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NOVEMBRE

2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
EDITORIALE QUESTO MESE
Segue la programmazione >>>
Rebel Without a Cause la nostra prima visione ritrovata di
questo mese. In italiano, naturalmente, il lm si chiama Giovent
bruciata. Uno dei rari casi in cui entrambi i titoli, loriginale e
litaliano, si sono installati nelle memoria di generazioni, sono
entrati nel linguaggio diffuso, titoli emblema, titoli leggenda.
Formidabile loriginale nella sua fulminea sintesi sociologica
(ribelli senza causa, i nuovi giovani degli anni Cinquanta),
efcacissimo, pur nella sua eco di reprimenda (cattolica?) anche
litaliano, che aveva il merito di tirare apertamente in ballo il
concetto chiave, quello di giovent. Rivedere questo capolavoro
di Nicholas Ray, rivedere James Dean in tutto il suo fulgore
fotogenico e i suoi tormenti interiori, sentire la sua vera voce
che impasta ogni frase di disagio e di tenerezza e di rabbia,
ci convincer ancora dellanticipo di modernit che rende il
lm irripetibile e cos emozionante. Giovani come quelli, cos
protagonisti, cos chiusi nel loro malessere, nel cinema americano
(n altrove) non serano mai visti. Poi, invece, li avremmo
incontrati tante volte, perch questo ribelle avrebbe avuto tanti
fratelli minori ed epigoni, i ragazzi della nouvelle vague, i giovani
arrabbiati del free cinema, via via no a certi personaggi inquieti
e pi amari della New Hollywood, ai quali appunto dedichiamo una
rassegna
Londa lunga della giovinezza nel cinema lambisce lintero
programma di novembre. Giovani e belli, duna nuova bellezza
tormentata, erano gli attori della generazione Actors Studio
(Dean tra di loro), e nuovi i loro modi di prendere possesso dei
personaggi, la biograa psicologica, la psicanalisi, lo scavo, il
microscopio interiore: il Metodo. Onda davvero lunga, se pensiamo
a quanto sia stata duratura linuenza di questa scuola, a quanti
grandi attori del presente ancora portino sullo schermo una
forza dinterpretazione che l affonda le sue radici. E parlando
di attori, non possiamo non segnalare la nostra ripresa di Party
Girl, certamente uno dei migliori lm dellanno, distribuito in Italia
senza fortuna, grande performance (nel ruolo di se stessa) di
Anglique Litzenburger, ex ballerina di night club che fa pensare a
certi ruoli di Gena Rowlands, in un piccolo folgorante lm francese
che ha vinto la Camra dor e Certain Regard a Cannes e che,
infatti, potrebbe essere un lm del giovane Cassavetes.
Nel nome dei giovani, inne, anche i due lm che a Cannes hanno
diviso lo stesso Gran Premio della Giuria. Mommy, storia dun
adolescente problematico e violento, il lm-rivelazione che per
noi chiuder a dicembre la personale dedicata al ventiquattrenne
Xavier Dolan. Adieu au langage il titolo irresistibile dellultimo
lm dellottantenne Jean-Luc Godard, ancora un lm da anno zero,
che rilancia e ridiscute. James Dean, Belmondo, Godard, londa
lunghissima della giovinezza. Buone visioni.
P.S. Visioni dalle quali non devono assolutamente mancare i
magnici lm di Xie Jin, probabilmente il pi grande regista cinese
di sempre: questa la prima, organica rassegna a lui dedicata in
Occidente. Le sue sono storie cinesi, le corde che tocca, lumanit
e la forza del linguaggio, sono universali.
Gian Luca Farinelli
Sils Maria di Olivier Assayas,
Due giorni, una notte di Jean-
Pierre e Luc Dardenne, Storie
pazzesche di Damin Szifron e
Adieu au langage di Jean-Luc
Godard saranno programmati nel
cartellone di novembre. Maggiori
informazioni su sito,
newsletter e quotidiani.
SABATO 01
Piazzetta Pier Paolo Pasolini 5b
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Il mercato contadino promosso da Slow Food. Oltre
quaranta contadini del nostro territorio vendono diret-
tamente a prezzi equi i loro prodotti a chilometro zero.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
DARK SHADOWS
(USA/2012) di Tim Burton (113)
Festeggiamo Halloween immergendoci nelluniverso
gotico di Tim Burton, che qui porta sul grande scher-
mo la serie televisiva omonima degli anni Sessanta
di cui stato ammiratore. Protagonista il vampiro
Barnabas Collins, interpretato dallattore-feticcio
Johnny Depp, che si risveglia negli anni Settanta, nel
pieno della cultura hippie, dopo essere stato rinchiuso
per due secoli in una bara. Burton gioca sullo spaesa-
mento del personaggio fuori tempo, sul confronto tra
usanze bizzarre e reciprocamente incomprensibili, e il
mostruoso si tinge dironia.
Horror, Commedia. Dai 13 anni in su
Gender Bender. Golden Age
18.00
MARIO WIRZ
(Germania/2014) di Rosa von Praunheim (15)
REBEL MENOPAUSE
(GB-Francia/2014) di Adele Tulli (26)
END OF SEASON SALE
(Israele/2014) di Eli Glazer (35)
Sei settimane prima della sua morte per cancro, il
poeta Mario Wirz fa una passeggiata con il suo amico
Rosa von Praunheim, parlando di vita e di morte. A
Montreuil, Thrse Clerc, 85 anni, che da oltre qua-
rantanni si batte per lemancipazione delle donne,
fonda un progetto di co-housing per donne over 65.
Haim e Uri, due anziani gay, si incontrano davanti alla
vetrina di un negozio in una notte piovosa: il primo
interessato soltanto al sesso, mentre il secondo cerca
qualcosa di pi. Tre documentari che invitano a gode-
re dei tesori nascosti nella terza et.
Gender Bender
20.00
BOYS LIKE US
(Francia-Austria/2014) di Patric Chiha (90)
Ritrovatosi improvvisamente single, Rudolph lascia
Parigi per tornarsene a casa, in Austria. I suoi amici
Nicolas e Gabriel decidono di accompagnarlo. Tra rifugi,
sentieri alpini, mucche e vette vertiginose, i tre ami-
ci gay faranno il punto sulle loro vite, i loro amori e le
loro nevrosi. Un lm ricco di humour e con un tocco di
malinconia, un ritratto vivo e pulsante dellamicizia gay
sullo sfondo di unAustria verde, calma e rassicurante
in cui, dietro la bellezza dello scenario, risuona sempre
il caos e limplosione (Patric Chiha).
Anteprima nazionale
Gender Bender
22.15
LILTING
(GB/2014) di Hong Khaou (86)
Il giovane Kai, londinese di origini cinocambogiane,
muore improvvisamente lasciando il suo ragazzo Ri-
chard (Ben Whishaw) e sua madre Junn in uno stato
di profondo e intimo dolore. Richard, mosso da un
senso di responsabilit verso la madre di Kai, decide
di incontrarla. Ma la donna mostra subito unaperta
ostilit nei confronti del ragazzo; a complicare le cose
contribuisce il fatto che Junn quasi non parli inglese.
Lilting un lm intimo e toccante che racconta quanto
sia difcile ma necessario mettere da parte le dif-
ferenze umane, sociali e culturali per trovare ci che
ci unisce nel profondo.
DOMENICA 02
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Halloween Time
16.00
SPOOKY BATS & SCAREDY CATS
(USA/2009) di Nathan Smith e Christopher Robin Miller (30)

HALLOWEEN IS GRINCH NIGHT
(USA/1977) di Gerard Baldwin (25)
Due rari mediometraggi ambientati durante la festa di
Halloween. Spooky Bats & Scaredy Cats unavventura
animata in stop-motion che chiama a raccolta tutte le
vecchie conoscenze del cinema horror, dal mostro di Fran-
kenstein alla Mummia no allUomo Lupo. Per bambini e
per fan dei mostri classici della Universal. Halloween Is
Grinch Night una delle fantasiose storie rmate da Dr.
Seuss, al secolo Theodor Seuss Geisel, scrittore e fumet-
tista statunitense. I cittadini di Whoville si chiudono in
casa quando sentono sofare il vento che preannuncia
la visita del malvagio Grinch. Solo il giovane Eukariah
decide di affrontare il nemico e i mostri al suo seguito.
Animazione. Dai 6 anni in su
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45
I 400 COLPI
(Les 400 coups, Francia/1959) di Franois Truffaut (93)
Primo lm di Truffaut, e primo della serie Doinel.
Antoine Doinel, come il Michel Poiccard di Godard,
corre pi forte che pu: ha quattordici anni, uno
studente furbo e svogliato, allestisce altarini in ono-
re di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoi-
ne cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo:
sguardo infantile, struggente, dalla nestrella del
cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di
colpo adulto davanti al mare che blocca la sua cor-
sa. Godard ha fatto della nouvelle vague qualcosa
di travolgente, Truffaut lha destinata alleternit.
Con I 400 colpi Franois Truffaut entra nel cinema
francese moderno come nel collegio della nostra in-
fanzia. Ragazzi umiliati di Bernanos. Ragazzi al po-
tere di Vitrac. Ragazzi terribili di Melville-Cocteau.
E ragazzi di Vigo, ragazzi di Rossellini, insomma
ragazzi di Truffaut, espressione che passer dopo
luscita del lm nel linguaggio comune. Si dir pre-
sto i ragazzi di Truffaut come si dice i lancieri del
Bengala, i guastafeste, i re della maa, gli assi del
volante, o anche per dirla in due parole i drogati del
cinema (Jean-Luc Godard). (pcris)
Cinema e Jazz
20.00
NOI INSISTIAMO! SUITE PER LA
LIBERT SUBITO
(Italia/1964) di Gianni Amico (16)
APPUNTI PER UN FILM SUL JAZZ
(Italia/1965) di Gianni Amico (35)
LUOMO AMICO
(Italia/2014) di Germano Maccioni (39)
Al centro del cinema libero e autarchico di Gianni
Amico c una grande passione per la musica jazz. Il
cortometraggio desordio, Noi insistiamo! Suite per la
libert subito, ispirato al manifesto del free jazz e
del nascente movimento per i diritti civili degli afroa-
mericani, We Insist! Freedom Now Suite di Max Roach.
Appunti per un lm sul jazz, girato durante il Festi-
val Internazionale del Jazz di Bologna nel 1965, con
esibizioni, fra gli altri, di Gato Barbieri, Don Cherry,
Steve Lacy e Johnny Grifn, la testimonianza di una
stagione di straordinaria energia creativa. A Gianni
Amico dedicato Luomo Amico di Germano Maccio-
ni, da unidea di Olmo Amico, con interviste inedite a
Bernardo Bertolucci, Tatti Sanguineti e Stefano Zenni.
Precede la presentazione del cofanetto Dvd Jazz e al-
tre visioni. Tre lm di Gianni Amico (Edizioni Cineteca
di Bologna).
La rassegna Cinema e Jazz organizzata in collabora-
zione con Bologna Jazz Festival
Ingresso libero
22.15
I 400 COLPI (replica)
LUNED 03
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MARTED 04
18.15

