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FESTIVAL DI MICROARCHITETTURA
(2024)
FE.M
FESTIVAL DI MICROARCHITETTURA
(2024)
« Microarchitetture come opere d’arte. Storie e sogni di bambini da costruire per un futuro da reinventare.
Abitare il mondo con sensibilità e immaginare altri modi di stare insieme. »
Normalmente nei comuni rurali, ci troviamo di fronte a svi- LEGNO E MASSA TRABARIA: UNA STORIA DA REIN-
luppi, spazi pubblici e aree commerciali dominate dall’uso. VENTARE
Inoltre, la maggior parte degli interventi di edilizia re-
sidenziale degrada ulteriormente l’immagine e la sostan- La microarchitettura si interroga sulla relazione
za del territorio. In queste circostanze, è fondamentale in- tra paesaggio e materialità. Non è solo la na-
dirizzare lo sguardo dei residenti, delle amministrazioni e tura del materiale che ci interessa, ma il modo
dei tecnici verso la dimensione sensibile dell’architettura. in cui risuona con il territorio in cui è inserito.
L’idea alla base di questo festival è quella di sensibilizzare La storia della Massa Trabaria e dell’Alta Valle del Me-
tutti gli attori sulla questione del grande paesaggio e sul- tauro è intimamente legata al legno. Sebbene oggi
la maniera di abitarlo. In quanto costruzioni effimere, le non vi sia più alcuna produzione di legname nel-
microarchitetture rappresentano un nuovo punto di vista la zona, il modo in cui i boschi e il paesaggio agrico-
verso il futuro, un atto poetico che offre ai residenti una lo sono scolpiti, rimanda al periodo in cui i tronchi ta-
nuova visione del loro paesaggio familiare e ai turisti uno gliati nella valle venivano trasportati lungo il Tevere
strumento per leggere e scoprire il territorio. per costruire gli edifici più prestigiosi di Roma.
Il FE.M vuole riscrivere un capitolo di questa storia. Creare
microarchitetture in legno nell’area dell’antica Massa
« Sensibilizzare all’arte del costruire » Trabaria, come piccole versioni effimere degli edifici che
hanno reso grande Roma.
TRASFORMARE L’ORDINARIO IN STRAORDINARIO DA DOVE NASCE L’IDEA?
Le microarchitetture non saranno altro che un pretesto L’idea è nata nel maggio 2023 a Villa Medici, l’Accade-
per proporre e condividere un modo diverso di guardare mia francese di Roma, dall’incontro tra Andrea e Marco
alle nostre città e alla loro geografia. Le installazioni Dini di Woodenhouses SRL, Atelier Poem (Alice Cecchini
dovranno dialogare con luoghi particolarmente signifi- e Roman Joliy architetti) e Philippe Burguet, direttore
cativi e identitari a livello paesaggistico: boschi, colline, del Festival des Cabanes des Sources du Lac d’Annecy.
fiumi, montagne, campi e casali rurali. È in questo modo
che il FE.M restituisce significato al rapporto tra archi- La timidité des cimes, opera in legno realizzata a Vil-
tettura, individui e ambiente. la Medici, è stata il catalizzatore: perché non organiz-
zare un festival di costruzioni in legno nell’lta valle del
Metauro e far rivivere la storia della Massa Trabaria?
FE.M
sante.
2024
basso impatto ambientale. Il legno deve essere grezzo e
non devono essere utilizzati dei prodotti chimici ( come
colle o vernici).
FE.M 2024
Anno di lancio
PREMESSE ( MICROARCHITETTURE)
FE.M 2025
Anno di conferma e lancio del concorso internazionale
FE.M 2026
FE.M 2027
MAGGIO 2024 : - Calendario globale degli eventi estivi legati al festival stabilito :
. Inaugurazione
. Eventi culturali
. Spettacoli
- Finalizzazione del festival dal punto di vista architettonico
DICEMBRE 2024 : - Smontaggio, pulizia e recupero del legno utile
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