Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
If
~.
li
TONALIT OMOFONE
Il!
~~L.~~
111
.
.
. ~-.- - ..~.
.'~
..L"~-,""-,-,~,-~"""
~=..
..
21
L'acciaccatura si trova generalmente un grado sopra o sotto la nota principale. Pu trovarsi anche a maggior distanza, purch faccia parte dell'armonia:
Esempio:
Esecuzione:
Es~empio:
.;<
Vi sono pure le acciaccature doppie e triple, che alle volte vengono conside-'
rate intermedie:
Esempio:
Doppia:.
~
Tripla:
.~
~
Esecuzione:
oppure:
.~
Esecuzione:
.~
oppure:
"
Per poterIe esattamente classificare necessaria una buona conoscenza dell'armonia (1).
Quando l'acciaccatura semplice, doppia o tripla si trova alla fine di una misura ed legata alla nota della misura seguen.te, prendeiI suo valore alla nota o
pausa antecedente l'acciaccatura stessa.
.
~
(1) Vedi Poltronieri-Salviucci - Lezioni di Armonia Complementare.
li
r
"
22
l'
Esecuzione:
Esempio:
f'
]l,
8J
ti
,j
-~
j,
1.
r--;>t
.,
"
/I;
'
,I,
~'
"
;!i
~
L' appoggiatura viene pure segnata con caratteri pi piccoli di quelli figure normali, per non ha il taglio che caratterizza l'acciaccatura.
"t
,"
Bsecuzione:
Esempio:
1:1"
*,
Il": 1
rJ
La piccola figura prende una parte del valore della- nota innanzi alla
posfa e precisamente per il valore da essa rappresentato, ad eccezione di
che caso.
~
Essa va eseguita legata alla nota reale e deve essere pi o meno ao
secondo il carattere del brano.
111
1ft;
'1~
Esecuzione:
Esempio:
fI
1\
::>
"
t
j;
r;:
::>
-~
I
~
'.
r
- ~~...J\n~
~,~-~,~
,,- ......-
Il
Il
estranea all'armonia.
r
23
l
I
Le appoggiature non sono solo ornamenti, ma elementi necessari per arricchire sia la melodia che l'armonia.
L'appoggiatura superiore si trova alla distanza di un tono o di un semitono.
t
"!<
" <
'. .
Esecuzione:
Esempio:
l<
Ilt'
Esempio:
I
t
I
Esempio:
"'"
,t
I
J
1
i
,
1I
~.!
Esempio:
Esecuzione:
,
t
.
,
cl
L.__-
= iO..- ..
- _o
1j
-.
I,
24
Esempio: Mozart
- Sonata n. 6
Esecuzione:
Allegro
11..
'-
ei
.,.....
1!
Esecuzione:
==-
t
Il,
Esempio: Bach
qJ
iJ
- Suites Inglesi
n. 5
- Corrente.
Esecuzione:
Allegro vivace
dI
iJ
ecc.
ffi
ecc.
~
r
it
,~
IJI!~J
eU
mordente
il rapido
o inferiore. Viene posto sopra una nota: superiore indicato -w: inferiore "'"
'li
~
"
,
11,
-..i: ~,
t
'
s'",
=. ,","C',
..
"~~~
---
JII
.,
'J'*
25
..
L'accento cade .sulla prima nota del gruppo. L'esecuzione del mordente
sempre rapida, proporzionata per all'andamento ed allo stile del brano.
iII
.,J
'.
,
w
Esecuzione:
Esempi:
Mordente
~
superiore
.'~
Mordente
inferiore
.. :1
~
~
'"
'"
..
~
f'
'"
Esecuzione .:
Esempi:
~
~
.,
~
~
~
S'
'~
'1
Quando il segno del mordente ha una alterazione, la seconda nota viene ese7
'guita ~on detta alterazione.