20.15

22.15
I 400 COLPI (replica)
MERCOLED 05
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
GIOCHI PROIBITI
(Jeux interdits, Francia/1951) di Ren Clment (84)
Nella Francia del 1940, devastata dalla guerra, unor-
fanella di cinque anni fa amicizia con un piccolo con-
tadino: insieme passano il tempo tra giochi ingenui
e un po macabri che prendono spunto dalla durezza
della realt circostante. Uno dei pochi lm sullinfanzia
senza infantilismi. Da un romanzo di Franois Boyer,
sceneggiato da Aurenche e Bost. La Fossey divenne
lemblema dellinfanzia sopraffatta dagli avvenimenti
e dallegoismo degli adulti. Leone doro a Venezia.
Introduce Mariagrazia Contini
Rassegna promossa da Centro di Ricerche in Lettera-
tura per lInfanzia (CRLI) e Centro di Ricerche Educa-
tive su Infanzie e Famiglie (CREIF) del Dipartimento
di Scienze dellEducazione dellUniversit di Bologna,
patrocinata e nanziata da Scuola di Psicologia e
Scienze della Formazione.
Ingresso gratuito per gli studenti della Scuola di Psi-
cologia e di Scienze della Formazione
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
Inaugurazione della rassegna
17.30
XIE JIN: STORIA E TRADIZIONI DEL
CINEMA CINESE
Incontro con Nie Wei e Chen Xiaoda (Universit di
Shanghai). Coordina Lorenzo Codelli (curatore del-
la rassegna)
20.00
STAGE SISTERS
(Wutai jiemei, Cina/1965) di Xie Jin (112)
Le vite parallele di due attrici: una cerca la felicit e
il successo tramite la vita di famiglia, laltra trami-
te lattivismo politico. Il lm stato girato in meno
di sei mesi, tra linverno 1963 e il maggio 1964, ed
stato meticolosamente pensato a livello di scrittura
e di ricerche degli esterni. Si basa sui miei ricordi
dinfanzia, sulla mia passione per lopera di Shao-
xing, e inoltre sulle vite di Yan Xuefen e Fan Ruijan,
sulla loro difcile giovinezza e sui disastri che ave-
vano attraversato. Ci ho messo anche la mia vita
prima della liberazione, la mia attivit come attore
amatoriale, lopposizione da parte della mia fami-
glia. un lm molto personale, riette unevoluzione
e le mie riessioni (Xie Jin).
Saluto dei rappresentanti di Shanghai Film Mu-
seum, Shanghai Xie Jin Film Art Foundation, Shang-
hai International Culture Association.
Introducono Marina Timoteo (Istituto Confucio di
Bologna) e Lorenzo Codelli
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
22.30
HUANG BAO MEI
(Cina/1958) di Xie Jin (49)
In questo lm che esalta la costruzione del socia-
lismo, il personaggio del titolo interpretato dalla
vera Huang Baomei. Lintero cast composto da
operaie tessili di Shanghai. Huang Baomei era
completamente autentica e perfetta sul posto di
lavoro. Per la scena duna riunione in fabbrica ab-
biamo preparato un dialogo. Ho chiesto alle operaie
di non utilizzarlo. Ho detto loro: Come fate le vostre
riunioni? Decidete voi i dialoghi in base a questo
canovaccio (Xie Jin).
Introduce Jueren Woo (Shanghai Film Museum)
Rassegna promossa da Istituto Confucio di Bologna
In collaborazione con Shanghai Film Museum
GIOVED 06
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN
(Tianyunshan chuanqi, Cina/1980) di Xie Jin (126)

Innamorato del cinema sociale hollywoodiano degli
anni Trenta e Quaranta, cos come di Mikhail Romm e
Giuseppe De Santis, a Xie Jin era stato chiesto dal nuovo
governo della Repubblica Popolare di contribuire, dalla
prima met degli anni Cinquanta, a rifondare loni e
generi. Tianyunshan chuanqi costituisce per molti versi
la sua opera-matrice per un nuovo periodo. il primo lm
cinese a mettere sistematicamente in discussione, riper-
correndole in ashback concatenati, tutte le campagne
politiche dal 1956 ai prodromi delle riforme denghiane,
mostrando come i traumi delloggi non siano altro che le
eredit delle lacerazioni di ieri. (Marco Mller)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(Hongse nianzi jun, Cina/1961) di Xie Jin (115)

Sullisola di Hainan un gruppo di coraggiose combat-
tenti comuniste in guerra contro i nazionalisti. Wu
Qionghua si unisce al gruppo e ne diventer leader in
seguito a umiliazioni dolorose. Unottantina di studen-
tesse di origine metropolitana che ho portato sullisola
di Hainan dovevano interpretare le soldatesse dellAr-
mata Rossa. Prima delle riprese c stato un periodo di
prove per osservare la vita e trarne insegnamenti, per
familiarizzarsi con le azioni militari (Xie Jin).
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
22.15
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(N lan wu hao, Cina/1957) di Xie Jin (89)

Il conitto tra la Cina di prima della rivoluzione e la
nuova Cina nel racconto dellascesa duna star del
basket. Questo tipo di soggetto non era mai stato
portato sullo schermo, si preferivano allepoca storie di
operai, soldati, contadini. Era un soggetto nuovo. Il lm
piaciuto, ha avuto successo. Ha lanciato tutta una
serie di lm sportivi. Io avevo bisogno duna ragazza
particolarmente alta che non si trovava tra le attrici
nostrane. Cao Giwei aveva diciassette anni, era stata
selezionata per la squadra di basket di Shanghai. Era
interessante sicamente e parlava piuttosto bene il
cinese. Non aveva affatto bisogno di recitare (Xie Jin).
VENERD 07
17.30
THE RED DETACHMENT OF WOMEN
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
BIG LI, LITTLE LI, AND OLD LI
(Da Li, xiao Li he lao Li, Cina/1962) di Xie Jin (86)

In unimpresa di macelleria allingrosso, il Grande
Li, responsabile sindacale, e il Vecchio Li, dirigente
dellazienda, non fanno mai sport. Solo il Piccolo Li,
glio del Grande Li, ama la ginnastica ancora pi del
lavoro. Uneccellente commedia, girata benissimo
da Xie Jin che ha sempre dimostrato una particolare
predilezione per lo sport (Marie-Claire Quiquemelle).
Cinema e musica
21.30
DANNY SAYS
(USA/2014) di Brendan Toller (108)
La canzone dei Ramones Danny Says fa riferimento a
lui, a Danny Fields, primo manager del gruppo, una
gura essenziale della scena musicale rock e punk
che da met anni Sessanta, come giornalista oltre
che agente, ha scoperto o sponsorizzato un lunghis-
simo elenco di artisti e gruppi di culto: dai Doors a
Lou Reed, da Iggy & the Stooges agli MC5. Brendan
Toller ricostruisce la storia di questo profeta del gusto
musicale attraverso interviste a star della musica e
materiali provenienti dallimmenso archivio raccolto
da Fields nel corso della sua carriera.
Il documentario proposto in occasione della mostra Hey
Ho Lets Go. The Ramones by Danny Fields (ONO arte, 6
novembre-7 dicembre 2014), che documenta i primi anni
dei Ramones attraverso gli scatti di Danny Fields.
Al termine incontro con Brendan Toller e Alberto
Ronchi (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna)
In collaborazione con Galleria ONO arte
SABATO 08
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Animazione italiana contemporanea
16.00
IL MOUSE E LA MATITA
Selezione di cortometraggi (90)
A partire da questo mese, Schermi e Lavagne dedica
quattro appuntamenti allanimazione contemporanea
nazionale e internazionale. In questa prima giornata
verr presentato il volume dedicato allanimazione
italiana Il mouse e la matita (Marsilio, 2014), a cura
di Giovanni Spagnoletti e Bruno Di Marino, che sar
presente in sala. Verranno proiettati alcuni cortome-
traggi tratti dal terzo Dvd della serie Animazioni a
cura di Andrea Martignoni e Paola Bristot, alla pre-
senza di alcuni degli autori dei lm, Alvise Renzini,
Roberto Catani, Magda Guidi, Michela Donini e Katya
Rinaldi.
In collaborazione con Andrea Martignoni e Truka autori
animati
Animazione. Dai 12 anni in su
18.00
WOMAN BASKETBALL PLAYER NO. 5
(replica)
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
20.00
THE HERDSMAN
(Mumaren, Cina/1982) di Xie Jin (98)
Tratto da un popolare romanzo di Zhang Xianliang,
Mumaren da un lato denuncia il materialismo ameri-
cano e dallaltro esalta limpegno nazionalista cinese.
La storia inizia nel 1980, quando il padre del prota-
gonista ritorna in Cina con la speranza di portare con
s il glio in America. Gli spettatori si chiedevano se
il protagonista dovesse emigrare oppure no. Secondo
noi spettava al protagonista decidere del proprio de-
stino (incluso il destino passato e quello futuro, non
solo il mero problema se espatriare o no) (Xie Jin).
22.00
LEGEND OF TIANYUN MOUNTAIN (replica)
DOMENICA 09
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Short Stories
16.00
FRANZ E IL DIRETTORE DORCHESTRA
(Bland Tistlar, Svezia/2006)
di Uzi Geffenblad e Lotta Geffenblad (46)
Franz glio del direttore di una colonia estiva musi-
cale. Ha sempre sognato di suonare nellorchestra di-
retta dal padre, ma ancora troppo piccolo per farlo...
Animando pupazzi e ritagli fotograci senza laiuto del
digitale (la lavorazione durata in totale sette anni),
i due registi fondono in modo sorprendente realismo e
caricatura offrendo ai piccoli spettatori un delicato in-
vito allamore per la musica e una lezione di tolleranza.
Animazione. Dai 4 anni in su
Versione originale con traduzione in oversound
Omaggio a Xie Jin. Un maestro del cinema cinese
17.30
HIBISCUS TOWN
(Furong zhen, Cina/1986) di Xie Jin (163)

