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I

RCS COLLEZIONABILI S.p.A.


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Lucnr'to Luccsrnr
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sabato. Anno I - n'10 - Registrazione N. 548 in
data 14 ottobre 2002 presso il Tribunale di Milano
lscrizione al R0C richiesta
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"
qlDllllp
llllE tllll}N
Auto americane da collezione d la prima grande opera a fascicoli
dedicata alle piir belle automobili made in USA. Allegato a ogni
numero un modello di metallo in scala 1:43. Ogni fascicolo i
suddiviso nelle seguenti sezioni:
.2 lt
1 C! !9!!22!9ft?
f
Oueste pagine illustrano I'automobile protagonista, riprodotta nel
modello allegato: ospitano una breve scheda d'identiti crn note
tecniche e tante altre informazioni sul veicolo e la sua epoca.
rtf-? fl r /-f
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a,(!
,ya;l ef !!re
Ouesta sezione racconta I'aspetto pitr spettacolare del mondo del-
le auto: un affascinante viaggio nell'american way of life tra i
film, le canzoni, le pubbliciti che hanno contribuito a creare il
mito delle auto americane.
z?;tutiiorr
\J
C[.
(
E la sezione dedicata all'inconfondibile design delle auto america-
ne degli anni d'oro. Forme, materiali e scelte stilistiche divenute
pietre miliari nell'industrial design mondiale.
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,Z\gg<Jc4 Uzflt!
rr,tst
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g4go
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ln questa sezione si ripercorre la storia delle auto americane e
delle grandi Case costruttrici di quella che stata definita la
Golden Age dell'industria automobilistica.
Pontiac Trans Am
'79
ii til;!:'.l
Nella prossima uscita la
Auto Americane da collezione e disponibile cfifii ? setiirnflne in d,irola.
ll su-n edrcotante difiducia sari lleio di conseruarle una copia. La nrenoti subito!
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II frontale imponenE
della Buick'49
E rtmastp uno
dei simfuli pii famosi
e riconoscibili della
produzione americana
d'automohili
nel dopoguema.
-ifiA i,ra:
rr=. nrr-!_ -
j';{fl
iil-'-
-!t".o
for^se in molti a ri-
::^dare il film Bain Man
'.L'uomo
della pioggia -
198A nel quale, oltre alla
stupenda interpnetazione
:r Dustin Hoffman, affian-
cato da un valido Tom
Cnuise, il ruolo di tenza
pr"otagonista era stato af-
fidato alla Buick Foadma-
sten conventibile gialla, an-
'.-r p*r *n|Ieai*nisfi tr':l"-.:'::'.::-i:.
no di pr-oduzione 1949,
passata alla storia dell'au-
tomobilismo americano
come una delle vet[une piD
eleganti e significative del
dopoguerra. Fin dalla sua
compansa, la Buick ena
sempre stata una manca
fuoni del comune nel setbo-
re: la sua meccanica opu-
lenta e silenziosa, lo stile
un po' ostentato ma sem-
pne attra.ente delle sue
carnozzene avevano con-
quistato negli anni una
clientela qualificata, pen lo
piu composta di pnofessio-
nisLi. Lo slogan della man-
ca che necitava
"Valvole
in
testa, in testa nel valone"
rispecchiava esattamente
il livello di gnadimento
espresso dal pubblico nei
confronti di quelle grandi
automobili dall'incedene
maestoso.
All'interno della Genenal
Motors la manca si ena
solidamente insediata al
secondo posto nella gna-
duatonia delle auto piu
pnestigiose, subito dietno
la Cadillac. Negli anni
109
i-]r*strl
CI
'l
ta;frql
Guaranta la Buick conqui-
sto sul mencato il quarto
posto, subito a nidosso del
trio Chevrolet-Fond-Ply-
mouth, le manche piu pope
lari e diffuse, e questo nG
nostante ll prezo di listino
di una Roadmasten fosse
piu che doppio nispetLo a
quello di una Chevnolet Fle+
tline o di una Ford Deluxe.
+-. i'.r+"E+iiTie;# 4dler.pd=
Sulla Buick, Har-ley Earl e
gli stilisti dell'Ant & Color'
Studio si enano cimentati
nel 194O
-==
::ando la
show-can Y--:
-na
2 po-
sti apenta,
--==
3 affuso-
lata, che
,s:
-:
diretta-
mente i moc=
-
senie del
'42,
i quali. ::- :ochi ma
sapienti agg :--
=nenti
sti-
listici, ebber:
=,:cesso
fi-
no altenmine := 1948.
ll ninnovame-:- Jel dopo-
guerra annivc ,- po' tandi
rispetto alle
=
--e
fabbri-
che della Ge-=-=l Motors
e anche ner ::-fronti dei
concorrent modello
'49,
lungams-:e atteso,
::. iariijt'lil]!
i. {:r';i:i!.ji
.::::'li tillt i;ii i::::
: f;.,:i:il:=i t"t:i:,,r-f t :
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-rr{:
]it:I:.:
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ffifi, *
auto amenica".