.,1
J
Esecuzione:
Esempio:
fi
jj
,--f==1I
""
~~
"
Il mordente pu essere d'oppio e viene segnato - """' - superiore e - $inferiore; l'esecuzione lisulta dall'esempio:
"
'"
"'"
..". .'4 '-'_c.--
liIIII
"
--. - .-.- -.
'41
'"
.)
"",
=.........
.
I
.-==
14!
I,!';
nit
'"
26
l'
Esempio:
Esecuzione:
.~
4'
:l~
ig.
Jlj
tif
Jj
ij~'
,1'
~;fj;
-I"
.qjj:;
- N - quando superiore e - ~
- quando inferiore, viene posto sopra uno o tra due figure. .
oppure -
CI:)
I!P
J.
Il'
seconda dell'andamento
.l
!k
~
~
1111
!fI,
l:
JI1
Esecuzione:
Esempi:
A)
B)
iIIf
J~
.)
r-;:-,
.)
"
,.
"
(1) Il Riemann sostiene che nel mordente inferiore, anche quando l'alterazione DI](.
indicata,
11
l'intervallo
fra
nota
reale
e l'inferiore
deve
essere
sempre
di semitono.
Qw
il' 1
.j.
1-J
~ -. "",,%'
-n~~
!~
.'
- Fughetfe
ecc.).
'"
I
-
Il
I
27
Esecuzione:
Esempi:
~
~
r-;:-,
"-
Non potendo stabilire delle regole fisse per la esecuzione del gruppetto, dati
i molteplici casi in cui si pu presentare rispetto non solo alla notazione, ma anche
allo stile ed all'andamento del brano musicale, ne elenchiamo qualcuno dei pi
noti con le relative esecuzioni pi comuni:
Esecuzione:
oppure
r--y-,
A)~
~
00
B).
ei
.~
-----
C)~
D)~
E)~
F).~
G)~
H)~
-"
----
~
.~
_H
I~
i
_h-'L
..
Il
~\:
..
.'
28
!
t;
$
~
1:
l'
I)~
,I)~
eJ
~~
~a
11
f
,E
;
,r,
.~
IirJ 1
Quando una o ambedue le note ausiliarie del gruppetto devono ~ssere alterate, si usa porre sopra o sotto oppure sopra e sotto al segno le alterazini volute.
'"
ti
'.
~
~
J
Alcuni teorici dicono che il gruppetto l'unione di due mordenti ,nosuperiore ed uno inferiore; la definizione non inesatta, solamente pi consonoconsiderarlo come una figurazione a s stante, viste le interpretazioni che al gruppd'tto
stesso vengono date ed alle consecutive esecuzioni.
I '"
.!Il
I
(,
Il
('
,11
Esecuzione:
,~
Il'
t'
Esempio:
~,
"
~2::;'1.-""","
!:;"""~~::';:!!"'~
---
-~
~,."
"'~~.
~~,.:!'
o,
--
-~
-~-,
~'_..
, '.
,"
'"
.,
I
J
29
"
~
- tr--
-, viene posto sopra la nota ~ consiste nel rapidq alternarsi della nota reale con la superiore. Il trillo si inizia con
la nota reale e finisce con la stessa. In tal caso viene chiamato diretto.
L'esecuzione deve essere rapida e senza accenti.
Il trillo
Esecuzione:
Esempio:
~ppUJ:e:
~
"
-/
-
"
allora
rovesciato
preparato,
c..- -.
Esecuzione:
Esempio:
"
~rtl
.~
.,'
'"
Oltre al trillo che si inizia con l nota reale"e-t1.a quello che incomincia con
la nota superiore si ha pure il trillo che si inizia co~la nota inferiore indicata da
acci1wqatura oppure dal segno - C- -.
s
Esecuzione:
Esempio:
~
'"
,
~
il'
~"'-~-
--,
-~
.
..
a
: I
'il
~
.1
i '
I
'"
; I
,
'"
J
~
."
