Il maestro Marcello Mazzoni nasce a Reggio Emilia nel 1972.

Conimncia gli studi presso l'Istituto Musicale Achille Peri di Reggio Emilia e nel 1990 ottiene il diploma in pianoforte presso il Conservatorio "C. Monteverdi" di Bolzano. Prosegue gli studi all'Accademia di Imola, perfezionandosi per quattro anni con grandi concertisti e insigni didatti quali: L.Berman, A. Lonquich, J. Achucarro, L. Lortie, R.Risaliti, F.Scala, P. Rattalino e partecipando alle master classes alcuni dei pi grandi musicisti dei nostri tempi (S. Richter, M. Pollini, A. Schiff, L. Lortie etc.). Ha al suo attivo una rilevante attivit concertistica sia in Italia (Reggio Emilia, Milano, Novara, Arezzo, Bari, Modena, Bolzano, Bologna, Parma, Mantova, Firenze..) che all estero ed abitualmente presente in importanti stagioni in Indonesia, Francia, Singapore, Germania ecc. Collabora costantemente con altri strumentisti dando vita a formazioni cameristiche: in particolare vanno citati Alberto Martini (primo violino e direttore dei Virtuosi Italiani e primo violino e direttore dell'accademia dei Filarmonici di Verona) e Marco Fornaciari (gi primo violino dei Solisti Veneti ed oggi uno dei maggiori concertisti italiani). Studia composizione fin dall'infanzia ottenendo le prime lezioni da Armando Gentilucci e proseguendo poi con docenti di chiara fama. La sua attivit di creatore si sviluppa spesso in forme d'arte innovative realizzate in collaborazione con importanti artisti visivi di fama internazionale (Filippo Sciascia, Peter Dittmar, Giovanni Menada, Pippo Mad) che si concretizzano nel compimento di originali opere multimediali che riscuotono successi in tutto il mondo (Italia, Germania, Indonesia...). Nel 2004 ha esordito in veste di solista compositore, presentando una suite pianistica ispirata allopera di Pastelli per pianoforte & voce (Giona figlio di Amittai), nellambito del festival dedicato allo scomparso pianista e compositore N. Economu tenutosi presso la prestigiosa Philarmonia di Monaco di Baviera, suonando insieme ad alcuni fra i pi grandi musicisti contemporanei quali M. Argerich, il duo Paratore e R. Schedrin. Dall'Ottobre 2009 collabora con il quotidiano l'Informazione in qualit di critico musicale. Nel Febbraio 2010 ha sottoscritto un contratto con la nota casa discografica Sugar che gestir la promozione di sue composizioni originali. Gli ultimi impegni lo hanno visto esibirsi anche nella citt di Reggio Emilia (Teatro Valli , Piazza Prampolini, Chiostri di S. Pietro) con la partecipazione di migliaia di persone.

Spadara nello Stretto di Messina

PROGRAMMA
A Piazzola: Yo soy Maria A. Piazzola: Jean y Paul A. Piazzola: Ave Maria A. Piazzola: Violentango A. Piazzolla Balda: Para un loco F. Liszt: Standchen F. Liszt: Jeu d'eau a la Villa d'Este F. Liszt: Studio n. 6 da Paganini F. Liszt: Rapsodia Ungherese n. 2 Pianoforte Marcello Mazzoni

Concerto per Luciano Mavilla

22 dicembre 2011
ore 16.00

Atrio Centrale Piano zero Ospedale di Baggiovara

Coordinate bancarie per il Versamento: In memoria del dott. Mavilla si raccolgono fondi per listituzione di una borsa di studio destinata allapprofondimento di argomenti di neuroradiologia Banca Popolare di Verona S. Geminiano e S. Prospero Dip. 0402 Sede di Modena Rap.090090 BORSA DI STUDIO LUCIANO MAVILLA IT28 CIN G ABI 05188 CAB 12900 CC 000000090090 IBAN IT28G0518812900000000090090

Sono tre anni che Luciano ci ha lasciati. Un grande uomo, un grande medico. Questo era Luciano Mavilla. Chi lo ha conosciuto non pu dimenticarlo ed ogni giorno sembra di averlo al nostro fianco, con i suoi insegnamenti ed il suo esempio. Lo scopo era di stare vicino al paziente, colui che soffre, con totale disponibilit. Il mezzo era leccellenza nella professione, da raggiungere con il rigore ed il costante aggiornamento, incoraggiando e valorizzando le qualit di tutti. La leva era lesempio, sempre davanti, in prima linea, anche accollandosi personalmente il sovraccarico di lavoro per permettere ai collaboratori di frequentare prestigiose strutture allestero. Non potremo mai dimenticarlo, ed un concerto il modo pi bello per onorarlo, con la musica che Lui tanto amava.