1° UDA I.E.C.

Martedì
Ambriola SALUTE E BENESSERE 28 Febbraio 2023
2BC

VITA SANA = SVILUPPO SOSTENIBILE

L'obbiettivo n.3 dell' agenda 2030, elenco di obbiettivi di sviluppo sostenibile, ha come tema la qualità della
vita ed il benessere altrui su scala mondiale. I progressi in corso sono la riduzione della mortalità infantile e
materna, ancora molto frequenti nei paesi sottosviluppati i quali, con difficoltà, riescono a ricevere medicine
o hanno strutture adeguate. Un punto, invece, che ha preso piede ormai da tempo è quello dei vaccini e della
loro efficacia: infatti più volte è stato confermato che la maggior parte di essi anno protetto gli individui dalle
malattie infettive; esempi possono essere il vaccino contro il morbillo, malattia quasi scomparsa nella
maggior parte del mondo, oppure il recentissimo contro il Covid-19.Altri ancora invece sono i provvedimenti
da mettere in atto come combattere tutte quelle malattie legate all'acqua e trasmissibili o rafforzare la
prevenzione per l'abuso di alcol e stupefacenti, ormai frequente nei giovani. Uno dei più importanti però li
racchiude tutti, ovvero l' assistenza sanitaria accessibile per tutti, quasi un bene comune.

L'OMS

Il giuramento di Ippocrate
Come si è arrivati oggi
all'OMS ? Tutto è iniziato con
il Giuramento di Ippocrate. A
lui infatti viene attribuito
questo testo che ancora oggi
viene recitato dai medici
prima di iniziare la loro
professione . Grazie ad esso
possiamo comprendere che
già a partire dal IV secolo
a.C. c'era un attenzione ed
una cura verso il malato :
L'OMS,Organizzazione Mondiale
Sanità, è un settore dell'O.N.U.
che promuove la collaborazione
fra gli stati riguardo la tutela
della salute. Esso nasce nel 1946
per far si che ogni cittadino dei
paesi dell'organizzazione
possano godere di migliori
condizioni fisiche e mentali
senza nessuna distinzione.
Infatti l'organizzazione nasceva
sulle ceneri della seconda guerra
mondiale, conflitto che ha visto
molti orrori e genocidi che
violavano la salute mentale
(basti pensare all'olocausto o al
genoicidio degli Armeni).Sono
quindi i governi delle stesse
nazioni a doversi occupare
tramite interventi sanitari e
sociali che questo servizio sia
reso fruibile.
un esempio è "in qualsiasi casa, io vi entrerò per il
sollievo dei malati". Questa parte di testo ci fa capire
come fosse già ben affermata questa professione ed
il fatto che essi svolgessero il loro lavoro, certo per
ricevere una ricompensa, ma sopratutto per il bene
del malato.
L'attività fisica ed i suoi benefici
L'attività fisica, ad ogni età, contribuisce al benessere
dell'individuo. Questa infatti riduce l'ansia e lo stress
inoltre, svolgendola in compagnia aiuta a curare
depressione e solitudine. Aiuta anche a prevenire
malattie metaboliche favorendo lo sviluppo
dell'apparato muscolare e scheletrico riducendo i
costi della sanità pubblica. Contribuisce infine a
migliorare la qualità della vita.
Quindi promuovere l'esercizio fisico, soprattutto in
una comunità, giova ad essa: infatti gli effetti possono
essere l'aumento della produttività e la
partecipazione.
Medici e medicina nell'antica Roma
Nell'antica Roma, invece, la professione del
medico si affermò un secolo prima rispetto
alla Grecia. Arcagato, medico vissuto nell'Urbe
intorno al terzo secolo a.C. è il primo di cui si è
a conoscenza. Egli fu uno dei primi guaritori
della storia romana e, soprattutto, uno dei
primi ad operare con gli strumenti "tagliando",
secondo alcuni scritti, "le carni di coloro che
erano sofferenti". Gli strumenti arcaici da lui
probabilmente utilizzati sono stati : sonde di
metallo, aghi d'argento e bisturi di bronzo. I
vari medici dopo di lui, invece, praticavano la
"scentia herbarum" basata sull'uso di erbe e
ortaggi , le quali hanno proprietà curative. Un
esempio è l'aglio, che tra le sue innumerevoli
proprietà curative, è utile anche per curare
ulcera, epilessia e morsi da insetti.
Quest'ultimo veniva mischiato in unguenti o
impiastri con altri vari ingredienti. Coloro che
producevano queste antiche medicine erano
chiamati "Pharmacopola" , ed oggi farmacisti.
La vera svolta avviene pero quando intorno al
V secolo d.C. saranno istituiti gli "archiatri
populares" veri e propri medici pubblici che
curavano chi non poteva permettersi le cure.
L'articolo 32 ed il Servizio Sanitario
Nazionale
Molti medici di oggi lavorano negli ospedali
pubblici. Essi hanno il compito di curare i loro
pazienti senza alcuna distinzione. Si può notare
che svolgono un lavoro molto simile a quello
dei loro antenati, gli "archiatri populares" e
basano il loro lavoro sul giuramento di
Ippocrate. Ma perché si è arrivati a questo ?
La Repubblica Italiana sancisce nel 32esimo
articolo della Costituzione il diritto alla salute di
tutti gli individui. Quindi si vuol fare intendere
che la salute dell'individuo debba essere
preservata e garantita. Grazie a questo articolo
in molti, che precedentemente non potevano
accedere alle cure, ricevettero assistenza
gratuitamente o pagando una somma minore.
Ed ancora oggi è in funzione il SSN ed è anche
uno dei migliori d' Europa.