EMANUELE LOCATELLI

IL MONDO CHE NON C’E’

Poesie 2007-2008
 Ass. sportiva, ricreativa, culturale

GABBIANI Psiche Lecco

P.za S.Giorgio 1, 23822 Bellano Lecco
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Dicembre 2009

Copertina di Ambrogio Sana

 EMANUELE LOCATELLI

IL MONDO CHE NON C’E’

Poesie 2007-2008

a cura di Marzia Lepore

1
Dopo le prime poesie pubblicate nel 2007 in “Energia”

e il diario autobiografico “Il Dolore annebbia il cuore”

del 2008, Emanuele Locatelli presenta in queste pagine

la nuova raccolta di poesie: “Il mondo che non c’è”.

Con espressioni dirette e convincenti trasmette ai lettori

emozioni che hanno un ruolo fondamentale sia nella

quotidianità sia nei ricordi spesso dolorosi, che non in-

tende “dimenticare”.

Il messaggio di speranza spesso rivolto a se stesso testi-

monia la difficoltà di convivere, giorno per giorno, con

un disagio sociale sempre più diffuso in una società vo-

tata, sempre e comunque, al successo.

10 dicembre 2009
Marzia Lepore
Presidente
Associazione I Gabbiani Lecco

2
 A UN CARO RAGAZZO DI NOME EMANUELE

Accende di nuove emozioni le sue poesie, momenti di

pura follia, a volte tenere e ricercate emozioni e mani-
festazioni d’amore un perfetto connubio tra l’essere e il
non essere.
A volte nella vita ci capita di conoscere delle persone
che per svariati motivi il destino ci mette sul cammino,
uno di questi è stato Emanuele ad una mostra di dipinti
e sculture di mio marito Paolo Polli al monastero di San-
ta Maria Del Lavello a Calolziocorte,
ho conosciuto Emanuele un ragazzo con dei problemi,
tra virgolette i problemi ce li hanno gli altri ma non lui,
gli altri con se stessi, solo lo studio attento, la conoscen-
za e valutazione gli avvenimenti e situazioni, possono
portarti a capire che Emanuele è un ragazzo schietto,
molto sensibile con una grossa carica emotiva che cer-
ca disperatamente di emergere, non sempre ci riesce,
a volte è fortunato, a volte demoralizzato, questa è la
base per qualsiasi sua seria ricerca.
È un cammino che come tutte le vicende umane, ha
visto momenti duri e momenti di gioia, a volte esaltanti,
e a volte con grande fatica trascinarsi fino all’orlo del
baratro, ma poi ecco che emerge per buttarsi nella
mischia e dare il meglio di sé.
Ci sono momenti di pura gloria, gloria nel rinascere, glo-
ria nello scrivere di sé.

3
Nelle sue poesie si legge la sofferenza, si legge lo scon-
forto, si legge di
un’infanzia non goduta, non vissuta. Credo nel lavoro di
Emanuele, credo nella verità e nell’onestà e nella vita
stessa che a volte, per troppa sofferenza, rinneghiamo.
Nel faticoso cammino della vita di tutti noi abbiamo la
fortuna di incontrare persone che meritano i nostri rin-
graziamenti, e persone che non meritano memoria, ma
servono per il nostro bagaglio di vita.
Emanuele è una di queste persone che merita memo-
ria.

Paolo Polli & Anna Schittini

Pittore - Scultore – Scrittore.

Via Ponte n 5 (23841) Annone di Brianza (LC)

4
“Adesso vado, non riesco a trattenermi! Ora volerò via
verso il cielo, mi unirò allo stormo dei gabbiani e degli
aironi che oggi in volo passeranno sopra il fiume Adda
di Olginate per volare oltre il cielo, verso l’orizzonte, in
un'altra stagione e dritti a casa verso quel mondo al di
là dei tempi, verso nuovi orizzonti, verso il mondo che
non c’è.
Ora vieni con me, verso un mondo d’incanto, al di là
dell’immaginazione, nell’immenso, dentro me stesso, in
ogni fiamma, in ogni vita e ogni singolo essere umano,
nelle emozioni di una notte senza sonno, in quel posto
senza tempo ne futuro, in quel sogno chiamato il mon-
do che non c’è!.
Ora volo, ora vado verso il sogno, dritto a casa verso il
mondo che non c’è!”.Il sottoscritto è un giovane scritto-
re di soli 24 anni che nonostante la tenera età, ha già
collezionato una serie di successi nel ramo della lettera-
tura italiana.
Con il primo libro: “Energia, poesie 2006-2007” scritto
interamente presso le rive del fiume Adda Nord nella
zona del paese d’Olginate dove risiedo, presentato poi
presso la libreria di Via Volta di Corbella Anna a Erba e
ai seguenti concorsi letterari dove mi sono classificato
fra i primi posti.

Al 2° Premio internazionale di poesia “Memorial Genna-

ro Sparagna 2007” di Roma su più di trecento iscritti
al concorso Emanuele si è classificato “Finalista al 2
posto” ottenendo l’attestato di partecipazione e
una medaglia di bronzo.
Al 1° concorso internazionale “Amore & Psiche i volti
dell’amore” di Roma su più di quattrocento iscritti al
concorso Emanuele si è classificato al 4 posto otte-
nendo l’inserimento del suo nome e della poesia
Due Ruote Speciali in 1000000 di antologie.

5
Al 10° concorso di poesia organizzato dall’associazione
“Club dei Molisani” del Molise su trecento iscritti E-
manuele si è classificato “ 2° segnalato come mi-
glior poeta” ottenendo l’attestato di partecipazio-
ne e la coppa d’argento.
In seguito agli ottimi risultati oserei dire, del mio primo
libro “Energia, poesie 2006-2007” ho deciso di pubbli-
care la mia storia, il mio vissuto, il mio diario segreto,
quello che tutti teniamo nel cassetto e che ho deciso di
intitolare: “Il Dolore Annebbia Il cuore”, una sorta di
diario segreto che racconta le difficoltà di un giovane
ragazzo all’ora adolescente, che dopo una violenza
subita in tenera età fuori da scuola si ritrova alle prese
con una brutta depressione e imprigionato in una co-
munità protetta da dove quasi nessuno è mai riuscito a
scappare.

Ed ora prima di iniziare la lettura chiudi gli occhi e pro-

va a pensare a cosa faresti se tu ti trovassi imprigionato
in un mondo che non ti appartiene.
Buona lettura e buona vita!
Emanuele Locatelli

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PICCOLO TEDDY

Vorrei essere
un piccolo orsacchiotto
di peluche
per essere abbracciato
coccolato,
stretto forte forte
ma non stritolato,
da tutte le donne del mondo
in un gran girotondo
intorno a me.
Per ora stringo le braccia,
le metto conserte,
lascio andare l’immaginazione e
mi abbraccio
forte forte,
stretto stretto e
cerco conforto
nelle sole coccole che ora ho,
le mie,
vorrei essere
un enorme orsacchiotto
di peluche
per coccolarti fra le mie braccia.

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EMOZIONI SPENTE

Emozioni rinchiuse e spente

come moccini di sigarette
fumanti, raccolti in un posacenere,
in attesa di essere svuotato.
Pensieri fissi, assillanti,irriconoscibili
persino all’uomo cui appartengono,
pensieri forti, aggrovigliati, confusi
che fanno male …
ricordi sbiaditi, semifreddi, ingialliti,
come la parete di questa sala fumo.
Ricordi persi e dolenti, nascosti e confusi
nella mente e negli occhi,
persi come tante piccole persone e
tanti paesaggi simili a miraggi,
a illusioni nascoste dalla nebbia.
Pensieri, parole, ricordi, immagini
che fanno male, che ti complicano la vita,
tormentandola con la frusta,
che frammentano
come tanti piccoli pezzi di vetro
rinchiusi nel cuore,
sangue e dolore …

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dal dolore … un unico caos
che ferma il tempo e la vita,
in attesa di un domani migliore.
Emozioni spente, fumanti, semifredde …
pronte da scongelare e consumare
nella profonda storia della vita.
riaccendi il sentimento
dammi il tuo amore!

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AMORE DI SALE

Ho bisogno di sale,
di amore,
ho bisogno di un bacio sincero,
di una donna onesta,
che non cada dal pero…
di dire la mia verità,
ho solo bisogno di tanta umiltà.
Ho bisogno di un sogno,
di un viaggio senza ritorno
e un nuovo permesso di soggiorno…
ho un bisogno assoluto di espatriare
senza la premura di ritornare
mi metterei persino a vagabondare
con sacco a pelo e zaino in spalla
in Europa forse
o meglio in Irlanda
ho assoluto bisogno
di una vacanza
ma non posso perdere altro tempo
perché
in questo tempo
non ci si può fermare
e il mondo
continua a girare,
il secondo a galoppare
e non ho tempo da buttare

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ho solo bisogno d’amore e di sale
è per questo che continuo a
camminare.
Ho bisogno
di un bacio sincero e
di un amore vero
da una donna
che sappia amare
senza nulla desiderare,
che sappia amare
solo per amore
senza voler nulla in cambio
se non l’amore puro e veritiero,
ho bisogno d’amare
e di essere amato,
cerco una donna che sappia amare
sia dolce o di sale,
ma che sappia amare.
Ho bisogno di un suo bacio sincero
di un amore puro
limpido e chiaro
da seminare, innaffiare e curare,
da amare e far sbocciare.
Ho bisogno d’amare!

