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❖ L’HARDWARE

A CURA DI: Laghezza, Girelli, Dello Vicario,


Coppolelli, Bottega, Calabrò, Margiotti,
Elefante, Dolce, Giannoccolo, Critelli,
Lancellotti, Allocca.
L’HARDWARE

È l'insieme delle parti tangibili che


compongono il computer o vi si
associano in input o output
Esterno

L’ HARD DISK
L’hard disk è l’archivio principale del
computer,il posto in cui vengono conservati i
dati importanti.
È un insieme di dischi magnetici, dove è
possibile archiviare informazioni che,
persistono anche quando il computer viene
spento.I dischi sono impilati uno sull’altro,
lasciando fra loro uno spazio nel quale si
muovono le testine di lettura e scrittura, che
si muovono e leggono e scrivono i dati
utilizzando campi magnetici.

Interno
L’ HARD DISK
L'hard disk ha un indice in cui
viene scritto ogni volta in quale
posizione è stato messo il file.
Letto questo indice, il disco può
mettere in movimento la testina
giusta per iniziare il
trasferimento di dati nel minor
tempo possibile.
LE MEMORIE SECONDARIE
Un elaboratore elettronico è caratterizzato dalla presenza di una memoria primaria e da
una memoria secondaria. Nella memoria primaria sono mantenuti soltanto i dati in corso
di elaborazione, poiché possiede una capacità di memorizzazione molto limitata. Per
contenere grandi quantità di dati un computer utilizza la memoria secondaria, memoria
ausiliaria o memoria di massa.

memoria secondaria Caricati sulla memoria primaria Mandatati al CPU

Elabora i dati

Esistono diverse tipologie di memorie secondarie ( scheda perforata, nastro perforato, nastro
magnetico, floppy disk, hard disk ( disco fisso ), cd-rom, dvd-rom, memoria flash, ecc.)
TIPI DI MEMORIE SECONDARIE
● Scheda perforata: (prima memoria secondaria nella storia dell'informatica)
● Nastro perforato: simile al funzionamento delle schede perforate
● Nastro magnetico: dati registrati sulle bobine dei nastri in forma magnetica
● Cassetta a nastro magnetico: ad esempio le audiocassette degli anni ‘70 e ‘80
● Floppy disk: supporto di memoria secondaria che può registrare dagli 0,72MB a
1,44MB; si è diffuso negli anni 70’ /80’
● Cd-rom: dispositivo di memoria secondaria in cui i dati sono memorizzati tramite
l'utilizzo della tecnologia laser
● Memoria flash ( memoria a stato solido ): per caricare i dati in memoria, è
sufficiente utilizzare una porta USB del computer
RAM/ROM
RAM significa "Random Access Memory", memoria
ad accesso casuale. La RAM mette a
disposizione del processore la parte di
memoria che serve alla CPU per una qualsiasi
elaborazione, come far girare un programma. La
RAM è una memoria volatile. Significa che,
quando non viene alimentata, la RAM si svuota.
In altre parole quando spegniamo il computer,
automaticamente cancelliamo tutto quello che
era presente sulla RAM.

Anche la ROM è un tipo di memoria. Ma presenta


una significativa differenza con la RAM: la
Read Only Memory (ROM) è come dice il nome
stesso una memoria di sola lettura. Tutto
quanto presente nella ROM non può essere né
modificato né cancellato.
SCHERMATA
Superficie riflettente
Il display utilizza la tecnologia LCD
ossia Liquid Crystal Display che si
basa sulle proprietà ottiche di Strato di vetro con elettrodi
sostanze formate da cristalli liquidi.
Strato con i
la risoluzione dipende dai pixel cristalli liquidi

contenuti in un display (1024x768). Polarizzatore


All’interno del computer è presente orizzontale

una scheda grafica che elabora le


Schermo di vetro con maschera delle
immagini e invia segnali al monitor. zone scure.

