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Da: lucianox8@gmail.com
Inviato il: 19-dic-2009 12.04 AM
A: "RAG. GERMINARA SALVATORE"<salvatoregerminara@virgilio.it>
Cc:
Oggetto: ----- COSIIII''''

«Perdo lavoro e soldi, la faccio


finita»
Crisi, aumentano i suicidi in Veneto
In un anno più di una decina i casi di imprenditori e impiegati
che si sono tolti la vita per questioni economiche

VENEZIA (18 dicembre) - La crisi iniziata nel 2008 ha


lentamente schiacciato il Nordest: la perdita del lavoro, della
casa, di ogni sicurezza, pesa come un masso sui cittadini. E non
può non essere legata a questa condizione, agli affari che vanno
a rotoli, la serie di suicidi registrati nella regione fra la fine
dell'anno passato e per tutto il 2009: più di una decina quelli
strettamente legati alle condizioni economiche.

Il primo gesto, legato all’occupazione, è del 12 ottobre


del 2008, con l'inizio della crisi. Un geometra, imprenditore
edile a Montegrotto (Padova) si spara un colpo di pistola al petto
dopo una giornata passata al telefono per far uscire dalla crisi la
sua azienda.

L'onda della disperazione si sposta in maggio a Treviso.


Due suicidi in due giorni, entrambi per problemi di lavoro,
entrambi collegati all’ansia di dover licenziare. Prima un imprenditore artigiano si è impiccato all’interno della sua
azienda; poi un dirigente d’azienda ha trovato la morte sotto un treno, poco lontano dall’ufficio. Quest'ultimo era
incaricato di tenere i rapporti sindacali nella difficile congiuntura, che rendeva necessario il ricorso alla cassa
integrazione. Due drammi con un denominatore comune: l’artigiano, Walter Ongaro, 58 anni, di Lutrano di Fontanelle
temeva di dover essere costretto a licenziare dipendenti. Il manager, Stefano Grollo, 43 anni, ingegnere, coniugato,
pare nutrisse preoccupazioni legate al lavoro, suo e degli altri dipendenti.

Siamo a luglio quando un padovano si uccide a Lucca, il motivo è sempre lo stesso: gli affari.

L'estate sembra placare questa ondata, ma a settembre il problema del lavoro fa sentire tutta la sua forza e violenza.
Debiti, e non sempre si parla di cifre altissime, paura del futuro. Sono quattro i suicidi in questo mese: tre a Vicenza e
uno a Padova. Sono operai, imprenditori, artigiani. in pochi giorni, operai e imprenditori.

Ancora un momento di tregua, ma è solo un'illusione: dalla metà di novembre a quest'ultimo mese il numero delle
persone che si tolgono la vita perché non ce la fanno più a tirare avanti, non vedono la fine della spirale discendente
che porta il giro di affari sempre più in basso.

Il 25 novembre un commerciante padovano, A.T, 64enne, si è ucciso perché seppellito dai debiti. L'uomo era
l’amministratore delegato della Imo, ditta operante nel campo dei gruppi elettrogenti.

Il 10 dicembre, sempre a Treviso, Daniele Gasparini, 61enne imprenditore di istrana, lascia un biglietto alla
famiglia: «Gli affari vanno a rotoli». Parcheggia la sua auto vicino ad un cimitero, collega il tubo del gas e la fa finita.

Nello stesso giorno una donna trevigiana vede l'ufficiale giudiziario, che alla fine l'ha salvata, notificarle lo sfratto.
Allora si chiude in casa e ingerisce un pugno di barbiturici. La donna aveva perso il lavoro e non riusciva più a pagare
l'affitto.

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Europa e italia, due facce della stessa medaglia. I dati sono allarmanti, secondo uno studio pubblicato su The
Lancet per ogni incremento del 3% della disoccupazione sono cresciuti del 5% i suicidi fra gli adulti. In Europa sono
circa 1700 suicidi in più. Un caso su tutti è quello dei dipendenti di France Telecom che si sono uccisi proprio a seguito
delle difficoltà lavorative.
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COMMENTI (30 di 32) Ordina pag: 1 di 2

Per lilly,Nicola,Marco

Tirate fuori le cifre!!!!!!

commento inviato il 19-12-2009 alle 00:03 da jeff 505

Per Silvano 20.32 18-12-09

La classe politica e gli statali! Tutto cotto in bocca!!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 23:55 da jeff 505

Andrea

Purtroppo non possiamo chiedere a chi si è tolto la vita se il loro gesto è avvenuto per colpa di Berlusconi. Ma
purtroppo possiamo chiedere a chi l'accusa anche dei suicidi, tipo Andrea, se non si vergognano e se così parlando
non offenda anche i poveri morti.
Uomini che hanno sempre bisogno di scaricare le colpe su altri per giustificare le azioni e gli atti propri, il suicidio
presto o tardi lo concepiscono, se convinti di quello che affermano. Se invece non lo contemplano, allora vuol dire
che si divertono a raccontare barzellette.

commento inviato il 18-12-2009 alle 23:25 da antonio

X Marco.

Accetti anche i miei ossequi.


Si per il rispetto che trasuda dal suo commento.
Segno di una fertilità di analisi difficile da trovare in questo Stadio.
Saluti a tutti.

commento inviato il 18-12-2009 alle 23:15 da lucaleone

per vivasemo

meno male che non sei leghista e di destra altrimenti chissa che cosa avresti detto....cmq hai dimenticato che molti
meridionali emigrano si fanno anche migliaia di km per lavorare lontano dalle dalle proprie radici, e ci sono molti altri
che giù lavorano onestamente spaccandosi la schiena, ciao caro non leghista e non di destra!

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:41 da rico

le cause

dei suicidi sono varie e penso che la svezia e i paesi più 'emancipati' siano ancora nelle prime posizioni di questa
infausta classifica, ciò non toglie che di persone 'deboli' ce ne sono molte e molti di noi non sono più abituati ai
'sacrifici' e non sapendo a quale 'Santo' votarsi ( i Santi non esistono più in europa hanno eliminato anche il loro
Capo), arrivano a questi gesti estremi. Credo anchio che il periodo sia 'brutto' ma non vi sono solo queste persone,
ve ne sono tante altre che continuano nella loro lotta quotidiana ma di queste nessuno ne parla .

