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AGILE

→Non definisce una metodologia specifica, ma un set di elementi comuni.


→Sono metodi per velocizzare la pubblicazione del software.
→La documentazione viene ridotta al minimo riccorendo a comunicazioni informali.
→Le nuove realese vengono aggiunte ogni due settimane, quindi rispetta il principio
dell'incrementabilità.

Valori Manifesto AGILE

→Individui e interazioni » Processi e strumenti


→Software funzionante » documentazione esaustiva
→Collaborazione col Cliente » Negoziazione di un contratto
→RIspondere al cambiamento » Seguire un piano
(Ciò che sta a destra è più importante di quello che sta a sinistra)

1) La priorità è soddisfare il cliente rilascianto software di valore, sa subito e


in maniera continua;

2) Accogliere i cambiamenti nei requisiti anche a stadi avanzati;

3) Consegnare Software funzionante, preferendo i periodi brevi(1-4 settimane, in


media quindici giorni);

4) Committenti e sviluppatori devono lavorare insieme quotidianamente;

5) Fondare i progetti su Individui motivati;

6) Comunicare con il team faccia a faccia;

7) Il Software funzionante è il metro di misura;

8) I processi agili promuovono uno sviluppo sostenibile, tutti quelli che ci


lavorano devono lavorare ad un ritmo costante indefinitamente;

9) Continua attenzione all'eccellenza tecnica e alla buona progettazione.

10) La semplicità è essenziale (l'arte di massimizare la quantità di lavoro non


svolto);

11) Le cose migliori sono frutto di un team che si auto-organizza;

12) Il team riflette su come divetare più efficace e lo mette in atto.

SCRUM
È un framework all'interno del quale è possibile risolvere problemi complessi in
piccoli sprint, che rilasciano software funzionante. Si basa su questi principi:

1) Decisioni basate si conoscenza e continue sperimentazioni;

2) Lasciare che i gruppi si autogestiscono ed auto-organizzano;

3) Lo sviluppo del prodotto è uno sforzo collaborativo;

4) Rilasciare le funzionalità del software nell'ordine in cui le esigenze del


cliente sono date;
5) Il tempo è una risorsa limitata, quindi bisogna decidere nel tempo giusto;

6) I requisiti dell'utente evolovono continuamente, quindi anche la disponibilità


nell'Accogliere cambiamenti negli sprint.

SPRINT
→Un progetto SCRUM progredisce attraverso una seria di "sprint";
→Durata tipica è 2-4 settimane, al massimo un mese;
→In generale bisogna pianificare la durata dello sprint in funzione di quanto tempo
è possibile "rifiutare" una richiesta di un cambiamento;
→Non ci deve essere alcun cambiamento durante uno sprint;
→Una durata sempre costante porta ad un miglior ritmo;
→Il progetto, viene progettato, realizzato e testato durante lo sprit;
→Lo sprint n°0 è uno sprint speciale, dove viene definito "Skeleton" ovvero la
macro-architettura del sistema, l'unico in cui non si sviluppa software
funzionante.

COCETTI CHIAVE
→Ruoli:
→Product owner: committente, definisce le funzionalità del prodotto, definisce
le priorità tra le funzioni da sviluppare, deicde le date di rilascio e il
contenuto, è responsabile della profittabilità del prodotto, adatta le dunzionalità
ad ogni ciclo, accetta o rifiuta i risulati del lavoro del team;
→Scrum master: rappresenta la funzione gestionale del progetto, responsabile
per la esecuzione e il miglioramento di pratiche dello scrum, rimuove eventuali
blocchi, assicura che il team sia pienamente operativo, facilita la collaborazione
tra ruoli e funzioni, protegge il team dalle interferenze esterne;
→Team: tipicamente 5-9 persone, interfunzionale, sono allocati full-time, è
auto-organizzato, i cambiamenti tra i membri sono possibili solo tra uno sprint e
l'altro;
→Cerimonie:
→Sprint planning: si effettua all'inizio di ogni sprint, si stabiliscono gli
obbiettivi, ;
→Sprint review: Server per verificare se e quali user story sono terminate e
funzionanti;
→Sprint retropective: cosa milgliorare dello sprint, partecipa tutto il team;
→Strumenti:
→Product backlog: Requisiti, La lista di tutte le funzioni desiderate,
Idealmente costruito in modo che ogni elemento abbia un valore per i Clienti
finali, Priorità gestita dal Product Owner, (Sprint goal → Una frase che indica su
cosa ci si deve focalizzare durante lo sprint);
→Sprint backlog: ognuno sceglie il lavoro da realizzare, ogni membro può
migliorarei requisiti presenti nello sprint backlog, Aggiornare il lavoro restante
mano a mano che i requisiti diventano più chiari;
→Burndown charts: È una rappresentazione grafica che mostra la velocità con cui
il lavoro è completato e quanto lavoro rimane da fare;
→Scrum Board: È una “lavagna” utile a tracciare il lavoro rendendolo visibile a
tutto il team;

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