La Cronaca dello Sport M ERCOLEDI 10 FEBBRAIO 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

Cremonesi, capitano in patria

40 anni dopo il mito Guarneri
Ad Arezzo il giovane centrale ha vestito per la prima volta la fascia
“Io bandiera grigiorossa? Il calcio è cambiato, ma a volte ci penso”
Q
uando domenica, ad Arezzo,
Viali ha dovuto abbandonare
campo e fascia per un infor-
tunio che fa tremare il popolo grigio-
rosso, a Cremonesi è sembrato logi-
co rivolgersi all’altro senatore: “Pen-
savo che il vice - spiega il giovane di-
fensore grigiorosso - fosse Zanchet-
ta”. Il regista, il leader, giocatore
esperto e dal curriculum stellato. E
invece... “Invece mi hanno detto che
sarebbe toccato a me - racconta Mi-
chele - così mi sono infilato la fascia
al braccio. E’ stata la mia prima volta
da capitano in prima squadra”.A
quel punto, con la Cremo sotto di
due reti a zero ed un Arezzo padrone
del campo, il forfait del capitano ave-
va tutta l’aria di una resa incondizio-
nata: “L’avevamo preparata bene an-
che mentalmente - commenta a fred-
do Cremonesi - perché sapevamo che
loro ci avrebbero aggredito da subito.
Ma l’avvio è stato uno choc. Andava-
no a 2mila all’ora e noi non riusciva-
mo a tenere le distanze. Abbiamo in-
cassato due gol su un corner e con un
tiro da fuori, ma ciò non togli che ab-
biamo sofferto troppo”. Poi però è
scattato qualcosa nell’orgoglio grigio-
rosso: “Abbiamo avuto due occasioni
per segnare nel primo tempo, ma non
siamo riusciti ad andare in gol. Poi
però abbiamo dimostrato di essere
superiori all’Arezzo. E alla fine, con il
pareggio, il mio esordio da capitano -
sorride Michele - non è stato così
male”. Anche perché la fascia dà una
certa carica, no? “All’inizio - spiega il
vent’enne difensore - mi dispiaceva
per l’infortunio di Willy anche perché
eravamo in un momento molto deli-
cato e lui è una pedina importante. E
poi ero molto concentrato sulla parti-
ta e su come raddrizzarla. Però - am-
mette - per me, cremonese di nascita
e grigiorosso fin da bambino, la fascia
ha rappresentato un motivo di grande
orgoglio. Ho sentito la responsabilità
del ruolo e questo mi ha dato una
spinta a fare meglio”. Con i suoi 20
anni Michele è tra i capitani più gio-
vani d’Italia e senza dubbio della sto-
ria grigiorossa. Storia di una squadra
e storia di una città che ha dato al
pallone nazionale tanti campioni. Tra
Qui sopra Aristide Guarneri,
capitano grigiorosso dal 1971 al 1973
A destra il giovane Michele Cremonesi
questi, in particolare, il mitico Aristi-
de Guarneri, cremonese doc che do-
po una gloriosa carriera con la casac-
ca dell’Inter del mago Herrera e un
Europeo vinto con la nazionale, ha
chiuso la carriera con la fascia al
braccio in maglia grigiorossa. L’esor-
dio a 32 anni, il 6 gennaio 1971, poi
tre stagioni da condottiero in patria.
Dopo di lui nessun altro “nativo” ha
indossato quella fascia. Fino a Cre-
monesi che, però, ha percorso il cam-
mino inverso rispetto all’illustre pre-
decessore. Dal grigiorosso, Michele,
non si è mai allontanato. Dal primo
provino ai primi passi calcistici fino
alla fascia di capitano. Una giovane
carriera che ricorda forse più da vici-
no quella di un altro mostro sacro
della storia grigiorossa, Luciano Ce-
sini. Piadenese, recordman delle pre-
senze, autentica bandiera Uessecì.
“Tutta la carriera in grigiorosso? A
volte ci penso - confessa Michele -.
So che nel calcio di oggi non esistono
più queste figure e che c’è un livello
di professionismo che spinge i gioca-
tori ad andare dove ci sono le miglio-
ri condizioni di lavoro, però non nego
di averci pensato. Per me sarebbe
molto bello anche se non so dove mi
porterà la mia carriera”. Certamente
l’obiettivo è quello di alzare l’asticel-
la. La B sarebbe un primo passo per
una possibile promessa di amore
eterno. Intanto però c’è da fare i con-
ti con una stagione non proprio sem-
plice: i problemi fisici, l’avvio di cam-
pionato promettente, la convocazione
in Under 21 e l’immediata crisi di
rendimento; qualche domenica di
panchina poi il ritorno ad alto livello,
con la fascia al braccio. Qual è il tuo
bilancio fino ad ora? “Devo dire non
troppo positivo a livello personale.
L’anno scorso ho diputato un buon
campionato e quest’anno avevo alza-
to i miei obiettivi. All’inizio però ho
avuto qualche problema fisico poi il
mio rendimento purtroppo è stato un
po’ altalenante e ho dovuto pazienta-
re un po’ in panchina. Adesso però
sono tornato e vorrei chiudere l’anno
giocando. E magari regalandomi un
bel risultato con la Cremo”. Il Nova-
ra però è a +7. Troppi? “Sono tanti -
non nega Michele - ma soprattutto il
fatto preoccupante è che non perdo-
no mai. Credo che sia tutto merito
loro. Noi saremmo primi nell’altro gi-
rone. Abbiamo avuto qualche occa-
sione per avvicinarci, ma non l’abbia-
mo saputa sfruttare”. Meglio concen-
trarsi sul secondo posto e allora il pa-
reggio di Arezzo vale molto: “Direi di
sì, anche perché abbiamo dimostrato
un grande carattere”. E con quello si
può andare lontano. A 20 anni poi...
Filippo Gilardi
SQUADRA AL LAVORO
Almeno 7 giorni di stop
per Viali. Sabato test
col Brescia Primavera
Ha ripreso ieri il lavoro la
Cremonese di mister Ventu-
rato. Nella prima seduta della
settimana è rientrato l'argen-
tino Villar dopo l’attacco in-
fluenzale, mentre è restato ai
box Viali. Il capitano svolgerà
solo fisioterapia per tutta la
settimana dopo la conferma
della distrazione al collaterale
mediale del ginocchio sini-
stro. Tra sette giorni sarà va-
lutata la possibilità di rimet-
terlo in sesto per la ripresa
del campionato contro il Lu-
mezzane.
Il programma prevede una
doppia seduta oggi e due alle-
namenti pomeridiani domani
e venerdì. Sabato è fissato
un test amichevole allo Zini
(alle 15) contro la formazione
Primavera del Brescia, men-
tre domenica la squadra os-
serverà un giorno di riposo.
SPONSOR
L’ad Calcinoni presenta
il nuovo partner Adecco
La Cremonese comunica che
oggi alle ore 18 presso la sa-
la stampa dello stadio Zini
sarà presentato il nuovo
sponsor Gold Adecco Italia
che si legherà al club di via
Persico per la stagione in
corso. Interverranno Mauri-
zio Calcinoni, vice presidente
e ad grigiorosso, il responsa-
bile marketing e comunicazio-
ne Pietro Cortinovis e Andrea
Malacrida di Adecco Italia.

