Sei sulla pagina 1di 10

Direzione Generale degli Affari Internazionali

e della Cooperazione Giudiziaria


Ufficio I - Cooperazione Giudiziaria Internazionale
piot dag@giustiziaceit it
coopeiation dginternazionale dag@gmstizia it
Tel 06/68852180 - Fax 06/68897528
Via Arenula 70 - 00186 Roma

TELEFAX URGENTISSIMO
Ns Riferimento
MP 33 7 5 -275/22 EI
Da citare nella risposta
Roma 14 10 2022

MINISTRA OF JUSTICE BUCAREST

JUDECATORIA BUCURESTI
42389/3/2015
FAX 0040 214083602
EMAIL TRIB-GREFIERSEFS1PEN@JUST RO

PC
Al Ministero dellTntemo
Divisione SIRENE
ROMA

OGGETTO POPA CORNEE BOGDAN nato il 6 5 1976 m Romania - Mandato di arresto europeo
emesso il 13 35 2022

Si trasmette la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Napoli in data 6 10 2022, divenuta
irrevocabile il 12 10.2022, con la quale è stata rifiutata la consegna di POPA CORNEE BOGDAN
alle Autorità rumene, nonché disposta l’esecuzione m Italia della pena detentiva di anni 11 mesi 6 di
reclusione, previo riconoscimento della sentenza penale pronunciata dal Tribunale di Bucarest, m
data 13 5 2019, nr 807
Cordiali saluti
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO

ìscione
CORTE DI APPELLO DI NAPOLI
Vili SEZIONE PENALE
(TEL. 081/2234530/31/32/33)
mandatoarrestoeuropeo.ca.napoIi@giiistiziacert it
sez8 penale canapoli@giiistiziacert.it

N° yici r..g mae

Oggetto : La ^UcAQJSx~
\ /) ì ^

Al Ministero della Giustizia (uff. estr.)


(rif. F- jit^
Alla Procura Generale - Napoli
Al Ministero delTintemo-div. Interpol

Si trasmette - in allegato - la sentenza relativa al procedimento di


estradizione passiva nei confronti del nominato m oggetto irrevocabile
dal J jy|iZ)UL

Napoli, li\\0 l-ll


lu i-unzionaFIO
: GIUDIZIARIO
(Lauta -errante)

V
N 12/2022 rgmae seni n 24/2022

Impugnazione proposta da­ Visto del Proc Gen il Irrevocabile il •

ll

depositato il: CXBjjl ^ ^ Estratto esecutivo al P Redazione

Iaa 11 À'òj À scheda il

CORTE D’APPELLO DI NAPOLI


8° sezione penale
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
La Corte d'appello di Napoli, 8° sez penale, riunita in camera di consiglio, composta
da;
dott ssa Rosa Maria Caturano Presidente
dott Carlo Alifano Consigliere
dott Mano Roberto Gaudio Consigliere relatore
con l'intervento del P.M in persona del S. Procuratore generale dott ssa
Valleverdina Cassamello e con l'assistenza del cancelliere, sig. Rosario Brescia
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
ex art. 17 legge 22.4.2005 n. 69
nel procedimento per la consegna di
Popa Cornei Bogdan, nato a Bucarest (Romania) il 6 5.1976, libero, assente, difeso
di fiducia dagli aw Gabnele Esposito e Antonio Del Basso, presenti,
CONCLUSIONI
il PG chiede la consegna del Popa o, in suberdine, rifiutarsi la consegna con
esecuzione della pena in Italia ai sensi dell’art 18 bis comma 2 1. 69/2005, il
difensore chiede il rifiuto della consegna e, in subordino, si associa alla richiesta di
riconoscimento della sentenza penale straniera, ai sensi deU’art 18 bis comma 2 1
69/2005, ai fini dell’esecuzione della pena in Italia,
FATTO E DIRITTO
Con verbale del 10.6 2022 la Direzione della Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei
Lombardi informava questa Corte che Popa Cornei Bogdan si era spontaneamente
presentato dichiarando di volersi costituire in carcere m quanto colpito da mandato
d’arresto europeo Schengen ROIGPOl41936467000001 emesso in data 13 5 2022
dall autorità giudiziaria della Romama perchè condannato con sentenza n.
807/13.05.2019, divenuta esecutiva il 13 5.2022, nell’ambito del procedimento
penale file reference n 42389/3/2015, alla pena di armi 11 mesi 6 di reclusione per i
reati di associazione per delinquere e corruzione commessi in Romania tra il 2013 ed
il 2015.
In data 11 6.2022 il Consigliere delegato, sentito l'arrestato - che alla presenza dei
difensori di fiducia dichiarava di non consentire alla consegna e di non rinunciare al
beneficio della specialità -, convalidava l'arresto, non applicava alcuna misura
cautelare e ordinava la liberazione dell’arrestato, fissando per la deliberazione sulla
consegna l’udienza del 16 6 2022
Rinviata 1 udienza del 16 6 2022, all’udienza del 30.6.2022 è stato acquisito il
mandato d arresto europeo n 27/13 5 2022 emesso dal Tribunale di Bucarest e si
è disposto ulteriore rinvio per ottenere dall’Autorità emittente specificazioni in
merito al periodo di custodia cautelare sofferta dal Popa agli arresti domiciliari
All’udienza del 14.7 2022, pervenute le informazioni richieste (secondo le quali
Popa Cornei Bogdan è rimasto in regime di arresti domiciliari dal 7 9.2015 al
25 6 2017, come da ordinanza di correzione di errore materiale della Prima
sezione penale del Tribunale di Bucarest), la Corte, in esito alle ulteriori eccezioni
formulate dai difensori, con ordinanza in pari data ha richiesto al Ministero della
giustizia della Romama di specificare le condizioni carcerarie che saranno assicurate
al Popa in caso di consegna
All’odierna udienza, infine, acquisite le informaziom trasmesse dal Ministero della
giustizia della Romama m data 5.9 2022, udito il relatore, il P G. e la difesa, che ha
prodotto ulteriore documentazione, hanno concluso come in epigrafe e la Corte ha
pronunciato la presente sentenza, con motivazione contestuale

