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zati Piaggio le istruzioni necessarie per la manuten- Messa a punto carburatore ............ . )) 25
zione e riparazione dei veicoli Gilera 125 RX e Gilera Freno anteriore a disco ................ . )) 25
125 RX Arizona. Forcella anteriore .... . ................ . » 26
Caratteristiche ........................ . Pag. 2 Batteria .............................. . )) 27
Norme generali di manutenzione e Norme per il controllo del
lubrlflcazlone ....................... . )) 3 28
A tale proposito tratta i seguenti argomenti: motorino elettrico di avviamento ..... . »
Dispositivo "LS" ...................... . )) 4 Norme di controllo volano
- Norme generali di manutenzione dei veicoli. Ricerca ed eliminazione Inconvenienti .. . )) 6 magnete sezione B.T. ............... . )) 29
Installazione Impianto elettrico ........ . » 9 Revisione motorino avviamento ........ . » 30
- lndividuazione ed eliminazione guasti ed irre-
Lubrificazione guaine trasmissioni ..... . )) 30
golarità di funzionamento. Smontagglo: Sostituzione antifurto e verniciatura )) 32
- Illustrazioni e norme per lo smontaggio, revisio- Atterzzi per smontaggio, revisione e
ne e rimontaggio. rimontaggio ........................ . >> 12
Motore dal telaio ...................... . » 15 Rimontaggio:
- Giochi di montaggio dei principali organi. Motore nelle sue parti ................. . )) 15
- Attrezzatura occorrente per le normali opera- Sospensione anteriore ................ . » 18 Note relative al rimontaggio ........... . )) 33
zioni da eseguire sul veicolo. Tabella coppie di bloccaggio .......... . )) 34
Revisioni: Motore ............................... . )) 35
Se In futuro verranno Introdotte modifiche al veicoli, Giochi di montaggio .................. . » 19 Fasatura motore ...................... . )) 38
che comportino l'uso di nuovi attrezzi o che comun- Revisione gruppi motore .............. . » 20 Sospensione anteriore ................ . )) 39
que interessino il presente manuale, saranno distri- Ruota posteriore ...................... . )) 22 Messa a punto del veicolo prima
buite apposite varianti. Forcellone posteriore ................. . )) 23 dell'impiego ........................ . )) 40
Fig. 1 - MOTOCICLO «GILERA 125 RX» Fig. 2- MOTOCICLO «GILERA 125 RX ARIZONA» 1
Caratteristiche
Tubolare a doppia culla chiusa con rinforzi in la- Monocilindrico a 2 tempi, raffreddato ad acqua, con 1.a ve l. 1:3,083 (z=12/37)
miera scatolata. aspirazione lamellare e distribuzione regolata dal 2.a vel. 1:2,062 (z=16/33)
pistone per mezzo di luci sul cilindro. 3.a vel. 1:1,5 (z=16/24)
4.a vel. 1:1,181 (z=22/26)
5.a vel. 1:1,041 (z=24/25)
125 RX - 125 RX Arizona
Alesaggio: mm. 56. 6.a vel. 1:0,814 (z=27/22)
Sospensioni: Anteriore a forcella teleidraulica (ste- Corsa: mm. 50,5.
li 0 mm 35, corsa mm 200). Posteriore a forcelle- Cilindrata: cm3 124,3.
ne oscillante con mono ammortizzatore a gas Rapporto di trasmissione secondaria: 1:3,25
(corsa mm. 185). Rapporto di compressione: 13,5:1 (z= 16/52)
Consumo (CUNA):~ 3,51itri per 100 Km. Potenza max.: CV 19.
Capacità .serbatoio benzina (compresa riserva ~ 2 Regime di potenza max.: 7750 giri/l'. Rapporto totale motore ruota:
lt.): RX ~ 13 l itri - RX Arizona ~ 16,5 l itri. Regime di coppia max.: 7000 giri/l'. pignone z=16 corona z=52
Capacità serbatoio olio (compresa riserva ~ lt. Accensione: elettronica a mezzo volano e cen trali - 1.a vel. 1:30,563
0,25): lt. 1,3. na. 2.a vel. 1:20,444
Capacità radiatore: 0,9 lt. Anticipo accensione: 17° prima del P.M.S. 3.a vel. 1:14,869
4.a vel. 1:11,714
Velocità max.: 115 Km/h. Candela: Bosch W275 T2. 5.a vel. 1:10,325
Autonomia:~ 371 Km. RX e~ 471 Km. RX Arizona Carburatore: Dell'Orto PHBH 26S. 6.a vel. 1: 8,077
lnterasse ruote: 1385 mm. Filtro aria: con cartuccia filtrante in spugna inbe-
Larghezza max. sul manubrio: 830 mm. vuta in olio.
Dati matricolari
Lunghezza max.: 2125 mm. Volano magnete elettronico: 12V - 90W.
Altezza sella: 850 mm. (a sospensioni estese) Batteria: 12V - 5,5Ah. e 12V - 9Ah. per versione Le matricole d'identificazione sono costituite da un
con avviamento elettrico. prefisso (127 per RX- RX Arizona sul telaio e sul
Altezza min.: 310 mm. motore) e da un numero.
Cambio: in blocco a 6 rapporti con selettore co-
Peso In ordine di marcia: 118 Kg. mandato a pedale.
Ruote: a raggi con freno a disco (0 mm. 230) sulla Frizione: a dischi multipli in bagno d'olio.
ruota anteriore e freno ad espansione sulla ruota
posteriore (0 mm. 140)
Anteriore: 21" tipo WM 1,65
Posteriore: 18" tipo WM 2,15 Trasmissione:
Pneumatici:
Anteriore: 21"- 2,75 Primaria: ad ingranaggi elicoidali.
Posteriore: 18" - 4,1 O Secondaria: a catena (%x7,8) con giunto elastico
parastrappi interposto tra la corona e il tamburo
Pressione pneumatici: freno posteriore.
Ruota anteriore: 1,5 atm.
Ruota posteriore: 1,7 atm. con solo pilota, 1,9 atm. Rapporto di trasmissione primaria: 1:3,05
2 con pilota e passeggero. (z=20/61) .
