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PREPOSIZIONI

Preposizioni articolate (preposizione semplice + articolo determinativo)


+il +lo +l’ +la +i +gli +le
Di Del Dello Dell’ Della Dei Degli Delle
A Al Allo All’ Alla Ai Agli Alle
Da Dal Dallo Dall’ Dalla Dai Dagli Dalle
In Nel Nello Nell’ Nella Nei Negli Nelle
Con Con il(col) Con lo(collo) Con l’(coll’) Con la(colla) Con i (coi) Con gli(cogli) Con le (colle)
Su Sul Sullo Sull’ Sulla Sui Sugli Sulle
Per Per il Per lo Per l’ Per la Per i Per gli Per le
Tra/fra Tra/fra il Tra/fra lo Tra/fra l’ Tra/fra la Tra/ fra i Tra/fra gli Tra/fra le

Usiamo DI
-per esprimere possesso: Questo quaderno è di Giovanni / Questo è il libro della professoressa di matematica.
-per esprimere provenienza: Lucio è di Milano. / Mario è del Belgio.
-per indicare quando accade qualcosa: Preferisco studiare di sera. /D’inverno torno a casa presto.
-per indicare l’argomento, il tema: Parliamo sempre d’arte. / I ragazzi parlano sempre del viaggio a Londra.
-per indicare la materia, il materiale: È molto bella questa maglietta di cotone.
-per esprimere il contenuto: Vuoi un bicchiere d’acqua?
-per esprimire secondo termine di paragone: Carla è più bella di Maria / Paolo è il più alto della classe.
-per esprimere partitivo: Uno di noi deve parlare con Carla. / Devo comprare della frutta
-per esprimere il plurale dell’articolo indeterminativo: Aspetto degli amici a pranzo.
-per indicare una quantità non precisata: Vado a comprare del pesce. / Aspetto degli amici.
-per esprimere l’età: Luca è un ragazzo di 15 anni.
-per esprimere la causa: Piange di gioia. / Morire d’invidia.
*quando DI si trova davanti a un’altra vocale può prendere l’apostrofo. (es.: d’acqua, d’arte)

Usiamo A
-per esprimere il complemento indiretto: Mando un’e-mail ad Andrea / l’insegnante da i compiti agli studenti.
-per indicare il complemento di luogo: Abito a Pavia, ma tutti i giorni vengo a Milano./ Torno a casa presto.
-con i mesi: La scuola finisce a luglio.
-per esprimere a che ora succede qualcosa: Vado a pranzo a mezzogiorno. / Ci vediamo domani alle due.
-per indicare una qualità o caratteristica: Compro una gonna a fiori.
-per indicare l’età in un momento al passato: Giovanni si è sposato a 25 anni. (quando aveva 25 anni)
*quando A si trova davanti a una parola che inizia per a può prendere una D – ad.

Usiamo DA
-per esprimere provenienza: Vengo da San Paolo. / Vengo dalla Svizzera.
-per esprimere il tempo passato dall’inizio di un’azione o da quanto tempo non facciamo qualcosa: Lavoro in
questo ufficio dal 2012. / Non vedo Maria da una settimana.
-per indicare un periodo di tempo ben definito: Il museo resta chiuso da febbraio a maggio./Lavoro dalle 8 alle
18.
- per indicare una quantità o una caratteristica: Vedi quella ragazza dai capelli castani?
-per esprimere il complemento di luogo con le persone: Domani vado dal dentista.
-per esprimere moto da luogo: Esco dall’ufficio.
- per esprimere l’uso o lo scopo: Ti piacciono le mie nuove scarpe da ginnastica?
-per esprimere il complemento d’agente: Questa è la torta preparata dalla mamma di Francesca.
Usiamo IN
-con i mezzi di trasporto: Vengo a scuola in bicicletta/in treno, in macchina, ecc.
-con i mesi + anno o + aggettivo: La scuola inizia in agosto. / Da Vinci nasce nel aprile del 1452/ / Luigi torna nel
giugno prossimo.
-con le stagioni + anno: Di solito in primavera faccio una gita in montagna. / Sono andata in montagna
nell’inverno del 2015.
-Con gli anni e i secoli: Da Vinci nasce nel 1452/nel quindicesimo secolo.
-per indicare la materia, il materiale: Voglio comprare una borsa in pelle.
-per esprimere il complemento di luogo: I miei zii vivono in Brasile. / I libri sono nello zaino (cioè dentro lo
zaino)
-per esprimere il tempo necessario/impiegato per fare qualcosa: Finisco gli esercizi in 10 minuti.

