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MuseScore: si tratta di uno tra i migliori programmi per scrivere musica gratis disponibili su Windows,
macOS e Linux. È completamente a costo zero, di natura open source e permette di stampare fogli di musica
tipografica, salvarli sotto forma di file PDF o file MIDI. Consente di lavorare su un numero illimitato di
pentagrammi tramite un’interfaccia WYSIWYG (quello che vedi è quello che ottieni) estremamente semplice da
usare anche per gli utenti meno esperti, supporta l’inserimento delle note via mouse o tastiera MIDI e include un
sequencer integrato. Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e premi sul
pulsante Download gratuito che si trova al centro della pagina.
A scaricamento ultimato, se stai usando Windows, avvia il file eseguibile ottenuto e, nella finestra che vedi
comparire sul desktop, fai clic sul bottone Next. Successivamente, spunta la casella I accept the terms in the
License Agreement, premi nuovamente sul bottone Next (per altre due volte), quindi sui
pulsanti Install, Sì e Finish.
Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma nella
cartella Applicazioni del Mac, dopodiché facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri (per due volte
consecutive), in modo da avviare il software andando però ad aggirare le limitazioni applicate da Apple verso i
software di sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata al primo avvio).
Ora che, a prescindere dal sistema operativo impiegato, visualizzi la finestra principale di MuseScore, premi sul
pulsante per declinare l’invio dei dati relativi all’uso del software e segui la procedura di configurazione
iniziale proposta, per determinare la lingua dell’interfaccia e il layout della tastiera.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, seleziona l’opzione Crea nuova partitura (se vuoi utilizzare un
pentagramma vuoto) oppure premi sul pulsante Apri una partitura (per aprire un file esistente), dopodiché ti
ritroverai finalmente al cospetto dell’interfaccia principale di MuseScore e potrai cominciare a comporre musica,
usando le sezioni, i menu e i comandi in cui questa risulta organizzata.
Più precisamente, al centro c’è l’area in cui viene visualizzato il pentagramma; in alto trovi la barra dei menu, utile
per la gestione dei plugin, la scelta degli elementi da rendere visibili e l’accesso ai vari attrezzi disponibili; poco più
in basso ci sono le barra degli strumenti con i comandi per aggiungere figure musicali sul pentagramma, per
riprodurre quanto scritto sulla partitura, per attivare il metronomo ecc.; a sinistra è presente la sezione dedicata
alle tavolozze; a destra c’è l’area per ispezionare le proprietà degli elementi selezionati.
Per ulteriori approfondimenti riguardo il funzionamento di MuseScore, ti suggerisco di fare riferimento all’area
dedicata al supporto presente sul sito Internet del programma: ci trovi il manuale d’uso, esercitazioni varie,
suggerimenti rapidi su come impiegare il software e tanto altro ancora.
Finale. Si tratta di una soluzione di carattere professionale, disponibile sia per Windows che macOS, grazie alla
quale è possibile creare partiture, ascoltare le proprie creazioni e quelle altrui, stamparle e condividerle con altri
utenti in maniera estremamente facile e veloce. Supporta l’inserimento di note tramite mouse o tastiera MIDI e
l’aggiunta di spazi per le parole nei brani realizzati. È a pagamento (presenta prezzi a partire da 99 dollari), ma si
può provare gratis per 30 giorni. Per scaricare la versione di prova di Finale sul tuo computer, recati sul sito
Internet del programma e premi sul pulsante free trial in alto a destra, dopodiché premi sul pulsante windows o
su quello mac, a seconda del sistema operativo che stai usando sul tuo PC.
Provvedi quindi a registrare un account per usufruire del software, cliccando sul pulsante Crea un nuovo
account e compilando con i dati richiesti il modulo proposto, dopodiché attendi che il download del software
venga portato a termine.
