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CRISTIANESIMO NON FILOSOFIA Il cristianesimo non innanzitutto una filosofia, n un sistema di pensiero, e nemmeno un sistema Sociale; esso una

una vita. Non si esprime in un codice di leggi, per quanto sublimi esse siano, ma in una Persona. A dispetto delletimologia, il discepolo (dal latino discere) non colui che impara un catechismo, approfondisce una dottrina, registra fedelmente nella memoria il maggior numero possibile di sentenze impeccabilmente ritenute. No: il discepolo principalmente colui che entra in contatto intimo con Cristo, lo segue , e non lo fa limitandosi ad accompagnarlo nel corso dei suoi viaggi per raccogliere con cura fin la pi piccola parola caduta dalle labbra di lui, ma ne condivide la vita, sale con lui al Calvario per morire e risorgere insieme con lui. Cristiano per S. Paolo colui nel quale vive Cristo (Gal. 2, 20), colui che animato dallo Spirito Santo che, permette di rivolgersi a Dio con lo stesso appellativo di Abb (Padre), di cui si serviva il Figlio.
Stanislao Lyonnet

3 Domenica di Pasqua 22 Aprile 2012


Foglio informativo parrocchiale ad uscita settimanale. Ciclostilato in proprio ad uso interno. Parrocchia di BRENTA SS. Vito e Modesto Parrocchia di CARAVATE SS. Giovanni Battista e Maurizio

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Prima lettura (A. Apostoli 3,13-15.17-19) NOI SIAMO TESTIMONI Salmo responsoriale (Dal Salmo 4) RISPLENDA SU DI NOI, SIGNORE, LA LUCE DEL TUO VOLTO Seconda lettura (S.Giovanni apostolo 2,1-5a) ABBIAMO UN AVVOCATO PRESSO IL PADRE: GESU' CRISTO IL GIUSTO VANGELO (Luca 24.35-48) DI QUESTO VOI SIETE TESTIMONI In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da mmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ci che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Ges] nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Ges in persona stette in mezzo a loro e disse: Pace a voi!. Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: Perch siete turbati, e perch sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha

DOVE VAI, GES? Se mi amate, dice il Signore (e questo se dovrebbe strapparci il cuore) vi rallegrereste che io vada al Padre... Ma ora che vi ho detto queste cose la tristezza ha invaso i vostri cuori, e nessuno di voi mi domanda: Dove vai?... La tristezza schiaccia e fa ripiegare su di s. Lo vediamo bene quando si tratta dei nostri morti: siamo desolati della loro perdita, e indifferenti alla loro sorte. Cos, quando Ges annuncia ai discepoli il suo ritorno al Padre, invece dinteressarsi a Lui, di rallegrarsi della sua felicit, ciascuno pensa a s, ciascuno si affligge della sua perdita, e nessuno lo ama abbastanza per seguirlo nel momento in cui comincia la sua gioia.
Louis Evely

carne e ossa, come vedete che io ho. Dicendo questo, mostr loro le mani e i piedi. Ma poich per la grande gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: Avete qui qualche cosa da mangiare?. Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangi davanti a loro. Poi disse: Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mos, nei Profeti e nei Salmi: Allora apr loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: Cos sta scritto: il Cristo patir e risorger dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Domenica 29 Aprile 2012 Prima lettura (dagli Atti degli Apostoli 4,8-12) NEL NOME DI GESU' CRISTO IL NAZARENO Salmo responsoriale (Dal Salmo 117) LA PIETRA SCARTATA DAI COSTRUTTORI E' DIVENTATA PIETRA D'ANGOLO

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Seconda lettura (S.Giovanni apostolo 3,1-2) core e le mie pecore conoscono me, cos QUALE GRANDE AMORE CI HA DATO come il Padre conosce me e io conosco il Padre e do la mia vita per le pecore. E ho IL PADRE altre pecore che non provengono da queVANGELO (Dal Vangelo secondo Giovanni sto recinto: anche quelle io devo guidare. 10,11-18) Ascolteranno la mia voce e diventeranno IO SONO IL BUON PASTORE un solo gregge, un solo pastore. In quel tempo, Ges disse: Io sono il Per questo il Padre mi ama: perch io do buon pastore. Il buon pastore d la pro- la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. pria vita per le pecore. Il mercenario, che Nessuno me la toglie: io la do da me stesnon pastore e al quale le pecore non so. Ho il potere di darla e il potere di riappartengono, vede venire il lupo, ab- prenderla di nuovo. Questo il comando bandona le pecore e fugge, e il lupo le che ho ricevuto dal Padre mio. rapisce e le disperde; perch un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pe-

Parrocchia SANTI VITO e MODESTO - BRENTA Parrocchia SANTI GIOVANNI BATTISTA e MAURIZIO - CARAVATE calendario dal 23 al 29 aprile 2012

LUN 23
Caravate Brenta S. Agostino ore 17.30 Parrocchia ore 18.00 S. Messa Rosario, celebrazione della Parola e culto Eucaristico

MAR 24
Caravate Brenta Cittiglio S. Agostino ore 9.00 S. Messa Parrocchia ore 18.00 S. Messa Oratorio ore 20.45 Consiglio Pastorale Vicariale

MER 25
Caravate S. Agostino ore 17.30 Rosario, celebrazione della Parola e culto Eucaristico

LA CHIESA E IL NUOVO La questione del nuovo nella vita cattolica estremamente complessa. Limitiamoci ad un solo rilievo, che questo: il nuovo non pu essere nella Chiesa prodotto da una rottura con la tradizione. La mentalit rivoluzionaria parecchio entrata anche nella mentalit di tanti cristiani, di buoni cristiani. La rottura a noi concessa quella della conversione, la rottura col peccato, non col patrimonio di fede e di vita, di cui siamo eredi responsabili e fortunati. Le innovazioni necessarie ed opportune, alle quali dobbiamo aspirare, non possono venire da un distacco arbitrario dalla viva radice, che ci ha trasmesso Cristo dal momento in cui apparso nel mondo ed ha fatto della Chiesa segno e strumento della validit della nostra unione con Dio (Lumen Gentium n. 1). Anzi la novit per noi consiste essenzialmente, di solito, proprio in un ritorno alla tradizione genuina e alla sua sorgente, che il Vangelo. Il rinnovamento della vita religiosa... comporta... il continuo ritorno alle fonti, insegna il Concilio (Perf. carit. n. 2); e ci che esso insegna per i Religiosi vale in genere per tutto il Popolo di Dio.
Paolo VI

GIO 26
Caravate S. Agostino ore 9.00 S. Messa

VEN 27
Caravate S. Agostino ore 17.30 Rosario, celebrazione della Parola e culto Eucaristico

SAB 28
Caravate Brenta Brenta Caravate Parrocchia Parrocchia Parrocchia Parrocchia Prove della Santa Cresima con cresimandi/ Padrini/Madrine ore 16.00 Prove della Santa Cresima con cresimandi/ Padrini/Madrine ore 18.00 S. Messa ore 18.00 S. Messa def.ta FRANZETTI ROSANNA ore 14.30

DOMENICA 29 APRILE: IV DI PASQUA (anno B)


Caravate Parrocchia ore 10.30 S. Messa amministrazione del sacramento della Cresima da parte di mons. Angelo Riva ore 15.00 S. Messa amministrazione del sacramento della Cresima da parte di mons. Angelo Riva Pag. - 3 -

Brenta

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