Usiamo CON
- Per esprimere con chi o con che cosa facciamo qualcosa: Esce con Giovanna. / Scrivete gli esercizi con la penna
nera. / Vengo con voi
- -per esprimere il modo: I ragazzi seguono la lezione con attenzione.
- Con i mezzi di trasporto: Mio fratello va tutti i giorni a scuola con il mio motorino.
- Per indicare una qualità o caratteristica: Vedi quel ragazzo con i capelli biondi?

Usiamo SU
- Per indicare l’argomento, il tema: Parliamo sempre su Dante Alighieri. / Facciamo una ricerca sull’economia del
nostro Paese.
- Per indicare sopra cosa si trova qualcuno o qualcosa: Il gatto dorme sempre sul divano.
- Per esprimere l’età in modo approssimativo: Gabriella è una ragazza sui 20 anni.
- Con i mezzi di trasporto (di solito con il verbo salire): Saliamo sull’autobus/ sul treno/ sull’aereo...

Usiamo PER
-Per indicare la destinazione di un viaggio: Giorgia parte per la Cina.
-per indicare il passaggio attraverso qualcosa: l’autobus passa anche per Piazza Navona.
-per indicare per chi facciamo qualcosa: Compriamo un regalo per il professore.
-per indicare la durata dell’azione (anche senza per): La domenica studio sempre (per) tre ore.
-per esprimere lo scopo, il motivo: Studiamo molto per il compito di domani./ Sono a Roma per motivi di
lavoro/per studiare.
-per esprimere entro quanto faremo qualcosa: Finisco tutto per le 5 / per la settimana prossima.

Usiamo TRA/FRA
-per indicare in mezzo a cosa si trova qualcuno o qualcosa: il bagno è tra/fra il salotto e la camera da letto.
-per esprimere un insieme. Tra gli amici di Tiziana c’è anche un ragazzo argentino.
-per indicare la relazione tra persone: tra i compagni di mia figlia c’è un bellissimo rapporto.
-per indicare il tempo che manca prima di un’azione / un periodo in un momento futuro: Paolo arriva tra le 2 e
le 3. / La lezione finisce fra 15 minuti.
A o IN?

Con i complementi di luogo quando dobbiamo usare A e quando IN?

A – Roma, Capri, Cuba (con le città e le isole) / a casa, a scuola, a teatro, a letto, a studiare/cantare (quando
segue un verbo all’infinito)

IN – in Italia, In America, In Sicilia (con Stati, continenti, regioni); in centro, in ufficio, in montagna, in campagna,
in città, in banca, in farmacia, in via (con i nomi che finiscono in - ia); in biblioteca, discoteca (con i nomi che
finiscono in – teca)

Vediamo meglio quando usare le preposizioni semplici e quando quelle articolate:

Semplice Articolata
A teatro al Teatro Carlos Gomes
In Italia nell’Italia del nord
In bliblioteca nella biblioteca della scuola
In aereo, in macchina con l’aereo delle 8
Di sport dello sport italiano
In ufficio nell’ufficio del direttore
In chiesa nella chiesa di Santa Maria Maggiore
In banca alla Banca Commerciale
*Quando specifichiamo

A mezzogiorno, a mezzanotte alle 2 (con le ore al plurale)


Da mezzogiorno dalle 2 (con le ore al plurale)
A Maria, da Fabio al professore, dal dottore, (con i nome comuni)
Di Lucia (con i nomi di persona) del ragazzo (con i nomi comuni)
Per Roma (con le città e le isole) per l’Italia (con stati, continenti, regioni)
Da due anni dal 2016 (con l’anno)
Sono /vado in vacanza Nelle vacanze del 2016
A teatro / casa / scuola al cinema, al bar, al ristorante
In Francia negli Stati Uniti (con i nomi di stati, regioni al plurale)

Il partitivo

L’articolo partitivo si forma come una preposizione articolata: DI + articolo determinativo

maschile femminile
singolare Del pane Della pasta Il partitivo indica
Dello zucchero Dell’insalata = un po’ di una quantità non
Dell’olio precisata di
qualcosa: Vuoi dello
plurale Dei ragazzi Delle ragazze = alcuni/alcune zucchero? (=vuoi un
Degli studenti Delle studentesse po’ di zucchero?)
Degli amici Delle amiche

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