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Il ribelle con le ali

di Marcel Roijaards
L'autore: Marcel
Roijaards
Biografia:
Nato nel 1966 a Scheveningen (Paesi Bassi)
Proveniente da una famiglia di attori
continua la tradizione lasciando il liceo e
iscrivendosi alla scuola di recitazione ad
Anversa. Nonostante il retaggio tendente alla
recitazione scopre di non amarla  ma bensì
predilige la scrittura ed il cinema.
L'autore:
Marcel
Roijaards
Opere :
La sua opera più famosa è proprio 'Il ribelle con le
ali' che ha riscosso molto successo soprattutto in
Olanda e in Italia. Il romanzo è stato anche
vincitore del premio 'Menzione d'Onore'. 
Ha scritto anche numerose sceneggiature tra cui
quello per il film 'Sevilla' e quella di 'Brothers'
vincitore del 'MovieZone Award' durante il
Netherlands Film Festival.
Si è occupato anche della scrittura di alcuni
libretti per spettacoli come 'Dorian Gray'.
I personaggi
• Icaro : protagonista del romanzo, sedicenne nel corpo di un bambino è caparbio, amante del
modo e della libertà. Si schiera sempre a fianco dei giusti e combatte per i suoi ideali.

• Arianna : non ha mai conosciuto la felicità fino all'incontro con Icaro, amore della sua vita, che
la porterà 'dall'altra parte del mondo.  Ha un carattere forte e caparbio ma anche fragile e
delicato.

• Dedalo : padre di Icaro e tutto il suo opposto, infatti  predilige la ragione e la precisione.
Nonostante non molto presente ama alla follia Icaro e fa di tutto pur di proteggerlo.

• Gli amici di Icaro (narratori): abituati alla loro banale normalità vengono stravolti
dall'esuberanza di Icaro con il quale vivranno moltissime avventure e grazie al quale
inizieranno a vivere e non più ad esistere.

• Kostas : guardia personale di re Minosse prova un odio profondo verso Icaro, ed è afflitto da 
rabbia mischiata ad una tristezza persistente.