4#
Li
appa.ve subito :
^=:esti-
nato al successc
=
3uick
Specral, le Supe^
^-3
so-
prattutto le Roa:
-
aster
erano basse e
-^ghe,
con una fiancata 3 pon-
toor- molto arn- :
-
osa,
nella quale si in-estava
con eleganza il pa.afango
postenione; molto originali
apparvero gli sfiat d'ar-ia
cincolani sulla fiancata al-
l'altezza del cofano
[tne
sulla Special e sulla Supe4
quattno sulla Roadma-
ster'1, che divennero in
bnevissimo tempo uno de-
gli elementi distintivi della
manca. ll cofano, alto e
imponente nispetto ai
li7**
gnandi pnoietbot'i, pnesen-
tava un fnontale con una
langa calandna a sviluppo
or-izzontale, percorsa da
un gnan numeno di
"denti"
nicunvi cnomati che evoca-
vano potenza esubenante
e pnestazioni da gnande
stradista. Nel
'49
esondi
anche la vensione Rivier.a,
ciod l'har d-top a 2 ponte
senza montante centnale,
che
quell'anno companve
anche sulla Cadillac de Vil-
le e sulla Oldsmobile Holy-
day, conquistando un suc-
cesso commerciale di sot-
pnendenti pnoponzioni.
lii.'ii
:t..l,i,,l ;ii+iitr :::, ::
- 1;
:
r:',
r::' i-ii
i ::r
Anche se non in linea con gli
ultimi orientamenti della tec-
nica motoristrca, la mecc+
nica della Buick'49 ena di
pnim'ordine, penfezionata e
nesa affidabile da anni di
ononato servizio; il motone
l'8 cilindni in linea Fineball a
valvole in testa, venne pno
posto in tre differentj vensie
ni: 4,1 litni
[110
CVJ pen la
serie Special, 4,3 lhri
[120
CVJ per la senie Supen e 5,2
lrtri
[15O
CV] pen la Road
masber; a questi propulsori,
ricchi di coppia motrice, el+
stici e silenziosi, fu accop-
piata la tnasmissione auto-
matica Dynaflow a due
Z-
'r'l:
-iF"'E-
K_
D
\"
111
La Buick lqncid i suoi modelli
'49
con uno compogno
pubbliciforio volto o convincerei potenzioli clienti
chele sue mocchine erono l'ocquisto piir giusto
fro le grondi outomobili del momento
eloserie
'70
Roodmoster, collocoto olvertice
dello gommo, roppresenfd la mossimo espressione
di quegli orgomenti di vendito. Allestito sullo
stesso posso dello Codilloc serie 62 (126 pollici,
pori o oltre 3,20 metri), lo Roodmoster ero in
effetli uno delle piir imponenti e pesonti vetture
of f erte oll'epoco sul mercofo. Lo serie'7O
fu l'unico Buick o entrare in produzione con
ben cinquediverse versioni di carrozzeria ''
lo berlino 4 porle (nel t949 se ne
$ i
consegncrono 55.242 unitd), lo
"sedonetfe", (
berlino o2porte con codo fast-bock
(18.537 unitd), lo convertibile (8.244),
il coup6 Riviero 2 porte hord-top (4.343)
e lo stotion-wagon a 4 porte (653 unitd),
per un totole di oltre 87.000 vetture.
napporti, all'epoca consr-
denata la migliore sul men-
cato pen prestazioni e dol-
cezza di funzionamento. Al-
Ia sommitir della gamma
Buick la Foadmasten con-
vertibile fu una delle vetbu-
ne piu appnezzate ed ambi-
te, ben costruita su
r$" ... un telaio a longhero-
i#.,;,.::
--e*
ni con un lungo
Pas-
so di 3.207 mm e
! con canreggiate di
. 1.5OO-1.52O mm
Le sue dimensioni
or.
esterne enano mol-
to genenose
Iun-
ghezza 5.321 mm
e larghezza 2.O32
mml e il suo peso cospi-
cuo
[quasi
2 tonnellateJ,
ma le fonme della carroz-
zenia enano leggene e ben
diluite, con la francata pno-
tetba da una sotbile moda-
natuna dinitta di metallo
cromato oppune, a scelta
del cliente, perconsa
da un pnofilo cur-vili-
neo che pnendeva le
mosse dal parafango
anterione per scende-
Dovid Dumbor
Buick, cosirutlore
di impionti
idroulici, intui
nel 1903
che il noscente
fenomeno del corro
senzo covolli
ovrebbe potuto
incontrore forturc.
Costrui nel giro
di pochi mesi uno
di quegli stroni
veicoli semoventi
usondo un motore
o 2 cilindri
contropposti
e uno trosmissione
q
coteno.