Il lm propone un vasto riesame critico della recente
storia cinese sottolineando come le vite di persone
innocenti, oneste e operose siano state rovinate dalle
campagne politiche. Hu Yuyin, reginetta di bellezza di
Ibisco, attraversa le tragedie della rivoluzione culturale
e ritrova la propria individualit solo nel decennio suc-
cessivo. Furong zhen tratto dal romanzo di Gu Hua
Una piccola citt di nome Ibisco edito in Italia nel 1991.
20.30
STAGE SISTERS (replica)
LUNED 10
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
Giovent bruciata resta la rappresentazione hol-
lywoodiana pi emblematica della giovent moderna,
non pi incarnata dalle presenze stereotipate di Shir-
ley Temple e Mickey Rooney ma da creature fragili,
tormentate e disorientate sulla soglia dellet adulta.
[] Il lm traeva la propria verosimiglianza dalla ri-
cerca antropologica, sempre cara a Nicholas Ray. Ma
non avrebbe potuto conquistare il rango di verit eter-
na senza il CinemaScope (nel glorioso formato 2.55:1)
e il colore. I giovani volti di Dean e Wood, prima estra-
nei luno allaltra e ora costretti ad affrontare ligno-
to, mettono in campo la tenerezza quale sorprendente
antagonista di un mondo troppo crudele e la miraco-
losa forza dellinnocenza ancora intatta (Peter von
Bagh). In James Dean i giovani doggi si ritrovano
completamente, e pi che per le ragioni che si citano
di solito, violenza, sadismo, frenesia, malvagit, pes-
simismo e crudelt, per altre innitamente pi sem-
plici e quotidiane: pudore dei sentimenti, fantasia in
ogni occasione, purezza morale senza rapporti con la
morale corrente ma pi rigorosa, gusto inestinguibile
delladolescente per la competizione, ebbrezza, orgo-
glio e rimpianto di sentirsi fuori della societ, riuto
e desiderio di integrarsi e inne accettazione o riu-
to del mondo come (Franois Truffaut).
Copia proveniente da Warner Bros. per concessione
di Park Circus. Restaurato da Warner Bros. In colla-
borazione con The Film Foundation, grazie al contri-
buto di Gucci e The Film Foundation.
MARTED 11
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 12
Il cinema della New Hollywood
17.45
IL LUNGO ADDIO
(The Long Goodbye, USA/1973) di Robert Altman (112)

Per schiere di fan, il miglior Chandler al cinema di sem-
pre, elegia noir sul tradimento e sulla solitudine nel sole
accecante della California: Il fatto pi importante la
scomparsa del gatto. Questa la storia di un uomo che
perde il suo gatto e il suo migliore amico. Ma sentite
cosaltro diceva Altman, in unintervista del 2001 ad
Andrea Morini e Sergio Toffetti: Chandler mi annoiava.
Non lo capivo. Per avevo unidea per un lm sulla Los
Angeles anni Settanta. Adottai lo spunto del personag-
gio di Marlowe che si svegliava dopo ventanni e vedeva
dilagare la mania per i cibi sani, le ragazze tutte prese
a tenersi in forma e larmamentario tipico dellepoca.
questa lunica ragione per cui ho fatto il lm: la trama
non ha alcun signicato. (pcris)
Rassegna in collaborazione con il corso di Storia del
cinema nordamericano della Scuola di Lettere e Beni
Culturali Universit di Bologna
Introduce Michele Fadda
Cinque decenni di migrazione
20.00
PALERMO ODER WOLFSBURG
(RFT/1980) di Werner Schroeter (173)

Cosceneggiato da Giuseppe Fava, la storia di Nicola,
siciliano diciottenne emigrato in Germania per lavo-
rare alla Volkswagen. Diviso anche fotogracamente
in due parti (nella prima, ambientata in Sicilia, a do-
minare sono i colori del sole, nella seconda il grigiore
industriale della capitale dellauto del popolo), il lm
racconta la durezza dellemigrazione in un paese osti-
le, la difcolt di adattamento a regole nuove, lamore
che pu trasformarsi in violenza. (ac)
Introduce Massimo Pavarini
GIOVED 13
Divi dellActors Studio. Marlon Brando
Inaugurazione della rassegna
17.30
UN TRAM CHIAMATO DESIDERIO
(A Streetcar Named Desire, USA/1951)
di Elia Kazan (122)
Brando Stanley Kowalski. Entra in scena e dice: Devo
cambiarmi la maglietta: oscillando tra furori proletari e
piagnistei da mammoletta, sparecchia la tavola e sca-
glia i piatti contro il muro. Potrebbe essere lunico gesto
sano nellinferno schizofrenico di Tennessee Williams.
Invece, pure lui uno splendido esemplare di bestia
umana, col bicipite dacciaio e la mascella sempre in
movimento. Vivien Leigh un gomitolo di nevrosi, Karl
Malden la quintessenza delluomo qualunque. (am)
Omaggio ad Alberto Lattuada
nel centenario della nascita
19.45
IL MULINO DEL PO
(Italia/1949) di Alberto Lattuada (107)
Quando Alberto Lattuada (di cui celebriamo i cento anni
dalla nascita) realizza Il mulino del Po ha ventotto anni.
Ha una laurea in architettura, e chi vedr il lm riuscir
a comprenderlo in cinque secondi: ogni inquadratura
precisa al millimetro, bilanciata. Al suo anco ci sono sua
moglie, Carla Del Poggio, e un direttore della fotograa
del calibro di Aldo Tonti. Sposi promessi, vita contadina,
due famiglie lacerate da lotte nel tentativo di sopravvive-
re, tra balzelli, mulini in amme, familiari arrestati dalla
nanza, solidariet di classe e scioperi, sommosse e un
nale toccante. Tratto dal libro di Riccardo Bacchelli. (rc)
Introduce Alessandro Lattuada
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Cinema e Jazz
22.15
CHARLES LLOYD: ARROWS INTO INFINITY
(USA/2012) di Dorothy Darr e Jeffery Morse (113)

