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Urbino

Vilberto Stocchi

MARTED 22 MARZO 2016

SASSOCORVARO OSPEDALE, TROVATI I MEDICI SOSTITUTI PER IL PPI

EMERGENZA rientrata, almeno per ora.
Domani e per tutto il mese di aprile i
dirigenti regionali hanno trovato i sostituti
per il Ppi (Punto di primo intervento) di
Sassocorvaro, prendendo in prestito due
medici da Area Vasta 2. Questa soluzione
arriva dopo aver avvisato della gravit i
dirigenti regionali, aver fatto due

sopralluoghi e due verbali sulla situazione

da parte dei carabinieri, spiega Daniele
Grossi sindaco di Sassocorvaro. Il servizio
emergenza-urgenza garantito nellalto
Montefeltro con la sostituzione del medico
malato, ma Grossi ha detto che proceder
con un esposto per accertare
linterruzione di pubblico servizio.

La politica investa sullUniversit

Appello di professori e ricercatori
Il nostro Paese sempre meno attento alla formazione

MAGNIFICO RETTORE

LUniversit costa 109 euro

a ogni italiano. I tedeschi ne
spendono 303, i francesi
304. Troppi i tagli recenti

Mario Pianta
ECONOMISTA

Nella ricerca spendiamo la

met della media europea,
ma la produzione scientifica
ancora molto alta

Flavio Vetrano

INVESTIMENTI
URGENTI
A lato, gli studenti nellAula
Magna di Economia.
Ieri in tutta Italia le universit
hanno attirato lattenzione della
politica, sperando di ottenere
maggiore attenzione

PRO RETTORE ALLA RICERCA

Dal 2012 circa non si investe

pi nella ricerca in Italia,
mentre gli altri Paesi hanno
continuato a farlo
di LARA OTTAVIANI

Barbara Francioni
ASSEGNISTA DI RICERCA

Occorre investire sui giovani

ancora in Italia pi che
incentivare il rientro dei
cervelli dallestero

Liana Cerioni
ASSEGNISTA DI RICERCA

Lo Stato ci riconosca
lidentit e la dignit
professionale. Non siamo
invisibili, ma lavoratori

LA PRIMAVERA delluniversit ha risvegliato lattenzione di politici del territorio e parlamentari

verso il sistema universitario:
lobiettivo delliniziativa della
Crui, la Conferenza dei rettori delle universit italiane, svoltasi in
70 atenei contemporaneamente,
era proprio aiutare i parlamentari a prendere coscienza della situazione, in modo che essi possano,
in ambito centrale, sollecitare interventi per le risorse e la disponibilit di personale, il rettore Vilberto Stocchi ha riassunto il significato, gli obiettivi e i risultati della giornata, cui hanno preso parte
la senatrice Fabbri, gli onorevoli
Preziosi, Cecconi, Marchetti, lassessore regionale Bravi, i consiglieri regionali Biancani, Tal,
Traversini, Rapa.
DALLA giornata di oggi emergono dati significativi ha proseguito il rettore : luniversit costa 109 euro ad ogni cittadino italiano, 303 ad ogni cittadino tedesco, 304 ad ogni francese. Dal
2009 al 2016, c stato una riduzione del finanziamento statale del
9,9 per cento, Francia e Germania
hanno invece aumentato del 3,6
per cento e del 20 per cento; negli
ultimi 5 anni, ci sono stati 130mila studenti in meno e lItalia ha il
numero pi basso di laureati in
Europa, pari al 17 per cento; let

media in cui un giovane entra

allUniversit 37 anni e quindi
rischiamo di non competere ed
avere persone che non potranno
esprimere la loro massima potenzialit. Occorre allora che ci sia
un significativo rifinanziamento
in modo da arrivare ai livelli del
2008, per avere un incremento di
circa 900 milioni di euro, che ci
siano risorse per reclutare ricercatori e professori, fondi per il diritto allo studio e ledilizia universitaria. Secondo Stocchi, allora, i
parlamentari e i consiglieri sono

CALO LAUREATI
Negli ultimi 5 anni ci sono stati
130mila studenti in meno
Fanalino di coda in Europa
rimasti sorpresi da come lUniversit abbia gi messo in atto alcune
iniziative innovative per la pubblica amministrazione, che i finanziamenti derivino da costi
standard e performance: Dobbiamo fare un lavoro costante con i
parlamentari in vista della prossima legge di stabilit per ottenere
un incremento di risorse nel 2017
e lingresso di nuovi ricercatori,
ha aggiunto. Dopo il Senato Accademico, si svolto il convegno
Per una nuova primavera della ricerca, a Palazzo Battiferri, con il rettore, il professor Mario Pianta, or-

dinario di Politica economica, il

professor Flavio Vetrano, Pro Rettore alla Ricerca, Liana Cerioni e
Barbara Francioni, assegniste di
ricerca. LItalia spende la met
della media europea in ricerca,
mentre la produzione scientifica
ancora molto alta la sintesi
dellintervento del professor Pianta . Il paradosso che si registrata per lUniversit italiana la
riduzione delle risorse, del personale, degli studenti, della qualificazione, si aggrava il ritardo strutturale e cresce la distanza dal resto dEuropa, ma daltra parte sono aumentate lefficienza e la produttivit, con buone prestazioni
anche nelle pubblicazioni.
IL PROFESSOR Vetrano ha proposto unanalisi dellUniversit
di Urbino, illustrando anche gli
ultimi cambiamenti organizzativi: dal 2002 al 2015 c stato un calo del 40 per cento del personale
docente (da 513 a 318), il personale Tecnico amministrativo calato s ma in misura minore; questo
ha sicuramente determinato una
diminuzione nella produttivit
della ricerca che per ha mantenuto alti livelli. Da 2012 circa non
si investe pi nella ricerca in Italia mentre gli altri Paesi hanno
continuato a farlo. Si dice che
non ci sono pi soldi e che bisogna cercarli in Europa, ma ora si
capito che lItalia ottiene indietro
molto meno di quello che versa

allEuropa: pi noi investiamo a

livello nazionale e pi otteniamo
di ritorno dallEuropa; gli altri
Paesi lo fanno, lItalia no. Dopo
aver ricordato che ormai aumentano gli assegnisti di ricerca sui 40
anni, che quindi non si possono
pi definire giovani, il professor
Vetrano ha sollecitato la revisione
dei rapporti con le Regioni.
INFINE, la preghiera ai politici,
che stato anche un invito a trovare il modo per reperire fondi per
luniversit e la ricerca: Smettiamo di pensare che si fanno cose

ET MEDIA TROPPO ALTA

Chi viene assunto ha troppi
anni rispetto ai colleghi
del resto del mondo
mirabolanti a costo zero. Liana
Cerioni, assegnista di ricerca precaria da 16 anni, ha proposto a
sua volta un appello: Lo Stato ci
riconosca lidentit e la dignit
professionale. Ai politici chiedo
che siano i nostri portavoce a livello centrale: non siamo degli invisibili ma lavoratori a tutti gli effetti. Sono necessari interventi incisivi e di ampio respiro ha insistito anche Barbara Francioni,
precaria da 8 anni : occorre investire sui giovani ancora in Italia
pi che tentare di incentivare il
rientro di cervelli dallestero.
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