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5 |maggio 2023
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con il qr code
Mercato
A pagina 22
Ricarica in hotel: le
opportunità di un
segmento in crescita
L’offerta di wall box e colonnine più
adatte agli alberghi, gli aspetti chiave
dell’installazione, le piattaforme di gestione
e le iniziative di formazione
eventi
A pagina 15
Redazione: Via Martiri della Libertà 28 - 20833 Giussano (MB) - Tel: 0362/332160 - redazione@e-ricarica.it - www.e-ricarica.it - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Registrazione al Tribunale di Monza n.20 del 14 settembre
L’ev-charging
2021. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - 70% - LO/MI. In caso di mancato recapito inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la tariffa.
accende K.EY
Il nostro reportage dalla prima edizione
della fiera: presenze raddoppiate e
numerose anteprime tra prodotti, soluzioni e
nuove funzionalità dedicate all’e-mobility cover story
Innovazione, competenza
e passione al servizio della
mobilità elettrica
Intervista a a
V lterrT aversa , sales manager
smart mobility di PhoenixContact
installazioni
GasGas supporta
la transizione
focus elettrica a sondaggi
Mondovì (CN)
In autostrada Tempi di ricarica e
lunghe percorrenze scarsa autonomia
senza paura: ecco frenano il passaggio
come sono cambiate all’elettrico (Deloitte)
le infrastrutture
www.e-ricarica.it
28 FEBBRAIO RIMINI
01 MARZO EXPO CENTRE
2024 ITALIA
Ansia da ricarica.
L’antidoto? Una buona
comunicazione
urioso. Chi guarda con sospetto
C
alle auto elettriche, motiva questo
atteggiamento soprattutto con la
famigerata “ansia da ricarica”. Chi
invece già possiede un Bev, di-
chiara di non voler assolutamente
tornare indietro. Strana contraddizione.
Forse motivata, più che da ragioni concre-
te, da pregiudizi o scarsa conoscenza delle
opportunità e delle modalità di ricarica.
Guardiamo più in profondità come si
esplicita l’ansia da ricarica: uno studio di
Deloitte (di cui parliamo in questo numero)
spiega che si può dettagliare in tre voci, che
vanno dalla limitata autonomia (o presunta
tale), ai lunghi tempi di ricarica, fino alla
insufficiente disponibilità di infrastrutture
di ricarica ad accesso pubblico.
Ma è davvero così? Noi sappiamo che in
realtà le cose stanno diversamente.
Sul primo punto, la stragrande maggioran-
za di chi utilizza auto lo fa abitualmente
con percorsi per i quali l’autonomia di un
veicolo elettrico è più che sufficiente. con il veicolo da far comprendere; nuove sorpresi da questa esperienza. E, aggiun-
Sui tempi di ricarica, vanno considerate abitudini di utilizzo; e nuove risposte ad giamo noi, sono diventati testimonial dei
diverse modalità di utilizzo: da una parte esigenze diverse da quelle del passato. La vantaggi del viaggiare elettrico.
sono sempre più capillari i sistemi Hpc, barriera delle fake news è tanto dura da È facendo toccare con mano i vantaggi di
dall’altra la ricarica notturna tramite wall sconfiggere quanto la pigrizia mentale di cui tutti noi del settore siamo persuasi,
box azzera il problema dei tempi di attesa. chi dovrebbe sapere raccontare il cam- che si possono più agevolmente vincere le
Sul terzo, sappiamo che la crescita delle biamento in atto (pensiamo ad esempio al resistenze (spesso interessate).
installazioni pubbliche è verticale, e macina mondo dell’informazione). Come vincere E poi c’è un altro fattore, su cui il settore
nuovi record trimestre dopo trimestre questa battaglia? Sicuramente occorre rischia un clamoroso autogol in termini
(+48% nel 1Q 2023 sullo stesso periodo del un grande e continuativo sforzo. E tanta di comunicazione. Ad oggi il 23% delle
2022). immaginazione. colonnine installate non è funzionante:
Allora, come sciogliere il nodo di questa Abbiamo apprezzato molto, ad esempio, spesso perché in attesa di autorizzazione,
errata percezione della realtà da parte del l’iniziativa di Ionity che ha coinvolto un a volte per guasti e problemi tecnici. Pur
grande pubblico? gruppo di giornalisti della carta stampata sapendo che si tratta di una percentua-
A nostro avviso tutto il settore deve farsi in un viaggio da Milano a Oslo (e ritorno) le in calo, non dobbiamo dimenticare
carico di uno sforzo di comunicazione mag- per testare l’utilizzo di auto elettriche e che anche queste colonnine svolgono la
giore. Non basta mostrare negli spot delle l’efficienza della propria rete di ricarica. funzione di testimonial che mandano un
case automobilistiche gli ultimi luccicanti Ottima idea. I giornalisti coinvolti hanno messaggio fortemente negativo e contro-
modelli elettrici: c’è una inedita relazione ammesso di essere rimasti positivamente producente.
Nessun dubbio sul fatto che il futuro
sarà elettrico, ma che i tempi di questo
cambiamento possano essere più o meno
«Tutto il settore deve farsi carico di uno sforzo di comunicazione rapidi, dipende soprattutto da noi. Dalla
qualità della rete di infrastrutture di rica-
maggiore. Non basta mostrare negli spot delle case automobilistiche rica che stiamo realizzando, e anche dalla
gli ultimi luccicanti modelli elettrici: c’è un’inedita relazione capacità di rappresentarne la portata
innovativa agli occhi del grande pubblico.
con il veicolo da far comprendere»
La Redazione
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sommario
News pag. 5
COVER STORY ------------------------------ --------
Focus pag. 30
Innovazione, Ricarica in autostrada:
competenza e passione come viaggiare in
al servizio della mobilità elettrico senza paura
elettrica” ------------------------------ --------
A pagina 12 Dati e statistiche pag. 32
Tempio di ricarica e
autonomia dei BEv
eventi frenano ancora l’elettrico
N. 5 - maggio 2023
Direttore responsabile E-Ricarica: periodico mensile Anno I - n. 5 –
Davide Bartesaghi maggio 2023 Registrazione al Tribunale di Monza
bartesaghi@farlastrada.it n. 20 del 14 settembre 2021. Poste Italiane SpA
- Spediz. in Abb. Postale D.L. 353/2003 (Conv.
Responsabile Commerciale in Legge 27/02/2004 n°46) Art.1 Comma 1 Redazione:
Marco Arosio Via Martiri della Libertà, 28
D.C.B. Milano - L’editore garantisce la massima
arosio@farlastrada.it 20833 Giussano (MB)
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Redazione
abbonamenti e per l’invio di informazioni info@e-ricarica.it
Antonio Allocati
allocati@farlastrada.it commerciali. In base all’Art. 13 della Legge www.e-ricarica.it
Matteo Bonassi numero 196/2003, i dati potranno essere rettificati
bonassi@e-ricarica.it o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a Impaginazione grafica:
Editoriale Farlastrada srl. Ivan Iannacci, Marcella Sambruni
Hanno collaborato: Federica Musto,
Alessandro Tabaro Questo numero è stato chiuso Responsabile dati:
in redazione il 14 aprile 2023 Marco Arosio
Editore: Editoriale Farlastrada srl
Stampa: Ingraph - Seregno (Mi)
NEWs
Wallbox: Alex Corazzari nominato
Country manager Italy
Alex Corazzari è il nuovo Country «Le sfide che mi attendono sono entusia-
manager per l’Italia di Wallbox, azienda smanti e le affronterò con responsabilità
dove precedentemente ha e profondo rispetto». Corazzari
ricoperto il ruolo di Regio- segue il mercato italiano dal
nal manager Italy. «Sono 2019, quando già operava in
orgoglioso di assumere que- Wallbox dal quartier generale
sto nuovo incarico, che mi
permetterà di aiutare l’Italia
di Barcellona con la qualifica di
Account executive Italy. Prima
Free To X: raggiunta quota 60 stazioni
a rafforzare e incrementa-
re l’adozione di massa dei
di approdare in Wallbox per
strutturare la filiale italiana
attive sulla rete autostradale
veicoli elettrici» ha dichia- della società, Alex Corazzari
rato a E-Ricarica in merito ha fondato due start-up e ha
alla sua nuova funzione. lavorato in Seat. Free To X ha annunciato il raggiungimento di un altro importante
traguardo nel proprio programma di sviluppo di una rete di rica-
rica veloce in autostrada. Il Cpo ha
infatti raggiunto quota 60 stazioni
Enel x Way: a Porto Tolle il primo progetto per ricarica attive: oltre all’inaugurazione di Ru-
bicone Est sulla A 14, ha completato
daze.eu
info@daze.eu
+(39) 035 1983 1355
La ricarica a casa.
Più potente,
più semplice.
E-Mobilidentikit
Repower lancia
Al volante con… la wall box Symbiosis,
SIMONE FRANZÒ personalizzabile
SENIOR ASSISTANT PROFESSOR PRESSO
POLITECNICO DI MILANO grazie ad accessori
Che tipologia di PHEV guida e Sebbene ne fossi già a
su misura
da quanto tempo? conoscenza dal punto di
«Ho acquistato una Ford Kuga vista “teorico”, mi ha colpito
PHEV nel 2021» la quantità di energia che
si riesce a recuperare dalla
Perché ha scelto proprio frenata, soprattutto in
questo modello? montagna».
«Principalmente per capienza
del bagagliaio e la comodità Dove ricarica abitualmente
in generale, visto che ero l’auto?
Scheda e-driver alla ricerca di un auto per la «Principalmente sul posto
famiglia. di lavoro o in città (presso le
Auto posseduta
Inoltre l’ho scelta per il buon colonnine ad accesso pubblico)»
Ford Kuga PHEV 2021
rapporto qualità-prezzo: ho
Km percorsi con un PHEV optato per la formula del Valuterà il passaggio a un BEV
Circa 12-15.000 all’anno noleggio a lungo termine». in futuro?
Tipologia di Colonnina di ricarica Repower propone una nuova soluzione
«Sì. L’autonomia che offrono
pubblica più utilizzata dedicata all’e-mobility, si tratta della wall
Quanto ha influito sulla le auto elettriche oggi è
box Symbiosis, studiata per consentire
AC 22 kW (utilizzata a 3 kW, scelta del veicolo la velocità di maggiormente compatibile con
un’installazione configurabile in base allo
compatibilmente con le caratteristiche ricarica? le mie esigenze di spostamento
spazio disponibile e in grado di essere
dell’autovettura) «Essendo un’ibrida plug-in non (prevalentemente lunghe
modificata successivamente in caso di
Tipologia di caricatore domestico ha inciso particolarmente» tratte, extra-urbane).
ampliamento con un secondo punto di
Inoltre, l’infrastruttura di
Non posseduto. In attesa di cogliere ricarica. Symbiosis può essere installata sia
Che cosa l’ha colpita di più del ricarica ad accesso pubblico si è
l’opportunità di installare una wallbox indoor sia all’aperto. Il caricatore può esse-
passaggio a una ibrida plug-in? diffusa in maniera significativa
nell’ambito del superbonus (che non re montato a muro oppure su supporto da
«Sicuramente la rumorosità negli ultimi anni e mi aspetto
si è ancora concretizzato a livello limitata e lo spunto garantito che diventi ancora più capillare
terra: in questo caso è possibile utilizzare
condominiale) dal motore elettrico. nei prossimi».
anche la versione con doppio connettore.
Symbiosis può essere inoltre personalizza-
ta attraverso 6 cover di colori differenti e
i punti di ricarica possono essere messi in
evidenza attraverso due insegne perso-
nalizzabili e retroilluminate. Grazie alla
telegestione, da remoto è possibile gestirne
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Nuova brand identity per Daze: ASTM: attivate due stazioni
rinnovati logo e gamma sulla A10 Savona-Ventimiglia
La start up Daze Te- dell’industria automobilistica, ASTM, gruppo che opera
chnology è diventata e non un settore definito e a nella gestione di reti au-
Daze: l’azienda ha in- sé stante. Oggi non è più così: tostradali e nella proget-
fatti svelato una nuova sarebbe miope pensare alla tazione di opere infra-
brand identity attraver- realizzazione della transizio- strutturali, ha installato
so un logo rinnovato ne elettrica senza una diffu- due colonnine di ricarica
e l’annuncio di nuove sione capillare e strutturata sulla A10 Savona-Venti-
soluzioni dedicate alla delle colonnine di ricarica. miglia presso le aree di
ricarica. Chi lavora nel settore sa sosta Bordighera Sud e
Mission e core business quanto sia complessa la Valle Chiappa, entrambe in
dell’azienda però ri- realtà dietro qualcosa di direzione Savona. Ciascuna
mangono strettamente semplice come collegare un delle stazioni, con potenza
focalizzati sulla transizione elettrica: “Il cavo alla propria auto. fino a 60 kW in DC, è in
nuovo Daze” si legge in un comunicato Ma vogliamo continuare a prenderci grado di ricaricare due vei-
pubblicato sui social dalla società “non cura di quella complessità e lasciare coli contemporaneamente,
è pensato per sostituire il vecchio: ne all’utente solo la soddisfazione di aver grazie a una colonnina
è semplicemente l’evoluzione diretta. completato il suo viaggio verso una multistandard che prevede la presenza di connettori CCS
Del resto, in un mercato così dinamico mobilità più sostenibile. Combo, CHAdeMO per la ricarica in DC e di Tipo 2 per
e in continua evoluzione come quello Crediamo che tutti debbano avere acces- rifornimenti in AC, compatibili quindi con tutti i veicoli
in cui operiamo, chi si ferma è perduto. so a soluzioni di ricarica convenienti ed elettrici in circolazione. I servizi di ricarica verranno
Nasciamo come DazeTechnology, una efficienti e ci impegniamo affinché ciò gestiti in subconcessione da Maglione, operatore di ri-
startup innovativa con la missione di ri- diventi realtà. storo sulla rete autostradale attraverso il marchio Sarni.
voluzionare il mondo della ricarica delle Il nostro impegno per l’innovazione e la In totale ASTM gestisce attualmente 16 location per un
auto elettriche attraverso il progetto qualità guida tutto ciò che facciamo”. totale di 75 punti di ricarica (di cui 17 dislocati sulla A10).