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commento inviato il 18-12-2009 alle 22:37 da gigi primo

i politici di destra e di sinistra compresa la lega sono complici di questo disastro che incombe sull'italia, la
magistratura che non fa bene il proprio lavoro come facciamo ad attirare capitali dall'estere ed investimenti se l'italia
è un colabrodo, mi chiedo io investirei in uno stato dove in parlamento siedono politici corrotti, collusi con mafia
camorra ecc.ecc. magistratura che non funziona, sicuramente mai, ci sono persone che la pensano come me.

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:34 da abertino ginosa marina ta

leggo tanti commenti sui probblemi che affliggono l'italia nessuno che punta il dito sulle speculazioni delle banche sui
politici corrotti in affari con i malavitosi gli stipendi stratosferici dei menager e la magistratura che non fa il suo
dovere, in italia solo i fessi vanno in galera e nessuno viene ad investire capitali in italia.

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:24 da abertino ginosa marina ta

per vivasemo

meno male che non sei leghista e di destra altrimenti chissa che cosa avresti detto....cmq hai dimenticato che molti
meridionali emigrano si fanno anche migliaia di km per lavorare lontano dalle dalle proprie radici, e ci sono molti altri
che giù lavorano onestamente spaccandosi la schiena, ciao caro non leghista e non di destra!

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:16 da rico

@ Andrea 20:57

Tu devi proprio aver capito tutto... Sei riuscito in poche righe ad infilare una serie inaudiata di falsità e idiozie. Te ne
ricordo solo una... Berlusconi è sceso in politica nel 1994 è il suo primo governo risale al 1995. In questi 14 anni ha
governato per 8.
In questo contesto economico se avessimo un governo lassista di sinistra avremmo già fatto la fine dell'Argentina!!!
( vedi solo quello che sta succedendo in Grecia e Spagna... ).
Informati. Non puoi scrivere solo scemenze!

commento inviato il 18-12-2009 alle 21:52 da iena plinsky

PATTO CON GLI ITALIANI - 1 MILIONE DI POSTI DI LAVORO

La resa dei conti dopo il fallimento d'ogni èpromessa quando la facciamo?


Aspettiamo che il dentista abbia finito la dentiera nuova?

Altro che 1 milione di posti di lavoro,sono arrivati 5 milioni di disperati senza controllo nè futuro.

Grazie ai Governi Vari...

commento inviato il 18-12-2009 alle 21:49 da EMBE'?

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:07 da Marco

quello che dice lei almeno in parte e` VERO, ma non si puo` imputare tutti i mali presenti a queste persone che non
hanno saputo o voluto restare al passo in un mondo che cambia. se falliscono o chiudono pagheranno in prima
persona.
dal mio piccolo e personale osservatorio, vedo: un governo inadatto ai cambiamenti necessari, preso da anni solo ed
esclusivamente dai problemi personali del Premier, e pensare che abbia ragione lui non cambia la situazione. credo
che i diritti del popolo vengano prima di quelli di un singolo ( per quanto simpatico possa risultare)
la crisi e` mondiale, ma stiamo drammaticamente perdendo posizioni, attingiamo al debito pubblico non per
rinnovarci ma per mantenere lo status quo ( e non ci riusciamo nemmeno!!)
non ho visto un SOLO provvedimento che penalizzi un qualsiasi gruppo di potere, i conflitti di interessi
( informazione, banche, assicurazioni, e ++ ) sono perlomeno SOSPETTI, mi sembrano LIBERALI solo a proclami ma

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se guardiamo a fatti...
per questi ed altri motivi che sarebbe lungo elencare...
io sono PESSIMISTA, ma spero sempre di sbagliarmi..

commento inviato il 18-12-2009 alle 21:47 da venetoespatriato

cambiare il sistema

il sistema italiano deve essere cambiato, serve un modello alla francese che garantisce un minimo di dignità a che ha
perso lavoro e che da un vero sostegno alle famiglie e anche al lavoratore con basso ridetto, alle studente ect...
l'economia va rilanciata se diamo più potere d'acquisto alle famiglie.

commento inviato il 18-12-2009 alle 21:09 da amine

Ringraziate Berlusca.

Grazie a Silvio Berlusconi e ai suoi governi di destra che da 17 anni governano l"Italia siamo invasi da stranieri e
siamo senza lavoro oppure abbiamo stipendi da FAME.
Le tasse aumentano anche se Silvio Berlusconi dice che non è vero!
La disoccupazione da quando ha ripreso a governare Berlusconi è aumentata di un milione di unità in un solo anno e
mezzo.
Cosa fà Berlusconi? Niente !
Cosa fà il governo di destra ? Niente!
Non cè più nemmeno un barlume di speranza che qualcuno faccia qualcosa!
Ovvio che i suicidi aumentino!

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:57 da Andrea

Lucaleone, tranquillo

Gentile signore,
mai fatto d'una erba un fascio. So bene quanta gente c'è che tira il carro con sapienza e lungimiranza. Ma in Veneto
una certa misura d'imprenditori avventati, piccoli e medi, ha passato il limite. Lo sviluppo improvviso della tanto
decantata microeconomia veneta del "nord est", di qualche anno fa, se lo ricorda? Sicuramente sì. Ecco, com'è ch'è
potuta avvenire, una tale trasformazione, se non grazie a banche di manica larga e di avventati personaggi? Se le
ricorda le casette di contadini all'improvviso trasformatesi in villoni con dentro telai e personale fuori regola? Quanti
evasori...E quante ex stalle che si sono trasformate in fabbrichette, ma che però, al fisco, risultavano sempre stalle
con dentro persino le mucche. E quanti onesti camionisti sono stati fatti fuori dalla crisi pur possedendo un solo
camion, mentre chi ne ha 8 paga in tasse (ancora!) come ne avesse mezzo, con tanto di villa che risulta (ancora!)
un povero rustico. Meno furbi, meno sentiremmo la crisi. D'accordo?
Vada tranquillo, se è come si descrive, merita il mio plauso (per quello che può valere, non sia mai).

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:48 da Marco

classe

una sola classe quella politica se ne frega di tutto questo provate a smentirmi....

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:32 da silvano

Il Futuro è l'Europa!!