L iniziotivo incontrd
un certo successo
e il novello
costruttore opr)
lo suo fqbbrica o
Flint. nel Michigon,
dove prosperd fino
ol 1908, onno in cui
entrd come uno dei
membri fondotori
nelloGeneral
Motors
Corporotion.
r-c wiluppo
tecnico dello
3uick progredi
rcpidomente
z gidnel l9l4
f u lonciqto lo primo
vetturo con motore
o 6 cilindri. Nel
1930|e Buick
venivono offerte
sul mercoto con
motoridi 4,2litri
(80,5 CV) e di 5,4
litri(99 CV).
Nel 1928 si prese
lo decisione
di possore oi motcri
o 8 cilindri in linea,
che corsentirono,
nonostonte
i rovesci
dell'industrio
di seftore in
seguito ol crollo
diWallstreet, "-.
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stilistici
della vetfr-no
omericcr-
L'aftruerfe ltueo
deirrlofrofiii,
cosr'lugne
rustretmto, &ile
Buick'37,'38
e'39, il brp
coforp
gnigrqto
eilWdrr'zr
a sparti\fito
molto acenfr.rrto
divenrcl.o
connotati
irconfondibili
dellq morco
ese4,lE.rotlo
un'epoca
di gronde
innovozione
estetica. lrlel
194O la morca
si presentd con
66 diversimodelli
insei differenti
s?f,ie,festryi|
lo produzione
di4 milioni
di vetture
doll'inizio
delfoftivitd
e totolizzd
283.2O4 unitd
consegndte oi
clienti; cifru che
nel1941,gmndo
l'Europo ero gid
in grerru do
due anni, toccd
i377428
esemplari.
Do questi numeri
diproduzione
lo Buick rimose
per lurgo tanpo
lontom neglionni
deldopogrerrn,
rcuPercndo
soltonto re;lt949
gucndo, per
lo prima volto do
olloru, loncid um
gommo dimodelli
completomente
rinnovoto.
l{- F;i-fk1
La Hui*-fu. 9t'.r;trlma***r' '4* div+r"in* p*;:*':iare
i* livel{* nr*:rrii*le quarant'+nlli de:pu i r,i,rr-:
[atrr:i# s#i 1ii*x's'tr,$, q*a:rd* fig*r"o cne-ne
pr"6tsE:g{:r;14Erix ne-"i 19,fiS nel filra #arh ilrlal?,
i*agi*tralrnente
intrF{'stertE! ris Eutsein
F{offFflerrl e da Tcr*
erurise, t1*i ralFfigur*ti
nelIa inc*mriin*
deEia pell[e*la
e in lrn tf,tugrarfi$rn
cislla ste$sa.
ne fino alla placca lucida
che onnava I'awiamento di
quello postenione.
EE rmw5s*msm
#*4 n':mrcmH*
La Roadmaster del
'49
venne offenta sul mencato
a 2.735 dollari
[berlina
a
4 ponteJ ma la conventibile
costava 3.150 dollani;
non fu owiamente la senie
piir venduta, ma 87.O19
unha immatricolate su un
totale di 324.276 Buick
entnate in circolazione nel-
l'anno
152%
in piu nispetto
all'anno precedentel testi-
moniano il notevole suc-
cesso niscosso da quel-
l'automobile. Appare cu-
r-ioso come, sulla spinta di
quei nisultati, la manca
avesse deciso
-
fatto del
tutbo anomalo pen un co-
stnuttore americano
-
di
nistilizzane completamente
la gamma dei modelli per
il 1950. La fontunata
Buick
'49
visse dunque
una sola stagione, e que-
sto d fonse da atbnibuirsi
all'euforia che spinse a
conseguine tnaguardi com-
menciali ancona piD ambi-
ziosi. Dopo tutto, cio r-i-
spondeva al motto della
fabbrica, tnamandatosi
negli anni:
"Guando
sr
costnuinanno automo-
bili migliori, Buick leco-
struind".
La linea elegante della Eoadmaster
'49 E valorizata in guesta vista
della vercione convenihite. E
curiosa Ia prcsenza delle
piccole luci di posiione
alla sommiF dei
parafanghi anteriori,
rctaggio dei primi
anni'4O. Fra
le nouiti di richiamo
furcno gli sfoghi d'aria
chrolari posti sulla fiancata
all'altezza del cotano, che divennerc
rapidamenF un elementn distintivo
della marca tle Buick
Special e Ie Super con tre "buchi",
Ia Roadmaster con quattroJ,
113
EE-'-!!
llllF/N N A\ tllll- tllll,{lE'illDNN [|IlE
N\N/N ffllB'lD fillrl ffUq$)
tlllD ilru ruFrNlltllS llllB ttllPlllll
dllE/N
'11
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1.i 1
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,it;r
I .:i'ti ii
-,.t-.i
i::!