DazePlug. Daze si appresta a lanciare anche le L’obiettivo di ASTM è quello di coprire, entro il 2026,
In un’epoca in cui la mobilità elettrica nuove soluzioni di ricarica Dazebox circa 1.400 km di rete autostradale. Nel corso del 2023 è
era sinonimo di un futuro ancora lon- Share, DazeBox Home e DazeBox Pro prevista l’attivazione di 20 stazioni di ricarica, che equi-
tano, di tecnologie in divenire. Quando che arriveranno sul mercato nei prossi- valgono al 60% delle aree di servizio presenti su tutta la
la ricarica era solo una realtà gregaria mi mesi. rete del gruppo.
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Trimestre record: installati 4.401 punti di
ricarica pubblici. Totale a 41.173 (dati Motus-E)
Secondo il più recente report curato da
Motus-E sullo stato della ricarica pubblica
nel nostro Paese, l’ultimo trimestre (dall’1
gennaio al 31 marzo) ha registrato una
crescita record, con 4.401 punti di ricarica
installati e una media di oltre 300 nuovi
charging point ogni settimana. L’installato
totale ha raggiunto quota 41.173 punti di
ricarica (a dicembre erano 36.772) collo-
cati presso 22.107 infrastrutture (19,334
a dicembre) all’interno di 15.262 location
(14.048 il dato al trimestre precedente):
rispetto al medesimo periodo dello scorso
anno (marzo 2022 vs. marzo 2023) la cre-
scita è stata pari al 47,8% (+13.316 charging
point). Motus-E conferma che si è trattato
del secondo trimestre consecutivo in cui si potenze più elevate, il processo autoriz-
è registrato il più alto incremento di punti zativo, incluso quello del distributore di
di ricarica in termini assoluti rispetto a tut- rete (DSO) per l’allaccio, presenta ancora
te le rilevazioni precedenti. Il 70% dei punti tempi lunghi che si rivelano, sempre di più,
di ricarica rivelati è ubicato su suolo pubbli- un limite al servizio a disposizione di chi
co, mentre il restante 30% su suolo privato guida elettrico. È evidente la necessità di un
a uso pubblico (ad esempio, supermercati o miglioramento in tutto il processo autoriz-
centri commerciali). Quest’ultimo è un dato zativo per ridurre i tempi di effettiva messa
in continua crescita, a testimoniare come i in esercizio dei punti di ricarica e come
parcheggi accessibili al pubblico siano sem- Motus-E auspichiamo che ci sia una revi-
pre più sfruttati per posizionare colonnine. sione dell’iter previsto, attualmente spesso
L’88% dei punti di ricarica risulta in AC, lungo e articolato, e soprattutto che tutti
mentre il restante 12% sono charging point gli interventi normativi di semplificazione
in DC. Riguardo alle stazioni in corrente vengano attuati dalle Amministrazioni lo-
alternata, l’11% ha potenza pari o inferiore cali e dal coordinamento tra i Cpo ed i Dso,
ai 7 kW, mentre il 77% ha una potenza tra i con l’obiettivo comune di raggiungere una
7 e i 43 kW. Relativamente alle stazioni in infrastrutturazione capillare nel più breve
corrente continua, il 3,5% ha una potenza tempo possibile”. Riguardo alla distribuzio-
fino a 50 kW, l’1,5% tra i 50 e i 99 kW, men- ne dei punti di ricarica sul territorio, il 57%
tre il 4% va dai 99 ai 150 kW e il restante sono collocati al Nord, il 22% al Centro e il
3% ha una potenza superiore ai 150 kW. 21% al Sud e nelle Isole. Il 32% dei punti di
Degli oltre 41mila punti di ricarica installa- ricarica è situato nei capoluoghi di pro-
ti, solo il 77% al momento è correttamente vincia mentre il 68% negli altri Comuni. A
funzionante. Sulla percentuale di colon- livello regionale la Campania ha registrato
nine ancora non funzionanti Motus-E una crescita dell’81% rispetto al trimestre
ha commentato: “Il dato è purtroppo in precedente, con un totale pari a 2.145 char-
aumento rispetto alle rilevazioni della ging point. Crescita importante anche per
prima metà del 2022, infatti, a fronte di Friuli Venezia Giulia (+24%), Sicilia (+13%),
un ritmo crescente di installazioni da Lazio (+13%) e Lombardia (+12%). Sulla
parte degli operatori e di infrastrutture a rete autostradale Motus-E ha rilevato la
presenza di 559 punti di ricarica
a uso pubblico, di cui l’83% sono
stazioni fast e ultrafast ad alta
potenza. Attualmente risulta
una media di 7,6 punti di ricarica
ogni 100 km. Relativamente
alle immatricolazioni duran-
te il mese di marzo sono stati
registrati 8.170 Bev, con una cre-
scita dell’81,9% rispetto ai 4.490
immatricolati durante lo stesso
mese del 2022. Il dato relativo
alle immatricolazioni del primo
trimestre è un record storico,
con 16.372 veicoli venduti e una
quota di mercato full electric
pari al 3,82% (lo scorso anno
nel Q1 sono stati immatricolati
11.294 veicoli, la crescita sul Q1
è stata del 44,96%). Il totale del
parco Bev circolante nel nostro
Paese ha raggiunto al 31 marzo
quota 183.467 veicoli.
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NEWS
E-ricarica maggio 2023
WEEKLY
RICEVILA ANCHE TU
LA NEWSLETTER VIENE INVIATA OGNI GIOVEDÌ. UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE tre modi per iscrve
ament ui gr
CON TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SULL’INDUSTRIA DELL’EV-CHARGING
1 Inaqudr
il QR odec
e ompilac il ormf
L
a newsletter E-Ricarica Gli operatori del settore possono così network: l’uscita della weekly viene
Weekly è una componente restare aggiornati avendo una visione infatti segnalata anche sulle pagine
fondamentale dell’offerta d’insieme di quanto successo nel mer- Facebook e LinkedIn della testata.
2
emoh’laDegp led otis E-R.acir
comunicativa del magazine cato i giorni precedenti. E-Ricarica Weekly è anche uno stru-
ti odna c il us ùnem a nid e t
E-Ricarica, in cui vengono La newsletter di E-Ricarica ha un’im- mento di supporto alle aziende in cerca
E-Racir Weylke
riassunte tutte le news pubbli- postazione grafica tale da rendere i di personale. In coda all’elenco delle
cate quotidianamente sul sito Internet contenuti fruibili anche da smartpho- news è infatti presente una sezione
Digtando il link
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della rivista e condivise sui social. La ne. Viene inviata in direct-mail con dove, su richiesta, possono essere
newsletter, grazie anche alla sezione cadenza settimanale, ogni giovedì, e inseriti annunci di recruitment perso- a.it/scrv-lhp:e
Primo piano, ogni settimana mette in raggiunge circa 5mila professionisti che nalizzati. Inoltre, attraverso la weekly, er/sltwn
risalto tematiche di attualità, come de- operano nel settore dell’ev-charging. oltre alle news vengono divulgate le
creti, bandi, nuove leggi e contenuti di A favorire la diffusione della newslet- interviste e gli approfondimenti pubbli-
particolare interesse per tutta la filiera. ter c’è il supporto che arriva dai social cati sul portale.
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Powy: installate 6 colonnine a Pisa presso
l’area di sosta del Gruppo FS
Powy, grazie a un accordo con Metropark – società controllata dal Gruppo FS – ha installato 6 colonnine
di ricarica nell’area di sosta in prossimità della stazione di Pisa. Le stazioni di ricarica sono accessibili 24
ore su 24: nel dettaglio sono state installate 5 colonnine in AC da 22 kW con doppio connettore, oltre a
una colonnina in DC da 75 kW (con la
possibilità di aumentare la potenza in
futuro fino a 150 kW) prodotta da Alpi-
tronic. Tutte le stazioni sono alimentate
al 100% da fonti energetiche rinnovabili
e rientrano nel piano di sviluppo che
Powy sta realizzando in partnership
con Stellantis. I possessori di un veicolo
del gruppo potranno ricaricare a tariffe
agevolate. «Siamo molto soddisfatti di
aver avviato questo primo step della
collaborazione con Metropark, partendo
proprio dalla stazione di Pisa che gioca
un ruolo chiave nel favorire la transizione verso una mobilità sempre più sostenibile, sia per gli utiliz-
zatori locali, sia per i possessori di veicoli elettrici in transito. Siamo solo alla prima fase del progetto e
abbiamo già in programma le prossime installazioni per arrivare ad un totale di 600 punti di ricarica in
diversi parcheggi Metropark situati nelle stazioni ferroviarie di tutta Italia» ha dichiarato Federico Fea,
amministratore delegato di Powy.
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COVERSTORY
E-ricarica maggio 2023
Passione, know-how
e innovazione.
L’e-mobility secondo
Phoenix Contact
hoenix Contact è un’azienda unica fornitori di componenti presenti sul mercato anche attraverso le proprie filiali commerciali:
P
nel suo genere: il suo catalogo di spesso propone anche a catalogo una propria quella italiana conta circa 150 dipendenti e,
prodotti dedicati all’e-mobility copre gamma di ev-charger. È una strategia legitti- a livello internazionale, è al quarto posto per
infatti più dell’80% dei componenti ma. Ma se vogliamo porci come vero partner fatturato – dietro a Germania, Cina e Usa – e
presenti in una wall box o in una co- non possiamo anche diventare competitor. addirittura al terzo relativamente al mercato
lonnina. Quando incontriamo Val- Phoenix Contact ha fatto questa scelta netta e-mobility, segmento in cui Phoenix Contact
ter Traversa, sales manager Smart che ci contraddistingue in modo significativo prevede nei prossimi anni una crescita espo-
Mobility, presso la sede nella zona da altri player». nenziale.
industriale di Cusano Milanino (in provincia di Multinazionale presente a livello globale – che
Milano) una domanda sorge subito spontanea: quest’anno festeggia il proprio centenario Come si è affacciata Phoenix Contact sul mer-
perché l’azienda non produce direttamente i dalla fondazione e i 10 anni di presenza sul cato dell’e-mobility?
propri sistemi di ricarica? «Ce lo chiedono in mercato dell’e-mobility – Phoenix Contact «Festeggiamo proprio nel 2023 i 10 anni di
tanti», risponde Traversa. «La scelta di non nasce in Germania a Essen ma poi si trasferi- attività nel business della mobilità elettrica.
produrre stazioni di ricarica è assolutamente sce a Blomberg, dove oggi sorge l’head quarter. L’azienda ha infatti approcciato questo settore
strategica. Phoenix Contact ha deciso, no- Oltre alla sede tedesca, ci sono plant produtti- nel 2013 grazie a un’intuizione che ci ha por-
nostante le competenze interne potrebbero vi in Germania, nell’Est Europa, oltre a centri tato a cavalcare l’esplosione di un settore che
consentirlo facilmente, di essere partner dei di competenza e stabilimenti di produzione ai tempi era ancora agli albori.
propri clienti e di non entrare mai in compe- anche in Cina e negli Usa. Phoenix Contact inizialmente crea Phoe-
tizione diretta con loro. La maggior parte dei L’azienda inoltre è presente in tutto il mondo nix Contact E- Mobility GmbH, una piccola
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fonti rinnovabili. Phoenix Contact possiede gli componenti presenti all’interno di una stazio-
strumenti per favorire questo cambiamento ne di ricarica. Questo perché siamo un gruppo
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COVERSTORY
E-ricarica maggio 2023
14
eventi
E-ricarica maggio 2023
L’ev-charging
accende K.EY
PROMOSSA LA PRIMA EDIZIONE DELLA FIERA: PRESENZE RADDOPPIATE, 600 BRAND, 300 BUYER STRANIERI
E UN PUBBLICO PIÙ FOCALIZZATO SULLA TRANSIZIONE ENERGETICA. NUMEROSE LE ANTEPRIME DEDICATE
ALL’E-MOBILITY CON AZIENDE CHE, A SOLI 4 MESI DI DISTANZA DALL’ULTIMA EDIZIONE DI KEY ENERGY,
HANNO COLTO L’OCCASIONE PER LANCIARE NUOVI PRODOTTI, SOLUZIONI E FUNZIONALITÀ INEDITE
di Matteo Bonassi
S
i è chiusa con successo la prima In particolar modo le aziende che operano nel
edizione di K.EY – The Renewable gamma di prodotti dedicati all’ev-charging (a settore dell’ev-charging e dell’e-mobility hanno
Energy Expo organizzata da Italian cui si sono aggiunti una serie di eventi dedicati occupato larga parte del padiglione B3, ma
Exhibition Group e tenutasi a Rimi - come il convegno organizzato da Anie Fede- anche all’interno dell’area adiacente (padiglio-
ni dal 22 al 24 marzo. L’evento – a razione, vedi box) ha tutte le carte in regola ni D3 e D4) erano presenti diverse soluzioni
cui E-Ricarica ha partecipato in qua - per porsi come uno degli eventi di riferimento dedicate alla mobilità elettrica sia per la ricarica
lità di media partner – ha infatti vi - tra quelli dedicati al mercato dell’e-mobility. domestica sia con soluzioni dedicate alla ricari-
sto raddoppiare le presenze totali di In totale, la superficie della manifestazione ha ca condivisa ad accesso pubblico.