Il mandato d'arresto europeo è stato emesso in data 13.5 2022 dal Tribunale di
Bucarest nell’ambito del procedimento penale file reference n. 42389/3/2015 per
I esecuzione della pena di anni 11 mesi 6 di reclusione (da cui va detratto il periodo
di arresti domiciliari subito dal 7.9 2015 al 25.6 2017, ultimo giorno compreso)
inflitta al Popa dal medesimo Tribunale con sentenza n. 807/13.05 2019, divenuta
esecutiva a seguito di decisione penale della Corte di appello di Bucarest n
575/A/13 05 2022
II mandato d’arresto, in particolare, precisa che Popa Cornei Bogdan è stato
condannato per 7 reati, così descritti
4 corico dell’imputato si è ritenuto che, quale direttore di C C P B P B, allo fine dell'anno 2013 e durante fanno 2014,
ha richiesto ed ha ricevuto dal denunciatori S C GREEN LINE CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTIr\A
GEORGIANA, GOGONEA TEOOOR, RETRO! OCTAVIAN ALIN, mediante la S C DELTA PAPER SRL, SC DUMIMvHR
LOGISTIC SRL e la S C STARPRO COLECT CONF SRL, l'importo di 428776498 lei al fine, nello sua qualità di
direttore di CCPBPB, di agevolare l'aggiudicazione dell'appalto da parte della società denunclatrice, di dialogare
con I dipendenti subordinati, di accettare la documentazione di aggiudicazione proposta dai denunciatori, di
approvarlo personalmente, nonché di approvare e ordinare II pagamento delle fatture emesse dalla società
denunciatrice molto rapidamente dal momento dello fatturazione Nella sua qualità di direttore di CCP BP. B,
durante l'anno 2013, ha richiesto ed ha ricevuto dai denunciatori S C GREEN LINE CONSTRUCT SRL mediart té
GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEOOOR e RETRO! OCTAVIAN ALIN, tramite la S C DELTA PAPER SRE
se DUMIMAR LOGISTIC SRL e la S C STARPRO COLECT CONF SRL, l'importo di 232 493,43 lei perche /io
affermato che, attraverso l'influenzo che ha su CONSTANTINESCU MIRCEA-OCTAVIAN, direttore economico
all interno dell'apparato del Sindaco di Bucarest, (concretizzata nel fatto che quest'ultimo vorrebbe una tangente per
ordinare II pagamento prioritario dal bilancio del Comune a CCPBPB delle somme necessarie al pagamento dei
lavori eseguiti dalla società segnalante, tangente che POPA BOGDAN CORNEL gliela consegnerà visto lo stretto
rapporto che glielo consente), lo determinerà per disporre il trasferimento prioritario delle somme necessarie al
C.C.P B P.B per poter pagare i lavori eseguiti dalla società denunciatrice Nella sua qualità di direttore di C C P B P. B,
durante l'anno 2013, ha richiesto ed ha ricevuto dai denunciatori SC GREEN LINE CONSTRUCT S R L mediante
GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e RETRO! OCTAVIAN ALIN, tramite la S C DELTA PAPER SRL
SC DUMIMAR LOGISTIC SRL e la 5 0 STARPRO COLECT CONF SRL, l'importo di 464 986,87 lei perche h'a
affermato che, attraverso l'influenza che ha su OPRESCU SORIN MIRCEA, il Sindaco de! Municipio di Bucarest, (
concretizzata nel fatto che quest'ultimo vorrebbe una tangente per ordinare il pagamento prioritario dal bilancio del
Comune a CCPBPB delle somme necessarie al pagamento dei lavori eseguiti dalla società segnalante, tangente
che POPA BOGDAN CORNEL gliela consegnerà visto lo stretto rapporto che glielo consente), lo determinerà per
disporre il trasferimento prioritario delle somme necessarie al CCPBPB per pater pagare i lavori eseguiti dalla
società denunciatrice Nella sua qualità di direttore di CCPBPB, durante Tanno 2013, ho richiesto ed ha ricevuto
dai denunciatori S.C GREEN LINE CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEOOOR e
PETROI OCTAVIAN ALIN, tramite la S C DELTA PAPER S R L, 5 C DUMIMAR LOGISTIC S R L elaSC STARPRO COLECT CONF
SRL, l'importo di 464 986,87 lei perche ha affermato che, attraverso l'influenza che ho su OPRESCU SORIN MIRCEA, il
Sindaco del Municipio di Bucarest, (materializzato dal fatto che quest'ultimo vorrebbe la tangente per accordarsi con
I esecuzione dei lavori per II beneficiano C CP B P B, a lui subordinato, dalla società segnalante, tangente che POPA BOGDAN
CORNEL gliela consegnerà visto lo stretto rapporto che glielo consente), lo determinerà di accordarsi con l'esecuzione dei