~ f'
Il
;J
30
Esempi':
I;
'IJ
normale:
Esecuzione:
;,
,IJ
"
il
(j
fI
If
'f
il,
-;
Il segno - ~
- indica il trillo con chiusura (vedi esempio precedenre
quando il trillo indicato con il segno - C'-:> - significa che si inizia con la noJ;z
inferiore e che c' la chiusura.
"
'11
Esecuzione:
, l
. Esempio:
Bach
.~
!H
#, !'
11
Il segno
- ~
- indica
:r~
\:
'\1,
Esecuzione:
AllI' Modr()
Esempio:
Bach
- Suites
Inglesi.
"
Il
,I
It~
'-I
~,
-~
Esecuzione:
""'"=-
~f~
.0 ~
---
'"
~ I
31
Il trillo con chiusura pu terminare con terzina, quartina o quintina a seconda della ripartizione dei valori fra nota reale e note ausilhlrie.
--
Esempi:
Esecuzione:
~
~
~
.5
All.O Mod.to
~
- Sonata
Mozart
n. lO
Esecuzione:
A llegto
fP
.~
'"
Mozart,-
Sonata n. 17
Moderato
Esecuzione:
~
~
- --
-_.~ I..
111
- - -- - - ~ - ---
-cw
"
~
iI<~'i
r, l''
t ~,
32
- Sonata n. 5
Mozart
Esecuzione:
'
',,'
"
,,
"'f,.",.,'
'"
Esecuzione:
>Esempio:
"
~
~
~
e!
[!J
Se J1 trillo posto su~una nota puntata ci chiude con una anticipazione dera
risoluzione, generalmente esso prende il valore della nota senza il punto;" me~
l'ultima nota reale prende il valore del punto.
Esempio: Mozart - Sonata n. 15
Esecuzione:
Allegro
~.~
Esempio: Chopin
- Ballata op.
fr:':;;-'"
Esecuzione:
47
"'" "iO
~,~~,,~
~~."
.
I
'~~,
==
'"
j
1
33
- Sonata
n. 3
Esecuzione:
Allegro
-Il
lfr~~:
>-
fr;::=::::::
Come si vede dall'esempio anzi riportato il trillo posto ,~u un accordo viene
indicato come sopra.
j
L'arpeggio
viene indicato
col segno:
fF
-'i
L'arpeggio pu essere rovesciato, allora si inizia dalla nota acuta verso quella
pi grave. In altri tempi veniva pure indicato con una ,linea trasversale posta sull'accordo. Quando detta linea aveva andamento dal basso verso l'alto, l'arpeggio
veniva eseguito iniziando dalla nota grave; se viceversa, veniva incominciato dalla
nota acuta.
Esecuzione:
Esempio:
~'"~=
_.,-~
n-,..-.
/'
~._~.<
.~
,
~
34
1llenti a corde pizzicate o a percussione quali l'arpa (dal cui nome deriva), ~
liuto, il pianoforte, l'organo.
Fra le maniere di esecuzione dell'arpeggio ricorderemo quella con la quale
si fanno sentire le note successivamente non interrompendole e mantenendo poi
il suono complessivamente per tutta la durata indicata dal valore dell'accordo al
quale l'arpeggio appliato.
;!:1
1':\
"-------
;~
pp
pp~
1':\
1':\
- Suites
....
""i.
"##~~.
-------Bach
....
'P
~
Inglesi- n. 4
Esecuz~one:
.~ecc.
.
'
---------
ecc.
Esecuzione:
1/if
ti
Il'
- --
----,-'
--
~ ~.
..~ ..,-~"""-o~~.
35
..
Abbellimenti composti - Appoggiatura con mordente - si eseguiscono successivamente. - Esempio:
Bach - Suites Inglesi - n. I
Esecuzione:
~
Bach
.~
- Suites
Inglesi - n. 2
Esecuzione:
~
,~~
~'
r
-------...
'
,.