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BRUCIA MALEDETTA VITA MIA

Poesie scritte con rabbia

rilette, stracciate, accartocciate,
gettate nel cestino.
Parole
che nessuno conoscerà mai,
pensieri sofferti
gettati a goccia sui fogli,
di nascosto la notte.
Lacrime taglienti
che sciupano i fogli,
parole gettate con rabbia nel cestino,
pensieri che nessuno leggerà,
emozioni spente a forza
come moccini di sigarette
ancora un po’ fumanti…
è tremenda la vita di un poeta!
La mia vita macchiata d’ inchiostro
bagnata qua e là
da qualche goccia salata
impressa su fogli
che nessuno leggerà mai,
gettata con rabbia nel cestino.

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Perché nessuno
possa permettersi di giudicare.
La mia vita
finita nel cestino
per chi non sa leggere senza giudicare.
Per chi crede di essere Dio.
Brucia pezzo di carta
perché nessuno
ti possa mai guardare.
Addio vita mia
che nessuno
ti possa mai giudicare.
Con dolore addio.

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LA VITA…
“UNA GRAN PUTTANA!”

Il mondo
come un’illusione
è la più grande puttana!
In questa vita
che si diverte…
più ci tira su e più ci butta giù.
Come un maremoto
ci vuole solo investire
non accetta sconfitte
sta lì, buona e zitta,
ferma ad aspettare
il momento migliore
per cercare di farti annegare.
La vita:
“una gran signora,
che più puttana si vende
al miglior offerente,
lasciando chi già non ha niente
senza più nulla
con nemmeno la speranza di sognare!”

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La vita:
“Una gran Puttana..
che più invecchia e più pretende,
lasciandosi dietro
solo la povera gente!”
Il mondo: come un’illusione!
La vita: una gran puttana!
Noi: la povera gente!

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QUATTRO SETTEMBRE

Finalmente è nata Giulia!!

“ Ciao sono Giulia
sono nata alle ore 8.00
in casa, peso 3.50 kg e
non vedo l’ora di conoscervi!
Un abbraccio da
mamma Barbara e papà Paolo!”
“Tanti auguri e
benvenuta fra noi!
Spero che la vita ti riservi
mille sorprese piene di gioia…
come tu ora lo sei per noi!
Ancora benvenuta in questo gioco
meraviglioso chiamato vita!
Ciao cuggi e tanti auguri!”
“Tuo cugino Emanuele”

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PIÙ TEMPO PER NON SBAGLIARE

Non ho tempo per credere…

che questo mondo possa cambiare.
Non ho tempo di scegliere…
vado sul singolare.
Non ho il tempo per piangere…
il mio futuro mi vuole puro.
Non ho tempo per ridere…
la sofferenza avanza e galoppa
fra distese di papaveri.
Non ho tempo per vivere…
nemmeno sotto l’ombra
di questo salice piangente.
Non ho tempo da dare a te…
non possiedo un secondo
solo per me.
Non ho tempo per cadere…
perché più in basso di così non si può.
Non è il tempo di cedere…
il mondo non aspetta solo me.
Voglio tempo, più tempo, più ore
più giorni.
Tempo per vivere l’amore.
Più tempo per correre.
Più tempo…
da dare a te.
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Tempo per sognare di più.
Altro tempo, in questo tempo.
Tempi moderni, elastici ,sinceri.
Più tempo per vivere,
più tempo per crescere
…più tempo…
voglio entrare nelle angustie del tempo.

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MÀS TIEMPO PARA NO DESACIERTO

No tener tiempo para creer…

que esto mundo posa mudar.
No tener tiempo de elegir…
irse sombre el original.
No tener el tiempo para lamentar…
el mio porvenir mas puro.
No tener tiempo de reìr…
el sufrimiento va adelante y a galopar
entre la cantidad de los papaveri.
No tengo tiempo para vivir…
ni siquiera debajo la sombra de este salice piangente.
No tengo tiempo de darte a ti…
no tengo un segundo sòlo para mì.
No tengo tiempo para caer…
porque màs en bajo de asì no se puede.
No es el tiempo de caer…
el mundo no espera sòlo mi.
Quiero un tiempo – mas tiempo – mas horas –
mas dias.
Quiero un tiempo para vivir el amor.
Quiero mas tiempo para correr.
Quiero mas tiempo…
de darte a ti.
Quiero mas tiempo para sonar, mas y mas.

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Quiero otro tiempo…en este tiempo.
Quiero tiempos – tiempos modernos – elasticos –
Sinseros y verdaderos.
Quiero mas tiempo para vivir…
quiero mas tiempo para crecer.
Quiero mas tiempo para entrar en la angustia del tiempo.

20
NELLA PANCIA DELLA MAMMA

Da qui sento battere il tuo cuore

dimmi se questo non è amore
siamo parte di noi tutto ormai
è immenso l’amore che mi dai
se sorridi ti sento
se ti fermi mi fermo
se respiri respiro
se non mangi io muoio
sono dentro di te
sono il tuo sogno realizzato
il tuo piccolo neonato
siamo la vita che continua
lo stesso respiro,
un'unica emozione
nella stessa vita
sono il tuo più grande amore
sei il battito del mio cuore …
la mia mamma
ti amerò per la vita
ma non capisco una cosa!
Perché mi vuoi gettare via
nel cassonetto di periferia…
non mentire lo sento,
sono dentro di te,
sono parte di te,

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il mio respiro sei tu
la mia vita sei tu,
il mio tempio è il tuo corpo,
il mio battito sei tu
la mia vita sei tu,
quel che provi lo sento
io sono parte di te
del tuo mondo oramai,
ora pensaci su
si mamma, pensaci su!
Sono dentro di te
sono parte di te
siamo parte di noi tutto ormai
siamo la stessa cosa
due vite, in una sola persona.
Si mamma pensaci su
ma prima di buttarmi via
dammi il mio nome …

“Dedicata a tutte le mamme che buttano i loro figli

nei cassonetti dell’immondizia!”

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PER I TRENI DEL MONDO

Il vuoto è intorno a me.

Il nulla riempie il mio essere.
Ho il cuore che soffoca:
spinge fuori … qualche volta
come gocce di rugiada …
due o tre lacrime.
In un attimo anche l’ultima lacrima
si raffredda sul mio volto.
Il mio pensiero dilaga.
La memoria, la vita
retrocede.
Torna pian piano indietro
come uno di quei treni ormai stanchi di viaggiare.
Siamo buoni soltanto a riposare.
Lì fermi in stazione a
contenere le mille e più storie
dei ragazzi del mondo.
Fermi.
Fermi a ricordare il primo amore incrociato sul treno.
Siamo treni!
Siamo stanchi!
Siamo soli!

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Soli come i treni!
Ma non siamo da rottamare!

“Per i ragazzi diversamente abili, per il mondo, per la

giustizia e il giudizio bastardo di chi crede di essere
Dio, nessuno può permettersi di giudicare, tanto me-
no chi soffre, prova pensare se dovesse capitare a
te o a tuo figlio e ti assicuro che non sarebbe bello,
perché morirebbe di vergogna. Non giudicare, non
sei nessuno per farlo!”.

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UN PIZZICO DI SALE

Voglio un attimo
solo per noi
ho voglia d’amore
e di pace
voglio …un mare
dove poter pescare,
un cielo
pieno di stelle
per poter sognare,
un giorno
senza paura,
una donna
che sappia solo amare,
un mondo
senza giudizio e
un cavallo
per poter scappare
se mai tutto questo
non si potesse avverare.

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Voglio, voglio e voglio
sempre un’immensità di voglio
io per ora voglio
solo quel che ho
mi serve un pizzico di sale e
una donna con cui
poter sognare
l’immenso oltre il mare.

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NUDO EMANUELE

Ricordo …
Quando ero bambino
e giocavo
sotto l’orgoglioso sguardo di mio padre…
quanto desideravo vedere i suoi occhi
brillare almeno una volta per me,
un solo sorriso, un briciolo d’amore,
una carezza mi sarebbe bastata
ma non potevo avvicinarmi
l’orgoglio non lo permetteva
e poi si sa…
L’uomo non deve baciare un altro uomo
perché l’uomo detesta le sdolcinatezze!
Ero suo figlio
Ma non potevo essere chiamato tale
non me lo meritavo e non ero degno!
Ero un bambino
un bambino a quanto pare molto solo
che cercava conforto fra le braccia del padre
pur sapendo che non sarebbe mai
stato coccolato
dal suo dolce papa.
Ero il bambino rinnegato dal padre
quel bambino sbagliato, di troppo…
futile alla stirpe
da estirpare prima di diventare grande.