Norme generali di manutenzione e lubrificazione
Gruppo Dopo i primi 500 Km. Ogni 2000 Km. Ogni 3000 Km. Ogni 4000 Km. Ogni 8000 Km. In caso di revisione Lubrificanti e refrigeranti
Cambio Sostituzione olio (6A) - Verificare e ripristinare Sostituzione olio (6A) Sostituzione olio (6A)
il livello dell'olio (esso
deve arrivare alla tac-
ca dell'astina del boe-
chettone di riempi-
mento) . 6) AGI P 15W 40
Dadi e bulloni principali del Controllare il bloc- - - - - Controllare il bloc- O) AGI P ARMICA P 68
veicolo caggio (Ved. coppie di cagg io (ved. tab. delle
bloccaggio a pag. 34). coppie blocc. pag. 34).
Filtro aria - Pulire con aria com- - - Sostituire Pulire o eventualmente e) AGI P F. 1
pressa e oliare con a p- sostitui re GREASE 30 o
pos ito olio per filtri. FIAT Z2
Forcella telescopica - - - - Sostitu ire l'olio (O) (D) Sostituire l'olio dopo 66) AGI P F. 1
accurata pulizia (O) (D) ROTRA SAE 140
Freni Controllare e regi- Verifica e risprist ino - - Sostituire le pasticche Sostituire le pasticche
stra re olio (C)(*)
Batteria: Aggiungere periodicamente acqua distillata (ogni mese , o meglio in relazione alla lunghezza dei percorsi effettuati ed alle temperature stagionali ambiente) in modo da non lasciare mai le
piastre scoperte.
In caso di lunga inattività del veicolo osservare le seguenti norme: 1) Pulire il veicolo- 2) Vuotare il carburatore- 3) Smontare la candela, immettere dal foro di essa 10-7- 15 cm a di olio AGI P 2T SAE 40,
quindi azionare 3-7-4 volte la leva di avviamento e rimontare la candela- 4) Spalmare di grasso antiruggine le parti metalliche non verniciate- 5) Tenere sollevate da terra le ruote del veicolo .
A) - Operazione da effettuare a motore caldo. Quantitativo di olio nuovo: fino a sfiorare il foro di carico (- 1,200 lt.).
B) - La pulizia della catena si effettua come segue: lavare con petrolio , asciugare con aria compressa, immergere in bagno d'olio denso per 30 minuti onde permettere al lubrificante di penetrare fra
rulli e perni , quind i lasciare scolare l'eccedenza di olio prima di rimontarla sul veicolo.
C) - Il livello del l'olio deve sempre risultare compreso nel tratto trasparente della pompa; la sostituzione totale dell'olio deve esser fatta ogni 20.000 Km . o comunque ogni 2 anni.
D) - La quantità di olio per ogni elemento deve risultare di cm 3 340.
E) - Verifica da effettuare a motore tiepido (- 40°C): svitare, lentamente , il tappo radiatore per lasciar diminuire la eventuale sovrapressione e, se necessario , rabboccare con liquido refrigerante
(capacità radiatore lt. 0,9).
3
Dispositivo «LS>>
Generalità
E
Il dispositivo automatico "LS" permette di assicura-
re la perfetta lubrificazione dei motori a due tempi a
qualsiasi condizione di impiego. Il dispositivo che
funziona da miscelatore automatico costituisce l'ac-
cessorio più appropriato per il motore a due tempi,
in considerazione delle variabili condizioni d'impie-
go alle quali può essere sottoposto il veicolo. Fig . 4
Dosando opportunamente la quantità di olio in rela-
zione ai regimi di funzionamento, il dispositivo "LS" 1. Serbatoio olio- 2. Gruppo miscelatore- 3. Tubo manda-
ta benzina- 4. Valvola mandata olio- 5. Tubo arrivo olio -
riduce ulteriormente gli imbrattamenti della cande- 6. Tubo mandata olio.
la, del gruppo cilindro-pistone e della marmitta, e
consente un'apprezzabile economia di esercizio; of-
fre inoltre all'utente anche gli importanti vantaggi di
poter usare con certezza olio del tipo e della qualità
prescritti e di evitare rifornimenti con miscela a te-
4 nore di olio inappropriato: è noto in proposito che i
distributori automatici possono talvolta risultare im- Importante: In caso di smontaggio, rev1s1one o ri-
precisi nell'erogazione di miscela per quanto rigu- montaggio del dispositivo "LS", i condotti possono
rada la percentuale di olio. Infine la facilità di con- restare privi di olio.
trollo e di esame dei singoli pezzi costituiscono van- Per permettere al dispositivo "LS" un progressivo e
taggi non trascurabili del dispositivo; montato all'e- sicuro riempimento degli stessi, si consiglia pertan-
sterno del motore è infatti facilmente accessibile to - dopo tali operazioni - di rifornire il serbatoio
mentre per costruzione non necessita di alcuna par- benzina con circa 31t. di miscela al 2% di olio minera-
ticolare fasatura con gli organi del motore. le AGIP 2T SAE 40.
Per lo smontaggio e il rimontaggio delle parti sono Esaurito tale rifornimento, i successivi dovranno ov-
sufficienti i normali utensili d'officina, senza neces- viamente essere effettuati con sola benzina super. Il
sità di specifici attrezzi. gruppo pompa - costituito essenzialmente da un
pompante con relativa sede di scorrimento- è posto
in rotazione da una trasmissione a ingranaggi (rap-
Funzionamento porto albero motore/albero del miscelatore: 1/0,74).
La sede di scorrimento, del pompante, è provvista di
Il dispositivo (fig. 4) è alimentato dall'olio contenuto due fori che, per effetto della rotazione suddetta rea-
in un apposito serbatoio. lizza alternativamente l'apertura e la chiusura dei
Sono infatti installati due distinti serbatoi: per il car- condotti di arrivo o lio (n . 5) e di mandata olio (n. 6),
buratorante e per il lubrificante. quest'ultimo munito di valvola con sferetta e molla
Il rifornimento del primo deve essere effettuato con tarata. In tal modo la pompa realizza alternativamen-
sola benzina Super, non con miscela; il secondo te le fasi di aspirazione dell'olio (D in fig.) e di man-
serbatoio deve essere riempito con olio minerale data al carburatore (E in figura), dove l'olio stesso si
AGIP 2T SAE 40. miscela con la benzina aspirata dal motore.