espositori e visitatori, registrando quindi una occupato 12 padiglioni dedicati alla transizione Secondo i feedback raccolti in fiera il distacco
crescita importante rispetto all’ultima edizione energetica e alle energie rinnovabili, suddi- da Ecomondo è risultato una mossa doppia-
di eK y Energy (la 16esima, tenutasi lo scorso visi per area tematica. Grazie a una nuova
novembre). Svoltasi per la prima volta senza disposizione, studiata per ottimizzare gli spazi
la contemporaneità con Ecomondo, K.EY ha dedicati a ciascun argomento favorendone
superato le attese degli organizzatori: hanno allo stesso tempo l’interconnessione, l’evento Spazio interattivo
partecipato all’evento oltre 600 brand d( i cui il ha proposto una sorta di esposizione circolare
28% provenienti dall’estero), più di 300 buyer che collegava gli ingressi Est e Ovest del polo
stranieri e oltre 23 associazioni internazionali. fieristico, consentendo di visitare agilmente e
La manifestazione – le cui date per l’edizione in maniera intuitiva tutti i settori coperti dalla E-Ricarica, media partner dell’evento, ha
2024 sono già state ssate dal 28 febbraio all’1 fiera. Gli organizzatori hanno studiato questo realizzato i video report della manifestazione: INQUADRA
sono disponibili sul canale YouTube della
marzo – grazie a un vasto parterre di espo - percorso ideale attraverso i sei temi della tran-
testata. Inoltre nelle pagine seguenti è
IL QR CODE
sitori che già dalla prima edizione ha incluso sizione (E-mobility Expo, Solar, Wind, Hydro-
possibile inquadrare il QR Code presente PER GUARDARE
dalle piccole aziende con aw ll box per l’utilizzo gen, Energy Efficiency Expo e Sustainable City) nel box di ciascuna azienda per accedere TUTTI I VIDEO
domestico, ai produttori di colonnine fastchar - per favorire l’incontro in un’unica area tra direttamente al video di ogni servizio.
ge presenti sul mercato internazionale, no ai aziende, associazioni, amministrazioni, realtà
Cpo più diffusi sul nostro territorio, passando editoriali e tutti i key player di ogni settore.
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eventi
E-ricarica maggio 2023 atlante
Raggiunti i mille punti
mente strategica. Da un lato ha portato alla di ricarica
manifestazione un pubblico più mirato di
Atlante sta sviluppando la rete di stazioni
operatori vicini ai temi della transizione ener-
getica; dall’altro ha reso meno caotico l’accesso di ricarica 100% green, fast e ultrafast più autel
alla struttura fieristica, consentendo anche di estesa nell’area del Sud Europa (ovvero
visitare i vari stand in maniera più agevole. Italia, Francia, Spagna, Portogallo). L’azienda Focus sulla ricarica
Inoltre, nonostante la vicinanza temporale con si è posta target estremamente ambiziosi, pubblica con soluzioni
puntando infatti a raggiungere nel nostro
versatili
il precedente Key Energy, svoltosi sempre a
Rimini lo scorso novembre, K.EY non ha risen- Paese i 5mila punti di ricarica entro il 2025
tito dell’effetto “copia e incolla”. Ovvero la quasi e i 35mila charging point entro la data del
totalità delle aziende presenti, sia tra quelle 2030. Il piano di crescita sta andando avanti
che fanno dell’ev-charging in proprio core a forte velocità al punto che è stato raggiun-
business sia tra quelle che includono sistemi di to da poco il traguardo dei primi mille punti
ricarica nella propria gamma, hanno approfit- di ricarica online.
tato della vetrina offerta dalla manifestazione
per presentare vere e proprie novità tra pro-
dotti, servizi, piattaforme e nuove funzionalità
con le quali hanno arricchito le soluzioni già
INQUADRA IL QR
presenti in gamma, a conferma di un mercato CODE E GUARDA
molto dinamico, in cui l’evoluzione tecnologica IL VIDEO SU
INQUADRA IL QR YOUTUBE
gioca un ruolo fondamentale. CODE E GUARDA
IL VIDEO SU
YOUTUBE Mattia silvestri, regional sales director South Europe
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Chint Daze
Un ev-charger smart Una gamma di
con e senza cavo Circontrol prodotti completamente
La WCP-x2 è un ev-charger in AC con
Dalle wall box rinnovata
potenza da 22 kW presente a catalogo
sia nella versione con cavo di Tipo 2 sia in alla ricarica ultrafast Daze ha presentato in anteprima una gam-
versione socket. La potenza è regolabile ma di prodotti totalmente nuova. Si tratta di 3
grazie all’installazione di un controller che DazeBox disponibili sia in versione con cavo
gestisce l’energia impiegata per la ricarica. Il sia in versione socket con presa. Ogni ev-char-
sistema di power management è in grado di ger è declinato per tipologia di utilizzo: Home,
rilevare la quantità di energia prodotta da un Share e Pro. La versione Home è pensata per
eventuale impianto fotovoltaico, di monito- l’utente privato, la Share è pensata per i par-
rare i consumi dell’abitazione e di adattare cheggi condivisi e ricariche ad accesso semi
INQUADRA IL QR
di conseguenza l’energia da dedicare al ri- CODE E GUARDA pubblico, mentre la versione Pro, il top di gam-
IL VIDEO SU
fornimento del veicolo. Il sistema può essere YOUTUBE ma, include tutte le funzionalità delle prece-
gestito tramite app per scegliere quale fonte denti, oltre ad aggiungere uno schermo touch
energetica privilegiare durante la ricarica: Marco Vitali, country manager Italy per facilitare e renderne più intuivo l’utilizzo. La
impianto fotovoltaico, corrente dalla rete versione Home supporta ogni tipo di connet-
Circontrol propone una soluzione di ricarica
oppure un mix delle due. tività e include uno schermo dove visualizzare
domestica, la eHome Link, in grado di ricari-
le informazioni relative alla ricarica.
care il veicolo sfruttando energia 100% green,
oppure di prelevare dalla rete a seconda delle
esigenze dell’utente. La gamma dell’azienda
copre anche l’ambito della ricarica pubblica
con soluzioni in AC da 22kW, un dispositivo
con doppio connettore dotato di lettore Rfid,
e pagamento contactless. Circontrol propo-
ne anche soluzioni fast con colonnine in DC INQUADRA IL QR
INQUADRA IL QR CODE E GUARDA
CODE E GUARDA da 25 kW, che utilizzano un connettore CCS
IL VIDEO SU
IL VIDEO SU 2, fino ad arrivare alle stazioni Hpc Raption YOUTUBE
YOUTUBE
da 150 kW con doppio cavo per la ricarica
simultanea (75 kW per ogni charging point). Andrea Daminelli, Ceo e co-founder
Iames Chiarello, sales engeener
A breve verrà lanciata anche una versione più
performante da 250 kW.
Enel X Way
Impegno su più fronti
INQUADRA IL QR
CODE E GUARDA
IL VIDEO SU
YOUTUBE
IL PADIGLIONE B3 HA RACCOLTO LA MAGGIOR PARTE DI PLAYER OPERATIVI SUL MERCATO DELL’EV CHARGING, TRA PRODUTORI DI WALL BOX, COLONNINE E CPO IMPEGNATI
NELLA DIFFUSIONE DELLE STAZIONI DI RICARICA AD ACCESSO PUBBLICO
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eventi
E-ricarica maggio 2023
Fronius
Wattpilot: wall box con
Energy Spa app dedicata GasGas
Un ev-charger ottimizzato Una delle soluzioni Fronius per la mobi- Il Cpo con soluzioni
per l’ecosistema ZeroCo2 lità elettrica è la wall box Wattpilot 2.0. Il adatte a privati e P.A.
prodotto – oltre alla possibilità di essere uti-
lizzato sia per la ricarica domestica sia per
utilizzi commerciali e industriali – assicura
l’integrazione con la tecnologia fotovoltaica
INQUADRA IL QR permettendo di sfruttare unicamente l’ener-
CODE E GUARDA
IL VIDEO SU gia solare. Si può poi prevedere di utilizzare INQUADRA IL QR
YOUTUBE CODE E GUARDA
il prodotto con lo smartphone in modo IL VIDEO SU
intelligente attraverso un’applicazione de- YOUTUBE
dicata, ed è possibile impostare la ricarica
in base alla distanza da percorrere: qualora
l’energia da fotovoltaico non fosse sufficien-
Davide Tinazzi, ceo te, la wall box preleva automaticamente la
quantità necessaria dalla rete. Alessandro Vigilanti, Ceo e co-founder
Energy Spa ha presentato la wall box
ZeroCo2 Suncharger con potenza da 22 GasGas è un Cpo indipendente che si ri-
kW, che va ad affiancare il modello già volge principalmente a soggetti privati che
presente in gamma da 7,4 kW. La wall box hanno a disposizione aree ad accesso pub-
utilizza lo stesso meter dell’inverter della blico sia ai Comuni che intendono incenti-
gamma ZeroCo2 per un’installazione più vare l’e-mobility installando infrastrutture di
semplice, oltre a supportare il controllo ricarica in location strategiche. La gamma
dinamico del carico. Inoltre permette di di soluzioni offerte da GasGas prevede la
decidere se sfruttare l’energia proveniente INQUADRA IL QR possibilità di utilizzare colonnine di tipo fast
dall’impianto fotovoltaico, oppure optare CODE E GUARDA in DC, oppure colonnine quick in AC. Il Cpo
IL VIDEO SU
per una ricarica più veloce sfruttando YOUTUBE investe direttamente nei sistemi di ricarica,
l’energia prelevata dalla rete. Altra par- oltre a occuparsi dell’installazione e della
ticolarità è la possibilità di utilizzare più Roberto Longo, training expert
gestione dell’impianto a proprie spese,
ev-charger in parallelo, collegandoli a un fornendo così un servizio a costo zero per i
unico sistema di accumulo. proprietari dell’area o per i Comuni.
Ingeteam
Il caricatore
Rapid120/180 punta
Mennekes Electric Italia
Growatt
sulla modularità Il cloud al servizio
Thor: ricarica in AC e DC
della ricarica
con ingombri ridotti
L’azienda ha presentato la sua offerta trasver-
Growatt ha puntato sulle soluzioni di ricarica sale con soluzioni che permettono di soddi-
della gamma Thor dedicate alla ricarica do- sfare diverse esigenze. A partire da Amtron
mestica in AC da 3,7. e 7,4 kW, oltre ai modelli Compact, l’applicazione di ricarica in luogo
da 11 e 22 kW in trifase. Si tratta di prodotti full privato che garantisce la possibilità di sfrutta-
optional progettati per assicurare la massima re l’energia solare, la ricarica combinata o la
INQUADRA IL QR
connettività grazie alla presenza di porta Lan, CODE E GUARDA ricarica solo da rete. Grazie ai sistemi profes-
modulo wi-fi e connessione in 4G disponibile IL VIDEO SU sional Mennekes è poi in grado di presidiare la
YOUTUBE
come optional. I dispositivi includono anche ricarica in luoghi pubblici o semi pubblici dove
tutti i principali sistemi di protezione per un’in- invece c’è la necessità di affidarsi a un sistema
Andros Pugolotti, area sales manager EV Chargers
stallazione più semplice e sicura. La gamma di gestione degli accessi o, ad esempio, di
Thor copre anche il segmento DC, sempre in Il caricatore Rapid 120/180 - dotato di due mettere in rete diversi charging point. Quindi,
formato wall box a parete, con un ev-charger uscite in DC e un’uscita in AC da 22 kW - ha numerose possibilità di personalizzazione
da 40 kW che nei prossimi mesi verrà affianca- come caratteristica peculiare la modularità, che vengono ritagliate su diverse tipologie di
to da un dispositivo di dimensioni più compat- che consente anche in caso di malfunzio- utenza. Ultimo arrivato in ordine di tempo è poi
te con potenza pari a 20 kW. namento di uno degli elementi di continua- il servizio cloud che esegue, tra le altre funzioni,
re a erogare la ricarica fino a tre veicoli. Per il monitoraggio dei punti di gestione.
quanto riguarda le soluzioni di ricarica in AC
di Ingeteam, Fusion Street è adottato per
la ricarica pubblica e semipubblica visti gli
elevati standard di sicurezza che lo caratte-
rizzano: il case in acciaio zincato resistente,
il DLM incluso e il doppio switch ethernet.
Quindi è possibile collegare questa colonni-
na in AC ad altre senza limitazioni. Poi vi è la
INQUADRA IL QR soluzione Neo per il residenziale, facilmente INQUADRA IL QR
CODE E GUARDA collegabile a un sistema FV, sia monofase CODE E GUARDA
IL VIDEO SU IL VIDEO SU
YOUTUBE sia trifase, con uno smart meter. YOUTUBE
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Orbis
Ricariche più Plus Ev-charger
economiche grazie al FV Phoenix Contact Un nuovo design
in alluminio per stazioni
Nel corso di K.EY l’azienda ha mostrato le
10 anni nell’e-mobility
potenzialità del sistema Viaris Solar, che più resistenti
consente di risparmiare sulla ricarica sfrut-
tando l’energia prodotta dall’impianto foto- Plus Ev-charger ha sfruttato la vetrina offerta
voltaico. Orbis ha mostrato in anteprima la da K.EY per mostrare la propria gamma di
nuova wall box Viaris con connettore com-
INQUADRA IL QR soluzioni in AC e DC: la nuova linea è caratte-
CODE E GUARDA
patibile Tesla, provvista di un pulsante che IL VIDEO SU rizzata da una scocca realizzata unicamente
consente di aprire lo sportello della presa
YOUTUBE in acciaio inox non verniciato. Le colonnine
lato vettura in automatico. Le wall box Viaris supportano la ricarica autenticata tramite
Combi Plus sono invece adatte per la ricari- Rfid Card, oltre al protocollo OCPP e alla
ca ad accesso pubblico, grazie alla presen- tecnologia Plug & Charge. Oltre a questo, la
za di una piattaforma software che consente ricarica può essere attivata anche tramite QR
di contabilizzare i rifornimenti energetici. A Valter Traversa, sales manager smart mobility code, sistema ideale per strutture ricettive.
catalogo anche le colonnine Viaris City+ per Anche la wall box W760 per utilizzo dome-
Phoenix ha partecipato a K.EY con uno
utilizzo pubblico, disponibili nella versione stico verrà realizzata in acciaio inox per una
speech incentrato sulle soluzioni dedica-
con singolo o doppio connettore. gamma caratterizzata dal desing univoco e
te alla mobilità elettrica. L’azienda infatti
per garantire una maggior durata nel tempo.