Sono rimasto stupito dalle ultime informazioni Europee sui dati degli Emigranti Europei.
I primi sono ini Romeni presenti nei 22 paesi dell'Europa con circa 1.700.000 romeni lavoratori.
Secondi sono gli Italiani presenti nei vari stati della Comunità Europea con oltre 1.300.000 di compatriotti.
Gli Italiani sono presenti sopratutto in Francia,Belgio,Inghilterra,Spagna con percentuali a due cifre.
Tutte queste balle dell'Italia bella,accogliente, ricca,prosperosa si scontrano con i dati forniti dalla Comunità europea.
Abbiamo il Sud (Sicilia,Calabria,Puglia,Campania) in mano alle organizzazioni Criminali.
Il Lazio,vive delle Nostre Tasse(50% dipendenti pubblici).
Qui la vita è sempre più difficile perchè il Mercato Immobiliare si è ubriacato con rendite favolose che riducono al
lastrico molti lavoratori sia di braccia che di mente.
Ormai per una giovane coppia è diventato impossibile fare Casa e quindi Famiglia.

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commento inviato il 18-12-2009 alle 20:27 da schiopeto-A.C.S.-

Caro Alieno

Anche la Fiat rischiava il fallimento, Alitalia...Ma perchè? Se lo chieda. Vogliamo parlare della fu Olivetti?
Secondo lei è colpa del governo se una fabbrica con 150 operai e fior d'ingegneri fallisce? Nel mondo sono fallite
industrie ben maggiori e potenti a vari livelli. Colpa di quei governi, o altro? Manager incapaci, mancate
ristrutturazioni o che altro? tante possono essere le cause. Ma se lei mi saprebbe indicare la causa di quella cui
allude, potrei ascoltarla. caro signor Alieno. Non mi dica però che la crisi universale che ha colpito e investito il
pianeta, non c'entra nulla, e che se l'è inventata Berlusconi. Altrimenti mi metto a ridere.
Le mie statistiche sono tratte dall'inglese FT, il Sole 24 Ore e dal TG Economia che le ha confermate proprio qualche
giorno fa.
Mi obbietti, carte in mano, che l'Italia non abbia un Pil superiore a quello inglese. Che la Svizzera non abbia ormai
una disoccupazione che sfiora il 6 %, dal 2 che aveva prima della crisi. Eccetera. Si dia da fare.
Per sua conoscenza: non frequento siti di partito. I miei conti li traggo da ciò che ho seminato e da ciò che riesco a
raccogliere. Cordiali Saluti

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:23 da Marco

La dura realtà

Secondo la mia opinione e ribadisco " questa è la mia opinione " questa grave crisi sarà difficile superarla, bisogna
fare retromarcia ed affrontare il futuro come nuovo momento storico. E' troppo facile essere abituati al benessere
garantito, un vecchio detto dice che le dopo le vacche grasse arrivano quelle magre, vecchio detto che non si è
smentito! Tuttavia il problema è la globalizzazione dei mercati, la delocalizzazione, la Cina, la caduta del comunismo,
la caduta del muro di Berlino, la manodopera a basso costo che ha rivoluzionato la geografia del lavoro nel mondo,
la globalizzazione del mondo del lavoro. Lasciamo ai politici il compito di generare flussi positivi e tangibili di
ottimismo, questo è il loro lavoro!!!! Quello che mi stupisce è che
l'occidente Stati Uniti compresi stanno andando verso sinistra e i paesi emergenti Cina compresa per non parlare
della Russia verso destra.......
nuovi scenari ci attendono mà....sù le maniche ragazzi, al lavoro!!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:42 da La dura realtà

CAVOLO

Ma qual'è il risultato di tanto duro lavoro della Lega che parecchio ha insistito, durante la scorsa campagna
elettorale, per assicurare un Nord-Est migliore?!
La Lega ha voltato le spalle ai suoi cari elettori, i quali la prossima volta col CAVOLO che la voteranno di nuovo !!!!
Tutti uguali questi politici!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:41 da P

Marco ,

lei ha disegnato uno stereotipo di imprenditoria che ultimamente tossisce pesantemente. Fra carenza di ordini ,
indagini tributarie e varie , credo che la specie da lei menzionata non rappresenti , o solo in parte l'imprenditoria
Veneta.
Non occorre andare in Svizzera per trovare gli Imprenditori professionisti che al posto della barca regalano borse di
studio agli istituti tecnici o promuovono premi alla ricerca.
Sono più di quanto lei pensi. Ma non fanno notizia in quanto non scorrazzano in Ferrari , non annusano cocaina , e
fatalità vivono ancora con moglie (sempre la solita) e figli.
Conviene filtrare l'inchiostro prima di berselo.
Ho fiducia di queste persone che silenziosamente e a fatica, senza l'aiuto di nessuno (Stato) tirano il loro pesante
carro.
Ho fiducia , perchè tra di loro ci sono anch'io.
Saluti a tutti.

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:33 da lucaleone

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non voglio toccare l'argomento del suicidio ma sento il dovere di rispondere a marco...

io vivo su plutone ma lei da quale galassia proviene????

qua sono fallite aziende con 150 e più dipendenti, sono stati licenziati fior fiori di ingegneri ecc e lei viene a
dichiarare che gli imprenditori sono improvvisati??

non dica sciocchezze, e la sua statistica è falsa, come lo è anche il suo governo!!!!
siamo ultimi per pil e primi per disoccupazione e se vuole le trovo i dati che sono stati pubblicati su ansa e anche sul
gazzettino qualche giorno fa!!

i suoi dati evidentemente provengono da quel mondo dove l'ottimismo è il profumo della vita,dove non esiste
nessuna crisi, tutti vivono degnamente senza nessun problema economico...

saluti

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:30 da Alieno

Condivido con Marco

E' difficile tornare con i piedi per terra, ritornare a risparmiare, non sprecare soldi in cose inutili, eppure fanno debiti
su debiti per poter mantenere lo stile di vita di prima, per non far vedere che sono sempre "IN", al TOP o FASHION.
Questa è la realtà. Ci sono signore che hanno il conto aperto nel negozio di abbigliamento (una volta si faceva al
negozio di alimentari), famiglie che tirano la cinghia tutta la settimana e poi se ne vanno in ristorante spendendo e
spandendo. C'è gente che fa un prestito per fare le ferie, non a sottomarina, ma a Cuba, Maldive, ecc. E quando
tutto ciò si ferma, molti di loro arrivano al suicidio. Nella mia vita (ho quasi 50 anni) ho visto altre crisi e nella mia
famiglia si tagliava il superfluo, si comprara carne a costi inferiori, la pizza si faceva in casa e le vacanze
aspettavano. Lo si fa anche ora, l'importante è ricordarsi quando mancava tutto e si stava meglio.