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Ero il bambino odiato
per la sua malattia
il bambino crudele,
da insultare, estirpare
denudare e sbattere fuori sul pianerottolo,
per dimostrare alla gente
che il figlio non può
vestirsi né mangiare
senza i soldi del caro papà.
Ero un pericolo,
un disonore
il malincuore della stirpe,
andavo estirpato
maledetto e odiato
ma ora son qui a raccontare la mia storia
e le folli credenze
dei miei avi
con onore e rispetto
perché io sono Emanuele
il mio cognome è solo un vecchio titolo.
E pensare che volevo solo una carezza
dal mio vecchio papa,
una carezza che non avrò mai.

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VENTO DI PASSIONI

Sesso, sesso sempre più sesso.

Che orribile atto incivile e immorale
di un solo momento …
inutile dire che c’è chi non lo sa fare!
Fare l’amore quello vero
passionale, che non comprende censure
paranoie e inibizioni
ma nemmeno limiti troppo osceni.
Fare l’amore che cosa c’è di più bello!
Fare l’amore per tutta la vita
senza quel sesso da dieci minuti
così orribile e sbrigativo
ma fare l’amore ….
Fare l’amore per tutta la vita
che sia il bacio o la carezza
il sentimento o la parola
la natura e il contro natura
donna o uomo che sia
la stessa fonte di un'unica creazione
fare l’amore per l’eternità
Che sia in un letto o per la città.

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Unirsi e diventare un unico complemento
l’emozione, la passione, l’elemento
la spinta che porta all’ eccelso
l’istinto primordiale oppure semplice
stolto, banale o casuale,
ma fare l’amore come si deve,
che sia amore vero e puro
un sentimento timido e naturale
silenzioso o euforico che sia
ma che sia amore vero
quello da tramandare
e non sesso semplice e banale!
Quanto è vero ciò che dice Eros
anche l’amico quello sincero
è il vero amore
e quanto è vero che l’amicizia è
senza sesso è vero anche il sentimento
quello vero non da gabinetto
il vero amore quello sincero e puro
che sia fatto per la città con un bacio
o nel letto un complemento
l’amore puro quello vero non può mancare
ed ecco il complemento

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quello vero che chiama amore
quell’ amore che s’incendia e diventa passione
che ti trasporta rimbambito
in un’altra dimensione
e che non ti fa capire più niente
se non che sei innamorato
e in men che meno ti ritrovi fidanzato
convivente, oppure sposato
quell’ amore che ti riempie di passione
che ti porta e ti trasforma in un'altra persona
e tutto questo è semplicemente
una storia d’amore
ed è per questo che ribadisco il concetto
voglio un vento di passioni
una storia d’amore
e non di sicuro il sesso da gabinetto
due minuti di libertà
non servono a nulla
quando sai che dietro a questo
c’è la sifilide o peggio AIDS.

( Dedicata a tutti i ragazzi morti per del semplice, ba-

nale sesso)

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CERTE VOLTE O PER SEMPRE

Certe volte …
sono sicuro e determinato,
altre volte mi perdo.
Certe volte …
sono vincente, vado oltre
e vinco tutto
certi giorni non so più
nemmeno chi sono.
Certi giorni …
sorrido, gioco e canto
mentre altri
piango così tanto
che la disperazione
mi fa sperare di non vedere più il sole,
ma poi quando esco di casa
e vedo quel bambino giocare …
Vedo, capisco e credo…
Mi ritorna la forza
la fede e la speranza
di credere che se io sono

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“Certe volte”
quel bambino deve essere
“per sempre”
e con questo intendo dire
che quel bambino
come tanti altri
deve vivere bene
perché è il nostro futuro.
Bambino per sempre
meriti un’ infanzia felice
questo è quel che meriti,
non è facile lo so,
ma non ci pensare
e continua a giocare.
Io sono certe volte!
O sarò per sempre e chi lo sa!
Mi basta sopravvivere
certe volte,
mi accontento di certe volte
quando vedo
per sempre.
Bambino per sempre
continua a giocare e non ci pensare.

33
ANGELI BAMBINI

Sento gli angeli volare

una dolce orchestra
di fanciulli suonare,
mi si apre il cuore
mi sollevo in alto …
posso volare!
La dolce orchestra
mi trascina via,
mi culla dolcemente
sulle magiche onde
di note e di voci
sono le voci celesti
le preghiere perdute,
nei secoli dimenticate …
i gregoriani son tornati!
Angeli bambini
cantate di nuovo
non vi fermate
volate, volate
cantate, cantate …
sale velocemente la speranza
ritorna di nuovo la vita

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ricomincio a volare
piano, piano
la speranza non deve morire!
Fanciulli cantate per la pace
non vi fermate
io aspetterò il tempo del requiem
per cantare con voi
ma voi non vi fermate,
cantate, cantate …
Addio fanciulli vi devo lasciare,
il tempo è scaduto
la vita mi attende
e non posso più aspettare …
addio fanciulli alla prossima canzone.

35
AMORE PER SEMPRE

Ti guarderò da capo a piedi

mentre avvicinerai
la tua bocca alla mia,
mi batterà il cuore
sempre più forte
quando con una carezza
sfiorerai il mio petto …
Sentirò gli angeli cantare
vedrò i campi verdi rifiorire
sentirò le farfalle volare
quando con amore
mi stringerai la mano …
Sentirai la mia voce dal tuo collo salire!
Per poterti dire:
Amore ti amo!
Sarò un uomo puro
sincero e onesto
diventerò più maturo e
cresceremo insieme
creeremo una capanna e due cuori
un mondo di soli amori

36
saremo angeli nell’immenso
diverremo un unico complemento
finiremo e rinasceremo ancora
ci sarà la vita e l’eternità
da ripetere ancora
sarà amore per sempre
saremo due stelle nel presente
vivremo solo d’amore
ci sarà un mondo
che forse ci verrà contro
ma saremo uniti e forti
basterà l’amore per sempre
ti dirò amore ti amo,
ogni giorno
quando mi stringerai la mano
e prima di finire e iniziare
di nuovo questa riga
ti dirò ancora : amore ti amo,
in attesa di amore per sempre.

“Dedicata a quella donna che ha lasciato il vuoto nel

mio cuore e prima ancora di riempirlo d’amore, è spari-
ta per sempre”

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CANTO D’AMORE

Ti amerò, ti amerò …
perché sei così importante
Ti amo, ti amo
hai dato un senso alla mia vita
Ti amerò, ti amerò …
ogni momento e ogni istante
Ti amo, ti amo
Amo te, amo te
che mi hai lasciato senza fiato
Amo te, amo te
mi hai lasciato senza parole
Amo te, amo te
che hai riempito i miei vent’anni
Ti amerò, ti amerò
per la vita e ogni momento
Ti amo, Ti amo…
tu mi hai dato un senso
Amo te, amo te
oltre il giorno e la notte
Amo te, amo te
per l’amore che mi dai
Ti amo e ti amerò…

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Ti amerò e amo te,
per tutto quello che sei
Amo te e ti amerò
oramai tu sei il mio mondo
Amo te, amo te
per avermi dato un senso
Amo te, amo te
perché sei tutto quel che ho
Ti amo e ti amerò …
fino a quando morirò
Amo te e ti amerò
anche quando morirò
Amo te, amo te,
Ti amerò, ti amerò,
Per l’eternità
Ti amo, e ti amerò,
ti ringrazio di avermi dato un senso
Ti amo e ti amerò,
fino a quando lo vorrai
Ti amo, ti amo,
dolce farfalla mia.

39
LUIGIA

Mamma!
Ti guardo
con dolce e malinconico sguardo,
Vedo … una donna,
forte come la corteccia di un faggio
e noto che sei stanca,
invecchiata, bellissima donna …
sei lì che stiri i miei jeans blu
ed io son qua
ad ammirare la tua forza di andare avanti, insieme
pur sapendo di certo che il tempo
prima o poi ci separerà, le nostre vite dividerà.
Hai una lacrima sul viso e una ruga in più di ieri,
c’è del sudore sul tuo viso e
un dente in meno nel tuo sorriso …
ma l’amore che mi dai compensa
il vuoto che il tempo prima o poi ci imporrà,
la fine di un inizio aspetterà,
ancora un po’, perché noi
dobbiamo ancora, inizierà,
vogliamo ancora,
perché noi cerchiamo ancora … di vivere,

40
stiamo già vivendo
attimo per attimo l’amore
di sorridere, di giocare, gioire e amare,
giorno dopo giorno,
di sognare, senza sapere o non pensare
che un domani il tempo il nostro amore spezzerà,
dicendo fine alla nostra età, ma non all’amore…
ma questo amore, questa vita, questa famiglia
si moltiplicherà, l’amore rimarrà!
Ma è anche vero che prima o poi
tu madre mia e io dopo di te
finiremo di esistere in questo tempo,
ma non ti preoccupare,
un paradiso c’è
e di certo noi ci ritroveremo
per vivere questa vita in amore
con tutto il cuore e senza fine.
Ma non importa …, ciò che importa è che tu
anche in un momento malinconico come questo
mi sai amare, ti sai donare,
mamma rispondi a questo per favore
di noi cosa resterà?
Sì ne sono certo
di noi resterà l’amore

41
ora ho capito,
vita è amore!
Grazie mamma di avermi dato la vita!
Grazie ancora mamma!
Tuo figlio

“A mia madre dalle viscere delle mia essenza

il più grande inchino del mondo

e tutto l’amore che ho nel cuore!”

