i de
23 . . . fxe5 24. �c4+ i.c6 Open C: ] 0-2° \'olpe. \'iale 4,5 punti su 6;
Cappai e i CM Andrea Trebesch i e Antonio
Ancora p i ù rapida sarebbe stata l a 3o �longe 4: 4°-6° i\. N[L�tro, Abate, Sial' 3,5;
M au ri z i o ( 1 6 an n i ) . Al l a competi z i one
s c o n fi t t a i n c a s o d i 2 4 . . . ltl c 6 2 5 . ecc.
h anno p reso parte in tutto 33 giocatori.
ltlxe5 .

" azzu rro " torna in serie A

Classifica fin ale: 1 °-2° Caprio, \'uelban
25. bxc6 lt:lxf3+ Svizzera , i l M end risio
4.5 punti su 5 ; 3o Testa 4; 4°-6° Cappa i , Tre­
In seg u i to a 25 . . . :g x f4 2 6 . c x b 7
besch i , � l aurizio 3 , 5 ; 7°- 1 2° Sip ione, C h i a­
<i>xb7 2 6 . ltl x h4 i,xh4 2 8 . g3 r i s u l t a I l C i rcolo Scacch istico di � lendrisio e
retti , \: Carn i cel l i , S i meone, Q u i m i , F Car­
dec i s i va l a m i nacc i a d i port a re l ' A l ­ D i n torn i , composto da alcuni dei migl iori
fi e r e e 2 s u l l a g r a n d e d i a g o n a l e n i cel l i 3; ecc.
gi ocatori ital i a n i , ha vinto i l proprio grup­
bianca. po nel l a serie B del camp ionato svi zzero a
26. hf3 exf4 Week end d i N ic h e l ino squadre, i cui tu rn i conclusivi sono stati di­
L ' a l ternativa 26 . . . ltl xc6 2 7 . :gxe5 Angelini p rimo in rimonta sp utati i l 30 settembre e l ' l ottobre. La for­
è ugual mente senza speranze per i l I l 20enne m aestro novarese Marco An­ m azione ticinese ritorna quindi ne l l a mas­
N ero, sottoposto a l i ' attacco cong i u n ­ gel i n i si è aggi udicato la 1 2a edizione del s i m a divisione n azionale. Dopo la prima
to di t u t t i i festival week end "Città di Nichel ino" (To­ storica p romozione del l 995 ( un solo anno
pezz i b i a n ­ lj) � K K
.t � � j_ .t rino) , disp utata dal 6 al 9 ottobre. Angel i n i , i n i\) nel tempo si sono sussegu i te quelle
chi.
.t camp ione itali ano di categoria (candidati clel l 997 (5 an n i eli A e titolo di vicecampio­
2 7 . cxb 7 + .t m aestri) lo scorso anno, s i è i mposto sol i ­ ne nel 1 999) , del 2003 ( 6 ann i in A corona­
Wd7 (D) 28. � l::i: lS .t
tario con 5 punti su 6, staccando di mezza t i , nel 2007, dal l a con q u i sta del titolo di
d5 ! � �
Aprendo
�� lunghezza i tor inesi Alessio Gall ucci (an­ campione svizzero) e, app unto, que l l a di
� la � che lui 20 an n i ) , Alberto P u li to ( 2 5 ) , com­ quest' anno, dopo due anni di lega cadetta.
tutte l e l i nee
p o n e n te del l ' I ta l i a " C " a l l e O l i m p i ad i I l r i s u l tato è stato raggi unto grazie alle
contro i l Re nero, ormai i n b a l i a dei
2006, D am i an Topczews k i e Alessandro p restazioni del G�l francese Laurent Fressi ­
pezzi avversan .
Davi ( 1 7) e i l cuneense Samuele Bis i ( 1 6) . n e t e del p ! uri -campione itali ano G \i 1 � l i ­
28 . . . �h6 29. dxe6+ �xe6 30. �xe6
P u l i to, n u mero uno d i tabel lone, è partito c h e l e Gode n a , dei �·1 1 Em i l i ano Arano­
Wxe6 3 1 . '\1;lfe l+! Wf6
a razzo con 3 su 3, ma non è andato ol tre l a vitch, Fabio Bel l i n i , G i u l io Borgo , Renzo
Su 3 1 . <i>f7 i l B i anco v i n ce con 3 2 .
We5 ' , per esempio 3 2 . . . '\1;lfd6 3 3 . Wf5 patta nelle rimanenti parti te e d è stato così Mantovan i , E len a Sed i n a e Paolo \'ezzosi ,
seguita da i,d5 . prima raggiunto e poi superato da Ange l i ­ tutti ital i a n i , dei m aestri Fide H ans Karl ,

32. �xf4+ Wg6 3 3 . '\1;lfe6+ �f6 3 4 . n i , c h e all ' u ltimo t u r n o h a sconfi tto i l C M Fabrizio Patuzzo (en trambi svizzeri) e Alec
ie4+ ( 1 -0) tori nese Enritù Farao n i . Salvetti (varesino) e dei candidati-maestri

I l N ero abban d o n a . I n fa t t i perde
subito 34 . . . <i>g5 3 5 . :gxf6, m a anche
34 . . . <i>h6 35. :gxf6 è senza speranza
sia dopo 3 5 . . . i,xf6 3 6 . Wf5 che dopo
3 5 . . . cxf6 36. '\1;lff7.
Nel l ' open B l ' u ndicenne tori nese Leo
Trovero si è i mposto con 5 punti su 6, supe­
rando per spareggio tecnico il conterraneo
Federico N astro, 1 2 an n i , e staccando di
una l unghezza altri due giovan i torines i ,
Pier P aolo Pedri n i e D avid Saessel i (svizze­
ri) . l l i\ lendrisio eli P ier Paolo Pedri n i , pre­
sidente, e Sergio Cavacl i n i , cap i tano, nel
20 1 2 giocherà q u i nd i per l a tred ices i m a
volta nel la divisione n azionale A.
TCS/DIDATII CA
T E S T P E R T U T T l

Esercizi faci l i
Il Bianco muove e dà scacco matto (in 1 , 2 , 3 e 4 mosse) SoluzkJni a pag. 64

6 11 16

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7 7 7 7
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a b c d e t g h a b c d e t g h a b c d e t g h a b c d e t g h
TCS/DIDATIICA
T E S T P E R T U T T l

Esercizi d i l ivel lo med io

M u ove i l B i a nco Soluzioni a pag. 64

8 E 'i' 8 .i E. 8 E •

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a b c d e f g h a b c d e f g h a b c d e f g h

1) P e r s ca l d a rs i : 5) Q u a n d o ci s o n o 9) La p r i m a mossa è fa c i l e
m a tto i n 3 mosse p i ù reti d i m atto p o i a i u t a n o l e "fi n ezze"

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a b c d e f g h a b c d e f g h a b c d e f g h

2) I l materi a l e n o n è tutto 6) U n ' u n i ca mossa ca n d i d ata 1 O) Q u a n d o n o n si a rrocca . . .

qui è fa c i l e g u a d a g n a rn e per concretizza re il va nta g g i o ( K ra m n i k - B e l i avsky, 1 99 5 )

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a b c d e f g h a b c d e f g h a b c d e f g h

3) U n l u n g o i n seg u i m e nto 7) I l B i a n co è a u n bivio . . . ma 11) È i l m o m e nto d e l KO

ma n o n è d iffi c i l e . . . v u o l e trova re l a stra d a m i g l i o re o d i una mossa normale?

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7 i .i. & .i. & 7

C.t.
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a b d c g h e f a b c d e f g h a b c d e f g h

4) Se n o n si vede s u b ito 8) Ci s o n o pos i z i o n i i n cu i 1 2 ) P e r s a l v a re i l B i a n co

non è fac i l e ! i l m a te r i a l e conta poco u s i a m o i l metodo d i escl u s i o n e
 TCS/IlALIA
Martinez, un week end da re
I l filippino supera il connazionale Vuelban e il genovese Di Paolo
()uaranta concorrenti per due torne i .
buono. ma non eccezionale. i l b i lancio del
l " ' l ì m 1eo 11 eekend C i ttit d i \ l o rtara. orga­
n i zzato su c i nque t u rn i tra renerdì ! 6 e do­
menica I X settembre dal l 'Associ azione d i ­
letta n t i s t i c a scacc h i s t i c a 1 i geranese. [ I n
po' i l calendario i n t:L�ato. u n po· l e p revi­
s i o n i del tempo che a n n u n c i avano un d i ­
l u r i o (che poi si è puntual mente verifica­
to ) p ro p r i o n e l l e u l t i me d u e g i o r n ate di
c o m p e t i z i o n e . l " i n e v i t ab i l e scotto de l ­
l ' esord i o . h a n n o portato a u n risultato d i
p artec i p a n t i l i ere m e n te a l d i sotto de l l e
:L'>pettatire. \ l a c i sarit tempo per m i g l i ora­
re. perché l ' appuntamento d i \ lortara sarit
l: 1 11 " ,,, ' 1 it · i i " l i ' · 1 , ;\ 1 L 1 • , 1 ( , � ;! 1 . 1 Vuelban . Di Paolo 1: Martinez
1 : ' ' ' ' " ' , , , , . ,. _ , 1 , 1 ·, ì 1 , i l ! 'i l t l 1 H ' r i l 1 i l < � " ' ' 1 '1;1 1 . 1 Ped e monte . Lucchese " Tortolini
M O R T A R A
Ì: solo il p r i m o d i una serie che s i p rerede
l u n ga. Ce lo conferma anche l ' o rgan i zza­
tore E n rico Cordan i . " /11 efji!tti ci m!wlla­
l 'tllllo l/Ila deci11a di j)(l r/ecij)(lllli i11
fiilÌ , . dice Cordan i . " ma siamo comwt­
que .wJddilj"at!i del ril'ttl!a/o. !thhia a m/o
giowlori jl ro re11 ie11/i da ltm le jJa rli
d ltalia. /m le altre lmjleria. /Jie//a e l'e­
mgia. Frm·e Ì! 1m fio · mmtca/o l "afijlor/o
dell!! jlrorillcie piemontesifiilÌ rici11e. co­
me l 'erce//i e ,\'omra. mentre da /)({1 '/a ()
mTimto 1111 grufifio 11 Ulltei'OSo. Om la
.1/Je/Yilt::tt () cbe quello di ,I lor/a m dirmii
1m af!/!tlllkllllelllo jì.I:WJ del calendario.
e già ci stiamo imjleg11m1do ili r1ues/o
se11so . N!!lla .1/!ertm::a . o r ria -
1111!11/1!. di /rot m'l! i so/di III!Ce.lsa­
ri. COSti c/JI! di (jUI!Sii /1!/J/jli IlO/l ()
mai scontata " .
i\ dare l ustro al l a manifestazio­
ne. anche il fatto che il torneo è sta­
to il primo eren to organizzato nel­
l a sede del centro c i ttad i n o " C irico
! T . u n :L� i l o degl i anni · .) 0 com­
pletamente ristrutturato. e d i ve n ­
tato d i recente u n a b i b l i oteca m u l ­
t i med i a l e . "!tncbe le crmdi::irmi
di gioco ermto idmli, . d ice Cor­
dan i : " ra sede l!ra he//issima e
molto luminosa. i giocatori sla­
rmto molto lm;�bi. COli due smc­
c!Jiere jler la mio. j}{)s/e su jlmmi
rerdi. !11somma. si Ì! giocato in
jlie11a comodità , .
L' esi to del torneo i\ . u n ope n . h a
rispettato s o l o i n p arte le p revisio­
ni de l l a vigi l i a. Il favo r i to . il m ae­
stro i n ternazionale tre1·igi ano Da­
n ie l e Genocc h i o . è arrivato s o l o
q u i nto. l asci ando l a p al m a del l a
l'ittori a al secondo de l l a gradua­
tor i a E l o , il fi l ip p i n o R o l l y ,\ \ arti ­
n e z . a n c h e l u i m aestro i n te rn a ­
z i o n a l e . che h a tot a l i zzato 4 p u n ­
t i , g l i stess i d e l secondo c l :L�s ifica-
to. il c o n n a z i o n a l e \ i rg i l i o \"ue lban . :\ l
te rzo posto i l m aestro F i d e lttffae l e I l i
Paolo. A frenare ( ; enocc h i o u n ' i no p i n ata
sconfitta al secondo t u rn o contro il \ I F sa­
vonese \ \ arco Sbarra. Il trer i g i ano. come
sua abitud i n e . ha m l u to risc h i are il tutto
per tutto. ma i suoi sforzi si sono i n fran ti
contro u n · i m p l ac ab i l e d i fesa.
l l al'\'ero sOJv rendente inrece il risul tato
del torneo B. "tag l i ato" sotto i 2000 di E lo
la l'ittoria è andata a C l audio Pedemonte.
E l o 1 7.17. che nel ran k i n g era appena l " ot­
tavo tra i partecipanti. " lui s/t�l:l'll () stato
s/ujiilo delltt t i/loria " h a detto Cordan i .
App a i ato a 4 p u n t i . m a cond a n n ato dal
Buchholz. il farorito. l ' alessandrino Paolo
Lucchese. che mentre sembrara l an c i ato
rerso i l successo. è i n c appato ne l l a sconfit­
ta contro il perugino Francesco 'lì>rto l i n i .
c h e s i è aggiud icato così i l te rzo posto.
Ananìa Casale
Classifiche fi nali
Open . \ 1 "- �" \ l : i rl i l l L'/.. \ l l l' l b : i l l -l p u n ­
t i S I I � : .-\ "--!" I l i Pao l o . Slu rr: l .-1 . � : �"-S" CL'­
I IOCc h i o . ( ; i i"L'lli 1\ : i l ll'l . l ' aCl'. l": id: i l i .-\ : L'CC
Open B: l "- -1 " l 'l'dl' n l < l l l lL' . l . i icchL'Sl' .
T1 1 r t1 1 l i n i . 1 . . C1 1 l omho - 1 p u n t i S I I 'i : �"-(i"
C a 1 i o l i . F l n l l' l i g1 .-1 . 1 : � " - 1)" Cost : l l l l i l l o .
l ll' lll i r\ h i l l . C a l d i .-1 : L'L' C .
SCOZZESE C45
Genocchio (2432) - Sbarra (2227)
Note del M F Raffaele D i Paolo
G i à a l secondo turno il tabe l l on e
p resentava q uesta i n teressante s fi d a
d i vert i c e fra i l n u m c nl l del tabe l lo­
ne. Dan i e l e Gcnocc h i o . c il MF M ar­
co Sbarra .
l . e4 e5 2 . ll:) f3 lDc6 3 . d4 exd4 4.
lDxd4 lDf6 5. lDxc6 bxc6 6. e5 f!fe7 7.
flfe2 lDd5 8. c4 .h6
U n ' a lternat i v a i nteressante 0 l ' i m ­
m e d i ata X . . . él'l h 6 ; r i n u n c i ando a l l ' i n-
 TCS/ITALIA chiodatura sul pedone c4 i l N ero ev i ­
t a di o tacolare un ' eventuale avanza­
ta del proprio pedone ' a ' .
9 . b3 g6 10. i.b2 i.g7 1 1 . tt:ld2
È poss i b i l e anche l l . g3 , che può
portare a un finale molto controverso
dopo l l . . 0-0 1 2 . �g2 É1ae8 1 3 . 0-0
. concrete.
�xe5 1 4. �xe5 �xe5 1 5 . �xe5 l:he5
1 6. cxd5 �xfl 1 7 . 'it>xfl cxd5 e l a po­
sizione è d i ffi c i l e da val utare : il N ero
ha una qua l i tà e due pedon i per i l pez­
zo, ma il Bianco può avere buon gio­
co nel bloccare e poi i n un secondo
tempo attaccare i pedo n i centra l i del­
l 'avversario. Resta il fatto che l a pat­
ta è il risultato più frequente.
1 1 . . . tt:lb4
12. 0-0-0? !
I l forte M I trevigiano dec ide d i sa­
crificare un pedone in cambio di una
certa i n iziativa a l centro e a Est, ma
a l l a novità del testo sembra preferib i ­
l e la continuazione standard 1 2 . tt:l f3 ,
c o n la q u a l e i l B i anco conso l ida i l pe­
done eS , oppure 1 2 . tt:le4, l ottando an­
cora per l ' i niziat i va.
1 2 . . . tt:lxa2+ 13. 'it>b 1 tt:lb4 1 4 . tt:le4
i.b7 1 5 . �e3
Ora probab i l mente 1 5 . ttl f6 ripor­
tava la part ita verso l a parità, m a i l
B i anco non h a certo sacrificato u n pe­
done i n apertura per cercare poi di pa­
reggiare un finale fra l ' a ltro non fac i ­
l i ssimo . . .
1 5 . . . 0-0 1 6. f4 É1fe8
1 7 . i.e2 d6 1 8. g4
L ' attacco a Est co­
m i n c i a , ma s e m b ra
com unque troppo
l ento per i mpens i eri­
re i l N e r o , che avrà
m o d o d i a l l eggeri re
prima l a po s i z i on e
con i l cambio del
tt:l e4 e p o i d i crears i
u n peri c o l oso contro­
gioco s u l l 'ala d i
Donna.
Il MF savonese Marco Sbarra 1 8 . . . c5 1 9. h4 i.xe4+
20. �xe4 a5 2 1 . h5 a4 22. hxg6 hxg6
23 . bxa4 É1xa4 24. É1d2 dxe5 25. i.dl
É1a6 26. f5
l i B i anco è ri uscito ad apri re qual-
c h e l i nea s u l l ato di Re, ma non sem-
b ra in grado d i creare de l l e m i nacce
E •
i � i .i.
E i
'iV 8
i i 8
IJ\ 8
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M
� � M
26 . . . �g5 2 7 . É1dh2 tt:lc6 2 8 . fxg6
�xg6 29. �xg6
Con q uesto cambio ovviamente i l
B i anco accetta d i vedere ridimensio­
nate l e sue prospettive: ora dovrà l ot­
tare per d i fendere questo d i ffi c i l e fi­
nale.
29 . . . fxg6 30. i. f3 e 4 3 1 . É1e 1 i.xb2
3 2 . É1xb2 tt:l d4 3 3 . É1xe4 É1xe4 3 4 .
i.xe4 'it>g7 3 5 . É1f2
Non è poss i b i l e natur a l mente 3 5 .
É1b 7 a causa d i É1b6+.
3 5 . . . É1e6 36. i.d3 É1f6 37. É1a2
Ovviamente se i l B i anco i ntendeva
con servare le Torri s u l l a scacc h i era
q uesta n o n è la mossa p i ù i n d icata,
m a è d i ffi c i l e suggeri re q u a l cosa di
meg l i o . . .
i •
E i
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8 1Jì 8
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M
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3 7 . . . É1f3 3 8 . i.e4 É1e3 39. i.d5 É1e l +
4 0 . 'it> b 2 É1 e 2 + 4 1 . 'it>b 1 É1xa2 4 2 .
'it>xa2 'it>f6 43 . 'it>a3 'it>e5 44. i. fl g5
45. i.e8 tt:lf3 46. 'it>a4 'it>d4 47. i.d7
Ogn i tentativo di d i fendere i l pedo­
ne c4 è desti nato a fal l i re, a causa di
tt:le5 . I l N ero sta giocando con molta
p rec i s i o n e a n c h e q u esta fase d e l l a
part i ta.
47 . . . 'it>xc4 48. i.e6+ 'it>d3 49. i.f5+
'it>d4 50. 'it>b5 c4 5 1 . 'it>c6 c3 52. 'it>xc7
tt:le5 (O- l )
 TCS/ITALIA
L I V I G N O

l russo Volkov re fra g i stranieri

Solo sedici azzurri fra i 5 2 partecipanti al l'open A (ventuno GM)
Godena nono, norme MI per Molina e Arnetta (fe m m i n i le)