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:24 da lilly

X Marco

Sottoscrivo OGNI SINGOLA PAROLA che hai detto.

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:23 da Nicola

il provincialismo si paga

Se molti naviganti non guardessero solo dentro i patrii confini, molti agirebbero e scriverebbero in modo diverso.
La Svizzera aveva un tasso di disoccupazione, prima della crisi, che oscillava tra l'1 e 8 %, ora arriva quasi al 6 %.
La Germania dal 6,8 % in media è arrivata all'11 %. La Spagna è ben al 18 % ! La Francia al 12 % ! L'Inghilterra è
stata da noi superata come Pil e la sua disoccupazione aumenta continuamente.
Noi, chissà perchè, reagiamo meglio grazie a certe misure governative . Indubbio!
Quanto ai suicidi, dispiace, molto. Ma bisogna dire la verità: molti micro imprenditori o piccoli, hanno dato vita a
imprese fittizie. Specie nel Veneto. E nei momenti di grassa li vedevi costruirsi ville faraoniche (spesso esteticamente
orribili)con parcheggiate macchine miliardarie. Con mutui da capestro e prestiti da spada di Damocle. Sovente, fatti
un po' di soldi, cambiavano donna. E la "vecchia", naturalmente, pretendeva mantenimenti piuttosto onerosi.
Non ci si improvvisa imprenditori. E lo stato non può coprire gli errori madornali delle banche (di qualche tempo fa).
Basta fare una capatina a Jesolo e indagare. Un sacco di appartamenti appartengono a quei micro e piccoli
imprenditori, con Barche e motoscafi degni di "piccoli" sceicchi ormeggiati ovunque. Persino nelle Marche o in Costa
Azzurra per depistare la guardia di finanza.
All'estero invece ci sono imprenditori stramilionari che possiedono un appartamento in Città e una casa in montagna.
Punto.

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:07 da Marco

informazione

dovrebbero guardare il sito di forza italia, lascerebbero perdere il suicidio. tutto è bello, tutto funziona, c'è lavoro per
tutti, nessuno è disoccupato, ricchezza, amore, felicità. il nostro caro presidente pensa a tutti noi, anche ai comunisti

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:30 da jonnybegood

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x commento inviato il 18-12-2009 alle 17:41 da vivasemo

non riesco a capire se la tua è una provocazione, o proprio un'affermazione vs il sud...


ti rispondo brevemente,anzi ti faccio delle domande che ti daranno delle risposte...
sarà che le maggiori ricchezze sono al nord e principalmente nel nord est??
sarà che è per questione di mentalità, voi del nord siete meno solidali del sud, mentre al nord,gente che vive sullo
stesso piano non si conoscono???
un veneto abituato ad un certo tenore di vita è più difficile che possa vivere con pochi euro, potrebbe anche farlo,ma
avrà più difficoltà ad ambientarsi alla nuova vita proprio perchè il mondo che lo circonda è un mondo fatto di
apparenza e basato sul consumismo...
sarà che anche tu credi in un governo che ti spenna come un pollo e non farà mai niente per te???????
tra nord e sud ci sono le stesse analogie...
a voi del nord avete lo stato che vi spenna come polli...
al sud è la mafia e delinquenza la palle al piede per lo sviluppo....
alla fine forse un giorno sapremo che stato e mafia sono la stessa cosa chi lo sà resta il fatto che i ns problemi
risolveranno nè oggi, nè domani...

p.s.la pensione di invalidità è 270€ al mese se riesci a vivere con quei soldi te li regalo io...

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:23 da Solitudine

Suicidi in Veneto

Una tristissima realtà. Interessati a lavorare, progredire, anche guadagnare perchè no, quando il lavoro crolla, gli
imprenditori, anche piccoli, sentono la terra mancare sotto i piedi. Alcuni non vogliono cedere, fanno debiti, mutui, e
poi si ritrovano più affondati di prima. Cari imprenditori, se le cose vanno male chiudete, ma non toglietevi la vita!
Appena il lavoro tornerà, e lo aspettiamo tutti, voi potete far lavorare ancora le persone! Se vi togliete la vita, chi
farà lavorare la gente? Lo Stato incapace? Lo Stato sprecone? Abbiate nervi saldi, avete fatto tanto, adesso perchè
gettare tutto in aria? Anche le guerre sono sempre passate!

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:13 da franco

è l'inizio di una lunga serie...

di suicidi e nient'altro,di giovani,anziani,padri,figli di persone che non so quanto hanno dato alla vita ma so che
hanno ricevuto poco...
quando il lavoro va male, gli amici ti voltano le spalle, è dura andare avanti...
si sapeva che si sarebbe arrivati a questo punto e nessuno ha mosso un dito per evitare ciò,e nessuno muoverà un
dito,meglio pensare alle leggi salva-premier,alle false aggressioni che fanno più odiens...

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:11 da Solitudine

no

non è l'inizio, è che si sta arrivando alla fine.


Non è finita pero'. Ci sentiamo i mesi prossimi. E mai che si sparino gli str... che non pagano e raccontano balle
eh??? Avrei una lista di clienti suicidi da far paura.

Però, cerchiamo di ridimensionare aspettive e stili di vita senza pensare che siano le persone, in quanto tali, ad
essere ridimensionate.

Sù dai.

commento inviato il 18-12-2009 alle 17:45 da Antinea

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Padova. Gli affari vanno male, si


spara
un agente immobiliare di Conselve
Prima di morire ha spedito una lettera ai suoi genitori:
"Pensate ai miei figli e dite loro che continuerò a volergli bene"

PADOVA (18 dicembre) - Prima ha scritto una lettera per la sua


famiglia, poi si è sparato alla bocca. È morto così ieri pomeriggio
a Pozzonovo (Padova) Massimo Zanetti, geometra di 43 anni di
Conselve, titolare con il fratello di un'agenzia immobiliare a
Monselice.