',
Ii _= i ;t:
,!'"rolurione
del fnonta-
le delle vettune d'oltneo-
ceano non lnovo espres-
sione soltanto nell'appiat-
timento progressivo del
cofano motore e nell'al-
,l;
r,1:--[lg:::
, =. f .a
j.r I
langamento gna-
duale delle ca-
landne, che ne-
gli anni Cinquan-
ta naggiunseno il
completo sviluppo
or izzontale. Ruolo da
pnotagonista in questo
ininternotto processo di
ninnovamento':rmale fu
anche quellc
=,'olto
dai
pr oiettori, u.3 compo-
nente imponta-:e che in-
tervenne a r-tane nel
tempo la pers:nalitd di
quelle gnandi a-:cmobili.
: 'nqagmEm*j i:.-.-
,
,'=
Una fase stonrca ben defi-
nita in questo :roco delle
vanie tendenze del design
fu quella in cu r fani ven-
neno incorponat nei par"a-
fanghi anteniori i quali, a
La Lincoln Przmierc'57 si contraddistinse per il complicato
disegno della fanaleda, in cui i proiettori, raggntppati a due a due
in senso verticale, concpastavano con le grandi luci di posizione
a sviluppo orizontale prominenti
- e assai wlnerabili
-
rispetto
al paraufti. Nel complesso una soluzione involuta e forzata,
non in linea con il nnsueto stiling, linearc e &tenae, della marca.
auro amenica".
=*d
loro volta, si :
=:
--
r-:no
nella fiancata
=
::---ln,
segnando une-:=-:
-=
^i-
voluzione nell'a-:
-
-:--tta
dell'automobile
^-
:
---ra.
Su questa ten
=:
:=
=
ci-
mentarono
91
: - :: di
lulte le fabbr'r:
-
=
-te-
grando nel fror:=
=
'lro
con soluzioni dr.=-== 'no
a inseninlo nella :=
=^dra
stessa, soluzio-= :.-:sta
che debutto n:
=
'.:sh
del 1955. Due
=--
olu
tandi ci si affra
-
- -
::lla
semplrce panab:
=
--:on-
da del pnoiettor= :=^ as-
sumene I'indinizz:
-=
fari
accoppiati, sec.-:: Jna
delibena delle a-:--:a fe-
deralr
[anche
se
-:-
pen
tutti gli Stati de
--
cnel
che dischiuse a t=s
Ener
ben piu ampie :=-:a rn-
tenpnetative; si ::
-
ncio
con il puro affian::^^ento
di due fanali to^: che
confeni un miglio-= equili-
bnio alla nipantiz:-e dei
ne, accordi che stabili- a
vano come, a pantine j
l5 J:5:,""niix":':-'@'q@
vesse essere equipag-
\-
volu+-ni del fr-ontale, ma
per molto tempo ancora
non sl potenono integnane
i cor-pi. ottici abbinati in
un unrco gruppo pen
confonmansi agli accondi
presi fna l'associazione
dei costr uttori di auto e i
pnoduttoni di lampadi-
giata con i"sealed
beam", pr"oiettoni cioe
completamente sigillati in
vetro, in cui la par-te po-
stenione costituiva la pa-
nabola e quella anterione
agiva da lente.
I fari accoppiati modifica-
nono comunque rn note-
vole misura l'aspetto del
frontale delle vetbune, poi-
che la fantasia degli stili-
sti annivo a inseninli in ap-
posite sedi alle estnemita
dei par-afanghi
fle
vettune
del gruppo Chr-ysler per
le stagioni
'57
e seguenti
ne funono un esempiol,
oppune di disporli in venti-
cale
[vedi
la Lincoln
'57J,
oppune in diagonale, co-
me nelle Lincoln Conti-
nental
'59
e nelle Buick
dello stesso model-year.
La Cadillac non abban-
dono invece negli anni
Cinquanta la disposizione
a fari affiancati, nono-
i
stante r-isultassero collo-
cati sotto una vistosa pal-
pebna alla sommita dei
panaf anghi; soluzione
questa nipnesa da altr e
tre manche General Mo-
tors: Chevnolet, Oldsmo-
bile e Pontiac.