42
AMICI PER L’EROINA

Quante volte l’ho detto

questa volta smetto!
Quanti incidenti ho fatto,
ma mi diverto un pacco!
Ma quale pacco? Quello di tua sorella!
Cosa ti fumi? Tua madre?
Che palle rollare!
Ma come mi son conciato! Chi se ne frega!
Ehi…l’altra sera mi son fatto una pera!…
Non dovevate perdervi la scena!
Io, che ululavo, Marco vomitava …
Luca … bianco come un melone … Paolo che gran co-
glione!
Alla fine ci ha fottuto tutti …
Si è fatto Luana!
E vai, e vai …
Uno, due, tre…si parte!
Qui comincia la festa!
“Dov’è Paolo?” “In stanza con Luana!”
“Adesso che hai una calibro 9 alla testa mi paghi …
Paolo?”
L’avevo detto … oggi smetto!

43
Quanti incidenti per niente!
L’avevo detto…domani smetto!…domani smetto!…
domani smetto!
domani smetto!……
Aiuto! Aiuto, aiuto!
“Non me ne frega un cazzo, Paolo.. o paghi o ti am-
mazzo!!”
Non posso!.. ma li cerco! Però non li ho!!
“Te l’avevo detto! peggio per te!”
Bam…Bam…Bam… “ah..ah!”
“E Paolo è morto!”
Fine.

“Si è la fine, la fine per sempre di quei cretini che non

sanno che stanno morendo!”

44
CUORE MIO …

Siamo stati insieme ventun anni

abbiamo dormito nello stesso letto,
eri tu che mi cullavi
quando avevo paura e
nei momenti più difficili
mi sei stata accanto …
ed ora ti vedo andare via.
Quel che ti vorrei dire è:
cuore mio, non mollare mai!
La stessa frase che tu dicevi a me
nei momenti più bui.
Ed ora che il tuo uomo ti porta via,
non posso fare a meno
di augurarti gioia e felicità,
di stringerti forte e dirti:
buona vita cuore mio, ti amo!
Anche se poi dentro di me
c’è un pianto e una voglia pazza
di venire via con te,
ma non importa perché tu ora sei felice,
non me la sento di salutarti nel pianto
e rovinare la tua felicità.

45
Così, da buon fratello maggiore,
sto zitto, fingo e rido,
anche se dentro di me c’è solo pianto.
Buona vita cuore mio e tu
cognato mio, abbi cura di lei!
Addio Marika ti amo!
Da tuo fratello maggiore
Sarai sempre con me, nel mio cuore!

“A mia sorella Marika il più grande augurio di una vita

d’amore da vivere in eterno con il suo grande amore
Pasquale, cognato non mi odiare se ci sto male, ma so
che puoi capire perché anche tu hai una sorella!”.

46
DIRITTO DI RECESSO

Per te ho rinunciato a tutto

ho rivoluzionato la mia vita
e non sapendo mi son condannato
alla più cruda sofferenza …
ho acceso il cuore e messo da parte la ragione
ho sognato il paradiso e
inventato favole solo per noi
da narrare ai fanciulli
con la più sfrenata fantasia.
Ti ho resa regina del mio regno e
dannatamente aggressiva, tu
lo hai condannato a un’ assurda distruzione.
Sei stata cattiva
donna aggressiva,
perfida e passiva, insensibile per me e
strega, dannatamente strega nel mio regno.
Non fa niente, ti perdonai quella volta
e ti portai nel cielo stellato
a far coda alla più bella delle comete,
sorretta dal più bello dei re dei cigni
ma tu senza un perché
gli hai sparato …

47
ora taccio e a te che solo con la parola
puoi entrare nelle mie orecchie
lascio silenzi, vuoti e ancora silenzi …
parla se vuoi, non ti ascolto!
Addio, ancora silenzi e addio
Sì di nuovo … addio!

48
DOS RUEDAS ESPECIALES

Como es diferente el mundo deste aquì

los orizontes son muy bajos
la gente es muy veloz
muy
muy alta
muy deschidada
maravillada
poco altruista
dos ruedas sdas
non bastan para hacer girar el mundo
las vias y los senderos son muy estrechos
o demasiado anchos
y muy peligrosos.
Si solo fuera esto!
Los parbulitos me observan
estupidos y maravillados
disgustados, que mal educados!
Es un mundo peligroso,
la realidad de un desabile.
Es un mundo demasiado complicado,
poco razional
y esto me hace estar mal.

49
Me parece que giro al infinito
muchas veces estas ruedas corren
màs ràpido que al mundo
cuantas vueltas
cuantas paradas inesperadas
cuantos muy alzados
girar, girar, girar,
esforzarme viajar,
ponerme nervioso…
sonnreir a la viola,
mirar el pavimento
escuchar decir “no mirer”.

“Dedicate a tutti i ragazzi seduti su di una sedia a rotel-

le, sappiate il nostro grido d’aiuto è giunto anche in
Spagna, grazie a Marzia, Irene a Doris e Andreja per
avere portato nel mondo il nostro grido di aiuto, alla
rivista Immagini, alla rivista Lo Stravagario, a Psiche e
Amore e tutti quelli che pubblicano le mie poesie! Gra-
zie a voi che leggete e capite il mio dolore, grazie!

50
IL MIO FARDELLO

Pensieri contorti
invadono la mia mente,
la solitudine mi attrae!
Il tempo non vuole arrestarsi …
Non è il momento, non ancora …
aspetterò … per un po’!

51
CINQUE MINUTI DI SILENZIO

Avete spento la luce nei miei occhi

ed ora non brillano più… vi prego
non fermate il pulsare del mio cuore dolente!
Avete distrutto il mio mondo fantastico, il mio paradi-
so…
ed ora non ho più rifugio alla solitaria,
malinconica,
dolorosa
nostalgia!
Avete liberato le voci dalla mia mente
ed ora in questa assurda e cruda realtà sono solo!
Avete dato un limite vietando un oltre
alla mia immaginazione ed ora…
ora faccio fatica anche a sognare!
Sì mi avete aperto gli occhi,
liberato la mente
ma avete anche tagliato le mie ali
costringendomi con la forza
se necessaria, a stare a terra per osservare,
impotente nel mio dolore
questo mondo crudo e razionale
che voi chiamate terra

52
e che io chiamo follia…
non è possibile che il mondo,
libero,intelligente ed emotivamente sano
possa scegliere liberamente
senza ribellarsi alla sofferenza
andando lentamente
verso una pazza distruzione di massa…
posso capire che il mondo è cieco,
ma non credo sia spietato…
l’intelletto è una virtù e
l’amore c’è e non c’è…
sembra tutta un’ enorme spazzatura
confusa tra sentimenti ed emozioni,
leggi, decreti e legislazioni…
ma perché tutti insieme
non lasciamo cadere le braccia e
con un lungo respiro
in un grande girotondo
rieleggiamo il mondo
con un solo sindacalista ed elettore,
con un sol viandante e pescatore
in modo da essere tutti uniti e uguali,
per andare nelle strade fra la gente
a raccogliere i rifiuti di millenni e

53
bruciarli in un minuto di silenzio
nell’ inceneritore,
poi alziamo le maniche e diciamo …
ora tutti uniti e insieme,
da capo ricominciamo!
Questa è la prima intelligenza ora
apri il cuore e datti da fare!

54
CARA ITALIA

Cara Italia,
mi lusinga la tua presenza,
con onore pronuncio il tuo nome
ma con rammarico e disprezzo
abbandono il mio paese.
Non c’è più democrazia da salvare!
Ognuno pensa a
tirar l’acqua al suo mulino,
nessuno pensa più a te.
Mia cara Italia,
oh mia signora …
lodi, allori, glorie a te
anche se non basteranno più.
Né ori né medaglie
non ci son principi né diritti,
nessuno pensa più a te,
le lodi sono alle battaglie
e spesso si dimenticano di te
c’è chi non sa pronunciare il tuo nome
e chi come me muore di vergogna
e umiliato scappa via
da un paese che non ha più democrazia.

55
Cara Italia
ormai il tuo nome non conta più,
non sei nella lista degli eroi.
Una lapide di marmo ingiallito
è appoggiata qua e là,
segna un’ era in cui è finita la libertà.
Addio cara Italia
ricorderò per sempre i tuoi bei colori
e con onore ribadirò i tuoi principi
verde, bianco, rosso,
speranza, purezza e cuore
questo era il tuo immenso onore
portato come oro sul cuore.
Addio libertà, uguaglianza e fratellanza
addio mia cara Italia
sarai per sempre il mio cuore!