SQUALIFICHE

Due turni a Venturato

Sorpresa Pradolin. Guidetti stecca
Bozzetti in panchina
contro Lume e Perugia
Coda infila l’ottava perla e va in testa alla classifica di rendimento
Dovrà seguire dalla tribuna le Assist di Pradolin, gol di Coda. Così l'attaccante campano dà una nuova
prossime due partite della comincia la rimonta grigiorossa ad prova di efficacia guadagnando la CREMONESE (6,169)
Cremonese contro Lumezza- Arezzo e non a caso l’esterno sinistro vetta della classifica di rendimento,
ne e Perugia mister Ventura- e il giovane bomber guadagnano il scavalcando proprio Guidetti che pa- Giocatore pres. minuti gol espul. amm. sost. sost. media
top dei voti di giornata. Se il manci- ga le occasioni da gol non sfruttate giocati subite fatte voto
to, fermato per due turni dal
giudice sportivo dopo l’espul- no veneto rappresenta la rivelazione, contro i toscani. Coda 21 836 8 2 2 15 6,37
sione “per comportamento Guidetti 23 1979 9 2 8 6,33
offensivo verso un assistente Tacchinardi 16 416 1 1 14 6,33
arbitrale” durante la gara di BUONO L’APPORTO DALLA PANCHINA Fietta
Paoloni
23
22
2045
1980
1
-26
2
3
2 6,28
6,27
Arezzo. Il suo posto in pan- Viali 23 2015 2 1 1 6,26
china sarà occupato dal pre- Tuttosport Corriere Sp. Gazzetta Cronaca Provincia Vascello MEDIA
Nizzetto 23 2010 5 2 8 6,24
paratore Bozzetti. Zanchetta 19 1633 4 7 6,21
Per il resto i giocatori fermati G. Rossi 20 1752 2 4 6,12
CODA 6,5 6,5 6,5 7 7 7 6,75 A. Bianchi 20 1745 3 1 5 3 6,12
dopo la 23ª giornata sono PRADOLIN 6 6,5 6,5 7 7,5 7 6,75 Gori 21 1609 2 3 10 1 6,07
Porcari del Novara per due FIETTA 6 6,5 6,5 6,5 6,5 6 6,33 Galuppo 18 1032 3 8 6,07
giornate e per una Benassi, ZANCHETTA 6 6 6 6 6,5 6 6,08 Musetti 21 1375 5 8 5 6,03
briotti e Reccolani del Viareg- Sales 8 614 3 6 5,87
CREMONESI 6 5,5 5,5 6,5 6,5 6 6 Cremonesi 9 785 1 1 5,78
gio, Artico e Buglio dell’Ales- A. BIANCHI 6 6 5,5 6 6 6 5,92
sandria, Terra e Togni dell’A- NIZZETTO 6,5 6 6 5,5 6 5,5 5,92 Malacarne 3 216 1 1 6,33
rezzo, Cattaneo del Beneven- ROSSI 6 6 6 5,5 6 6 5,92 Pradolin 13 224 2 11 6,25
to, Ciasca e Guglieri del Lec- PAOLONI 6 5,5 5,5 6 6 6 5,83 Varricchio 3 124 1 1 2 6
VIALI 6 5,5 5 6 6 6 5,75 G. Bianchi 1 90 6
co, Giacomelli e Guastalvino Burrai 7 185 1 2 5 5,8
del Foligno, Pisano e Preite GUIDETTI 6 6,5 6,5 5,5 5 4 5,58 Gilioli 2 25 2 5,5
del Varese. *Mauri 2 73 1 1 5
Tra le società ammende di VENTURATO 6,5 - 6,5 6,5 6,5 6,5 6,5 Carotti 1 8 1 s.v.
*Zerzouri 1 7 1 s.v.
2500 euro all’Alessandria e
GORI 6 6 6 6 6,5 6,5 6,17
di 1000 euro ad Arezzo e N.B. Nella parte alta i giocatori con almeno 5 gare giudicate e 300’ giocati
MUSETTI 6,5 6 6 6,5 6 6,5 6,25
Novara. VARRICCHIO 6 6 6 6 6,5 6 6,08 Con l’asterisco i giocatori ceduti