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THE PLANETARY SYSTEM

IDEE, FORMULE E FORME PER UNA NUOVA CULTURA/CIVILTÀ

I SETTE PASSI VERSO IL 2025

2018 – AGGIORNAMENTO 2019

info@theplanetarysystem.org

1
I sette passi verso il 2025
(a cura dell’Istituto del Sole)
I segni del Cielo, geometria vivente, luce e voce della “sapienza degli astri”, ci consentono di
prefigurare il futuro e di predisporre le vie dell’avanzata comune, “a respiro unito e ritmo unificato”
con il Piano solare inscritto nel Cosmo.
Tali segni, o ‘decreti elusivi’ del Piano celeste, incidono i sentieri del futuro sulla matrice del Piano
terrestre, quel "Piano di Amore e Luce" gerarchico che conduce i passi del cammino planetario
secondo la direzione e le risorse evolutive disponibili; come sappiamo, nostra cura è proprio scorgere
e seguire le tracce luminose che il Cielo rivela, poiché seguendo il Piano, si scorge il Proposito del
Signore planetario.1

Il Piano planetario, nella sua prima formulazione umana che abbiamo accolto e nutrito, si articola in
scansioni di sette anni; il suo primo Ciclo di attuazione in formazione di Gruppo si estende per 49
anni (1987-2035), risuonando a livello causale con il Ciclo di 49 anni superiore.2

1
Vedi testo di base: Attestare il Piano planetario nella pagina Documenti di TPS.
2
“Tutti i Maestri che sono iniziati di sesto grado si riuniscono in conclave ed insieme, prima di prendere la loro decisione
finale (che probabilmente li allontanerà dal sentiero del Servizio sulla Terra), decidono quali misure Essi propongono alla
Gerarchia di prendere, che influenzeranno drasticamente e permanentemente il pianeta sul quale hanno vissuto e per il
quale hanno lavorato. …Nella loro totalità essi sono —in qualsiasi momento dato — il gruppo che prende le decisioni
definitive circa le vicende umane. … L’opportunità si presenta alla Gerarchia ogni quarantanove anni e, il 1952 vedrà un
gruppo di questi iniziati superiori scegliere il Sentiero delle Loro vite ed esistenze future … L’ultima iniziazione di questo
genere fu perciò tenuta nel 1903.” (A. A. Bailey, Raggi e Iniziazioni, Collezione Lucis).
Gli anni di inizio di questo Ciclo superiore sono dunque 1903, 1952, 2001, 2050… con il 2025 quale Centro cruciale 4.4
del corrente Ciclo della Decisione.

2
Si nota che il 5° Settennio vede associata la propria energia al 5° Aspetto della Realtà, ovvero alla
Manifestazione e Costruzione del Piano attraverso la Nuova Cultura e Civiltà, e comprende gli anni
tra il 2015 e il 2021.

Tale moto di emersione, rispondente al 5° Raggio, ha richiesto e registrato l'orientamento progressivo


e sempre più cosciente dell'Opera comune, e del relativo sistema integrato di Vortici e di Mete
egoiche, all'Idea di un Sistema planetario (da cui il Progetto di The Planetary System), ovvero di un
Ordine planetario umano: quel 'posto del fuoco' che prevede, nella coscienza individuale, di gruppo
e (a tempo debito) dell’umanità intera, un'assunzione di responsabilità o responsività alla realtà
superna di una Presenza umana centrale, di un’Essenza umana e divina insieme, di un Magnete, che
sia in grado di attestare, focalizzare e sintetizzare il Piano evolutivo gerarchico sulla Terra, affinché
questo si manifesti nella Nuova Cultura e Civiltà acquariane.

A questo Quinto Settennio segue il Sesto Settennio, compreso tra il 2022 e il 2028, che vede al suo
interno la vetta iniziatica del 2025, momento di particolare connessione tra Umanità e Gerarchia, 3
ove “potenze umane e solari si possono incontrare per collaborare”, allorché una Decisione rispetto
alle modalità di entrata dell’umanità nella nuova Era verrà presa dai Maestri di 6^ iniziazione di
Shamballa.

Lambdoma Essere! Amare Illuminare Riflettere Costruire Custodire Ordinare!


dei Governare! Educare Progettare Esprimere Lavorare !Comunicare !Organizzare
Settennati e Mete Liberare Attrarre Innovare Armonizzare Realizzare Unificare Irradiare

1/1 1/2 1/3 1/4 1/5 1/6 1/7

!Proposito 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993


Restaurazione dei Misteri

2/1 2/2 2/3 2/4 2/5 2/6 2/7

!Campo!di!
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000
Servizio
Ritorno del Cristo

3/1 3/2 3/3 3/4 3/5 3/6 3/7

!Piano 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007


Iniziazione di Gruppo

4/1 4/2 4/3 4/4 4/5 4/6 4/7

!Modello 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014


Imitazione della Gerarchia

5/1 5/2 5/3 5/4 5/5 5/6 5/7

!Manifestazione 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021


Nuova Cultura. Nuova Civiltà

6/1 6/2 6/3 6/4 6/5 6/6 6/7

!Comunità 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028


Nuova religione mondiale

7/1 7/2 7/3 7/4 7/5 7/6 7/7

!Ordinamento 2029 2030 2031 2032 2033 2034 2035


Ordine. Ripristino del Piano

3
“Oggi tutto il problema mondiale ha raggiunto una crisi e il chiarirlo sarà il tema preminente di ogni progresso educativo,
religioso ed economico fino al 2025.”
“Così è in corso un nuovo grande movimento ed hanno luogo un’influenza e un’azione reciproche enormemente
accresciute. Questo continuerà fino al 2025 [scritto negli anni 1940-50]. Durante gli anni intercorrenti si vedranno
importanti cambiamenti, e alla grande Assemblea generale della Gerarchia (che si tiene ogni secolo) del 2025, molto
probabilmente verrà stabilita la data del primo stadio di esteriorizzazione della Gerarchia. Il ciclo attuale (da questo
momento fino a quella data) tecnicamente è chiamato “lo stadio del precursore”. Ha un carattere preparatorio, i suoi
metodi mettono alla prova, ed è inteso a rivelare le sue tecniche ed i suoi risultati. Potete perciò vedere che in questo
momento Chohan, Maestri, iniziati e discepoli mondiali, discepoli e aspiranti attraversano un ciclo di grande attività.” (A.
A. Bailey: Esteriorizzazione della Gerarchia, pag. ing. 363 e 530).

3
Il Lambdoma, la matrice settenaria del Piano e del Lavoro da compiere, costituisce la base per far
‘atterrare’ armonicamente le energie causali e causanti del Cielo. È infatti il Cielo, il massimo
Maestro, che attraverso i Decreti elusivi inscritti dai suoi Fuochi e psicogeometrie ci indica con quali
energie portare a compimento il Servizio.

Il sentiero ‘irto’ che si dispiega tra il 2018 e il 2025 possiamo conformemente figurarcelo composto
da sette “stazioni”, sette anni e passi iniziatici che il Cielo suggella con altrettante “lezioni” celesti,
rese evidenti dal movimento ciclico di Giove, Maestro dello Spazio e del Magnetismo solari (2°
Raggio), che, passando dal 2018 al 2025 da Scorpio a Gemini (nel 2025 entrerà a maggio in Cancer)
in virtù della sua energia inerente catalizza la sostanza zodiacale ove trova dimora (in un Segno ogni
anno terrestre) e la predispone all’accoglimento del Volere della Vita solare centrale.

Giove è accompagnato, in questo lavoro di “semina” per il “benefico compimento”, dall’energia di


Urano che staziona sette anni terrestri in un Segno. Il Signore della Trazione cosmica (7° Raggio)
sospinge coscienza e forma con ritmo e saggezza verso la trasfigurazione finale: in questi sette anni
che ci separano dal 2025 Urano passerà dalle acque ardenti ed iniziatiche di Aries a quelle magnetiche
e amorevoli di Gemini, dimorando per tutto il settennio in Taurus (eliocentricamente dal 3 settembre
2018 al 3 gennaio 2026), così attivando la sua sostanza luminosa affinché l’Occhio che guarda gli
abissi infiniti del Cielo ne sappia trarre una visione nitida e possente, ricolma dell’abbondanza della
Vita e tale da incentivare un nuovo anelito nell’umanità verso l’Armonia.

