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Se il nostro software ci consente di inserire una barra di prezzo fittizia (e Metastock ce lo permette
attraverso il Downloader) possiamo simulare il modo in cui si utilizza il CCI in accordo con questa
tecnica di Joe Ross. Per fare questo è necessario creare una ipotetica barra di prezzo al posto di ciò
che sarà la prossima barra. Creare una barra ipotetica è relativamente semplice su un grafico
giornaliero, mentre sui grafici intraday inferiori ai 15 minuti è un po' più complicato. Tuttavia
questo non è un problema poiché, come vedremo oltre, il calcolo del prezzo tipico "teorico"
funziona meglio su grafici orari, giornalieri o settimanali. Lo scopo di questo lavoro è, una volta
inserita la barra ipotetica sul grafico, verificare quale potrà essere il valore del CCI.
La barra ipotetica richiede solo un prezzo per tutti i campi: apertura, massimo, minimo e chiusura
possono tutti essere lo stesso prezzo tipico, ma se siamo disposti a lavorare un po' in più possiamo
inserire anche un massimo e un minimo. Per altro, con un semplice foglio Excel, è davvero
semplice ottenere tutti i valori che ci possono servire, come vedremo fra poco.
Ptip barra successiva = (Minp Maxp)/2; e quindi (9,986 10,166)/2=10,076 che è il nostro prezzo
tipico in congestione che stiamo cercando.
Ora, per calcolare il tasso medio, è sufficiente sommare i tre valori ottenuti e dividerli per tre,
facendo di fatto una media aritmetica.
Una volta ottenuto questo valore siamo in grado di stimare i massimi, i minimi e ovviamente il
prezzo tipico della prossima barra in un trend. Ci manca solo un ultimo elemento, rappresentato
dalla volatilità media delle ultime tre barre, calcolato come la somma delle differenze tra massimo e
minimo diviso tre. La tabella 3 riporta le formule da inserire in Excel per completare i calcoli.
Tabella 3. Formule Excel per il calcolo del massimo proiettato, minimo proiettato e prezzo
tipico
E' importante, a questo punto, fare una breve considerazione: questi calcoli, ed i valori che ne
scaturiscono, non sono scienza esatta: abbastanza spesso si discosteranno di solo uno o due tick dal
prezzo reale battuto sul mercato, ma non possono essere intesi come "numeri magici" su cui basare
la propria operatività. Sono e restano delle stime che hanno valore indicativo e di "guida" per le
strategie della seduta seguente.