“Con onore e rispetto, lode e onore al mio paese, cara

ITALIA”

56
IO COME TE

Le mie vittorie
le mie peggior sconfitte
Più le guardo
e più mi accorgo
che non valgono niente.
Se solo sapessi
il dolore che c’è in questa medaglia,
Se solo vedessi
il sangue versato nella coppa,
Se solo scoprissi
il dolore che c’è in questo trofeo,
allora capiresti
che la mia vittoria
è quella giusta
perché semplicemente
è anche la tua!

“Dedicata a tutte le persone che mi sostengono ogni

giorno, la mia famiglia, i Gabbiani Lecco,il Dottor Ga-
daldi, il 118, il comune di Olginate e a tutte quelle per-
sone che insieme mi spingono a volare sempre più in
alto”

57
IL DONO PIU BELLO

Sia per te un fedele amico,

che ti aiuti a ritrovare
la tua strada, la tua personalità
di ragazzo bravo, forte e
con tanto amore,
per il dono più bello:
la vita.

“A Locatelli Emanuele, dalla Dottoressa Patrizia Magni

di Lecco”

58
SOSPIRI LEGGERI

Sento l’acqua scorrere

sotto i miei piedi.
Dalla terra,
un tremore s’innalza
verso il mio corpo.
Mi accarezza il petto.
Un terremoto di emozioni
mi sta attraversando.
Sospiri, sospiri,
sospiri leggeri
escono dal mio corpo.
Io sono la musica che attraversa il mare,
a cavallo del vento,
sopra le onde.
Sono un cavallone marino.
Sono l’aria che respiri,
i brividi lungo il tuo corpo
e tutto questo lo sono per te…
Amore.

59
UN SOFFIO

Aria … aria, aria pulita!

Finalmente un soffio, un solo
respiro d’aria pura.
Un solo sorso, per togliere giusto
quel gusto d’amaro dalla bocca,
un solo respiro in un lungo battito,
lento …
la rabbia scompare!
Respiro … respiro … un solo obbiettivo …
sentirmi pulito, limpido, trasparente …
come l’aria che sorseggio stasera!

60
LA VITA E’ BELLA

La vita è un grande mistero,

se va svelata o no
lo devo ancora capire
ma piace credere e sapere
che ogni giorno è diverso dall’ altro
e ogni giorno,
ogni attimo,
ogni secondo,
ogni respiro di vita che mi rimane
lo voglio vivere al massimo,
al meglio, alla grande…
voglio sfruttare il secondo
e non avere rimpianti
non mi foglio fermare in una valle di lacrime,
voglio vivere felice,
sorridere, scherzare, giocare
e fare l’amore
senza fermarmi
se non per qualche istante
o per riposare,
voglio sorridere alla vita
spaccando il secondo,

61
non lascio mai indietro il tempo,
me ne frego
e sorrido contento
vivo la mia vita così com’ è
e sono felice
di quello che ho…
do alla vita il massimo,
spaccando il secondo
ricevo in cambio compensi e delusioni
mi accontento dei compensi
e tralascio le delusioni,
così sorrido alla vita di nuovo,
perché solo così
domani la vita mi sorriderà di nuovo,
col sole in faccia e un bacio in più …
Son contento così e non mi manca nulla
e questo è il più bel regalo
che la vita potesse farmi …
Sorridere …e cosa mi manca …
Il più bel regalo che la vita può fare
è la vita stessa
e io mi accontento di questo …

62
DUE MESI IN OSPEDALE

Il tempo qui non passa mai…

anche gli orologi spesso vanno in tilt.
Perdo la cognizione del tempo…
scambio il giorno per la notte…
le ore…sono solo numeri
da osservare.
La sera è piena di visioni , allucinazioni…
visioni di paure…soffocate da anni…
mondi aperti soltanto alla sofferenza.
Qui ci sono pochi sorrisi…
gli abbracci, le carezze…
rimangono nei corridoi.
Ho il cuore che palpita
il nodo alla gola…
il naso che cola…e
tante…tante lacrime da versare.
Cosa sono io?…chi sono io?…
qual è il mio scopo qui?…perché?…
Sono inutili domande lo so
ma anche un tarlo nel cervello.
Il mio compito è lo scopo, un ideale.
Come si scopre il senso della vita?

63
Quando risponderò a queste domande?
Chi risponderà?
Troverò mai la forza per continuare a vivere
senza soffrire troppo … o meglio ancora …
senza soffrire affatto?….
Lo lascio decidere al tempo!
Sperando che il tempo
non si stanchi di esistere!

64
ANGELICO AMORE DANNATO

Voci di un coro,
arcate di angeli,
sento nel cuore
una parola straniera,
sussurrata piano
Ti amo …
Non lasciarlo morire
prendilo al volo
salva quella piccola parola
detta piano …
Ti amo!
Sento aprire il cuore …
Un timido silenzio
un fuoco dentro
gli angeli volano sopra di noi …
Portami con te
in una dolce visione …
mia amata … non mi lasciare
non mi dannare
accoglimi!
Basta una parola
per farmi volare …

65
aspetto il ti amo
aspetto!
Non volare in alto
aspetto!
Ti amo … dillo ti prego!
Ti amo …non volare …
Aspetto!

66
DOLCE RISVEGLIO

Sto fermo e ti guardo

mentre il sole nasce la mattina
e vedo i raggi brillare nei tuoi occhi
che si accendono come punte di diamante
volte allo sguardo del dio sole.
In un attimo vedo il tuo volto
prendere luce e ringiovanire,
poi ti svegli e mentre accarezzi
i capelli rossi come il fuoco
sento vibrare il mio cuore …
batte forte nel mio corpo …
sale la passione e prende sentimento
vorrei gridare forte … Amore …
ma sto zitto, fermo, in silenzio,
a guardare e mi pare
di ballare un dolce lento
in un attimo ti alzi dal letto
e tutto diventa poesia,
come l’aquila che vola via
sopra le nostre teste
in una notte di magia
che al tuo fianco s’incendia nell’ immenso

67
per dare spazio ai sogni,
all’ amore e al sentimento,
cosi ti prendo, ti abbraccio forte,
si accende il vento
un bacio rinnova il nostro amore
regalandoci un giorno migliore,
così mi avvicino al tuo orecchio destro
e sussurro dolci parole …
Amore, amore, amore …
tu sei per me la nostra vita!
Ed ecco … continua la vita.

68
IL SIERO DELLA VITA

Quando capisci
l’importanza della vita
dal fiore che nasce
alla farfalla che vola,
al bambino che cresce
all’anziano che s’innamora
dalla donna che piange
alla bambina che sboccia
e in un fior fiore
vola in alto
leggera e lucente come una farfalla,
allora il tuo cuore
batte, batte d’amore
e non serve speranza
non serve conforto
perché tu in quel momento
sei entrato a far parte
del grande cerchio
nell’immenso gioco della vita
nel girotondo del creato,
uno zefiro di vita ti attende.
Così impari ad amare

69
persino il tuo peggior nemico
a saltare e a volare in alto
nel tuo piccolo angolo
nell’universo,
in quell’ attimo entri a far parte
di un immenso mistero
e davanti ai tuoi occhi
si svela senza peccato
il grande mistero della vita…
la domanda che tutti ci poniamo:
qual è il mio scopo?
Ti assicuro amico mio,
non è facile scoprirlo
ma nemmeno difficile
e ora ti do un consiglio
non cercare tanto lontano
il sentiero che conduce alla vita
è dentro di noi
e quel che posso dire
è ascolta in silenzio
la tua voce
lei ti parlerà,
ascoltala
è lei che ti guiderà

70
sentirai la voce della sapienza
e ti parlerà una sola volta
non sarai costretto ad ascoltarla
ma se non lo farai
te ne pentirai per tutta la vita
perché nel grande mistero della vita
c’è anche la pace eterna.
Riempiti d’amore …
ascolta il tuo cuore
poi apri le ali e
impara a volare,
io sarò lì a metà cielo
pronto per andare oltre.

“La vita è il dono più bello che un uomo come una

donna possiede e non possiamo permettere non dob-
biamo nemmeno pensare che un uomo non debba
vivere perché in quel momento, se dovessimo pensarlo,
beh siamo noi a non essere più Umani.”

71
UN SENSO

Grazie Milly
di avermi dato un senso,
questa notte
guarderò il cielo
e ti cercherò…
sicuramente sarai lì
nell’immenso.
Un sorriso…
Questa poesia è solo tua.

“Dedicata alla mia migliore amica Milena”

72
UN CUORE TRICOLORE

Sono fiero,
orgoglioso!
Quando vedo l’aquila volare
con la bandiera tricolore sulle ali,
mi fermo ad osservare
il valore e l’onore
con il quale
i nostri uomini servono
dignitosamente
con coraggio e orgoglio.
Quando vedo un uomo
che con perseveranza
indossa il sacro sigillo
o una donna
marciare … onorata
di star sotto la bandiera tricolore
rimango allibito,
mi fermo ed osservo venir fuori dal cuore
l’amore con cui i nostri poliziotti
difendono la patria
e la sicurezza che infondono alle persone
mentre danzano , marciando

73
per le nostre strade, con la bandiera
cui han giurato fedeltà…
e se penso che in quella bandiera
ci sono anch’io,
esulto con un saluto
degno d’onore e rispetto
per quelle persone che rischiano la vita
ogni giorno per noi.