Urano, “pianeta misterioso e occulto, “cade” in Taurus, il che accentua la netta distinzione fra anima
e corpo (…). Urano, nascosto nell’abisso, deve ridestare ed evocare la reazione intuitiva di Taurus
alla luce che cresce continuamente fino a quando l’illuminazione sia completa e la coscienza
spirituale conseguita - sostituendo questi attributi superiori dell’anima alle reazioni minori della

4
forma. È notevole che Urano sia esaltato in Scorpio, a conferma del successo della sua impresa. Viene
raggiunta la realizzazione.”4

Urano nel Ciclo a 49 anni del Piano

Nel Cielo delle Cause generali (quello eliocentrico, secondo la visuale 'tropicale' della nostra Terra)
è possibile dunque vedere, e di conseguenza celebrare, questi sette passi che conducono alla Soglia
del 2025: Giove e Urano, in qualità di Reggitori esoterico ed exoterico di Aquarius, tracciano il
sentiero che conduce alla gloria del Futuro, rappresentata proprio dall’energia di Aquarius, prossima
Energia primaria della Terra secondo il ciclo precessionale e Segno della Gerarchia che guida al
benefico compimento il nuovo Gruppo dei servitori del Mondo (retto da Taurus)5, un’energia intessuta
della forza costruttiva e ignea del 5° Raggio che opera secondo Regola Aurea e alla luce della
Fratellanza, luminosa conseguenza dell’instaurarsi di Retti Rapporti umani in seno all’Umanità.
Esattamente nel 2025 Urano, il Luminare che fa nuove tutte le cose (come ogni 84 anni del suo ciclo
di rivoluzione) sarà congiunto alla Stella Alcyone, l’Origine dei Sette Sistemi solari di cui facciamo
parte:
“Aquarius collega in modo insolito l’umanità alle Pleiadi e quindi a Taurus. La chiave di questa
relazione va trovata nella parola desiderio, che, mediante i processi vitali di trasmutazione, diventa
aspirazione e finisce per essere abbandonato in Scorpio. Aquarius, Alcyone e Umanità sono un
triangolo di forza di grande interesse. Alcyone è una delle sette Pleiadi, chiamata “stella
dell’Individuo” o “stella dell’intelligenza”. Ebbe grande potere nel sistema solare precedente, quando
la Terza Persona della Trinità era al culmine dell’attività e della forza, così come il Cristo cosmico,
la Seconda Persona, è onnipotente nel sistema attuale. Le energie provenienti da Alcyone
impregnarono allora la sostanza dell’universo di qualità mentale. Come conseguenza di quell’attività
remotissima, la stessa forza prevalse al tempo dell’individuazione [21 milioni di anni fa], poiché fu
in questo sistema, e specialmente sulla Terra, che se ne registrarono gli effetti più notevoli. La Terra
4
A. A. Bailey, Astrologia Esoterica, p. 400-1, Collezione Lucis.
5
Vedi A. A. Bailey, Raggi e Iniziazioni, p. 229-230, Collezione Lucis.

5
(pianeta non sacro) e Urano (sacro) sono prodotti diretti di quest’attività di terzo raggio. È cosa
estremamente importante e da rammentare. Dovreste connettere questo pensiero a
quell’insegnamento secondo cui quel centro di attività divina che chiamiamo il genere umano, quarto
regno di natura, fungerà da mediatore per gli altri tre. Esso è il Messaggero divino per il mondo delle
forme; in essenza, è Mercurio [4° Raggio, associato alla 4^ Gerarchia umana], che dà luce e vita ad
altre espressioni della vita divina, e tutti i Salvatori ne sono il simbolo perenne.
Questo futuro servizio planetario tramite il terzo centro divino è effettivo solo quando Aquarius
governa, quando cioè il sole lo attraversa. Ecco l’immensa importanza dei prossimi 2000 anni. Solo
dunque quando l’uomo serve il mondo e si desta alla coscienza di gruppo può comparire questa meta
auspicata dalla manifestazione. I primi inizi si notano oggi per la prima volta nella storia del pianeta.
È uno dei primi effetti dell’iniziazione, e solo la razza madre che succederà all’Ariana potrà capire il
processo e la vera natura delle energie che mediante l’umanità sono da diffondere sul pianeta. È per
questa ragione che Giove e Urano (espressioni del secondo e del settimo raggio) sono i reggitori
exoterico ed esoterico di Aquarius.
È pertanto da studiare questa linea di forza:
1. Alcione - nelle Pleiadi, che sono le madri dei sette aspetti della vita formale e “mogli dei sette
Saggi dell’Orsa Maggiore”. Sono connesse all’aspetto Madre che nutre il Cristo bambino. 

2. Aquarius - il Servitore del mondo, trasmettitore d’energia che suscita rispondenza magnetica.
3. Giove e Urano - pianeti di benefico compimento. Il secondo raggio, dell’amore, e il settimo,
che fonde assieme spirito e materia “alla gloria finale” del Logos solare, cooperano nel modo
più perfetto. 

4. L’Umanità - punto focale di tutte queste energie, che essa divinamente distribuisce

all’individuo e poi ai tre regni inferiori.”6


*
Vediamo dunque come queste energie o Idee solari, associate in Formule dai Luminari del Sistema
solare, possono riverberarsi sulla Terra in forze capaci di dar Forma al futuro dell’Uomo e dei Regni
di natura; seguiamo questi sette passi della Danza planetaria sapendo che la forza e la purezza coi
quali immagineremo il futuro andrà a corroborarne, e a delinearne sempre meglio, i contorni.

In estrema sintesi, è degno di nota che in questo arco settennale (2018-2025) ben 3 tra i Luminari più
profondi si trovino negli ‘ultimi’ Segni dello Zodiaco, quelli del compimento dell’evoluzione: Nettuno
e Saturno concluderanno lo zodiaco (in Pisces) entro il 2024 per entrare congiunti in Aries nel 2025,
Plutone entrerà nel 2024 nel segno della Nuova Era Aquarius. Solo Urano ha già iniziato un nuovo
ciclo in Aries (dal 2011), quale nostra Guida del 7° Raggio che sorge e ci conduce scientemente nella
Nuova Era. Giove invece entra nel Primo Segno Aries solo nel 2022.
Ecco sinteticamente il possibile valore astrosofico delle Loro posizioni zodiacali:
• Plutone in Capricornus: purificazione e trasformazione di tutti gli aspetti che riguardano la
materia -
• Nettuno in Pisces: sviluppo della coscienza cristica, Acque della redenzione e salvazione -
• Urano in Taurus: creazione di una forte aspirazione verso le nuove Idee captate in Aries,
rivestendole di Bellezza e Valore; la comprensione scientifica della Bellezza illuminerà il
mondo -
• Saturno: assunzione di responsabilità (Capricornus) del Servizio (Aquarius) di Salvazione
(Pisces)
• Giove (da Scorpio a Gemini, Cancer nel 2025): espansione della coscienza secondo le lezioni
dei Segni attraversati; ciò permetterà di realizzare sempre meglio il senso profondo del
compito che ciascuno dei suddetti Luminari ha nel relativo Segno.

6
A. A. Bailey, Astrologia Esoterica, p. 200-1, Collezione Lucis.

6
VORTICI/ANNI GIOVE-SATURNO URANO-NETTUNO ASPETTI
METE del PIANO nello ZODIACO nello ZODIACO CICLI PROFONDI
(Luminari di riferimento)
5.4 – 2018 Giove in Scorpio 2 –
Sagittarius 2 (entra il 7/10) Urano in - 1° Trigono tra Giove e
Nuove basi della Cultura Aries 7 – Taurus 1 (entra Nettuno (13/3)
umana. Arte. Mondo delle Saturno in Capricornus il 3/9)
immagini 1-3
Nettuno in Pisces 3-5
Venere - Mercurio
5.5 - 2019 Giove in Sagittarius 2 - 1^ Quadratura tra Giove
- Capricornus 2 Urano in e Nettuno (5/5)
“Nuova Cultura. (Capodanno di Giove: Taurus 1 – 2
Nuova Civiltà” 19/10) - 1° Trigono tra Giove e
Nettuno in Pisces 5 Urano (21/12)
Saturno in Capricornus
Venere 3–6
5.6– 2020 Giove in Capricornus 2 – - Congiunzioni in
Aquarius 2 (entra il 12/10) Urano in Capricornus 6 tra
Costruzione degli ideali Taurus 2 Saturno e Plutone (10/1) e
Saturno in Capricornus 6 Giove-Plutone (31/7)
Venere - Nettuno - Aquarius 1 (3/9) Nettuno in Pisces 5 - 6 - Congiunzione tra Giove e
Saturno in Aquarius 1
(2/11)