lavori per il beneficiano C CP B P B, a lui subordinato, dalla società denunciatrice
A carico dell'imputato si e ritenuto altresì che, quale direttore diCCPBPB, durante Tanno 2013, tramite lo SC DELTA PAPER
SRL aiutato da ALBO ROMEO, detto "Romica", lo S C DUMIMAR LOGISTIC S R L e la S C STARPRO COLECT CONF SRL,
aiutato da NITÀ bN, detto "Ochelaristu", ho dissimulato la vera natura della provenienza degli importi pan a 1380 932,94 lei,
nspettivamente 399 346,71 lei e 510 724,72 lei, importi ricevuti dai denunciatori S C GREEN LINE CONSTRUCTS R L mediante
GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, a titolo di tangente e prezzo di influenzo,
creando la parvenza che tra la società segnalante e le tre società sopra citate vi fossero rapporti contrattuali atti a giustificare
il pagamento delle somme di denaro citate
Nella sua qualità di direttore di CCPBPB, alla fine dell'anno 2013 e nel corso dell'anno 2014, ha richiesto ed ha ricevuto dai
denunciatori SC GREEN LINE CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e PETROI
OCTAVIAN ALIN, l'Importo di 31946131 lei perche ha affermato che, attraverso l'influenza che ha su CONSTANTINESCU MIRCEA-
OCTAVIAN, direttore economico all'interno dell'apparato del Sindaco di Bucarest, lo determinerà per disporre il trasfenmento
prioritario delle somme necessarie alCCPB.PB per potersi pagare I lavori eseguiti dallo società denunciatrice. Quale direttore
di A.CC U, nel corso dell'anno 2014, tramite la SC DELTA PAPER SRL aiutato da ALBU ROMEO, detto "Romica", lo S.C
DUMIMAR LOGISTIC SRL, aiutato da NITA lON, detto "Ochelanstu", S C DELTA CONSTRUCT NVEST SRL e la SC CRISMAR
UNIC SRL, aiutato da BENGALICI CLAUDIO, detto "Ben", ha dissimulato la vera natura della provenienza degli importi pan a
699 860 lei, rispettivamente di 1 139 700 lei, 3 290 000 lei e 728 500 lei, somme ncevute dai denunciatori S C GREEN UNE
CONSTRUCT S R L mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, tramite le società
citate sopra, a titolo di tangente e prezzo di influenza, creando la parvenza che tra la società segnalante e le tre società sopra
citate VI fossero rapporti contrattuali atti a giustificare il pagamento delle somme di denaro citate Durante il 2014, ha
dissimulato la vera natura della provenienza dell'importo pan a 103 079,29 lei, importo ricevuto come tangente dalla S C
GREEN LINE CONSTRUCT S R.L mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEOOOR e PETROI OCTAVIAN ALIN,
chiedendo alla società segnalante di versargli tale somma acquistando prodotti e materiali alfine di allestire il ristorante "té
bonne torte brosserie", di proprietà di 5 C BONNE CHARLOTTE SRL, in cui sua moglie. Papa Nicoleta Ioana Adriana, ha la
qualità di socio
Allo stesso tempo, sempre quale direttore di ACCU, nel corso del 2014 ha richiesto e durante gli anni 2014 e 2015 ha
ricevuto dai denunciatori 5 C GREEN LINE CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEOOOR e
PETROI OCTAVIAN AUN, tramite laSC DELTA CONSTRUCT INVESTS R L, la somma di 4 561 546 lei affinché, nella sua qualità
di direttore diCCPB RB, di facilitare la conclusione dell'accordo quadro da parte della 5 C DELTA CONSTRUCT INVESTS R L,
per poter poi, nella sua qualità di soggetto controllante la SC DELTA CONSTRUCT INVESTS RL tramite BENGALICI CLA UDIU,
detta "Ben", subappaltare interamente alla società segnalante l'esecuzione dei lavori (subappaltando concretamente solo i
lavori a due dei quattro cimiteri), dialogare con i dipendenti subordinati di accettare la documentazione di aggiudicazione
proposta dai denunciatori e di approvarla personalmente
Durante gli anni 2014-2015, tramite laSC DELTA CONSTRUCTINVEST5 R L, aiutato da BENGALICI CLAUDIU, detta "Ben", ha
dissimulato la vera natura della provenienza dell'importo pan a 4561 546 lei, ricevuta dai denunciatori SC GREEN LINE
CONSTRUCrS R L mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e RETRO! OCTAVIAN ALIN, suboppalton do
dalla S C DELTA CONSTRUCTINVEST SRL verso la società denunciatrice, ad un valore nettamente inferiore a quello dei