A questo punto, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante Sì nella finestra che
compare sul desktop. Premi poi sui bottoni OK, Avanti (per due volte di seguito) e Installa. Successivamente, fai
clic sul bottone Next, spunta la casella relativa all’accettazione delle condizioni di utilizzo e clicca ancora sul
pulsante Next (per altre due volte) e su quelli Install, Finish e Fine. Provvedi poi ad avviare il programma
selezionando il relativo collegamento aggiunto al menu Start.
Se, invece, stai impiegando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sull’icona del
file .pkg contenuto al suo interno. Nella finestra che si apre, fai clic su Continua (per tre volte di seguito), poi sul
tasto Accetta e Installa. Digita, dunque, la password del tuo account utente su Mac, premi sul
pulsante Installa software e, per concludere, clicca sul bottone Chiudi.
Ora che visualizzi la finestra di Finale, a prescindere dall’OS utilizzato, fai clic sui pulsanti sullo schermo per
avviare la prova gratuita, dopodiché se desideri creare una nuova partitura premi sul pulsante Templates (per
selezionare dei template esistenti) oppure quello Default document (per selezionare un documento di default),
mentre se vuoi aprire un file esistente premi sul bottone Open.
In seguito, comincia pure a creare la tua composizione, servendoti dei vari menu e comandi annessi all’interfaccia
di Finale, la quale risulta essere così suddivisa: al centro c’è l’area riservata alla visualizzazione della partitura; in
alto trovi la barra dei menu con le funzioni per gestire i plugin, i file audio, la modalità di visualizzazione ecc.; poco
più in basso è presente la barra degli strumenti con i pulsanti per regolare i tempi, la velocità, la chiave da usare
ecc. e i comandi per la riproduzione musicale; a sinistra c’è la toolbar con i bottoni per la selezione e l’immissione
delle figure musicali.
Per ulteriori approfondimenti in merito al funzionamento del programma, ti consiglio di consultare la sezione
dedicata al supporto che trovi sul sito Internet di Finale in cui ci trovi il manuale d’uso, gli argomenti trattati dalla
community e molto altro ancora.
Flat.io — servizio Web per scrivere note musicali sullo spartito e per comporre musica al computer, col supporto
per gli accordi di numerosi gli strumenti musicali. Permette inoltre di condividere le composizioni musicali con
altri utenti, i quali possono collaborare in tempo reale. Di base è gratis, ma per accedere a tutte le funzionalità
occorre sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (al costo base di 6,99 euro/mese).
Noteflight — si tratta di un servizio Web che consente di creare, visualizzare, stampare e ascoltare qualsiasi
composizione musicale direttamente dalla finestra del browser. Supporta la condivisione dei contenuti con altri
utenti e il loro incorporamento in pagine esterne. Per usarlo occorre registrarsi e di base è gratis, ma è possibile
sottoscrivere anche dei piani a pagamento (con prezzi a partire da 7,95 dollari/mese) che offrono maggiori
funzionalità.
Scorio — è un altro portale che consente di realizzare via Web il proprio spartito, compilando campi quali il titolo,
la firma del compositore, lo scrittore dei testi, il ritmo, gli accordi e ovviamente la punteggiatura. Consente altresì
di accedere a un vero e proprio pianoforte online, così da poter immediatamente suonare gli spartiti che avete
creato sulla piattaforma. Gli spartiti creati possono poi essere salvati in formato PDF, ma anche esportati in
MusicXML e MIDI o LilyPond. È gratuito, ma per sbloccare tutte le funzioni bisogna sottoscrivere l’abbonamento
alla versione a pagamento (al costo base di 6,99 euro/mese).
Come ti dicevo in apertura, esistono anche dei programmi per scrivere musica su tablet (oltre che su
smartphone). Se la cosa ti interessa, nell’elenco qui di seguito trovi segnalati quelli che, a mio avviso,
rappresentano i migliori strumenti della categoria per Android e iPad (in quest’ultimo caso compatibili anche
per iPhone).