Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
12 APRILE 2008
SALVATORE BARDARO
O M E O P A T I A
PRINCIPIO SIMILITUDINE
DOSI INFINITESIMALI
TOTALITA E INDIVIDUALITA
QUESITI propedeutici per dare senso al nostro essere qui oggi : Qual latteggiamento dei cittadini e della classe medica verso le MC? Esiste letteratura scientifica rigorosa sullOmeopatia che ne provi lefficacia? Perch lOmeopatia considerata una Medicina Bio Logica? LOmeopatia utile e utilizzabile in Odontoiatria? LOdontoiatra pu legalmente applicare lOmeopatia e le altre MC?
OMCeO Parma
CONCLUSIONI Anche se G, Caminiti C, Capriglia S, medici pratica Cocconi solo una piccola parte dei Gennari M, Minari R, direttamente le MNC T. Schianchi P,d'Aloia (8%), la maggioranza dei medici of, ritiene utili, efficaci (53%), Attitudes to, and practice le unconventional medicine 3by physicians in Italy. che i pazienti le richiedono (76%) medici su 4 rispondono Eur J Intern Med. 2006 Jan;17(1):32-7 Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
Sondaggio 2003 sullopinione dei medici di famiglia e dei pediatri della regione Toscana sulle MnC (condotto dallAgenzia Regionale di Sanit della Toscana)
Intervistati: 2228 medici su circa 3500 totali (tasso risposta 82%) Praticanti le MnC: 15.2 % Consigliano le MnC ai propri pazienti: 57.8% Possiede una formazione specifica: 11% Desidera una formazione in MnC: 29.2% E favorevole allinsegnamento delle MnC nell universit: 65.7% Ha ricorso alle MnC per la cura dei propri disturbi: 23.7% Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
Lesercizio delle suddette medicine e pratiche non convenzionali da ritenersi a tutti gli effetti atto medico e pertanto si ritiene:
essere le medicine esercitabili e le pratiche gestibili - in quanto atto medico - esclusivamente da parte del MEDICO CHIRURGO ed
ODONTOIATRA Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
Legge 409/85
ART. 2 Formano oggetto della professione di odontoiatra le attivit INERENTI alla DIAGNOSI ed alla TERAPIA della malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle e dei relativi tessuti, nonch, alla prevenzione ed alla riabilitazione odontoiatriche. Gli odontoiatri possono prescrivere tutti i medicamenti necessari allesercizio della loro professione.
Valutazione dei fondamenti scientifici e dellefficacia dellomeopatia in relazione al tema del corso..
Lo dice la Scienza
Studio di Egger M. pubblicato su Lancet nellAgosto 2005
Shang A, Huwiler-Muntener K, Nartey L, Juni P, Sterne JA, Pewsner D, EGGER M. Are the clinical effects of Homeopathy placebo effects? Comparative study of placebo-controlled trials of homeopathy and allopathy. LANCET. 2005 Aug 27 Sep 2;366 (9487):726-32
uno degli scopi principali stabilire se una terapia ha una efficacia superiore al placebo
META-ANALISI:
Se una Singola Meta-Analisi mostra che una terapia ha un effetto simile al placebo: La terapia deve essere esclusa dal rimborso del SSN La categoria di medici che usa quella terapia deve smettere di applicarla
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
LOmeopatia deve essere esclusa dal SSN e i medicinali omeopatici non devono essere rimborsati da questo (Il SSN rimborsa solo le terapie che hanno unefficacia superiore al Placebo)
The end of homeopathy. Now doctors need to be bold and honest with their patients about homeopathys lack of benefit LANCET. 2005 Aug 27 Sep 2;366 (9487):690
CONCLUSIONE Lo studio di Egger M. presenta tali errori concettuali e metodologici da impedire di trarre qualsiasi conclusione sullOmeopatia
1 Il SSN rimborsa solo le terapie che hanno unefficacia superiore al Placebo Questi criteri sono applicati anche alla medicina convenzionale?
Egger M, Linde K, Berner M, Mulrow C. St Johns wort for depression: meta-analysis of randomised controlled trials. Br J Psychiatry. 2005 Feb; 186:99-107 Comparazione dellefficacia rispetto al placebo delliperico e degli antidepressivi di sintesi nella depressione maggiore
Lestratto di Iperico ha un effetto simile al placebo nella Depressione Maggiore Gli Antidepressivi di sintesi hanno un effetto paragonabile allIperico (cio SIMILE al placebo)
1. I farmaci convenzionali si rivelano efficaci solo nel 40% dei pazienti a cui siano stati prescritti correttamente
2. Le prescrizioni dei farmaci convenzionali basate su dimostrazioni di efficacia non superano il 30%
2 PLACEBO
Hrobjartsson A, Gotzsche PC. Is the Placebo powerless? An analysis of clinical tria comparing placebo with no treatment. N Engl J Med. 2001 May 24; 344(21): 1594-602
Non vi nessuna evidenza che leffetto placebo abbia in generale un importante effetto clinico
CONCLUSIONI Gli effetti clinici dellOmeopatia, al pari della Medicina Convenzionale e di altre terapie efficaci, nelle situazioni cliniche reali NON sono dovute se non in minima parte (o in nessuna parte) alleffetto placebo per il semplice motivo che leffetto placebo in queste situazioni Irrilevante
3 Non esiste ricerca scientifica sullOmeopatia Le Meta-analisi sulla Medicina Omeopatica 3 Meta-analisi sulla Medicina Omeopatica pubblicate dal 1991 al 2000
Kleijnen J, Knipschild P, Ter Riet G. Clinical trials of homeopathy. BMJ. 1991 Feb 9;302(6772):316-23. Linde K, Clausius N, Ramirez G, Melchart D, Eitel F, Hedges LV, Jonas WB. Are the clinical effects of Homeopathy placebo effects? A meta-analysis of placebo-controlled trials Lancet 1997 Sep 20;350(9081):834-43 Cucherat M, Haugh MC, Gooch M, Boissel JP. Evidence of clinical efficacy of Homeopathy. A meta-analysis of clinical trials. HMRAG Eur J Clin Pharmacol 2000 Apr;56(1):27-33 (Commissionata dal Parlamento Europeo)
3 diverse Meta-analisi
3 differenti gruppi di esperti 3 importanti riviste scientifiche Non omeopatiche (Br Med Jou, Lancet, Eur Jour Clin Pharm)
Parte minima della Bibliografia sullefficacia e il meccanismo dazione delle Alte Diluizioni Farmacologia delle Alte Diluizioni Salus Infirmorum
(quelle sopra il Numero Di Avogadro)
Individualized homeopathic treatment of trigeminal neuralgia: an observational study. Homeopathy. 2007 Apr;96(2):82-6. Mojaver YN, Mosavi F, Mazaherinezhad A, Shahrdar A, Manshaee K. Mathie RT, Farrer S. Outcomes from homeopathic prescribing in dental practice: a prospective, researchtargeted, pilot study. Homeopathy. 2007 Apr;96(2):74-81. Varley P. What do homeopathic dentists do? Homeopathy. 2007 Apr;96(2):72-3. Barrett D. Dentistry and homeopathy: an overview (dent update 2005; 32: 486-491). Dent Update. 2006 Jan-Feb;33(1):58; Bhat SS, Sargod SS, George D. Dentistry and homeopathy: an overview. Dent Update. 2005 Oct;32(8):486-8, 491. Almeida NT, Dalmeida V, Pustiglione M. The effect of fluorine and homeopathic medicines in rats fed cariogenic diet. Homeopathy. 2004 Jul;93(3):138-43. Darby P, Bonamin LV. Homeopathy and dental caries: implications for dental practice and veterinary research. Homeopathy. 2004 Jul;93(3):119.
