07/12/23, 21:15 La fisica quantistica dimostra che esiste una vita nell'aldilà - afferma uno scienziato

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di Victoria Woollaston
14 novembre 2013
dal sito web di DailyMail
versione spagnola

Robert Lanza sostiene che la teoria del biocentrismo afferma che la morte è un'illusione
Dice che la vita crea l'universo e non il contrario
Ciò significa che spazio e tempo non esistono nel modo lineare in cui pensiamo Usa
il famoso esperimento della doppia divisione per illustrare il suo punto di vista
E se lo spazio e il tempo non sono lineari, allora nemmeno la morte può esistere in "nessun senso
reale"

La maggior parte degli scienziati probabilmente direbbe che il concetto di vita ultraterrena è un
nonsenso o, per lo meno, migliorabile.

Eppure un esperto sostiene di avere prove per confermare l’esistenza oltre la tomba – e si trova
nella fisica quantistica. Il professor Robert Lanza sostiene che la teoria del biocentrismo insegna
che la morte come la conosciamo è un'illusione creata dalla nostra coscienza.

Il professor Robert Lanza sostiene la teoria del biocentrismo

insegna che la morte come sappiamo è un'illusione.
Crede che sia la nostra coscienza a creare l'universo e non il contrario.
e una volta accettato che lo spazio e il tempo sono "strumenti della nostra mente",
nemmeno la morte può esistere in “nessun senso reale”.

https://www.bibliotecapleyades.net/ciencia/ciencia_quantum23.htm 1/5
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Quella del professor Robert Lanza, nella foto,

la teoria è spiegata nel suo libro
Biocentrismo: come vita e coscienza
sono le chiavi per comprendere la vera natura dell'Universo

"Pensiamo che la vita sia semplicemente l'attività del carbonio e una mescolanza di
molecole: viviamo per un po' e poi marciamo nella terra", ha detto lo scienziato sul suo
sito web .

Lanza, della Wake Forest University School of Medicine nella Carolina del Nord, ha continuato
dicendo che come esseri umani crediamo nella morte perché "ci hanno insegnato che moriamo" o,
più specificamente, la nostra coscienza associa la vita ai corpi e sappiamo che i corpi muoiono.

La sua teoria del biocentrismo , tuttavia, spiega che la morte potrebbe non essere così terminale
come pensiamo che sia. Il biocentrismo è classificato come la teoria del tutto e deriva dal greco
"centro della vita".

È la convinzione che la vita e la biologia siano centrali per la realtà e che sia la vita a creare
l’universo, e non il contrario.

Ciò suggerisce che la coscienza di una persona determina la forma e la dimensione degli oggetti
nell'universo.

Lanza usa l'esempio del modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda. Una persona vede un
cielo blu e gli viene detto che il colore che sta vedendo è blu, ma le cellule nel cervello di una
persona potrebbero essere modificate per far sembrare il cielo verde o rosso.

LA TEORIA DI LANZA DEL BIOCENTRISMO E DELL'ALDILÀ

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Il biocentrismo è classificato come la teoria del tutto e deriva dal greco "centro della vita". È la
convinzione che la vita e la biologia siano centrali per la realtà e che sia la vita a creare l’universo, e
non il contrario.

Lanza usa l'esempio del modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda.

Una persona vede un cielo blu e gli viene detto che il colore che sta vedendo è blu, ma le cellule nel
cervello di una persona potrebbero essere modificate per far sembrare il cielo verde o rosso.

La nostra coscienza dà un senso al mondo e può essere alterata per cambiare questa
interpretazione.

Osservando l'universo da un punto di vista biocentrico, ciò significa anche che lo spazio e il tempo
non si comportano nel modo rigido e veloce che la nostra coscienza ci dice che faccia.

In sintesi, lo spazio e il tempo sono "semplici strumenti della nostra mente".

Una volta accettata questa teoria secondo cui spazio e tempo sono costrutti mentali, significa che la
morte e l'idea di immortalità esistono in un mondo senza confini spaziali o lineari.

I fisici teorici credono che esista un numero infinito di universi con diverse variazioni di persone e
situazioni che si verificano simultaneamente .

Lanza ha aggiunto che tutto ciò che può accadere si verifica ad un certo punto in questi multiversi e
questo significa che nemmeno la morte può esistere in "nessun vero senso".

Lanza, invece, diceva che quando moriamo la nostra vita diventa una,

'fiore perenne che ritorna a sbocciare nel multiverso.'

"In conclusione: ciò che vedi non potrebbe essere presente senza la tua coscienza", ha
spiegato Lanza. "La nostra coscienza dà un senso al mondo."
Osservando l'universo da un punto di vista biocentrico, ciò significa anche che lo spazio e il tempo
non si comportano nel modo rigido e veloce che la nostra coscienza ci dice che faccia. In sintesi, lo
spazio e il tempo sono "semplici strumenti della nostra mente".

Una volta accettata questa teoria secondo cui spazio e tempo sono costrutti mentali, significa che la
morte e l'idea di immortalità esistono in un mondo senza confini spaziali o lineari.

Allo stesso modo, i fisici teorici credono che esista un numero infinito di universi con diverse
variazioni di persone e situazioni che si verificano simultaneamente.

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Lanza cita il test della doppia fenditura, nella foto, a sostegno delle sue affermazioni.
Quando gli scienziati osservano una particella passare attraverso due fenditure,
la particella passa attraverso una fenditura o l'altra.
Se una persona non lo guarda, si comporta come un'onda e può attraversare entrambe le fessure
contemporaneamente.
Ciò significa che il suo comportamento cambia in base alla percezione di una persona

Lanza citò il famoso esperimento della doppia fenditura a sostegno delle sue affermazioni.

COME L'ESPERIMENTO DELLA DOPPIA FESSIONE SUPPORTA LA TEORIA

DI LANZA

Nell'esperimento, quando gli scienziati osservano una particella passare attraverso due
fessure in una barriera, la particella si comporta come un proiettile e attraversa una
fenditura o l'altra.

Tuttavia, se una persona non osserva la particella, questa si comporta come un'onda.
Ciò significa che può attraversare entrambe le fessure contemporaneamente.

Ciò dimostra che la materia e l'energia possono mostrare caratteristiche sia delle onde
che delle particelle e che il comportamento delle particelle cambia in base alla
percezione e alla coscienza di una persona.

Lui continuò:

'La vita è un'avventura che trascende il nostro modo ordinario di pensare lineare.
Quando moriamo, lo facciamo non nella matrice casuale della palla da biliardo, ma nella
matrice della vita inevitabile.'

La teoria completa di Lanza è spiegata nel suo libro Biocentrismo: come la vita e la coscienza sono
le chiavi per comprendere la vera natura dell'universo .

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