5.7 - 2021 Giove in Aquarius 2 – Urano in - 1^ Quadratura tra Giove


Liturgia del Gruppo e del Pisces 2 (entra il 20/9) Taurus 2 – 3 e Urano (1/2)
Lavoro
Saturno in Nettuno in Pisces 6 - 1^ Quadratura tra Urano
Venere - Urano Aquarius 1 - 3 e Saturno (19/10)

6.1– 2022 Giove in Pisces 2 – Aries


Esoterismo della Nuova 3 (entra il 17/8) Urano in Taurus 3 – 5 - Congiunzione tra Giove
Religione mondiale e Nettuno (6/6)
Saturno in Aquarius Nettuno in Pisces 6
Nettuno - Vulcano 3-7

6.2 - 2023 Giove in Aries 3 –


Taurus 5 (entra il 10/7) Urano in Taurus 5 – 6
Spazio. Infinito. Basi
della Nuova Religione Saturno in Aquarius Nettuno in Pisces 6 - 7
7 – Pisces 2 (entra il 29/4)
Nettuno - Giove
6.3 – 2024 Giove in Taurus 5 –
Gemini 5 (entra il 6/6) Urano in - Congiunzione tra Giove
Comunione con il Mondo Taurus 6 – 7 e Urano (14/3)
delle Idee Saturno in Pisces 2 - 5
Nettuno in Pisces 7
Nettuno - Saturno
6.4 – 2025 Giove in Gemini 5– - 2^ Quadratura tra
Cancer 5 Urano in Giove e Saturno (27/1)
Religiosità. Comunione (entra il 16/5) Taurus 7 - 2^ Quadratura tra
intelligente dell’Arte Giove e Nettuno (15/5)
Saturno in Pisces 5 – Nettuno in Pisces 7 – - Congiunzione tra
Nettuno - Mercurio Aries 1 (entra il 4/11) Aries 1 (entra il 23/5) Nettuno e Saturno in
Aries 1 (11/12)

[I numeri accanto ai Segni zodiacali indicano i settori di Raggio dei loro 30°, ossia 6 settori o qualità di 5°
ciascuno, con la 4^ rettilinea e coincidente con la bisettrice centrale (15°)]

7
Quali sono gli aspetti celesti o impulsi causali determinanti che scandiscono l’avvicinamento al 2025?
Si tratta principalmente delle congiunzioni tra Luminari, ossia di quei lampi energetici che
splenderanno in Cielo ma che, quali Idee e Formule solari causanti, dovranno imprimersi come
Modelli e nuovi Ideali nelle nostre coscienze sollecitandole ad “essere” e ad “agire” in modo nuovo
o evolutivo:

Congiunzione Saturno-Plutone (3°-1° raggio), 10 gennaio 2020


La prima congiunzione significativa è quella del 10-1-2020 che vede implicati Saturno e Plutone in
Capricornus (l’ultima nello stesso Segno fu nel 1518, così richiamando il clima del Rinascimento e,
più recentemente, la precedente loro congiunzione in questa parte di Cielo iniziatico fu nel XVIII
secolo in Aquarius, motore sia della Guerra di Indipendenza americana che della Rivoluzione
francese). Una congiunzione dirompente che irradia la sua energia nel campo energetico della Meta
del Piano 5.6 - Costruzione degli ideali. Questa congiunzione, in connessione con tale Meta, sollecita
la trasformazione, l’emersione e la costruzione di nuovi ideali, favorendo lo spezzarsi delle
cristallizzazioni e la chiara visione della cattiva gestione della nostra casa comune, la Terra.

Congiunzione Giove-Plutone (2°-1° Raggio), 31 luglio 2020


Sempre nell’atmosfera della Meta 5.6, abbiamo la seconda congiunzione significativa. Il 31-7-2020
Giove si congiunge a Plutone in Capricornus: in questa sede Giove effonde una nuova lezione
d’Amore celebrando la Luce superna o “trazione cosmica”, motore dell’evoluzione. I due Luminari
in Capricornus regnano sui mondi visibili ed invisibili, sulla vita che nasce e si espande e sulle forme
che perdono la loro consistenza materica per trasfigurarsi in pura Luce; in sintesi Giove e Plutone
iniziano al potere trasfigurante e rigenerante dell’Amore.

Congiunzione Giove-Saturno (2°-3° Raggio), 2 novembre 2020


Tutto punta alla congiunzione tra Giove (passato in Aquarius il 12 ottobre 2020) e Saturno (entrato
nel Segno il 3 settembre 2020), la prima loro congiunzione in Aquarius dopo l'ultima nel 1404, ora
decisamente a cavallo e a sostegno dell'Era sorgente della fratellanza e dell'universalità.

A livello dei cicli composti, la Stella del 5 tracciata


in Cielo da Giove e Saturno ogni 60 anni è dunque
ora orientata verso Aquarius, il Servitore (vedi anche
a p. 16-17).
Questa congiunzione è l’attimo trascendente,
discontinuo ed iniziante della prima Stella del 5 che
si forma in Aquarius (congiunzioni ogni 20 anni nei
Segni di Aria) dopo circa due secoli durante i quali
si sono originate tre Stelle successive in Capricornus
(congiunzioni ogni 20 anni nei Segni di Terra). La
Stella del 2020 si concluderà nel 2080 e con quelle
che seguiranno (2139 e 2199) immetterà nello
spazio gli impulsi evolutivi che orienteranno per un
paio di secoli l’Umanità verso il Servizio universale
attraverso l’acquisizione della coscienza di gruppo.

Ricordiamo un altro aspetto importante di questa


TRACCIATO ASTRONOMICO DELLE STELLE 1901 E 1960

Stella: Giove e Saturno, Amore e Luce solari, immagine del Bene e del Vero, sono i Costruttori del
Piano solare e in Aquarius sanciscono il servizio infinito e all’infinito, la fratellanza universale e la
distribuzione della conoscenza quale Acqua di Vita.

8
Congiunzione Giove-Nettuno (2°-6° Raggio), 6 giugno 2022
Passiamo al 2022 dove il 6 giugno assistiamo alla congiunzione tra il Maestro solare Giove e il
Sacerdote solare Nettuno, in Pisces. C’è stato un cambiamento energetico in quanto siamo passati
dal Quinto al Sesto Settennio e la Meta del 2022 è la 6.1 - Esoterismo della Nuova Religione
mondiale. In cielo le due grandi Madri, Giove e Nettuno, dalle acque profondissime di Pisces
innestano nella profondità delle coscienze quel Seme di forza salvifica che si spoglierà della scorza
materica per rivelare ai Cuori il Principio cristico, Luce e Amore, il Cristo quale Signore dello Spazio
e di ogni Religione celeste.

Congiunzione Giove-Urano (2°-7° Raggio), 14 marzo 2024


L’ultimo passo del nostro percorso settenario verso il 2025 ci conduce alla Meta 6.3 - Comunione
con il Mondo delle Idee ove il 14-3-2024 vedremo la congiunzione tra Giove e Urano in Taurus. I
due Luminari del benefico compimento si incontrano nelle acque germinanti di Taurus per fecondare
le coscienze, favorendo ed accelerando la comunione con la Luce della Vita e l’irradiazione
dell’ordinamento gerarchico a beneficio dell’Umanità, come recita l’ultima frase di potere orientata
al 2025 (IRRADIO L’ORDINAMENTO GERARCHICO – vedi note 1 e 8).

Col 2025 le nostre visioni si fanno ancora più sconfinate, non più trattenute dall’anello del Sistema
solare. Il 2025 vede infatti due potentissimi allineamenti a corona di questo percorso iniziatico in sette
passi:

Congiunzione Giove-Sirio, 3 novembre 2025

Il primo allineamento significativo è quello tra Giove, Cuore solare, e Sirio, Cuore cosmico, il 3-11-
2025. Il Cuore planetario, la Gerarchia, espande il suo potere magnetico e di attrazione verso l’Amore
cosmico attraverso la mediazione del Cuore solare, e l’Ordine Planetario umano, cellula di quel
Cuore, può accordare la sua pulsazione a quella del Cosmo.