relativi contratti conclusi tra S C DELTA CONSTRUCT INVESTS R L e A CCU, secondo l'accordo, creando l'apparenza che la
differenza di valore rappresenti il profitto della società S C DELTA CONSTRUCT INVEST SRL, anziché la corruzione e il prezrjzo
dell'influenza
Quale direttore di A CCU, nell'intervallo 24 102014 - 07 OS 2015, ha firmato gli atti aggiuntivi nr i (registrato sotto il nr
cofl/ 10 20141 e nr 2 (reS'Strato sotto il nr 26009/1112 2014) al contratto susseguente registrato col nr
593^olÌ?7 2014'l att0 aggiuntlvo nr 1 (registrato sotto il nr 9965/1012 2014) al contratto susseguente registrato con il
nr 6970/28 08 2014 e l'atto aggiuntivo nr 2 (registrato sotto il nr 3634/07 OS 201 5) al contratto susseguente registrato
sotto il nr 7741/18 09 2014, tutti tra A C C U e la S C DELTA CONSTRUCT INVESTS R L tramite BENGAilCI CLAUDIU, con
CUI II valore dei contratti successivi all'accordo quadro n 3601 / 05 072014 ha superato II valore massimo del citato
accordo quadro, contrariamente all'articolo in esso contenuto, attraverso tale attività ottenendo personalmente, m
qualità di soggetto controllante la società 5 C DELTA CONSTRUCT INVEST SRL, un beneficio materiale di 612 521,44 Tei
Nell intervallo maggio - agosto 2015, insieme a STANCA CRISTIAN, ha richiesto dai denunciatori SC GREEN LI AIE
CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e RETRO! OCTAVIAN ALIN, la somma di
852 626, 5 lei, da cui, insieme a STANCA CRISTIAN, ha ricevuto l'importo di euro 5 ODO e, in queste circostanze, quale
direttore di A CCU., ha convenuto di trasferire dal patrimonio dell'ente a quello de! CCRBRB gli importi necessari,
perche il C C P B R B paghi, con tali fondi, il valore dei lavori eseguiti dalla società segnalante in base al successivo contratto
n 7 iscritto al n 144 I 26052015 Al mese di agosto 2015, quale direttore di A CCU, Insieme a STANCA CRISTIAN, ho
richiesto e ha ricevuto per il tramite di ALBU ROMEO, detto "Romica", dai denunciatori S C GREEN LINE CONSTRUCT S R L
mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e RETROI OCTAVIAN ALIN, l'importo di 7 000 euro, do
consegnare a CONSTANTINESCU OCTAVIAN MIRCEA, direttore economico all'interno delTapparata del Sindaco del Municipio
di Bucarest, cosa che ha fatto il 12 082015, perche quest'ultimo ha accettato di disporre il trasferimento prioritario delle
somme necessarie al CCRBRB per poter pagare i lavori eseguiti dalla società segnalante in base al successivo contratto
n 7 iscritto al n 144 126 05 2015 Al mese di agosto 2015, quale direttore di A CCU, insieme a STANCA CRISTIAN, dopo
aver richiesto dai denunciatori S C GREEN LINE CONSTRUCT 5 R L mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA
TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, l'importo di 7 000 euro, per conto di CONSTANTINESCU MIRCEA OCTAVIAN e dopo aver
ricevuto questo importo tramite ALBU ROMEO, il giorno dopo lui ha consegnato a CONSTANTINESCU MIRCEA OCTAVIAN la
somma di 4 000 euro, perche il direttore economico ha accettato di disporre il trasferimento prioritario delle somme
necessarie al CC R B P B per potersi pagare i lavori eseguiti dalla società segnalante in base al successivo contratto n. 7
iscritto al n 144/26 05 2015 A! mese di maggio 2015, quale direttore presso T A CCU, ha promesso alla suddetta PETROI
AVASILOAE RUXANDRA MIHAELA, direttore presso a CCRBRB, la meta dell'importo pan a 70 000 euro a Molo di
tangente, per conto dei denunciatori SC GREEN LINE CONSTRUCT S R L mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA,
GOGONEA TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, affinché la stessa accetti di concludere e di svolgere il contratto susseguente
nr 7 iscritto al nr 144/2605 2015 con la società denunciatrice Contemporaneamente, al mese di maggio 2015, quale
direttore presso I' A CCU, ha promesso al suddetto SUPEALÀ FLORIN, vicedirettore presso CCPBPB, la meta della
somma di 70 000 euro a Molo di tangente, per conto dei denunciatori SC GREEN UNE CONSTRUCT SRL mediante
GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, affinché lo stesso accetti di concludere e di