Arrows Into Innity, frecce verso linnito. Sono le parole
usate da uno dei pi grandi jazzisti in attivit, Charles
Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il
quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland
e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di
concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la mu-
sica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/
manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la
carriera di un artista leggendario, capace di attraversa-
re i conni tradizionali della musica ed esplorare nuovi
territori. Secondo il Chicago Reader: Un documen-
tario musicale che alza lasticella per tutto il genere.
Introduce Charles Lloyd
VENERD 14
Divi dellActors Studio. Steve McQueen e Dustin Hoffman
17.00
PAPILLON
(USA/1973) di Franklin J. Schaffner (151)
Che dire di questo lm? La sua popolarit allepoca
della sua uscita era tale che Franco e Ciccio lanno suc-
cessivo ne hanno fatto una parodia, Farfallon, diretta
da Riccardo Pazzaglia. Papillon un inno alla libert,
alla vita e allamicizia. Steve McQueen Papillon: ha
una farfalla tatuata sul petto. Viene deportato sullIsola
del Diavolo, Guyana Francese, per un omicidio che non
ha commesso. Sulla nave conosce Louis Dega (Dustin
Hoffman), un falsario. Tutto il lm costellato da ten-
tativi di fuga, lavori forzati, celle di isolamento: il corpo
e la mente sono messe a dura prova. E linvestimento
di McQueen nel lm, la sua immedesimazione, tale
che possiamo notare il suo dimagrimento durante la
progressione temporale degli avvenimenti. (rc)
Divi dellActors Studio. Jane Fonda
Il cinema della New Hollywood
20.00
UNA SQUILLO PER LISPETTORE KLUTE
(Klute, USA/1971) di Alan J. Pakula (114)
Il lm una riuscita rivisitazione del genere noir, mes-
sa in scena da un regista che allepoca era allapice
della sua carriera, uno dei perni di quella che cono-
sciamo come New Hollywood. La trama classica: un
assassinio, un detective, una donna: dei guai. Insomma,
proprio quello che indicava Jean-Luc Godard nelle sue
Histoire(s) du Cinma: Dire Hollywood: una donna e una
pistola. Film notturno, costruito come un meccanismo
perfetto, il tipico esempio di un cinema, quello degli
anni Settanta, che si poteva permettere una cadenza
malinconica, intrisa di pessimismo. Klute interpretato
da un perfetto Donald Sutherland (un attore camaleonti-
co: in grado di passare da toni gravi a quelli della com-
media), lei invece Jane Fonda: bellissima. (rc)
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
LA MORTE VA A BRACCETTO
CON LE VERGINI
(Countess Dracula, 1971) di Peter Sasdy (93)
Il titolo italiano piuttosto assurdo lascia nascoste le
attitudini vampiresche del lm, che in originale suona
come Countess Dracula: ma pi che al celebre vampiro,
qui in variante abbondantemente femminile, il riferi-
mento pi pertinente la contessa Bathory. Il dramma
quello del tempo che scorre e della bellezza che so-
risce, la cura lomicidio e il letterale bagno di san-
gue. Perfetto tema per la Hammer ormai sul viale del
tramonto, dopo una lunga e gloriosa avventura. (am)
SABATO 15
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Tesori dellanimazione giapponese
16.00
LA RAGAZZA CHE SALTAVA NEL TEMPO
(Toki o kakeru shjo, Giappone/2006)
di Mamoru Hosoda (98)
La diciassettenne Makoto urta un marchingegno
nellaula di scienze e acquista la capacit di saltare
indietro nel tempo: un potere straordinario che decide
di utilizzare per migliorare la propria quotidianit. Ben
presto, Makoto realizza che cambiare il passato non
semplice come sembra e che ogni suo intervento sul
corso degli eventi produce conseguenze anche disa-
strose. Dal regista di Wolf Children, una variazione in
chiave adolescenziale sul tema fantascientico dei
viaggi nel tempo.
Animazione. Dai 12 anni in su
Cinema del presente
18.00
PARTY GIRL
(Francia/2014) di Marie Amachoukeli, Claire Burger e
Samuel This (95)
Un documentario di nzione lo deniscono i tre re-
gisti. Party Girl, vincitore del premio Camra dor per
la Migliore opera prima allultimo festival di Cannes,
rimette in scena la storia vera della sessantenne
Anglique, entraneuse in un cabaret alla frontiera tra
Francia e Germania che riceve la proposta di matri-
monio di uno dei suoi clienti abituali. Ritratto incon-
sueto di una donna libera e anticonformista, erede di
prestigiose antenate (Gloria, Wanda, Mamma Roma)
(Serge Kaganski). Attraverso lei spiegano ancora i
registi volevamo mettere in discussione lamore, la
famiglia, la libert, il senso del limite.
Capolavori restaurati
20.00
UNA GIORNATA PARTICOLARE
(Italia/1977) di Ettore Scola (110)
Il 6 maggio del 1938 davvero una giornata parti-
colare. Adolf Hitler a Roma. Ma ci sono due perso-
ne, dirimpettaie, che non partecipano alla parata in
suo onore. La prima Antonietta, madre di sei gli,
angelo del focolare, cos come previsto dalla cultura
fascista. Laltro Gabriele, radiocronista dellEiar,
ora disoccupato. Vani sono i tentativi di Antonietta
di sedurlo, giusto per sfuggire per un giorno alla sua
mansione di donna di casa. La sequenza delluccellino
sfuggito dalla gabbia magistrale e davvero riuscita.
Compreso lo schiaffo che la Loren piazza sul viso di
Mastroianni. I motivi li scoprirete. Candidato a due
premi Oscar (miglior attore Mastroianni e miglior
lm straniero), uno dei vertici di Ettore Scola. (rc)
Copia restaurata CSC Cineteca Nazionale di Roma,
in collaborazione con Surf Film
22.15
PARTY GIRL (replica)
DOMENICA 16
Biblioteca Renzo Renzi
15.00
RHYTHM WITHOUT A CAUSE
In occasione del ritorno nelle sale di Giovent brucia-
ta in versione restaurata, la Biblioteca Renzo Renzi
si trasforma in una sala da ballo anni Cinquanta. Il
pubblico potr muoversi in pista e partecipare ad un
piccolo workshop di jive.
Costo: 12 (10 per Amici e Sostenitori della Cinete-
ca) comprensivo di una proiezione a scelta di Giovent
bruciata. Prevendite alla cassa del Cinema Lumire.
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Attesi ritorni
16.00
MINUSCULE
(Minuscule La valle des fourmis perdues, Francia-Bel-
gio/2014) di Hlne Giraud e Thomas Szabo (89)
Dopo lo straordinario successo dellomonima serie te-
levisiva, approdano sul grande schermo le avventure
della coccinella dispettosa, del ragno spilungone, di
mosche, zanzare e tanti altri insetti. Vedremo il mon-
do microscopico che si estende tra la terra e lerba
come attraverso una magica lente dingrandimento,
dal punto di vista dei suoi abitanti. Un viaggio sor-
prendente, fatto di peripezie e voli spericolati, alla
scoperta di minuscole meraviglie.
Animazione. Dai 4 anni in su
In attesa di conferma
17.45
GIOVENT BRUCIATA (replica)
20.15
PARTY GIRL (replica)
Il Cinema Ritrovato al Cinema
Classici restaurati in prima visione. Motor Show
22.15
GIOVENT BRUCIATA (replica)
(Rebel Without a Cause, USA/1955) di Nicholas Ray (111)
In collaborazione con
LUNED 17
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MARTED 18
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 19
Proiezioni dinfanzia. Sguardi, segreti, emozioni
15.00
STELLA
(Francia/2008) di Sylvie Verheyde (102)
1977. Stella, undici anni, al suo primo anno in una
prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei lingresso in
un mondo nuovo. Quasi un miracolo, per una ragazzina
che vive in un caff frequentato dalla classe operaia,
che cambier la sua vita per sempre. Stella una sor-
ta di 400 colpi al femminile. C la stagione inquieta
che segna il passaggio dallinfanzia alladolescenza, la
Francia anni Settanta delle periferie, [...] il contrasto fra
chi una glia del popolo, a proprio agio fra ubriaconi
e disoccupati, e la disciplina, i professori, i compagni
di classe [...]. Stella ricalca le esperienze della regista
e n da subito si apprende la durezza del vivere, e il suo
lento risvegliarsi di fronte a un mondo intellettuale e
sociale, le letture, i quadri, le amicizie, le prime feste, i
primi turbamenti sentimentali (Stelio Solinas).
Introduce Emy Beseghi
Il cinema della New Hollywood
17.30
CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO
(Jeremiah Johnson, USA/1972) di Sydney Pollack (116)

Basato su due fonti letterarie: Crow Killer: The Saga
of Liver-Eating Johnson di Raymond Thorp e Robert
Bunker e Mountain Man di Vardis Fisher, Corvo rosso
non avrai il mio scalpo (ma quanto pi efcacie il
titolo originale Jeremiah Johnson) viene girato nello
stato dello Utah, dove la trib dei Crow si era davvero
installata. Sceneggiato da John Milius (il senso panico
della natura, la forma duello, la violenza, ma anche il
senso dellonore, del rispetto) e diretto felicemente da
Sydney Pollack (probabilmente il suo lm migliore),
unode che oscilla tra mito, cultura, wilderness, vio-
lenza: i pilastri su cui si basa la storia americana. Un
lm di lunghi silenzi, in cui sentiamo il respiro della
natura. E ritroviamo tutto questo sul volto di Robert
Redford. (rc)
Introduce Michele Fadda
Sala Cervi
Prima visione
Da gioved 20 a mercoled 26
18.00