--
r~
,r----
Appoggiatura, Mo~dente e Gruppetto quando o di seguito o per sovrapposizione ci sono i segni di un mordente e un gruppetto, questi due abbellimenti
si eseguisconq successivamente come indicato nell'esempio' seguente:
.,.
.",
Esecuzione:
t-1i~~.
:'i'
'.
'
r
I
'"
',-,'."-
I
-,.,
',""'.
'-~~
.-,..-.
--
--
- ~.-. t
lIIi
'Il
!Il
38
ti
f.
(ji
!:
,t1.
'j"
)'
:.
:t
E' da notare che nel trasporto non si deve tener conto in aIcuni casi 0.""
notazione della chiave in senso assoluto, perch alle volte l'effetto sonoro del b
da trasportare, risulterebbe in un'altra ottava, bens in senso relativo, usan
s'5lo per facilitare la lettura del brano stesso.
Esaminiamo ora il trasporto di una frase scritta ad esempio in - Do M diverse altre tonalit; tenendo presente che il trasporto si effettua sempre :w:
stesso modo (maggiore o minore). - Non possibile fare il 'trasporto dal mCJ
maggiore al minore o viceversa, perch si alter~ebbero le relazioni e le dist
fra i diversi grf!.die quindi iljconcetto melodico e l'insieme armonico del b
musicale:
,li
,j 'l'
t"
f 'l"f't
f~,
j j>!';
I t!.",
.< l' 1; ~i
~
~
Frase base
~.
Il
- Tonalit - Do
- si inizia
con la mediante:
J'I~
rO'
,.~~.,-"
eJ.
'e1{c
- (cio un
~
~"
.eCC8
~
B~f
"1 ~e(}(}8
#!
,;..'~-
- =~~.
",n.~~- -,__n_'_==~
-
...::~
.
'Il
.'.
I
',
39
, \l
J
3) Trasporto in tonalit di - Mi bemolle M. - (cio?una terza minore ascendente) si inizia con la mediante:
"
->
::1
..
[q"J~
~
J
~
.ecc.
4) Tr<:isportoin tonalit di
r3'
"
.ecc.
5) Trasporto in tonalit di
si inizia con la mediante:
~
,.ecc.
6) Trasporto in tonalit di -Do bemolle M. - (cio un semitono cromatico discendente) si inizia con la mediante:
~
~
I
iJ
,
-~~~'~
eJ
I.
.'
ecc.
'"
>f' .
..
'Il
~
~
"
'"
40
7) Trasporto in tonalit di - Si bemolle M. - (cio una se~onda
discendente) si inizia con la l'hediante:
~
~
e cc.
"
'~
"
,"'
..
:.
,'!
'
r:f"1.
.~~c.
~
'"
9) Trasporto in tonalit di
si inizia con la mediante:
- Sol
M. -(cio
~
..,ecc.
,.
.~,
""'
~ _ecc.
"
<".,
'"
""
""
--"'--""~ -
t
'"
'iI.~
.
111
u_~--
42
Per i bemolli della 4a e 6a misura sono da farsi analoghe osservazioni.
qra che abbiamo visto le varie possibilit di trasportare un brano musi
esercitarsi in primo luogo a trasportare una melodia sia di un
che di un semitonosopra e sotto; inoltre sar bene esercitarsi al trasporto a:
di una terza, quarta, quinta ecc... superiore e inferiore
La trascrizione di incisi in tutte le chiavi sar utile sia per l'es~rcizio
trasporto ch~, del setticlavio.
~ necessario
Esempio:
u
L
'J
~
I
I;
~
j
4
.'
li
..
l'
l'
~,
I:
I
~i
t
.
l''#i'~
h
j,
",:1
'"
.'
.,
l'
Il
..
(,
,
"'t
r
"Il!
,';'~
!
~
~
~
b
-- ~
~~---~~~~
.,.
Il
.
,.