13 di 58 su PUBMED digitando: Goldstein BH, Epstein JB. Unconventional dentistry: Part IV. Unconventional dental practices and Homeopathy, Dentistry products. J Can Dent Assoc. 2000 Nov;66(10):564-8.
Ocasio NA, Solomowitz BH, Sher MR. Natural remedies recommended for the management of oral health. N Y State Dent J. 1999 Jun-Jul;65(6):22-4. Zorian EV, Larentsova LI, Zorian AV.[The use of antihomotoxic therapy in dentistry] Stomatologiia (Mosk). 1998;77(6):9-11. Russian. Jacobsen PL, Cohan RP.Alternative dental products. J Calif Dent Assoc. 1998 Mar;26(3):191-8. Review. Schissel MJ, Dodes JE.Dentistry and alternative therapy. N Y State Dent J. 1997 Mar;63(3):32-7. Meijer van Putten JB.[Homeopathy after extraction of wisdom teeth] Ned Tijdschr Tandheelkd. 1995 Jul;102(7):282. Dutch.
Mathie RT, Farrer S. Outcomes from homeopathic prescribing in dental practice: a prospective, researchtargeted, pilot study. Homeopathy. 2007 Apr;96(2):74-81.
Scienza ODONTOIATRIA Omeopatia nella pratica odontoiatrica: uno studio pilota di Salvatore Bardaro
Mathie e Farrer hanno condotto uno studio prospettico basato sulla raccolta sistematica di dati derivanti dalla pratica clinica quotidiana di 14 odontoiatri della Faculty of Homeopathy. Lo studio, durato sei mesi, ha avuto come strumento fondamentale un modulo Excel appositamente..
CITOCHINA Simile agisce su sistemi e tipi cellulari Diversi (Effetto del Simile)
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
Vari tipi di Risposta secondo lo stimolo iniziale TH1: virus o batterio TH2: allergene (cortisolo) TH3: tolleranza (cortisolo) (Sintomo) - www.amnco.it Dott. S. Bardaro
CITOCHINE A seconda Concentrazione Fattori di Crescita Regolatori di divisione Innesco apoptosi Il-6 10-9 10-7
(Effetto Concentrazione-Dipendente)
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
(Alte Diluizioni)
Interconnessioni dei Sistemi (S.N., S.I., S.End., S.Em.) (S.N., S.I., S.End., S.Em.) Effetto del Simile Sintomo Terreno Alte diluizioni Effetto Concentrazione-Dipendente Concentrazione-Dipendente
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
Hahnemann e lOmeopatia
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
= simile
L'Omeopatia si basa unicamente sull'esperienza. Essa non vuole essere giudicata che dai fatti (S. Hahnemann)
UOMO ARMONICO
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
PHILIA NEIKOS
la malattia generata dai simili ed attraverso la somministrazione dei simili che i malati riacquistano la salute. ci che provoca la stranguria guarisce la stranguria De Locis in homine
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
UMORI:
Freddo Secco Umido Caldo
PREVALENZA..
MAGRO IROSO
MELANCONICO
Freddo - Secco Freddo - Secco
QUIETO FLEMMATICO
Freddo - Umido Freddo - Umido
NERVOSO SANGUIGNO
Caldo - Umido Caldo - Umido
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
BILE NERA
ATRABILIARE MELANCONICO
BILE GIALLA
BILIARE IROSO
ESTATE ESTATE Caldo Secco Caldo Secco FUOCO FUOCO
FLEGMA
GALENO
LINFATICO INVERNO
SANGUE
SANGUIGNO PRIMAVERA
..cos lo scorpione cura il suo scorpione (interno), il realgar (arsenico) il suo realgar, il mercurio il suo mercurio.. Il cuore il suo cuore.. Opus Paragranum
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
SOLA DOSIS FACIT VENENUM Solo la dose determina leffetto tossico o terapeutico di una sostanza
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Hahnemann
OMEOPATIA
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
SAMUEL HAHNEMANN
MEISSEN 1755 PARIGI 1853
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
E doveroso dover annoverare tra le malattie croniche affezioni comuni da considerare come conseguenza di cure allopatiche e dovute alluso di medicine violente.. ne sono lesempio labuso di oppio di mercurio di acido solforico luso di purganti continuato per anni Salassi Sanguisugi Fontanelle Setoni etc ..tali cure cervellotiche indeboliscono lorganismo e possono esaurirlo del tutto.. (S.Hahnemann) organon paragrafo 74 )
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
1790 I sintomi dellintossicazione da chinino provocano una sintomatologia che simile al quadro clinico della malaria (cio la malattia per la quale indicato il chinino).
Hahnemann decide di intervenire nel soggetto intossicato dal chinino . dandogli la stessa sostanza a dosi bassissime. Da qui la felice intuizione di Hahnemann che pens di intervenire anche sulla sintomatologia da malaria (simile per quadro sintomatologico allintossicazione da chinino) utilizzando dosi molto basse di chinino. In altre parole: per trattare omeopaticamente un malato necessario stabilire una similitudine fra il suo quadro sintomatologico ed il quadro tossicologico provocato in un soggetto sano da una certa sostanza.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
SERENDIPITY
..con questo termine si intende un progresso inatteso della conoscenza frutto di sagacia, ma accidentale: quel processo per cui tante volte, nella scienza, mentre si persegue un risultato se ne ricava un altro a sorpresa, differente, magari pi importante
(tema dellultimo testo pubblicato dal Sociologo Robert Merton, Viaggi e avventure della Serendipity, nel 2002)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
LE DATE DI HAHNEMANN
1755 - Nasce a Meissen in Germania 1777 - H. vive a Vienna dove segue i corsi del professore Antoine Stoerck, medico modernista che propone di utilizzare i medicamenti in piccole dosi crescenti. 1779 - Hahnemann si laurea ed esercita la pratica medica per un decennio per poi distaccarsene e dedicarsi alla ricerca e alla sperimentazione di un nuovo metodo. 1790 - E' l'anno della svolta per il medico sassone che traduce il trattato del medico scozzese William Cullen "A treatise of the Materia Medica". Nel trattato H. trova l'ispirazione per la formulazione dell'ipotesi di similitudine.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
LE DATE DI HAHNEMANN
1796 - Espone i primi principi nel "Saggio su un nuovo principio per scoprire le virt creative delle sostanze medicinali, seguito da qualche considerazione sui principi accettati sino ai nostri giorni" In questo periodo, il 14 maggio, viene eseguita la prima vaccinazione per opera del medico E. Jenner. 1808 - Hahnemann conia il termine omeopatia. 1810 - H. pubblica "Organon dell'arte del guarire", un vero e proprio trattato omeopatico. 1811-1821 - E' di questo anno la pubblicazione di "Materia Medica Pura" in cui H. espone i resoconti sperimentali riguardo sessantasette sostanze. 1828 - Viene dato alla stampa il "Trattato delle malattie croniche", dove H. concentra le sperimentazioni e le revisioni del suo metodo. 1835 - E' l'anno del secondo matrimonio con la pittrice francese Marie-Melanie d'Hervilly, con la quale vive a Parigi. 2 luglio 1843 - Muore a Parigi.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
I SUCCESSORI DI HAHNEMANN
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dr C. HERING (1800-1880)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dr B. J. MURE (1809-1858)
Dr J. T. KENT (1849-1916)
Dr J. H. CLARKE (1853-1931)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dr L. VANNIER (1880-1963)
Dr J. TTAU (1901-1972)
Dr O. A. JULIAN (1910-1984)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
UNICISMO
PLURALISMO
COMPLESSISMO
Preparati Composti Bassa Diluizione Malattie Acute Azione Drenante
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Terapia Anti-Tossica di H. Legge del Simile Ippocratica applicata somministrando i veleni, causa della malattia, a dosi MINIME
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
IL PRINCIPIO DELLE DOSI INFINITESIMALI UNA SOSTANZA MOLTO DILUITA ACCRESCE IL SUO EFFETTO TERAPEUTICO Le dinamizzazioni omeopatiche, sono realmente un risvegliare nei corpi naturali delle propriet medicamentose che restano celate fintanto che essi sono nello stato grezzo"
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
IL PRINCIPIO DI SIMILITUDINE
IPPOCRATE DI COO COS 460 A.C - LARISSA 377 A.C.