La benzina viene inviata al carburatore con il norma-
le sistema a gravità; l'olio viene aspirato da un pom-
pante "A" la cui corsa è regolata dalla posizione del-
la camma "8", comandata dalla trasmissione gas
per mezzo di un apposito settore, che agisce su di
un pernetto "C" ricavato sull'ingranaggio stesso.
Ad ogni posizione della manopola gas corrisponde
quindi una specifica posizione della camma e relati-
va ampiezza della corsa del pompante: la quantità di
olio pompato varia pertanto, oltre che con i giri del
motore, anche con l'apertura 'del gas.
Levetta di comando
c~n escursione da oaa 1oa 7±1,8 cm3/h
Lèvetta di comando
con escursione da 60° a 80; 31 ,5±3,5 cm 3/h 5
Norme per la ricerca e per l'eventuale eliminazione degli inconvenienti
Motore
Scarso rendimento
Scarsa compressione
Fughe di gas
- Allentamento delle viti e dei dadi dei vari organi. - Ripristinare il bloccaggio dei dadi e dei bulloni degli organi inte-
ressati del motore (Fig. 5) - carburatore, testa cilindro, attacco
marmitta - osservando i valori delle relative coppie indicate in
tabella di pag. 34.
Difficoltà di avviamento
- Getti carburatore e rubinetto ostruiti o sporchi. - Smontare e lavare in benzina pura ed asciugare con aria com -
pressa.
Fig . 5 - Gruppo motore
- Motore ingolfato. - Chiudere il rubinetto del serbatoio, ruotare tutta la manopola del
gas ed agire sul pedale fino ad avviamento avvenuto. Non verifi-
candosi l'avviamento, procedere alla manovra a spinta o diversa-
mente smontare la candela, pulirla o sostituirla, prima di rimonta-
re quest'ultima far girare il motore per espellere l'eccesso di car-
burante.
Tendenza del motore a fermarsi alla massima apertu-
ra gas.
- Getto sporco, carburazione povera. Lavare il getto in benzina pura ed asciugare con aria compressa.
Controllare lo stato della candela.
- Lavare il carburatore (se sporco) con benzina pura ed asciugare
con aria compressa.
- Se avariate sostituire le guarnizioni.
Affievolimento al rumore di scarico.
Carburatore
- Ingolfato per impurità nel carburante. Smontare e lavare in benzina pura, asciugare con getto di aria
compressa.
Consumo elevato
Filtro aria otturato o sporco. - Pulire scuotendolo e soffiare dall'interno con aria a bassa
pressione .
Comando starter in posizione di chiuso o bloccato. - Sbloccare la levetta del comando starter e lubrificarla. Fig. 7 - Candela di accensione
Frizione
Impianto di raffreddamento
- Perdita di acqua od olio dal foro di scarico indicato - In caso di perdita di liquido refrigerante sostituire l'anello di
con freccia in figura 9. tenuta ceramico della pompa dell'acqua (vedi revisione pompa
acqua alle pagg. 21 e 22).
- In caso di perdita olio sostituire il paraolio interno ai due
cuscinetti a sfere della pompa.
Freno posteriore
Eccessiva corsa della leva (freno posteriore) . - Agire sull'apposito registro "R" (fig. 1O) posto all'estremità del Fig. 8 - Comando frizione
comando e ripristinare il gioco di - 1O m m. prescritto, tenendo
presente che con la leva (freno ant.) o pedale (freno post.) di
comando in posizione di riposo la ruota deve girare liberamente.
N.B.- L'azione frenante deve iniziare appena si agisce sui comandi freno.
Trasmissioni
- Difettoso scorrimento dei cavetti nelle proprie. - Vedere specifiche norme per l'impiego dell'apposito attrezzo all e
guaine. pagg . 30 e 31.
Fig . 9- Foro scarico pompa
Sterzo
lndurimento sterzo - Verificare il serraggio dello sterzo, lo stato delle sedi di rotola-
mento delle sfere ed eventualmente sostituire i particolari avariati .
Eccessivo gioco.
Batteria
- r:: il dispositivo dell'impianto che richiede la più assidua sorve-
glianza e la più diligente manutenzione. Accertarsi con frequenza
che il livello del liquido ricopra interamente le piastre, in caso
contrario provvedere al suo ripristino con aggiunta di acqua distil-
lata (escludendo nel modo più assoluto acqua naturale anche se
potabile) e controllare al tempo stesso la densità del liquido come
illustrato a pag. 27 fig. 63. Qualora non si utilizzi la macchina per
un certo periodo di tempo (1 mese ed oltre) è necessario ricarica- Fig. 10- Comando freno posteriore
re periodicamente la batteria. Nel giro di tre mesi la batteria si
scarica automaticamente e completamente. Dovendo collocare la
batteria sul motociclo, fare attenzione a non invertire i collega-
menti tenendo presente che il filo di massa bianco-nero o nero, a
seconda delle versioni, va collegato al morsetto negativo mentre
l'altro filo, contrassegnato in rosso va collegato al morsetto
contraddistinto con segno+.
8
Schema impianto elettrico senza avviamento elettrico
1. Gruppo ottico - 2. Indicatore di direzione anteriore livello carburante -16. Centralina elettronica -17. Candela Le lampade sono da: 12V 45/40W per luce abbagliante e
destro - 3. Indicatore di direzione anteriore sinistro - 4. - 18. lntermittenza elettronica 12V C.C. -19. Volano alter- anabbagliante- 12V SW per luce di città- 12V 10W per
Avvisatore acustico 12V C.C.- 5. Cicalino per lampeggia- natore elettronico 12V 90W- 20. l nterruttore spia folle- 21. lampeggiatori e luce stop- 12V 4W per luce di posizione
tori- 6. Interruttore anteriore stop -7. Contagiri- 8. Conta- Predisposizione per avviamento elettrico- 22. Fusibile BA- posteriore - 12V 1,2W per luce illuminazione strumenti ,
chilometri - 9. Dispositivo comando luci lato destro- 10. 23. Regolatore di tensione 12V C.C. - 24. Batteria 12V illuminazione dispositivi comando luci e spie.
