TRENINO ROSSO DEL BERNINA e TIRANO

Il massiccio del Bernina è un gruppo montuoso delle Alpi Retiche occidentali situato
al confine tra Lombardia (provincia di Sondrio) e Svizzera (Canton Grigioni).
Culmina a 4.050 m s.l.m. col pizzo Bernina ed è uno dei principali e più alti gruppi
montuosi delle Alpi. Il gruppo è attraversato dal pittoresco BERNINA EXPRESS o
TRENINO ROSSO, che collega Tirano a Saint Moritz.
Questo tratto ferroviario fu inserito nel 2008 dall’UNESCO nella lista del patrimonio
mondiale dell’umanità.
La costruzione del Trenino iniziò nel 1.910, solo circa 30 anni dopo a partire dal
1.942 la ferrovia del Trenino Rosso del Bernina venne inglobata dalla Ferrovia Retica,
l’azienda di trasporto ferroviario svizzera.

Il Trenino Rosso del Bernina percorre ogni giorno la tratta Tirano-Saint Moritz,
definita come uno dei percorsi più belli al mondo.
TIRANO (441 m s.l.m.) è il capolinea ferroviario, è contornata dalle montagne: a sud
le Alpi Orobie valtellinesi, a nord il Massiccio del Bernina e a nord-est quello dello
Stelvio.
E’ definita “città del vino” con i suoi terrazzamenti vitati ovvero vigne esposte a sud
ricavate terrazzando il fianco roccioso e ripidissimo del monte con muri a secco, la
presenza della roccia viva moltiplica l’apporto di calore solare.
Tirano è rinomata per la presenza di un santuario mariano: l’evento miracoloso alla
base della costruzione del santuario ebbe luogo il 29 settembre 1.504 proprio a
Tirano, in un orto, quando la Madonna apparve al beato Mario Omodei chiedendogli
di edificare in quel luogo un tempio in suo onore. Il Santuario della Madonna di
Tirano venne costruito tra il 1.505 e il 1.513 e fu consacrato nel 1528 dopo aver
completato gli interni.

Lasciata la stazione di Tirano e dopo essere passato a fianco del Santuario della
Madonna di Tirano, il Trenino Rosso si addentra nella Valle di Poschiavo in territorio
svizzero. E’ questo il tratto più ripido in cui il trenino deve superare il dislivello di
otre 1.800 m per arrivare al Passo del Bernina: il famoso viadotto elicoidale di
Brusio, simbolo della tratta ferroviaria e patrimonio mondiale dell’UNESCO, è stato
realizzato per permettere al treno di superare il dislivello allungandone il percorso
come alternativa alla cremagliera.
Proseguendo attraverso varie stazioni, incantevoli boschi e pascoli di montagna il
trenino arriva infine in Engadina, valle nel Canton Grigioni in Svizzera, dove si trova
la lussuosa località di Saint Moritz, ultima tappa del viaggio.