Gli affari non andavano molto bene e questa, secondo gli


investigatori, è stata una delle cause, probabilmente quella
principale, del suicidio di Zanetti, genero di Gianfranco
Simonato, uno dei costruttori edili più conosciuti della Bassa
padovana. Prima di uccidersi l'uomo ha scritto in una lettera
indirizzata ai suoi genitori: "Pensate ai miei figli. E dite loro che
continuerò sempre a volergli bene".

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Monselice.

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COMMENTI (30 di 39) Ordina pag: 1 di 2

forse e' il momento di riflettere un po'....

rivalutiamo l'essere non l'avere......misuriamoci in ricchezza culturale e non con quella monetaria........valutiamo cio'
che e' veramente importante per la nostra vita..lo so' senza soldi e' dura , ma ci si puo' provare..si puo' perdere
tutto, l'importante e' non perdere la dignita'.......

commento inviato il 18-12-2009 alle 23:28 da simone

x commento inviato il 18-12-2009 alle 19:20 da lucaleone

Non l'ho vissuto personalmente, ma come mamma di una figlia che l'unica cosa di positivo che aveva era il
lavoro....poi "troppe" cose "brutte" tutte insieme, il doverla seguire passo passo ti aiuta a capire tante cose, ora
apprezzi quello prima ti sembrava insignificante, ora dai il giusto valore ad ogni cosa...più forti di prima, anche dopo
aver lottato per una malattia.
Un saluto

http://webmailvtin.alice.it/cp/ps/mail/SLcommands/PrintPopup?d=virgilio.it&u=salva... 19/12/2009
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commento inviato il 18-12-2009 alle 20:33 da Camilla

Anchi'io ho perso il lavoro

Il consiglio per chi perde il lavoro è questo :

1) non abbattersi ;
2) valutare di cambiare settore, se quello in cui si è non tira più
3) accettare riduzione di stipendio

E poi .......ritornerà il sereno prima o poi . Bisogna essere fiduciosi.


Purtroppo sono le donne che ci rovinano, e spesso non capiscono ed anzi fanno confronti. Lasciatele perdere

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:04 da Alteo

Camilla,

l'abbraccio, e non per scherzo.


Saluti a tutti.

commento inviato il 18-12-2009 alle 19:20 da lucaleone

L`Effetto emulazione ESISTE!!

e TUTTE le Reti Nazionali lo sanno, e non danno alcun risalto a queste tragiche notizie per non creare pericolose
suggestioni.

voglio pensare che anche se ci fosse un`altro al Governo: farebbero lo stesso!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:55 da venetoespatriato

SCALA DEI VALORI

Non intendo emettere giudizi sul caso specifico. Mi limito ad osservare, in generale, che la scala dei valori in questa
società mette molto indietro la vita che, secondo me, è IL VALORE.
Successo, soldi, visibilità, sesso questi sono i valori che vanno per la maggiore sostenuti da mass-media, pubblicità
e, anche da personaggi molto in alto.
Ovviamente, quando qualcuno di questi "valori" viene a mancare allora è crisi completa e disperazione. Pensiamoci
seriamente...

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:53 da Emilio

LucaLeone scrive....

"rialzarmi e affrontare la vita."


Già, una splendida famiglia, combattere per la stessa, la stessa che ti dà la forza per risalire....lo sò ecco perchè
nella mia famiglia vi è una persona più forte di prima, una mammmma ancora più straordinaria di prima.
Non gettate la vita, non si torna più indietro, pensate a quanti combattono per restare in vita, cercate intorno a voi
anche se vi sembrerà nascosto vi è sempre qualcuno disposto a tendervi una mano....come si suol dire...dopo la
pioggia il sereno e...una volta passata la tempesta vi accorgerete che l'arcobaleno si arrichirà di nuovi
colori....GARANTITO.

commento inviato il 18-12-2009 alle 18:15 da Camilla

------------------------------------------------------------------------------

Credo che alcuni lettori stiano esagerando dando solo colpa alla crisi.
Se guardate storia d´Italia, noterete che tantissimi connazionali erano costretti ad emigrare, oggi non piu´.
Credo che un rabbocco si riesca, piu facilmente di allora, a trovarlo, basta adeguarsi. Capisco chi ha studiato, abbia
difficolta´ a scendere uno scalino piu´ in basso, ma e´ sempre meglio che venire stampati in una lapide. La vita e
una cosa preziosa, ma bisogna anche accettare quello che ci da, solo cosi´ si riesce a vivere senza pretendere da se

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stessi e dagloi altri, di essere perfetti. Comunque il mio piu´ sentito e sincero cordoglio a tutta la famiglia.

commento inviato il 18-12-2009 alle 17:55 da lusio

Per Carlo, 13.12 18-12-09. Sperperi,

I posti pubblici sono caccia riservata. Può anche darsi che i posti pubblici,con altre generosità,meglio non dire quali,
siano una delle cause della diminuita concorrenzialtà dell'impresa privata italiana e conseguenti perdite di posti di
lavoro. Me fa rabia e me fa pecà védere che la xente de casa mia ,la sofre!

commento inviato il 18-12-2009 alle 17:38 da jeff 505

questo tipo di notizie attira l'attenzione dei lettori.


peccato che quando uno e' in difficolta' tutti facciano finta di non accorgersi.
il piu' delle volte i motivi sono per la crisi del lavoro. in questo caso la colpa e' di tutti non solo delle solite istituzioni.

commento inviato il 18-12-2009 alle 17:00 da renato

poveri figli abbandonati

Spiace sputare sentenze sulla morte di un essere umano, ma non riesco a non pensare al controsenso verso i figli :
bel modo di volergli bene. Spesso l' è l'amore per gli altri che fa sopportare la propria insoddisfazione.

commento inviato il 18-12-2009 alle 15:54 da mefomane

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:31 da lucaleone

complimenti per il sito ma probabilmente eri "solo" nella polvere e sei riuscito a rialzarti..... qui si parla di sabbie
mobili di (snip).

commento inviato il 18-12-2009 alle 15:45 da mario

maledetta crisi!

