Le osterie di Alda Merini

Alda Merini
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Poetessa e scrittrice italiana

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Nata a Milano il 21 marzo 1931
da una famiglia modesta
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Il suo successo alle scuole Alda Merini da bambina e sua madre Emilia Painelli

elementari e la vincita del premio

Giovani Poetesse Italiane.
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L’infanzia complicata (la madre
severa, il bombardamento della
sua casa, l’esclusione dal liceo)
 Alda Merini
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Il disturbo bipolare, la
depressione e l’emarginazione

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Il matrimonio con Ettore Carniti,
un amore incompreso

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Le sue quattro figlie che non ha
potuto crescere
 Di cosa tratta ‘’Le osterie’’ di Alda Merini ?

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Le tematiche trattate sono le delusioni
d’amore, lo stato d’ebrezza e lo sfogo
di sentimenti ed emozioni

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La celebrazione e la reinterpretazione
romantica e poetica delle antiche e
decadenti osterie dei Navigli di Milano

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La presenza del poeta Charles
Baudelaire in osteria
 Le osterie : parafrasi
A me piacciono i luoghi angusti e appartati
delle osterie quiete,
dove al culmine dell’ebrezza le persone si sfogano in un canto smoderato,
a me piacciono le affermazioni blasfeme e dette senza malizia,
e i calici di vino profondi,
con cui la mente esulta,
giungendo al livello dei magici pensieri.
È troppo sciocco piangere sopra un amore perso,
malvissuto e dai modi sgarbati e bruschi,
meglio l’acre vapore che esala dal vino
che rende indenni,
meglio la sbornia del genio,
meglio sí meglio
la ricerca che non attende risposte delle scorrevolezze di vite ;
io amo le osterie
dove si parla con sottigliezza,
con la lingua di Bacco,
e poi nelle osterie
c’è il nome di Charles
scritto a caratteri d’oro.
Le osterie di Alda Merini : analisi
Versi : 20 versi liberi
Strofe : 1
Stile : paratattico
Registro stilistico : medio
Lessico : comune
Sintassi : irregolare, per ricordare il parlato di una persona
ebbra

FIGURE RETORICHE :
1) ‘’le cose bestemmiate e leggere’’ – ossimoro
2) ‘’la mente esulta’’ – personificazione
3) ‘’l’acro vapore del vino’’ – ipallage
4) ‘’meglio’’ – anafora (ripetuto tre volte al decimo,
dodicesimo e tredicesimo verso)
5) ‘’a me piacciono’’ – anafora (ripetuto due volte al primo
verso ed al quarto verso)
6) ‘’l’indagine sorda’’ – metafora

ENJAMBEMENT :
‘’l’acre vapore del vino – indenne’’