19.30

21.00
ADIEU AU LANGAGE
(Svizzera/2014) di Jean Luc Godard (70)

Premiato questanno a Cannes, lultimo lm di
Jean-Luc Godard ha fatto molto parlare di s per il
modo in cui stato realizzato: in 3D. Un 3D molto
distante dalle produzioni correnti di molto cinema
blockbuster. Chi conosce il cinema del maestro sviz-
zero, sapr gi cosa aspettarsi: una trama bucata,
atonale, frammentaria (una storia signor Godard, ci
vuole una storia!), citazioni pittoriche e letterarie,
una location ormai cara a Godard, quella del paese
in cui vive, Rolle, sul lago Lemano. Un lm girato in
digitale, con strani e affascinanti effetti spiazzanti,
stereoscopici. Come se il cinema fosse un eterno
ricominciamento, una perenne invenzione, che ne-
cessita di uno sguardo infantile, o di quello di un
cane. (rc)
Cinque decenni di migrazione
19.45
LAMERICA
(Italia/1994) di Gianni Amelio (125)
Lamerica, Litalia, Lalbania: il titolo di un lm, nato
con lapostrofo, come il suono di una suggestione lon-
tana ma inevitabile, e rimasto con lapostrofo per i
tre anni di scrittura e lavorazione del lm, che un bel
giorno diventa una parola tutta intera, pi elementare
e pi sognante, Lamerica scritta come lavrebbe scrit-
ta un emigrante, come ha detto Gianni Amelio, e come
gli venuto in mente aveva scritto Elsa Morante nella
Storia. Un titolo che sintetizza tutto il senso del lm,
che addirittura pi bello, emblematico ed essenziale
del lm nto: una storia di emarginazione ed emigra-
zione, di ricchi e furbi e di poveri e disperati, che sca-
va nella memoria collettiva di un paese (il nostro) che
solo no a cinquantanni fa andava altrove in cerca
dellAmerica. (Emanuela Martini)
Introduce Michele Caianiello
I mercoled del documentario
22.15
PAESE MIO
(Italia(2014) di Riccardo Marchesini (74)
Una giovane band emergente della bassa bolognese
decide di mettersi in viaggio verso quei paesi della
propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei pi
famosi cantanti, scoprire le loro radici, i loro esordi e
capire dove e perch tutto veramente cominciato. Un
viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di
amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio
dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band
longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue e Va-
sco, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman
come Zucchero e re del liscio come Casadei.
Introducono Riccardo Marchesini e i Palco Numero
Cinque, band protagonista del lm
Ingresso a invito: giostra@giostralm.it
IL CINEMA RITROVATO AL CINEMA
CLASSICI RESTAURATI IN PRIMA VISIONE
tutti i luned e marted del mese
Prosegue la distribuzione di classici del cinema promossa da Cineteca di Bolo-
gna con il sostegno di Gruppo Unipol sullintero territorio nazionale. Una nuova
selezione di capolavori senza tempo torna sul grande schermo in prima visione in
splendide copie restaurate con tecnologia digitale. Questo mese, passiamo dalla
poesia delladolescenza di Truffaut (I 400 colpi ) al dramma generazionale dei
ribelli senza causa di Nicholas Ray, quel Giovent bruciata che consegn al mito
il volto fragile ed eternamente giovane di James Dean.
DIVI DELLACTORS STUDIO dal 13 al 30 novembre
Quale sia il rapporto di un regista con un attore difcile comprenderlo. Ci sono i mo-
delli di Bresson, simili ad automi, e ci sono gli attori che recitano solo con gli occhi. Ci
sono quelli che conoscono solo due pose: con o senza cappello. E poi ci sono quelli che
considerano la parte da interpretare come una specie di corpo a corpo con il ruolo. Sono
gli attori dellActors Studio. Immedesimazione, gli attori entrano (anche sicamente)
nella parte. James Dean, De Niro, Brando, Pacino. Corpi e volti in perenne metamorfosi.
OMAGGIO A XIE JIN
UN MAESTRO DEL CINEMA CINESE dal 5 al 9 novembre
Per la prima volta in Occidente, in versioni integrali restaurate nel 2014, otto lm
diretti da Xie Jin (1923-2008), un gigante del cinema mondiale, che tra gli anni
Cinquanta e gli anni Novanta si affermato, in patria e allestero, come uno dei pi
importanti e autorevoli registi cinesi, acclamato da critica e pubblico. Otto classici
rappresentativi di un itinerario creativo tra i pi straordinari del secondo Novecento.
OMAGGIO A VOLKER SCHLNDORFF
21 e 22 novembre
Palma dOro a Cannes nel 1979, Oscar per il miglior lm straniero nel 1980:
Il tamburo di latta, tratto dal romanzo di Gnter Grass, ha consacrato Volker
Schlndorff tra i grandi nomi della storia del cinema. Il regista sar a Bologna per
presentare il restauro di Baal, uno dei capisaldi di quel Nuovo Cinema Tedesco
che, oltre a Schlndorff, annovera tra i principali esponenti Herzog, Reitz, Wen-
ders, Fassbinder e Margarethe von Trotta.
IL CINEMA DELLA NEW HOLLYWOOD
dal 12 al 27 novembre
Lintelligenza fu proprio quella di miticizzare la tematica giovanile, di renderla, s,
indicativa di una problematica americana contemporanea, ma al tempo stesso di
farne un modello tipico e atemporale La New Hollywood non questione di opere
esteticamente memorabili. Il punto piuttosto come in quasi tutto lOccidente
che negli anni Settanta lestetica si spost dai lm al cinema, poich da quel mo-
mento in avanti qualunque discorso estetico possibile solo in relazione allintero
concetto di cinema e non al singolo lm (Franco La Polla).
BILBOLBUL 22 e 23 novembre
Il fumetto dautore nazionale e internazionale sar al centro dellottava edizione di
BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto (21-23 novembre), con convegni, mostre,
proiezioni, incontri e laboratori. Quattro gli appuntamenti al cinema Lumire: lincontro
con il fumettista Manuele Fior, la proiezione con performance di Stefano Ricci e, per i
pi giovani, due lm profondamente in debito con limmaginario fumettistico.
CINECLUB PER BAMBINI E RAGAZZI
tutti i sabati e le domeniche del mese
Inizio novembre da brivido: vampiri dautore e animazioni mostruose per festeg-
giare Halloween. I pi piccini potranno divertirsi tra i li derba di Minuscule, nella
Parigi vorticosa di Zazie nel metro o imparando come funziona unorchestra. Per
i pi grandicelli, il meglio dellanimazione italiana e giapponese, e un racconto
persiano. Schermi e Lavagne incontra anche BilBOlbul e il mondo del fumetto.
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano
NOVEMBRE
2014
ANNO XXX / N. 9
SOSTENITORI
NOVEMBRE 2014
ANNO XXX / N. 9
PROGRAMMA LUMIRE
ANNI DI
LUMIERE
Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b Bologna - tel. 051 2195311
Sal Mineo, Natalie Wood e James Dean in Giovent bruciata (Rebel Without a Cause, 1955) di Nicholas Ray
CINEMA LUMIRE - Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2b - tel. 051 2195311 - www.cinetecadibologna.it
LE TARIFFE DEL CINEMA LUMIRE
PRIME VISIONI*
Interi 7,00
Mercoled 5,00
Riduzioni
Amici e Sostenitori Cineteca 5,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 6,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,50
* I prezzi potranno aumentare a 8,00 o (interi) e 6,00 o (ridotti)
o subire variazioni su richiesta dei distributori
Proiezioni in 3D
Interi 10,00
Ridotti 8,00
CINECLUB
Interi 6,00
Riduzioni
Tessera Cineclub, Amici e Sostenitori Cineteca 4,50
AGIS (escluso sabato e festivi) 5,00
Studenti e Carta Giovani (escluso sabato e festivi),
Over 60 (escluso sabato e festivi) 4,00
Abbonati Teatro Arena del Sole (dal luned al venerd)
Prima visione 5,50
Cineclub 4,50
SCHERMI E LAVAGNE
Interi 6,00
Riduzioni
Minori di 18 anni 3,00
Studenti, Carta Giovani, Over 60 4,00
Soci Coop 4,00
Tessera Schermi e Lavagne (minori di 18 anni) 5,00
Ogni cinque ingressi, il sesto gratuito
GENDER BENDER
Intero 7,00
Ridotto (GB Card, SocioCoop, Amici e Sostenitori
della Cineteca) 4,00
Student Card
Per gli studenti dellanno in corso dellUniversit di Bo-
logna, 10 ingressi a 20 e per le proiezioni di Cineclub.
Convenzioni (sala Ofcinema/Mastroianni)
Personale docente e non docente dellUniversit di Bologna,
dipendenti comunali di Bologna e Provincia, possessori Carta
Pi e MultiPi Feltrinelli, soci Alliance Franaise de Bologne,
soci Associazione Culturale Italo Britannica, soci Associazione
Hispania, soci Istituto di Cultura Germanica, soci Associazio-
ne Culturale Italo-Belga, soci Slow Food, abbonati TPer, Family
Card, Tessera dellIstituzione Biblioteche di Bologna 5,00
Campagna Fice Chi fa dessai fa per tre
per i giovani no ai 30 anni
Il mercoled, in entrambe le sale 3,00
Invalidi con accompagnatore ingresso libero
Nota bene: per usufruire delle riduzioni necessario pre-
sentare un titolo di riconoscimento; le riduzioni valgono
per la programmazione ordinaria e non durante i festival
La Cineteca si riserva il diritto di sospendere la validit di
tessere e convenzioni per determinate proiezioni
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Presidente: Marco Bellocchio
Direttore: Gian Luca Farinelli
Consiglio di amministrazione: Marco Bellocchio,
Valerio De Paolis, Alina Marazzi
Fondatore: Comune di Bologna
Sostenitori: Production Path, Shivendra Singh
Dungarpur, Gruppo Hera
Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero
Presidente Gian Paolo Testa
Direzione e cura del programma: Andrea Morini
Coordinamento programmazione: Luisa Ceretto,
Anna Di Martino, Isabella Malaguti
Segreteria organizzativa: Erika Angiolini
Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi a cura
di Luisa Ceretto, Elisa Giovannelli, Andrea Morini,
in collaborazione con Guy Borle, Cristina Piccinini,
Francesca Gisotti, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti e
Narges Bajat
CINETECA MENSILE
Periodico di informazione cinematograca
Direttore responsabile: Paola Cristalli
Direzione culturale: Fondazione Cineteca di Bologna
Redazione: Alice Autelitano, Alessandro Cavazza
Edizione on-line: Alessandro Cavazza
Graca e composizione: D-sign.it
Stampa: Tipograa Moderna
Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero
Propriet: Fondazione Cineteca di Bologna (aut. Trib. n.
5243 del 14-2-1985)
Distribuzione: Bernardo Galasso; Fare mondi di Piazza Grande
cooperativa sociale
Ringraziamenti:
Fan Yirong, Guo Lei, Wu Jueren (Shanghai Film Museum),
Hu Yuanshen (Shanghai Xie Jin Film Arts Foundation), Zhao
Buyun (Shanghai International Culture Association), Nie Wei,
Chen Xiaoda (Shanghai University), Yan Lin (Shanghai Film
Company), Chen Qianqian, Lorenzo Codelli, Marina Timoteo,
Sara Adragna, Emilio Varr, Alice Marzocchi, Elena Pagnoni
(Fice), Riccardo Marchesini, Giorgio Pirazzoli, Angela Romanin,
Fulvio De Nigris.
Il programma potr subire variazioni per cause
indipendenti dalla nostra volont.
Classici del cinema che ritrovano il grande schermo,
lincontro vivo con il pubblico di una sala cinemato-
graca. Capolavori di ogni tempo (e senza tempo)
che tornano a essere prime visioni, soprattutto per le
generazioni di oggi: perch solo la visione collettiva
davanti a un grande schermo che pu recuperare, di
questi lm, lautentica bellezza visiva, lemozione di-
rompente e tutto il divertimento, il piacere, il brivido.
Prosegue anche nella stagione 2014-2015 la distri-
buzione, promossa dalla Cineteca di Bologna con il
sostegno di Gruppo Unipol, di grandi lm recentemen-
te restaurati con tecnologia digitale in prima visione
sullintero territorio nazionale.
La seconda stagione del progetto, inaugurata con I
400 colpi, lm-manifesto della nouvelle vague rmato
da Franois Truffaut, prosegue a novembre con Rebel
Without a Cause Giovent bruciata di Nicholas Ray,
leccezionale ritratto delle inquietudini del mondo gio-
vanile degli anni Cinquanta, quei ribelli senza causa
di cui James Dean, nel ruolo del fragile e disperato
Jim Stark, diverr icona mitica e immortale. Il restauro
realizzato da Warner Bros. e promosso da The Film
Foundation di Martin Scorsese e Gucci. A dicembre,
arriver sugli schermi Tempi moderni di Charlie Cha-
plin, a suggellare le celebrazioni per il centenario del-
la maschera di Charlot.
Main Sponsor
www.ilcinemaritrovato.it
EDIZIONI CINETECA DI BOLOGNA
CERA UNA VOLTA IN
ITALIA. IL CINEMA DI
SERGIO LEONE
di Christopher Frayling
pp. 230, 29
A completamento del
lungo lavoro dedicato
dalla Cineteca di Bo-
logna allopera di Ser-
gio Leone (la versione
extended di Cera una
volta in America, i recenti restauri e distribuzione dei
tre lm del dollaro), arriva in libreria a ne ottobre
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
di Christopher Frayling, che propone una riessione
ampia e accurata e insieme uno spettacolare percorso
tra preziosi materiali iconograci leoniani, dai pi rari
manifesti depoca alle foto di scena scattate da Ange-
lo Novi su alcuni set. Lautore il pi accreditato bio-
grafo e studioso internazionale del cinema di Leone,
e il volume la prima edizione italiana del suo Once
Upon a Time in Italy (uscito negli Stati Uniti nel 2004),
arricchita e integrata di nuovi contributi: Frayling ri-
percorre e interpreta la forte e irregolare presenza di
Sergio Leone nel cinema italiano, la sua straordinaria
eredit culturale, la reivenzione dellepos western, i
progressivi spostamenti dal cinema popolare al cine-
ma dautore senza mai perdere lo status di regista di
culto. Attorno alle analisi dei singoli lm, il libro co-
struisce un imponente coro di voci: attori e collabora-
tori duna vita di cinema, da Clint Eastwood a Claudia
Cardinale, da Eli Wallach a James Woods, da Bernardo
Bertolucci a Luciano Vincenzoni, da Tonino Delli Colli
a Sergio Donati, parlano e raccontano il loro Leone
in altrettante interviste che Frayling ha raccolto nel
corso degli anni.
Cera una volta in Italia. Il cinema di Sergio Leone
esce in occasione della mostra omonima prodotta
da Museo del Cinema di Torino in collaborazione con
Cineteca di Bologna (Torino, Mole Antonelliana, no
al 6 gennaio 2015) e curata dallo stesso Christopher
Frayling con Lorenzo Codelli: immagini grache e fo-
tograche, documenti, costumi, pistole, frammenti,
rarit darchivio.
JAZZ E ALTRE VISIONI
tre lm di Gianni Amico
Dvd e booklet, 99 e 20 pp.
12
La fede incrollabile in una
poetica, quella rossellinia-
na, nella quale si era to-
talmente riconosciuto e che
pretendeva di applicare alla
vita, non solo al cinema. Un
tropicalismo nativo, organico, misterioso e inspiega-
bile, non mediato dallideologia []. Ma al tempo
stesso, un grande acume umano, una capacit rara di
aggirarsi in punta di piedi dentro le contraddizioni e i
conitti, suoi e degli altri, cercando sempre una solu-
zione, anche provvisoria, anche illusoria, intimamente
convinto comera che il pi delle volte non ci sono
soluzioni, ma solo rinunce. Solo la musica, lamore e
il cinema non ammettevano rinunce. Cos Giuseppe
Bertolucci deniva Gianni Amico. E la musica, per
Amico, soprattutto il jazz, elemento centrale della
sua opera, come dimostrano Noi insistiamo! Suite per
la libert subito, ispirato a We Insist! Freedom Now
Suite di Max Roach, album-manifesto del free jazz, e
Appunti per un lm sul jazz, il lm sul jazz pi vero
e pi appassionato che io abbia mai visto (Enrico
Rava), girato al Festival Internazionale del Jazz di Bo-
logna nel 1965. Oltre a questi, Jazz e altre visioni in-
clude Il cinema della realt, documentario dedicato al
neorealismo che, tra gli altri, raccoglie testimonianze
di Rossellini, Amidei, De Sica, Zavattini, Antonioni,
Pasolini. Tra gli extra, un documentario su Amico con
interviste inedite a Bernardo Bertolucci, Tatti Sangui-
neti e Stefano Zenni.
In vendita su Cinestore, alla cassa del Lumire e presso
la Biblioteca Renzo Renzi. In libreria dal 5 novembre.
IL MESTIERE DELLO SCENOGRAFO NEL CINEMA
Seminario condotto da Giancarlo Basili
Sala Cervi, 27-28-29 novembre 2014
Il seminario vuole offrire una panoramica sulle modali-
t di lavoro dello scenografo nel cinema, analizzando le
fasi di progettazione scenograca e visiva del lm, dal-
la preparazione ai sopralluoghi, alla realizzazione degli
ambienti, affrontando anche luso delle nuove tecnologie.
Seminario a numero chiuso. Partecipazione gratuita
con iscrizione obbligatoria (si richiede linvio di un
curriculum dettagliato). Sar data priorit ai residenti
in Emilia-Romagna.
Informazioni e iscrizioni: 051 219 4208 / 4835
VisioniItaliane@cineteca.bologna.it
BilBOlbul ragazzi
IMMAGINAZIONI
Cineteca di Bologna, Via Riva Reno 72
Per la prima volta la Cineteca di Bologna e BilBOlbul
presentano il nuovo spazio interamente dedicato ai
bambini, a loro misura: ImmaginAzioni, un polo perma-
nente di educazione alle immagini. Durante e dopo il
festival, i pi piccoli potranno leggere, creare, giocare
con le immagini sse e in movimento, incontrare autori
e illustratori, frequentare workshop e laboratori. Inau-
gura lo spazio una mostra dedicata ad Anna e Froga,
fumetto per bambini creato da Anouk Ricard, aperta dal
21 novembre al 30 gennaio. Orari di apertura: lun-ven
9-13/14-17. Orari durante BilBOlbul: 20 e 21 novembre
9-19, 22 e 23 novembre 10-19
Programma completo: www.bilbolbul.net
www.cinetecadibologna.it/
Info e iscrizioni: 051 233401 ilaria.conni@hamelin.net
21o
ISCRIVITI ONLINE
festival.movibeta.com
www.visionitaliane.it
entro e non oltre il 15 novembre 2014
25 febbraio 1 marzo 2015
Per dettagli relativi ai vantaggi e alle agevolazioni delle tessere Amici e Soste-
nitori della Cineteca rimandiamo al sito www.cinetecadibologna.it
Tutte le tessere hanno validit annuale, da settembre 2014 ad agosto 2015.
Sono acquistabili alla cassa del Cinema Lumire, presso la Biblioteca Renzo
Renzi o sul sito della Cineteca
TESSERE AMICI
DELLA CINETECA
1
0
0

