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Si consideri ora un sistema nome diEformato E1 daFISICO molti

A diatomi ugua
2.2.h⌫ = CONCETTO 2 coefficiente Einstein.
DEL LASE
gia viene liberata
ad un certo23istante, N2 atomi sottoforma di
si perun’
direzione.onda
unità E.M.
Nell’ il processo
emissione vien
stim
NE SPONTANEA, STIMOLATA ED ASSORBIMENTO spontanea, ⌧sp , di volume
l’ intervallo siditrovano
tempo
Nto emissione
2 viene2.2:
Figura chiamataspontanea
Schema
doveo radiativa:
popolazione
del
h dall’
singolo
processo
è la
del
di
ondaesso em
costante
livello
atomo
emissione
corrisponde
sul
incidente,
2.dilivello
Planck,
La
stimolata
ealla
probabilità
2 (ovvero
di
emiss
l’emiss
quindi
radiaz di
do
d
fotone
per di energia:
emissione spontanea dell’atomo)
per se condi l’tempo
unità onda eincidente di volume e per
nellail
parte di un sistema quantistico2) siquestoa due
è ridotta livelli.
caso (ridotto)
scrivere: di un fattore
vero la
2.2. h⌫ velocità
CONCETTO di
= E2 E1 FISICO decadimento ⌫DEL
processo per
= (ELASER unità
2 di E 1 )/h
emissionedi volume, spontanea, è data ild
sperimentale: !
2.2.
dove CONCETTO
h C’è laè!costante FISICO
una di↵erenza dicome vita
DEL
sostanziale
Planck, media:
e LASER
quindi dNrispetto
2 di frequenza al caso dell’ emiss
rappresentato schematicamente
= W21(si N 2
trascur
nella
tanea, dN
dell’atomo) in 2cui l’ onda emessa è uno da dei un dueatomo dt stim
modi non secondoha nessuna cui l’ atomo relazi
definita dt con quella emessa= AN A
2da un altro atomo = 1/⌧ sp e può essere emessa
infatti, puo’ avvenire anche per via non rad
⌫ = (E 2spont
si direzione. Nell’ emissioneE 1 )/h dove W
stimolata, 21 è detta poichèdensità di probabi
il processo
di energia
Va atomo E
osservato2 E 1 viene ceduta
che ilil coefficiente
valore numerico secondo u
TOLO 2. PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEL LASER
dall’ilrappresentato
onda e, come di emis
dove
come segno em meno incidente,
staperad esempio
schematicamente l’emissione
indicare una
come
nella di ogni
diminuzione
energia atomo
cinetica della avvie
popo
o intern
ema del processo di emissione spontanea di radiazione em da soloinverso
dalla di unFigura
particolare tempo. 2.1. La
transizione emission
Diversamente con
se
tempo con e l’
il onda
coefficiente
è uno dei due modi secondo incidente
A è e
chiamato nella
cui stessa
probabilità
l’ particolare
atomo direzione.
puo’del per
decadere:unità Possiam
di
il tem
dec
ema quantistico a due livelli. Figura dalla2.3: Schema
Consideriamo oraprocesso
transizione ancora ma dila ass
anc
questo
diinfatti, caso avvenire
probabilità
puo’ scrivere:
di emissione
anchediper spontanea
via non del
radiativa,singolo nel atomo
qual e
caso
22 lapre
statoun sistema
tramite quantistico
2, mala èrelazioneinvestitosperimentale:a due
da un’ livelli.
onda
deri ora un sistema formato da molti atomi uguali, nome
di energia diquale,
nel coefficiente
E! 2 E1 viene A di Einstein.
ceduta secondoChiamando una forma diversa vita media da unp
persulesempio dN2 , l’ intervallo za atomica (2.2). C’ è una probabi
ante, N2 atomi per unità di volume si trovano spontanea, livello ⌧2:spcome =energia
W21 N cinetica
di
2
tempo
Si
oW interna
dopo
21 =
può
il21degli
scrivere:
quale
F atomi circostan
la probabilità
ata popolazione del livello 2. La probabilità singolo di Figura
decadimento dt
atomo
2.3: stim sul livello
Schema
e↵ettuare
del2processo
(ovvero di dopo
la iltransizione
quale il numero
assorbimento
2 ! 1di(em
di radiazione ato
!