9
Come indicato, il 2025 coincide, nel nostro prototipo/ciclo interiore del Piano planetario a 49 Mete,
con la Meta 6.4, i due Raggi della Nazione italiana,7 che vedrà proprio nel 2025 il ‘primo compleanno’
di Nettuno sulla sua posizione natale nell’oroscopo dell'Unità d’Italia (17 marzo 1861). Il 6° Raggio
dell'Idealismo astratto sarà magnificato: il Pensiero igneo o astratto (che connette al Mondo delle
Idee) sarà, in una certa misura, espresso ad arte attraverso l'immaginazione creativa e la
costruzione di Forme salvifiche, in formazione di gruppo.

Congiunzione Terra-Urano-Alcione, 22 novembre 2025

Il secondo allineamento dell’anno è quello del 22-11-2025 che vede implicati sullo sfondo della
costellazione del Toro, Urano, la Trazione cosmica e Ierofante solare, e la stella Alcione delle Pleiadi,
Origine, Cuore e perno dei sette Sistemi solari, stella come visto collegata ad Aquarius, nostro
prossimo orizzonte evolutivo, e al Servizio ‘individuale’, nel senso di responsabile e consapevole. Il
Sole, quindi, attraverso il mirino della Terra e di Urano, è uno con questa suprema Origine e insieme
possono contemplare l’infinito.

Congiunzione Saturno-Nettuno (3°-6° Raggio), 11 dicembre 2025


L’infinito torna nel cerchio dello Zodiaco con l’ultima congiunzione del 2025, quella tra Saturno e
Nettuno in Aries, l’11-12-2025. L’anno si chiude dunque con l’incontro tra la Luce del Vero,
Saturno, e la Comunione vivente, Nettuno, che, forti del potere iniziante e rinnovante di Aries,
rischiarano e rinnovano tutti i ‘campi’ accomunandoli, così offrendo, a livello umano, l’impulso per
la nascita di Comunità illuminate e collaboranti che lavorino consapevolmente alla fondazione di una
Nuova Cultura e Nuova Civiltà.

*
Vediamo nel dettaglio le correnti causali di questa ascesa settenaria alla vetta del 2025:

7
Vedi A. A. Bailey, Il Destino delle Nazioni, Collezione Lucis.

10
1° Passo
Meta 5.4 Nuove basi della Cultura. Arte, mondo delle immagini
Dal Solstizio di dicembre 2017 al Solstizio di dicembre 2018
Formula per il 2025: 1.1 Sono la Presenza umana centrale8
Il punto centrale – Il Proposito

L’attestazione del Piano di Amore e di Luce da parte del Prototipo causale


umano dell’Ordine Planetario si basa sulla prima affermazione Sono la
Presenza umana centrale. Tale affermazione, carica di potere e gravida di
responsabilità, si intreccia con l’energia della Meta 5.4 –Nuove basi della Cultura. Arte. Mondo delle
Immagini, che sollecita alla Maestria del Pensiero creatore, ovvero alla realizzazione di quell’Arte di
vivere “componendo le cause” del Futuro verso la pienezza dell’Essere, la rivelazione della divinità
inerente alla Quarta Gerarchia umana.

Ruota interna: 21 dicembre 2017 h. 17.28 - Ruota esterna: 21 dicembre 2018 h. 23.23

8
Queste Formule egoiche, presentate nel testo Attestare il Piano planetario, sintetizzano l’Opera di impressione del
Prototipo di un Ordine Planetario umano in vista del 2025:
L'ORDINE PLANETARIO ATTESTA IL PIANO DI AMORE E DI LUCE
1.1 SONO LA PRESENZA UMANA CENTRALE
2.2 SONO NEL CUORE DEL CRISTO
3.3 ILLUMINO IL PROPOSITO PLANETARIO
4.4 DAL POSTO DEL FUOCO CONTEMPLO E RIFLETTO IL MODELLO
5.5 IMPRIMO IL PIANO NELLE MENTI UMANE
6.6 RICONDUCO ALLA CULTURA DEL CIELO
7.7 IRRADIO L'ORDINAMENTO GERARCHICO

11
I segni del Cielo sorreggono questa “costruzione magica” alimentando e definendo sempre meglio il
Proposito che la sostiene: Giove, il Maestro solare, transita da Scorpio, dove resterà per la maggior
parte del ciclo annuale, a Sagittarius, ove entrerà il 19 ottobre.
Le acque abissali di Scorpio portano ad affrontare le radici della vera Arte, quegli archetipi del Mondo
delle Idee che causano ogni evento e forma: "combattere è come costruire" e l'Arte di “comporre le
Cause” con la Mente superiore (sede dell’Anima umana o corpo causale) è il nucleo infuocato delle
Mete future.

Il quarto Raggio dell’Arte è irradiato da Scorpio e Sagittarius ma anche da Taurus, ove Urano (qui
nella 7^ qualità di Aries) entra a partire dal 3 settembre 2018 (geocentricamente dal 15 maggio e
definitivamente il 6 marzo 2019): l’impulso elettrico dell’Inizio (Aries) si tramuta nel ‘moto ritmico
del Fuoco’ (Taurus – ‘Luce mediante conoscenza’) e l’energia sprigionata insegnerà così l’Arte di
vivere e di pensare (4) che, per Amore – il Vincitore (Scorpio), conduce al Fuoco dinamico della
ricerca incessante, sconfinata, del qui ed ora (Sagittarius).
Urano in Taurus, l’Occhio della Rivelazione, donerà al Cuore umano, attraverso il Nuovo Gruppo dei
servitori del Mondo, quella comprensione scientifica della Bellezza di Essere che illuminerà il mondo,
insegnando a discriminare ciò che è della ‘terra’ e ciò che è del ‘cielo’. “Si ha quindi tutta la luce e
l’illuminazione necessarie per i problemi che si presenteranno, che attendono di precipitare attraverso
il Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo sotto l’influenza del Toro, quello che alimenta ogni
illuminazione …”.9

La Quarta Gerarchia umana, e con essa il prototipo dell’Ordine Planetario, deve padroneggiare,
stando al Centro, l'Arte di proiettare e precipitare le Idee in Forme o, viceversa, di saper riconoscere
in queste i Principi che le hanno generate.

Saturno nel 2018 transita tra la 1^ e la 3^ qualità di Capricornus, ad allestire piani e progetti iniziatici,
a cristallizzare la Luce in forme, affinché sostituiscano quelli ormai inadatti all'evoluzione.
Saturno nel Suo Segno Capricornus è potentissimo quale Iniziatore dell’umanità: le difficoltà
karmiche si riveleranno sempre più quali opportunità per imparare a rispondere alla Luce superna,
ad “assumersi la responsabilità” di essere gli Iniziati, la Quarta Gerarchia umana.

Nettuno in Pisces, in prossimità di questo Equinozio di marzo 2018, è in trigono a Giove in Scorpio:
le acque dello Spazio sono distribuite a piene mani dalle due Madri solari (6° e 2° Raggio). Il Dio
delle Acque trapassa (esattamente il 26 agosto 2018) il centro del Suo Segno rilasciando pura forza
salvifica: il senso dell'energia s'inverte e il richiamo alla Casa del Padre si traduce in liberazione, a
grado a grado, dei "prigionieri del pianeta".

I fattori di aggiornamento celeste, ovvero Mercurio e Venere, al Solstizio di dicembre si trovano


rispettivamente in Leo e in Sagittarius, mentre all’Equinozio li troviamo in Leo ancora e in Taurus.
Mercurio riflette il Modello del Sole al centro, quale Re benefattore del proprio regno o campo di
servizio, mentre Venere, dopo aver apportato il fuoco dinamico per realizzare la Meta, mostra ora le
vie luminose per raggiungerla.

Sintesi del primo passo: il Proposito e la Presenza umana centrale si attestano in coscienza attraverso
la ‘presa del Centro’, quel punto sintetico o monadico ove l’Occhio singolo della volontà-di-bene può
far trionfare, nel qui ed ora, l’Amore e la Luce del Piano.