5
0
0

TESSERE SOSTENITORE
DELLA CINETECA
TESSERA
SCHERMI & LAVAGNE
5
2
Tessere
45
1
Tessera
25
3
Tessere
60
STUDENT CARD
20
TESSERA CINEMA
LUMIRE
10
TESSERA
CINECLUB
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
CINETECA DI BOLOGNA / Cinema Lumire 2014/2015
Manuele Fior, fumettista e illustratore colleboratore di
storiche testate come The New Yorker, Le Monde,
Vanity Fair, Il Sole 24 Ore, racconta il suo percor-
so artistico attraverso i lm che hanno contribuito a
denirne limmaginario e lo stile: da Peter Weir a Mi-
chelangelo Antonioni, da Steven Spielberg a Elio Petri.
Dialogano con lautore Gian Luca Farinelli e
Emilio Varr
In collaborazione con Scuola di Lettere e Beni Culturali
Universit di Bologna
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
SCOTT PILGRIM VS. THE WORLD
(USA-Canada-GB /2010) di Edgar Wright (112)
Scott Pilgrim ha ventitr anni ed cresciuto seguendo
una severa educazione a base di videogiochi 8bit.
Quando incontra Ramona, una bellissima newyorkese
dai cappelli bizzarramente colorati, si ritrova cata-
pultato in una sorta di gigantesco videogame: dovr
superare sette livelli di difcolt, corrispondenti ai
sette ex-danzati di Ramona, per poter coronare il suo
sogno damore. Trasposizione dellomonima serie di
fumetti del canadese Brian Lee OMalley.
Fantastico. Dai 12 anni in su
A seguire, presso la Biblioteca Renzo Renzi, laborato-
rio didattico sul fumetto.
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
schermielavagne@cineteca.bologna.it
Omaggio a Volker Schlndorff
18.00
BAAL
(RFT/1969) di Volker Schlndorff (87)

Tratto da un testo di Bertold Brecht, dedicato allanar-
chico Baal, poeta folle, dotato di una forza animale,
uno dei migliori esempi di quel Nuovo Cinema Tedesco
nato a Oberhausen. Interpretato (chi meglio di lui) da
Rainer Werner Fassbinder: adrenalinico, demoniaco,
struggente, violento, folle, e da Hanna Schygulla (pi
Margarethe von Trotta), il lm racconta le gesta di
questo poeta inafferrabile, selvaggio (ed pazzesco
notare come i tratti di Baal si attaglino a Fassbinder).
Si sposta come una furia tra foreste e citt, recita po-
emi ai tassisti, mette incinta unattrice, se ne libera,
uccide. (rc)
Introduce Volker Schlndorff
Divi dellActors Studio. Jack Nicholson
20.15
CHINATOWN
(USA/1974) di Roman Polanski (125)

Una delle pi felici e originali riletture contemporanee
del detective movie di eredit chandleriana. La qua-
lit dei dialoghi e della ricostruzione depoca, laccu-
rata gradualit con cui viene alimentato lo spessore
dei personaggi e dei loro anfratti psichici, leleganza
visiva della messa in scena sono in realt al servizio
di una severa disamina di ogni mondo possibile, sen-
za appello o riscatto. [] Polanski imprime a questa
rilettura la radicalit di uno scetticismo tipico dei suoi
lm migliori, quasi nascosto da una ricostruzione pre-
ziosa di cui tutti sono complici: John Huston (il padre
del noir, qui nei panni di un patriarca onnipotente),
Faye Dunaway (alla sua prova migliore), e natural-
mente Nicholson: forse il pi riuscito dei discendenti
contemporanei di Philip Marlowe. (Mario Sesti)
22.30
LO SPACCONE (replica)
DOMENICA 23
BilBOlbul. Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e
ragazzi. Settimana dei diritti dellinfanzia
16.00
ZIP, ZAP & LA BANDA DI MARMO
(Zipi y Zape y el club de la canica, Spagna/2013)
di skar Santos Gmez (97)
Dopo essere stati sorpresi a rubare a scuola le rispo-
ste dellesame nale, i due pestiferi gemelli Zip e Zap
sono costretti per punizione a trascorrere lestate al ri-
gido collegio Esperanza, dove vietato ogni tipo di di-
vertimento. L i due formano la Banda di Marmo, un
gruppo di resistenza pronto a sdare il malvagio pre-
side dellistituto. Zip e Zap sono tra i personaggi pi
amati del fumetto spagnolo. Le loro storie, pubblicate
per la prima volta nel 1946, hanno appassionato di-
verse generazioni di ragazzi e venduto milioni di copie.
Commedia. Dai 6 anni in su
BilBOlbul
18.00
ECCOLI
(Italia/2014) di Jacopo Quadri, Giacomo Piermatti e Stefano Ricci
Un documentario sugli anni belli e rivoluzionari di
Franco Basaglia allospedale psichiatrico di Gorizia,
realizzato montando frammenti di immagini inedite
dei primi laboratori di musicoterapia.
A seguire una performance ipnotica di segni, suoni e pa-
role, in cui i testi letti dalla voce di Stefano Ricci e mixati
da Ennio Fresco (fondatore di Squadro Stamperia Galle-
ria Darte) accompagnano il disegno dal vivo dellartista.
Divi dellActors Studio. Harvey Keitel
20.00
I DUELLANTI
(Italia/1977) di Ridley Scott (100)
il lm che ha fatto conoscere a tutto il mondo il talen-
to di Ridley Scott. il lm che ha segnato un momento
importante per il modo di trattare la fonte luminosa
(brume mattutine, tagli di luci radenti negli interni,
cupe masse cromatiche; limmagine trattata magi-
stralmente: Scott proviene dalla pubblicit). La trama
del lm sembra quella di un famoso cartone animato
di Tex Avery, King Size Canary (1947), ma qui al posto
di un topo, un gatto (e un canarino) che bevono una po-
zione per crescita istantanea, ci sono due ussari (Keith
Carradine e Harvey Keitel) che se la giurano per tutta
la vita, sdandosi a duello. A nulla serve il tentativo dei
superiori di stabilire repentine differenze di grado mi-
litare. Il lm una continua rincorsa, un inseguimento
tra i due, no al magnico nale. (rc)
Divi dellActors Studio. Al Pacino
22.00
QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI
(Dog Day Afternoon, USA/1975) di Sidney Lumet (124)