pontanea per unità di tempo e di volume per2)ildi sistema,
si un ov-
sistema(ridotto)
è ridotta quantistico di un ne
a due di
dove
fattore un’
dN F22
livelli. onda
1è il (e
1/e flussoem che si
di fotonididell’
=Wnumero aggiunge onda
Nepero
dove W è detta densità di probabilità =
di 12 N1
transizione stimolata
di decadimento per unità di volume, è dataFigura dalla relazione
processo 2.3:
21
di Schema
emissione schematicamente
delspontanea,
processo diildtassorbimento
emissione in
stimolata,di
coefficiente Figura
di
cioè 2.2.
radiazione
la probabi
Einstein è le
TTO FISICO DEL LASER di atomo
unmedia: e,
sistema come il coefficiente
25 quantistico a duelolivelli. di emissione spontanea, ha la dimen
vita Si può scrivere: dove Wfotone incidente e per singolo ato
12 è la probabilità di assorbiment
hema del processo di emissione stimolata di radiazione inversoemdidaun!tempo. Diversamente transizione da A, tuttavia, W
considerata. Il 21
flussodipendF s
ema = quantistico
AN2 a due livelli. (2.3)
dN1 o velocità di assorbimento e si è indicato
dalla particolare
ASi=può 1/⌧scrivere: transizione ma anche
si misura dall’ intensità
in cm cioè 2
; di solito dell’ onda
si usa
ont sp = W12 N1 1 per21unità di volume, la popolazio
tramite ladtrelazione sperimentale: 10 24
cm . 2
aeno sta ad indicare unarispetto
diminuzione della
dell’popolazione con ! il W12 = F, eunità
di↵erenza sostanziale al caso emissione
Va dove dN1 è lache
osservatospon- il valoredinumerico di A 12per
Consideriamo, di conseguenza
infine, il del
proc di
fficiente A è chiamato
onda emessa probabilità
da un atomo non hapernessuna
unità direlazione
tempo oW densità
di 12
fase = probabilità
W 12 N1
assorbimento di tempo si
e solo
Wdt
dalla
o velocità =di 21 F
21particolare
il assorbimento transizione
e silivelli
con è 12 considerata.
è 1lae sezione
indicato 2:con in Nesso ilurto
il numerosistema,di di che
atom
i emissione
ella emessa daspontanea del singolo
un altro atomo e può atomo
essere emessaprende anche
in qualsia- 1 d’ assorb
ienteemissione
Nell’ A di Einstein. Chiamando
stimolata, poichèvita mediadove
il processo per
1 per
èW Consideriamo
emissione
unità
forzato di volume, oradi ancora
cioè lamentale la situazione
popolazione
particolare. 1,
All’ assorbe
del
inizio inundicui
livello
del 2,l’ eatomo
fotone
ventesimo incide
dove se
dove F12èè il
laflusso
probabilità
di fotoni assorbimento
dell’ onda per
incidente unitàe tempo
è la del
sezione sin
ml’ intervallo
incidente,di l’emissione
tempo dopo ildiquale
ognilaatomo
probabilità
stato
avviene
o
di trovare
2,inma
velocità fa-ilassorbimento
di è investito dae un’ si è onda emecon
atomica,
indicato sidiporta
Nfrequenza
il sul21 livello
numero ⌫, di uguale
eccitat
atom
ul livello 2 (ovvero dopo il quale il numero
a incidente e nella stessa direzione. Possiamo di emissione
atomi sul Wlivello
anche 12in =
stimolata,
12 F cioè la probabilità
21 = 12 di= 1
transizione stimolata
ridotto)
ivere: di un fattore 1/e (e = numero di Nepero), 1zaloper
atomica
unitàdel
a causa
fotone
(2.2).
