Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
CANALE A-K
CANALE L-Z
Cardiomiopatie
malattie primitive (o
Primitive intrinseche) del
muscolo cardiaco
conseguenza di malattie
Secondarie cardiache o sistemiche
specifiche
Cardiomiopatie
Malattie del miocardio da
causa sconosciuta
JF Goodwin
(1980)
WHO/ISFC Task Force on the Definition and Classification of Cardiomyopathies. Br Heart J 1980; 672-73
Classificazione di Goodwin
(1980)
Cardiomiopatia Ipertrofica
Primitive
Cardiomiopatia Dilatativa
Cardiomiopatia Restrittiva
Cardiomiopatie Specifiche
Classificazione secondo WHO/ISFC
task Force (1995)
Cardiomiopatia Ipertrofica
Cardiomiopatia Dilatativa
Cardiomiopatia Restrittiva
Cardiomiopatia Aritmogena
Adattato da Richardson, McKenna, Bristow: Report of the 1995 WHO/ISFC of Cardiology Task Force on the
Definition and Classification of Cardiomiopathies, Circulation, 1995.
Cardiomiopatie
a classification serves to bridge
the gap between ignorance and
knowledge
EPIDEMIOLOGIA
PREVALENZA INCIDENZA
neonati-bambini
0,32-0,47/100.000
"I have seen three cases of
rhabdomyoma of the
myocardium causing sudden
death in young and healthy
Sir Donald Teare
(St Georges Hospital Medical School
adults..
Archives.)
Christine and John Seidmann,
Boston, Harvard
MONOGENIC
DISEASES
In 1990, Christine and Jon Seidman described the first point mutation
responsible for a cardiac disease (missense mutation in exon 13, codon 403,
Arg-Glu in the Beta myosin heavy chain gene)
EZIOLOGIA
Cardiomiopatia Ipertrofica Idiopatica
In circa il 60% dei casi una malattia
ereditaria con trasmissione di tipo
autosomico dominante, con penetranza ed
espressivit variabile, legata a mutazione
dei geni del sarcomero
EZIOLOGIA
Cardiomiopatia Ipertrofica
Anomalie correlate ai filamenti spessi
Catena pesante della beta-miosina, cromosoma 14
Catena pesante della alpha-miosina, cromosoma 14
Catena leggera essenziale della beta-miosina,
cromosoma 3
Catena leggera regolatrice della beta-miosina,
cromosoma 12
Anomalie correlate ai filamenti sottili
Alfa-actina, cromosoma 15
Troponina T, cromosoma 1
Troponina I, cromosoma 19
Alfa-Tropomiosina, cromosoma 15
Anomalie correlate allo scheletro
strutturale del sarcomero
Proteina C legante la miosina, cromosoma 11
Titina,cromosoma 2
PATOGENESI
Cardiomiopatia Ipertrofica
ANATOMIA PATOLOGICA
ASPETTI MACROSOPICI
Anatomia Patologica
QUADRI MACROSCOPICI
Malallineamento (disarray):
interessa piu del 5% del tessuto
miocardico
Ipertrofia (cellule
ampie e corte)
Fibrosi miocardica
(spesso a chiazze o
patchy fibrosis)
ISTOLOGIA
Anomalie delle coronarie
coronarie a decorso
intra-miocardico
(Ponti Miocardici)
FISIOPATOLOGIA
1. DISFUNZIONE DIASTOLICA
2. ISCHEMIA MIOCARDICA
3. OSTRUZIONE ALLEFFLUSSO
VENTRICOLARE SINISTRO
4. FUNZIONE SISTOLICA
FISIOPATOLOGIA
Disfunzione diastolica (circa 80% dei casi)
Cause
a)Riduzione della cavit con alterata geometria ventricolare
b)Aumento dello stroma connettivale e rigidit (fibrosi)
c)Ipertrofia
d)Malallineamento cellulare (disarray)
e)Anomalie del flusso intracellulare di calcio
FISIOPATOLOGIA
Ischemia Miocardica
a)Anomalie vasi coronarici intramurali
b)Aumento della richiesta di O2 (ipertrofia)
c)Disfunzione diastolica
Miocardio
Ischemia
Disfunzione diminuito
diastolica riempimento
coronarico
IM
CLINICA
Sintomi:
DA SFORZO: Dispnea, Angina, Lipotimia-Sincope,
Astenia (Ostruzione)
N.B. In assenza di ostruzione (CMI non ostruttive), lesame obiettivo spesso povero
DIAGNOSI STRUMENTALE
ECG
Segni di ipertrofia ventricolare sinistra o
biventricolare
Onde q da pseudonecrosi(fibrosi)
B-Mode
1.8 cm
ECOCARDIOGRAFIA
Color-Doppler
Morte improvvisa
Fattori di rischio
Meccanismo Giovane et
Sincope
Mortalit annua dall1%
fino al 6% !!!
Spessore massimo
allecocardiogramma> 3 cm
Aritmie Ventricolari
I.C.D.
TERAPIA
Miectomia Rimuove parte del
setto
interventricolare
Riduce lostruzione
(minore contatto
lembo mitrale-setto)
LIPERTENSIONE ARTERIOSA
Giuseppe Limongelli
Divisione di Cardiologia
Seconda Universit degli Studi di Napoli
A.O. Monaldi
PILLOLE DI STORIA..
"quando il polso abbondante ma teso e pieno
come una corda, si formano rigonfiamenti
d'acqua.."i reni passano la malattia al cuore".
Classico della Medicina dell'Imperatore Giallo (4.500 AC)
%
60
50
13.500.000 pazienti
40
30
20
10
0
12 USA
Danimarca
Francia
10
Svizzera
Germania
8 Italia
6
1990 1992 1994 1996 1998 2000 2001
MPE, 2003
Resistenze Vascolari
PA = Gittata Cardiaca X Periferiche
Unraveling the Mystery of Goldblatt Hypertension. News Physiol. Sci. Volume 13 August 1998
Dieta (Sodium Intake)
Modelli Murini
Studi di Popolazione
Associazione Genetica
S. METABOLICA: DIAGNOSI
Fattori interessati al controllo della pressione
arteriosa: implicazioni fisiopatologiche
FATTORI DI RISCHIO
DANNO DORGANO
PATOLOGIE CONCLAMATE
IPERTENSIONE ARTERIOSA
FATTORI DI RISCHIO
DANNO DORGANO
IPERTENSIONE ARTERIOSA
PATOLOGIE CONCLAMATE
Definizione di Ipertensione
Arteriosa : Prognosi
Livello di pressione
arteriosa associato ad un
raddoppiamento del rischio
a lungo termine
CORRETTA METODOLOGIA
DI MISURAZIONE
SFIGMOMANOMETRICA
Janeway 1904
Obiettivi del trattamento:
Obiettivo primario: riduzione del rischio
cardiovascolare (>ipertensione lieve/gradoI)
Goals:
Soggetti ipertesi essenziali: < 140/90 mmHg
Soggetti giovani: < 130/80 mmHg
Soggetti diabetici: < 130/85 mmHg
Soggetti con nefropatia (non diabetica) e proteinuria < 1g /
24h: < 130/85 mmHg
Soggetti con nefropatia (non diabetica) e proteinuria > 1g /
24h: < 125/75 mmHg