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CAPIRE I NUOVI MEDIA (LIVINGSTONE LIEVRON)

Ambienti comunicativi e di info che si sono sempre + individualizzati e mercificati integrando audio, stampa, immagini, broadcasting e telecomunicazioni, informatica e altri canali e modalit di condivisione della comunicazione e delle informazioni. La convergenza dei new media con altri media e altre fonti e servizi informativi sta aumentando piano piano, ha portato innovazione e miglioramenti. le ICT (information & communication technology) sono passate dallessere altre a essere di routine. linteresse popolare per i new media piano piano cambiato: dalle invenzioni, dalle novit e dal rischio si orient verso la regolamentazione e laffidabilit e la sicurezza. lo straordinario successo dei new media che ha permesso ai ricercatori di porsi nuove domande sulla loro portata e potenzialit sullarchitettura della rete e sulla forza delle infrastrutture, sulle strutture legate e di regolamentazione internazionale, sulla sicurezza eccl istituzionalizzazione dei new media ha anche portato a 1 teorizzazione + ricca e sofisticata. 3 ere degli stadi di internet: met anni 90 potenziale trasformativo di internet + impegno nella ricerca delle prove e nellanalisi degli utenti, dei documentari e degli usi di internet (21 secolo inizio) attuale era: passaggio da documentazione a analisi

NEW MEDIA: tecnologie della comunicazione e dellinfo e dei loro relativi contesti sociali; infrastrutture dotate di 3 componenti: artefatti o dispositivi utilizzati per comunicare o trasmettere il significato attivit e pratiche in cui gli individui comunicano le info lorganizzazione sociale o forme organizzative che si sviluppano intorno ai tuoi dispositivi

NEW MEDIA: rapporto di dipendenza della ricerca sui media dalle teorie e dai fenomeni della societ di massa. MASS MEDIA dominati da testo, produzione, audience. ora artefatti, pratiche e organizzazione sociale + ampi. lopportunit di sviluppare la propria agency. USO DEI MEDIA DA PARTE DELLE PERSONE: indirizzare la ricerca e gli studi sulla comunicazione verso il processo di mediazione. comunicazione: azione coordinata che porta alla comprensione e a 1 significato condiviso. informazione: rappresentazione e prodotto organizzato, espresso e comprensibile del processo di comunicazione fenomeni legati e interdipendenti. MEDIAZIONE: permette, supporta o facilita lazione comunicativa e la rappresentazione, include tutti gli elementi dellinfrastruttura: dispositivi pratiche organizzazione sociale

in oltre lintervento o linserimento della tecnologia nel processo di comunicazione o nella produzione dellinfo. il passaggio dalla societ di massa (alle societ alle relazioni composte da reti ha comportato dei cambiamenti nellinterattivit delle persone con le tecnologie e le altre persone, passando dalle audience di massa a 1 vasto repertorio di comunicazione mediata e non e alla condivisione di info. INTERATTIVITA (CAP8)= attributo normale della conversazione faccia a faccia e della comunicazione mediata ma presente anche nei media tradizionali: largamente diffuso negli anni 90 nella stampa, considerata uno degli attributi fondamentali dei nuovi media; nel contesto dei media digitali che linterattivit diventata 1 materia di studio centrale. NEW MEDIA (internet e telecomunicazioni)non totalmente nuovi ma presi dai vecchi media considerati come applicazioni di microelettronica informatica e telecomunicazioni che offrono nuovi servizi e migliorano quello vecchi. si basano sulla trasmissione di bit digitali si ha + scelta da parte degli utenti, creano 1 continuum tra le categorie della comunicazione interpersonale e di massa. le nuove tecnologie di produzione, testo e audience, + socializzati e + condizionati dal punto di vista culturale e storico. la comunicazione di massa ha cercato di distruggere il rapporto lineare tra produzione, testo e audience. i NEW MEDIA non prevedono nessun presupposto di questo tipo. studi sui new media, influenzati da teorie della societ post-industriale, moderna e post moderna che presuppongono la nascita di 1 nuovo ordine economico. ELEMENTI CENTRALI DELLE TECNOLOGIE DEI NEW MEDIA ma non importanti nella societ di massa: mercificazione dellinfo larga diffusione dellICT predominanza delle conoscenze astratte nascita dellinformation work variet nelle forme di mess e contenuto