D I M A U R O B A R L ETTA

Doman d i n a da u n m i l ione d i dol l ar i : a
cosa d i avolo serve, i n I tal i a, un torneo di
scacch i con ventun grand i m aestri, tredici
m aestri i n te r n az i o n a l i e c i n q u an tadue
giocatori in tutto d i c u i solo sedici battenti
bandiera trico l o re?
Mett i am o l a g i i:1 megl i o : vale l a pe n a,
p e r u n o rg a n i zzatore, sobb arcarsi u n o
cesso ne se, fra le tante altre cose, guardi a­
mo i l p arterre d e i t i to l a t i , degno d i u n
campion ato continentale, e l a qualità del ­
le p arti te. U n a tristezza s e pensi amo al l a
modesta quantità d i azzurri che s i sono ar­
rampicati in Valte l l i n a per p arteci pare al­
l ' open A. Una manifestazione decorosa se
conti amo anche g l i iscritti a l l ' open B, che Il GM M ichele Godena, primo fra gli azzurr1

sforzo d i questo genere? L e risposte poss i b i ­ hanno portato il totale a ottantotto u n ità.
Cosa può accadere, in posti come Livi­
l i , c h e s o n o tante, soffi ano nel ven to freddo Qualcosa d i straord i n ari o , i nfi ne, se cons i ­
gno? Può accadere, per esempio, che un
del l a cris i , del l a condizione degl i scacch i deri amo l a messe d i n o rme rea l i zzate o
giovane rampante m altratti una leggenda
n e l Bel p aese, del d i s i n teresse d e i med i a ge­ sfi o rate d a i gi ocatori i tal i a n i e stran i e r i
vivente.
nerai isti ; ma anche nel fuoco del l a p assio­ ( d ài , non fate gl i sciovi n isti ) .
ne d i c h i si dedica al l a p romozione del no­ A Livigno h a v i n to i l G M russo Sergey SEMI-SLAVA 031
bi! gi uoco ( a tempo pieno o a tempo perso Vol kov i n sol i tari a con 7 su 9, ma se vi nce­ Bave (2368) - E . Svesh n i kov (2504)
non i mporta) , dei t i fosi che saturano il s i ­ va qualche a ltro pezzo grosso non cam b i a­
t o l n ternet d i c l ic , degl i scacchisti p u ro­ va n u l la. Fa più sugo riferire che Fabrizio l . d4 d5 2. c4 e6 3. tt:'lc3 c6 4. e4
san gue che non hanno paura d i misurars i Mol i n a h a centrato una norma di MI, che U n gambetto velenoso.
c o n i p i i:1 fort i . M a r i a Teresa Arnetta n e ha fatta una d i 4 . . . dxe4 5 . tt:'lxe4 ib4+ 6 . .id2 �xd4
P rendiamo i l superfestival i n ternazio­ Mlf, c h e altri coraggiosi h an n o mancato 7 . .ixb4 �xe4+ 8. ie2 tt:'la6 9. id6
nale d i Livigno (1 2 - 1 8 settembre) . U n sue- l ' obiettivo di pochiss i mo; e stuzzica la cu­ �xg2 1 0 . �d2! tt:'lf6
riosità sapere che il c l assico "signor nessu­ I n q uesta l i nea i l Nero deve stare
2° OPEN DI LIVIGNO - TORNEO A (52 giocatori) molto attento. Ecco cosa g l i può capi­
no", in q uesto caso m ister C al l u m Ki lpa­
Volkov Sergey 2614 7 su 9 tare se sfarfa l l eggia beatamente qua e
trick, 1 9 an n i , i nglese, senza titolo e con
Michalik Peter 2511 6,5 l à . Caso n u -
m e ro u n o : X .t • IJ\ E
E l o 2256, h a c h iuso con una performance
Timoshenko Georgy 2572 6, 5
che g l i è valsa la norma d i grande maestro. .i .i .i .i .i
I O . . . �x h l
Svetushkin Dmitry 2594 6,5
Proprio così . Se questi tornei hanno u n
IJ\ .i � .i
l l . 0-0-0
Solodovnichenko Yuri 2622 6
senso - e i n effetti ne hanno p i ù di u n o - è �e4 (D) 1 2 .
Kilpatrick Callum 2256 6
che offrono l a possibil ità d i fare carriera. È �e7 ! !
Olszewski Michal 2534 6
p robab i le che all a stragrande maggioran­ Caso nu-
Narayanan Srinath 2336 6
z a dei giocato r i d a 2 1 00 o da 2 2 00 n o n m e ro d u e :
Godena Michele 2527 6
p i acc i a così tanto recitare l a parte del l a vit­ l O . . . tt:'le7 I l . �xe7 Wxe7 1 2 . 0-0-0
Rombaldoni Denis 2517 5,5
tima sacrificale in contese di tal fatta, dove f6 ( 1 2 . . . �xh l ? 1 3 . �g5 +) 1 3 . tt:'lf3
Petkov Vladimir 2511 5,5
se hai la ven t u ra di vincere u n a partita con �h 3 1 4 . tt:l g5 ' fxg5 1 5 . �xg5+ Wf7
Dgebuadze Alexandre 2544 5,5
1 6 . �g4 e i l B i a n c o v i n c e
Fedorchuk Sergey 2635 5,5 un pari grado il giorno doJ,O (e m agari il
( Wel l s-Kharlov, Dresda 2007 ) .
Bruno Fabio 2431 5 giorno dopo ancora) ti trovi di fron te u n
1 1 . i f3 �g6 1 2 . 0-0-0 id7
Hunt Adam 2437 5 superprofess i o n ista c o n 2600 e i l colte l l o
N o n s i amo deg l i esperti di questa
Brunello Sabino 2569 5 f r a i denti. P e r tutti gli altri , que l l i c h e ado­
variante e q u i n d i non sapp iamo dire
Maiorov Nikita 2558 5 rano mettersi a l l a p rova, che n o n conside­
perché Svesh n i kov, uno d i quel l i che
Polak Tomas 2543 5 rano lo zero u n a m acchia inve reconda o
la teoria non solo l a conoscono, ma la
Rotstein Arkadij 2515 5 che coltivano del l e amb i z i o n i , eventi co­ costru i scono con le proprie man i , non
Mareco Sandra
--------
2597 5 me Livigno 20 1 1 sono sempl i cemente da abb i a g iocato 1 2 . . . e5, che secondo le
Bave Alessandro 2368 5
non perdere . u l t i m e notizie (si veda, tanto per dire,
TCS/ITALIA la terza edizione de l l a " P i ccola enci­ ma è q ue l l a che i l G M Ylad Tkachiev
cloped ia del l e aperture" j ugos lava), ha lasciato su Tw i c . Per la cronaca, la
garanti sce la pari tà. part i ta è fi n i ta patta.
1 3 . lLle2 lLle4 14. he4 �xe4 1 5 . ll:lc3
�4 D a l l ' appartata \'a l te l l i n a , i ns o m m a ,

Forse s i doveva tentare 1 5 . . . ri n toccano note l iete p e r g l i scacc h i ital i a­

\Wxc4 . Q u i l a p i ù fo rte s e m b ra 1 6 .
l'l: h c l perché 1 6 . � g5 f6 1 7 . �xg7 O­
O - O e 1 6 . ic7 ll:lc5 non convi ncono
del tutto.
16 . .ig3 \We7 1 7. ll:le4 e5 1 8. l"i:he l
1 8 . ixe5 \Wxe5 1 9 . �xd7+ cj;Jf8 sa­
rebbe stato un segu ito da posapiano.
l i tratto del testo ha p i ù mordente.
18 . . . f6 1 9. f4 .ig4
3 2 . i.c3 + ! mg4 3 3 . �b7 l"i: g 8 3 4 .
�d7+ mg5 3 5 . �e7+ mh6 36 . .id2+
mg6 37. �e6+ mg7 3 8 . .ih6+ ( 1 -0)
E può accadere che un veterano p rop i n i
n i . ,\ l i c h e l e Gode n a ha d i viso l a q u i n t a
p i azza con 6 punti e, rendendo onore al
suo status d i � l ichelone n azionale, è gi un­
to primo nel l a spec i ale c l ass ifica b i anco­
rosso-ve rde i n ve n t ata per " I tal i a l 5 0 " .
Den i s R o m b a l do n i ( 1 0° con 5 , 5 ) , Fab i o
B r u n o , Sab i n o Brunello e Alessandro Bove
h a n n o g i oc ato d a p rotagon isti e, se vo­
gl iono p roprio recri m i n are. è solo perché

� • �
u n a succosa noviù teorica a l fut u ro vinci­ l ' aritmetica, capricciosa come sempre. h a

i i � i i
tore del torneo. i mped i to loro d i centrare qualche obietti­

i
vo. Nel comp lesso gli azzu rri hanno d i ­
.i
OLANDESE

i
A 84
� Vol kov (26 1 4) - Bruno (243 1 )
mostrato d i tenere botta e, come abb i amo

8 CZJ 8 .i.
già fatto p resen te q u alche riga sopra. al­

ib
l . d4 d5 2. c4 c6 3 . ll:lf3 e6 4. e3 i.d6 5. cuni h an n o compi uto degli exploit.

88 'iV
b3 f5 6 . .id3 ll:lf6 7. 0-0 �e7 8. i.b2 O­ f l f\I F Fab r i z i o f\ l o l i n a , tori nese tra­
8 O 9. �c l b6 1 0 . .ia3 c5 1 1 . cxd5 exd5 p i a n tato dalle part i d i Bologna per motivi

�� �
20. fxe5 ! 0-0
20 . . . ixd l 2 1 . exf6 è un bagno d i
sangue.
2 1 . exf6 �f7 22. fxg7 �xg7 23 . l"i:g l !
I l N ero è a l l e corde, ma l a part i ta
bi sogna ancora vincerl a . Bove porta a
casa i l punto con u n a e m o z i o n a n te
cacc ia al Re.
23 . . . i.xdl 24. �xdl l"i:fe8 25 . .ih4
l"i:xe4 26 . .if6 l"i:xc4+ 27. cj;Jb l �xg l
28. \Wxg l + mf7 29. �g7+ me6 30.
�e7+ mf5 3 1 . �f7 b5
1 2 . ll:lc3 ll:la6 1 3 . ll:lb5 .ib8 14. dxc5
1 4 . . . ll:lxc5 !
È u n tratto che r i v i ta l i zza tutta l a
variante. E l ' op i n i o n e non è n ostra,
d i l avoro, non è u n p rofession ista e h a un
E l o re l ativame n te b asso, m a se pensate
che s i a un carneade qualsiasi : A) non fre­
quen tate abbastanza i tornei B) non co­
n oscete abbastanza gl i scacc h i . ,\ l o l i n a
(che a Torino, dove danno soprannomi a
tutt i , è c h i am ato " l a mola" ) è un giocato­
re serio, grin toso, diffi c i le da superare, ca­
p ace a l l ' occorrenza di essere anche bri l ­
l a n te; e s o n o n u merosi gl i scalpi d i G f\ 1 e di
�Il che h a col lezion ato nel corso d i ann i di
battagl ie.
Naumkin (2473) - Molina (2258)

� •
� .i �i
�i
i i 8
IG 8 .i.
ib 8
'iV 88
��
I l G M I gor Naumkin, uno dei per­
sonaggi p i ù colorati , s i mpatici e sti­
mati fra quel l i che a n i mano il c i rcuito
profe s s i o n i stico i ta l i ano, ogn i tanto
dice d i sé, scherzando, che «io sono
un forte grande maestro quando ho il
Bianco, quando ho il Nero no». Qui,
però, perde con i l B ianco.
32. �xa5?
Il pod10 d 1 L1vigno : da sinistra Peter M i ch a l i k, Sergey Volkov e Georgy Timoshenko [loto Mlck Vemk] I l B i anco sta già pegg io, e questa
Tre protagonisti italiani del festival di Livigno: da sinistra Alessa n d ro Bove , 1 4° ex aequo, Maria Teresa Arnetta e Fabrizio M o l i n a, autori di una norma di Mlf e MI rispettivamente

presa conduce d i rettamente a l l a cata­
strofe .
32 . . . '?Nf4 ! 3 3 . l:'!bb l
Forse N a u m k i n si era affi dato a 3 3 .
d6, ma dopo 3 3 . . . �eS ( non 3 3 . . .
cxd6? 3 4 . l:'!xe7 l:'!xe7 3 5 . '?Nd8+) 3 4 .
l"ìd l ( 3 4 . g 3 '?N x f3 3 5 . d x e 7 '?N x b 7 )
34 . . . '?Nh2+ 3 5 . çtJfJ i l N ero v i nce c o n
l a p l atea l e 3 5 . . . � c 3 o l a fredda 3 5 . . .
�xd6 .
33 . . . i.e5 34. g3
3 4 . l:'!fe 1 '?Nh2+ 3 5 . c;t>n �d4 !
\Wa5 1 1 . \Wb3 0-0-0 di mezza l u n ghezza, abbandon asse la sua
I l N e ro a m a i l b ri v i d o . La mossa partita con i l G � l ucraino Georgy Ti mo­
norm a l e è l i . . . 1M!'b4 . shenko . Vedi amo lo a l l 'opera in una parti­
1 2 . i.e3 \Wb4 1 3 . '?Nc2 .ixf3 1 4 . .ixf3 ta in c u i ha prodotto quello che a Li vi gno
lt'lxd4 1 5 . .ixd4 l:'!xd4 è stato il suo m archio di fabbrica: difesa
No, non val eva l a pena di arrocca­ Francese con affon d o sul l a to di Donna.
re l ungo per catturare in d4.
1 6. l:'!ac l ! FRANCESE C1 1
Geo. Timoscenko 2572) -Volkov 261 4)
M inacciando lt'le2.
1 6 . . . l:'!c4 1 7 . a3 '?Na5
l . e4 e6 2. d4 d5 3 . lt'lc3 lt'lf6 4. e5
lt'lfd7 5. f4 c5 6. lt'lf3 lt'lc6 7. i.e3 i.e7

.l .l .l .l .l
• .a E

34 . . . \Wxf3 3 5 . '?Nxc5 .ixg3 (0- 1 )
N a u m k i n , poco i n forma a L i vigno
2 0 l l , è stato sconfitto (e i n modo bru­
t a l e ) anche da l l a A rnetta. L a v i ttoria
.l �
C i d i cono che non è l a pri ncipale
( 7 . . . 1M!'b6, 7 . . . a6 c 7 . . . cxd4 sono i se­
guiti p i ù gettonat i ) e ci dicono che è in­
'i' n o c u a . Però l ' h a n n o g i ocata anche

t!, �
h a permesso a l l a brava g i ocatrice pa­ E Carlsen e Morozev ich. E sul fatto che

t!:, 'ii{ t!:, t!,

l e rm i ta n a di a s s e m b l are l a p e rfor­ � t!, sia innocua beh, ved iamo che succede.

g�
mance necessaria per l a norma. 8. %V d2 0-0 9. dxc5 %V a5 l O. 0-0-0
g lt'lxc5 1 1 . @b 1 l:'!d8 12. lt'ld4 i.f8 13.
g4 l:'!b8 1 4. '?Nt2
1 8 . .ixb7+ c;t>xb7 1 9 . \Wb3+ l:'!b4 20. D i retta veros i m i l mente con tro . . .
axb4 '?Nxb4 2 1 . '?Ndl i.e7 22. \Wf3+ lt'lxd4 e . . . bS ( ora i l lòcS sarebbe in
l. e4 c5 2. c3 d5 3 . exd5 '?Nxd5 4. d4 c;t>b8 23 . lt'la2 \Wb7 24. '?Ne2 lt'ld5 25. presa).
lt'lc6 5 . lt'l f3 i.g4 6. i.e2 lt'l f6 7 . h3 l:'!fd l i.f6 2 6 . \Wf3 l:'!c8 2 7 . l:'!xc8+ 1 4 . . . i.d7 15. i.g2 l:'!bc8
i.h5 8. 0-0 cxd4 9. cxd4 e6 1 0 . lt'lc3 @xc8 28. l:'!c l + @d8 29. '?Na3 @e8 30.
Ecco u n a mossa c h e i l g i ocatore
lt'lc3 lt'lf4? 3 1 . \Wa4+ ( l -O)
2° OPEN DI LIVIGNO - TORNEO B (36 giocatori )
medio esi terebbe ad effettuare: sem­
bra o no uno spreco mettere i due tem­
Blonna Michele
-. 1 990 7 , 5 su 9 Detto questo, vi raccon t i amo (breve-
p i per portare l a l:'!a8 i n c8? Evidente­
Zamengo Bruno 1 93 1 6,5 mente) com 'è andato i l torneo . I l GM Ser- mente in certe posizioni non è il caso
Haddad Filho Paulo 1 97 1 6,5 gey Vo l kov, n umero due di tabel lone, h a d i andare tanto per il sott i l e .
Reginato Sabrina 1 97 1 6 preso i l timone a metà del percorso e non
1 6. l:'!hfl lt'lxd4 1 7 . .ixd4 b 5 1 8. f5 b4
Guidi Giacomo 1 99 1 6 lo ha più mollato fi no alla fine grazie an- 1 9. lt'le2 l:'!c6 20. lt'lf4? !
Benenati Gianfranco 1 800 6 che a u n a vittoria strappata a Denis Rom-
I l B i anco tra l asc ia la d i fesa del pe­
Coqueraut Jean Dominique 1 824 6 baldo n i i n u n fi n ale compl icatissimo e done a2 perché conta di sfondare per
Badano Giancarlo 1 935 5,5 forse patto. Ma per festeggi are ha dovuto pri mo. Con il senno di poi è fac i l e, fa­
Manoni Ennio Ilario 1 803 5,5 attendere le u ltime mosse del l ' u ltimo tur- c i l i s s i m o affermare che era p i ù pru­
Pedrana Dario 1 449 5,5 no e, in particol are, che il diciassette n ne dente riservarsi la possi b i l ità di ritira­
Marconi Luca 1 829 5, 5
MI i ndiano Srinath Narayan an, staccato re i l Cava l l o i n c l .
 i i i i
20 . . . l"1a6 2 1 . fxe6
TCS/ITALIA
.t è
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i. .t è
� l.lì tZJ �
i. .t
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� l.lì i � fj � �
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i � QJ �

21 . . . .ixe6
2 1 . . . W x a 2 + ? ! 2 2 . � c l lt.J x e 6
(22 . . . fxe6? 2 3 . lt.Jxd5 ! ) 2 3 . ixd5 s i
ri torce contro i l Nero.
22. a3
Un 'esitazione, ma anche dopo 2 2 .
tt:l xe6 Wxa2+ 2 3 . �c l lt.J x e 6 ( 2 3 . . .
fxe6?? 24. Wn+ � h 8 2 5 . Wxf8+) 24.
Wxn+ �h8 i l B i anco non h a part i co­
lari ragioni di essere ott i m i sta.
22 . . . l"1d7 ! 23 . 'Llxd5?
Qui però conven iva cambiare i n e6.
23 . . . bxa3 24. b4
24 . . . l"1b6 ! 25. c3
I l prob lema è che 2 5 . �a l l"1xb4 2 6 .
i c 3 ( oppure 2 6 . tt:l xb4 Wxb4 2 7 . Wd2
Wc4 ) viene confutata da 26 . . . 'Ll a4 !
2 7 . ixb4 ixb4 e i l Nero d i l aga.
25 . . . l"1b8 !
I l computer preferisce l a pirotecn ica
2 5 . . . Ei:xd5 26. ixd5 Ei:xb4+ 27. cxb4
Wxb4+ 2 8 . �a l ixd5 ma Vol kov è un
essere umano e si assicura un fi n a l e
vantaggioso senza rischiare n u l l a .
26 . .ixc5 .ixc5 !
M a non 26 . . . Wxc5 2 7 . Wxc5 ixc5
28. �a l e il Nero s i ritrova con un pu­
gno d i mosche .
27. �al i.xf2 28. bxa5 .ixg4?
U n a d i sattenzione che poteva co­
stare cara.

i i i i
i. è
i.