E pensare che c'era chi, fino a pochi mesi fa, andava ripetendo che la crisi non c'era ed era tutta un'invenzione della
sinistra!...

commento inviato il 18-12-2009 alle 15:27 da pasquino

arrenderci

perchè non cediamo e ci arrendiamo all'evidenza che nasciamo soli e lo restiamo nonostante essere circondati dal
prossimo?chi pensa al suicidio ha un bisogno estremo e primario di aiuto, le personalità forti e forgiate dagli eventi
ce la fanno, chi è debole in partenza arranca e cede, è proprio questo mai volerci ascoltare dentro ma vivere
mascherati che offende la nostra coscienza che ad un certo punto crolla.....

commento inviato il 18-12-2009 alle 15:14 da rey

Solitudine, leggi quà!

Fino a qualche anno fa avevo una serie di atività. Decine di dipendenti e avvenire super sicuro. Una famiglia
fantastica con moglie e 4 figli (per fortuna ci sono ancora).
Poi una serie di errori e varie di cui non stò ad annoiare nessuno, e tutto quanto creato in 20 anni di lavoro non
è crollato travolgendomi.
In quel momento avevo due possibilità:
1) Impiccarmi per far riscuotere il premio assicurativo alla mia famiglia.
2) Raccogliere la sfida, scrollarmi la polvere da dosso, rialzarmi e affrontare la vita.

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Sono qua.
Contento di sfidare la vita ed il destino ogni giorno.
La terribile esperienza mi ha aperto gli occhi, ho diversificato l'attività e ora raccolgo risultati maggiori di quando
pensavo di essere invincibile.
Se vuoi contattarmi www.econtrada.it
Sono a tua disposizione.
Moralmente ti capisco ma non accetto la tua resa.
Saluti a tutti.

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:31 da lucaleone

anch'io sto pensando sempre più spesso al suicidio ...

ma non so se è perchè continuo a leggere queste notizie o perchè la vita sta diventando sempre meno interessante

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:27 da pantalone

Geometra 43 anni si spara

Ma porca miseria perchè avvengono queste cose? Ha un genero costruttore edile, ha i genitori, perchè togliere ai figli
la figura del padre? Non lavora, non guadagna, perchè non si fa aiutare? I suoi famigliari sono più contenti adesso o
sarebbero stati più contenti di aiutarlo? E se non volevano aiutare lui, perchè considerato poco bravo, non aiutavano
volentieri la moglie di cui non si parla e i figli? Non si perde di valore perchè per un periodo difficile non si riesce
mantenere la famiglia! I genitori e suoceri di questo geometra, quando andranno all'altro mondo lasceranno qui tutto
no? Io sono sicuro che sono contenti di aiutare, in attesa di tempi migliori! Bisogna allargare la mente, guardare
intorno! Purtroppo adesso resta solo un dolore enorme per questi famigliari tutti e non ci sono parole di conforto.

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:18 da franco

Carlo hai ragione!

Purtroppo! Se si vince la lotteria del posto pubblico è una gran festa! Paga assicurata a meno che non salti lo
stato...si lavora poco, protetti dai sindacati di tutte le confederazioni meno ore, meno stress, meno tutto...più
vacanze, permessi, si fa la spesa in orario di lavoro, si parla con gli amici col telefono dell'ufficio in orario di lavoro
facendo aspettare la gente fuori della porta, millantando impegni gravosi ed urgenti....
Che tristezza! POVERA PATRIA

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:07 da Aldebaran

...che si può dire ? ....

Pace all'anima sua, ma con un gesto simile non voleva certamente bene alla famiglia! E al dopo, al futuro dei figli,
della moglie, non ha pensato ? Padre e marito di un suicida??
Quanta gente c'è che vuol farla finita xchè le cose vanno male, ma ciò non giustifica il suicidio. Anch'io ho perso
tutto, grazie alle banche (quattro miliardi e più delle vecchie lire), e per un periodo ho pensato al gesto estremo, ma
poi la famiglia ha giocato un ruolo importantissimo. Ma scherziamo??? Con tutto il rispetto per Massimo s'intende e
che riposi in pace! Renzo.

commento inviato il 18-12-2009 alle 14:00 da renzo il trentino

....ci dicono

che tutto va bene....o forse anche no! purtroppo

commento inviato il 18-12-2009 alle 13:49 da vitto

festività e lavoro

visto cosa sta succedendo nel nostro paese, credo che l'alternativa sia la caccia al posto pubblico, che ne dite.

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commento inviato il 18-12-2009 alle 13:12 da Carlo

Per solitudine - AVANTI SEMPRE!!!

A novembre del 2008 per un testa di cocomero perdo il lavoro, poi la persona con la quale sto costruendo una
famiglia, all'improvviso se ne va senza motivo, così perdo anche la casa e ne devo trovare un'altra; nel frattempo è
arrivato anche un lavoro, per niente sicuro ma c'è, esco sempre ma fra tanta gente sento il vuoto dentro, l'amarezza
e la delusione. Allora decido che piuttosto di sentirmi così preferisco chiudere le porte a tutti e a tutto... Mi chiuderò
davanti al televisore a piangere fino a quando il buio non l'avrà vinta su du me... ma devo fare la spesa mi giro e che
si arrampica sullo scaffale trovo una persona che non vedevo da ben 5 anni, abbiamo iniziato a parlare e nel mentre,
mi rendo conto che esiste qualcuno che capisce quello che dico, elabora e mi da delle risposte sensate e non
preconfezionate. Il mio cammino è ancora lungo arduo e ricco di inside, e cederò ancora lo so, ma una via c'è .... mi
piace pensare che anche se sei nel mare di ..... aiutati che il ciel ti aiuta ...

commento inviato il 18-12-2009 alle 13:10 da Peste a 32 anni quasi 33 ;P ...

ancora per Solitudine

Passa per la testa a tutti di gettare la spugna. Mi creda, non sto passando nemmeno io un bel momento, eppure
dobbiamo cogliere il segno dei tempi per reagire. Abbiamo una risponsabilità verso i nostri bambini, a cui non
dobbiamo trasferire il senso dell'inadeguatezza della società di oggi, del non fare abbastanza, del disimpegno, in
definitiva della vigliaccheria. Si interessi, cerchi, inizi ad appassionarsi o a ri-appassionarsi a qualsiasi cosa; riscopra
le cose che ha perso, magari si appigli anche un ricordo...tutto può servire. Se professava un credo, questa è
l'occasione per riavvicinarsi. Si chiede quando si cerca, ed è il momento buono. Non si vergogni di fare quello che gli
altri non fanno, e soprattutto si ricordi di osare sempre perchè il vero eroismo lo si dimostra con l'impegno.

commento inviato il 18-12-2009 alle 12:46 da gigio

agghiacciante

è un pugno nello stomaco,l'uomo perdendo il lavoro o questo che non rende più, perde anche la sua stessa
dignità,visto che pare che a questo mondo si sia nati per faticare solamente e sacrificarsi........la lista dei suicidati si
sta facendo lunga,troppo lunga, non vorrei fosse il male del secolo,che tristezza,ma vorrei riflettere sul fatto che
neanche avendo figli una persona desiste dal commettere questi atti,,,,allora da dove proviene questo
malessere,forse che quando si nasce è già insito in noi stessi?

commento inviato il 18-12-2009 alle 12:45 da onni

mha....