svolgere il contratto susseguente nr 7 iscritto al nr 144/26 05 2015 con la società denunciatrice Nell'Intervallo maggio -
agosto 2015. quale direttore di A CCU, insieme a STANCA CRISTIAN, ha richiesto dai denunciatori SC GREEN LINE
CONSTRUCT SRL mediante GOGONEA CRISTINA GEORGIANA, GOGONEA TEODOR e PETROI OCTAVIAN ALIN, somme di
denaro che ha personalizzato il 19 082015 come 60 000 euro, perche ha affermato che attraverso l'influenza che ha su
OPRESCU SORIN MIRCEA, il Sindaco del Municipio di Bucarest, (concretizzata nel fatto che quest'ultimo vorrebbe una
tangente per accettare l'esecuzione dei lavori da parte dell'impresa denunciatrice e, successivamente, perché ha accettato
di versare a CCPBPB gli importi necessari ad essere pagati per una parte dei lavori eseguiti dalla società
denunaatrice), POPA BOGDAN CORNEI oppure STANCA CRISTIAN consegnando fa tangente richiesta, cosi OPRESCU SORIN
MIRCEA consentirà di versare a CCPBPB la somma necessaria al pagamento integrale dei lavori eseguiti dalla società
denunciotrice in base al contratto susseguente nr 7 iscritto al nr 144/26 05 2015 Nell'intervallo compreso fra il
29 08 2014 - 23 08 2015, anche se aveva la qualità di direttore presso TA CCU, lui ha inoltre condotto !'attività della 5 C
TOTAL GREEN SERV S R L, firmando l'accordo quadro nr 2275/23 05 2015 concluso tra A CCU e5C TOTAL GREEN SERV
SRL, avendo per oggetto lavori di riparazione, riabilitazione, manutenzione delle vie di traffico interne, nonché l'accordo
quadro nr 26632/30 12 2014firmato tra la stessa istituzione e l'associazione costituita daS C TOTAL GREEN SERVS R L e
5 C CRIS GARDEN SRL avendo per oggetto lavori di servizi di manutenzione cimiteri e predisposizione di spazi verdi per
cimiteri e crematori umani Nell'intervallo gennaio 2013 - 23 08 2015, anche se aveva la qualità di direttore presso
l'ACCU, lui ha inoltre condotto l'attività della S C DELTA PAPER S.R L, diventata poi 5 C DELTA CONSTRUCT INVEST
SRL, firmando l'accordo quadro nr 3601/17 05 2014 concluso tra A CC U e SC DELTA CONSTRUCT INVEST SRL,
avendo per oggetto lavori di ripristino di reti idrodrenanti esterne, ampliamenti locali, reti fognane in eccesso,
allacciamenti Nell'intervallo 15 01 2013 - 23 08 2015, anche se aveva la qualità di direttore presso l'ACCU, lui ha
inoltre condotto Tattivito della S C URBAN DESIGN CONSTRUCTS R L
Allo stesso tempo, l'imputato Papa Bogdan Cornei, quale direttore generale presso CCPBPB, ha iniziato e ho condotto
nel corso del 2013 un gruppo criminale organizzato, costituito in quel momento da 4 soggetti strutturati su due livelli
(soggetti esecutori - la società segnalante, e il capofila e decisore - l'imputato POPA BOGDAN CORNEI, rispettivamente
persone che lo aiutavano od entrare nel possesso della tangente, in contanti - gli imputati ALBU ROMEO e NITÀ lON),
mirando un'azione concertata con la quale l’imputato POPA BOGDAN CORNEL concedeva alla società segnalante appalti
per / esecuzione di lavori presso gli enti da lui diretti, a tempo indeterminato in cui l'imputato continuavo a ricoprire la
corica di amministratore, alfine di commettere i reati di ricezione di tangente e corruzione sullo base di documenti fittizi
di subappalto tramite società controllate dogli imputati ALBO ROMEO e NITÀ lON, affinché POPA BOGDAN CORNEE si
impossessasse dello tangente in contanti L'imputato POPA BOGDAN CORNEE ho continuato la sua attività all'interno cfe!
gruppo anche nell'intervallo 2014 2015, essendo subordinato al nuovo leader OPRESCU SORIN MIRCEA, come suo
scaglione secondano e insieme a STANCA CRISTIAN, con attribuzioni di aggiudicazione, diretta o basata su influenza e
corruzione (presso A CCU e rispettivamente presso CCPBPB) di appalti, ma anche di coordinamento dell'attività de!
scaglione terziario formato dal livello degli esecutori contrattuali, quello dei fattori decisori necessari di altre istituzioni (Il
testimone NAIE MARIN e gli imputati CONSTANTINESCU MIRCEA OCTAVIAN, PETROI AVASILOAE RUXANDRA MIHAEIA e
SUPEALA FLORIN), ma anche quello delle persone mediante le quali lui s'impossessava della tangente in contanti (oh
imputati ALBO ROMEO, NITA lON e BENGALICI CLAUDIO)