. ,1,r.-.1
lntenessante fu I'esperi-
mento condotto nel
1957 dalla Fond per at-
tnibuire al fano singolo
una funzione estetica nile-
vante: nella stampata in
acciaio del panafango ena
infabti pnevisto una sorta
di contenitore tondo di
grande diametno, son-
montato da una vistosa
palpebna, nel quale veni-
va incastonato il corpo lu-
minoso del fanale. Fu una
soluzione oniginale ma di
115
LA #ruruTif,,iFfd*'SL mFFL!filA i."tr frRl#l&Jl
ffimqi*alt: Elpp#t"rrfi nel tSSS la irnaleris
an*eri*re della Lineui+r Gufftinenfral Mark l[F,
$ettilri! sh* ;:h[:sr!dcnc il desigrr eFegffnte
e ffirfiffis "eurnpe*" r3efi* #antines:tai Mar"fu
iI
{rinraseai in pt.cdriei*ne soltant-s nel
lbielrr':ir-. '!Bg6'5T1. I
Erupgri
nttici Elispfls*i
*[:iiquarneretL- *snr-!iei*n*r*n* E'int*ra
f*rrni+ dei parafanghi ftiitepin!.; in un di+*g*'ra
d'i$sisme *he amElev* n*n pache perplilssiti"
L;:r uegt;*r* r*FfllgLiraBa ii uir* deile
{.H6$ herliir* a
{.i por"Le seflrtr firnntnt
pdgriutt:-- . le{Itr Et i}gicne e cae-ahterirzata
rimX F!cn&*t* a l*elil'tazisne neflati",ra,
effimena dunata,
poiche l'anno dopo,
al pani della nivale
Chevnolet, la Fond
adotto i fani gemel-
lati. Guesti ultimi in-
vaseno il mencato al-
la fine dr quella de-
,
cade e arnivanono
anche, sebbene con
indubbia fonzatura,
sulla Convetbe
'58
e i
sulla ninnovata ge-
nenazione della
l
Thunderbind per lo
I
stesso model-year.
ffi?.-=-:=l- .,;-i= *g'igiffi:
Vi funono tuttavia pochi
modelli che non accolse-
no la nuova moda dei
proiettonl accoppiati,
non solo per nagioni di
costi di pnoduzione in au-
to destinate alla clientela
meno abbiente
fla
Chevy
ll della Chevnolet
costava nel 1 962
2. OO3 dollani e
l'Amenican del
gFuppo AMC si po-
teva compnare nel
1959 con 1.835
dollari], ma anche
pen squisite consi-
denazioni di stile in
vettune
[come
la
Studebaken Hawk,
in pnoduzione dal
1956 al 1964J,
che sarebber-o
uscite deturpate dal-
l'intnoduzione dei doppi
fari. La stessa Stude-
baker Avanti, che esor-di
sul mencato nel 1963
-
quando la quasi totalite
delle auto americane ve-
niva da anni pnodotta
con la doppia fanalenia
-
venne concepita da Ray-
mond Loewy e costruita
. :. :fii
, .-::ifiEii
: : :l {:,i ir iia ,
'-,-iti-:
:ru#Ft
:5iFt*
in piccola senie con due
grandi pnoiefrori rotondi
che ochieggiavano come
unici elementr deconativi
in un fnontale quasi piat-
to, con una sottile calan-
dra nascosta alla vista
da un esile panaunti.
Alla fanalenia singola si
I=...
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gf;,l,aE
niconse in alcunr casi an-
che nel 1959, ouando
I'industnia USA scese in
campo a ranghr sennati
per' la stagione delle
"compact
can". cense-
guendo l'intento c r^ipot--
tane dimensionr consu-
mi, pesi e prezzt o listino
entno valoni onmai da
tempo abbandonati. Nel
caso specifico, funono la
For-d Falcon e la Stude-
baker Lank ad adottare i
pnoiettori singoli, mentne
la Chevrolet Convair, la
Valiant del gnuppo Chny-
slen e, un anno piu tardi,
il tnio Buick Special, Old-
smobile F85 e Pontiac
Tempest, optarono tutbe
per i doppi fani abbinati,
che enano divenuti nel
fnattempo pii convenienti
grazie al pnocesso di
sta ndand izzazione spinta
dei vani componenti di al-
lestimento.
UNA DST}GE II\IIUSVATIIfA
trer il '61 gli stilisti trodge
{iilustrstu * il modello Darr
Fho*nix cabrioletl intesero
ianciare una prcvccazione;
le fiancate fnrtemente scolpit*,
l'appiattimentc tundeggiante
deile g:inne post*riori, la ealandra
pr"af*ndamente infcssata nel
irg=arffale t:en i dnppi {ari integrati
::eii* griglier; tutto csntribui
+ 5-r+arisiere ['at'Eeneiafie
gu
!!+;: ve**il$a dal diseg*o cunfilse,
I
I
I
I
ilffiA wffiV #f flifre
Aerei $elF+I" _*,er:$teil$4ipfi
l[" T*AIUSATL.&i\lTE## E-=fi LL' &#i${
Aif'inicir. d*gli anni 'S*J r"r*i:*,
tr{"c{tsttfi rle31s ["eski*c*:e!. ii
4:rinro
irere ;:*r*n rfi iirii'+
trangatl.+nricn {la rilo.-
i .
gutti
i Jeqnh*r ii Super
S*ftsiel1*tisnl; In fi rrrop*
q*-r*sti
=*r*errlinari
a**-erpl*ni
$iuenter{rnfi# sgg*Eti +li cuhc.
lSaiic io.c, carhnghe. ufntti.
graaie alla televisic*c e
ei *inegicrne$, si uedsuane
scenclere attflf"i, *ftill di
Stata e perranaggi fanrasi.