è presente sul mercato con la gamma
Charx: un catalogo di componenti ad alto
contenuto tecnologico adottati dai princi-
pali player del settore per la costruzione
dei propri ev-charger: cavi di Tipo 2 e CCS
INQUADRA IL QR Combo, connettori, moduli di potenza,
CODE E GUARDA controller per la ricarica in AC e in DC,
IL VIDEO SU
YOUTUBE protezioni da sovratensione. Phonix, che
quest’anno ha celebrato il proprio cen-
tenario e i 10 anni di presenza nel mer-
INQUADRA IL QR
cato dell’e-mobility, intende sostenere la CODE E GUARDA
transizione verso una mobilità sostenibile IL VIDEO SU
YOUTUBE
Stefano Lucini, responsabile marketing attraverso i prodotti a catalogo.
IL DISTACCO DA ECOMONDO
HA CONSENTITO DI
GARANTIRE AGLI
ESPOSITORI LA PRESENZA
DI UN PUBBLICO PIÙ
MIRATO E DEDICATO
AI SETTORI DELLA
R-Ev
TRANSIZIONE ENERGETICA,
OLTRE AD AVER GARANTITO Una soluzione personaliz-
UN ACCESSO MENO
CONGESTIONATO ALL’AREA
zabile e made in Italy
FIERISTICA
INQUADRA IL QR
CODE E GUARDA
IL VIDEO SU
YOUTUBE
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eventi
E-ricarica maggio 2023
Scame Parre
Un sistema di ricarica SMA Italia
nextgen con vantaggi Ev Charger Business
anche in termini per gestire fino
di installazione Senec a 250 colonnine
La novità presentata dall’azienda nel corso Wall box più potenti La nuova Ev Charger Business è una solu-
di K.EY è la wall box BE-W [2.0]. La stazione e versatili zione rivoluzionaria sia nei contenuti sia nella
può essere pilotata via app, quindi è stato tecnologia. Oltre a essere una colonnina di ri-
eliminato il display per un maggior risparmio carica doppia - ognuna da 22 kW - è in grado
energetico: tramite lo smartphone si possono di gestire un’ innovativa piattaforma di servizi
impostare 3 livelli di power management, digitali con un software che provvede alla
decidendo se sfuttare solo l’energia dalla rete gestione dinamica dei carichi, quindi con la
oppure utilizzare un mix con energia rinno- possibilità di connettere fino a 250 colonnine
vabile prodotta da un impianto fotovoltaico. di ricarica. Inoltre ha al suo interno un softwa-
INQUADRA IL QR
Inoltre la stazione, in presenza di un contatore CODE E GUARDA re di management che può definire il modello
di seconda generazione, supporta il controllo IL VIDEO SU di business di cui necessita il cliente. Tutto è
YOUTUBE
dinamico del carico senza ricorrere all’instal- basato su una roaming capability, standard
lazione di un meter aggiuntivo. Questo garan- Vito Zongoli, Ceo internazionale che permette l’utilizzo trasver-
tisce un’installazione più semplice e con costi sale basato su piattaforme molto diffuse in
più contenuti in termini di materiali. Numerose le novità, soprattutto in ambito Europa. La colonnina è già standardizzata Iso
industriale e commerciale. I prodotti di punta 15118, ovvero per il Plug & Charge, che sem-
di Senec rimangono quelli dedicati al residen- plifica al massimo tutte le procedure.
ziale. Queste soluzioni non sono più monofase,
come quelle commercializzate fino allo scorso
anno. Quest’anno Senec lancia infatti la wall
box dpm 2 e 3 che consente la connessione
trifase, fino a 22 kW. Nello specifico, la versio-
ne 3 è dotata di display e attivazione via Rfid,
INQUADRA IL QR quindi in grado di gestire tutta la parte relativa
CODE E GUARDA alle schede per il riconoscimento dell’utilizza-
IL VIDEO SU
YOUTUBE tore. E, anche per quanto riguarda il segmento
INQUADRA IL QR
industriale, questo si rivela un prodotto flessibi- CODE E GUARDA
laura andi abati, communication officer le, adatto a installazioni all’aperto visto il grado IL VIDEO SU
YOUTUBE
di protezione.
Attilio Bragheri, Business Unit Director
incontrati in fiera
Luca Mineto,
Omar Imberti, head of Silvia Pavesi e Alessandro Cicerchia, rispettivamente Andreas Lastei, head of business marketing director
sales di ABB E-Mobility account manager e sales manager ev-charging di Alfen developer di Alpitronic di DKC Europe
20
SolarEdge
Un caricatore integrato
nel sistema Home
INQUADRA IL QR
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INQUADRA IL QR
CODE E GUARDA
IL VIDEO SU
YOUTUBE
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MERCATO
E-ricarica maggio 2023
Ricarica in hotel:
le opportunità
di un segmento in rapida
crescita PER L’INDUSTRIA DELL’EV-CHARGING GLI ALBERGHI CHE INTENDONO
OFFRIRE IL RIFORNIMENTO ENERGETICO COME SERVIZIO SONO UN
TARGET SEMPRE PIÙ STRATEGICO E IN RAPIDA EVOLUZIONE. ECCO QUALI
SONO I PRODOTTI, LE SOLUZIONI E LE MODALITÀ DI INSTALLAZIONE PIÙ
ADATTE A SODDISFARE UNA TIPOLOGIA DI STRUTTURA RICETTIVA DOVE
LA PRESENZA DI UNA WALL BOX È DI FATTO IRRINUNCIABILE
on l’avvicinarsi della stagione estiva numerosi i turisti stranieri che arrivavano a più e quindi perderebbero un prezioso bacino di
C
torna d’attualità il tema delle infra- bordo di una Tesla con la necessità di ricaricare potenziali clienti se non potessero offrire loro un
strutture di ricarica presso gli alber- durante il soggiorno. Dal nostro punto di vista soggiorno senza preoccupazioni».
ghi: sono sempre più numerose infatti si tratta di un mercato di nicchia, ma sicura-
le strutture ricettive che decidono mente in crescita visto che sono diversi gli hotel Wall box: meglio in AC
di integrare questa opportunità tra i e le strutture ricettive che hanno previsto la e tecnologicamente avanzate
servizi offerti ai propri clienti. Questo possibilità di offrire il sevizio di ricarica. Questo Per gli hotel e affini che intendono realizza-
anche alla luce di un parco Bev in continua segmento a oggi non richiede ancora un approc- re un’infrastruttura di ricarica la scelta più
crescita, che nel Q3 ha registrato un vero e cio verticale, con una business unit dedicata, ma frequente ricade su wall box intelligenti. Questo
proprio boom con 8.170 veicoli immatricolati: la diffusione degli ev-charger presso alberghi avviene per svariati fattori: dall’ingombro
+82% rispetto allo scorso anno per un parco e strutture affini ha raggiunto un buon livello». ridotto garantito dall’installazione a parete alle
circolante totale di oltre 183mila vetture. Non Quella di integrare la ricarica tra gli esercizi necessità dei clienti, che in questo contesto –
essendo disponibili dati ufficiali in merito, resta offerti dagli hotel è un’esigenza che ha radici contrariamente a quanto avviene ad esempio
difficile stabilire quanto sia diffusa in Italia la ancora più lontane e che si è evoluta molto velo- nei ristoranti dove la sosta si limita a poche ore
ricarica presso gli hotel – in un futuro ideale do- cemente nell’ultimo decennio, come ci conferma – possono tranquillamente ricaricare durante
vrebbe diventare un qualcosa di quasi scontato, Sara Meazzini, Tourism, marketing and com- la notte. Questo consente di optare per sistemi
al pari del Wi-Fi – ma alcuni trend confermano munication manager di Route220: «Nel 2014 le quick in AC dai 7,4 ai 22 kW di potenza, senza
una domanda sempre crescente da parte degli strutture ricettive italiane del Nord Italia, hanno dover ricorrere alle stazioni in DC molto più co-
albergatori interessati a implementare questo accolto i primi turisti europei che viaggiavano in stose sia a livello di installazione che di energia
servizio. Ad esempio, il portale eViaggio.it, uno elettrico. Con il tempo sempre più ospiti necessi- necessaria al rifornimento. Tra le caratteristiche
dei punti di riferimento per coloro che desidera- tavano di una colonnina di ricarica e le strutture che non possono mancare a una stazione di ri-
no pianificare le proprie vacanze in elettrico, è avevano bisogno di chi potesse supportare il carica adatta a questo impiego (come confermato
passato in meno di un anno da 1.800 strutture a loro ingresso nella mobilità elettrica. A rispon- dall’offerta di mercato di cui riportato in queste
oltre 2.000 di cui 326 destination charger (stazi- dere a questa necessità nello stesso anno è stata pagine) vanno tenute presenti la possibilità di
ni di ricarica presso strutture ricettive) verificati Route220. Dopo un’esperienza quasi decennale, attivare la ricarica tramite lettore Rfid e della
e valutati. Cresce anche il numero di referenze l’azienda ha cavalcato l’onda dello sviluppo in compatibilità della wall box con una piattaforma
che includono la ricarica all’interno della guida crescita della mobilità elettrica in Italia, af- che consenta di gestire ed eventualmente ren-
“Alberghi e ristoranti d’Italia” a cura del Tou- frontando varie e diverse problematiche sulla dicontare le ricariche effettuate dalla clientela.
ring Club, che passa da un elenco di 20 esercizi gestione, installazione e scelta della colonnina «Per questo tipo di applicazione proponiamo
certificati da Ev-Now! come electric friendly nel per le attività di ospitalità». Pensiero comune tra prevalentemente stazioni in AC – wall box o
2022 a oltre 50 nella recente edizione 2023. i produttori di ev-charger è che manchi ancora colonnine – fino a 22 kW di potenza» spiega
uno switch strategico da parte degli albergatori Stefano Manes. «Difficilmente ci sono strutture
L’approccio dell’industria nell’approcciare questa opportunità. Ovvero l’in- che richiedono sistemi di ricarica in DC proprio
Stefano Manes, Head of sales B2Sme-B2Condo stallazione di un’infrastruttura di ricarica viene perché, a fronte di un investimento maggiore,
di E.ON Energia racconta: «5 anni fa il segmen- ancora percepita come un’investimento marke- non ne trarrebbero grandi benefici, visto che i
to degli hotel e delle strutture ricettive di fatto ting per differenziarsi o attrarre più clientela: clienti abitualmente ricaricano la vettura duran-
ha rappresentato e favorito la diffusione della al contrario dovrebbe essere considerata come te la notte. A chi desidera offrire il servizio di
mobilità elettrica nel nostro Paese. È stato così in un servizio indispensabile per non perdere una ricarica, E.ON propone il pacchetto E.ON Drive
particolare per E.ON ma non solo. Questo perché fascia di utenza, sempre più numerosa, che viag- Smart, che prevede, oltre all’hardware, anche
l’e-mobility è sempre stata vista fin dal principio gia in elettrico, come sintetizza Alex Corazzari, una piattaforma software per la verifica consu-
come uno strumento per attirare clienti da parte country manager di Wallbox Italia: «Le strutture mi. I clienti della struttura hanno la possibilità
degli hotel, in primis quelli situati lungo l’arco ricettive si sono rese conto che i conducenti di di attivare la ricarica tramite una Rfid card che
alpino e sub alpino, dove iniziavano a essere veicoli elettrici stanno aumentando sempre di identifica la sessione in modo che l’albergato-
22
Autel colonnina AC Ultra
re abbia la possibilità di calcolare il costo del solo sulla nostra app evway, per la ricarica degli Per la wall box ISIEVC Brila ha sviluppato un sistema stu-
rifornimento in base all’energia consumata. Per utenti privati, ma anche sulle app di tutti gli altri diato per il settore dell’ospitalità, in grado di gestire i punti
le strutture ricettive non prevediamo tariffe de- operatori» afferma Sara Meazzini. «Inoltre la di ricarica messi a disposizione degli utenti della struttura.
