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C.M.

Superbonus: analisi e chiarimenti


Il computo metrico è uno dei tanti documenti obbligatori per poter fare richiesta del
Superbonus 110%. Si tratta di quell’asseverazione atta a delineare e stimare i costi necessari
per procedere all’esecuzione degli interventi.

L’ENEA ha trattato più volte l’argomento, chiarendo che per la definizione del computo metrico
estimativo in merito al Superbonus 110% non si debba tener conto dell’Allegato I del Decreto
Requisiti del MISE, valido invece per l’Ecobonus tradizionale.

Dunque a quale documento bisogna fare riferimento per redigere il computo metrico
estimativo in merito al Superbonus?

Computo Metrico Superbonus: come si calcolano i massimali


Da varie riposte dell’ENEA, abbiamo compreso come per l’analisi dei costi nel computo metrico
relativo al Superbonus si debba tener conto dell’Allegato A, punto 13.1 del Decreto Requisiti
Tecnici (DM 06/08/2020) del MISE.

Com’è ovvio che sia, è responsabilità del tecnico abilitato valutare i prezzi relativi agli
interventi in questione, ed allegare tale valutazione al computo metrico estimativo. Nel
documento dovrà essere presente anche un’asseverazione in cui il professionista dichiara che
tutti i tetti massimi di spesa sono stati rispettati.

A proposito appunto dei massimali in relazione alla tipologia di intervento, sempre l’ENEA ha
chiarito come sia obbligatorio tener conto della modalità di calcolo prevista per il rilascio
dell’incentivo.

Per ogni percentuale e per ogni importo infatti, sarà necessario provvedere al calcolo della
frazione matematica di seguito descritta: tetto massimo di spesa / 1,1.

Ciò significa che, ad esempio per la sostituzione degli infissi, intervento per il quale il
massimale è pari a 60.000 euro, sarà necessario provvedere al calcolo della frazione
60.000/1,1. Il risultato, che in tal caso è appunto 54.545,45 euro, sarà l’importo massimo da
poter portare in detrazione.

Requisiti tecnici e prezzari: i documenti da considerare


Oltre ai suddetti chiarimenti, l’ENEA ha pubblicato degli schemi che indicano precisamente a
quali documenti il tecnico dovrà far riferimento per quanto riguarda i requisiti tecnici e i
prezzari da applicare per il Superbonus 110%.

In merito ai requisiti tecnici:

1. Se la data di inizio lavori è fino al 05/10/2020, i documenti ai quali far riferimento sono:

• DM 19/02/2007;
• DM 11/03/2008 come modificato dal DM 26/01/2010;
• DM 26/06/2015.
2. Se invece i lavori sono iniziati a partire dal 06/10/2020, l’unico documento al quale
riferirsi sarà il Decreto Requisiti Tecnici.

Per quanto riguarda invece i prezzari di cui tener conto per il Superbonus:

1. Nel caso la data di inizio lavori sia fissata fino al 05/10/2020, i documenti ai quali il
tecnico dovrà riferirsi sono:

• I prezzari OO.PP. regionali o provinciali;


• Listini ufficiali o delle CCIAA (Camere di Commercio);
• Prezzi di mercato in base al luogo degli interventi (da considerare in difetto).

2. Se invece la data degli interventi è fissata dal 06/10/2020 in poi, il tecnico dovrà riferirsi
unicamente ai prezzari OO.PP. regionali o provinciali oppure ai prezzari DEI, seguendo
però i procedimenti indicati nell’Allegato A punto 13 del Decreto Requisiti Tecnici.

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