Come cantavano i Love in una canzone intitolata A
House Is Not A Motel, le notizie di oggi saranno i lm
di domani. Nel 1972, il 22 agosto, capita che a New
York abbia luogo una rapina in banca. Due rapinatori
tengono in ostaggio i dipendenti. Il nale non ve lo
dico, ma potete cercarlo nel numero di settembre di
LIFE Magazine, dove viene pubblicato un magnico
articolo sullaccaduto. Qualcuno lo legge e decide che
varrebbe la pena farne un lm. Che esce nel 1976. Uno
dei rapinatori ha il volto e le movenze nervose di Al
Pacino, laltro ha lo sguardo tragico, su cui possiamo
leggere i segni di una tragedia incombente, di John
Cazale. Una generazione di attori sublimi per un lm
diretto con mano esperta da Sidney Lumet. (rc)
LUNED 24
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
Sala Scorsese
Cinque decenni di migrazioni
20.00
DUE GIORNI, UNA NOTTE
(Deux Jours, Une Nuit, Belgio/2014)
di Luc e Jean-Pierre Dardenne (95)
LEuropa della crisi e le contraddizioni profonde del
mondo del lavoro raccontate attraverso la storia di una
donna (Marion Cotillard) che, per evitare di essere li-
cenziata, deve convincere i suoi colleghi a rinunciare
a un bonus di produzione. Sempre alla ricerca di uno
sguardo autentico sulle realt marginali, il cinema dei
fratelli Dardenne riesce a creare una meravigliosa
alchimia tra documentario, lm di suspense e favola
sociale che solo la Hollywood del passato riusciva a pro-
durre. Si pu parlare di lm-summa, tanto i Dardenne vi
riassumono il DNA del loro cinema, pur ricercando una
forma il pi possibile trasparente (Romain Blondeau).
Introduce Giulia Cella
MARTED 25
17.45

20.00

22.15
GIOVENT BRUCIATA
(replica)
MERCOLED 26
17.45
IL LAUREATO (replica)
Cinque decenni di migrazione
20.00
TERRAFERMA
(Italia-Francia/2011) di Emanuele Crialese (88)
La vita di una famiglia di pescatori, in bilico tra tradizione
e cambiamento, viene sconvolta quando il mare afda
loro una profuga etiope e il suo piccolo bambino, in fuga
disperata verso un futuro migliore. Dopo Respiro, che af-
frontava la condizione dellisolamento, e dopo Nuovomon-
do, epopea di quando gli emigranti eravamo noi, Crialese
prosegue con coerenza la sua personale ricerca. Risposta
della legge morale degli uomini alle politiche migratorie.
Premio Speciale della Giuria al Festival di Venezia.
Introduce Renzo Orlandi
Guilty Pleasures
Viaggio senza bussola nel cinema di culto
22.15
VAMPIRI AMANTI
(The Vampire Lovers, GB-USA) di Roy Ward Baker (88)
Uno dei lm apripista del sotto-sottogenere vampirismo
lesbico. Ispirato al celeberrimo Carmilla, il lm esalta
appieno la bravura di casa Hammer (e di uno dei suoi
registi pi dotati, Roy Ward Baker) nel tenere in equili-
brio spunti letterari, marchi di genere, atmosfere sospe-
se, zampate gore e sensualit non troppo rafnate. Or-
mai, il lm, si guadagnato la nomea di classico. (am)
GIOVED 27
Il cinema della New Hollywood
17.30
STRADA A DOPPIA CORSIA
(Two-Lane Blacktop, USA/1971) di Monte Hellman (102)

Sono sulla strada, ma la loro gi una road to nowhe-
re, una via verso nessun posto. Quel che conta la
supercie dellAmerica, il suo asfalto, le gare clande-
stine, la Chevrolet e le Pontiac GTO; poi, non conta
nemmeno pi quello. Capolavoro di Hellman, negli
anni uscito vincitore dai confronti inevitabili con Easy
Rider: oltre ogni folclore sixties, puro e duro esisten-
zialismo americano.
Introduce Michele Fadda
Riusciranno i nostri eroi
I nuovi autori italiani incontrano il pubblico
20.00
LA NOSTRA TERRA
(Italia/2014) di Giulio Manfredonia (104)
la storia di una strana antimaa, fatta piantando
pomodori. E di qualcosa che viene prima: la terra.
Quella che ci ospita, ci nutre e ci seppellisce. Un po-
dere nel Sud Italia, conscato dalla Stato e assegnato
a una cooperativa, non riesce per celati o dichiarati
boicottaggi ad avviare lattivit. A risolvere la situa-
zione viene mandato Filippo, un uomo che da anni fa
lantimaa lavorando in un ufcio del Nord, e quindi
impreparato ad affrontare la questione sul campo.
La rassegna Riusciranno i nostri eroi promossa da
FICE Emilia-Romagna in collaborazione con La Rete
degli Spettatori e Sindacato Nazionale Critici Cinema-
tograci Italiani (Gruppo Emilia-Romagna/Marche)
Al termine incontro con lentomologo Gianumberto
Accinelli (Eugea)
In collaborazione con Mercato della Terra
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
Omaggio a Xavier Dolan
22.15
JAI TU MA MRE
(Canada/2009) di Xavier Dolan (96)

Non ancora ventenne il canadese Xavier Dolan esor-
disce dietro e davanti alla macchina da presa con
questo lm dispirazione autobiograca di cui aveva
rmato la sceneggiatura a soli sedici anni. Ritratto
autentico e vitale di un adolescente inquieto, in cerca
della propria identit, che vive con estrema conit-
tualit il rapporto con la madre. Dolan dimostra n
da subito una personalit e una maturit espressiva
sorprendenti (una messinscena al contempo rigorosa
e complessa dei personaggi, un miscuglio di humour,
crudelt e precisa osservazione del quotidiano scrive
Jean-Michel Frodon sui Cahiers du Cinma). Ac-
clamato dalla critica e premiato in numerosi festival
internazionali.
VENERD 28
18.00
JAI TU MA MRE (replica)
In ricordo di Laura Betti
20.00
IL GABBIANO
(Italia/1977) di Marco Bellocchio (132)
A dieci anni dalla scomparsa di Laura Betti, la ri-
cordiamo nel ruolo di Arkadina nella trasposizione
del Gabbiano di C

echov rmata da Marco Bellocchio.


Dai russi no a Lattuada, in molti hanno lavorato per
cercare di rendere lmicamente le intuizioni lettera-
rie e drammaturgiche di C

echov. E come indica Mino


Argentieri Bellocchio rinnova C

echov e non si ferma


alla supercie. La struttura del lavoro teatrale ri-
toccata tutta: i ritmi dellandamento scenico vengono
ristretti, scompaiono i silenzi, i tempi morti, le pause
allungate, sfoltita la partitura che ha permesso di
fraintendere C