� Qj g
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�-'- �
29. Ei:d3
I l B i anco perde l ' autobus: 2 9 . e6 1 1
avrebbe rimesso i n b i l ico l e sorti del­
l a part i t a . Un esem p i o : 2 9 . . . Ei:db7
(29 . . . fxe6 30. tt:l f6+) 3 0 . Ei:d2 ( è da
considerare anche 30. 'Ll f6+ gxf6 3 1 .
ixb7 ixd l ( 3 1 . . . Ei:xb7 3 2 . Ei:d7 ! ) 3 2 .
idS ) 3 0 . . . icS 3 1 . 'Ll b4 c o n matassa
d i ffi c i l e da d i stricare.
29 . . . l"1b2
Adesso non se ne esce p i ù .
30. lt.Jb4 l"1d2 ! 3 1 . i.e4 g 6 32. l"1xd2
l"1xd2 33. lt.Jd5 i.e6 34. tt::l b4 i.c4 35.
IDll 'it>g7 36. h4 h5 37. i.b l i.g3 38. Élli3
i.xe5 39. tt::l c6 a2 40. tt::lxe5 l"1dl (O-l )

Per concl u dere. I l Livigno chess open

ha già messo in fi l a due edizioni e adesso
sta pensando a l l a terza. Di q uesti tempi ,
11 GM Svetushkin , re del torneo lampo "GP Distillati Mazzetti" lfoto M1ckVezn,kl non è poco.
 TCS/ITALIA
Erdos , b u o na a seco n da
Dopo i l 4 o posto d i tre an n i fa l ' u n g herese l ' ha spuntata per spareggio
tecnico su Volkov e Baklan . Bene l ' enfant p rodige russo Oparin
D I D A R I O
C II N f' /, H I I T F A C U ll A D E L L A
Al secondo tentativo (si era gii1 chL�sifi­
cato q uarto tre an n i fa) i l G�l u n gherese
\'iktor Erdos ha colto nel segno. aggi udi­
candosi con pieno merito l a n· edizione
del festival i n tern az i onal e d i Tri este . La
manifestazione. disputata dal .1 al IO set­
tembre al l ' Hote l Fi loxe n i a, sul l u n gomare
di Trieste . e organ izzata come ogn i anno
dal l a Soci et:t Scacch istica Triesti n a col so­
stegno d i Assicurazioni Cenerai i e i n col l a­
borazione con Regione Autonoma Fri u l i
\'e n ez i a (; i u l i a . P rov i n c i a e C o m u n e d i
Trieste . h a radun ato al v i a 97 scacch isti :
.11\ nel torneo A ( fra i q u a l i l O G �l ) , in rap­
presentanza di 1 2 federazioni scacchisti­
che. e S9 nel torneo Il ( i ntitol ato come tra­
dizione a " Libero e Zora Po l o j az" ) , fra i
qual i molti giovan i e giovan iss i m i .
Erdos. forte dei s u o i 24 an n i . di un E l o
di 2601\ e di uno s t i l e di gioco spesso ag­
gressivo e spregiudicato. si è imposto con
6.'i punti su 9. frutto di quattro vi ttorie e
c i n q ue patte. e ha così concl uso imbattuto
in vetta al l a c l assifica. �la non da solo,
perché col medesimo score di qu attro vit­
torie e ci nque patte è stato affi ancato s i a
d a l G � l russo Sergey \'ol kov. E l o 26 1 4 e au­
tore di u n del i zioso reportage fotografico
s u l l a manifestazione ( visibile sul s i to i n ­
t e r n e t Cbessh(lse. de d i g i tando "Triest"
quale paro l a c h i ave ) . s i a dal G � l ucraino
\'lad i m i r Bakl an. E l o 26 1 7 e gi;l vincitore
nel l 'edizione 2009. l tre hanno accettato
di buon grado e senza troppo scorn arsi i l
1 enletto de l l o spareggio tecn ico - che per
inciso li h a al l a fi ne ch�sificati i n ordine
inverso al loro Elo - tr;L�formando i n tre
rap ide patte quelle che avrebbero potuto (e
dovuto ) essere le partite decisive.
Al quarto posto l 'enfant terribi le. il ,\ I l
russo (;rigoriv Opari n , vera e propri a m i n a
vagan te del torneo. Terzo al mondo nella
speci ale ch;sifica degli un der 14 e accredi -
T R I E S T E
R U S S O
R E D A Z I O N E
tato di u n punteggio Elo di 24 1 3 . i l giova­
ne Grigoriy è i ncappato al secondo turno
i n u n a sconfitta contro i l vincitore Erdos.
ma, anziché abbatters i . ha dimostrato tut­
ta la sua maturità i n iziando a carbu rare e
a m ac i n are con autorevolezza i l suo gioco .
Dapprim a ha vendicato l ' onore ferito con­
tro l ' altro G�l u n gherese Tam;L� Ban usz.
fresco vincitore di Porto San G iorgio. poi
h a pattato in successione con altri tre G�l e
i nfine ha sconfitto i n bel lezza i l MI india­
no Sri n ath N arayanan . E. se i l buongiorno
si vede dal m attino . . .
A segu i re. sempre con 6 punti. i l già ci­
tato Ban usz. i l �11 croato Darko lloric. i l
G�l israe l i ano l lya Khme l n i ke r e i l G�l bul­
garo Grigor G rigorov. l i n po' sottotono in­
vece le prove del G � l ucraino Georgy Timo­
shenko, forse i l p i i1 combattivo, del G � l
israe l i ano \'itali Golod e de l ( ; � 1 b u l garo
Boris Chatalb;L�ev. i ncappato addirittura i n
d u e sconfitte. Discorso a parte merita i l G � l
croato �l iso Cebalo. 24" a 4 punti , ma u n i ­
co giocatore a non pattare neppure u n a
partita: c h e , per un grande m aestro. è cosa
perlomeno non comune. I nfi ne da sotto l i ­
neare l a sfortunata prova d i N arayan an.
ch�se 1 994. che è precipitato i n ch�sifica ­
pagando lo scotto e la fatica di un torneo di
vertice - perdendo proprio negl i u l t i m i due
turni prima con Baklan e poi. come detto.
con Opari n : l ' i ndiano si è consol ato aggiu­
dicandosi il premio di bel lezza per l a sua
splendida vittori a contro Gol od.
Fra g l i italiani il migl iore è stato i l �IF
triestino 'l\1 l l io �!occ h i - epica l a sua pat­
ta contro il G�l Ti moshenko. con u n a 'I<lr­
re contro tre pedo n i - che ha c h i uso al l 4"
posto con 5 punti, precedendo un bri l l an te
Carlo C aste l franch i . un be l l i coso Ivano
Cesch i a e un l u n g i m i rante �lario �li l azzo.
[ I n po' i n sordina. i n vece. l a prova del ,\ I l
Carlo !{ossi . i nterprete però d i alcune par-
Il ?Imi H: ( ;M I I I I I II H :I < ::;, , Viktor Erdos . lll. l l ll t :l l ll. t 'll "''·
ti te al tamente spettaco lari .
Nel torneo B dom i n i o incontr;L�tato di
N i c o l a Pegoraro. che ha c h i uso con 7.5
punti, davanti al l ' ottimo Pier Luigi lh�so
(secondo con 6 . ) ) - che aHebbe senz' al­
tro potuto contr;L�tare il vincitore se non
fosse stato costretto a disertare l ' u l t imo
turno per recarsi ad Albena. i n Bulgaria.
dove era atteso per partecipare al campio­
n ato europeo giovan i le -. a Roberto \'isin­
tin e a F i l i p � l atjevic. Ila sotto l i neare in
q uesto torneo. nel la h�ci a El o sotto i 1 900.
il primo posto di Stefano Attru ia. Qualcu­
no se lo ricorder:1: a suo tempo fu un gio­
catore del l a n azionale ital i ana di b:L�ket1
La citt:t di Trieste ci ha messo del suo.
offrendo per tutto il torneo un intermina­
bile scampolo d 'estate che ha consentito ai
p i ù vo l itivi di abbi n are l ' utile al d i lettevo­
le. oss i a l ' agon ismo al turismo. Sicura e
senza sbavature la direzione di gara del­
l ' arbitro i n ternazionale Paolo Si lveri .
I n fine lunedì S settembre si è disputato
un torneo b l i tz con :)X partecipanti (fra i
quali 1\ ( ; M e 3 �I l ) . che ha confermato le
i ndiscusse doti di Sergey \'o l kov. vincitore
con 7 , S su 9 davanti ai <;�1 \'i ktor Erdos e
Tam:L� Banusz e al � l l llarko Dori c con 6. 'i.
Classifiche finali
Open A 1 "-,)" Erdos. \ O i km . Baklan 6.)
p u n t i su 9 : 4"-1\" Opari n . Ban usz. l lor i c.
Khmel n i ker. ( ; ri gorol 6: 9"- 1 ��� Ceo. Ti mo­
shenko. C o lmi. Chatal bashev. G i ka s ) , )
Open H: l " Pegoraro 7 : 1 punti s u 9: ���-
4 " B;L\SO. \ i s i n t i n . .\ l ati jev i d ù )"- 1 ��� ,\ l ie­
le. O rsatt i . l l u a u rro. ( ; asp ard o . \ a ri n i .
Pad je n . :\ttru ia. ' J ( m l i o 6: ecc.
TCS/ITAL IA
l. d4 d5 2 . lLl t3 lLlf6 3. c4 e6 4. lLlc3 c6
5. e3 lt:lbd7 6. i.d3 dxc4 7. hc4 b5 8 .
i.d3 i.d6
P i ù consuctc X . . . a6. X . . . ib 7 c
x . . b� .
9. 0-0 0-0 1 0. i.d2
D i so l i to q u e s t o A l f i e re \ i e n e c o l ­
l o c a t o i n g 5 d o p o l O . d e 5 l l . ig5 .
I O . . . i.b7 1 1 . �c l �c8 1 2. a3 a5 1 3 .
e4 e5 14. dxe5 lLlxe5 1 5 . lt:l xe5 he5
1 6. �e2 �e8 1 7. �fd l �e7 1 8 . f3
Dopo 2 0 . 1�· > 1 id4 t la p a l l a s a reb­ S PAG N O LA C95
be s u b i t o p a s s a t a n e l l e m a n i del N e ro . Narayanan (2336) - Golod 2579)
20 . . . h5 2 1 . i.b 1 i.a6 22. i.c5 ? !
B u o n a a l l ' a p p a re n ;a . m a 2 2 . la 2 l. e4 e5 2 . lt:lf3 lt:lc6 3. i.b5 a6 4. i.a4
sarebbe s t a t a s i c u ra m e n t e p i ù p rec i sa . lLlf6 5 . 0-0 i.e7 6. �e l b5 7. i.b3 d6 8.
22 . . . b4 ! c3 0-0 9 . h3 lt:lb8 I O. d4 lt:l bd7 1 1 .
lt:lbd2 i.b7 1 2 . i.c2 �e8
C o s ì i l N e ro c o s t r i n g e l a D o n n a a \ ­
, · e r s a r i a a fi n i re t e m p o ra n e a m e n t e
U n a d e l l e ' a r i a n t i p i ù popo l a r i d e l ­
l a Spagnola. giocata. a l incno una ' ol­
fu o r i g i oc o . o t t e n e n d o u n a fa s t i d i o s a
I a . d a t u l l i ( o q u a -, i ) i n n g l i o r i g i oc a t o­
i n i z i a t i ,·a .
r i d e l p i a n c l a ( C a r l " c n . . t\ n a n d c
2 3 . �xa6 bxc3 24. bxc3 h4 2 5 . i.t2
K ra m n i k fra g l i a I t r i ) .
hxg3 26. hxg3 lLlh5 2 7 . f4?
1 3 . lLl fl i. f8 1 4. i.g5
2 7 . g-+ era u n a t r i s t e n c c c s s i t ù . a n c h e
l � - ·� g .\ è l a m o , , a di gran l u n ga
se d o p o l a n a t u ra l e 2 7 . . . !l:J I:..( i l N e ro

i. •
p i LI a b i t u a l e . ma i l " c g u i t o d e l l e , t o
a \Tcbbc o t t e n u t o m i g l i o r i c h a n c e .
11011 è O\ \ I<llllCillC !I LIO\ O.

'iV i i .l •
i. 1 4 . . . h6 1 5 .

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U n m i g l i o ra m e n t o r i s p e t t o a l X . . . 27 . . . lLlxf4 ! ? l l n a I l ll \ i t <'t . l . a p a rt i t a R o m a n i ­
tt:ì d 7 . c h e s i era ' i s l a poc h i g i o rn i p r i ­ I l C a \ · a l l o s a r e b b e s ta t o u n m i g l i o r � h i n S p a " ' k ) . l ' i l b u rg I LJ 7 LJ . cra p ro­
m a n e l l a \\'o j t a vd- Pa s h i k i a n . C o p ­ a l l ea t o d e l l a D o n n a n e l l e o p c ra ; i o n i s e g u i t a l ù . d \ e :'i d \ e :'i 1 7 . .S .i h 2 c :'i
pa del mondo 20 l l . dopo l a q u a l e i l d ' a t t a c c o : d o p o 2 7 . . . l\ l:..( l 2 X . g x l :..( l X . 1� T\ 1!J:c (J 1 9 . l'l ad l c � 2 0 . .'2_, c.\ c i l
B i a n c o '" n a dato i l ,·i a a l l ' a t tacco ( 2 X . VJ!c 2 VJ/ g 6 t l 2X. ® g� t 2 9 . B i < l l l c o '' ' C \ a l c n t <l l l l C i l l e co l i \ e rt i t o

c o n 1 9 . f :..( i.bX 2 0 . c 5 1 "6 2 1 . i t "5 1 e d � t ' l l2h t � ( i dea 1ll! IJ ) i l B i a n c o < l \ rcb­
e ra r i u sc i t o a e m e r g e r e c o n u n ,·a n ­ bc d o n l l o c o m i n c i a re a p e n s a re a c h e
l a gg i o dec i s i ' o da I l e c o m p i i c az i o n i s a n t o ,·o t a rs i .
c h e erano se g u i t e : 2 1 . . . t \ c 5 2 2 . lLl c4 2 8 . g x f4 �g4+ 2 9 . i> f l i.xf4 3 0 .
e x t 4 2 :1 . i b4 1 VJ/c 5 ' ' ( 2 3 . . . VJ/ 1 7 2 � . �e2?
ix d 7 a x b4 2 5 . VJ/dJ t = ) 2 -t . VJ/h 5 g 6
U n errore t i ra l ' a l t ro . L a p o � i ; i o n c
2 5 . �h4 ' ecc .
d e l R e b ianco era scomoda. ma dopo
1 9. g3 �e6 20. i.e3 J O . ®d J E1 c 5 :1 l . 2: c 2 l'l: h 5 .\ 2 . l.g l i l
' a n t agg i o d e l N e ro n o n s a re b b e s t a t o
l�tc i l c d a c o n c rc t i 11 a r c . p e r e s e m p i o :
.\ 2 . . . 8 g 5 J J . lc 5 ' ( .\ .\ . k.b6 c 5 ' J � .
� �� lc J � -+: 3 3 . 1 1 '2 1�' g 2 t J - L i c 2
8gJ 3 5 . l'l: g l ®x t -:2 -+ J 6 . i x t'2 8 x d .\
-r- ) J J . . . 2: x c 5 J � . '� d 7 \W x d 7 3 5 .
i l l e g g e r o ' a n ta g g 1 o p o , i ; i o n a l c i n
' i t t or i a .
1 6 . . . d 5 1 7 . dxe5 lLlxe4 1 8 . f4 lLldc5
1 9. lLl g3 lLlxg3 20. i.xg3 �d7 2 1 . i.t2
�ad8 22. b3 b4?
l l n a ' c e l t a dec i "1 m e t l l e o p i n a b i l e .
\ i s t o c h e i l C a \ a l l o n e ro 'ara o r a co­
� t rc t t o a un i t h c n -; a t o pe l l egri n agg i o .
D o p o 2 2 . . . 'IJ!d1 l e c h a n ce d e l '! e ro
n o n "' rc bbno s t a t e i n ! C t · i o r i a q u e l l e
d e l l ' a \ \ cr-;a r i o .
2 3 . cxb4 lLle6 24. f5 lt:lg5 25. h4 lLlh7
26. i.d4 ! ?
l l l-3 i a nco a \ re bhe pot u t o , e m p i ice­

l'l: x d 7 c g l i A l f i e r i d i c o l o re c o n t ra r i o m e n t e c o n � c n a re t i pedone d t ' a n tag­

a \ r c b b e ro d a t o a K h m c l n i k c r d e c e n t i gio c o n 2 6 . a .\ d� 2 7 . : d .> . m a '! a ra) a­
c h a n ce d i p a regg i a re . nan n o n ' u o l c e "crc J l l a t c r i a l i , t a .

3 0 . . . 1llih3+ 3 1 . i>e 1

.t .l 'iV i i '.�
I l B i a n co h a i n t ra p po l at o i l p ro p r i o
i. i. .t •

i i
R e i n u n a g a b b i a d a c u i è i m po ss i b i l e

& 88
U S C I l'C .

.t 8
3 1 . . . 1llih l + 32. �fl �xe4+ ! 3 3 . he4

8
�xe4+ 34. �e2 '@h l + 3 5 . �fl �e8+ 8

8 ii lLl 8
36. i.e3 �xe3+ (0- 1 )

� �
L a resa è o rm a i i n c \ i t a b i l c i n ' i � t a
d i 3 7 . .t' t-:2 ®h H 3 X . i g 2 ® h 2 m a t t o . 'il �
o p p u re 3 7 . � d 2 ® h 2 t- 3 X . Wf l-:2 1ll! x 1'2
' .d I.J d' Id ' 0 " -d p ·"tA ma tto. 26 . . . i.xb4 27. a3 c5 28. axb4 cxd4

Il GM ungherese Tamas Banusz opposto al "terribile" russo G regoriy O pari n , terzo nella g raduatoria internazionale Under 1 4
29. ltJ f3 l''k 8 30. l''k l
Dopo 3 0 . ltJ xd4 V!ff c 7 3 l . e6 tt:l f6 i l
Cava l l o nero sarebbe tornato a galop­
pare i n mezzo a l l a scacch i era a l mo­
d i co prezzo d i un pedone ( doppi ato ) .
30 . . . �c3?
U na mossa i n u t i l e che si rivel a u n
errore dec i s i vo . l i Nero avrebbe fatto
m eg l i o a g i o c a re s u b i to 30 . . . ltJ f8 ,
o n d e e v i tare s c o m o d i t a tt i c i s m i o
avanzate dci pedon i avversari .
3 1 . ltJxd4 V!ffc 7
Ora q u esta mossa è i nnocua a cau­
sa d i . . .
' ��
� QJ �
� .!
!lk �
� iV � �
32. f6 !
. . . d a l m o m e n to c h e i l N e ro n o n
può catturare i l pedone e5 a causa d i
�xh7+.
32 . . . ltJf8
3 2 . . . gxf6 33. V!ff g 4+ cifl h 8 3 4 . V!ff f5
era troppo brutta per essere presa i n
consi derazione.
33. Vfffd2
M i nacc iando banal mente �h 7+.
33 . . . �c8 34. fxg7 ltJg6 3 5 . h5
l l N e ro potrebbe orm a i abbando­
nare.
35 . . . V!ffb 6 36. hxg6 �xc2 37. �xc2
Ancora p i ù forte 3 7 . Vfff x h6 !
3 7 . . . �xc2 3 8 . gxf7+ lt>xg7 39. V!ffxc2
3 9 . V!ff f4 seg u i ta da e6-e7 avrebbe
vinto p i ù velocemente.
39 . . . V!ff x d4+ 40. Vfff f2 Vfff x f2 + 4 1 .
ciflxt2 'iflxt7 42. �c l ( 1 -0)
I l fi n a l e è senza s p e ranza e, per
giunta, l ' A l fiere non può essere salva­
to, perciò Gol od si è finalmente arreso.
Banusz (2552) - O pari n (24 1 3)
• i
Dopo una part i ta dal l e a l terne for­
tune i l Nero si ri trova a poter g iocare
i l p i ù c l assico deg l i scherzi al suo av­
versano . . .
5 1 . . . �xe2+!
5 l . . . tt:ld4? 5 2 . Élc5+ ciflf8 5 3 . Éle4
avrebbe permesso al B i anco di gioca­
re addirittura per v i ncere.
52. ciflxe2??
È caso raro che catturare un pezzo
p e s a n t e avversa r i o c o s t i t u i s c a u n a
mossa perdente: ecco u n o d i quei ca­
s i . I l B i anco avrebbe avuto decenti
chance d i pareggi are conservando le
Torri i n g i oco, ovvero optando per
52. lt>g l ( forzata) e catturando il pe-
done 'a' dopo 5 2 . . . a4 ! 53. Éla5 ! ( non
5 3 . Élxf5 ? ? a3) 53 . . . a3 54. Élxa3 ecc.
52 . . . liJd4+ 53. cifld3 lLlxb5 54. ciflc4
liJd6+!
La mossa c h i ave.
55. ciflc5 ltJf7
A l l ontanando il Cava l l o d a l pro·
prio pedone passato il Nero ha la cer­
tezza di fer m a re c/o c a t t u rare tutti
quel l i avversari, vi ncendo fac i l mente
i l fi n a l e .
56. cifld5 a4 57. h6 lLlxh6 ! (O- l )
Sarebbe bastata 5 7 . . . gxh6, m a la
mossa del testo è p i ù bri l lante c indu­
ce B a n usz a una resa i m mediata.
i
•
I l fi n a l e deve essere v i nto per i l
B i anco, m a i grandi maestri tendono a
vendere cara l a pel l e fino a l l ' u l t i mo,
sopratt u t t o c o n t ro avversari meno
q uotat i , sperando che q uesti prima o
poi commettano un errore . . .
64. �d7?
. . . ed ecco l o p u n t u a l e . Dopo 64.
Éle l + 'iflf4 65 . cifld4 f2 66. É!fl ciflf3 67.
cifld3 Élh5 6 8 . Élc2 É!h2 69. Éle2 non si
vede come i l Nero possa pro l ungare
l a resi stenza, essendo i l pedone f2 de­
stinato a una rapida capito l azione.
64 . . . 'iflf4 65. �d4+? !
65 . ciflc4 cifle3 66. É!d4 avrebbe dato
ancora qualche chance al B i anco.
65 . . . ciflg3 66. ciflc4
Rassegnandosi defi n i t i vamente al­
la patta, ma a q uesto punto non era fa­
c i l e trovare d i meg l i o .
6 6 . . . e 5 6 7 . �e4 f6
6 7 . . . Él h 5 ? 6 8 . cifld3 avrebbe per­
messo al B i anco di tornare a sorridere.
68. �g l + ciflt2 69. �g6 �c7+ 70. cifld5
�d7+ 7 1 . ciflc5 �d4!
Forzando una l i q u i dazione totale
che porta i nevitab i l mente alla patta.
7 2 . �xd4 exd4 73 . ciflxd4 cifle2 74.
�xf6 (0,5-0,5)
I l B i anco non può evi tare di cedere
l a Torre per i l pedone. Peccato:
u n ' occas i o n e mancata d i un soffi o
per M occ h i d i tornare a ca a con uno
scalpo d i prestigio.
 TCS/I IAI IA
C E S E N A T I C O