9
Vedi nota 5.

12
2° passo

Meta 5.5 Nuova Cultura nuova Civiltà


Dal Solstizio di dicembre 2018 al Solstizio di dicembre 2019
Formula per il 2025: 2.2 Sono nel Cuore del Cristo
Il cerchio – Il Campo

Il Lavoro del prototipo dell'Ordine planetario è principalmente


soggettivo, ed è rivolto, in questo quinto Settennio, a realizzare e a
seminare per vie interiori la Quinta Meta: Nuova Cultura - Nuova Civiltà
(anno 2019, meta 5.5).
Questa Meta guida la nostra visione e missione più attuale; il 2° lavoro che attende i membri del
Prototipo dell’Ordine Planetario, dunque, è quello di magnetizzare ed intessere un Campo qualificato,
predisporre cioè una matrice ricettiva per quelle “immagini con figura” che la meta precedente 5.4
ha delineato e fissato a livello causale nell’Umanità.
In tal senso, l’Ordine Planetario trova la sua dimora e forza nel Cuore del Cristo, come recita la
seconda Formula, quel Campo spaziale irradiante Amore che pulsa al pulsare della danza cosmica.

Ruota interna: 21 dicembre 2018 h. 23.23 - Ruota esterna: 22 dicembre 2019 h. 5.19

Una danza che i segni del Cielo traducono in termini di battute ritmiche e cicliche dei suoi Centri
energetici, i Luminari: Giove avanza di un passo e nelle acque di Sagittarius incita non solo a
contemplare, ma a realizzare in coscienza quella Meta gloriosa, in attesa del passaggio attraverso la
Porta degli Dei di Capricornus, che avverrà il 19 ottobre 2019, a sancire la forza iniziatica di tale
raggiungimento.

In Capricornus già troviamo Saturno (che il 27 aprile si troverà nel Centro esatto del Segno, a
rifrangere nel Quarto Regno umano la creatività trasfigurante del Quinto Regno delle Anime) e
Plutone, che ricetrasmettono la Luce superna della Vetta e traggono al Cosmo e alle sue Leggi
inviolabili: Potere (Plutone), Amore (Giove) e Luce (Saturno) sono uniti per "ristabilire il Piano sulla
Terra", per avviare la Nuova Cultura solare.

13
Giove, in particolare, da Sagittarius sarà quadrato a Nettuno in Pisces (culmine il 5 maggio), aspetto
che 'porta in campo' l'energia potenziale della loro precedente opposizione del 2015 (Meta 5.1), a
insegnare la difficile ma propulsiva fusione tra fuoco ed acqua (moto diretto e moto in profondità,
mente e sentimento).
Nei termini del Piano planetario, il fuoco dei Misteri (5.1- opposizione Giove-Nettuno) deve penetrare
le acque della coscienza umana, affinché si illumini e veda la salvezza nel Servizio alla Nuova Cultura
pan-umana (5.5 - quadratura). Non dimentichiamo infatti che, a livello di cicli composti, la Stella del
5 tracciata in Cielo da Giove e Saturno è orientata verso Aquarius, il Servitore.

Inoltre Giove, a ridosso del Solstizio di dicembre 2019, da Capricornus si troverà in trigono ad Urano
in Taurus favorendo il "benefico compimento" della Volontà in azione (Capricornus-Taurus). Urano
presiede la 1^ qualità di Taurus a precipitare il Divino Incentivo che muove al Culto della Luce: "una
volontà incessante di armonia muove l'evoluzione".

Mercurio al Solstizio di dicembre si trova presso il centro di Libra e offre quale Modello e immagine
della Nuova Cultura la Via di Mezzo, l'arte dell'equilibrio dinamico tra le infinite coppie di opposti.

Venere nello stesso momento si trova in Leo e porta le coscienze a identificarsi con il nucleo
infuocato dei retti rapporti, la sezione aurea, e a conoscerla sempre meglio quale canone costruttivo
della Nuova Cultura.

Emerge nel 2019 un'altra scadenza importante per il Nuovo Gruppo dei Servitori del mondo, sacra a
Capricornus, di cui il Seme della ‘Presenza centrale’ deve tenere conto come Campo della sua
Impressione e che emerge da un brano di Psicologia Esoterica II (par. ing. 196). Tale scadenza è
connessa al potenziamento delle energie di Capricornus, un potenziamento che ricorre ogni sette anni
e di cui il Maestro Tibetano fa cenno a partire dal 1935, anno in cui l’afflusso energetico diede un
enorme impulso al nuovo gruppo di servitori del mondo.
In particolare, questa settimana di “impatto di gruppo” va dal 21 al 28 dicembre e sarà maggiormente
potente se coincidente col plenilunio (che nel 2019 cadrà il 12 dicembre, quindi prima dell’evento).
Quella settimana dovrà essere considerata soprattutto come “festa” del nuovo gruppo di servitori del
mondo e quindi anche questa dose di Energia iniziatica potrà essere alimentata dall’Ordine Planetario
mediante la tessitura di un Campo adeguato ad accoglierne armonicamente la discesa.
L’Umanità Una, il Servitore planetario, ascende in Vetta.

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3° passo

Meta 5.6 Costruzione degli ideali


Dal Solstizio di dicembre 2019 al Solstizio di dicembre 2020
Formula per il 2025: 3.3 Illumino il Proposito planetario
Il triangolo – Il Piano

L’anno 5.6 - Costruzione degli Ideali, presenta un cuore luminoso ed


ardente, la congiunzione tra Giove e Saturno in Aquarius che chiuderà,
verificandosi il 2 novembre, un anno colmo di lampi trascendenti ed
iniziatici.
Il Proposito planetario sembra in tal modo pienamente illuminato dai cicli celesti permettendo nel
contempo che il Piano di Amore e Luce, intessuto dall’Umanità e dal suo prototipo a imitazione
gerarchica, l’Ordine Planetario, si dispieghi in tutta la sua potenza evolutiva e trainante.

Ruota interna: 22 dicembre 2019 h. 5.19 - Ruota esterna: 21 dicembre 2020 h. 11.02

Saturno a ridosso del Solstizio di dicembre 2019 (10 gennaio 2020) si congiunge nella 6^ qualità di
Capricornus con Plutone (l’ultima nello stesso Segno fu nel 1518!) per poi passare nelle acque di
Aquarius il 3 settembre. “Questa congiunzione straordinaria e dirompente richiama il clima del
Rinascimento e, più recentemente, segue quella precedente del XVIII secolo in Aquarius, motore sia
della Guerra di Indipendenza americana che della Rivoluzione francese”: costruire i nuovi ideali è
vincere la Battaglia contro la cristallizzazione e la cattiva gestione del Pianeta Azzurro, la nostra Casa.
Il prototipo dell'Ordine planetario intensifica l'energia della collaborazione soggettiva per
perfezionare e chiarificare la visione dei nuovi Ideali, quelle Formulazioni a livello mentale astratto
che religono le Idee alle loro precipitazioni o Forme: li costruisce in sé e attraverso di sé, in tal modo
li fissa nella matrice causale del regno umano.

A questo primo evento celeste seguirà, il 31 luglio, la congiunzione, sempre nella 6^ qualità di
Capricornus, tra Giove e Plutone: la Saggezza solare attraverso le sue congiunzioni effonde dosi e

15
lezioni d’Amore, essenza e Meta del Piano evolutivo di questo Sistema solare, ai suoi Fratelli celesti,
celebrando in tal modo la Gloria del Cuore del Sole.
Giove e Plutone in Capricornus, stretti nell’abbraccio della Luce superna, regnano sui mondi visibili
ed invisibili, sulla vita che nasce e si espande in una molteplicità di forme e sulle forme che perdono
la loro consistenza materica per trasfigurarsi in pura Luce.
Giove e Plutone congiunti in Capricornus iniziano al potere trasfigurante dell’Amore.

Ecco l’onda creata dai Loro Cicli, compreso Saturno dominante in Capricornus, che mostra come il
2020 costituisca un “punto di crisi”, ovvero di opportunità di ‘scelta’ di nuove direzioni:

“Saturno, per cui l’energia fluisce da Leo [proveniente dall’Orsa Maggiore], tramite Shamballa,
nell’Umanità, regge due decanati di Capricornus. Ciò spiega l’enorme potenza che esso sviluppa al
presente nel triangolo dell’Umanità. Con l’impeto della sua energia spezza le condizioni esistenti, e
quindi consente a Mercurio un’azione più decisa. Rimosse che siano le ostruzioni, la visione sarà
percepita in modo più intuitivo”. (A.A. Bailey, Trattato dei Sette Raggi. Astrologia esoterica, pag.
ing. 442)

Tutto, come abbiamo visto, punta alla congiunzione del 2 novembre tra Giove, passato in Aquarius
il 12 ottobre, e Saturno entrato il 3 settembre 2020, la prima loro congiunzione in Aquarius dopo
l'ultima nel 1404, ora decisamente a cavallo e a sostegno dell'Era sorgente della fratellanza e
dell'universalità.
Ricordiamo la potenza dell’evento in quanto Giove e Saturno, l'Amore e la Luce solari spiraleggianti
attorno alla Volontà centrale di Sole/Vulcano,
sono i Costruttori del Piano solare, e il respiro
ciclico del Loro Triangolo superiore (1°-2°-3°
R.) svela le psico-geometrie della Coscienza
solare.