Polarizzatore verticale.
I COLORI DI UNA SCHERMATA

Quando parliamo di “profondità


di colore” intendiamo il numero
di colore che un display può
visualizzare. Dipende dal
numero di bit che si utilizzano
per un singolo pixel .
La differenza la possiamo ad
esempio notare tra un display
con profondità di 8 bit che può
creare 256 colori e uno con
profondità di 24 bit che può
generare 16,7 milioni di
colori.
SCHERMO AL PLASMA E OLED
Lo schermo al plasma funziona
grazie ad una scarica di plasma
con all’interno gas nobili, sono
schermi più ampi e ideali per i
film.

Gli OLED (diodi organici ad


emissione di luce) sono display
sottili che non richiedono una
retroilluminazione per funzionare
perchè sfruttano
l’elettroluminescenza.
LA TASTIERA

La TASTIERA (o Keyboard) è il dispositivo principale di


input per dare comandi, immettere dati e informazioni al
computer.
È la periferica informatica che consente all'utente di
interagire con l’elaboratore elettronico attraverso la
digitazione dei tasti.
I tasti, collegati ad un microprocessore, permettono di
inviare segnali numerici e alfanumerici al computer.
LA DISPOSIZIONE
DEI TASTI

La DISPOSIZIONE dei tasti della tastiera di un computer


è ereditata dalle macchine da scrivere, ed è organizzata
in modo che i tasti più utilizzati siano posizionati al
centro della tastiera, a differenza di quelli ai lati.
La disposizione standard dei tasti sulla tastiera è la
QWERTY, che sta progressivamente sostituendo gli altri
modelli (AZERTY).
IL MOUSE MECCANICO
il componente più importante di questo
tipo di mouse è senza dubbio la rotella
situata nella parte inferiore del mouse
(7 nella foto), i suoi movimenti
vengono registrati da due rotelle (5 e
6) e trasmessi al PC tramite il cavo di
collegamento
IL MOUSE OTTICO
Questo tipo di mouse si è
diffuso negli ultimi anni fino
a superare la variante
meccanica, al posto della
rotella questo dispone infatti
di un LED, grazie al quale può
contare su una maggiore
precisione e un bisogno di
manutenzione minimo.
SCHEDA MADRE
Una scheda madre (Main Board) è un
tipo di scheda elettronica principale.
Raccoglie in sé tutti i circuiti
elettrici e collegamenti di
interfaccia tra i vari componenti
interni e principali di un personal Composizione:
computer (PC), come la memoria e le ₋Microprocessore
altre schede elettroniche montate o ₋Porte input e output
allegate sopra.
₋BIOS e ROM
Ma essa comprende anche i bus di
espansione (canale di comunicazione
₋Slot per schede di espansione
che permette ai vari circuiti di ₋Slot per RAM
comunicare tra loro) e le interfacce ₋Mini slot sata per memorie per memorie di massa
verso le periferiche esterne (hard disk)
(qualsiasi dispositivo hardware). ₋Connettori per cavi di alimentazione di massa
₋Connettori per alimentatore esterno
₋Micro alimentatori per circuiti specifici
GLI SLOT DI
ESPANSIONE
Sono situati direttamente sulla
scheda madre e servono per
installare le schede elettroniche di
espansione, possono essere di due
tipi:

PCI(Peripheral Component Interconnect)

PCIe (Peripheral Component Interconnect


express) che può essere a sua volta di
differente tipo come mostra l'immagine.
LE SCHEDE ELETTRONICHE