Dispositivo comando luci lato sinistro- 11. Interruttore a 5,5Ah - 25. Indicatore di direzione posteriore destro - 26.
chiave - 12. Termistore - 13. Interruttore spia livello olio- Fanalino posteriore- 27. Indicatore di direzione posteriore
14. Interruttore posteriore stop- 15. Comando indicatore sinistro.
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Fig. 11
9
Schema impianto elettrico con avviamento elettrico
1. Gruppo ottico - 2. Indicatore di direzione anteriore livello carburante - 16. Centralina elettronica- 17. Candela Le lampade sono da: 12V 45/ 40W per lu ce abbagliante e
destro - 3. Indicatore di direzione anteriore sinistro - 4. -1 8. lnterm ittenza elettronica 12V C.C. -19. Volano alter- anabbag liante- 12V SW per luce di città- 12V 10W per
Avvisatore acustico 12V C.C. - 5. Cicalino per lampeggia- nato re elettronico 12V 90W- 20. Interruttore spia folle- 21. lampeggiatori e luce stop - 12V 4W pe r luce di posizione
tori- 6. Interruttore anteriore stop -7. Contagiri- 8. Conta- Motorino di avviamento 12V 0,4KW- 22. Fusibile SA - 23. posteriore- 12V 1,2W per luce illuminazione strumenti,
chilometri - 9. Dispositivo comando luci lato destro- 10. Teleruttore - 24. Regolatore di tensione - 25. Batteria 12V Illuminazi one dispositivi comando luci e spie.
Dispositivo comando luci lato sinistro- 11. Interruttore a 9Ah - 26. Indicatore di direzione posteriore destro - 27.
chiave- 12. Termistore - 13. Interruttore spia livello olio- Indicatore di direzione posteriore sinistro - 28. Fanal ino
14. Interruttore posteriore stop - 15. Comando indicatore posteriore.
Fig . 12
10
Comandi dell'impianto elettrico
Fig. 13- Commutatore a chiave N.B.- Il cavetto Rosa, si collega al cavetto Marrone, Posizione 4 (Flash) - Contatto tra i cavetti Rosso e
nel commutatore sinistro, per l'accensione della lu- Viola- Tensione a: sprazzo luce abbagliante diurno
Posizioni del commutatore ce anabbagliante. e notturno.
OFF: Tutto spento - Chiave estraibile- Contatti 1-2 - Stop motore - Contatto tra i cavetti Azzurro e - Commutatore lampeggiatori.
bobina di alimentazione e dispositivo elettronico Nero.
a massa. - Levetta scorrevole in posizione centrale- Nessun
- Comando avviamento (Start) - Contatto tra i ca- contatto
CHECK: Accensione a massa, chiave non estraibile. vetti Arancio e Nero.
Contatti 1-2-3 e 4-5. Controllo spia olio e alimenta- - Levetta scorrevole a destra- Contatto tra i cavetti
zione agli utilizzatori. - Lampada illuminazione comando- Cavetti Nero Verde e Azzurro -Tensione a: lampeggiatore ante-
e Giallo. riore e posteriore destro.
RUN: Accensione motore- Chiave estraibile- Con-
tatti 4-5- Alimentazione agli utilizzatori. - Levetta scorrevole a sinistra - Contatto tra i ca-
vetti Verde e Bianco - Tensione a: lampeggiatore
anteriore e posteriore sinistro.
Fig. 14- Comando impianto elettrico lato destro - Pulsante clacson (Horn) - Contatto tra i cavetti
Fig. 15- Comando impianto elettrico lato sinistro
Rosso e Grigio.
- Posizioni del commutatore luci - Posizioni del commutatore luci
Posizione O- Nessun contatto- marcia diurna - Lampada illuminazione comando- Cavetti Rosa-
Posizione 1 - Contattto tra i cavetti Rosso- Giallo/- Nero.
Posizione 3 - Contatto tra i cavetti Rosa e Viola -
Nero e Giallo - Tensione a: luce di città, fanalino Tensione a: luce abbagliante, spia luce abbagliante,
posteriore, lampada illuminazione comando e lam- fanalino posteriore, lampade illuminazione strumen-
pade illuminazione strumenti. ti e illuminazione comandi destro e sinistro.
Posizione 2 - Contatto tra i cavetti Rosso, Giallo e
Rosa- Tensione a: luce anabbagliante, fanalino po- N.B.- Per l'accensione della luce abbagliante è ne-
steriore, lampade illuminazione strumenti e lampade cessario che il commutatore luci destro sia sulla po-
illuminazione comandi destro e sinistro. sizione 2.
In questa rubrica sono illustrate le principali opera- Fig. 17 - Scarico olio motore, smontaggio testa e Fig. 18 - Pistone - spinotto, volano magnete e
zioni di smontaggio, per le quali occorrono attrezzi cilindro: installare il gruppo motore sul supporto T. motorino di avviamento: con le apposite pinze
specifici o accorgimenti particolari. Non sono ripor- 0025095 completo del part. T. 0041930 (oppure, chi T. 0017104, rimuovere, dalla propria sede, gli anelli
tate le operazioni di facile esecuzione, che possono ne è in possesso, sul supporto G. 26939/30) e pro- elastici "D" di ritegno spinotto e agendo con una
essere compiute con cacciaviti, chiavi, pinze norma- cedere allo svuotamento, in una apposita bacinella spina di 0 esterno m m. 15 espellere lo spinotto; an-
li, etc., e che sono di immediata intuizione da parte pulita, dell'olio motore attraverso l'apposito foro di corare il volano con la chiave di arresto T. 0031760;
dell'operatore. scariéo olio "A". svitare il dado "E", applicare l'estrattore T. 0048564 e
Richiamiamo comunque l'attenzione dell'operatore N.B. - Per facilitare lo svuotamento, svitare il tappo agire sulla vite centrale "F" fino ad estrazione avve-
sulla necessità di eseguire correttamente le opera- di carico olio "C". nuta del volano .
zioni di smontaggio e rimontaggio dei vari gruppi, di Agire sui due fissaggi "G" e smontare il motorino di
seguito descritte, al fine di evitare possibili deforma- - Testa e cilindro: agire sui relativi fissaggi fino a avviamento agendo dalla parte opposta a quella
zioni (ad esempio sedi dei cuscinetti, relativi alloggi, liberare la testa ed il cilindro.
rappresentata in figura.
ecc.) .