S. Bardaro - www.amnco.it
Una sostanza tossica che a dosi subponderali provoca nel soggetto sano la comparsa di una specifica sintomatologia (sperimentazione PATOGENETICA) in grado somministrata a dosi minime infinitesimali di curare gli stessi sintomi nellindividuo malato.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Arnica Montana
Nux Vomica
La somministrazione prolungata di una certa sostanza nellindividuo sano, provoca gli stessi sintomi che vengono curati da quella sostanza nellindividuo malato
Cicuta
Dott.
Bryonia
S. Bardaro - www.amnco.it
La maggior parte delle sostanze hanno pi di unazione; la prima unazione diretta, che gradualmente si cambia nella seconda, che io chiamo lazione secondaria indiretta. La seconda generalmente opposta alla prima (C.F.S. Hahnemann, 1796).
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dosi ponderali
SOSTANZA
Dosi infinitesimali
AZIONE SECONDARIA
REATTIVO
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Hahnemann per spiegare la diversa azione di un preparato a seconda del dosaggio, sostenne che una sostanza somministrata a dosaggi ponderali manifesta la sua azione primaria esplicando un effetto ATTIVO, mentre a dosaggi infinitesimali provoca un effetto REATTIVO ; cio manifestando la sua azione secondaria, aumenta la reattivit del paziente agendo sulla VIS MEDICATRIX NATURAE (azione curatrice naturale).
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dosi Ponderali
Malattia
Sostanza X
Dosi Infinitesimali
FV
Reazione
Guarigione
Malattia artificiale
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
TOSSINA
MECCANISMO Di DIFESA
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Per Hahnemann (1755-1843) la reattivit era la forza vitale che anima la vis medicatrix naturae. Di conseguenza la malattia era per lui un'alterazione della forza vitale
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Qi (MTC)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Se sono SIMILI:
Per curare soggetto Ammalato B diamo Sostanza A ma a dose pi bassa di quella che intossica (Nella Legge di Similitudine insita la Legge di Arndt-Schulz, Ormesi)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Effetto di diverse concentrazioni di glucocorticoidi sul ricambio di sistemi mesenchimali, ossia sullattivit biologica del connettivo (Ricambio Sostanza mesenchimale)
25000 S-cpm/100g SMPS 20000 15000 10000 5000 0
Dott.
Controllo 5 mg cortisone 0,5 mg cortisone 0,0005 mg cortisone 0,00005 mg cortisone 0,000005 mg cortisone
35
S. Bardaro - www.amnco.it
Conney e Burns (1963): grazie a questo test in vivo trovano una dimostrazione scientifica tanto per il principio delle dosi infinitesimali quanto per il principio di similitudine.
Per via intraperitoneale vengono iniettate dapprima dosi massicce di metilcolantrene (un colorante della famiglia degli azulenici con forte potere epato-carcinogeno ) provocando sperimentalmente una patologia degenerativa a carico del fegato.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Ai topi cos pretrattati vengono somministrate dosi decrescenti dello stesso meticolantrene, fino ad arrivare a concentrazioni omeopatiche pari a D3-D4 (10-3-10-4): si osserver una regressione della forma degenerativa.
(LEGGE DI SIMILITUDINE)
gli enzimi antitossico-specifici sono attivi non solo sul metilcolantrene che li ha indotti, ma anche su tutti gli azocoloranti, cio verso i "tossici" simili al metilcolantrene
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Induzione enzima -galattosidasi -che scinde Lattosio- mediante diluizione maggiore di Galattosil-glicerina (Effetto Inverso e Principio Simile) Induttore eliminato Attivit enzimatica/ml
Aggiunta Induttore
Massa batterica/ml
Induzione della Fosfatasi alcalina mediante soluzioni altamente diluite di fosfato di potassio (D6) (Effetto Inverso)
Massa batterica/ml
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Il gruppo di Aubin (1984) studiando l'attivit cardiotossica di alcune sostanze sul cuore di anguilla isolato e perfuso, osserv come alcune di queste, in particolare Aconitina e Veratrina, provocassero effetti biologici completamente differenti a seconda della quantit con cui esse venivano immesse nel sistema:
ad alta concentrazione (10 -5 M) l'aconitina provocava tachicardia e fibrillazione a bassa concentrazione (10 -7 M) provocava bradicardia a bassissime concentrazioni (10 -18 M)
cio molto vicina al n di Avogadro (10 -24)
non aveva alcun effetto sul cuore sano, ma sul cuore pretrattato (cio intossicato) con alte concentrazioni di Aconitina, mostrava uno spiccato effetto normalizzante sul ritmo cardiaco.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Il principio delle dosi infinitesimali detto anche Principio di Specificit cio dosi molto basse possono essere usate solo in presenza di elevata specificit. Tanto pi la sostanza che usiamo indicata per la patologia, tanto minore sar la dose che bisogner somministrare
Dose
ALLOPATIA
OMEOPATIA
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
Specificit
ALTA DILUIZIONE
Livello psico-comportamentale
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
BASSA DILUIZIONE
Livello fisico
Malattia in Omeopatia
Noxa patogena
Tipo Frequenza Intensit
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
REATTIVITA INDIVIDUALE
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Valutazione Omeopatica
Sintomi Fisici (locali) Modalit Globali Reattive (generali) Biotipologia Emotionale-mentale-spirituale (individualizzazione) Analogia tra il quadro clinico del paziente e la sostanza che copre un quadro simile
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
Dinamizzazione
Diluizione
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
S. Bardaro - www.amnco.it
FASE I FASE I
1) ceppo vegetale: pianta intera o parti 2) ceppo animale: animale intero o secrezioni 3) ceppo minerale: LITOTERAPIA DECHELATRICE 4) sostanze chimiche di sintesi: Phenobarbital, Streptomicyn 5) ceppo bioterapico o nosodico: COLTURE DI MICROBI Staphylococcinum Pertussinum Antracinum SECREZIONI PATOLOGICHE TESSUTI ANIMALI AMMALATI 6) ceppo isoterapico: AUTO-ISOTERAPICI ETERO-ISOTERAPICI secrezioni del paziente ad es. polvere di casa
- www.amnco.it - www.amnco.it
FASE II FASE II
S. Bardaro - www.amnco.it
- www.amnco.it
DILUIZIONI HAHNEMANNIANE
CINQUANTAMILLESIMALI: LM
DILUIZIONE KORSAKOVIANA
K
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
BASSE:
Fino alla 6DH Fino alla 7CH fino alla 200K
S. Bardaro - www.amnco.it
MEDIE:
dalla 8DH alla 30DH dalla 9CH alla 15CH fino alla 1000K fino alla LM/9
ALTE:
dalla 30DH alla 200DH dalla 15CH alla 30CH fino alla 10.000K dalla LM/30
ALTISSIME:
dalla 200DH alla 1000DH 200CHMCH-XMCH- etc. oltre 10.000K LM/60
Dott.
Sono prodotti omeopatici che presentano pi diluizioni dello stesso ceppo allinterno dello stesso prodotto in modo da coprire dal sintomo tissutale fino al mentale. Azione veloce e profonda, scarsa durata nel tempo.