Le schede elettroniche di
espansione sono una qualsiasi
scheda elettronica che non è
compresa di serie nel computer
e che, una volta installata,
ne espande le funzionalità.
Le schede di espansione più
conosciute sono: la scheda
grafica (o GPU Graphic
Processing Unit), la scheda
audio e la scheda di rete.
LE SCHEDE ELETTRONICHE
La GPU (Graphic Processing Unit) si occupa di
La scheda di rete è una
permettere la visualizzazione di immagini, Anche la scheda audio scheda che consente di
colori e proprietà grafiche. Specialmente nei può essere già presente collegare un computer ad una
rete internet. Una scheda di
videogiochi la gpu ha un ruolo fondamentale in nella scheda madre o rete serve da interfaccia
essere aggiunta in fisica tra il computer e il
quanto aumenta gli fps (Frames Per Second) cavo. Essa prepara, per il
seguito. La scheda cavo di rete, i dati emessi
visualizzati sullo schermo. In alcuni audio ha la funzione di dal computer, li trasferisce
computer, nella scheda madre è già presente trasformare le verso un altro computer e
controlla il flusso di dati
una scheda grafica integrata (ne è un esempio informazioni dell'audio tra il computer e il cavo. Ls
UHD Intel® Graphics) ma, opzionalmente, è da riprodurre (in scheda di rete può essere
flusso audio digitale) wireless o cablata. In quella
possibile aggiungerne un'altra e usare quella, wireless, lo scambio di dati
nel corrispettivo avviene tramite onde radio
invece che la scheda grafica integrata, per analogico, per poi (per esempio la scheda wifi e
ottenere maggiori prestazioni. L'azienda più essere riproducibile da la scheda bluetooth) emesse
da antenne situate nella
conosciuta per la realizzazione di schede casse, cuffie o altre scheda. In quella cablata
video di qualità è la Nvidia, che realizza periferiche di output viene connessa la scheda
dedicate al suono. tramite un cavo (per esempio
schede grafiche dedicate ai videogiochi e, il cavo ethernet) che la
collega con altri dispositivi
perciò, con maggiori prestazioni. (come i router).

lA
la scheda LA SCHEDA
GP
audio DI RETE
U
Il PROCESSORE
Il processore viene definito “il cervello” del
computer perché è quell’elemento che, esattamente come
il cervello, esegue operazioni.
Il processore è un elemento che esegue uno specifico
set di operazioni su un determinato numero di
elementi.
Viene comunemente indicato con il termine “CPU”,
(acronimo di central processing unit).
Il processore si inserisce all'interno di un circuito
che prende il nome di "Scheda madre" che permette a
tutti i componenti di un computer di collegarsi tra
loro e il suo scopo è quello di processare
informazioni ad altissima velocità, circa miliardi di
operazioni al secondo. Infatti non fa altro che
leggere tutte le istruzioni contenute in quel
programma, dalla prima all’ultima.
Queste istruzioni devono essere scritte in un
linguaggio a lui comprensibile. Le sequenze sono
composte da “vero” e “falso”, che equivalgono a 1 e 0.
COME FUNZIONA UN PROCESSORE?
I processori funzionano grazie ai Core e ai
Package. I Core che sono dei circuiti integrati
chiamati anche Chip della CPU, realizzati con la
tecnologia VLSI (Very Large Scale Integration).
Il circuito integrato è formato da migliaia di
micro componenti elettronici (transistor,
condensatori, diodi e resistori) collegati tra
loro. Il core è collocato su una piastra di un
materiale semiconduttore, in genere il silicio.
Mentre Il package è un materiale plastico che
contiene i core della CPU e i pin di contatto che
consentono di inserire il processore sul socket,
un circuito stampato con dei fori, uno per ogni
pin, fissato sulla scheda madre.
LE CARATTERISTICHE DI UN PROCESSORE

La velocità di clock misura


il numero di cicli eseguiti
dalla CPU ogni secondo,
misurati in GHz (gigahertz).
Una CPU con una velocità di
clock di 3,2 GHz esegue 3,2
miliardi di cicli al secondo.
In pratica è la velocità che
ha il processore nel compiere
calcoli.
Troveremo poi il numero di
Core, più è alto il numero di
core, più veloce sarà il
processore.
L’ALIMENTATORE
L'alimentatore, o PSU (Power Supply Unit) è
un componente di input dell'hardware che
distribuisce la corrente elettrica a tutto
il computer per alimentarlo.