• Panos : è un umile contadino che diventa una figura paterna per Icaro e che lo aiuterà in molte
sue avventure .
Analisi del
romanzo
• Genere: storico (leggenda).
• Ambientazione storica :
durante il II secolo a.c.
• Tempo della  storia : dal
trasferimento di Icaro e Dedalo
fino alla morte del ragazzo.
• Luogo: a Cnosso .
• Tipo di testo: romanzo.
Temi trattati nel
romanzo
- Violazione dei diritti umani: infatti Minosse, imprigionando i
giovani ateniesi, ha attentato e messo in pericolo vite umane
preziose.
- Violenza domestica: sempre Minosse oltre ad aver cercato di
violentare la figlia l'ha rinchiusa in una torre non facendola uscire
applicando così una violenza psicologica che ha portato alla
depressione la ragazza.
- Libertà: infatti grazie ad Arianna e alla sua situazione  (almeno
personalmente) mi ha fatto riflettere su quanto io sia fortunata ad
avere la possibilità di vivere senza restrizioni o difficoltà.
- L'abbandono: infatti le madri, sia di Icaro che di Arianna, li hanno
lasciti orfani  provocando una profonda rottura del nucleo
familiare. 
Trama:
La vita a Cnosso era sempre uguale, monotona e noiosa: i ragazzi
andavano a scuola dal maestro Matanakis, i commercianti urlavano per
attirare clienti al porto e gli ubriaconi vagavano sperduti per le strade.
Tutto questo fino all'arrivo di un bambino imprigionato nel corpo di un
sedicenne dallo spirito libero ed indipendente: Icaro, figlio del famoso
architetto Dedalo. Con lui l'inusuale diventava quotidiano e le avventure
erano all'ordine del giorno ( come ricoprire la piazza di
tremilasettecentosessantuno sassi). Icaro era molto amato da tutti,
soprattutto dalle ragazze, e lui amava loro o almeno fino all'incontro con
Arianna: principessa di Cnosso e figlia di Minosse. Dal primo sguardo
scoccò la scintilla: 'Icaro mostrò ad Arianna l'altro capo del mondo. Lei lo
condusse nel bosco. Circondati da un nugolo di farfalle, ammirarono
meravigliose cascate dalla groppa di un cervo. In due era più bello.'
Trama:
La vita con Icaro era migliore, la pace e il divertimento erano le parole d'ordine.
Eppure un giorno, un terribile giorno possiamo dire, un ruggito terrificante squarciò
il silenzio di Cnosso: il Minotauro era nato. Mezzo uomo e mezzo toro era una bestia
terrificante dagli occhi rossi, assetata di sangue e malvagia. Nato da un toro e dalla
madre di Arianna,  per Minosse è il mezzo per far rispettare le leggi al suo popolo,
come? Terrorizzandolo. Il primo atto di crudeltà compiuto dal Minotauro riguardava
il sacrificio di sette ragazze sette ragazzi ateniesi; esso fu fortunatamente fermato
dall'ingegno di Dedalo, costruttore del famoso labirinto in cui fu rinchiuso il
Minotauro, infatti spiegò ad Icaro l'unico modo per poter uscire vivo dal labirinto : il
filo rosso che avrebbe connesso solo due anime gemelle, lui e Arianna. Il piano era
strutturato in questo modo: Icaro, i suoi amici, Teseo (comandante ateniese venuto
per uccidere la bestia e per salvare i suoi concittadini ) e il suo piccolo esercito
avrebbero preso il posto dei bambini, sarebbero entrati nel labirinto e ucciso il
Minotauro. Una volta morta la bestia Arianna, rimasta fuori, avrebbe lanciato il filo
rosso nel labirinto facendo così uscire i ragazzi e poi lei , Icaro e Dedalo sarebbero
fuggiti ad Atene . 
Trama:
Arianna ed Icaro o erano di nuovo insieme, potevano scappare ma mancava Dedalo! Non era nè
a casa nè in nessun altro luogo; Icaro pensò che fosse già al porto ed effettivamente era così ma
non sulla nave,  sulle scogliere con un coltello puntato alla gola da Kostas, guardia personale di
Minossee nemico giurato del ragazzo, Icaro  non volle sentire scuse: fece salire Arianna sulla
nave e corse dal padre. Cominciò a combattere con il soldato ma purtroppo non vinse così
Kostas portò Icaro e il padre al cospetto del re e del consiglio che li giudicarono colpevoli di
tradimento e la pena, beh la pena era la prigionia nel labirinto. Furono rinchiusi, Icaro iniziò già
a sentirsi a disagio: odiava gli spazi chiusi, gli venne la febbre. Dedalo era disperato non sapeva
cosa fare finché non gli venne un'idea: avrebbe costruito delle ali di piume d'uccello e cera
d'api. Iniziò la costruzione che occupò qualche giorno; una volta pronte e una volta imparato a
volare i due decollarono nel cielo blu: era bellissimo, Icaro si sentiva al settimo cielo andava su,
su, sempre più su : troppo su , era pericolosamente vicino al Sole nonostante le
raccomandazioni di Dedalo. La prima piuma cadde e  in men che non si dica Icaro precipitò sulle
scogliere. 
La vita a Cnosso era sempre uguale, monotona e noiosa: i ragazzi andavano a scuola dal
maestro Matanakis, i commercianti urlavano per attirare i clienti al porto e gli ubriaconi
vagavano sperduti per le strade. Ma questa volta nessun bambino nel corpo di un sedicenne si
presentò: Icaro era morto.
La mia opinione:

Vorrei partire con il dire che il libro letto mi è molto


piaciuto non solo per la storia in sé per sé (avendo anche
io stessa un interesse particolare nei miti e leggende) ma
anche per gli argomenti trattati dall'autore: infatti i temi
riscontrati sono anche attuali, ad esempio la libertà, la
violenza e la tirannia. In particolare mi ha molto colpita il
personaggio di Icaro: il ragazzo, infatti, nonostante le
difficoltà combatte per i suoi ideali anche se comporta
essere punito. Nonostante le sembianze questo libro è
molto profondo e ne consiglierei la lettura non solo ai
ragazzi della mia età ma anche ad un pubblico adulto.
Il ribelle con le ali 
PowerPoint fatto da Margherita Retico .
Terza media .

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