Premesso che il mandato d’arresto indica le norme di legge violate e specifica che i
fatti descritti, secondo il diritto dell’Autorità emittente, integrano i reati di
costituzione di un gmppo criminale organizzato, corruzione, riciclaggio, puniti
dagli artt. 367, 289, 291, 297 c p, 49 1 129/2019, ritiene la Corte che la richiesta di
consegna avanzata dall’Autorità giudiziana rumena sia formalmente ammissibile,
tenuto conto che.
- sussistono sufficienti elementi per l'identificazione della persona da consegnare,
alla stregua delle indicazioni fomite nel mae;
- i fatti, come evidenziati e indipendentemente dalla loro qualificazione
puridica, costituiscono reato anche per la legge italiana, trattandosi di condotte
integranti i reati di associazione per delinquere, corruzione per l’esercizio della
funzione, corruzione per atto contrano ai doveri d’ufficio, puniti dagli artt 416
110, 318, 319 c.p ;
la pena inflitta che Popa Cornei Bogdan dovrà scontare è superiore al limite
minimo di quattro mesi stabilito dall'art 7 ult comma legge n 69/2005.
Va rigettata l’eccezione della difesa di rifiutare la consegna a causa del trattamento
carcerario inumano cui il Popa potrebbe incorrere in Romania.
fi Ministero della giustizia della Repubblica della Romania, alla richiesta di
informazioni formulata da questa Corte con ordmanza del 14.7.2022, in relazione
alle condizioni carcerarie che saranno nservate al Popa in caso di consegna, "con
particolare riguardo alla struttura in cui sarà detenuto, al regime di detenzione, alle
condizioni carcerane relative all'ampiezza della cella, allo spazio individuale che gli sarà
assicurato, alle condizioni igieniche, ad eventuali condizioni di sicurezza personale, anche
tenuto conto del fatto che il Popa ha manifestato timori per la propria incolumità avendo
reso dichiarazioni accusatorie nel giudizio penale di mento" , ha fatto pervenire nota del
5.9.2022 con la quale, in modo analitico e con specifico riferimento al consegnando,
ha fornito tutte le informazioni necessarie, suddivise in appositi paragrafi,
concernenti il Perìodo di adattamento all'ambiente carcerano, le Condizioni di
alloggio nel periodo di quarantena, la Determinazione del regime dì esecuzione
della pena detentiva, VEsecuzione della pena detentiva neU’ambito del regime
chiuso, le condizioni di Esecuzione della pena in regime semiaperto e aperto, le
Condizioni detentive e i diritti riservati a Popa Cornei Bogdan, Il meccanismo di
monitoraggio del rispetto delle garanzie. Il diritto all'assistenza sanitaria, alle
terapie e alle cure. Si tratta di un compendio minuzioso, alla cm diretta lettura si
rimanda, che illustra in modo esauriente le condizioni carcerarie e tutti i diritti che
saranno assicurati al Popa, inducendo fondatamente ad escludere il seno pericolo
che il medesimo sia sottoposto a trattamenti carcerari inumani o degradanti
Esistono pertanto le condizioni per l'accoglimento della richiesta di consegna
Tuttavia, pur in presenza di tali presupposti formali, la richiesta di consegna va
rifiutata ai sensi dell art. 18 bis comma 2 legge 69/2005, prevedendo la disposizione
in parola il rifiuto facoltativo della consegna qualora la persona ricercata “sitì
cittadino italiano o cittadino di altro Stato membro dell'Unione europea
legittimamente ed effettivamente residente o dimorante nel territorio italiano da
almeno cinque anni, sempre che [la Corte di appello] disponga che tale pena a
misura di sicurezza sia eseguita in Italia conformemente al suo diritto interno".