Korneev dom ina la 1 53 edi z ione

Norma M I per Simone D e Fi lomena
D I P I I R L II I Io l P A .�1 R O f l

Cesenatico Open 1 66 giocatori ! (JCJ g i oc a t o r i ( t ra c u i sei C \ 1 e q u a t t ro :g ç l c o l p o � � i b i k � c g u i 1 o I l . . 0 - 0

.
2580 RUS
( l l . . :?l\ d � 1 2 . .A c-l l 1 2 . :. d ·!N d X
GM Korneev Oleg 7,5 1 \ \ ) ne i i Open e l � g i m·:l l l i n e i Tomeo l n ­

2398 GER 7 a l l O �et te m ­

d e i · l ( J h a n n o d ato 1 i t a d a l :\ l 3 . lg5 1'6 l � . le.\
\M Roeder Matthias
GM Petkov Vladi mi r 251 1 BUL 6,5 b re a l l a l 'i' ed i z i o n e de l l ' open i n t e m a z i o ­ 1 0 . . . 0-0 I l . i.g5 h6 ! ?
\M Sveshnikov Vladi m i r 241 2 LAT 6, 5 n a l e d i Cese n a t i c o .
Pegg i o re l 1 . . . 1'6 1 2 . .A. I -1 d .\ e-1 1 3.
GM Fedorchuk Sergey 2635 UKR 6,5 i x c-1 ! '5 1 -1 . l x c 6 �� \ c o 1 5 . 'à\l b 3 ·
! l n u me ro u n o d i t a be l l o n e . i l C \ l u c r a i ­
FM De Filomena Simone 2293 ITA 6,5 \t' h X 1 6 . l'fati l .
n o Serge1 Fed orch u k . è r i m asto a t t a rd a t o
GM Sveshnikov Evgeny 2504 LAT 6,5 1 2 . ih4? !
d a q u a l c h e p a t t a d i t roppo. me n t re i l ( ; \ \
\M Stella Andrea 2447 ITA 6,5 1 2 . c x d 5 h x g 5 1 .\ th c (l -':'J x c 6 ( n on
r u s s o O l e g 1\ o rn en. p a rt i t o c o n m e 1.1.o
Sreeves Clement 2204 sco 6,5 1 3 . . g-1 1 -1 . -8 c :" hc:" l ) d -; c ) ) 1 -1 .
p u n to d i ill e i n i z i a l e n o n : t 1 e n cl o p o t u t o
GM Galdunts Sergey 2462 ARM 6,5 ie-1 ib 7 1 5 . :g e l g-1 1 6 . t::J c 5 1 -; c 5
g i o c a re i l p 1·i m o t u m o . h a co l l ez i o n ato sei
FM Drei Andrea 2260 ITA 6,5 1 7 . d x c :\ ti:lfh � l X . 'i);J,• L· I I �l \ r e b b c a � � i ­
2297 6,5
FM ITA
1· i t to r i e e a l t re due sole p a t t e . c u r a t o a l B i a n c o c h a n c e m i g l i o r i el i
Cocchi Andrea
Schaefer Michael 2244 GER 6,5 O t t i m o seco n d o p o s t o per i l tedesco 1 .\ 1 q u a n t o p o s s a s c m b ra 1-e a p r i m a \ i s i a .
MacOueen Calum 2 1 58 sco 6,5 \ l at t h i as R oecle r. ,\ l a l a 1 e ra b u o n a n ot i z i a 1 2 . . . dxe4? ! ( 1 2 . . g5 ) 1 3 . ixe4 g5
è l a n o r m a el i m aestro i l l l e m azi o n : t l e per 1 4 . ig3 f5 ? !
Cesenatico U1 6 1 5 g iocatori S i m o n e I le F i l om e n o che s i è c l :tss i li c a t o P o n e \ a d i l 'lì c i l i prob l e m i a l B i a n ­
Gregg1 Claudio 1 41 6 7 p r i m o deg l i i t a l i a n i n e l g r u p p o n e d e i t e r z i c o 1 -l . . . lg� 1 a d c 'e m p i o : l ) d 5 '."
Ugolini Elisa 1 473 7 e \ - a e q u o a q u o t a 6 . � . t r: t i q u a l i t rol'i a m o
!i:l d -1 1 6 . d6 n d 6 1 7 . ,� \ a X 11;\1 \ a X l X .
Petrella Simone 1 443 6 ix d 6 ix i J 1 9 . g x 1 J .'?.J -; I J · 2 0 . 6 h l
a n c h e i l i .\ \ c re m o n ese A n d re a Ste l l a . i i .\ I F
É1 d X 2 1 . b, \ l' 7 'D , d l 2 2 . P' a , d l .i d-l .
faen t i n o A n d re a l l re i e i l \ \ F h o l ognese .\ n ­
1 5 . i.xc6 ltl xc6 1 6 . d5
d re a Cocc h i .
S i m o n c p r e n d e l ' i n i ; i a l i \ a u 'c c n ­
I le F i l o m e n o h a perso u n a so l a p a n i t a
d o c o n \ a n l a gg i o d a l l a c o m p l i c a l a ra­
c o n l\omee 1·. p o i h a 1 i 1 1 1o q u at t ro p a r t i t e i n
se t ra a p c rl ur a c m c d i o g 1 oco
fi l a . p a t t ato c o n S te l l a . b a t t u t o C a l cl u n t s e
16 . . . f4 1 7 . dxc6 ie6 1 8 . É!e l ic4 1 9.
i n li n e p a reggi ato a n c o r a con h ge m e \ l a ­ ltl e 5 fxg3 20. hxg3 ixe5 2 1 . Élxe5
cl i m i r Sl'es h n i k m . O t t i m a g a r a a n c h e d i Wf f6 2 2 . Wfe l Wfxc6 2 3 . ltl e4 É!ad8
,\ n d i·e a S te l l a . c h e a l pen u l t i m o t u m o h a ( 2 3 . . . P:a e X ' ' 2-1. !i \ e X l'i\ e X 2 :" . G !'6 + 1
s u b i t o L i l l a sconfi t t a d a p a rt e d i l\o m ee1 . 24. b3 i.d5 25. Élc l Wfd7 26. tt:Jc5 con
.\ e l t o rneo ,·iserl'ato agi i u n der l (J sono o l t i m a p o s i ; i o n c 26 . . . Wfd6 27. \We3

a r r i l·ati p r i m i e\ aeq u o . con - p u n t i s u 1J . i l

Élt7 28. É!d l c6 29. ltle6 l ò n c 1 n a n o \ ra
\ crso l a c a s a L� 29 . . . É!dd7 30. tt:Jd4
l -1e n n e l'o r l i l'ese C l a u d i o ( ; reggi e l a sor­
Wlg6 3 1 . g4 Élf4 32. ltlf5 ! fug4
p re n d e n te pesarese ! ·: l i s a l i go l i n i . el i sol i t)
R e s i s i C \ a poco d i p i LI 3 2 . . . � 1'6 3 3 .
ann i '
É1 c X , � 11 7 c i n \ · c c c d e l l a po s i ; i o n a l c
3 -1 . n c ' è u n s c g u i l o e n e r g i c o d a
SPAG N O LA C60
c o m p u l e r : 3 -1 . t:::l g3 ®g 6 ( _\ -1 . . . ); -; g-1 ' '
De Filomena (2293) - Galdunts (2462) 3 5 . ®d 3 l ) 3 :'\ . -'i:l h 5 c \ i n c c .
3 3 . f3 Élf4 34. ltl e7+ Élxe7 3 5 . Élxe7
l . e4 eS 2. ltlf3 ltlc6 3. i.b5 a6 4. ia4
Wff6 3 6 . \Wa7 Wfc3 3 7 . É!de l É!t7 3 8 .
ltlge7 5 . 0-0 g6 6. c3 ig7 7 . d4
Wfb8+ Élf8 3 9 . Wfe5 Wfxe5 40. Él l xe5
I l B i a n c o h a rea l i z z a t o l ' o c c u p a ­
Élf6 4 1 . Éla7 it7 42 . Élxa6 rtlg7 43 .
z i o n e d e l c e n t ro c t u t t o d i pe n d e d a l l a
É!e3 É!d6 44 . a4 bxa4 45 . bxa4 É!d l +
c a p a c i t ù d i reaz i o n e d e l N e ro .
46. rtl h2 i.d5 4 7 . Éla3 É!d2 48. a5 rtlg6
' IPO OPPI i i l f ' J I ,l lfl' . Il i • il I ii H l rl l " l l li' f' ,, l lf f l l , . 1 1111' f-' i l i ,J ' i ll ..
7 . . . exd4 8. cxd4 b5 9. ic2 d5 l O. ltlc3 49. É!a8 g4 50. rtlg3 h5 5 1 . a6 rtlg5 52.
W"'' · �1 , r•r r · , · · · � 1 �" ' P lf l ' lt""' . � · rr i,l f l l t�, i d .1-J. J-·· , r .o P l a u s i b i l e a n c h e l O . c x d 5 �x d 5 l l . Élh8 ( 1 -0)
 TCS/ITALIA SEMI-SLAVA 036
Petkov (251 1 ) - Korneev (2580)
l . d4 d5 2. c4 e6 3. tDc3 c6 4. ttJf3 tDf6
5 . cxd5 exd5 6. i.g5 i.e7 7. W/c2 g6 8.
e4 dxe4 9. hf6 hf6 l O. W/xe4+ çt>f8
1 1 . .tc4 i.f5 12. W/f4 W/e7+ 1 3 . çt.n
Wfb4 14 . .tb3 h5 1 5 . tDe4 tDd7
.i • .i
.l .l Il .l
.l .t .l
.t .l
i+' b étJ 'iV
� éLl
b b b b b
1:!. � 1:!.
1 6. tDd6 sembra che i l B i anco stia per
vi ncere, che farà adesso il N ero? 16 . . .
i.e5 ! col senno d i poi i l B i anco avreb­
be fatto megl i o ad e l i m i nare l '�f6 o a
sv i l upparsi con l"ld l , ora cade i n un fi­
nale d i ffi c i l e 1 7. tDxe5 W/xd6 1 8. i.c2
tDxe5 1 9. dxe5 W/e6 20. i.xf5 �xf5
2 1 . W/xf5 gxf5 22. çt.e2?!
Erano certamente m i g l i ori 2 2 . l"ld l
oppure 2 2 . f4 e se 22 . . . l"le8 2 3 . @ f2 .
22 . . . 13e8 2 3 . f4 f6 per i l B i a n c o è
sempre peggio 24. 13adl fxe5 25. 13d7
13g8 26. 13xb7 13xg2+ 27. çt>f3 13g7 28.
13xg7 e4+ 29. çt.e2 çt>xg7 30. 13c l l:%e6
3 1 . 13c5 çt>f6 32. 13a5 13e7 33. 13c5 13e6
34. 13a5 13d6 35. 13c5 h4 36. 13c3 çt>g6
37. b4 çt.h5 38. h3 çt>g6 39. a3 çt>f6 40.
çt.e3 çt.e7 4 1 . 13c5 13d3+ 42. çt.e2 çt.e6
43 . 13e5+ çt>f6 44. 13c5 fua3 45. fuc6+
çt.e7 46. b5 l"lxh3 4 7 . l"la6 13b3 4 8 .
13xa7+ çt.e6 49. 13a6+ çt.d5 50. 13f6 h3 !
5 1 . 13xf5+ çt.d4 52. çt>f2 e3+ 53. çt>f3
h2 54. 13h5 e2+! 55. çt.xe2 13b l (O- l )
A margine d u e patte i mportanti d i
S i mone ( anche così si fan no l e norm e )
otten ute c o n i due Sves h n i kov, i l fa­
moso G M Evgeny e i l M I V l ad i m i r.
Sveshnikov Evgeny - De Filomena (Siciliana B2 1 )
l . e4 c 5 2 . f4 d5 3. exd5 tDf6 4 . i.b5+ tDbd7 5. c 4 a6 6 .
hd7+ hd7 7 . tiJf3 e 6 8. dxe6 he6 9 . d3 i.d6 1 0. 0-0
0-0 1 1 . tDc3 13e8 12. tlJg5 .if5 1 3 . W/f3 .tf8 14. tlJge4 tlJxe4
1 5 . dxe4 W/d4+ 16. i.e3 he4 1 7. hd4 hf3 1 8 . hg7
hg2 1 9. l"lf2 hg7 20. fug2 çt>f8 2 1 . ttJd5 (0,5-0,5)
De Filomena - Sveshnikov Vladimir (Siciliana B32)
l . e4 c5 2. tDf3 tDc6 3 . d4 cxd4 4. tDxd4 e5 5. tDb5 d6 6.
c4 i.e7 7. ll:l l c3 a6 8. ll:la3 ll:lf6 9. i.e2 0--0 1 0 . ltlc2 i.e6
1 1 . O-O 13c8 12 . .td2 ll:ld7 1 3 . 13c l h6 14. çt.hl çt.h8 1 5 .
b 3 f5 1 6 . exf5 hf5 1 7. i.e3 tDc5 1 8 . i.g4 W/d7 1 9 . .txf5
W/xf5 20. hc5 dxc5 2 1 . ll:le3 W/f7 22. �d5 �g6 23. W/e4
m5 (0,5-0,5)
SICILIANA
Mauro (21 94) - Cocc h i (2297)
l . e4 c5 2. tDf3 d6 3 . d4 cxd4 4. ll:lxd4
ll:l f6 5 . i.d3 a6 6. 0-0 e6 ( 6 . . . e 5 è
u n ' a l tra buon modo d i continu are )
7. çt.hl tDc6 8. ll:lxc6 bxc6 9. f4 e5 1 0.
fxe5 dxe5 1 1 . i.g5 i.e7 1 2 . ll:ld2 tlJg4
1 3 . W/f3 0-0 1 4 . i.xe7 W/xe7 1 5 . h3
tDh6 1 6. tDc4 13b8 1 7. Wlg3 f6 1 8. b3
ll:lf7 1 9. tDe3 ll:ld6 20. a4 13b4 2 1 . ll:lc4
ll:lb7 A l an vede u n modo d i guada­
g nare l a q u a l i tà , come darg l i torto?
22. c3 13xb3 23. i.c2 ll:lc5 24. hb3
ll:lxb3
.t .i é
i+' .l .l
.l .l .l
.l
b éLl 8 hg7 çt>xg7 22. W/g3+ çt.h7 23 . W/xd6
'l b 'li 8
8 dovrebbe essere vinta per il B i anco . .
1:!. 1:!. � 23 . . . 13fd8 24. W/f4 13c4 25. W/f3 13d2
L e scaram u c c e h a n n o p o rtato a l
vantaggio del la qual ità per un solo pe­
done, si d i rebbe che i l B i anco sia pre­
ferib i le, ma la pos izione non è c h i ara.
25. 13ab l ?!
2 5 . l"lad l ll:lc5 26. tiJd6 tD xa4 2 7 .
l/Jxc8 l"lxc8 2 8 . \Wg4 l"lb8 ! 2 9 . l"l d 7 h 5
3 0 . '1Wf5 \We8 3 l . l"lf3 ll:l c5 (D) c o n pa­
r i t à d i n am i ­ .i � .
c a , i n fa t t i i l s .t.
B ianco po­ .t. .t. .t.
� .t. �
trebbe acca­
!'!,
parrarsi i l l\ I!
perpetuo con !'!,
3 2 . l"l x g 7 +
çt>xg7 3 3 . '1Wxf6+ çt.h 7 34. l"lg3 l"lb l +
3 5 . @h2 l"lb7 3 6 . '1Wf5 + @ h 8 3 7 . '1Wf6+.
25 . . . i.e6 ! 26. W/d3 13d8 27. W/e2 W/c5
28. 13fdl l:%xdl + 29. 13xdl h6 30. ltld6
W/xc3 3 1 . m5?
3 1 . \Wxa6 era necessaria e se i l Nero
vuole può i mporre la patta con 3 1 . . .
�xh3 ( 3 1 . . . l/Jd4) 3 2 . gxh3 W/xh3+ 3 3 .
'tt> g l W/ g 3 + 3 4 . @ f l '1Wf3 + 3 5 . 'tt> e l
W/e3+ 3 6 . W/e2 \Wg l + 3 7 . W/fl \We3+.
31 . . . çt.h7 ora l o svantaggi o del Bian­
co d i venta i nc o l m ab i le 32. ll:lf5 W/c4
33. W/f3 ( resi steva un poco di p i ù 3 3 .
l/J d6 ! ? a n c h e s e è depri m e n t e 3 3 . . .
\W c 2 3 4 . l"l g l l/J d 4 ) 3 3 . . . ll:l d4 c o n
l ' idea d i procu rars i d u e pedo n i l i beri
34. ll:lxd4 exd4 35. W/a3 c5 senza te­
mere 36. 13c l W/e2 ! 37. W/xc5 d3
È r i masto un s o l o pedone l i bero,
842 ma è terri b i l e e c i sono m i nacce sui
punti h3 e g2 .
38. 13gl ( 3 8 . l"lb l W/xe4 3 9 . W/b4 W/d5 )
38 . . . �xe4 39. W/e7 d2 40. Wfd6 i.d5
(O- l ) i l B i anco abbandona i n vi sta di
4 1 . \Wg3 \We2 .
SEMI -TARRASCH 040
Stella A. (2447) - De Fi lomena (2293)
l . d4 d5 2. c4 e6 3. ll:lf3 ll:lf6 4. e3 c5
5. ll:lc3 tDc6 6. a3 a6 7. dxc5 hc5 8 .
b4 h7 9. i.b2 0-0 1 0. i.e2 dxc4 1 1 .
i.xc4 b 5 1 2 . i.d3 i.b7 1 3 . 0-0 h6
( 1 3 . . . \We7 ) 14. ll:le4 ll:lxe4 1 5 . he4
ll:la5 ? ! ( 1 5 . . . \We 7 ) 1 6. i.xb7 ll:lxb7
1 7. ltle5 13c8? ! 1 8 . �f3 ll:ld6
Ormai i prob l e m i c i sono, forse an­
dava tentata 1 8 . . . '1Wd5 .
1 9 . ll:l c 6 W/d7 2 0 . ll:l xa7 W/xa7 2 1 .
un pedone e l 'arrocco nero devastato,
.
26. 13adl 13a2
Persa per persa . . . avanti con quel
che si h a !
2 7 . W/f6?!
i+' .l •
.l .l 'li .l
.l
b .i
b b
.i b 8 b
.t.
1:!. 1:!. �
!'!,
Col senno di poi è fac i l e proporre
'1!;; a l tre mosse, come 2 7 . l"ld8 W/e7 2 8 .
l"lfd l @ g 7 29. \Wa8 con attacco, logi­
co se consi deriamo che il Re nero de­
ve essere più esposto : 29 . . . Wf6 30.
l"lg8+ @h 7 3 1 . l"lg3 ' '1Wh 8 3 2 . '1Wb7 .
27 . . . 13c8 28. 13d4 13g8 29. 13fdl m7
30. g3 13g6 3 1 . W/f4 e5 un "desperado "
32. W/xe5 W/f3 33. 13fl ? !
Forse era m i g l iore 3 3 . l"14d2 l"lxa3
34. l"ld8 '1Wf6 3 5 . \We4 l"la2 36. l"\ l d2 .
33 . . . 13f6 34. W/e4+ W/xe4 3 5 . 13xe4
13xa3 sarà sempre persa ma S i mone ha
ri dotto l o svantaggio a un pedone in
un fi nale di Torri 36. 13dl (36. 'tt> g2 ! ? )
36 . . . 13a2 3 7 . 13f4 13xf4 38. gxf4 13a4
39. 13d6 ( 3 9 . l"ld4 'tt> g 6 40. 'tt> g 2 forse
era m i g l i o re ) 39 . . . 13xb4 40. 13xa6
çt>g7 4 1 . 'tt> g2 i l Nero può sperare ma è
dura 4 1 . . . f5 42. 13b6 13b2 43 . çt>g3 b4
44. h4 h5 45. 'tt> f3 13b l ? ! (45 . . . b3 ' ? )
TCS/ITALIA I M P E R I A