dicate, anche perché l’incidenza delle ricariche è connessione della stazione fornisce anche, attra- Tramite l’applicazione dedicata è possibile monitorare le
bassissima sul consumo energetico totale. Quello verso la piattaforma di Gestione CMPS creata su informazioni di una o più sessioni di ricarica nonché setta-
che invece proponiamo e che sta ottenendo otti- misura, uno strumento per facilitare la struttura re le tariffe e altri parametri della ricarica, oltre che gestire i
mi riscontri è il bundle degli ev-charger insieme ricettiva nella gestione di tutte le sessioni che consumi per poterli rendicontare a fine soggiorno. L’utente
a un impianto fotovoltaico – con taglie dai 20 ai vengono fatte utilizzando quella stazione, com- potrà ricaricare la propria auto attivando la wall box sem-
50 kW e colonnine tra i 7,4 e i 22 kW: in questo presi costi e consumi». plicemente tramite presentazione di tessera Rfid (che può
caso, soprattutto alla luce degli incrementi sulle essere dedicata oppure la stessa tessera della camera
bollette dello scorso anno, si possono ottenere Le variabili per l’installazione precedentemente abilitata). Questa funzionalità permette
dei risparmi importanti». La connettività delle Rispetto a quello che potremo definire un ap- inoltre anche di monitorare e modulare l’energia elettrica
stazioni è un aspetto fondamentale per poterle proccio “basic” della singola wall box installata erogata dalle wall box (qualora ci sia una contemporaneità
gestire da remoto, soprattutto quando l’albergo presso le abitazioni per uso privato, nel caso de- di ricariche che potrebbe creare dei problemi al gestore). I
decide di implementare più punti di ricarica: gli hotel, che si tratti di un singolo o di più punti punti di ricarica sono altamente personalizzabili con l’inse-
«Noi consigliamo di iniziare dall’installazione di ricarica ad accesso semi pubblico, è bene tener rimento del logo della struttura direttamente nella fusione
di una wall box connessa in rete con il nostro presenti alcuni aspetti importanti, come l’ubica- di alluminio della scocca.
sistema di gestione e monitoraggio remoto, in zione, la distanza da quadro elettrico, la potenza
modo da garantire la visibilità desiderata, non impegnata nel caso di più ev-charger, oltre agli
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MERCATO
E-ricarica maggio 2023
24
L’INSTALLAZIONE REALIZZATA
DA E.ON PRESSO THE GREEN
GUEST HOUSE (BAROLO,
CUNEO), CON UNA WALL BOX
IN AC CHE SUPPORTA LA
RICARICA AUTENTICATA VIA
RFID CARD Fronius ev-charger Wattpilot
Ingeteam
Growatt
colonnina ingerev fusion
la gamma Thor
La colonnina di ricarica Ingerev Fusion, disponibile in versio-
ne da terra e da parete, prevede prese monofase e trifase
Efficienza, design e funzionalità avanzate:
ed è in grado di ricaricare due auto contemporaneamente. È
Thor 11AS-P/11AS-S/22AS-P/22AS-S è la
una soluzione ideale per hotel e strutture ricettive, parcheggi
soluzione trifase AC per l’e-mobility pensata
pubblici, supermercati, centri commerciali e ristoranti. Offre
per installazioni residenziali e commerciali.
una ricarica semi rapida ed è adatta a contesti dove si par-
Compatibile con i principali software per la
cheggia solitamente per un paio d’ore. La dotazione tecnica
gestione dei pagamenti, il comodo e intui-
è completa, con un display che aiuta l’utente durante l’attività
tivo display Lcd di serie consente
di ricarica. Si connette a Internet ed è compatibile con il pro-
di tenere sotto controllo lo stato
tocollo OCPP, quindi può essere gestita tramite piattaforme
di funzionamento del prodot-
software di terze parti.
to, di veicolare messaggi al
cliente e di attivare la ricarica
attraverso la scansione di
un Qr Code. Gli ev- charger
Thor sono la scelta ideale
per una struttura ricettiva che
voglia offrire a propri clienti
un servizio di ricarica sicuro,
veloce, semplice da usare
e compatibile con ogni tipo
di veicolo. Inoltre, usando
il pratico palo per wall box,
l’hotel si potrà ad esempio
dotare, anche in uno spazio ristretto, di 2
colonnine di ricarica. Il modello trifase Thor
ha LAN e Wi-Fi integrato, nonché la funzio-
ne Hot Spot per la configurazione offline.
Nel modello THOR 22 AS-S è disponibile
anche il 4g come opzione.
25
MERCATO
E-ricarica maggio 2023
hanno detto zione presso hotel e affini prevede la compati- abbiamo messo a punto un pacchetto completo
Stefano Manes, Head of sales B2Sme-B2Condo di E.ON Energia bilità con piattaforme software di gestione che dedicato proprio a questi segmenti e a questo
«Quello che invece proponiamo e che sta ottenendo ottimi riscontri è il consentano di rendicontare le ricariche. Tra le proposito offriamo diverse soluzioni di ricarica,
bundle degli ev-charger insieme a un impianto fotovoltaico – con taglie caratteristiche salienti delle piattaforme dedicate come: Pulsar Max e Copper SB. Wallbox Pulsar
dai 20 ai 50 kW e colonnine tra i 7,4 e i 22 kW: in questo caso, soprattutto
alla luce degli incrementi sulle bollette dello scorso anno, si possono otte-
a questo tipo di fruizione c’è un’alta customiz- Max è una soluzione di ricarica compatibile con
nere dei risparmi importanti zazione del servizio, con la possibilità di lasciar tutti i veicoli elettrici, e ibridi plug-in, presenti
gestire all’hotel le tariffe della ricarica, ma anche sul mercato. Il prodotto vanta una potenza di
Sara Meazzini, Tourism, marketing and communication e soprattutto un alto livello di automazione per ricarica di 22 kW e la nuova CPU Ultra-Fast Ad-
manager di Route220 fare in modo che i pagamenti vengano automa- vanced: caratteristiche che gli garantiscono una
«Al momento dell’installazione uno dei più importanti accorgimenti da avere tizzati e gestiti attraverso app. Numerosi pro- velocità di elaborazione superiore alle preceden-
è senza dubbio quello legato alla potenza di carica. Prima di tutto è impor- duttori ne hanno sviluppate ad hoc con questo ti generazioni della gamma Pulsar. Il caricatore,
tante valutare che il flusso di energia trasmesso alla colonnina sia sufficiente
obiettivo, altri invece assicurano la compatibilità inoltre, è compatibile con l’app myWallbox e
e che quest’ultima lavori in modo totalmente sicuro e regolamentato»
del proprio hardware con il protocollo OCPP per consente agli utenti di sfruttare appieno le varie
fare in modo che chi gestisce le stazioni, sia in soluzioni di gestione energetica come Eco-
Alex Corazzari, Country manager di Wallbox Italy grado di implementare il servizio. «Le strutture Smart, Power Boost e Power sharing.
«Gli installatori possono portare a termine il lavoro in poche ore. Inoltre met- ricettive hanno esigenze specifiche per quanto Copper SB è un’altra soluzione versatile e
tiamo a disposizione un sito web Academy completo attraverso il quale tutti riguarda la ricarica dei veicoli elettrici: da una compatibile con più veicoli elettrici, ideale per
possono accedere a numerosi video ed esercitazioni su come installare,
parte vogliono facilitare il processo di ricarica aziende o strutture ricettive. Questo caricatore
controllare e gestire la nostra infrastruttura»
per i propri clienti, dall’altra vogliono consentire combina caratteristiche hardware e software,
a chiunque di ricaricare qualche kWh quando come la presa integrata, il lettore di schede Rfid,
necessario» dichiara Alex Corazzari. «A questo l’elevato grado di protezione (IP54 e IK10), la
progettazione: piccoli accorgimenti che posso- proposito, Wallbox ha creato una soluzione fles- connettività Wi-Fi, Ethernet, 4G o Bluetooth
no garantire il corretto funzionamento delle sibile in grado di adattarsi a diversi scenari. Per costanti e la compatibilità con OCPP».Il pac-
stazioni di ricarica e soprattutto mantenere più gli hotel è già più che sufficiente poter limitare chetto wall box-piattaforma di gestione deve
contenuti i costi di installazione, come ad esem- l’accesso all’infrastruttura di ricarica ai propri essere flessibile per poter assecondare le diverse
pio la scelta del luogo in cui posizionare i punti clienti ed estrarre le registrazioni delle sessioni esigenze della struttura: «La prima caratteristica
di ricarica. Se sono connesse alla rete via Gsm o di ricarica quando necessario, aggiungendo poi per una corretta gestione delle colonnine non
wi-fi meglio posizionarle all’aperto in luoghi con l’importo dovuto al momento del check-out. I parte dalla piattaforma, ma dalla colonnina
buona copertura. Infine scegliere un ev-charger prezzi possono essere diversi: alcuni possono ad- stessa, che deve essere connessa con una SIM,
con bilanciamento dei carichi dinamico può debitare una tariffa fissa per avere accesso alla meglio se con sicurezza protetta, che ne consen-
scongiurare eventuali blackout. ricarica illimitata, altri potrebbero voler stabilire ta l’interoperabilità» puntualizza Sara Meazzini.
un prezzo per kWh o per il tempo di connes- «Per gestire i pagamenti tramite piattaforma,
Modelli di business differenti sione. Tutto questo e molto altro è possibile uti- è necessaria la presenza della struttura stessa
La quasi totalità di wall box adatte all’installa- lizzando la nostra piattaforma. Noi di Wallbox nella mappa dell’app evway, senza la quale
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PLUS EV-charger wall box Wdc760
Riguardo alle stazioni di ricarica per l’hotellerie, Plus Ev Charge è in Qcells wall box Q.Home eDrive A
procinto di lanciare un sistema di back-end che consente all’eser-
cente di scegliere le tariffe di ricarica per i propri clienti. Il sistema
Qcells ha lanciato sul
di pagamento per la ricarica ad ac-
mercato la Q.Home
cesso semi-pubblico è semplificato
EDrive A, una smart
dalla presenza di un QR Code: basta
wall box trifase da
inquadrarlo, scaricare l’apposita app
22kW pensata per
ed effettuare la ricarica: l’importo
hotel e ristoranti,
viene versato direttamente sul conto
capace di funziona-
corrente dell’esercente, che - sem-
re grazie all’energia
pre attraverso la piattaforma di back-
prodotta dall’im-
end fornita da Plus - potrà monitora-
pianto fotovoltaico e
re lo storico delle ricariche effettuate.
compatibile con gli
Oltre a questo la colonnina T1000
impianti di accumulo
e la wall box Wdc 760 in AC, adatte
Q.Home G3 ESS do-
gli hotel dove non è necessaria una
tato di sistema EPS.
ricarica fast, supportano l’attivazione
È sempre più diffusa
del rifornimento energetico tramite
infatti la necessità di
Rfid card.
offrire delle stazioni
di ricarica per auto
elettriche a disposizione degli ospiti durante la pausa
pranzo nei ristoranti o durante il soggiorno negli hotel.
Questa innovativa wall box è progettata per massimiz-
zare l’utilizzo dell’energia solare durante la ricarica dei
veicoli elettrici: l’installazione è semplice e intuitiva, il
monitoraggio online via app e sito web dialoga con il
sistema di accumulo, ha il controllo tramite scheda RFid
programmabile che consente di definire i vari profili, è
completamente programmabile da remoto e ha delle
protezioni a bordo per la sovra-sottotensione, il sovrac-
carico e la sovratemperatura.
Le strutture ricettive hanno caratteristiche di SCAME wall box BE-T e BE- W [2.0]
fruizione adatte all’impiego di sistemi di rica-
rica di tipo quick/fast. All’interno della gamma
La ricarica è un servizio indispensabile per chi ha un’auto elettrica, in futuro sarà
prodotto R-ev la colonnina/wall box Street
essenziale e presente ovunque nelle strutture ricettive, un po’ come oggi lo è il
da 22kW è sicuramente la più richiesta per
Wi-Fi. La gamma E-Mobility di Scame spazia dalle semplici wall box, alle colonnine
questo impiego. È un prodotto che abbiamo
(ideali per spazi di ricarica multipli) in AC, fino ad arrivare a stazioni in DC, per la ri-
inserito e presentato da poco, interamente
carica cosiddetta fast. La soluzione tipica per Hotel e B&B è la ricarica in AC medio
realizzato presso il nostro stabilimento in Italia
lenta, perché il cliente ha a disposizione molte ore durante la notte per ricaricare
ed è provvisto di tutti i dispositivi di comu-
l’auto. Tra i prodotti Scame in AC adatti agli hotel troviamo, oltre alle colonnine, le
nicazione. La Street è
wall box BE-T e la nuova BE-W [2.0]. La prima è una soluzione caratterizzata da un
ideale per le strutture ri-
design unico (curato dallo studio Trussardi + Belloni) e dalla possibilità di perso-
cettive grazie alla possi-
nalizzarne la cover per adattarla a
bilità di non dover avere
diversi contesti. La seconda è un
impegni importanti in
ev-charger con potenza da 22 kW
cabina, ma anche per
di nuova generazione: la versione
la possibilità di poter
Business è provvista di schermo
utilizzare la ricarica
Lcd, supporta l’autenticazione per
come strumento di
la ricarica multiutente e il collega-
marketing ed attrazione
mento in serie può essere gestita
proprio per i servizi che
da remoto tramite Management
possono essere offerti
System o piattaforma OCPP colle-
ai clienti.
gata con più stazioni di ricarica.