Ma i5 Constelletion n+n *r* famss* sck* perch&
tra$flcrEalra i Vip; prnnpriri in quegli *nni na*quero
i miti dlle belle hoste*e, dei serviaiqr rii f:*rrlo *sclusiv*
e rlagli srrred*menti di lus*u
fin
r*altFi, il piu modest*
eharter di oggi 6 infirritanrenfie pirl ecrrf*rrteuole del
quadrin'lotore fl tr* uode}. Fe**inc le c**paEnie aeree
che utilirzauan$ questo aerea ebh*rn err*rmi vantaggi
legati ell'immagine; la Twa, per es*mpicr, sttenne
ia fama imrneritata di linea aere*1 rieefiJfita ai miliar*ar';
ffi;-'J*'4
Sqrn Fi+h*s !{ell_s$g
LA TSIATi&AIH USA
Buando i F{ellog'n Sorn
Flake* fecern la ls:.o
cm-rrFar-*e sugli scaff ali
rlei super.n,ereati,
a;arnbfui desis*mente
il ;*edo di fare rnlaziai:e
negli Usa e rlel re$te
d'Eur*ne, perchri
hastava ueri;arli nel
lat*e *erua il hiscgr:a :-:
Freparw
eibi conip!i=-= i
Fu Ia priina v*lta ehe uen$erl:
pradotti cereali a fi*ccJri neile seatsFe fsimili a quelle
elei detesiuil e la spinta pubbiicitaria fu tale che ancrla
ogEi i conn flakes uengono identificat! con i Keling's Caiiir
farngsa 1( rcssa. Furruno prodottF anche quelli int*{Jr-=:i
percll, negli Stati.l,Initi, gli anrericani hadauarc nrr,ltr-
alla linea
lfarse
piu per tend*nra rhe per aitrs, ari*he
pereh* la m*da degli hamf*urger chesi stavr* r+i;r
diffondends nun ancl*",ra c*n't* in quell* **irezi*nci.
rfienf,r'e da noi if gus!ff per ieihi diefstii er;r Ei1{i$:.3
lnrrtarr*, ecsi ccme I'inter.FFe per le *uFe dEmegt=r:",
#m
t**-e f","-
r*'.t
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l=,",i-'ililftri
Lr:etnry e ch* s'infrens*a'= : :t,r,..:ilt-'il
: ; :-.:,,;; : *i* gusfr: *sfi*nLativa CnI rTf ttr'
=i
jri
i,
una fabbr-ica automobilisti-
ca poteva contane su una
paga setbimanale di 88 dol-
lani. La vita costava allora
molto meno di oggi: una
I
t"
t,
-*i
La versione Starliner della
Studebaker' 5 3 wnne considerata
la vettura americana pii elegante
degli anni'50 d e ancora oggi
fitenuta un pezo di bravura
di Loeury. Il mercato tuttavia
non reagi positivamente a quelle
macchine, a causa anche delle
J/d febbraio 1953, poco
dopo la fine della guenna in
Conea, era stato abnogato
il contingentamento alla
pnoduzione di auto e in
quello stesso mese entro
alla Casa Bianca Dwight
Eisenhower come succes-
sone di Harny Tnuman. ln
America, un impiegato me-
dio guadagnava 64 dollari
a settimana e un operaio di
118
Per il suo 25" anniversario la
Plymouth ristilizzd i prcpri modelli
(illustrata 6 la berlina 4 porte
Eranhrcok'531, adottando una
linea nuova, frcsca, luminosa.
Pii co*a di passo rispetto alle
difficili conseg ne i niiali
da pane della fabbrica. ..
bistecca 92 cents, il
pane 33 cents al chilo ed
era possibile viaggiane coa-
st-totoast sui gnandi auto-
bus della Greyhound per'
57 dollani. Compransi una
nuova automobile nel
1953 voleva dire spende-
ne tnenta settimane del
pnopnio stipendio, contro le
37 che erano necessanie
nel 1925.