Grazie a tutte quelle aquile,

grazie ai poliziotti italiani nel mondo.

74
VINCITORE

Sono posseduto dall’ emozione,

ora vedo la vita…
si mostra attraverso
molte vie e prospettive
milioni di sentieri e di porte
da osservare e valutare,
da tenere in considerazione
per non sbagliare e cadere di nuovo,
le valuto, le analizzo tutte
per non sbagliare
o peggio trovarmi impreparato
morte, vita e amore
vado oltre …
Se capita questo, se capita l’altro
oppure l’opposto o viceversa …
Non posso permettermi di sbagliare
non ho niente da perdere
ma tutto da guadagnare
ed è per questo che sarò vincitore
chi non perde può solo vincere e
io non ho nulla da perdere…
Ora parto da qui

75
e tutto ciò che avrò da questo momento
sarà tutto in più …
una mia conquista
tutto in più … una vittoria …
Sarò vincitore
vincerò la vita
con il sorriso e con l’amore
ma anche con astuzia e determinazione,
ne sono convinto
sono pronto
vai Emanuele
sii vincente!

76
ROMA E’ SENTIMENTO

Roma è l’illusione
Roma è l’attrazione
Un’apparenza,
uno specchio,
un sentimento lento
che ti spinge dentro,
è l’eccelso
elevato al piacere
quello puro
che ti lascia moralmente
e fortemente
soddisfatto.
Roma è l’eccelso!
Roma è il sapore vero
lievemente piccante
che si gonfia dentro
nel core,
piano, piano
fino all’immenso,
è un emozione che ti prende dentro
senza mai e dico mai
lasciare rimpianti.

77
Anzi, al contrario, ti riempie il cuore
alzando al massimo
col piacere, l’amore.
Roma ti apre il cuore!
Roma sì pura come il core
Roma anima mia!
Roma si un’ immensa poesia!
Roma amore mio … tornerò
per riempirti d’amore!

78
OLTRE LE EMOZIONI

L’illusione di un mondo senza realtà

non mi spaventa!
I confini della razionalità
non mi soddisfano e l’immenso
non mi basta più,
voglio andare oltre!
Oltre il pensiero
al di là dell’ irrazionale,
ma adesso che ho trovato e provato
il tuo respiro, il tuo mondo,
adesso so che esisti …
non volerò mai più e
se per caso riaccadrà
volerò basso, legato e annodato a te,
così che io possa gustare ogni giorno
la tua dolce inestimabile
afrodisiaca visione.
Ora tu sei il mio punto fermo!

79
ABBAIARE

Ma perché abbai invece di parlare?

Perché è il canto libero più frequente
è la parola più sentita
è la frase mai finita
è la grinta della notte
è l’abbaiare!
Ed ora tutti insieme a parlare con l’abbaiare…
Auuh…auuh…auuh…saltella anche tu…e su e giù,
di qua di là, un giro e…l’abbaiare…auuh…auuh.
Ma l’abbaiare che cos’è?
è l’ululato della notte
è l’abbaio più frequente
è la parola senza nome…
è come gridare a più non posso vaffan…,
ma è l’abbaiare,
è gridare saltando di qua e dì là…
…auuh…auuh…auuh…auuh…bum…bum…bum.
Che cosa vuol dire abbaiare?
è vivere la vita in un altro modo
è gridare come un cane i tuoi diritti,
ma invece di gridare ti metti ad abbaiare…
auuh…auuh…auuh…

80
abbaiare nel gridare…auuh…auuh…auuh,
è un rito propiziatorio che colpisce l’aggressività!
È la forza in persona…è la seduzione trasgressiva…
è la moda del tremila…è l’abbaiare!
Auuh…auuh…auuh…l’abbaiare…saltando su e giù…
di qua e di la ed un bacio a chi sta qua.
l’abbaiare è un complimento
ma…
quando parli con la gente non capisce mai nessuno…
perché tu invece di parlare ti metti ad abbaiare…ad
abbaiare…
ad abbaiare…abbaiare, a testa in su…e su e giù, di
qua e di la
e l’abbaio eccolo qua…auuh….auuh…auuh, a testa in
su.
e quando il canto dell’abbaiare è finito…
è ora di ballare e…ricomincia il gioco del sabato sera…
l’abbaiare…auuh….auuh…a testa in su…auuh…
auuh…
salta anche tu…di qua, di la…comincia la danza
un colpo di panza…nel gioco della seduzione.

81
DUE VECCHINE

Ti saluto per un’ ultima volta!

Con un ultimo addio,
una lacrima scende
dai suoi occhi sul
suo smagrito viso.
Separate
da un sottile e fragile
vetro
si salutano,
alzando la mano…
una lacrima, un saluto
mille emozioni
che si trasformano in un solo magone.
Un ultimo addio e
se poi non si vedranno mai più?
Se il destino vorrà così?
Di loro, resterà almeno
un ultimo dolce amaro ricordo.
Ti saluto con un ultimo addio,
prima di venir portata via…
Lo ripeto un’ ultima volta…
Addio! Un sorriso e

82
una lacrima scende dal suo viso
e in un attimo
il loro sguardo scompare…
Addio per un’ ultima volta,
Addio amica mia!

83
ANIMA MIA

Anima mia,
anima dannata ,
non mi tormentare
lasciami riposare.
Animo ribelle
lasciati andare
snoda quell’intruglio d’emozioni…
lasciati andare!
Libera quell’assurdo pensiero
e ridammi la vita
donami la pace…
Voglio indietro la mia libertà,
la voglio indietro!!!
Anima dannata
non tormentarmi
non attribuirmi colpe che non ho
non è certo colpa mia se il mondo
si sta suicidando
cosa posso fare io?
Anima dannata non mi tormentare
lasciami andare
al mio atroce destino

84
libera la mente e lasciami andare
perché questa volta
lo giuro,
ne sono sicuro,
non ti darò il tormento che vuoi
non ti farò vincere
e sai perché …
Non hai alcun potere su di me!
Ecco svelato il mistero
cala le vesti la paura
ritorna la pace.

85
AUTO CONSIGLIO

Emanuele!!
Da domani ci saranno momenti felici
ed altri tristi
ci saranno alti e
ci saranno bassi, bassi …
ma tu devi scalare le vette
arrivare in cima …
Emanuele!!
Può sembrare tutto così complicato
ma non lo è!
Devi solo regolare gli alti e bassi
portarli al punto giusto,
al giusto livello,
come una linea retta
e dovrai camminare su quella linea,
come in un sentiero
a testa alta,
piano, di piano in piano e,
passo dopo passo,
devi andare in salita
verso la cima più alta …
Ti do un consiglio,

86
continua a seguire l’acqua,
sii l’acqua
perché dalla sorgente sei arrivato
e dal fiume arriverai al mare
per poi versarti nell’oceano
ad allungarti sempre più
verso l’immenso …
Lo so Emanuele,
sembra tutto così complicato
ma non lo è.
È solo la vita ed
è così com’è …
accettala, realizza tutti i tuoi sogni
e ne uscirai vincitore …
Non cercare di cambiare la vita…
è impossibile,
fatti trasportare dall’onda
e non trascurare il tuo umore,
ricorda di lasciare il tuo cuore
limpido e puro, così com’è …
ed ora inizia il gioco della vita
benvenuto e buona vita!

87
DESTINAZIONE IGNOTA

Aspetto un treno che non esiste,

mi butto col pensiero sotto le rotaie,
sotto un treno che non arriverà mai.
Partirò con il treno della fantasia
portando con me solo la poesia,
sarò un passeggero inaspettato,
inosservato, ordinato, silenzioso,
annoiato.
Passerò ore seduto
sopra uno sporco sedile
fradicio di sudore e mal odorante
di chi sa cosa.
Viaggerò per ore e ore,
per giorni e giorni,
per un’ intera vita…
con un unico scopo …
riposare.
Non fuggirò dalla mia terra
non scapperò dalla mia vita…
viaggerò sul treno dei silenzi,
senza l’ombra di un passato travagliato,
partorito, forse, nel cuore sbagliato.

88
Un’ ultima volta, un ultimo addio,
prima di partire, prima di ritornare
più grande, più aperto,
più immenso, più uomo,
un’ ultima volta …
Addio e arrivederci!

89
FRAGILE FOGLIA

Sono
sono
sono e
sono!
Una pagina di sono
ma sono e
resterò sempre
una
fragile foglia nel vento
da portare
dove vuoi!
Abbi cura di me!

90
DIMENTICA

Che parola inutile.