Il loro Ciclo composto incide e allestisce il


Piano della Coscienza solare secondo le sacre
psicogeometrie delle Stelle a 6 e a 5 punte, che
si formano ogni 60 anni: 60 anni includono
infatti 3 congiunzioni tra Giove e Saturno ogni
circa 20 anni, le quali tracciano nel cerchio
dello Zodiaco il Triangolo, la prima superficie
(mentre le opposizioni tracciano un altro
triangolo ad esso simmetrico).

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L'anno 2020 è pertanto l'anno della chiusura, nel Segno di Aquarius, della Stella iniziatica di Giove-
Saturno avviata nel 1961 con la loro congiunzione in Capricornus, la 34^ Stella di 60 anni dal Primo
Avvento del Cristo.

I nuovi ideali si costruiscono secondo tale qualità di fondo: servizio infinito e all'infinito, fratellanza
universale, cooperazione aurea, chiarificazione e distribuzione della conoscenza.

Lo scambio tra Capricornus ed Aquarius, come nuova qualità dell’impulso in-formante il Piano
solare, appare pertanto emblematico: avendo basato la Costruzione della nuova Cultura sull’Istituto
del Cuore (Meta 5.2) e sull’arte di comporre le cause (Meta 5.4) ecco che quello che prima era
semplicemente un orizzonte verso il quale tendere (Aquarius) contemplato dalla Vetta (Capricornus)
è ora il terreno di Servizio dal quale partire, sul quale poggiare “mani e piedi” e costruire il Tempio
umano e planetario.
L’Elemento Aria di questa congiunzione in Aquarius è la qualità sostanziale portatrice di Espansione,
ed è nuovo rispetto a quello di Terra (di Capricornus-Taurus-Virgo) degli ultimi 180 anni, la cui
parola chiave è Contatto. Stelle sacre alla Vetta in Aquarius inizieranno dunque nel 2020, 2080, 2139
e nel 2199, e tali impulsi evolutivi orienteranno l’Umanità al Servizio universale attraverso la
coscienza di gruppo.

A completamento del quadro annuale, notiamo che Mercurio all'incipit del 2020 è nel Suo Segno (di
reggenza gerarchica) Scorpio ad armonizzare i conflitti per far emergere il Modello supremo della
Bellezza di Essere, dell'Amore incondizionato, dello "splendore del Vero", della Quarta Gerarchia
umana (associata a Scorpio e Mercurio).
In questa sede Mercurio esercita la sua qualità più elusiva, ovvero la capacità di connettere tra loro
aspetti apparentemente dissimili del reale e fonderli in armonica radianza: l’Idea, che è intimamente
Una e che raccoglie attorno a sé il Molteplice, viene irradiata dall’interno avendo cura che l’essenza
dell’Unità inerente non vada persa e le linee formali (simmetriche) del pensiero si innestino in modo
permanente nella nuova forma, e Nuova Cultura, che sta per nascere.

Venere e Nettuno si trovano appaiati in 5^ qualità di Pisces da dove convogliano i flussi di forza
salvifica in atti di liberazione, offrendo una visione netta, profondissima (cosmica) e unitaria di quel
Reale che Urano, nella 2^ qualità di Taurus, dinamizza, organizza e sintetizza alla Luce del Cuore
del Sole.

17
4° passo
Meta 5.7 Liturgia del Gruppo e del lavoro
Dal Solstizio di dicembre 2020 al Solstizio di dicembre 2021
Formula per il 2025: 4.4 Dal posto del Fuoco contemplo e rifletto il
Modello
Il quadrato – Il Modello
L’anno finale del quinto Settennio, 5.7 - Liturgia del Gruppo e del lavoro,
vede l’energia di Aquarius porsi come Modello di ogni possibile
Costruzione di Gruppo e del conseguente Lavoro messo in campo dalle
forze umane.
La Liturgia, ovvero Ordine e Ritmo che si fanno Servizio scientifico e corale per il Bene comune,
diviene così la traccia, o spartito, che consente all’Ordine Planetario - quale prototipo di ogni futuro
Gruppo umano - di star saldo nel Posto del Fuoco e da questo sito ardente e centrale di contemplare
la purezza del Piano solare per poi rifletterla nei cuori di ogni essere che vive e respira nella Vita Una.

Ruota interna: 21 dicembre 2020 h. 11.02 - Ruota esterna: 21 dicembre 2021 h. 16.59

Giove e Saturno all’incipit solstiziale sono ancora in regime di congiunzione in Aquarius e nel
contempo in regime di quadratura ad Urano in Taurus (quadrature che culmineranno rispettivamente
il 1° febbraio e il 19 ottobre), richiamando la quadratura del 2000 (Meta 2.7), allorché Giove e Saturno
si congiungevano in Taurus, quadrati ad Urano in Aquarius.

Dopo 3 settenni (21 anni) i Signori del Piano e dell'Ordine tornano nel 2021 a presidiare i Segni
cardine dell'attuale Settimana solare (3130 a.C. – 2750 d.C.) e le maggiori influenze rispettivamente
del Nuovo Gruppo dei Servitori del Mondo e della Gerarchia. Il Passato e il Futuro si confrontano
(quadratura) e sintetizzano al centro (Sole/Vulcano) un nuovo ritmo di avanzata, una nuova liturgia
del Lavoro comune (5.7 - 2021).

L’umanità apprende nel cuore che la Liturgia creativa del Lavoro comune è possibile solo seguendo
il Piano e i Ritmi solari, il Modello del 'benefico compimento' e Regola per pianificare la Fratellanza
con tutti i mondi.

18
Tale “quadratura del cerchio” irradia nello Spazio il nuovo Ritmo del Cuore, la cui sacra liturgia
consolida la Cultura solare sul Pianeta azzurro.

I segni del Cielo di quest’anno finale alimentano e sostengono tale avanzata sul sentiero di Luce:
Giove passa da Aquarius a Pisces il 20 settembre 2021 a distribuire l'acqua di vita espansiva ed eterica
di Aquarius (aria) nelle acque ricettive ed 'emotive' della coscienza, salvandole attraverso la
discriminazione tra le onde o vibrazioni, per riunificare nel profondo gli opposti e i simili.

Mercurio al Solstizio di dicembre si trova in Capricornus, come all'inizio del 5° settennio, a


riproporre il Modello più alto, lo splendore superno della Vetta.

Venere si trova invece in Scorpio e per servire tali Altezze realizza l'unione aurea degli opposti,
accentuando la tensione delle quadrature profonde tra Aquarius e Taurus: emersi i conflitti e le spinte
opposte, li si può trasformare dal centro comune a entrambi, nel Cuore, il diamante aureo
dell'Armonia.

Nettuno in 6^ qualità di Pisces riunifica alla radice comune, onnipervadente: l’Essere è la


Comunione.

Urano ritma l'Opera solare secondo la 2^ e 3^ qualità di Taurus, la Luce costruttiva del Cuore e del
Vero.

La Meta 5.7, dunque, instilla nella coscienza dell’Umanità le modalità organizzative ed operative che
daranno forma al futuro a partire dalle Idee/Ideali, che a loro volta possono essere colti dal Cielo, “il
Libro del futuro”.
Il “futuro” è un’energia sottile e plasmabile che diviene, precipitando nella sostanza, forma ed evento
(visibile e conoscibile) e come tale va costruito con una mente “salda nella luce”, sulla base dei moti
delle Luci che ardono in Cielo: un’attività che sempre più membri dell’Umanità stanno cercando di
portare avanti non più isolati, ma organizzandosi in reti sempre più ampie e interconnesse, poiché “il
nuovo Pensiero ha un proposito chiaro: realizzare il futuro lavorando in comune”.

Il Lavoro corale tra affini annulla la fatica, il tempo, la distanza.

Il Prototipo dell'Ordine Planetario ha imparato la coralità degli intenti, degli ordinamenti, delle
liturgie. Ha imparato a Lavorare, e la sua paga è la Gioia. Ha acquisito una dose di Cultura solare, di
Libertà sovramundana, e la irradia a beneficio del tutto.