rivali Ford e Chevrolet,
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.+o+cJo
Tecnico l'unica vera utilitaria made in USA
Stava dilagandc :
-:r3
delle berline hano=;:
=
:-e
porteeafinear-:
=l:-
manda pen quel t:: : ,::-
tuna annivo al 1a l:: t= 3
pnoduzione totale
:
-=-;
di queste era c::=:::i
cambio automat.::
-:--
tre si andavano :=:-:=--
do anche altri sei.:,:.:-:-r
di che I'utente mE::
=:l-L
stava con entusia=-:
1*=urug *i prava
.:::?t*#fl#
Occupato a nacc::
=-=
|
fnutbi del completc
-"- -
: , 3-
mento della gan--= :-e-
sentato nel 1 952 :-,c-
po Ford non effetr.-:
=
:-r
lancio nel 1953
-=-:-e
la Chevnolet e la
=',-:-:h
l
Iaffiancata
dal :'=:-=
]
sler'] presentanon: :-:
nuovi modelli inte-=-=--
te ridisegnati, la :-
-3
con linee tondegg 3-:, :
un po'gonfie, la se*:^:=
conunost::,
l'audacia con cui nel 1953
la Studebaken oso
sfidane il mencato
con i suoi nuovi mo-
Ia O'ldsmobib rhnwtd, nei detagli i popri mdelli
'53 tisqtto al mdelyar'52, impruetsando
an la ampagna ptbblicikaria a fawrc del
motore 8V Eor*et di 4,9 liflri dre, nella *rie
Nin*yEight amva raggiunto 765 C1l.
montante centrale, riscos-
se amminati consensi
presso la critica e piacque
molto anche in Eunopa,
ma il gusto dell'uomo della
stnada negli USA non ac-
cetLd quelle auto dal dise-
gno cosi anmonioso ma
troppo semplice, quasi di-
sadonno. Guella apparve
come un'occasione perdu-
ta non solo pen la Stude-
baker ma forse anche per
lo stesso pnocesso di ma-
tunazione di un'utenza au-
tomobilistica, che all'epo-
ca ena ancona succube del
messaggio tt'asmesso dal-
le luci delle cromatune.
&trg. W.Moson,
presidente dello
lrlosh,
qve,/o
un debole
prlenncchirw
piccole. Nlonostonte
latendetzaEene-rnle
dei costruttori USA
o/esse preso
lo strodo delle
outomobili potenti,
pesonti e voluminose,
egli anano loncioto
ndt9fiil
modello Rombler,
un'ontesigmm
delle compoct-cor
che videro lo luce
un decennio pir) tordi.
Mo lintento dittt,lason
eruquello dispingere
orrcor pii ilconcetto
di mini-vetturu fino
allaformulodium
biposto corto e bosso,
destimto non
solo oltruffico
cittodino. ma
:'-
onchecopoce .;
diaffrontore lurghi
trugitti in outostruda
La lrhsh entro
in tnrftatirc con-
lo Firrt per poter
utilizzarz lo mecconico
dello 5@C in guel
progetto, cui venne
imposto ilnome
diMetroplitan;
lo scelto codde pero
sullo Austin AzlO,
il cui motore di4?61
offrivo nraggiori
gorunzie sul picncdelle
prestozioni. Dotafo
di um con ozzerio
giovonile e di lireo
ossoi origimle, con
lo ruoto di scortabe-re
in vistc dietro lo codo,
lo Metropoliton esordi
tp;lnnrzot9S4rwlla
doppio versione
-,+il@
colertibileecoupd,,
e offe-rlaol p?ezzo
base di 1.445 dollori.
Con un posso di2.L59
mm, eru lungo 3.790
mm, pesoro 830 lg,
ptew ruggiungere
i 115 km/h e arrirrovo
o percorrere quosi
10 km con un litnc
dibenzim lrlelprimo
oltno se ne vendetterp
13.905 esemplari,
e inseguito
loMetrnpoliton
si irsedid abbosionzo
bene sul mercoto,
superundo le 20.00O
unitd nel 1959. Lonno
dop lo pruduzione
venne sospeso"
i--
all'insegna di una s::- ele
funzionale, ma cr:
j3ce
appanine la vettura : di-
mensioni piu compa:-.e nei
confnonti delle con:c.l^en-
ti; e questa canatle- s-Jca,
in un momento rr- :ui il
mencato imponeva
;
:^edo
di
"biggen
is better
[gnan-
de e miglioneJ non c :co a
favone della Plymoutl-
Stupefacente fu rn/ece
,7 delli, opena
-
come
gid era accaduto in passa-
to
-
del famoso studio
Raymond Loewy; vettune
che costituinono un'auten-
tica pietna miliane nell'evo-
luzione dell'automobile
americana, ma che non
valseno a invertine la rotta
rovinosa che stava condu-
cendo al fallimento la fa-
mosa fabbrica di South
Bend, nello Stato dell'lndia-
na. Lo stile di quelle auto-
mobili, sopnattutbo quello
del coup6 Starliner senza
s ffiffiffi
#*eE * f*frEi
*
i-'r ffake+Fraa+fi nam.:hiet ::r-:itict
i:r f{..+;.;.:r trtd!"3hsr"s Cur p&c-i:,
e n6qu+1ta ta trlVilfus {li.,er'{ceia;.
fabhric*= rirtl* Jeep.
o
Sei rlre+e"r+;ar
-rieng{lne
preser:tai= :r*fl'anno dai
ccsfirutbcri anrsrieeni nel earc;*
di uarie rassegne espesit*o:
lar Brliek lJlllldeat, la Linsrrllr'
Merurn3 ltlr58n, ia Fackard
Halbca, la F{udscn ltalia
{realiezate
dalf * Garre?:ei"ia
Touring di M!lc;rc3 la S*dge
Srearr.sui e la ile $c*s
Arj*efl tc{irer
ientra*:i:*
essrmhre daile trhia cii TerinaS.