societ di massa trasformata in 1 ambiente emergente di FORME, RIVOLI, RELAZIONI e DINAMICHE DI RETE prod di massa distribuzione economie di scala VS esternalit di rete processi di vantaggio comulativo leggi di potere analizzato:AUDIENCE; RICEZIONE; EFFETTI ORA UTENTI

la ricerca in precedenza aveva /USI/INTERATTIVIT/RECIPROCIT

approcci multidisciplinari importanti per i new media perch pongono delle sfide sia teoriche che metodologiche e uniscono ambiti diversi tra loro. DETERMINISMO TECNOLOGICO: le nuove tecnologie sono inventate come se fossero allinterno di una sfera indipendente e poi creano nuove societ o nuove condizioni umane. secondo gli studiosi la tecnologia 2

non una sfera indipendente della vita sociale, ma parte di ci che rende possibile la societ, costitutiva della societ. MODELLAMENTO SOCIALE:> processo di modellamento reciproco in cui lo sviluppo tecnologico e le pratiche sociali si co-determinano ora: crescente mobilit di persone, disposizione di + capitale globale, distribuzione diverso dellinfo, delle immagini e dellaudience 2 modalit di modellamento sociale: 1. ricombinazione: cio la continua ibridazione delle tecnologie esistenti e delle innovazioni nelle reti tecniche e istituzionali interconnesse; modalit che ha 2 forme, la convergenza e la divergenza. le tecnologie dei new media sono continuamente rinnovate, frequenti novit e cambiamenti, nuove caratteristiche e opzioni sono introdotte. i new media sono costruiti su elementi pre esistenti ma diversamente dai mass media. le forme e i generi dei new media continuavano a disarmarsi, ricombinarsi e proliferare; i media + vecchi diventano spesso il contenuto di quelli + nuovi. RIMEDIAZIONE: continuo processo in cui i vecchi media vengono presi, rimodellati o assorbiti da quelli nuovi (BLOG=bacheche; SMS=bigliettini) 2. la metafora della rete: afferma che la rete punto-punto diventa larchetipo dellorganizzazione sociale e tecnica contemporanea; interconnessione ampia e multipla in cui sono radicati molti+ punti o nodi; questa modalit rappresenta il presupposto che sta alla base della difesa e delle critiche della globalizzazione ed 1 elemento fondamentale nei discorsi che riguardano la sicurezza, comunit ecc 2 conseguenze delle tecnologie dei new media: 1. UBIQUITA=>idea secondo cui i media (ovvero dei risultati socio tecnici del processo di modellamento reciproco) influenzano chiunque nella societ in cui vengono utlizzati. es; identificazione del problema del digital divide divario digitale: esso si basa sul presupposto che lubiquit delle ICT un bene pubblico; il modello di accesso + spesso utilizzato dalle ICT la telefonia. 2. INTERATTIVITA: legata a canali + nuovi cio la selettivit e la possibilit che le tecnologie mediali offrono agli utenti nelle loro scelte delle fonti di info e nelle loro interazioni con altre persone. NEW MEDIA dai MASS MEDIA anche per: iMMEDIATEZZA-REATTIVITA- PRESENZA SOCIALE DELL iNTERAZIONI MEDIATA DAI NEW MEDIA. ricombinazione, struttura a rete, ubiguit e interattivit distinguono i mass media dai nuovi media. oggi linterazione e i contenuti mediati sono socialmente diversificati, non orientati solo alle masse, sono canali tecnologicamente convergenti e i processi di comunicazione mediata sono interattivi. le tecnologie dei NEW MEDIA e dellinformazione: a. danno vita a modalit nuove e + attive di interazione con i media b. sono entit potenti che producono messaggi e influenzano il comportamento e la societ, danno alle persone , agevolano la comunicazione interpersonale mediata. tre componenti principali delliNTERATTIVITA: 1 caratteristiche interattive: di un mess per essere considerato interattivo . 3