ACCORDI di POTENZA
azione generale, di fondo diretti verso la totalit dei sintomi alte diluizioni
GRANDI RIMEDI o POLICRESTI o DI FONDO o COSTITUZIONALI
RIMEDI OMEOPATICI
PICCOLI RIMEDI o SINTOMATICI
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Rimedi che posseggono sia nei loro effetti generali che particolari una convergenza di azione: Ad esempio Nux Vomica e Lycopodium per i loro caratteri generali
Rimedi che hanno la propriet di prolungare e rafforzare agendo nello stesso senso lazione del rimedio che precede o che loro associato Nel linguaggio omeopatico si parla di successioni medicamentose di rimedi che seguono bene
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
Bassa Bassa diluizione diluizione 5CH 5CH Media Media diluizione diluizione 30CH 30CH Alte Alte diluizioni diluizioni 200CH-XM K 200CH-XM K
LIVELLO FISICO LIVELLO FISICO tessuti tessuti organi organi TROPISMO LIVELLO LIVELLO ORGANICO ORGANICO PI GENERALE PI GENERALE funzioni funzioni metaboliche metaboliche
RIMEDI OMEOPATICI
TROPISMO
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
LIVELLO LIVELLO MENTALE MENTALE TROPISMO manifestazioni manifestazioni psicoemozionali psicoemozionali moventi moventi eziopatogenetici eziopatogenetici di fondo di fondo
- www.amnco.it
Basse: sintomi fisici, fase acuta Medie: sintomi generali, fase subacuta Alte: sintomi mentali, malattie croniche Quanto pi simile il quadro, tanto pi alte saranno le potenze
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
Stimolazione di uno o pi organi emuntori In tale modo vengono a trovarsi aperte le strade che permettono alle tossine messe in circolo dal rimedio omeopatico di esteriorizzarsi cos da essere eliminate dallorganismo
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Se il paradigma della farmacologia si basa sulla inibizione il farmaco dovrebbe essere sempre pi efficace allaumentare della sua concentrazione mentre scendendo al di sotto della concentrazione minima efficace non dovrebbe avere pi alcuna azione terapeutica
Possibilit di effetti terapeutici di sostanze somministrate a dosi molto al di sotto della soglia terapeutica stabilita come efficace Esistono sostanze (pi di 4500 testate dal 1960) che a basse dosi stimolano e ad alte dosi inibiscono.
Effetto paradosso della farmacologia tradizionale
Dott.
A livello tossicologico A livello tossicologico questo fenomeno questo fenomeno definito ORMESI definito ORMESI ovvero stimolazione ovvero stimolazione
S. Bardaro - www.amnco.it
Nel 1907 due ricercatori, che nulla hanno a che vedere con l'Omeopatia, lavorando sui lieviti osservano come vari tipi di veleni (iodio, bromo, cloruro di mercurio, acido arsenioso, ecc.) abbiano un certo effetto stimolante sul metabolismo se forniti a bassi dosaggi e, al contrario, un effetto inibente se forniti ad alti dosaggi.
Principio dell'effetto inverso di Arndt-Schulz (stimoli deboli eccitano l'attivit biologica, stimoli forti la deprimono, ovvero, l'effetto di una sostanza cambia diametralmente se utilizzata a dosi ponderali o a dosi infinitesimali) Legge fondamentale della Biologia che pu essere applicata a tutti i sistemi, compreso il sistema uomo.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
In entrambi i casi il meccanismo di azione si configura come stimolante nei confronti dellorganismo con il quale la sostanza interagisce . Tale fenomeno non pu che rappresentare il comportamento adattativo del sistema immune.
www.amnco.it www.amnco.it
ASPETTI DINAMICI NON LINEARI CHE CARATTERIZZANO LAZIONE TRA FARMACO ED ORGANISMO
Gli oppioidi sono conosciuti avere comportamento stimolatorio nellintervallo 10 (-12) 10(-15)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Effetto ormetici del c.AMP sulle funzioni immunitarie per concentrazioni di 10(-18) moli
S. Bardaro - www.amnco.it
La Patogenesi di un rimedio non altro che un elenco dei sintomi sia fisici che mentali osservati, raccolti, minuziosamente annotati, durante la sperimentazione di quel Rimedio
MATERIA MEDICA
Raccolta delle PATOGENESI dei Rimedi sperimentati Elenca i rimedi illustrando per ogni sostanza i sintomi corrispondenti
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Hahnemann prov il potere tossico di innumerevoli sostanze su se stesso , sui suoi collaboratori e su volontari sani. Constat che ad alti dosaggi molte intossicazioni davano gli stessi sintomi, mentre a dosi molto pi basse i quadri erano pi sfumati e ben distinguibili gli uni dagli altri. Chiam PATOGENESI le intossicazioni ottenute con bassi dosaggi. Nella patogenesi di ogni sostanza sono elencati oltre ai sintomi fisici anche molti sintomi psichici.
PATOGENESI = intossicazione con bassi dosaggi (Problema dei metalli in odontoiatria, amalgama e componenti)
REPERTORIO
Elenca per ogni sintomo le sostanze corrispondenti
TERAPIA OMEOPATICA
La T. O. quindi la repertorizzazione, ovvero la raccolta, di tutti i sintomi, sia fisici che mentali, di quel paziente e la loro gerarchizzazione in ordine di importanza in modo da poter poi prescrivere i rimedi descritti allinterno della Materia Medica.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
TIPO SENSIBILE
Ogni paziente ha una sua sensibilit due pazienti, pur avendo la stessa malattia, rispondono a due rimedi diversi.
Il riconoscimento dell'esistenza di un tipo sensibile fa parte del terzo pilastro dellOmeopatia, il Principio della Globalit e Individualizzazione: Tipologia di persone che risponde maggiormente a un rimedio rispetto ad altre (es. Pulsatilla ) Tipo Sensibile >> Teorizzazione e ricerca SIMILLIMUM
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
SIMILLIMUM
IL RIMEDIO SIMILLIMUM E ESATTAMENTE IL SOSIA MEDICAMENTOSO CHE RAPPRESENTA LA FISIONOMIA MORBOSA ESPRESSA DAL MALATO E COME UNA CHIAVE CHE SI INSERISCE ESATTAMENTE NELLA SERRATURA E FA SCATTARE IL MECCANISMO DI GUARIGIONE
Dott. S. Bardaro
- www.amnco.it
SIMILE
IL RIMEDIO SIMILE E QUEL RIMEDIO CHE PRESENTA SINTOMI MENTALI, GENERALI E LESIONALI SIMILI A QUELLI DELLA MALATTIA E QUINDI FORNISCE ENERGIA ALL ORGANISMO, INNALZANDO IL SUO STATO DI SALUTE. SPESSO CONTRIBUISCE ALLEVIDENZIARSI DEI SINTOMI DEL VERO SIMILLIMUM.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
SIMILARE
IL RIMEDIO SIMILARE E QUEL RIMEDIO CHE PRESENTA SINTOMI PERIFERICI, SOPRATTUTTO FISICI, SIMILI ALLA MALATTIA . MA NE DIFFERISCE PER I SINTOMI PIU PROFONDI ( EMOZIONALI MENTALI E GENERALI ) TUTTO CIO CREA UNA SOPPRESSIONE OMEOPATICA, ABBASSANDO IL LIVELLO DI ENERGIA DEL SISTEMA E RENDENDO SEMPRE PIU CONFUSO IL CASO.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
DISSIMILE
IL RIMEDIO DISSIMILE E QUEL RIMEDIO CHE NON HA NESSUN SINTOMO, NE CENTRALE NE PERIFERICO, SIMILE ALLA MALATTIA. A LIVELLO ENERGETICO RISULTA INDIFFERENTE PER LORGANISMO E NON VI E NESSUNA INTERAZIONE.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
.tre sintomi accuratamente selezionati sono sufficienti per lindividuazione del simillimum.