27
MERCATO
E-ricarica maggio 2023
Wallbox è stata creata con l’obiettivo di essere sizione la vetrina offerta dalla propria app per
il più semplice e intuitiva possibile, così che garantire visibilità agli alberghi che decidono di
non sia necessaria una formazione specifica. In offrire il servizio di ricarica: «Attraverso Electro-
ogni caso, forniamo un primo training ai nostri maps diamo visibilità agli hotel che aggiungono
nuovi clienti in cui spieghiamo nel dettaglio le i loro punti di ricarica sulla nostra mappa, in
varie possibilità che offriamo. Questo può es- quanto appaiono visibili agli oltre 500.000 uten-
sere svolto a distanza o in loco, a seconda degli ti della piattaforma. Infatti, gli utenti possono
argomenti specifici da trattare, delle preferenze filtrare le loro ricerche di punti di ricarica in
dei nostri clienti e delle dimensioni del proget- base al tipo di location, e gli hotel sono tra i più
to» aggiunge Alex Corazzari. ricercati. Inoltre cerchiamo di dare visibilità
alle stazioni di ricarica negli hotel in vari modi:
Wall box visibili oppure no? mediante il blog, attraverso delle notizie sulle
Gli alberghi che offrono la ricarica come servizio nuove stazioni di ricarica, con la definizione di
possono decidere approcci differenti. Uno è possibili itinerari da percorrere con il proprio
quello di sfruttare la propria infrastruttura come veicolo elettrico o con la presentazione di case
leva di marketing e darne visibilità per attrarre history. Attualmente stiamo lavorando a nuovi
sia potenziali clienti sia coloro che sono alla modi per indirizzare i clienti ai siti web degli
ricerca di una stazione ad acceso semipubblico hotel direttamente tramite la nostra app Electro-
presso cui fare rifornimento. altra possibilità è maps, proprio grazie al successo delle ricerche
invece quella di riservare le colonnine unica- di posizione» spiega Alex Corazzari. Esistono
mente ai clienti ospiti della struttura. Nel primo realtà che invece preferiscono non apparire
caso evway, grazie all’integrazione della propria sulle mappe di geolocalizzazione per riservare la
app con l’evway Travel Newtwork, offre un ricarica solo ai clienti della struttura: «Quello che
pacchetto completo che consente agli utenti ad- chiedono spesso è di non essere visibili, perché è
dirittura di prenotare le vacanze o il soggiorno un servizio riservato ai clienti che usufruiscono
scegliendo tra oltre 70 location direttamente sul della struttura, quindi viene segnalato tra i plus
sito. Dall’altra, attraverso la presenza sull’app, dell’hotel ma non sulla nostra app realizzata per
non sarebbero presenti riferimenti sulla tariffa pubblicizza il servizio offerto dagli hotel che geolocalizzare le colonnine». conclude Stefano
L’APP EVWAY CONSENTE DI
di ricarica. La piattaforma di gestione online utilizzano la piattaforma: «Route220 si occupa Manes.
LOCALIZZARE LE STRUTTURE
RICETTIVE CHE OFFRONO dedicata consente di programmare abbonamenti anche di promuovere le strutture tramite l’app
ANCHE LA RICARICA TRA e di far impostare il prezzo al kWh direttamente evway e il sito evway Travel Network. La mappa Uno sguardo al futuro
I PROPRI SERVIZI. GLI alla struttura che ospita la colonnina. L’hotel dell’App, oltre a includere più di 450mila co- Anche se il segmanto degli alberghi è un busi-
ESERCENTI POSSONO può successivamenterichiedere il rimborso delle lonnine di ricarica, indica tutte le strutture che ness ancora contenuto in termini di volumi, il
DECIDERE LE TARIFFE,
ricariche a fine mese e ottenere rendicontazione hanno scelto di essere un punto di riferimento suo sviluppo è un tassello cruciale per suppor-
OLTRE CHE VISUALIZZARE
E RENDICONTARE LE dettagliata». per gli e-vdriver che vogliono dedicarsi del tare e favorire la diffusione dell’e-mobility. Il
RICARICHE ATTRAVERSO UNA tempo durante la sessione di carica. Divise per mercato ha intercettato questa domanda, soste-
PIATTAFORMA DI GESTIONE L’importanza della formazione categoria, ogni struttura che decide di collabo- nendola con prodotti e soluzioni ad hoc in grado
REALIZZATA AD HOC Un altro degli aspetti a cui l’industria dell’e- rare con noi attivamente, ha a disposizione una di rendere sempre più semplice l’installazione e
v-charging è sempre molto attenta è quello pagina promozionale direttamente nella mappa, la gestione delle stazioni di ricarica anticipando
della formazione, in questo caso rivolta ai con descrizione personalizzabile, immagini in un trend in forte crescita. Allargando la pro-
responsabili delle strutture ricettive che devono evidenza e contatti diretti, così da poter accede- spettiva a scenari futuri in cui, come decretato
imparare a utilizzare i software di gestione delle re a prenotazioni e info direttamente dall’app. anche dal Parlamento UE, i motori endotermici
piattaforme che, per quanto semplici e user Nel Travel Network sono inoltre presenti molti andranno scomparendo, è evidente che poter
friendly, potrebbero mettere in difficoltà coloro itinerari, suddivisi in categorie, per far scoprire contare su un punto di ricarica presso la strut-
che hanno meno dimestichezza con questo mete nascoste a chi viaggia in elettrico» spiega tura scelta come meta per le proprie vacanze
tipo di tecnologia. Anche perché, come nel caso Sara Meazzini. Anche Wallbox mette a dispo- diventerà lo standard.
di E.ON, la piattaforma consente oltretutto
di intervenire in caso di malfunzionamento.
«Quando procediamo con l’attivazione di questo
pacchetto preferiamo fare un breve training
sull’utilizzo della piattaforma al responsabile
dell’hotel che se ne occupa: oltre a spiegare SENEC wall box dpm3
come utilizzare il software per rendicontare i
consumi, mostriamo anche – cosa molto im- SENEC.Wallbox dpm3 è una stazione di ricarica per veicoli elettrici mono e trifa-
portante – come intervenire in caso di mal- se con potenza di carica fino a 22 kW. Grazie alla tecnologia Rfid di cui è dotata
funzionamenti. Ad esempio quello più comune è possibile impostarne e rendicontarne l’utilizzo da parte di cinque utenti diversi.
è relativo al cavo di ricarica che non si stacca Può essere installata singolarmente oppure collegata ad altre wall box, in modalità
dall’auto: questa piattaforma, attraverso un master-slave, in modo da soddisfare le esigenze di un numero maggiore di utenti.
reboot, consente di liberare la macchina. È un Il protocollo di comunicazione OCPP integrato la rende compatibile con gran parte
grande vantaggio ma bisogna spiegare a un re- delle piattaforme di back-end, consentendo diverse soluzioni di monitoraggio e
sponsabile come procedere in queste situazioni» smart-charging. Tramite l’app è possibile gestire da remoto il processo di ricarica,
racconta Stefano Manes. Anche evway prevede monitorare funzionamento della wallbox, ricevere notifiche a fine ricarica o in caso
un training contestuale all’attivazione dell’in- di anomalie, nonché localizzare ed accedere alla rete di 280.000 stazioni di ricarica
frastruttura per i propri clienti: «La formazione presenti sul territorio europeo appartenenti alla rete F2MeS.
della struttura avviene, quando richiesta, al
momento dell’installazione. Il supporto per
l’utilizzo non si limita solo alla formazione per
il corretto funzionamento della sessione di ri-
carica, ma di tutto il servizio di gestione CPMS.
In modo tale che tutte le strutture riescano ad
utilizzare questa piattaforma al meglio, il team
di esperti di Route220, si occupa della formazio-
ne dei dirigenti. Inoltre è disponibile l’assistenza
24/7 per ogni tipo di problema legato alla rica-
rica» dichiara Sara Meazzini. «La piattaforma di
28
VIESSMANN GasGas con Lampo Group
per elettrificare hotel,
ev-charger VEC04 Smart
residence e resort
Le wall box Viessmann sono soluzioni di ricarica intelli-
gente che assicurano una ricarica in AC veloce e sicura
dei veicoli elettrici. Caratterizzate da un design pregevole,
sono adatte sia per abitazioni, sia per strutture quali alber-
ghi e attività commerciali, dove possono rappresentare
un servizio aggiuntivo per i clienti e quindi un‘opportunità
di business molto attraente. Entrando nello specifico del
mondo alberghiero, questo tipo di colonnine offre una
concreta integrazione con la rete esistente, permettendo
inoltre di dare a ciascun utente che ne facesse richiesta
una card personalizzata per aver accesso ai servizi di
ricarica. Tramite app dedicata è possibile monitorare i
consumi di ogni singola colonnina di ricari-
ca sia da parte dell’utente, sia da parte
dell’albergatore. È inoltre possibile
creare una rete di più colonnine
su un unico portale di riferimento
tramite meter dedicato, in modo
da gestire, in un unico sistema di
supervisione, più utenze di rica-
rica. Il prodotto, essendo dotato
di display, può essere facilmente
adoperato anche da utenti meno
esperti nella gestione delle varie
app di configurazione. L a collaborazione tra il Cpo GasGas e Lampo Group – società che
si occupa della gestione di residence, resort, aparthotel, hotel e
campeggi presso alcune delle più frequentate località balneari del
Veneto come Bibione, Caorle, Porto Santa Margherita, Caorle Lido
Altanea, Lido di Jesolo e Ca’ di Valle (tutte in provincia di Venezia) –
ha portato alla realizzazione di tre infrastrutture di ricarica presso le
strutture ricettive della società: Pini Village a Lido Altanea – Viale dei
Gabbiani, 21 (1 colonnina 2 x 22 kW); Hotel Maregolf a Lido Altanea
– Viale dei Gabbiani, 26 (wall box da 22 kW) e presso il Summertime
Family Resort a Bibione Lido del Sole– Via delle Nazioni, 7 (1 colonnina
2 x 22 kW). Inoltre, sempre a Caorle Lido Altanea, ha già in programma
una nuova installazione presso l’Hotel Olympus. «L’idea di installare
colonnine di ricarica presso le nostre strutture ricettive è nata dalla
WALLBOX ev-charger Copper SB richiesta sempre crescente da parte dei nostri ospiti che hanno scelto
l’auto elettrica per i loro spostamenti. Il progetto, a favore della mobilità
Copper SB è la soluzione ideale per chi cerca un prodotto sem- sostenibile, è stato avviato l’anno scorso in concomitanza con il nostro
plice, affidabile e intelligente. Il caricatore, prodotto da Wallbox, 70° compleanno» ha spiegato Alberto Fiammengo, direttore agenzia
è nato con lo scopo di agevolare la ricarica in quei contesti Lampo Altanea. «Siamo partiti con i nostri due villaggi di punta presso
dove è necessaria una soluzione versatile e compatibile con Caorle e Bibione ma abbiamo già in programma di realizzare nuove
più veicoli elettrici, come un’azienda che desideri elettrificare il installazioni. Proprio in questi giorni, infatti, stiamo chiudendo il bilancio
proprio parcheggio commerciale o una struttura ricettiva che di questi primi 12 mesi, che si è confermato assolutamente positivo
voglia soddisfare le necessità dei propri clienti. Grazie alla giu- e posso dire che ci sono tutti i presupposti per proseguire e replicare
sta combinazione di caratteristiche sia hardware sia software, questa esperienza su larga scala presso le altre nostre strutture. Que-
come: la presa integrata, il lettore di schede Rfid, l’elevato grado sto risultato è merito anche e soprattutto dell’approccio consulenziale
di protezione (IP54 e tailor-made di GasGas, che ha consigliato la soluzione più adatta.
IK10), una connettività La nostra offerta prevede anche grandi strutture ricettive capaci di
Wi-Fi, Ethernet, 4G o accogliere centinaia di ospiti (ad esempio 260 circa presso Pini Village
Bluetooth costante e la e 160 circa presso Summertime), La nostra esigenza era dunque
compatibilità con OCPP, differente rispetto a quella di un albergo dove il numero di persone
Copper SB è la soluzio- che transitano è sicuramente inferiore, per questo motivo la proposta
ne flessibile e affidabile di GasGas di installare colonnine che si gestissero in autonomia è
che si adatta perfetta- stata la chiave di volta del progetto. L’ospite, infatti, non deve necessa-
mente ai bisogni delle riamente recarsi presso i nostri uffici ma può accedere al rifornimento
struture ricettive. in maniera del tutto autonoma scegliendo il momento più adatto per
la ricarica della sua auto». Alessandro Vigilanti, Ceo e co-founder di
GasGas racconta in merito al funzionamento della struttura: «Abbiamo
lavorato a stretto contatto e in maniera complementare con i fornitori
(elettricista e progettista) che già conoscevano bene le strutture ricetti-
ve e quindi sapevano come ottimizzare al meglio gli impianti. Sarebbe
stato, infatti, poco vantaggioso per tutti non sfruttare questa opportu-
nità, anzi siamo assolutamente aperti alle collaborazioni. GasGs si è
occupata poi della colonnina e della sua configurazione». Riguardo ai
progetti futuri Vigilanti aggiunge: «Proprio in questi giorni inizieranno i
lavori presso lo zoo di Ravenna e Fiabilandia».
29
FOCUS
E-ricarica maggio 2023
Ricarica in autostrada:
come viaggiare in
elettrico senza paura
UNO DEI MAGGIORI FRENI PER CHI STA PONDERANDO IL PASSAGGIO ALL’E-MOBILITY È scelte dagli utenti che necessitano di spostamenti
rapidi. Di conseguenza l’infrastruttura di ricarica al
ANCORA L’ANSIA DA RICARICA, OVVERO IL TIMORE DI “RIMANERE A SECCO”, SOPRATTUTTO servizio delle reti autostradali dovrà prevedere una
potenza sufficiente (tra i 150 e 350 kW) a permet-
NELL’AFFRONTARE SPOSTAMENTI A LUNGA PERCORRENZA. LA SITUAZIONE NEGLI ULTIMI tere soste brevi durante il viaggio, il più possibile
DUE ANNI È CAMBIATA RADICALMENTE: I CHARGING POINT SULLA RETE AUTOSTRADALE in linea con le comuni soste di necessità nelle aree
di servizio. Purtroppo, nonostante la normativa
SONO CRESCIUTI DEL 373% E PIANIFICARE VIAGGI E VACANZE, CON QUALCHE PICCOLA DAFI (2016) prevedesse che entro il 2020 vi fosse
un’infrastruttura autostradale adeguata e la legge
ACCORTEZZA, ORA È MOLTO PIÙ SEMPLICE di bilancio 2021 chiedesse ai concessionari di
installare le colonnine per conto proprio o affidare
di Federica Musto il servizio a terzi con delle gare, a oggi, non essendo
previste conseguenze impattanti per chi non ri-
spetta l’obbligo, i bandi di gara restano ancora tutti
ancora da pubblicare.
