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controfirma per tutti gli atti del presidente, nessuno escluso, secondo il modello dello Statuto albertino, ha
confuso le cose, e spiega perch da oltre sessantanni i disputa intorno al carattere sostanziale o
meramente formale, di molti dei suoi poteri.
I poteri presidenziali:
In ordine alla rappresentanza esterna. Il presidente accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i
trattati, dichiara lo stato di guerra, effettua visite ufficiali allestero sempre accompagnato da un membro
del governo.
In ordine allesercizio delle funzioni parlamentari. Il presidente nomina fino a cinque senatori a vita, pu
convocare le Camere in via straordinaria, indice le elezioni e fissa la prima riunione delle nuove Camere,
pu inviare loro messaggi o scioglierle.
In ordine alla funzione legislativa. Il presidente promulga le leggi approvate dal Parlamento e pu con
messaggio motivato chiedere un nuova deliberazione, essendo obbligato a promulgare in caso che questa
ci sia; autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge del governo, emana gli atti del governo
aventi forza di legge.
In ordine alla funzione esecutiva e di governo-indirizzo. Il presidente nomina il presidente del Consiglio e, su
proposta di questo, i ministri e conduce a tal fine le consultazioni che ritiene utili e che la prassi gli
suggerisce; accoglie il giuramento del governo e ne accetta le dimissioni, autorizza la presentazione dei
disegni di legge del governo, emana i decreti legislativi e i decreti legge, nonch i regolamenti del governo,
nomina i funzionari dello stato di grado pi elevato, conferisce le onorificenze della Repubblica, ha il
comando delle forze armate e presiede il Consiglio supremo di difesa.
In orine allesercizio della sovranit popolare. Il presidente indice, oltre che le elezioni delle nuove Camere,
anche i referendum previsti dalla Costituzione , inoltre dichiara lavvenuta abrogazione della legge
sottoposta a referendum.
In ordine allesercizio della giurisdizione costituzionale, ordinaria e amministrativa. Il presidente nomina un
terzo dei giudici della Corte costituzionale, presiede il Consigli superiore della magistratura, pu concedere
la grazia e commutare le pene.
Vi sono poi anche alcuni atti che si ritiene il presidente possa compiere senza controfirma: pu dimettersi,
pu fare dichiarazioni informali in pubbliche occasioni, senza impegnare le istituzioni che rappresenta, ma
come semplice manifestazione di personali opinioni (le cosiddette esternazioni).
Un esempio di dove possa portare lirrisolta ambiguit del testo costituzionale in materi di attribuzioni
presidenziali venuto dalla controversia sullesercizio del potere di grazia e sul rispettivo ruolo del capo
dello Stato e del ministro della giustizia. Liniziativa della grazia spetta in effetti sia al ministro sia, per prassi
consolidata, al presidente. Tuttavia la necessit della controfirma ha permesso al ministro di bloccare il
provvedimento nel caso in cui non lo condividesse. Tuttavia i conflitto di attribuzione sollevato dal
presidente della Repubblica Ciampi contro il ministro della giustizia nel 2005 stato risolto dalla sent.
200/2006 nel senso di ritenere la grazia una potest decisionale del capo dello Stato quale organo super
partes.
La prima la messa in stato di accusa da parte del Parlamento in seduta comune con voto a
maggioranza assoluta;
La seconda il giudizio della Corte costituzionale, in questo casa integrata da 16 componenti
estratti da un elenco di 45 nomi compilato dallo stesso Parlamento in seduta comune ogni 9 anni, il
che indica lintenzione del costituente di assicurare un giudizio che tenga comunque conto della
valenza politica di casi del genere, ma nel quale i giudici siano predeterminati.
Listruttoria condotta dal comitato parlamentare per i procedimenti daccusa con conseguente
indagine preliminare (interrogatori, testimoni). Tale attivit pu concludersi o con un
provvedimento di archiviazione per manifesta infondatezza delle accuse, o con una relazione da
presentare al Parlamento in seduta comune contenente le conclusioni cui giunto il comitato,
favorevoli o contrarie allaccusa. Dopo latto di accusa, con decisione della corte, il presidente pu
essere sospeso dalla carica in via cautelare. Il giudizio della Corte costituzionale in composizione
integrata si divide in tre fasi procedimentali: 1) attraverso listruttoria, condotta dal presidente
della Corte costituzionale, si acquisiscono tutti gli elementi di prova ritenuti utili per la decisione.
Successivamente si apre 2) il dibattimento, durante il quale le parti, in contraddittorio tra loro,
discutono sulle risultanze dellistruttoria e fanno le loro richieste. La Corte si riunisce quindi in
camera di consiglio per 3) la decisione finale, che potr essere in assoluzione o condanna. In caso di
condanna potranno essere applicate le pene fino alla misura massima prevista dalla legislazione
vigente al momento della commissione dei fatti. Inoltre potranno essere applicate le sanzioni civili,
amministrative e costituzionali (la destituzione) adeguate al caso. La sentenza cos emessa
definitiva e non pu essere impugnata in alcun modo, a eccezione delle ipotesi di revisione.
strumento politico per eccellenza. Anche per lo scioglimento come per le altre attribuzioni presidenziali
sussiste la regola indefettibile che nessun atto del presidente valido in assenza di controfirma. Ci
giustifica opinioni dottrinali diverse e ha permesso prassi legittime, ma via via differenti. La tesi dello
scioglimento come potere presidenziale, specie negli ultimi ventanni, come si visto, ha avuto invece
importanti riscontri ed stata espressamente rivendicata dal presidente stesso, come ha fatto Napolitano
in varie occasioni. Essa sostenuta, da quanti, nel quadro di una interpretazione sostanzialmente dualista
della forma di governo italiana, ritengono che il presidente della Repubblica possa e debba esercitare
funzioni arbitrali attive al fine di garantire quel buon funzionamento del governo parlamentare che i partiti
politici non riescono ad assicurare.