Composizione: Capacità autonome:


● un trasformatore (riduce il ● stabilizzazione di corrente
valore della tensione di rete) ● decisione di quantità di
● due circuiti (raddrizzatore o energia da fornire
livellatore, cioè filtro) ● riconoscimento e risoluzione
di cortocircuiti
CARATTERISTICHE DELL’ALIMENTATORE
Le principali caratteristiche dell'alimentatore sono le
seguenti:

● capacità o potenza: espresso in Watt, è la capacità


massima di energia trasmissibile tramite esso
● consumi in standby: sono variabili, ma contenuti
● form factory: è la dimensione (in millimetri) specifica
di un alimentatore, e le più comuni sono le seguenti:
○ ATX PS/2 (dimensione standard)
○ ATX PS/3 (più piccola della precedente)
○ SFX (ancora più compatta)
LIVELLI DI EFFICENZA DI UN ALIMENTATORE
Da circa dieci anni ogni alimentatore deve essere caratterizzato
dalla certificazione 80PLUS, rappresentata da 5 diversi bollini
secondo diversi livelli di efficienza:

● bronze: per navigazioni internet e piccole operazioni


● silver: per quotidianità o ufficio
● gold: per gaming, editing e operazioni semi-professionali
● platinum: per dispositivi efficienti e con lavoro pesante
e continuo
● titanium: consigliato per computer connessi tra loro
L’INTERFACCIA ATA

Advanced Technology Attachment,o ATA, indica un'interfaccia


standard per la connessione di dispositivi di
memorizzazione, quali hard disk e unità CD-ROM, all'interno
di un PC.
Nonostante la denominazione ufficiale "ATA", questo
standard è più conosciuto con il nome commerciale IDE
(Integrated Drive Electronics).
La norma ATA permette di collegare delle
periferiche di immagazzinamento
direttamente alla scheda madre grazie ad un
cavo flat IDE (in inglese ribbon cable)
generalmente composta da 40 fili paralleli
e da tre connettori (un connettore per la
scheda madre e i restanti connettori per le
due periferiche di immagazzinamento). La
trasmissione dei dati avviene grazie ad un
protocollo detto PIO (Programmed
Input/Output) che permette alle periferiche
di scambiare dei dati con la memoria RAM
attraverso dei comandi gestiti direttamente
dal processore.
L’EVOLUZIONE DELL’INTERFACCIA ATA:
L’INTERFACCIA SATA

Dei trasferimenti importanti di dati attraverso l’interfaccia


ATA potevano imporre un grande carico di lavoro al
processore e rallentare il sistema. Per ovviare al problema
si è passati all’interfaccia SATA. La tecnologia SATA (Serial
Advanced Technology Attachement) è una evoluzione della
precedente tecnologia ATA, introdotta nel mercato nel
2003, che ha portato la velocità di trasmissione dati fino a 6
Gbps (Gigabit per second), ottimizzando
contemporaneamente anche gli “spazi”: infatti, questa
interfaccia prevede solamente 2 pin per la trasmissione
dati, uno per quelli in ingresso e uno per quelli in uscita.
LETTORE CD E DVD

Il lettore cd/dvd è un tipo di memoria di massa con lo scopo di leggere dati


memorizzati su compact disk (cd)
IL CD: com'è fatto

Il cd compact o compact disk è composto da un disco


in policarbonato trasparente con un foro al centro e un
foglio sottile di alluminio su cui sono stampati “lands” e
“pits”

I compact disk vennero adottati al posto di dischi in


vinile perché questi erano sottoposti a forte usura e
quindi erano facilmente deperibili
Lands e pits

I pits e i lands sono presenti sul foglio di alluminio del


disco.

I pits sono micro-rientranze scavate tramite leser.

I lands sono gli spazi tra i pits.

Esse, una volta messi in sequenza, creano un codice


Come il lettore legge il codice

Il lettore riesce a rilevare il codice del cd


tramite un laser che punta sul disco
che, quando colpisce i pits, crea
un’interferenza che viene trasformata in
codice binario. Esso, opportunamente
decodificato, permette la lettura dei dati
contenuti nel cd
Grazie dell'attenzione!!!

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