a. interattivit: b. stile di controllo e interattivi sono quei sistemi che prevedono tale stile; c. caratteristica delle tecnologie che permette la com multi direzionale; d. 2 basata sulle funzionalit che consentono il controllo e la partecipazione dellutente

interattivit percepita: orientamento dell interattivit 1 caratteristica della personalit ed essa si trova nelle percezioni individuali; importante studiare il modo in cui gli individui percepiscono linterattivit al fine di comprendere linfluenza delle tecnologie neomediali delle proprie vite lo scambio interattivo: lInteratt rintracciabile nella densit dei legami e degli scambi dinfo tra i partecipanti allinterazione, piuttosto che nelle caratteristiche di 1 mess/mezzo. Linteratt lespressione del grado in cui una serie di scambi comunicativi, qualsiasi trasmissione si collega al grado in cui gli scambi precedenti si riferiranno a trasmissioni precedenti. a. 2 tipi di scambi interattivi: si basa sullo studio riguardante gli scambi di ruolo e le discussione reciproche b. si occupa di relazioni tra i mess inviati e del modo in cui collegano gli altri.

WEB: luogo di discussione ideale per osservare gli scambi interattivi. Linterattivit 1 costrutto multidimensionale ed incentrata sulle relazioni: UTENTE UTENTE Si concentra sui modi in cui gli utenti interagiscono tra loro. strumenti per agevolare la com umana. diverse tradizioni di ricerca: - interazione personale - inter simbolica - inter sociale - inter come feed back i new media portano cambiamenti alla com umana UTENTE-DOC Osservata nei modi in cui i pubblici attivi interpretano e utilizzano i messaggi dei mass media: -inter parasociale (condividere esperienze con i personaggi dei media) - inter utente contenuto: dipendono dalla capacit dei membri di fornire il contenuto ai media tradizionali) - inter con i new media: da comunicazione one to many a many to many UTENTE-SISTEMA -Inter tra individuo e computer. studio di come gli esseri umani reagiscono alle info presentate da un pc; -com uomo come pc come un tipo di circuito interattivo -interazione controllata da pc: compilare 1 modulo sul web. Il pubblico non destinatario ma 1 correatore creativo attivo: controllo sia su contenuti che sulla presentazione. contenuto interattivo: cd rom-giornali on line- tv on demand-narattiva inter

interattivit significa comunicazione a doppio senso tra emittente e destinatario o comunicazione multi direzionale fra le molteciplit di fonti e destinatari; i new media forniscono nuovi strumenti che permettono a chi comunica di avere un controllo>sullatto comunicativo. TIPOLOGIE E TRADIZIONI PRINCIPALI DI STUDIO DELLINTERATTIVITA: UTENTE -UTENTE CARATT INTERATT Chat room INTERATT PERCEPITA La presenza di uno spazio per la SCAMBIO INTERATT Partecipazione a chat on 4

UTENTE -DOC UTENTE - SISTEMA

Recensione dei clienti Moduli su internet

chat rende il sito interattivo Le recensioni aumentano linteratt di 1510 I moduli sulla rete provocheranno 1 risp

line Invio di recensioni su prodotto e servizio Compilazione del modulo su internet

INFRASTRUTTURA DEI NEW MEDIA (CAP 9) linfrastruttura ci che rende possibile il funzionamento do ogni altra cosa: 1. natura mutevole dellinfrastruttura 2. data per scontata a meno che non si guasti 3. utile o meno a seconda della tipologia di utente a cui si rivolge non assoluta ma relativa alle condizioni di funzionamento e al contesto dipende dalle persone che la progettano, sostengono e utilizzano. le infrastrutture della comunicazione includono: stampa, telegrafo, radio, fax, tv, internet, web e la produzione/distr cinematografica (a volte anche il corpo umano= conversazione face to face). linfrastruttura qualcosa che sta nel mezzo, tra la gente, mediato da strumenti. Le infrastrutture: sono radicate in altre strutture e organizzazioni sono trasparenti da utilizzare, rimangono invisibili hanno 1 ampio campo dazione sono parte di 1 comunit sono legate a consuetudini di 1 comunit che a sua volta le modella sono standardizzate sono costruite su elementi pre esistenti diventano visibili quando si guastano