HERING
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Tutta la Bibliografia su
www.amnco.it
(dal greco masma-atos, ,lordura, infezione, esalazione nociva) (dal greco masma-atos lordura, infezione, esalazione nociva) MIASMA: malattia pregressa in grado di modificare la risposta MIASMA: malattia pregressa in grado di modificare la risposta dellorganismo alle malattie in modo diverso da un individuo dellorganismo alle malattie in modo diverso da un individuo allaltro allaltro MALATTIA ACUTA PREGRESSA che stata in grado di lasciare tracce nel MALATTIA ACUTA PREGRESSA che stata in grado di lasciare tracce nel paziente modificando i isuoi meccanismi di difesa verso malattie successive paziente modificando suoi meccanismi di difesa verso malattie successive MALATTIA PREGRESSA che MODIFICA REATTIVITA del paziente nei MALATTIA PREGRESSA che MODIFICA REATTIVITA del paziente nei confronti di una nuova patologia (guarigione parziale e/o recidive) confronti di una nuova patologia (guarigione parziale e/o recidive)
Teoria delle MALATTIE CRONICHE Teoria delle MALATTIE CRONICHE o o Teoria dei MIASMI Teoria dei MIASMI
Tale Patologia presente nella storia clinica del malato o addirittura Tale Patologia presente nella storia clinica del malato o addirittura nei suoi antenati nei suoi antenati
LA TEORIA DEI MIASMI INTRODOTTA DA HAHNEMANN E NON FA PARTE DELLA CULTURA MEDICA CLASSICA
Questa teoria la vera novit dellomeopatia mai prima era stata rivolta attenzione al modo individuale di fare le malattie Chiave di lettura, rivoluzionaria e arguta, delle malattie Ci si concentra sul tipo di risposta che il paziente offre alla malattia stessa non sugli agenti patogeni o sulle cause di malattia
..GLI AGENTI MORBOSI NON FANNO AMMALARE CHIUNQUE AD OGNI TEMPO Organon P/31
MIASMI Hahnemanniani PSORA (Anergia, Deficit): dovuta a una intossicazione che comprendeva diverse patologie allergiche e parassitarie, come per es. la SCABBIA, allora chiamata PSORA SICOSI (Iperergia, Eccesso): o malattia delle escrescenze, dovuta alla gonorrea, BLENORRAGIA LUESINISMO (Disergia, Distruzione, Disfunzione): dovuta alla MALATTIA LUETICA, molto conosciuta e diffusa a quellepoca NEBEL e VANNIER 1932 TUBERCOLINISMO: causata da TOSSINA TUBERCOLINICA (Forma particolare di PSORA)
Insito il concetto di genoma e capacit di queste patologie di modificarlo (150 anni prima della scoperta stessa del genoma).
MIASMI Hahnemanniani PSORA: Iporeattivit, Deficit Immunologico, Intossicazione Secrezioni: Secrezioni naturali o patologiche danno benessere per eliminazione Tossine SICOSI: Iperreattivit, Allergie per Iperergia immunitaria Secrezioni: Secrezioni, naturali e patologiche, lente e prolungate nel tempo che danno un certo benessere LUE: Disreattivit, Processi autoimmuni gravi Secrezioni: Secrezioni naturali danno aggravamento, quelle patologiche danno miglioramento
PSORA Tubercolinismo
LUE Cancerinismo
SICOSI
Psora latente = stadio di sola suscettibilit alle malattie = costituzione del soggetto Psora manifesta = modalit reattiva di difesa a carattere esonerativo Tubercolinismo Sicosi = modalit reattiva di difesa a carattere produttivo-proliferativo Cancerinismo Luesinismo = sovvertimento modalit reattive di difesa = perdita funzionale definitiva carattere distruttivo-sostitutiva
Tubercolinismo (Tubercolinum) Alle caratteristiche psicologiche e locali del miasma psorico si aggiungono: - introversione, ipersensibilit, alternanza dellumore, instabilit emotiva, difficolt di concentrazione che condiziona ridotta capacit menmonica e facile affaticabilit intellettiva. - Aggravamento per effetto del freddo atmosferico, dei cambiamenti climatici e stagionali, dei luoghi chiusi e dello sforzo fisico. - Miglioramento con il riposo, allaria aperta, con il movimento moderato - Eliminazioni cutaneo-mucose - Affezioni recidivanti e periodiche delle vie respiratorie - Alternanze con turbe digestive - Convalescenze prolungate con ricadute frequenti - Rallentamento della circolazione venosa - Secrezioni sierose o mucose ad andamento tenace-persistente Cancerinismo (Carcinosinum) Anche in questo caso, alle caratteristiche psicologiche e locali della sicosi si aggiungono alcuni segni caratteristici: - ansia di anticipazione per i propri parenti: se sono in ritardo, se devono superare un esame, ecc.; paura ostinata di avere un tumore, affettivit morbosa, torpore intellettuale. - Modalit di aggravamento e peggioramento tra loro contraddittorie e spesso in contraddizione con quelle del rimedio simillimum - Accessi di sfinimento
Miasma: alterazione permanente dellarmonia funzionale di tutto lorganismo (in parte ereditata, e in gran parte acquisita) che lo rende suscettibile alle diverse noxae patogene e gli impedisce di pervenire spontaneamente alla guarigione. SALUTE
Psora latente: stadio di sola suscettibilit alle malattie = costituzione del soggetto Psora manifesta: a questo stadio della suscettibilit lorganismo si difende dalle prime aggressioni patologiche con processi a carattere esonerativo, coinvolgenti la cute e le mucose aerodigestive pi superficiali Tubercolinismo: iniziale approfondimento dei processi patologici; manifestazioni esonerative ad andamento torpido e coinvolgenti ora anche le mucose aerodigestive pi profonde Sicosi: ulteriore stadio di suscettibilit nel corso del quale lorganismo si difende prevalentemente con processi a carattere produttivo-proliferativo ad andamento benigno (reversibilit dei processi); coinvolgimento delle mucose urogenitali Cancerinismo: iniziale sovvertimento dei meccanismi difensivi-riparativi dellorganismo; aggressivit dei processi morbosi con ancora, per, possibile restitutio ad integrum dei tessuti; suscettibilit alla trasformazione maligna dei processi produttivi-proliferativi (fino al carcinoma in situ) Luesinismo: Totale sovvertimento dei meccanismi difensivi-riparativi dellorganismo; processi morbosi a carattere aggressivo-distruttivo: I fase > confinati II fase >disseminati >exitus (possibile sola palliazione omeopatica)
EXITUS
Miasmi oggi PSORA: Causata da Stress, Surmenage psicofisico, alimentazione (additivi chimici, alimenti transgenici), vita moderna, inquinamento atmosferico, ambientale, acustico. SICOSI: abuso di antibiotici, cortisonici, inquinamento ambientale LUESINISMO: Tossicomanie, alcoolismo, eccesso radiazioni, tabagismo, malattie infettive durante la gravidanza (morbillo).