Smontaggio
l' '
~--~-
1 l l
l
l
~~----r---
l~
~- -t~ ~r l
l l l l !
~-!· l -!·t ·-
'Y--~ -- ~--
l l l
Fig. 32- Cono superiore e forcella anteriore dal vei- l pistoni ed i cilindri forniti dalla Casa come parti di Anelli di tenuta (fig. 34)
colo: con la specifica chiave a becchi G. 13959/30 ricambio sono contrassegnati con lettere dell'alfa-
rimuovere il cono superiore "G" e sfilare la forcella beto. Nel caso che vengano sostituiti sia il pistone
completa facendo attenzione a non perdere le sfere che il cilindro, occorre accoppiare pezzi contrasse- Gioco "A"
0 mm.
dei cuscinetti di sterzo (N° 22 per cuscinetto). gnati dalla stessa lettera.
al montaggio
Fig. 33- Zampa forcella anteriore: nel caso in cui si
renda necessario smontare una sola zampa (ad es. 56 O, 1570,25
per la sostituzione di un anello di tenuta) e sufficien-
te, dopo lo smontaggio della ruota e lo sganciamen-
to delle trasmissioni, allentare le tre viti "M" e sfilare Cilindro- Pistone (fig. 35)
la zampa completa.
Classe Cilindro Pistone
0 Amm. 0Bmm .
A 55,995756,000 55,960755,965
D 56,010756,015 55,975755,980
~,m
l
Fig . 35
Pistone spinotto (fig. 36) Albero motore e biella (fig. 37) Verifica della misura interna del carter
(Da effettuarsi in caso di sostituzione dei seguenti
Lo spinotto, viene accoppiato al pistone con gioco O Gioco assiale di montaggio "A"= O, 1470,51 particolari: albero motore, carter e cuscinetti di
al montaggio, il gioco max. ammesso dopo l'uso de- banco).
ve considerarsi di 0,02 mm.
N.B.- Il gioco assiale massimo della biella ammesso Fig. 38- 39- 40- Effettuato il montaggio dei cusci-
DOPO L'USO (scorrimento longitudinale sul botto- netti di banco inserire, in luogo dell'albero motore,
ne di manovella) è di mm. 0,66. l'atterzzo 19.1.20088, posizionare la guarnizione ed
accoppiare i due semicarters mediante il bloccaggio
(rispettando le coppie riportate a pag. 34) delle viti di
unione; portare l'attrezzo a battuta sulle piste inter-
Fig. 36
Fig. 38
+g.2
Fig. 37
20 Fig. 39
\
ne dei cuscinetti, i modo che questo possa ruotare Pompa liquido di raffreddamento Fig. 42 - Girante della pompa: togliere la spina di
liberamente e senza gioco assiale, e bloccarlo con il calettamento "F", smontare con apposite pinze gli
controdado "A" di arresto. anelli elastici "G" e "H" e, dalla parte opposta a quel-
la rappresentata in figura, sfilare la girante della
- Togliere a questo punto l'attrezzo dal carter e Smontaggio pompa.
con un calibro centesimale (fig. 39) rilevare la misu-
ra sullo spallamento dei cuscinetti che si è determi- Fig. 41 -Ingranaggio presa di movimento: con l'ausi-
nata con l'attrezzo nella operazione sopra descritta. lio di apposite pinze, togliere l'anello elastico "C", la Fig. 43 - Cuscinetti e anelli di tenuta: sempre dalla
rondella "D", l'ingranaggio presa di movimento "M" parte opposta a quella rappresentata in figura, to-
- Seguendo lo stesso procedimento, rilevare la mi- e, operando dalla parte opposta a quella rappresen- gliere, con l'estremità di un cacciavite, l'anello ce-
sura dello spallamento dei cuscinetti sull'albero mo- tata in figura, smontare il coperchietto pompa. ramico di tenuta e con l'estrattore 19.1.20076, muni-
tore (fig. 40). La differenza riscontrata sulle due mi- to della pinza particolare 6, agendo sul dado centra-
surazioni (sede carter con l'attrezzo e piani di spal- le "V", procedere allo smontaggio del cuscinetto su-
lamento sull'albero motore) dovrà essere corretta periore e inferiore.
mediante l'inserimento di una rondella di spessore
sull'albero motore (lato frizione) come indicato in N.B.- Con l'estrazione del cuscinetto inferiore si ot-
tabella. tiene anche lo smontaggio dell'anello distanziale
completo di paraolio.
Differenza Spessore lndividuazione
sulle 2 misurazioni rondella rondella
22 Fig. 46 Fig. 48
Fig. 49- Cuscinetto a sfere disco supporto corona: Forcellone posteriore N.B. - Montato il distanziale "F" (fig. 51) ripetere
con l'ausilio di uno spezzone di tubo, di diametro nuovamente l'ingrassaggio attraverso l'apposito in-
appropriato, agire sul distanziale "R" fino ad ottene- grassatore "L" (fig. 52) fino a constatare la fuoriusci-
re l'espulsione del cuscinetto. Fig. 50- Smontaggio forcellone dal telaio: effettuato ta di grasso dalle due estremità sulle quali verranno
lo smontaggio della ruota posteriore, del copricate- montati i due anelli distanziali "E" (fig. 51).
