Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PAGINE :26
SUPERFICIE :23 %
Il sigillo di Ateneo
a Lea Tarchioni
Lectio magistralis sto ai robot mentre se ne cree-
in una cerimonia ranno di nuovi, nel quale sarà
fondamentale relazionarsi con
gremita di pubblico
gli altri all’insegna di un altro
e studenti
detto antico, «l’unione fa la for-
Nel libero arbitrio dell’uomo
za».
c’è la chiave del suo destino e
L’immagine finale, quella della
del suo futuro. La lectio magi-
Città ideale, al centro del quale
stralis di Lea Tarchioni a conclu-
sione della cerimonia gremita di una porta socchiusa si apre
pubblico e di studenti che l’ha sull’ignoto. Un ignoto che dal Ri-
vista ricevere il Sigillo dell’Uni- nascimento, di cui la tavola cu-
versità di Urbino dalle mani del stodita nel Palazzo Ducale di Ur-
rettore Vilberto Stocchi si è con- bino è massima espressione,
clusa con un’emblematica cita- rappresenta la spinta verso la
zione finale, da Pico della Miran- conoscenza, verso un progres-
dola: «Non ti ho fatto né celeste so dell’uomo che non potrà es-
né terreno, né mortale né im- sere soltanto tecnologico ma
mortale, perché di te stesso qua- anche interiore.
Tiziano Mancini
si libero e sovrano artefice ti pla-
smassi e ti scolpissi nella forma
che avevi prescelto. Tu potrai
degenerare nelle cose inferiori