ogni generazione importa soluzioni da 1 infrastruttura alla successiva, nello sviluppo delle infrastrutture dinfo su larga scala sono necessari gli standard che intervengono in ogni fase del processo: ogni strato dellinfrastruttura richiede 1 insieme definito di standard. lo sviluppo e la manutenzione infrastrutturale richiede impegno, tecnologie e processi comunicativi stabili. gli standard circoscrivono il nostro potenziale dazione nel mondo sia politico che scientifico e rendono possibile la costruzione delle infrastrutture. ACCESSO E USABILITA uno degli aspetti in cui le dimensioni relazionali dellinfrastruttura appaiono in maniera + evidente quello delle barriere che creano per i poveri per coloro che non sono tecnologicamente alfabetizzati per i disabili e per le vittime di scelte razziste e sessiste degli ostacoli allusabilit. la rete dei new media porter alla costituzione di 1 societ a 2 classi divisa tra ricchi e poveri dinfo. 5

FREENET: scopo di fornire su base volontaria o in collaborazione con le biblio pubbliche (per es accesso democratico a internet). 1 infrastruttura dellinfo come internet funziona cos: tutti coloro che hanno accesso sono considerati dei pari a chi non ha accesso viene gradualmente escluso. laccesso non mai completamente equo, le connessioni e i computer veloci tendono a essere concentrati nel mondo sviluppato molti paesi in via di sviluppo hanno manifestato seri dubbi sullutilit di rendere accessibili le loro risorse dei dati in internet.

tutti questi problemi possono essere affrontati mediante lo sviluppo dii attente politiche di info. 1 altro problema quello di barriere infrastrutturali per disabili. PROGETTAZIONE DEI NEW MEDIA: TECNOLOGIA: materiali dispositivi, pratiche e conoscenze a loro connesse e organizz sociale che danno forma a quei dispostivi, a quelle pratiche e conoscenze. le tecnologie dei new media si sviluppano in ambiente dinamici in cui utenti, progettisti, produttori, investitori, distributori, legislatori e sogg che si occupano di regolamentazione si fanno portavoce di specifici interessi, opinioni e desideri che a volte possono essere in contrasto tra loro. lo sviluppo dei new media pu essere definito come un fenomeno socio tecnico che unisce caratteristiche dellingegneria e a valori che appartengono alla produzione dei media dei vari contesti sociali, istituz, economico.. di ricezione e uso quotidiano. le tecnologie infatti non sono create da singoli inventori ma grazie a 1 combinazione di forze processi sociali. progettazione: processo sociale fatto da negoziazione + consenso! 2 importanti filoni di ricerca che hanno cercato di cogliere la complessit del rapporto tra societ e tecnologia che concerne i media. teoria della diffusione della innovazioni il punto di vista del modellamento sociale della tecnologia (SSP: social sarin of technology) punti in comune: grande influenza negli studi sulla tecnologia e sui cambiamenti sociali studiano origine e impieghi delle nuove proposte tecnologiche si occupano dei modi in cui 1 tecnologia si sviluppa e si evolve mettono in relazione la tecnologia con lazione umana, i rapporti sociali e la cultura analizzano le scelte tecnologiche prese dagli individui si occupano delle conseguenze dellimpiego e dellsuo della tecnologia si focalizzano su come i flussi informativi e le relazioni comunicative promuovono nuove idee e modi di agire affrontano le loro radici culturali nel pensiero sociologico dellEuropa dal XIX secolo e nella tradizione interazionista della scuola di Chicago 6

Teorie della diffusione Influenzata dallopera di SIMMEL (che influenz a sua volta la scuola di CHICAGO negli anni 20-30) che considerava la societ come un reticolo di affiliazioni interattive e soggettive, piuttosto che come una struttura statica e separata che soffoca lagire umano MODELLAMENTO SOCIALE DELLA TECNOLOGIA:

Modellamento sociale Gli studiosi sono stati anchessi influenzati dalla scuola di CHICAGO, lapproccio alla costruzione sociale della tecnologia riflette molto gli orientamenti empirici e delle teorie dellinterazionismo sociale

il determinismo tecnologico rappresenta una descrizione e 1 spiegazione inadeguata dellinnovazione, dello sviluppo tecnologico e del cambiamento sociale. lapproccio SST mette in risalto limportanza della libert dazione e di scelta delle persone nei processi di cambiamento tecnologico. lobiettivo dellapproccio SST quello di formulare delle linee guida per lo sviluppo tecnologico di modo che i suoi vantaggi siano + centrati sulluomo, fruibili, adeguati e conformi alla cultura e alle pratiche di tutti i gg; allinterno dei vari filoni di ricerca stato criticato il programma forte della sociologia della conoscenza scientifica. PROGRAMMA FORTE (bloor e univ di Edimburgo) vs PROGRAMMA DEBOLE della SSK (sociologia della conoscenza scientifica).2 programmi che hanno influenzato gli studi sociale della tecnologia. lapproccio del modellamento sociale della tecnologia, enfatizzando linfluenza della societ sulla tecnologia ha tentato di comprendere il complesso rapporto societ tecnologia. uno dei filoni + interessanti delle ricerca SST lAnt( action network theory) che rifiuta il forte il forte determinismo tecnologico e le posizioni + radicali del costruttivismo sociale. i suoi sostenitori ritengono che gli individui, le tecnologie e le istituzioni siano degli attori che possono tutti influenzare lo sviluppo tecnologico. essi propongono che le tecnologie e le persone vengano viste come nodi correlati in reti socio tecniche in costate evoluzione che costituiscono forme e usi tecnologia in modi diversi.

DIFFUSIONE DELLE INNOVAZIONI: questa teoria descrive il modo in cui nuove idee o pratiche vengono introdotte e accettate in 1 sistema sociale con 1 attenzione particolare alle relazioni comunicative e ai flussi di info che promuovono ladozione e limplementazione di una tecnologia. teoria che nasce nella tradizione di ricerca statunitense sui media, riguarda anche leconomia dellinfo e del trasferimento tecnologico. la teoria della diffusione elabora modelli interpretativi delle dinamiche delladozione tecnologica, studiando il grado di adozione e di possibile propagazione dellinnovazione in 1 sistema sociale. PERCORSO DI DIFFUSIONE: 1 nuova tecnologia viene introdotta in 1 gruppo sociale coloro che lo adottano per prima sono gli early adopters(pochi attori) il successo dellinnovazione spesso dipende dal loro status gli early adopters fanno 1 campagna pubblicitaria e seguono tante adozione si arriva a 1 punto o tetto di saturazione che varia a seconda delle caratteristiche dellinnovazione e del sistema sociale 7

importante la soglia di adozione, il num degli adopters e la massa critica cio il punto in cui si raggiunge 1 numero di adopters sufficiente a che linnovazione si affermi auto aumentando il processo di diffusione.

ESTERNALITA DI RETE:(EFFETTO PALLA DI NEVE) il valore che una rete da 1 componente aumenta con la dimensione della rete (es reti di comunicazione come telefono e telex; + utenti vi sono in 1 rete di comunicazione, >sono i servizi offerti da quella rete). le reti + ampie e stabili tendono a mantenersi tale e possono ostacolare lintroduzione e la diffusione delle innovazioni e sbarrare lingresso a nuove idee o tecniche. i critici accusano la teoria della diffusione di essere troppo deterministica perch da per scontate le innovazioni sui sistemi: le tecnologie non sono unitarie e stabili durante tutto i processo di diffusione ma sono continuamente reinventate mentre si diffondono, creando 1 alternanza tra momenti di rapida crescita e momenti di stabilit nel tasso di diffusione. le innovazioni sono composte da sottoinnovazioni correlate in maniera stretta che tendono a diffondersi pi lentamente mentre quelle correlate in maniera meno stretta si diffondono + rapidamente. sia linnovazione sia lambiente economico nel quale si diffonde cambiano con il procedere della diffusione. APPROCCIO SST -rifiuta il determinismo biologico -va oltre i modelli lineari di causalit -pone laccento sullaspetto del consumo e sullimpiego quotidiano della tecnologia -dichiara la necessit di studiare i processi di mediazione che intervengono nello sviluppo delle tecnologie prima che essa vengano spinte nella societ DIFFUSIONE - deriva dalle teorie di influenza sociale e afferma che le reti di relazioni e di significati condivisi modellano lazione sociale - frequentemente associata alle istituzioni che promuovono le innovazioni e favoriscono lo sviluppo tecnologico -la ricerca analizza e modelizza i casi di successo e insuccesso nei processi di adozione delinnovazione anche in previsione di tendenze future.