Ed invero, nel caso di specie, dal complesso della documentazione prodotta appare
fondata la prospettazione difensiva secondo la quale il Popa sia persona dimorante m
Italia da almeno cinque anni Sotto questo profilo, va osservato che il radicamento m
Italia del Popa è comprovato non solo, al di là di ogni dubbio, dall’anno 2020 in poi,
alla stregua della documentazione prodotta (contratto di comodato d’uso di parti di
immobile del 21.7 2020, lettera del 28.12.2021 di trasformazione dell’assunzione di
lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, accordo preliminare di
locazione del 26.11.2020, carta d’identità emessa in data 9 9 2020, tessera sanitaria
con assegnazione del medico di base del 20 4.2021, certificato di residenza rilasciato
dal Comune di Pozzuoli in data 9 2.2022), ma, altresì, per il periodo pregresso, dalla
documentazione provemente dalla Camera di commercio e mdustria della Romania
in Italia relativa al rapporto di collaborazione instaurato con il Popa già dall’anno
2013 e sino ai primi mesi del 2019 (ad esclusione del perìodo intercorrente dal
settembre 2015 al giugno 2017), sviluppatosi, in particolare, nella partecipazione a
numerosi eventi ^organizzati dalla CCIRO Italia ... in considerazione della notevole
esperienza acquisita sul territorio, dei consolidati rapporti con le realtà economiche
italiane e rumene e delle acquisite competenze su scambi sociali e commerciali tra il
Paese di origine e quello di adozione”, alla collaborazione alle attività istituzionale a
CUI ha contribuito “anche grazie alla costante presenza sull’intero territorio
nazionale” nel medesimo penodo 2013/2017 (cfr. nota n 245/2022/ae del 4 10 2022
a firma del Presidente del CCIRO Italia Eugen Terteleac), nonché, in ultimo, dalla
delega dell’8.1.2017 avente ad oggetto la rappresentanza della CCIRO in Campania.
Circostanze, queste tutte, che nel loro complesso sono idonee a dimostrare il
radicamento in Italia del Popa da almeno 5 anni, ovvero, come assume la difesa, da
periodo immediatamente successivo alla liberazione dalla misura degli arresti
domiciliari applicata dall’Autorità rumena nel settembre 2015 e revocata nel giugno
2017, epoca nella quale il predetto si trasferì nel nostro Paese per proseguire
nell’attività di collaborazione commerciale già intrapresa sin dall’anno 2013
Dagli atti allegati si evince che sussistono tutte le condizioni previste daH’art. 10
d Igs 161/2010 per procedere al riconoscimento del sentenza ed m particolare, per
quel che rileva.
a) la persona condannata ha la residenza, la dimora o il domicilio nel territorio
dello Stato,
b) la persona condannata si trova nel territorio dello Stato di emissione;
c) la persona condannata ha prestato il propno consenso al riconoscimento (cfr
verbale di audizione dell’arrestato dell’11.6.2022);
d) il fatto è previsto come reato anche dalla legge nazionale, indipendentemente
dagli elementi costitutivi o dalla denominazione del reato,
e) la durata e la natura della pena o della misura di sicurezza applicate nello Stato
di emissione sono compatibili con la legislazione italiana
Si osserva, inoltre, che non ricorrono le cause ostative previste dall’art. 13 dlgs
161/2010 ed in particolare.
a) la persona condannata non nsulta giudicata in via definitiva per gli stessi fatti da
un altro Stato membro dell’Unione Europea, oltre quello richiedente;
b) 1 fatti non potevano essere giudicati in Italia e non si è già verificata la