Svetushkin ri s petta
i pronostico ne festiva
Arnaudov,
Pal it e Maiorov, fra i m i g l iori azzurri i l 1 4enne d i casa Paolo Formento
I l m o l davo si i m pone sol itario con 7 pu nti su 9 davanti ad
48. gxb4
Per cercare d i v i n ce re a n d ava bene
4 8 . @d4 ! � h 2 4 9 . @eS � x h4 50. @x f5
� h 3 5 1 . �b 7+ @ h 6 5 2 . @ e4 . I l G � l m o l d avo D m i t ry Svet ush k i n si è p u n t i su 8 , staccando el i mezza l un ghezza
48 . . . gh2 49. @d4 gxh4 50. @e5 l'Th3 agg i u d i cato l a 53" ed izione del festival i n ­ i l tori nese P i e ro Boccal atte e l ' a l toatesino
sa l vo ! 5 1 . gb7+ @g6 52. gb6+ @g7 tern az i o n a l e d i l mperia, i l p i L I l o n gevo tor­ Thomas Kofler; n e l l ' open C ( E io < 1 600 ) i l
53. �7+ @g6 54. e4 fxe4 55. f5+ @h6 neo i t a l i an o , dispu tata dal 4 a l l ' l l settem­ m i l anese Francesco Al bano h a c h i uso al
5 6 . gb6+ @g7 5 7 . gb7+ @h6 5 8 . b re. Sve t us h ki n , favo r i to del l a v i gi l i a ( E i o comando con 6 s u 8 , superando per spa­
@xe4 ga3 59. gb6+ @g7 60. @f4 @fJ 2 5 94 ) , h a con c l uso so l i ta r i o e i mb a t t u to reggio tecn ico la pavese 1\ laria G razi a i\lba­
6 1 . @g5 gg3+ 62. @xb5 gg l (0,5-0,5) con 7 p u n t i su 9 ne l l 'open A ( E l o > 1 900 ) , nes i ; nel torneo u n de r 14 ( E l o < 1 500) , i n ­
staccan do d i mezza l u n ghezza i i i\ l i b u l ga­ fi ne, l ' i m periesej acopo Privi tera si è i m po­
I n fì n e a l c u n e p os i z i o n i d i verten t i :
ro Pet a r A rn a u dov, i l � 1 1 i n d i an o Somat sto con 6 , 5 su 8, bissando i l s uccesso de l l o
Barasso - De Filomena
P a l i k e il G�l b i e l o r usso N i k i t a � 1 a i o rov, scorso anno, con t ro i 6 del tedesco Tob i as
I l B i a n c o h a appena g i oc a t o 3 9 .
n u mero due el i tabe l lone. Decisivo è stato Wal ter. A l l a m a n i fest azione h a n n o preso
�e2 -d l pro- ò
l ' u l t i mo t u rno , nel q u a l e il m o l clavo ha s u ­ parte in totale 1 63 giocatori , fra i q u a l i set­
bab i l m e n t e .t. .t. .t.
.i.. E 't!V perato i l � I l i nd i an o H oy Saptarsh i , men t re te G l\ 1 , u nd i c i � l i e nove � 1 F
per m i nac­
c i are �c l c
.t. .t. 'b E .t. Arn audov e P a l i k , che l o affi ancavano a l ChL'ìsifiche fi nal i
.t. comando, h a n n o pattato l o scon t ro d i retto. Open i\: 1 ° Svet ush k i n 7 p u n t i su 9: 2 °­
l ega re i l N e -
ro a l l a d i fesa In q u i n t a pos i z i one a q uota 6 s i sono p i az­ '10 i\rnaudc n . Pal i t, ,\ l ai orov 6, S : )0-9°Ji rov­

cl c l l ' it. c 6 , zati i l G � l ceco ,\ 1 i l os j i rovsky, il m tedesco sky, Zac h , Ku kov. j u rek, D j u ric 6: 1 0°- 14"
c h e cosa r i s p o n d e i l N ero? Andreas Z ac h , i i i\ 1 F b u l garo \'e l i sl av K u ­ K l aric, S u l ava, Saptars h i , � 1 ozny, Efi mov
C o g l i e l ' a t t i m o : la m i n a c c i a it.a4 kov, i l 1\ 1 1 ceco j osefj u rek e i l G � l serbo Ste­ 5 . 5 : ecc.
re n d e o t t i m a 39 . . . b4 ! (O- l ) fan D j uric, men t re a quota 5 h a n n o con­ Open B: l " Si meon01 .., p u n t i su i\: � 0-.)0
c l uso i m i g l i o r i azzu rri in gara: il l 4e n n e Bocc a l a t t e , T. Kofler 6, S ; '1°-6" De Luca.
Stella - Bemardi C1\ 1 i mperiese P ao l o Formen to, i l m aest ro Lezze ri n i , ,\ 1ondal 6; 70-9" Ferragut i , O . Ko­
Fac i l e ma ... fan ese D a r i o Ped i n i , i l m aestro t re n t i n o fler, Forno ) , 5 ; ecc.
è s e m p re .a t:r i
Andrea La 1\ 1 a n n a e i l 20e n n e m aestro no­ Open C: l "-2• Al bano. Al banesi 6 p u n t i
piacevole ;; \ .t. .t.
.t. .i. .t. varese 1\ 1 a rco i\nge l i n i . s u 8 : .) 0 - '1° B usso, R u o S : 5°- -,o Borre l l i ,
a n d a re a
.t. Q u a n to ai t o rn e i ri se n·at i ai giocatori B i anch i m a n i , Seresi n -1 , 5 ; ecc.
Donna ( s i el i -
con u n rat i n g i nferiore a 2000, ne l l ' open B To rneo giovan ile: l " Pri\ i tera 6.5 pun­
cc cos ì , no'/ ) : !',
( 1 500-2000 ) i l b u l garo \'e n tsi sl av S i meo­ t i s u 8; 2° \\'a l ter 6: .)0- -. o Dam i ano, Pan iz­
3 7 . gc7+ ! �
nov s i è i m posto sol i tario e i m b at t u to con 7 za, De Luca, P l i ger, No1aro 5; ecc.
hc7 38. bxc7 gxc7 39. Ci'Jxc7 ( 1 -0)

Naumk:i.n - Fedorchuk
aumk in
e ra s t a t o s u ­
perato nel
mcd i og i oco
o ra s u b i sc e
un attacco
decisivo, �
graz ioso ma non d i ffi c i l e : 34 . . . gf2 !
35. �xc7 m2 non c ' è u n a d i fesa ade­
guata, N a u m k i n concede l a conc l us i o ­
ne: 36. gg l gxg2 ( v i nceva p u re 3 6 . . .
1h 3 )37. gxg2 m l + 38. gg l �xe4+
39. gg2 �e l + 40. gg l li.d5 matto. Il GM moldavo D m itry Svetu sh ki n , favonio clelia VICJilia e 1nflne pnmo classificato al fest1val d1 1mper 1a
 TCS/ITALIA
R O M A

1 o festival i nternazi onal e

Barclays
1o Solodovnichenko
DI PIERLUIGI PASSEROTTI

to i n I tal i a per aver i nsegn ato i l gioco a l ba come obiellii'O di collimre il !ctlmlo
G�l Daniele Vocaturo e n e l Lazio p e r essere in qualu11que forma e gli scaccbi so11o
i l c i rcolo col tasso tecnico p i LI elevato - e i l u no deipiù Cll ilicbi giocbi ili w i il !ctlell­
colosso bancario i n glese h a p reso vita l a l a lo 11ie11e esercitalo a lui/e le età " ·
edizione del festival i n tern azio n ale " Bar­ Nel p re m i are i l vincitore de l Torneo A, i l
c l ays" , disp u tata a Roma dal 4 a l i ' 1 1 set­ G M Yuri Solodovn ichenko, è stata suon ato
tembre, che ha riportato nella cap i tale u n l ' i n n o del l ' Ucrain a. Sol oclovn ichenko, nu­
n u mero di tito l at i come non s e ne contava mero tre d i tabe l l o n e , è p artito con u n a
Yuri SolocJovnichenko alla p11ma edizione del Festival Barclays
p iLI da ven t ' an n i . Bel l i ssimo vedere di n uo­ patta e al 6 ° t u rn o aveva 4 , 5 p u n t i . Poi h a
Le p remesse erano state poste lo scorso vo a Roma u n torneo con 135 giocatori di v i n to d u e i m portanti scontri d i retti e COl i
febbraio, q u ando alcu n i soci del C i rcolo ben 24 n azioni, con 15 G�l, 9 !�1, 7 FM, 3 u n a patta al l ' u l t i mo turno s'è aggi udicato
scacc h i Viti n i a ( Roma) , con a capo il MF GMf, l IMf e l FMf. Tutti i soci e d i rigenti del i l primo p remio eli 2 . 500 euro .
Nicolò N apol i , erano stati i rel atori i n un Vi t i n i a si sono i mpegnati per re a l i zzare A 6 , 5 h a n n o c h i uso i l G � l azerbaigi ano
sem i n ario dal titolo " Q u ando g l i scacc h i u n a manifestazione che vuole ri nverd i re i Vasif Du rarbeyl i , il G M tedesco I gor Khen­
entrano i n azienda " , rivo l to i n p articol ar fasti del le "Giornate Scacchistiche Roma­ k i n , il GM l ussemburghese Alberto Davi d e
modo a man ager e dirigenti del l a Barc l ays. ne" . . . m a non riesco a non dirlo: le " G i or­ i l favo r i to G M i n g lese G awa i n j o nes, al
Dal l a col l aborazione fra i l Vi ti n i a - no- n ate" di G i u l io Save l l i restano i neguagl i a­ quale è stata fatale l a sconfi tta subìta, al se­
te, perché tra i l 1 988 e i l 1 990 portarono a condo turno, acl opera de l � I l 'iccolò Ron­
Torneo A 9 turni 68 g i ocatori
Roma person aggi come le " terribi l i sore l l i ­ chett i . I l 22enne 1 �1 i tal i ano si è poi classi­
10 GM Solodovnichenko Yuri 2622 UKR 7
n e " Polgar, i l giovan issi mo Anand e l ' è l ite ficato 1 8° a 5 , 5 dopo essere stato in l i zza per
20 GM Durarbeyli Vasi! 2526 AZE 6,5
30 GM Khenkin Igor 2624 GER 6,5
dei G M nei tornei Open, p i ù i campion i del u n a norma di G M . Benché ormai poco at­
40 GM David Alberto 2588 LUX 6,5 mondo Kasp arov, Karpov, Botv i n n i k ecc. tivo agon isticamente, Ronchetti è stato fra
50 GM Jones Gawain C B 2624 ENG 6,5 nelle s i m u l tanee e n e l le altre man i festa­ i m i gl i ori azzurri i n gara, ma i l m i gl ior
60 GM Kravtsiv Martyn 2583 UKR 6 z i o n i che ebbero un impatto enorme s u i p i azzamento in c l assifica lo h a otten uto il
r GM Fier Alexandr 2583 BRA 6
media. L o ribadisco perché è gi usto rende­ GM i tala-cubano Lexy Ortega, 1 6° co n lo
go IM Tania Sachdev 241 9 IND 6
go GM Bosiocic Marin 2593 CRO
re om aggio a un amico degl i scacch i , G i u ­ stesso p u n teggio, mentre il �IF bolognese
6
l i o Save l l i , c h e negl i stessi an n i lanciò nel­ ì\lichel angelo Scalcione - anche l u i a quo­
1 oo GM Ganda Laszlo 2520 UNG 6
1 1 o GM Jankovic Alojzije 2584 CRO 6 le edicole di tutta Itali a Torre & Cal'Cl llo e ta 5 , 5 - ha chi uso al 2 1 ° posto.
1 2° GM Dgebuadze Alexandre 2544 BEL 6 che c h i amò a firmare l a nostra rivista Zi­ Il neo-M F M arce l l o M a l l o n i è rimasto in
1 3/2 1 o a 5 , 5 GM Berczes 2557, GM Kulaots 2592, GM Arutinian chichi, Tatai , Ponzetto e poi a dirigerla, nel corsa per la prima norma lVI I fi no a l l ' ulti­
2577, GM Ortega 2475, I M Di Berardino 2483, I M Ronchetti 1 990, R oberto Messa con il sottoscri tto co­ mo turno, nel quale avrebbe dovuto patta­
2440 , FM Chueca 2296, IM Vuelban 2353, FM Scalcione 2337
me redattore e co-editore . re per attenerla. Pur perdendo, si è ci�L'ìsifi ­
I n ogn i caso è u n a bel l a sfida, c h e i l Vi ­ cato 23° a 5 con u n a perform ance di 2437
Torneo B 8 turni 67 g iocatori
ti n i a sicuramente cercherà di vincere con ( fra le s ue v i tti me il G1\ l Alexanclre Dge­
10 landolo Marco 1 935 6,5
le p rossi me edizion i . Nel corso del l a ceri­ bu aclze e il forte i\11 stat u n i tense Smith ) .
20 Dimitrijevic Dragan 1 866 6,5
30 Simeone Giulio 1 889 6 monia eli p remi azione, che si è tenuta do­ L' open B (per gi ocatori con E l o inferiore
40 Lisi Sebastiano 1 970 6 menica 1 1 settembre al l ' H i gh l an cls l nsti­ a 1 900) è stato vinto con 6 , 5 su 8 dal l ' avel­
50 Paveliuc Al in- Dumitr 1 938 6 tute di Roma, i l Chief Executive eli Barcl ays l i nese M arco l ancio lo, che h a superato per
60 Maggi L u igi 1 837 6
RBB Ital i a, P ietro D'Anzi, h a spiegato le ra­ spareggio tecn ico i l m aceratese Dragan Di­
r Arabito Giuseppe 1 867 6
gion i de l l a sponsorizzazione: «Barc/ays m i tri jevic e staccato di mezzo p u n to u n