Facile parlare,
ma come faccio a dimenticare …
Tac e via con la bacchetta magica,
Tic e via il ricordo.
Non sono mica la fatina di cenerella.
Dimentico!
Dimentico cosa?
Dimentico! Devo dimenticare la mia vita?
Cancellare i miei ricordi?
Dovrei forse eliminare il suo nome dall’umanità?
Mi devo mettere a cancellare dai libri il suo nome?
Dovrei bruciare le sue fotografie?
Dimentica!
Non capisco cosa devo dimenticare.
Non dimenticherò il suo nome, anzi
lo donerò alle generazioni avvenire,
lo loderò nella mia vita.
Ora dimentico!
Che assurda banalità.
Si dimentico e basta!

91
COCCOLE

Smac
Ti voglio bene
Mamma!…
Volevo dirti
solo questo…
buona notte
ti voglio bene.

92
LA PASTICCERIA CRIS …

A te che nel dolore

mi hai offerto
dolcezza, rifugio,
conforto e amicizia
apro il cuore e
dichiaro aperte le danze
del grazie.
Un caffè, si diceva così e
poi si passava il pomeriggio
a chiacchierare.
A te che mi hai aperto il cuore
regalando il tuo amore
posso rispondere
da buon amico
con puro amore
sperando che nessun occhio
indiscreto
come in passato
giudichi il nostro legame
con malizia e gelosia
ma come tu stessa dicevi
la gente parla sempre

93
e per niente.
Sai Cristina il sentimento
che provo per te
è puro amore,
di un umile amico sincero,
privo di qualsiasi occhiata e
di nessuna malizia ma pieno
di vero amore.
È un amore stellare
di due amici legati insieme
da bellissimi ricordi
passati insieme in momenti difficili
è un amore limpido e buono
come la tua crema pasticcera
è un legame di due amici divisi
ma legati insieme
da un forte sentimento,
amicizia è una parola forte,
è il nostro sentimento
è la nostra vita,
sei tu.
Con questo non voglio dire
che siamo solo amici,
perché il solo in queste parole

94
non serve a diminuire il contenuto
ma solo a togliere l’occhio
giudizioso.
Grazie amica mia
grazie di non avermi lasciato solo
di avermi aiutato, ascoltato,
amato, accettato
di avermi aperto le porte del tuo paradiso
grazie di esistere.
Grazie cara Cristina …
Cara amica ti voglio bene.

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GIOCA SINCERO

Gioco sincero …!
Perché questa vita non è facile
e non ho il coraggio di perdere …
sono nato per vincere!
In questo viaggio per niente semplice
dove i deserti, le savane, i mari e i paesi
si incontrano
comunque
restano solo puntini sulle carte geografiche
perché la vita non la puoi mica leggere …
la puoi scrivere ,,,
ma prima la devi vivere
e affrontare esplorando,
passo dopo passo, te stesso
mettendo in pratica
tutto ciò che hai imparato vivendo,
tutto ciò che hai appreso dal tuo passato …
devi poi Giocare!
Giocare ad un gioco pericoloso
di cui devi per forza essere il vincitore …
questo viaggio è la vita!
è la vita, il gioco della vita…

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sempre pieno di sorprese, insidie e pericoli
che solo tu potrai saltare proprio
e come una corsa ad ostacoli.
Attento alle carte false!
perché alla vita non puoi girare attorno…
non puoi fingere di non vederla
perché lei vede te e se la ignori…
si offende, scappa via
e poi ti trovi da solo
a giocare a un gioco dell’oca…
da solo senza la speranza
di arrivare alla fine,
ma con la certezza
di fermarti a fare l’oca.
O peggio finire arrosto come un’oca.
“Ah… e attenzione ai passi falsi!”.

“Se pensate che le bugie possano aprire ogni porta,

non è vero,

le bugie vengono sempre a galla e persa le fiducia in

voi stessi,

non vi rimarrà più nulla per cui lottare!”.

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SCHIAVO DEL DESTINO

L’amore mi prende!
Sono schiavo del destino
e padrone allo stesso tempo.
Padrone di un regno senza confini,
invisibile all’accidia!
Qui … nel regno dei mulini a vento
dove tutto è possibile e
il cielo è sempre verde,
dove l’uomo può riposare,
fare l’amore e trovare la forza
per rigenerarsi e poi farlo di nuovo …
non c’è spazio per i disadattati!
Non c’è dimora per l’intolleranza,
tanto meno per la violenza …
Questo è il regno della passione,
dell’ardore e dell’amore.
Qui … non c’è futuro per chi non sa amare …
lo dice il verde del cielo e la speranza del mare,
qui … non solo il sole caldo ti può far bruciare!
Per chi sa amare qui c’è sempre posto!

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IMMENSO SPLENDIDO PUNTINO

È in atto …
Un’ enorme caccia al tesoro
che comprende
tutto il creato.
Siamo tutti a cercare
quel piccolo e immenso
splendido puntino
dal nome innominato …
“… Dio …”
Abbiamo guardato in cielo e
non lo abbiamo trovato,
abbiamo setacciato l’intero pianeta
dalla sabbia del deserto
alle verdi onde del mare,
abbiamo … guardato nel fuoco e ci siamo scottati,
scrutato il sole e ci siamo accecati,
spaccato pietre nella speranza
.di trovare un semplice indizio,

ma … nulla.
In pratica abbiamo passato

99
al setaccio l’intero pianeta
e non l’ abbiamo trovato.
Abbiamo cercato nei boschi e nelle varie città,
ai confini dell’immenso e della realtà
ai limiti dell’immaginazione ma
non lo abbiamo trovato … cocciuti
abbiamo continuato a cercare.
Siamo passati persino a cercare
nelle parole e nel singolare
dalla filosofia alla teologia
dal razionale, mistico, irrazionale,
ignoto e passato,
silenzio e sconosciuto buco nero,
al piacere di una festa e delle più tormentate emozioni,
all’ amore,alla gioia e all’assurda disperazione
e … nonostante tutto, non lo abbiamo trovato
eppure è qui … c’è sempre stato.
L’unico indizio è il silenzio,
ascoltare il respiro della sua voce
e lo ammetto, si riesce a udirlo …
abbiamo indagato per millenni e millenni
con la sola speranza di trovare il suo regno e
di esser degni della sua promessa
l’immortalità in una terra promessa …

100
la fede e la speranza
oltre la temperanza e la carità nella vita
ed è compreso l’estremo atto,
il sacrificio …
ogni tanto si sente, quando c’è vento,
uno strano silenzio e un respiro ritmico,
simile al battito di un cuore
e penso sia la voce del Signore.
Abbiamo cercato per tutto il creato
a volte trascurando l’anima
che lui stesso ci ha donato
ma non abbiamo guardato
nel luogo più scontato
dal nome diverso per ciascuno,
non abbiamo guardato dentro di noi.
Dio c’è, c’è sempre stato,
non so dov’è ma c’è e
a volte penso che sia dentro di me,
nella mia anima.
Questa frase è per far chiarezza,
io sono Emanuele e
non sono il Signore,
l’anima è una cosa e
l’essenza sono io.

101
Io sono Umano e mortale e
aspetto la mia ricompensa,
promessa da Dio …
la vita eterna, l’immortalità,
in una terra promessa.

102
UN VIAGGIO LONTANO

Ascolta piano,
c’è una voce dentro di te
che parla, ti consiglia
e ti guida …
Ascolta quella voce,
lasciala parlare,
solo allora capirai chi sei …
Il segreto è dentro di te
nel profondo della tua essenza,
nella tua coscienza
e la chiave per aprire la porta
puoi usarla solo tu …
E’ il silenzio, la chiave dell’ oltre …
Buon viaggio senza nome!
Quando arriverai conoscerai il tuo nome
e sarai il vincitore …
Un consiglio …
non giudicare, limitati ad osservare …

103
PICCOLE ANCORE

Nei frammenti del passato,

della fanciullezza
trovo un mare di dolore
un oceano di tristezza inesorabile,
gioia, speranze e fiducia
hanno dato la salvezza
la fede, il credo e l’essere determinato
hanno creato la fortezza,
come piccole ancore di salvataggio
m’han guidato fino a riva.
Quando si è decisi e determinati
si è invincibili in ogni circostanza,
volermi salvare,
voler emergere
mi hanno portato in superficie
e non per superficialità
ma per forza e coraggio.
Sconfiggere la tristezza e la desolazione
è una grossa impresa
soprattutto se nel deserto c’è solo siccità …
Ma ora son qui a gridare:
Son vivo!!!

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Con la speranza che
quei milioni di persone
che già pensano alla fine di un inizio
possano capire
che in qualunque mare,
in qualunque oceano,
c’è sempre un’ ancora di salvataggio
o almeno un vecchio tronco d’abete
che galleggia in superficie.
Emergiamo da questo triste mondo,
basta poco,
ci vuole solo un sorriso,
ma devi essere deciso.
Sorridi amico mio e
la tristezza svanirà.
Non pensare che sia difficile
altrimenti è complicato,
sorridi… sorridi e basta.
Basta solo un po’ d’amore!

“Alla mia famiglia, a tutti i miei amici e a chi mi ama

ma non lo può dire!”