echov e di scambiarlo per un atmosfe-


rista incline a crepuscolari immalinconimenti (rc).
Copia proveniente da CSC Cineteca Nazionale
Introduce Roberto Chiesi
Omaggio a Xavier Nolan
22.15
TOM LA FERME
(Canada-Francia/2013) di Xavier Dolan (102)
Un giovane pubblicitario piomba in aperta campagna
per partecipare a un funerale. Scopre che nessuno
laggi conosce il suo nome n la natura della sua re-
lazione col defunto. Un macabro gioco di ruolo imposto
dal fratello di questultimo porter a galla la verit,
qualunque sia il prezzo da pagare. Sindrome di Stoc-
colma, lutto e sorde violenze impregnano questa bre-
ve storia di impostura e di menzogna, recentemente
presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e tratta
dalla pice del drammaturgo Michel Marc Bouchard.
SABATO 29
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi.
Racconti persiani
16.00
IL COLORE DEL PARADISO
(Rang-e-khoda, Iran/1999) di Majid Majidi (90)
Mohammad ha otto anni ed cieco. Durante lestate
lascia listituto in cui studia per ritornare al villaggio
natale nel nord dellIran, dove vivono il padre vedovo,
le sorelle e la nonna. Il lm racconta, attraverso la
poesia di immagini, suoni e colori, il difcile rapporto
del genitore con il glio che non riesce ad accettare.
La vera bellezza nellessenza delle cose piuttosto
che nella loro apparenza visiva (Majid Majidi).
Drammatico. Dai 10 anni in su
Festival La violenza illustrata
18.00
CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA?
(Whos That Knocking at My Door, Usa 1969)
di Martin Scorsese (90)
Primo lungometraggio di Scorsese e primo lm di Har-
vey Keitel, prepara Mean Streets seguendo le bighello-
nate di tre giovinastri di Little Italy, tra tentazioni della
strada e bambagia famigliare. Charlie si innamora di
Katy, ma il suo sentimento e la sua educazione cat-
tolica sono messi a dura prova quando scopre che la
ragazza ha subito violenza dal suo ex. Scorsese guar-
da a Cassavetes e a Godard, ma sembra gi avere un
mondo tutto suo, nel cuore e negli occhi. (am)
Introducono Laura Saracino (Casa delle donne per non
subire violenza Onlus) e Maria Raffaella Ferri (Presiden-
te Commissione delle Elette del Comune di Bologna).
Ingresso libero
LArena del Sole in Cineteca
20.00
FALSTAFF
(Campanadas a medianoche, Spagna-Svizzera/1966)
di Orson Welles (119)
Il restauro curato da Luciano Berriata restituisce la
policromia dei grigi e recupera nitidezza ai suoni del
miglior adattamento di Shakespeare mai arrivato al
cinema (virgolettato corale, cos s espresso negli
anni uno stuolo di critici). Una sceneggiatura speri-
mentale e fedelissima, dove ogni singola riga di dialo-
go puro Bardo, ricostruisce la grande, giocosa e de-
solata storia di Sir John Falstaff attingendo ai diversi
drammi in cui appare, Enrico IV, Enrico V, Le allegre
comari di Windsor: compagno di gozzoviglie e maestro
di vita per il giovane erede a un trono insanguinato,
inne tradito e umiliato, gura che amplica e porta
un battito nuovo di commozione alla sorte delleroe-
gigante wellesiano, da Kane a Quinlan destinato alla
scontta. (pcris)
Copia restaurata da Filmoteca Espaola
LAS VERSIONES DE CAMPANADAS A MEDIANO-
CHE DE ORSON WELLES
(Spagna/2012) di Luciano Berriata (17)
Il documentario presenta il lavoro svolto sulle diverse
versioni del lm per arrivare a questo recupero della
versione spagnola presentata a Madrid nel 1965, la
prima licenziata da Welles.
In occasione dello spettacolo Falstaff, regia di Andrea
De Rosa (3-7 dicembre, Teatro Arena del Sole).
In collaborazione con Teatro Arena del Sole e ERT
Emilia-Romagna Teatro Fondazione
Divi dellActors Studio. Robert De Niro
22.30
TAXI DRIVER
(USA/1976) di Martin Scorsese (113)
Con questo lm, Martin Scorsese vince la Palma do-
ro a Cannes nel 1978. C la sceneggiatura di Paul
Schrader, linuenza del cinema europeo (quella di
Bresson per esempio), c una metropoli, New York,
con i suoi colori, i quartieri malfamati, la violenza e
la giungla metropolitana, la musica di Bernard Herr-
mann, i primi piani di oggetti, i colori accesi della
fotograa, i tergicristallo al rallentatore, in una citt
notturna: unautomobile come una bara semovente. E
poi c De Niro, c quel famoso: You talkin to me?
You talkin to me? allo specchio. C una giovanis-
sima Jodie Foster, prostituta da redimere. C Harvey
Keitel pappone, e una magnica Cybill Sheperd. Un
nale virato al rosso. (rc)
DOMENICA 30
Schermi e Lavagne. Cineclub per bambini e ragazzi
Ragazzi selvaggi
16.00
ZAZIE NEL METRO
(Zazie dans le mtro, Francia/1960)
di Louis Malle (92)
La rassegna Ragazzi selvaggi presenter una volta
al mese piccoli protagonisti alle prese con le incom-
prensioni, e talvolta le ostilit, che gli adulti riservano
loro. Alle situazioni difcili fanno fronte ognuno a suo
modo, con gli strumenti a loro congeniali: determina-
zione, un po di insolenza e una buona dose di fan-
tasia. Come Zazie, ragazzina di dieci anni che arriva
dalla provincia nella Parigi degli anni Cinquanta con
il sogno di viaggiare in metropolitana. La citt, i suoi
strani abitanti, il suo trafco folle, divengono per lei
una giostra vorticosa. Malle riesce nello spericolato
tentativo di trasformare visivamente la comicit ver-
bale del romanzo di Raymond Queneau.
Commedia. Dai 6 anni in su
18.00
PAPILLON (replica)
20.45
TAXI DRIVER (replica)
Testi di Alice Autelitano, Alessandro Cavazza, Rinaldo
Censi, Paola Cristalli e Andrea Meneghelli
GIOVED 20
Il linguaggi dellarte e della cura: Arte e Salute
18.00
ELLING
(Norvegia/2001) di Petter Naess (89)
Dopo due anni in un istituto psichiatrico, Elling, qua-
rantenne fragile e problematico, reinserito in societ
insieme al suo compagno di stanza Kjell Bjarne. Una
commedia leggera sui temi del disagio e della mar-
ginalit. il tipo di storia che nelle mani sbagliate
sarebbe potuta diventare stucchevole e melensa, ma
il regista Petter Naess ha il tocco giusto. D al lm
asprezze e chiaroscuri, tratta la malattia mentale
senza sentimentalismi, fa dei suoi eroi degli uomini e
non delle macchiette, e comunque riesce a trovare un
lieto ne (Roger Ebert).
Al termine incontro con operatori del settore e associa-
zioni. Nellambito del programma Prisma (Azienda Usl
di Bologna), coordinato dallassociazione UmanaMente,
in collaborazione con Gli amici di Luca e Passo Passo
Ingresso libero
Festival La violenza illustrata
20.00
LAMORE CHE SBRANA
(Italia/2014) di Mariella Bussolati (31)
Un documentario che affronta il tema della violenza
sulle donne attraverso le voci delle vittime, la forza
delle loro parole. Storie di brutalit e sopraffazio-
ne che aiutano a comprendere il senso di perdita di
chi subisce violenza, ma anche il malessere di chi la
provoca (tra le tanti voci femminili, la confessione di
un uomo che la violenza lha commessa). Dal dolore e
dalla paura per si pu uscire: con la forza di volont e
con il sostegno di chi ascolta e appoggia tante donne
nel percorso di riappropriazione di s.
DONNE DENTRO
(Italia/2013) di Marzia Pellegrino (62)
Tre storie: quella di Giovanna Ferrari, madre di Giulia
Galiotto, uccisa dal marito nel 2009, e di due donne
che per anni hanno subito violenze siche e psicolo-
giche dai mariti prima di trovare una via duscita. Tre
donne che si raccontano senza ltri, nella consapevo-
lezza che la loro esperienza possa signicare, per altre
donne e per chi interviene in situazioni di violenza, lo
stimolo indispensabile per trovare soluzioni. Testimo-
nianze dirette che descrivono un grande dramma della
nostra societ: che per possibile arginare.
Introducono Maa Romagnoli (Casa delle donne per
non subire violenza Onlus) e Gabriella Montera (Asses-
sore alle Pari Opportunit della Provincia di Bologna)
Ingresso libero
Evento a cura di Casa delle Donne di Bologna, Circolo
Aziendale Ravone e Associazione Donne di Pianura
Divi dellActors Studio
Marilyn Monroe e Montgomery Clift
22.15
GLI SPOSTATI
(The Mists, USA/1961) di John Huston (124)

Si ucciderebbero cos anche i cavalli, se non fosse per
gli occhi malinconici duna bionda. Troppo simbolico,
troppe nuvole in viaggio nei cieli del Nevada, troppe
anime scorticate, troppo retorico, troppo listato a lut-
to (ultimo lm per Monroe e Gable). Per cos bello e
commovente, se si ha un certo gusto per il mood lugu-
bre. lepoca in cui Marilyn cerca in Paula Strasberg,
moglie di Lee e insegnante allo Studio, un controverso
sostegno al proprio declino psichiatrico; Montgomery
Clift, pur in un ruolo un poco compresso, magnico
nella sua innocenza invecchiata (tra qualche proble-
ma dEdipo). Arthur Miller scrive per una moglie che
sta lasciando, Russell Metty rma una fotograa moz-
zaato. (pcris)
VENERD 21
Divi dellActors Studio. Paul Newman
17.30
LO SPACCONE
(The Hustler, USA/1961) di Robert Rossen (140)

La tradizione del noir, ma rivista e corretta attraver-
so lesistenzialismo di ne anni Cinquanta (Michael
Henry Wilson). Il mondo cavernoso e spietato dei pro-
fessionisti del biliardo assiste allirresistibile ascesa
di Eddie Felson, che insegue di tavolo in tavolo il
melliuo campione Minnesota Fats. Nellamara favola
morale (chi vince perde se stesso?) Newman offre la
sua prova pi scopertamente Actors Studio.
Divi dellActors Studio. Dustin Hoffman
Il cinema della New Hollywood
20.00
IL LAUREATO
(The Graduate, USA/1967) di Mike Nichols (105)

Cosa chiedere di pi ad un lm? La fotograa, la ta-
volozza cromatica di Robert Surtees (inizia la sua
carriera come assistente di Gregg Toland), la musica
di Simon & Garfunkel (Mrs. Robinson), gli amanti
delle automobili potranno ammirare la magnica Alfa
Romeo Duetto, allepoca di fresca distribuzione. E poi
c ovviamente Mike Nichols, le variazioni di tono, gli
strappi drammaturgici. C Dustin Hoffman che oscil-
la come un cartone animato tra il nerd impacciato e
luomo dazione, ci sono gli sguardi killer e le movenze
di Anne Bancroft, e il candore di Katharine Ross. Un
romanzo di formazione? possibile. Di cosa parliamo
quando parliamo damore? E una volta che labbiamo
ottenuto? Che cosa resta? (rc)
Omaggio a Volker Schlndorff
22.00
IL TAMBURO DI LATTA
(Die Blechtrommel, Germania-Francia/1979)
di Volker Schlndorff (150)
Dopo Musil, von Kleist, Brecht, James, Bll e Yource-
nar, Volker Schlndorff si ispira al romanzo omonimo
di Grass, per rievocare la Germania hitleriana in una
dimensione di aba crudele. Protagonista Oskar,
un bambino che riuta di crescere e afda il proprio
disgusto per il mondo degli adulti al tamburo di lat-
ta che percuote istericamente e alle terribili urla ad
ultrasuoni che pu emettere. Colpevole diretto o indi-
retto della morte dei genitori, un ribelle affascinato
dalla violenza e dalle divise, un piccolo mostro emble-
matico delle responsabilit collettive dei tedeschi in
una tragica fase della loro storia. (rc)
10 posti gratuiti per Amici e Sostenitori della Cineteca
Prenotazioni: amicicineteca@cineteca.bologna.it
SABATO 22
09.00 - 14.00
IL MERCATO DELLA TERRA
BilBOlbul
14.00
I FILM DELLA MIA VITA
INCONTRO CON MANUELE FIOR
Versione originale con sottotitoli italiani
Relatore / incontro / tavola rotonda
Evento fuori sala
Accompagnamento musicale dal vivo
Cinelia Ritrovata
Schermi e Lavagne
I mercoled del documentario
I luned di Ofcinema.
Laboratori e incontri con il cinema italiano

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