..~
44
IJ i~ciso
<il>
,PL-I
'ti
'
."",
';!
'
f;,
1'
.
,i,1
I
l'
III GRUPPO
IV inciso
},fr
'I
l'
inciso Y:
~.
l,'
tesi'
,'" I
I wezza frase
.
I~ GRUPPO
'I GRUPPg
II GRUPPO
inciso l Ivn" tl1ciso Vln inciso' I I inciso
n inciso 1 IIn inciso ~'
I
l'
I I
I
I,
I~
,r::
~~~
.--'" "i
~"
l'I:: '
I I In inciso
arsi
II inciso
I \,
n GRUPPO
~I GRUPPO
'S
(
"
.,
',
'"
"inciso
mezza
frase
"'~
'
fr
I mezza frase
"
.I
In GRUPPO~
IV GRUPPO
l IV inciso V incisol IVIIincis~VIIlinciso'
~..
f-
I P,
incisi in fopra
numero
)
;-;
.~
ifP
n
~
tIl
I
l'
D
~
I
I.
I
.'
mezza frase
conda misura
"
tempo
La
- S~
forma il prirno inciso. E' da notare che gli incisi si trovano sempre a: cavallo della
stanghetta di separazione delle misure, inizi<j,nocon l'accento debole (senso di
slancio = arsi) e terminano con l'accento forte (senso di riposo = tesi).
Notiamo subito che codeste accentuazioni nulla hanno a ~he vedere con
l'accento melodico di cui fu parlato alla lezione 23a.
E' naturale che
riposo; non potrebbe
Al primo inciso
debole della seconda
niamo, sono le note
inciso.
,.
--" -----"~ .
-' -'
-~o~
---
,~"
'.-
""':::=
Il'
Il'
111
,...,..r
..,
'Il
'"
v,.
jl~,
46
u:
corso di Armonia
""
,H
Lezioni per il
- PoItronieri-Salviucci
Complementare
Se l'inizio di un brano musicale avviene sul tempo forte (tesi) della misura,
si ha il ritmo-Tetico.
Ihl "
Esempio:
_ecc.
;Iu
',;
111
Quando l'inizio avviene sul tempo debole (arsi) della misura, si ha il ritmo
Anacrusico.
'111m
Esempio:
1ft'
'il)1I
-~
..
~
~,
u'
... ecc.
'
Se l'inizio avviene sul tempo forte della misura, che comporti una pausa sulla
suddivisione di esso, si ha il ritmo Aceta!F.
Esempio:
ecc.
III
Il
Per la storia del ritmo rimandiamo alla storia della musica; diremo solamente che gi gli antichi greci conoscevano il ritmo che derivava dalle loro composizioni poetiche, ( da qu che alcuni teorici chiamano anche piede l'inciso). Infatti dal ritmo della composizione poetica, che veniva trasformata in canto monodico, deriv il ritmo musicale delle comp9sizioni melodiche.
elll
.'1
I!li
if
~-"'" t,ffi'='
~ -::~---
~.::I:
--=
...
---
.
111
.
.
Il'
~...
""
;,
ii!I
:I
;1
47
i per il
il
misura,
; ritmo
:-:"'~CA
J:
XXVII
~~d]a lezione II della prima parte, fu parlato delle chiavi ed accennato alle
7.:C ~ agli strumenti; ora vogliamo vedere la loro classificazione ed elencare i
"W"'L~l:istrumenti.
d 'i'oci vengono suddivise in femminili, maschili e voci bianche.
d -:oci femminili dalle pi acute alle pi gravi sono:
a sulla
LEZIONE
;.~
Estensione media
1i",1o':Z:m' soprano.
,..;6-
.'...z
~
~
~.
,;6-
,.-,~
::=ltn
~"
solacom-
iso). o mo-
YOcimaschili son:
~~
,o
z ,~<'~
,.,./0-
~."iri;ooo
~:
.. /
,/!!,.
~:
"
'{y
,7'