F
di ricarica autostradale era presso- Un ritardo che, paradossalmente, le permette oggi momento in cui l’auto è sotto il 15% della propria
chè assente e chi guidava un veicolo di installare lo stato dell’arte per le infrastruttu- autonomia, poi un picco repentino di potenza nella
elettrico in Italia era costretto a uscire ra di ricarica: sulle vie ad alto scorrimento come fascia in cui la batteria passa dal 20 all’80% circa e
dall’autostrada per effettuare la ricarica le autostrade vengono utilizzate colonnine con infine un calo considerevole di potenza quando la
e poi rientrarvi per continuare il viag- potenza di ricarica fino a 300-350 kW, garantendo batteria dell’auto si trova oltre l’80% della propria
gio. Ma nell’ultimo anno e mezzo le cose così all’utente elettrico che sta compiendo un lungo capacità. Questo perché il BMS dell’auto abbassa
sono cambiate. L’infrastruttura pubblica viaggio pause brevi, intorno ai 15-20 minuti per un la potenza in ingresso quando la batteria è molto
è cresciuta a ritmi prima impensabili (+47,3%) con “rabbocco” - una ricarica funzionale al viaggio - dal scarica o molto carica per salvaguardarne la salute
l’installazione di 13.316 punti di ricarica nei soli ul- 20 all’80% della capacità della batteria del veicolo. nel tempo. Al netto del motivo per cui la curva
timi 12 mesi, di cui il 23% Hpc. Ed è aumentata an- Inoltre, sempre dalle analisi pubblicate nel report di ricarica non è regolare, la cosa importante da
che quella autostradale (seppur in maniera ancora di Motus-E, considerando il numero di veicoli full tenere a mente durante un lungo viaggio è che per
insufficiente secondo l’ultimo report di Motus-E), electric ancora limitato sulle strade el nostro Paese, ottimizzare i tempi di sosta in autostrada la pratica
grazie a un incremento decisamente considerevole: l’Italia presenta uno dei rapporti tra punti di rica- migliore è seguire il metodo del cosiddetto “bibero-
se nel 2021, infatti, in autostrada risultavano solo rica ogni 100 Bev circolanti più alto d’Europa: 21,5 naggio”, ossia fermarsi quando l’auto è sotto il 30%
118 punti di ricarica, al 31 marzo 2023 i charging punti di ricarica ogni 100 Bev circolanti (2,6 punti ed evitare di ricaricare oltre l’80-90%, sfruttando
point autostradali erano saliti a 559 (e sono in conti- di ricarica in DC ogni 100 Bev) contro l’11,5 della così l’intervallo di curva in cui la potenza di ricarica
nua crescita), ovvero con una media di 7,6 punti di Francia e l’8,2 della Germania. Nell’ultimo anno rimane maggiore. Un’altra accortezza a cui ricorre-
ricarica ogni 100 km di rete autostradale, con una i punti di ricarica in autostrada in Italia sono più re e che ormai sempre più veicoli prevedono tra le
potenza che per l’83% è superiore a 150 kW. Ciò che quadruplicati e oltre l’83% di questi ha potenze funzioni a disposizione, è il preriscaldamento della
significa che l’Italia, fanalino di coda europeo della superiori ai 150 kW. Cosa significa? Le autostrade batteria in vista di una ricarica ad alta potenza. Al-
mobilità elettrica per molti anni, negli ultimi 24 sono le vie a scorrimento veloce che nel nostro cuni veicoli, come Tesla, dispongono del preriscal-
mesi ha visto una forte ripresa, restando indietro Paese ricoprono circa 7.318 km (dati ART, Autorità damento automatico della batteria nel momento in
nei numeri totali di infrastruttura non tanto per per la regolazione dei trasporti) e che, essendo per cui, secondo le indicazioni impostate sul navigatore
la mancanza di investimenti da parte dei Cpo ma lo più a proprietà privata e a pedaggio, vengono di bordo, ci si sta avvicinando ad una destinazione
30
I Cpo più diffusi in autostrada
La presenza di stazioni di ricarica in autostrada oggi è prevalente
nel nord e centro Italia, mentre il sud resta più scoperto, contan-
do circa la metà di colonnine rispetto al nord Italia. L’operatore
di ricarica ad alta potenza. Altri modelli invece ne o nelle zone immediatamente limitrofe esterne più presente, essendo proprietario delle tratte autostradali su
permettono l’attivazione su richiesta. In ogni caso, ai caselli autostradali, dove sono spesso presenti cui installa, è Free To X, con 30 stazioni di ricarica attive nel Nord
il preriscaldamento della batteria fa si che l’auto numerosi operatori di ricarica con stazioni ad alta Italia, 20 nel Centro e 11 nel Sud Italia per un totale di circa 60
giunga alla stazione di ricarica HPC con la tempe- potenza pensate proprio per la ricarica durante i stazioni aperte al pubblico. Ionity è presente in Autostrada nel
ratura della batteria ottimale per raggiungere da lunghi viaggi. nord Italia con una staziona di ricarica in Val d’Aosta, 3 in Liguria
subito la massima potenza. Per tale verifica sono molte le app a disposizione: e 2 in Toscana, tesla con 4 Supercharger in
dalle mappe presenti nella app del proprio Emps Nord Italia. Tesla ha due supercharger sulla
Come organizzare l’itinerario ad app terze come ABRP (A better route planner), A7 (Dorno Est e Ovest) e due sulla Brebemi
L’organizzazione preventiva di un itinerario di con la quale è possibile anche selezionare la tipolo- in entrambe le direzioni. Anche Ewiwa è da
viaggio quando si guida un veicolo full electric è gia, marca e modello di veicolo in uso e applicare poco presente sulla A35, e Autostrade del
un modus operandi semplice e sicuro per evitare diversi filtri sulle modalità di ricarica predilette, Brennero ha installato alcune stazioni da 50
qual si voglia tipologia di inconveniente. È anche per ottenere un itinerario specifico sulle proprie kW (ormai però obsolete) nelle aree di sosta
vero, tuttavia, che con l’aumentare del numero di esigenze di viaggio. della A22. Entro la fine di quest’anno tutto lo
stazioni di ricarica sulle strade e autostrade italia- Da sottolineare che le stazioni previste per i stivale coperto dalla rete di Autostrade per
ne, la necessità di un itinerario dettagliato prima lunghi viaggi sono ad alta potenza, anche dette l’Italia vedrà una stazione di ricarica ogni 50
di ogni viaggio sta un po’ scemando, anche grazie Hpc, che permettono ricariche brevi inferiori alla km, mentre per le regioni scoperte occorre
all’ausilio dell’infotainment di bordo estremamen- mezz’ora. Queste stazioni in DC prevedono l’uti- attendere l’apertura dei bandi di gara per
te sofisticato dei veicoli Bev più recenti, che sono lizzo di un connettore CCS Combo 2, dunque per Cpo terzi, purtroppo congelati da mesi.
in grado oggi di organizzare le tappe di ricarica tutti quei veicoli più datati o con batterie ridotte
lungo il percorso definito semplicemente impo- che non montano questa standard si raccomanda
stando sul navigatore dell’auto la propria desti- sempre la verifica che nella stazione autostradale non prevede l’ausilio di alcuna app ma che viene
nazione. Entro fine 2023 saranno 100 le stazioni scelta sia disponibile anche una colonnina Multi- avviata grazie a un protocollo di comunicazione
Free To X presenti sulle autostrade italiane, con standard con connettori di Tipo 2. (ISO15118) tra il veicolo e la colonnina, per cui
una interdistanza media di 50 km: questo significa l’auto viene riconosciuta e la stazione avvia la
che le stazioni di ricarica saranno presenti in qua- Metodi di pagamento sessione di ricarica in automatico nel momento in
si tutti gli Autogrill autostradali, rendendo di fatto Il metodo di pagamento più diffuso oggi resta quel- cui il connettore viene connesso. In questo caso la
la capillarità del servizio equiparabile a quello lo tramite App (o Rfid card), anche perchè molti tariffa dipenderà dall’abbonamento previsto dalla
delle stazioni per il rifornimento tradizionale. Al Emsp prevedono abbonamenti vantaggiosi che app proprietaria del veicolo. Infine, alcune stazioni
di fuori delle tratte di Autostrade per l’italia, alme- permettono di ridurre significativamente il costo prevedono la possibilità di pagamento diretto
no fino a quando non saranno finalmente aperti i della ricarica Hpc. tramite carta di credito. Si tratta di una possibilità
bandi di gara per l’installazione di infrastrutture Alcune stazioni - in questo momento in Italia le di pagamento rara in Italia e che non permette - a
a Cpo terzi rispetto ai gestori (e ai subappalti delle infrastrutture di Ionity e qualche singolo caso di oggi - di usufruire di tariffe vantaggiose ma solo
concessioni autostradali) delle tratte autostradali, stazione Free To X (Linate e Brianza Nord per di pagare il kWh a tariffa piena, e per questo non
è sempre consigliabile verificare la presenza di il momento) - prevedono anche la ricarica Plug solo è poco diffusa ma anche raramente scelta
charging point (e la loro potenza) in autostrada & Charge, ossia un rifornimento energetico che dagli utenti elettrici italiani.
Q.HOME EDRIVE A
Tempi di ricarica
e autonomia dei
Bev frenano ancora
l’elettrico SECONDO IL RECENTE STUDIO GLOBAL AUTOMOTIVE CONSUMER STUDY
2023 REALIZZATO DA DELOITTE ANCHE LA SCARSA DIFFUSIONE DELLE
COLONNINE RIENTRA TRA I PRINCIPALI DETERRENTI ALL’ACQUISTO DI
UN’AUTO ELETTRICA. LA RICARICA DOMESTICA È UN’OPPORTUNITÀ
DETERMINANTE PER IL 51% DEL CAMPIONE, MA SONO NUMEROSI (43%)
Dove gli utenti si aspettano di ricaricare il proprio Bev
1%
COLORO CHE NON POSSONO MONTARE UNA WALL BOX A CASA
7% CASA UNA WALL BOX
RICARICA
PUBBLICA
LAVORO
ALTRO
41% 51%
A
ricarica e scarsa diffusione delle colonnine sul territorio. A seguire, tra le prime
colonnine sono ancora tra i prin- cinque cause, il costo troppo alto delle vetture
cipali deterrenti all’acquisto di un (35%) e la mancanza di una wall box domestica
veicolo elettrico secondo il survey (34%). Altro dato interessante è che secondo
Global Automotive Consumer Stu- il 53% degli intervistati l’autonomia di guida
dy 2023 realizzato da Deloitte. Più deve almeno superare i 400 km con un pieno
nel dettaglio, secondo il 51% degli intervistati, di energia. Secondo il 33% del campione, un
Preferenze sui servizi offerti in prossimità l’autonomia ancora troppo bassa dei veicoli è il Bev dovrebbe superare i 500 km. Questi nume-
principale disincentivo all’acquisto, seguita con ri evidenziano come i consumatori percepisca-
di una stazione di ricarica un 49% dai tempi necessari per effettuare una no l’utilizzo dell’auto elettrica non solo come
ricarica completa, mentre per il 43% l’osta- mezzo urbano: la value proposition dei Bev
Caffè e bevande 65% deve tradursi sia in una maggiore convenienza
Connettività Wi-fi 54% economica nell’utilizzo quotidiano, sia in una
Servizi igienici risposta efficace al fabbisogno di mobilità sulle
50%
tratte a lunga percorrenza.
Snack e pasto leggero 34% SECONDO IL SONDAGGIO CONDOTTO DA DELOITTE LA RICARICA Come riporta la ricerca: “Questa duplice sfida
DOMESTICA SI CONFERMA COME LA SOLUZIONE PREDILETTA DAL 51%
Ristorante full service 24% richiama ancora una volta l’urgenza di poten-
DEL CAMPIONE. CONSIDERANDO SOLO COLORO CHE PREVEDONO DI
Lounge 19% AFFIDARSI UNICAMENTE ALLA RICARICA PUBBLICA, IL 43% NON PUÒ ziare in tempi rapidi l’infrastruttura di ricarica
MONTARE UNA WALL BOX A CASA. QUESTA LIMITAZIONE È INOLTRE a livello nazionale, attraverso la creazione di
Sale meeting 6% INDICATA DAL 34% DEGLI ITALIANI COME PRINCIPALE OSTACOLO una rete capillare di stazioni di rifornimento
ALL’ACQUISTO DI UN BEV estesa fra le diverse regioni e direttrici stradali
(incluse autostrade e tratte extra- urbane)”.