Voglio esprimere a tutti - da Solitudine in poi - la mia soliderietà.


Questo paese, che è grande... non può da solo farcela di fronte alle difficoltà.
Questo paese, indipendentemente dalle parti politiche, ha bisogno dei suoi cittadini.
Questo paese ha bisogno di lavoro e di umiltà.
Questo paese ha bisogni di comandanti, sulla tolda di comando, che siano in grado di fare in modo che la ciurma ce
la faccia.
Questo paese deve farcela.
Questo paese deve fare in modo, attraverso l'ateggiamento dei suoi cittadini che i comandanti, posti sulla tolda di
comando, facciano cose - agiscano - per il bene dell'equipaggio.
Cari cittadini italiani, noi piccoli omini dobbiamo scegliere persone che ci aiutino.
I comandanti devono essere all'altezza del momento storico.
Noi cittadini dobbiamo avvalerci del nostro diritto-dovere di lavorare.
Non è una frase fatta che il lavoro nobilita l'uomo: è una grande verità sociale.
Un uomo senza il lavoro non si sente uomo.
Un uomo senza la possibilità di esprimersi - e gli uomini si esprimono tramite il lavoro - è come un bimbo che non
può giocare. Ogni bimbo ha il diritto di giocare.
Ogni uomo deve essere rispettato e valorizzato come tale.
Ogni uomo ha il dovere di rispettare se stesso, il dovere di rispettare le persone che gli vogliono bene e le persone
che sono attorno a lui.
Noi, uomini e donne, dobbiamo lottare per essere ascoltati, valorizzati e rispettati.
Scegliamo di vivere!
Viviamo anche attraverso scelte ponderate.
Gianni

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commento inviato il 18-12-2009 alle 12:24 da Gianni

X solitudine

e' così triste quello che sta accadendo, purtroppo tutti noi abbiamo o stiamo vivendo momenti difficili, tristi e buii.

Ma il suicidio non è una soluzione, anzi è un atto senza ritorno e purtroppo di egoismo.
Pensi che domani potrebbe essere un giorno migliore, pensi che ci sono persone che lottano per vivere qualche
giorno in più.
Non può sprecare la sua vita in questo modo...ci sono persone che contano su di lei.
Anche quelle che scrivono in questo forum le dimostrano che non è solo, anzi.

Si faccia aiutare da persone competenti e le auguro che i momenti buii possano finire.

commento inviato il 18-12-2009 alle 12:16 da chiara

Cosa dire !

Un'altra brutta notizia , anch'io mi trovo in difficoltà per la crisi che attraversiamo e capisco il disagio e le difficoltà di
tutti igiorni , alla famiglia le mie condoglianze .

commento inviato il 18-12-2009 alle 12:12 da beppe61

L'effetto werter può aiutare a capire le dinamiche delgi eventi......

Effetto Werther è un’espressione legata al romanzo I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang Goethe, in cui il
protagonista si suicida perché innamorato di una ragazza legata a un altro. Negli anni seguenti alla pubblicazione del
romanzo si verificò un’ondata di suicidi di giovani che avevano letto il romanzo. L'effetto si ripropose nei paesi dove
l’opera fu pubblicata.
Tale “effetto” è stato ben studiato ed esiste una nutrita bibliografia scientifica nota nel campo psicologico e
psichiatrico. Non da ultimi, anche i mezzi di informazione sono ben consapevoli del fenomeno per cui la notizia di
suicidio pubblicata dai mezzi di comunicazione di massa provoca nella società una catena di altri suicidi. Studi
epidemiologici hanno messo in relazione questi eventi riscontrando una correlazione elevata.

commento inviato il 18-12-2009 alle 12:10 da werther

Per "Solitudine" 1

La "Medicina" per uscire dl tunnel in cui ti trovi potrebbe essere a portata di mano, questo è un testo che più di una
volta mi ha aiutato a vedere le cose in una prospettiva diversa, leggilo con attenzione, ti auguro una buona giornata.

IL CORAGGIO di William Penn Patrick

commento inviato il 18-12-2009 alle 11:58 da Winston

x solitudine

la mia non vuole essere niente più che una testimonianza per farle capire che con un po di coraggio e pazienza su
può venir fuori da momenti bui.
Avevo un lavoro che non mi soddisfaceva (il mio capo pensava solo ai soldi) ne da un punto di vista umano ne
economico ne di semplici soddisfazioni. Mi è nata una bimba disabile. ho un mutuo alle spalle per ancora 15 anni
(sono a metà del guado) .
Beh ... dopo notti insonni ho deciso di buttare tutto all'aria e dare priorità diverse alla vita. ho mollato il lavoro senza
avere alcuna prospettiva se non la mia convinzione di essere capace di fare qualcosa e mi sono inventato un lavoro
dal nulla. Ora, con pazienza, ho di che campare (dignitosamente) e tempo per la mia famiglia ... del resto cerco di
cogliere le cose migliori che la vita mi da e pur odiando a morte i filosofi di vita le assicuro che di cose belle e buone
ce ne sono ancora, basta accontentarsi. IN BOCCA AL PUPO E FORZA !!!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 11:56 da sangria

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http://webmailvtin.alice.it/cp/ps/mail/SLcommands/PrintPopup?d=virgilio.it&u=salva... 19/12/2009
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Da: lucianox8@gmail.com
Inviato il: 19-dic-2009 12.09 AM
A: "RAG. GERMINARA SALVATORE"<salvatoregerminara@virgilio.it>
Cc:
Oggetto: COSEEEEEE'''