Il tesoro della nuova Cultura è ben custodito nei Cuori, e da tale luogo segreto, celeste, che è in ogni
tempo e in ogni luogo, la Fratellanza gerarchica sta e governa le Civiltà umane.

19
5° passo
Meta 6.1 Esoterismo della nuova Religione mondiale
Dal Solstizio di dicembre 2021 al Solstizio di dicembre 2022
Formula per il 2025: 5.5 Imprimo il Piano nelle menti umane
La stella a 5 punte – La Manifestazione

La Meta 6.1 – Esoterismo della nuova Religione mondiale apre il sesto


Settennio e propone un mutamento di energia e di orizzonte; la Meta
lontana che l’Occhio interiore si appresta a contemplare è la Nuova
Religione Mondiale, all’indomani del quinto Settennio nel quale la forza
generativa del 5° Raggio ha seminato nello Spazio della coscienza Umana la visione di una Nuova
Cultura.
Il Prototipo dell’Ordine Planetario in questo primo anno del nuovo Settennio si trova pertanto ad
assolvere il dettato di Imprimere il Piano nelle menti umane, laddove il Piano non è che la
Manifestazione planetaria del Disegno evolutivo solare che trascina con sé la molteplicità delle vite
che dimorano nell’abbraccio amorevole del Logos. La Comunione che ne discende è la via per la
Religione del Cielo, il ‘braccio verticale’ di quella Croce, umana e solare, che connette, “relige”
appunto, Terra e Cielo, Figli e Padre, esseri ed Essere.

Ruota interna: Solstizio 21 dicembre 2021 h 17 – Ruota esterna: Solstizio del 21 dicembre 2022 h. 22.48

I segni del Cielo mostrano al Solstizio di dicembre del 2021 Giove nella ‘Sua’ 2^ qualità di Pisces,
mentre avanza verso il suo prossimo appuntamento celeste, la congiunzione con Nettuno che avverrà
il 6 giugno 2022. “Le due Grandi Madri solari nelle acque profondissime di Pisces innestano nelle
profondità delle coscienze quel germe ardente di forza salvifica che, a tempo debito, si spoglierà della
sua scorza materiale per rivelare, nella sua essenza, la piena fulgenza del Principio cristico, il Cristo
quale Signore di ogni Religione celeste. Giove volgerà quindi i suoi passi verso Aries, il Fuoco
Iniziatore, che raggiungerà il 17 agosto 2022.
Saturno e Mercurio, quasi congiunti nel cuore di Aquarius, con la potenza della loro Luce
illuminano la Meta planetaria, quella Fratellanza acquariana basata sulla rispondenza gioiosa e
consapevole alle Leggi del Cielo e capace di Servire ogni uomo in virtù del riconoscimento della
divinità-umanità che dimora, senza distinzione, in ogni individuo.

20
Questa coppia di Luminari evidenzia l’aspetto di quadratura ad Urano in Taurus, immerso nella Luce
della visione della Meta; i tre Luminari incessantemente inseminano lo Spazio con la luce del futuro
che tratteggia le forme dell’Uomo Nuovo, quell’Ordine Planetario che con l’uso sapiente ed
illuminato del Volere si protende alla realizzazione sistemica e scientifica del Cielo in Terra.
Saturno e Mercurio si pongono anche in aspetto di trigono con le acque spaziali di Gemini ove si
trova Venere, Cuore Intelligente capace di unire e fondere le opposte rive della Via di Mezzo così
che la coscienza che pellegrina volge i suoi passi alla Casa del Padre possa percorrerla, “stando salda
nella Luce”, in progressiva libertà. Il Cuore pulsante del 2° Raggio che innerva Gemini trova nella
forza creatrice di Venere, 5° Raggio, l’impulso adatto per identificarsi col Cristo, Signore dello Spazio
magnetico e Cuore del Sistema planetario.
Infine troviamo Plutone nelle acque sostanziali di Capricornus, ormai prossimo alle ultime battute
nel Segno: da questa sede zodiacale il Luminare irradia scintille di Volontà richiamando le coscienze
al loro Proposito primario e ricordando loro che “l’unica Via è quella verticale”.

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6° passo
Meta 6.2 Spazio - Infinito. Basi della nuova Religione
Dal Solstizio di dicembre 2022 al Solstizio di dicembre 2023
Formula per il 2025: 6.6 Riconduco alla Cultura del cielo
La stella a 6 punte – La Comunione

Il sesto passo di Giove conduce dalla Meta 6.1 alla Meta 6.2 – Spazio –
Infinito - Basi della nuova Religione. Un passo che si connette
perfettamente all’atmosfera energetica che presiede il cammino del
Prototipo dell’Ordine Planetario impegnato nell’anno 6.2 a realizzare in
coscienza la Comunione e a Ricondurre alla Cultura del Cielo.
I semi di una Nuova Cultura sono stati impiantati nello Spazio, individuale e collettivo, e l’ardente
Culto di Ur ha cominciato ad accendere i Cuori responsivi all’Appello celeste; sotto l’egida del
Fuoco, lo Spazio può germogliare e fiorire e le linee di una Nuova Cultura, celeste nelle sue radici e
umana nei suoi frutti, possono iniziare a riunificare i molti nel Nome dell’Uno.

Ruota interna: Solstizio 21 dicembre 2022 h. 22.48 – Ruota esterna: Solstizio del 22 dicembre 2023 h. 4.27

Giove solca le acque infuocate di Aries dall’estate del 2022 e al Solstizio di dicembre è prossimo a
toccare il Cuore del Segno da cui promana il Fuoco elettrico o Volere solare teso allo svolgimento
del Piano evolutivo; il lampo iniziante e iniziatico di Aries mette in moto la ruota del ciclo
dell’evoluzione che inesorabilmente trascina gli esseri nelle volute del Divenire fintanto che la
coscienza “inverte il moto” del cammino e si appresta a tornare alla sua Fonte originaria.
Giove si avvale della vicinanza di Mercurio, il Messaggero solare, per diffondere nello Spazio,
magnetizzandolo, i decreti elusivi di Vulcano: la stretta corrispondenza tra Raggi ed Orbite che lega
i due Luminari (Giove 2° Raggio e 4^ Orbita, Mercurio 4° Raggio e 2^ Orbita) consente al Fuoco
centrale di pervadere ogni atomo e di condurlo, passo a passo, a quella “concordanza” di vibrazione
che ha nome Unità. Il Bene (Giove) e il Bello (Mercurio) sono tutt’Uno (Vulcano) e lo Spazio risuona
di questa armonica nota celeste.
Saturno si appresta a lasciare le acque vibranti di Aquarius ed entrerà in Pisces il 29 aprile 2023,
mentre Venere ne solca i primi gradi potenziando l’afflusso dell’energia di 5° Raggio, la forza

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costruttiva della Mente (Manas). Anche in questo caso notiamo la corrispondenza di Raggi ed Orbite
tra i due Luminari in Aquarius (Saturno 3° Raggio sulla 5^ Orbita e Venere 5° Raggio sulla 3^ Orbita):
Saturno e Venere in questa sede sono l’immagine della Luce elettrica della Verità che irradia lo
Spazio sistemico e si riverbera sulla Terra per edificare, secondo Legge e Regola Aurea, la Cultura
del Cielo e i Retti Rapporti.
Nettuno in Pisces ed Urano in Taurus completano il quadro dell’anno 6.2: il loro ciclo composto, a
partire dalla congiunzione in Capricornus del 1993, li vede procedere verso l’aspetto collaborativo
di sestile che si concreterà nel 2024; i Raggi pari trasmessi dai due Segni, nonché il loro aspetto
comune di 1° Raggio (per i reggitori Vulcano e Plutone), permettono ai due Custodi solari della
Comunità gerarchica di porre le fondamenta misteriche della nuova Religione del Cielo nella
Sacralità dello Spazio infinito.