prescrizione del reato né della pena,
c) non nsulta pronunziata in Italia sentenza di non luogo a procedere;
d) la pena non è prescntta secondo la legge italiana;
e) non sussistono cause di immunità riconosciute dall’ordinamento italiano che
rendano impossibile l’esecuzione della pena,
f) la pena non è stata irrogata nei confronti di una persona che alla data di
commissione del fatto non era imputabile per età secondo la legge italiana,
g) la sentenza di condanna non è stata pronunziata in contumacia;
h) la sentenza di condanna non si riferisce a reati che in base alla legge italiana,
sono considerati commessi per intero o m parte all’interno del territorio dello Stato o
in altro luogo a questo equiparato
Ai sensi degli artt. 18 bis comma 2 1. 69/2005, 12 e 24 1 161/2010, la sentenza va
pertanto riconosciuta per l’esecuzione in Italia
In relazione alla custodia cautelare sofferta in esecuzione del mandato di arresto
europeo, la cui comunicazione al Ministero della Giustizia è obbligatoria ai sensi
dell art 23 comma 6 1 69/05, si osserva che la persona richiesta m consegna è
stata tratta in arresto provvisorio il 10.6.2022 e l'arresto è stato convalidato in
data 11 6 2022 senza applicazione di alcuna misura cautelare
Ne consegue che il periodo di custodia cautelare sofferto in Italia m esecuzione del
mandato di arresto europeo è pan a giorni 2 (due)
PQM
Letti gli artt 17 e 18 bis comma 2 1 69/05, rifiuta la consegna di Popa Cornei
Bogdan, nato a Bucarest (Romania) il 6 5.1976, alle competenti autorità dello
Stato della Romania m esecuzione del mandato di arresto europeo n. 27 emesso
in data 13.5.2022 dal Tribunale di Bucarest nell’ambito del procedimento penale
file reference n 42389/3/2015 e dispone che l'esecuzione della pena di anni 11 mesi
6 di reclusione (da cui va detratto il periodo di arresti domiciliari subito dal 7 9 2015
al 25.6.2017), inflitta al predetto Popa Cornei Bogdan con sentenza n.
807/13 05.2019 del Tribunale di Bucarest, divenuta esecutiva, per i reati di
associazione per delinquere, corruzione per l’esercizio della funzione,
corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, puniti dal diritto interno dagli
artt. 416, 110, 318, 319 c.p., commessi in Romama tra il 2013 ed il 2015, sia
eseguita in Italia conformemente al suo diritto interno
Letti gli artt. 12, 13 e 24 d.lgs n 161/2010, riconosce, ai fini dell’esecuzione in
Italia, la sentenza penale n. 807/13.05 2019 emessa dal Tribunale di Bucarest,
divenuta esecutiva, per i reati di associazione per delinquere, corruzione per
Tesercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio,
puniti dal diritto interno dagli artt 416, 110, 318, 319 c.p , commessi in Romania
tra il 2013 ed il 2015.
Letto 1 art 12*11 digs 161/2010 ordina, al giudicato, la trasmissione della presente
sentenza al Procuratore generale per l’esecuzione ed al Ministro della giustizia per le
successive informazioni di competenza
Letto 1 art 23 comma 6 1 69/05 comunica al Ministero della Giustizia che il
periodo di custodia cautelare sofferto da Popa Cornei Bogdan, sopra generalizzato,
in esecuzione del mandato d'arresto europeo è pari ad oggi a giorni 2 (due)
Sentenza letta in udienza ai sensi e per gli effetti delTart. 176 1 69/05 e dell’alt 127
1 161/2010.
Manda alla cancelleria per gli adempimenti di competenza.
Napoli, 6 10 2022.
n Cornigere relatore II Presidente
Mano Jwfyerto Gaudio Rosa Maria Caturano
J
il fij- z.a^o

L'ASSISTENTE GIUDIZIARIO
(Rosad^escia)

Potrebbero piacerti anche