Treviso. Nei primi nove mesi del


2009
la Marca ha perso ben 508 aziende
Da gennaio a settembe le aperture sono state 1.144
cotro 1.652 chiusure. La Cna: rivedere gli studi di settore

TREVISO (18 dicembre) - Nei primi nove mesi del 2009 il


tessuto produttivo delle imprese artigiane di Treviso ha contato
1.144 nuove aperture a fronte, però, di 1.652 cancellazioni, con
un saldo negativo, dunque, di 508 aziende. È il calcolo eseguito
dalla Cna provinciale, che per questo chiede l'abolizione
dell'Irap, il rafforzamento del fondo di garanzia, la revisione
degli studi di settore e l'istituzione di una quota dedicata alle
piccole imprese negli appalti pubblici.

«È una crisi diffusa - ha detto oggi Giuliano Rosolen, direttore


della Cna provinciale - che colpisce le aree della Marca in
maniera omogenea ma con connotati specifici, legati alle
tipologie produttive delle diverse aree. L'analisi porta
certamente ad una forte preoccupazione in una fase in cui
stretta del credito, i ritardi nei pagamenti e l'imposizione fiscale sono le zavorre che stanno pesantemente
condizionando le attività delle aziende artigiane».

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COMMENTI (7) Ordina

Sono commerciante e chiudo, qualcuno al governo governa la crisi??

Siamo in balia delle onde, il mare è in burrasca, ma quel che è peggio, non c'è nessuno al timone della nostra nave
"l'Italia".
L'equipaggio pensa a salvare se stesso e le proprie cose.
Il Capitano in preda al delirio parla violentemente d'amore.
Noi rassegnati affondiamo, convinti di essere i migliori.

commento inviato il 19-12-2009 alle 00:00 da alessia

non siamo alla fine del tunnel...

Il prossimo anno sarà peggio. Conosco un sacco di imprenditori che si stanno dissanguando nel tentativo di salvare
le loro imprese... qualcuno ce la farà ma molti no, e ci saranno ancora molte chiusure.

http://webmailvtin.alice.it/cp/ps/mail/SLcommands/PrintPopup?d=virgilio.it&u=salva... 19/12/2009
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Voglio solo vedere chi avrà ancora il coraggio di dire che abbiamo bisogno degli immigrati...

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:26 da Arturo

per chi pensa che la cina ride...

Conosco solo il settore abbigliamento e in Cina quest'anno sono state chiuse migliaia di ditte.E' da notare che le ditte
che ho conosciuto e collaborato avevano minimo 5000 dipendenti.
Lo stato cinese finanzia le proprie ditte facendole produrre e vende sottocosto, Secondo me prima o poi il tutto
scoppia.
Noi abbiamo una situazione similare in Italia con il gruppo FIAT, e non riesco a capire come mai la legge vale solo
per questo gruppo e non per tutte le aziende.
Ieri mi sono trovato per casualita' con un ex dipendente del gruppo AGIP (leggi ENI) che e' rientrato definitivamente
a csa, e' un rumeno di Brasov e purtroppo anche lui ora si trova disoccupato per mancanza di ordinativi al gruppo e
la direzione e' propensa a mantenere i lavoratori italiani.(almeno una buona notizia).
La crisi c'e' e durera' se il nostro governo non interverra'. Solo il governo italiano puo' salvarci con i fatti e non con
litigi tra onorevoli e senatori che sono propri da gente da strada.
pietro

commento inviato il 18-12-2009 alle 22:07 da pietro.pradella@hotmail.it

la crisi

la crisi economica è venuta per l apertura dei mercati del est della cina del india dove si produce ad prezzo molto
basso senza nessun protezionismo per gli operai senza tfr senza ferie senza nessuna sicurezza di lavoro quel popolo
che produce ricava circa il 2 per cento del valore del prodotto finito tutto il resto dove va.......i signori industriali
questo sistema fanno sempre piu soldi e sfruttano sempre piu i poveri questa situazione molto difficile che cambi
cambiera solo quel giorno che il costo del lavoro sara uguale in tutto il mondo forse tra 20 anni

commento inviato il 18-12-2009 alle 21:06 da toninani

Il capitalismo comunista cinese;Vince

Se avete fatto caso mentre i negozi gestiti da italiani chiudono a ritmo elevato,le uniche attività che si aprono sono
in mano a cinesi.
Bisogna pubblicare i dati delle iscrizioni alla Camera di Commercio di ogni provincia Veneta per vedere le quote della
presenza cinese nel nostro Territorio.
Fanno prezzi inferiori dei locali italiani dal 10% al 50% e con questa crisi economica sono imbattibili nella Forza
Lavoro.
Stanno togliendo posti di lavoro alle Comunità Autoctone...e si vede dai dati!!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:43 da BUJA

Oggi ho telefonato al mio commercialista:

in meno di un anno ha perso + del 30% dei sui clienti x chiusura e quelli rimasti non fatturano neanche il 50% di
due anni fa.
oggi era felice per il prolungamento dello SCUDO al 30 Aprile... una boccata di ossigeno... ma quanto potra` durare?
e poi?
forse sta ripresa ci sara` prima o poi, ma secondo me chi ha chiuso non riapre piu`!!

commento inviato il 18-12-2009 alle 20:16 da venetoespatriato

la crisi non c'e'!

l'ha detto e ripetuto il governo in carica!


1.652 ditte chiuse nella marca? normale, gli artigiani hanno il diritto di andare in pensione come tutti i comuni
cittadini!.
qualche persona si spara o si suicida o tenta il suicidio? normale e' depresso!
i commerccianti si lamentano che non vendono? normale hanno i prezzi troppo alti, dovrebbero vendere sottocosto!
il bilancio famigliare non bilancia? normale non tutti possono essere ragionieri!
ha detto bene qualche lettore . Io mi mangio le... dita di non averlo fatto!
pietro

http://webmailvtin.alice.it/cp/ps/mail/SLcommands/PrintPopup?d=virgilio.it&u=salva... 19/12/2009
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commento inviato il 18-12-2009 alle 18:56 da pietro.pradella@hotmail.it

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