TCS/JTALIA gruppo el i c i n q u e gi ocato r i , fra c u i i l roma­
n o G i u l i o S i meone, te rzo . ,\ \ i fa d avve ro
p i acere c i t a re l a m i g l i o re c l ass i ficala fem ­
m i n i l e, perché l ' ho conosc i u t a q u ando h a
i n i z i ato a giocare poch i an n i fa, l a l 2e n ne
rom a n a Sofi a B i zzarro, 26• con 4 , 5 p u n t i .
Ll n a l t ro 1 2e n n e rom a n o , Andrea Alfarano,
h a olle n u to il m i gl i or p i azzamento fra g l i
u nder 1 6, c l ass i ficandos i 1 5° a q uota 5
Da segn a l are i l s uccesso r i scosso d a l l e
l ezion i grat u i te el i scacc h i rivo l te a 200 tra
bamb i n i e ad u l t i , orga n i zzate a marg i n e
del torneo, i l 7 e l ' 8 sette m b re.
A d i ri ge re l a m a n i festazione n o n poteva
mancare l 'A l M an l i o S i m o n i n i , u n o dei p i ­
l astri d e l c l u b , coad i uvato d a l l 'M G i an l u­
ca � l i rco l i , d al l ' AN R e m o Sayo u r, e cl a i ­
I ' AC 1\ l i c h e l e R e i b a l d i c h e h a c u rato i l
co l l egamento i n ternet.
S I C I LIANA 883
Solodovnichenko (2622) - Di Berardino (2483)
l . e4 c5 2. 4Jf3 e6 3 . d4 cxd4 4. 4:lxd4
4:l c 6 5 . 4:l c 3 Wic7 6 . �e3 a6 7 . Wid2
4:l f6 8. 0-0-0 i.e7 9. f4 d6? ! ( 9 . . . i.b4
l O. i. d 3 4:l g4 ) 1 0 . �e2 0-0 1 1 . g4
4:lxd4 1 2 . Wixd4 e5 ? ! ( 1 2 . . . b S ) 1 3 .
Wid2 exf4 1 4 . hf4 b 5
C o n t u t t e l e l i n e e a p e rt e l e T o r r i
b i a n c h e p r e n d e re b bero p r e s t o i l so­
pra v v c n t o in caso d i 1 4 . . . i.xg4? I S .
i.xg4 4:l x g4 1 6 . 4:l d 5 Wid 8 1 7 . 4:l x c 7 +
Wix c 7 1 8 . i.x d 6 Wixe4 1 9 . i.xf8 1"1 x f8
2 0 . 1"1 h e l 'l!:ll a 4 2 1 . çt> b l 4:l f6 2 2 . 1"1c 7
Lexy O rtega e N i c c o l ò Ronchetti s o n o stati i d u e italiani meglio classificati al Barclays di Roma.
b S 2 3 . 1"1g l . A n c o ra pegg i o sarebbe
1 4 . . . 4:l xg4? I S . lLl d S 'l!:ll d 8 1 6 . lLl x c 7+
Wixe7 1 7 . i.x d 6 .
1 5 . a3 �b7 1 6. �f3 Wih6 ( 1 6 . . 1"1ad8
1 7 . gS 4:l c 8 1 8 . 1"1 h e l è p u re brutta per
il N ero ) 1 7 . g5 4:'ld7 ( n o n sarebbe i l
m a l e m i n o re 1 7 . . . lLl c 8 l 8 . lLl d S ) 1 8 .
hd6 hd6 1 9. Wixd6 Wie3+ 2 0 . çt>b 1
Wixf3 2 1 . 1"1hfl Wih5 22. Wixd7 �c8 23 .
Wid2 �e6 24. 4:l d5 v a n t a gg i o dec i s i vo
24 . . . 1"1ab 8 2 5 . 1"1g 1 çt>h8 26. Wif2 Wig6
2 7 . 1"1d4 hd5 2 8 . exd5 Wid6 29. Wig3
Wic5 3 0 . 1"1gd 1 a5 3 1 . d6 b4 3 2 . d7
1"1bd8 3 3 . axb4 axb4 34. Wid6 ( 1 -0)
l . c4 e6 2. 4:lc3 d5 3. d4 �b4 4. e3 c5
5. 4Jf3 4:lf6 6. i.d3 0-0 7. 0-0 4:lc6 8 .
a 3 hc3 9. bxc3 Wic7
U n a d e l l e due con t i n u az i o n i p r i n ­
c i pa l i d i q u esta fon d a m e n ta l e var i a n­
t e d e l l a N i m zo i n d i a n a , l ' a l t ra è 9 . . .
d x c 4 l O . i.x c4 Wic 7 l l . i.b 2 e S p i ù
c h e per l i q u i da re i l c e n t ro per s p i n ge­
re in e4 e m a n t e n e re c h i u s e l e d i ago­
n a l i deg l i A l fi eri b i an c h i .
1 0 . cxd5 exd5 1 1 . a4 1"1e8 1 2 . i.a3 c4
1 3 . �c2 q u i c ' è u n a d i s p u t a su q u a l e
s i a l a c o n t i n u a z i o n e m i g l i o re p e r i l
N e ro t ra 1 3 . . . lLl e4 e q u e l l a d e l testo
13 . . . �g4 1 4 . Wie l ! ? pare sia u n ' i dea
di K o rc h n oj , senza t e m e re i. x f3 per­
ché la l ot t a per la casa c4 è p i ù i m po r­
t a n t e dc i i ' i m ped o n a t u ra
1 4 . . . �5 1 5 . 4:lh4
lfoto Mass,mo Barsoumj
.l .l 'it'
.i
IJ\
.l
.l 8
8
� 888
8
'i' l:. �
1 5 . . . �g6? ! ( l S . . . lLl g4 1 6 . g3 i.g6
1 7 . lLl xg6 hxg6 1 8 . Wid2 fS per oppor­
si con forza a l l a s p i nta del B i anco i n
c 4 s i è r i ve l at a n o n tanto buona, per
1 9 . 1"1ac l segu i t a da f3 ) 1 6. 4:lxg6 hxg6
1 7. f3 4:lh5 1 8 . Wif2 Wia5 ( i l N ero fa
q u e l c h e p u ò per ra l l en tare l a s p i n ta i n
e 4 ) 1 9. Wid2 1"1ad8 2 0 . 1"1ab 1 1"1d7 2 1 .
1"1b5 Wid8 22. e4 1 a battag l i a strategica
è fi n i ta a favore d e l B i a nco 22 . . . a6
23 . 1"1bb 1 dxe4 ( 2 3 . . lLl f6 24. eS lLl h 7
.
2 S . f4 sarebbe a l t rettanto depri mente)
24. fxe4 4:lf6 25. Wif4 Wia5 26. Wif3
b5? 27. e5 4:ld5 28. �e4 con vantag­
g i o d e c i s i v o 28 . . . 4:lxe5 2 9 . dxe5
1"1xe5 30. 1"1bd 1 Wid8 3 1 . hd5 1"1exd5
3 2 . 1"1xd5 1"1xd5 3 3 . Wixf7+ çt>h7 34.
axb5 axb5 35. �f8 1"1d7 36. Wif3 1"1d3
3 7 . Wih7 1"1d7 3 8 . Wixb5 1"1d1 39. Wixc4
Wih6+ 40. �c5 1"1xfl + 4 1 . çt>xfl ( 1 -0)
l . d4 d5 2. c4 dxc4 3. 4Jf3 c6 4. e4
La p i ù prudente 4 . e3 è d e l t u t t o va­
l i d a 4 . . . b S S. a4 e6 6 . axbS cxbS 7. b3
i.b4+ 8. i.d2 i.xd2+ 9 . lLl bxd2 aS l O.
bxc4 b4 e s e c o n d o la vec c h i a En ci­
clopedia il B i a n c o sta un po' m eg l i o .
4 . . . b5 5 . a4 e 6 6. b3
Su 6. lLl c 3 o l t re a 6 . . . b4 c ' è 6 . . .
i.b4 7 . i.d2 4:l f6 8 . e5 i.xc3 9 . bxc3
lLl e4 g i ocata p ro p r i o da K h en k i n che
a q ua n t o pare è u n a ffe z i o n a t o d i que­
sta vari ante c o l N ero.
6. a x b S c x b S 7 . b3 i.b 7 c o m e n e l l a
V a l l ej o - Kasparov , L i n a res 200S : 8 .
b x c 4 i.x e4 9 . c x b S ( 9 . lLl bd2 i.b4 ' ? )
9 . . tLl f6 I O . i.e2 i.e7 I l . 0-0 0-0 1 2 .
.
lLl c 3 i.b 7 1 3 . i.f4 ( 1 3 . lLl c S p robab i l ­
mente sarebbe segu i t o 1 3 . . . lLl d S )
1 3 . . . i.b 4 1 4 . lLl a 4 lLl b d 7 I S . Wib 3
lLl d S 1 6 . i.gS i.e 7 e i l g i u d i z i o è d i pa­
ri tà, ma K asparov ri u s c ì a v i ncere.
6 . . . �b4+ 7. �d2 �xd2+ 8. Wixd2
cxb3 9 . axb5 4:lf6 1 0 . 4:lc3 0-0 in po­
s i z i on e a perta i l Nero arrocca per p r i ­
m o , o ra dovrebbe farl o a n c h e i l B i an-
co, e a l p i ù presto 1 1 . 1"1b 1 �b7 1 2 . e5
TCS/ITALIA A pri ma v i sta 1 2 . bxc6 �xc6 mette
un po' i n a n s i a , ma il B i anco dovreb­
be res i stere graz i e a l suo forte centro
1 3 . �d3 a 5 1 4 . l=lxb3 a4 1 5 . l=lb l a3 1 6 .
0-0 vt/c 7 .
1 2 . . . lZld5 stranamente i l B i anco h a
d c i p i c co l i prob l e m i c h e s i a m p l i fi ­
c h e ra n n o m o s s a d o p o m o s s a , b i s o ­
g n a v a mantenere i l p e d o n e i n e4 p e r
non l a s c i are l ' avamposto d5 a l N ero
1 3 . gxb3 lZlxc3 1 4. Wfxc3 ( 1 4 . l=lxc3 )
1 4 . . . cxb5 1 5 . .ixb5 .id5 1 6 . gb l
llJ c 6 1 7 . .ixc6 ( 1 7 . 0 - 0 � x f3 I R .
vt/xfJ ct:l xd4 1 9 . vt/c3 ct:l x b 5 2 0 . l=lxb5
forse era il male m i n o r e ) 17 . . . gcs
l S. Wfa3 hc6 l ' u l t i m o momento per
arroccare , i nvece :
1 9. gdl .ib5 K 'i!V :i ttf
(D) u n a fòto i i i i
emblemati­ i
.t A
c a , l a d i s o r­
8 2 9 . . . .ih6
ga n i zzaz i o ­ 'fN{ éLì
n e d e l B i an ­ 88 8
co è morta l e . J:t w l:t
20. d5 exd5 2 1 . Wfxa7 gas 22. Wfe3
ga2 23. liJd2 Wfa5 24. h4 gcs 25. gh3
gal (0- 1 )
V e d i a m o ora l e d u e part i te dec i s i ­
ve p e r i l pri mato al 7" c X" turn o .
CARO KANN 81 3
Solodovnichenko (2622) -Arutinian (2577)
l . e4 c6 2. d4 d5 3. exd5 cxd5 4. c4
liJf6 5 . llJc3 llJc6 6 . .ig5 .ie6 7. llJf3
I n tre part i te i n database S o l odov­
n i c hc n k o aveva adottato l a mossa di
Kasparov 7 . a3 (l ' i dea è d i espandersi
a Ovest con c 5 c b4 i n pre v i s i o n e del­
l ' a rrocco l u ngo del Nero ) . Ronchetti ­
A ru t i n i an è tì n i ta patta dopo 7 . a3 g 6 .
S . .ixf6 exf6 9. cxd5 .ixd5 1 0 . Wfe2+
llJe7 l l . liJxd5 Wfxd5 1 2 . Wfb5+
7 . . . llJe4 ( per 7 . . . h6 si veda la bel l a
v i ttoria d i l vanchuk nella scheda a
marg i n e ) S . .ie2 lZlxc3 9. bxc3 ora i l
N e ro non arroccherà p i ù l ungo
9 . . . dxc4 1 0. gb l Wfd7 1 1 . 0-0 h6? !
Su l l . . . �d5 1 2 . vt/a4 è stata g i oca-
lvanchuk: (275 1 ) - Topalov (27SO) [B l 3]
Amber-rap id N izza 2008
l. e4 c6 2. d4 d5 3. exd5 cxd5 4. c4 liJf6 5 . llJc3 llJc6 6.
.ig5 .ie6 7. liJf3 h6 S . .ixf6 exf6 9. a3 .ie7 l O . .ie2 0--0
1 1 . 0--0 f5 12. Wfc2 .if6 1 3 . gadl g6 14. gfe 1 <tlg7 1 5 .
b4 a6 1 6 . .ifi f4 1 7. h3 dxc4 1 S. d5 .if5 1 9. Vc l lZla7
20. liJd4 .id7 2 1 . llJe6+ he6 22. dxe6 VcS 23 . gd7
WhS 24. Wfxf4 .ig7 25. lW7 Vc6 26. e7 gxn 27. Vxt7
ges 2S. ge6 Wfd7 29. liJd5 ( l -O)
ta l=l c R , ma forse la res i stenza m i g l i o ­ sentenziando che comunque i l N ero è
re è n e l fi n a l e c o n s e g u e n t e a 1 2 . . . nettamente preferi b i l e , dov ' è la ra­
ct:l e 5 ! ? 1 3 . vt/xd7+ ct:l x d 7 1 4 . CLl d 2 l=lcX gione d e l l a condotta d i B crczcs?
1 5 . f4 e6 1 6 . f5 e 5 1 7 . l=l fe l f6 ed i l 15 . . . liJb6 ! ?
N ero potrebbe stare perfino megl i o . U n p r i m o i n d i z i o potrebbe essere
1 2 . .if4 .id5 1 3 . Va4 g5 ( 1 3 . . . ct:l e 5 ) che si aspettava 1 5 . . . �b7 su c u i sa­
1 4 . .ig3 .ig7 1 5 . .ixc4 .ixc4 1 6 . rebbe forte 1 6 . d5 c sottoval utata dal
Wfxc4 0-0 se non fosse per l ' arrocco c o m p u t e r , v e d i a m o a n c o ra u n po ' :
i ndebo l i to , il N ero sarebbe u sc i to be­ 1 6 . . . cxd5 q u a l s i a s i al tra è negativa
n e d a l l ' apertura 1 7. Wfb5 ! b6 l S. d5 1 7 . ct:l x d 5 �g7 I X . c 6 ! n o n o s t a n t e
liJbS 19. Wfd3 liJc6 20. gbdl gads 2 1 . questa mossa i l computer continua a
Wfc2 lZla5 22. h4 Wfb5 ( 2 2 . . . 1"\ c R ) 23. d a re p r e fere n z a a l N e ro l X . . . ct:l c 5
hxg5 gxd5 24. gxh6 hh6 25. gxd5 ( l R . . . �xd5? 1 9 . vt/xd5 ct:l c 5 2 0 . vt/c4 )
Vxd5 26. gd} la s i tuaz i o n e del Nero 1 9 . c x f7 + � fX ( 1 9 . . . � x l7 2 0 . f4
degenera rap i damente 26 . . . Wfc6 27. g x f4 2 1 . ct:l x f4 �gX 2 2 . ct:lc6 c tì nal­
gd4 f5 2S. Ve2 .ig7 29 . .ie5 mente l a va lutazione del computer di­
U n a d i ffi c i l e p o s i z i o n e , sarebbe venta d i netto vantagg i o del B i anco '
natura l e 2 9 . . . vt/e6 m a dopo 30. ct:lg5 L ' u n g h erese l o a v e v a s c o p e rt o '!
vt/xe5 3 1 . vt/h5 è tì n i ta , a l l ora il N ero Ma . . . c ' è la mossa de l l a part i t a .
g1oca: Medi tate gente, meditate.
K ttf 1 6. a4 cxd4 che il B i anco non abbia
( D) 30 . .id6 ! i i stu d i ato bene a casa? Forse h a sotto­
gt7 3 1 . llJe5
i 'i!t' .t
val utato 1 5 . . . ct:lb6 come fa i l compu­
IJ\ �i
Vxc3 32. l!1 ter? 1 7. llJxd5 liJxd5 l S. �xd4 Wfb6
llJ xf7 Wfxd4 b éLì N uovo i n d i z i o : prima i l computer
3 3 . llJ xh 6 + 8 'f!i 8 8 v a l utava questa cont i n uazione nega­
Wh7 34 . .ie5 et;
t i v a per il N ero ma ora cam b i a parere
Wfc4 3 5 . Wfd2 ( 1 -0) e d i c e parità. Potrebbe darsi che Bcr­
czes avesse studi ato anche 1 5 . . . ct:lb6
SEMI-SLAVA 044 m a avesse c reduto a l suo comp uter,
Berczes (2557) - Solodovnichenko (2622) c ioè ad un g i u d i z i o dove a l massimo
il N ero asp i ra alla patta, i n vece la si­
l . d4 d5 2. c4 c6 3 . liJf3 lZlf6 4. lZlc3 e6 tuaz i o n e è più comp l i cata 19. �xb6
5 . .ig5 dxc4 6. e4 b5 7. e5 h6 S . .ih4 lZlxb6 20. axb5 axb5 2 1 . gxaS+ llJxa8
g5 9 . .ig3 22 . .if3 lZlc7 23 . .ic6+ WdS i l Nero
I nteressante. Se non s i g i oca la ben res i ste nonostante tutto c ha sempre i l
nota variante 9 . ct:l xg5 hxg5 l O . �xg5 p e d o n e d i v a n t a g g i o 2 4 . gal ( 2 4 .
il N e ro gioca con u n pedone in p i ù , l=l d l +? ! 'it> c 8 ) 24 . . . .icS una mossa in­
q u e l l o i n c 4 . M a se osserv iamo i l nuo­ compren s i b i l e per il computer che as­
vo modo d i g iocare l a S l ava : 5 . . . h 6 segna netto vantagg i o al B i anco, ecco
6 . � h 4 d x c 4 7 . e 4 g5 R . � g 3 b 5 a l l ora cosa può aver creduto B crczcs . . . 25.
c a p i a m o perché B e rczes g i oca cos ì . hb5 liJxb5 26. gas+ Wc7 27. gxh8
D i pende d a l l a i po t e s i c h e i l B i anco .id4 2S. gxh6 hb2 anche q u i assi­
a b b i a c o m p e n s o p e r la p e rd i t a d e l stiamo ad un cambio continuo di giu­
.0,c4, m a i l dubb i o c h e i l pedon e perso dizio del computer c h e ora torna a di­
in c4 non sia g i usti fi cato è forte c av­ re prudentemente che c ' è eq u i l i brio.
v a lorato da part i te come questa. 29. h4 liJd4 ! ? l a seconda scelta del
9 . . . liJd5 l O. liJd2 .ib7 1 1 . .ie2 lZld7 mio computer 30. Wfl ora d i nuovo
12. 0-0 a6 1 3 . liJde4 c5 (D) v a n tagg i o del B i a n c o . . . fuo rv i ante
E c c o l a p o s i z i o n e da v a l u t a r e , i l 30 . . . c3 3 1 . hxg5 .ic i
B i anco h a gioco per i l pedone? Se la ri­ I l computer neanche prende i n
sposta fosse no, allora la variante 9. �g3 cons i derazi one questa mossa c asse­
è dubbia. K 'i!V � .t E. gna netto
1 4 . llJ xd 5 .t IJ\ i vantagg i o a l
.i x d 5 15.
i i i B i anco . . .
i i 'J\ 8 i
lZlc3 l e mos­ 32. mt4.ie3 ! !
i t'S ét:ì
se c h e anche éLì � (D)
88 � A f\ b I mpeden­
un n o r m a l e
l: V§ : � d o a l B i anco
s o ft w a r e fa
TCS/ITALIA �f4, i l /':,c d i ve n t a u n ' arma t e r r i b i l e .
Q u i era buona, m a so l o per pallare, 3 3 .
Élxd4 �xd4 3 4 . @c2 @c6 3 5 . @d3 @d5
3 6 . f4 ( D) c q u i 3 6 . . . c2 ' 37. @xc2 @c4
be l l i s s i m o
fi n a l e , i l Ne­
ro non perde
3 8 . �h2 �e3
39. g3 c pat­
ta' Esemp i o :
39... �b6
basta a fermare i l B i a nco, m a v a bene
pure 3 9 . . . @ f] 40. @d3 �c5 4 1 . @c4
�c3 42. @d3 .
M o ra l e d e l l a favo l a : i l B i a n c o n o n
stava m a i m eg l i o , fo rse l ' u n gh e rese
non ha s a p u t o vedere i n p reparaz i o n e
l e e rro nee v a l u t az i o n i d e l c o m p u t e r.
33 . .tf4?? i.xf4 o ra i l B i a n c o add i ri t ­
t u ra perde ! (O- l )
ITALIANA C54
Jones (2624) - Di Be rnard i n o (2483)
l . e4 e5 2. tòf3 tòc6 3. d4 exd4 4 . .tc4
.tc5 5. c3 tòf6
C o s ì i l N e ro r i e n tra i n u n a de l l e p i ù
c l ass i c h e v a r i a n t i d e l l ' I ta l i a n a : 3 .
�c4 �c 5 4 . c 3 tò f6 5 . d4 exd4 6 . c x d 4
�b4+ 7 . �d2 c o m e i n p a rt i t a .
6 . cxd4 .tb4+ 7 . .td2 hd2+ 8 . tòbxd2
d5 9. exd5 tòxd5 1 0. 0-0 0-0 q u esta è
l a pos i z i o n e t e o r i c a m e n te p i ù s i c u ra
per i l Nero 1 1 . ge l tòb6 1 2 . .tb3 .tf5
1 3 . gc5 .tg6 14. �c l a5 1 5 . �c3 a4
1 6 . .tc4 tòe7 1 7. tòe5 tòed5 1 8. �f3
c6 1 9. ge l tòxc4 20. tòdxc4 lòc7 2 1 .
tòxg6 hxg6 2 2 . gd l tò d5 ? ! ( 2 2 . . .
ftl e 6 ) 23 . tòe3 tòf6? ! 24. h3 �e7 25.
ge5 � (25 . . . �c 7 ) 26. �e2 gfd8? !
( 2 6 . . . a3 ) 27. a3 � 3 2 8 . gd3 �a2 29.
ge7 c5? ! ( 2 9 . . . Éla b 8 i d e a Él e 8 ) 30.
fub7 cxd4? ( 3 0 . . . Élx d4 ' c ' era a n cora
l a pa r i t à ) 3 1 . �d l gdb8 32. gxb8+
gxb8 33. gxd4 gxb2 34. �xa4 gb l +
3 5 . gd l gb8 3 6 . �a5 g e s 3 7 . gd8
gxd8 38. �xd8+ rJlh7 39. �d3 �al +
40. tò fl �a2 4 1 . � f3 tòd7 42. �e3
�al 43 . �3 f5 44. �4 tòf6 45 . a4
tòe4 46. a5 tòc3 47. �4+ rJlg8 48.
�c4+ rJlh7 49. a6 tòe4 50. f3 tòf6 5 1 .
�5 tòh5 52. rJlh2 f4 53. h4 �e l 54.
a7 tò g3 5 5 . tòxg3 fxg3+ 5 6 . rJlh3
�e6+ 5 7 . rJlxg3 �e l + 5 8 . rJl f4
�xh4+ 59. g4 �+ 60. rJle4 �c2+
6 1 . rJle3 �c3+ 62. rJle2 �c2+ 63 . rJlfl
�dl+ 64. rJlg2 �d2+ 65. rJlh3 �6+
66. rJlg3 �e3 67. a8� �g l + 68. rJlf4
�d4+ 69. �e4 �d2+ 70. rJlg3 ( 1 -0)
C R E M A
maced one Kizov
vi n ce a o sparegg i o
Dragojlovic e il maestro comasco Gagliardi
Nel g ruppo dei quarti i n evi denza il bergamasco Rota, bene Ram baldi
Sul podio anche il MI serbo
1 1 � l i m acedone Atan ;L'ì K i ZO\' s i è aggi u - GAM B ETIO B E N K O A58
d icato ! " ed i z i o n e 20 1 1 del 1\ lemoria\ R ava- Rota (2002) - Lj ubisavlj evic (2221 )
sch i etto, d i sp u tata a C re m a d a l 2 al 'l set­
tem b re . K i zov, n u mero u n o di tabe l lone, \ " ­ l . d4 tòf6 2. c4 c5 3 . d5 b5 4. cxb5 a6
h a sp u n t at a per spa reggi o tecn ico s u l � l i 5 . bxa6 ha6 6. tòc3 d6 7. g3 g6 8.
serbo And j e \ ko l J rago j lovic e s u l m aest ro .tg2 .tg7 9. tòf3 0-0 1 0. 0-0 tòfd7 1 1 .
co m asco C h r i st i a n G ag l i a rd i , dopo c h e
�c2 c4? 12. h4 !? h6 1 3 . .te3 �c7 14.
h5 ! g5 1 5 . tòd4 tòf6 1 6. tòf5 .tc8 1 7.
t u t t i e t re h an n o concl uso i m battu t i c o n l 4
tòxg7 rJlxg7 � IJ\ .t
p u n t i su 1 8 ( l a l'i ttori a va l eva 3 p u n t i , l a �
1 8 . .td4 (D)
patta l ) . l n q u arta posizione n e l gruppo a 'i!V j. j.
Il N e ro j. et\ j.
l 3 si è p i azzato i l C1\ l bergam ;L'ìCO S i mone
non ha alcun .i \
R ota, autore d i u n 'ott i m a p rol'a, dato che .i .k
compenso
ha fra \ " a l t ro sconfitto i W P ao l o \'e zzosi e Per i l pedo- Ù
Z i vo j i n L j ub i s avl jevic. Al l a pari con l u i , fra ne, anzi, è i l
Wf &
.!=!. �
gl i a l t r i , lo stesso \'e zzos i e i l parmense Fer­ B ianco ad L!:
�.:;_____=-:'-'---'
d i n ando P i n n a , che s i è aggi u d i cato u n o avere i l pa l l i n o d e l g i oc o .
d e i p re m i d i fasc i a ( l ' a l t ro è andato al m i ­ 18 . . . rJlg8 1 9. a4 ! tòxh5 20. tòb5 �d8
l anese R iccardo P u ricel l i , 1 9° a IO ) . Poco 2 1 . �xc4 tòa6 22. a5 .td7 23 . .tb6
�e8 24. tòd4 tòf6 2 5 . b4 �c8 26.
p i ì:t d ietro, l l 0 co n 1 2 p u n t i , s i è p i azzato i l
tòc6 hc6 27. dxc6 d5 28. �c3
gi ol'ane ,\ l F m i l anese Francesco R a m b a l ­
d i , mentre a l O, i nsieme a L j a u b isavl jel'ic, I l B i a nco sta t a l mente bene che
h a c h i uso i \ m i gl i o re fra i giocatori d i casa, avrebbe v i n t o a n c h e g i ocando l a me­
n o i n c i s i va 2 8 . �xd 5 ftl xd 5 29. �xd5
G i an l uca D istrat i s .
tò x b4 3 0 . �e4 . M an tenere i t re pedo­
La ceri mon i a d i p re m i az i o n e , d u rante
n i p a s s a t i e u n i t i , però, è senz ' a l tro
l a q u a l e gl i organ i zzatori h a n no dato ap­
m eg l i o .
p u n t amento a l p ross i m o a n n o , s i è concl u ­
28 . . . lòc7 29. hc7 �xc7 30. b5 d4
sa con l 'estrazione di a l cu n i p re m i i n n at u ­
3 1 . �xd4 gfd8 32. �c3 tòd5 33. �c5
r a , d i c u i h a n n o benefi c i ato l 4 giocatori .
e6 34. b6 �e5 35. e4 �c3 36. �xc3
A d i ri ge re i l torneo sono stati � l au ri z i o tòxc3 37. c7 ( 1 -0)
� l aschero n i e P ie­
t ro \'e tturi .
Classifica fi na­
l e : 1 " - .) 0 1\ i Z O \',
l J r a go j l ol' i c , G a ­
gl i ard i l 'l p u n t i su
l � : -1 ° - 1 0° R o t a .
D a l l ag l i o , Ti re l l i ,
G o n e l l a , \ ezzos i ,
I le P a l m a , P i n n a
l i 1 1 °- 1 2" R a m ­
b a l d i . Sc h i at t i 1 2 :
ecc. Pr rmo da destra il M I macedone Atanas Kizov. vrncrtore del festrval dr Crema
 TCS/ITALIA
C A L E N D A
Festival e Open internazionali
Siena - 1 6° Torneo R . M agari dal 1 1 al l 3
novembre . Tornei ( 6 turn i ) : Open A e Open B .
T'el 347-2 52 1 447 E-mai l : sienascacch i @ l i ­
bero . i t S i to: www.sienascacch i . b l ogspot.com
Pinerolo (Torino) - Festival weekencl l l - 1 3
novembre . Open i n tegrale d i 5 t u rn i e P ro­
mozione U nder 1 6 . Tel 3332 5 57 1 67 (Ci n·i n­
cione) . Sito web : \V\V\v. ve locecl ub.com
Vignola ( r\ l odena) - Festival weekencl d a l ! !
al 1 3 novembre . Torneo A open i n tegrale, B
per E l o i n feriore a 1 500. E-mai l : scacco@
n gi . i t Sito: \V\V\v.scacchiem i l i aromagn a . i t
Sant'Am brogio (Verona) - 1 9° Open "Val­
pol icel l a" dal 1 8 al 20 novembre . Open A e B
( 5 turn i ) . Sede: B i b l ioteca Comunale, mon­
tepremi euro 750. Tel 0457702434 (�lauro
Sch i ra l d i ) . E-mai l : m a u rosch i ra ld i @ l ibe­
ro. i t S i to web : www.veron ascacch i . it
Porto San t ' E i p i clio (Fermo) - 1 4" Festival
weekend 1 9-20 e 26-27 novembre. Tornei (6
t u rn i ) : Open A per Elo m aggi o re eli 1 799,
M e n s Sana Scacchi S i e n a
e C RAL M PS o r g a n i zzano i l
XVI To r n e o R . M agari
dal 1 1 al 1 3 n ove m b re 2 0 1 1
Tornei d i 6 turn i • Open A e Open B
Montepre m i euro 1 . 200 - 1 o pre m i o Open A e u ro 400
Chi usura iscr izioni venerdì 1 1 ore 9 , 30
Iscrizi one euro 40, g ratis M I e GM
Preiscrizioni e i nfor mazio n i e - mai l • sienascacch i@l i bero. it
Sito web • http J/www. sienascacch i . bl ogspot . com/
Te l . 3 4 7 2 5 2 1 4 4 7 ( M a r i o L e o n c i n i ) , 3 3 5 7 8 6 1 1 2 7
(Alessandro Pate l l i)
www . scacchisti . it
Prova i n u ovi tornei a prem i !
Premio
FEDERAZIONE
SCACCH I STICA
ITAL IANA
M i l a n o , 25 Apri le 2004
Pri mo s ito ita l i a n o
d i g i oco v i a i nternet
R I O D E l T O
Open B El o m i nore di 1 900, torneo Un der 1 6 .
S i to web : www. avamposton l i ne .com/web7/
1 1 /we/menu. html
Vimercate (Monza) - 5o Festival weekend
d a l 25 a l 2 7 n ovem b re . To rn e i ( 5 t u rn i ) :
O p e n I n te g ra l e , P r o m o z i o n e . Te l . 3 3 5 -
5886737 E - m ai l : scacc h i @ l amongolfie­
ra. m i . i t Sito web: \V\V\v. l amongolfiera. m i . it
Pianoro (Bologn a) - 1° Festival i n ternazio­
nale, Memori a! Alfeo G i g l i , dal 2 5 al 27 no­
vem bre, 5 turn i . Montepremi euro 2 . 000. Tel
347-6598048. S i to web : www.ci rcol oscacch i ­
sticobolognese . i t
Recco (Genova) - so Open weekencl d a l 2 5
al 27 novembre. Tornei ( 5 tu rn i ) : A per E l o
m aggiore di 1 800; B per Elo i n feriore 1 900
1\ lontepre m i e u ro 2 . 000. Tel 3 3 5 - 5 7 1 87 2 2
S i to web : \V\vw.scacchi ruta. i t
Torino - Festival clal 2 al 4 dicembre. Open
A i n tegrale, B per Un der 16 e NC, 5 turni . TeL
O l l -6 5 7072 . E-mai l : torne i @ scacch istica­
torinese . i t Sito: W\V\V.scacchisticatorinese . i t
I mperia - 6 ° weekend "Baia d i Corallo" dal
2 al 4 dicembre. Torn e i ( 5 turn i ) : Open A
aperto a tutt i ; Open B E l o m i nore di 1 600.
Te l . 3408 5 2 0 5 2 4 E - m a i l : scacc h i . i m p e ­
ria@ l ibero . i t S i to: www. i mperiascacc h i . i t
Milano - 32° Trofeo Edoardo Crespi dal 3 al
1 1 dicembre. Tornei : Magistrale (9 turn i , per
El o maggiore di 1 999) , Open A (7 turni, E l o
1 7 50-2050) , B (7 turn i , per E l o m inore d i
1 800) , Promozione ( 5 t u rn i , p e r E l o m i nore
di 1 500) Torneo u nder 1 6 d al 7 al l ' I l d i ­
cembre. Te l 02-2573478 (Scacchistica M i l a­
nese) . E-mail : i n fo@scacch isticami l anese . i t
Sito web: \V\V\V.scacc histicam i l anese . i t
Sassari - 3 3 a Coppa C i ttà eli Sassari d a l 3 a l
1 1 d i ce m b re . Te l. 3 4 7 - 3 9 2 1 67 5 E - m a i l
scacch i torres@tiscali . i t
Partanna (Trapan i ) - ! 5° Open dal 3 a l l ' 8
di cembre, 6 turn i . Te l 347-89 56893 E-mai l :
fi l ippogui rreri @ l ibero. i t
Perugia - Torneo i n te rnazionale La Meri­
eliana dal 7 al l i dicembre. Tornei (7 turni)
Open A per El o tra 1 700 e 2350 p i ì:r un Open B
per E l o fino a 1 699. Si svol ge nel lo stesso al­
bergo che dal 27 novembre al 1 1 dicembre
ospita la fi nale del Campionato I tal i ano As­
soluto (con Caruana e altri grand i m aestri) .
E- m a i 1 : segreteria@ accaclem i a i n tern azio­
n a lecliscacc h i .com. S i to web : www. accade­
m i a i n ternazionalediscacch i . com
Filadelfia (Vibo Valentia) - 3° Trofeo F i l a­
delfia C hess dal 8 al l i dicembre. Open i n te­
grale, 7 turn i . Te L 338-7 1 746 1 8 (Vincenzo
R N E I
Sen·atore) . E-mai l : serratorevi ncenzo @ ali­
ce. i t Sito web: www.fi l ade lfi ascacchi .com
Padova - 1 4° Open i n te rn azionale Trofeo
Obiettivo l� isarc i mento, dal I l al 1 8 dicem­
bre (9 turn i , per El o maggiore di 1 800) . Open
Weekend 1 0, 1 1 e 1 7, 1 8 dicembre (6 turni,
aperto a tutti) . Te l 049-8750063 oppure 335-
249336 (Gaetano Quaranta) ; 370-7 1 23387
(�l ichele B usà) ; E-mai l : cl ubital i anodiscac­
c h i @ gmai l com S i to web : \V\V\v. cl ub ital ia­
nodiscacchi .com
Arco (Trento) - zo Open i n ternazionale dal
26 al 30 dicembre . Open i n tegrale ( 7 turn i ) ,
To rneo U n d e r 1 6 . E-mai l : i n fo@arcowor­
ldchess.com Sito: W\V\v. arcoworldchess.com
Robecchetto con Induno ( � l i l ano) - 22•
Festival i n te rn azionale dal 27 al 30 dicem­
b re. Tornei p revist i : A Elo maggiore d i 1 899.
B per Elo m inore di 2000. 'l'el 033 1 -306232
339-3742386. E-mai l : gil berto@caval l iese­
gugi .com Sito web: www.caval l iesegugi .com
Montecat i n i ( Pisto i a) - 20° Festival i n ter­
nazionale dal 27 al 30 dicembre. Tornei (6
tu rn i ) : Open A, Open B per E l o m i nore di
1 8 5 0 , C per E l o m i nore d i 1 500. Te l 338-
2 3 90904. E - m a i l m o n tecat i n i scacc h i @
gmai lcom Sito: www. montecati niscacchi .com
Montebelluna (Treviso) -14" Festival inter­
nazionale dal 27 al 3 1 dicembre. Tornei (7
t u r n i ) Open A per E l o maggiore di 1 900,
Open B E l o m i nore d i 2000, Open C E l o mi­
nore d i 1 600. Tel 0423229 1 5 - 339295 5 1 35
( Pegoraro) . E-mai l : n i co l apeg@ l i bero . i t Si­
to web : W\V\v. montebe l l u n ascacc h i . i t
Pachino (Si racusa) - 5 ° Festival i n ternazio­
n al e memoria! Lorena Fronte dal 27 al 30 d i ­
cembre. Tu r n i 7, m o n tepre m i e u ro 3 . 1 00.
Tel 333-9077745 . E-mai l : fi l i ppo.si leci @co­
meg. i t S i to web : www.sici l i ascacch i . it
A rvi er (Aosta) - zo Open i n ternazionale
"Amatori " dal 2 al l ' 8 gen n aio, riservato a
g i ocatori u n der 2 3 0 0 . M o n te p re m i eu ro
4000. Tel 0 1 65-99097 (Agosti no Scalfì ) . E­
m ai l : a.scalfi @ scacch ivda . com S i to : web:
\V\V\V.scacch ivda.com
Palmi ( Reggio Calabria) - 5o Festival ! nter­
n azionale " Costa Viol a " dal 2 al 6 gennaio.
'lòrnei A ( 9 turn i ) per E l o maggi ore di 1 800;
B (8 turni) per El o m i nore di 1 900, Under 16.
�lonteprem i : euro 6.000. T'el 348-0674995 ,
345 opp u re 3309408. E-mai l : marce l l o . ra­
metta@ al ice . i t Si to: \V\V\v.alt irchess.com
Roma - 2° Festival de l l a Befana dal 4 al 8
ge n n a i o . To rne i : Open A E lo maggiore di
1 800; Open B Elo m i nore di 1 850. E-mai l