N.B. - Al rimontaggio è sufficiente agire in senso na "A", dei bulloni attacco biellette "8", del bullone
inverso all'ordine di smontaggio, adoperando per il attacco superiore ammortizzatore "C" e del perno
posizionamento dei cuscinetti, uno spezzone di tu- del forcellone "D", asportare il forcellone completo.
bo di 0 esterno mm. 40.
Fig. 51 - Smontaggio bussole perno forcella e astuc-
ci a rulllni perno della sospensione: con l'estremità
di un cacciavite togliere i due anelli "E" il distanziale
interno "F", le due bussole (utilizzando una spina di
0 esterno 12 mm) e con uno spezzone di tubo di 0
esterno mm. 25 espellere i 4 astucci a rullini "Z".
...
• freccia, reimpiegando gli stessi punzoni, dei due
astucci a rullini e della bussola. Prima di procedere
•..
- Fig . 49
al montaggio definitivo dei particolari componenti la
sospensione effettuare Il riempimento delle camere
interne degli astucci a rullini "l" e bussole "G" con
grasso AGIP F1 Grease 30 o Fiat Z2.
24 Fig. 55 Fig. 56
Carburatore Freno anteriore a disco
1) Verifica livello olio: il livello dell'olio deve sempre
Smontare il carburatore nelle sue parti, lavare accu- risultare compreso nel tratto trasparente del serba-
ratamente tutti i particolari che lo compongono in toio olio della pompa.
benzina pura, asciugare con aria compressa anche 2) Sostituzione pasticche freno: Accertato che le
tutte le canalizzazioni del corpo per assicurarsi una pasticche hanno raggiunto il limite di usura cioè lo
completa pulizia. spessore di mm. 1 (la pasticca prima dell'uso ha lo
Controllare attentamente lo stato di tutti i particola- spessore di 4,5 mm.) si rende necessaria la sostitu-
ri. La valvola gas: deve scorrere liberamente nella zione. Togliere il coperchietto "A" fig . 60 sfilare il
camera miscela, in caso di gioco eccessivo per usu- perno "B" fig. 59 che tiene ferme le pasticche e sosti-
ra, sostituire. tuire con nuove.
Presentandosi tracce di usura nella camera miscela,
tali da non permettere una normale tenuta od un
libero scorrimento della valvola (anche se nuova)
sostituire il carburatore.
f= buona norma ad ogni rimontaggio sostituire le
guarnizioni.
Caratteristiche
Diffusore 0 m m. 26
Fig. 61
26 Fig . 59 Fig. 60
Fig. 62 - Rimontaggio: con l'ausilio dello specifico Batteria 12V - 5,5 Ah. (ved . fig. 63). Per ripristinare detto livello bisogna
punzone 19.1.20093 spingere a battuta nel suo al- Batteria 12V - 9Ah. per avviamento elettrico usare esclusivamente acqua distillata.
loggio l'anello di tenuta "G" l'anello elastico di rite- Qualora si rendessero necessarie troppo frequenti
gno, il parapolvere e rimontare la gamba sulla forcel- aggiunte di acqua, controllare l'impianto elettrico
la. del veicolo: la batteria funziona in sovracarica e si
rovina rapidamente.
Messa in servizio delle batterie cariche-secche:
N.B.- A montaggio effettuato della gamba sulla for-
cella procedere al suo rifornimento immettendo olio 1)- Tolto il nastro adesivo e levati i tappi, immettere 2) Controllo dello stato di carica
(AGIP ARMICA cm3 340) dal tappo superiore (esa- negli elementi acido solforico, qualità per accumula-
gonale). tori di peso specifico 1,26 (30°Bé) a temperatura non Dopo aver ripristinato il livello dell'elettrolito con-
inferiore a 15°C, fino a raggiungere il livello superio-
re (ved . fig . 63).
Tenere il tubo verticale
2) - Lasciare a riposo per due ore.
19.1.20093 3)- Caricare con una intensità pari a circa 1/10 della Rilevare a occhio il livello
capacità fino a che la tensione abbia raggiunto il
valore di V. 2,7 circa per elemento, la densità dell'a-
cido si aggiri intorno al valore di 1,27 (31 °Bé) e tali
valori siano rimasti costanti durante almeno 3 ore di
carica.
Manutenzione batteria
ROSSO-NER
Fig. 65 R
30 Fig. 68 Fig. 70
Fig. 71 - Disancorare il cavetto: è conveniente a tal Fig. 72- Controllare, dalla feritoia "8", che la prote- alla operazione finale di lubrificazione impiegando
proposito operare all'estremità del cavetto più fa- zione "C" della guaina trasmissione sia posizionata una bomboletta di liquido lubrificante spray (ad es.:
cilmente accessibile. Introdurre quindi dal foro "A" in modo tale che non ostruisca l'ugello "D"- avente C.R.C. o prodotti similari di analoghe caratteristi-
la trasmissione sull'attrezzo (in questo caso trattasi 0 1,8 m m. per ricevere il tubetto della bomboletta che) come indicato schematicamente in fig. 73.
di cavetto privo di terminale saldato; se invece si spray a lato descritta- di immissione liquido lubrifi-
tratta - come nel caso specifico dei veicoli descritti cante (vedere dettaglio "Y" di fig. 72); agire poi sul Fig. 73- Il liquido lubrificante spinto attraverso l'u-
ed illustrati nel presente Manuale S.S. - di trasmis- pomello "E" dell'attrezzo e serrare a fondo fino a che gello "D", mediante l'azionamento del pulsante
sione, avente il cavetto con terminale saldato, l'inse- la feritoia della guarnizione, richiudendosi su se spray, risalirà all'interno della guaina completando
rimento del cavetto nell'attrezzo dovrebbe essere stessa, blocchi il cavetto freno come indicato nel l'azione lubrificante con la fuoriuscita del liquido
fatto attraverso la feritoia laterale "8" fino a posizio- dettaglio "Z" di fig. 72. stesso dalla estremità opposta della guaina trasmis-
narla come rappresentato in fig. 72. Completato il serraggio sopra descritto, procedere sione.