di volume,
incidente
C’ ècioè
e per
unalaprobabilità
singolo popolazione
atomo;
finita
del livello
essa
che l’2,onda
dipende e dove
solo
forzi
dalla
hema e↵ettuare con 12 è la sezione d’ urto
la transizione Questa di assorbimento
relazione valeche
2 ! 1 (emissione stimolata), median nel dipende
caso di livelli dalla
issionedel processo di
spontanea, assorbimentodidiEinstein
il coefficiente radiazione em da parte
è l’inverso della
re cosı̀ ottenuto si chiama amplificatore MASER (Microwave tone incidente “aggiunge” un altro fotone nella ste
dibyFigura 2.4). emission of Radiation). Se, invece, la frequenza
Stimulated
incidente, e di assorbimento che “toglie” un fotone
mpo delle frequenze ottiche, l’ amplificatore cosı̀ ottenuto si
ficatore LASER (Light Amplification by Stimulated emission fotoni aggiunti e tolti, per unità di tempo e di volu
cambiata di segno, e dalla (2.7). Ricordando le (2.6
degeneri
enere un oscillatore, cioè un generatore di radiazione, da un am- si ha:
e non genera radiazione ma la amplifica solamente, è necessario
a controreazione positiva; nel caso del laser essa viene ottenuta
dF = F (N2 N1 )dz
ndo il materiale attivo tra due specchi, ad esempio pianiNella
e pa- derivazione della (2.10) non sono stati consider
28onda pianaCAPITOLO 2. PRINCIPI DI FUNZION
dicato in Figura 2.5, dotati di alta riflettività. Un’
mento radiativo e non radiativo: infatti i processi non
hema della variazione del flusso di un’onda em che si propaga no nuovi fotoni, mentre i fotoni creati da processi di
ateriale. lunghezzaradiativodel vengono
materiale attivo,
emessi deve
in tutte essere per
le direzioni la s
e pertan
trascurabile al flusso incidente di fotoni F se confro
eriamo solo i processi2.3.diINVERSIONE
emissione stimolata, che per ogni
DI POPOLAZIONE F (2l)fo- stimolata e dell’assorbimento.
missione Dalla (2.10)
2 (N2 N1 )l29
“aggiunge” un altro fotone nella stessa direzione di si quello
comporta= Rcome
1 R2 e un amplificatore
= 1 (dF/dz > 0) se N
assorbimento che “toglie” un fotonedunque
Utilizzando incidente. Il numero
solo i due
F
livelli
(0)
1 edi2come
non è possibile generare tra
porta un assorbitore (dF/dz < 0) se N2 < N
i e tolti, per unità essi
di tempo e di volume,
una inversione è dato dalla (2.5),
di popolazione. popolazioni
(N2 N1 )l dei livelli sono descritte, nel caso dell’ e
2 non
gno, e dalla (2.7). Ricordando le (2.6) e (2.8), per dovelivelli
estatistica rappresenta
di Boltzmann, cheil per
guadagno
livelli nonper il dop
degeneri
hema di principio di operazione per un sistema diporto tra il numero
generazione di fotoni presenti dopo il doppio
N2e (E2 E1 )
(N2 N1 )dz
laser. iniziale, F (0),
(2.10)
e
=e eR1kT
R2 rappresenta la perdita nel
N 1
ne della (2.10) non sono stati considerati i processi alleditrasmittanze
decadi- degli specchi. Si osservi che la tr
onel visibile,
e non in presenza
radiativo: infattidii processi
opportune noncondizioni
radiatividi
2,interferenza
non dove si sono indicate
semiriflettente,
aggiungo- con N1e e che
è l’ elemento N2e lepermette
popolazioni
di dei
estrd
ai,onda incidente
mentre i fotonie creati
riflessadaadprocessi
ogni riflessione, viaggeràspontaneo
di decadimento avanti e
si capisce che, in caso di equilibrio termico, N2 < N
zabile
verso il materiale attivo e verrà amplificata ad ogni passaggio. al di fuori della cavità formata dai due spec
ono emessi in tutte le direzioni e pertanto danno un contributo agisce come un assorbitore. Per E2 E1 = 1 eV
la frazione
ce potrà venire estratta se uno degli specchi è semitrasparente,
flusso incidente di fotoni F se confrontato con quelli ottiche,
di energia (ovvero di fotoni) che non v
dell’e- N2e /N1e ⇠ 10 18 a temperatura ambiente.
hio 2 in figura 2.5. Si avrà oscillazione, cioè generazione
cavità. di discussione più approfondita delle perd
Una
lata e dell’assorbimento. Dalla (2.10) si vede che il materiale
ando l’ inversione N2 N1 è tale che il guadagno per passaggio
me un amplificatore (dF/dz > 0) se N > N1 , mentre
attivo compensi le perdite per passaggio,2 ad esempio
subisce percorrendo un doppio passaggio nella cavi
si com-
le perdite
n assorbitore (dF/dz < 0)
Figura 2.6:se Rappresentazione
N2 < N1 . Ricordando
del chedilefunzionamento di un sistema
6.principio

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