RIMEDI DIATESICI
Diatesi PSORICA
Perdita del potere centrifugo - alterazione degli emuntori Psorinum, Sulfur, Calcarea Carbonica, Aconitum, Nux Vomica, Causticum, Rhus Toxicodendron
Diatesi SICOTICA
Interessamento reticolo endotelio fenomeni infiammatori cronici Medorrhinum, Thuya, Calcarea Carbonica, Belladonna, Dulcamara, Natrum Sulfuricum, Rhus Toxicodendron
Diatesi LUETICA
Disfunzioni, disregolazioni, ulcero-necrosi, neoplasie Luesinum, Calcarea Fluorica, Mercurius, Fluoricum Acidum
Diatesi TUBERCOLINICA
Demineralizzazione, debilitativo, broncopolmonare Tubercolinum, Phosphorus, Ferrum Phosphoricum, Bryonia, Natrum Muriaticum
TEORIA delle COSTITUZIONI o BIOTIPI Costituzione o Biotipo la definizione delle caratteristiche dellindividuo nella normalit. Essa ci porta a considerarlo nella sua complessit ed a conoscere in anticipo quali saranno le sue predisposizioni morbose COSTITUZIONE insieme di caratteristiche anatomiche, fisiologiche, psichiche proprie di un soggetto Modificata in buona misura da fattori ambientali Costituzioni Omeopatiche (Nebel e Vannier) CARBONICA FOSFORICA FLUORICA In un secondo tempo SULFURICA e MURIATICA (non da tutti accettata)
Ippocrate di Coo primo a introdurre Inquadramento Costituzionale (Temperamenti - Umori) Nicola Pende Aspetti da valutare per studio della Costituzione (PNEI - Piramide) Marcel Martiny Cause della formazione delle diverse Costituzioni (Foglietti Embrionali)
UMORI:
Freddo Secco Umido Caldo
PREVALENZA..
MAGRO IROSO
MELANCONICO
Freddo - Secco Freddo - Secco
QUIETO FLEMMATICO
Freddo - Umido Freddo - Umido
NERVOSO SANGUIGNO
Caldo - Umido Caldo - Umido
IPOSTENIA
Bradipragico Tronco Voluminoso Megalosplancnico
STENIA
BREVILINEO
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Lato Psichico
S. Bardaro - www.amnco.it
Marcel Martiny
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
CARBONICO Endoblastico
Brevilineo Astenico
G. ROSSINI Calcarea carbonica
SULFURICO Mesoblastico
Brevilineo Stenico
L. Van BEETHOVEN Sulphur
FOSFORICO Ectoblastico
Longilineo Astenico
F.F. CHOPIN Calcarea phosphorica
MURIATICO Cordoblastico
FLUORICO Disblastico
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
- Tiroide proviene da endoderma, ma controllata da neuroipofisi, Ipofisi posteriore, Che regola e attiva Tiroide, perci Attivit Tiroide non endoblasata, ma in Ectoblasta (NeuroIpofisi) - Miasma Hanh.ha significato patologico, Biotipo Fisiologico. - Bisogna tenere la stenicit del Biotipo, quello lobiettivo, il biotipo nella stenicit, nella fase attiva delle difese, in equilibrio, salute. -In ogni Costituzione c fase Stenica e Astenica: Si parte sempre da Psora in Meso, Endo ed Ecto, In Endo diventa subito Astenico (tempo breve)Trattiene Tossine, le diluisce in liquido In Ecto diventa Astenico in tempo medio, il S.N. il suo mezzo, lo sostiene ma lo consuma (metabolizza tossine) In Meso La fase stenica lunga ma quando poi passa a Ecto o Endo non torna pi Indietro. Il Meso Centrifuga le tossine, nel Meso lipertensione funzionale.
COSTITUZIONE CARBONICA (Ipotiroideo-Ipocorticosurrenalico) Sinonimi: digestiva, linfatica, brevilineo-astenica, atonico-plastica, idrogenoidecarbonitrogena, endoblastica, psorico-sicotica. Profilo esteriore: Di statura media o appena inferiore alla norma, tende all'obesita' flaccida. La sua cute risulta fredda e pallida, L'aspetto e' stanco ed inerte. Di gesti lenti e pesanti, ed i suoi muscoli sono sotto tono. Il viso e' rotondo ed il suo collo e' largo e corto. Si muove rigidamente e regolarmente, la sua statica e' rigida e l'addome globoso. Il suo avambraccio ha un'estensione forzata non completa. I suoi denti sono: bianchi solidi e quadrati. Profilo interiore: IL carbonico e' un tipo calmo, sedentario apatico e molto pigro e la sua vita vegetativa prevale su quella di relazione. Ha sempre molto freddo ed e' inoltre ossessionato dall'ordine ed e' sempre alla ricerca della propria sicurezza. Tendenze morbose: Le sue reazioni sono silenziose lente e progressive. Soffre di una degenerazione dei tessuti originati dal mesoderma: sclerosi vascolare miocardica, artrosi e varici. Di solito e' obeso soffre di diabete e di ritensione idrica e soffre anche di turbe del metabolismo; quindi soffre il colesterolo , l'azotemia, e l'acido urico molto elevati. E' sensibile all'umidita' ed ha sempre freddo.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
COSTITUZIONE FOSFORICA (Ipertiroideo-Ipocorticosurrenalico) Sinonimi: cerebrale, atrabiliare, atonico-aplastica, longilineo-astenica, ossigenoide, tubercolinica, ectoblastica. Profilo esteriore: Si presenta magro e alto con un aspetto composto, e molto elegante; la sua pelle e' chiara e pallida ed il suo viso si presenta triangolare ed allungato. Le sue mani hanno una forma allungata e sono molto eleganti. I suoi denti sono giallastri e di forma rettangolare e la loro occlusione e' imperfetta. il torace e' esile ed i suoi arti sono lunghi e sottili. Profilo interiore Si esaurisce facilmente e la sua vita interiore domina su quella vegetativa e di relazione.Ciclotimia. Ipotensione e molta freddolosita' miglioramento con calore. Tendenze morbose Egli e' sempre malaticcio ma di rado soffre di gravi malattie. Il fosforico soffre di dimagrimento di anemia e di demineralizzazione progressiva. Lo sviluppo degli organi che hanno funzione di sostegno e di movimento e' insufficiente e quindi i suoi muscoli sono molto deboli, i legamenti tendono ad allentarsi, le ossa tendono ad assumere curvature viziate. Quindi ne deriva una sofferenza di: scoleosi, cifosi, piedi piatti, petto escavato, ptosi viscerali e lassita' ligamentosa..