32 Fig. 74
Note relative al rimontaggio
In questo capitolo sono illustrate quelle operazioni Biella: controllare sulle informazioni di pag. 20, liberamente nel suo alloggiamento e che la zona
di rimontaggio, per le quali occorrono attrezzi speci- se il gioco supera il limite di usura prescritto, sosti- d'innesto non presenti scheggiature.
fici o accorgimenti particolari. tuire il gruppo.
Non sono riportate le operazioni di facile esecuzio- - Selettore marce: se il pedale del cambio fa una
ne che possono essere prontamente compiute con - Astucci a rullini: ad ogni rimontaggio impiegare piccola corsa a vuoto senza che si avverta la resi-
cacciavite, chiavi, pinze normali ecc. e che sono di astucci nuovi; osservando le seguenti norme: stenza della molla, sostituire quest'ultima in quanto
immediata intuizione da parte dell'esecutore: analo- Lavare l'astuccio nuovo in benzina pura o petrolio deformata.
gamente non sono illustrate le operazioni già de- neutro per eliminare l'antiruggine protettiva; dopo
scritte nel capitolo "Smontaggio" rispetto alle quali l'ingrassaggio applicarli con la faccia su cui è stam- - Frizione: controllare l'usura dei dischi; degli in-
basta eseguire il procedimento inverso. All'atto del pigliata la sigla, rivolta verso l'esterno. Per il loro nesti sui dischi e della dentatura dell'ingranaggio,
rimontaggio sottoporre tutti i particolari smontati posizionamento operare come indicato nelle rispet- eventualmente sostituire i particolari avariati.
ad una accurata pulizia ed all'esame dello stato di tive figure del presente capitolo, usando le specifi- - Ingranaggi: esaminare lo stato di usura della
usura. che attrezzature. dentatura, se presenta scheggiature o eccessiva
usura sostituire con particolari nuovi.
Ricordare in particolare che: - Cuscinetti a sfere: controllare che siano in perfet-
te condizioni e non presentino eccessivi giochi as- - Trasmissione posteriore: verificare l'usura dei
- l semicarters del motore non devono presentare siali e radiali; è buona norma controllarne la scorre- denti del pignone e della corona se presenta danni
crettature o deformazioni: le sedi dei cuscinetti de- volezza facendoli ruotare a mano: se dopo pulizia tali da pregiudicarne il corretto funzionamento, so-
vono essere prive di abrasioni. (lavaggio in benzina), si avvertono ruvidità nella ro- stituire.
tazione, sostituirli. Qualora si debba effettuare la sostituzione è consi-
- Cilindro e pistone: osservare che le superfici di Al rimontaggio lubrificare i cuscinetti con grasso gliabile cambiare contemporaneamente pignone,
lavoro non presentino tracce di grippaggio, rigature AGIP F1 GREASE 30. corona e catena; al rimontaggio, se il tendicatena
o screpolature. Passare poi a controllare le dimen- risultasse a fondo corsa, togliere una maglia dalla
sioni sulla base delle tabelle a pag. 19 fig. 35. - Alberi ed assi: le superfici di scorrimento e di catena e registrare.
Sia che da questo esame risultino superati i limiti di rotolamento non devono presentare intaccature e
usura, sia che si presentino le tracce di grippaggio abrasioni tali da compromettere il buon funziona- - Fare sempre uso di guarnizioni, coppiglie e ron-
su esposte è necessario provvedere alla sostituzione mento e devono essere convenientemente lubrifica- delle freno nuove.
del gruppo cilindro-pistone con uno nuovo. ti.
L'usura del pistone va controllata sulla base delle N.B.- Per il serraggio delle viti e dei bulloni è consi-
tabelle di pag. 19 fig. 35. - Messa in moto: controllare che l'innesto scorra gliabile usare la chiave dinamometrica.
33
Bulloneria: coppie di bloccaggio Kgm.
34
Ai montaggio
Fig . 75 - Semicarter lato volano: pos1z1onare il Semicarter lato frizione Raffreddato il carter pos1z1onare, con il punzone
semicarter su una base di appoggio, per non dan- 19.1.20079, l'astuccio a rullini "L" del tamburo de-
neggiare la superficie di unione con il coperchio lato Analogamente a quanto effettuato in fig. 75 scalda- smodromico e assicurarsi, come effettuato in fig. 76
volano, e scaldare, con il fornello 19.1.20017, il se- re, con il fornello 19.1.20017, la zona di alloggio cu- per il lato volano, che il cuscinetto a sfere di banco
micarter a circa 80°C nella zona di alloggio cuscinet- scinetti a sfere . sia bene assestato nel suo alloggio.
ti.
Fig. 77- Cuscinetti a sfere e astuccio a r!JIIini: mon-
tare i cuscinetti a sfere " F", "G", "H" e "l" usando
Fig . 76- Cuscinetti a sfere e astucci a rullini: lasciare spezzoni di tubo di 0 esterno 60 mm. per il cuscinet-
il semicarter appoggiato sulla base di appoggio e to "F" , 0 38m m. per il cuscinetto "G" 0 45 m m. per il
procedere al montaggio dei cuscinetti "A", "B" e "C" cuscinetto "H " e 0 34 mm . per il cuscinetto "1" .
mediante l'impiego di spezzoni di tubo di 0 esterno
60 mm. (cuscinetto "A"), 0 32 mm. (cuscinetto " B")
e 0 50 mm. (cuscinetto "C").