2 CASI STUDIO: E-MAIL E VIDEOTEX entrambe sono tecnologie telematiche, ovvero uniscono lelaborazione dei dati ai sistemi di telecomunicazione. E-MAIL richiedeva infrastrutture costose e poco note ed era utilizzata solo da ingegneri specializzati mentre il VIDEOTEX univa banche dati dinformazione computerizzate a sistemi tecnologici ampiamente diffusi e alle tecnologie di ricezione televisiva A)LA POSTA ELETTRONICA= nata quassi accidentalmente come 1 sottoprodotto dellARPANET negli anni 70 quando i ricercatori si resero conto che il sistema poteva essere utilizzato per scambiare messaggi e info con colleghi in altri luoghi e condividere le risorse di calcolo dei computer presenti nei diversi nodi della rete. 1 killer application della rete: rete non usata principalmente per comunicazione da pc a pc per la condivisione di risorse ma soprattutto per posta. ARPANET ci ha insegnato che la condivisione delle info il principale vantaggio della rete informatica. accesso alla rete non distribuito in maniera uniforme: barriere e tecniche e amministrative bloccarono la diffusione della posta elettronica per quasi 20 anni. spaccatura crescente di chi aveva accesso ad ARPANET e chi non ne aveva la possibilit. per cui per calmare questo divario di cerc di superare le barriere della rete con programmi che collegassero i diversi pc (per es BITNET ha dato accesso allE-MAIL a 1 numero senza precedenti di diversi ricercatori e studenti e ha fatto si che la 8

posta elettronica, le bacheche e le liste di discussioni divenissero una modalit di routine nel mondo accademico USA. dal 1982 circa si not come la posta elettronica si usava in maniera informale, i messaggi possedevano il tono del parlato, le bacheche si facevano animate, si usavano pseudonimi. si crearono una serie di norme consensuali. b)VIDEOTEX: i sistemi videotex si collegano via telefono o via cavo il televisore di 1 utente a 1 database di info computerizzate; il teletex 1 sistema simile e fornisce lo stesso tipo di info via etere come parte del segnale di trasmissioni televisive. contenuto: pagine interrative con grafica semplice e svariati di tipi di info come news, ultimora, risultati sportivi, gossip etcil videotex pu essere considerato un precursore del world wide web dove gli utenti, a richiesta, visualizzano pagine web da 1 qualsiasi data base esistente. 1 videotex PRESTEL introdotto nel regno unito nel 1979. i creatori di questi sistemi li consideravano come servizi di info e anticiparono la loro rapida diffusione in case e posti di lavoro, tuttavia esso parte lentamente. resistenze e proteste incontrate in molti paesi: FRA, USA, GERMANIA, CANADA: sempre pochi utenti e guadagni di quanto era stato previsto; a volte tali contenuti potevano gi essere consultanti on line sul pc soprattutto perch questi contenuti di ordine generale erano gi accessibili d tutti in modi diversi e con costi non cos onerosi come quelli di connessione. RAGIONI DI DIFFICOLTA RISCONTRATE DAL VIDEOTEX : era la prima tecnologia imposta dallalto che dipendeva + dalla spunta di industrie che da richiesta di consumatori molti test su videotex usavano tecnologie straniere costi onerosi, scarsa qualit di visualizzazione dei televisori, complessit, piattaforme chiuse, accesso a info solo se gi prestabilito introdotto + o meno nello stesso periodo da PC e MODEM per cui concorrenza. ebbe + successo in quei mercati dove il pc non era ancora sviluppato la fiducia nelle nuove tecnologie ha creato delle attese non realistiche o premature nei confronti dei videotex