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
COSTITUZIONE SULFO-CARBONICA (Normotiroideo-Ipercorticosurrenalico) Sinonimi: respiratoria-muscolare-genitale, sanguigna, brevilineo-stenica, tonicoplastica, sulfurica grassa, mesoblastica, psorico-luetica. Profilo esteriore E' di media statura, forte aggressivo e muscoloso e sempre attivo. Si muove irregolarmente con gesti pesanti e cadenziati. Il suo colorito e' rosso, la sua cute e' calda, ed il suo viso e' di forma quadrata. Il tronco si presenta solido, le sue spalle robuste ed il suo collo taurino. I suoi denti sono grigi ed i suoi arti sono corti e muscolosi. Il suo gomito non si estende mai completamente. Profilo interiore E' impulsivo combattivo e passionale. E' sempre in costante movimento ed e' un vero appassionato della vita. Ha sempre caldo, la sua vita sessuale e' molto intensa e sopporta grandi fatiche. Tendenze morbose: Il suo metabolismo tende ad alterarsi (diabete, gotta, calcolosi epatica e renale, obesita'). Soffre inoltre di: ipertensione arteriosa, angina pectoris, artereosclerosi, infarto miocardico ed edema polmonare.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
COSTITUZIONE SULFO-FOSFORICA (Ipertiroideo-Normocorticosurrenalico) Sinonimi: Muriatica, Sulfurica magra, armonica, biliosa, longilineo-stenica, tonicoaplastica,, cordoblastica, psoro-tubercolinica. Profilo esteriore: E alto o di media statura, e regolare ed armonico in tutto il suo corpo. La testa e quadrata e il collo e regolare e gli arti sono proporzionati. I suoi denti sono forti e bianchi. Il gomito si estende quasi completamente ed a volte anche del tutto. Profilo interiore: La vita vegetativa quella interiore e quella di relazione sono equilibrate. Tende ad essere collerico. Tendenze morbose: La reattivita e vivace e stenica, ed ha manifestazioni congestizie, suppurative e spasmodiche.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
COSTITUZIONE FLUORICA (Disendocrinie) Sinonimi: ipomuscolare-ipogenitale precoce, melanconica, dismorfico-disergica, disblastica, luetica. Profilo esteriore E' di medio-bassa statura, aggressivo, debole, sgraziato, instabile, incoerente. Il suo colorito pallido-cianotico, la sua cute e' sottile, rugosa, untuosa, il suo viso irregolare. Il tronco fragile, asimmetrico, flessibilit estrema articolazioni. I suoi denti e arcate del tutto irregolari. Profilo interiore Instabile, agitato, indeciso, paradossale, versatile, geniale, disordinato, capriccioso. Facili perversioni, tendenza alla psicosi. Tendenze morbose: Linfonodi ingrossati, duri, inefficaci. Processi ulcerativi, invasivi, autoimmuni. Malformazioni, ptosi viscerali.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
S. Bardaro - www.amnco.it
COSTITUZIONE Carbonica
DIATESI Psorico-Sicotica
SLATENTIZZATA
Sulfo-Carbonica Psorico-Sicotica (Sulfur grasso) Sulfo-Fosforica Psorico-TBC (Sulfur magro) Fosforica Fluorica Tubercolinica Luetica
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Diagnosi di COSTITUZIONE
Paziente nella Normalit
Diagnosi di DIATESI
Paziente nella Malattia
Rimedio di COSTITUZIONE
Prevenzione RECIDIVE
EQUILIBRIO
Rimedio di DIATESI
Prevenzione COMPLICANZE
LUESINUM
TUBERCOLINUM
FLUORICO
MERCURIUS
FOSFORICO
FERRUM PHOSPH.
BELLADONNA
ACONITUM
CARBONICO
MEDORRHINUM
SULFUR
PSORINUM
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Aggravamenti Omeopatici
FOLLOW UP
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Aggravamenti Omeopatici
si definiscono in questo modo pi fenomeni diversi per causa, andamento, manifestazione, significato, risoluzione e prevenzione
Malattia in Atto
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Aggravamenti Omeopatici
Malattia in Atto
S. Bardaro - www.amnco.it
Si evita non facendo frequenti somministrazioni soprattutto con rimedi non ben indicati
Aggravamenti Omeopatici
S. Bardaro - www.amnco.it
A) Crisi Emuntoriale
(Es. Diarrea forte per guarire da Colera)
PERICOLO
1) RIPETIZIONE DI UN RIMEDIO CHE NON SIA BEN INDICATO: IL MECCANISMO DI DIFESA PUO ESSERE IPERSTIMOLATO E ALLA FINE PUO VERIFICARSI UN DANNO 2) PATOLOGIE GRAVI IN PAZIENTI CON COSTITUZIONE MOLTO INDEBOLITA ANTIDOTO + PICCOLE DOSI DI FARMACI ALLOPATICI SALVAVITA POI RIDARE RIMEDIO A DILUIZIONE PIU BASSA
S. Bardaro - www.amnco.it
LEGGE DI HERING o LEGGE DI GUARIGIONE OMEOPATICA: LA GUARIGIONE PROCEDE DALLALTO IN BASSO DALLINTERNO ALLESTERNO DAGLI ORGANI PIU IMPORTANTI A QUELLI MENO IMPORTANTI
Dott.
NELLORDINE INVERSO ALLAPPARIZIONE DEI SINTOMI LA GUARIGIONE PROCEDE CON IL MIGLIORAMENTO DEI PIANI PROFONDI ACCOPPIATO ALLAPPARIZIONE DI UNA SCARICA O DI UNA ERUZIONE DELLA PELLE O DELLE MEMBRANE MUCOSE
S. Bardaro - www.amnco.it
La scelta della potenza e secondaria rispetto alla scelta del rimedio. La legge di similitudine e la prima legge di guarigione il processo di dinamizzazione e secondario. Quando il rimedio e corretto agira sempre guarendo il paz. Anche se una potenza insufficente non sara in grado di terminare il processo di guarigione in maniera definitiva
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Cuore Tenue
Pancreas Stomaco
Rene Vescica
Feg. Vb
Milza Stomaco
Cuore Tenue
8 8
7 6 5 4 3 2 1 1 2 3 4 5 6 7 7 6 5 4 3 2 1 1 2 3 4 5 6 7
8 8
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
S. Bardaro - www.amnco.it
Sistema Immunitario
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
La medicina parodontale identifica una nuova branca della parodontologia che focalizza lacquisizione di nuove informazioni che mettono in evidenza strette correlazioni fra salute e/o malattia parodontale e salute e/o malattia sistemica
Offenbacher: Ann. Periodontal 1996 1:821-878
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Concezione Olistica
Linsieme ha maggior valore di compiutezza e perfezione rispetto alla somma delle parti in cui suddiviso Una formazione complessa ha propriet qualitativamente nuove rispetto alla somma o allaggregato delle parti Presupposti e Implicazioni: Interdipendenza delle parti Autorganizzazione e Autoregolazione Individualit, anche Reattiva Corrispondenza, Interdipendenza, con il contesto in cui si muove (sistema aperto) riportandone i medesimi caratteri
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
CHAMOMILLA
IGNATIA
No in braccio ma esige ci si occupi di lui Dolore diminuisce con gioco e distrazione, poi riappare Paradossalit
CINA
COFFEA IPECA
Eccitabili, nervosi No capricciosi come Cham. Dormono poco e male Nausea, Vomito Diarrea
PODOPHYLLUM
DIARREA
S. Bardaro - www.amnco.it
GELSEMIUM
LANSIA PRIMA DELLA PROVA E LA CRISI DI PANICO
9 CH 5 granuli, 1-3 volte al d o 30 CH 1 dose una settimana prima e la vigilia intervento Paura, Angoscia, Isterismo Non si abbandona Non collabora Sospira, Nodo in gola Sensazione soffocamento Tachipnea 30 CH 5 granuli, 1-3 volte al d
Dott.
IGNATIA
LA CRISI DANSIA E LUMORE VARIABILE
S. Bardaro - www.amnco.it
ARGENTUM NITR.
LATTIVITA FEBBRILE CON ANSIA DI ANTICIPAZIONE
CHAMOMILLA
IRRITABILIT, INTOLLERANZA DOLORE TENDENZA ALLA COLLERA
9 CH 5 granuli, 1-3 volta al d Isterismo, Teatralit Contraddittorio Crisi lipotimica 9 CH 5 granuli, una volta al d
Dott.
MOSCHUS
LO SVENIMENTO FACILE
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
TRATTAMENTO PERI-OPERATORIO
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
PROFILASSI PRE-OPERATORIA
Prima Scelta Azione complessiva Trauma, Ecchimosi Emorragia, Dolore x cause meccanico-chirurgiche
PYROGENIUM 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni pre-intervento
CHINA 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni pre-intervento
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
PROFILASSI PRE-OPERATORIA
IPECA 5CH
3 granuli 1 ora prima poi 5 granuli quando si seduto
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
24VC
HYPERICUM 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni post-intervento
HYOSCIAMUS 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni post-intervento
Dolori spasmodici, pulsanti, laceranti, congestione del capo rossore del viso Calore/Parestesie lingua come bruciata (BMS)
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
PHOSPHORUS 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni post-intervento
MILLEFOLIUM 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni post-intervento
CROTALUS 5CH
3 granuli 4-5 vv/die nei giorni post-intervento
EDEMA
APIS MELLIFICA
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
24VC
EDEMI 28VG
APIS Homaccord ARNICA Compositum
Dott. S. Bardaro - www.amnco.it
CLEMATIS E. 5CH
3 granuli ogni mezzora
Tipica Pulpite Dolore non localizzato migliora con acqua fredda in bocca peggiora stando coricati Dolore lancinante, intermittente, parossistico, nevralgico Migliora con acqua fredda Iperestesia tatto, rumori Dolore bruciante, peggiora notte Migliora con bevande calde Agitazione Fase pre-ulcerosa, pre-necrotica Dolore intollerabile come una spina Peggiora con sbalzi termici Tendenza ascessuale della radice
Dott.