Fig . 80
Fig. 79
36 Fig. 78 Fig . 81
Fig . 82- Forcelle comando ingranaggi scorrevoli e selettore e, agendo con un cacciavite, ruotare la vite l'ingranaggio "G", facendo attenzione che i punti in-
contralbero: inserire le tre forcelle "8", i perni di "Q" fino a realizzare l'allineamento delle due tracce. dicati con freccia in figura coincidano.
guida "C", l'ingranaggio della 1.a velocità "A" (com- Togliere nuovamente l'albero selettore, bloccare, Applicare l'attrezzo 19.1.20077 (come rappresentato
pleto di gabbia a rulli), il contralbero "D" (munito tenendo ferma la vite "Q", il controdado e ripiegare in fig. 21) bloccare gli ingranaggi procedere al bloc-
della rondella di rasamento sulla parte inferiore) e le la rondella freno . caggio dei dadi "H" e "l"; a serraggio effettuato ri-
rondelle di spallamento "E", "F" e "G". Effettuata la piegare la rondella freno del dado "H".
pulizia delle superfici di unione semicarters, spal-
marle di grasso, posizionare la guarnizione "H" e Avvertenza - Completato l'assemblaggio dei semi-
procedere al definitivo accoppiamento dei semicar- carters e il montaggio dei particolari componenti il
ters. cambio (disco arresto marce, albero selettore ecc .),
è necessario prima di completare il montaggio del
motore, procedere ad un controllo sul regolare fun-
Fig. 83 - Albero selettore e rosetta fermo marce: zionamento del cambio.
inserire nel relativo alloggio sul carter, l'albero selet-
tore completo di mollette e, dalla parte opposta a - Posizionare sull 'albero primario del cambio, il
quella rappresentata in figura, montare la rondella e cuscinetto reggispinta " R", i due astucci a rulli n i "S"
l'anello elastico di ritegno; posizionare la rosetta "1", e sul secondario , l'anello elastico "Z".
bloccarla con il bullone "L" e ripiegare la rondella
freno "M" . Caricare la molla "O" e, dopo aver portato
il cambio nella posizione di 2.a velocità, controllare Fig. 84- Albero messa In moto, Ingranaggio ozioso, Fig. 85 - Alberino comando miscelatore e registra-
che la traccia incisa sul tamburo desmodromico sia Ingranaggio contralbero e Ingranaggi di trasmissio- zione carico molle frizione: inserire nel vano allog-
allineata con la corrispondente traccia della levetta ne: montare l'albero messa in moto completo "A" nel gio l'alberino comando miscelatore "l" completo
" P" (visibile attraverso il foro indicato con freccia in relativo alloggio sul carter, facendo attenzione ad dell 'ingranaggio "V", della spina di calettamento "R"
figura). inserire correttamente la molletta dell 'innesto ed il ·e di rondelle di rasamento. Rimontare il gruppo fri-
contenitore molla. Posizionare sull 'albero seconda- zione seguendo le operazioni inverse all'ordine di
rio l'ingranaggio " B" (completo delle due rondelle di smontaggio descritte a pag. 16 fig. 20 e procedere,
- Se non si ottiene l'allineamento sopra descritto, rasamento - inferiore superiore - e della gabbia a mediante un cacciavite a forchetta, al posiziona-
procedere come segue: smontare l'albero comando rullini) ancorandolo con l'anello elastico "C" . Mon- mento dei quattro cappellotti "N" fino a realizzare
selettore, raddrizzare la rondella freno fino a sbloc- tare sull'albero motore l'ingranaggio "D" (munito una distanza di m m. 2 fra la testa del cappellotto e il
care il controdado della vite "Q", rimontare l'albero dell'anello interno di tenuta) e " F", sul contralbero disco di pressione come indicato in figura.
Fig. 86
38 Fig. 85 Fig . 87
il corrispondente segno "G" punzonato sul carter. Fig. 91 -Cono superiore sterzo e forcella anteriore: la vite "D", le viti "E" (chiave di mm. 13) e completare
3) -Completate le operazioni di fasatura, rimuovere sostenendo la forcella, avvitare mediante la chiave a con il rimontaggio di tutti i particolari procedendo in
il volano, bloccare a fondo le 3 viti "E" fig . 88 e, becchi G. 13959/30 la ghiera "G" portandola a con- senso inverso a quello descritto per lo smontaggio.
seguendo le operazioni inverse allo smontaggio, ri- tatto con le sfere.
Fig. 93 - Controllo e messa a punto levetta comando
montare il volano bloccandolo defintivamente.
miscelatore: controllare che, con manopola coman-
Fig. 90- Caricamento della molla messa in moto e Fig. 92 - Piastra superiore forcella: posizionare la do gas in posizione di riposo (motore al minimo), la
olio motore: ruotare la leva della messa in moto "A" piastra "F" e montare il dado "C" sul tubo sterzo traccia "A" ricavata sul miscelatore coincida con la
di circa un terzo di giro e, mantenendola in questa bloccandolo con chiave a stella di 32 mm. traccia "B" della levetta di comando miscelatore. Nel
pisizione, avvitare il bullone di fermo "B"; togliere il Controllare, a bloccaggio effettuato, che lo sterzo caso che quanto sopra non si verificasse agire sul
tappo del foro di carico olio "C" ed immettere, dal giri liberamente pur non avendo gioco. registro "C" della trasmissione fino a realizzare l'al-
foro stesso, cm3 1200 di olio AGIP W40. Bloccare, con chiave a maschio esagonale di mm. 6, lineamento suddetto.
Controllo consumi su strada A revisione ultimata del motore e di altri gruppi della 9. Controllo carburazione e- se necessario- della
moto e dopo aver eventualmente provato il motore è fasatura.
Per effettuare correttamente eventuali prove di con- necessario, prima di effettuare la consegna al clien-
sumo su strada, di cui ai punti 1). 2), 3) è consigliabi- te, procedere ai seguenti controlli e messe a punto: 1O. Efficienza dell'impianto elettrico.
le usare un serbatoio ausiliari q di capacità nota, con 11. Tenuta di strada senza le mani sul manubrio.
rubinetto a tre vie, tale da potersi inserire all'inzio
della prova stessa e disinserire al termine. 1. Verifica serraggio dadi e bulloni. 12. Pulizia del veicolo: per l'esterno del motore usa-
Si consiglia di effettuare prima della prova i seguenti re petrolio: lavare invece con acqua le parti ver-
controlli: pressione dei pneumatici; taratura del car- 2. Efficacia delle sospensioni anteriore e posterio- niciate usando una spugna per detergere e pelle
buratore; che le ruote girino liberamente. re. scamosciata per asciugare. Per la parabola del
Procedere quindi secondo le prescrizioni sotto indi- 3. Livello olio nel cambio (controllare con l'apposi- faro adoperare un piumino morbido (evitare di
cate: ta astina). toccare con le dita la superficie alluminata).
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