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Carissimi fratelli e sorelle emigrati,

Sosteniamo il restauro della statua della Madonna delle Grazie e di San Francesco di
Paola!
Carissimi fratelli e sorelle emigrati,
il Signore vi dia pace! Il sottoscritto, Parroco di Santa Maria Maggiore e il Consiglio Pastorale Parrocchiale aiellese, abbiamo deciso
di scrivervi questa lettera aperta, indirizzandola al vostro buon cuore e a quello di tutti coloro i quali, sia pur lontani, continuano ad
amare la comune patria d'origine, la nostra Aiello. Dobbiamo necessariamente appellarci anche a voi per tentare di non far rovinare
ancor di pi il nostro patrimonio artistico, che versa da troppo tempo in condizioni drammatiche. Le Chiese di Aiello, capolavoro
dell'arte e della storia, sono tutte in gravi condizioni: la gloriosa Matrice, Santa Maria Maggiore, gravemente lesionata e dilavata
dall'acqua piovana. San Giuliano chiusa perch pericolante. San Cosmo afflitta dall'umidit. Le condizioni della Chiesa della
Grazia, capolavoro sommo del Rinascimento, non sono migliori degli altri luoghi di culto.
Dinanzi a tanta dolorosa situazione, ognuno di noi deve tentare in qualche maniera di porre rimedio, ma i lavori sono costosissimi e
necessitano comunque di una partecipazione fattiva della Comunit, e di risorse economiche importanti.
Nonostante le varie difficolt, il popolo aiellese continua caparbiamente a coltivare ci che resta delle tradizioni e della pi antica
storia comune, come la devozione alla Vergine Santissima della Grazia, il culto al Patrono San Geniale, e quelle devozioni pi piccole
e ormai sopite che per si mantengono nel cuore di tutti attraverso l'attenzione alle preziose e artistiche immagini sacre che da
secoli qui si venerano.
Per salvare alcune di esse, oggi in condizioni drammatiche, facciamo appello, carissimi fratelli emigrati, alla vostra generosit: per
prima la statua della Madonna della Grazia, malconcia per colpa del tempo, dell'umidit e delle ridipinture. Quindi San Francesco
di Paola, la cui bella immagine stata devastata dall'umidit e oggi versa in uno stato cos deprecabile da non potere essere
nemmeno esposta alla devozione dei fedeli, coperta dalle muffe e dagli attacchi fungini. Per il restauro di entrambe le statue,
necessaria una cifra che si aggira intorno ad alcune migliaia di euro. Non una somma eccessiva per il lavoro da fare, ma pur
sempre alta per le possibilit di una piccola Comunit.
Tutti noi siamo certi che, per quell'amore che da sempre portate alla Madre di Dio, ai santi Patroni e, non di meno alla nostra Aiello,
anche voi, amici carissimi, non resterete insensibili a questa richiesta d'aiuto. Sostenete con la vostra generosit questo piccolo
progetto per come possibile, per quanto il vostro cuore e le vostre possibilit ve lo permettono!
stato aperto un Conto corrente bancario ove poter versare l'offerta, un mezzo utilissimo per garantire la trasparenza nella
gestione dei soldi e dove custodire la cifra necessaria al restauro. Ovviamente - se la Provvidenza dovesse permettercelo! l'eventuale esubero di offerte verrebbe subito destinato per altri urgenti lavori. Inutile ammettere, fratelli diletti, che il numero di
opere da salvare altissimo: il busto di Sant'Antonio di Padova, abbandonato da quarant'anni e ridotto in stato di rudere,
l'Immacolata Concezione ("a Mmaculatella", la bellissima statua del Settecento rovinata dall'umidit e dalle dipinture), la
Madonna del Rosario, la Madonna del Carmelo, e cos via...
Ecco perch, abbiamo deciso di unire le forze per cominciare a dare un segno di risposta all'abbandono della nostra Citt. Ma, per
osare fino a questo punto, abbiamo bisogno del sostegno di tutti, ma proprio di tutti! Se il grido di aiuto che giunge da Aiello
incontrer anche il vostro cuore, siamo certi che si tradurr in gesti di supporto non soltanto economico ma anche morale e
affettivo.
Grazie, dunque, per tutto ci che il vostro cuore vi suggerir.
La Vergine Santissima, San Geniale e i nostri Santi Protettori vi custodiscano sempre e, per loro intercessione, possiate avere la
pace del cuore e la salute del corpo. Dio vi benedica!

Conto Corrente Bancario


Banca Carime di Lago (Cs)
Intestato a Parrocchia di Santa Maria Maggiore - Aiello Calabro (Cs)
IBAN IT92R03067807700000000078
BIC: CARMIT31
Il Parroco Rev. Don Jean Paul Mavungu
Il Consiglio Pastorale ed Economico
& La Comunit Aiellese Tutta

Parrocchia di Santa Maria Maggiore, Corso L. De Seta, 22 87031 Aiello Calabro (Cs)
Mobile +39 3206803113 Email padrejeanpaul@libero.it

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