23
7° passo
Meta 6.3 Comunione con il mondo delle Idee
Dal Solstizio di dicembre 2023 al Solstizio di dicembre 2024
Formula per il 2025: 7.7 Irradio l’Ordinamento gerarchico
Il disegno complessivo – L’Ordinamento
Siamo giunti all’ultimo passo, sulla Via di mezzo tra Cielo e Terra.
Il Prototipo dell’Ordine Planetario, serrati i ranghi, si appresta ad
Irradiare l’ordinamento gerarchico attraverso se stesso e la propria
attestazione, forte della consonanza che ha conseguito e della perfetta
trasparenza con la quale accoglie e riflette il Modello celeste. La
potenza della sua irradiazione moltiplicherà il voltaggio energetico
delle coscienze dei membri, tese all’unico Proposito.
La Meta 6.3 – Comunione con il Mondo delle Idee suggella questa fusione tra Terra e Cielo e mostra
come tale corrispondenza sia impressa nella Tavola del Piano, da intendersi come “Tavola dei giusti
rapporti, fra i Vertici, fra le Idee base del Piano, fra il Sistema e i Sistemi maggiori e fra tutte le
operazioni interne.”

Il Mondo delle Idee si riverbera nell’ordinamento e nella danza celeste dei Luminari che consentono
di apprestare scientemente una dose di futuro secondo Ritmi, Canoni e Regole e non affidandosi ad
un caso oscuro ed imprevedibile, ancorché inesistente.

Ruota interna: Solstizio 22 dicembre 2023 h. 4.27 – Ruota esterna: Solstizio del 21 dicembre 2024 h. 10.20

All’incipit dell’anno 6.3 troviamo Giove al Centro di Taurus, ove è entrato il 10 luglio 2023 e ormai
prossimo alla congiunzione con Urano, aspetto che avverrà il 14 marzo 2024, a ridosso
dell’Equinozio.
I due Luminari del benefico compimento si incontrano nelle acque germinanti di Taurus per fecondare
a loro volta le coscienze, favorendo e accelerando non solo la comunione con la Luce della Vita ma
anche l’irradiazione dell’ordinamento gerarchico dei Costruttori solari, a beneficio dell’Umanità
assetata di aurei Rapporti.

24
Saturno e Nettuno si trovano negli ultimi gradi della sostanza abissale di Pisces, anch’essi prossimi
alla congiunzione che avverrà in Aries l’11 dicembre 2025. In questo scorcio di anno, la Luce del
Vero (Saturno) irrompe nelle acque di Pisces e dissolve ogni annebbiamento, mentre la forza salvifica
di Nettuno, Signore della Comunione solare, scioglie ogni resistenza e riconduce all’Uno ciò che era
disperso e separato.

Nettuno, in particolare, al solstizio si trova in regime di quadratura con Mercurio, il Magister


musicae, in Gemini; la Lira celeste risuona al tocco dell’Amore irradiato nello spazio sistemico da
Gemini e Mercurio raccoglie e connette in Armonia le note della Vita forgiando, di concerto con
Nettuno, la Concordanza necessaria per risuonare al Cielo con le corde del cuore.

Venere in Virgo, trigono ad Urano e Giove, assume le sembianze della Grande Madre cosmica, la
Saggezza amorevole, Colei che accoglie, nutre e partorisce il germe cristico e, quando il tempo è
maturo, mostra al mondo la Gloria del Cielo, la ‘coscienza di gruppo’ realizzata attraverso la
responsività individuale, il “Cristo infante”, prototipo della Coscienza solare della Quarta Gerarchia
umana, sintesi di Alto e Basso, Spirito e Sostanza, Padre e Madre.

Infine, Plutone lascia Capricornus per entrare in Aquarius il 22 gennaio 2024, per ultimo tra i
Luminari lenti in questo primo quarto di secolo; in questo Segno risiederà fino al luglio 2043
imprimendo le impronte della Nuova Era nel profondo della coscienza e sovvertendo i ‘piccoli voleri
umani’.

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Meta 6.4 Religiosità e Comunione intelligente dell’Arte
Formula per il 2025: 0.0 L’Ordine planetario attesta il Piano di Amore e Luce

I passi sono stati compiuti.


Le coscienze sono accese e irradianti.
E anche il Cielo sembra porsi ai nostri occhi in una veste nuova, ancora più ardente, più penetrante,
più intima.
I nostri occhi, infatti, contemplano visioni ancora più sconfinate e cosmiche, non più trattenute
dall’anello del Sistema solare.

Ruota interna: Solstizio 21 dicembre 2024 h. 10.20 – Ruota esterna: Solstizio del 21 dicembre 2025 h. 16.03

Giove, il Cuore solare, si allinea con il Cuore cosmico Sirio (3 novembre 2025, la volta precedente
fu a fine 2013): il Cuore planetario, la Gerarchia, potenziato dal Cuore solare, Giove, espande ogni
cuore umano con il suo potere magnetico e di attrazione, e lo rivolge verso l’Oceano dell’Amore
cosmico e infinito.
Urano, l’Iniziatore solare, si allinea con l’Origine cosmica, Alcione nelle Pleiadi, il 22 novembre
2025, il Cuore dei Sette Sistemi solari.
Il Sole, attraverso il mirino della Terra-Umanità e di Urano-Trazione cosmica, è uno con il Cuore dei
Sette Sistemi solari: uniti in un unico respiro, in un soffio, traguardano l’Infinito.

A livello sistemico, l’anno 2025 porterà alcuni cambiamenti di fronte: l’11 dicembre Saturno, da
poco entrato nelle acque radianti e ‘nuove’ di Aries (4 novembre), e Nettuno, nel Segno dal 23
maggio 2025, si pongono in congiunzione, consentendo la nascita di Comunità illuminate e
consapevoli, di nuovi Valori e Progetti comuni.
Come evidenziato, il 2025 coincide, nel nostro prototipo/ciclo interiore di Piano planetario a 49 Mete,
con la Meta 6.4, i Raggi della Nazione italiana, che vedrà proprio nel 2025 il ‘primo compleanno’ di
Nettuno sulla sua posizione natale nell’oroscopo dell'Unità d’Italia (17 marzo 1861). Il 6° Raggio
dell'Idealismo astratto sarà magnificato: il Pensiero igneo o astratto (che connette al Mondo delle
Idee) sarà, in una certa misura, espresso ad arte attraverso l'immaginazione creativa e la
costruzione di Forme salvifiche, in formazione di gruppo.

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Giove si trova in Gemini dal 6 giugno 2024 mentre Urano, dopo l’allineamento sull’asse Gemini-
Sagittarius con Terra ed Alcione a fine 2025, vi entrerà il 9 gennaio 2026.
Plutone si appresta ormai a navigare nelle acque di Aquarius estraendo, come si fa coi diamanti dalle
profondità delle viscere terrestri, le ricchezze degli spazi celesti, inesauribili brocche di Vita elettrica.

Come si ricordava in apertura, i passi e l’avanzata del Prototipo dell’Ordine Planetario, in


commensura e in accordo con le leggi del Cielo, sono da intendersi anche secondo la Necessità o
l’urgenza dei tempi.

Il 2025, alla luce di quanto il Cielo ci indica, sollecita innanzi tutto il compimento, in concordia e
armonia, di questi sette passi iniziatici per attestare il Piano di Amore e di Luce sulla terra.

In estrema sintesi:

Il primo passo del Prototipo dell’Ordine Planetario è quello di assumere la responsabilità di Essere
la Presenza umana centrale, favorendo la costituzione del Gruppo dell’Umanità Una, un unico
organismo planetario volto al Bene comune.

A questo si accompagna il secondo passo, ovvero situarsi nel Cuore del Cristo, magnete cosmico che
promuove tutte le espansioni di coscienza e trae alla massima Libertà per ciascun individuo.

La realizzazione del Piano di Amore e di Luce, secondo l’indicazione espressa nella Grande
Invocazione, è poi il terzo passo da compiere, così da illuminare il Proposito planetario, affinché
ciascuno ne riceva una scintilla che accenda la responsabilità per una partecipazione consapevole e
creativa al Bene comune.

Questo Proposito può essere raggiunto col quarto passo, l’imitazione del Modello, ovvero della
Gerarchia: contemplando i Luminari che incessantemente orbitano sull’Eclittica, il Piano solare,
possiamo via via riflettere il Modello e portarlo in Terra imprimendolo, e questo è il quinto passo,
nella mente umana perché ne scaturisca una sapiente costruzione a regola d’arte.

Così Cielo e Terra saranno connessi e l’uomo sarà ricondotto alla Cultura del Cielo (il sesto passo)
della quale, in questi tempi oscuri, sembra orfano.

L’ultimo passo, che ci conduce a contemplare le fonti cosmiche da cui promana la Vita, vede il
Prototipo dell’Ordine Planetario irradiare l’Ordinamento gerarchico.

Questa ultima operazione connette il Volere con la Libertà e svela il mistero dell’Uno.

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