105
L’AMORE E’

L’amore non è
ferire te,
l’amore per noi.
L’amore è dentro di te
e dentro di me
è un mondo per noi.
Se chiudi gli occhi per un secondo
un bacio e gira il mondo..
l’amore per noi
il mondo per noi.
L’amore non è un gioco perché
fa male se giochi contro di me.
L’amore è quel battito che
batte solo per noi
il mondo per noi
il mio universo sei tu
il cielo per noi
il cuore che batte solo per te
il mio respiro sei tu
quel profumo che hai tu
il sapore che c’è
è solo in te

106
L’amore non è ferire te
l’amore non è un gioco perché
l’amore per noi
il mondo per noi
quel battito che respira di te
la vita per noi
l’amore per noi
il cielo siamo noi.
L’amore per noi.

“In questo grande girotondo,

la vita ci regala un immenso mistero da svelare con un
solo strumento, il cuore. Se lo senti battere quando
guardi negli occhi una persona, allora non perdere l’-
occasione perché è Amore con la “A” maiuscola,
quello che da un valore alla tua vita!”

107
PAROLE E PENSIERI

Parole … pensieri
banali effimeri
spesso futili,
invadono la mente
e spesso, stupidamente,
li caccio via
giudicandoli inutili,
ma dopo un solo istante
mi accorgo di quanto
era grande
quell’ unico banale pensiero
ormai frantumato,
così mi accorgo
della purezza di
un solo pensiero.
Parole … pensieri
invadono la mente
ed io consciamente
li distruggo attaccandomi
alla razionalità delle azioni.
Non so se è giusto o sbagliato

108
ma in questo modo
libero la mente
lasciando posto alla pace e
alla calma
della tranquilla via
della pace interiore.
Libero la mente,
senza sapere se è
giusto o sbagliato
senza voler sapere e
lascio posto al nulla.
Questo mi dà pace e calma.
Libero la mente
da pensieri e parole,
solo per riposare,
non so se è giusto o sbagliato
ma questo mi fa star bene,
il nulla mi invade.

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MUSICA

Guardarti
mentre dormi la mattina
sentire la tua voce mentre canti
guardare i tuoi occhi quando ridi
è gioia, è bello, è un canto,
è musica…
Accarezzare le tue mani
nella doccia
mentre mi spalmi
il sapone sulla schiena
abbracciarti forte e ancora
per poi fare l’amore
è un canto, è un battito, è immenso,
è musica…
Và oltre!
Dormire nel lettone accanto a te,
baciare le tue labbra
sentire il tuo sapore
è sale, è cuore, è immenso, è senza parole,
è musica,
mi fa battere più forte il cuore,
mi fa sentire sempre e più vivo,

110
ti fa restare sempre più amore
mi fa dire sempre più: Ti amo!
Mi fa restare sempre senza parole
Ti fa restare sempre nel mio cuore.

“A te, così come sei, bella e per sempre immensa nel

mio cuore, amore Ti Amo!”

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PROFUMO DI ROSE

Svelami il tuo segreto

togliti le vesti
coprimi di passione
riempimi d’amore
tuffiamoci nell’immenso..
anche il giorno non avrà tempo
la notte sembrerà infinita
tutto svanirà domattina
quando la vita tornerà al suo destino
sfruttiamo il tempo che ci rimane
per assaporare ancora un po’
questo profumo di rose.
Accarezzo pian piano la tua pelle
mi fermo ancora
per sentire il tuo profumo
ti sussurro dolcemente
“Ti Amo!”
Accarezzami ancora dolcemente
fra poco sarà giorno e dovrai andare
rimane ancora il tempo di un ultimo bacio
è l’alba, è tardi

112
è ora di dirsi addio..
Addio!!!
Sussurro pian piano
e il tuo bacio scompare
“Ti Amo!”

113
NON SIAMO SOLI MAI

La linea dell’orizzonte
varca i confini
dell’oltre!
Oltre il mio mondo
si trova il tuo,
il mio futuro,
incerto che sia,
comprende anche il tuo.
I nostri mondi
non sono lontani
né tanto meno divisi,
siamo un unico complemento
e un solo pianeta,
limitati da un solo confine
che è anche il tuo …
il confine del cosa …
cosa c’è oltre,
è il mio pensiero
e immagino sia
anche il tuo.
Oltre questo confine
ci sei tu e al di là del tuo,

114
ci sono io.
Guarda attraverso questa finestra
d’impenetrabile materia,
sporgiti al davanzale del sé
e vedrai il mio volto,
non c’è bisogno di fantasticare …
io sono dopo l’orizzonte
oltre il confine del sé e
se guarderai bene
mi vedrai ,,,
dipende dal punto di vista
e dalla prospettiva che guardi
ma l’orizzonte è sempre lì
ed io sono qui.
Guarda bene e vedrai il mio volto,
basta solo osservare.

115
Vorrei ringraziare tutte quelle persone che mi hanno
dato amore e dire loro che rimarranno per sempre una
piccola parte di me.

Quella piccola parte che ora batte d’amore, il cuore.

Voglio ringraziare prima di tutto i miei parenti più cari, la

mia famiglia, il mio amico Enrico Bolis in arte Chicco del
“Taxi” Lecco, tutti i membri dell’associazione culturale “I
Gabbiani Lecco” in particolare Ambrogio e Benedetta
nonché le mitiche direttrici Marzia Lepore e Fernanda
Bonacina, la migliore musicoterapista che abbia mai
conosciuto Milena Scifo…
Un grazie al mio Comune di residenza: Olginate e tutti i
suoi rappresentanti, un saluto a Francesca del GS e tutti
i suoi dipendenti, un grazie mille alla Croce Rossa di
Lecco e alla Dottoressa Federica Berera, un grazie alla
Dottoressa Barbara Pinciara, al mitico e saggio Dottor
Romolo Gadaldi, alla bellissima Dottoressa Brambil-
la,all’indimenticabile Dottor Taroni e alla sua consorte,
le bellissime Hostess Cinzia e Mariuccia, la Dottoressa
Patrizia Magni, l’infermiera Maria Grazia detta Graziella
e tutte le splendide infermiere del reparto pediatrico di
Lecco, il saggio Dottor Villani e il suo collega Dottor
Martinelli, le bellissime bariste del bar dell’ospedale di

116
Lecco,inoltre Raffaella, Dania, il miglior parrucchiere
del mondo “Leo”di Lecco e il suo staff, e tutte quelle
persone che mi sono state accanto e che mi sono a
cuore nella struttura Ospedaliera A. Manzoni di Lecco.
Un sentito ringraziamento al “Questore” di Lecco e alla
“Questura” di cui uno in particolare alla Dottoressa Spa-
da a cui vorrei dire: “Era bellissima su quella moto del
calendario 2007 bellissima”, un grazie immenso all’Ispet-
tore Torrisi, i miei omaggi all’Ispettore Verbicaro e a tutti
quei poliziotti che con onore rischiano la vita per noi
ogni giorno, un bacione a Francesca dell’ufficio passa-
porti, e un saluto al mitico poliziotto Becks che poveret-
to passa ore e ore rinchiuso in guardiola.
Davvero i miei ringraziamenti a tutti i nostri mitici poliziot-
ti e a Ida, la Cuoca della Questura che tutti i giorni cu-
cina per ore e ore.
Un ringraziamento al Sindaco d’Annone Brianza, a Pao-
lo e a tutta la sua giunta.
Un inchino al grande maestro Paolo Polli da cui ha pre-
so il nome la mia prima opera, “Energia”.
Un saluto a Gabriella della Galleria D’arte La Nassa di
Lecco, davvero grazie.
I miei migliori auguri ad Anna Corbella della Libreria di
via Volta a Erba.

117
Un fiore alla Direttrice del progetto Invicta Doriana, un
bacio a Gigi del Tornio di Lecco, mille grazie ai santi
volontari del dopolavoro ferroviario di Lecco e al caro
Direttore Paolo, un augurio di tanto successo al Diretto-
re della scuola Aldo Moro di Valmadrera Roberto Pozzi,
i miei ringraziamenti alla saggia della Casa del regno
Vilma e un bacio alla mia pasticcera preferita Cristina
della pasticceria Cris.
Un ringraziamento al Club dei Molisani per la loro sag-
gezza.
E per ultima ma non d’importanza un grazie infinite alla
Critica letteraria “Irene Sparagna” e a tutti i membri
dell’associazione culturale G. Sparagna.
Grazie a tutti davvero è bello vedervi sorridere ….
E un grazie a te per avere letto il mio libro.
Un bacione a tutti e……….. Buona Vita!!!!!
I libri di Emanuele Locatelli sono disponibili presso l’o-
spedale Alessandro Manzoni di Lecco nel reparto
“Pediatria” chiedere di Graziella, oppure presso L’Asso-
ciazione I Gabbiani Lecco chiedere di Marta 0341/ 57
91 48 oppure semplicemente contattando l’autore allo
0341/ 17 603 16. Grazie di cuore …
Emanuele Locatelli

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