"
Le Ehera'ciet aliuia la procluzkrr:e
della e.urvette, uett{rra
sportiua f posti ce*
carraaeria in uettgresina.
"
Un'incF'lieste deH'Arnerican
Automfi hile A*sociatinn riuete
che i'Euqsmohilbrta rnedi$
amencano
Feron'e
ogni anna
"l&.SE}S iriglia {circa
16.SO0
ehiloreet:.il e spende $OE doliari
per *nprire ; ccsti di eser"ciEie
* d! raanuteneione.
o
Grazie alle lsns crescente
tss$+tnriei
fr.a Ei pubblim,
i m${-i:r{ SV super*na per
ia prr,ni' ueli*l nella srpria
dell'ir:du*tna qrmlli a 6 nfindri
in li*ea nel cutale della
pr.e+*.einne di uetture.
o
Fr* {e in*snrasioni presemt*te
sui rnsdelli'53 figur*no
il candidonators d'aria
(non p*r Eutt le rnnrchel,
la Ertssniissione arrtirmaEicd
*ri qaasi t$t*i i rflodegli-
l';n'rpiantc elenrico a 'lSV
in srlstitr.lzitle di queif*r a SV.
l* lan:padin*spia sul er,":seetr'.:
per. ia pressi*ne *lit r*":'-rt*+e:
e E* ricarice d*lia dier:i*:+.
119
Scelta obbligata per le uetture di r*lite
Nel n'rercato moltc esciusivo delle autonrqbili aperte di alto pr*stigin, I'industnia americana proFoneua alla fine degli anni
Quaranta solo alcuni modelli, prodotti dalle nrarche appartenenti ai Tre Grandi l0hrysler, dell'ornanime gpuFFs. Lincoln del
aruppc Ford, Eadili*e = vedi tascicolc n {
.
e Euick della General Motorsl, nonch6 da un costruttore iirdipen"Je.?tc. Eo Packard
thrysler
I'Jeu'r Yarker'4S
MotnFe: EnFnn r#tirrFA:
I cilindni in linea, 5300 cc, 135 CV cabriolet 6 posti, telaio a longhenoni, sospensione anterior a ruote
indipendenli, posterior a ponte rigido, freni idraulici a tamburo,
sterzo a vite e rullo, ruote 8,20-15, serbatoio carburante 64 litri
Oimensioni,/Feso:
pd* Ca4o r.1;aiesfi; an-vpost. raoou
1560 mm, Iunghezza 5397 mm,
langhezza 1895 mm, alteza 1670 mm,
peso 1900 kg
__
Traqmiqqicne'
cambio semi-automatico a 4 velocitd
Lincoln
-r''QQlt-4,9-
Mp!sre:---
BV, 5520 cc, 152 CV
Tr-Cgncisisle:
cambio meccanico a 3 velocitd
E_qrEo vq_ttura:
-
-
..U*f.t O p*ti, mt.i* tr.gf'em.,-sbspenJnnr .nmrioirT*ote
indipendenti, posteriore a ponte nigido, freni idraulici a tamburo,
stenzo a vite e rullo, ruote 8,20-l 5, serbatoio carburante 74 litri
tri"$enpioni/Ee*g:
-
Pr:-iaztoni:
passo 3080 mm, carreggiata ant/post. 1486i/ ve:-:i massima
1524 mm, lungheza 5410 mm, l5:
.:n/ir
larghezza 1945 mm, alteza
'1
61 5 mm,
peso 1835 kg
Faekand
-'-.rper
Erqlil
3E_*
&qtece:-,--
B cilindri in linea, 5340 cc, 145 CV
Tres.qitsstenel-
-
cambio meccanico a 3 velocitit
cabriolet 6 posti, telaio a longheroni, sospensione anterione a ruote
indipendenti, posteniore a ponte rigido, freni idnaulici a tambum,
sterzo a vite e nullo, ruote 7,60-15, serbatoio carburante 64 litri
EirnenFio_nilFeso: Erestagleai:--
passo 3050 mm, carreggiata anVpost. 1550/ velocitd massima
1555 mm, lunghezza 5200 mm, 150 kn/fr
larghezza 1970 mm, altezza 1 600 mm,
oeso 1820 ko
enFnn vEttrlna:
12C,

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