ARSENICUM A. 5CH
3 granuli ogni mezzora
S. Bardaro - www.amnco.it
PLANTAGO T.M.
spennellature: rapidit!
odontalgia estesa al viso con salivazione Peggiora con contatto e estremi temperatura Sensazione dente pi lungo Dolore localizzato, lancinante (tipica Periapicite Acuta) Peggiora con movimento, masticando e con calore Forte pressione riduce il dolore Sensazione dente pi lungo Dolore irradia a testa, occhi, orecchie Peggiora stringendo e con freddo Dolore trafittivo irradiato ossa faccia regione malare e tempie Peggiora mangiando, con contatto Migliora aspirando aria fresca
BRYONIA 5CH
3 granuli ogni mezzora
AMMONIUM C. 5CH
3 granuli ogni mezzora
MEZEREUM 5CH
3 granuli ogni mezzora
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
ACONITUM 5CH
3 granuli ogni mezzora
BELLADONNA 5CH
3 granuli ogni mezzora
APIS M. 5CH
3 granuli ogni mezzora
Dolori puntori con bruciore locale come da pungiglione nella carne Edema notevole Migliora con applicazioni fredde
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
HEPAR SULFUR
Bassa Diluizione (5 CH): favorisce maturazione
Alta Diluizione (30 CH): previene la formazione del pus, fa regredire ascesso (per es. se drena allinterno). Profilassi Tendenza a cronicizzare Evoluzione linfatica Adenopatia satellite dolente Scialorrea abbondante Alitosi, Lingua con impronte denti Ascesso freddo Tendenza a cronico, a fistolizzare Suppurazione lenta, torbida, non smette e/o tragitto fistoloso che non regredisce
MERCURIUS S. 5CH
3 granuli 4 vv/die
SILICEA 5CH
3 granuli 3 vv/die
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
PYROGENIUM 30CH
In genere sono di grande importanza per lo sviluppo di un focolaio tutti i cambiamenti patologici di un tessuto alla radice del dente con esito o tendenza sub-acuta e cronica
Teoria Infezione Focale (Paessler 1909) Teoria della Tossicosi Focale (Slank 1920) Teoria dellAllergia Focale (Rosenow, Bottyan, Berger 1937) Teoria Campi di Disturbo Nervosi (Ricker, Speransky) Teoria Adattamento, Asse HPA (Selye) Teoria Relazioni Energetiche Focolai Denti-Organi (Voll) Teoria Sistema Regolazione di Base (Pischinger) Ecc. ecc.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Come TERAPIA DI SOSTEGNO in caso di malattie focali e tossicosi focali Come TERAPIA DI SOSTEGNO in caso di malattie focali e tossicosi focali durante-dopo eliminazione del focolaio corrispondente. durante-dopo eliminazione del focolaio corrispondente. Anche per DIAGNOSI DI ESISTENZA E LOCALIZZAZIONE di un focolaio Anche per DIAGNOSI DI ESISTENZA E LOCALIZZAZIONE di un focolaio (Iniezione di ricerca a scopo diagnostico) (Iniezione di ricerca a scopo diagnostico)
5 St
6 St
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
GENGIVO-STOMATITI
DI PRIMA INTENZIONE
PLANTAGO T.M. Azione antiflogistica antiemorragica CALENDULA T.M. Azione antisettica antiflogistica
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
GENGIVO-STOMATITI
STADIO ULCEROSO
Dott.
CANTHARIS Gengive con ulcere e vescicole urenti Sete intensa ma impossibile bere perch aggrava bruciore MERCURIUS SOLUBILIS H. Lezione ulcerosa con sanguinamento, scialorrea, gusto metallico, alitosi. Gengive spongiose, congeste, dolore bruciante. Comparsa di scollamento e piccole tasche suppurate MERCURIUS SUBLIMATUS CORROSIVUS Stesse indicazioni di M. Solubilis H. ma maggior aggressivit
S. Bardaro - www.amnco.it
AFTOSI
BORAX 5CH
2-3 granuli 3 volte al d
Afte dolorose, brucianti Su mucosa geniena, sanguina mangiando Tipiche lattante, dolore impedisce poppata
Dott.
Stomatite aftosa anche del lattante afte a volte ulceranti, ricoperte di essudato bianco giallastro
S. Bardaro - www.amnco.it
Litoterapia dechelatrice
Ulexite D 8 Pyrolusite D 8
(minerale greggio di boro) (minerale greggio di manganese) Una ampolla la sera alternate
Rhus tox 5 CH
2 granuli 5 vv die
Graphytes 5CH
2 granuli 5 vv die ---------------------------FASE DI STATO I b Vescicole grandi (bolle) Aumenta dolore, bruciore
Cantharis 5CH
2 granuli 5 vv die DI FONDO
Mezereum 5CH
2 granuli 5 vv die UTILE
Thuya O.E.
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Per i tannini con antisettica, antivirale, vasocostrittrice, analgesica locale Applicazioni esterne mattina e sera
Dott.
CHEIRANTUS CHEIRI
S. Bardaro - www.amnco.it
ARNICA 5CH
Dolore muscolare
TRISMA Massetere
CUPRUM Heel + ARNICA Comp. Heel
St7
St6
Dott. S. Bardaro www.amnco.it
St5
TRISMA Massetere
CUPRUM Heel + ARNICA Comp. Heel
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
ACONITUM Parestesia soprattutto se comparsa in seguito ad una esposizione al freddo secco, con nevralgia, con formicolio guancia e lingua.
S. Bardaro - www.amnco.it
Posologia di entrambi 15 CH 2-3 granuli da due a sei volte al d, a seconda dell'intensit dei sintomi
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
IPOTESI di PRESCRIZIONE, DILUIZIONI E FREQUENZA, IPOTESI di PRESCRIZIONE, DILUIZIONI E FREQUENZA, IN: IN: GENGIVITE ACUTA GENGIVITE ACUTA
Dott.
PARODONTITE CRONICA PARODONTITE CRONICA EPISODIO ACUTO IN CORSO DI PARODONTITE CRONICA EPISODIO ACUTO IN CORSO DI PARODONTITE CRONICA
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
TERAPIA: TERAPIA:
Quale rimedio/i omeopatici possiamo prescrivere Quale rimedio/i omeopatici possiamo prescrivere durante una rimozione damalgama? durante una rimozione damalgama?
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
TERAPIA: TERAPIA:
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Psora: Psora: TBC: TBC: Sicosi: Sicosi: Cancerinismo: Cancerinismo: Luesinismo: Luesinismo:
Gengivite desquamativa Gengivite desquamativa Gengivo-parodontite recidivante dolorosa, Gengivo-parodontite recidivante dolorosa, ipersensibilit, eliminazioni torpide ipersensibilit, eliminazioni torpide
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Se siamo costretti a somministrare farmaci allopatici per un periodo abbastanza lungo, cosa possiamo prescrivere di omeopatico per prevenire/ridurre effetti tossici?
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Dott.
S. Bardaro - www.amnco.it
Homeopathy, 2007, 96, (2), 95 Universit delle Scienze della Salute di San Paolo in Brasile, Alessandro Dos Santo
GRAZIE a TUTTI !
FINE.