www. messagge roscacchi.it
Il nostro sito vi dà appuntamento ogni lunedì con
il web-magazine Messaggero ScaccW, ora an­
che in formato PDF con fotografie e partite (con
analisi e diagrammi) pronte per la stampa. Noti­
zie in tempo reale, più di 500.000 partite da scari­
care gratuitamente (ogni settimana aggiungia­
mo un migliaio di partite) , gallerie fotografiche e
aggiornamenti dai più importanti eventi italiani
e internazionali, b log, partite cmrunentate, link e
molto altro. 600 numeri pubblicati, tutti anco­
ra dispon ibili nell ' archivio on-line.
Carugate - Giocando con i Re
La quarta edizione di " G i ocando con i Re " si svol gerà a Caru­
gate ( M i l ano) dal l l a l l� n ovembre, con u n ricco carnet di
man ifestazioni : vene rdì l l novem bre ( a l l e o re 20,45 p resso i l
centro Atrion i n via S . Francesco d 'Assisi 2 ) l 'o rganizzatore
del l 'even to, G i useppe Sgrò, aprirà i l avori con u n i n tervento
su "G l i scacch i nel l ' arte" cui segu i ranno le rel az i o n i eli R o­
berto �lastro i an n i , fi l osofo e critico d ' arte , su " 1 1 soggetto
scacch istico nei l avori di � ! arce! Ouchamp" e di Ado l ivio Ca­
pece su " Ouchamp scacch ista e l ' accesa quere l le s u l p l agio
del ·coll!ribiiiO mjì11ali dei soli pedo11i ' di B i anchetti " . Nel­
la stessa sede, per tutta l a d u rata del l a m an ifestazione, sarà vi ­
sitabi le l a mostra tem atica " �1 arce l Ouch amp e g l i scacch i :
u n rapporto su rreale" . S abato 1 2 novembre i bamb i n i dai 3
ai 1 2 anni potran no partecipare al l aboratorio " L'Arte degl i
scacc h i " con costruzione eli scacch i e scacch iera i n c artone .
Nel pomeri ggio i n i zierà i l 2° !tal i an Open Chess Software Cup,
che vedrit i n competizione p rogram m i i t al i an i e stran ieri , e s i
svolgeran no i Tornei sem i l ampo a squad re per le scuole e le­
mentari , med ie e s uperiori del l a Lombard i a. Domenica 13 no­
vembre u l t i m i t u rn i del l a Software Cup e s i m u ltanea su 30
scacchiere del G � l Sabino Brunel lo.
Per informazioni tel . 02-45 5062 1 5/ 1 6, opp u re 340-2334243.
E-mail : alfierecarugate @ al tervista.org S i ti web : W\vw. giocan ­
docon i re. i t oppure www.al fierecarugate. altetì'ista.org/blogl
Borgo San Dalmazzo (Cuneo)
30° Torneo sem i lampo - Giovedì 8 D icembre 201 1
Montepremi € 7.200 - Pri mo premio € 1 .000
55 prem i per 1 O fasce Elo per un totale di € 4320 (più 7 pre m i per la classifica assol uta € 2880)
Ore 1 0 . 0 0 chiusura iscrizi o n i - 9 turni - Tempo di riflessione : 1 5 m i n uti a g i ocatore
Sede di g ioco : Hotel Residence Congressi Navize-te Via Vecchia di Cuneo, 54 - Borgo San Dal mazzo
E-mai l : borgoscacchi@gmail .com
Preiscrizi o n i e i nformazi o n i :
Tel. 01 71 /261 054 - 34951 02428 Sito web: www.borgoscacch i . it
i n fo@ arrocco.net Sito web: www. arrocco. net
Rapall o (Genova) - 1 ° torneo open dal 5 al 8
gennaio, 6 turn i . TeL 3394633726 ( Grassi ) ,
34076524 1 6. E-mai l : pgrassi63@virgi l i o . i t
S a n re m o ( I m p e r i a ) - S anremo Scacc h i
20 1 2 dal 5 al l ' 8 gennaio. Tornei (7 turn i ) :
Open A aperto a tutti ; B Elo m i nore eli 1 600.
�lonteprem i e u ro 1 540 Te l . 340 8 5 2 0 5 2 4
( R icca) . E-mai l : scacch i . i mperi a @ l i bero . i t
S i t o web : \VWW. sanremoscacchi. it
Sede di gioco: Nyal a Sui te Hotel
I mperia - 3° torneo week-end "Baia Coral­
lo" dal 27 al 29 genn aio. Tornei ( 5 turni)
Open A aperto a tutti ; Open B per giocatori
con E l o m inore d i 1 600. 1èl . 3408 5 2 0 5 2 4
( R icca) E-mai l scacchi . i mperi a@ l i bero . i t
S i to web: www. i mperiascacchi . it
Roma - 2° Festival dei Campioni dal 3 al 5
feb b r a i o . 5 t u rn i . Te l . 347-3333830 3 9 2 -
374 1 040 E - m a i l gianl uca. m i rco l i @ tisca­
l i . i t S i to web: \V\vw. arrocco. net
Catania - Festival week-end "Amatori Scac­
c h i " dal l l al 1 9 febbraio. TeL 335-6509 5 7 5 .
E-mai l : velcar.cv @ l ibero . i t S i to: www. ama­
toriscacch icatan ia.com
Tornei all'estero
Lugano (Svizzera) - Open dal 18 al 20 no­
vembre. Te l. dal l ' I tali a 004 1 -79 6205326. Si­
to web : www. swisschesstou r.com
Benidorm (Spagna) - 1 0° Festival i n terna­
zionale dal 2 al 1 1 d i cembre. E-mai l : festi­
v a l d e b e n i d o r m @ g m a i l . c o m S i to web
www. ajeclrezenelba l i .com
Ascona (Svizzera) - Open dal 9 al l ' I l di­
cembre. TeL dal l ' I tal i a 004 1 -79 6205326. Si­
to web: \V\Vw.swisschesstour.com
Gli o rg a n i zzatori i n teressati a p r o ­
muovere i loro tornei s u l l a rivista posso­
no p r e n o tare i n serzi o n i , con tariffe a
partire da euro 50,00 (per uno spazi o di
111 111 . 90x40) . TeL 030-3 1 4465 . E-mai l :
i nfo @ m essaggeroscacch i . i t
Tornei semilampo e giovani!
Chieti - Semi l ampo "Autu n n o c o n g l i
Scacc h i " , domenica 1 3 novembre. 11-lon­
tepremi 1 .750,00 euro. TeL 338-6756623.
E-mai l : andrea. rebeggi an i @ tin.it
Tori n o - Campionato Semi l ampo Pie­
montese 8" prova, 20 novembre. TeL 339-
7703 1 30 . E - m a i l : torne i @ a l fieri i n for­
ma. i t Sito web : www.alfieri i nforma. it
Roma Vitinia - Semi l ampo 26 novembre
(8 turni, ore 1 5 .30) . Tel . 349-224678 1 E­
m ai l : c i rcol oscacch ivi t i n i a @ hotmaiL
com S i to: W\VW. c ircoloscacch ivitinia.net
Rocca Priora (Roma) - Semi lampo do­
menica 27 novembre (7 turni, ore 1 4.30) .
Te l . 339-7660 2 5 2 opp . 339-362 1 840. E­
m ai l : i nfo @ scacch i roccap riora. i t S i to
web: www.scacchiroccap riora. it
Pisa - 6° sem i l ampo domenica 4 dicem­
bre, Hotel Repubblica �lari nara. �!onte­
premi 500 euro. E-mai l: i nfo@scacchi l a­
torre . i t Sito web: www.scacch i l atorre.it
Roma Centocel le - Sem i l ampo domen i­
c a 4 d i cembre (7 t u rn i , ore 1 4 . 30) . TeL
333-9279226. E-mai l : i nfo@elo3000 Sito
web : \VW\V\v. elo3000.it
Arzano (Napo l i ) - Sem i l ampo domenica
4 dicembre (8 turni, ore 9.30) . Montepre­
mi 1 540 e u ro . Te l . 333-9279 2 2 6 . S i to
web : W\vw.campani ascacchi .org
Modena - Semi l ampo domen ica 4 di­
cem b re , u l t i m a p rova de l Campionato
Regionale. E-mai l : i nfo@ c l ub64 . i t Sito
web : www.scacchiem i l i aromagna.it
Borgo San Dalmazzo (Cuneo) - 30° Tor­
neo sem i l ampo, giovedì 8 dicembre. Mon­
tepremi euro 7. 200, primo p remio euro
1000. Tel . 0 1 7 1 /26 1054 - 3495 1 02428.
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Roma - Sem i l ampo dell 'Accademia 1 0
dicembre (ore 1 5 . 30) TeL 06-44233945.
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 ifest facili (pag. 44l
l) 1 . 13f4 matto .
2) 1 . 13g6 matto.
3) l . ffi>3 matto .
4) l . i.d4 matto.
5) l . lt:\d6 matto.
6) l . �xh7+ @xh7 2. rut3 matto.
7) l . �g8+ .ixg8 2. 13c8 matto.
8) l. �c4 fu.c4 [se 1 . . . �xe8 2. �g8
matto; l . . . �d5 2. �xd5 l'l:xe8 3. �g8
matto] 2. fu.f8 matto .
9) l . lt:\d7+ @e8 2. lt:\f6 matto (oppure
l . . . @g8 2 . lt:\ f6 matto).
l) l. 13g7+ @f6 2. 13f7+ �xfl 3 . �g5
matto ( Bo netti- G u l i nel l i , Cento 20 1 1 ).
2) Attenzi one s u l l a d i agonale a l -h 8 : l .
fu.f8+ @xf8 2 . h7 @g7 3. i.e5+ ( Kovac
- Kantorik, Banska Stiavnica 20 l l ) .
3) l . �xg7+! @xg7 2. i.e5+ @h6 3 .
lt:\f7+ @h5 4. i.e2+ @h4 [se 4 . . . .i D 5 .
ixD+ @h4 6 . .ig3+ @h3 7 . lt:\g5 mat­
to] 5 . .tg3+ @h3 6. lt:\g5+ @g2 7 . .if3
matto . N o n ri s o l ve l . lt:\ t7+ @ g 8 2 .
lt:\ xd8+? .id5 oppure 2 . lt:\ h6+ @h8 con
poss i b i l e patta per ripetizione.
4) La posizione del la Donna è critica:
l . lt:\a5 ! minacciando l a spi nta i n b3 . I
p i ù brav i dovrebbero aver notato che i l
N ero perde "solo" u n pezzo dopo l . . .
lt:\xe4 2 . .ixe4 .ixb2 3 . �xb2 4. fxe4,
oppure la Donna p e r due pezzi dopo
l . . . b x a 5 2. b 3 ! o p p u re l . . . .ie8 2 .
lt:\b5 ! ( M inev - I oaki midis, Sofia 1 979).
5) l. lt:\f6+ @h8 2. 13h4 [un grave erro­
re sarebbe 2. �h4? per 2 . . . h6 e i l Nero
passa in vantaggio] 2 . . . h6 [2 . . . gxf6 3 .
l'l:xh7+ @xh7 4. 13h4 matto] 3. �g5 con
matto i mparab i l e (Levitina - L iubar­
s kaya, U RS S 1 97 8 ) .
6) T I B i anco ha u n a posizione v incente,
ma l ' unica mossa "candidata" è il sa­
c r i fi c i o : l . .txg5 fxg5 [ l . . . lt:\ e 7 2 .
i. e 3 + ] 2 . �xg5+ @h7 3 . f6 �g6 4 .
�h4+ [ v i n c e a n c h e 4 . .i g 8 + @ x g 8
( 4 . . . �xg8 5 . � h 5 matto) 5 . �xg6+,
ma è m o l t o p i ù l u n g a ] 4 . . . �h6 5 .
.te4+ @g8 6 . �xh6 @ f7 7 . �g6+ @f8
[7 . . . @e6 8 . .if5+ @d5 9. �f7 matto] 8.
i.d5 lt:\e7 9. �fl matto ( Petkevi c h -
Mosionzh i k, R i ga 1 964) .
7) l. e6 [in partita s i ebbe 1 . lt:\g5 che è
molto meno preci s a perché i l N ero può
parare la m i naccia dando l a Donna l . . .
hxg5 2 . lt:\ g6 �e8 ( i n partita s i ebbe 2 . . .
fxg6? 3 . 13xg7+ @xg7 4. e6+ e v i nce) 3 .
lt:\ e7+ �xe7 4. l'l:xe7 gxf4 e i l B ianco è
solo in vantaggio] 1 . . . lt:\xe6 2. �xe6
1 0) l . .tf8 @xf8 2. �d8 matto .
1 1 ) l . �7+ lt:\xh7 2. lt:\g6+ @g8 3 .
.td5 m atto.
12) l . 13d8+ 13e8 2. �f8+ fu.f8 3. fu.f8
matto .
1 3) l . fu.e5+ fxe5 [se 1 . . . .ie6 2 . �d7
matto] 2. �d8+ lt:\xd8 3. fu.d8 matto.
1 4) l . �6 �xe5 2. �xh7+ @xh7 3 .
@g2 matto.
1 5) l . �6 [non l . lt:\ h6+? @h8 e vince
i l Nero] l . . . gxf6 [se 1 . . . gxh6 2 . lt:\xh6
matto] 2. lt:\xf6+ @h8 3 . �xh7 matto.
1 6) l . �xh7+ @xh? 2. 13hl+ .th6+ 3 .
13xh6+ @xh6 4. 13hl matto .
fu.a3 3 . �e5 ed è forzata fu.al , restan­
do con un pezzo in meno (Grinszpan ­
Kaminski, Poznan 1 96 1 ) .
8) l. lt:\xfl uni ca, m a n o n d i ffi c i l e da
calcolare perché il Nero ha una sola ri­
sposta: 1 . . . fu.d2 [ l . . . @xt7 2 . .ixc6;
l . . . .ixt7 2 . �h6; l . . . �xt7 2 . �xd8+]
2. lt:\h6+ @h8 3. fu.d2 lt:\d4 [re l ati va­
mente m i g l i ore è 3 . . . e4 4. t7 .ixt7 5 .
13 d 8 ! ] 4. 13xd4 exd4 5 . i.xd4 i. fl 6.
lLlxfl+ �xfl 7. i.d5 e vince ( H u lak -
D izdarevic, Pula 1 972).
9) Il diffi c i l e è sfruttare l a casa f6 ( e l i ­
m inando i d i fensori ) , senza i nsegui re
guadagn i d i materi a l e i m m e d i at i : l .
lt:\e7+ @g7 2 . lt:\c6! �xb2 3 . 13d2! [ 3 .
lt:\xb8 lt:\xb8 4. d 7 ? .id4+ ! ] 3 . . . �c3 4.
13d3 ! �b2 5. i.c l �a2 [ 5 . . . �a l 6 .
.ih6+] 6. lt:\xe5 lt:\xe5 7. �f6+ @g8 8.
.th6 ( B l okh - Veksler, Mosca 1 97 8 ) .
l O) U n a perla d i Krarnni k : l. e4! ! fxe4
2. lt:\g5 .tf7 [ogni altra d i fesa del �e6
fal l i s c e : 2 . . . �e7 3 . lt:\ d x e4 dxe4 4 .
lt:\xe6 .i t7 5 . l'l:xe4; 2 . . . �xg5 3 . lt:\xe4
�e7 4. lt:\ xd6+ �xd6 5. if4; rel ativa­
mente migliore 2 . . . 0-0 3 . lt:\xe6 �a5 4.
lt:\ x f8 perdendo la q u a l i tà] 3. lt:\xe6
.ixe6 4. lt:\xe4 dxe4 5. �xe6+ �e7 6.
fu.e4 @d8 [si i mponeva 6 . . . �xe6 7.
l'l:xe6+ .ie7 8 . .ixh6 con l a m i nacci a
l'l:ae l ] 7. �d5 e i l N ero abbandonò.
1 1) La posizione del Nero è molto dif­
ficile a causa del buco i n f6, ma è ne­
cessario agire; l ' applicazione di regole
genera l i consig l ierebbe solo mosse del
pezzo meno atti v o (l ' .ifl ) o del Re .
Quindi: l . 13xd5 ! ! exd5 [ l a presa è l a
p i ù umana (insieme a l . . . l'l:xc2), ma
anche rassegnarsi a perdere un pedone
non aiuta: dopo le re l ati vamente m i ­
gl iori ( e poco umane) l . . . l'l: a 7 o l . . .
lt:\cb8 (cui i l B i anco r i sponde con 2 .
l'l: d 2 ) i l Nero è spac c i at o ; provate l e
contro un computer per comprendere
tutte le finezze. Se l . . . l'l:xc2 2. l'l:xd7 !
ixd7 3 . lt:\ f6+ @h8 4 . l'l:d l l'l:a7 (4 . . .
1 7) l . �g7+ 13xg7 2. lt:\f6+ @h8 3.
hxg7+ @xg7 4. 13h7 matto.
1 8) l. f7 i.g8 2. f8.t [non 2 . f8� stal la]
2 . . . i.b3 3. lt:\f6 i.c2 4. i.g7 matto.
1 9) l . �d2+ @g7 [se 1 . . . �h5 2. g4+
�h4 3 . �h6 matto, ma non 2. ig6+?
�xg6 3 . �xd6 l'l:xb2+ con gioco com­
p l icato] 2. �g5+ �h8 3. �6+ @g8 4.
�? matto .
20) l . 13xf6+! ! �xf6 [se l . . . �g8 2 .
l'l:xg6+ � h 8 3 . l'l:h6+ �g8 4. �g6+ �g7
5 . �xg7 matto] 2. �c3+ @e7 3. �g7
matto.
(a cura di Roberto Messa)
ic8 5 . .ig2) 5 . lt:\xd7 lt:\d8 6. ic4 l'l:c7
7. �f6+ �xf6 8 . lt:\xf6 lt:\c6 9. l'l:d6 con
la m i nacc ia l'l:c6 che s frutta la rete di
matto con due Cava l l i e pedone] 2. e6!
fxe6 3 . fu.e6 �f8 4. �xf8+ �xf8 [4 . . .
lt:\ x f8 5 . lt:\ f6+ �h8 6 . lt:\ t7 matto] 5.
lt:\xh7+ �g8 6. lt:\g5 .tb7 7. fu.g6+ �f8
8. h7 e vince ( Panno - E l i skases, Mar
del P lata 1 95 7 ) .
12) S iamo n e l l a Beliavsky - Azmaipa­
rashvi l i ( Portorose 1 997) a col ori in­
vertiti. È un finale molto complesso e
un esempio di come possa essere uti l e
i l metodo di esc lusione. Del l e s e i mos­
se lega l i del Re solo una salva; le altre
vengono eliminate non appena si sco­
pre la mossa del l ' avversario che porta
a l l a sconfitta ( q uesto è lo scopo princi­
pale del l ' esercizio). l . �d6 ! ! [ l . �d5?
l'l:f8 ! e poi 2 . . . �xh6; l . �f5? (oppure
l . �f6?) l . . . 13a8 ! 2 . l'l:a3 D ! e il pedo-
ne non può essere catturato perché do­
po il cambio del le Torri il Re è fuori dal
quadrato del pedone a4; l . �f7? l'l:a8 !
2 . l'l:xf4 a3 3 . l'l:fl a2 4. 13a 1 13a6 ! : così si
ra l l enta la marcia del Re bianco verso
a2, per esempi o : 5. �e7 �xh6 6. �d7
�g5 7. �c7 �f4 8. �b7 l'l:a3 9. �b6
�e3 1 0 . �b5 �d3 1 1 . �b4 l'l:a8 1 2 .
� b 3 13b8+ 1 3 . �a3 �c2 1 4 . l'l:xa2+
�c3 e vince; l . �d7? (giocata in parti­
ta) l . . . l'l:e4 2 . �d6 a3 3 . l'l:xa3 �xb6 e
con i l Re sul lato l ungo e tagliato fuori
dal pedone, il B i anco non ha speranza
( l a partita durò a l tre 1 3 mosse)] 1 . . .
13f8 [ l . . . l'l:d8+ 2. �e6 l'l:a8 (2 . . . 13d4 3 .
�f6) 3 . l'l:xf4 a 3 4. 13fl a 2 5 . l'l:a l �xb6
6. �d5 con posizione patta] 2. �e7 135
3. �e6 13a5 4. 13xf4 a3 5. 13fl a2 6. 13a1
@xh6 7. �d6 �g5 8. �c6 �f4 9. �b6
13a8 10. @b5 �e3 1 1 . �c4 (spa l l ata)
1 1 . �d2 12. @b3 ffi>8+ 1 3 . @c4! ffi>2
o o
14. 13hl ! e questo finale è una patta.
A cura di Roberto Albanesi
www .albanesi . it
 "Ri:>berto Messa e Maria �sa Mearlni