32
Motivazioni per non ricaricare il veicolo Tempo di attesa previsto per una ricarica Modalità di pagamento preferite
presso la propria abitazione da 0 all’ 80% di autonomia per la ricarica
10% 3% 1% 8% 1%
11%
14%
1% 43% 18%
19%
1%
44%
40%
30%
27%
29%
IMPOSSIBILITÀ TECNICA DI INSTALLARE MANCANZA DI INTERESSE VERSO
UNA RICARICA PRIVATA UNA RICARICA PRIVATA CARTA DI CREDITO/
MENO DI 10 MIN PIANO PREPAGATO ALTRO
COSTO DI INSTALLAZIONE PROIBITIVO MANCANZA DI INFORMAZIONI SU COME 21-40 MIN 61-90 MIN OLTRE DEBITO IN ABBONAMENTO
INSTALLARE UNA RICARICA PRIVATA 120 MIN
10-20 MIN 41-60 MIN 91-120 MIN SMARTPHONE APP PUNTI FEDELTÀ
ALTRO
JUNE
il 14% ritiene giusta un’attesa tra i 41 e i
60 minuti, mentre l’11% vorrebbe poter
MESSE MÜNCHEN
—
fare il pieno in meno di 10 minuti. Nei
tempi di attesa per la ricarica secon-
14–16
2023
do il 65% del campione – un dato che
i Cpo impegnati a realizzare stazioni
premium dovrebbero tenere in consi-
International Exhibition
derazione – ritiene fondamentale poter
contare su di un servizio bar con caffè e
for Charging Infrastructure and
bevande.
Per il 54% è importante poter fare affi-
E-Mobility
damento sulla connettività wi-fi. Il 50%
chiede la presenza di servizi igienici,
mentre il 34% vorrebbe a disposizione
snack e pasti leggeri. Solo il 24% ritiene ■ Charging the future of mobility:
un plus determinante la presenza di
Markets, business models and trends
ristoranti full service, il 19% aree lounge
e solamente il 6% la presenza di sale
■ Experience innovations:
private per meeting.
Relativamente invece alle modalità di
Smart charging systems, e-vehicles and mobility services
pagamento, il 44% indica la carta di
credito come modalità preferita: un ■ Knowledge2Go:
sistema sempre più presente sulla mag- Conference, exhibition forum, guided tours and much more
gior parte delle colonnine, sopratutto ad
alta potenza. ■ Industry meeting point:
Al secondo posto (29%) il sondaggio in- Meet 85,000+ energy & mobility experts and 1,600 exhibitors
dica tra i metodi di pagamento preferiti at four parallel exhibitions
l’app per smartphone, mentre al terzo
(18%) i piani prepagati in abbonamento
(per i quali può essere ad esempio utiliz-
za una card Rfid).
www.powertodrive.de 33
Installazionedelmese
E-ricarica maggio 2023
GasGas supporta
la transizione elettrica
a Mondovì (Cuneo)
IL CPO HA ATTIVATO 9 STAZIONI DI RICARICA ALL’INTERNO DEL COMUNE,
PER UN TOTALE DI 18 CHARGING POINT IN AC UBICATI IN ALTRETTANTE
ZONE STRATEGICHE DEL PAESE PER ASSICURARE UNA RETE CAPILLARE
CON INFRASTRUTTURE IN GRADO DI GARANTIRE UN’ESPERIENZA
USER FRIENDLY
G
ricarica presso il Comune di Mondovì, in casi si lascia l’auto per svolgere diverse commis-
provincia di Cuneo. Il piano, la cui can- sioni: se la ricarica avvenisse in 10 minuti l’utente
tierizzazione era iniziata nel novembre sarebbe costretto a tornare subito al veicolo al
dello scorso anno, ha previsto l’instal- termine del rifornimento per spostarlo e liberare
lazione di 9 colonnine di ricarica in AC lo stallo dovendo cambiare parcheggio». Priorità
per veicoli elettrici in alcune delle zone di GasGas è inoltre quella di realizzare una rete
più frequentate del paese. Ogni colonni- che tenga conto anche dei migliori POI (Point of
na, con doppio stallo dedicato, è equipaggiata con interest) nelle vicinanze delle colonnine, in modo
due charging point con potenza fino a 22 kW. Le da garantire agli e-driver la presenza di servizi
stazioni di ricarica sono situate presso piazza Mon- utili per ottimizzare l’attesa durante la ricarica del
teregale, piazza Carlo Ferrero, piazza Santa Maria veicolo. «I grandi operatori mirano a massimiz-
Maggiore, piazzale delle Armi, in via Sant’Anna, zare il numero di nuovi punti di ricarica senza
in via Roma, presso la piscina comunale di via badare troppo a dove e come vengono installati, in
Europa, in via San Rocchetto e presso il supermer- zone dove spesso non ci sono centri di interesse o
cato Despar di Castagnito (CN). Il Cpo ha optato per attività di alcun tipo e dove normalmente nessuno
una soluzione di ricarica quick in AC in modo da andrebbe a parcheggiare il veicolo in attesa della
minimizzare l’incidenza delle stazioni sulla rete ricarica» prosegue Vigilanti. «Al contrario, noi
elettrica e poter contare su un’installazione più puntiamo a installare punti di ricarica dove ha più
snella, senza la necessità di ricorrere a cabine di senso averli, ad esempio presso un’attività com-
media potenza. Una delle priorità nella strategia merciale, un ristorante, un hotel, una struttura
di GasGas, la stessa con cui il Cpo ha approcciato ricettiva con un parcheggio a disposizione». Anche
anche l’infrastruttura di Mondovì, è uno studio in questi casi GasGas offre un supporto strategico
attento e scrupoloso nella scelta dei siti presso cui nella scelta dell’infrastruttura più adatta. «Se si VIA SANT’ANNA
posizionare le colonnine, analizzando anche il parcheggia dove l’auto starà ferma anche per un’o-
fabbisogno e il tipo di fruizione in una determinata ra o più come nei pressi di un ristorante» aggiunge
area del Comune. «Ci capita, lavorando con le Am- Vigilanti «non ha senso una stazione rapida che tante è l’utilizzo esclusivo di energia proveniente
ministrazioni comunali, di dover fare chiarezza impiega pochi minuti e costa di più». A oggi la rete da fonti rinnovabili. La rete di ricarica GasGas,
innanzitutto su come funziona la mobilità elettrica di GasGas conta un portafoglio di oltre 600 char- oltre a essere facilmente riconoscibile, è stata
e quali sono le soluzioni migliori a seconda dei vari ging point, di cui ne sono stati installati oltre 200 implementata con l’obiettivo di garantire colonni-
spazi» ha commentato Alessandro Vigilanti, Ceo in più di 15 regioni italiane. Le colonnine di GasGas ne sempre funzionanti e assicurare agli utenti un
di GasGas. «Spesso infatti ci chiedono stazioni di sono inoltre interoperabili con i principali Emsp servizio di alta qualità e un’esperienza di ricarica
ricarica rapida in DC in parcheggi situati in centro italiani ed europei, oltre che compatibili con i più semplice e intuitiva. Tutti questi requisiti fanno
città che sappiamo per esperienza non essere la diffusi sistemi di pagamento. Altro fattore impor- del Cpo un punto di riferimento affidabile per le
PA intenzionate a realizzare un’infrastruttura
ad accesso pubblico nei propri Comuni: l’azienda
propone infatti un approccio proattivo e strategico
«GasGas punta a installare punti di ricarica dove ha più senso averli, per un progetto chiavi in mano con tempi certi di
realizzazione e messa in opera. Inoltre, a livello
ad esempio presso un’attività commerciale, un ristorante, un hotel progettuale, GasGas propone soluzioni modulari,
oppure una struttura ricettiva con un parcheggio a disposizione» prevedendo la possibilità di aumentare i punti di
ricarica presenti sul territorio per assecondare
Alessandro Vigilanti, Ceo di GasGas l’eventuale aumento della domanda e del traffico
di utenti che si muovono in elettrico.
34
L’infrastruttura
nel dettaglio
Progetto: GasGas
Ev charger utilizzati:
9 colonnine in AC da 22 kW
con doppio caricatore
Punti di ricarica disponibili: 18
PIAZZA MONTEREGALE
VIA ROMA
VIA EUROPA 35
numerietrend
E-ricarica maggio 2023 a2a ACEA eMOBILITY
3 4
Cpo ed Emsp:
101
218 5
14
le mappe
5
44
261
aggiornate
1
OGNI MESE UNA FOTOGRAFIA RELATIVA ALLA DIFFUSIONE INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE
PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA
DEGLI OPERATORI PRESENTI SUL TERRITORIO ITALIANO
*OGNI STAZIONE DI RICARICA PREVEDE LA PRESENZA DI UNO O PIÙ CHARGING POINT 336 STAZIONI DI RICARICA INSTALLATE 334 STAZIONI DI RICARICA
14.000 STAZIONI DI RICARICA INTEROPERABILI
+530 71
3 +2300 19 5
+1500 62 10
+1700
+760 91
3 +1200
2
1
30
2 +1800
3
+110
+200 1 2
+740 2
+390 +250 1
+300
+200 10
1
1
INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE +190 INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE
PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA
11 STAZIONI DI RICARICA (INCLUSI STALLI IN COSTRUZIONE) 14.959 PUNTI DI RICARICA 228 PUNTI DI RICARICA 81 STAZIONI DI RICARICA
5.215 PUNTI DI RICARICA IN COSTRUZIONE OLTRE 25.000 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN ITALIA 25.000 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN ITALIA
125.664 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN EUROPA OLTRE 214.000 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN EUROPA OLTRE 164.000 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN EUROPA
5 4
+1000 5
+350 10 6
+570
+420 12 4 6 4 6
+400
5
+260 2
+480 4
INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE INQUADRA IL QR CODE
PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA PER VISUALIZZARE LA MAPPA
OLTRE 17.800 PUNTI DI RICARICA INSTALLATI 102 STAZIONI DI RICARICA 170 PUNTI DI RICARICA 70 STAZIONI DI RICARICA
(INCLUDE ANCHE LOCATION IN VIA DI ATTIVAZIONE)
286113 PUNTI DI RICARICA INTEROPERABILI IN EUROPA
NB: LA MAPPATURA DEI CHARGING POINT VIENE REALIZZATA UTILIZZANDO I PORTALI E LE APPLICAZIONI DI GEOLOCALIZZAZIONE
DEI RISPETTIVI OPERATORI. OVE NON DISPONIBILI VIENE IMPIEGATO IL FILTRO DELL’APP MYNEXTMOVE.
RILEVAZIONI AGGIORNATE AL 6 APRILE 2023
36
Ricarica pubblica: come
crescono le installazioni
UN QUADRO AGGIORNATO DEI PUNTI DI RICARICA AD ACCESSO PUBBLICO E DEI TREND DI CRESCITA DELLA RETE -
CHARGING POINT, LOCATION E INFRASTRUTTURE - NEL NOSTRO PAESE
*ELABORAZIONI DI E-RICARICA SU DATI MOTUS-E (MARZO 2023)
#comunicazione aziendale
37
tutorial
E-ricarica maggio 2023
Rifornimento energetico:
i metodi di pagamento
LE COLONNINE E LE WALL BOX AD ACCESSO PUBBLICO accostato al dispositivo, identifica l’utente e attiva
la ricarica. In realtà, anche se viene comunemente
un wallet (ovvero un portafoglio) prepagato da cui
viene scalato il costo della ricarica: una soluzione
E SEMI PUBBLICO PREVEDONO DIVERSE TIPOLOGIE DI PAGAMENTO definita card, il supporto magnetico che dialoga in comoda se il collegamento con il proprio istituto di
PER LA RICARICA. CONOSCERNE LE CARATTERISTICHE È radio-frequenza con la stazione può essere perso-
nalizzato e assumere varie forme. Questa tipologia
credito attraverso altre app risulta troppo lento o
difficile da gestire. Cresce invece il numero di Cpo
IMPORTANTE PER SCEGLIERE IL PRODOTTO PIÙ ADATTO DA di pagamento viene utilizzata ad esempio presso i pronti a implementare presso le proprie colonni-
condomini con punti di ricarica condivisi, negli ho- ne pubbliche il pagamento della ricarica tramite
INSTALLARE PRESSO UNA DETERMINATA LOCATION tel che includono la ricarica come servizio, per le pos, abilitando quindi l’utilizzo delle comuni carte
flotte aziendali presso gli-ev charger installati sul di credito/debito e bancomat. Una soluzione da
posto di lavoro e a casa del dipendente, ma anche non sottovalutare in casi di emergenza, ovvero
presso le colonnine ad accesso pubblico, attraverso quando lo smartphone è guasto oppure dove non
card interoperabili che consentono di rifornire c’è copertura. Infine altro sistema di pagamento
i
dispositivi dedicati alla ricarica ad accesso presso Cpo differenti. Anche lo smartphone è uno sempre più diffuso e senza dubbio tra i più comodi
pubblico o semi-pubblico, grazie anche a uno strumento utilizzato di frequente. Utilizzando e semplici da utilizzare è il Plug & Charge: in
sviluppo tecnologico particolarmente veloce del questo device è possbile pagare la ricarica inqua- questo caso basta collegare l’auto alla colonnine
settore, sono in grado di prevedere molteplici drando il QR Code presente sulla colonnina utiliz- per effettuare la ricarica: la stazione riconosce
modalità di pagamento per rendere l’esperienza zando l’apposita app della piattafomra selezionata. automanticamente il veicolo che, previa registra-
di rifornimento energetico sempre più user Anche le app dei Cpo più diffusi consentono di zione delle credenziali, effettua la transazione in
friendly. Uno degli strumenti più diffusi per il pagare la ricarica via smartphone, collegando il automaico senza bisogno di app, carte o altri stru-
pagamento delle ricariche, supportato dalle colon- proprio ID alla carta di credito attraverso le impo- menti. Al momento però sono ancora poco diffusi
nine e ormai anche dalla maggior parte delle wall stazioni del software. Oltre a questo metodo, alcu- sia i punti di ricarica sia le auto che supportano
box in commercio, è tramite Rfid Card: un tag che, ne app dedicate alla ricarica consentono di creare questa tecnologia.
38
BOLOGNA
EXHIBITION
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NOVEMBER
2023
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