DETERMINAZIONE E CONTINGENZA Il processo di sviluppo dei new media implica la progettazione e luso, la negoziazione e il consenso, specificit tecniche e domande di mercati, canali e contenuto, elementi materiali e sociali. DUALITA come rapporto dinamico tra: DETERMINAZIONE Sforzo di specificare le condizioni e di imporre coerenza in una situazione con lintento di raggiungere il risultato desiderato CONTINGENZA Esistenza di molte possibili condizioni in 1 situazione di incertezza

Il processo di progettazione e sviluppo tecnologico pu dunque essere relativamente aperto o chiuso a seconda che vi sia 1 tendenza prevalente a determinazione e contingenza La teoria della diffusione tende maggiormente Lapproccio SST + vicino alla contingenza su quasi 9

verso la determinazione rispetto ad aspetti come lorigine delle tecnologie, gli attori coinvolti, la dinamica e i meccanismi distributivi mentre mira alla contingenza per quanto riguarda le scelte e le conseguenze

tutti i fronti sebbene alcuni studiosi riconoscono che quando le innovazioni vengono ampiamente adottate il mutamento tecnologico porta spesso allusura e irreversibilit

MOMENTI 1)ORIGINE

DETERMINAZIONE Fonti istituzionali dinnovazione: innovazione predefinita dal processo di R&D Presenza di pochi attori (indiv o org) che controllano interessi ristretti

CONTINGENZA Linnovazione aperta, riflessca

2)attori

Molti attori, nessun interesse rilevante. le istituzioni, le tecnologie e gli individui possono tutti agire e avere influenza rapida, volubile, reversibile, disorganizzata

3) dinamica

Lenta-stabile-lineare- organizzata i Rapida- volubile-reversibile-disorganizzata gruppi dominanti creano barriere dingresso. esternalit e irreversibilit Poche Generi, forme, stili consolidati, le forme esistenti limitano quelle nuove. Accesso limitato o centralizzato, pochi canali molte Forme temporanee, ricombinanti, sperimentali

4)scelte 5)propriet formali 6)mecc. distributivi

Accesso sperimentali

decentralizzato,

ricombinanti,

7)conseguenze Chiusura-stabilitstandardizzazione-barriere allingresso

Assenza di standard, proliferazione di forme e utenti, concorrenza

VIDEOTEX -Tecnologia + determinata -Coinvolti pochi attori -standard tecnici fissati subito -grafica e interfaccia non sofisticate -mercati ben definiti

E-MAIL - nacque come sistema vincolato -allinizio coinvolti pochi attori e accesso limitato - fu la posta elettronica a orientare la dinamica dellinformatica di rete verso proliferazione e contingenza

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-la resistenza dei consumatori rallent la velocit di sviluppo iniziale -in Francia sistema poco costoso x cui molti+utent -perse la sia attrattiva man mano che crescevano pc e modem

-nuove possibilit di collaborazione -attrattiva immediata ed evidente -strumento + voluto dal pubblico dallindustria(opposto per il videotext) che

-cambiate le aspettative riguardo la comunicazione interpersonale con landare del tempo Dal punto di vista delle teorie della diffusione evidente il ruolo dei progettisti, degli opinioni leader sugli utenti successivi, i legami sociali e le interazioni persuasive tra gli utenti.

Dal punto di vista di SST si pu dire che qui sviluppatori del video tex non compresero gli utenti potenziali e il loro bisogno quotidiano dinfo; sistemi complessi e costosi e info che potevano essere facilmente reperibili altrove. gli utenti non hanno modificato le loro abitudini riguardo al reperimento di info.

la rete: non n politica, n politica, ma un azione guidata dalleconomia per perseguire degli interessi. reti: semplici rappresentazioni retoriche dei vari progetti ideologici con il mercato delle info; nuove infrastrutture globali di sistemi materiali; entit istituzionalizzate, le cui infrastrutture codificate si evolvono insieme a infrastrutture meccaniche.

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