Il G i o co d e g l i S cac c h i
di Roberto M essa e M aria Teresa M eari n i
Il gioco deg li
L a q u a rta ed i z i o n e del celeb re m a n u a l e s c r i tto a q u attro m a n i d a u n m aestro i nter­
n az i o n a l e di scacc h i e da u n ' i nseg n a n te di s c u o l a e l ementa re. C o n un l i n g u agg i o sti­
m o l a n te e un metodo c h i a ro, il g i ovane l etto re viene m esso n e l l e c o n d i z i o n i d i poter
SCACCHI
g i o ca re a u to n o m a m e n te i l p i ù p resto p o ss i b i l e. Parte n d o d a l l e reg o l e e d a i r u d i men ­
ti del l a tec n i ca scac c h isti ca, i l l i b ro affronta n e l l a seco n d a pa rte i p r i m i e l ementi d i
tatti ca, apertu re e fi n a l i . C o n ti e n e i n o l t re a l c u n i d i ve rtenti ese rc i z i d i l og i ca app l i ca­
ta ag i i scacc h i, n o n c h é rap i d i accen n i a l l a sto r i a e a l l ' attu a l i tà del m o n d o deg l i scac­
c h i . Può essere uti l i z zato sia per un a p p ren d i m e n to a u to n o m o da pa rte d e l g i ovane
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dei p u n t i g u ad ag n at i p e r ve r i f i c a re l a " p e r fo r m a n c e" c o n l a tabe l l a posta a l l a f i n e di o g n i partita.

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posto è i l ped o n e p i ù a v a n z ato d e l l o s c h i e ra m e n to . È l u i c h e i n fl u e n z a l ' a n d a m e n to st rateg i c o del l e o p e ­
raz i o n i , c h e i n ape rtu ra co n q u i sta spaz i o p e r i p r o p r i pez z i e n e l centro p a rt i ta detta l e l e g g i p ro fo n d e
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A lla voce 'Scacchi' deii'Encyclopedie di Oiderot e O'A iembert, i l cavaliere di Jaucourt scrive: "Si capisce facilmente dal numero dei pezzi,
dalla diversità dei loro movimenti e dal numero delle case, quanto questo gioco debba essere difficile. Tuttavia a Parigi abbiamo avuto un
giovane di 18 anni che giocò contemporaneamente due partite di scacchi senza vedere la scacchiera. Questo giovane si chiama Philidor".

U n i sciti a n o i . La funzione "Fammi contro l h t re"
(" Let's Check") è tUla pri ma mondic1 l e, l ' i m10\'<l­
zione di Fri tt. 1 3 che terrà il mondo SC<1cc h istico
col fi,no sospeso e che rivo l u zionerà nmo. [;_ con
l \1 i u to d i questa fu nzione che gli u tenti d i Fri tz 1 3
d i tu tto i l mondo crecnm no u n gig<mtesco database
di conoscenza cond i ,·isa . Per q ua lsic1si posi zione
che c1 1 d i zzerete, potrete mandare l a val utazione
del vostro motore i n modo tota l m en te automatico
al server " Le t 's Check". Le <ln<l i isi m i gl iori saranno
incl use nel d:ltclhclse d i conoscenza scacch istica. E
:mcor m egl io: dopo poco troverete per quasi og11i
posi zione (t.: scm"l dover sprecare tem po) <ma l i si
d i cl l to l i v e l l o prodotte (hl un forte prognnuna
scacchi stico c <lnchc molte cl l iTe :1 11<liisi prodotte da
progra m m i vari in modo da poter! e conli·ont<lre.
I nol tre n e l b trasm issione i n d i rett<l ( l i ve broadcasts)
su playchcss.com :1 lcune centi n a i a di com p u ter
segu i nm n o s i m u l wneam cnte l e parti te dei m i g l i ori
giocatori a l mondo <l l i mentando il data ba s e "Let's
check" con :ud isi :1pprofondite. Bene, se le vostre
anal isi andmnno piè1 i n profondità potrete d i fa tto
guadagna re posizioni rispetto agl i a l tri gi ocato ri e
vedere il ''oso·o nome enm1 re n e l l a " l ist:l di onore"
di " Let's Check".
Crcatc\o l e voso·e posizion i . Non im porta se
siete un pri ncipi<m te, un b�ocatorc di ci rcol o o
C H ESSBASE G M B H · OSTE R B E KSTR . 90a · D - 22083 HAM B U R G · B ESTELl- H OTL I N E: 0049 40 63 90 60 1 O · WWW. C H ESSBASE . D E · I N F O @ C H ESSBASE. C O M
A G E NTE E S C L U S I V O : LE D U E TOR R I . V I A U G O L E N Z I 4/D
.. . ·- - ­
- - - - - - -
un Crande J\ l aeso·o, grazi e a "Let's Check" og11i AlTRE N OVITÀ:
scacchi sta è in grado di con tri b u i re a l l a crcni one
di q uesto da m base di conoscenza scacch i stic<1 . E G e s t i o n e d a t a ba s e m i gh o ra t a con sce l ta
c'è u n a cosa parti col a nn ente di vertente: se E1te d i retta, i n tcrfacci a u te n te i n sti l e \ \'i n d o\\'s
a n a l i zz:.:1rc al vostro con1puter una posizione ancon1 O ffi ce 20 l O, e n u ovo e a n cora p i è1 forte
scon osci uti , i mmediat:Hnente <lVrete fatto vostra m o tore Fri t z l 3 .
q ue l l a posi zione e reso dispon i b i l e l 'analisi, legata Il vostro packnge contiene:
<l i voso·o nome, cl l l ' i nt e ra com uni tà degl i SC<lcch isti . ,5 m i l i o n i di p a rt i te , l O
un D a n1 b a s e con un l
C h i ha creato il nH ggior numero di posizioni legate
ore di v i d e o Fri tztra i n e r i n i n gl e se con C a rry
a l suo nome' Chi h <l a n a l i zzato piil in profond i tà'
K a s p a rov, \ � s h y An a n d c m o l ti a l t ri , 6 m es i d i
Con o·ol l ate n e l l a "lista di onore" di " L et's Check ".
a b b o n a m e n to p re m i u m a p l aych e s s . co m .
'J ì.Jtta l a teori :1 de lle ape rn1 re <l vosm1 d i sposi zi on e.
Anche se non si ete un esperto di aperture potete
@) F R ITZ 1 3
essere là, nella l i sm dei m igl i ori di " Let's Check".
Fri tz 1 3 \O fornisce h1 'l èori a delle apertu re i n un<l I n cluso i l data base con
so·uttura statistica ad a lbero. [l " L i b ro Live " 'ri 1 ,5 M i l i o n i d i partite € 49,90 **
mostra per ogn i pos i zi one non solo la statistic·a
compl eta b:1sata s u l Dat<lbase O n l i n c ChessBase
(piè1 di 5 m i lion i di partite) :1ggìomato settim<mal­
mente, n1<1 <111che quanti accessi da parte d i alo·i
utenti nel darabc1se " Let's Check" ha avuto ogni Re q uisiti di sistema minimi:
specifica continuazione, per capire q u a nto essa sia Penti11111 111 I Cf-le:., l CB R.·l.\ 1, Wi11docr.,. Vùta,
XP (Service Pack 3), DirectX9 Cmpbic..- ami co11
d i moda.*
2 5 6 MB Iù/,\ 1, D VD-f?0,\ 1 drive, Nece.l'.l'llrio
l Vindows-,1 /ec/ia Player 9 e acte.<:I'O i11ter11et per
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